canti delle lagune venete - piovesan
TRANSCRIPT
Canti
delle
lagune
venete
“Canti delle lagune venete” Brani scelti, raccolti e copiati da Sergio Piovesan del Coro Marmolada di Venezia
© Sergio Piovesan e Coro Marmolada di Venezia - giugno 2020
www.piovesan.net [email protected]
www.coromarmolada.it [email protected]
Canti delle
lagune venete
A cura di Sergio Piovesan A cura di Sergio Piovesan Edizioni Coro Marmolada - Venezia
Pag.
Introduzione 3
Ànemo Titta, issa la vela 4
E mi me ne so 'ndao 6
E tiorte i remi e voga 9
El barba Checo 10
Nina mia son barcherolo 11
Nina nana veneziana 13
Ostreghe, cape tonde, caraguoi 15
Premi via premi o stali 17
Ritmo dei battipali 19
Ritmo dell'argano 21
Son marinaio 24
Tira tira barba Nicola! 25
Tumburùs a schila 26
Vento buono, vento di tramontana 30
Commenti 32
Ringraziamenti 35
Sia benedéte le ricamadóre 22
Presentazione del Direttore del Coro Marmolada 2 Presentazione del Presidente del Coro Marmolada 1
Un’anguilletta fresca 28
I n d i c e
Tra alcuni anni qualcuno si chiederà come abbiamo trascorso i due mesi della pan-
pandemia del coronavirus, e anche come siamo riusciti a resistere al divieto di usci-
ta.
I cori, così come tutte le associazioni, hanno patito questa necessaria chiusura, uti-
lizzando le varie piattaforme di videoconferenza sia per provare che per “vedersi”,
per ovviare all’impossibilità di ritrovo in sala prove. Ma c’è anche chi ne ha appro-
fittato per mettere in ordine decenni di appunti e spunti per pubblicare un libro.
Il nostro caro amico corista Sergio Piovesan è uno di questi. La sua ultima fatica il
presente “Canti delle lagune venete”.
Sono canti che raccontano la fatica quotidiana e la scarsezza di mezzi, ma soprattut-
to l’incanto di una laguna silenziosa, non inquinata, con il rumore delle onde e i
versi degli uccelli che deliziano il marinaio.
I bistrattati canti della laguna veneta tra gli anni 70 e 80 dello scorso secolo sono sta-
ti oggetto di recupero e rivisitazione da parte di alcuni artisti, ma ultimamente sem-
bra che il velo dell’oblio li abbia nuovamente ricoperti.
Da qui l’intenzione di raccoglierli e di trascrivere non solo il testo ma anche lo spar-
tito, per permettere ai lettori di poterli suonare e cantare.
Grazie a chi vorrà cantarli, in questo modo onorerà secoli di tradizioni delle nostre
genti.
Giorgio Nervo Presidente
Associazione Coro Marmolada
Canti delle lagune venete - 1 Coro Marmolada - Venezia
Ed ecco un’altra pubblicazione intitolata “Canti delle lagune venete” frutto delle pa-
zienti ricerche del nostro infaticabile e appassionato Sergio Piovesan .
Sono una serie di canti che esprimono sentimenti personali, raccontano storie, de-
scrivono paesaggi. Canti che accompagnavano il lavoro quotidiano di pescatori e,
forse, servivano ad alleviare la dura fatica, li consolavano nei momenti di nostalgia
lontani da casa. Oppure, nelle allegre serate all’osteria si univano ai fantastici rac-
conti delle avventure marinaresche.
E’ stato giustamente evidenziato al plurale il termine laguna, in quanto nell’alto A-
driatico, troviamo non solo la laguna di Venezia, ma quella di Grado a nord e Co-
macchio verso sud, che hanno rappresentato i punti di riparo per i naviganti nei
momenti di burrasca.
E probabilmente, proprio in questi momenti di soste forzate sono avvenuti incontri
fra popoli e culture diverse che hanno favorito, tra l’altro, gli scambi di melodie.
Per questo, come viene fatto notare, di molti canti si trovano versioni simili, magari
con testi leggermente diversificati in molte altre zone d’Italia..
Claudio Favret Direttore artistico
Coro Marmolada
Coro Marmolada - Venezia 2 - Canti delle lagune venete
"Canti delle lagune venete" è il titolo di questo nuova raccolta di canti popolari che
l'Associazione Coro Marmolada inserisce fra le ormai numerose pubblicazioni
"on line" di questo genere.
Si tratta di sedici canti nati nella zona veneziana, ma non solo, e collegati a eventi
o lavori caratteristici nei tempi andati in questa zona geografica.
"... lagune venete", perché al plurale? In effetti, la zona costiera dell'alto Adriatico
è tutta una serie di lagune, dal Delta del Po fino quasi alle pendici del Carso, e i
canti raccolti provengono da parti diverse di quest'ampia zona.
I vari spartiti sono stati tratti e copiati, in parte, da pubblicazioni ormai datate e
molto spesso introvabili e che, comunque, sono a disposizione di pochi. Perciò,
con questa, ma anche con tutte le altre pubblicazioni che si trovano sul sito del
Coro Marmolada www.coromarmolada.it e sul mio personale
www.piovesan.net, ho scelto di portare a una più vasta conoscenza canti antichi,
nati dal popolo e/o per il popolo, canti tramandati di generazione in generazione
che, però, in questi ultimi decenni, anche a causa di tutti gli strumenti a disposi-
zione per ascoltare e produrre musica, non sono più eseguiti e, per questo, anche
dimenticati.
Le raccolte alle quali ho attinto sono datate dalla prima metà del secolo scorso e
fino agli anni '60, quando gli ultimi etnomusicologi percorrevano le nostre con-
trade per ascoltare le voci di lavoratori, di anziane e anziani che poi hanno tra-
scritto.
Il lavoro, che ovviamente è limitato solo ad alcuni canti, ha quindi lo scopo di di-
vulgare maggiormente questo genere musicale anche con l'ausilio delle linee me-
lodiche prodotte su file mp3.
Sergio Piovesan Corista decano del
Coro Marmolada
Canti delle lagune venete - 3 Coro Marmolada - Venezia
ÀnemoTi a,issalavela
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232221
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sonla
ca
la,mi
la delbar
la ve
be
is sa
sonla
Tit ta
la,mi
riol.
ne mo
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À
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ca riol.
bru.to
delbar
po
la
riol.
tro
be
l'èo gio,meadun luco memacon su
staden trolamafumin checa
el sema,suseconben che'lmio
xe unghemarzoalmezIn
Allegro
4-Cantidellelagunevenete CoroMarmolada-Venezia
Inmezzoalmarghexéuncaminchefuma,ladentrosta'1miobencheseconsuma,elseconsumacomeunlumeadogio,l'ètroppobru oemi,minolovogio.ÀnemoTi aissalavela,misonlabeladelbarcariol.ÀnemoTi a,issalavela,misonlabeladelbarcariol.Delbarcariol,delbarcariol...Delbarcariol,delbarcariol...Tu i'stimarineriquandopiovetiralapagaeghenemagnanove,tu i'stimarinericolbeltempotiralapagaeghenemagnaçento.ÀnemoTi a...ecc.L'amordelmarinernoduraun'ora,partutodovevaluis'innamorachesel'amordelmarinerdurassenoghesaraveamorchegheimpatasse.ÀnemoTi a...ecc.
Ilbranotrovalargadiffusione,condiversevarianti,contaminazionierielaborazioni,oltrechesuunalargafasciadellecostedellaVeneziaGiulia,ancheinaltrezonese entrionalimari imeedell'interno.
CoroMarmolada-Venezia Cantidellelagunevenete-5
AnticocantovenezianodelXVIIsecoloEmimeneso'ndao
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3
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1
to.to.to.to.to.to.to.u-
legno-
u-du-re-sonme
Vi-teletu-co'i
a
li.li.li.li.li.li.li.e-
ri-sca-pe-la
e-
na
te-te-te-te-te-te-te-
i-
Zu-laa
par
ti-ti-ti-ti-ti-ti-
naomi-
sen-
ca-
e-ste-
tatu-
Ca-doai
cae-se-se-se-se-se-se-la
po
la
go
sto_a
lo-lo-lo-lo-lo-lo-lo-ga-
tra-tra-tra-tra-tra-
devo
ra,
Dal
de-an-
ghe-
odri-dri-dri-dri-dri-dri-dri-le_in-
e-bre-bre-bre-bre-bre-bre-A-to_deil'or-
gno-Vi-leda
vistovistovistovistovistoGo
odri-dri-dri-dri-dri-dri-dri-
naomi-
pa_inpo-la
ca-ca-ca-ca-ca-Go
Mal-lede
na.na.na.na.na.na.na.
po
i-
que-
i-
s-cio-
de
si-
dalin
Fu-
dago
ca.ca.ca.ca.ca.ca.ca.e-e-
te-ba-
sse
no_a
a-
fi-
co'n
ga-ga-ga-ga-ga-ga-fu-
ra
ledegogogogoMighi.ghi.ghi.ghi.ghi.ghi.ghi.o-o-zio-
zio-tigo-va_ii_fe-dechedon-
trial-aitane-ne-ne-ne-ne-ne-ne-spi-ladogan-
oa-'nda-somenemiE
=68
6-Cantidellelagunevenete CoroMarmolada-Venezia
Emimenesó'ndaodondecheifevaigotiziogandolaspinetaeaialtrizioghi.MigodelefugassedequeledeMalgherahocamminaoparterafinoaFusina.Daltrastoalasentinaco’unbatelindas-ciopoandevadegalopoalaZueca.Gocammináolasecatu alapescariagodàlapopaindrioaidoCasteli.Govistol'ortodeiAbreicotuteleVignoledaleVignoleindriomesonreduto.Gocammináopartutohovistounburanelol'avevaunbelsesteloal'hamostrao.Emimenesó'ndaodondecheifevalesqueleziogandolaspinetaledonebele.
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37
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4241
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le.le.le.le.le.le.le.e-e-be-nedo-leta
spi-ne-ne-ne-ne-ne-ne-ne-do lagan-zio-le,le sque-
mimimimimimimi meE
l'a-ve-lo
a- o.o.o.o.o.o.a-stra-
ra-ne-un_Bu-vi-stogo
fe- vadeche_idon-o'nda-'nda-'nda-'nda-'nda-a-ne so
mo-a l'alo
u- to,par tu-tu-tu-tu-tu-tu-nao
se-ste-ste-ste-ste-ste-ste-ste-belva_un
mi-Goca-ca-ca-ca-ca-
CoroMarmolada-Venezia Cantidellelagunevenete-7
8-Cantidellelagunevenete CoroMarmolada-Venezia
E...etiorteiremievogachefemostacalà.Se...senoseciapagnentenotornaremoaca'.Aca'...aca'sensamangiarenonosepoltornare.Cià...ciaparemoun'anguélalaspartiremointre.
Prendiiremievogachecaliamolereti.Esenonsiprendenientenontorneremoacasa.AcasasenzacibononsipuòtornarePrenderemounpesciolinolodivideremointre.
CantodipescatoriEtiorteiremievoga
2019181716151413
121110986 7542 31
là.
ca'.are monatorte nognencia pano sese
Sestocafe moga chee vore miteie tiorE
3
3
3=112
Percussioni
CoroMarmolada-Venezia Cantidellelagunevenete-9
PovarobarbaChecochel'ècasuoincanale,sensasavernuàreals'hanegao.Mel'horecuperaomel'homessoquadrentopardarghespassioetempoocarnovaleNol'havulestostare,l'havuolesto'ndarvia,esialseperdaràsaràsodano.Revédarse'naltr'anotegnìveamentequestoepuòvediròrestoerestoinpase...
ElbarbaCheco
4
2
3
1
oganeal s'ha
le,nacaca suoinl'èche
àrenuversasasen
Che cobaro barvaPo
33
Andante
10-Cantidellelagunevenete CoroMarmolada-Venezia
Ninamia,sonbarcherolo
22
12
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2120
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10
17
13
7
9
6
3
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racus
ra_acuga
scusi
fula
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anoNi
lala
mina
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sì
ladorna
cus
te
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Nirere
no_lamazor
ma
ar.ar.
aga
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barramaa,
rà scusaria
ga_per
gna
za
torna
giode
vora
rau
tepa
inta
mitan
laremave
stan
mar.rol.mor.
mirolz'al'n_merecabar
tocal'a
re,
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noNi
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l'è_bada_(ma)
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ca
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lo,mo,
ma
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sule,mo,
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3÷sta
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stol'è
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temia
mito
naal
3÷La
1÷Ni2÷In
CoroMarmolada-Venezia Cantidellelagunevenete-11
Portatrice:InesBa ainRegistrazione:SergioPiovesanTrascrizione:EnzoFantini
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no or.so oditar ghe_'ia con
a voviame etipor
rol.rol.
ca rolsa bar
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mor.mio_a
amimamaladatornargio
ti mea_ca
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ca ro9÷Bar
brapre
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12-Cantidellelagunevenete CoroMarmolada-Venezia
Ninananaveneziana
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citmia
ràte
staxebe la
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gno
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pornelatan
na,na
lonta
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so
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la
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pol.zia
so,
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vira 'lsfioghetovenElgiar
voghedirlar,paratavilainche
svegiovolanomasecotetanria
parta,vebalabechetiSen
Moderato
CoroMarmolada-Venezia Cantidellelagunevenete-13
Sentichebelabaveta,parchelainvitaaparlar,dirghevoriatantecosemanolavogiosvegiar.Elventoghesfiora'lvisol'aqualafaninolar,comed'unmagicosognoquestoVeneziapolfar.Ninanana,inmezoal'aquad'argentoninanana,ingondoletaseva.Ninanana,belaxestamiaci à,sentichebelabaveta,lontanlaneporterà.Labarcalentasemovecomeunafogialava,tutoxefermol'intorno,SanGiorgioparincantà.Lassartevogiobelviso,strenzertefortealmiosen;xecolpadelabavetase'lsognovienrealtà.Ninanana.....
14-Cantidellelagunevenete CoroMarmolada-Venezia
Cantodipescatoriveneziani
TraduzioneOstriche,telline,murici,schile,moleche,granchi,masanete;polenta,opanditritello,fagiolimangiodigustopiuchelepolpe e:cosimangianoanchemiamoglieeibambinichetramaschiefemmminesonose e;emangiobene,quandoèlastagionegiusta,equandoneho,paganelli,naselli,passarinieghiozzi.
Ostreghe,capetonde,caraguoi
16151413
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gui,
dene
gnoga
te.
mapa
gope
oi,
ole
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ri
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desa
la,co
moe
piùli, pas
de seca,
stomo
panto
oco
ta,ben
lengno
poe ma
te;te;se
sa ne
ma asle
tracheschi
ii fioguoi,ra
emu giercade,
maxe
nzi,neme
grafe
che,tra
lee
mochi
miagnatonpe
ca maancaghe
ssìCustreO
33 Allegre oLargo
CoroMarmolada-Venezia Cantidellelagunevenete-15
16-Cantidellelagunevenete CoroMarmolada-Venezia
CanzonedabattellovenezianaPremiviapremiostali
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321
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Vc
Vc
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T
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T
T
T
là.edequadepresem-làede
ciò
vera
va,mei
pioci
corava
unpren-zasen
Ciòifa.
mistier'sto
dequadepresemvameico-rava-
chestierme
inmove-a-
quelde
licheva-nocartiquan
Osegnà.t'hainchignàseint'ha
ol aovotier nome-pre-li! Se
chimeol diori-ca-bar-elarfa-
___ sta-miopreviamiPre-
CoroMarmolada-Venezia Cantidellelagunevenete-17
18-Cantidellelagunevenete CoroMarmolada-Venezia
CantoritmicodilavorovenezianoRitmodeiba ipali
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2019
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1
nanaga-ga-ga-ga-pa-pa-eexe-xe-xe-lala
nanastia-stia-stia-stia-cri-cri-ee
rerege-ge-ge-ge-strug-strug-
momo
nono
re-re-re-re-
ca-ca-ca-ca-
ni-ni-
bli-bli-
fe-fe-fe-fe-
u-u-
lolo
pu-pu-pu-
xe-xe-xe-ala-la-la-la-la-la-la-la-
di-di-di-di-maper
stostoCri-Cri-Cri-Cri-
nonoma-ma-ma-ma-lala
erererererererere
lelevuo-vuo-vuo-vuo-oo
coco
Di-Di-
Mar-Mar-Mar-Mar-
sesese
SanSan
chichitur-tur-tur-tur-deideilalalalaquel-quel-
dididedededefe-fe-
almal'ar
neneca-ca-ca-ca-
nenetie-tie-tie-tie-
mama
vavavavavi-vi-
toto
toto
cia-cia-cia-cia-min-min-
aiu-aiu-aiu-aiu-
cocotur-tur-tur-ElEl
chechelolololoquel-quel-
toto
co-co-co-co-
san-san-san-col-col-
main-main-
momobia-bia-bia-bia-l'ab-l'ab-noinoinoiechechechechechechechecherorovo-vo-vo-vo-la-la-
nenebe-be-be-be-totoal-al-al-al-mainmaintotoal-al-al-al-inin
perper 'sto'sto'sto'stonenevie-vie-vie-vie-con-con-chépoi-poi-
selois-is-is-eeehehehsa-sa-is-is-is-is-OO
3
3
3
3
3
3
3
Adagio
CoroMarmolada-Venezia Cantidellelagunevenete-19
Oissaeh!EissaloinaltoohMainaltobeneehpoichéconvieneohPer'stolavoroehchenoil'abbiamoohmaincominciatoehmaseDiovuoleohlofeniremoehcolsantoaiutoohvivaSanMarcoehrepubblicanoohquellochetieneehl'armaallamanoohmaperdistruggereehelturcocaneohfedediCristoehlaxecristianaohqueladeiturchiehlaxepaganaoh!
Testodell'edizionecantatadalCoroMarmolada
20-Cantidellelagunevenete CoroMarmolada-Venezia
Oissalalerza(1)voltaegirachel'èunbelsacco,oissalalerzavoltaegiralerza(1)lerza=argano
Cantoritmicodilavoro-Pellestrina(VE)Ritmodell'argano
7
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Br
Br
Br
Br
za.lergi rataevolzalerlasaiso
sac counbell'èra cheegivol tazalersa laisO
=70
CoroMarmolada-Venezia 21-Cantidellelagunevenete
Siabenedételericamadóre
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do,monłoalbexechełotoquétuChe
omocaristo
ta
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cuorche'nquei
łada
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re.na.
ba
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o.ca moristotavisołatu tain
a noapodonoa
tuforE
se
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na,u
leṡà
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to
nożorpernożor
macari
de
ba
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pèben
alse
de
zodir
le
pol'nme
ła,este'nafagheletopon
cuormar,
ma'lrae
cate
ride
leta
chefa
rena,
dócu
ma'sta
pertoponṡioromosoai
cade
ritro
leden
tese
dénas
neche
beE queiSia
3
3
3
3
3
3
Andanteadagio
2.
1.
22-Cantidellelagunevenete CoroMarmolada-Venezia
Siabenedételericamadórechelericamaelcuoraisomoroṡi,pontoperpontoleghefa'nasteła,einmeżoalpètolegheformaelcuore.
Efortunaiqueicheincuorseporta,żornoparżorno,anodopoano,intutałasovita‘storicamointutałasovita‘storicamo.
Equeichenassedentrode‘stacuna,(1)fatadeteraemar,desolełuna,poldirsebenbaṡàdałafortuna,poldirsebenbaṡàdałafortuna.
Chetutoquéłochexebèłoalmondo,xebèłoperchéłogafatołóre,pontosuponto,oresóraore,siabenedéte‘stericamadóre.
(1)Siintendelalaguna
Portatrice:InesBattaionRegistrazione:SergioPiovesanTrascrizione:EnzoFantini
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rema dóri ca
re,ra ore só
stedé tebe nesia
to, osu ponpon toe,
re,ma dóca'e ri
ó reto łófaché łoga
dé tebe nesia
ło perxe bè 3
3
CoroMarmolada-Venezia Cantidellelagunevenete-23
Sonmarinaio
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do
do
ta ma
dosi
naro
sol
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dodosila
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fa
re
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sa
re
na
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rar
nare
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sa rà
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tacon
ra sa
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son
piùliatal'Ichéfintomenstiba
l'arderoel'odevichialetoporri na
stoquediionarimaSonto.gen
madeionarimaionarimaSon
la
Allegretto
24-Cantidellelagunevenete CoroMarmolada-Venezia
Cantodilavorodeipescatorichioggio iperscandireilritmoduramteiltirodellereti
TiratirabarbaNicola!
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lala rila
raetiOhla!coba Ni
rilaEla!mo
Barrara tiTi
Andante
CoroMarmolada-Venezia Cantidellelagunevenete-25
CanzonepopolareaquileieseTumburùsaschila
24232221
20191816 1715
9876
1413121110
4 5321
còstalmetpae'lciaal
ra,tae'l svuas'ciaAl pecòs.
s'ciaAl péla.laranlaa rat'u nasun
talmetciapae'lalta ra,svuae'l
sin tâtla;schirùs abu(E) Tum
Allegre o
26-Cantidellelagunevenete CoroMarmolada-Venezia
Tumburùs(1)aschila(2);sintâtsunt'unaaraalpès'ciae'lsvuatara,alciapae'lmettalcòs.Rivâtsulaevada,sintâts'ungrundigleria,alclamalamiseriachevegniacomprà.Epessonono(3)eschilacunqualchimasaneta;almetaldettaspecae'ltratad'imbroià.Epessononoeschilaconqualchiangudela.AlciapelazestelaesuparPaparian.(4)...
1)Nomediunpescivendolo2)Gambere i3)Pesciolino4)Nomediunalocalità
Tumburùs(è)agambere idimare;sedutosuunsassopescaerisciacqua,pigliaeme enellagerla.All'alzarsidelsole,sedutosuunmucchiodighiaia,chiamalamiseriaperchévengaacomprare.Epescioliniegambere i,qualchegranchiodimare:me eilditosulpia odellabilanciaes'ingegnad'imbrogliare.Epescioliniegambere i,conqualcheacquadellaAfferrailcestoesuperPapariano
CoroMarmolada-Venezia Cantidellelagunevenete-27
Un'anguille afresca
34333231
26
18
252423
1716
30292827
2221
1514
2019
13
121110
654
987
321
Vc
Vc
Vc
Vc
Vc
T
T
T
T
T
pescavessasbrilasecheaene
pescave
dartapoqua
ssase sbrilaane che
dartapol'hove
Niracaastrellagniterà
racaa Nistrellagni
ral'emecovi vaè
qua Te
raschiepe
amilantrodevavidapachiaghola
raa camivuainamastartopo
ràsepiavelachenaNi
vescafreallenguiaUn'
333
3
33333333
33
3333
=60
=84
28-Cantidellelagunevenete CoroMarmolada-Venezia
3938373635
Vc
T
rà.sca pevessasbrilache serà
CoroMarmolada-VeneziaCantidellelagunevenete-29
Ventobuono,ventoditramontana
18
15
17
14
16
13
1211
87
4
109
6
3
5
21
gh'è
mia
la,son so
che
rar.vola
ché
gna
la dai
sobi
Me
noagiorteeno
cri sto.
da,
te
fen
al Mon
di
va
da'ren
so 'nda
cheme
dos
sun
da go
nis
elne,ten dovacolnitelopu pa
ni vapa lo tepueinna,mon ta
intosoel driperto,so driperel
di traen tove enoto buoVen
3
Moderato
30-Cantidellelagunevenete CoroMarmolada-Venezia
Ventobuono,ventoditramontana,einpuppalotenivaperelsodrito,inpuppalotenivacoltendone,eldagadosso'ndavaalMontecristo.Meladaiperchésonsola,gh'ènissunchemedifenda,bisognachemiarendanoteegiornoalavorar.AlMontecristochefuiarivatoem'homessoalzareilcoloperlavia,estancogieradecaminare,lagambametroncavaperlavia.Meladaiperchésonsola...Mivo'contardeChiozaun'altrabèla,paesenuminadinellarede,vucamminatetutaquantaEuropanotrovaréunpaeseinsimilChioza.Meladaiperchésonsola...
TRADUZIONE
Ventobuono,ventoditramontana,/einpoppatiravadiri o,/inpoppat,iravaneltendone,/labarcapuntavaversoMontecristo.//Miba iperchésonosola,/nonc'ènessunochemidifenda,/bisognachemiarrangi/no eegiornoalavorare./AMontecristoquandosonoarrivato/misonomessoadallungareilcolloperlavia,/estan-coerodicamminare,/legambemimancavanoperlavia.//Miba iperchésonosola...VoglioraccontarnediChioggiaun'altrabel-la,/paesenominatoperlereti,/seancheviaggiatepertu al'Eu¬ropa/nontrovereteunpaesecomeChioggia.Miba iperchésonosola...
CoroMarmolada-Venezia Cantidellelagunevenete-31
Commenti
Ànemo Titta, issa la vela Il brano trova larga diffusione, con diverse varianti, contaminazioni e rielaborazioni, oltre che su una larga fascia delle coste della Venezia Giulia, anche in altre zone settentrionali marittime e dell'interno. E mi me ne so 'ndao Canto veneziano del XVII secolo con il quale un barcaiolo ripercorre idealmente e con una velata malinconia un itinerario attraverso luoghi diversi della laguna di Venezia. "E io me ne sono andato dove facevano i bicchieri (Murano), giocando (o suonando) la spinetta ed altri gio-
chi. (La spinetta potrebbe essere un gioco oppure lo strumento musicale). Ho delle focacce di quelle
di Marghera; ho camminato per terra fino a Fusina (località sulla gronda lagunare dopo Marghera do-ve sfociava il Brenta). Passando dal trasto alla sentina, su una barca da caccia (in veneziano "sciopon" da schioppo), andavo di gran carriera alla Giudecca. Ho percorso la secca (parti di laguna in secco du-rante la bassa marea) e tutta la pescheria (Rialto); ho volto la poppa all'indietro verso i due castelli (zone fortificate a difesa dell'ingresso del porto di Lido, forse corrispondenti all'attuale Forte di S.Andrea e ad un altro nella prospiciente zona di San Nicolò di Lido). Ho visto l'orto degli Ebrei (il cimitero Israelitico al Lido) con tutta l'isola delle Vignole (di fronte al Lido), e dalle Vignole sono torna-
to indietro. Ho camminato per tutto ed ho incontrato un buranello (abitante dell'isola di Burano nella Laguna Nord) che aveva un bel cestello e me l'ha mostrato. Ed io me ne sono andato dove facevano le sco-
delle (?), suonando la spinetta alle donne belle". E tiorte i remi e voga Canto di pescatori raccolto a Chioggia da Gualtiero Bertelli e Mario Isnenghi nel novembre del 1965. Canta la vita difficile e spesso misera dei pescatori. El barba Checo La canzone popolare "El barba Checo" racconta la morte di un certo Checo che fu tenuta nascosta per "darghe spassio al tempo o carnevale", cioè per non concludere anzitempo le feste carnasciale-sche. Un canto popolare che, ovviamente, ha preso spunto da fatti realmente accaduti; infatti, nel 1570, in pieno carnevale morì il doge Pietro Loredan e il decesso fu tenuto nascosto per non turbare il carnevale. Analogo fatto si ripeté nel 1762 quando morì il doge Francesco Loredan. Nina mia son barcherolo Edizione veneziana di un brano molto famoso, anche in altre regioni lontane dal mare, che canta la vita e le vicende di un barcaiolo ma, anche e soprattutto, è la storia di un amore intenso e, for-se, disonorato. Nina nana veneziana Canzonetta ottocentesca veneziana che continua il filone dei settecenteschi canti da battello. È una barcarola e, quindi, un motivo molto adatto per una ninnananna, ma è anche un canto d'amore per l'amata e per Venezia.
Coro Marmolada - Venezia 32- Canti delle lagune venete
Ostreghe, cape tonde e caraguoi Canto dei pescatori veneziani e lagunari; è un elenco di alcuni prodotti della pesca che, per le po-vere famiglie dei pescatori, erano molto spesso l'unica pietanza giornaliera nella stagione propi-zia. Premi via, premi o stali Il brano si trova in raccolte di canti da battello veneziani del '700, ma, probabilmente, deriva da un canto popolare perché i canti da battello erano più che altro canti amorosi. Questo, invece, raccon-ta un mestiere, quello del barcaiolo, che rema e conduce bene la sua barca "premando", cioè impri-mendo al remo il movimento per spingere avanti la barca ma anche "stagando" l'azione che tenen-do il remo in acqua fa sì che la barca prosegua dritta. È, in sintesi, quasi un'apoteosi della voga alla veneta. Ritmo dei battipali Più che un canto è una cantilena che serviva per dare il ritmo ai "battipali", due o più lavoratori che infiggevano i pali nel fondo della laguna e dei canali veneziani con un maglio che veniva alza-to e, quindi, abbattuto sulla testa del palo. Su questi pali veniva poi posto sopra un tavolato sul quale poggiavano le pietre d'Istria che sono le fondamenta di tutte le costruzioni della città. Le parole che accompagnavano la cantilena erano molto spesso inventate al momento dal capo-mastro, o capobarca, e non avevano un senso compiuto perché servivano solo a dare il ritmo. Era-no, tuttavia, parole che ricordavano la storia della Serenissima, ma anche fatti personali e storie religiose. Ritmo dell'argano Raccolto a Pellestrina (Ve), anche questo più che un canto è una cantilena che serviva a coordinare i movimenti al lavoro dell'argano per tutte le manovre necessarie ai velieri. Sia benedéte le ricamadóre Un canto legato a un particolare lavoro femminile è questo delle “ricamadóre”, donne maestre nel costruire con ago e filo il prezioso merletto di Burano (arte sorta nell'isola intorno al 1500) ma, al tempo stesso, capaci di predisporre il cuore dei loro uomini ad accogliere un legame affettivo soli-do e duraturo. Una leggenda racconta l'origine del merletto di Burano. Un giovane pescatore di Burano ama, e ne è teneramente corrisposto, una ragazza della sua isola. Un gior-
no, uscito a pescare in mare aperto, viene colto da una tempesta che capovolge la barca e lo fa colare a picco.
Nel fondo del mare incontra, nel suo palazzo, la Regina del Mare, una sirena, che, colpita dalla bellezza del
giovane, gli promette salva la vita se lui accetterà di rimanere sempre con lei. Il giovane risponde: "Regina
sono onorato per questa tua offerta, ma preferisco morire per non tradire la fede che ho giurato alla mia in-
namorata".
La Regina del Mare, commossa di fronte alla potenza di questo sentimento, decide di salvarlo ugualmente,
anche se il suo affetto è rivolto a un'altra donna e non lei, e lo riporta in superficie, adagiandolo sulla riva
dell'isola dalla quale era partito.
Il giovane tenta di ringraziarla, ma lei lo interrompe dicendo: "Non è me che devi ringraziare, bensì la don-
na che ha saputo suscitare nel tuo cuore un amore così profondo. Ed è per questa donna che voglio lasciarti
Canti delle lagune venete - 33 Coro Marmolada - Venezia
un regalo". A colpi di coda solleva nel mare alcune onde, ne raccoglie la schiuma prodotta, la sparge sul
terreno e poi, con un soffio leggero, la trasforma in un bellissimo velo finemente ricamato. Quando il gio-
vane torna tra la sua gente, che lo pensava morto, viene accolto con gran festa. Poco tempo dopo, il giorno
delle nozze la sua amata indossava il velo donato dalla Regina del Mare, ammirato e invidiato da tutte le
donne presenti, a tal punto che ciascuna di loro desiderava averne uno uguale. Ed è così che, mentre gli
uomini sono fuori a pescare, esse si riuniscono e, con ago e filo, tentano di riprodurre il bellissimo ricamo.
Prova e riprova, un po' alla volta, riescono in questa impresa, creando così il "merletto di Burano" il cui
"punto in aria" forma figure che richiamano, per leggerezza, l'immagine della schiuma del mare.
Son marinaio Il canto conosciuto a Venezia e nelle isole nasce, visto il testo, molto probabilmente in epoca ri-sorgimentale ed era in uso dei bambini e bambine del popolo fino al secondo dopoguerra. Tira tira barba Nicola Pochi versi ripetuti più volte, spesso con varianti, su una melodia a tempo di barcarola, molto cadenzata, e questo per scandire il ritmo dei pescatori chioggiotti durante il tiro a terra delle re-ti. Questo ritmo è stato raccolto dal celebre etnomusicologo Alan Lomax nel 1954. Tumburùs a schila Canto della laguna di Grado e Aquileia in un dialetto friulano lagunare con sconfinamenti nel veneto. Racconta la vita di un povero pescatore, Tumburùs, che, con il suo pescato, si avvia per la campagna dove s'ingegna alla vendita dei pochi pesciolini. Un'anguilletta fresca Anche questo canto, come il precedente "Premi via, premi o stali", proviene da una raccolta di canti da battello veneziani che sono, in genere, canti amorosi dedicati alla propria bella. Questo, anche se possiamo inserirlo nello stesso filone, è forse più popolare, villereccio e rustico che, ov-viamente, gioca sul doppio senso.
Vento buono, vento di tramontana Un altro curioso canto di pescatori chioggiotti, registrato da Alan Lomax nel 1954. Sembra im-provvisato su parole e melodie mal assimilate dalla musica colta (lirica e chiesastica).
34 - Canti delle lagune venete Coro Marmolada - Venezia
Ringraziamenti
I miei ringraziamenti vanno agli amici che hanno collaborato con me per questa edizione controllando la musica da me copiata: Claudio Favret, diret-tore del Coro Marmolada, del quale mi onoro farne parte da lungo tempo, nonché due amici coristi Roberto Foffano e Enrico Pagnin. Ringrazio anche Pierandrea Gagliardi, pure lui corista, per le immagini che corredano la pubblicazione e infine, ma non ultimo, Giorgio Nervo, Presi-dente del Coro Marmolada, per la revisione finale.
Bibliografia
“I canti popolari italiani” di Roberto Leydi - Arnoldo Mondadori Editore , 1973 “Sentime bona zente” di Luisa Ronchini - FilippiEditore - Venezia, 1990 “I canti del mare” di A. Virgilio Savona e Michele L. Straniero - Mursia Editore spa, 1980 “Canti friulani” -Edizioni “La panarie” - Udine, 1930
Bibliografia
“I canti popolari italiani” di Roberto Leydi - Arnoldo Mondadori Editore , 1973 “Sentime bona zente” di Luisa Ronchini - FilippiEditore - Venezia, 1990 “I canti del mare” di A. Virgilio Savona e Michele L. Straniero - Mursia Editore spa, 1980 “Canti friulani” -Edizioni “La panarie” - Udine, 1930 “Canzoni da battello veneziane” Ed. “on line”Coro Marmolada, Venezia,2017
Le fotografie della prima, seconda e quarta di copertina sono di Pierandrea Gagliardi
La fotografia delle terza di copertina è di Sergio Piovesan
La fotografia di pag. 20 è tratta dal web
Le altre fotografie inserite all’interno sono di Pierandrea Gagliardi
Coro Marmolada - Venezia Canti delle lagune venete - 35
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servato esclusivamente a quello privato. Sono vietate le duplicazioni di qualsiasi ge-
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“Pescatore” di Marco Novati (litografia) - Collezione privata