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Repubblica Italiana
Bollettino Ufficiale della Regione Lazio
Disponibile in formato elettronico sul sito: www.regione.lazio.it
Legge Regionale n.12 del 13 agosto 2011
Data 28/11/2019Numero 96Supplemento n. 3
Periodicità bisettimanale
Direzione Redazione ed Amministrazione presso la Presidenza della Giunta Regionale Via Cristoforo Colombo, 212 – 00147 ROMADirettore del Bollettino: Dott. Alessandro Bacci
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SOMMARIO
Enti PubbliciAziende Sanitarie Locali ed altre istituzioni sanitarie
ASL FROSINONE
Avviso
CONCORSO PUBBLICO, PER TITOLI ED ESAMI, PER N. 5 POSTI DI DIRIGENTE MEDICO DISCIPLINA MEDICINA
E CHIRURGIA D'ACCETTAZIONE E D'URGENZA. Pag. 5
ASL LATINA
Avviso
INDIZIONE AVVISO PUBBLICO PER IL CONFERIMENTO DI INCARICO QUINQUENNALE DI DIRETTORE
STRUTTURA COMPLESSA – DISCIPLINA ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA – UOC ORTOPEDIA E
TRAUMATOLOGIA – DEA I° - P.O. Formia - LT. Pag. 18
ASL RIETI
Avviso
PROCEDURA CONCORSUALE RISERVATA AI SENSI DELL'ART. 20, COMMA 2, DEL DLGS N. 75/2017, PER LA
COPERTURA A TEMPO PIENO ED INDETERMINATO DEI SEGUENTI POSTI DELLA DIRIGENZA MEDICA –
VETERINARIA E DIRIGENZA SANITARIA Pag. 46
Avviso
AVVISO PUBBLICO, PER TITOLI E COLLOQUIO, DI MOBILITA' A LIVELLO NAZIONALE TRA AZIENDE ED ENTI
DEL SSN, PER LA COPERTURA A TEMPO PIENO E INDETERMINATO DI N. 1 POSTO RELATIVO ALLA FIGURA
PROFESSIONALE DI DIRIGENTE MEDICO DI GASTROENTEROLOGIA Pag. 61
Avviso
AVVISO PUBBLICO, PER TITOLI E COLLOQUIO, DI MOBILITA' A LIVELLO NAZIONALE TRA AZIENDE ED ENTI
DEL SSN, PER LA COPERTURA A TEMPO PIENO E INDETERMINATO DI N.1 POSTO RELATIVO AL PROFILO DI
DIRIGENTE AMMINISTRATIVO. Pag. 72
Avviso
AVVISO PUBBLICO, PER TITOLI E COLLOQUIO, DI MOBILITA' A LIVELLO NAZIONALE TRA AZIENDE ED ENTI
DEL SSN, PER LA COPERTURA A TEMPO PIENO E INDETERMINATO DI N.1 POSTO RELATIVO AL PROFILO DI
DIRIGENTE PSICOLOGO Pag. 84
Avviso
CONCORSO PUBBLICO, PER TITOLI ED ESAMI, PER LA COPERTURA, A TEMPO PIENO ED INDETERMINATO, DI
N.1 POSTO PER DIRIGENTE MEDICO DI GASTROENTEROLOGIA Pag. 96
Avviso
CONCORSO PUBBLICO, PER TITOLI ED ESAMI, PER LA COPERTURA, A TEMPO PIENO ED INDETERMINATO, DI
N.2 POSTI PER DIRIGENTE MEDICO DI IGIENE E SANITA' PUBBLICA Pag. 109
Avviso
CONCORSO PUBBLICO, PER TITOLI ED ESAMI, PER LA COPERTURA, A TEMPO PIENO ED INDETERMINATO, DI
N.2 POSTI PER DIRIGENTE MEDICO DI RADIODIAGNOSTICA Pag. 122
Avviso
CONCORSO PUBBLICO, PER TITOLI ED ESAMI, PER LA COPERTURA, A TEMPO PIENO ED INDETERMINATO, DI
N.2 POSTI PER DIRIGENTE FARMACISTA Pag. 135
28/11/2019 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 96 - Supplemento n. 3 Pag. 2 di 361
Avviso
CONCORSO PUBBLICO, PER TITOLI ED ESAMI, PER LA COPERTURA, A TEMPO PIENO ED INDETERMINATO, DI
N.1 POSTO PER DIRIGENTE MEDICO DI PEDIATRIA E NEONATOLOGIA Pag. 147
ASL ROMA 3
Avviso
Avviso pubblico, per titoli e colloquio, per il conferimento di un incarico, a tempo determinato, di durata quinquennale per la
copertura di un posto di Direttore di Struttura Complessa – Area di Chirurgia e delle Specialità Chirurgiche - Disciplina:
Ortopedia e Traumatologia per l'U.O.C "Ortopedia" del P.O.U. "G.B. Grassi- C.P.O." dell'Azienda U.S.L. Roma 3.
Pag. 162
Avviso
Avviso pubblico, per titoli e colloquio, per il conferimento di un incarico, a tempo determinato, di durata quinquennale per la
copertura di un posto di Direttore di Struttura Complessa – Area di Chirurgia e delle Specialità Chirurgiche - Disciplina:
Chirurgia Generale per l'U.O.C "Chirurgia Generale" del P.O.U. "G.B. Grassi- C.P.O." dell'Azienda U.S.L. Roma 3.
Pag. 184
Avviso
Avviso pubblico, per titoli e colloquio, per il conferimento di un incarico, a tempo determinato, di durata quinquennale per la
copertura di un posto di Direttore di Struttura Complessa – Area di Chirurgia e delle Specialità Chirurgiche - Disciplina:
Ginecologia e Ostetricia per l'U.O.C "Ostetricia e Ginecologia" del P.O.U. "G.B. Grassi- C.P.O." dell'Azienda U.S.L. Roma 3.
Pag. 205
Avviso
Avviso pubblico, per titoli e colloquio, per il conferimento di un incarico, a tempo determinato, di durata quinquennale per la
copertura di un posto di Direttore della Struttura Complessa "Laboratorio Analisi" del P.O.U. "G.B. Grassi - C.P.O."
dell'Azienda U.S.L. Roma 3 a Dirigente Medico o Dirigente Biologo o Dirigente Chimico – Area della Medicina Diagnostica e
dei Servizi - Disciplina Patologia Clinica (Laboratorio di Analisi Chimico-Cliniche e Microbiologia). Pag. 226
ASL ROMA 6
Avviso
CONCORSO PUBBLICO PER TITOLI ED ESAMI, INDETTO IN QUALITÀ DI AZIENDA CAPOFILA, PER LA
COPERTURA DI N. 15 POSTI DI DIRIGENTE MEDICO DISCIPLINA: MEDICINA INTERNA DA ASSEGNARE ALLA
ASL ROMA 4, ASL ROMA 5 E ASL ROMA 6. Pag. 248
Avviso
CONCORSO PUBBLICO PER TITOLI ED ESAMI, INDETTO IN QUALITÀ DI AZIENDA CAPOFILA, PER LA
COPERTURA DI N. 8 POSTI DI DIRIGENTE MEDICO DISCIPLINA: CARDIOLOGIA DA ASSEGNARE ALLA ASL
ROMA 4 ASL ROMA 6. Pag. 265
Avviso
CONCORSO PUBBLICO PER TITOLI ED ESAMI, INDETTO IN QUALITÀ DI AZIENDA CAPOFILA, PER LA
COPERTURA DI N. 7 POSTI DI DIRIGENTE MEDICO DISCIPLINA: NEUROLOGIA DA ASSEGNARE ALLA ASL
ROMA 4, ASL ROMA 5 E ASL ROMA 6. Pag. 282
Avviso
CONCORSO PUBBLICO PER TITOLI ED ESAMI, INDETTO IN QUALITÀ DI AZIENDA CAPOFILA, PER LA
COPERTURA DI N. 14 POSTI DI DIRIGENTE MEDICO DISCIPLINA: ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA DA
ASSEGNARE ALLA ASL ROMA 4, ASL ROMA 5 E ASL ROMA 6. Pag. 299
28/11/2019 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 96 - Supplemento n. 3 Pag. 3 di 361
Avviso
CONCORSO PUBBLICO PER TITOLI ED ESAMI, INDETTO IN QUALITÀ DI AZIENDA CAPOFILA, PER LA
COPERTURA DI N. 6 POSTI DI DIRIGENTE MEDICO DISCIPLINA: MEDICINA TRASFUSIONALE DA ASSEGNARE
ALLA ASL ROMA 5 ED ALLA ASL ROMA 6. Pag. 316
Avviso
CONCORSO PUBBLICO PER TITOLI ED ESAMI PER LA COPERTURA DI N. 2 POSTI DI DIRIGENTE MEDICO
disciplina: PATOLOGIA CLINICA PER LA ASL ROMA 6. Pag. 333
ISTITUTO NAZIONALE PER LE MALATTIE INFETTIVE LAZZARO SPALLANZANI
Avviso
Avviso pubblico di mobilità volontaria nazionale, per titoli e colloquio, tra Aziende ed Enti del Servizio Sanitario Nazionale,
per la copertura a tempo pieno ed indeterminato di n. 1 posto di Collaboratore Amministrativo Professionale. Pag. 350
28/11/2019 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 96 - Supplemento n. 3 Pag. 4 di 361
Enti PubbliciAziende Sanitarie Locali ed altre istituzioni sanitarie
ASL FROSINONE
Avviso
CONCORSO PUBBLICO, PER TITOLI ED ESAMI, PER N. 5 POSTI DI DIRIGENTE MEDICODISCIPLINA MEDICINA E CHIRURGIA D'ACCETTAZIONE E D'URGENZA.
28/11/2019 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 96 - Supplemento n. 3 Pag. 5 di 361
CONCORSO PUBBLICO, PER TITOLI ED ESAMI, PER N. 5 POSTI DI DIRIGENTE MEDICO
DISCIPLINA MEDICINA E CHIRURGIA D’ACCETTAZIONE E D’URGENZA.
In esecuzione della deliberazione n. 1856 del 7/10/2019, l’ASL Frosinone procederà al reclutamento di:
- n. 5 posti di Dirigente Medico –Disciplina Medicina e Chirurgia d’Accettazione e d’Urgenza.
Alla predetta posizione funzionale è attribuito il trattamento giuridico ed economico previsto dalle disposizioni legislative,
nonché dai vigenti contratti nazionali di lavoro per l’Area della Dirigenza Medica e Veterinaria.
Il Concorso rientra nel complesso delle procedure concorsuali avviate a livello regionale e pertanto assume natura di atto
concorsuale di livello regionale.
Per tutto quanto non previsto dal presente bando si fa riferimento alla vigente normativa nazionale e regionale in materia, tra
cui la Legge n. 145 del 30/12/2018, la Legge 56/2019, il DPR n. 483/97, il DCA della Regione Lazio n. U00405 del
30/10/2018, il DCA n. U00378 del 12/9/2019, la Direttiva n. 3 del 24/4/2018 del Ministero per la Semplificazione e la P.A.,
recante “Linee guida sulle procedure concorsuali”, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 134 del 12/06/2018.
La partecipazione ai Concorsi indetti da Pubbliche Amministrazioni non è soggetta a limiti di età; non possono
comunque partecipare coloro che abbiano superato i limiti di età previsti dalla vigente normativa per il collocamento a riposo.
E’ garantita la parità e la pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro ai sensi della Legge 10/4/1991, n.
125, nonché ai sensi dell’art. 35 del D. L.vo n. 165/2001 e s.m.i..
I vincitori del concorso e coloro che a seguito di utilizzo della graduatoria verranno assunti, nei primi cinque anni di
servizio, non potranno richiedere e, non sarà concesso, il nulla osta alla mobilità verso altre Aziende ed Enti del Servizio
Sanitario Nazionale e verso altre Pubbliche Amministrazioni.
REQUISITI GENERALI.
a) Cittadinanza italiana, o cittadinanza in uno dei Paesi dell’Unione Europea ovvero di altra nazionalità con il possesso
dei requisiti di cui all’art. 38 D. Lgs 165/2001 e s.m.i.. Possono quindi partecipare:
- I familiari di cittadini dell’Unione Europea non aventi la cittadinanza di uno Stato Membro che siano titolari del
diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente;
- I titolari del permesso di soggiorno CE per i soggiornanti di lungo periodo o essere titolari dello status di rifugiato
ovvero dello status di protezione sussidiaria;
- I familiari regolarmente soggiornanti dei titolari dello status di protezione internazionale;
- I cittadini non comunitari in possesso del regolare permesso di soggiorno che abiliti allo svolgimento di attività
lavorativa
Ai sensi del comma 3 ter del citato art. 38 i candidati devono avere una adeguata conoscenza della lingua italiana.
b) Idoneità fisica specifica incondizionata alle mansioni della posizione funzionale a concorso. L’assunzione è pertanto
subordinata alla sussistenza della predetta idoneità. E’ richiestala sussistenza dell’incondizionata idoneità fisica alle
mansioni specifiche.
Non possono accedere agli impieghi coloro che siano stati esclusi dall’elettorato attivo o che siano stati destituiti o
dispensati dall’impiego presso pubbliche Amministrazioni ai sensi della normativa contrattuale, per aver conseguito
l’impiego mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile ai sensi dell’art. 127 – comma 1) lett.
d) del DPR n. 3 del 10/01/1957.
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c) Di non aver riportato condanne penali passate in giudicato che impediscano, ai sensi della normativa vigente, di
poter costituire rapporti contrattuali con la Pubblica Amministrazione.
REQUISITI SPECIFICI
I requisiti specifici d’ammissione al concorso sono disciplinati dall’art. 24 del DPR n. 483/97, sono i seguenti:
1) Laurea in Medicina e Chirurgia;
2) Specializzazione nella disciplina oggetto del concorso ovvero in una delle discipline riconosciute equipollenti o
affini ai sensi del D.M. 30/01/1998 e D.M. 31/01/1998 e s.m.i.
I titoli di studio conseguiti all’estero devono essere stati sottoposti ad una procedura di riconoscimento da parte del
Ministero della Salute in base a quanto stabilito dal D.Lgs. 6 novembre 2007, n. 206;
3) Iscrizione all’albo dell’Ordine dei Medici – Chirurghi, con dichiarazione sostitutiva contenente tutti gli elementi
identificativi (sede dell’ordine, nr. iscrizione e decorrenza). L’iscrizione al corrispondente Albo Professionale di uno
dei Paesi dell’Unione Europea consente la partecipazione ai concorsi, fermo restando l’obbligo dell’iscrizione
all’Albo in Italia prima dell’assunzione in servizio.
Inoltre saranno ammessi a partecipare ai sensi di quanto previsto dalla Legge n. 145 del 30/12/2018 – commi 547 e 548 e da
disposizione della Regione Lazio – Direzione Regionale Salute e Integrazione Sociosanitaria prot. n. U0037192/2019:
- “I medici in formazione specialistica iscritti all’ultimo anno del relativo corso sono ammessi alle procedure concorsuali
per l’accesso alla dirigenza del ruolo sanitario nella specifica disciplina bandita e collocati, all’esito positivo delle
medesime procedure, in graduatoria separata - comma 547. L’eventuale assunzione a tempo indeterminato dei medici di cui
comma 548, risultati idonei e utilmente collocati nelle relative graduatorie, è subordinata al conseguimento del titolo di
specializzazione e all’esaurimento della graduatoria dei medici già specialisti alla data di scadenza del bando”,
ovvero:
- “i Medici iscritti all’ultimo anno del corso di formazione specialistica, nonché qualora questo abbia durata
quinquennale, al penultimo anno del relativo corso”, ai sensi di quanto disposto dal Testo del Decreto-Legge
30/4/2019, n. 35, coordinato con la Legge di Conversione 25 giugno 2019, n. 60.
Il difetto di uno solo dei requisiti comporta la non ammissione al concorso.
PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE: TERMINE E MODALITA’.
La domanda di partecipazione indirizzata al Direttore Generale dell’ASL di Frosinone, redatta secondo lo schema incluso al
presente bando, allegato A) deve essere trasmessa:
- a mezzo di servizio pubblico postale con Raccomandata A.R. o consegnata direttamente all’Ufficio Protocollo
Generale dell’Azienda al seguente indirizzo: “ASL Frosinone – Via Armando Fabi snc – 03100 Frosinone. La
domanda unitamente alla documentazione allegata dovrà essere inviata entro il 30° giorno successivo alla data di
pubblicazione per estratto del presente bando sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana. Qualora detto
giorno sia festivo, il termine sarà prorogato al primo giorno non festivo. A tal fine farà fede il timbro e data
dell’Ufficio Postale accettante ovvero dell’Ufficio Protocollo dell’Azienda tutti i giorni, escluso il sabato, i prefestivi
ed i festivi dalle ore 8.15 alle ore 12.00 e dal lunedì al giovedì anche dalle 15.00 alle 16,00;
Il termine fissato per la presentazione delle domande e dei documenti è perentorio e non si terrà conto delle domande, dei
documenti e dei titoli presentati dopo la scadenza del termine stesso.
Non saranno esaminate le domande inviate prima della pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana –
IV Serie Speciale. Il mancato rispetto dei termini sopra descritti determina l’esclusione dalla procedura. L’Amministrazione
non assume fin da ora alcuna responsabilità per il mancato recapito di domande, comunicazioni e documentazioni dipendenti
da eventuali disguidi postali, da inesatte indicazioni del recapito da parte del concorrente o da mancata o tardiva
comunicazione del cambio di indirizzo indicato nella domanda, nonché da altri fatti non imputabili a colpa
dell’Amministrazione. Le domande , datate e sottoscritte, devono essere complete della documentazione richiesta.
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Nella domanda l’aspirante dovrà dichiarare, ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. n. 445/2000 e ss.mm.ii., consapevole che,
in caso di falsità, in atti e dichiarazioni mendaci, decadrà dai benefici eventualmente conseguiti fatte salve le responsabilità
penali di cui all’art. 76 del D.P.R. n. 445/2000:
il cognome, il nome, la data, il luogo di nascita, la residenza ed il codice fiscale;
il possesso della cittadinanza italiana, cittadinanza di stato UE ovvero di altra nazionalità con il possesso dei requisiti
di cui all’art. 38 D. Lgs 165/2001 e s.m.i.;
godere dei diritti civili e politici;
il Comune o Stato estero di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della non iscrizione o cancellazione dalle
liste medesime;
avere una adeguata conoscenza della lingua italiana;
le eventuali condanne penali riportate, nonché gli eventuali procedimenti penali in corso, che impediscano ai sensi
della normativa vigente, di poter costituire rapporti contrattuali con la P.A.;;
di non essere stato licenziato o dispensato presso pubbliche amministrazioni;
di non aver riportato condanne che comportino l’interdizione dai pubblici uffici;
i titoli di studio posseduti, quali requisiti specifici di ammissione, ciascuno con l’indicazione della data, sede e
denominazione dell’istituto presso il quale gli stessi sono stati conseguiti. Nel caso di titolo conseguito all’estero
deve essere indicato il provvedimento di riconoscimento in Italia;
l’iscrizione all’Albo all’Ordine dei Medici-Chirurghi;
la posizione nei riguardi degli obblighi militari, nonché l’eventuale periodo di effettuazione e le mansioni svolte, lo
stesso vale per il servizio civile;
di avere (oppure di non avere) prestato servizio presso Pubbliche Amministrazioni e le eventuali cause di cessazione
di precedenti rapporti di pubblico impiego ovvero di non aver mai prestato servizio presso pubbliche
amministrazioni;
di avere conoscenza della lingua inglese e degli elementi di informatica oggetto di valutazione nell’ambito della
prova orale;
gli eventuali titoli comprovanti il diritto di precedenza e/o preferenza di legge previsti a parità di punteggio nella
graduatoria di merito;
il candidato portatore di handicap può specificare nella domanda di partecipazione, ai sensi di quanto previsto dalla
Legge n. 104/92, l’ausilio necessario per l’espletamento delle prove in relazione al proprio handicap, nonché
l’eventuale necessità di tempi aggiuntivi (allegare la documentazione);
il domicilio, il recapito telefonico e l’indirizzo PEC intestata unicamente al candidato e non a soggetti terzi.
I candidati hanno l’obbligo di comunicare gli eventuali cambiamenti d’indirizzo all’Azienda che non assume
responsabilità alcuna nel caso di irreperibilità presso l’indirizzo comunicato;
l’autorizzazione al trattamento dei dati personali, ai sensi dell’art. 13 del D.Lgs n. 196/2003: i dati personali forniti
dai candidati saranno raccolti dall’ufficio competente per lo svolgimento della procedura e saranno trattati presso
una banca dati, sia automatizzata che cartacea, anche successivamente all’eventuale instaurazione del rapporto di
lavoro, per finalità inerenti alla gestione del rapporto medesimo;
Nella domanda, inoltre, gli interessati dovranno espressamente dichiarare, in caso di superamento del concorso, l’obbligo
di permanenza in Azienda per un periodo non inferiore a cinque anni a decorrere dalla data di effettiva immissione in
servizio.
La domanda deve essere accompagnata da fotocopia di un valido documento di identità personale.
La firma in calce alla domanda non deve essere autenticata, ai sensi dell’art. 39 del D.P.R. 28/12/2000 n. 445.
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DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE ALLA DOMANDA
Alla domanda di partecipazione il candidato deve allegare:
1) un elenco in carta semplice dei documenti e dei titoli presentati, datato e firmato;
2) un curriculum formativo e professionale, datato e firmato, redatto ai sensi dell’art. 46 e 47 del DPR 445/2000, a pena
di esclusione.
3) tutti i titoli che ritenga opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito e della formazione della
graduatoria, ivi compresi quei titoli che conferiscano diritto di riserva ovvero di precedenza e/o preferenza in caso di
parità di punteggio ai sensi del DPR 487/94;
4) una fotocopia di un valido documento di identità;
5) copia del versamento del contributo di partecipazione pari a – 10,00 EURO - intestato a UNICREDIT SPA
TESORIERE CASSIERE AZIENDA USL FROSINONE – coordinate bancarie (codice IBAN):
it18A0200814804000400002537 – BENEFICIARIO AZIENDA USL FROSINONE Via A. Fabi snc 03100
FROSINONE – indicando nella causale “Contributo di partecipazione Concorso pubblico per Dirigente Medico –
“Medicina e Chirurgia d’Accettazione e d’Urgenza”, così come stabilito dalla Regione Lazio con nota prot. n.
126615/GR/11/23 dell’8/3/2016.
Si precisa che tutti i documenti allegati alla domanda di partecipazione al concorso possono essere prodotti in originale,
in copia legale o autenticata ai sensi di legge o autocertificati ai sensi del DPR 445/00.
I candidati non possono produrre certificazioni rilasciate da Pubbliche amministrazioni ai sensi dall’art. 15
lettera a) della Legge 183/2011.
AUTOCERTIFICAZIONE
Il candidato, in luogo della certificazione rilasciata dall’autorità competente, può presentare:
a) “dichiarazione sostitutiva di certificazione”: nei casi tassativamente indicati dall’art. 46 DPR n. 445/2000 (ad
esempio: stato di famiglia, iscrizione all’albo professionale, possesso del titolo di studio, di specializzazione, di
abilitazione, ecc.);
b) “dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà”: per tutti gli stati, fatti e qualità personali non compresi
nell’elenco di cui all’art. 46 DPR 445/2000 (ad esempio: borse di studio, attività di servizio, incarichi libero
professionali, attività di docenza, frequenza di corsi di formazione, di aggiornamento, partecipazione a convegni e
seminari, conformità all’originale di pubblicazioni, ecc.).
Ove il candidato alleghi alla domanda documenti e titoli in fotocopia semplice, questi devono essere accompagnati da
dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà con la quale l’interessato ne attesti la conformità all’originale. Tale
dichiarazione di conformità può essere estesa anche alle pubblicazioni.
Tutte le dichiarazioni sostitutive di certificazione e tute le dichiarazioni di conformità all’originale di documenti o fotocopie
di pubblicazioni devono essere sottoscritte dall’interessato e devono essere corredate dalla fotocopia di un valido documento
di identità.
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In ogni caso la dichiarazione resa dal candidato, in quanto sostitutiva a tutti gli effetti dalla certificazione, deve contenere tutti
gli elementi necessari alla valutazione dei titoli che il candidato intende produrre. L’omissione anche di un solo elemento
comporta la non valutazione del titolo autocertificato/autodichiarato.
In particolare, con riferimento al servizio prestato, la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà allegata alla domanda, resa
con le modalità sopraindicate, deve contenere:
- l’esatta denominazione e tipologia dell’Ente presso il quale il servizio è stato prestato;
- il profilo;
- la tipologia del rapporto di lavoro (dipendente, collaborazione coordinata e continuativa, incarico libero
professionale, borsa di studio);
- la tipologia dell’orario (tempo pieno ovvero impegno ridotto con relativa percentuale rispetto al tempo pieno);
- le date (giorno/mese/anno) di inizio e conclusione del servizio prestato nonché le eventuali interruzioni (aspettativa
senza assegni, sospensione cautelare);
- quant’altro necessario per valutare il servizio stesso.
La ASL di Frosinone si riserva la facoltà di effettuare gli idonei controlli previsti dall’art. 71 D.P.R. n. 445/00 e s.m.i., anche
a campione ed in tutti i casi in cui sorgano fondati dubbi sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive e a trasmetterne le
risultanze all’autorità competente. In caso di non veridicità delle dichiarazioni si determineranno l’esclusione dalla procedura,
la decadenza dagli eventuali benefici conseguiti nonché la trasmissione degli atti alle competenti Autorità Giudiziarie, ai
Collegi/Ordini, alle Amministrazioni di appartenenza.
COMMISSIONE ESAMINATRICE
La Commissione esaminatrice è nominata dal Direttore Generale ai sensi del DPR n. 483/1997, con successivo separato atto
deliberativo e sarà composta in conformità a quanto previsto dall’art. 25 del D.P.R. n. 483/97.
La Commissione, ex art. 6 del D.P.R. n. 483/97, procederà a pubblico sorteggio, per la designazione dei componenti della
Commissione esaminatrice presso la sede legale dell’Azienda USL Frosinone, sita in Frosinone Via Armando Fabi snc, il
primo lunedì non festivo successivo alla data di scadenza del presente bando, con inizio alle ore 10,00 e, ove necessario,
ogni lunedì successivo non festivo presso la medesima sede ed orario.
PROVE D’ESAME
Sarà pubblicata sul Bur Lazio e sul sito web aziendale il calendario per la prova scritta . Per le prove pratica e orale i
calendari saranno pubblicati sul sito web aziendale www.asl.fr.it – Area Bandi e Concorsi ed avrà valore di notifica a
tutti gli effetti.
Le prove d’esame sono le seguenti:
PROVA SCRITTA: Relazione su caso clinico simulato o su argomenti inerenti la disciplina messa a concorso o soluzione di
una serie di quesiti a risposta sintetica inerenti alla disciplina stessa;
PROVA PRATICA: su tecniche e manualità peculiari della disciplina messa a concorso; la prova pratica deve comunque
essere anche illustrata schematicamente per iscritto.
PROVA ORALE: sulle materie inerenti alla disciplina a concorso nonché sui compiti connessi alla funzione da conferire.
L’ammissione alla prova pratica è subordinata al raggiungimento di una valutazione di sufficienza della prova scritta,
espressa in termini numerici di almeno 21/30.
Ai sensi dell’art. 37 del D.Lgs n. 165/01 si effettua, nell’ambito della prova orale, l’accertamento della conoscenza dell’uso
delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse e della lingua inglese.
Del giudizio conclusivo di tale verifica si tiene conto ai fini della determinazione del voto relativo alla prova orale.
L’ammissione alla prova orale è subordinata al raggiungimento di una valutazione di sufficienza della prova pratica, espressa
in termini numerici di almeno 21/30.
28/11/2019 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 96 - Supplemento n. 3 Pag. 10 di 361
Il superamento della prova orale è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza, espressa in termini
numerici di almeno 14/20.
All’atto della presentazione per sostenere le prove, i candidati dovranno essere muniti, al fine dell’accertamento della loro
identità personale, di idoneo documento di riconoscimento.
I candidati che non si presenteranno a sostenere le prove di esame nel giorno, nell’ora e nella sede stabiliti, saranno dichiarati
decaduti dal concorso, qualsiasi sia la causa dell’assenza, anche se non dipendente dalla loro volontà.
CRITERI DI VALUTAZIONE DEI TITOLI E DELLE PROVE D’ESAME
La commissione esaminatrice, ai sensi dell’art.27 del DPR 483/97 dispone complessivamente di 100 punti così ripartiti:
- 80 punti per le prove di esame;
- 20 punti per i titoli.
I punti per le prove di esame sono così ripartiti:
a) 30 punti per la prova scritta;
b) 30 punti per la prova pratica;
c) 20 punti per la prova orale.
I punti per la valutazione dei titoli sono così ripartiti:
a) 10 punti per i titoli di carriera;
b) 3 punti per i titoli accademici e di studio;
c) 3 punti per pubblicazioni e titoli scientifici;
d) 4 punti per il curriculum formativo e professionale.
Per la valutazione dedelle pubblicazioni, dei titoli scientifici e del curriculum formativo e professionale si applicano i criteri
previsti dagli articoli 11 e 27 DPR n. 483/97. Ulteriori criteri per la valutazione dei titoli, per quanto non stabilito dal suddetto
DPR, saranno stabiliti dalla Commissione Esaminatrice prima dell’espletamento della prima prova concorsuale.
AMMISSIONE ED ESCLUSIONE DEI CANDIDATI.
L’ammissione o l’esclusione dei candidati è disposta con provvedimento del Direttore Generale.
L’elenco dei candidati ammessi alla procedura sarà pubblicato esclusivamente sul sito internet aziendale www.asl.fr.it –
Sezione bandi e concorsi; tale pubblicazione avrà valore di notifica ad ogni effetto di legge.
L’ASL potrà disporre in qualsiasi momento, con provvedimento motivato, l’esclusione dal concorso per difetto di requisiti
generali e specifici di ammissione al concorso.
GRADUATORIA
La graduatoria dei candidati idonei sarà formulata dalla Commissione Esaminatrice, tenuto anche conto degli eventuali titoli
comprovanti il diritto di precedenza o preferenza presentati dai candidati con la domanda di partecipazione secondo quanto
previsto dalle vigenti disposizioni di legge in materia. E’ escluso dalla graduatoria il candidato che non abbia conseguito in
ciascuna delle prove di esame la prevista valutazione di sufficienza.
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La graduatoria sarà approvata con provvedimento del Direttore Generale e pubblicata sul sito dell’Azienda www.asl.fr.it –
Area Bandi e Concorsi nonché sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio. L’assunzione successivamente all’approvazione
della graduatoria finale di merito è sempre subordinata alla verifica da parte dell’Azienda della compatibilità economica –
finanziaria.
La graduatoria ha valenza regionale. Sono fatte salve le disposizioni di legge vigenti in ordine ai termini di validità delle
graduatorie.
Secondo quanto disposto dal DCA n. U00378/2019, il soggetto vincitore che non accetta o che non si presenti alla
convocazione dell’Azienda di destinazione è considerato rinunciatario ed è cancellato dalla suddetta graduatoria.
Il soggetto idoneo eventualmente individuato per l’assunzione a tempo indeterminato che non accetta o non si presenta alla
convocazione dell’Azienda di destinazione, azienda capofila o azienda aggregata è considerato rinunciatario ed è cancellato
dalla suddetta graduatoria.
Il soggetto chiamato da una Azienda non capofila o non aggregata dell’originaria procedura, che non accetta o che non si
presenta alla convocazione è considerato rinunciatario ed è cancellato dalla suddetta graduatoria.
UTILIZZAZIONE DELLA GRADUATORIA E ADEMPIMENTI DEL VINCITORE
Il concorrente dichiarato vincitore sarà individuato ed invitato a stipulare apposito contratto individuale di lavoro nel quale
sarà indicata la data di presa di servizio. Il contenuto del contratto individuale di lavoro è disciplinato dalla normativa
contrattuale della Dirigenza Medica e Veterinaria del S.S.N..
I candidati saranno invitati a presentare entro i termini previsti dalla vigente normativa, i documenti richiesti, pena la mancata
stipula del contratto di lavoro.
I candidati vincitori del concorso e i candidati idonei eventualmente individuati per l’assunzione che non si presentano alla
convocazione dell’Azienda saranno considerati rinunciatari e saranno cancellati dalla graduatoria finale di merito.
Con la stipula del contratto individuale di lavoro è implicita l’accettazione di tutte le norme previste nei CCNNLL che
disciplinano o disciplineranno lo stato giuridico ed il trattamento economico del rapporto di lavoro.
La conferma in servizio è subordinata al superamento con esito favorevole al periodo di prova della durata di mesi sei,
previsto dai CCNNLL dell’Area della Dirigenza medica e Veterinaria.
Si evidenzia che il contratto individuale di lavoro si risolve di diritto quando il candidato non assume servizio alla data
stabilita, salvo proroga per giustificato e documentato motivo, ovvero in assenza di uno dei requisiti generali o specifici
richiesti, accertata in sede di controllo delle dichiarazioni rese.
Si precisa che il vincitore della presente procedura concorsuale nonché coloro che, utilmente classificati nella graduatoria,
vengano successivamente assunti a tempo indeterminato, non potranno ottenere mobilità volontaria verso altre pubbliche
amministrazioni per un periodo di 5 anni, ai sensi di quanto disposto dall'art. 35, comma 5-bis del D.Lgs. n. 165/01, come
modificato dal comma 230 dell'art. 1 della L. 23/12/2005, n. 266 e ribadito dal DCA n. U00378/2019.
Il numero dei posti messi a concorso può essere ampliato, a seguito di apposito atto regionale di autorizzazione.
La graduatoria, entro il periodo di validità, potrà essere utilizzata anche per il conferimento, secondo l’ordine della stessa, di
incarichi a tempo determinato per la copertura di posti della medesima posizione funzionale. La rinuncia al rapporto di lavoro
a tempo determinato non comporta la decadenza dalla graduatoria generale di merito.
L’assunzione in servizio potrà essere temporaneamente sospesa o comunque ritardata in relazione alla sussistenza di norme
che stabiliscano il blocco delle assunzioni.
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NORME FINALI.
L’Azienda si riserva la facoltà, per legittimi motivi, di modificare, sospendere, o revocare in tutto o in parte il presente
concorso pubblico o riaprire i termini di presentazione delle domande, a suo insindacabile giudizio e in qualsiasi momento,
senza che gli aspiranti e/o i graduati possono sollevare eccezioni, diritti o pretese senza l’obbligo di notificare ai singoli
concorrenti il relativo provvedimento.
L’assunzione in servizio del vincitore potrebbe essere temporaneamente sospesa o ritardata in relazione ad eventuali norme
che stabilissero il blocco delle assunzioni ed è sempre subordinata alla verifica da parte dell’Azienda della compatibilità
economica-finanziaria.
TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI.
Ai sensi dell’art. 10, comma 1, della Legge n. 675/1996, i dati personale forniti dai candidati saranno raccolti presso la UOC
Amministrazione e Gestione del Personale ASL Frosinone, per le finalità di gestione del concorso medesimo e saranno
trattati presso una banca automatizzata anche successivamente all’eventuale instaurazione del rapporto di lavoro, per le
finalità inerenti la gestione del rapporto medesimo. Il conferimento di tali dati è obbligatorio ai fini della valutazione dei
requisiti di partecipazione, pena l’esclusione dal concorso. Le medesime informazioni potranno essere comunicate
unicamente alle amministrazioni pubbliche direttamente interessate alla posizione giuridico-economica dei candidati. Gli
interessati godono dei diritti di cui all’art. 13 della citata legge tra i quali figura il diritto di accesso ai dati che li riguardano,
nonché alcuni diritti complementari tra cui il diritto di rettificare, aggiornare, completare o cancellare i dati erronei,
incompleti o raccolti in termini non conformi alla legge, nonché il diritto di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi.
Titolare del trattamento dei dati è l’Azienda USL Frosinone.
Per quanto non esplicitamente previsto nel presente bando si fa riferimento alla normativa vigente.
Il presente bando sarà integralmente pubblicato sul sito internet dell’Azienda www.asl.fr.it - Area bandi e concorsi nonché
sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio e per estratto sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.
Per ulteriori informazioni gli interessati potranno rivolgersi a:
Azienda Sanitaria Locale Frosinone UOC Amministrazione e Gestione del Personale Via Armando Fabi snc – 03100
Frosinone dal lunedì al venerdì, dalle ore 10 alle ore 12, ai seguenti numeri di telefono 0775/8822037-2036 ovvero
consultare il sito internet aziendale – Area bandi e concorsi.
Il Direttore Generale
Dott. Stefano Lorusso
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ALLEGATO A)
Schema esemplificativo di domanda
Al Direttore Generale ASL Frosinone
Via Armando Fabi snc
03100 Frosinone
Il/La sottoscritt……………………….………………. nat…..a …….…………………….…….il ………………. residente a
………..………………………….…………….. via ….……………........…..………………………………n° …………
C.A.P. ……..… codice fiscale ……………………………………..…… cellulare ………………………...………
PEC………………….………………… chiede di poter partecipare al Concorso Pubblico per titoli ed esami, per la copertura,
a tempo indeterminato, di n. 5 posti di Dirigente Medico disciplina di Medicina e Chirurgia d’Accettazione e d’Urgenza da
assegnare all’Azienda Sanitaria Locale di Frosinone pubblicato sul B.U.R. –Lazio parte III n. ……..……. del
………………… e per estratto sulla G.U. della Repubblica Italiana n. ………. del……………….
Allo scopo dichiara, ai sensi dell’art. 46 del D.P.R. n. 445/2000, consapevole delle sanzioni penali e delle conseguenze di
decadenza dai benefici conseguito, nel caso di dichiarazioni false o mendaci:
D I C H I A R A
a) di essere nat… il ………..……………..a …………..……………………………..……(prov. di …….….) e di essere
residente in …………………..………………. ……..(prov. ……....) c.a.p. …………….. Via
……………..……………………………….……..;
b) di essere cittadino italiano ovvero
..……………………………………………………………………………………………….;
c) di essere iscritto/a nelle liste elettorali del Comune di ..…………………………………..……………; (1)
d) di non avere riportato condanne penali e di non aver procedimenti penali in corso ovvero le eventuali condanne penali
riportate nonché gli eventuali procedimenti penali in corso
………………………………………………………………………………………………….…...;
e) di avere / non avere assolto gli obblighi militari;
f) di essere in possesso dei requisiti specifici richiesti dal bando;
g) di non essere stato licenziato o dispensato presso pubbliche amministrazioni;
h) di non aver riportato condanne che comportino l’interdizione dai pubblici uffici;
i) di essere i possesso dei seguenti requisiti specifici di ammissione al concorso:
- Laurea in Medicina e Chirurgia conseguita in data………………………….presso l’Università
……………………………., sita in …………………….., in Via……………………………n…..
- Specializzazione in………………………………………………, conseguita in data ……………………presso
l’Università ………………………………, sita in …………………….Via ………………………………n….
(indicare la durata del corso e se la specializzazione è stata conseguita ai sensi del D. Lgs 8.8.1991, n. 257 o del
D.Lgs 17.8.1999, n. 368),
- Ovvero di essere iscritto al __________ anno della relativa Specializzazione ai sensi di quanto disposto dalla Legge
n. 145/2018 e dal Decreto Legge 30/4/2019, n. 35, coordinato con la Legge di conversione 25/6/19, n. 60;
- l’iscrizione all’Albo all’Ordine dei Medici-Chirurghi di …………………………… al num…………………………;
j) di avere la piena idoneità fisica per il posto da ricoprire;
k) di essere o non essere in possesso di titoli di precedenza e/o preferenza;
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l) di non aver prestato servizio presso Pubbliche Amministrazioni ovvero di aver prestato i seguenti servizi presso
pubbliche amministrazioni:………………..
In tal caso indicare l’Azienda o ente presso cui si è prestato servizio, la tipologia del rapporto di lavoro (dipendente-
contratto libero professionale- collaborazione coordinata e continuativa, ecc), l’esatto profilo professionale rivestito,
ivi compresa la disciplina di inquadramento, le date iniziali e finali dei relativi periodi di attività, eventuali
interruzioni (aspettativa senza retribuzione, sospensione cautelare, ecc) e le cause di risoluzione dei rapporti di
lavoro;
m) la lingua straniera prescelta è………………….;
n) di esprimere il proprio assenso per le finalità inerenti alla gestione del presente concorso pubblico, all’utilizzo dei dati
personali forniti, ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 13 del D. Lgs 196/03;
Il/La sottoscritt…... si impegna, qualora risultasse vincitore di concorso, a non richiedere trasferimento ad altra Azienda, per
un periodo di cinque anni a decorrere dalla data di effettiva immissione in servizio.
Il/La sottoscritt….. chiede che ogni eventuale comunicazione relativa al presente avviso venga inviata al seguente
indirizzo,..impegnandosi a comunicare le eventuali successive variazioni ed esonera l’Azienda da qualsiasi. responsabilità in
caso di sua irreperibilità:
via………………………………………………….………n.….…...cap……....…..città……………………...………
Prov. (……....) tel …………..…….…………….. Indirizzo PEC …………
Al fine della valutazione di merito si allega:
1) un elenco in carta semplice dei documenti e dei titoli presentati, datato e firmato;
2) un curriculum formativo e professionale, datato e firmato, redatto ai sensi dell’art. 46 e 47 del DPR 445/2000;
3) tutti i titoli che ritenga opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito e della formazione della
graduatoria, ivi compresi quei titoli che conferiscano diritto di riserva ovvero di precedenza e/o preferenza in caso di
parità di punteggio ai sensi del DPR 487/94;
4) una fotocopia di un valido documento di identità;
5) copia del versamento del contributo di partecipazione di 10 €, in nessun caso rimborsabile.
Data, ……………………… Firma
…………..…………….……
(1) In caso di non iscrizione o di avvenuta cancellazione dalle liste elettorali, indicarne i motivi.
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SCHEMA ESEMPLIFICATIVO DI DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI CERTIFICAZIONI
Ai sensi dell’ art. 46 D.P.R. 445/00
__1__sottoscritt___________________________________________________nat_________________
___________a_______________________________________il________________________residente
in _______________________Via _____________________________n_______ CAP______
con riferimento alla domanda di partecipazione al concorso pubblico per titoli ed esami per il
reclutamento a tempo indeterminato di n 5 posti di Dirigente Medico Disciplina Medicina e Chirurgia
d’Accettazione e d’Urgenza, indetto con deliberazione n._________ del __________ e pubblicato sul
Bollettino Ufficiale della Regione Lazio n.____ del ___________e sulla G.U. n.___ del _______,
consapevole che, ai sensi dell’art.76 del DPR 445/2000 e s.m.i., in caso di dichiarazioni non veritiere, di
formazione o uso di atti falsi ed accertati in sede di controllo, verranno applicate le sanzioni previste dal
codice penale e dalle leggi speciali in materia di decadenza dal beneficio eventualmente conseguente al
provvedimento emanato sulla base di dichiarazione non veritiera
DICHIARA
____________________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________________
luogo e data
________________
firma del dichiarante
__________________________________
il dichiarante deve allegare alla dichiarazione fotocopia di un documento di riconoscimento in corso di validità.
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SCHEMA ESEMPLIFICATIVO DI DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELL'ATTO DI NOTORIETÀ
Ai sensi dell’ art.47 D.P.R. n.445/00
__1__sottoscritt ___________________________________________________nat____ a
_________________________________residente in _____________________________
Via ___________________________________________________n_______ CAP______
con riferimento alla domanda di partecipazione al concorso pubblico per titoli ed esami per il
reclutamento a tempo indeterminato di n 5 posti di Dirigente Medico Disciplina Medicina e Chirurgia
d’Accettazione e d’Urgenza, indetto con deliberazione n._____/DG del __________ e pubblicato sul
Bollettino Ufficiale della Regione Lazio n.____ del ___________e sulla G.U. n.___ del _______,
consapevole che, ai sensi dell’art.76 del DPR 445/2000 e s.m.i., in caso di dichiarazioni non veritiere, di
formazione o uso di atti falsi ed accertati in sede di controllo, verranno applicate le sanzioni previste dal
codice penale e dalle leggi speciali in materia di decadenza dal beneficio eventualmente conseguente al
provvedimento emanato sulla base di dichiarazione non veritiera
DICHIARA
______________________________________________________________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________________________________________________________
luogo e data
________________
firma del dichiarante
__________________________________
il dichiarante deve allegare alla dichiarazione fotocopia di un documento di riconoscimento in corso di validità.
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Enti PubbliciAziende Sanitarie Locali ed altre istituzioni sanitarie
ASL LATINA
Avviso
INDIZIONE AVVISO PUBBLICO PER IL CONFERIMENTO DI INCARICO QUINQUENNALE DIDIRETTORE STRUTTURA COMPLESSA – DISCIPLINA ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA – UOCORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA – DEA I° - P.O. Formia - LT.
28/11/2019 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 96 - Supplemento n. 3 Pag. 18 di 361
___________________________________________________________________________________________________
ASL Latina t. +39.0773.6551
C.D.C. “Latina Fiori” Pal. G2 – V.le P. L. Nervi, snc www.asl.latina.it
04100 Latina p.iva 01684950593
INDIZIONE AVVISO PUBBLICO PER IL CONFERIMENTO DI INCARICO
QUINQUENNALE DI DIRETTORE STRUTTURA COMPLESSA – DISCIPLINA ORTOPEDIA
E TRAUMATOLOGIA – UOC ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA – DEA I° - P.O. Formia -
LT.
In esecuzione della deliberazione n__980__ del__ 21/10/2019__ è indetto un avviso di selezione pubblica
ai sensi dell’art. 15 del D.lgs 502/92 e s.m.i., del D.P.R. 19.12.1997 n. 484 per quanto applicabile, della
Legge 8.11.2012 n. 189 e della D.G.R. n. 574 del 02.08.2019, per il conferimento di un incarico
quinquennale di Direttore di Struttura Complessa – disciplina Ortopedia e Traumatologia – UOC
Ortopedia e Traumatologia – DEA I - P.O. Formia - LT.
L’Amministrazione garantisce parità e pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro ed il
trattamento sul lavoro ai sensi dell’art. 7, comma 1, D. Lgs n. 165/01.
1) DEFINIZIONE DEL FABBISOGNO
Profilo oggettivo
La UOC Ortopedia e Traumatologia DEA I è inserita all’interno del Dipartimento di Area chirurgica del
P.O. Sud della ASL di Latina, ed insiste nell’ospedale di Formia.
I dati della UOC Ortopedia e Traumatologia DEA I nel 2018:
Attività degenza ordinaria:
media Posti letto attivi: 17
571 transitati in degenza ordinaria, 537 dimessi degenza ordinaria
percentuale ricoveri ordinari chirurgici pari a 85%
percentuale ricoveri da pronto soccorso pari a 67%
Attività degenza diurna:
media Posti letto attivi: 2
135 ricoveri diurni
percentuale ricoveri diurni chirurgici pari a 70%
Attività ambulatoriale e consulenze:
numero prestazioni ambulatoriali pari a 3.923
numero di consulenze per pronto soccorso pari a 2.945
Personale:
3 dirigenti medici
18 collaboratori professionali infermieri
6 operatori tecnici
Il modello organizzativo e gestionale della struttura complessa UOC Ortopedia e Traumatologia deve
garantire la collaborazione attiva e propositiva e la piena integrazione in ambito intra-dipartimentale per
una gestione integrata dei casi ed in ambito inter-dipartimentale, con le altre unità specialistiche
chirurgiche e di diagnostica per immagini, per una condivisione multidisciplinare e multi professionale
dei percorsi diagnostico-terapeutici.
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___________________________________________________________________________________________________
ASL Latina t. +39.0773.6551
C.D.C. “Latina Fiori” Pal. G2 – V.le P. L. Nervi, snc www.asl.latina.it
04100 Latina p.iva 01684950593
L’attività operatoria viene espletata sia in elezione che in urgenza. L’attività ambulatoriale garantisce
prestazioni articolate in prime visite, ambulatorio specialistico, controlli clinici in pazienti sottoposti ad
interventi chirurgici, medicazioni e consulenze presso gli altri reparti.
Ulteriori informazioni sul modello organizzativo sono disponibili sul sito: www.asl.latina.it
Profilo soggettivo
Competenze specifiche per ricoprire la funzione.
Per il conferimento dell’incarico di Direttore della Unità Complessa di Ortopedia del Presidio
Ospedaliero di Formia, le attitudini richieste sono inerenti a:
elevata professionalità ed esperienza consolidata nell’ambito del trattamento di pazienti
politraumatizzati in condizioni d’urgenza ed emergenza;
esperienza nel trattamento chirurgico e conservativo delle patologie traumatiche degli arti e delle
loro sequele;
aggiornamento costante sulle principali tematiche e tecniche inerenti gli aspetti propri della
disciplina ed in particolare nell’ambito traumatologico;
conoscenze delle linee guida e dei relativi protocolli inerenti il trattamento dei traumi e della
patologia ortopedica maggiore. Conoscenze relative al percorso qualità ed accreditamento;
comprovata esperienza nell’attività integrata con altre equipes, in particolare con le equipes
interventistiche di neurochirurgia, chirurgia vascolare e radiologia;
diagnosi e trattamento medico chirurgico delle patologie ortopediche congenite ed acquisite;
comprovata esperienza nella chirurgia della frattura di bacino: approccio anteriore e posteriore;
esperienza nel promuovere e sviluppare le più moderne conoscenze e tecniche per la gestione e
trattamento medico-chirurgico delle patologie di ambito ortopedico e traumatologico sia nell’età
adulta che nell’ambito pediatrico;
capacità di promuovere un clima collaborativo e favorente l’integrazione delle diverse figure
professionali, di motivare e valorizzare i collaboratori;
capacità di perseguire e sviluppare, nell’ambito delle competenze di équipe, le conoscenze e le più
avanzate tecniche per il trattamento medico e/o chirurgico delle principali patologie
traumatologiche sia nell’ambito adulto che nell’ambito pediatrico;
capacità di pianificazione ed organizzazione per la corretta gestione delle attività di reparto, della
gestione delle liste chirurgiche, delle sale operatorie, della specialistica ambulatoriale e della
telemedicina;
adeguata esperienza nella gestione delle patologie che afferiscono al P.O. per gli aspetti di
trattamento chirurgico e per gli aspetti organizzativo-gestionali del sistema hub e spoke in
considerazione del particolare rilievo nella Azienda.
Sono altresì richieste ai candidati:
capacità di promuovere il corretto utilizzo delle apparecchiature specialistiche di competenza;
capacità di programmare il fabbisogno di materiale ed attrezzature delle strutture di competenza in
aderenza al budget;
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___________________________________________________________________________________________________
ASL Latina t. +39.0773.6551
C.D.C. “Latina Fiori” Pal. G2 – V.le P. L. Nervi, snc www.asl.latina.it
04100 Latina p.iva 01684950593
promuovere l’osservanza del codice di comportamento dei pubblici dipendenti, della normativa in
ambito di anticorruzione e dei regolamenti aziendali;
capacità di conseguire gli obiettivi di budget assegnati dalla Direzione Strategica sia in termini di
produttività che di contenimento dei costi;
capacità di definire gli obiettivi operativi nell’ambito della programmazione aziendale,
dipartimentale e delle risorse assegnate;
orientamento a nuovi modelli organizzativi e capacità di guidarne l'evoluzione;
capacità di utilizzo delle tecniche di gestione per obiettivi e approccio al problem solving;
orientamento a valorizzare il ruolo di tutti gli operatori della U.O.C. Ortopedia e Traumatologia ed
a favorire lo sviluppo delle capacità professionali individuali;
competenze relazionali atte a favorire:
a) il lavoro di gruppo;
b) l’aggiornamento formativo professionale del personale, sulla base sia dei bisogni percepiti dai
collaboratori sia delle esigenze di servizio;
c) la soluzione dei conflitti al fine di creare e mantenere nell’ambito lavorativo un rapporto
fiduciario ed un clima organizzativo volto al benessere degli operatori.
capacità di motivare e coinvolgere i propri collaboratori;
capacità di definire ed utilizzare le procedure operative della struttura, in particolare per la
gestione del rischio clinico;
forte orientamento alle reali esigenze dell'utenza adeguando le proprie azioni al soddisfacimento
della stessa, tutelando il diritto alla riservatezza.
2) REQUISITI DI AMMISSIONE
Per la partecipazione all’avviso i candidati dovranno essere in possesso dei seguenti requisiti di
ammissione:
1) cittadinanza italiana salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti o cittadinanza di uno dei
Paesi dell’Unione Europea. Sono equiparati ai cittadini italiani gli italiani non appartenenti alla
Repubblica;
2) idoneità fisica all’impiego, il cui accertamento sarà effettuato dall’Azienda USL di Latina prima
dell’immissione in servizio;
3) godimento dei diritti civili e politici. Non possono accedere agli impieghi coloro che siano stati
esclusi dall’elettorato attivo. I cittadini degli stati membri dell’Unione Europea devono godere dei
diritti civili e politici anche negli stati di appartenenza e di provenienza;
4) di non essere stati dispensati o destituiti dall’impiego presso pubbliche amministrazioni o
interdetti da pubblici uffici in base a sentenza passata in giudicato;
5) Laurea in Medicina e Chirurgia – disciplina Ortopedia e Traumatologia;
6) Iscrizione all’Albo dell’Ordine dei Medici - Chirurghi. L’iscrizione al corrispondente albo
professionale di uno dei Paesi dell’Unione Europea consente la partecipazione ai concorsi, fermo
restando l’obbligo dell’iscrizione all’albo in Italia prima dell’assunzione in servizio;
7) Anzianità di servizio di sette anni, di cui cinque nella disciplina di cui al presente avviso o
disciplina equipollente, e specializzazione nella disciplina o in una disciplina equipollente ovvero
anzianità di servizio di dieci anni nella disciplina. L’anzianità di servizio utile per l’accesso deve
essere maturata secondo le disposizioni contenute nell’art. 10 del D.P.R. 484/1997 e nell’art. 1 del
28/11/2019 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 96 - Supplemento n. 3 Pag. 21 di 361
___________________________________________________________________________________________________
ASL Latina t. +39.0773.6551
C.D.C. “Latina Fiori” Pal. G2 – V.le P. L. Nervi, snc www.asl.latina.it
04100 Latina p.iva 01684950593
D.M. 23.03.2000 n. 184. Per i servizi equiparati si fa rinvio agli artt. 12 e 13 del citato D.P.R.
484/1997. Le discipline equipollenti e affini sono quelle previste dal D.M. 30.01.1998 e s.m.i. e
dal D.M. 31.01.1998 e s.m.i.;
8) Curriculum formativo e professionale, datato e firmato, ai sensi degli artt. 6 e 8 del D.P.R.
484/1997 in cui sia documentata una specifica attività professionale ed adeguata esperienza;
9) l’autorizzazione al trattamento dei dati personali, ai sensi del combinato disposto del Regolamento
(UE) 2016/679 – General Data Protection Regulation e del D.Lgs. n. 196/2003 e s.m.i.;
10) Il candidato, cui sarà conferito l’incarico in argomento, avrà l’obbligo di partecipare al corso di
formazione manageriale previsto dall’art. 7 del D.P.R. 10.12.1997 n. 484, che verrà organizzato
dalla Regione Lazio e/o dalle Aziende Sanitarie ai sensi della D.G.R. n. 318 del 19.04.2012 e
D.G.R. n. 574/2019. Ai sensi e per gli effetti dell’art. 15, comma 2, del DPR 484/1997 e dell’art.
15, comma 8, del D. lgs 502/1992 e s.m.i., fino all’espletamento del primo corso di formazione
manageriale, l’incarico sarà attribuito senza l’attestato. La mancata partecipazione e il mancato
superamento del primo corso utile successivamente al conferimento dell’incarico, determina la
decadenza dall’incarico stesso.
Tutti i requisiti di cui sopra, ad eccezione del punto 10), devono essere posseduti alla data di scadenza
del presente avviso pubblico.
3) PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA – MODALITA’ E TERMINI
La domanda di partecipazione all’avviso pubblico, redatta in carta semplice secondo lo schema
esemplificativo allegato 1), debitamente firmata in originale, a pena di esclusione dall’avviso medesimo,
dovrà essere presentata od inviata al seguente indirizzo: Direttore Generale Azienda USL Latina - Centro
Commerciale Direzionale “Latina Fiori” Pal. G2 – Viale P.L.Nervi snc, 04100 Latina, entro il 30°
(trentesimo) giorno successivo a quello di pubblicazione dell’estratto del presente bando sulla Gazzetta
Ufficiale della Repubblica Italiana.
Qualora detto giorno sia festivo, il termine è prorogato al giorno successivo non festivo.
Il termine fissato per la presentazione delle domande è perentorio.
Non è ammessa la presentazione di documenti dopo la scadenza del termine utile per la presentazione
delle domande di ammissione. La eventuale riserva di invio successivo di documenti è priva di effetto.
Non sono considerate valide le domande inviate prima della pubblicazione dell’estratto del presente
bando sulla Gazzetta Ufficiale.
La domanda dovrà essere presentata od inviata esclusivamente, a pena di esclusione, mediante:
consegna a mano all’ Ufficio Protocollo Generale – U.O.C. Affari Generali e Controllo Interno -
dell’Azienda USL Latina, viale Pier Luigi Nervi snc c/o “Centro Commerciale Panorama” Torre
2G – 04100 Latina, dal Lunedì al Venerdì dalle ore 9,00 alle ore 12,00 ed il Martedì e Giovedì
anche dalle ore 15,00 alee ore 16,00, riportando sul plico contenente la domanda e la
documentazione: il cognome, il nome, il domicilio e l’oggetto dell’avviso pubblico. In tal caso,
farà fede il timbro e la data dell’Ufficio Protocollo. Qualora il giorno di scadenza del presente
bando coincida con il sabato, l’invio della domanda in tale giorno potrà avvenire solo mediante
raccomandata con avviso di ricevimento.
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raccomandata con avviso di ricevimento (a tal fine fa fede il timbro a data dell’Ufficio Postale
accettante) entro il termine indicato, specificando esternamente sulla busta/plico in carattere
leggibile a stampatello le seguenti informazioni: nome e cognome, oggetto dell’avviso pubblico.
Nel caso di integrazione della documentazione già trasmessa aggiungere “integrazione”.
L’Amministrazione non si assume alcuna responsabilità per la dispersione di comunicazioni dipendenti
da mancata, tardiva o inesatta indicazione del recapito da parte del concorrente né per eventuali disguidi
postali o telegrafici o comunque imputabili a terzi, a caso fortuito o di forza maggiore.
Nella domanda (Allegato A) gli aspiranti devono dichiarare sotto la propria responsabilità:
a) il cognome ed il nome, la data e il luogo di nascita, la residenza;
b) il possesso della cittadinanza italiana ovvero i requisiti equivalenti;
c) il Comune di iscrizione nelle liste elettorali ovvero i motivi della loro non iscrizione o della
cancellazione dalle liste medesime;
d) le eventuali condanne penali riportate, nonché eventuali carichi penali pendenti;
e) di non essere stato destituito o dispensato dall’impiego ovvero licenziato presso pubbliche
amministrazioni;
f) i titoli di studio e specifici richiesti;
g) eventuali altri titoli di studio posseduti;
h) iscrizione all’Ordine dei Medici-Chirurghi;
i) eventuali servizi prestati presso Pubbliche Amministrazioni e le cause di risoluzione di precedenti
rapporti di pubblico impiego;
j) il domicilio presso il quale deve, ad ogni effetto, essere data ogni necessaria comunicazione
relativa all’avviso, comprensivo del codice di avviamento postale, del recapito telefonico,
indirizzo pec e indirizzo email;
k) di possedere l’idoneità fisica all’impiego;
Il candidato, nella domanda, deve inoltre esprimere il proprio assenso all’utilizzo dei dati personali
forniti per le finalità inerenti alla gestione dell’avviso pubblico ai sensi del combinato disposto del
Regolamento (UE) 2016/679 – General Data Protection Regulation e del D.Lgs. n. 196/2003 e s.m.i..;
La domanda deve essere datata e firmata. Ai sensi dell’art. 39, comma 1, del DPR 25/12/2000, n. 445,
non è richiesta l’autentica di tale firma. La mancata sottoscrizione della domanda di partecipazione
determina l’esclusione dall’avviso pubblico.
I beneficiari della Legge 5 febbraio 1992, n. 104 devono specificare nella domanda di ammissione,
qualora lo ritengano indispensabile, l’ausilio eventualmente necessario per l’espletamento del
colloquio in relazione al proprio handicap nonché l’eventuale necessità di tempi aggiuntivi.
Nella domanda dovrà essere indicato se si intende o meno aderire all’opzione per il rapporto di lavoro
esclusivo o non esclusivo.
4) CONTRIBUTO DI PARTECIPAZIONE
Alla domanda di partecipazione dovrà essere allegata la ricevuta del versamento di Euro 10,00 (non
rimborsabile) effettuato sul conto corrente bancario intestato all’Azienda Sanitaria Locale Latina, presso
la Tesoreria UNICREDIT SPA (IBAN IT97B0200814707000400001381) inserendo nella causale
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“Contributo per la partecipazione all’Avviso di selezione pubblica per titoli e colloquio per il
conferimento di un incarico quinquennale di Direttore di Struttura Complessa – disciplina Ortopedia e
Traumatologia – UOC Ortopedia e Traumatologia – DEA I - P.O. Formia - LT”.
5) DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE ALLA DOMANDA
Alla domanda di partecipazione il concorrente deve allegare, a pena di esclusione:
un dettagliato curriculum formativo e professionale, redatto su carta semplice e in forma di
dichiarazione sostitutiva di cui al DPR 445/2000, datato e firmato, concernente le attività
professionali, di studio, direzionali - organizzative svolte con riferimento alla tipologia delle
istituzioni in cui sono allocate le strutture presso le quali il candidato ha effettuato la sua attività e
della tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime ed inoltre alla posizione
funzionale del candidato e alle sue competenze con indicazione di eventuali specifici ambiti di
autonomia professionale con funzioni di direzione;
Ricevuta del versamento di € 10,00;
la fotocopia di documento valido di identità personale.
Deve altresì allegare:
le pubblicazioni ritenute più rilevanti e attinenti rispetto alla disciplina e il fabbisogno che
definisce la struttura oggetto della selezione;
ogni altra documentazione utile ai fini della selezione.
Alla domanda deve essere unito, in carta semplice, un elenco datato e firmato dei documenti e dei
titoli presentati, numerato progressivamente in relazione al corrispondente titolo.
Ai sensi dell’art. 49 del D.P.R. 445/2000 restano esclusi dal regime dell’autocertificazione i certificati
medici e sanitari che vanno quindi presentati in originale o in copia autenticata.
In ottemperanza all’obbligo di trasparenza e nel rispetto delle indicazioni contenute nella
deliberazione del Garante per la protezione dei dati personali n. 88 del 2.03.2011, prima della nomina
del candidato prescelto, i curricula inviati dai candidati presentatisi al colloquio verranno pubblicati
sul sito internet aziendale.
6) AUTOCERTIFICAZIONE
A decorrere dal 1° gennaio 2012 – per effetto dell’entrata in vigore delle disposizioni introdotte
dall’art. 15, comma 1, della Legge 183/2011 che prevede la “de-certificazione” nei rapporti tra P.A. e
privati – non possono essere accettate le certificazioni rilasciate dalle Pubbliche Amministrazioni in
ordine a stati, qualità personali e fatti elencati all’art. 46 del DPR 445/2000 o di cui l’interessato abbia
diretta conoscenza (art. 47 DPR 445/2000). Tali certificati sono sempre sostituiti dalle dichiarazioni
sostitutive di certificazione o dall’atto di notorietà.
La dichiarazione pertanto resa dal candidato – in quanto sostitutiva a tutti gli effetti della
certificazione – deve contenere tutti gli elementi necessari alla valutazione del titolo che il candidato
intende produrre; l’omissione anche di un solo elemento comporta la non valutazione del titolo
autocertificato.
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In Particolare, con riferimento al servizio prestato, la dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà
allegata alla domanda, resa con le modalità sopraindicate, deve contenere:
l’esatta denominazione dell’Ente presso il quale il servizio è stato prestato;
la qualifica ovvero il profilo professionale rivestito e la disciplina;
il tipo di rapporto di lavoro (tempo indeterminato/determinato, collaborazione coordinata e
continuativa, incarico professionale, borsa di studio ecc.);
la tipologia dell’orario (tempo pieno/tempo definito, part-time con relativa percentuale rispetto al
tempo pieno);
le date di inizio (giorno/mese/anno) e di conclusione del servizio prestato nonché le eventuali
interruzioni (aspettativa senza assegni, sospensione cautelare ecc.) e quant’altro necessario per
valutare il servizio stesso.
L‘Amministrazione effettuerà idonei controlli sulla veridicità del contenuto delle dichiarazioni
sostitutive ricevute.
In caso di accertate difformità tra quanto dichiarato e quanto accertato dall’Amministrazione:
l’Amministrazione procederà comunque alla segnalazione all’Autorità Giudiziaria per le sanzioni
penali previste ai sensi dell’art. 76 DPR 445/2000;
in caso di sopravvenuta assunzione l’Amministrazione applicherà l’art. 55-quater del D.Lgs.
165/2001;
l’interessato decadrà comunque, ai sensi dell’art. 75 DPR 445/2000, da tutti i benefici conseguiti
sulla base della dichiarazione non veritiera.
Il candidato deve presentare in carta semplice e senza autentica della firma, unitamente a fotocopia
semplice di un proprio documento di identità personale in corso di validità:
a) “dichiarazione sostitutiva di certificazione”: nei casi tassativamente indicati nell’art. 46 del DPR
n. 445/2000 (ad esempio: stato di famiglia, iscrizione in albi professionali, titolo di studio,
qualifica professionale, titolo di specializzazione, di abilitazione ecc.)
oppure:
b) “dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà”: per tutti gli stati, le qualità personali e i fatti non
espressamente indicati nel citato art. 46 del DPR 445/2000 (ad esempio: attività di servizio, borse
di studio, incarichi libero-professionali, attività di docenza, frequenza corsi di formazione, di
aggiornamento, partecipazione a convegni, seminari, conformità all’originale di copie di
pubblicazioni).
A tal fine possono essere utilizzati gli schemi di dichiarazioni allegati al presente bando.
Le pubblicazioni saranno valutate se edite a stampa e dovranno essere comunque presentate; possono
tuttavia essere presentate in fotocopia semplice unitamente ad una dichiarazione sostitutiva dell’atto
di notorietà, resa con le modalità sopraindicate, con la quale il candidato attesta che le stesse sono
conformi all’originale.
Il candidato può autenticare le copie di qualsiasi altro tipo di documento che possa costituire titolo e
che ritenga utile allegare alla domanda ai fini della valutazione di merito purché il medesimo elenchi
specificamente ciascun documento presentato in fotocopia semplice nella dichiarazione sostitutiva
dell’atto di notorietà, resa con le modalità sopraindicate, dichiarando la corrispondenza all’originale.
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Non saranno ritenute valide, e pertanto non saranno valutati i relativi titoli, generiche dichiarazioni di
conformità all’originale che non contengano la specifica descrizione di ciascun documento allegato.
In particolare:
sono esclusi dalla dichiarazione sostitutiva i certificati medici e sanitari.
7) OPERAZIONE DI SORTEGGIO
Le operazioni di sorteggio, condotte da una Commissione Aziendale appositamente nominata, sono
pubbliche e formalizzate nel relativo verbale. L’azienda provvede ai sorteggi ed alla conseguente
costituzione e nomina della Commissione di valutazione. Nelle more di una procedura informatizzata, la
procedura di sorteggio sarà espletata con il procedimento ordinario in modalità analogica (esempio:
palline con contenuto ignoto, buste ed estrazione) assicurando in tal modo la casualità dell’estrazione.
Per ragioni di economicità ed efficienza le procedure di sorteggio da espletarsi alla presenza di
personale appartenente alla Guardia di Finanza potranno essere effettuate in un'unica giornata e/o in
un’unica sede di riferimento per più aziende sanitarie. Compatibilmente con la numerosità dei direttori di
struttura complessa compresi nell’elenco nazionale per singola disciplina, il medesimo Direttore non
potrà essere estratto per la nomina contemporaneamente in più di tre Commissioni di valutazione quale
titolare; la nomina di supplente non incorre in tale preclusione salvo che non venga chiamato
effettivamente a svolgere la funzione di titolare. Tale limite opera per un anno dalla data di pubblicazione
del bando per la disciplina di riferimento.
Le operazioni di sorteggio saranno pubbliche ed avranno luogo presso la UOC Reclutamento
dell’Azienda USL Latina – Centro Commerciale Direzionale “Latina Fiori” Pal. G2 – V.le P.L.Nervi, snc
Latina alle ore 9,00 del settimo giorno successivo non festivo alla scadenza del termine utile per la
presentazione delle domande di partecipazione.
8) COMMISSIONE DI SORTEGGIO
Secondo quanto disposto dal D.P.R. n. 483/97 “Regolamento recante la disciplina concorsuale per il
personale dirigenziale del SSN” è nominata dal Direttore Generale della Asl o dell’azienda ospedaliera ed
è composta da tre funzionari amministrativi della stessa, di cui uno con funzioni di presidente e uno con
funzioni di segretario.
A seguito delle operazioni di sorteggio, l’Azienda provvede all’accertamento dei requisiti nei confronti
dei componenti della Commissione e verifica la sussistenza di cause di incompatibilità, previa
acquisizione di apposita dichiarazione e in particolare:
che non sussistano situazioni di incompatibilità ai sensi degli articoli 51 e 52 del codice di
procedura civile con i candidati in calce elencati;
di non essere stato condannato, neppure con sentenza passata in giudicato, per i reati previsti nel
capo I del titolo II del libro secondo del codice penale, ex art. 35 bis, del D. Lgs. n. 165/2001 e
s.m.i. recante disposizioni di “prevenzione del fenomeno della corruzione nella formazione di
commissioni e nelle assegnazione degli uffici”;
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di non trovarsi in alcuna delle situazioni di incompatibilità previste nei Capi V e VI del D. lgs. n.
39/2013;
di non trovarsi in alcuna delle situazioni di inconferibilità di incarichi dirigenziali, e assimilati,
descritte analiticamente nei Capi II, III e IV del D. Lgs. n. 39/2013.
L’interessato all’atto dell’accettazione della nomina, dovrà dichiarare, sulla base di apposita
modulistica, di cui si allega scheda (allegato n. 1), redatta in conformità alle disposizioni sopra
richiamate, di non trovarsi nelle condizioni di cui sopra o di non trovarsi in situazioni, attuali o
anche solo potenziali, di conflitto di interesse rispetto allo svolgimento del proprio operato.
Nella composizione della Commissione di valutazione si applicano altresì, per quanto compatibili, le
disposizioni di cui all’art. 57, comma 1 punto a), del D. lgs. n. 165/2001, al fine di garantire pari
opportunità fra uomini e donne. La nomina della Commissione è pubblicata sul sito internet aziendale,
come da vigenti disposizioni in materia.
9) NOMINA DELLA COMMISSIONE DI VALUTAZIONE
La Commissione di valutazione, nominata dal Direttore Generale, secondo quanto disposto dal novellato
art. 15 del D. lgs. n. 502/1992, così come modificato dall’art. 4 del decreto legge 158/2012 è composta
dal Direttore Sanitario dell’Azienda interessata (componente di diritto) e da tre Direttori di Struttura
Complessa nella medesima disciplina dell’incarico da conferire, da individuarsi tramite sorteggio
dall’elenco unico nazionale nominativo costituito dall’insieme degli elenchi regionali dei Direttori di
Struttura Complessa appartenenti ai ruoli regionali del S.S.N..
Qualora durante le operazioni di sorteggio fossero sorteggiati tre Direttori di struttura complessa della
Regione Lazio, non si procede alla nomina del terzo sorteggiato e si prosegue nel sorteggio sino ad
individuare almeno un componente in regione diversa da quella ove ha sede l’Azienda.
La Commissione elegge un presidente tra i tre componenti sorteggiati in caso di parità di voti è eletto il
componente più anziano. In caso di parità nelle deliberazioni prevale il voto del presidente.
Il D.P.R. n. 483 “Regolamento recante la disciplina concorsuale per il personale dirigenziale del SSN”
dispone che la commissione esaminatrice sia supportata da un segretario, funzionario amministrativo
della Asl o Azienda Ospedaliera. Per ogni componente titolare va sorteggiato un componente supplente,
fatta eccezione per il Direttore Sanitario.
Il Direttore Sanitario dell’Azienda, così come previsto dal novellato art. 15, comma 7 – bis punto a) del
D.lgs 502/1992, è membro effettivo della Commissione, partecipa al voto ed, al suo interno, svolge la
funzione di garanzia del rispetto degli indirizzi organizzativi professionali espressi dal Direttore Generale
con il supporto degli organismi aziendali competenti vigilando affinchè i criteri e scelte espresse dalla
Commissione, ai fini delle operazioni di valutazione, siano coerenti con le predefinite esigenze aziendali.
10) ELENCO UNICO NAZIONALE
La tenuta e l’aggiornamento dell’elenco unico nazionale dei direttori di struttura complessa, ai fini della
composizione delle commissioni di valutazione per il conferimento degli incarichi di struttura complessa
per i profili professionali della Dirigenza del ruolo sanitario è sotto la responsabilità del Ministero della
Salute. Esso è costituito dagli elenchi regionali dei direttori di struttura complessa appartenenti ai ruoli
regionali del SSN, è alimentato e aggiornato dalle regioni e province autonome. L’elenco nazionale è
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pubblicato in una sezione dedicata al sito internet del Ministero della Salute. Le Regioni e le province
autonome provvedono al tempestivo aggiornamento dell’elenco anche su istanza dell’interessato e
trasmettono entro il 30 giugno e il 31 dicembre di ogni anno l’intero elenco regionale aggiornato. Gli
elenchi sono suddivisi per disciplina di inquadramento sulla base di quanto previsto dai documenti
approvati dalla Conferenza Stato Regioni.
11) CRITERI E MODALITA’ DI VALUTAZIONE DEI CANDIDATI
Ambiti di Valutazione
Ai sensi del novellato art. 15 comma 7/bis punto b) del D.lgs 502/92, la Commissione effettua la
valutazione tramite l’analisi comparativa dei curricula, dei titoli professionali posseduti, avuto riguardo
alle necessarie competenze organizzative e gestionali, dei volumi dell’attività svolta, dell’aderenza al
profilo ricercato e degli esiti del colloquio. La Commissione valuta i contenuti dei curriculum e gli esiti
del colloquio, secondo i criteri e i principi di cui al presente paragrafo e attribuisce un punteggio basato su
una scala di misurazione.
La Commissione dispone complessivamente di 80 punti, 45 dei quali relativi al curriculum, 30 al
colloquio e 5 relativi alla scelta per il rapporto di lavoro esclusivo, come da scheda allegata (all. n. 2);
Gli ambiti della valutazione sono articolati sulle seguenti macroaree:
a) Curriculum;
b) Colloquio;
c) Esclusività;
La valutazione dovrà essere specificatamente orientata alla verifica dell’aderenza al fabbisogno mediante
la scala di misurazione degli elementi, singoli o aggregati, così come indicata nel presente avviso.
L’azienda assicura in ogni caso che la valutazione del curriculum vitae assume carattere prevalente
rispetto alla macro area colloquio e consente l’assegnazione di punteggi in misura corrispondente.
MACRO AREA – CURRICULUM
Modalità e criteri di valutazione
La valutazione del curriculum professionale avviene con riferimento a:
a) La tipologia delle istituzioni in cui sono allocate le strutture presso le quali il candidato ha svolto
la sua attività e alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime – massimo 5
punti;
b) La posizione funzionale del candidato nelle strutture e sue competenze con indicazione di
eventuali specifici ambiti di autonomia professionale con funzioni di direzione, ruoli di
responsabilità rivestiti, lo scenario organizzativo in cui ha operato il dirigente e i particolari
risultati ottenuti nelle esperienze professionali precedenti – massimo punti 20;
c) La tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni effettuate dal candidato anche con riguardo
all’attività/casistica trattata nei precedenti incarichi, misurabile in termini di volume e complessità
– massimo punti 10;
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d) I soggiorni di studio o di addestramento professionale per attività attinenti alla disciplina in
rilevanti strutture italiane o estere di durata non inferiore a tre mesi continuativi con esclusione dei
tirocini obbligatori massimo punti 2;
e) L’attività didattica presso corsi di studio per il conseguimento di diploma universitario, di laurea o
di specializzazione ovvero presso scuole per la formazione di personale sanitario con indicazione
delle ore annue di insegnamento massimo punti 3;
f) La produzione scientifica, valutata in relazione all’attinenza alla disciplina ed in relazione alla
pubblicazione su riviste nazionali ed internazionali, caratterizzate da criteri di filtro
nell’accettazione dei lavori, nonché al suo impatto sulla comunità scientifica con rilevanza
dell’impact factor e/o H-index- massimo punti 5;
L’arco temporale oggetto di valutazione riferito alle lettere b),c),e),f) è da riferirsi agli ultimi 5
anni di attività tenendo conto anche della eventuale crescita professionale /gestionale e della
complessità della casistica trattata.
La Commissione formula un giudizio complessivo, adeguatamente e dettagliatamente motivato,
scaturente da una valutazione generale del curriculum di ciascun candidato, correlata al grado di
attinenza con le esigenze aziendali.
MACRO AREA – COLLOQUIO
Prima dell’espletamento del colloquio, la Commissione, con il supporto specifico del Direttore Sanitario,
illustra nel dettaglio il contenuto, soggettivo e oggettivo, della posizione da conferire, affinchè i candidati
stessi possano esporre, interventi mirati e innovativi volti al miglioramento della struttura, sia dal punto di
vista clinico che organizzativo.
Il colloquio è diretto alla valutazione delle capacità professionali nella specifica disciplina, alla verifica
della coerenza delle esperienze professionali documentate, all’accertamento delle capacità gestionali,
organizzative e di direzione con riferimento alle caratteristiche dell’incarico da svolgere, strettamente
rispondenti al fabbisogno determinato dall’azienda.
Il superamento del colloquio è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza espressa
in termini numerici di almeno 21/30.
La Commissione dovrà tenere conto della chiarezza espositiva, della correttezza delle risposte, dell’uso di
linguaggio scientifico appropriato, della capacità di collegamento con altre tipologie o discipline o
specialità per la miglior risoluzione dei quesiti anche dal punto di vista dell’efficacia e dell’economicità
degli interventi.
Il colloquio è altresì diretto a testare la visione e l’originalità delle proposte sull’organizzazione della
struttura complessa, nonché l’attitudine all’innovazione ai fini del miglioramento dell’organizzazione e
della soddisfazione degli stakeholders della struttura stessa.
I candidati sono convocati per il colloquio esclusivamente mediante pubblicazione sul sito web aziendale
della data e della sede, almeno quindici giorni prima, senza ulteriore comunicazione presso la residenza o
domicilio. Tale pubblicazione sul sito aziendale avrà valore di notifica a tutti gli effetti.
Il colloquio deve svolgersi in un’aula aperta al pubblico, ferma restando la possibilità di non far assistere
alle operazioni relative gli altri candidati qualora la Commissione intenda gestire il colloquio, con
modalità uniformi, somministrando ai candidati le medesime domande.
Al colloquio i candidati dovranno presentarsi muniti di documento di riconoscimento in corso di validità.
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La mancata presentazione al colloquio, indipendentemente dalla causa, comporta la rinuncia alla
selezione.
MACRO AREA ESCLUSIVITA’
Oltre alle macro aree sopra indicate, le Aziende prevedono l’inserimento di un ulteriore ambito di
valutazione da parte della Commissione, relativo all’opzione per il rapporto di lavoro esclusivo massimo
5 punti.
La Commissione, sulla base dell’opzione espressa dal candidato, attribuisce di conseguenza un punteggio,
che concorre alla formulazione del punteggio complessivo.
Restano comunque ferme le condizioni contrattuali derivanti dall’esercizio dell’opzione per il rapporto di
lavoro esclusivo e le prerogative del Direttore Generale nella scelta finale dei candidati.
12) CHIUSURA DELLE OPERAZIONI DI VALUTAZIONE
In esito al processo di valutazione, condotto nel rigoroso rispetto del fabbisogno declinato dall’azienda
con particolare riferimento al profilo soggettivo, ad ogni candidato è attribuito un punteggio.
Completata la valutazione di tutti i candidati la Commissione redige il verbale delle operazioni condotte e
la relazione sintetica da pubblicare sul sito internet aziendale (ai sensi del novellato art. 15, comma 7-bis
punto d), trasmettendoli formalmente al Direttore Generale, unitamente alla terna dei candidati idonei. La
terna degli idonei viene composta dai candidati che hanno raggiunto o superato le soglie minime di
punteggio indicate nell’avviso ed è predisposta sulla base dei migliori punteggi attribuiti.
13) SCELTA DA PARTE DEL DIRETTORE GENERALE ED OBBLIGHI DI PUBBLICAZIONE
SUL SITO INTERNET AZIENDALE
Sulla base del novellato art. 15 del D. Lgs. n. 502/1992, il Direttore Generale individua il candidato da
nominare nell’ambito della terna degli idonei, predisposta dalla Commissione.
Nel caso in cui il Direttore intenda nominare uno dei due candidati che non hanno conseguito il miglior
punteggio, la scelta deve essere congruamente motivata.
Prima della nomina del candidato prescelto, l’Azienda sanitaria pubblica sul proprio sito internet:
il profilo professionale predelineato (fabbisogno soggettivo) del dirigente da incaricare sulla
struttura organizzativa oggetto di selezione, così come trasmesso dal Direttore Generale alla
Commissione ai fini delle operazioni di valutazione;
i curricula dei candidati presentatisi al colloquio;
la relazione della Commissione di valutazione, contenente anche l’elenco di coloro che non si
sono presentati al colloquio.
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L’atto di attribuzione dell’incarico di direzione, adeguatamente motivato, è formalmente adottato non
prima che siano decorsi quindici giorni dalla data di pubblicazione sul sito internet delle informazioni
sopra indicate ed è anch’esso successivamente pubblicato con le medesime modalità.
All’atto del conferimento dell’incarico, sulla base di apposita modulistica di cui si allega scheda (allegato
n. 3), l’interessato dovrà dichiarare di non trovarsi nelle condizioni attuali o anche solo potenziali, di
conflitto di interessi rispetto allo svolgimento del proprio operato.
Ai sensi dell’art. 15 – comma 7 ter – del D.Lgs. 502/92 (come aggiunto dall’art. 4 del D.L. 13 settembre
2012, n. 158, sostituito dalla legge di conversione 8 novembre 2012, n. 189) “L’incarico di direzione della
struttura complessa, è confermato al termine di un periodo di prova di sei mesi, prorogabile di altri sei, a
decorrere dalla data di nomina a detto incarico, sulla base della valutazione di cui al comma 5”.
L’incarico avrà durata di cinque anni, con facoltà di rinnovo per lo stesso periodo o per periodo più breve,
previa verifica positiva al termine dell’incarico da effettuarsi da parte di un collegio tecnico ai sensi delle
vigenti disposizioni normative.
Viene precisato a riguardo che il suindicato incarico verrà conferito solo se consentito dalla legislazione
nazionale e regionale vigente al momento della stipula del relativo contratto individuale.
Nel caso in cui i candidati che hanno partecipato alla selezione risultino in numero inferiore a tre, il
Direttore Generale, può procedere alla reiterazione della procedura selettiva.
Il mancato conferimento, pertanto, non potrà comportare titolo per il candidato con il miglior punteggio
ovvero per gli altri candidati della terna al risarcimento del danno a nessun titolo.
Il Direttore Generale si riserva la possibilità di utilizzare gli esiti della procedura selettiva, nel corso di
due anni successivi alla data di conferimento dell’incarico, nel caso in cui il dirigente a cui verrà attribuito
l’incarico dovesse dimettersi o decadere, conferendo l’incarico stesso ad uno dei due professionisti facenti
parte della terna iniziale.
Il trattamento giuridico ed economico è regolato e stabilito dalle norme legislative e contrattuali vigenti
per l’Area della Dirigenza Medica e Veterinaria e dai vigenti accordi aziendali.
Per quanto non contenuto nel presente avviso, si fa riferimento alle disposizioni previste dall’art. 15 del
D.Lgs. 502/92 e successive modificazioni ed integrazioni, dal DPR 10.12.1997 n. 484 e dal D.Lgs
30.03.2001 n. 165.
La data di inizio del rapporto è concordata tra le parti, ma in ogni caso, salvo giustificati e documentati
motivi, dovrà avvenire entro e non oltre trenta giorni dalla ricezione della relativa comunicazione.
14) IL CONTRATTO INDIVIDUALE
Il Direttore Generale provvede alla stipulazione di un contratto in cui siano contenuti:
a) denominazione e tipologia dell’incarico attribuito;
b) obiettivi generali da conseguire, relativamente all’organizzazione ed alla gestione dell’attività
clinica (ad es.: sviluppo/consolidamento di competenze professionali, sviluppo di attività in settori
particolari;….);
c) opzione per il rapporto esclusivo;
d) periodo di prova e modalità di espletamento della stessa, ai sensi del novellato art. 15, comma 7-
ter, del d. lgs. n. 502/1992;
e) durata dell’incarico (data inizio e scadenza);
f) possibilità di rinnovo;
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g) modalità di effettuazione delle verifiche;
h) valutazione e soggetti deputati alle stesse;
i) retribuzione di posizione connessa all’incarico (indicazione del valore economico);
j) cause e condizioni di risoluzione del rapporto di lavoro e dell’incarico;
k) obbligo frequenza al corso manageriale ex art. 15 D.P.R. n. 484/1997, una volta reso disponibile
dal sistema sanitario regionale, con la precisione che la mancata partecipazione e il mancato
superamento del primo corso utile successivamente al conferimento dell’incarico determina la
decadenza dell’incarico stesso.
Il contratto individuale oltre ai contenuti obbligatori sopra indicati potrà contenere anche clausole non
obbligatorie ma previste dalle disposizioni legislative e contrattuali di riferimento, che le parti ritengono
opportuno introdurre in relazione alle specificità della posizione trattata, della realtà organizzativa e delle
eventuali esigenze individuali.
15) TRATTAMENTO DATI PERSONALI
L’ASL di Latina con sede legale in via P.L. Nervi - Torre 2 Girasoli – 04100 Latina -, PEC:
[email protected], in qualità di Titolare del trattamento fornisce informazioni ai
candidati/interessati con riguardo al trattamento dei dati personali conferiti nell’ambito della
partecipazione a selezioni e concorsi pubblici. Ai sensi degli artt. 13 e 14 del Regolamento UE n.679
del 2016 in materia di protezione dei dati personali e in attuazione del D.lgs. 101 del 2018, i dati
conferiti (dati personali comuni: nome, cognome, luogo e data di nascita, residenza, codice fiscale,
documento di riconoscimento, dati di contatto, titoli di studio e di servizio, iscrizione nelle liste
elettorali, informazioni inerenti il nucleo familiare, etc.; categorie particolari di dati personali:
eventuali disabilità, anche solo temporanee, etc. dati giudiziari: eventuali condanne penali,
iscrizione nel casellario giudiziale, etc.) saranno trattati per l’esecuzione di un compito di interesse
pubblico o connesso all’esercizio di pubblici poteri ed esclusivamente per le finalità della presente
procedura come meglio dettagliato nell’informativa “ICP – Informativa per i partecipanti a concorsi
e selezioni”
La pubblicazione dei curricula dei partecipanti, sarà effettuata, in ottemperanza all’obbligo di
trasparenza introdotto da più disposizioni legislative in materia, nel rispetto delle indicazioni
contenute nella deliberazione, adottata dal Garante per la protezione dei dati personali, n. 88 del
02/03/2011 relativa a: “Linee guida in materia di trattamento di dati personali contenuti anche in
atti e documenti amministrativi effettuato da soggetti pubblici per finalità di pubblicazione e
diffusione sul web”.
Il Responsabile per la protezione dei dati personali (RPD) o Data Protection Officer della AUSL di
Latina è contattabile all’indirizzo di posta elettronica [email protected].
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DISPOSIZIONI FINALI
L’Amministrazione si riserva la facoltà ove ricorrano motivi di pubblico interesse, di prorogare,
sospendere o riaprire i termini del presente avviso nonché modificare, revocare o annullare l’avviso
stesso, dandone comunicazione agli interessati, senza che i candidati possano avanzare alcuna pretesa
a qualunque titolo.
La presentazione della domanda comporta da parte dei concorrenti l’accettazione senza riserve, di
tutte le prescrizioni in esso contenute nonché di quelle che disciplinano o disciplineranno lo stato
giuridico ed economico del personale delle aziende sanitarie.
La procedura selettiva sarà conclusa nel termine massimo di mesi sei da calcolarsi a far data dalla
scadenza del termine per la presentazione delle domande. E’ possibile elevare il termine di
conclusione della procedura qualora ricorrano ragioni oggettive che ne comportino l’esigenza.
La procedura s’intende conclusa con l’atto formale di attribuzione dell’incarico di Direzione di
struttura complessa adottato dal Direttore Generale.
Per quanto non previsto dal presente bando, si rinvia alle vigenti disposizioni normative e contrattuali.
Ai sensi del combinato disposto del Regolamento (UE) 2016/679 – General Data Protection
Regulation e del D.Lgs. n. 196/2003 e s.m.i., i dati personali, anche giudiziari, forniti dai candidati
con la domanda di partecipazione all’Avviso, saranno trattati, anche con strumenti informatici, per le
finalità di gestione della procedura e per quelle connesse all’eventuale procedimento di trasferimento.
La presentazione della domanda di partecipazione costituisce autorizzazione al trattamento dei dati
nella medesima indicati per le predette finalità.
La documentazione presentata dal candidato potrà essere ritirata personalmente, o da un incaricato
munito di delega, decorsi 180 giorni dal provvedimento di approvazione della graduatoria finale. Il
ritiro potrà essere effettuato esclusivamente nei 90 giorni successivi, decorsi i quali non sarà più
possibile la restituzione della documentazione allegata alla domanda.
Il presente bando sarà integralmente pubblicato sul sito Internet Aziendale www.asl.latina.it –
Sezione “Avvisi e Concorsi”, sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio e, per estratto, sulla
Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.
Per ulteriori informazioni rivolgersi alla U.O.C. Reclutamento – tel. 0773/6553968 - 07736556502 .
Il DIRETTORE GENERALE
Dr. Giorgio CASATI
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___________________________________________________________________________________________________
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C.D.C. “Latina Fiori” Pal. G2 – V.le P. L. Nervi, snc www.asl.latina.it
04100 Latina p.iva 01684950593
All. A)
AL DIRETTORE GENERALE DELL’AZIENDA USL LATINA
Centro Direzionale Commerciale “Latina Fiori” Pal. G2 – V.le P.L.Nervi 04100 - Latina
Il/La sottoscritto/a _______________________________________________________________
CHIEDE
di partecipare all’Avviso pubblico per il conferimento di un incarico quinquennale per la copertura di n. 1
posto di Direttore di Struttura Complessa______________________________________________presso
codesta Azienda Sanitaria Locale.
A tal fine, ai sensi e per gli effetti degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 28.12.2000 n. 445, consapevole delle
sanzioni penali previste dall’art. 76 del D.P.R. n. 445/2000 per le ipotesi di falsità di atti e dichiarazioni
mendaci, sotto la propria personale responsabilità
DICHIARA
1) di essere nato/a a_______________________________________il___________________________
codice fiscale______________________________________________________________________
2) di risiedere in _______________________________________ Prov. ____ CAP ________ Via
____________________________________________________________ n. __________________;
3) di essere cittadino (indicare la nazionalità)_______________________________________________;
4) di essere iscritto nelle liste elettorali del Comune di_________________ (in caso contrario indicare i
motivi della non iscrizione o cancellazione dalle medesime liste);
5) di non avere subito condanne penali e non avere procedimenti penali in corso (in caso contrario
indicare le condanne penali riportate o i procedimenti penali in corso);
6) di essere/di non essere (cancellare la voce che non interessa) stato destituito o dispensato dall’impiego
ovvero licenziato presso una pubblica amministrazione o interdetto da pubblici uffici in base a sentenza
passata in giudicato;
7) di essere in possesso del diploma di laurea in Medicina e Chirurgia conseguito presso l’Università
degli Studi di_____________________________________ in data___________con voto____________;
8) di essere in possesso dei seguenti titoli di studio:
________________________________________________________________________
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04100 Latina p.iva 01684950593
_____________________________________________________________________________________
9) di essere regolarmente iscritto all’Albo dell’Ordine dei Medici di _____________________________
al n.____________;
10) di aver maturato l’anzianità di servizio secondo le disposizioni contenute nell’art. 10 del DPR n.
484/1997 e nell’art. 1 del DM n. 184/00 presso ____________________________
____________________________________________ dal ___________ al ___________;
11) di aver prestato servizio, con rapporto di lavoro subordinato, presso le seguenti Pubbliche
Amministrazioni:__________________________________________________________ dal
________________ al _____________ e di aver cessato per i seguenti
motivi___________________________________________________________________;
12) di essere in possesso della piena idoneità fisica al posto da ricoprire;
13) avere necessità dei seguenti ausili e/o tempi aggiuntivi, ai sensi dell’art. 20 della Legge n.
104/92:____________________________________________(indicare solo se necessario);
14) di esprimere il consenso al trattamento dei dati personali ai sensi del Regolamento UE 2016/679 del
Parlamento Europeo e del Consiglio e delle disposizioni del D.Lgs. n. 196 del 30/6/2003 e s.m.i.; i dati
personali saranno raccolti dall’ufficio competente per lo svolgimento della procedura e saranno trattati
presso una banca dati, sia informatizzata che cartacea, anche successivamente all’eventuale instaurazione
del rapporto di lavoro, per finalità inerenti alla gestione del rapporto medesimo;
15) di eleggere il domicilio agli effetti dell’avviso in __________________________________________
Via/Piazza_____________________________________________________________n._____________
c.a.p._______telefono fisso_________________telefono cellulare_______________________________
indirizzo posta elettronica__________________ indirizzo PEC_________________________________
impegnandosi a comunicare tempestivamente ogni eventuale variazione all’Azienda USL Latina – U.O.C.
Reclutamento, Stato Giuridico ed economico. Il sottoscritto/a è consapevole che l'Amministrazione non si
assume alcuna responsabilità in caso di mancato o ritardato recapito di comunicazioni dirette ai candidati,
da imputarsi ad omessa o tardiva segnalazione da parte degli stessi di variazione di indirizzo indicato
sulla domanda;
16) di optare/di non optare (cancellare la voce che non interessa) per il rapporto di lavoro esclusivo;
17) di possedere tutti i requisiti previsti dal bando ed accettare tutte le condizioni previste dallo stesso;
18) di impegnarsi, qualora risultasse vincitore/trice dell’avviso a partecipare al corso di formazione
manageriale previsto dall’art. 7 del DPR 10/12/1997 n. 484;
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04100 Latina p.iva 01684950593
Il sottoscritto/a allega:
a) curriculum formativo e professionale datato e firmato;
b) fotocopia di__________________(documento valido di identità personale con apposta la propria
firma);
c) ricevuta versamento €. 10,00;
d _____________________________________________________________________________
e _____________________________________________________________________________
f) elenco datato e firmato dei documenti e dei titoli presentati, numerato progressivamente in relazione al
corrispondente titolo.
g) dichiarazione sostitutiva, compilata, datata e firmata;
Luogo e data_________________
Firma per esteso del dichiarante
______________________________
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___________________________________________________________________________________________________
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04100 Latina p.iva 01684950593
DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA AI SENSI DEGLI ARTT 46 e 47 DEL DPR 28
DICEMBRE 2000, n. 445.
….l…sottoscritt………………………………………………………………………………..nato a….
……………………………………………………il…………………………………………………….
e residente in Via……………………………………...................................................cap……………..
città………………………………………………….tel…………………………………………..……
con riferimento all’allegata istanza di partecipazione all’avviso pubblico, per il conferimento di un
incarico della durata minima quinquennale a n. 1 posto di Direttore di Struttura Complessa…………..
……………………………………………………………………………………………………………
consapevole che in caso di falsa dichiarazione gli atti verranno trasmessi alla Procura della
Repubblica per l’applicazione delle previste sanzioni penali e si procederà alla revoca del
provvedimento di ammissione all’avviso, ovvero alla risoluzione del contratto di lavoro stipulato,
dichiara sotto la propria responsabilità:
1) di aver conseguito i seguenti titoli di studio (precisare Università, data e voto
conseguito)..............................................................................................................................
………………………………………………………………………………………………
2) di essere iscritto all’Albo dell’Ordine dei Medici-Chirurghi di..…………………………
al n………………………………………….dal…………………………………………….
3) di aver prestato e/o di prestare servizio presso le seguenti Pubbliche Amministrazioni
(indicare ente, qualifica, disciplina, tipologia delle prestazioni, data di inizio e termine di
ogni rapporto di lavoro, causa di risoluzione dei rapporti)…………………………………
………………………………………………………………………………………………
4) di aver prestato e/o di prestare servizio all’estero (Legge 10 luglio 1960 n. 735 e s.m.i.)…..
……………………………………………………………………………………………….
5) di aver frequentato i seguenti corsi, convegni, congressi e seminari (indicare nome del
…..corso, durata, ente organizzatore e votazione dell’eventuale esame finale):………………..
.…………………………………………….. ………………………………………………
6) di aver svolto la seguente attività didattica (indicare corso di studio ed ente presso il quale
il corso si è svolto, nonché le ore annue di insegnamento:………………………………….
……………………………………………………………………………………………….
7) di aver svolto le seguenti ulteriori attività (indicare precisamente il tipo di attività, nonché
la data di inizio e di cessazione del rapporto)……………………………………………….
……………………………………………………………………………………………….
8) di possedere i seguenti ulteriori titoli………………………………………………………...
9) che le copie delle seguenti pubblicazioni, allegate alla presente dichiarazione, sono
confermi all’originale in mio possesso (indicare il titolo della pubblicazione e la rivista in
cui è stata pubblicata)………………………………………………………………………..
……………………………………………………………………………………………….
Si allega fotocopia di un documento di riconoscimento, in corso di validità (senza tale fotocopia la
dichiarazione non ha valore).
…………….lì,………………….. Firma
………………………………..
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1
SISTEMA DI GESTIONE PRIVACY
ICP
REVISIONE 01
01.06.2019
Informativa ai sensi e per gli effetti degli artt. 13 e 14 del GDPR UE 2016/679, relativi alla tutela del trattamento
dei dati personali, per i partecipanti a concorsi e selezioni
La presente informativa, resa ai sensi degli artt. 13 e 14 del Regolamento (UE) 2016/679 – General Data Protection Regulation, è
destinata a coloro i quali presentano istanza di partecipazione a concorsi e selezioni indetti dall’Azienda Sanitaria Locale di
Latina (in seguito “ASL di Latina”).
1. Titolare del trattamento
Titolare del trattamento è l’ASL di Latina, con sede in Via P.L. Nervi Torre 2 Girasoli - 04100 Latina (LT), tel.: 0773/6553901,
E-MAIL: [email protected] – [email protected] , sito internet: https://www.ausl.latina.it, P.I.:
01684950593.
2. Responsabile della protezione dati (RPD o DPO)
Il Responsabile per la Protezione dei Dati (RPD/DPO) designato dal Titolare del trattamento è INNOVA s.r.l., contattabile
all’indirizzo e-mail:[email protected].
3. Tipologia dei dati raccolti
L’ASL di Latina tratta i dati personali presenti nella domanda di partecipazione e/o eventualmente comunicati dai
candidati/partecipanti con documentazione integrativa dell’istanza o contenuti nei documenti ricevuti da altre pubbliche
amministrazioni:
a) dati personali comuni: nome, cognome, luogo e data di nascita, residenza, codice fiscale, documento di riconoscimento,
dati di contatto, titoli di studio e di servizio,iscrizione nelle liste elettorali, informazioni inerenti il nucleo familiare, etc;
b) categorie particolari di dati personali: eventuali disabilità, anche solo temporanee, etc.;
c) dati giudiziari: eventuali condanne penali, iscrizione nel casellario giudiziale, etc.
4. Finalità del trattamento
Il trattamento dei dati personali forniti dai candidati/partecipanti è finalizzato unicamente all’espletamento ed alla gestione della
procedura concorsuale o selettiva (ivi inclusa la pubblicazione della graduatoria) e, in particolare a:
- valutare la sussistenza dei requisiti richiesti per la partecipazione ed il possesso dei titoli;
- verificare l’assenza di cause ostative alla partecipazione;
- accertare l’esistenza di eventuali disabilità per il riconoscimento di eventuali agevolazioni.
5. Base giuridica del trattamento
Le basi giuridiche che giustificano il trattamento sono:
- art. 6, par. 1, lett. c)GDPR, adempimento di un obbligo legale al quale è soggetto il Titolare del trattamento;
- art.6, par. 1 lett. e) GDPR, esecuzione di un compito di interesse pubblico o connesso all’esercizio di pubblici poteri di
cui è investito il Titolare del trattamento;
- art. 9, par. 1, lett. g) GDPR, sussistenza di motivi di interesse pubblico rilevante […].
6. Modalità di trattamento
I dati personali sono trattati per le finalità esposte, secondo i principi di liceità, correttezza, trasparenza, limitazione delle finalità,
minimizzazione ed esattezza dei dati di cui all’art 5 del GDPR in forma cartacea ed automatizzata. La disponibilità, la gestione, l’accesso, la conservazione e la fruibilità dei dati è garantita dall’adozione di misure tecniche ed organizzative per assicurare adeguati
livelli di sicurezza ai sensi degli artt. 25 e 32 del GDPR.
7. Natura del conferimento dei dati
Il conferimento dei dati personali richiesti è obbligatorio. L’eventuale rifiuto a fornirli, anche solo parzialmente implica, pertanto,
l’impossibilità di prendere parte alla procedura concorsuale o selettiva.
8. Destinatari o categorie di destinatari dei dati personali
I dati personali sono utilizzati e comunicati in modo adeguato e corretto a soggetti destinatari interni e/o esterni all’organizzazione
del Titolare. A tal fine, nello svolgimento della propria attività e per il perseguimento delle finalità previste, il Titolare potrebbe
comunicare i dati personali a:
- personale debitamente istruito ed autorizzato dal Titolare che agisce sotto l’autorità del medesimo e nel rispetto del segreto
d’ufficio;
- persone fisiche e/o giuridiche, quali Responsabili al trattamento di dati personali ex artt. 28 e 29 GDPR che trattano dati per
conto del Titolare, in rapporto contrattuale o convenzionale con il medesimo idoneamente designati e selezionati, altresì,
per le garanzie prestate in materia di protezione dei dati personali, ciascuno nei limiti della propria professione e delle
funzioni assegnate; - organismi di controllo, organi della pubblica amministrazione ed enti o autorità che agiscono nella loro qualità di Titolari
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2
SISTEMA DI GESTIONE PRIVACY
ICP
REVISIONE 02
14.06.2019
autonomi del trattamento, a cui sia obbligatorio comunicare i dati personali in forza di disposizioni di Legge o di ordini delle autorità;
- altre autorità pubbliche nel rispetto del Diritto dell’unione e/o dello Stato membro;
- autorità di pubblica sicurezza e autorità giudiziaria, nei limiti necessari per svolgere il loro compito istituzionale e/o di
interesse pubblico (le suddette autorità nell’ambito di specifica indagine, conformemente al diritto dell’Unione o degli stati
membri non sono considerate destinatarie).
I dati personali non sono soggetti a diffusione (intendendosi come tale il darne conoscenza in qualunque modo ad una pluralità di
soggetti indeterminati), fatta salva la pubblicazione on-line nella sezione “Amministrazione Trasparente”, prevista dalla normativa in
materia di trasparenza amministrativa.
9. Trasferimento dei dati personali
I dati personali non sono trasferiti in paesi extra–UE. Tuttavia, in caso di un eventuale futuro trasferimento, il trattamento avverrà
nel rispetto della normativa, ovvero, secondo una delle modalità consentite dalla Legge vigente, quali:
- trasferimento verso Paesi che offrono garanzie di protezione adeguate;
- adozione di Clausole contrattuali Standard approvate dalla Commissione Europea;
- adozione di Norme vincolanti d’impresa autorizzate dall’Autorità Garante;
- selezione di soggetti aderenti a programmi internazionali per la libera circolazione dei dati (es. EU-USA).
10. Periodo di conservazione dei dati
I dati personali sono trattati per la durata necessaria all’espletamento di tutti gli adempimenti di Legge. Taluni dati personali
potranno essere conservati oltre il periodo determinato per scopi di archiviazione a fini statistici.
11. Diritti dell’ interessato
I candidati/partecipanti alla procedura concorsuale o selettiva hanno il diritto di ottenere, nei casi previsti:
l’accesso ai dati personali ex art. 15 GDPR, diritto di accesso;
la rettifica dei dati personali inesatti o l’integrazione di quelli incompleti ex art. 16 GDPR, diritto di rettifica;
la cancellazione dei dati personali ex art. 17 GDPR, diritto alla cancellazione o diritto all’oblio;
la limitazione del trattamento dei dati ex art. 18 GDPR, diritto di limitazione di trattamento;
la comunicazione dei dati personali in formato strutturato, di uso comune e leggibile da dispositivo automatico ex art. 20
GDPR, diritto alla portabilità dei dati;
la possibilità di opporsi, in qualsiasi momento, al trattamento dei dati personali ex art. 21 GDPR, diritto di opposizione.
Per l’esercizio dei diritti, è possibile rivolgersi al Titolare del trattamento con le seguenti modalità:
- raccomandata A/R all’indirizzo: Via P.L. Nervi Torre 2 Girasoli - 04100 Latina (LT);
- PEC: [email protected].
In particolare, i diritti sono esercitabili specificando l’oggetto della richiesta, il diritto che si intende esercitare ed allegando la
fotocopia di un documento di identità che attesti la legittimità della richiesta.
12. Proposizione di reclamo e segnalazione al Garante
L’interessato, ricorrendone i presupposti ha, altresì, il diritto di:
- proporre reclamo all’Autorità di controllo dello stato di residenza (ex art. 77 Reg. n. 679/2016), secondo le procedure
previste dall’art. 142 del D.lgs. n. 196/2003, emendato dal D.lgs. n. 101/2018;
- rivolgere una segnalazione all’Autorità di controllo ex art. 144 D.lgs. n. 101/2018.
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DICHIARAZIONI SOSTITUTIVE DI CERTIFICAZIONI E DI ATTO DI NOTORIETÀ
(artt.46 e 47 D.P.R. n.445/00)
__1__sottoscritt _____________________________________________________nat____
a ______________________il___________ residente in ____________________________
Via_____________________________________________________n____ CAP________
con riferimento alla nomina di componente della Commissione di Valutazione dell’Avviso Pubblico, per titoli
e colloquio, per il conferimento di un incarico di durata quinquennale, eventualmente rinnovabile di
Direttore della UOC di…… disciplina di ………… ………………., indetto con deliberazione n. ………….
e pubblicato sul BURL n. ….. del …….. e sulla G.U. n. ………….Serie Speciale del ……………,
consapevole, ai sensi di quanto disposto dall'art.76 del D.P.R. n.445/2000, delle sanzioni penali cui può andare
incontro in caso di dichiarazioni mendaci
DICHIARA
- di essere a tutt’oggi dipendente dell’Azienda________________________________________
______________________________, in qualità di titolare della seguente struttura complessa
__________________________________________________________________________;
- di non essere stato condannato, neppure con sentenza non passata in giudicato, per i reati previsti
nel capo I del titolo II del libro secondo del codice penale, ex art. 35-bis, del D.lgs. n.165/2001 e
s.m.i. recante disposizioni di “prevenzione del fenomeno della corruzione nella formazione di
commissioni e nelle assegnazioni agli uffici”;
- che non sussistono situazioni di incompatibilità ai sensi degli articoli 51 e 52 del codice di
procedura civile con i candidati in calce elencati;
- che non sussiste alcuna situazione di conflitto di interessi con i candidati in calce elencati in
merito a pregressi rapporti di collaborazione continuativa in ambito universitario o di ricerca
scientifica, atti a determinare una situazione di incompatibilità;
- che, allo stato attuale, non sussiste alcuna causa che possa configurare, in capo al dichiarante, una
situazione di conflitto di interessi, anche potenziale, tra l’incarico di commissario in rapporto ai
candidati in calce elencati con impegno a dichiararne la sussistenza, qualora una delle predette cause
dovesse sopravvenire successivamente all’assunzione dell’incarico medesimo ai sensi ex art. 6 bis l.
241/1990;
- di non trovarsi in alcuna delle situazioni di incompatibilità previste nei Capi V e VI del D.lgs. n.
39/2013;
- di non trovarsi in alcuna delle situazioni di inconferibilità di incarichi dirigenziali, e assimilati,
descritte analiticamente nei Capi II, III e IV del D.lgs. n. 39/2013;
- di non ricoprire cariche politiche e di non essere rappresentante sindacale – ex art.35 del
D.lgs.n.165/2001 e s.m.i..
LT, _______________
Firma del dichiarante_______________________________________
(il dichiarante deve allegare alla dichiarazione fotocopia di un documento di riconoscimento in corso di validità)
28/11/2019 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 96 - Supplemento n. 3 Pag. 40 di 361
Note 1
L’art. 35-bis, comma 1, del d.lgs. n. 165/2001 e s.m.i. stabilisce che “Coloro che sono stati condannati, anche con sentenza non passata in giudicato, per i reati previsti nel capo I del titolo II del libro secondo del codice penale: a) non possono fare parte, anche con compiti di segreteria, di commissioni per l’accesso o la selezione a pubblici impieghi; b) non possono essere assegnati, anche con funzioni direttive, agli uffici preposti alla gestione delle risorse finanziarie, all’acquisizione di beni, servizi e forniture, nonché alla concessione o all’erogazione di sovvenzioni, contributi, sussidi,
ausili finanziari o attribuzioni di vantaggi economici a soggetti pubblici e privati; c) non possono fare parte delle commissioni per la scelta del contraente per l’affidamento di lavori, forniture e servizi, per la concessione o l’erogazione di sovvenzioni, contributi, sussidi, ausili finanziari, nonché per l’attribuzione di vantaggi economici di qualunque genere.” Il comma 2 del medesimo articolo prevede che “La disposizione prevista al comma l
integra le leggi e regolamenti che disciplinano la formazione di commissioni e la nomina dei relativi segretari” (aggiunto dalla Legge 6 novembre 2012, n. 190).
2 L’art. 6 del D.p.r. n. 62/2013 (Codice di comportamento dei dipendenti pubblici) fornisce la seguente definizione di conflitto di interessi: “Il dipendente si astiene dal partecipare all'adozione di decisioni o ad attività che possano coinvolgere interessi propri, ovvero di suoi parenti affini entro
il secondo grado, del coniuge o di conviventi oppure di persone con le quali abbia rapporti di frequentazione abituale, ovvero, di soggetti od organizzazioni con cui egli o il coniuge abbia causa pendente o grave inimicizia o rapporti di credito o debito significativi, ovvero di soggetti od organizzazioni di cui sia tutore, curatore, procuratore o agente, ovvero di enti, associazioni anche non riconosciute, comitati, società o stabilimenti di
cui egli sia amministratore o gerente o dirigente. Il dipendente si astiene in ogni altro caso in cui esistano gravi ragioni di convenienza. Sull'astensione decide il responsabile dell’ufficio di appartenenza.” 3
L’art. 35del D.lgs. n. 165/2001 e s.m.i. al comma 3 lett. e) stabilisce che “Le procedure di reclutamento nelle pubbliche amministrazioni si conformano ai seguenti principi:…omissis… composizione delle commissioni esclusivamente con esperti di provata competenza nelle materie di concorso, scelti tra funzionari delle amministrazioni, docenti ed estranei alle medesime, che non siano componenti dell’organo di direzione po litica
dell’amministrazione, che non ricoprano cariche politiche e che non siano rappresentanti sindacali o designati dalle confederazioni ed organizzazioni sindacali o dalle associazioni professionali”.
4 L’art. 6 bis della legge 241/90 stabilisce che “Il responsabile del procedimento e i titolari degli uffici competenti ad adottare i pareri, le valutazioni tecniche, gli atti endoprocedimentali e il provvedimento finale devono astenersi in caso di conflitto d’interesse, segnalando ogni situazione di conflitto,
anche potenziale”
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Avviso Pubblico, per titoli e colloquio, ………………………….
SCHEDA DI VALUTAZIONE RIFERITA A CURRICULUM PROFESSIONALE - OPZIONE DI
ESCLUSIVITÀ E COLLOQUIO
CANDIDATO …………………………
CURRICULUM PROFESSIONALE (max punti 45)
ESPERIENZA PROFESSIONALE (fino a punti 35) punti
a. tipologia delle istituzioni in cui sono allocate le strutture presso le quali il candidato ha
svolto la sua attività e tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime:
Punti 5………………………..
b. posizione funzionale del candidato nelle strutture e sue competenze con indicazione di
eventuali specifici ambiti di autonomia professionale con funzioni di direzione, ruoli di
responsabilità rivestiti, lo scenario organizzativo in cui abbia operato il dirigente e i
particolari risultati ottenuti nelle esperienze professionali precedenti negli ultimi 5 anni:
Punti 20…………………………………
c. tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni effettuate dal candidato anche con
riguardo all’attività/casistica trattata nei precedenti incarichi, misurabile in termini di
volume e complessità negli ultimi 5 anni:
Punti 10……………………………
ATTIVITÀ DI STUDIO – DIDATTICA - CONGRESSUALE E PRODUZIONE SCIENTIFICA
(fino a punti 10) punti
d. soggiorni di studio o di addestramento professionale per attività attinenti alla disciplina in
rilevanti strutture italiane o estere di durata non inferiore a tre mesi continuativi con
esclusione dei tirocini obbligatori:
Punti 2……
e. attività didattica presso corsi di studio per il conseguimento di diploma universitario, di
laurea o di specializzazione ovvero presso scuole per la formazione di personale
sanitario con indicazione delle ore annue di insegnamento negli ultimi 5 anni;
Punti 3……
f. produzione scientifica, valutata in relazione all’attinenza alla disciplina ed in relazione alla
pubblicazione su riviste nazionali ed internazionali, caratterizzate da criteri di filtro
nell’accettazione dei lavori, nonché al suo impatto sulla comunità scientifica con evidenza
dell’impact factor e/o H-index negli ultimi 5 anni;
Punti 5……
La Commissione attribuisce quindi al …………………………… per il curriculum professionale il punteggio
complessivo di ………………. esprimendo il seguente giudizio complessivo:
_______________________
COLLOQUIO (max punti 30) La Commissione attribuisce al colloquio un punteggio complessivo di punti …………. esprimendo il
seguente giudizio: _______________________________
ESCLUSIVITA’ (punti 5)
Il candidato ha optato per il rapporto esclusivo. La Commissione attribuisce punti 5.
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DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO DI NOTORIETA’
RESA ALL’ATTO DEL CONFERIMENTO DI
INCARICO DIRIGENZIALE
(Direttore di Dipartimento, Direttore di UOC, Direttore f.f. di UOC,
Responsabile di Uosd o Uos, e interim relativi a dette tipologie di incarichi)
Il/La sottoscritto/a nato a .
il titolare dell’incarico dirigenziale di _______________________________
- VISTA la disciplina dettata dalla Legge n. 190 del 6.11.12 in tema di prevenzione e contrasto alla
corruzione nella pubblica amministrazione, nonché dall’art. 16, comma 1, lett.l-bis, l-ter e l-quater,
del d.lgs. n. 165/2001 e s.m.i.;
- VISTO il vigente Piano Nazionale Anticorruzione - P.N.A.;
- VISTO l’art. 20 del decreto legislativo n.39 dell’8.05.13, che prescrive -a carico dell’interessato e
all’atto del conferimento dell’incarico dirigenziale - l’obbligo di rendere una dichiarazione di
insussistenza delle cause di inconferibilità o incompatibilità degli incarichi presso le pubbliche
amministrazioni, quale condicio juris per l'acquisizione di efficacia dell’incarico medesimo;
- VISTO l’art. 47 del D.P.R. n. 445/2000 che descrive le modalità per la presentazione delle
dichiarazioni sostitutive di atto notorio;
- CONSAPEVOLE delle sanzioni prescritte dal Codice penale per l’ipotesi di dichiarazione
mendace, nonché degli ulteriori effetti previsti ex artt. 75 e 76, del D.P.R. n. 445/2000 (decadenza
dal beneficio acquisito in virtù di provvedimento emanato in base a una dichiarazione non veritiera)
che determineranno in particolare l’immediata risoluzione del rapporto di lavoro con l’Azienda e la
trasmissione degli atti ai competenti organi giurisdizionali nonché all’albo di appartenenza;
- CONSAPEVOLE del fatto che, ferma restando ogni altra responsabilità, la dichiarazione
mendace, accertata dall’amministrazione nel rispetto del diritto di difesa e del contraddittorio,
comporta l’inconferibilità di qualsivoglia incarico, di cui al d.lgs. 39/2013, per un periodo di 5 anni;
DICHIARA ai sensi del combinato disposto dell’art. 20, d.lgs. n. 39/2013
e dell’art. 47, d.p.r. n. 445/2000
- di aver preso visione del testo di cui all’art. 20, del Decreto legislativo n.39/2013;
- di essere a conoscenza della pubblicazione delle seguenti norme applicabili al lavoro nelle
Pubbliche Amministrazioni e di assumere l’impegno di osservarle per la residua durata
dell’incarico previa consultazione sul sito web istituzionale attraverso il seguente percorso: home
page – amministrazione trasparente – altri contenuti – corruzione:
- Decreto Legislativo n. 165/2001 e s.m.i.
- Codice di comportamento dei dipendenti pubblici di cui al D.P.R. n. 62/2013;
- Codice etico comportamentale dell’Azienda……………………………….;
- Piano Nazionale Anticorruzione e Piano Triennale per la Prevenzione della Corruzione vigenti;
- di essere a conoscenza del vigente regolamento interno di disciplina per il personale con qualifica
dirigenziale, consultabile sul sito web aziendale;
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- di NON trovarsi in alcuna delle situazioni di INCOMPATIBILITA’ previste nei Capi V° e VI°
del D.lgs. n. 39/2013:
a) titolarità di incarichi e cariche in enti di diritto privato regolati o finanziati dall’ Azienda
……………… se la funzione da svolgere è connessa all’esercizio di poteri di vigilanza e di
controllo sulle attività svolte dai predetti enti (art. 9, comma 1 del D.Lgs. 39/2013);
b) di non svolgere in proprio un’attività professionale regolata, finanziata o comunque retribuita
dall’Azienda …………………………………………. (art.9, comma 2 del D.lgs. 39/2013);
c) di non trovarsi in una delle seguenti situazioni di incompatibilità previste dall’art. 12, commi 1
e 2, del D.Lgs.n.39/2013:
i)assunzione e mantenimento, nel corso dell'incarico, della carica di componente dell'organo
di indirizzo nella stessa amministrazione o nello stesso ente pubblico che ha conferito
l'incarico, ovvero con l'assunzione e mantenimento, nel corso dell'incarico, della carica di
presidente e amministratore delegato nello stesso ente di diritto privato in controllo pubblico
che ha conferito l'incarico;
ii)assunzione, nel corso dell'incarico, della carica di Presidente del Consiglio dei Ministri,
Ministro,Vice Ministro, sottosegretario di Stato e commissario straordinario del Governo di
cui all'articolo 11 della legge 23 agosto 1988, n. 400, o di parlamentare;
d) di non trovarsi in una delle seguenti situazioni di incompatibilità previste dall’art. 12, commi 3 e
4 del D.Lgs. 39/2013, che così testualmente recitano:
“3. Gli incarichi dirigenziali, interni e esterni, nelle pubbliche amministrazioni, negli enti pubblici
e negli enti di diritto privato in controllo pubblico di livello regionale sono incompatibili:
a) con la carica di componente della giunta o del consiglio della regione interessata;
b) con la carica di componente della giunta o del consiglio di una provincia, di un comune con
popolazione superiore ai 15.000 abitanti o di una forma associativa tra comuni avente la medesima
popolazione della medesima regione;
c) con la carica di presidente e amministratore delegato di enti di diritto privato in controllo
pubblico da parte della regione.
4. Gli incarichi dirigenziali, interni e esterni, nelle pubbliche amministrazioni, negli enti pubblici e
negli enti di diritto privato in controllo pubblico di livello provinciale o comunale sono
incompatibili:
a) con la carica di componente della giunta o del consiglio della regione;
b) con la carica di componente della giunta o del consiglio di una provincia, di un comune con
popolazione superiore ai 15.000 abitanti o di una forma associativa tra comuni avente la medesima
popolazione, ricompresi nella stessa regione dell'amministrazione locale che ha conferito
l'incarico;
c) con la carica di componente di organi di indirizzo negli enti di diritto privato in controllo
pubblico da parte della regione, nonché di province, comuni con popolazione superiore ai 15.000
abitanti o di forme associative tra comuni aventi la medesima popolazione della stessa regione.”
- di NON trovarsi in alcuna delle situazioni di INCONFERIBILITA’ di incarichi dirigenziali, e
assimilati, descritte analiticamente nei Capi II°, III° e IV° del d.lgs. n. 39/2013 nonché nella
delibera esplicativa n.58/2013 della CiVIT, ora denominata ANAC:
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a) condanna, anche con sentenza non passata in giudicato, per i reati previsti nel capo I, Titolo II,
Libro II del Codice Penale (per come previsto dall’art. 3, comma 1, lettera c del D.lgs. 39/2013 e
dall’art. 35-bis, del decreto lgs. n.165/2001 e s.m.i.);
b) svolgimento nei due anni antecedenti il conferimento del presente incarico, di incarichi e
titolarità di cariche in enti di diritto privato regolati o finanziati
dall’Azienda……………………………………. relativi allo specifico settore o ufficio di
assegnazione all’interno dell’Azienda ……………………………a stessa, e/o di attività
professionale regolata o finanziata o comunque retribuita dall’Azienda ………………… che sia
relativa allo specifico settore o ufficio di assegnazione all’interno dell’Azienda ……………….
stessa
(N.B. dichiarazione da rendere esclusivamente da soggetti esterni ossia in caso di incarichi
conferiti a soggetti non muniti della qualifica di dirigente pubblico o comunque non dipendenti
della Pubblica Amministrazione) - art. 4 D.lgs. 39/2013;
- di prendere atto del c.d. divieto di pantouflage o revolving doors, vigente nei tre anni successivi
alla cessazione del rapporto di pubblico impiego, e delle specifiche sanzioni di cui all’art. 53,
comma 16-ter, d.lgs. n. 165/2001 e s.m.i.,1 introdotto per effetto della Legge n. 190/2012, ed il cui
testo ad ogni buon fine è riportato in calce al presente modulo;
- che, allo stato attuale, non sussiste alcuna causa che possa configurare, in capo al dichiarante, una
situazione di conflitto di interessi2,anche potenziale, rispetto all’incarico dirigenziale da rivestire,
e che lo stesso si impegna a dichiararne la sussistenza, qualora una delle predette cause dovesse
sopravvenire successivamente all’assunzione dell’incarico medesimo;
- -che, qualora rivestirà in futuro il ruolo di membro di Commissione nei processi di acquisizione di
beni e servizi o qualora dovrà essere chiamato a rendere un parere tecnico in merito a tali processi
di acquisizione, si impegna a dichiarare la sussistenza di una situazione di conflitto di interesse
con i fornitori della struttura in cui è preposto;
- di essere a conoscenza del fatto che la normativa di cui alla Legge n. 190/2012 e s.m.i., al P.N.A.
vigente e al Codice di comportamento dei pubblici dipendenti è consultabile, tra l’altro, nel sito
web istituzionale e che tale indicazione ha valore di notifica a tutti gli effetti da parte
dell’Amministrazione, ai fini dell’osservanza degli obblighi ivi contenuti.
Roma, Firma del dichiarante
1 Art. 53, 16-ter, decreto lgs. n. 165/2001 e s.m.i. “I dipendenti che, negli ultimi tre anni di servizio, hanno esercitato
poteri autoritativi o negoziali per conto delle pubbliche amministrazioni di cui all'articolo 1, comma 2, non possono
svolgere, nei tre anni successivi alla cessazione del rapporto di pubblico impiego, attività lavorativa o professionale
presso i soggetti privati destinatari dell'attività della pubblica amministrazione svolta attraverso i medesimi poteri. I
contratti conclusi e gli incarichi conferiti in violazione di quanto previsto dal presente comma sono nulli ed e' fatto
divieto ai soggetti privati che li hanno conclusi o conferiti di contrattare con le pubbliche amministrazioni per i
successivi tre anni ed e' prevista la restituzione dei compensi eventualmente percepiti e accertati ad essi riferiti.".
(comma aggiunto dalla Legge 6 novembre 2012, n. 190 e disciplinante l’ipotesi. di pantouflage o revolving doors).
2 L’art. 6 del D.p.r. n. 62/2013 (Codice di comportamento dei dipendenti pubblici) fornisce la seguente definizione di
conflitto di interessi: “Il dipendente si astiene dal partecipare all'adozione di decisioni o ad attività che possano
coinvolgere interessi propri, ovvero di suoi parenti affini entro il secondo grado, del coniuge o di conviventi oppure di
persone con le quali abbia rapporti di frequentazione abituale, ovvero, di soggetti od organizzazioni con cui egli o il
coniuge abbia causa pendente o grave inimicizia o rapporti di credito o debito significativi, ovvero di soggetti od
organizzazioni di cui sia tutore, curatore, procuratore o agente, ovvero di enti, associazioni anche non riconosciute,
comitati, società o stabilimenti di cui egli sia amministratore o gerente o dirigente. Il dipendente si astiene in ogni altro
caso in cui esistano gravi ragioni di convenienza. Sull'astensione decide il responsabile dell’ufficio di appartenenza.” Si riporta altresì il disposto di cui all’art. 6-bis, legge n. 241 del 1990, introdotto dalla Legge n. 190/2012, secondo cui
“Il responsabile del procedimento e i titolari degli uffici competenti ad adottare i pareri, le valutazioni tecniche, gli atti
endoprocedimentali e il provvedimento finale devono astenersi in caso di conflitto di interessi, segnalando ogni
situazione di conflitto, anche potenziale.”
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Enti PubbliciAziende Sanitarie Locali ed altre istituzioni sanitarie
ASL RIETI
Avviso
PROCEDURA CONCORSUALE RISERVATA AI SENSI DELL'ART. 20, COMMA 2, DEL DLGS N.75/2017, PER LA COPERTURA A TEMPO PIENO ED INDETERMINATO DEI SEGUENTI POSTIDELLA DIRIGENZA MEDICA – VETERINARIA E DIRIGENZA SANITARIA
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1
AZIENDA SANITARIA LOCALE RIETI
Via del Terminillo, 42 – 02100 - Rieti – Tel. 07462781 – PEC: [email protected] C.F. e P.I. 00821180577
PROCEDURA CONCORSUALE RISERVATA AI SENSI DELL’ART. 20, COMMA 2, DEL DLGS N. 75/2017, PER LA COPERTURA A TEMPO PIENO ED INDETERMINATO DEI
SEGUENTI POSTI DELLA DIRIGENZA MEDICA – VETERINARIA E DIRIGENZA SANITARIA
In attuazione della Deliberazione n. 658/D.G. del 16.07.2019 che qui si intende integralmente riprodotta, è indetto Concorso Pubblico, per Titoli ed Esami, riservato agli aventi diritto di cui all’art. 20, comma 2, del Dlgs. n. 75/2017 e s.m.i., nel rispetto delle specifiche previsioni di legge e coerentemente con le previsioni del Piano Triennale dei Fabbisogni 2018/2020, per la copertura di n. 14 posti a tempo indeterminato per i profili di seguito elencati:
Dirigenza Medica e Veterinaria N. Posti
Dirigente Medico di Igiene e Sanità Pubblica 3
Dirigente Medico di Medicina del Lavoro 2
Dirigente Medico di Otorinolaringoiatria 1
Dirigente Medico di Statistica Sanitaria 1
Dirigenza Sanitaria
Dirigente Psicologo 7
Il presente bando è disciplinato dalle disposizioni di cui all’art. 20, comma 2, del Dlgs. n. 75/2017,
dal Dlgs 502/1992 e s.m.i., dal Dlgs. n. 165/2001 e s.m.i., nonché dalle disposizioni di cui al
CC.NN.LL. SPTA, dal DPR n. 445/2000, dalla Circolare della Regione Lazio – Assessorato Sanità e
Integrazione Socio Sanitaria, prot. 0322059 del 31.05.2018, oltre che dalla normativa vigente sul
pubblico impiego in quanto compatibile;
La procedura in questione, giusto quanto stabilito dalla Circolare n. 3/2017 del Dipartimento della
Funzione Pubblica, non è soggetta alle norme in materia di mobilità contenute nell’art. 30, comm2,
bis del Dlgs n. 165/2001.
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2
ART. 1 - REQUISITI PER L’AMMISSIONE Requisiti Generali:
Essere cittadini di uno degli Stati membri dell’Unione Europea, o loro familiari non aventi la cittadinanza di uno Stato membro che siano titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente, ovvero cittadini di Pesi terzi che siano titolari del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo o che siano titolari dello status di rifugiato o di protezione sussidiaria (art. 38 Dlgs. n. 165/2001 e s.m.i.);
Idoneità fisica all’impiego e alle mansioni della posizione bandita, il cui accertamento sarà effettuato a cura dell’Azienda prima dell’immissione in servizio.
Non possono accedere all’impiego coloro che siano stati esclusi dall’elettorato attivo nonché coloro che siano stati dispensati o destituiti dall’impiego presso pubbliche amministrazioni o interdetti da pubblici uffici in base a sentenza passata in giudicato.
Requisiti Specifici previsti dall’art. 20, comma 2, del Dlgs n. 75/2017
1) Essere titolare di un contratto di lavoro flessibile, successivamente alla data di entrata in vigore della legge 124/2015 (28 Agosto 2015), presso la ASL di Rieti, con esclusione di quelli di somministrazione lavoro;
2) Aver maturato alla data del 31 dicembre 2017, almeno tre anni di contratto, anche non continuativi, negli ultimi 8 anni, presso la ASL di Rieti, ovvero anche presso diverse amministrazioni del SSN;
Requisiti specifici per il profilo di Dirigente Medico:
1) Laurea in Medicina e Chirurgia; 2) Specializzazione nella disciplina oggetto del concorso o in disciplina equipollente o affine; 3) Iscrizione all’albo dell’Ordine dei Medici – Chirurghi. L’iscrizione al corrispondente Albo
Professionale di uno dei Paesi dell’Unione europea consente la partecipazione al concorso, fermo restando l’obbligo dell’iscrizione all’Albo in Italia prima dell’assunzione in servizio.
Requisiti specifici per il profilo di Dirigente Psicologo:
1) Diploma di Laurea in Psicologia; 2) Diploma di specializzazione in Psicologia ovvero in disciplina equipollente o in disciplina
affine. E’ valido altresì il titolo di specializzazione in Psicoterapia , riconosciuto ai sensi degli art. 3 e 35 della Legge n. 56 del 18 febbraio 1989, come equipollente al diploma di specializzazione universitaria. Ai sensi dell’art. 56 del D.P.R. n. 483/97, come equipollente al diploma rilasciato dalle corrispondenti scuole di specializzazione universitaria. Il personale del ruolo sanitario in servizio di ruolo alla data del 1 febbraio 1998, è esentato dal requisito della specializzazione nella disciplina relativa al posto di ruolo già ricoperto alla predetta data per la partecipazione ai concorsi presso le Aziende UU.SS.LL: e le Aziende Ospedaliere diverse da quelle di appartenenza;
3) Iscrizione all’albo dell’Ordine degli Psicologi. L’iscrizione al corrispondente Albo Professionale di uno dei Paesi dell’Unione europea consente la partecipazione al concorso,
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fermo restando l’obbligo dell’iscrizione all’Albo in Italia prima dell’assunzione in servizio. I requisiti a pena di esclusione devono essere posseduti alla data di scadenza del presente bando. Ai sensi dell’art. 3, comma 6 della Legge n. 127/1997 e ss.mm.ii., la partecipazione ai concorsi indetti da Pubbliche Amministrazioni, non è soggetta a limiti di età. Ai sensi della Legge 125/1991 e ss.mm.ii. questa Amministrazione garantisce parità e pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro. I candidati che hanno conseguito il titolo di studio all’estero dovranno allegare idonea documentazione attestante il riconoscimento del proprio titolo di studio con quello italiano richiesto ai fini dell’ammissione, in conformità della vigente normativa nazionale e comunitaria o indicare gli estremi del Decreto Ministeriale di riconoscimento.
La omessa indicazione anche di un solo requisito generale o specifico o di una delle dichiarazioni aggiuntive richieste dal bando, determina l’esclusione dalla procedura di che trattasi.
ART. 2 – PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA La domanda, redatta in carta semplice e senza autenticazione della firma, in forma di dichiarazione sostitutiva di cui al D.P.R. 445/2000 - a cui dovrà essere allegata la ricevuta del versamento di Euro 10,00, non rimborsabile, seguendo le modalità previste nell’art. 3 del presente bando - indirizzata al Direttore Generale dell’Azienda Sanitaria Locale Rieti – Viale del Terminillo 42 del 02100, deve essere consegnata, a pena di esclusione, entro il 30° (trentesimo) giorno successivo dalla data di pubblicazione dell’estratto del presente bando sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana con una delle seguenti modalità:
a mezzo del servizio pubblico postale con Raccomandata con avviso di ricevimento, al seguente indirizzo: Azienda S.L. Rieti, U.O.C. Amministrazione del Personale dipendente a convenzione e collaborazioni, Via del Terminillo n. 42 - 02100 Rieti,
oppure consegnata direttamente entro il termine fissato dal bando all’Ufficio Protocollo dell’Azienda Sanitaria Locale Rieti, Via del Terminillo n. 42,
oppure spedita a mezzo PEC all’indirizzo: [email protected]. L’invio dovrà avvenire in unico file formato “pdf”. (la validità di tale invio, così come stabilito dalla vigente normativa, è subordinato all’utilizzo da parte del candidato di casella di posta elettronica certificata a sua volta, non sarà pertanto ritenuto valido l’invio da casella di posta elettronica semplice/ordinaria anche se indirizzata alla suindicata PEC o altra PEC aziendale. Non è ammesso inoltre l’invio di collegamenti che referenzino gli allegati situati presso server esterni).
Sul plico contenente la domanda e la documentazione deve essere indicato il cognome, il nome del candidato, il domicilio e la disciplina al quale quest’ultimo intende partecipare. Nel caso di presentazione a mezzo PEC è obbligatorio indicare nell’oggetto: “Procedura concorsuale riservata ai sensi dell’art. 20, comma2 del Dlgs n. 75/2017 e s.m.i., per il profilo di Dirigente………………”
L’invio della domanda in altro formato comporterà l’irricevibilità della domanda stessa e la conseguente esclusione dal concorso. L’Amministrazione declina sin d’ora ogni responsabilità per dispersione di comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del recapito da parte dell’aspirante, oppure da mancata o tardiva
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comunicazioni del cambiamento di indirizzo indicato sulla domanda, né da eventuali disguidi imputabili a terzi, caso fortuito e forza maggiore. Sarà obbligo del candidato comunicare le eventuali successive variazioni di indirizzo e/o recapito. Nella domanda di partecipazione datata e firmata, redatta seguendo le modalità dello schema esemplificativo di cui all’allegato “A” del presente bando, gli interessati devono dichiarare, sotto la propria responsabilità e consapevoli delle sanzioni penali previste dall’art. 76 del D.P.R. 445/2000 e ss.mm.ii., quanto segue: a) il cognome e nome, data e luogo di nascita, residenza, eventuali indirizzi di posta elettronica (e-mail / P.E.C.), il recapito telefonico; b) la cittadinanza posseduta, con l’indicazione, ove necessario, del titolo di equiparazione o della titolarità di regolare permesso di soggiorno e di dichiarazione di adeguata conoscenza della lingua italiana; c) il comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della loro non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime; d) le eventuali condanne penali riportate, nonché eventuali carichi penali pendenti (la dichiarazione va resa anche se negativa); e) di non essere stato destituito, dispensato o licenziato dall’impiego presso una Pubblica Amministrazione; f) l’idoneità fisica specifica alla mansione della posizione funzionale in argomento; g) il possesso del titolo di studio previsto nei requisiti specifici; h) la specializzazione nella disciplina oggetto del concorso; j) la durata del corso di studio della specializzazione; k) l’iscrizione all’Albo dell’Ordine e/o Collegio, ove previsto. L’iscrizione al corrispondente Albo Professionale di uno dei Paesi dell’Unione Europea, consente la partecipazione all’Avviso, fermo restando l’obbligo dell’iscrizione in Italia prima dell’assunzione in servizio; i) risulti titolare, successivamente alla data del 28 Agosto 2015, di un contratto di lavoro flessibile presso la ASL di Rieti; Aver maturato alla data del 31 dicembre 2017, almeno tre anni di contratto, anche non continuativi, negli ultimi 8 anni, presso la ASL di Rieti, ovvero anche presso diverse amministrazioni del SSN; l) gli eventuali altri titoli di studio posseduti; m) la posizione nei riguardi degli obblighi militari; n) gli eventuali servizi prestati presso pubbliche amministrazioni e le eventuali cause di cessazione di precedenti rapporti di pubblico impiego come da Allegato “C”, ovvero di non aver mai prestato servizio presso pubbliche Amministrazioni; o) gli eventuali servizi prestati nel profilo professionale oggetto del concorso presso privati convenzionati, ospedali classificati o privati non convenzionati con tutte le specificazioni del caso come richiesto nell’allegato “C”; p) gli eventuali titoli comprovanti il diritto di precedenza o preferenza a parità di punteggio nella graduatoria di merito (DPR 487/1994 e ss.mm.ii.); q) di essere portatore di handicap ai sensi dell’art. 3 della Legge 5/2/1992 n. 104 e, pertanto, di avere necessità di tempi aggiuntivi, nonché di ausili; r) il domicilio presso il quale deve, ad ogni effetto, essere data ogni necessaria comunicazione relativa al concorso, comprensivo del codice di avviamento postale e di recapito telefonico (in
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mancanza verrà utilizzato l’indirizzo di residenza); s) di accettare tutte le prescrizioni contenute nel presente bando; t) di autorizzare l’Azienda al trattamento dei dati personali ai sensi dell’art. 13 D. Lgs. 196/2003. La mancata sottoscrizione della domanda, la omessa indicazione anche di una sola delle sopraindicate dichiarazioni o dei requisiti richiesti per l’ammissione, determina l’esclusione dal concorso. Coloro che intendono avvalersi dei titoli di preferenza e/o precedenza dovranno farne espressa dichiarazione nella domanda di partecipazione al concorso, presentando idonea documentazione, pena la perdita del relativo beneficio. I candidati portatori di handicap possono specificare nella domanda, ai sensi dell’art. 20 della Legge 05/02/1992 n. 104, l’ausilio necessario per l’espletamento delle prove in relazione al proprio handicap, nonché l’eventuale necessità di tempi aggiuntivi. Il termine stabilito per la presentazione delle domande e dei documenti è perentorio e, pertanto, non saranno prese in considerazione le domande che, per qualsiasi ragione, non esclusa la forza maggiore, vengano inoltrate prima o oltre il termine stesso. L’eventuale riserva di invio successivo di documenti è priva di effetto.
ART. 3 – CONTRIBUTO DI PARTECIPAZIONE Alla domanda di partecipazione, dovrà essere allegata la ricevuta del versamento di Euro 10,00 - non rimborsabile – inserendo nella causale “contributo di partecipazione Procedura concorsuale riservata ai sensi dell’art. 20, comma2 del Dlgs n. 75/2017 e s.m.i., per la copertura di n. 14 posti a tempo indeterminato della Dirigenza Medica, Veterinaria e Dirigenza Sanitaria”, effettuato come di seguito indicato:
sul conto corrente bancario intestato all’Azienda Sanitaria Locale Rieti – presso la Tesoriera Banca Nazionale del Lavoro S.p.A. - Agenzia di Rieti – IBAN: IT15K0100514600000000218110.
ART. 4 - DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE ALLA DOMANDA Alla domanda di partecipazione al concorso redatta come da facsimile allegato “A”, devono essere allegate: 1) dichiarazione sostitutiva/atto notorio redatto utilizzando l’allegato “C”; 2) curriculum formativo e professionale redatto su carta semplice, datato e firmato dal candidato; 3) le pubblicazioni devono essere edite a stampa e prodotte in originale, ovvero possono essere presentate in fotocopia semplice unitamente ad una dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, di conformità all’originale, ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. 445/2000; 4) un elenco in carta semplice, datato e firmato, dei documenti e titoli presentati numerato progressivamente in relazione al corrispondente titolo; 5) documentazione sanitaria comprovante la necessità di ausili o tempi aggiuntivi per lo svolgimento delle prove in relazione al proprio handicap; 6) fotocopia di un documento di riconoscimento in corso di validità fronteretro; 7) ricevuta del versamento di Euro 10,00.
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ART. 5 – AUTOCERTIFICAZIONE Tutti i requisiti ed i titoli che si intendono far valere debbono essere prodotti, in applicazione del D.P.R. 28/12/2000, n. 445 artt. 19, 46, 47 e ss.mm.ii., esclusivamente sotto forma di autocertificazione. In ogni caso la dichiarazione resa dal candidato – in quanto sostitutiva a tutti gli effetti della certificazione – deve contenere tutti gli elementi necessari alla valutazione del titolo che il candidato intende produrre, l’omissione anche di un solo elemento comporta la non valutazione o la parziale valutazione del titolo autocertificato. In particolare, con riferimento al servizio prestato, la dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà allegata alla domanda, resa con le modalità sopraindicate, deve contenere: 1) l’esatta denominazione dell’Ente presso il quale il servizio è stato prestato (indicare se Ente Pubblico, Istituto Accreditato, Istituto Privato Convenzionato, Istituto Privato, Istituto Classificato etc.); 2) il profilo professionale; 3) la qualifica; 4) il tipo di rapporto di lavoro (tempo indeterminato/determinato, collaborazione coordinata e continuativa, incarico libero professionale con dettagliata indicazione dell’impegno orario settimanale/mensile, borsa di studio ecc.); 5) la tipologia dell’orario (tempo pieno/tempo definito, part-time con relativa percentuale rispetto al tempo pieno); 6) le date di inizio (giorno/mese/anno) e di conclusione del servizio prestato nonché le eventuali interruzioni (aspettativa senza assegni, sospensione cautelare ecc.) e quant’altro necessario per valutare il servizio stesso. Per i periodi di servizio prestati presso gli Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico di diritto privato, ai fini della relativa valutazione, nell’autocertificazione deve essere attestato se detti Istituti abbiano provveduto o meno all’adeguamento dei propri ordinamenti del personale come previsto dall’art. 25 del DPR 761 del 20/12/1979, n. 761, in caso contrario saranno valutati per il 25% della rispettiva durata. Le autocertificazioni attestanti il servizio prestato presso Case di Cura private devono espressamente contenere l’indicazione del regime di accreditamento con il SSN; in assenza di tale indicazione il servizio prestato, non sarà considerato nei titoli di carriera ma eventualmente nel curriculum formativo e professionale. Per i periodi di servizio prestati all’estero presso organismi internazionali, valutabili nei titoli di carriera ai sensi dell’art. 23 del DPR 483/1997, è necessario che gli interessati specifichino l’esatta denominazione dell’Ente, la data di inizio e dell’eventuale cessazione, eventuali interruzioni del rapporto di impiego, i motivi di cessazione, il profilo professionale e la disciplina di inquadramento. Il predetto servizio deve avere ottenuto, entro la data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di partecipazione al concorso, il necessario riconoscimento, ai fine della valutazione, rilasciato dalle competenti autorità ai sensi della normativa vigente (indicare estremi del provvedimento di riconoscimento). Per i periodi di effettivo servizio militare di leva, di richiamo alle armi, di ferma volontaria e di rafferma, valutabili nei titoli di carriera ai sensi dell’art. 20, comma 2, del D.P.R. 483/1997, è necessario che gli interessati specifichino, oltre all’esatto periodo di servizio prestato, anche se il servizio stesso sia stato svolto o meno come ufficiale medico nella disciplina; Le pubblicazioni devono essere edite a stampa e prodotte in originale, ovvero possono essere presentate in fotocopia semplice unitamente ad una dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, di
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conformità all’originale, ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. 445/2000. Non possono essere valutate le pubblicazioni dove non risulti l’apporto del candidato. La specializzazione conseguita ai sensi del D. Lgs. del 17/08/1999 n. 368, anche se fatta valere come requisito di ammissione, è valutata tra i titoli di carriera come servizio prestato nel livello del profilo stesso nel limite massimo della durata del corso di studi. Pertanto il candidato che intenda usufruire del suddetto punteggio, deve esplicitamente autocertificare e specificare la durata del corso. In mancanza non verrà attribuito il relativo punteggio. Ai fini del presente concorso, certificazioni allegate rilasciate da pubbliche amministrazioni non verranno prese in considerazione. Questa Amministrazione è tenuta ad effettuare, ai sensi dell’art. 71 del D.P.R. 445/2000 e dell’art. 15 della legge 183 del 12/11/2011, idonei controlli, anche a campione, e in tutti i casi in cui sorgano fondati dubbi sulla veridicità della dichiarazione sostitutiva di cui agli articoli 19 – 46 – 47 ed a trasmettere le risultanze all’autorità competente, in base a quanto previsto dalla normativa in materia. Fermo restando quanto previsto dall’art. 76 del citato D.P.R. 445/2000 e ss.mm.ii. circa le sanzioni penali previste per le dichiarazioni false, qualora emerga la non veridicità del contenuto della dichiarazione, il dichiarante decade dai benefici eventualmente conseguiti a seguito del provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera.
ART. 6 – AMMISSIONE / ESCLUSIONE L’ammissione e/o l’eventuale esclusione è disposta con provvedimento immediatamente efficace dal Direttore U.O.C. Amministrazione del Personale dipendente, a Convenzione e Collaborazioni. La comunicazione ai candidati viene effettuata esclusivamente tramite pubblicazione sul Portale Aziendale www.asl.rieti.it nella sezione “Concorsi”.
ART. 7 - COMMISSIONE ESAMINATRICE
Le Commissioni Esaminatrici, per ogni singolo concorso, saranno nominate dal Direttore Generale con le modalità e la composizione prevista dal DPR 483/1997.
ART. 8 – CONVOCAZIONE DEI CANDIDATI Tutti gli aspiranti ai quali non sia stata comunicata l’esclusione dai concorsi, saranno convocati per sostenere le prove d’esame attraverso la pubblicazione del calendario delle stesse sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana – 4° serie speciale – Concorsi ed Esami, sezione Diari, nonché sul Portale Aziendale www.asl.rieti.it nella sezione “Concorsi”. almeno 15 giorni prima dello svolgimento della prova scritta e 20 giorni prima della prova pratica/orale. Nel caso di numero esiguo di domande di candidati, la data dello svolgimento della prova scritta, sarà comunicata agli stessi, con raccomandata con avviso di ricevimento ovvero a mezzo PEC all’indirizzo indicato dal candidato nella domanda di partecipazione, non meno di 15 giorni prima dell’inizio delle prove, nonché sul Portale Aziendale www.asl.rieti.it nella sezione “Concorsi”. Le suddette convocazioni con l’indicazione della data, dell’ora e del luogo di svolgimento costituiscono a tutti gli effetti formale notifica nei confronti dei candidati ammessi alla procedura in parola. Non seguiranno ulteriori comunicazioni in merito. Il risultato della valutazione dei titoli sarà affisso nel locale adibito alla prova orale prima dell’effettuazione della stessa. I candidati dovranno presentarsi alle prove di esame, muniti di un valido documento di
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riconoscimento. I candidati che non si presenteranno a sostenere le prove d’ esame nel giorno, nell’ora e nella sede stabiliti, saranno dichiarati decaduti dal concorso, quale sia la causa dell' assenza anche se non dipendente dalla loro volontà. Le prove dei concorsi non possono aver luogo nei giorni festivi, né nei giorni di festività religiose ebraiche o valdesi.
ART. 9 – PROVE D’ESAME
Le prove d’esame, per ogni singolo profilo professionale, sono quelle previste dal DPR 483 del 10.12.1997. Il superamento di ciascuna delle previste prove scritte e pratiche è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza espressa in termini numerici, di almeno 21/30;
Il superamento della prova orale è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza , espressa in termini numerici, di almeno 14/20.
ART. 10 – VALUTAZIONE DEI TITOLI
I titoli saranno valutati dalla Commissione Esaminatrice, ai sensi delle disposizioni contenute nel DPR n. 761/79 e DPR n. 483/97. La valutazione dei titoli precede la correzione degli elaborati relativi alla prova scritta, limitatamente ai soli candidati presenti alla prova stessa.
ART. 11 – GRADUATORIA
Le graduatorie dei candidati idonei saranno formulate dalle commissioni esaminatrici, tenuto anche conto degli eventuali titoli comprovanti il diritto di precedenza o preferenza presentati dai candidati con la domanda di partecipazione secondo quanto previsto dalle vigenti disposizioni di legge in materia. E’ escluso dalla graduatoria il candidato che non abbia conseguito in ciascuna delle prove di esame la prevista valutazione di sufficienza. Le graduatorie di merito, saranno approvate con deliberazione dal Direttore Generale dell’Azienda Sanitaria Locale Rieti e sarà pubblicata sul Portale Aziendale www.asl.rieti.it nella sezione “Concorsi” nonché sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio. Il vincitore sarà invitato ad assumere servizio entro i termini stabiliti dalla normativa contrattuale vigente e dalle norme regionali. Ai fini giuridici ed economici l’assunzione decorrerà dalla data dell’effettiva immissione in servizio. I vincitori, assunto a tempo pieno ed indeterminato, non potranno chiedere il trasferimento presso altra Azienda, per un periodo di 5 anni, a decorrere dalla data di effettiva immissione in servizio.
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ART. 12 - TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI Ai sensi del Decreto Legislativo 30 giugno 2003 n. 196, i dati personali forniti dai candidati saranno raccolti presso la U.O.C. Amministrazione del Personale dipendente, a Convenzione e Collaborazioni dell’Azienda Sanitaria Locale Rieti per le finalità di gestione del concorso e saranno trattati anche successivamente all’eventuale instaurazione del rapporto di lavoro, per le finalità inerenti alla gestione del rapporto medesimo. Il conferimento di tali dati è obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione. Le medesime informazioni potranno essere comunicate unicamente alle Amministrazioni Pubbliche direttamente interessate alla posizione giuridico - economica del candidato.
L’interessato gode dei diritti di cui all’art. 7 della citata Legge tra i quali figura il diritto di accesso ai dati che lo riguardano, nonché alcuni diritti complementari tra cui il diritto di far rettificare, aggiornare, completare o cancellare i dati erronei, incompleti o raccolti in termini non conformi alla legge, nonché il diritto di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi. Tali diritti potranno essere fatti valere nei confronti del Direttore U.O.C. Amministrazione del Personale dipendente, a Convenzione e Collaborazioni dell’Azienda Sanitaria Locale Rieti.
ART. 13 - ADEMPIMENTI DEL VINCITORE
L’immissione in servizio del vincitore resta subordinata all’esito della visita medica di idoneità alla specifica mansione da effettuarsi a cura del Medico Competente di questa Azienda. In applicazione degli articoli 6 e 13 del D.P.R. n. 62/2013 (Regolamento recante Codice di Comportamento dei Dipendenti Pubblici) si fa presente che il concorrente vincitore dovrà rendere le dichiarazioni previste dalla normativa introdotta in materia di anticorruzione, come da apposito modulo da prodursi obbligatoriamente prima della stipulazione del contratto individuale di lavoro. Il vincitore del concorso o coloro che, comunque, a seguito di utilizzo della relativa graduatoria, verranno assunti in servizio, stipuleranno con l’Amministrazione un contratto individuale di lavoro a tempo indeterminato secondo quanto previsto dal vigente Contratto Collettivo Nazionale del SSN. Con l’assunzione in servizio è implicita l’accettazione senza riserve di tutte le disposizioni che disciplinano o disciplineranno lo stato giuridico ed economico dei dipendenti di questa Azienda. L’Azienda provvederà ad effettuare i controlli sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive di certificazioni o di documentazione, acquisendone direttamente i dati qualora in possesso di altre Amministrazioni e l’accertata carenza di uno dei requisiti prescritti per l’assunzione determinerà la risoluzione immediata del rapporto di lavoro. Al candidato assunto in servizio verrà attribuito il trattamento economico previsto, per il corrispondente profilo professionale, dal contratto collettivo nazionale di lavoro del Servizio Sanitario Nazionale.
ART. 14 – NORME FINALI Per quanto non espressamente previsto nel presente bando, si intendono richiamate le disposizioni legislative vigenti. Il presente bando sarà integralmente pubblicato sul Portale Aziendale all’indirizzo www.asl.rieti.it nella sezione “Concorsi” nonché sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio e per estratto sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.
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L’Azienda si riserva piena facoltà di prorogare e riaprire i termini, revocare, sospendere e modificare il presente bando, nonché di sospendere o revocare il procedimento di assunzione ove ricorrano motivi di pubblico interesse.
Si comunica che il quarto giorno successivo non festivo alla data di scadenza del presente bando, presso l’U.O.C. Amministrazione del Personale dipendente, a Convenzione e Collaborazioni – Via del Terminillo 42 02100 Rieti , alle ore 9,00 - sarà effettuato il sorteggio del componente titolare e dei supplenti delle commissioni esaminatrici relative ai Concorsi di cui sopra, così come previsto dal D.P.R. 483/1997. Qualora il sorteggio, per qualsiasi motivo, non potesse essere effettuato o i componenti sorteggiati non accettassero la nomina, il sorteggio in parola sarà effettuato o ripetuto ogni lunedì successivo a tale data, nello stesso luogo e alla stessa ora. Nel caso in cui un lunedì cada di giorno festivo il sorteggio verrà effettuato il primo giorno successivo non festivo. Per eventuali chiarimenti gli interessati potranno rivolgersi presso l’U.O.C. Amministrazione del Personale dipendente, a Convenzione e Collaborazioni- Ufficio Concorsi Assunzioni e Mobilità- 0746/279559-9533-9509
IL DIRETTORE GENERALE Dott.ssa Marinella D’Innocenzo
Allegati: a) fac-simile di domanda; b) modello di dichiarazione sostitutiva di certificazione; c)modello di dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà
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FAC SIMILE DI DOMANDA ALLEGATO “A”
Al Direttore Generale A.S.L. Rieti Via del Terminillo, 42 02100 - Rieti
Il/la sottoscritt_ ______________________ chiede di essere ammesso/a a partecipare alla Procedura concorsuale riservata ai sensi dell’art. 20, comma2 del Dlgs n. 75/2017 e s.m.i., per la copertura di n. 14 posti a tempo indeterminato della Dirigenza Medica, Veterinaria e Dirigenza Sanitaria, indetto da codesta A.S.L. con Deliberazione n. ________ del _____________.
Sotto la personale responsabilità, consapevole delle pene stabilite per false attestazioni e mendaci dichiarazioni dagli artt. 75 e 76 D.P.R. n. 445/2000, ai sensi dell’art. 46 D.P.R. n. 445/2000 dichiara: 1. di essere nat_ a ______________ (prov. _____) il ____________ e di risiedere in ___________
(prov. di ____) c.a.p. ________ Via ___________________, n. ___; 2. di essere in possesso della cittadinanza ___________________ (a) con l’indicazione ove
necessario, del titolo di equiparazione o della titolarità di regolare permesso di soggiorno; 3. di essere iscritto nelle liste elettorali del comune di _____________________ (b). I cittadini di
uno degli Stati membri dell’Unione Europea, devono dichiarare il godimento dei diritti civili e politici nello Stato di appartenenza o di provenienza;
4. di non aver mai riportato condanne penali /// di aver riportato le seguenti condanne penali________________________________ )(c) (depennare la voce che non interessa)
5. di non essere a conoscenza di procedimenti penali a suo carico /// di essere a conoscenza dei seguenti procedimenti penali ________________________________) (depennare la voce che non interessa);
6. di essere in possesso del Diploma di Laurea in ……………… (d); 7. Specializzazione in ……………….. ed equipollenti di durata pari ad anni................. 8. di possedere i seguenti ulteriori titoli di studio........................................................... 9. di essere iscritto all’albo dell’Ordine........................................................(ove previsto); 10. risulti titolare, successivamente alla data del 28 Agosto 2015, di un contratto di lavoro flessibile
presso la ASL di Rieti; 11. Aver maturato alla data del 31 dicembre 2017, almeno tre anni di contratto, anche non
continuativi, negli ultimi 8 anni, presso la ASL di Rieti, ovvero anche presso diverse amministrazioni del SSN;
12. di aver prestato i seguenti servizi presso Pubbliche Amministrazioni_________________ (e); 13. di aver prestato servizio nel profilo professionale richiesto presso privati convenzionati o ospedali
classificati o privati non convenzionati ................ 14. di non essere stato destituito o dispensato dall’impiego presso Pubbliche Amministrazioni ovvero
di non essere stato licenziato per aver conseguito l’impiego mediante la produzione di documenti falsi o con mezzi fraudolenti;
15. di essere fisicamente idoneo all’impiego; 16. di trovarsi, nei riguardi degli obblighi militari, nella seguente posizione: _________________(f); 17. di avere adeguata conoscenza della lingua italiana (g); 18. di essere in possesso del seguente titolo di preferenza _____________________. 19. di essere portatore di handicap ai sensi dell’art. 3 della legge n. 104/92 e pertanto di avere
necessità di tempi aggiuntivi, nonché di ausili.
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Dichiara di voler ricevere ogni comunicazione relativa al presente avviso al seguente indirizzo, impegnandosi a comunicarne le eventuali variazioni: Cognome e nome:___________________
Via _________________________n._____ - c.a.p. __________ città________________(prov. ___)
Recapito telefonico _______________ mail______________________PEC ________________
Dichiara di accettare tutte le prescrizioni contenute nel bando di indizione del concorso contenute nel
bando di indizione;
Dichiara di autorizzare l’Azienda al trattamento dei dati personali ai sensi dell’art. 13 del D. Lgs.
196/2003
Data __________________ _____________________________________
(firma)
Note: a) italiana o di uno degli Stati membri dell’Unione Europea, indicando quale; b) in caso di non iscrizione o di avvenuta cancellazione dalle liste elettorali, indicarne i motivi; c) le condanne penali vanno dichiarate anche quando sia stata concessa amnistia, indulto, condono e perdono giudiziale o non vengano riportate nel casellario giudiziario; d) nel caso di titoli conseguiti presso istituzioni scolastiche straniere dovrà essere indicato il possesso della dichiarazione di equipollenza rilasciata da un Provveditore agli Studi. Il candidato non in possesso della suindicata dichiarazione dovrà dichiarare, se ne sussistono i presupposti di diritto, che il titolo di studio in questione rientra nelle condizioni di riconoscimento automatico di equipollenza ,ovvero se riconosciuto ai sensi del D. Lgs. n. 115/92; e) vanno dichiarati i servizi prestati presso Pubbliche Amministrazioni e le cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego; f) specificare la data di inizio e fine servizio militare e con che grado è stato svolto. g) tale dichiarazione è richiesta solo ai candidati cittadini degli altri Stati membri della Unione Europea.
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ALLEGATO ”B”
DICHIARAZIONI SOSTITUTIVE DI CERTIFICAZIONI ai sensi dell’art. 46 del D.P.R. 445/2000
Il/La sottoscritt_ ___________________________________ nat_ a _________________________ il _____________ con riferimento all’istanza di partecipazione alla Procedura concorsuale riservata ai sensi dell’art. 20, comma2 del Dlgs n. 75/2017 e s.m.i., per la copertura di n. 14 posti a tempo indeterminato della Dirigenza Medica, Veterinaria e Dirigenza Sanitaria, consapevole di quanto stabilito dagli artt. 75 e 76 del D.P.R. n. 445/2000 in merito alla responsabilità penale cui può andare incontro in caso di dichiarazioni mendaci e sulla decadenza dei benefici eventualmente conseguiti a seguito di provvedimento emanato sulla base di dichiarazioni non veritiere, ai sensi e per gli effetti dell’art. 46 del citato D.P.R. n. 445/2000, sotto la personale responsabilità
DICHIARA
di essere in possesso del seguente titolo di preferenza:____________________________________________
di essere in possesso del Diploma di Laurea in __________________________________________ conseguito
presso ____________________________________ di ________________ in data ______
ai sensi del DPR 483/97, di essere in possesso della specializzazione in_________________________________
conseguita il _____________________________________ presso ________________________ con sede in Via
_________________ cap ________ ;
altri titoli: _____________________________________________________
Data
Firma
N.B. Allegare fotocopia di un documento di riconoscimento.
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ALLEGATO ”C”
DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELL’ATTO DI NOTORIETÀ ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. 445/2000
Il/La sottoscritt_ _____________________________________ nat_ a _________________________ il _____________ con riferimento all’istanza di partecipazione Procedura concorsuale riservata ai sensi dell’art. 20, comma2 del Dlgs n. 75/2017 e s.m.i., per la copertura di n. 14 posti a tempo indeterminato della Dirigenza Medica, Veterinaria e Dirigenza Sanitaria, consapevole di quanto stabilito dagli artt. 75 e 76 del D.P.R. n. 445/2000 in merito alla responsabilità penale cui può andare incontro in caso di dichiarazioni mendaci e sulla decadenza dei benefici eventualmente conseguiti a seguito di provvedimento emanato sulla base di dichiarazioni non veritiere, ai sensi e per gli effetti dell’art. 46 del citato D.P.R. n. 445/2000, sotto la personale responsabilità
D I C H I A R A
di aver prestato (o di prestare) i seguenti servizi presso: ( leggere bando)
Denominazione Ente località
sede legale natura giuridica
Periodo servizio Profilo Professionale ricoperto
Natura giuridica del rapporto di lavoro ed eventuali interruzioni
dal al
Dichiara altresì che non ricorrono le condizioni di cui all’ultimo comma dell’art. 46 del D.P.R. 20.12.1979, n. 761 (nel caso contrario precisare la misura della riduzione di punteggio).
di essere autore o coautore delle seguenti pubblicazioni (elencare analiticamente ogni singola pubblicazione ed allegare fotocopia semplice delle stesse – vedi bando):
di aver partecipato ai seguenti congressi, convegni, corsi di aggiornamento, ecc… (elencare analiticamente ogni partecipazione ed allegare fotocopia semplice degli attestati – vedi bando):
Altri titoli: ___________________________________________________
Data
Firma
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Enti PubbliciAziende Sanitarie Locali ed altre istituzioni sanitarie
ASL RIETI
Avviso
AVVISO PUBBLICO, PER TITOLI E COLLOQUIO, DI MOBILITA' A LIVELLO NAZIONALE TRAAZIENDE ED ENTI DEL SSN, PER LA COPERTURA A TEMPO PIENO E INDETERMINATO DI N. 1POSTO RELATIVO ALLA FIGURA PROFESSIONALE DI DIRIGENTE MEDICO DIGASTROENTEROLOGIA
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AZIENDA SANITARIA LOCALE RIETI Via del Terminillo, 42 – 02100 RIETI - Tel. 0746.2781 – PEC: [email protected]
C.F. e P.I. 00821180577
AVVISO PUBBLICO, PER TITOLI E COLLOQUIO, DI MOBILITA’ A LIVELLO NAZIONALE TRA AZIENDE ED ENTI DEL SSN, PER LA COPERTURA A TEMPO PIENO E INDETERMINATO DI N. 1 POSTO RELATIVO ALLA FIGURA PROFESSIONALE
DI DIRIGENTE MEDICO DI GASTROENTEROLOGIA
In esecuzione della Deliberazione n. 637 /D.G. del 12.07.2019, la ASL di Rieti procederà al reclutamento di n. 1 Dirigente Medico di Gastroenterologia. È garantita la parità e la pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro come stabilito dagli artt. 33 e 57 del D. Lgs. 165/2001.
1 – REQUISITI DI AMMISSIONE Per la partecipazione alla presente procedura è richiesto il possesso dei seguenti requisiti: 1) Di essere dipendente in servizio a tempo pieno ed indeterminato nel profilo professionale sopra
indicato presso Aziende Ospedaliere, AA.SS.LL o I.R.C.C.S. Pubblico del S.S.N.; 2) Di essere in possesso del nulla osta preventivo alla mobilità in uscita, rilasciato dall’Azienda di
appartenenza; 3) Di aver superato il periodo di prova; 4) Di non aver superato il periodo di comporto; 5) Di avere piena idoneità fisica al posto da ricoprire; 6) Di non avere cause ostative al mantenimento del rapporto di pubblico impiego; 7) Di essere iscritto all’Albo dell’ Ordine dei Medici Chirurghi;
Tutti i sopraelencati requisiti di ammissione dovranno essere posseduti, pena l’esclusione dalla partecipazione alla procedura di mobilità, oltre che alla data di scadenza del bando, anche alla data dell’effettivo trasferimento.
2 – DOMANDA DI AMMISSIONE
Nella domanda di ammissione all’avviso, redatta in carta semplice secondo lo schema di cui all’Allegato A) il candidato dovrà dichiarare, ai sensi dell’art. 46 del D.P.R. n. 445/2000, consapevole che in caso di falsità in atti e dichiarazioni mendaci, decadrà dai benefici eventualmente conseguiti, fatte salve le responsabilità penali di cui agli artt. 75 e 76 del D.P.R. n. 445/2000, oltre al possesso dei requisiti di cui all’Art. 1, quanto segue: a) cognome, nome, data e il luogo di nascita, residenza e codice fiscale; b) il possesso della cittadinanza italiana, o equivalenti; c) il Comune di iscrizione nelle liste elettorali ovvero i motivi della non iscrizione o cancellazione dalle liste medesime; d) di non aver riportato condanne penali e di non avere procedimenti penali in corso ovvero le eventuali condanne penali riportate nonché eventuali procedimenti penali in corso;
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e) di essere in servizio a tempo indeterminato presso AA.OO., AA.SS.LL o I.R.C.C.S. Pubblico del Servizio Sanitario Nazionale con l’indirizzo della sede legale; f) inquadramento nel profilo professionale oggetto del presente Avviso; g) gli eventuali titoli comprovanti il diritto di precedenza e/o preferenza nella nomina previsti dalla normativa vigente; h) il domicilio, il recapito telefonico, l’indirizzo e-mail e/o PEC presso il quale dovrà, ad ogni effetto, essere fatta pervenire ogni necessaria comunicazione inerente l’Avviso di Selezione. I candidati hanno l’obbligo di comunicare eventuali cambiamenti di indirizzo all’Azienda che non assume responsabilità alcuna nel caso di irreperibilità presso l’indirizzo comunicato; i) l’autorizzazione al trattamento dei dati personali ai sensi dell’art. 13 D. Lgs. 196/2003 e ss.mm.ii. I dati personali forniti dai candidati saranno raccolti dall’ufficio competente per lo svolgimento delle procedure e saranno inseriti presso una banca dati, sia automatizzata che cartacea, anche successivamente all’eventuale instaurazione del rapporto di lavoro, per finalità inerenti alla gestione del rapporto medesimo; j) di possedere tutti i requisiti previsti dal bando ed accettare tutte le condizioni previste dallo stesso.
Nella domanda, gli interessati dovranno espressamente dichiarare, a pena di esclusione dalla procedura in questione, il proprio impegno, qualora risultassero vincitori dell’avviso di mobilità a non chiedere trasferimento ad altra Azienda per un periodo di 5 (cinque) anni a decorrere dalla data di effettiva immissione in servizio presso questa A.S.L. La domanda deve essere accompagnata da fotocopia di un valido documento di identità personale, pena l’esclusione dalla procedura. La firma in calce alla domanda non deve essere autenticata, ai sensi dell’art. 39 del D.P.R. 28/12/2000 n. 445. Non è sanabile e comporta l’esclusione dall’avviso l’omissione:
- Anche di una sola delle dichiarazioni previste nella domanda; - Della firma del concorrente a sottoscrizione della domanda stessa; - Della fotocopia del documento di riconoscimento.
Le dichiarazioni rese in modo generico o incomplete non saranno valutate. La presentazione della domanda di partecipazione comporta l’accettazione senza riserva di tutte le prescrizioni e precisazioni del presente Avviso e di tutte le norme in esso richiamate.
3 – DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE ALLA DOMANDA Alla domanda di partecipazione il candidato dovrà allegare: a) Nulla osta alla mobilità in uscita preventivamente rilasciato dall’azienda di appartenenza; b) Autocertificazione attestante il possesso dei requisiti di ammissione all’avviso; c) Tutte le certificazioni relative ai titoli che ritenga opportuno presentare agli effetti della valutazione
di merito; d) Le pubblicazioni, che devono essere edite a stampa, vanno presentate in originale o in fotocopie
autocertificate; e) Curriculum formativo e professionale, redatto in carta semplice, datato e firmato che non può
comunque avere valore di autocertificazione; f) Un elenco in duplice copia ed in carta semplice dei documenti e dei titoli presentati; g) Copia fotostatica, fronte retro di un documento di identità in corso di validità, ai fini della validità
dell’istanza di partecipazione.
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4 – DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA Ai sensi dell’art. 15 della legge 12.11.2011 n. 183, le certificazioni rilasciate dalla Pubblica Amministrazione riguardante stati, qualità personali e fatti, sono sostituite dalle dichiarazioni di cui agli artt.46 e 47 del D.P.R. 445/2000. Le pubblicazioni devono essere prodotte in originale o in copia autenticata ai sensi di legge o in copia dichiarata conforme all’originale, mediante dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà resa ai sensi degli artt. 19 e 47 del D.P.R. 445/2000 e ss.mm.ii. e conforme all’allegato schema B) corredato di valido documento di identità. Il candidato dovrà produrre in luogo del titolo:
- Dichiarazione sostitutiva di certificazione ai sensi dell’art 46 del D.P.R. 445/2000 e ss.mm.ii. secondo l’allegato schema C) relativa ad esempio, al titolo di studio, all’appartenenza ad ordini professionali, al titolo di specializzazione, di abitazione, di formazione e di aggiornamento e comunque tutti gli altri stati, fatti e qualità personali previsti dal predetto art. 46, corredati di fotocopia di un valido documento di identità;
- Dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. 445/2000 e ss.mm.ii. secondo l’allegato schema D) da utilizzare in particolare, per autocertificare i servizi prestati presso strutture pubbliche e/o private nonché attività didattiche, stage, prestazioni occasionali, etc. corredate di fotocopia di un valido documento di identità.
Nelle autocertificazioni relative ai servizi devono essere indicate l’esatta denominazione dell’Ente presso il quale il servizio è stato prestato, le qualifiche rivestite, le discipline nelle quali i servizi sono stati prestati, il tipo di rapporto di lavoro (tempo pieno, tempo definito, part-time) le date di inizio e finale dei relativi periodi di attività nonché le eventuali interruzioni (aspettativa senza assegni, sospensione cautelare, ecc.) e quanto altro necessario per valutare il servizio stesso. Anche nel caso di autocertificazione di periodi di attività svolte in qualità di borsista, di incarico libero professionale, etc. occorre indicare con precisione tutti gli elementi indispensabili alla valutazione. In caso di servizio prestato nell’ambito del S.S.N. deve essere precisato se ricorrono o meno le condizioni di cui all’ultimo comma dell’art. 46 del D.P.R. 761/79 in presenza delle quali il punteggio deve essere ridotto. In caso positivo, l’attestazione deve precisare la misura della riduzione del punteggio. Le dichiarazioni sostitutive devono contenere tutte le informazioni necessarie previste dalla certificazione che sostituiscono per poter effettuare una corretta valutazione dei titoli, in carenza o comunque in presenza di dichiarazioni non in regola o che non permettano di avere informazioni precise sul titolo o sui servizi, non verrà tenuto conto della dichiarazione resa. Si precisa che, ai sensi dell’art. 71 del D.P.R. 445/2000, questa Amministrazione procederà ad idonei controlli sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive eventualmente rese. Qualora dal controllo emerga la non veridicità del contenuto delle dichiarazioni, il dichiarante decadrà dal rapporto di impiego conseguito sulla base della documentazione suddetta. Non è ammesso alcun riferimento a documentazione esibita per la partecipazione a precedenti concorsi o comunque esistenti agli atti di questa Azienda Sanitaria. I dipendenti di altre Aziende del S.S.N. che hanno già inoltrato istanza di mobilità volontaria per la copertura di uno dei posti messi a selezione, devono necessariamente, nel caso in cui intendessero partecipare al presente avviso, inoltrare nuova istanza con la documentazione richiesta dal presente bando. Non è possibile fare riferimento alla documentazione già in possesso di questa Amministrazione.
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5 – MODALITA’ E TERMINI PER LA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
La domanda di partecipazione all’avviso alla quale è allegata la documentazione, deve essere intestata al Direttore Generale e va inoltrata a mezzo del servizio pubblico postale con Raccomandata con avviso di ricevimento, al seguente indirizzo: Azienda S.L. Rieti, U.O.C. Amministrazione del Personale dipendente a convenzione e collaborazioni, Via del Terminillo n. 42 - 02100 Rieti, oppure consegnata direttamente entro il termine fissato dal bando all’Ufficio Protocollo dell’Azienda S.L. di Rieti, Via del Terminillo n. 42, dal lunedì al venerdì dalle ore 09.00 alle 13.00 ed inoltre il martedì ed il giovedì dalle ore 15.00 alle ore 16.30, oppure spedita a mezzo PEC all’indirizzo: [email protected]. Sul plico contenente la domanda e la documentazione devono essere indicati cognome e nome del candidato, il domicilio e l’oggetto dell’Avviso. Nel caso di presentazione a mezzo PEC è obbligatorio indicare nell’oggetto: “Avviso pubblico di mobilità a livello nazionale, per la copertura tempo pieno ed indeterminato di n.1 posto per Dirigente Medico di Gastroenterologia”. Il termine per la presentazione della domanda di partecipazione all’avviso di mobilità scadrà il 30° giorno successivo a quello della data di pubblicazione del presente bando, per estratto, sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana. Qualora detto giorno sia festivo il termine è prorogato al giorno seguente non festivo. La data di spedizione è comprovata dal timbro e data dell’ufficio postale accettante. Si considerano, comunque, pervenute fuori termine, qualunque ne sia la causa, le domande presentate al servizio postale in tempo utile ma recapitate a questa Azienda oltre 5 (cinque) giorni dal termine di scadenza. Il termine fissato per la presentazione delle domande e dei documenti è perentorio. La eventuale riserva di invio successivo di documenti è priva di effetti. Il mancato rispetto dei termini sopra descritti determina l’esclusione dalla procedura. L’Amministrazione non assume, fin da ora ogni responsabilità per il mancato recapito di domande, comunicazioni e documentazioni dipendenti da eventuali disguidi postali, da inesatte indicazioni del recapito da parte del concorrente o da mancata o tardiva comunicazione del cambio di indirizzo indicato nella domanda, nonché da altri fatti non imputabili a colpa dell’Amministrazione. Le domande devono essere complete della documentazione richiesta.
6 – AMMISSIONE ED ESCLUSIONE DEI CANDIDATI L’ammissione dei candidati in possesso dei requisiti di cui al presente bando è disposta con deliberazione del Direttore Generale. L’esclusione motivata dall’avviso di mobilità è disposta anch’essa con deliberazione del Direttore Generale ed è notificata entro 30 (trenta) giorni dalla data d’esecutività della relativa decisione.
7 – COMMISSIONE ESAMINATRICE ED ELENCO DEGLI IDONEI Per la valutazione dei titoli e del colloquio, sarà nominata dal Direttore Generale una commissione esaminatrice che provvederà a determinare i criteri di valutazione dei titoli presentati e del colloquio, alla formulazione di un elenco degli idonei sulla base della valutazione positiva e comparata da effettuarsi in base ai titoli di carriera, al curriculum formativo/professionale ed alle situazioni familiari e sociali, esempio: ricongiunzione del nucleo familiare, numero dei familiari, presenze e numero dei figli fino a tre anni di età, ecc. Per essere oggetto di valutazione da parte della commissione, le suddette situazioni familiari e sociali devono essere dimostrate allegando la documentazione comprovante il possesso dei requisiti.
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La commissione disporrà complessivamente di 100 punti, così ripartiti: A) 40 punti per i titoli;
B) 60 punti per il colloquio.
Il colloquio si intende superato positivamente se il candidato ottiene un punteggio di almeno 36/60. Il candidato che ottenga un punteggio inferiore o uguale a 35/60 nel colloquio è da considerarsi non idoneo da parte della Commissione. La Commissione potrà dotarsi, prima di procedere all’apertura delle buste ed alla valutazione delle domande pervenute nei termini previsti, di criteri per la valutazione dei candidati anche nel caso in cui sia pervenuta una sola domanda. I punti per la valutazione dei titoli sono così ripartiti:
a. Titoli di carriera: massimo punti 20; b. Titoli accademici e di studio: massimo punti 4 ; c. Pubblicazioni e titoli scientifici: massimo punti 4; d. Curriculum formativo e professionale: massimo punti 8; e. Situazione familiare o sociale: massimo punti 4.
La Commissione procederà alla formulazione dell’elenco degli idonei sulla base della valutazione dei titoli e del colloquio. L’elenco degli idonei sarà approvato con Deliberazione del Direttore Generale della ASL di Rieti. Tale elenco finale sarà pubblicato sul sito aziendale www.asl.rieti.it nella sezione “Concorsi”, e pubblicata anche sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio.
8 – CONFERIMENTO INCARICO
Il vincitore della selezione sarà invitato a prendere servizio entro i termini stabiliti dalla normativa contrattuale vigente e dalle norme regionali. Ai fini giuridici ed economici la mobilità decorrerà dalla data dell’effettiva immissione in servizio. L’assunzione è comunque subordinata a visita medica preassuntiva in riferimento alla verifica del possesso della idoneità fisica al posto da ricoprire.
9 – NORME FINALI
L’Azienda si riserva la facoltà, per legittimi motivi, di modificare, sospendere o revocare in tutto o in parte il presente avviso o riaprire e/o prorogare i termini di presentazione delle domande, a suo insindacabile giudizio ed in qualsiasi momento senza che gli aspiranti e/o graduati possano sollevare eccezioni, diritti o pretese senza l’obbligo di notificare ai singoli concorrenti il relativo provvedimento. L’assunzione in servizio dei vincitori potrebbe essere temporaneamente sospesa o ritardata in relazione ad eventuali norme che stabilissero il blocco delle assunzioni. Per quanto non esplicitamente previsto nel presente Avviso si fa riferimento alla normativa vigente. Il presente bando sarà integralmente pubblicato sull’Albo Pretorio dell’Azienda nonché sul sito internet aziendale all’indirizzo www.asl.rieti.it nella sezione “Concorsi” nonché sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio. Per ulteriori informazioni gli interessati potranno rivolgersi all’Ufficio Concorsi Assunzioni e Mobilità, ai seguenti recapiti telefonici: 0746/279559, 0756/279509, 0746/279533 o all’indirizzo mail: [email protected].
Il Direttore Generale Dott.ssa Marinella D’Innocenzo
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Allegati: A)Domanda di ammissione all’avviso, redatta in carta semplice secondo lo schema allegato; B) Le pubblicazioni devono essere prodotte in originale o in copia autenticata ai sensi di legge o in copia dichiarata conforme all’originale, mediante dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà resa ai sensi degli artt. 19 e 47 del D.P.R. 445/2000 e ss.mm.ii. e conforme all’allegato schema corredato di valido documento di identità; C) Dichiarazione sostitutiva di certificazione ai sensi dell’art 46 del D.P.R. 445/2000 e ss.mm.ii. secondo l’allegato schema; D) Dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. 445/2000 e ss.mm.ii. secondo l’allegato schema.
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ALLEGATO A) FAC-SIMILE DI DOMANDA IN CARTA SEMPLICE
Il/a sottoscritto/a …………………………………………………………..… chiede di partecipare
all’Avviso pubblico, per titoli e colloquio, di mobilità a livello nazionale tra Aziende ed Enti del Servizio
Sanitario Nazionale, per la copertura a tempo pieno ed indeterminato di:
n. 1 posto per ………………………………………………………..……………………..
pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, Serie speciale n. ………. del ……… e sul B.U.R. Lazio n.
…………………..… A tal fine dichiara:
- Di essere nato/a a ………………………. (Prov. …….) il …/…/… e di risiedere a ………………………………………… C.F………………………………..………..;
- di essere in possesso della cittadinanza italiana o equivalente; - di essere iscritto nelle liste elettorali del comune …………………..…….. (ovvero i motivi della
non iscrizione e della cancellazione dalle liste medesime); - di non aver riportato condanne penali e di non avere procedimenti penali in corso ovvero le
eventuali condanne penali o procedimenti penali in corso; - Di essere dipendente in servizio a tempo pieno ed indeterminato presso
………………………..…………… con sede legale …………………………………….nel profilo professionale di ………………………………………………………….;
- Di essere in possesso del nulla osta preventivo alla mobilità in uscita rilasciato dall’Azienda di appartenenza;
- Di aver superato il periodo di prova;
- Di non aver superato il periodo di comporto;
- Di avere piena idoneità fisica al posto da ricoprire;
- Di non avere cause ostative al mantenimento del rapporto di pubblico impiego;
- Di essere iscritto all’Albo professionale dei Medici;
- Di autorizzare il trattamento dei dati personali;
- Di possedere tutti i requisiti previsti dal bando e di accettare tute le condizioni previste dallo
stesso;
- Di essere in possesso dei seguenti titoli comprovanti il diritto di precedenza e/o preferenza nella
nomina ………………………………………………………………………………..;
- Il proprio impegno, qualora risultasse vincitore del presente Avviso di mobilità, a non chiedere trasferimento ad altra Azienda per un periodo di cinque anni a decorrere dalla data di effettiva immissione in servizio;
- Individua quale domicilio presso il quale dovrà, ad ogni effetto, essere inviata ogni eventuale comunicazione relativa al presente avviso: …………………..………………… Tel. ……………………………….…. , mail………………………………, PEC……………………………riservandosi di comunicare tempestivamente ogni eventuale variazione dello stesso all’Azienda Sanitaria Locale Rieti – Ufficio Concorsi – Via del Terminillo n. 42 - 02100 Rieti.
Data, …………….. Firma ……………..
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ALL. B) DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA ATTO DI NOTORIETA’
(ART. 19 e 47 DPR 445\2000 e smi)
Il/la sottoscritto/a……………………………..nat…………………….a………………..il…………
Residente………………via………………………………………………………..n………
DICHIARO
consapevole delle responsabilità penali ai sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia previste
per coloro che rilasciano dichiarazioni mendaci così come stabilito dall’art. 76 del DPR 445\00 e s.m.i
che le copie delle pubblicazioni allegate e numerate dal n. ………al n…….. sono conformi agli originali
in mio possesso.
Data firma per esteso del dichiarante
Ai sensi dell’art. 38 del DPR 445\2000 e s.m.i le dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà sono
sottoscritte dall’interessato in presenza del dipendente addetto ovvero sottoscritte e presentate unitamente
a copia fotostatica non autenticata di un documento di identità del sottoscrittore .
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All. C) DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI CERTIFICAZIONE
(ART. 46 DPR 445\2000 e smi)
Il/la sottoscritto/a……………………………..nato/a……a…………………il………………………….
Residente………………via……………………………………………………...n……………
DICHIARO
consapevole delle responsabilità penali ai sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia previste
per coloro che rilasciano dichiarazioni mendaci così come stabilito dall’art. 76 del DPR 445\00 e smi
di\che
………………………………………………………………………….
Luogo firma per esteso del dichiarante
Data
Ai sensi dell’art. 38 del DPR 445\2000 e s.m.i le dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà sono
sottoscritte dall’interessato in presenza del dipendente addetto ovvero sottoscritte e presentate unitamente
a copia fotostatica non autenticata di un documento di identità del sottoscrittore
28/11/2019 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 96 - Supplemento n. 3 Pag. 70 di 361
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All. D) DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA ATTO DI NOTORIETA’
(ART. 47 DPR 445\2000 e smi)
Il/la sottoscritto/a……………………………..nat………….a……………….il…………………….
Residente………………via……………………………………...n……………
DICHIARO
consapevole delle responsabilità penali ai sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia previste
per coloro che rilasciano dichiarazioni mendaci così come stabilito dall’art. 76 del DPR 445\00 e s.m.i
di/che
………………………………………………………………………………
Data firma per esteso del dichiarante
Ai sensi dell’art. 38 del DPR 445\2000 e s.m.i le dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà sono
sottoscritte dall’interessato in presenza del dipendente addetto ovvero sottoscritte e presentate unitamente
a copia fotostatica non autenticata di un documento di identità del sottoscrittore
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Enti PubbliciAziende Sanitarie Locali ed altre istituzioni sanitarie
ASL RIETI
Avviso
AVVISO PUBBLICO, PER TITOLI E COLLOQUIO, DI MOBILITA' A LIVELLO NAZIONALE TRAAZIENDE ED ENTI DEL SSN, PER LA COPERTURA A TEMPO PIENO E INDETERMINATO DI N.1POSTO RELATIVO AL PROFILO DI DIRIGENTE AMMINISTRATIVO.
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AZIENDA SANITARIA LOCALE RIETI Via del Terminillo, 42 – 02100 RIETI - Tel. 0746.2781 – PEC: [email protected]
C.F. e P.I. 00821180577
AVVISO PUBBLICO, PER TITOLI E COLLOQUIO, DI MOBILITA’ A LIVELLO
NAZIONALETRA AZIENDE ED ENTI DEL SSN, PER LA COPERTURA A TEMPO PIENO E INDETERMINATO DI N.1 POSTO RELATIVO AL PROFILO DI DIRIGENTE
AMMINISTRATIVO In esecuzione della Deliberazione n. 576 /D.G. del 03.07.2019, successivamente modificata con deliberazione n. 706/DG del 08.08.2019, nonché di quanto previsto dall’art. 30 del Dlgs n. 165/2001,la ASL di Rieti procederà al reclutamento di n.1 Dirigente Amministrativo; È garantita la parità e la pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro come stabilito dagli artt. 33 e 57 del D. Lgs. 165/2001.
1 – REQUISITI DI AMMISSIONE Per la partecipazione alla presente procedura è richiesto il possesso dei seguenti requisiti: 1) Di essere dipendente in servizio a tempo pieno ed indeterminato nel profilo professionale sopra
indicato presso Aziende Ospedaliere, AA.SS.LL o I.R.C.C.S. Pubblico del S.S.N.; 2) Di essere in possesso del nulla osta preventivo alla mobilità in uscita, rilasciato dall’Azienda di
appartenenza; 3) Di aver superato il periodo di prova; 4) Di non aver superato il periodo di comporto; 5) Di avere piena idoneità fisica al posto da ricoprire; 6) Di non avere cause ostative al mantenimento del rapporto di pubblico impiego;
Tutti i sopraelencati requisiti di ammissione dovranno essere posseduti, pena l’esclusione dalla partecipazione alla procedura di mobilità, oltre che alla data di scadenza del bando, anche alla data dell’effettivo trasferimento.
2 – DOMANDA DI AMMISSIONE
Nella domanda di ammissione all’avviso, redatta in carta semplice secondo lo schema di cui all’Allegato A) il candidato dovrà dichiarare, ai sensi dell’art. 46 del D.P.R. n. 445/2000, consapevole che in caso di falsità in atti e dichiarazioni mendaci, decadrà dai benefici eventualmente conseguiti, fatte salve le responsabilità penali di cui agli artt. 75 e 76 del D.P.R. n. 445/2000, oltre al possesso dei requisiti di cui all’Art. 1, quanto segue: a) cognome, nome, data e il luogo di nascita, residenza e codice fiscale; b) il possesso della cittadinanza italiana, o equivalenti; c) il Comune di iscrizione nelle liste elettorali ovvero i motivi della non iscrizione o cancellazione dalle liste medesime; d) di non aver riportato condanne penali e di non avere procedimenti penali in corso ovvero le eventuali condanne penali riportate nonché eventuali procedimenti penali in corso;
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e) di essere in servizio a tempo indeterminato presso AA.OO., AA.SS.LL o I.R.C.C.S. Pubblico del Servizio Sanitario Nazionale con l’indirizzo della sede legale; f) inquadramento nel profilo professionale oggetto del presente Avviso; g) gli eventuali titoli comprovanti il diritto di precedenza e/o preferenza nella nomina previsti dalla normativa vigente; h) il domicilio, il recapito telefonico, l’indirizzo e-mail e/o PEC presso il quale dovrà, ad ogni effetto, essere fatta pervenire ogni necessaria comunicazione inerente l’Avviso di Selezione. I candidati hanno l’obbligo di comunicare eventuali cambiamenti di indirizzo all’Azienda che non assume responsabilità alcuna nel caso di irreperibilità presso l’indirizzo comunicato; i) l’autorizzazione al trattamento dei dati personali ai sensi dell’art. 13 D. Lgs. 196/2003 e ss.mm.ii. I dati personali forniti dai candidati saranno raccolti dall’ufficio competente per lo svolgimento delle procedure e saranno inseriti presso una banca dati, sia automatizzata che cartacea, anche successivamente all’eventuale instaurazione del rapporto di lavoro, per finalità inerenti alla gestione del rapporto medesimo; j) di possedere tutti i requisiti previsti dal bando ed accettare tutte le condizioni previste dallo stesso.
Nella domanda, gli interessati dovranno espressamente dichiarare, a pena di esclusione dalla procedura in questione, il proprio impegno, qualora risultassero vincitori dell’avviso di mobilità a non chiedere trasferimento ad altra Azienda per un periodo di 5 (cinque) anni a decorrere dalla data di effettiva immissione in servizio presso questa A.S.L. La domanda deve essere accompagnata da fotocopia di un valido documento di identità personale, pena l’esclusione dalla procedura. La firma in calce alla domanda non deve essere autenticata, ai sensi dell’art. 39 del D.P.R. 28/12/2000 n. 445. Non è sanabile e comporta l’esclusione dall’avviso l’omissione:
- Anche di una sola delle dichiarazioni previste nella domanda; - Della firma del concorrente a sottoscrizione della domanda stessa; - Della fotocopia del documento di riconoscimento.
Le dichiarazioni rese in modo generico o incomplete non saranno valutate. La presentazione della domanda di partecipazione comporta l’accettazione senza riserva di tutte le prescrizioni e precisazioni del presente Avviso e di tutte le norme in esso richiamate.
3 – DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE ALLA DOMANDA Alla domanda di partecipazione il candidato dovrà allegare: a) Nulla osta alla mobilità in uscita preventivamente rilasciato dall’azienda di appartenenza; b) Autocertificazione attestante il possesso dei requisiti di ammissione all’avviso; c) Tutte le certificazioni relative ai titoli che ritenga opportuno presentare agli effetti della valutazione
di merito; d) Le pubblicazioni, che devono essere edite a stampa, vanno presentate in originale o in fotocopie
autocertificate; e) Curriculum formativo e professionale, redatto in carta semplice, datato e firmato che non può
comunque avere valore di autocertificazione; f) Un elenco in duplice copia ed in carta semplice dei documenti e dei titoli presentati; g) Copia fotostatica, fronte retro di un documento di identità in corso di validità, ai fini della validità
dell’istanza di partecipazione.
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4 – DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA Ai sensi dell’art. 15 della legge 12.11.2011 n. 183, le certificazioni rilasciate dalla Pubblica Amministrazione riguardante stati, qualità personali e fatti, sono sostituite dalle dichiarazioni di cui agli artt.46 e 47 del D.P.R. 445/2000. Le pubblicazioni devono essere prodotte in originale o in copia autenticata ai sensi di legge o in copia dichiarata conforme all’originale, mediante dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà resa ai sensi degli artt. 19 e 47 del D.P.R. 445/2000 e ss.mm.ii. e conforme all’allegato schema B) corredato di valido documento di identità. Il candidato dovrà produrre in luogo del titolo:
- Dichiarazione sostitutiva di certificazione ai sensi dell’art 46 del D.P.R. 445/2000 e ss.mm.ii. secondo l’allegato schema C) relativa ad esempio, al titolo di studio, all’appartenenza ad ordini professionali, al titolo di specializzazione, di abitazione, di formazione e di aggiornamento e comunque tutti gli altri stati, fatti e qualità personali previsti dal predetto art. 46, corredati di fotocopia di un valido documento di identità;
- Dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. 445/2000 e ss.mm.ii. secondo l’allegato schema D) da utilizzare in particolare, per autocertificare i servizi prestati presso strutture pubbliche e/o private nonché attività didattiche, stage, prestazioni occasionali, etc. corredate di fotocopia di un valido documento di identità.
Nelle autocertificazioni relative ai servizi devono essere indicate l’esatta denominazione dell’Ente presso il quale il servizio è stato prestato, le qualifiche rivestite, le discipline nelle quali i servizi sono stati prestati, il tipo di rapporto di lavoro (tempo pieno, tempo definito, part-time) le date di inizio e finale dei relativi periodi di attività nonché le eventuali interruzioni (aspettativa senza assegni, sospensione cautelare, ecc.) e quanto altro necessario per valutare il servizio stesso. Anche nel caso di autocertificazione di periodi di attività svolte in qualità di borsista, di incarico libero professionale, etc. occorre indicare con precisione tutti gli elementi indispensabili alla valutazione. In caso di servizio prestato nell’ambito del S.S.N. deve essere precisato se ricorrono o meno le condizioni di cui all’ultimo comma dell’art. 46 del D.P.R. 761/79 in presenza delle quali il punteggio deve essere ridotto. In caso positivo, l’attestazione deve precisare la misura della riduzione del punteggio. Le dichiarazioni sostitutive devono contenere tutte le informazioni necessarie previste dalla certificazione che sostituiscono per poter effettuare una corretta valutazione dei titoli, in carenza o comunque in presenza di dichiarazioni non in regola o che non permettano di avere informazioni precise sul titolo o sui servizi, non verrà tenuto conto della dichiarazione resa. Si precisa che, ai sensi dell’art. 71 del D.P.R. 445/2000, questa Amministrazione procederà ad idonei controlli sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive eventualmente rese. Qualora dal controllo emerga la non veridicità del contenuto delle dichiarazioni, il dichiarante decadrà dal rapporto di impiego conseguito sulla base della documentazione suddetta. Non è ammesso alcun riferimento a documentazione esibita per la partecipazione a precedenti concorsi o comunque esistenti agli atti di questa Azienda Sanitaria. I dipendenti di altre Aziende del S.S.N. che hanno già inoltrato istanza di mobilità volontaria per la copertura di uno dei posti messi a selezione, devono necessariamente, nel caso in cui intendessero partecipare al presente avviso, inoltrare nuova istanza con la documentazione richiesta dal presente bando. Non è possibile fare riferimento alla documentazione già in possesso di questa Amministrazione.
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5 – MODALITA’ E TERMINI PER LA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
La domanda di partecipazione all’avviso alla quale è allegata la documentazione, deve essere intestata al Direttore Generale e va inoltrata a mezzo del servizio pubblico postale con Raccomandata con avviso di ricevimento, al seguente indirizzo: Azienda S.L. Rieti, U.O.C. Amministrazione del Personale dipendente a convenzione e collaborazioni, Via del Terminillo n. 42 - 02100 Rieti, oppure consegnata direttamente entro il termine fissato dal bando all’Ufficio Protocollo dell’Azienda S.L. di Rieti, Via del Terminillo n. 42, dal lunedì al venerdì dalle ore 09.00 alle 13.00 ed inoltre il martedì ed il giovedì dalle ore 15.00 alle ore 16.30, oppure spedita a mezzo PEC all’indirizzo: [email protected]. Sul plico contenente la domanda e la documentazione devono essere indicati cognome e nome del candidato, il domicilio e l’oggetto dell’Avviso. Nel caso di presentazione a mezzo PEC è obbligatorio indicare nell’oggetto: “Avviso pubblico di mobilità a livello nazionale, per la copertura tempo pieno ed indeterminato di n.1 posto per Dirigente Amministrativo”. Il termine per la presentazione della domanda di partecipazione all’avviso di mobilità scadrà il 30° giorno successivo a quello della data di pubblicazione del presente bando, per estratto, sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana. Qualora detto giorno sia festivo il termine è prorogato al giorno seguente non festivo. La data di spedizione è comprovata dal timbro e data dell’ufficio postale accettante. Si considerano, comunque, pervenute fuori termine, qualunque ne sia la causa, le domande presentate al servizio postale in tempo utile ma recapitate a questa Azienda oltre 5 (cinque) giorni dal termine di scadenza. Il termine fissato per la presentazione delle domande e dei documenti è perentorio. La eventuale riserva di invio successivo di documenti è priva di effetti. Il mancato rispetto dei termini sopra descritti determina l’esclusione dalla procedura. L’Amministrazione non assume, fin da ora ogni responsabilità per il mancato recapito di domande, comunicazioni e documentazioni dipendenti da eventuali disguidi postali, da inesatte indicazioni del recapito da parte del concorrente o da mancata o tardiva comunicazione del cambio di indirizzo indicato nella domanda, nonché da altri fatti non imputabili a colpa dell’Amministrazione. Le domande devono essere complete della documentazione richiesta.
6 – AMMISSIONE ED ESCLUSIONE DEI CANDIDATI L’ammissione dei candidati in possesso dei requisiti di cui al presente bando è disposta con deliberazione del Direttore Generale. L’esclusione motivata dall’avviso di mobilità è disposta anch’essa con deliberazione del Direttore Generale ed è notificata entro 30 (trenta) giorni dalla data d’esecutività della relativa decisione.
7 – COMMISSIONE ESAMINATRICE ED ELENCO FINALE DEGLI IDONEI Per la valutazione dei titoli e del colloquio, sarà nominata dal Direttore Generale una commissione esaminatrice che provvederà a determinare i criteri di valutazione dei titoli presentati e del colloquio, alla formulazione di un elenco di idonei sulla base della valutazione positiva e comparata da effettuarsi in base ai titoli di carriera, al curriculum formativo/professionale ed alle situazioni familiari e sociali, esempio: ricongiunzione del nucleo familiare, numero dei familiari, presenze e numero dei figli fino a tre anni di età, ecc. Per essere oggetto di valutazione da parte della commissione, le suddette situazioni familiari e sociali devono essere dimostrate allegando la documentazione comprovante il possesso dei requisiti.
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La commissione disporrà complessivamente di 100 punti, così ripartiti: A) 40 punti per i titoli;
B) 60 punti per il colloquio.
Il colloquio si intende superato positivamente se il candidato ottiene un punteggio di almeno 36/60. Il candidato che ottenga un punteggio inferiore o uguale a 35/60 nel colloquio è da considerarsi non idoneo da parte della Commissione. La Commissione potrà dotarsi, prima di procedere all’apertura delle buste ed alla valutazione delle domande pervenute nei termini previsti, di criteri per la valutazione dei candidati anche nel caso in cui sia pervenuta una sola domanda. I punti per la valutazione dei titoli sono così ripartiti:
a. Titoli di carriera: massimo punti 20; b. Titoli accademici e di studio: massimo punti 4 ; c. Pubblicazioni e titoli scientifici: massimo punti 4; d. Curriculum formativo e professionale: massimo punti 8; e. Situazione familiare o sociale: massimo punti 4.
La Commissione procederà alla formulazione di un elenco finale di soggetti sulla base della valutazione dei titoli e del colloquio, ritenuti idonei al trasferimento sulla base della valutazione dei titoli e del colloquio. L’elenco finale degli idonei sarà approvato dal Direttore Generale della ASL di Rieti e sarà pubblicato sul sito aziendale www.asl.rieti.it nella sezione “Concorsi” nonché pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio.
8 – CONVOCAZIONE DEI CANDIDATI (esclusivamente sul sito aziendale) La data fissata per il colloquio sarà comunicata ai candidati esclusivamente sul sito aziendale www.asl.rieti.it nella sezione “Concorsi”. La convocazione con l’indicazione della data, dell’ora e del luogo di svolgimento costituisce a tutti gli effetti formale notifica nei confronti dei candidati ammessi alla procedura in parola. Non seguiranno ulteriori comunicazioni in merito. Il risultato della valutazione dei titoli sarà affisso nel locale adibito alla prova orale prima dell’effettuazione della stessa. I candidati dovranno presentarsi al colloquio, muniti di un valido documento di riconoscimento e relativa fotocopia dello stesso. I candidati che non si presenteranno a sostenere il colloquio nell’ora e nella sede stabilita, saranno dichiarati decaduti dall’Avviso quale sia la causa dell'assenza anche se non dipendente dalla loro volontà. Il colloquio, non potrà aver luogo nei giorni festivi, né nei giorni di festività religiose ebraiche o valdesi.
9 – CONFERIMENTO INCARICO Il vincitore della selezione sarà invitato a prendere servizio entro i termini stabiliti dalla normativa contrattuale vigente e dalle norme regionali. Ai fini giuridici ed economici la mobilità decorrerà dalla data dell’effettiva immissione in servizio. L’assunzione è comunque subordinata a visita medica preassuntiva in riferimento alla verifica del possesso della idoneità fisica al posto da ricoprire.
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10 – NORME FINALI
L’Azienda si riserva la facoltà, per legittimi motivi, di modificare, sospendere o revocare in tutto o in parte il presente avviso o riaprire e/o prorogare i termini di presentazione delle domande, a suo insindacabile giudizio ed in qualsiasi momento senza che gli aspiranti e/o graduati possano sollevare eccezioni, diritti o pretese senza l’obbligo di notificare ai singoli concorrenti il relativo provvedimento. L’assunzione in servizio dei vincitori potrebbe essere temporaneamente sospesa o ritardata in relazione ad eventuali norme che stabilissero il blocco delle assunzioni. Per quanto non esplicitamente previsto nel presente Avviso si fa riferimento alla normativa vigente. Il presente bando sarà integralmente pubblicato sull’Albo Pretorio dell’Azienda nonché sul sito internet aziendale all’indirizzo www.asl.rieti.it nella sezione “Concorsi” nonché sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio. Per ulteriori informazioni gli interessati potranno rivolgersi all’Ufficio Concorsi Assunzioni e Mobilità, ai seguenti recapiti telefonici: 0746/279559, 0756/279509, 0746/279533 o all’indirizzo mail: [email protected].
Il Direttore Generale Dott.ssa Marinella D’Innocenzo
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Allegati: A)Domanda di ammissione all’avviso, redatta in carta semplice secondo lo schema allegato; B) Le pubblicazioni devono essere prodotte in originale o in copia autenticata ai sensi di legge o in copia dichiarata conforme all’originale, mediante dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà resa ai sensi degli artt. 19 e 47 del D.P.R. 445/2000 e ss.mm.ii. e conforme all’allegato schema corredato di valido documento di identità; C) Dichiarazione sostitutiva di certificazione ai sensi dell’art 46 del D.P.R. 445/2000 e ss.mm.ii. secondo l’allegato schema; D) Dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. 445/2000 e ss.mm.ii. secondo l’allegato schema.
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ALLEGATO A) FAC-SIMILE DI DOMANDA IN CARTA SEMPLICE
Il/a sottoscritto/a …………………………………………………………..… chiede di partecipare
all’Avviso pubblico, per titoli e colloquio, di mobilità a livello nazionale tra Aziende ed Enti del Servizio
Sanitario Nazionale, per la copertura a tempo pieno ed indeterminato di:
n. 1 posto per ………………………………………………………..……………………..
pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, Serie speciale n. ………. del ……… e sul B.U.R. Lazio n.
…………………..… A tal fine dichiara:
- Di essere nato/a a ………………………. (Prov. …….) il …/…/… e di risiedere a ………………………………………… C.F………………………………..………..;
- di essere in possesso della cittadinanza italiana o equivalente; - di essere iscritto nelle liste elettorali del comune …………………..…….. (ovvero i motivi della
non iscrizione e della cancellazione dalle liste medesime); - di non aver riportato condanne penali e di non avere procedimenti penali in corso ovvero le
eventuali condanne penali o procedimenti penali in corso; - Di essere dipendente in servizio a tempo pieno ed indeterminato presso
………………………..…………… con sede legale …………………………………….nel profilo professionale di ………………………………………………………….;
- Di essere in possesso del nulla osta preventivo alla mobilità in uscita rilasciato dall’Azienda di appartenenza;
- Di aver superato il periodo di prova;
- Di non aver superato il periodo di comporto;
- Di avere piena idoneità fisica al posto da ricoprire;
- Di non avere cause ostative al mantenimento del rapporto di pubblico impiego;
- Di autorizzare il trattamento dei dati personali;
- Di possedere tutti i requisiti previsti dal bando e di accettare tute le condizioni previste dallo
stesso;
- Di essere in possesso dei seguenti titoli comprovanti il diritto di precedenza e/o preferenza nella
nomina ………………………………………………………………………………..;
- Il proprio impegno, qualora risultasse vincitore del presente Avviso di mobilità, a non chiedere trasferimento ad altra Azienda per un periodo di cinque anni a decorrere dalla data di effettiva immissione in servizio;
- Individua quale domicilio presso il quale dovrà, ad ogni effetto, essere inviata ogni eventuale comunicazione relativa al presente avviso:…..…………………..………………… Tel. ……………………………….…. , mail………………………………, PEC……………………………riservandosi di comunicare tempestivamente ogni eventuale variazione dello stesso all’Azienda Sanitaria Locale Rieti – Ufficio Concorsi – Via del Terminillo n. 42 - 02100 Rieti.
Data, …………….. Firma ……………..
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ALL. B) DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA ATTO DI NOTORIETA’
(ART. 19 e 47 DPR 445\2000 e smi)
Il/la sottoscritto/a……………………………..nat…………………….a………………..il…………
Residente………………via………………………………………………………..n………
DICHIARO
consapevole delle responsabilità penali ai sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia previste
per coloro che rilasciano dichiarazioni mendaci così come stabilito dall’art. 76 del DPR 445\00 e s.m.i
che le copie delle pubblicazioni allegate e numerate dal n. ………al n…….. sono conformi agli originali
in mio possesso.
Data firma per esteso del dichiarante
Ai sensi dell’art. 38 del DPR 445\2000 e s.m.i le dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà sono
sottoscritte dall’interessato in presenza del dipendente addetto ovvero sottoscritte e presentate unitamente
a copia fotostatica non autenticata di un documento di identità del sottoscrittore .
28/11/2019 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 96 - Supplemento n. 3 Pag. 81 di 361
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All. C) DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI CERTIFICAZIONE
(ART. 46 DPR 445\2000 e smi)
Il/la sottoscritto/a……………………………..nato/a……a…………………il………………………….
Residente………………via……………………………………………………...n……………
DICHIARO
consapevole delle responsabilità penali ai sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia previste
per coloro che rilasciano dichiarazioni mendaci così come stabilito dall’art. 76 del DPR 445\00 e smi
di\che
………………………………………………………………………….
Luogo firma per esteso del dichiarante
Data
Ai sensi dell’art. 38 del DPR 445\2000 e s.m.i le dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà sono
sottoscritte dall’interessato in presenza del dipendente addetto ovvero sottoscritte e presentate unitamente
a copia fotostatica non autenticata di un documento di identità del sottoscrittore
28/11/2019 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 96 - Supplemento n. 3 Pag. 82 di 361
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All. D) DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA ATTO DI NOTORIETA’
(ART. 47 DPR 445\2000 e smi)
Il/la sottoscritto/a……………………………..nat………….a……………….il…………………….
Residente………………via……………………………………...n……………
DICHIARO
consapevole delle responsabilità penali ai sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia previste
per coloro che rilasciano dichiarazioni mendaci così come stabilito dall’art. 76 del DPR 445\00 e s.m.i
di/che
………………………………………………………………………………
Data firma per esteso del dichiarante
Ai sensi dell’art. 38 del DPR 445\2000 e s.m.i le dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà sono
sottoscritte dall’interessato in presenza del dipendente addetto ovvero sottoscritte e presentate unitamente
a copia fotostatica non autenticata di un documento di identità del sottoscrittore
28/11/2019 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 96 - Supplemento n. 3 Pag. 83 di 361
Enti PubbliciAziende Sanitarie Locali ed altre istituzioni sanitarie
ASL RIETI
Avviso
AVVISO PUBBLICO, PER TITOLI E COLLOQUIO, DI MOBILITA' A LIVELLO NAZIONALE TRAAZIENDE ED ENTI DEL SSN, PER LA COPERTURA A TEMPO PIENO E INDETERMINATO DI N.1POSTO RELATIVO AL PROFILO DI DIRIGENTE PSICOLOGO
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AZIENDA SANITARIA LOCALE RIETI Via del Terminillo, 42 – 02100 RIETI - Tel. 0746.2781 – PEC: [email protected]
C.F. e P.I. 00821180577
AVVISO PUBBLICO, PER TITOLI E COLLOQUIO, DI MOBILITA’ A LIVELLO NAZIONALETRA AZIENDE ED ENTI DEL SSN, PER LA COPERTURA A TEMPO PIENO E INDETERMINATO DI N.1 POSTO RELATIVO AL PROFILO DI DIRIGENTE PSICOLOGO
In esecuzione della Deliberazione n. 570 /D.G. del 03.07.2019, successivamente modificata con deliberazione n. 707/DG del 08.08.2019 , la ASL di Rieti, nella previsione di cui all’art. 30 del Dlgs n. 165/2001 e s.m.i., procederà al reclutamento di n.1 Dirigente Psicologo, per esigenze organizzative della ASL di Rieti; È garantita la parità e la pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro come stabilito dagli artt. 33 e 57 del D. Lgs. 165/2001.
1 – REQUISITI DI AMMISSIONE Per la partecipazione alla presente procedura è richiesto il possesso dei seguenti requisiti: 1) Di essere dipendente in servizio a tempo pieno ed indeterminato presso Aziende Ospedaliere,
AA.SS.LL o I.R.C.C.S. Pubblico del S.S.N., nella posizione funzionale di Dirigente Psicologo; 2) Di essere in possesso del nulla osta preventivo alla mobilità in uscita, rilasciato dall’Azienda di
appartenenza; 3) Di aver superato il periodo di prova; 4) Di non aver superato il periodo di comporto; 5) Di avere piena idoneità fisica al posto da ricoprire; 6) Di non avere cause ostative al mantenimento del rapporto di pubblico impiego; 7) Di essere iscritto al relativo albo professionale;
Tutti i sopraelencati requisiti di ammissione dovranno essere posseduti, pena l’esclusione dalla partecipazione alla procedura di mobilità, oltre che alla data di scadenza del bando, anche alla data dell’effettivo trasferimento.
2 – DOMANDA DI AMMISSIONE
Nella domanda di ammissione all’avviso, redatta in carta semplice secondo lo schema di cui all’Allegato A) il candidato dovrà dichiarare, ai sensi dell’art. 46 del D.P.R. n. 445/2000, consapevole che in caso di falsità in atti e dichiarazioni mendaci, decadrà dai benefici eventualmente conseguiti, fatte salve le responsabilità penali di cui agli artt. 75 e 76 del D.P.R. n. 445/2000, oltre al possesso dei requisiti di cui all’Art. 1, quanto segue: a) cognome, nome, data e il luogo di nascita, residenza e codice fiscale; b) il possesso della cittadinanza italiana, o equivalenti; c) il Comune di iscrizione nelle liste elettorali ovvero i motivi della non iscrizione o cancellazione dalle liste medesime; d) di non aver riportato condanne penali e di non avere procedimenti penali in corso ovvero le eventuali condanne penali riportate nonché eventuali procedimenti penali in corso;
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e) di essere in servizio a tempo indeterminato presso AA.OO., AA.SS.LL o I.R.C.C.S. Pubblico del Servizio Sanitario Nazionale con l’indirizzo della sede legale; f) inquadramento nel profilo professionale oggetto del presente Avviso; g) gli eventuali titoli comprovanti il diritto di precedenza e/o preferenza nella nomina previsti dalla normativa vigente; h) il domicilio, il recapito telefonico, l’indirizzo e-mail e/o PEC presso il quale dovrà, ad ogni effetto, essere fatta pervenire ogni necessaria comunicazione inerente l’Avviso di Selezione. I candidati hanno l’obbligo di comunicare eventuali cambiamenti di indirizzo all’Azienda che non assume responsabilità alcuna nel caso di irreperibilità presso l’indirizzo comunicato; i) l’autorizzazione al trattamento dei dati personali ai sensi dell’art. 13 D. Lgs. 196/2003 e ss.mm.ii. I dati personali forniti dai candidati saranno raccolti dall’ufficio competente per lo svolgimento delle procedure e saranno inseriti presso una banca dati, sia automatizzata che cartacea, anche successivamente all’eventuale instaurazione del rapporto di lavoro, per finalità inerenti alla gestione del rapporto medesimo; j) di possedere tutti i requisiti previsti dal bando ed accettare tutte le condizioni previste dallo stesso.
Nella domanda, gli interessati dovranno espressamente dichiarare, a pena di esclusione dalla procedura in questione, il proprio impegno, qualora risultassero vincitori dell’avviso di mobilità a non chiedere trasferimento ad altra Azienda per un periodo di 5 (cinque) anni a decorrere dalla data di effettiva immissione in servizio presso questa A.S.L. La domanda deve essere accompagnata da fotocopia di un valido documento di identità personale, pena l’esclusione dalla procedura. La firma in calce alla domanda non deve essere autenticata, ai sensi dell’art. 39 del D.P.R. 28/12/2000 n. 445. Non è sanabile e comporta l’esclusione dall’avviso l’omissione:
- Anche di una sola delle dichiarazioni previste nella domanda; - Della firma del concorrente a sottoscrizione della domanda stessa; - Della fotocopia del documento di riconoscimento.
Le dichiarazioni rese in modo generico o incomplete non saranno valutate. La presentazione della domanda di partecipazione comporta l’accettazione senza riserva di tutte le prescrizioni e precisazioni del presente Avviso e di tutte le norme in esso richiamate.
3 – DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE ALLA DOMANDA Alla domanda di partecipazione il candidato dovrà allegare: a) Autocertificazione attestante il possesso dei requisiti di ammissione all’avviso; b) Tutte le certificazioni relative ai titoli che ritenga opportuno presentare agli effetti della valutazione
di merito; c) Le pubblicazioni, che devono essere edite a stampa, vanno presentate in originale o in fotocopie
autocertificate; d) Curriculum formativo e professionale, redatto in carta semplice, datato e firmato che non può
comunque avere valore di autocertificazione; e) Un elenco in duplice copia ed in carta semplice dei documenti e dei titoli presentati; f) Copia fotostatica, fronte retro di un documento di identità in corso di validità, ai fini della validità
dell’istanza di partecipazione.
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4 – DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA
Ai sensi dell’art. 15 della legge 12.11.2011 n. 183, le certificazioni rilasciate dalla Pubblica Amministrazione riguardante stati, qualità personali e fatti, sono sostituite dalle dichiarazioni di cui agli artt.46 e 47 del D.P.R. 445/2000. Le pubblicazioni devono essere prodotte in originale o in copia autenticata ai sensi di legge o in copia dichiarata conforme all’originale, mediante dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà resa ai sensi degli artt. 19 e 47 del D.P.R. 445/2000 e ss.mm.ii. e conforme all’allegato schema B) corredato di valido documento di identità. Il candidato dovrà produrre in luogo del titolo:
- Dichiarazione sostitutiva di certificazione ai sensi dell’art 46 del D.P.R. 445/2000 e ss.mm.ii. secondo l’allegato schema C) relativa ad esempio, al titolo di studio, all’appartenenza ad ordini professionali, al titolo di specializzazione, di abitazione, di formazione e di aggiornamento e comunque tutti gli altri stati, fatti e qualità personali previsti dal predetto art. 46, corredati di fotocopia di un valido documento di identità;
- Dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. 445/2000 e ss.mm.ii. secondo l’allegato schema D) da utilizzare in particolare, per autocertificare i servizi prestati presso strutture pubbliche e/o private nonché attività didattiche, stage, prestazioni occasionali, etc. corredate di fotocopia di un valido documento di identità.
Nelle autocertificazioni relative ai servizi devono essere indicate l’esatta denominazione dell’Ente presso il quale il servizio è stato prestato, le qualifiche rivestite, le discipline nelle quali i servizi sono stati prestati, il tipo di rapporto di lavoro (tempo pieno, tempo definito, part-time) le date di inizio e finale dei relativi periodi di attività nonché le eventuali interruzioni (aspettativa senza assegni, sospensione cautelare, ecc.) e quanto altro necessario per valutare il servizio stesso. Anche nel caso di autocertificazione di periodi di attività svolte in qualità di borsista, di incarico libero professionale, etc. occorre indicare con precisione tutti gli elementi indispensabili alla valutazione. In caso di servizio prestato nell’ambito del S.S.N. deve essere precisato se ricorrono o meno le condizioni di cui all’ultimo comma dell’art. 46 del D.P.R. 761/79 in presenza delle quali il punteggio deve essere ridotto. In caso positivo, l’attestazione deve precisare la misura della riduzione del punteggio. Le dichiarazioni sostitutive devono contenere tutte le informazioni necessarie previste dalla certificazione che sostituiscono per poter effettuare una corretta valutazione dei titoli, in carenza o comunque in presenza di dichiarazioni non in regola o che non permettano di avere informazioni precise sul titolo o sui servizi, non verrà tenuto conto della dichiarazione resa. Si precisa che, ai sensi dell’art. 71 del D.P.R. 445/2000, questa Amministrazione procederà ad idonei controlli sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive eventualmente rese. Qualora dal controllo emerga la non veridicità del contenuto delle dichiarazioni, il dichiarante decadrà dal rapporto di impiego conseguito sulla base della documentazione suddetta. Non è ammesso alcun riferimento a documentazione esibita per la partecipazione a precedenti concorsi o comunque esistenti agli atti di questa Azienda Sanitaria. I dipendenti di altre Aziende del S.S.N. che hanno già inoltrato istanza di mobilità volontaria per la copertura di uno dei posti messi a selezione, devono necessariamente, nel caso in cui intendessero partecipare al presente avviso, inoltrare nuova istanza con la documentazione richiesta dal presente bando. Non è possibile fare riferimento alla documentazione già in possesso di questa Amministrazione.
28/11/2019 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 96 - Supplemento n. 3 Pag. 87 di 361
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5 – MODALITA’ E TERMINI PER LA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
La domanda di partecipazione all’avviso alla quale è allegata la documentazione, deve essere intestata al Direttore Generale e va inoltrata a mezzo del servizio pubblico postale con Raccomandata con avviso di ricevimento, al seguente indirizzo: Azienda S.L. Rieti, U.O.C. Amministrazione del Personale dipendente a convenzione e collaborazioni, Via del Terminillo n. 42 - 02100 Rieti, oppure consegnata direttamente entro il termine fissato dal bando all’Ufficio Protocollo dell’Azienda S.L. di Rieti, Via del Terminillo n. 42, dal lunedì al venerdì dalle ore 09.00 alle 13.00 ed inoltre il martedì ed il giovedì dalle ore 15.00 alle ore 16.30, oppure spedita a mezzo PEC all’indirizzo: [email protected]. Sul plico contenente la domanda e la documentazione devono essere indicati cognome e nome del candidato, il domicilio e l’oggetto dell’Avviso. Nel caso di presentazione a mezzo PEC è obbligatorio indicare nell’oggetto:“Avviso pubblico di mobilità a livello nazionale, per la copertura tempo pieno ed indeterminato di n.1 posto per Dirigente Psicologo” Il termine per la presentazione della domanda di partecipazione all’avviso di mobilità scadrà il 30° giorno successivo a quello della data di pubblicazione del presente bando, per estratto, sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana. Qualora detto giorno sia festivo il termine è prorogato al giorno seguente non festivo. Il termine fissato per la presentazione delle domande e dei documenti è perentorio. La eventuale riserva di invio successivo di documenti è priva di effetti. Il mancato rispetto dei termini sopra descritti determina l’esclusione dalla procedura. L’Amministrazione non assume, fin da ora ogni responsabilità per il mancato recapito di domande, comunicazioni e documentazioni dipendenti da eventuali disguidi postali, da inesatte indicazioni del recapito da parte del concorrente o da mancata o tardiva comunicazione del cambio di indirizzo indicato nella domanda, nonché da altri fatti non imputabili a colpa dell’Amministrazione. Le domande devono essere complete della documentazione richiesta.
6 – AMMISSIONE ED ESCLUSIONE DEI CANDIDATI L’elenco dei candidati ammessi a sostenere la prova scritta, sarà pubblicato sul sito internet della ASL Rieti, Sezione Concorsi. L’eventuale esclusione dei candidati che, in base alle dichiarazioni contenute nelle domande ed alla documentazione a queste allegate, non risultino in possesso dei requisiti prescritti nonché di quelli le cui domande risultino irregolari o pervenute fuori dei termini iniziale e finale, è disposta con provvedimento del Direttore Generale. Ai candidati esclusi sarà data comunicazione, mediante posta elettronica certificata nei termini previsti dalla normativa vigente.
7 - CONVOCAZIONE CANDIDATI
Tutti i candidati ai quali non sia stata comunicata l’esclusione dalla selezione saranno convocati per sostenere il colloquio, attraverso la pubblicazione del calendario delle stesse sul sito web Aziendale, nella Sezione Concorsi www.asl.rieti.it, almeno 20 giorni prima dell’espletamento, senza invio di comunicazione al domicilio. I candidati che non si presenteranno a sostenere la prova d’esame nei giorni, ore e sedi prestabiliti saranno considerati rinunciatari all’ Avviso, quale che sia la causa dell’assenza, anche indipendente dalla loro volontà.
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8 – COMMISSIONE ESAMINATRICE ED ELENCO DI IDONEI
Per la valutazione dei titoli e del colloquio, sarà nominata dal Direttore Generale una commissione esaminatrice che provvederà a determinare i criteri di valutazione dei titoli presentati e del colloquio, alla formulazione di un elenco di idonei sulla base della valutazione positiva e comparata da effettuarsi in base ai titoli di carriera, al curriculum formativo/professionale ed alle situazioni familiari e sociali, esempio: ricongiunzione del nucleo familiare, numero dei familiari, presenze e numero dei figli fino a tre anni di età, ecc. Per essere oggetto di valutazione da parte della commissione, le suddette situazioni familiari e sociali devono essere dimostrate allegando la documentazione comprovante il possesso dei requisiti.
La commissione disporrà complessivamente di 100 punti, così ripartiti: A) 40 punti per i titoli;
B) 60 punti per il colloquio.
L’elenco dei candidati ammessi a sostenere le prove, nonché l’indicazione del giorno, dell’orario e del luogo ove si terranno le prove, verranno comunicati almeno 15 giorni prima delle prove stesse, con successivi avvisi che saranno pubblicati sul sito internet dell’Azienda www.asl.rieti.it, nella sezione concorsi. Il colloquio si intende superato positivamente se il candidato ottiene un punteggio di almeno 36/60. Il candidato che ottenga un punteggio inferiore o uguale a 35/60 nel colloquio è da considerarsi non idoneo da parte della Commissione. La Commissione potrà dotarsi, prima di procedere all’apertura delle buste ed alla valutazione delle domande pervenute nei termini previsti, di criteri per la valutazione dei candidati anche nel caso in cui sia pervenuta una sola domanda. I punti per la valutazione dei titoli sono così ripartiti:
a. Titoli di carriera: massimo punti 20; b. Titoli accademici e di studio: massimo punti 4 ; c. Pubblicazioni e titoli scientifici: massimo punti 4; d. Curriculum formativo e professionale: massimo punti 8; e. Situazione familiare o sociale: massimo punti 4.
La Commissione procederà alla formulazione dell’elenco di idonei sulla base della valutazione dei titoli e del colloquio. L’elenco di idonei sarà approvato con Deliberazione del Direttore Generale della ASL di Rieti. L’elenco di idonei finale sarà pubblicato sul sito aziendale www.asl.rieti.it nella sezione “Concorsi”, e pubblicato anche sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio.
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9 – CONFERIMENTO INCARICO
Il vincitore della selezione sarà invitato a prendere servizio entro i termini stabiliti dalla normativa contrattuale vigente e dalle norme regionali. Ai fini giuridici ed economici la mobilità decorrerà dalla data dell’effettiva immissione in servizio. L’assunzione è comunque subordinata a visita medica preassuntiva in riferimento alla verifica del possesso della idoneità fisica al posto da ricoprire.
10 – NORME FINALI L’Azienda si riserva la facoltà, per legittimi motivi, di modificare, sospendere o revocare in tutto o in parte il presente avviso o riaprire e/o prorogare i termini di presentazione delle domande, a suo insindacabile giudizio ed in qualsiasi momento senza che gli aspiranti e/o graduati possano sollevare eccezioni, diritti o pretese senza l’obbligo di notificare ai singoli concorrenti il relativo provvedimento. L’assunzione in servizio dei vincitori potrebbe essere temporaneamente sospesa o ritardata in relazione ad eventuali norme che stabilissero il blocco delle assunzioni. Per quanto non esplicitamente previsto nel presente Avviso si fa riferimento alla normativa vigente. Il presente bando sarà integralmente pubblicato sull’Albo Pretorio dell’Azienda nonché sul sito internet aziendale all’indirizzo www.asl.rieti.it nella sezione “Concorsi” nonché sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio. Per ulteriori informazioni gli interessati potranno rivolgersi all’Ufficio Concorsi Assunzioni e Mobilità, ai seguenti recapiti telefonici: 0746/279559, 0756/279509, 0746/279533 o all’indirizzo mail: [email protected].
Il Direttore Generale Dott.ssa Marinella D’Innocenzo
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Allegati: A)Domanda di ammissione all’avviso, redatta in carta semplice secondo lo schema allegato; B) Le pubblicazioni devono essere prodotte in originale o in copia autenticata ai sensi di legge o in copia dichiarata conforme all’originale, mediante dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà resa ai sensi degli artt. 19 e 47 del D.P.R. 445/2000 e ss.mm.ii. e conforme all’allegato schema corredato di valido documento di identità; C) Dichiarazione sostitutiva di certificazione ai sensi dell’art 46 del D.P.R. 445/2000 e ss.mm.ii. secondo l’allegato schema; D) Dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. 445/2000 e ss.mm.ii. secondo l’allegato schema.
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ALLEGATO A) FAC-SIMILE DI DOMANDA IN CARTA SEMPLICE
Il/a sottoscritto/a …………………………………………………………..… chiede di partecipare
all’Avviso pubblico, per titoli e colloquio, di mobilità a livello nazionale tra Aziende ed Enti del Servizio
Sanitario Nazionale, per la copertura a tempo pieno ed indeterminato di:
n. posto per ………………………………………………………..……………………..
pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, Serie speciale n. ………. del ……… e sul B.U.R. Lazio n.
…………………..… A tal fine dichiara:
- Di essere nato/a a ………………………. (Prov. …….) il …/…/… e di risiedere a ………………………………………… C.F………………………………..………..;
- di essere in possesso della cittadinanza italiana o equivalente; - di essere iscritto nelle liste elettorali del comune …………………..…….. (ovvero i motivi della
non iscrizione e della cancellazione dalle liste medesime); - di non aver riportato condanne penali e di non avere procedimenti penali in corso ovvero le
eventuali condanne penali o procedimenti penali in corso; - Di essere dipendente in servizio a tempo pieno ed indeterminato presso
………………………..…………… con sede legale …………………………………….nel profilo professionale di ………………………………………………………….;
- Di aver superato il periodo di prova;
- Di non aver superato il periodo di comporto;
- Di avere piena idoneità fisica al posto da ricoprire;
- Di non avere cause ostative al mantenimento del rapporto di pubblico impiego;
- Di essere iscritto al relativo Albo Professionale;
- Di autorizzare il trattamento dei dati personali;
- Di possedere tutti i requisiti previsti dal bando e di accettare tute le condizioni previste dallo
stesso;
- Di essere in possesso dei seguenti titoli comprovanti il diritto di precedenza e/o preferenza nella
nomina ………………………………………………………………………………..;
- Il proprio impegno, qualora risultasse vincitore del presente Avviso di mobilità, a non chiedere trasferimento ad altra Azienda per un periodo di cinque anni a decorrere dalla data di effettiva immissione in servizio;
- Individua quale domicilio presso il quale dovrà, ad ogni effetto, essere inviata ogni eventuale comunicazione relativa al presente avviso: …………………..………………… Tel. ……………………………….…. , mail………………………………, PEC……………………………riservandosi di comunicare tempestivamente ogni eventuale variazione dello stesso all’Azienda Sanitaria Locale Rieti – Ufficio Concorsi – Via del Terminillo n. 42 - 02100 Rieti.
Data, …………….. Firma ……………..
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ALL. B) DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA ATTO DI NOTORIETA’
(ART. 19 e 47 DPR 445\2000 e smi)
Il/la sottoscritto/a……………………………..nat…………………….a………………..il…………
Residente………………via………………………………………………………..n………
DICHIARO
consapevole delle responsabilità penali ai sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia previste
per coloro che rilasciano dichiarazioni mendaci così come stabilito dall’art. 76 del DPR 445\00 e s.m.i
che le copie delle pubblicazioni allegate e numerate dal n. ………al n…….. sono conformi agli originali
in mio possesso.
Data firma per esteso del dichiarante
Ai sensi dell’art. 38 del DPR 445\2000 e s.m.i le dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà sono
sottoscritte dall’interessato in presenza del dipendente addetto ovvero sottoscritte e presentate unitamente
a copia fotostatica non autenticata di un documento di identità del sottoscrittore .
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All. C) DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI CERTIFICAZIONE
(ART. 46 DPR 445\2000 e smi)
Il/la sottoscritto/a……………………………..nato/a……a…………………il………………………….
Residente………………via……………………………………………………...n……………
DICHIARO
consapevole delle responsabilità penali ai sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia previste
per coloro che rilasciano dichiarazioni mendaci così come stabilito dall’art. 76 del DPR 445\00 e smi
di\che
………………………………………………………………………….
Luogo firma per esteso del dichiarante
Data
Ai sensi dell’art. 38 del DPR 445\2000 e s.m.i le dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà sono
sottoscritte dall’interessato in presenza del dipendente addetto ovvero sottoscritte e presentate unitamente
a copia fotostatica non autenticata di un documento di identità del sottoscrittore
28/11/2019 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 96 - Supplemento n. 3 Pag. 94 di 361
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All. D) DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA ATTO DI NOTORIETA’
(ART. 47 DPR 445\2000 e smi)
Il/la sottoscritto/a……………………………..nat………….a……………….il…………………….
Residente………………via……………………………………...n……………
DICHIARO
consapevole delle responsabilità penali ai sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia previste
per coloro che rilasciano dichiarazioni mendaci così come stabilito dall’art. 76 del DPR 445\00 e s.m.i
di/che
………………………………………………………………………………
Data firma per esteso del dichiarante
Ai sensi dell’art. 38 del DPR 445\2000 e s.m.i le dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà sono
sottoscritte dall’interessato in presenza del dipendente addetto ovvero sottoscritte e presentate unitamente
a copia fotostatica non autenticata di un documento di identità del sottoscrittore
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Enti PubbliciAziende Sanitarie Locali ed altre istituzioni sanitarie
ASL RIETI
Avviso
CONCORSO PUBBLICO, PER TITOLI ED ESAMI, PER LA COPERTURA, A TEMPO PIENO EDINDETERMINATO, DI N.1 POSTO PER DIRIGENTE MEDICO DI GASTROENTEROLOGIA
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AZIENDA SANITARIA LOCALE RIETI
Via del Terminillo, 42 – 02100 - Rieti – Tel. 07462781 – PEC: [email protected] C.F. e P.I. 00821180577
CONCORSO PUBBLICO, PER TITOLI ED ESAMI, PER LA COPERTURA, A TEMPO
PIENO ED INDETERMINATO, DI N.1 POSTO PER DIRIGENTE MEDICO DI GASTROENTEROLOGIA
In attuazione della Deliberazione n. 965 /D.G. del 07.11.2019 che qui si intende integralmente riprodotta, è indetto Concorso Pubblico, per Titoli ed Esami, per la copertura a tempo pieno ed indeterminato di:
- n. 1 posto per Dirigente Medico di Gastroenterologia
ART. 1 - REQUISITI PER L’AMMISSIONE Requisiti Generali:
Essere cittadini di uno degli Stati membri dell’Unione Europea, o loro familiari non aventi la cittadinanza di uno Stato membro che siano titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente, ovvero cittadini di Paesi terzi che siano titolari del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo o che siano titolari dello status di rifugiato o di protezione sussidiaria (art. 38 Dlgs. n. 165/2001 e s.m.i.); Idoneità fisica all’impiego e alle mansioni della posizione bandita, il cui accertamento sarà effettuato a cura dell’Azienda prima dell’immissione in servizio. Non possono accedere all’impiego coloro che siano stati esclusi dall’elettorato attivo nonché coloro che siano stati dispensati o destituiti dall’impiego presso pubbliche amministrazioni o interdetti da pubblici uffici in base a sentenza passata in giudicato.
Requisiti Specifici: 1) Diploma di Laurea in Medicina e Chirurgia. 2) Specializzazione nella disciplina di Gastroenterologia o equipollenti e affini; - In applicazione della Legge n. 145 del 30.12.2018 “ Bilancio di previsione dello Stato per
l’anno finanziario 2019 e bilancio pluriennale per il triennio 2019 -2021”, art.1, commi 547 e 548, successivamente modificati ed integrati dalla “ Legge 60 del 25.06.2019”, che ha introdotto i commi 548 bis e 548 ter, i medici ed i medici veterinari iscritti all’ultimo anno del corso di formazione specialistica nonché, qualora questo abbia durata quinquennale, al quarto anno del relativo corso, sono ammessi alla presente procedura concorsuale e sono collocati, all’esito della procedura, in graduatoria separata. L’eventuale assunzione a tempo indeterminato dei medici suddetti, risultati idonei e utilmente collocati nella graduatoria, è subordinata al conseguimento del titolo di specializzazione e all’esaurimento della graduatoria dei medici già specialisti alla data di scadenza del bando.
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3) Iscrizione all’albo dell’Ordine dei Medici – Chirurghi. L’iscrizione al corrispondente Albo Professionale di uno dei Paesi dell’Unione europea consente la partecipazione al concorso, fermo restando l’obbligo dell’iscrizione all’Albo in Italia prima dell’assunzione in servizio.
I requisiti a pena di esclusione devono essere posseduti alla data di scadenza del presente bando. Ai sensi dell’art. 3, comma 6 della Legge n. 127/1997 e ss.mm.ii., la partecipazione ai concorsi indetti da Pubbliche Amministrazioni, non è soggetta a limiti di età. Ai sensi della Legge 125/1991 e ss.mm.ii. questa Amministrazione garantisce parità e pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro. I candidati che hanno conseguito il titolo di studio all’estero dovranno allegare idonea documentazione attestante il riconoscimento del proprio titolo di studio con quello italiano richiesto ai fini dell’ammissione, in conformità della vigente normativa nazionale e comunitaria o indicare gli estremi del Decreto Ministeriale di riconoscimento. La omessa indicazione anche di un solo requisito generale o specifico o di una delle dichiarazioni aggiuntive richieste dal bando, determina l’esclusione dalla procedura di che trattasi.
ART. 2 – PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA La domanda di partecipazione al concorso pubblico va presentata, a pena di esclusione, unicamente tramite procedura telematica, accedendo al seguente indirizzo web: https://concorsi.asl.rieti.it compilando lo specifico modulo on line secondo le istruzioni riportate nell'ALLEGATO 1 che costituisce parte integrante del presente bando. E' esclusa ogni altra forma di presentazione o trasmissione. Pertanto eventuali domande pervenute con altre modalità non verranno prese in considerazione. La domanda potrà essere sottoscritta nei seguenti modi: sottoscrizione con firma digitale del candidato, corredata da certificato, sottoscrizione della domanda con firma autografa del candidato e successiva scansione della
stessa. La validità di ricezione della corrispondenza è attestata dalla ricevuta di avvenuta consegna. L'amministrazione non assume responsabilità in caso di impossibilità di apertura dei file. Il candidato che intenda concorrere a diverse discipline, dovrà presentare una domanda, con relativa documentazione allegata, per ciascuna disciplina, pena l'esclusione dal concorso. Nella domanda di ammissione al concorso, REDATTA ESCLUSIVAMENTE MEDIANTE PROCEDURA TELEMATICA, gli interessati devono dichiarare, sotto la propria responsabilità e consapevoli delle sanzioni penali previste dall’art. 76 del D.P.R. 445/2000 e ss.mm.ii., quanto segue: a) il cognome e nome, data e luogo di nascita, residenza, indirizzo PEC, il recapito telefonico; b) la cittadinanza posseduta, con l’indicazione, ove necessario, del titolo di equiparazione o della
titolarità di regolare permesso di soggiorno e di dichiarazione di adeguata conoscenza della lingua italiana;
c) il comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della loro non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;
d) le eventuali condanne penali riportate, nonché eventuali carichi penali pendenti (la dichiarazione va resa anche se negativa);
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e) di non essere stato destituito, dispensato o licenziato dall’impiego presso una Pubblica
Amministrazione; f) l’idoneità fisica specifica alla mansione della posizione funzionale in argomento;
g) il possesso del titolo di studio previsto nei requisiti specifici; h) la specializzazione nella disciplina oggetto del concorso; i) essere medico in formazione specialistica iscritto all’ultimo o penultimo anno del relativo corso,
in applicazione della Legge n. 145 del 30.12.2018 “ Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2019 e bilancio pluriennale per il triennio 2019 -2021”, art.1, commi 547 e 548, successivamente modificati ed integrati dalla “ Legge 60 del 25.06.2019”,
j) la durata del corso di studio della specializzazione; k) l’iscrizione all’Albo dell’Ordine dei Medici- Chirurghi; l) gli eventuali altri titoli di studio posseduti; m) la posizione nei riguardi degli obblighi militari; n) gli eventuali servizi prestati presso pubbliche amministrazioni e le eventuali cause di cessazione di
precedenti rapporti di pubblico impiego, ovvero di non aver mai prestato servizio presso pubbliche Amministrazioni;
o) gli eventuali servizi prestati nel profilo professionale oggetto del concorso presso privati convenzionati, ospedali classificati o privati non convenzionati con tutte le specificazioni del caso;
p) gli eventuali titoli comprovanti il diritto di precedenza o preferenza a parità di punteggio nella graduatoria di merito (DPR 487/1994 e ss.mm.ii.);
q) di essere portatore di handicap ai sensi dell’art. 3 della Legge 5/2/1992 n. 104 e, pertanto, di avere necessità di tempi aggiuntivi, nonché di ausili;
r) il domicilio presso il quale deve, ad ogni effetto, essere data ogni necessaria comunicazione relativa al concorso, comprensivo del codice di avviamento postale e di recapito telefonico (in mancanza verrà utilizzato l’indirizzo di residenza);
s) di accettare tutte le prescrizioni contenute nel presente bando; t) di autorizzare l’Azienda al trattamento dei dati personali ai sensi dell’art. 13 D. Lgs. 196/2003. La mancata sottoscrizione della domanda, la omessa indicazione anche di una sola delle sopraindicate dichiarazioni o dei requisiti richiesti per l’ammissione, determina l’esclusione dal concorso. Coloro che intendono avvalersi dei titoli di preferenza e/o precedenza dovranno farne espressa dichiarazione nella domanda di partecipazione al concorso, presentando idonea documentazione, pena la perdita del relativo beneficio. I candidati portatori di handicap possono specificare nella domanda, ai sensi dell’art. 20 della Legge 05/02/1992 n. 104, l’ausilio necessario per l’espletamento delle prove in relazione al proprio handicap, nonché l’eventuale necessità di tempi aggiuntivi. Il termine stabilito per la presentazione delle domande e dei documenti è perentorio e, pertanto, non saranno prese in considerazione le domande che, per qualsiasi ragione, non esclusa la forza maggiore, vengano inoltrate prima o oltre il termine stesso. L’eventuale riserva di invio successivo di documenti è priva di effetto.
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ART. 3 – CONTRIBUTO DI PARTECIPAZIONE Alla domanda di partecipazione, dovrà essere allegata la ricevuta del versamento di Euro 10,00 - non rimborsabile – inserendo nella causale “contributo di partecipazione concorso Dirigente Medico di Gastroenterologia e nominativo candidato”, effettuato come di seguito indicato:
sul conto corrente bancario intestato all’Azienda Sanitaria Locale Rieti – presso la Tesoriera Banca Nazionale del Lavoro S.p.A. - Agenzia di Rieti – IBAN: IT15K0100514600000000218110.
La domanda presentata esclusivamente in via telematica, resa ai sensi degli artt. 45 e 46 del D.P.R. 445/2000 sostitutiva a tutti gli effetti della certificazione , deve contenere tutti gli elementi necessari alla valutazione dei titoli che il candidato intende produrre, l’omissione anche di un solo elemento comporta la non valutazione o la parziale valutazione del titolo autocertificato. In particolare, con riferimento al servizio prestato, occorre indicare: 1) l’esatta denominazione dell’Ente presso il quale il servizio è stato prestato (indicare se Ente
Pubblico, Istituto Accreditato, Istituto Privato Convenzionato, Istituto Privato, Istituto Classificato etc.);
2) il profilo professionale; 3) la qualifica; 4) il tipo di rapporto di lavoro (tempo indeterminato/determinato, collaborazione coordinata e
continuativa, incarico libero professionale con dettagliata indicazione dell’impegno orario settimanale/mensile, borsa di studio ecc.);
5) la tipologia dell’orario (tempo pieno/tempo definito, part-time con relativa percentuale rispetto al tempo pieno);
6) le date di inizio (giorno/mese/anno) e di conclusione del servizio prestato nonché le eventuali interruzioni (aspettativa senza assegni, sospensione cautelare ecc.) e quant’altro necessario per valutare il servizio stesso.
Per i periodi di servizio prestati presso gli Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico di diritto privato, ai fini della relativa valutazione, deve essere dichiarato se detti Istituti abbiano provveduto o meno all’adeguamento dei propri ordinamenti del personale come previsto dall’art. 25 del DPR 761 del 20/12/1979, n. 761, in caso contrario saranno valutati per il 25% della rispettiva durata. Il servizio prestato presso Case di Cura private deve espressamente contenere l’indicazione del regime di accreditamento con il SSN; in assenza di tale indicazione il servizio prestato, non sarà considerato nei titoli di carriera ma eventualmente nel curriculum formativo e professionale. Per i periodi di servizio prestati all’estero presso organismi internazionali, valutabili nei titoli di carriera ai sensi dell’art. 23 del DPR 483/1997, è necessario che gli interessati specifichino l’esatta denominazione dell’Ente, la data di inizio e dell’eventuale cessazione, eventuali interruzioni del rapporto di impiego, i motivi di cessazione, il profilo professionale e la disciplina di inquadramento. Il predetto servizio deve avere ottenuto, entro la data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di partecipazione al concorso, il necessario riconoscimento, ai fine della valutazione, rilasciato dalle competenti autorità ai sensi della normativa vigente (indicare estremi del provvedimento di riconoscimento). Per i periodi di effettivo servizio militare di leva, di richiamo alle armi, di ferma volontaria e di rafferma, valutabili nei titoli di carriera ai sensi dell’art. 20, comma 2, del D.P.R. 483/1997, è necessario che gli interessati specifichino, oltre all’esatto periodo di servizio prestato, anche se il servizio stesso sia stato svolto o meno come ufficiale medico nella disciplina;
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Le pubblicazioni devono essere edite a stampa e per le stesse deve essere indicata la dicitura “ copia conforme all’ originale “ ed allegate tramite upload alla domanda online. La specializzazione conseguita ai sensi del D. Lgs. del 17/08/1999 n. 368, anche se fatta valere come requisito di ammissione, è valutata tra i titoli di carriera come servizio prestato nel livello del profilo stesso nel limite massimo della durata del corso di studi. Pertanto il candidato che intenda usufruire del suddetto punteggio, deve esplicitamente autocertificare e specificare la durata del corso. In mancanza non verrà attribuito il relativo punteggio. Ai fini del presente concorso, certificazioni allegate rilasciate da pubbliche amministrazioni non verranno prese in considerazione. Questa Amministrazione è tenuta ad effettuare, ai sensi dell’art. 71 del D.P.R. 445/2000 e dell’art. 15 della legge 183 del 12/11/2011, idonei controlli, anche a campione, e in tutti i casi in cui sorgano fondati dubbi sulla veridicità delle dichiarazioni rese in base a quanto previsto dalla normativa in materia. Fermo restando quanto previsto dall’art. 76 del citato D.P.R. 445/2000 e ss.mm.ii. circa le sanzioni penali previste per le dichiarazioni false, qualora emerga la non veridicità del contenuto della dichiarazione, il dichiarante decade dai benefici eventualmente conseguiti a seguito del provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera.
ART. 4 – AMMISSIONE / ESCLUSIONE L’ammissione e/o l’eventuale esclusione è disposta con provvedimento immediatamente efficace dal Direttore U.O.C. Amministrazione del Personale dipendente, a Convenzione e Collaborazioni. La comunicazione ai candidati viene effettuata esclusivamente tramite pubblicazione sul Portale Aziendale www.asl.rieti.it nella sezione “Concorsi”.
ART. 5 - COMMISSIONE ESAMINATRICE
La Commissione esaminatrice sarà nominata, con successivo separato atto deliberativo, secondo le modalità previste dagli artt. 5, 6 e 25 del D.P.R. 483/1997 e nel rispetto di quanto disposto dall’art. 35-bis del D. Lgs. 165/2001 “Prevenzione del fenomeno della corruzione nella formazione di commissioni e nelle assegnazioni agli uffici”.
ART. 6 – CONVOCAZIONE DEI CANDIDATI
Tutti gli aspiranti ai quali non sia stata comunicata l’esclusione dal concorso, saranno convocati per sostenere le prove d’esame attraverso la pubblicazione del calendario della prova scritta e della prova pratica, sul Bur Lazio e sul sito web Aziendale www.asl.rieti.it nella sezione “Concorsi”, almeno 15 giorni prima dello svolgimento della prova scritta e della prova pratica. I candidati saranno altresì convocati per sostenere la prova orale mediante pubblicazione del calendario sul sito web Aziendale www.asl.rieti.it nella sezione “Concorsi” almeno 20 giorni prima dello svolgimento.
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Nel caso di numero esiguo di domande di candidati, le date dello svolgimento delle prove , saranno comunicate agli stessi, a mezzo PEC all’indirizzo indicato dal candidato nella domanda di partecipazione, nonché sul Portale Aziendale www.asl.rieti.it nella sezione “Concorsi”, almeno 15 giorni prima dello svolgimento della prova scritta e della prova pratica e 20 giorni prima dello svolgimento della prova orale. Le suddette convocazioni con l’indicazione della data, dell’ora e del luogo di svolgimento costituiscono a tutti gli effetti formale notifica nei confronti dei candidati ammessi alla procedura in parola. Non seguiranno ulteriori comunicazioni in merito. Il risultato della valutazione dei titoli sarà affisso nel locale adibito alla prova orale prima dell’effettuazione della stessa. I candidati dovranno presentarsi alle prove di esame, muniti di un valido documento di riconoscimento. I candidati che non si presenteranno a sostenere le prove d’ esame nel giorno, nell’ora e nella sede stabiliti, saranno dichiarati decaduti dal concorso, quale sia la causa dell'assenza anche se non dipendente dalla loro volontà. Le prove del concorso non possono aver luogo nei giorni festivi, né nei giorni di festività religiose ebraiche o valdesi.
ART. 7 – PROVE D’ESAME
Gli esami si svolgeranno a norma dell’art. 26 del D.P.R. 483/1997 e consisteranno nelle seguenti prove: PROVA SCRITTA: relazione su un caso clinico simulato, o su argomenti inerenti alla disciplina messa a concorso o soluzione di una serie di quesiti a risposta sintetica inerenti alla disciplina stessa;
PROVA PRATICA: su tecniche e manualità peculiari della disciplina messa a concorso, con relazione scritta sul procedimento seguito;
PROVA ORALE: sulle materie inerenti alla disciplina messa a concorso, nonché sui compiti connessi alla funzione da conferire.
L’ammissione alla prova pratica è subordinata al raggiungimento di una valutazione di sufficienza della prova scritta, espressa in termini numerici di almeno 21/30.
L’ammissione alla prova orale è subordinata al raggiungimento di una valutazione di sufficienza della prova pratica, espressa in termini numerici di almeno 21/30.
Il superamento della prova orale è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza , espressa in termini numerici, di almeno 14/20.
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ART. 8 - TITOLI VALUTABILI E CRITERI DI VALUTAZIONE La commissione esaminatrice, ai sensi dell’art. 27 del D.P.R. n. 483/1997, dispone, complessivamente, di 100 punti così ripartiti: a) 80 punti per le prove di esame; b) 20 punti per i titoli.
Gli 80 punti per la valutazione delle prove di esame sono così ripartiti: a) 30 punti per la prova scritta; b) 30 punti per la prova pratica; c) 20 punti per la prova orale.
I 20 punti per la valutazione dei titoli sono così ripartiti: • Titoli di carriera: 10; • Titoli accademici e di studio: 3; • Pubblicazioni e titoli scientifici: 3; • Curriculum formativo e professionale: 4.
ART. 9 – GRADUATORIA La graduatoria dei candidati idonei sarà formulata dalla commissione esaminatrice, tenuto anche conto degli eventuali titoli comprovanti il diritto di precedenza o preferenza presentati dai candidati con la domanda di partecipazione secondo quanto previsto dalle vigenti disposizioni di legge in materia, nonché di quanto disposto dall’art. 1, commi 547 e 548 della Legge n. 145 del 30.12.2018, successivamente modificato ed integrato dalla “ Legge 60 del 25.06.2019”, che ha introdotto i commi 548 bis e 548 ter; E’ escluso dalla graduatoria, così come sopra formulata, il candidato che non abbia conseguito in ciascuna delle prove di esame la prevista valutazione di sufficienza. La graduatoria di merito, sarà approvata con deliberazione dal Direttore Generale dell’Azienda Sanitaria Locale Rieti e sarà pubblicata sul Portale Aziendale www.asl.rieti.it nella sezione “Concorsi” nonché sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio. La graduatoria del Concorso ha valenza Regionale. La graduatoria finale può essere utilizzata da altre Aziende o Enti del SSR, o essere oggetto di scorrimento in presenza di espressa autorizzazione della struttura regionale, sempre nel rispetto delle disposizioni commissariali e regionali in materia. Il soggetto vincitore che non accetta o che non si presenta alla convocazione dell’Azienda che ha indetto la procedura concorsuale, è considerato rinunciatario ed è cancellato dalla suddetta graduatoria. La graduatoria finale di merito, rimane efficace per tre anni dalla data di esecutività del provvedimento di approvazione della graduatoria stessa. Il vincitore sarà invitato ad assumere servizio entro i termini stabiliti dalla normativa contrattuale vigente e dalle norme regionali. Ai fini giuridici ed economici l’assunzione decorrerà dalla data dell’effettiva immissione in servizio. L’assunzione è sempre subordinata alla verifica da parte
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dell’Azienda della compatibilità economico-finanziaria, così come attestata dai provvedimenti regionali autorizzativi dei fabbisogni assunzionali. Il vincitore, assunto a tempo pieno ed indeterminato, non potrà chiedere il trasferimento presso altra Azienda, per un periodo di 5 anni, a decorrere dalla data di effettiva immissione in servizio.
ART. 10 - TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI Ai sensi del Decreto Legislativo 30 giugno 2003 n. 196 e del Regolamento UE 679/2016, i dati personali forniti dai candidati saranno raccolti presso la U.O.C. Amministrazione del Personale dipendente, a Convenzione e Collaborazioni dell’Azienda Sanitaria Locale Rieti per le finalità di gestione del concorso e saranno trattati anche successivamente all’eventuale instaurazione del rapporto di lavoro, per le finalità inerenti alla gestione del rapporto medesimo. Il conferimento di tali dati è obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione. Le medesime informazioni potranno essere comunicate unicamente alle Amministrazioni Pubbliche direttamente interessate alla posizione giuridico - economica del candidato.
L’interessato gode dei diritti di cui all’art. 7 della citata Legge tra i quali figura il diritto di accesso ai dati che lo riguardano, nonché alcuni diritti complementari tra cui il diritto di far rettificare, aggiornare, completare o cancellare i dati erronei, incompleti o raccolti in termini non conformi alla legge, nonché il diritto di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi. Tali diritti potranno essere fatti valere nei confronti del Direttore U.O.C. Amministrazione del Personale dipendente, a Convenzione e Collaborazioni dell’Azienda Sanitaria Locale Rieti.
ART. 11 - ADEMPIMENTI DEL VINCITORE
L’immissione in servizio del vincitore resta subordinata all’esito della visita medica di idoneità alla specifica mansione da effettuarsi a cura del Medico Competente di questa Azienda. In applicazione degli articoli 6 e 13 del D.P.R. n. 62/2013 (Regolamento recante Codice di Comportamento dei Dipendenti Pubblici) si fa presente che il concorrente vincitore dovrà rendere le dichiarazioni previste dalla normativa introdotta in materia di anticorruzione, come da apposito modulo da prodursi obbligatoriamente prima della stipulazione del contratto individuale di lavoro. Il vincitore del concorso o coloro che, comunque, a seguito di utilizzo della relativa graduatoria, verranno assunti in servizio, stipuleranno con l’Amministrazione un contratto individuale di lavoro a tempo indeterminato secondo quanto previsto dal vigente Contratto Collettivo Nazionale del SSN. Con l’assunzione in servizio è implicita l’accettazione senza riserve di tutte le disposizioni che disciplinano o disciplineranno lo stato giuridico ed economico dei dipendenti di questa Azienda. L’Azienda provvederà ad effettuare i controlli sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive di certificazioni o di documentazione, acquisendone direttamente i dati qualora in possesso di altre Amministrazioni e l’accertata carenza di uno dei requisiti prescritti per l’assunzione determinerà la risoluzione immediata del rapporto di lavoro. Al candidato assunto in servizio verrà attribuito il trattamento economico previsto, per il corrispondente profilo professionale, dal contratto collettivo nazionale di lavoro del Servizio Sanitario Nazionale.
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ART. 12 – NORME FINALI
Per quanto non espressamente previsto nel presente bando, si fa riferimento alla vigente normativa nazionale e regionale in materia, tra cui la Legge n. 145 del 30.12.2018, la Legge 60/2019, la Legge 56/2019, il DPR n. 483/97, il DCA della Regione Lazio n. 405 del 30.10.2018, il DCA della Regione Lazio n. 378 del 12.09.2019, la Direttiva n. 3 del 24.04.2018 del Ministero per la semplificazione e la Pubblica Amministrazione, recante “Linee guida sulle procedure concorsuali”, pubblicata sulla Gazzetta ufficiale n. 134 del 12.06.2018 della Legge n. 60 del 25.06.2019. In applicazione dell’art. 7 comma1, del Dlgs n. 165/01 e s.m.i., è garantita parità e pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro ed il trattamento economico sul lavoro. L’assunzione dei vincitori e degli eventuali ulteriori candidati idonei è subordinato all’esito negativo della procedura di cui all’art. 34 bis del D.Lgs n. 165/2001, rivolta al personale delle pubbliche amministrazioni collocato in disponibilità ed inserito negli appositi elenchi . Detta procedura sarà svolta parallelamente al concorso . Pertanto , nel caso in cui vengano coperti tutti i posti messi a concorso attraverso la suddetta procedura il concorso si intenderà revocato. Nel caso in cui solo parte dei posti messi a concorso venga coperta attraverso la procedura di cui all’art.34 bis del D.Lgs. 165/2001 si procederà alla copertura soltanto dei posti residui. Nelle suddette ipotesi i vincitori e gli altri candidati idonei non potranno vantare alcun diritto e/o pretesa di qualsivoglia natura nei confronti della ASL di Rieti. Il presente bando sarà integralmente pubblicato sul Portale Aziendale all’indirizzo www.asl.rieti.it nella sezione “Concorsi” nonché sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio e per estratto sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana. L’Azienda si riserva piena facoltà di prorogare e riaprire i termini, revocare, sospendere e modificare il presente bando, nonché di sospendere o revocare il procedimento di assunzione ove ricorrano motivi di pubblico interesse. Si comunica che il quarto giorno successivo non festivo alla data di scadenza del presente bando, presso l’U.O.C. Amministrazione del Personale dipendente, a Convenzione e Collaborazioni – Via del Terminillo 42, 02100 Rieti , alle ore 9,00 - sarà effettuato il sorteggio del componente titolare e dei supplenti la commissione esaminatrice del concorso pubblico di cui sopra, così come previsto dal D.P.R. 483/1997. Qualora il sorteggio, per qualsiasi motivo, non potesse essere effettuato o i componenti sorteggiati non accettassero la nomina, il sorteggio in parola sarà effettuato o ripetuto ogni lunedì successivo a tale data, nello stesso luogo e alla stessa ora. Nel caso in cui un lunedì cada di giorno festivo il sorteggio verrà effettuato il primo giorno successivo non festivo. Per eventuali chiarimenti gli interessati potranno rivolgersi presso l’U.O.C. Amministrazione del Personale dipendente, a Convenzione e Collaborazioni- Ufficio Concorsi Assunzioni e Mobilità- 0746/279559-9533-9509
IL DIRETTORE GENERALE Dott.ssa Marinella D’Innocenzo
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AZIENDA SANITARIA LOCALE RIETI
Via del Terminillo, 42 – 02100 - Rieti – Tel. 07462781 – PEC: [email protected] C.F. e P.I. 00821180577
CONCORSO PUBBLICO, PER TITOLI ED ESAMI, PER LA COPERTURA, A TEMPO PIENO ED
INDETERMINATO, DI N.1 POSTO PER DIRIGENTE MEDICO DI GASTROENTEROLOGIA
ALLEGATO 1 MODALITÀ' E CONDIZIONI PER LA REGISTRAZIONE E COMPILAZIONE ON LINE DELLA DOMANDA DI PARTECIPAZIONE AL CONCORSO PUBBLICO, PER TITOLI ED ESAMI. Leggere attentamente il bando prima di procedere alla compilazione della domanda di partecipazione al concorso. La procedura di presentazione della domanda potrà essere effettuata 24 ore su 24, salvo momentanee interruzioni per manutenzioni del sistema, anche non programmate, tramite qualsiasi personal computer collegato alla rete internet e dotato di uno dei seguenti browser di navigazione aggiornati all'ultima versione disponibile: Google Chrome o Mozilla Firefox. Si consiglia di non inoltrare la domanda in prossimità delle ultime ore del giorno utile per la presentazione, per evitare sovraccarichi del sistema, dei quali l'Amministrazione non assume alcuna responsabilità. L'utilizzo del sistema di iscrizione dovrà avvenire seguendo scrupolosamente le indicazioni. Si declina ogni responsabilità in caso di uso improprio.
Fase1: Registrazione nel sito aziendale
1- Accedere al sito web : https://concorsi.asl.rieti.it
2- Effettuare l'iscrizione al portale, cliccando su "REGISTRATI" nella home page. Per l'iscrizione, dovranno essere forniti tutti i dati identificativi e dovrà essere allegato un documento di riconoscimento in corso di validità. Fare attenzione al corretto inserimento dell'indirizzo di posta elettronica certificata, in quanto alla stesso verranno inviate le credenziali di accesso al portale di iscrizione on line dei concorsi.
3- Attendere la mail di registrazione. Collegarsi al link, ivi indicato, per attivare l'iscrizione. Solo dopo l'attivazione, è possibile inserire il codice fiscale e la password trasmessa con la mail di registrazione per accedere al portale. É possibile modificare la password, una volta compiuto l'accesso al portale.
Fase 2: Candidatura on line al concorso pubblico 1- Dopo aver inserito Codice fiscale e Password e cliccato su "ACCEDI", selezionare la
voce "Partecipa ad una selezione o concorso", per accedere ai concorsi attivi.
2- Una volta selezionato il concorso a cui si intende partecipare, cliccare l'icona "PARTECIPA"
3- Compilare le pagine di registrazione della domanda, attraverso i seguenti 3 passi
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> Passo 1 di 3 prevede la compilazione dei seguenti dati:
■ requisiti generali; ■ requisiti specifici; ■ eventuale dichiarazione di ausili necessari e/o richiesta di tempi aggiuntivi per
l'espletamento delle prove ex art. 20 L. 104/1992 unitamente alla produzione, mediante upload, della documentazione medica attestante lo stato di disabilità;
■ eventuale dichiarazione di invalidità uguale o superiore al 80% che esonera dalla preselezione, unitamente alla produzione, mediante upload, della documentazione medica attestante lo stato di invalidità;
■ dichiarazioni e consensi; > Passo 2 di 3
prevede la compilazione dei seguenti dati e l'inserimento degli allegati: ■ titoli di carriera; ■ titoli accademici e di studio; ■ pubblicazioni e titoli scientifici; ■ curriculum formativo e professionale; ■ titoli di preferenza, di precedenza e di riserva, nonché le preferenze per gli ambiti di
reclutamento; ■ allegati alla domanda;
> Passo 3 di 3
permette di verificare la correttezza dei dati inseriti e di generare la domanda, cliccando su "CREA DOMANDA".
4- Una volta creata la domanda, aprire e stampare la domanda;
5- Firmare la domanda;
6- Scansionare l'intera domanda firmata (la scansione della domanda firmata dovrà essere in formato PDF, in modalità bianco e nero, di dimensione non superiore a 5MB) e salvarla nel pc;
7- Recuperare la domanda firmata e scansionata, cliccando sul tasto "Scegli file";
8- Cliccare su "ALLEGA" per allegare la domanda firmata;
9- Cliccare su "INVIA CANDIDATURA" per completare l'iscrizione al concorso. La domanda verrà considerata presentata nel momento in cui il candidato riceverà una pec di conferma dell'avvenuta candidatura con allegata la domanda firmata, contenente i dati inseriti, completa del numero identificativo - numero di protocollo, data e ora di invio. La mancata ricezione della pec di conferma sta a significare che la domanda non è stata inviata e la candidatura non è andata a buon fine. Per ritirare o apportare modifiche alla domanda già inviata, il candidato potrà, nella sezione "CONTROLLA LE TUE PARTECIPAZIONI", cliccare su "RITIRA CANDIDATURA" e
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decidere se mantenere o meno i dati immessi per riformulare eventualmente una nuova domanda di partecipazione entro i termini consentiti, ripetendo le operazioni indicate nella "Fase2: Candidatura on line al concorso pubblico". Nel caso in cui il candidato intenda apportare modifiche alla domanda non ancora inviata ma generata con protocollo, il candidato potrà, nella sezione "CONTROLLA LE TUE PARTECIPAZIONI", cliccare su "MODIFICA" e decidere se mantenere o meno i dati immessi per riformulare e quindi inviare la candidatura entro i termini consentiti, ripetendo le operazioni indicate nella "Fase2: Candidatura on line al concorso pubblico". ASSISTENZA TECNICA: Per l'assistenza tecnica sulla procedura di compilazione della domanda on line è possibile contattare l'Help Desk dalle ore 9:00 alle 13:00 e dalle ore 16:00 alle 18:00 dal lunedì al venerdì al numero 0971/58452.
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Enti PubbliciAziende Sanitarie Locali ed altre istituzioni sanitarie
ASL RIETI
Avviso
CONCORSO PUBBLICO, PER TITOLI ED ESAMI, PER LA COPERTURA, A TEMPO PIENO EDINDETERMINATO, DI N.2 POSTI PER DIRIGENTE MEDICO DI IGIENE E SANITA' PUBBLICA
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AZIENDA SANITARIA LOCALE RIETI
Via del Terminillo, 42 – 02100 - Rieti – Tel. 07462781 – PEC: [email protected] C.F. e P.I. 00821180577
CONCORSO PUBBLICO, PER TITOLI ED ESAMI, PER LA COPERTURA, A TEMPO
PIENO ED INDETERMINATO, DI N.2 POSTI PER DIRIGENTE MEDICO DI IGIENE E SANITA’ PUBBLICA
In attuazione della Deliberazione n. 676/DG del 24.07.2019, successivamente integrata con deliberazione n.963/DG del 07.11.2019 che qui si intende integralmente riprodotta, è indetto Concorso Pubblico, per Titoli ed Esami, per la copertura a tempo pieno ed indeterminato di:
- n. 2 posti per Dirigente Medico di Igiene e Sanità Pubblica
ART. 1 - REQUISITI PER L’AMMISSIONE Requisiti Generali:
Essere cittadini di uno degli Stati membri dell’Unione Europea, o loro familiari non aventi la cittadinanza di uno Stato membro che siano titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente, ovvero cittadini di Paesi terzi che siano titolari del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo o che siano titolari dello status di rifugiato o di protezione sussidiaria (art. 38 Dlgs. n. 165/2001 e s.m.i.); Idoneità fisica all’impiego e alle mansioni della posizione bandita, il cui accertamento sarà effettuato a cura dell’Azienda prima dell’immissione in servizio. Non possono accedere all’impiego coloro che siano stati esclusi dall’elettorato attivo nonché coloro che siano stati dispensati o destituiti dall’impiego presso pubbliche amministrazioni o interdetti da pubblici uffici in base a sentenza passata in giudicato.
Requisiti Specifici: 1) Diploma di Laurea in Medicina e Chirurgia. 2) Specializzazione nella disciplina di Igiene Epidemiologia e Sanità Pubblica o equipollenti e affini; - In applicazione della Legge n. 145 del 30.12.2018 “ Bilancio di previsione dello Stato per
l’anno finanziario 2019 e bilancio pluriennale per il triennio 2019 -2021”, art.1, commi 547 e 548, successivamente modificati ed integrati dalla “ Legge 60 del 25.06.2019”, che ha introdotto i commi 548 bis e 548 ter, i medici ed i medici veterinari iscritti all’ultimo anno del corso di formazione specialistica nonché, qualora questo abbia durata quinquennale, al quarto anno del relativo corso, sono ammessi alla presente procedura concorsuale e sono collocati, all’esito della procedura, in graduatoria separata. L’eventuale assunzione a tempo indeterminato dei medici suddetti, risultati idonei e utilmente collocati nella graduatoria, è subordinata al conseguimento del titolo di specializzazione e all’esaurimento della graduatoria dei medici già specialisti alla data di scadenza del bando.
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3) Iscrizione all’albo dell’Ordine dei Medici – Chirurghi. L’iscrizione al corrispondente Albo
Professionale di uno dei Paesi dell’Unione europea consente la partecipazione al concorso, fermo restando l’obbligo dell’iscrizione all’Albo in Italia prima dell’assunzione in servizio.
I requisiti a pena di esclusione devono essere posseduti alla data di scadenza del presente bando. Ai sensi dell’art. 3, comma 6 della Legge n. 127/1997 e ss.mm.ii., la partecipazione ai concorsi indetti da Pubbliche Amministrazioni, non è soggetta a limiti di età. Ai sensi della Legge 125/1991 e ss.mm.ii. questa Amministrazione garantisce parità e pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro. I candidati che hanno conseguito il titolo di studio all’estero dovranno allegare idonea documentazione attestante il riconoscimento del proprio titolo di studio con quello italiano richiesto ai fini dell’ammissione, in conformità della vigente normativa nazionale e comunitaria o indicare gli estremi del Decreto Ministeriale di riconoscimento. La omessa indicazione anche di un solo requisito generale o specifico o di una delle dichiarazioni aggiuntive richieste dal bando, determina l’esclusione dalla procedura di che trattasi.
ART. 2 – PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
La domanda di partecipazione al concorso pubblico va presentata, a pena di esclusione, unicamente tramite procedura telematica, accedendo al seguente indirizzo web: https://concorsi.asl.rieti.it compilando lo specifico modulo on line secondo le istruzioni riportate nell'ALLEGATO 1 che costituisce parte integrante del presente bando. E' esclusa ogni altra forma di presentazione o trasmissione. Pertanto eventuali domande pervenute con altre modalità non verranno prese in considerazione. La domanda potrà essere sottoscritta nei seguenti modi: sottoscrizione con firma digitale del candidato, corredata da certificato, sottoscrizione della domanda con firma autografa del candidato e successiva scansione della
stessa. La validità di ricezione della corrispondenza è attestata dalla ricevuta di avvenuta consegna. L'amministrazione non assume responsabilità in caso di impossibilità di apertura dei file. Il candidato che intenda concorrere a diverse discipline, dovrà presentare una domanda, con relativa documentazione allegata, per ciascuna disciplina, pena l'esclusione dal concorso. Nella domanda di ammissione al concorso, REDATTA ESCLUSIVAMENTE MEDIANTE PROCEDURA TELEMATICA, gli interessati devono dichiarare, sotto la propria responsabilità e consapevoli delle sanzioni penali previste dall’art. 76 del D.P.R. 445/2000 e ss.mm.ii., quanto segue: a) il cognome e nome, data e luogo di nascita, residenza, l’ indirizzo PEC, il recapito telefonico; b) la cittadinanza posseduta, con l’indicazione, ove necessario, del titolo di equiparazione o della
titolarità di regolare permesso di soggiorno e di dichiarazione di adeguata conoscenza della lingua italiana;
c) il comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della loro non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;
d) le eventuali condanne penali riportate, nonché eventuali carichi penali pendenti (la dichiarazione va resa anche se negativa);
e) di non essere stato destituito, dispensato o licenziato dall’impiego presso una Pubblica
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Amministrazione; f) l’idoneità fisica specifica alla mansione della posizione funzionale in argomento; g) il possesso del titolo di studio previsto nei requisiti specifici; h) la specializzazione nella disciplina oggetto del concorso; i) essere medico in formazione specialistica iscritto all’ultimo o penultimo anno del relativo corso,
in applicazione della Legge n. 145 del 30.12.2018 “ Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2019 e bilancio pluriennale per il triennio 2019 -2021”, art.1, commi 547 e 548, successivamente modificati ed integrati dalla “ Legge 60 del 25.06.2019”,
j) la durata del corso di studio della specializzazione; k) l’iscrizione all’Albo dell’Ordine dei Medici- Chirurghi; l) gli eventuali altri titoli di studio posseduti; m) la posizione nei riguardi degli obblighi militari; n) gli eventuali servizi prestati presso pubbliche amministrazioni e le eventuali cause di cessazione di
precedenti rapporti di pubblico impiego, ovvero di non aver mai prestato servizio presso pubbliche Amministrazioni;
o) gli eventuali servizi prestati nel profilo professionale oggetto del concorso presso privati convenzionati, ospedali classificati o privati non convenzionati con tutte le specificazioni del caso;
p) gli eventuali titoli comprovanti il diritto di precedenza o preferenza a parità di punteggio nella graduatoria di merito (DPR 487/1994 e ss.mm.ii.);
q) di essere portatore di handicap ai sensi dell’art. 3 della Legge 5/2/1992 n. 104 e, pertanto, di avere necessità di tempi aggiuntivi, nonché di ausili;
r) il domicilio presso il quale deve, ad ogni effetto, essere data ogni necessaria comunicazione relativa al concorso, comprensivo del codice di avviamento postale e di recapito telefonico (in mancanza verrà utilizzato l’indirizzo di residenza);
s) di accettare tutte le prescrizioni contenute nel presente bando; t) di autorizzare l’Azienda al trattamento dei dati personali ai sensi dell’art. 13 D. Lgs. 196/2003. La mancata sottoscrizione della domanda, la omessa indicazione anche di una sola delle sopraindicate dichiarazioni o dei requisiti richiesti per l’ammissione, determina l’esclusione dal concorso. Coloro che intendono avvalersi dei titoli di preferenza e/o precedenza dovranno farne espressa dichiarazione nella domanda di partecipazione al concorso, presentando idonea documentazione, pena la perdita del relativo beneficio. I candidati portatori di handicap possono specificare nella domanda, ai sensi dell’art. 20 della Legge 05/02/1992 n. 104, l’ausilio necessario per l’espletamento delle prove in relazione al proprio handicap, nonché l’eventuale necessità di tempi aggiuntivi. Il termine stabilito per la presentazione delle domande e dei documenti è perentorio e, pertanto, non saranno prese in considerazione le domande che, per qualsiasi ragione, non esclusa la forza maggiore, vengano inoltrate prima o oltre il termine stesso. L’eventuale riserva di invio successivo di documenti è priva di effetto.
ART. 3 – CONTRIBUTO DI PARTECIPAZIONE
Alla domanda di partecipazione, dovrà essere allegata la ricevuta del versamento di Euro 10,00 - non rimborsabile – inserendo nella causale “contributo di partecipazione concorso Dirigente Medico di Igiene e Sanità Pubblica e nominativo candidato”, effettuato come di seguito indicato:
sul conto corrente bancario intestato all’Azienda Sanitaria Locale Rieti – presso la Tesoriera
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Banca Nazionale del Lavoro S.p.A. - Agenzia di Rieti – IBAN: IT15K0100514600000000218110. La domanda presentata esclusivamente in via telematica, resa ai sensi degli artt. 45 e 46 del D.P.R. 445/2000 sostitutiva a tutti gli effetti della certificazione , deve contenere tutti gli elementi necessari alla valutazione dei titoli che il candidato intende produrre, l’omissione anche di un solo elemento comporta la non valutazione o la parziale valutazione del titolo autocertificato. In particolare, con riferimento al servizio prestato, occorre indicare: 1) l’esatta denominazione dell’Ente presso il quale il servizio è stato prestato (indicare se Ente
Pubblico, Istituto Accreditato, Istituto Privato Convenzionato, Istituto Privato, Istituto Classificato etc.);
2) il profilo professionale; 3) la qualifica; 4) il tipo di rapporto di lavoro (tempo indeterminato/determinato, collaborazione coordinata e
continuativa, incarico libero professionale con dettagliata indicazione dell’impegno orario settimanale/mensile, borsa di studio ecc.);
5) la tipologia dell’orario (tempo pieno/tempo definito, part-time con relativa percentuale rispetto al tempo pieno);
6) le date di inizio (giorno/mese/anno) e di conclusione del servizio prestato nonché le eventuali interruzioni (aspettativa senza assegni, sospensione cautelare ecc.) e quant’altro necessario per valutare il servizio stesso.
Per i periodi di servizio prestati presso gli Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico di diritto privato, ai fini della relativa valutazione, deve essere dichiarato se detti Istituti abbiano provveduto o meno all’adeguamento dei propri ordinamenti del personale come previsto dall’art. 25 del DPR 761 del 20/12/1979, n. 761, in caso contrario saranno valutati per il 25% della rispettiva durata. Il servizio prestato presso Case di Cura private deve espressamente contenere l’indicazione del regime di accreditamento con il SSN; in assenza di tale indicazione il servizio prestato, non sarà considerato nei titoli di carriera ma eventualmente nel curriculum formativo e professionale. Per i periodi di servizio prestati all’estero presso organismi internazionali, valutabili nei titoli di carriera ai sensi dell’art. 23 del DPR 483/1997, è necessario che gli interessati specifichino l’esatta denominazione dell’Ente, la data di inizio e dell’eventuale cessazione, eventuali interruzioni del rapporto di impiego, i motivi di cessazione, il profilo professionale e la disciplina di inquadramento. Il predetto servizio deve avere ottenuto, entro la data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di partecipazione al concorso, il necessario riconoscimento, ai fine della valutazione, rilasciato dalle competenti autorità ai sensi della normativa vigente (indicare estremi del provvedimento di riconoscimento). Per i periodi di effettivo servizio militare di leva, di richiamo alle armi, di ferma volontaria e di rafferma, valutabili nei titoli di carriera ai sensi dell’art. 20, comma 2, del D.P.R. 483/1997, è necessario che gli interessati specifichino, oltre all’esatto periodo di servizio prestato, anche se il servizio stesso sia stato svolto o meno come ufficiale medico nella disciplina; Le pubblicazioni devono essere edite a stampa e per le stesse deve essere indicata la dicitura “ copia conforme all’ originale “ ed allegate tramite upload alla domanda online. La specializzazione conseguita ai sensi del D. Lgs. del 17/08/1999 n. 368, anche se fatta valere come requisito di ammissione, è valutata tra i titoli di carriera come servizio prestato nel livello del profilo stesso nel limite massimo della durata del corso di studi. Pertanto il candidato che intenda usufruire del suddetto punteggio, deve esplicitamente autocertificare e specificare la durata del corso. In mancanza non verrà attribuito il relativo punteggio.
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Ai fini del presente concorso, certificazioni allegate rilasciate da pubbliche amministrazioni non verranno prese in considerazione. Questa Amministrazione è tenuta ad effettuare, ai sensi dell’art. 71 del D.P.R. 445/2000 e dell’art. 15 della legge 183 del 12/11/2011, idonei controlli, anche a campione, e in tutti i casi in cui sorgano fondati dubbi sulla veridicità delle dichiarazioni rese in base a quanto previsto dalla normativa in materia. Fermo restando quanto previsto dall’art. 76 del citato D.P.R. 445/2000 e ss.mm.ii. circa le sanzioni penali previste per le dichiarazioni false, qualora emerga la non veridicità del contenuto della dichiarazione, il dichiarante decade dai benefici eventualmente conseguiti a seguito del provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera.
ART. 4 – AMMISSIONE / ESCLUSIONE L’ammissione e/o l’eventuale esclusione è disposta con provvedimento immediatamente efficace dal Direttore U.O.C. Amministrazione del Personale dipendente, a Convenzione e Collaborazioni. La comunicazione ai candidati viene effettuata esclusivamente tramite pubblicazione sul Portale Aziendale www.asl.rieti.it nella sezione “Concorsi”.
ART. 5 - COMMISSIONE ESAMINATRICE
La Commissione esaminatrice sarà nominata, con successivo separato atto deliberativo, secondo le modalità previste dagli artt. 5, 6 e 25 del D.P.R. 483/1997 e nel rispetto di quanto disposto dall’art. 35-bis del D. Lgs. 165/2001 “Prevenzione del fenomeno della corruzione nella formazione di commissioni e nelle assegnazioni agli uffici”.
ART. 6 – CONVOCAZIONE DEI CANDIDATI
Tutti gli aspiranti ai quali non sia stata comunicata l’esclusione dal concorso, saranno convocati per sostenere le prove d’esame attraverso la pubblicazione del calendario della prova scritta e della prova pratica, sul Bur Lazio e sul sito web Aziendale www.asl.rieti.it nella sezione “Concorsi”, almeno 15 giorni prima dello svolgimento della prova scritta e della prova pratica. I candidati saranno altresì convocati per sostenere la prova orale mediante pubblicazione del calendario sul sito web Aziendale www.asl.rieti.it nella sezione “Concorsi” almeno 20 giorni prima dello svolgimento. Nel caso di numero esiguo di domande di candidati, le date dello svolgimento delle prove , saranno comunicate agli stessi, a mezzo PEC all’indirizzo indicato dal candidato nella domanda di partecipazione, nonché sul Portale Aziendale www.asl.rieti.it nella sezione “Concorsi”, almeno 15 giorni prima dello svolgimento della prova scritta e della prova pratica e 20 giorni prima dello svolgimento della prova orale. Le suddette convocazioni con l’indicazione della data, dell’ora e del luogo di svolgimento costituiscono a tutti gli effetti formale notifica nei confronti dei candidati ammessi alla procedura in parola. Non seguiranno ulteriori comunicazioni in merito.
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Il risultato della valutazione dei titoli sarà affisso nel locale adibito alla prova orale prima dell’effettuazione della stessa. I candidati dovranno presentarsi alle prove di esame, muniti di un valido documento di riconoscimento. I candidati che non si presenteranno a sostenere le prove d’ esame nel giorno, nell’ora e nella sede stabiliti, saranno dichiarati decaduti dal concorso, quale sia la causa dell'assenza anche se non dipendente dalla loro volontà. Le prove del concorso non possono aver luogo nei giorni festivi, né nei giorni di festività religiose ebraiche o valdesi.
ART. 7 – PROVE D’ESAME
Gli esami si svolgeranno a norma dell’art. 26 del D.P.R. 483/1997 e consisteranno nelle seguenti prove: PROVA SCRITTA: relazione su un caso clinico simulato, o su argomenti inerenti alla disciplina messa a concorso o soluzione di una serie di quesiti a risposta sintetica inerenti alla disciplina stessa; PROVA PRATICA: su tecniche e manualità peculiari della disciplina messa a concorso, con relazione scritta sul procedimento seguito; PROVA ORALE: sulle materie inerenti alla disciplina messa a concorso, nonché sui compiti connessi alla funzione da conferire.
L’ammissione alla prova pratica è subordinata al raggiungimento di una valutazione di sufficienza della prova scritta, espressa in termini numerici di almeno 21/30. L’ammissione alla prova orale è subordinata al raggiungimento di una valutazione di sufficienza della prova pratica, espressa in termini numerici di almeno 21/30. Il superamento della prova orale è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza , espressa in termini numerici, di almeno 14/20.
ART. 8 - TITOLI VALUTABILI E CRITERI DI VALUTAZIONE La commissione esaminatrice, ai sensi dell’art. 27 del D.P.R. n. 483/1997, dispone, complessivamente, di 100 punti così ripartiti: a) 80 punti per le prove di esame; b) 20 punti per i titoli.
Gli 80 punti per la valutazione delle prove di esame sono così ripartiti: a) 30 punti per la prova scritta; b) 30 punti per la prova pratica; c) 20 punti per la prova orale.
I 20 punti per la valutazione dei titoli sono così ripartiti: • Titoli di carriera: 10; • Titoli accademici e di studio: 3; • Pubblicazioni e titoli scientifici: 3; • Curriculum formativo e professionale: 4.
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ART. 9 – GRADUATORIA La graduatoria dei candidati idonei sarà formulata dalla commissione esaminatrice, tenuto anche conto degli eventuali titoli comprovanti il diritto di precedenza o preferenza presentati dai candidati con la domanda di partecipazione secondo quanto previsto dalle vigenti disposizioni di legge in materia, nonché di quanto disposto dall’art. 1, commi 547 e 548 della Legge n. 145 del 30.12.2018, successivamente modificato ed integrato dalla “ Legge 60 del 25.06.2019”, che ha introdotto i commi 548 bis e 548 ter; E’ escluso dalla graduatoria, così come sopra formulata, il candidato che non abbia conseguito in ciascuna delle prove di esame la prevista valutazione di sufficienza. La graduatoria di merito, sarà approvata con deliberazione dal Direttore Generale dell’Azienda Sanitaria Locale Rieti e sarà pubblicata sul Portale Aziendale www.asl.rieti.it nella sezione “Concorsi” nonché sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio. La graduatoria del Concorso ha valenza Regionale. La graduatoria finale può essere utilizzata da altre Aziende o Enti del SSR, o essere oggetto di scorrimento in presenza di espressa autorizzazione della struttura regionale, sempre nel rispetto delle disposizioni commissariali e regionali in materia. Il soggetto vincitore che non accetta o che non si presenta alla convocazione dell’Azienda che ha indetto la procedura concorsuale, è considerato rinunciatario ed è cancellato dalla suddetta graduatoria. La graduatoria finale di merito, rimane efficace per tre anni dalla data di esecutività del provvedimento di approvazione della graduatoria stessa. Il vincitore sarà invitato ad assumere servizio entro i termini stabiliti dalla normativa contrattuale vigente e dalle norme regionali. Ai fini giuridici ed economici l’assunzione decorrerà dalla data dell’effettiva immissione in servizio. L’assunzione è sempre subordinata alla verifica da parte dell’Azienda della compatibilità economico-finanziaria, così come attestata dai provvedimenti regionali autorizzativi dei fabbisogni assunzionali. Il vincitore, assunto a tempo pieno ed indeterminato, non potrà chiedere il trasferimento presso altra Azienda, per un periodo di 5 anni, a decorrere dalla data di effettiva immissione in servizio.
ART. 10 - TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
Ai sensi del Decreto Legislativo 30 giugno 2003 n. 196 e del Regolamento UE 679/2016, i dati personali forniti dai candidati saranno raccolti presso la U.O.C. Amministrazione del Personale dipendente, a Convenzione e Collaborazioni dell’Azienda Sanitaria Locale Rieti per le finalità di gestione del concorso e saranno trattati anche successivamente all’eventuale instaurazione del rapporto di lavoro, per le finalità inerenti alla gestione del rapporto medesimo. Il conferimento di tali dati è obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione. Le medesime informazioni potranno essere comunicate unicamente alle Amministrazioni Pubbliche direttamente interessate alla posizione giuridico - economica del candidato.
L’interessato gode dei diritti di cui all’art. 7 della citata Legge tra i quali figura il diritto di accesso ai dati che lo riguardano, nonché alcuni diritti complementari tra cui il diritto di far rettificare, aggiornare, completare o cancellare i dati erronei, incompleti o raccolti in termini non conformi alla legge, nonché il diritto di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi. Tali diritti potranno essere fatti valere nei confronti del Direttore U.O.C. Amministrazione del Personale dipendente, a Convenzione e Collaborazioni dell’Azienda Sanitaria Locale Rieti.
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ART. 11 - ADEMPIMENTI DEL VINCITORE
L’immissione in servizio del vincitore resta subordinata all’esito della visita medica di idoneità alla specifica mansione da effettuarsi a cura del Medico Competente di questa Azienda. In applicazione degli articoli 6 e 13 del D.P.R. n. 62/2013 (Regolamento recante Codice di Comportamento dei Dipendenti Pubblici) si fa presente che il concorrente vincitore dovrà rendere le dichiarazioni previste dalla normativa introdotta in materia di anticorruzione, come da apposito modulo da prodursi obbligatoriamente prima della stipulazione del contratto individuale di lavoro. Il vincitore del concorso o coloro che, comunque, a seguito di utilizzo della relativa graduatoria, verranno assunti in servizio, stipuleranno con l’Amministrazione un contratto individuale di lavoro a tempo indeterminato secondo quanto previsto dal vigente Contratto Collettivo Nazionale del SSN. Con l’assunzione in servizio è implicita l’accettazione senza riserve di tutte le disposizioni che disciplinano o disciplineranno lo stato giuridico ed economico dei dipendenti di questa Azienda. L’Azienda provvederà ad effettuare i controlli sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive di certificazioni o di documentazione, acquisendone direttamente i dati qualora in possesso di altre Amministrazioni e l’accertata carenza di uno dei requisiti prescritti per l’assunzione determinerà la risoluzione immediata del rapporto di lavoro. Al candidato assunto in servizio verrà attribuito il trattamento economico previsto, per il corrispondente profilo professionale, dal contratto collettivo nazionale di lavoro del Servizio Sanitario Nazionale.
ART. 12 – NORME FINALI Per quanto non espressamente previsto nel presente bando, si fa riferimento alla vigente normativa nazionale e regionale in materia, tra cui la Legge n. 145 del 30.12.2018, la Legge 60/2019, la Legge 56/2019, il DPR n. 483/97, il DCA della Regione Lazio n. 405 del 30.10.2018, il DCA della Regione Lazio n. 378 del 12.09.2019, la Direttiva n. 3 del 24.04.2018 del Ministero per la semplificazione e la Pubblica Amministrazione, recante “Linee guida sulle procedure concorsuali”, pubblicata sulla Gazzetta ufficiale n. 134 del 12.06.2018 della Legge n. 60 del 25.06.2019. In applicazione dell’art. 7 comma1, del Dlgs n. 165/01 e s.m.i., è garantita parità e pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro ed il trattamento economico sul lavoro. L’assunzione dei vincitori e degli eventuali ulteriori candidati idonei è subordinato all’esito negativo della procedura di cui all’art. 34 bis del D.Lgs n. 165/2001, rivolta al personale delle pubbliche amministrazioni collocato in disponibilità ed inserito negli appositi elenchi . Detta procedura sarà svolta parallelamente al concorso . Pertanto , nel caso in cui vengano coperti tutti i posti messi a concorso attraverso la suddetta procedura il concorso si intenderà revocato. Nel caso in cui solo parte dei posti messi a concorso venga coperta attraverso la procedura di cui all’art.34 bis del D.Lgs. 165/2001 si procederà alla copertura soltanto dei posti residui. Nelle suddette ipotesi i vincitori e gli altri candidati idonei non potranno vantare alcun diritto e/o pretesa di qualsivoglia natura nei confronti della ASL di Rieti.
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Il presente bando sarà integralmente pubblicato sul Portale Aziendale all’indirizzo www.asl.rieti.it nella sezione “Concorsi” nonché sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio e per estratto sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana. L’Azienda si riserva piena facoltà di prorogare e riaprire i termini, revocare, sospendere e modificare il presente bando, nonché di sospendere o revocare il procedimento di assunzione ove ricorrano motivi di pubblico interesse. Si comunica che il quarto giorno successivo non festivo alla data di scadenza del presente bando, presso l’U.O.C. Amministrazione del Personale dipendente, a Convenzione e Collaborazioni – Via del Terminillo 42, 02100 Rieti , alle ore 9,00 - sarà effettuato il sorteggio del componente titolare e dei supplenti la commissione esaminatrice del concorso pubblico di cui sopra, così come previsto dal D.P.R. 483/1997. Qualora il sorteggio, per qualsiasi motivo, non potesse essere effettuato o i componenti sorteggiati non accettassero la nomina, il sorteggio in parola sarà effettuato o ripetuto ogni lunedì successivo a tale data, nello stesso luogo e alla stessa ora. Nel caso in cui un lunedì cada di giorno festivo il sorteggio verrà effettuato il primo giorno successivo non festivo. Per eventuali chiarimenti gli interessati potranno rivolgersi presso l’U.O.C. Amministrazione del Personale dipendente, a Convenzione e Collaborazioni- Ufficio Concorsi Assunzioni e Mobilità- 0746/279559-9533-9509
IL DIRETTORE GENERALE Dott.ssa Marinella D’Innocenzo
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AZIENDA SANITARIA LOCALE RIETI
Via del Terminillo, 42 – 02100 - Rieti – Tel. 07462781 – PEC: [email protected] C.F. e P.I. 00821180577
CONCORSO PUBBLICO, PER TITOLI ED ESAMI, PER LA COPERTURA, A TEMPO PIENO ED
INDETERMINATO, DI N.2 POSTI PER DIRIGENTE MEDICO DI IGIENE, EPIDEMIOLOGIA E SANITA’
PUBBLICA
ALLEGATO 1 MODALITÀ' E CONDIZIONI PER LA REGISTRAZIONE E COMPILAZIONE ON LINE DELLA DOMANDA DI PARTECIPAZIONE AL CONCORSO PUBBLICO, PER TITOLI ED ESAMI. Leggere attentamente il bando prima di procedere alla compilazione della domanda di partecipazione al concorso. La procedura di presentazione della domanda potrà essere effettuata 24 ore su 24, salvo momentanee interruzioni per manutenzioni del sistema, anche non programmate, tramite qualsiasi personal computer collegato alla rete internet e dotato di uno dei seguenti browser di navigazione aggiornati all'ultima versione disponibile: Google Chrome o Mozilla Firefox. Si consiglia di non inoltrare la domanda in prossimità delle ultime ore del giorno utile per la presentazione, per evitare sovraccarichi del sistema, dei quali l'Amministrazione non assume alcuna responsabilità. L'utilizzo del sistema di iscrizione dovrà avvenire seguendo scrupolosamente le indicazioni. Si declina ogni responsabilità in caso di uso improprio.
Fase1: Registrazione nel sito aziendale
1- Accedere al sito web : https://concorsi.asl.rieti.it
2- Effettuare l'iscrizione al portale, cliccando su "REGISTRATI" nella home page. Per l'iscrizione, dovranno essere forniti tutti i dati identificativi e dovrà essere allegato un documento di riconoscimento in corso di validità. Fare attenzione al corretto inserimento dell'indirizzo di posta elettronica certificata, in quanto alla stesso verranno inviate le credenziali di accesso al portale di iscrizione on line dei concorsi e tutte informazioni relative alla procedura concorsuale;
3- Attendere la mail di registrazione. Collegarsi al link, ivi indicato, per attivare l'iscrizione. Solo dopo l'attivazione, è possibile inserire il codice fiscale e la password trasmessa con la mail di registrazione per accedere al portale. É possibile modificare la password, una volta compiuto l'accesso al portale.
Fase 2: Candidatura on line al concorso pubblico 1- Dopo aver inserito Codice fiscale e Password e cliccato su "ACCEDI", selezionare la
voce "Partecipa ad una selezione o concorso", per accedere ai concorsi attivi.
2- Una volta selezionato il concorso a cui si intende partecipare, cliccare l'icona "PARTECIPA”Compilare le pagine di registrazione della domanda, attraverso i seguenti 3 passi
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> Passo 1 di 3 prevede la compilazione dei seguenti dati:
■ requisiti generali; ■ requisiti specifici; ■ eventuale dichiarazione di ausili necessari e/o richiesta di tempi aggiuntivi per
l'espletamento delle prove ex art. 20 L. 104/1992 unitamente alla produzione, mediante upload, della documentazione medica attestante lo stato di disabilità;
■ eventuale dichiarazione di invalidità uguale o superiore al 80% che esonera dalla preselezione, unitamente alla produzione, mediante upload, della documentazione medica attestante lo stato di invalidità;
■ dichiarazioni e consensi; > Passo 2 di 3
prevede la compilazione dei seguenti dati e l'inserimento degli allegati: ■ titoli di carriera; ■ titoli accademici e di studio; ■ pubblicazioni e titoli scientifici; ■ curriculum formativo e professionale; ■ titoli di preferenza, di precedenza e di riserva, nonché le preferenze per gli ambiti di
reclutamento; ■ allegati alla domanda;
> Passo 3 di 3
permette di verificare la correttezza dei dati inseriti e di generare la domanda, cliccando su "CREA DOMANDA".
4- Una volta creata la domanda, aprire e stampare la domanda;
5- Firmare la domanda;
6- Scansionare l'intera domanda firmata (la scansione della domanda firmata dovrà essere in formato PDF, in modalità bianco e nero, di dimensione non superiore a 5MB) e salvarla nel pc;
7- Recuperare la domanda firmata e scansionata, cliccando sul tasto "Scegli file";
8- Cliccare su "ALLEGA" per allegare la domanda firmata;
9- Cliccare su "INVIA CANDIDATURA" per completare l'iscrizione al concorso. La domanda verrà considerata presentata nel momento in cui il candidato riceverà una pec di conferma dell'avvenuta candidatura con allegata la domanda firmata, contenente i dati inseriti, completa del numero identificativo - numero di protocollo, data e ora di invio. La mancata ricezione della pec di conferma sta a significare che la domanda non è stata inviata e la candidatura non è andata a buon fine. Per ritirare o apportare modifiche alla domanda già inviata, il candidato potrà, nella sezione "CONTROLLA LE TUE PARTECIPAZIONI", cliccare su "RITIRA CANDIDATURA" e
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decidere se mantenere o meno i dati immessi per riformulare eventualmente una nuova domanda di partecipazione entro i termini consentiti, ripetendo le operazioni indicate nella "Fase2: Candidatura on line al concorso pubblico". Nel caso in cui il candidato intenda apportare modifiche alla domanda non ancora inviata ma generata con protocollo, il candidato potrà, nella sezione "CONTROLLA LE TUE PARTECIPAZIONI", cliccare su "MODIFICA" e decidere se mantenere o meno i dati immessi per riformulare e quindi inviare la candidatura entro i termini consentiti, ripetendo le operazioni indicate nella "Fase2: Candidatura on line al concorso pubblico". ASSISTENZA TECNICA: Per l'assistenza tecnica sulla procedura di compilazione della domanda on line è possibile contattare l'Help Desk dalle ore 9:00 alle 13:00 e dalle ore 16:00 alle 18:00 dal lunedì al venerdì al numero 0971/58452.
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Enti PubbliciAziende Sanitarie Locali ed altre istituzioni sanitarie
ASL RIETI
Avviso
CONCORSO PUBBLICO, PER TITOLI ED ESAMI, PER LA COPERTURA, A TEMPO PIENO EDINDETERMINATO, DI N.2 POSTI PER DIRIGENTE MEDICO DI RADIODIAGNOSTICA
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AZIENDA SANITARIA LOCALE RIETI
Via del Terminillo, 42 – 02100 - Rieti – Tel. 07462781 – PEC: [email protected] C.F. e P.I. 00821180577
CONCORSO PUBBLICO, PER TITOLI ED ESAMI, PER LA COPERTURA, A TEMPO
PIENO ED INDETERMINATO, DI N.2 POSTI PER DIRIGENTE MEDICO DI RADIODIAGNOSTICA
In attuazione della Deliberazione n.964 /D.G. del 07.11.2019 che qui si intende integralmente riprodotta, è indetto Concorso Pubblico, per Titoli ed Esami, per la copertura a tempo pieno ed indeterminato di:
- n. 2 posti per Dirigente Medico di Radiodiagnostica
ART. 1 - REQUISITI PER L’AMMISSIONE Requisiti Generali:
Essere cittadini di uno degli Stati membri dell’Unione Europea, o loro familiari non aventi la cittadinanza di uno Stato membro che siano titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente, ovvero cittadini di Paesi terzi che siano titolari del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo o che siano titolari dello status di rifugiato o di protezione sussidiaria (art. 38 Dlgs. n. 165/2001 e s.m.i.); Idoneità fisica all’impiego e alle mansioni della posizione bandita, il cui accertamento sarà effettuato a cura dell’Azienda prima dell’immissione in servizio. Non possono accedere all’impiego coloro che siano stati esclusi dall’elettorato attivo nonché coloro che siano stati dispensati o destituiti dall’impiego presso pubbliche amministrazioni o interdetti da pubblici uffici in base a sentenza passata in giudicato.
Requisiti Specifici: 1) Diploma di Laurea in Medicina e Chirurgia. 2) Specializzazione nella disciplina di Radiodiagnostica o equipollenti e affini; - In applicazione della Legge n. 145 del 30.12.2018 “ Bilancio di previsione dello Stato per
l’anno finanziario 2019 e bilancio pluriennale per il triennio 2019 -2021”, art.1, commi 547 e 548, successivamente modificati ed integrati dalla “ Legge 60 del 25.06.2019”, che ha introdotto i commi 548 bis e 548 ter, i medici ed i medici veterinari iscritti all’ultimo anno del corso di formazione specialistica nonché, qualora questo abbia durata quinquennale, al quarto anno del relativo corso, sono ammessi alla presente procedura concorsuale e sono collocati, all’esito della procedura, in graduatoria separata. L’eventuale assunzione a tempo indeterminato dei medici suddetti, risultati idonei e utilmente collocati nella graduatoria, è subordinata al conseguimento del titolo di specializzazione e all’esaurimento della graduatoria dei medici già specialisti alla data di scadenza del bando.
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3) Iscrizione all’albo dell’Ordine dei Medici – Chirurghi. L’iscrizione al corrispondente Albo Professionale di uno dei Paesi dell’Unione europea consente la partecipazione al concorso, fermo restando l’obbligo dell’iscrizione all’Albo in Italia prima dell’assunzione in servizio.
I requisiti a pena di esclusione devono essere posseduti alla data di scadenza del presente bando. Ai sensi dell’art. 3, comma 6 della Legge n. 127/1997 e ss.mm.ii., la partecipazione ai concorsi indetti da Pubbliche Amministrazioni, non è soggetta a limiti di età. Ai sensi della Legge 125/1991 e ss.mm.ii. questa Amministrazione garantisce parità e pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro. I candidati che hanno conseguito il titolo di studio all’estero dovranno allegare idonea documentazione attestante il riconoscimento del proprio titolo di studio con quello italiano richiesto ai fini dell’ammissione, in conformità della vigente normativa nazionale e comunitaria o indicare gli estremi del Decreto Ministeriale di riconoscimento. La omessa indicazione anche di un solo requisito generale o specifico o di una delle dichiarazioni aggiuntive richieste dal bando, determina l’esclusione dalla procedura di che trattasi.
ART. 2 – PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
La domanda di partecipazione al concorso pubblico va presentata, a pena di esclusione, unicamente tramite procedura telematica, accedendo al seguente indirizzo web: https://concorsi.asl.rieti.it compilando lo specifico modulo on line secondo le istruzioni riportate nell'ALLEGATO 1 che costituisce parte integrante del presente bando. E' esclusa ogni altra forma di presentazione o trasmissione. Pertanto eventuali domande pervenute con altre modalità non verranno prese in considerazione. La domanda potrà essere sottoscritta nei seguenti modi: sottoscrizione con firma digitale del candidato, corredata da certificato, sottoscrizione della domanda con firma autografa del candidato e successiva scansione della
stessa. La validità di ricezione della corrispondenza è attestata dalla ricevuta di avvenuta consegna. L'amministrazione non assume responsabilità in caso di impossibilità di apertura dei file. Il candidato che intenda concorrere a diverse discipline, dovrà presentare una domanda, con relativa documentazione allegata, per ciascuna disciplina, pena l'esclusione dal concorso. Nella domanda di ammissione al concorso, REDATTA ESCLUSIVAMENTE MEDIANTE PROCEDURA TELEMATICA, gli interessati devono dichiarare, sotto la propria responsabilità e consapevoli delle sanzioni penali previste dall’art. 76 del D.P.R. 445/2000 e ss.mm.ii., quanto segue: a) il cognome e nome, data e luogo di nascita, residenza, indirizzo PEC, il recapito telefonico; b) la cittadinanza posseduta, con l’indicazione, ove necessario, del titolo di equiparazione o della
titolarità di regolare permesso di soggiorno e di dichiarazione di adeguata conoscenza della lingua italiana;
c) il comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della loro non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;
d) le eventuali condanne penali riportate, nonché eventuali carichi penali pendenti (la dichiarazione va resa anche se negativa);
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e) di non essere stato destituito, dispensato o licenziato dall’impiego presso una Pubblica
Amministrazione; f) l’idoneità fisica specifica alla mansione della posizione funzionale in argomento; g) il possesso del titolo di studio previsto nei requisiti specifici; h) la specializzazione nella disciplina oggetto del concorso; i) essere medico in formazione specialistica iscritto all’ultimo o penultimo anno del relativo corso,
in applicazione della Legge n. 145 del 30.12.2018 “ Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2019 e bilancio pluriennale per il triennio 2019 -2021”, art.1, commi 547 e 548, successivamente modificati ed integrati dalla “ Legge 60 del 25.06.2019”,
j) la durata del corso di studio della specializzazione; k) l’iscrizione all’Albo dell’Ordine dei Medici- Chirurghi; l) gli eventuali altri titoli di studio posseduti; m) la posizione nei riguardi degli obblighi militari; n) gli eventuali servizi prestati presso pubbliche amministrazioni e le eventuali cause di cessazione di
precedenti rapporti di pubblico impiego, ovvero di non aver mai prestato servizio presso pubbliche Amministrazioni;
o) gli eventuali servizi prestati nel profilo professionale oggetto del concorso presso privati convenzionati, ospedali classificati o privati non convenzionati con tutte le specificazioni del caso;
p) gli eventuali titoli comprovanti il diritto di precedenza o preferenza a parità di punteggio nella graduatoria di merito (DPR 487/1994 e ss.mm.ii.);
q) di essere portatore di handicap ai sensi dell’art. 3 della Legge 5/2/1992 n. 104 e, pertanto, di avere necessità di tempi aggiuntivi, nonché di ausili;
r) il domicilio presso il quale deve, ad ogni effetto, essere data ogni necessaria comunicazione relativa al concorso, comprensivo del codice di avviamento postale e di recapito telefonico (in mancanza verrà utilizzato l’indirizzo di residenza);
s) di accettare tutte le prescrizioni contenute nel presente bando; t) di autorizzare l’Azienda al trattamento dei dati personali ai sensi dell’art. 13 D. Lgs. 196/2003. La mancata sottoscrizione della domanda, la omessa indicazione anche di una sola delle sopraindicate dichiarazioni o dei requisiti richiesti per l’ammissione, determina l’esclusione dal concorso.
Coloro che intendono avvalersi dei titoli di preferenza e/o precedenza dovranno farne espressa dichiarazione nella domanda di partecipazione al concorso, presentando idonea documentazione, pena la perdita del relativo beneficio.
I candidati portatori di handicap possono specificare nella domanda, ai sensi dell’art. 20 della Legge 05/02/1992 n. 104, l’ausilio necessario per l’espletamento delle prove in relazione al proprio handicap, nonché l’eventuale necessità di tempi aggiuntivi.
Il termine stabilito per la presentazione delle domande e dei documenti è perentorio e, pertanto, non saranno prese in considerazione le domande che, per qualsiasi ragione, non esclusa la forza maggiore, vengano inoltrate prima o oltre il termine stesso. L’eventuale riserva di invio successivo di documenti è priva di effetto.
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ART. 3 – CONTRIBUTO DI PARTECIPAZIONE Alla domanda di partecipazione, dovrà essere allegata la ricevuta del versamento di Euro 10,00 - non rimborsabile – inserendo nella causale “contributo di partecipazione concorso Dirigente Medico di Radiodiagnostica e nominativo candidato”, effettuato come di seguito indicato:
sul conto corrente bancario intestato all’Azienda Sanitaria Locale Rieti – presso la Tesoriera Banca Nazionale del Lavoro S.p.A. - Agenzia di Rieti – IBAN: IT15K0100514600000000218110.
La domanda presentata esclusivamente in via telematica, resa ai sensi degli artt. 45 e 46 del D.P.R. 445/2000 sostitutiva a tutti gli effetti della certificazione , deve contenere tutti gli elementi necessari alla valutazione dei titoli che il candidato intende produrre, l’omissione anche di un solo elemento comporta la non valutazione o la parziale valutazione del titolo autocertificato.
In particolare, con riferimento al servizio prestato, occorre indicare:
1) l’esatta denominazione dell’Ente presso il quale il servizio è stato prestato (indicare se Ente Pubblico, Istituto Accreditato, Istituto Privato Convenzionato, Istituto Privato, Istituto Classificato etc.);
2) il profilo professionale; 3) la qualifica; 4) il tipo di rapporto di lavoro (tempo indeterminato/determinato, collaborazione coordinata e
continuativa, incarico libero professionale con dettagliata indicazione dell’impegno orario settimanale/mensile, borsa di studio ecc.);
5) la tipologia dell’orario (tempo pieno/tempo definito, part-time con relativa percentuale rispetto al tempo pieno);
6) le date di inizio (giorno/mese/anno) e di conclusione del servizio prestato nonché le eventuali interruzioni (aspettativa senza assegni, sospensione cautelare ecc.) e quant’altro necessario per valutare il servizio stesso.
Per i periodi di servizio prestati presso gli Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico di diritto privato, ai fini della relativa valutazione, deve essere dichiarato se detti Istituti abbiano provveduto o meno all’adeguamento dei propri ordinamenti del personale come previsto dall’art. 25 del DPR 761 del 20/12/1979, n. 761, in caso contrario saranno valutati per il 25% della rispettiva durata. Il servizio prestato presso Case di Cura private deve espressamente contenere l’indicazione del regime di accreditamento con il SSN; in assenza di tale indicazione il servizio prestato, non sarà considerato nei titoli di carriera ma eventualmente nel curriculum formativo e professionale. Per i periodi di servizio prestati all’estero presso organismi internazionali, valutabili nei titoli di carriera ai sensi dell’art. 23 del DPR 483/1997, è necessario che gli interessati specifichino l’esatta denominazione dell’Ente, la data di inizio e dell’eventuale cessazione, eventuali interruzioni del rapporto di impiego, i motivi di cessazione, il profilo professionale e la disciplina di inquadramento. Il predetto servizio deve avere ottenuto, entro la data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di partecipazione al concorso, il necessario riconoscimento, ai fine della valutazione, rilasciato dalle competenti autorità ai sensi della normativa vigente (indicare estremi del provvedimento di riconoscimento). Per i periodi di effettivo servizio militare di leva, di richiamo alle armi, di ferma volontaria e di rafferma, valutabili nei titoli di carriera ai sensi dell’art. 20, comma 2, del D.P.R. 483/1997, è necessario che gli interessati specifichino, oltre all’esatto periodo di servizio prestato, anche se il servizio stesso sia stato svolto o meno come ufficiale medico nella disciplina;
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Le pubblicazioni devono essere edite a stampa e per le stesse deve essere indicata la dicitura “ copia conforme all’ originale “ ed allegate tramite upload alla domanda online. La specializzazione conseguita ai sensi del D. Lgs. del 17/08/1999 n. 368, anche se fatta valere come requisito di ammissione, è valutata tra i titoli di carriera come servizio prestato nel livello del profilo stesso nel limite massimo della durata del corso di studi. Pertanto il candidato che intenda usufruire del suddetto punteggio, deve esplicitamente autocertificare e specificare la durata del corso. In mancanza non verrà attribuito il relativo punteggio. Ai fini del presente concorso, certificazioni allegate rilasciate da pubbliche amministrazioni non verranno prese in considerazione. Questa Amministrazione è tenuta ad effettuare, ai sensi dell’art. 71 del D.P.R. 445/2000 e dell’art. 15 della legge 183 del 12/11/2011, idonei controlli, anche a campione, e in tutti i casi in cui sorgano fondati dubbi sulla veridicità delle dichiarazioni rese in base a quanto previsto dalla normativa in materia. Fermo restando quanto previsto dall’art. 76 del citato D.P.R. 445/2000 e ss.mm.ii. circa le sanzioni penali previste per le dichiarazioni false, qualora emerga la non veridicità del contenuto della dichiarazione, il dichiarante decade dai benefici eventualmente conseguiti a seguito del provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera.
ART. 4 – AMMISSIONE / ESCLUSIONE
L’ammissione e/o l’eventuale esclusione è disposta con provvedimento immediatamente efficace dal Direttore U.O.C. Amministrazione del Personale dipendente, a Convenzione e Collaborazioni. La comunicazione ai candidati viene effettuata esclusivamente tramite pubblicazione sul Portale Aziendale www.asl.rieti.it nella sezione “Concorsi”.
ART. 5 - COMMISSIONE ESAMINATRICE
La Commissione esaminatrice sarà nominata, con successivo separato atto deliberativo, secondo le modalità previste dagli artt. 5, 6 e 25 del D.P.R. 483/1997 e nel rispetto di quanto disposto dall’art. 35-bis del D. Lgs. 165/2001 “Prevenzione del fenomeno della corruzione nella formazione di commissioni e nelle assegnazioni agli uffici”.
ART. 6 – CONVOCAZIONE DEI CANDIDATI Tutti gli aspiranti ai quali non sia stata comunicata l’esclusione dal concorso, saranno convocati per sostenere le prove d’esame attraverso la pubblicazione del calendario della prova scritta e della prova pratica, sul Bur Lazio e sul sito web Aziendale www.asl.rieti.it nella sezione “Concorsi”, almeno 15 giorni prima dello svolgimento della prova scritta e della prova pratica. I candidati saranno altresì convocati per sostenere la prova orale mediante pubblicazione del calendario sul sito web Aziendale www.asl.rieti.it nella sezione “Concorsi” almeno 20 giorni prima dello svolgimento.
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Nel caso di numero esiguo di domande di candidati, le date dello svolgimento delle prove , saranno comunicate agli stessi, a mezzo PEC all’indirizzo indicato dal candidato nella domanda di partecipazione, nonché sul Portale Aziendale www.asl.rieti.it nella sezione “Concorsi”, almeno 15 giorni prima dello svolgimento della prova scritta e della prova pratica e 20 giorni prima dello svolgimento della prova orale.
Le suddette convocazioni con l’indicazione della data, dell’ora e del luogo di svolgimento costituiscono a tutti gli effetti formale notifica nei confronti dei candidati ammessi alla procedura in parola. Non seguiranno ulteriori comunicazioni in merito.
Il risultato della valutazione dei titoli sarà affisso nel locale adibito alla prova orale prima dell’effettuazione della stessa.
I candidati dovranno presentarsi alle prove di esame, muniti di un valido documento di riconoscimento.
I candidati che non si presenteranno a sostenere le prove d’ esame nel giorno, nell’ora e nella sede stabiliti, saranno dichiarati decaduti dal concorso, quale sia la causa dell'assenza anche se non dipendente dalla loro volontà.
Le prove del concorso non possono aver luogo nei giorni festivi, né nei giorni di festività religiose ebraiche o valdesi.
ART. 7 – PROVE D’ESAME
Gli esami si svolgeranno a norma dell’art. 26 del D.P.R. 483/1997 e consisteranno nelle seguenti prove: PROVA SCRITTA: relazione su un caso clinico simulato, o su argomenti inerenti alla disciplina messa a concorso o soluzione di una serie di quesiti a risposta sintetica inerenti alla disciplina stessa;
PROVA PRATICA: su tecniche e manualità peculiari della disciplina messa a concorso, con relazione scritta sul procedimento seguito;
PROVA ORALE: sulle materie inerenti alla disciplina messa a concorso, nonché sui compiti connessi alla funzione da conferire.
L’ammissione alla prova pratica è subordinata al raggiungimento di una valutazione di sufficienza della prova scritta, espressa in termini numerici di almeno 21/30.
L’ammissione alla prova orale è subordinata al raggiungimento di una valutazione di sufficienza della prova pratica, espressa in termini numerici di almeno 21/30.
Il superamento della prova orale è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza , espressa in termini numerici, di almeno 14/20.
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ART. 8 - TITOLI VALUTABILI E CRITERI DI VALUTAZIONE La commissione esaminatrice, ai sensi dell’art. 27 del D.P.R. n. 483/1997, dispone, complessivamente, di 100 punti così ripartiti: a) 80 punti per le prove di esame; b) 20 punti per i titoli.
Gli 80 punti per la valutazione delle prove di esame sono così ripartiti: a) 30 punti per la prova scritta; b) 30 punti per la prova pratica; c) 20 punti per la prova orale.
I 20 punti per la valutazione dei titoli sono così ripartiti: • Titoli di carriera: 10; • Titoli accademici e di studio: 3; • Pubblicazioni e titoli scientifici: 3; • Curriculum formativo e professionale: 4.
ART. 9 – GRADUATORIA La graduatoria dei candidati idonei sarà formulata dalla commissione esaminatrice, tenuto anche conto degli eventuali titoli comprovanti il diritto di precedenza o preferenza presentati dai candidati con la domanda di partecipazione secondo quanto previsto dalle vigenti disposizioni di legge in materia, nonché di quanto disposto dall’art. 1, commi 547 e 548 della Legge n. 145 del 30.12.2018, successivamente modificato ed integrato dalla “ Legge 60 del 25.06.2019”, che ha introdotto i commi 548 bis e 548 ter; E’ escluso dalla graduatoria, così come sopra formulata, il candidato che non abbia conseguito in ciascuna delle prove di esame la prevista valutazione di sufficienza. La graduatoria di merito, sarà approvata con deliberazione dal Direttore Generale dell’Azienda Sanitaria Locale Rieti e sarà pubblicata sul Portale Aziendale www.asl.rieti.it nella sezione “Concorsi” nonché sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio. La graduatoria del Concorso ha valenza Regionale. La graduatoria finale può essere utilizzata da altre Aziende o Enti del SSR, o essere oggetto di scorrimento in presenza di espressa autorizzazione della struttura regionale, sempre nel rispetto delle disposizioni commissariali e regionali in materia. Il soggetto vincitore che non accetta o che non si presenta alla convocazione dell’Azienda che ha indetto la procedura concorsuale, è considerato rinunciatario ed è cancellato dalla suddetta graduatoria. La graduatoria finale di merito, rimane efficace per tre anni dalla data di esecutività del provvedimento di approvazione della graduatoria stessa.
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Il vincitore sarà invitato ad assumere servizio entro i termini stabiliti dalla normativa contrattuale vigente e dalle norme regionali. Ai fini giuridici ed economici l’assunzione decorrerà dalla data dell’effettiva immissione in servizio. L’assunzione è sempre subordinata alla verifica da parte dell’Azienda della compatibilità economico-finanziaria, così come attestata dai provvedimenti regionali autorizzativi dei fabbisogni assunzionali. Il vincitore, assunto a tempo pieno ed indeterminato, non potrà chiedere il trasferimento presso altra Azienda, per un periodo di 5 anni, a decorrere dalla data di effettiva immissione in servizio.
ART. 10 - TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI Ai sensi del Decreto Legislativo 30 giugno 2003 n. 196 e del Regolamento UE 679/2016, i dati personali forniti dai candidati saranno raccolti presso la U.O.C. Amministrazione del Personale dipendente, a Convenzione e Collaborazioni dell’Azienda Sanitaria Locale Rieti per le finalità di gestione del concorso e saranno trattati anche successivamente all’eventuale instaurazione del rapporto di lavoro, per le finalità inerenti alla gestione del rapporto medesimo. Il conferimento di tali dati è obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione. Le medesime informazioni potranno essere comunicate unicamente alle Amministrazioni Pubbliche direttamente interessate alla posizione giuridico - economica del candidato.
L’interessato gode dei diritti di cui all’art. 7 della citata Legge tra i quali figura il diritto di accesso ai dati che lo riguardano, nonché alcuni diritti complementari tra cui il diritto di far rettificare, aggiornare, completare o cancellare i dati erronei, incompleti o raccolti in termini non conformi alla legge, nonché il diritto di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi. Tali diritti potranno essere fatti valere nei confronti del Direttore U.O.C. Amministrazione del Personale dipendente, a Convenzione e Collaborazioni dell’Azienda Sanitaria Locale Rieti.
ART. 11 - ADEMPIMENTI DEL VINCITORE
L’immissione in servizio del vincitore resta subordinata all’esito della visita medica di idoneità alla specifica mansione da effettuarsi a cura del Medico Competente di questa Azienda.
In applicazione degli articoli 6 e 13 del D.P.R. n. 62/2013 (Regolamento recante Codice di Comportamento dei Dipendenti Pubblici) si fa presente che il concorrente vincitore dovrà rendere le dichiarazioni previste dalla normativa introdotta in materia di anticorruzione, come da apposito modulo da prodursi obbligatoriamente prima della stipulazione del contratto individuale di lavoro.
Il vincitore del concorso o coloro che, comunque, a seguito di utilizzo della relativa graduatoria, verranno assunti in servizio, stipuleranno con l’Amministrazione un contratto individuale di lavoro a tempo indeterminato secondo quanto previsto dal vigente Contratto Collettivo Nazionale del SSN.
Con l’assunzione in servizio è implicita l’accettazione senza riserve di tutte le disposizioni che disciplinano o disciplineranno lo stato giuridico ed economico dei dipendenti di questa Azienda.
L’Azienda provvederà ad effettuare i controlli sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive di certificazioni o di documentazione, acquisendone direttamente i dati qualora in possesso di altre Amministrazioni e l’accertata carenza di uno dei requisiti prescritti per l’assunzione determinerà la risoluzione immediata del rapporto di lavoro.
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Al candidato assunto in servizio verrà attribuito il trattamento economico previsto, per il corrispondente profilo professionale, dal contratto collettivo nazionale di lavoro del Servizio Sanitario Nazionale.
ART. 12 – NORME FINALI Per quanto non espressamente previsto nel presente bando, si fa riferimento alla vigente normativa nazionale e regionale in materia, tra cui la Legge n. 145 del 30.12.2018, la Legge 60/2019, la Legge 56/2019, il DPR n. 483/97, il DCA della Regione Lazio n. 405 del 30.10.2018, il DCA della Regione Lazio n. 378 del 12.09.2019, la Direttiva n. 3 del 24.04.2018 del Ministero per la semplificazione e la Pubblica Amministrazione, recante “Linee guida sulle procedure concorsuali”, pubblicata sulla Gazzetta ufficiale n. 134 del 12.06.2018 della Legge n. 60 del 25.06.2019. In applicazione dell’art. 7 comma1, del Dlgs n. 165/01 e s.m.i., è garantita parità e pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro ed il trattamento economico sul lavoro. L’assunzione dei vincitori e degli eventuali ulteriori candidati idonei è subordinato all’esito negativo della procedura di cui all’art. 34 bis del D.Lgs n. 165/2001, rivolta al personale delle pubbliche amministrazioni collocato in disponibilità ed inserito negli appositi elenchi . Detta procedura sarà svolta parallelamente al concorso . Pertanto , nel caso in cui vengano coperti tutti i posti messi a concorso attraverso la suddetta procedura il concorso si intenderà revocato. Nel caso in cui solo parte dei posti messi a concorso venga coperta attraverso la procedura di cui all’art.34 bis del D.Lgs. 165/2001 si procederà alla copertura soltanto dei posti residui. Nelle suddette ipotesi i vincitori e gli altri candidati idonei non potranno vantare alcun diritto e/o pretesa di qualsivoglia natura nei confronti della ASL di Rieti. Il presente bando sarà integralmente pubblicato sul Portale Aziendale all’indirizzo www.asl.rieti.it nella sezione “Concorsi” nonché sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio e per estratto sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana. L’Azienda si riserva piena facoltà di prorogare e riaprire i termini, revocare, sospendere e modificare il presente bando, nonché di sospendere o revocare il procedimento di assunzione ove ricorrano motivi di pubblico interesse. Si comunica che il quarto giorno successivo non festivo alla data di scadenza del presente bando, presso l’U.O.C. Amministrazione del Personale dipendente, a Convenzione e Collaborazioni – Via del Terminillo 42, 02100 Rieti , alle ore 9,00 - sarà effettuato il sorteggio del componente titolare e dei supplenti la commissione esaminatrice del concorso pubblico di cui sopra, così come previsto dal D.P.R. 483/1997. Qualora il sorteggio, per qualsiasi motivo, non potesse essere effettuato o i componenti sorteggiati non accettassero la nomina, il sorteggio in parola sarà effettuato o ripetuto ogni lunedì successivo a tale data, nello stesso luogo e alla stessa ora. Nel caso in cui un lunedì cada di giorno festivo il sorteggio verrà effettuato il primo giorno successivo non festivo. Per eventuali chiarimenti gli interessati potranno rivolgersi presso l’U.O.C. Amministrazione del Personale dipendente, a Convenzione e Collaborazioni- Ufficio Concorsi Assunzioni e Mobilità- 0746/279559-9533-9509
IL DIRETTORE GENERALE Dott.ssa Marinella D’Innocenzo
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AZIENDA SANITARIA LOCALE RIETI
Via del Terminillo, 42 – 02100 - Rieti – Tel. 07462781 – PEC: [email protected] C.F. e P.I. 00821180577
CONCORSO PUBBLICO, PER TITOLI ED ESAMI, PER LA COPERTURA, A TEMPO PIENO ED
INDETERMINATO, DI N.2 POSTI PER DIRIGENTE MEDICO DI RADIODIAGNOSTICA
ALLEGATO 1 MODALITÀ' E CONDIZIONI PER LA REGISTRAZIONE E COMPILAZIONE ON LINE DELLA DOMANDA DI PARTECIPAZIONE AL CONCORSO PUBBLICO, PER TITOLI ED ESAMI. Leggere attentamente il bando prima di procedere alla compilazione della domanda di partecipazione al concorso. La procedura di presentazione della domanda potrà essere effettuata 24 ore su 24, salvo momentanee interruzioni per manutenzioni del sistema, anche non programmate, tramite qualsiasi personal computer collegato alla rete internet e dotato di uno dei seguenti browser di navigazione aggiornati all'ultima versione disponibile: Google Chrome o Mozilla Firefox. Si consiglia di non inoltrare la domanda in prossimità delle ultime ore del giorno utile per la presentazione, per evitare sovraccarichi del sistema, dei quali l'Amministrazione non assume alcuna responsabilità. L'utilizzo del sistema di iscrizione dovrà avvenire seguendo scrupolosamente le indicazioni. Si declina ogni responsabilità in caso di uso improprio.
Fase1: Registrazione nel sito aziendale
1- Accedere al sito web : https://concorsi.asl.rieti.it
2- Effettuare l'iscrizione al portale, cliccando su "REGISTRATI" nella home page. Per l'iscrizione, dovranno essere forniti tutti i dati identificativi e dovrà essere allegato un documento di riconoscimento in corso di validità. Fare attenzione al corretto inserimento dell'indirizzo di posta elettronica certificata, in quanto alla stesso verranno inviate le credenziali di accesso al portale di iscrizione on line dei concorsi e tutte le informazioni relative alla procedura concorsuale.
3- Attendere la mail di registrazione. Collegarsi al link, ivi indicato, per attivare l'iscrizione. Solo dopo l'attivazione, è possibile inserire il codice fiscale e la password trasmessa con la mail di registrazione per accedere al portale. É possibile modificare la password, una volta compiuto l'accesso al portale.
Fase 2: Candidatura on line al concorso pubblico 1- Dopo aver inserito Codice fiscale e Password e cliccato su "ACCEDI", selezionare la
voce "Partecipa ad una selezione o concorso", per accedere ai concorsi attivi.
2- Una volta selezionato il concorso a cui si intende partecipare, cliccare l'icona "PARTECIPA".
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3- Compilare le pagine di registrazione della domanda, attraverso i seguenti 3 passi:
> Passo 1 di 3 prevede la compilazione dei seguenti dati:
■ requisiti generali; ■ requisiti specifici; ■ eventuale dichiarazione di ausili necessari e/o richiesta di tempi aggiuntivi per
l'espletamento delle prove ex art. 20 L. 104/1992 unitamente alla produzione, mediante upload, della documentazione medica attestante lo stato di disabilità;
■ eventuale dichiarazione di invalidità uguale o superiore al 80% che esonera dalla preselezione, unitamente alla produzione, mediante upload, della documentazione medica attestante lo stato di invalidità;
■ dichiarazioni e consensi; > Passo 2 di 3
prevede la compilazione dei seguenti dati e l'inserimento degli allegati: ■ titoli di carriera; ■ titoli accademici e di studio; ■ pubblicazioni e titoli scientifici; ■ curriculum formativo e professionale; ■ titoli di preferenza, di precedenza e di riserva, nonché le preferenze per gli ambiti di
reclutamento; ■ allegati alla domanda;
> Passo 3 di 3
permette di verificare la correttezza dei dati inseriti e di generare la domanda, cliccando su "CREA DOMANDA".
4- Una volta creata la domanda, aprire e stampare la domanda;
5- Firmare la domanda;
6- Scansionare l'intera domanda firmata (la scansione della domanda firmata dovrà essere in formato PDF, in modalità bianco e nero, di dimensione non superiore a 5MB) e salvarla nel pc;
7- Recuperare la domanda firmata e scansionata, cliccando sul tasto "Scegli file";
8- Cliccare su "ALLEGA" per allegare la domanda firmata;
9- Cliccare su "INVIA CANDIDATURA" per completare l'iscrizione al concorso. La domanda verrà considerata presentata nel momento in cui il candidato riceverà una pec di conferma dell'avvenuta candidatura con allegata la domanda firmata, contenente i dati inseriti, completa del numero identificativo - numero di protocollo, data e ora di invio. La mancata ricezione della pec di conferma sta a significare che la domanda non è stata inviata e la candidatura non è andata a buon fine. Per ritirare o apportare modifiche alla domanda già inviata, il candidato potrà, nella sezione "CONTROLLA LE TUE PARTECIPAZIONI", cliccare su "RITIRA CANDIDATURA" e
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decidere se mantenere o meno i dati immessi per riformulare eventualmente una nuova domanda di partecipazione entro i termini consentiti, ripetendo le operazioni indicate nella "Fase2: Candidatura on line al concorso pubblico". Nel caso in cui il candidato intenda apportare modifiche alla domanda non ancora inviata ma generata con protocollo, il candidato potrà, nella sezione "CONTROLLA LE TUE PARTECIPAZIONI", cliccare su "MODIFICA" e decidere se mantenere o meno i dati immessi per riformulare e quindi inviare la candidatura entro i termini consentiti, ripetendo le operazioni indicate nella "Fase2: Candidatura on line al concorso pubblico". ASSISTENZA TECNICA: Per l'assistenza tecnica sulla procedura di compilazione della domanda on line è possibile contattare l'Help Desk dalle ore 9:00 alle 13:00 e dalle ore 16:00 alle 18:00 dal lunedì al venerdì al numero 0971/58452.
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Enti PubbliciAziende Sanitarie Locali ed altre istituzioni sanitarie
ASL RIETI
Avviso
CONCORSO PUBBLICO, PER TITOLI ED ESAMI, PER LA COPERTURA, A TEMPO PIENO EDINDETERMINATO, DI N.2 POSTI PER DIRIGENTE FARMACISTA
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AZIENDA SANITARIA LOCALE RIETI
Via del Terminillo, 42 – 02100 - Rieti – Tel. 07462781 – PEC: [email protected] C.F. e P.I. 00821180577
CONCORSO PUBBLICO, PER TITOLI ED ESAMI, PER LA COPERTURA, A TEMPO
PIENO ED INDETERMINATO, DI N.2 POSTI PER DIRIGENTE FARMACISTA
In attuazione della Deliberazione n. 962 /D.G. del 07.11.2019 che qui si intende integralmente riprodotta, è indetto Concorso Pubblico, per Titoli ed Esami, per la copertura a tempo pieno ed indeterminato di:
- n. 2 posti per Dirigente Farmacista – disciplina Farmacia Ospedaliera
ART. 1 - REQUISITI PER L’AMMISSIONE Requisiti Generali:
Essere cittadini di uno degli Stati membri dell’Unione Europea, o loro familiari non aventi la cittadinanza di uno Stato membro che siano titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente, ovvero cittadini di Paesi terzi che siano titolari del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo o che siano titolari dello status di rifugiato o di protezione sussidiaria (art. 38 Dlgs. n. 165/2001 e s.m.i.); Idoneità fisica all’impiego e alle mansioni della posizione bandita, il cui accertamento sarà effettuato a cura dell’Azienda prima dell’immissione in servizio. Non possono accedere all’impiego coloro che siano stati esclusi dall’elettorato attivo nonché coloro che siano stati dispensati o destituiti dall’impiego presso pubbliche amministrazioni o interdetti da pubblici uffici in base a sentenza passata in giudicato.
Requisiti Specifici: 1) Diploma di Laurea in Farmacia; 2) Specializzazione nella disciplina di Farmacia Ospedaliera o equipollenti e affini; 3) Iscrizione all’albo dell’Ordine Farmacisti. L’iscrizione al corrispondente Albo Professionale di
uno dei Paesi dell’Unione europea consente la partecipazione al concorso, fermo restando l’obbligo dell’iscrizione all’Albo in Italia prima dell’assunzione in servizio.
I requisiti a pena di esclusione devono essere posseduti alla data di scadenza del presente bando. Ai sensi dell’art. 3, comma 6 della Legge n. 127/1997 e ss.mm.ii., la partecipazione ai concorsi indetti da Pubbliche Amministrazioni, non è soggetta a limiti di età. Ai sensi della Legge 125/1991 e ss.mm.ii. questa Amministrazione garantisce parità e pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro. I candidati che hanno conseguito il titolo di studio all’estero dovranno allegare idonea documentazione attestante il riconoscimento del proprio titolo di studio con quello italiano richiesto ai fini dell’ammissione, in conformità della vigente normativa nazionale e comunitaria o indicare gli estremi del Decreto Ministeriale di riconoscimento.
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La omessa indicazione anche di un solo requisito generale o specifico o di una delle dichiarazioni aggiuntive richieste dal bando, determina l’esclusione dalla procedura di che trattasi.
ART. 2 – PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA La domanda di partecipazione al concorso pubblico va presentata, a pena di esclusione, unicamente tramite procedura telematica, accedendo al seguente indirizzo web: https://concorsi.asl.rieti.it compilando lo specifico modulo on line secondo le istruzioni riportate nell'ALLEGATO 1 che costituisce parte integrante del presente bando. E' esclusa ogni altra forma di presentazione o trasmissione. Pertanto eventuali domande pervenute con altre modalità non verranno prese in considerazione. La domanda potrà essere sottoscritta nei seguenti modi: sottoscrizione con firma digitale del candidato, corredata da certificato; sottoscrizione della domanda con firma autografa del candidato e successiva scansione della
stessa; La validità di ricezione della corrispondenza è attestata dalla ricevuta di avvenuta consegna. L'amministrazione non assume responsabilità in caso di impossibilità di apertura dei file. Il candidato che intenda concorrere a diverse discipline, dovrà presentare una domanda, con relativa documentazione allegata, per ciascuna disciplina, pena l'esclusione dal concorso. Nella domanda di ammissione al concorso, REDATTA ESCLUSIVAMENTE MEDIANTE PROCEDURA TELEMATICA, gli interessati devono dichiarare, sotto la propria responsabilità e consapevoli delle sanzioni penali previste dall’art. 76 del D.P.R. 445/2000 e ss.mm.ii., quanto segue: a) il cognome e nome, data e luogo di nascita, residenza, l’ indirizzo PEC, il recapito telefonico; b) la cittadinanza posseduta, con l’indicazione, ove necessario, del titolo di equiparazione o della
titolarità di regolare permesso di soggiorno e di dichiarazione di adeguata conoscenza della lingua italiana;
c) il comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della loro non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;
d) le eventuali condanne penali riportate, nonché eventuali carichi penali pendenti (la dichiarazione va resa anche se negativa);
e) di non essere stato destituito, dispensato o licenziato dall’impiego presso una Pubblica Amministrazione;
f) l’idoneità fisica specifica alla mansione della posizione funzionale in argomento; g) il possesso del titolo di studio previsto nei requisiti specifici; h) la specializzazione nella disciplina oggetto del concorso; i) l’iscrizione all’Albo dell’Ordine dei Farmacisti; j) gli eventuali altri titoli di studio posseduti; k) la posizione nei riguardi degli obblighi militari; l) gli eventuali servizi prestati presso pubbliche amministrazioni e le eventuali cause di cessazione di
precedenti rapporti di pubblico impiego, ovvero di non aver mai prestato servizio presso pubbliche Amministrazioni;
m) gli eventuali servizi prestati nel profilo professionale oggetto del concorso presso privati convenzionati, ospedali classificati o privati non convenzionati con tutte le specificazioni del caso;
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n) gli eventuali titoli comprovanti il diritto di precedenza o preferenza a parità di punteggio nella
graduatoria di merito (DPR 487/1994 e ss.mm.ii.); o) di essere portatore di handicap ai sensi dell’art. 3 della Legge 5/2/1992 n. 104 e, pertanto, di avere
necessità di tempi aggiuntivi, nonché di ausili; p) il domicilio presso il quale deve, ad ogni effetto, essere data ogni necessaria comunicazione
relativa al concorso, comprensivo del codice di avviamento postale e di recapito telefonico (in mancanza verrà utilizzato l’indirizzo di residenza);
q) di accettare tutte le prescrizioni contenute nel presente bando; r) di autorizzare l’Azienda al trattamento dei dati personali ai sensi dell’art. 13 D. Lgs. 196/2003. La mancata sottoscrizione della domanda, la omessa indicazione anche di una sola delle sopraindicate dichiarazioni o dei requisiti richiesti per l’ammissione, determina l’esclusione dal concorso. Coloro che intendono avvalersi dei titoli di preferenza e/o precedenza dovranno farne espressa dichiarazione nella domanda di partecipazione al concorso, presentando idonea documentazione, pena la perdita del relativo beneficio. I candidati portatori di handicap possono specificare nella domanda, ai sensi dell’art. 20 della Legge 05/02/1992 n. 104, l’ausilio necessario per l’espletamento delle prove in relazione al proprio handicap, nonché l’eventuale necessità di tempi aggiuntivi. Il termine stabilito per la presentazione delle domande e dei documenti è perentorio e, pertanto, non saranno prese in considerazione le domande che, per qualsiasi ragione, non esclusa la forza maggiore, vengano inoltrate prima o oltre il termine stesso. L’eventuale riserva di invio successivo di documenti è priva di effetto.
ART. 3 – CONTRIBUTO DI PARTECIPAZIONE Alla domanda di partecipazione, dovrà essere allegata la ricevuta del versamento di Euro 10,00 - non rimborsabile – inserendo nella causale “contributo di partecipazione concorso Dirigente Farmacista e nome candidato”, effettuato come di seguito indicato:
sul conto corrente bancario intestato all’Azienda Sanitaria Locale Rieti – presso la Tesoriera Banca Nazionale del Lavoro S.p.A. - Agenzia di Rieti – IBAN: IT15K0100514600000000218110.
La domanda presentata esclusivamente in via telematica, resa ai sensi degli artt. 45 e 46 del D.P.R. 445/2000 sostitutiva a tutti gli effetti della certificazione , deve contenere tutti gli elementi necessari alla valutazione dei titoli che il candidato intende produrre, l’omissione anche di un solo elemento comporta la non valutazione o la parziale valutazione del titolo autocertificato. In particolare, con riferimento al servizio prestato, occorre indicare: 1) l’esatta denominazione dell’Ente presso il quale il servizio è stato prestato (indicare se Ente
Pubblico, Istituto Accreditato, Istituto Privato Convenzionato, Istituto Privato, Istituto Classificato etc.);
2) il profilo professionale; 3) la qualifica; 4) il tipo di rapporto di lavoro (tempo indeterminato/determinato, collaborazione coordinata e
continuativa, incarico libero professionale con dettagliata indicazione dell’impegno orario settimanale/mensile, borsa di studio ecc.);
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5) la tipologia dell’orario (tempo pieno/tempo definito, part-time con relativa percentuale rispetto al
tempo pieno); 6) le date di inizio (giorno/mese/anno) e di conclusione del servizio prestato nonché le eventuali
interruzioni (aspettativa senza assegni, sospensione cautelare ecc.) e quant’altro necessario per valutare il servizio stesso.
Per i periodi di servizio prestati presso gli Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico di diritto privato, ai fini della relativa valutazione, deve essere dichiarato se detti Istituti abbiano provveduto o meno all’adeguamento dei propri ordinamenti del personale come previsto dall’art. 25 del DPR 761 del 20/12/1979, n. 761, in caso contrario saranno valutati per il 25% della rispettiva durata. Il servizio prestato presso Case di Cura private deve espressamente contenere l’indicazione del regime di accreditamento con il SSN; in assenza di tale indicazione il servizio prestato, non sarà considerato nei titoli di carriera ma eventualmente nel curriculum formativo e professionale. Per i periodi di servizio prestati all’estero presso organismi internazionali, valutabili nei titoli di carriera ai sensi dell’art. 23 del DPR 483/1997, è necessario che gli interessati specifichino l’esatta denominazione dell’Ente, la data di inizio e dell’eventuale cessazione, eventuali interruzioni del rapporto di impiego, i motivi di cessazione, il profilo professionale e la disciplina di inquadramento. Il predetto servizio deve avere ottenuto, entro la data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di partecipazione al concorso, il necessario riconoscimento, ai fine della valutazione, rilasciato dalle competenti autorità ai sensi della normativa vigente (indicare estremi del provvedimento di riconoscimento).
Per i periodi di effettivo servizio militare di leva, di richiamo alle armi, di ferma volontaria e di rafferma, valutabili nei titoli di carriera ai sensi dell’art. 20, comma 2, del D.P.R. 483/1997, è necessario che gli interessati specifichino, oltre all’esatto periodo di servizio prestato, anche se il servizio stesso sia stato svolto o meno come ufficiale medico nella disciplina; Le pubblicazioni devono essere edite a stampa e per le stesse deve essere indicata la dicitura “ copia conforme all’ originale “ ed allegate tramite upload alla domanda online.
La specializzazione conseguita ai sensi del D. Lgs. del 17/08/1999 n. 368, anche se fatta valere come requisito di ammissione, è valutata tra i titoli di carriera come servizio prestato nel livello del profilo stesso nel limite massimo della durata del corso di studi. Pertanto il candidato che intenda usufruire del suddetto punteggio, deve esplicitamente autocertificare e specificare la durata del corso. In mancanza non verrà attribuito il relativo punteggio.
Ai fini del presente concorso, certificazioni allegate rilasciate da pubbliche amministrazioni non verranno prese in considerazione.
Questa Amministrazione è tenuta ad effettuare, ai sensi dell’art. 71 del D.P.R. 445/2000 e dell’art. 15 della legge 183 del 12/11/2011, idonei controlli, anche a campione, e in tutti i casi in cui sorgano fondati dubbi sulla veridicità delle dichiarazioni rese in base a quanto previsto dalla normativa in materia. Fermo restando quanto previsto dall’art. 76 del citato D.P.R. 445/2000 e ss.mm.ii. circa le sanzioni penali previste per le dichiarazioni false, qualora emerga la non veridicità del contenuto della dichiarazione, il dichiarante decade dai benefici eventualmente conseguiti a seguito del provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera.
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ART. 4 – AMMISSIONE / ESCLUSIONE
L’ammissione e/o l’eventuale esclusione è disposta con provvedimento immediatamente efficace dal Direttore U.O.C. Amministrazione del Personale dipendente, a Convenzione e Collaborazioni. La comunicazione ai candidati viene effettuata esclusivamente tramite pubblicazione sul Portale Aziendale www.asl.rieti.it nella sezione “Concorsi”.
ART. 5 - COMMISSIONE ESAMINATRICE
La Commissione esaminatrice sarà nominata, con successivo separato atto deliberativo, secondo le modalità previste dagli artt. 5, 6 e 25 del D.P.R. 483/1997 e nel rispetto di quanto disposto dall’art. 35-bis del D. Lgs. 165/2001 “Prevenzione del fenomeno della corruzione nella formazione di commissioni e nelle assegnazioni agli uffici”.
ART. 6 – CONVOCAZIONE DEI CANDIDATI
Tutti gli aspiranti ai quali non sia stata comunicata l’esclusione dal concorso, saranno convocati per sostenere le prove d’esame attraverso la pubblicazione del calendario della prova scritta e della prova pratica, sul Bur Lazio e sul sito web Aziendale www.asl.rieti.it nella sezione “Concorsi”, almeno 15 giorni prima dello svolgimento della prova scritta e della prova pratica. I candidati saranno altresì convocati per sostenere la prova orale mediante pubblicazione del calendario sul sito web Aziendale www.asl.rieti.it nella sezione “Concorsi” almeno 20 giorni prima dello svolgimento. Nel caso di numero esiguo di domande di candidati, le date dello svolgimento delle prove , saranno comunicate agli stessi, a mezzo PEC all’indirizzo indicato dal candidato nella domanda di partecipazione, nonché sul Portale Aziendale www.asl.rieti.it nella sezione “Concorsi”, almeno 15 giorni prima dello svolgimento della prova scritta e della prova pratica e 20 giorni prima dello svolgimento della prova orale. Le suddette convocazioni con l’indicazione della data, dell’ora e del luogo di svolgimento costituiscono a tutti gli effetti formale notifica nei confronti dei candidati ammessi alla procedura in parola. Non seguiranno ulteriori comunicazioni in merito. Il risultato della valutazione dei titoli sarà affisso nel locale adibito alla prova orale prima dell’effettuazione della stessa. I candidati dovranno presentarsi alle prove di esame, muniti di un valido documento di riconoscimento. I candidati che non si presenteranno a sostenere le prove d’ esame nel giorno, nell’ora e nella sede stabiliti, saranno dichiarati decaduti dal concorso, quale sia la causa dell'assenza anche se non dipendente dalla loro volontà. Le prove del concorso non possono aver luogo nei giorni festivi, né nei giorni di festività religiose ebraiche o valdesi.
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ART. 7 – PROVE D’ESAME
Gli esami si svolgeranno a norma dell’art. 26 del D.P.R. 483/1997 e consisteranno nelle seguenti prove: PROVA SCRITTA: relazione su un caso clinico simulato, o su argomenti inerenti alla disciplina messa a concorso o soluzione di una serie di quesiti a risposta sintetica inerenti alla disciplina stessa; PROVA PRATICA: su tecniche e manualità peculiari della disciplina messa a concorso, con relazione scritta sul procedimento seguito; PROVA ORALE: sulle materie inerenti alla disciplina messa a concorso, nonché sui compiti connessi alla funzione da conferire.
L’ammissione alla prova pratica è subordinata al raggiungimento di una valutazione di sufficienza della prova scritta, espressa in termini numerici di almeno 21/30. L’ammissione alla prova orale è subordinata al raggiungimento di una valutazione di sufficienza della prova pratica, espressa in termini numerici di almeno 21/30. Il superamento della prova orale è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza , espressa in termini numerici, di almeno 14/20.
ART. 8 - TITOLI VALUTABILI E CRITERI DI VALUTAZIONE La commissione esaminatrice, ai sensi dell’art. 27 del D.P.R. n. 483/1997, dispone, complessivamente, di 100 punti così ripartiti: a) 80 punti per le prove di esame; b) 20 punti per i titoli.
Gli 80 punti per la valutazione delle prove di esame sono così ripartiti: a) 30 punti per la prova scritta; b) 30 punti per la prova pratica; c) 20 punti per la prova orale.
I 20 punti per la valutazione dei titoli sono così ripartiti: • Titoli di carriera: 10; • Titoli accademici e di studio: 3; • Pubblicazioni e titoli scientifici: 3; • Curriculum formativo e professionale: 4.
ART. 9 – GRADUATORIA
La graduatoria dei candidati idonei sarà formulata dalla commissione esaminatrice, tenuto anche conto degli eventuali titoli comprovanti il diritto di precedenza o preferenza presentati dai candidati con la domanda di partecipazione; E’ escluso dalla graduatoria, così come sopra formulata, il candidato che non abbia conseguito in ciascuna delle prove di esame la prevista valutazione di sufficienza. La graduatoria di merito, sarà approvata con deliberazione dal Direttore Generale dell’Azienda Sanitaria Locale Rieti e sarà pubblicata sul Portale Aziendale www.asl.rieti.it nella sezione “Concorsi” nonché sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio. La graduatoria del Concorso ha valenza Regionale.
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La graduatoria finale può essere utilizzata da altre Aziende o Enti del SSR, o essere oggetto di scorrimento in presenza di espressa autorizzazione della struttura regionale, sempre nel rispetto delle disposizioni commissariali e regionali in materia. Il soggetto vincitore che non accetta o che non si presenta alla convocazione dell’Azienda che ha indetto la procedura concorsuale, è considerato rinunciatario ed è cancellato dalla suddetta graduatoria. La graduatoria finale di merito, rimane efficace per tre anni dalla data di esecutività del provvedimento di approvazione della graduatoria stessa. Il vincitore sarà invitato ad assumere servizio entro i termini stabiliti dalla normativa contrattuale vigente e dalle norme regionali. Ai fini giuridici ed economici l’assunzione decorrerà dalla data dell’effettiva immissione in servizio. L’assunzione è sempre subordinata alla verifica da parte dell’Azienda della compatibilità economico-finanziaria, così come attestata dai provvedimenti regionali autorizzativi dei fabbisogni assunzionali. Il vincitore, assunto a tempo pieno ed indeterminato, non potrà chiedere il trasferimento presso altra Azienda, per un periodo di 5 anni, a decorrere dalla data di effettiva immissione in servizio.
ART. 10 - TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
Ai sensi del Decreto Legislativo 30 giugno 2003 n. 196 e del Regolamento UE 679/2016, i dati personali forniti dai candidati saranno raccolti presso la U.O.C. Amministrazione del Personale dipendente, a Convenzione e Collaborazioni dell’Azienda Sanitaria Locale Rieti per le finalità di gestione del concorso e saranno trattati anche successivamente all’eventuale instaurazione del rapporto di lavoro, per le finalità inerenti alla gestione del rapporto medesimo. Il conferimento di tali dati è obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione. Le medesime informazioni potranno essere comunicate unicamente alle Amministrazioni Pubbliche direttamente interessate alla posizione giuridico - economica del candidato.
L’interessato gode dei diritti di cui all’art. 7 della citata Legge tra i quali figura il diritto di accesso ai dati che lo riguardano, nonché alcuni diritti complementari tra cui il diritto di far rettificare, aggiornare, completare o cancellare i dati erronei, incompleti o raccolti in termini non conformi alla legge, nonché il diritto di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi. Tali diritti potranno essere fatti valere nei confronti del Direttore U.O.C. Amministrazione del Personale dipendente, a Convenzione e Collaborazioni dell’Azienda Sanitaria Locale Rieti.
ART. 11 - ADEMPIMENTI DEL VINCITORE
L’immissione in servizio del vincitore resta subordinata all’esito della visita medica di idoneità alla specifica mansione da effettuarsi a cura del Medico Competente di questa Azienda. In applicazione degli articoli 6 e 13 del D.P.R. n. 62/2013 (Regolamento recante Codice di Comportamento dei Dipendenti Pubblici) si fa presente che il concorrente vincitore dovrà rendere le dichiarazioni previste dalla normativa introdotta in materia di anticorruzione, come da apposito modulo da prodursi obbligatoriamente prima della stipulazione del contratto individuale di lavoro. Il vincitore del concorso o coloro che, comunque, a seguito di utilizzo della relativa graduatoria, verranno assunti in servizio, stipuleranno con l’Amministrazione un contratto individuale di lavoro a tempo indeterminato secondo quanto previsto dal vigente Contratto Collettivo Nazionale del SSN. Con l’assunzione in servizio è implicita l’accettazione senza riserve di tutte le disposizioni che
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disciplinano o disciplineranno lo stato giuridico ed economico dei dipendenti di questa Azienda. L’Azienda provvederà ad effettuare i controlli sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive di certificazioni o di documentazione, acquisendone direttamente i dati qualora in possesso di altre Amministrazioni e l’accertata carenza di uno dei requisiti prescritti per l’assunzione determinerà la risoluzione immediata del rapporto di lavoro. Al candidato assunto in servizio verrà attribuito il trattamento economico previsto, per il corrispondente profilo professionale, dal contratto collettivo nazionale di lavoro del Servizio Sanitario Nazionale.
ART. 12 – NORME FINALI Per quanto non espressamente previsto nel presente bando, si fa riferimento alla vigente normativa nazionale e regionale in materia, tra cui la Legge 56/2019, il DPR n. 483/97, il DCA della Regione Lazio n. 405 del 30.10.2018, il DCA della Regione Lazio n. 378 del 12.09.2019, la Direttiva n. 3 del 24.04.2018 del Ministero per la semplificazione e la Pubblica Amministrazione, recante “Linee guida sulle procedure concorsuali”, pubblicata sulla Gazzetta ufficiale n. 134 del 12.06.2018; In applicazione dell’art. 7 comma1, del Dlgs n. 165/01 e s.m.i., è garantita parità e pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro ed il trattamento economico sul lavoro. L’assunzione dei vincitori e degli eventuali ulteriori candidati idonei è subordinato all’esito negativo della procedura di cui all’art. 34 bis del D.Lgs n. 165/2001, rivolta al personale delle pubbliche amministrazioni collocato in disponibilità ed inserito negli appositi elenchi . Detta procedura sarà svolta parallelamente al concorso . Pertanto , nel caso in cui vengano coperti tutti i posti messi a concorso attraverso la suddetta procedura il concorso si intenderà revocato. Nel caso in cui solo parte dei posti messi a concorso venga coperta attraverso la procedura di cui all’art.34 bis del D.Lgs. 165/2001 si procederà alla copertura soltanto dei posti residui. Nelle suddette ipotesi i vincitori e gli altri candidati idonei non potranno vantare alcun diritto e/o pretesa di qualsivoglia natura nei confronti della ASL di Rieti. Il presente bando sarà integralmente pubblicato sul Portale Aziendale all’indirizzo www.asl.rieti.it nella sezione “Concorsi” nonché sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio e per estratto sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana. L’Azienda si riserva piena facoltà di prorogare e riaprire i termini, revocare, sospendere e modificare il presente bando, nonché di sospendere o revocare il procedimento di assunzione ove ricorrano motivi di pubblico interesse. Si comunica che il quarto giorno successivo non festivo alla data di scadenza del presente bando, presso l’U.O.C. Amministrazione del Personale dipendente, a Convenzione e Collaborazioni – Via del Terminillo 42, 02100 Rieti , alle ore 9,00 - sarà effettuato il sorteggio del componente titolare e dei supplenti la commissione esaminatrice del concorso pubblico di cui sopra, così come previsto dal D.P.R. 483/1997. Qualora il sorteggio, per qualsiasi motivo, non potesse essere effettuato o i componenti sorteggiati non accettassero la nomina, il sorteggio in parola sarà effettuato o ripetuto ogni lunedì successivo a tale data, nello stesso luogo e alla stessa ora. Nel caso in cui un lunedì cada di giorno festivo il sorteggio verrà effettuato il primo giorno successivo non festivo. Per eventuali chiarimenti gli interessati potranno rivolgersi presso l’U.O.C. Amministrazione del Personale dipendente, a Convenzione e Collaborazioni- Ufficio Concorsi Assunzioni e Mobilità- 0746/279559-9533-9509
IL DIRETTORE GENERALE Dott.ssa Marinella D’Innocenzo
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AZIENDA SANITARIA LOCALE RIETI
Via del Terminillo, 42 – 02100 - Rieti – Tel. 07462781 – PEC: [email protected] C.F. e P.I. 00821180577
CONCORSO PUBBLICO, PER TITOLI ED ESAMI, PER LA COPERTURA, A TEMPO PIENO ED
INDETERMINATO, DI N.2 POSTI PER DIRIGENTE FARMACISTA
ALLEGATO 1 MODALITÀ' E CONDIZIONI PER LA REGISTRAZIONE E COMPILAZIONE ON LINE DELLA DOMANDA DI PARTECIPAZIONE AL CONCORSO PUBBLICO, PER TITOLI ED ESAMI. Leggere attentamente il bando prima di procedere alla compilazione della domanda di partecipazione al concorso. La procedura di presentazione della domanda potrà essere effettuata 24 ore su 24, salvo momentanee interruzioni per manutenzioni del sistema, anche non programmate, tramite qualsiasi personal computer collegato alla rete internet e dotato di uno dei seguenti browser di navigazione aggiornati all'ultima versione disponibile: Google Chrome o Mozilla Firefox. Si consiglia di non inoltrare la domanda in prossimità delle ultime ore del giorno utile per la presentazione, per evitare sovraccarichi del sistema, dei quali l'Amministrazione non assume alcuna responsabilità. L'utilizzo del sistema di iscrizione dovrà avvenire seguendo scrupolosamente le indicazioni. Si declina ogni responsabilità in caso di uso improprio.
Fase1: Registrazione nel sito aziendale
1- Accedere al sito web : https://concorsi.asl.rieti.it
2- Effettuare l'iscrizione al portale, cliccando su "REGISTRATI" nella home page. Per l'iscrizione, dovranno essere forniti tutti i dati identificativi e dovrà essere allegato un documento di riconoscimento in corso di validità. Fare attenzione al corretto inserimento dell'indirizzo di posta elettronica certificata, in quanto alla stesso verranno inviate le credenziali di accesso al portale di iscrizione on line dei concorsi.
3- Attendere la mail di registrazione. Collegarsi al link, ivi indicato, per attivare l'iscrizione. Solo dopo l'attivazione, è possibile inserire il codice fiscale e la password trasmessa con la mail di registrazione per accedere al portale. É possibile modificare la password, una volta compiuto l'accesso al portale.
Fase 2: Candidatura on line al concorso pubblico 1- Dopo aver inserito Codice fiscale e Password e cliccato su "ACCEDI", selezionare la
voce "Partecipa ad una selezione o concorso", per accedere ai concorsi attivi.
2- Una volta selezionato il concorso a cui si intende partecipare, cliccare l'icona "PARTECIPA".
3- Compilare le pagine di registrazione della domanda, attraverso i seguenti 3 passi:
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> Passo 1 di 3
prevede la compilazione dei seguenti dati: ■ requisiti generali; ■ requisiti specifici; ■ eventuale dichiarazione di ausili necessari e/o richiesta di tempi aggiuntivi per
l'espletamento delle prove ex art. 20 L. 104/1992 unitamente alla produzione, mediante upload, della documentazione medica attestante lo stato di disabilità;
■ eventuale dichiarazione di invalidità uguale o superiore al 80% che esonera dalla preselezione, unitamente alla produzione, mediante upload, della documentazione medica attestante lo stato di invalidità;
■ dichiarazioni e consensi; > Passo 2 di 3
prevede la compilazione dei seguenti dati e l'inserimento degli allegati: ■ titoli di carriera; ■ titoli accademici e di studio; ■ pubblicazioni e titoli scientifici; ■ curriculum formativo e professionale; ■ titoli di preferenza, di precedenza e di riserva, nonché le preferenze per gli ambiti di
reclutamento; ■ allegati alla domanda;
> Passo 3 di 3
permette di verificare la correttezza dei dati inseriti e di generare la domanda, cliccando su "CREA DOMANDA".
4- Una volta creata la domanda, aprire e stampare la domanda;
5- Firmare la domanda;
6- Scansionare l'intera domanda firmata (la scansione della domanda firmata dovrà essere in formato PDF, in modalità bianco e nero, di dimensione non superiore a 5MB) e salvarla nel pc;
7- Recuperare la domanda firmata e scansionata, cliccando sul tasto "Scegli file";
8- Cliccare su "ALLEGA" per allegare la domanda firmata;
9- Cliccare su "INVIA CANDIDATURA" per completare l'iscrizione al concorso. La domanda verrà considerata presentata nel momento in cui il candidato riceverà una pec di conferma dell'avvenuta candidatura con allegata la domanda firmata, contenente i dati inseriti, completa del numero identificativo - numero di protocollo, data e ora di invio. La mancata ricezione della pec di conferma sta a significare che la domanda non è stata inviata e la candidatura non è andata a buon fine.
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Per ritirare o apportare modifiche alla domanda già inviata, il candidato potrà, nella sezione "CONTROLLA LE TUE PARTECIPAZIONI", cliccare su "RITIRA CANDIDATURA" e decidere se mantenere o meno i dati immessi per riformulare eventualmente una nuova domanda di partecipazione entro i termini consentiti, ripetendo le operazioni indicate nella "Fase2: Candidatura on line al concorso pubblico". Nel caso in cui il candidato intenda apportare modifiche alla domanda non ancora inviata ma generata con protocollo, il candidato potrà, nella sezione "CONTROLLA LE TUE PARTECIPAZIONI", cliccare su "MODIFICA" e decidere se mantenere o meno i dati immessi per riformulare e quindi inviare la candidatura entro i termini consentiti, ripetendo le operazioni indicate nella "Fase2: Candidatura on line al concorso pubblico". ASSISTENZA TECNICA: Per l'assistenza tecnica sulla procedura di compilazione della domanda on line è possibile contattare l'Help Desk dalle ore 9:00 alle 13:00 e dalle ore 16:00 alle 18:00 dal lunedì al venerdì al numero 0971/58452.
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Enti PubbliciAziende Sanitarie Locali ed altre istituzioni sanitarie
ASL RIETI
Avviso
CONCORSO PUBBLICO, PER TITOLI ED ESAMI, PER LA COPERTURA, A TEMPO PIENO EDINDETERMINATO, DI N.1 POSTO PER DIRIGENTE MEDICO DI PEDIATRIA E NEONATOLOGIA
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AZIENDA SANITARIA LOCALE RIETI
Via del Terminillo, 42 – 02100 - Rieti – Tel. 07462781 – PEC: [email protected] C.F. e P.I. 00821180577
CONCORSO PUBBLICO, PER TITOLI ED ESAMI, PER LA COPERTURA, A TEMPO
PIENO ED INDETERMINATO, DI N.1 POSTO PER DIRIGENTE MEDICO DI PEDIATRIA E NEONATOLOGIA
In attuazione della Deliberazione n. 1002 /D.G. del 20.11.2019 che qui si intende integralmente riprodotta, è indetto Concorso Pubblico, per Titoli ed Esami, per la copertura a tempo pieno ed indeterminato di:
- n. 1 posto per Dirigente Medico di Pediatria e Neonatologia
ART. 1 - REQUISITI PER L’AMMISSIONE Requisiti Generali:
Essere cittadini di uno degli Stati membri dell’Unione Europea, o loro familiari non aventi la cittadinanza di uno Stato membro che siano titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente, ovvero cittadini di Paesi terzi che siano titolari del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo o che siano titolari dello status di rifugiato o di protezione sussidiaria (art. 38 Dlgs. n. 165/2001 e s.m.i.); Idoneità fisica all’impiego e alle mansioni della posizione bandita, il cui accertamento sarà effettuato a cura dell’Azienda prima dell’immissione in servizio. Non possono accedere all’impiego coloro che siano stati esclusi dall’elettorato attivo nonché coloro che siano stati dispensati o destituiti dall’impiego presso pubbliche amministrazioni o interdetti da pubblici uffici in base a sentenza passata in giudicato.
Requisiti Specifici: 1) Diploma di Laurea in Medicina e Chirurgia. 2) Specializzazione nella disciplina di Pediatria e disciplina Neonatologia o equipollenti e affini; - In applicazione della Legge n. 145 del 30.12.2018 “ Bilancio di previsione dello Stato per
l’anno finanziario 2019 e bilancio pluriennale per il triennio 2019 -2021”, art.1, commi 547 e 548, successivamente modificati ed integrati dalla “ Legge 60 del 25.06.2019”, che ha introdotto i commi 548 bis e 548 ter, i medici ed i medici veterinari iscritti all’ultimo anno del corso di formazione specialistica nonché, qualora questo abbia durata quinquennale, al quarto anno del relativo corso, sono ammessi alla presente procedura concorsuale e sono collocati, all’esito della procedura, in graduatoria separata. L’eventuale assunzione a tempo indeterminato dei medici suddetti, risultati idonei e utilmente collocati nella graduatoria, è subordinata al conseguimento del titolo di specializzazione e all’esaurimento della graduatoria dei medici già specialisti alla data di scadenza del bando.
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3) Iscrizione all’albo dell’Ordine dei Medici – Chirurghi. L’iscrizione al corrispondente Albo
Professionale di uno dei Paesi dell’Unione europea consente la partecipazione al concorso, fermo restando l’obbligo dell’iscrizione all’Albo in Italia prima dell’assunzione in servizio.
I requisiti a pena di esclusione devono essere posseduti alla data di scadenza del presente bando. Ai sensi dell’art. 3, comma 6 della Legge n. 127/1997 e ss.mm.ii., la partecipazione ai concorsi indetti da Pubbliche Amministrazioni, non è soggetta a limiti di età. Ai sensi della Legge 125/1991 e ss.mm.ii. questa Amministrazione garantisce parità e pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro. I candidati che hanno conseguito il titolo di studio all’estero dovranno allegare idonea documentazione attestante il riconoscimento del proprio titolo di studio con quello italiano richiesto ai fini dell’ammissione, in conformità della vigente normativa nazionale e comunitaria o indicare gli estremi del Decreto Ministeriale di riconoscimento. La omessa indicazione anche di un solo requisito generale o specifico o di una delle dichiarazioni aggiuntive richieste dal bando, determina l’esclusione dalla procedura di che trattasi.
ART. 2 – PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
La domanda, redatta in carta semplice e senza autenticazione della firma, in forma di dichiarazione sostitutiva di cui al D.P.R. 445/2000 - a cui dovrà essere allegata la ricevuta del versamento di Euro 10,00, non rimborsabile, seguendo le modalità previste nell’art. 3 del presente bando - indirizzata al Direttore Generale dell’Azienda Sanitaria Locale Rieti – Viale del Terminillo 42 del 02100, deve essere consegnata, a pena di esclusione, entro il 30° (trentesimo) giorno successivo dalla data di pubblicazione dell’estratto del presente bando sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana con una delle seguenti modalità:
a mezzo del servizio pubblico postale con Raccomandata con avviso di ricevimento, al seguente indirizzo: Azienda S.L. Rieti, U.O.C. Amministrazione del Personale dipendente a convenzione e collaborazioni, Via del Terminillo n. 42 - 02100 Rieti,
oppure consegnata direttamente entro il termine fissato dal bando all’Ufficio Protocollo dell’Azienda Sanitaria Locale Rieti, Via del Terminillo n. 42,
oppure spedita a mezzo PEC all’indirizzo: [email protected]. L’invio dovrà avvenire in unico file formato “pdf”. (la validità di tale invio, così come stabilito dalla vigente normativa, è subordinato all’utilizzo da parte del candidato di casella di posta elettronica certificata a sua volta, non sarà pertanto ritenuto valido l’invio da casella di posta elettronica semplice/ordinaria anche se indirizzata alla suindicata PEC o altra PEC aziendale. Non è ammesso inoltre l’invio di collegamenti che referenzino gli allegati situati presso server esterni).
Sul plico contenente la domanda e la documentazione deve essere indicato il cognome, il nome del candidato, il domicilio e la disciplina al quale quest’ultimo intende partecipare. Nel caso di presentazione a mezzo PEC è obbligatorio indicare nell’oggetto: “Concorso pubblico per titoli ed esami per n. 1posto di Dirigente Medico di Pediatria e Neonatologia”.
L’invio della domanda in altro formato comporterà l’irricevibilità della domanda stessa e la conseguente esclusione dal concorso.
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L’Amministrazione declina sin d’ora ogni responsabilità per dispersione di comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del recapito da parte dell’aspirante, oppure da mancata o tardiva comunicazioni del cambiamento di indirizzo indicato sulla domanda, né da eventuali disguidi imputabili a terzi, caso fortuito e forza maggiore. Sarà obbligo del candidato comunicare le eventuali successive variazioni di indirizzo e/o recapito. Nella domanda di partecipazione datata e firmata, redatta seguendo le modalità dello schema esemplificativo di cui all’allegato “A” del presente bando, gli interessati devono dichiarare, sotto la propria responsabilità e consapevoli delle sanzioni penali previste dall’art. 76 del D.P.R. 445/2000 e ss.mm.ii., quanto segue: a) il cognome e nome, data e luogo di nascita, residenza, eventuali indirizzi di posta elettronica (e-mail / P.E.C.), il recapito telefonico; b) la cittadinanza posseduta, con l’indicazione, ove necessario, del titolo di equiparazione o della titolarità di regolare permesso di soggiorno e di dichiarazione di adeguata conoscenza della lingua italiana; c) il comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della loro non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime; d) le eventuali condanne penali riportate, nonché eventuali carichi penali pendenti (la dichiarazione va resa anche se negativa); e) di non essere stato destituito, dispensato o licenziato dall’impiego presso una Pubblica Amministrazione; f) l’idoneità fisica specifica alla mansione della posizione funzionale in argomento; g) il possesso del titolo di studio previsto nei requisiti specifici; h) la specializzazione nella disciplina oggetto del concorso; i) essere medico in formazione specialistica iscritto all’ultimo o penultimo anno del relativo corso; j) la durata del corso di studio della specializzazione; k) l’iscrizione all’Albo dell’Ordine dei Medici- Chirurghi; l) gli eventuali altri titoli di studio posseduti; m) la posizione nei riguardi degli obblighi militari; n) gli eventuali servizi prestati presso pubbliche amministrazioni e le eventuali cause di cessazione di precedenti rapporti di pubblico impiego come da Allegato “C”, ovvero di non aver mai prestato servizio presso pubbliche Amministrazioni; o) gli eventuali servizi prestati nel profilo professionale oggetto del concorso presso privati convenzionati, ospedali classificati o privati non convenzionati con tutte le specificazioni del caso come richiesto nell’allegato “C”; p) gli eventuali titoli comprovanti il diritto di precedenza o preferenza a parità di punteggio nella graduatoria di merito (DPR 487/1994 e ss.mm.ii.); q) di essere portatore di handicap ai sensi dell’art. 3 della Legge 5/2/1992 n. 104 e, pertanto, di avere necessità di tempi aggiuntivi, nonché di ausili;
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r) il domicilio presso il quale deve, ad ogni effetto, essere data ogni necessaria comunicazione relativa al concorso, comprensivo del codice di avviamento postale e di recapito telefonico (in mancanza verrà utilizzato l’indirizzo di residenza); s) di accettare tutte le prescrizioni contenute nel presente bando; t) di autorizzare l’Azienda al trattamento dei dati personali ai sensi dell’art. 13 D. Lgs. 196/2003.
La mancata sottoscrizione della domanda, la omessa indicazione anche di una sola delle sopraindicate dichiarazioni o dei requisiti richiesti per l’ammissione, determina l’esclusione dal concorso. Coloro che intendono avvalersi dei titoli di preferenza e/o precedenza dovranno farne espressa dichiarazione nella domanda di partecipazione al concorso, presentando idonea documentazione, pena la perdita del relativo beneficio. I candidati portatori di handicap possono specificare nella domanda, ai sensi dell’art. 20 della Legge 05/02/1992 n. 104, l’ausilio necessario per l’espletamento delle prove in relazione al proprio handicap, nonché l’eventuale necessità di tempi aggiuntivi. Il termine stabilito per la presentazione delle domande e dei documenti è perentorio e, pertanto, non saranno prese in considerazione le domande che, per qualsiasi ragione, non esclusa la forza maggiore, vengano inoltrate prima o oltre il termine stesso. L’eventuale riserva di invio successivo di documenti è priva di effetto.
ART. 3 – CONTRIBUTO DI PARTECIPAZIONE Alla domanda di partecipazione, dovrà essere allegata la ricevuta del versamento di Euro 10,00 - non rimborsabile – inserendo nella causale “contributo di partecipazione concorso Dirigente Medico di Pediatria e Neonatologia e nominativo candidato”, effettuato come di seguito indicato:
sul conto corrente bancario intestato all’Azienda Sanitaria Locale Rieti – presso la Tesoriera Banca Nazionale del Lavoro S.p.A. - Agenzia di Rieti – IBAN: IT15K0100514600000000218110.
ART. 4 - DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE ALLA DOMANDA
Alla domanda di partecipazione al concorso redatta come da facsimile allegato “A”, devono essere allegate: 1) dichiarazione sostitutiva/atto notorio redatto utilizzando l’allegato “C”; 2) curriculum formativo e professionale redatto su carta semplice, datato e firmato dal candidato; 3) le pubblicazioni devono essere edite a stampa e prodotte in originale, ovvero possono essere presentate in fotocopia semplice unitamente ad una dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, di conformità all’originale, ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. 445/2000; 4) un elenco in carta semplice, datato e firmato, dei documenti e titoli presentati numerato progressivamente in relazione al corrispondente titolo;
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5) documentazione sanitaria comprovante la necessità di ausili o tempi aggiuntivi per lo svolgimento delle prove in relazione al proprio handicap; 6) fotocopia di un documento di riconoscimento in corso di validità fronteretro; 7) ricevuta del versamento di Euro 10,00.
ART. 5 – AUTOCERTIFICAZIONE
Tutti i requisiti ed i titoli che si intendono far valere debbono essere prodotti, in applicazione del D.P.R. 28/12/2000, n. 445 artt. 19, 46, 47 e ss.mm.ii., esclusivamente sotto forma di autocertificazione. In ogni caso la dichiarazione resa dal candidato – in quanto sostitutiva a tutti gli effetti della certificazione – deve contenere tutti gli elementi necessari alla valutazione del titolo che il candidato intende produrre, l’omissione anche di un solo elemento comporta la non valutazione o la parziale valutazione del titolo autocertificato. In particolare, con riferimento al servizio prestato, la dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà allegata alla domanda, resa con le modalità sopraindicate, deve contenere: 1) l’esatta denominazione dell’Ente presso il quale il servizio è stato prestato (indicare se Ente Pubblico, Istituto Accreditato, Istituto Privato Convenzionato, Istituto Privato, Istituto Classificato etc.); 2) il profilo professionale; 3) la qualifica; 4) il tipo di rapporto di lavoro (tempo indeterminato/determinato, collaborazione coordinata e continuativa, incarico libero professionale con dettagliata indicazione dell’impegno orario settimanale/mensile, borsa di studio ecc.); 5) la tipologia dell’orario (tempo pieno/tempo definito, part-time con relativa percentuale rispetto al tempo pieno); 6) le date di inizio (giorno/mese/anno) e di conclusione del servizio prestato nonché le eventuali interruzioni (aspettativa senza assegni, sospensione cautelare ecc.) e quant’altro necessario per valutare il servizio stesso. Per i periodi di servizio prestati presso gli Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico di diritto privato, ai fini della relativa valutazione, nell’autocertificazione deve essere attestato se detti Istituti abbiano provveduto o meno all’adeguamento dei propri ordinamenti del personale come previsto dall’art. 25 del DPR 761 del 20/12/1979, n. 761, in caso contrario saranno valutati per il 25% della rispettiva durata. Le autocertificazioni attestanti il servizio prestato presso Case di Cura private devono espressamente contenere l’indicazione del regime di accreditamento con il SSN; in assenza di tale indicazione il servizio prestato, non sarà considerato nei titoli di carriera ma eventualmente nel curriculum formativo e professionale. Per i periodi di servizio prestati all’estero presso organismi internazionali, valutabili nei titoli di carriera ai sensi dell’art. 23 del DPR 483/1997, è necessario che gli interessati specifichino l’esatta denominazione dell’Ente, la data di inizio e dell’eventuale cessazione, eventuali interruzioni del rapporto di impiego, i motivi di cessazione, il profilo professionale e la disciplina di inquadramento.
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Il predetto servizio deve avere ottenuto, entro la data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di partecipazione al concorso, il necessario riconoscimento, ai fine della valutazione, rilasciato dalle competenti autorità ai sensi della normativa vigente (indicare estremi del provvedimento di riconoscimento). Per i periodi di effettivo servizio militare di leva, di richiamo alle armi, di ferma volontaria e di rafferma, valutabili nei titoli di carriera ai sensi dell’art. 20, comma 2, del D.P.R. 483/1997, è necessario che gli interessati specifichino, oltre all’esatto periodo di servizio prestato, anche se il servizio stesso sia stato svolto o meno come ufficiale medico nella disciplina; Le pubblicazioni devono essere edite a stampa e prodotte in originale, ovvero possono essere presentate in fotocopia semplice unitamente ad una dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, di conformità all’originale, ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. 445/2000. Non possono essere valutate le pubblicazioni dove non risulti l’apporto del candidato. La specializzazione conseguita ai sensi del D. Lgs. del 17/08/1999 n. 368, anche se fatta valere come requisito di ammissione, è valutata tra i titoli di carriera come servizio prestato nel livello del profilo stesso nel limite massimo della durata del corso di studi. Pertanto il candidato che intenda usufruire del suddetto punteggio, deve esplicitamente autocertificare e specificare la durata del corso. In mancanza non verrà attribuito il relativo punteggio. Ai fini del presente concorso, certificazioni allegate rilasciate da pubbliche amministrazioni non verranno prese in considerazione. Questa Amministrazione è tenuta ad effettuare, ai sensi dell’art. 71 del D.P.R. 445/2000 e dell’art. 15 della legge 183 del 12/11/2011, idonei controlli, anche a campione, e in tutti i casi in cui sorgano fondati dubbi sulla veridicità della dichiarazione sostitutiva di cui agli articoli 19 – 46 – 47 ed a trasmettere le risultanze all’autorità competente, in base a quanto previsto dalla normativa in materia. Fermo restando quanto previsto dall’art. 76 del citato D.P.R. 445/2000 e ss.mm.ii. circa le sanzioni penali previste per le dichiarazioni false, qualora emerga la non veridicità del contenuto della dichiarazione, il dichiarante decade dai benefici eventualmente conseguiti a seguito del provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera.
ART. 5 – AMMISSIONE / ESCLUSIONE
L’ammissione e/o l’eventuale esclusione è disposta con provvedimento immediatamente efficace dal Direttore U.O.C. Amministrazione del Personale dipendente, a Convenzione e Collaborazioni. La comunicazione ai candidati viene effettuata esclusivamente tramite pubblicazione sul Portale Aziendale www.asl.rieti.it nella sezione “Concorsi”.
ART. 6 - COMMISSIONE ESAMINATRICE
La Commissione esaminatrice sarà nominata, con successivo separato atto deliberativo, secondo le modalità previste dagli artt. 5, 6 e 25 del D.P.R. 483/1997 e nel rispetto di quanto disposto dall’art. 35-bis del D. Lgs. 165/2001 “Prevenzione del fenomeno della corruzione nella formazione di commissioni e nelle assegnazioni agli uffici”.
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ART. 7 – CONVOCAZIONE DEI CANDIDATI Tutti gli aspiranti ai quali non sia stata comunicata l’esclusione dal concorso, saranno convocati per sostenere le prove d’esame attraverso la pubblicazione del calendario della prova scritta e della prova pratica, sul Bur Lazio e sul sito web Aziendale www.asl.rieti.it nella sezione “Concorsi”, almeno 15 giorni prima dello svolgimento della prova scritta e della prova pratica. I candidati saranno altresì convocati per sostenere la prova orale mediante pubblicazione del calendario sul sito web Aziendale www.asl.rieti.it nella sezione “Concorsi” almeno 20 giorni prima dello svolgimento. Nel caso di numero esiguo di domande di candidati, le date dello svolgimento delle prove , saranno comunicate agli stessi, a mezzo PEC all’indirizzo indicato dal candidato nella domanda di partecipazione, nonché sul Portale Aziendale www.asl.rieti.it nella sezione “Concorsi”, almeno 15 giorni prima dello svolgimento della prova scritta e della prova pratica e 20 giorni prima dello svolgimento della prova orale. Le suddette convocazioni con l’indicazione della data, dell’ora e del luogo di svolgimento costituiscono a tutti gli effetti formale notifica nei confronti dei candidati ammessi alla procedura in parola. Non seguiranno ulteriori comunicazioni in merito. Il risultato della valutazione dei titoli sarà affisso nel locale adibito alla prova orale prima dell’effettuazione della stessa. I candidati dovranno presentarsi alle prove di esame, muniti di un valido documento di riconoscimento. I candidati che non si presenteranno a sostenere le prove d’ esame nel giorno, nell’ora e nella sede stabiliti, saranno dichiarati decaduti dal concorso, quale sia la causa dell'assenza anche se non dipendente dalla loro volontà. Le prove del concorso non possono aver luogo nei giorni festivi, né nei giorni di festività religiose ebraiche o valdesi.
ART. 8 – PROVE D’ESAME
Gli esami si svolgeranno a norma dell’art. 26 del D.P.R. 483/1997 e consisteranno nelle seguenti prove: PROVA SCRITTA: relazione su un caso clinico simulato, o su argomenti inerenti alla disciplina messa a concorso o soluzione di una serie di quesiti a risposta sintetica inerenti alla disciplina stessa; PROVA PRATICA: su tecniche e manualità peculiari della disciplina messa a concorso, con relazione scritta sul procedimento seguito; PROVA ORALE: sulle materie inerenti alla disciplina messa a concorso, nonché sui compiti connessi alla funzione da conferire.
L’ammissione alla prova pratica è subordinata al raggiungimento di una valutazione di sufficienza della prova scritta, espressa in termini numerici di almeno 21/30. L’ammissione alla prova orale è subordinata al raggiungimento di una valutazione di sufficienza della prova pratica, espressa in termini numerici di almeno 21/30. Il superamento della prova orale è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza , espressa in termini numerici, di almeno 14/20.
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ART. 9 - TITOLI VALUTABILI E CRITERI DI VALUTAZIONE La commissione esaminatrice, ai sensi dell’art. 27 del D.P.R. n. 483/1997, dispone, complessivamente, di 100 punti così ripartiti: a) 80 punti per le prove di esame; b) 20 punti per i titoli.
Gli 80 punti per la valutazione delle prove di esame sono così ripartiti: a) 30 punti per la prova scritta; b) 30 punti per la prova pratica; c) 20 punti per la prova orale.
I 20 punti per la valutazione dei titoli sono così ripartiti: • Titoli di carriera: 10; • Titoli accademici e di studio: 3; • Pubblicazioni e titoli scientifici: 3; • Curriculum formativo e professionale: 4.
ART. 10 – GRADUATORIA La graduatoria dei candidati idonei sarà formulata dalla commissione esaminatrice, tenuto anche conto degli eventuali titoli comprovanti il diritto di precedenza o preferenza presentati dai candidati con la domanda di partecipazione secondo quanto previsto dalle vigenti disposizioni di legge in materia, nonché di quanto disposto dall’art. 1, commi 547 e 548 della Legge n. 145 del 30.12.2018, successivamente modificato ed integrato dalla “ Legge 60 del 25.06.2019”, che ha introdotto i commi 548 bis e 548 ter; E’ escluso dalla graduatoria, così come sopra formulata, il candidato che non abbia conseguito in ciascuna delle prove di esame la prevista valutazione di sufficienza. La graduatoria di merito, sarà approvata con deliberazione dal Direttore Generale dell’Azienda Sanitaria Locale Rieti e sarà pubblicata sul Portale Aziendale www.asl.rieti.it nella sezione “Concorsi” nonché sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio. La graduatoria del Concorso ha valenza Regionale. La graduatoria finale può essere utilizzata da altre Aziende o Enti del SSR, o essere oggetto di scorrimento in presenza di espressa autorizzazione della struttura regionale, sempre nel rispetto delle disposizioni commissariali e regionali in materia. Il soggetto vincitore che non accetta o che non si presenta alla convocazione dell’Azienda che ha indetto la procedura concorsuale, è considerato rinunciatario ed è cancellato dalla suddetta graduatoria. La graduatoria finale di merito, rimane efficace per tre anni dalla data di esecutività del provvedimento di approvazione della graduatoria stessa. Il vincitore sarà invitato ad assumere servizio entro i termini stabiliti dalla normativa contrattuale vigente e dalle norme regionali. Ai fini giuridici ed economici l’assunzione decorrerà dalla data dell’effettiva immissione in servizio. L’assunzione è sempre subordinata alla verifica da parte dell’Azienda della compatibilità economico-finanziaria, così come attestata dai provvedimenti regionali autorizzativi dei fabbisogni assunzionali. Il vincitore, assunto a tempo pieno ed indeterminato, non potrà chiedere il trasferimento presso altra Azienda, per un periodo di 5 anni, a decorrere dalla data di effettiva immissione in servizio.
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ART. 11 - TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
Ai sensi del Decreto Legislativo 30 giugno 2003 n. 196 e del Regolamento UE 679/2016, i dati personali forniti dai candidati saranno raccolti presso la U.O.C. Amministrazione del Personale dipendente, a Convenzione e Collaborazioni dell’Azienda Sanitaria Locale Rieti per le finalità di gestione del concorso e saranno trattati anche successivamente all’eventuale instaurazione del rapporto di lavoro, per le finalità inerenti alla gestione del rapporto medesimo. Il conferimento di tali dati è obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione. Le medesime informazioni potranno essere comunicate unicamente alle Amministrazioni Pubbliche direttamente interessate alla posizione giuridico - economica del candidato.
L’interessato gode dei diritti di cui all’art. 7 della citata Legge tra i quali figura il diritto di accesso ai dati che lo riguardano, nonché alcuni diritti complementari tra cui il diritto di far rettificare, aggiornare, completare o cancellare i dati erronei, incompleti o raccolti in termini non conformi alla legge, nonché il diritto di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi. Tali diritti potranno essere fatti valere nei confronti del Direttore U.O.C. Amministrazione del Personale dipendente, a Convenzione e Collaborazioni dell’Azienda Sanitaria Locale Rieti.
ART. 12 - ADEMPIMENTI DEL VINCITORE
L’immissione in servizio del vincitore resta subordinata all’esito della visita medica di idoneità alla specifica mansione da effettuarsi a cura del Medico Competente di questa Azienda. In applicazione degli articoli 6 e 13 del D.P.R. n. 62/2013 (Regolamento recante Codice di Comportamento dei Dipendenti Pubblici) si fa presente che il concorrente vincitore dovrà rendere le dichiarazioni previste dalla normativa introdotta in materia di anticorruzione, come da apposito modulo da prodursi obbligatoriamente prima della stipulazione del contratto individuale di lavoro. Il vincitore del concorso o coloro che, comunque, a seguito di utilizzo della relativa graduatoria, verranno assunti in servizio, stipuleranno con l’Amministrazione un contratto individuale di lavoro a tempo indeterminato secondo quanto previsto dal vigente Contratto Collettivo Nazionale del SSN. Con l’assunzione in servizio è implicita l’accettazione senza riserve di tutte le disposizioni che disciplinano o disciplineranno lo stato giuridico ed economico dei dipendenti di questa Azienda. L’Azienda provvederà ad effettuare i controlli sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive di certificazioni o di documentazione, acquisendone direttamente i dati qualora in possesso di altre Amministrazioni e l’accertata carenza di uno dei requisiti prescritti per l’assunzione determinerà la risoluzione immediata del rapporto di lavoro. Al candidato assunto in servizio verrà attribuito il trattamento economico previsto, per il corrispondente profilo professionale, dal contratto collettivo nazionale di lavoro del Servizio Sanitario Nazionale.
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ART. 13 – NORME FINALI Per quanto non espressamente previsto nel presente bando, si fa riferimento alla vigente normativa nazionale e regionale in materia, tra cui la Legge n. 145 del 30.12.2018, la Legge 60/2019, la Legge 56/2019, il DPR n. 483/97, il DCA della Regione Lazio n. 405 del 30.10.2018, il DCA della Regione Lazio n. 378 del 12.09.2019, la Direttiva n. 3 del 24.04.2018 del Ministero per la semplificazione e la Pubblica Amministrazione, recante “Linee guida sulle procedure concorsuali”, pubblicata sulla Gazzetta ufficiale n. 134 del 12.06.2018 della Legge n. 60 del 25.06.2019. In applicazione dell’art. 7 comma1, del Dlgs n. 165/01 e s.m.i., è garantita parità e pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro ed il trattamento economico sul lavoro. L’assunzione dei vincitori e degli eventuali ulteriori candidati idonei è subordinato all’esito negativo della procedura di cui all’art. 34 bis del D.Lgs n. 165/2001, rivolta al personale delle pubbliche amministrazioni collocato in disponibilità ed inserito negli appositi elenchi . Detta procedura sarà svolta parallelamente al concorso . Pertanto , nel caso in cui vengano coperti tutti i posti messi a concorso attraverso la suddetta procedura il concorso si intenderà revocato. Nel caso in cui solo parte dei posti messi a concorso venga coperta attraverso la procedura di cui all’art.34 bis del D.Lgs. 165/2001 si procederà alla copertura soltanto dei posti residui. Nelle suddette ipotesi i vincitori e gli altri candidati idonei non potranno vantare alcun diritto e/o pretesa di qualsivoglia natura nei confronti della ASL di Rieti. Il presente bando sarà integralmente pubblicato sul Portale Aziendale all’indirizzo www.asl.rieti.it nella sezione “Concorsi” nonché sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio e per estratto sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana. L’Azienda si riserva piena facoltà di prorogare e riaprire i termini, revocare, sospendere e modificare il presente bando, nonché di sospendere o revocare il procedimento di assunzione ove ricorrano motivi di pubblico interesse. Si comunica che il quarto giorno successivo non festivo alla data di scadenza del presente bando, presso l’U.O.C. Amministrazione del Personale dipendente, a Convenzione e Collaborazioni – Via del Terminillo 42, 02100 Rieti , alle ore 9,00 - sarà effettuato il sorteggio del componente titolare e dei supplenti la commissione esaminatrice del concorso pubblico di cui sopra, così come previsto dal D.P.R. 483/1997. Qualora il sorteggio, per qualsiasi motivo, non potesse essere effettuato o i componenti sorteggiati non accettassero la nomina, il sorteggio in parola sarà effettuato o ripetuto ogni lunedì successivo a tale data, nello stesso luogo e alla stessa ora. Nel caso in cui un lunedì cada di giorno festivo il sorteggio verrà effettuato il primo giorno successivo non festivo. Per eventuali chiarimenti gli interessati potranno rivolgersi presso l’U.O.C. Amministrazione del Personale dipendente, a Convenzione e Collaborazioni- Ufficio Concorsi Assunzioni e Mobilità- 0746/279559-9533-9509
IL DIRETTORE GENERALE Dott.ssa Marinella D’Innocenzo
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FAC SIMILE DI DOMANDA ALLEGATO “A”
Al Direttore Generale A.S.L. Rieti Via del Terminillo, 42 02100 - Rieti
Il/la sottoscritt_ ______________________ chiede di essere ammesso/a a partecipare al Concorso pubblico, per titoli ed esami, per l’assunzione, con rapporto di lavoro a tempo indeterminato, di n.1 posto per Dirigente Medico disciplina Pediatria e Neonatologia, indetto da codesta A.S.L. con Deliberazione n. ________ del _____________.
Sotto la personale responsabilità, consapevole delle pene stabilite per false attestazioni e mendaci dichiarazioni dagli artt. 75 e 76 D.P.R. n. 445/2000, ai sensi dell’art. 46 D.P.R. n. 445/2000 dichiara: 1. di essere nat_ a ______________ (prov. _____) il ____________ e di risiedere in ___________
(prov. di ____) c.a.p. ________ Via ___________________, n. ___; 2. di essere in possesso della cittadinanza ___________________ (a) con l’indicazione ove
necessario, del titolo di equiparazione o della titolarità di regolare permesso di soggiorno; 3. di essere iscritto nelle liste elettorali del comune di _____________________ (b). I cittadini di
uno degli Stati membri dell’Unione Europea, devono dichiarare il godimento dei diritti civili e politici nello Stato di appartenenza o di provenienza;
4. di non aver mai riportato condanne penali /// di aver riportato le seguenti condanne penali________________________________ )(c) (depennare la voce che non interessa)
5. di non essere a conoscenza di procedimenti penali a suo carico /// di essere a conoscenza dei seguenti procedimenti penali ________________________________) (depennare la voce che non interessa);
6. di essere in possesso del Diploma di Laurea in ……………… (d); 7. Specializzazione in ……………….. ed equipollenti di durata pari ad anni................. 8. Di essere medico in formazione specialistica iscritto all’ultimo o penultimo anno del relativo
corso, in base a quanto disposto dall’art.1, commi 547 e 548 della Legge 148 del 30.12.2018, successivamente modificati ed integrati dalla “ Legge 60 del 25.06.2019”;
9. di possedere i seguenti ulteriori titoli di studio........................................................... 10. di essere iscritto all’albo dell’Ordine dei Medici- Chirurghi di............ 11. di aver prestato i seguenti servizi presso Pubbliche Amministrazioni_________________ (e); 12. di aver prestato servizio nel profilo professionale richiesto presso privati convenzionati o ospedali
classificati o privati non convenzionati ................ 13. di non essere stato destituito o dispensato dall’impiego presso Pubbliche Amministrazioni ovvero
di non essere stato licenziato per aver conseguito l’impiego mediante la produzione di documenti falsi o con mezzi fraudolenti;
14. di essere fisicamente idoneo all’impiego; 15. di trovarsi, nei riguardi degli obblighi militari, nella seguente posizione: _________________(f); 16. di avere adeguata conoscenza della lingua italiana (g); 17. di essere in possesso del seguente titolo di preferenza _____________________. 18. di essere portatore di handicap ai sensi dell’art. 3 della legge n. 104/92 e pertanto di avere
necessità di tempi aggiuntivi, nonché di ausili.
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12
Dichiara di voler ricevere ogni comunicazione relativa al presente avviso al seguente indirizzo, impegnandosi a comunicarne le eventuali variazioni: Cognome e nome:___________________
Via _________________________n._____ - c.a.p. __________ città________________(prov. ___)
Recapito telefonico _______________ mail______________________PEC ________________
Dichiara di accettare tutte le prescrizioni contenute nel bando di indizione del concorso contenute nel
bando di indizione;
Dichiara di autorizzare l’Azienda al trattamento dei dati personali ai sensi dell’art. 13 del D. Lgs.
196/2003
Data __________________ _____________________________________
(firma)
Note: a) italiana o di uno degli Stati membri dell’Unione Europea, indicando quale; b) in caso di non iscrizione o di avvenuta cancellazione dalle liste elettorali, indicarne i motivi; c) le condanne penali vanno dichiarate anche quando sia stata concessa amnistia, indulto, condono e perdono giudiziale o non vengano riportate nel casellario giudiziario; d) nel caso di titoli conseguiti presso istituzioni scolastiche straniere dovrà essere indicato il possesso della dichiarazione di equipollenza rilasciata da un Provveditore agli Studi. Il candidato non in possesso della suindicata dichiarazione dovrà dichiarare, se ne sussistono i presupposti di diritto, che il titolo di studio in questione rientra nelle condizioni di riconoscimento automatico di equipollenza ,ovvero se riconosciuto ai sensi del D. Lgs. n. 115/92; e) vanno dichiarati i servizi prestati presso Pubbliche Amministrazioni e le cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego; f) specificare la data di inizio e fine servizio militare e con che grado è stato svolto. g) tale dichiarazione è richiesta solo ai candidati cittadini degli altri Stati membri della Unione Europea.
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ALLEGATO ”B”
DICHIARAZIONI SOSTITUTIVE DI CERTIFICAZIONI ai sensi dell’art. 46 del D.P.R. 445/2000
Il/La sottoscritt_ ___________________________________ nat_ a _________________________ il _____________ con riferimento all’istanza di partecipazione al concorso pubblico, per titoli ed esami, per l’assunzione, con rapporto di lavoro a tempo indeterminato, di n.1 posto per Dirigente Medico disciplina Pediatria e Neonatologia, consapevole di quanto stabilito dagli artt. 75 e 76 del D.P.R. n. 445/2000 in merito alla responsabilità penale cui può andare incontro in caso di dichiarazioni mendaci e sulla decadenza dei benefici eventualmente conseguiti a seguito di provvedimento emanato sulla base di dichiarazioni non veritiere, ai sensi e per gli effetti dell’art. 46 del citato D.P.R. n. 445/2000, sotto la personale responsabilità
DICHIARA
di essere in possesso del seguente titolo di preferenza:____________________________________________
di essere in possesso del Diploma di Laurea in __________________________________________ conseguito
presso ____________________________________ di ________________ in data ______
ai sensi del DPR 483/97, di essere in possesso della specializzazione in_________________________________
conseguita il _____________________________________ presso ________________________ con sede in Via
_________________ cap ________ ;
altri titoli: _____________________________________________________
Data
Firma N.B. Allegare fotocopia di un documento di riconoscimento.
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ALLEGATO ”C”
DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELL’ATTO DI NOTORIETÀ ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. 445/2000
Il/La sottoscritt_ _____________________________________ nat_ a _________________________ il _____________ con riferimento all’istanza di partecipazione al concorso pubblico, per titoli ed esami, per l’assunzione, con rapporto di lavoro a tempo indeterminato, di n.1 posto per Dirigente Medico disciplina Pediatria e Neonatologia, consapevole di quanto stabilito dagli artt. 75 e 76 del D.P.R. n. 445/2000 in merito alla responsabilità penale cui può andare incontro in caso di dichiarazioni mendaci e sulla decadenza dei benefici eventualmente conseguiti a seguito di provvedimento emanato sulla base di dichiarazioni non veritiere, ai sensi e per gli effetti dell’art. 46 del citato D.P.R. n. 445/2000, sotto la personale responsabilità
D I C H I A R A
di aver prestato (o di prestare) i seguenti servizi presso: ( leggere bando)
Denominazione Ente località
sede legale natura giuridica
Periodo servizio Profilo Professionale ricoperto
Natura giuridica del rapporto di lavoro ed eventuali interruzioni
dal al
Dichiara altresì che non ricorrono le condizioni di cui all’ultimo comma dell’art. 46 del D.P.R. 20.12.1979, n. 761 (nel caso contrario precisare la misura della riduzione di punteggio).
di essere autore o coautore delle seguenti pubblicazioni (elencare analiticamente ogni singola pubblicazione ed allegare fotocopia semplice delle stesse – vedi bando):
di aver partecipato ai seguenti congressi, convegni, corsi di aggiornamento, ecc… (elencare analiticamente ogni partecipazione ed allegare fotocopia semplice degli attestati – vedi bando):
Altri titoli: ___________________________________________________
Data
Firma
N.B. allegare alla presente copia fotostatica di un documento di riconoscimento
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Enti PubbliciAziende Sanitarie Locali ed altre istituzioni sanitarie
ASL ROMA 3
Avviso
Avviso pubblico, per titoli e colloquio, per il conferimento di un incarico, a tempo determinato, di durataquinquennale per la copertura di un posto di Direttore di Struttura Complessa – Area di Chirurgia e delleSpecialità Chirurgiche - Disciplina: Ortopedia e Traumatologia per l'U.O.C "Ortopedia" del P.O.U. "G.B.Grassi- C.P.O." dell'Azienda U.S.L. Roma 3.
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AZIENDA UNITA' SANITARIA LOCALE ROMA 3
Via Casal Bernocchi, 73 00125 Roma
C.F. e P.I. : 04733491007
Oggetto: Avviso pubblico, per titoli e colloquio, per il conferimento di un incarico, a
tempo determinato, di durata quinquennale per la copertura di un posto di Direttore di
Struttura Complessa – Area di Chirurgia e delle Specialità Chirurgiche - Disciplina:
Ortopedia e Traumatologia per l’U.O.C “Ortopedia” del P.O.U. “G.B. Grassi- C.P.O.”
dell’Azienda U.S.L. Roma 3.
In esecuzione della deliberazione n. 836 del 6/11/2019 adottata a seguito dell’autorizzazione
regionale di cui a DCA n. U00164 del 13.05.2019, è indetto avviso pubblico, per titoli e colloquio, ai
sensi dell’art. 15 del D.Lgs. n. 502/92 e s.m.i., del D.P.R. n. 484/97, del D.Lgs. n. 165/2001, della L. n.
189/2012 e della deliberazione della Giunta Regionale del Lazio n. 574 del 02.08.2019 per il
conferimento di un incarico, a tempo determinato, di durata quinquennale per la copertura di un
posto di Direttore di Struttura Complessa – Area di Chirurgia e delle Specialità Chirurgiche -
Disciplina: Ortopedia e Traumatologia per l’U.O.C “Ortopedia” del P.O.U. “G.B. Grassi- C.P.O.”
dell’Azienda U.S.L. Roma 3.
DEFINIZIONE DEL FABBISOGNO
Profilo oggettivo.
L’Unità Operativa Complessa di Ortopedia del Presidio Unico Ospedaliero dell’ASL Roma 3 è una
delle UOC del Dipartimento di Chirurgia con sede nell’Ospedale Grassi di Ostia. Nell’ambito della
“mission” aziendale assegnata, offre prestazioni specialistiche quali:
- Interventi chirurgici per complessivi 1000 interventi anno, da incrementare in considerazione della
cospicua mobilità in uscita;
- Interventi chirurgici su tutta la branca della traumatologia non neurochirurgica o politrauma;
- Interventi di chirurgia protesica;
- Interventi chirurgici su tutta la branca della ortopedia degli arti, comprensiva di innesto di protesi;
- Degenza in area chirurgica suddivisa in Long (24 h/24 tutti i giorni dell’anno), Week e Day surgery
per complessivi 82 posti letto di cui circa il 30% dedicati alla branca;
- Prestazioni specialistiche e di chirurgia ambulatoriale;
- Attività di accettazione e pronto soccorso nell’ambito del Pronto soccorso dell’Ospedale Grassi;
- Prelievo di tessuti (ossa e cartilagine) da vivente e gestione di quelli da cadavere.
La struttura non svolge attività di ortopedia pediatrica per la quale fa riferimento all’Ospedale del
Bambino Gesù.
L’UOC Ortopedia è inserita nell’Ospedale G.B. Grassi/CPO, ospedale sede di DEA di 1° livello,
all’interno del quale sono presenti, per complessivi 300 posti letto, le specialità di base della Medicina
Interna, della Cardiologia con unità coronarica ed emodinamica, della Terapia Intensiva, della
Chirurgia, del Servizio Psichiatrico di Diagnosi e Cura, del Centro Spinale, della Ginecologia ed
ostetricia e pediatria, dell’oculistica ed otorinolaringoiatria.
La struttura è chiamata a contribuire alla piena implementazione dei percorsi per le fratture del collo
del femore ed i traumi nel pieno rispetto del ruolo che le diverse strutture aziendali ricoprono nelle
reti per patologie tempo-dipendenti.
Opera per l’integrazione fattiva ed efficace tra gli HUB di riferimento, le strutture accreditate e le
UOC interne del POU GB. Grassi/CPO e con particolare riguardo alle strutture di riabilitazione.
Cura lo sviluppo di servizi di accoglienza e di umanizzazione e della autosufficienza nella gestione
delle patologie afferenti, evitando i trasferimenti se patologie di pertinenza.
Opera inoltre per il raggiungimento degli obiettivi di qualità ricercando il soddisfacimento dei criteri
di qualità delle cure (tempi di intervento, tempi d’attesa).
1) Area gestionale:
- gestione manageriale con riferimento alle risorse assegnate nel processo di budget,
all’identificazione dei bisogni formativi, alla valutazione del personale, all’innovazione organizzativa
finalizzata al miglioramento dell’efficienza ed al mantenimento dell’efficacia;
- organizzazione delle risorse assegnate al fine di garantire la completa presa in carico dei pazienti
traumatologici ed ortopedici ed il rispetto degli indicatori di qualità delle prestazioni erogate
- lavoro in rete all’interno delle reti organizzative ospedaliere, in particolare con ARES e strutture
HUB per le patologie in emergenza urgenza, tempo dipendenti e pediatriche;
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- lavoro in rete con le strutture di riabilitazione, sia a gestione diretta ASL che Accreditate per la
presa in carico post-acuzie del paziente ortopedico e traumatologico;
- lavoro in raccordo con le strutture interne del Presidio Ospedaliero e con gli HUB di riferimento
per il raggiungimento dell’autosufficienza nella gestione delle patologie afferenti;
- adozione ed utilizzo efficace ed efficiente degli strumenti dell’informatica e della telemedicina.
Profilo soggettivo.
L’incarico di Direzione della UOC “Ortopedia” della ASL Roma 3, richiede il possesso delle
competenze e delle capacità di seguito riportate:
Solida e comprovata competenza clinica, diagnostica e terapeutica nella disciplina, in
particolare nell’ambito della diagnosi e cura delle patologie traumatologiche ed ortopediche
afferenti ad un ospedale di 1° livello DEA e nella gestione in rete delle patologie
neurochirurgiche, pediatriche e dei politraumi;
Comprovate capacità come primo operatore espressa in termini di volumi e complessità
della casistica trattata;
Conoscenze e competenze per il trattamento di tutte le patologie ortopediche secondo le
più recenti tecniche accreditate, soprattutto di tecniche mininvasive protesiche;
Conoscenze del sistema di organizzazione in rete della Regione Lazio e competenze e
capacità di lavoro in rete;
Competenze relazionali finalizzate alla gestione o partecipazione a gruppi di lavoro per la
predisposizione dei protocolli clinici, per la qualità delle prestazioni erogate e per la gestione
del rischio clinico e del rischio infettivologico in ambito chirurgico;
Competenze cliniche e relazionali finalizzate al lavoro per la realizzazione dei percorsi
diagnostico terapeutici ed assistenziali (PDTA) per le principali patologie ortopediche con
particolare riguardo alla costruzione di efficaci raccordi clinici ed assistenziali con i
professionisti e le strutture di riabilitazione, sia territoriali che ospedaliere, sia pubbliche che
del privato accreditato;
Competenze relazionali e conoscenze cliniche finalizzate alla collaborazione con altre UO ed
Istituzioni per la predisposizione dei piani per l’emergenza interna all’UOC e di maxi- afflusso
ed emergenza;
Conoscenza degli obblighi informativi e certificativi;
Capacità di organizzazione e programmazione delle risorse assegnate, nel rispetto delle
direttive Aziendali e delle normative contrattuali;
Capacità di identificare gli sviluppi innovativi, sia tecnici che organizzativi, ed il fabbisogno
formativo per lo sviluppo delle competenze della struttura diretta e dei professionisti ad essa
afferenti;
Consolidata e significativa esperienza nella gestione di problematiche organizzativo-gestionali,
di “problem - solving” e con esperienza di gestione di risorse umane e strumentali;
Capacità di lavoro per obiettivi secondo quanto indicato dalla Direzione Aziendale e del
Dipartimento di Chirurgia e di Emergenza, la Direzione Medica di Presidio ed il Dipartimento
delle Fragilità;
Capacità di coinvolgimento dei propri collaboratori e di lavoro “in squadra” in raccordo con
le strutture interne dell’azienda, sia ospedaliere che territoriali;
Buona capacità a garantire la realizzazione degli obiettivi specifici assegnati alla UOC nel
rispetto del budget sottoscritto con il Dipartimento di riferimento;
Comprovata capacità di avviare percorsi di miglioramento continuo e di gestione del
cambiamento;
Aver conseguito, nel triennio di riferimento, i crediti formativi previsti dalla normativa
corrente in merito ad obbligo degli ECM con relativa certificazione.
REQUISITI GENERALI E SPECIFICI DI AMMISSIONE
Possono partecipare al presente bando coloro che sono in possesso dei seguenti requisiti:
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1) Cittadinanza italiana, fatte salve le equiparazioni stabilite dalle vigenti leggi o cittadinanza di uno dei
Paesi dell’Unione Europea. Ai sensi della L. n. 97/2013 sono ammessi a partecipare anche i familiari di
cittadini degli Stati membri dell’Unione Europea non aventi la cittadinanza di uno Stato membro che
siano titolari del diritto di soggiorno e del dritto di soggiorno permanente nonché i cittadini di Paesi
terzi che siano titolari del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo e che siano
titolari dello status di rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria (in tal caso dichiarare il
possesso dei requisiti di regolarità per il soggiorno in Italia). I cittadini di uno Stato straniero devono
avere adeguata conoscenza della lingua italiana;
2) idoneità fisica all’impiego nella posizione funzionale prevista dal presente avviso. La visita medica
preassuntiva, in applicazione dell’art. 41 del D.Lgs. n. 81/08 è effettuata a cura di questa Azienda
prima dell’immissione in servizio;
3) godimento dei diritti civili e politici. Non possono accedere all’impiego coloro che siano stati
esclusi dall’elettorato attivo;
4) non essere stati dispensati o destituiti dall’impiego presso pubbliche amministrazioni o interdetti
da pubblici uffici in base a sentenza passata in giudicato o licenziati dall’impiego presso una pubblica
amministrazione;
5) assenza di condanne penali che impediscano l’assunzione presso le pubbliche amministrazioni;
6) Diploma di Laurea in Medicina e Chirurgia;
7) iscrizione all’albo dell’ordine dei Medici - Chirurghi. L’iscrizione al corrispondente albo
professionale di uno dei Paesi dell’Unione Europea consente la partecipazione alla selezione fermo
restando l’obbligo dell’iscrizione all’Albo in Italia prima dell’assunzione in servizio;
8) anzianità di servizio di sette anni, di cui cinque nella disciplina di Ortopedia e Traumatologia o in
disciplina equipollente e specializzazione nella predetta disciplina o in una disciplina equipollente,
ovvero anzianità di servizio di dieci anni nella disciplina.
L’anzianità di servizio utile per l’accesso deve essere maturata secondo le disposizioni contenute
nell’art. 10 del D.P.R. n. 484/97 e nell’art. 1 del D.M. 23.03.2000 n. 184. Per i servizi equiparati si fa
rinvio agli artt. 12 e 13 del citato D.P.R. n. 484/97. Le discipline equipollenti sono quelle previste dal
D.M. 30.01.1998 e s.m.i. ;
9) curriculum formativo e professionale, redatto nella forma e con i contenuti indicati nel presente
bando, in cui sia documentata una specifica attività professionale ed un’adeguata esperienza;
10) attestato di formazione manageriale. Ai sensi e per gli effetti dell’art. 15, comma 2, del D.P.R. n.
484/97 e dell’art. 15, comma 8, del D.Lgs. n. 502/92 e s.m.i., fino all’espletamento del primo corso di
formazione manageriale, l’incarico sarà attribuito senza l’attestato, fermo restando, l’obbligo di
partecipare al corso di formazione manageriale previsto dall’art. 7 del D.P.R. n. 484/1997 e di
acquisirlo entro un anno dall’inizio dell’incarico.
Il mancato superamento del primo corso attivato dalla Regione Lazio ovvero la mancata
partecipazione al primo corso utile successivamente al conferimento dell’incarico determinerà la
decadenza dall’incarico stesso;
11) assenza di una delle condizioni di inconferibilità o di incompatibilità di cui al D.Lgs. n. 39
dell’08.04.2013 e s.m.i..
Non possono accedere all’impiego coloro che siano stati esclusi dall’elettorato attivo nonché coloro
che siano stati dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione per avere conseguito
l’impiego stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile.
Tutti i requisiti di cui sopra devono essere posseduti alla data di scadenza del presente bando.
Ai sensi dell’art. 7, 1 comma, del D.Lgs. n. 165/2001 e s.m.i., è garantita pari opportunità tra uomini e
donne per l’accesso al lavoro ed al relativo trattamento sul lavoro.
La partecipazione alla presente procedura non è soggetta a limiti di età, ai sensi dei commi 6 e 7
dell’art. 3 della L. n. 127/1997 e s.m.i., fatto salvo il limite previsto per il collocamento a riposo
d’ufficio
DOMANDA DI AMMISSIONE
La domanda di ammissione all’avviso, redatta in carta semplice, in forma di dichiarazione sostitutiva di
cui al D.P.R. n. 445/2000 secondo lo schema esemplificativo allegato, debitamente firmata ma senza
autenticazione della firma, dovrà essere indirizzata al Direttore Generale dell’Azienda USL ROMA 3
– Via Casal Bernocchi n. 73 - 00125 ROMA in busta/plico chiusi specificando esternamente in
carattere leggibile a stampatello: nome, cognome ed oggetto dell’avviso pubblico e dovrà essere
inoltrata entro il 30° (trentesimo) giorno successivo alla data di pubblicazione del presente bando,
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per estratto sulla G.U.R.I. a pena di esclusione (termine perentorio). Qualora detto giorno sia festivo,
il termine s’intende prorogato al primo giorno successivo non festivo.
Si considerano prodotte in tempo utile le domande di ammissione inoltrate a mezzo di:
- consegna a mano in busta o plico chiusi, entro il termine indicato, al Protocollo Generale
dell’Azienda USL ROMA 3 – Via Casal Bernocchi n. 73 - 00125 ROMA, sito al piano terra (aperto
dalle ore 8.30 alle ore 13.00 dal lunedì al venerdì e dalle ore 14.30 alle ore 17.00 il lunedì ed il
giovedì);
- raccomandata con avviso di ricevimento spedita entro il termine di scadenza indicato (a tal fine fa
fede il timbro a data dell’ufficio postale accettante);
- trasmissione per via telematica mediante posta elettronica certificata, che deve essere intestata al
candidato, inviata al seguente indirizzo PEC: [email protected] .
In tal caso la domanda e tutti gli allegati dovranno essere trasmessi in un unico file formato pdf e
l’oggetto deve riportare la dicitura “Presentazione domanda avviso pubblico per Direttore U.O.C
“Ortopedia” del P.O.U. “G.B. Grassi- C.P.O.” dell’azienda U.S.L. Roma 3. Gli allegati devono essere
inviati solo in bianco e nero e la dimensione massima del messaggio pec compresi gli allegati deve
essere di 100Mb. Non è ammesso l’invio di collegamenti che referenziano gli allegati situati presso
server esterni (es. Jumbo mail).
Qualora in considerazione dei titoli che si intendano presentare, non si possibile per ragioni tecniche
inviare in un unico file formato pdf, sarà possibile inviare un archivio dei file aggregati in formato
winzip o winrar utilizzando i relativi programmi di uso quotidiano di compressione del peso di ogni
file.
L’invio della domanda in altro formato comporterà l’irricevibilità della domanda stessa e la
conseguente esclusione dalla procedura.
La domanda dovrà essere firmata digitalmente oppure dovrà essere apposta firma autografa poi
scansionata. Non sarà ritenuto valido l’invio di posta elettronica semplice/ordinaria anche se
indirizzata alla P.E.C. aziendale o inviata da PEC non personale.
Le domande inviate ad altra casella di posta elettronica dell’Azienda, anche certificata, non verranno
in alcun caso prese in considerazione.
L’Amministrazione non si assume alcuna responsabilità in caso di impossibilità di apertura dei files.
La validità della trasmissione e ricezione della corrispondenza è attestata, rispettivamente, dalla
ricevuta di accettazione e da quella di avvenuta consegna.
La casella di posta elettronica certificata utilizzata dal candidato si intende automaticamente eletta a
domicilio informatico.
La domanda trasmessa a mezzo di posta elettronica certificata deve essere inviata
entro e non oltre le ore 23.59 del giorno corrispondente al termine di scadenza.
Nel caso di integrazione della documentazione già trasmessa aggiungere “integrazione”.
Si considerano, comunque, pervenute fuori termine, qualunque ne sia stata la causa, e
non saranno prese in considerazione, le domande a mezzo R.a.r. presentate al servizio
postale nel termine di scadenza stabilito dal bando ma recapitate a questa Azienda oltre
dieci giorni dal medesimo termine di scadenza.
L’eventuale riserva di invio successivo di documenti o titoli è priva di effetti e i documenti o i titoli,
inviati successivamente alla scadenza del termine per la presentazione delle domande, non saranno
presi in considerazione. Non saranno esaminate le domande inviate prima della pubblicazione del
bando sulla Gazzetta Ufficiale. Il mancato rispetto dei termini sopra descritti determina l’esclusione
dall’avviso.
Il candidato dovrà apporre data e firma in calce alla domanda; la mancata apposizione della firma in
calce alla domanda determina l’esclusione dalla procedura e tale mancanza non può in alcun modo
essere sanata. L’Azienda non si assume alcuna responsabilità nel caso di irreperibilità presso
l’indirizzo comunicato, né per la dispersione di comunicazioni dipendente da inesatta e/o insufficiente
indicazione del recapito da parte del concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione della
variazione dell’indirizzo indicato nella domanda, né per eventuali disguidi comunque imputabili a fatto
di terzi, caso fortuito o forza maggiore.
Nelle domande gli aspiranti devono indicare sotto la propria responsabilità:
a) il cognome e nome, data e luogo di nascita, residenza;
b) il possesso della cittadinanza italiana ovvero i requisiti equivalenti;
c) il possesso dell’idoneità fisica per l’incarico di struttura complessa di cui al presente avviso;
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d) il comune nelle cui liste elettorali sono iscritti ovvero i motivi della loro non iscrizione e della
cancellazione dalle liste medesime;
e) le eventuali condanne riportate, nonché eventuali carichi penali pendenti. In caso negativo
dichiararne espressamente l’assenza;
f) di non essere stato destituito o dispensato dall’impiego ovvero licenziato da pubbliche
amministrazioni;
g) il possesso dei titoli di studio richiesti e posseduti, dell’Amministrazione rilasciante, del luogo e
della data di conseguimento degli stessi. Nel caso di titolo conseguito all’estero deve essere indicato
il provvedimento di riconoscimento in Italia;
h) il possesso dei requisiti previsti dal bando specificandoli;
i) l’iscrizione all’ordine dei Medici - Chirurghi;
j) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
k) i servizi prestati presso pubbliche amministrazioni e le eventuali cause di cessazione e/o risoluzione
di precedenti rapporti di pubblico impiego;
l) l’assenza delle condizioni di inconferibilità o di incompatibilità di cui al D.Lgs. n. 39 dell’08.04.2013 e
s.m.i.;
m) il possesso dell’attestato di formazione manageriale ovvero l’impegno obbligatorio di partecipare
al corso di formazione manageriale previsto dall’art. 7 del D.P.R. n. 484/1997 e di acquisirlo entro un
anno dall’inizio dell’incarico a pena di decadenza dall’incarico stesso;
n) l’indirizzo presso il quale deve essere inviata al candidato ogni eventuale comunicazione relativa
all’avviso comprensivo di c.a.p. e del numero telefonico, nonché un indirizzo di posta elettronica. In
caso di mancata indicazione vale la residenza indicata nella domanda.
o) l’assenso, per le finalità inerenti la gestione del presente avviso, all’utilizzo dei dati personali forniti;
p) l’intenzione di aderire all’opzione per il rapporto di lavoro esclusivo.
L’aspirante ha l’obbligo di comunicare gli eventuali cambiamenti di indirizzo all’Azienda, la quale non
assume alcuna responsabilità nel caso di irreperibilità presso l’indirizzo comunicato.
I beneficiari della L. n. 104/92 e s.m.i. debbono specificare nella domanda di ammissione, qualora lo
ritengano indispensabile, l’ausilio eventualmente necessario per l’espletamento del colloquio in
relazione al proprio handicap nonché l’eventuale necessità di tempi aggiuntivi.
DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE ALLA DOMANDA
Alla domanda di partecipazione il concorrente deve allegare, a pena di esclusione:
- un curriculum formativo e professionale, redatto su carta semplice e in forma di dichiarazione
sostitutiva di cui al D.P.R. n. 445/2000, datato e firmato, relativo alle attività professionali, di studio,
direzionali-organizzative svolte, con riferimento a:
a) La tipologia delle istituzioni in cui sono allocate le strutture presso le quali il candidato ha
svolto la sua attività e alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime. Il
candidato dovrà presentare apposite attestazioni rilasciate dagli Enti – qualora
non fossero appartenenti al SSN – presso i quali le attività siano state svolte (tali
attestazioni sono escluse dal regime delle autocertificazioni);
b) La posizione funzionale del candidato nelle strutture e sue competenze con indicazione di
eventuali specifici ambiti di autonomia professionale con funzioni di direzione, ruoli di
responsabilità rivestiti, lo scenario organizzativo in cui ha operato il dirigente e i particolari
risultati ottenuti nelle esperienze professionali precedenti;
c) La tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni effettuate dal candidato anche con
riguardo all’attività/casistica trattata nei precedenti incarichi, misurabile in termini di volume e
complessità. La casistica deve essere certificata dal Direttore Sanitario Aziendale
sulla base delle attestazioni del Direttore del Dipartimento o della Struttura
Complessa (tale attestazione è esclusa dal regime delle autocertificazioni);
d) I soggiorni di studio o di addestramento professionale per attività attinenti alla disciplina in
rilevanti strutture italiane o estere di durata non inferiore a tre mesi continuativi con
esclusione dei tirocini obbligatori;
e) L’attività didattica presso corsi di studio per il conseguimento di diploma universitario, di
laurea o di specializzazione ovvero presso scuole per la formazione di personale sanitario
con indicazione delle ore annue di insegnamento;
f) La produzione scientifica, valutata in relazione all’attinenza alla disciplina ed in relazione alla
pubblicazione su riviste nazionali ed internazionali, caratterizzate da criteri di filtro
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nell’accettazione dei lavori, nonché al suo impatto sulla comunità scientifica con rilevanza
dell’impact factor e/o H-index .
L’ arco temporale oggetto di valutazione in relazione alle lettere b), c), e), f) è da riferirsi agli ultimi 5
cinque anni di attività tenendo conto anche della eventuale crescita professionale/gestionale e della
complessità della casistica trattata;
- le dichiarazioni sostitutive di certificazioni e di atto di notorietà relative ai titoli comprovanti il
possesso dei requisiti di ammissione nonché ai titoli che si ritenga opportuno presentare ai fini della
valutazione;
- le pubblicazioni ritenute più rilevanti e attinenti rispetto alla disciplina ed al fabbisogno che definisce
la struttura oggetto della selezione edite a stampa in originale o in copia autenticata o in copia
semplice con la dichiarazione di conformità all’originale prodotta mediante dichiarazione sostitutiva di
atto notorio ai sensi dell’art. 47 del DPR n. 445/2000;
- la fotocopia di documento valido di identità personale;
- la fotocopia della ricevuta di pagamento del contributo di partecipazione all’avviso;
- un elenco, in carta semplice, datato e firmato dei documenti e dei titoli presentati, numerato
progressivamente in relazione al corrispondente titolo. Ai sensi dell’art. 49 del D.P.R. n. 445/2000
restano esclusi dal regime dell’autocertificazione i certificati medici e sanitari che vanno, quindi,
presentati in originale o in copia autenticata.
Ai fini della partecipazione al presente avviso è previsto il pagamento di un contributo
pari ad € 10,00, in nessun caso rimborsabile, da effettuarsi a mezzo di bonifico bancario
indicando quale beneficiario: l’Azienda U.S.L. Roma 3 – IBAN
IT53X0100503266000000218000 BNL Gruppo BNP Paribas, quale causale: “contributo
di partecipazione avviso pubblico per Direttore U.O.C. “Ortopedia”.
Il mancato pagamento di tale contributo non costituisce causa di esclusione immediata in quanto può
essere sanato a seguito di apposita comunicazione da parte degli uffici competenti. Il mancato
pagamento di tale contributo entro 5 giorni lavorativi dall’invio della suddetta comunicazione
comporta l’esclusione dalla presente procedura.
In ottemperanza all’obbligo di trasparenza e nel rispetto delle indicazioni contenute nella
deliberazione del Garante per la protezione dei dati personali n. 88 del 02.03.2011, prima della
nomina del candidato prescelto, i curricula inviati dai candidati presentatisi al colloquio verranno
pubblicati sul sito internet aziendale.
AUTOCERTIFICAZIONE
A decorrere dal 1 gennaio 2012 - per effetto dell’entrata in vigore delle disposizioni introdotte
dall’art. 15, comma 1, della L. 183/2011 che prevede la “de-certificazione” dei rapporti tra P.A. e
privati – non possono essere accettate le certificazioni rilasciate dalle Pubbliche Amministrazioni in
ordine a stati, qualità personali e fatti elencati all’art. 46 del D.P.R. n. 445/2000 o di cui l’interessato
abbia diretta conoscenza (art. 47 D.P.R. n. 445/2000).
Tali certificati sono sempre sostituiti dalle dichiarazioni sostitutive di certificazione o dall’atto di
notorietà. Pertanto, la dichiarazione resa dal candidato in quanto sostitutiva a tutti gli effetti della
certificazione deve contenere tutti gli elementi necessari alla valutazione del titolo che il candidato
intende produrre; l’omissione anche di un solo elemento comporta la non valutazione del titolo
autocertificato.
In particolare, con riferimento al servizio prestato, la dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà
allegata alla domanda, resa con le modalità sopraindicate, deve contenere:
- l’esatta denominazione dell’Ente presso il quale il servizio è stato prestato;
- il profilo professionale;
- il tipo di rapporto di lavoro (tempo indeterminato/determinato, collaborazione coordinata e
continuativa, incarico libero professionale, borsa di studio, ecc.);
- la tipologia dell’orario (tempo pieno/tempo definito, part-time con relativa percentuale rispetto al
tempo pieno);
- le date di inizio(giorno/mese/anno) e di conclusione del servizio prestato nonché le eventuali
interruzioni (aspettativa senza assegni, sospensione cautelare, ecc.) e quant’altro necessario per
valutare il servizio stesso.
L’Amministrazione effettuerà idonei controlli sulla veridicità del contenuto delle dichiarazioni
sostitutive ricevute.
In caso di accertate difformità tra quanto dichiarato e quanto accertato dall’Amministrazione:
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- l’Amministrazione procederà alla segnalazione all’Autorità Giudiziaria per le sanzioni penali previste
ai sensi dell’art. 76 del D.P.R. n. 445/2000;
- in caso di sopravvenuta assunzione l’Amministrazione applicherà l’art. 55-quater del D.Lgs. n.
165/2001 e s.m.i.;
- l’interessato decadrà, comunque, ai sensi dell’art. 75 del D.P.R. n. 445/2000 da tutti i benefici
conseguiti sulla base della dichiarazione non veritiera.
Il candidato deve presentare in carta semplice e senza autentica della firma unitamente a fotocopia
semplice di un proprio documento di identità personale in corso di validità:
a) “dichiarazione sostitutiva di certificazione”: nei casi tassativamente indicati nell’art. 46 del D.P.R. n.
445/2000 (ad es.: stato di famiglia, iscrizione in albi professionali, titoli di studio, qualifica
professionale, titolo di specializzazione, di abilitazione, ecc.)
oppure
b) “dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà”: per tutti gli stati, le qualità personali e i fatti non
espressamente indicati nel citato art. 46 del D.P.R. n. 445/2000 (ad es.: attività di servizio, borse di
studio, incarichi libero-professionali, attività di docenza, frequenza corsi di formazione, di
aggiornamento, partecipazione a convegni, seminari, conformità all’originale di copie di pubblicazioni).
A tal fine possono essere utilizzati gli schemi di dichiarazione allegati al presente bando.
Le pubblicazioni saranno valutate se edite a stampa e dovranno essere, comunque, presentate;
possono tuttavia essere presentate in fotocopia semplice unitamente ad una dichiarazione sostitutiva
dell’atto di notorietà, resa con le modalità sopraindicate, con la quale il candidato attesta che le
stesse sono conformi all’originale.
Il candidato può autenticare le copie di qualsiasi altro tipo di documento che possa costituire titolo e
che ritenga utile allegare alla domanda ai fini della valutazione di merito purchè il medesimo elenchi
specificamente ciascun documento presentato in fotocopia semplice nella dichiarazione sostitutiva
dell’atto di notorietà, resa con le modalità sopraindicate, dichiarando la corrispondenza all’originale.
Non saranno ritenute valide e, pertanto, non saranno valutati i relativi titoli, generiche dichiarazioni
di conformità all’originale che non contengano la specifica descrizione di ciascun documento allegato.
In particolare: sono esclusi dalla dichiarazione sostitutiva i certificati medici e sanitari.
Si rappresenta che la documentazione presentata potrà esser ritirata personalmente (o da incaricato
munito di delega) solo dopo sessanta giorni dall’avvenuto conferimento dell’incarico da parte del
Direttore Generale.
La restituzione dei documenti potrà avvenire anche prima della scadenza del suddetto termine per il
candidato non presentatosi al colloquio.
Trascorsi tre anni dal conferimento dell’incarico l’Amministrazione procederà all’eliminazione della
documentazione allegata alla domanda di partecipazione. Si invitano, pertanto, i candidati a ritirare la
documentazione entro il suddetto termine.
OPERAZIONI DI SORTEGGIO
Le operazioni di sorteggio, effettuate da Commissione Aziendale appositamente nominata, sono
pubbliche e formalizzate nel relativo verbale. Tali operazioni avranno luogo di massima, nel rispetto
dei termini di scadenza della presentazione delle domande previsti dal bando, il settimo giorno
successivo non festivo alla scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di
partecipazione. In ogni caso, data, luogo ed orario di effettuazione del sorteggio, ad intervenuta
scadenza dei termini per la presentazione delle domande di partecipazione, come stabilito dalla
D.G.R. n. 574/2019, saranno pubblicati dall’Azienda sul sito istituzionale aziendale nell’area
“Amministrazione Trasparente – Sezione “Bandi di Concorso”. Conseguentemente a tali operazioni
sarà costituita e nominata la Commissione di Valutazione.
Nelle more dell’implementazione di una procedura informatizzata, basata sull’utilizzo di un applicativo
che garantirà l’associazione casuale tra i nominativi presenti e aventi i requisiti e la Commissione da
nominare, la procedura di sorteggio sarà espletata con il procedimento ordinario in modalità
analogica mediante estrazione da sacchetto o urna appositi di numeri riportati su foglietti anonimi,
assicurando in tal modo la causalità dell’estrazione, in locale aperto al pubblico. Nella previsione della
D.G.R. n. 574/2019, per ragioni di economicità ed efficienza delle procedure di sorteggio, da
espletarsi alla presenza di personale appartenente alla Guardia di Finanza, le stesse potranno essere
effettuate in una unica giornata e/o in un’unica sede di riferimento per più Aziende sanitarie nel
rispetto dei termini di scadenza della presentazione delle domande previste per i differenti bandi.
Compatibilmente con la numerosità dei direttori di struttura complessa compresi nell’elenco
nazionale per singola disciplina, il medesimo Direttore non potrà essere estratto per la nomina
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contemporaneamente in più di tre Commissioni di valutazione quale titolare; la nomina di supplente
non incorre in tale preclusione salvo che non venga chiamato effettivamente a svolgere la funzione di
titolare. Tale limite opera per un anno dalla data di pubblicazione del bando per la disciplina di
riferimento. Qualora durante le operazioni di sorteggio fossero sorteggiati tre direttori di struttura
complessa della Regione Lazio, non si procede alla nomina del terzo sorteggiato e si prosegue nel
sorteggio sino ad individuare almeno un componente in Regione diversa da quella ove ha sede
l’Azienda.
Per ogni componente titolare va sorteggiato un componente supplente, fatta eccezione per il
Direttore Sanitario.
Il sorteggio è effettuato dall’elenco unico nazionale dei direttori di struttura complessa, costituito
dagli elenchi regionali dei direttori di struttura complessa appartenenti ai ruoli regionali del SSN,
pubblicato in apposita sezione del sito istituzionale del Ministero della Salute e costantemente
aggiornato.
A seguito delle operazioni di sorteggio, l’Azienda provvede all’accertamento dei requisiti nei
confronti dei componenti della Commissione e verifica la sussistenza di cause di incompatibilità,
previa acquisizione di apposita dichiarazione in ordine a, in particolare:
-insussistenza di situazioni di incompatibilità ai sensi degli artt. 51 e 52 del c.p.c., con i candidati
partecipanti alla procedura;
- assenza di condanne, neppure con sentenza non passata in giudicato, per i reati previsti nel capo I
del titoli II del libro secondo del codice penale, ex art. 35-bis del D.Lgs. n. 165/2001 e s.m.i. recante
disposizioni di “prevenzione del fenomeno della corruzione nella formazione di commissioni e nelle
assegnazioni agli uffici”;
- non trovarsi in alcuna delle situazioni di incompatibilità previste nei capi V e VI del D.lgs. n. 39/2013;
- non trovarsi in alcuna delle situazioni di inconferibilità di incarichi dirigenziali e assimilati descritte
analiticamente nei capi II, III e IV del D.Lgs. n. 39/2013.
All’atto dell’accettazione della nomina, sulla base di apposita modulistica, di cui a documento, allegato
A, l’interessato dovrà dichiarare di non trovarsi nelle condizioni di cui sopra e di non trovarsi in
situazioni, attuali o anche solo potenziali, di conflitto di interessi rispetto allo svolgimento del proprio
operato, compilando la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, secondo l’apposita modulistica
redatta in conformità di quanto stabilito dalla DGR n. 574/19.
La composizione della Commissione di Valutazione sarà pubblicata sul sito internet aziendale, come
da vigenti disposizioni in materia.
COMMISSIONE DI VALUTAZIONE
La Commissione di cui all’art. 15, comma 7 bis, del D.Lgs. n. 502/92 e s.m.i., è composta dal
Direttore Sanitario Aziendale e da tre Direttori di struttura complessa nella medesima disciplina
dell’incarico in oggetto, come sopra individuati.
La Commissione elegge un Presidente tra i tre componenti sorteggiati; in caso di parità di voti è
eletto il componente più anziano.
Il Direttore Sanitario dell’Azienda, così come previsto dal novellato art. 15, comma 7 bis punto a) del
D.Lgs. n. 502/92 e s.m.i., è membro effettivo della Commissione, partecipa al voto ed, al suo interno,
svolge la funzione di garanzia del rispetto degli indirizzi organizzativo - professionali espressi dal
Direttore Generale con il supporto degli organismi aziendali competenti, vigilando affinchè i criteri e
le scelte espresse dalla Commissione, ai fini delle operazioni di valutazione, siano coerenti con le
predefinite esigenze aziendali.
La Commissione di Valutazione è, inoltre, supportata da un segretario, funzionario amministrativo
dell’Azienda U.S.L., come dispone il D.P.R. n. 483/97.
MODALITA’ DI SVOLGIMENTO DELLA SELEZIONE E AMBITI DI VALUTAZIONE.
Ai sensi del novellato art. 15, comma 7 bis, punto b) del D.Lgs. n. 502/92 e s.m.i. la Commissione
effettua la valutazione tramite l’analisi comparativa dei curricula, dei titoli professionali posseduti,
avuto riguardo alle necessarie competenze organizzative e gestionali, dei volumi dell’attività svolta,
dell’aderenza al profilo ricercato e degli esiti di un colloquio.
La Commissione valuta i contenuti del curriculum e gli esiti del colloquio, secondo i criteri ed i
principi di cui alla DGR n. 574/19 e attribuisce un punteggio basato su una scala di misurazione.
La Commissione dispone complessivamente di 80 punti, 45 dei quali relativi al curriculum, 30 al
colloquio e 5 relativi alla scelta per il rapporto di lavoro esclusivo, come da scheda, allegato B.
Gli ambiti della valutazione sono articolati sulle seguenti macroaree:
a) curriculum;
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b) colloquio;
c)esclusività.
La valutazione dovrà essere specificatamente orientata alla verifica dell’aderenza al fabbisogno
declinato nel presente avviso mediante la scala di misurazione degli elementi singoli o aggregati come
previsto nel presente avviso.
La valutazione del curriculum assume carattere prevalente rispetto alla macroarea-colloquio.
Macro Area Curriculum: modalità e criteri di valutazione.
La valutazione del curriculum professionale avviene con riferimento a:
a) La tipologia delle istituzioni in cui sono allocate le strutture presso le quali il candidato ha
svolto la sua attività e alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime -
massimo punti 5;
b) La posizione funzionale del candidato nelle strutture e sue competenze con indicazione di
eventuali specifici ambiti di autonomia professionale con funzioni di direzione, ruoli di
responsabilità rivestiti, lo scenario organizzativo in cui ha operato il dirigente e i particolari
risultati ottenuti nelle esperienze professionali precedenti – massimo punti 20;
c) La tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni effettuate dal candidato anche con
riguardo all’attività/casistica tratta nei precedenti incarichi, misurabile in termini di volume e
complessità – massimo punti 10;
d) I soggiorni di studio o di addestramento professionale per attività attinenti alla disciplina in
rilevanti strutture italiane o estere di durata non inferiore a tre mesi continuativi con
esclusione dei tirocini obbligatori – massimo punti 2;
e) L’attività didattica presso corsi di studio per il conseguimento di diploma universitario, di
laurea o di specializzazione ovvero presso scuole per la formazione di personale sanitario
con indicazione delle ore annue di insegnamento - massimo punti 3;
f) La produzione scientifica, valutata in relazione all’attinenza alla disciplina ed in relazione alla
pubblicazione su riviste nazionali ed internazionali, caratterizzate da criteri di filtro
nell’accettazione dei lavori, nonché al suo impatto sulla comunità scientifica con rilevanza
dell’impact factor e/o H-index - massimo punti 5.
L’ arco temporale oggetto di valutazione in relazione alle lettere b), c), e), f) è da riferirsi agli ultimi 5
cinque anni di attività tenendo conto anche della eventuale crescita professionale/gestionale e della
complessità della casistica trattata.
La Commissione formula un giudizio complessivo, adeguatamente e dettagliatamente motivato,
scaturente da una valutazione generale del curriculum di ciascun candidato, correlata al grado di
attinenza con le esigenze aziendali. In ogni caso, la scala di misurazione e la conseguente assegnazione
dei punteggi da parte della Commissione devono garantire che gli elementi inerenti l’attività
professionale evidenziata dal curriculum assumano carattere prevalente nella valutazione dei candidati
rispetto al colloquio, fatto salvo quanto di seguito specificato.
Macro Area Colloquio: modalità e criteri di valutazione.
Prima dell’espletamento del colloquio, la Commissione con il supporto specifico del Direttore
Sanitario Aziendale, illustra nel dettaglio il contenuto oggettivo e soggettivo della posizione da
conferire affinchè i candidati possano esporre interventi mirati ed innovativi volti al miglioramento
della struttura sia dal punto di vista clinico che da quello organizzativo.
Il colloquio è diretto alla valutazione delle capacità professionali nella specifica disciplina, alla verifica
della coerenza delle esperienze professionali documentate, dell’accertamento delle capacità gestionali,
organizzative e di direzione con riferimento alle caratteristiche dell’incarico da svolgere, strettamente
rispondenti al fabbisogno determinato dall’Azienda.
Il superamento del colloquio è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza
espressa in termini numerici di almeno 21/30.
La Commissione dovrà tenere conto della chiarezza espositiva, della correttezza delle risposte,
dell’uso di linguaggio scientifico appropriato, della capacità di collegamento con altre patologie o
discipline o specialità per la miglior risoluzione dei quesiti anche dal punto di vista dell’efficacia e
dell’economicità degli interventi.
Il colloquio è, altresì, diretto a testare la visione e l’originalità delle proposte sull’organizzazione della
struttura complessa, nonché l’attitudine all’innovazione ai fini del miglioramento dell’organizzazione e
della soddisfazione degli stakeholders della struttura stessa.
L’Azienda si riserva la possibilità che la Commissione esprima valutazioni specifiche in merito
all’idoneità dei candidati facendogli predisporre una relazione scritta su temi individuati dalla
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Commissione stessa, dopo avergli consentito di stabilire relazioni con la struttura ed il personale ad
essa appartenente anche attraverso sopralluoghi e colloqui, dandone preventiva comunicazione ai
candidati prima della data stabilita per il colloquio, mediante pubblicazione sul sito aziendale
www.aslroma3.it - nell’area “Amministrazione Trasparente – Sezione “Bandi di Concorso”, al fine di
acquisire ulteriori elementi atti a permettere al candidato medesimo di esprimere nel colloquio e
nella relazione la propria visione sulla conduzione della struttura ed alla Commissione di valutarne i
contenuti.
Macro Area Esclusività
Ulteriore ambito di valutazione da parte della Commissione è quello relativo all’opzione per il
rapporto di lavoro esclusivo - massimo 5 punti.
La Commissione, quindi, sulla base dell’opzione espressa dal candidato attribuisce il relativo
punteggio che concorre alla formulazione del punteggio complessivo.
Restano comunque ferme le condizioni contrattuali derivanti dall’esercizio dell’opzione per il
rapporto di lavoro esclusivo e le prerogative del Direttore Generale nella scelta finale dei candidati.
L’elenco dei candidati ammessi verrà pubblicato sul sito aziendale www.aslroma3.it - nell’area
“Amministrazione Trasparente – Sezione “Bandi di Concorso”.
I candidati saranno informati del luogo, della data e dell’orario dell’effettuazione del colloquio
mediante pubblicazione sul sito aziendale www.aslroma3.it - nell’area “Amministrazione Trasparente
– Sezione “Bandi di Concorso”, con un preavviso di almeno 15 giorni prima ed avrà valore di notifica
a tutti gli effetti.
I candidati, inoltre, sono invitati a consultare il sito aziendale dove saranno pubblicate eventuali
ulteriori informazioni in relazione allo svolgimento del presente avviso.
Al colloquio i candidati dovranno presentarsi muniti di documento di identità personale in corso di
validità.
La mancata presentazione al colloquio, indipendentemente dalla causa, comporta la rinuncia alla
selezione.
Il colloquio deve svolgersi in un’aula aperta al pubblico, ferma restando la possibilità di non far
assistere alle operazioni relative gli altri candidati qualora la Commissione intenda gestire il colloquio
con modalità uniformi, somministrando ai candidati le medesime domande.
CHIUSURA DELLE OPERAZIONI DI VALUTAZIONE E PUBBLICAZIONI SUL SITO
INTERNET AZIENDALE
Completata la valutazione di tutti i candidati, la Commissione redige il verbale delle operazioni
condotte e la relazione sintetica da pubblicare sul sito internet aziendale (ai sensi del novellato art.
15, comma 7-bis punto d), trasmettendoli formalmente al Direttore Generale, unitamente alla terna
dei candidati idonei.
In ottemperanza all’obbligo di trasparenza e nel rispetto delle indicazioni contenute nella
deliberazione del Garante per la protezione dei dati personali n. 88 del 2.03.2011 verranno pubblicati
sul sito internet aziendale:
- il profilo professionale predelineato (fabbisogno soggettivo) del dirigente da incaricare per la
struttura organizzativa oggetto di selezione, così come trasmesso dal Direttore Generale alla
Commissione ai fini delle operazioni di valutazione;
- la composizione della Commissione di Valutazione;
- i curricula dei candidati presentatisi al colloquio;
- la relazione sintetica della Commissione di Valutazione contenente anche l’elenco di coloro che non
si sono presentati al colloquio unitamente alla terna dei candidati idonei. La terna degli idonei viene
composta dai candidati che hanno raggiunto o superato la soglia minima di punteggio indicata
nell’avviso ed è predisposta sulla base dei migliori punteggi attribuiti;
- l’atto di attribuzione dell’incarico.
CONFERIMENTO INCARICO
Il Direttore Generale, sulla base dell’art. 15 del D.Lgs. n. 502/92 e s.m.i., individua il candidato da
nominare nell’ambito della terna di idonei predisposta dalla Commissione. Nel caso in cui il Direttore
intenda nominare uno dei due candidati che non hanno conseguito il miglior punteggio, la scelta deve
essere congruamente motivata. L’atto di attribuzione dell’incarico di direzione è formalmente
adottato non prima che siano decorsi quindici giorni dalla data di pubblicazione sul sito istituzionale
aziendale delle informazioni sopra indicate tra quelle oggetto di apposita pubblicazione.
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All’atto del conferimento dell’incarico, sulla base di apposita modulistica, allegato C, l’interessato
dovrà dichiarare di non trovarsi nelle condizioni attuali o anche solo potenziali, di conflitto di
interessi rispetto allo svolgimento del proprio operato.
Il Direttore Generale provvede alla stipulazione di un contratto individuale i cui contenuti sono quelli
stabiliti dalla D.G.R. n. 574/2019.
Ai sensi dell’art. 15, comma 7 ter, del D.Lgs. n. 502/92 e s.m.i. “L’incarico di direzione della struttura
complessa, è confermato al termine di un periodo di prova di sei mesi, prorogabile di altri sei, a
decorrere dalla data di nomina a detto incarico, sulla base della valutazione di cui al comma 5”.
L’incarico avrà durata di cinque anni, con facoltà di rinnovo per lo stesso periodo o per un periodo
più breve, previa verifica positiva al termine dell’incarico stesso da effettuarsi da parte di un collegio
tecnico ai sensi delle vigenti disposizioni normative.
Il contratto individuale oltre ai menzionati contenuti obbligatori potrà contenere anche clausole non
obbligatorie ma previste dalle disposizioni legislative e contrattuali di riferimento, che l’Azienda
riterrà opportuno introdurre in relazione alla specificità della posizione trattata, della realtà
organizzativa e di eventuali ulteriori esigenze.
Si precisa che l’incarico in questione verrà conferito solo se consentito dalla legislazione nazionale e
regionale vigente al momento della stipula del relativo contratto individuale.
Il mancato conferimento, pertanto, non potrà comportare titolo, per il candidato con il miglior
punteggio ovvero per gli altri candidati della terna, al risarcimento di alcun danno.
Il trattamento giuridico ed economico è regolato e stabilito dalle norme legislative e contrattuali
vigenti per l ‘Area della Dirigenza Medica e Veterinaria del SSN e dai vigenti accordi aziendali.
Il Direttore Generale si riserva la possibilità di reiterazione della procedura selettiva nel caso in cui i
candidati che hanno partecipato alla selezione risultino in numero inferiore a tre nonché la possibilità
di utilizzare gli esiti della procedura selettiva, nel corso di due anni successivi alla data di
conferimento dell’incarico, nel caso in cui il dirigente a cui verrà attribuito l’incarico dovesse
dimettersi o decadere conferendo l’incarico stesso ad uno dei due professionisti facenti parte della
terna iniziale.
Per quanto non contenuto nel presente bando si fa riferimento alle disposizioni previste dall’art. 15
del D.Lgs. n. 502/92 e s.m.i., dal D.P.R. n. 484/1997, dal D.Lgs. n. 165/2001 e s.m.i. e dalla D.G.R. n.
574/19
INFORMATIVA DATI PERSONALI “PRIVACY”
L’Azienda U.S.L. Roma 3 in qualità di titolare del trattamento, informa gli interessati che tutti i dati
personali raccolti attraverso la compilazione della domanda relativa al presente avviso, saranno
trattati in osservanza dei presupposti e dei limiti stabiliti dal Regolamento UE 679/16 “Regolamento
Generale sulla Protezione dei Dati”, nonché dalla Legge e dai regolamenti vigenti, al fine di svolgere le
funzioni istituzionali.
Il Trattamento dei dati avverrà, anche con l’utilizzo di strumenti elettronici, ad opera di dipendenti
dell’Azienda opportunamente incaricati ed istruiti, attraverso logiche strettamente correlate alle
finalità per le quali sono raccolti.
Potranno conoscere i dati altri soggetti che forniscono servizi o svolgono attività strumentali per
conto dell’Azienda ed operano in qualità di responsabili/incaricati designati dall’Azienda stessa. Il
conferimento dei dati è obbligatorio ed il rifiuto a fornirli comporterà l’impossibilità di dare seguito
alle richieste avanzate ed alle istanze inoltrate.
L’interessato gode dei diritti di cui al Regolamento UE 679/16, tra i quali figura il diritto di accesso ai
dati che lo riguardano, nonché alcuni diritti complementari tra cui il diritto di far rettificare,
aggiornare, completare o cancellare i dati erronei, incompleti o raccolti in termini non conformi alla
legge, di farli bloccare in caso di violazione di legge, nonché il diritto di opporsi al loro trattamento
per motivi legittimi.
Con la presentazione della domanda di partecipazione alla presente procedura, il candidato
acconsente, altresì, alla pubblicazione sul sito internet aziendale del proprio curriculum in
applicazione dell’art. 15, comma 7 bis lettera d) del novellato D.Lgs. n. 502/92 e s.m.i.
DISPOSIZIONI FINALI
L’Azienda U.S.L. ROMA 3 si riserva piena facoltà di prorogare o riaprire i termini, revocare,
sospendere e modificare in tutto o in parte o annullare il presente avviso, ove ricorrano motivi di
pubblico interesse o di opportunità, escludendo per i candidati qualsiasi pretesa o diritto.
Con la partecipazione all’avviso è implicita da parte dei concorrenti l’accettazione senza riserve di
tutte le prescrizioni in esso contenute nonché di quelle che disciplinano o disciplineranno lo stato
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giuridico ed economico del personale delle Aziende Sanitarie e l’accettazione incondizionata delle
norme contenute nel presente bando.
La procedura selettiva si concluderà con l’atto formale adottato dal Direttore Generale entro sei
mesi a far data dalla scadenza del termine per la presentazione delle domande.
E’ possibile elevare il termine di conclusione della procedura qualora ricorrano ragioni oggettive che
ne comportano l’esigenza, come ad esempio nel caso di numerosità delle domande, dandone
comunicazione agli interessati.
Per quanto non previsto dal presente bando si fa riferimento alle vigenti disposizioni normative e
contrattuali.
Il responsabile del procedimento è il Dr. Filippo COIRO – Direttore dell’U.O.C. Risorse Umane.
Il presente avviso sarà integralmente pubblicato sul sito internet aziendale all’indirizzo:
http://www.aslroma3.it , nell’area “Amministrazione Trasparente – Sezione Bandi di Concorso”.
Per eventuali ulteriori informazioni rivolgersi al numero: 0656487532.
IL DIRETTORE GENERALE
(Dr. Vitaliano DE SALAZAR)
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Faxsimile domanda di partecipazione
Al Direttore Generale dell’Azienda U.S.L. ROMA 3
Via Casal Bernocchi n. 73 - 00125 Roma
Il sottoscritto__________________________ chiede di essere ammesso a partecipare all’avviso
pubblico, per titoli e colloquio, per il conferimento, a tempo determinato, di durata quinquennale,
dell’incarico di Direttore di Struttura Complessa – Area di Chirurgia e delle Specialità Chirurgiche -
Disciplina: Ortopedia e Traumatologia per l’U.O.C “Ortopedia” del P.O.U. “G.B. Grassi – C.P.O.”
dell’Azienda U.S.L. Roma 3.
A tal fine sotto la propria responsabilità, ai sensi del D.P.R. n. 445/2000, dichiara:
1) di essere nato a_______________ il ____________;
2) di essere residente in ___________ Via/P.zza____________ n______ cap _______ Tel
___________ indirizzo di posta elettronica_____________;
3) di essere cittadino (indicare la nazionalità);
4) di possedere l’idoneità fisica all’impiego nella posizione funzionale prevista dal presente avviso;
5) di essere iscritto nelle liste elettorali del comune di__________oppure di non essere iscritto per
il seguente motivo_________;
6) di non aver riportato condanne penali e di non avere procedimenti penali in corso oppure di aver
riportato le seguenti condanne penali, nel caso dei procedimenti penali indicare gli estremi del
procedimento;
7)di essere in possesso del diploma di laurea in ___________ conseguita in data _____________
presso ______________;
8) di essere iscritto all’albo dell’ordine dei Medici - Chirurghi della provincia di________________;
9) di essere in possesso della seguente specializzazione ___________ conseguita in data ________
presso ________;
10) di essere/non essere in possesso dei seguenti titoli di studio e/o requisiti specifici di ammissione
__________;
11) di essere in possesso di altri titoli di
studio__________________________________________________;
12) di essere nei confronti degli obblighi militari nella seguente
posizione________________________________________________;
13) di aver/non aver prestato servizio presso pubbliche amministrazioni (indicando le eventuali cause
di cessazione del rapporto di lavoro) come specificato nel curriculum allegato;
14) di essere/non essere stato destituito e/o dispensato dall’impiego presso una pubblica
amministrazione per avere conseguito l’impiego stesso mediante la produzione di documenti falsi o
viziati da invalidità non sanabile o licenziato;
15) che non ricorrono le condizioni di inconferibilità o di incompatibilità di cui al D.Lgs. n. 39
dell’08.04.2013
16) di aderire/non aderire all’opzione per il rapporto di lavoro esclusivo;
17) il possesso dell’attestato di formazione manageriale ovvero l’impegno obbligatorio di acquisirlo
entro un anno dall’inizio dell’incarico a pena di decadenza dall’incarico stesso;
18) di esprimere il proprio assenso per le finalità inerenti la gestione del presente avviso all’utilizzo dei
dati personali forniti nel rispetto del Regolamento UE 679/16;
19) di consentire la pubblicazione nel sito web istituzionale del proprio curriculum nella previsione id
cui all’art. 15 comma 7- bis del D.Lgs. n. 502/92 e s.m.i.
20)di indicare il seguente domicilio presso il quale deve essere inoltrata ogni comunicazione relativa
alla presente istanza.
Dichiara, infine, di essere consapevole che quanto affermato corrisponde a verità e di essere a
conoscenza delle sanzioni penali di cui all’art 76 del D.P.R. n. 445/2000.
Al fine della valutazione di merito, il sottoscritto presenta un curriculum formativo e professionale
datato e firmato.
Tutti i documenti ed i titoli presentati sono indicati nell’allegato elenco redatto in carta semplice.
Data _________________ Firma ___________________
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DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELL’ATTO DI NOTORIETA’
( art. 47 D.P.R. N° 445 del 28..12.2000 )
Il sottoscritto……………………………..nato a………………………………....
Il………………..residente a…………via………………………………n… c.a.p……..
città…………….
Tel……………..indirizzo posta elettronica……………………………….………..
Con riferimento alla domanda di partecipazione all’avviso
pubblico…………………………………………………………….……………….
consapevole che, ai sensi dell’art. 76 del DPR n. 445/200 e s.m.i., in caso di dichiarazioni non
veritiere, di formazione o uso di atti falsi ed accertati in sede di controllo, verranno applicate le
sanzioni previste dal codice penale e dalle leggi speciali in materia di decadenza dal beneficio
eventualmente conseguente al provvedimento emanato sulla base di dichiarazione non veritiere
DICHIARA
_______________________________________________________________________
_______________________________________________________________________
_______________________________________________________________________
_______________________________________________________________________
_______________________________________________________________________
___________________________________
Si allega fotocopia di un documento di riconoscimento in corso di validità (senza tale fotocopia
la dichiarazione non ha valore).
Roma, Firma
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Allegato A
DICHIARAZIONI SOSTITUTIVE DI CERTIFICAZIONI E DI ATTO DI NOTORIETÀ
(artt.46 e 47 D.P.R. n.445/00)
__1__sottoscritt
_____________________________________________________nat____
a ______________________il___________ residente in
____________________________
Via_____________________________________________________n____
CAP________
con riferimento alla nomina di componente della Commissione di Valutazione dell’Avviso
Pubblico, per titoli e colloquio, per il conferimento di un incarico di durata quinquennale,
eventualmente rinnovabile di Direttore della UOC di…… disciplina di …………
………………., indetto con deliberazione n. …………. e pubblicato sul BURL n. ….. del
…….. e sulla G.U. n. ………….Serie Speciale del ……………, consapevole, ai sensi di
quanto disposto dall'art.76 del D.P.R. n.445/2000, delle sanzioni penali cui può andare
incontro in caso di dichiarazioni mendaci
DICHIARA
- di essere a tutt’oggi dipendente
dell’Azienda________________________________________
______________________________, in qualità di titolare della seguente
struttura complessa
___________________________________________________________
_______________;
- di non essere stato condannato, neppure con sentenza non passata in giudicato,
per i reati previsti nel capo I del titolo II del libro secondo del codice penale, ex
art. 35-bis, del D.lgs. n.165/2001 e s.m.i. recante disposizioni di “prevenzione del
fenomeno della corruzione nella formazione di commissioni e nelle assegnazioni
agli uffici”;
- che non sussistono situazioni di incompatibilità ai sensi degli articoli 51 e 52
del codice di procedura civile con i candidati in calce elencati;
- che non sussiste alcuna situazione di conflitto di interessi con i candidati in
calce elencati in merito a pregressi rapporti di collaborazione continuativa in
ambito universitario o di ricerca scientifica, atti a determinare una situazione di
incompatibilità;
- che, allo stato attuale, non sussiste alcuna causa che possa configurare, in capo al
dichiarante, una situazione di conflitto di interessi, anche potenziale, tra
l’incarico di commissario in rapporto ai candidati in calce elencati con impegno a
dichiararne la sussistenza, qualora una delle predette cause dovesse sopravvenire
successivamente all’assunzione dell’incarico medesimo ai sensi ex art. 6 bis l.
241/1990;
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- di non trovarsi in alcuna delle situazioni di incompatibilità previste nei Capi V e
VI del D.lgs. n. 39/2013;
- di non trovarsi in alcuna delle situazioni di inconferibilità di incarichi dirigenziali,
e assimilati, descritte analiticamente nei Capi II, III e IV del D.lgs. n. 39/2013;
- di non ricoprire cariche politiche e di non essere rappresentante sindacale – ex
art.35 del D.lgs.n.165/2001 e s.m.i..
Roma, _______________
Firma del
dichiarante_______________________________________
(il dichiarante deve allegare alla dichiarazione fotocopia di un
documento di riconoscimento in corso di validità)
Note
1
L’art. 35-bis, comma 1, del d.lgs. n. 165/2001 e s.m.i. stabilisce che “Coloro che sono stati
condannati, anche con sentenza non passata in giudicato, per i reati previsti nel capo I del titolo II
del libro secondo del codice penale: a) non possono fare parte, anche con compiti di segreteria, di
commissioni per l’accesso o la selezione a pubblici impieghi; b) non possono essere assegnati,
anche con funzioni direttive, agli uffici preposti alla gestione delle risorse finanziarie,
all’acquisizione di beni, servizi e forniture, nonché alla concessione o all’erogazione di sovvenzioni,
contributi, sussidi, ausili finanziari o attribuzioni di vantaggi economici a soggetti pubblici e privati;
c) non possono fare parte delle commissioni per la scelta del contraente per l’affidamento di
lavori, forniture e servizi, per la concessione o l’erogazione di sovvenzioni, contributi, sussidi,
ausili finanziari, nonché per l’attribuzione di vantaggi economici di qualunque genere.” Il comma 2
del medesimo articolo prevede che “La disposizione prevista al comma l integra le leggi e
regolamenti che disciplinano la formazione di commissioni e la nomina dei relativi segretari”
(aggiunto dalla Legge 6 novembre 2012, n. 190).
2
L’art. 6 del D.p.r. n. 62/2013 (Codice di comportamento dei dipendenti pubblici) fornisce la
seguente definizione di conflitto di interessi: “Il dipendente si astiene dal partecipare all'adozione
di decisioni o ad attività che possano coinvolgere interessi propri, ovvero di suoi parenti affini
entro il secondo grado, del coniuge o di conviventi oppure di persone con le quali abbia rapporti
di frequentazione abituale, ovvero, di soggetti od organizzazioni con cui egli o il coniuge abbia
causa pendente o grave inimicizia o rapporti di credito o debito significativi, ovvero di soggetti od
organizzazioni di cui sia tutore, curatore, procuratore o agente, ovvero di enti, associazioni anche
non riconosciute, comitati, società o stabilimenti di cui egli sia amministratore o gerente o
dirigente. Il dipendente si astiene in ogni altro caso in cui esistano gravi ragioni di convenienza.
Sull'astensione decide il responsabile dell’ufficio di appartenenza.”
3
L’art. 35del D.lgs. n. 165/2001 e s.m.i. al comma 3 lett. e) stabilisce che “Le procedure di
reclutamento nelle pubbliche amministrazioni si conformano ai seguenti
principi:…omissis… composizione delle commissioni esclusivamente con esperti di
provata competenza nelle materie di concorso, scelti tra funzionari delle amministrazioni,
docenti ed estranei alle medesime, che non siano componenti dell’organo di direzione
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politica dell’amministrazione, che non ricoprano cariche politiche e che non siano
rappresentanti sindacali o designati dalle confederazioni ed organizzazioni sindacali o
dalle associazioni professionali”.
4
L’art. 6 bis della legge 241/90 stabilisce che “Il responsabile del procedimento e i titolari
degli uffici competenti ad adottare i pareri, le valutazioni tecniche, gli atti
endoprocedimentali e il provvedimento finale devono astenersi in caso di conflitto
d’interesse, segnalando ogni situazione di conflitto, anche potenziale”
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Allegato B Avviso Pubblico, per titoli e colloquio, ………………………….
SCHEDA DI VALUTAZIONE RIFERITA A CURRICULUM PROFESSIONALE -
OPZIONE DI ESCLUSIVITÀ E COLLOQUIO
CANDIDATO …………………………
CURRICULUM PROFESSIONALE (max punti 45)
ESPERIENZA PROFESSIONALE (fino a punti 35) punti
a. tipologia delle istituzioni in cui sono allocate le strutture presso le quali il
candidato ha svolto la sua attività e tipologia delle prestazioni erogate
dalle strutture medesime:
Punti 5………………………..
b. posizione funzionale del candidato nelle strutture e sue competenze
con indicazione di eventuali specifici ambiti di autonomia professionale
con funzioni di direzione, ruoli di responsabilità rivestiti, lo scenario
organizzativo in cui abbia operato il dirigente e i particolari risultati
ottenuti nelle esperienze professionali precedenti negli ultimi 5 anni:
Punti 20…………………………………
c. tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni effettuate dal
candidato anche con riguardo all’attività/casistica trattata nei precedenti
incarichi, misurabile in termini di volume e complessità negli ultimi 5 anni:
Punti 10……………………………
ATTIVITÀ DI STUDIO – DIDATTICA - CONGRESSUALE E PRODUZIONE
SCIENTIFICA (fino a punti 10) punti
d. soggiorni di studio o di addestramento professionale per attività attinenti
alla disciplina in rilevanti strutture italiane o estere di durata non
inferiore a tre mesi continuativi con esclusione dei tirocini obbligatori:
Punti 2……
e. attività didattica presso corsi di studio per il conseguimento di diploma
universitario, di laurea o di specializzazione ovvero presso scuole per la
formazione di personale sanitario con indicazione delle ore annue di
insegnamento negli ultimi 5 anni;
Punti 3……
f. produzione scientifica, valutata in relazione all’attinenza alla disciplina ed
in relazione alla pubblicazione su riviste nazionali ed internazionali,
caratterizzate da criteri di filtro nell’accettazione dei lavori, nonché al
suo impatto sulla comunità scientifica con evidenza dell’impact factor e/o
H-index negli ultimi 5 anni;
Punti 5……
La Commissione attribuisce quindi al …………………………… per il curriculum
professionale il punteggio complessivo di ………………. esprimendo il seguente giudizio
complessivo: _______________________
COLLOQUIO (max punti 30) La Commissione attribuisce al colloquio un punteggio complessivo di punti ………….
esprimendo il seguente giudizio: _______________________________
ESCLUSIVITA’ (punti 5)
Il candidato ha optato per il rapporto esclusivo. La Commissione attribuisce punti 5.
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Allegato C
DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO DI NOTORIETA’
RESA ALL’ATTO DEL CONFERIMENTO DI
INCARICO DIRIGENZIALE
(Direttore di Dipartimento, Direttore di UOC, Direttore f.f. di UOC,
Responsabile di Uosd o Uos, e interim relativi a dette tipologie di incarichi)
Il/La sottoscritto/a nato a
. il titolare dell’incarico dirigenziale di
_______________________________
- VISTA la disciplina dettata dalla Legge n. 190 del 6.11.12 in tema di prevenzione e
contrasto alla corruzione nella pubblica amministrazione, nonché dall’art. 16, comma 1,
lett.l-bis, l-ter e l-quater, del d.lgs. n. 165/2001 e s.m.i.;
- VISTO il vigente Piano Nazionale Anticorruzione - P.N.A.;
- VISTO l’art. 20 del decreto legislativo n.39 dell’8.05.13, che prescrive -a carico
dell’interessato e all’atto del conferimento dell’incarico dirigenziale - l’obbligo di rendere
una dichiarazione di insussistenza delle cause di inconferibilità o incompatibilità degli
incarichi presso le pubbliche amministrazioni, quale condicio juris per l'acquisizione di
efficacia dell’incarico medesimo;
- VISTO l’art. 47 del D.P.R. n. 445/2000 che descrive le modalità per la presentazione
delle dichiarazioni sostitutive di atto notorio;
- CONSAPEVOLE delle sanzioni prescritte dal Codice penale per l’ipotesi di
dichiarazione mendace, nonché degli ulteriori effetti previsti ex artt. 75 e 76, del D.P.R.
n. 445/2000 (decadenza dal beneficio acquisito in virtù di provvedimento emanato in base
a una dichiarazione non veritiera) che determineranno in particolare l’immediata
risoluzione del rapporto di lavoro con l’Azienda e la trasmissione degli atti ai competenti
organi giurisdizionali nonché all’albo di appartenenza;
- CONSAPEVOLE del fatto che, ferma restando ogni altra responsabilità, la dichiarazione
mendace, accertata dall’amministrazione nel rispetto del diritto di difesa e del
contraddittorio, comporta l’inconferibilità di qualsivoglia incarico, di cui al d.lgs. 39/2013,
per un periodo di 5 anni;
DICHIARA
ai sensi del combinato disposto dell’art. 20, d.lgs. n. 39/2013
e dell’art. 47, d.p.r. n. 445/2000
- di aver preso visione del testo di cui all’art. 20, del Decreto legislativo n.39/2013;
- di essere a conoscenza della pubblicazione delle seguenti norme applicabili al lavoro
nelle Pubbliche Amministrazioni e di assumere l’impegno di osservarle per la residua
durata dell’incarico previa consultazione sul sito web istituzionale attraverso il
seguente percorso: home page – amministrazione trasparente – altri contenuti –
corruzione:
- Decreto Legislativo n. 165/2001 e s.m.i.
- Codice di comportamento dei dipendenti pubblici di cui al D.P.R. n. 62/2013;
- Codice etico comportamentale dell’Azienda……………………………….;
- Piano Nazionale Anticorruzione e Piano Triennale per la Prevenzione della Corruzione
vigenti;
- di essere a conoscenza del vigente regolamento interno di disciplina per il personale
con qualifica dirigenziale, consultabile sul sito web aziendale;
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- di NON trovarsi in alcuna delle situazioni di INCOMPATIBILITA’ previste nei Capi
V° e VI° del D.lgs. n. 39/2013:
a) titolarità di incarichi e cariche in enti di diritto privato regolati o finanziati dall’
Azienda ……………… se la funzione da svolgere è connessa all’esercizio di poteri di
vigilanza e di controllo sulle attività svolte dai predetti enti (art. 9, comma 1 del D.Lgs.
39/2013);
b) di non svolgere in proprio un’attività professionale regolata, finanziata o comunque
retribuita dall’Azienda …………………………………………. (art.9, comma 2 del
D.lgs. 39/2013);
c) di non trovarsi in una delle seguenti situazioni di incompatibilità previste dall’art. 12,
commi 1 e 2, del D.Lgs.n.39/2013:
i)assunzione e mantenimento, nel corso dell'incarico, della carica di componente
dell'organo di indirizzo nella stessa amministrazione o nello stesso ente pubblico
che ha conferito l'incarico, ovvero con l'assunzione e mantenimento, nel corso
dell'incarico, della carica di presidente e amministratore delegato nello stesso
ente di diritto privato in controllo pubblico che ha conferito l'incarico;
ii)assunzione, nel corso dell'incarico, della carica di Presidente del Consiglio dei
Ministri, Ministro,Vice Ministro, sottosegretario di Stato e commissario
straordinario del Governo di cui all'articolo 11 della legge 23 agosto 1988, n.
400, o di parlamentare;
d) di non trovarsi in una delle seguenti situazioni di incompatibilità previste dall’art. 12,
commi 3 e 4 del D.Lgs. 39/2013, che così testualmente recitano:
“3. Gli incarichi dirigenziali, interni e esterni, nelle pubbliche amministrazioni, negli enti pubblici
e negli enti di diritto privato in controllo pubblico di livello regionale sono incompatibili:
a) con la carica di componente della giunta o del consiglio della regione interessata;
b) con la carica di componente della giunta o del consiglio di una provincia, di un comune
con popolazione superiore ai 15.000 abitanti o di una forma associativa tra comuni avente la
medesima popolazione della medesima regione;
c) con la carica di presidente e amministratore delegato di enti di diritto privato in controllo
pubblico da parte della regione.
4. Gli incarichi dirigenziali, interni e esterni, nelle pubbliche amministrazioni, negli enti pubblici e
negli enti di diritto privato in controllo pubblico di livello provinciale o comunale sono
incompatibili:
a) con la carica di componente della giunta o del consiglio della regione;
b) con la carica di componente della giunta o del consiglio di una provincia, di un comune
con popolazione superiore ai 15.000 abitanti o di una forma associativa tra comuni avente la
medesima popolazione, ricompresi nella stessa regione dell'amministrazione locale che ha
conferito l'incarico;
c) con la carica di componente di organi di indirizzo negli enti di diritto privato in controllo
pubblico da parte della regione, nonché di province, comuni con popolazione superiore ai
15.000 abitanti o di forme associative tra comuni aventi la medesima popolazione della stessa
regione.”
- di NON trovarsi in alcuna delle situazioni di INCONFERIBILITA’ di incarichi
dirigenziali, e assimilati, descritte analiticamente nei Capi II°, III° e IV° del d.lgs. n.
39/2013 nonché nella delibera esplicativa n.58/2013 della CiVIT, ora denominata ANAC:
a) condanna, anche con sentenza non passata in giudicato, per i reati previsti nel capo I,
Titolo II, Libro II del Codice Penale (per come previsto dall’art. 3, comma 1, lettera c del
D.lgs. 39/2013 e dall’art. 35-bis, del decreto lgs. n.165/2001 e s.m.i.);
b) svolgimento nei due anni antecedenti il conferimento del presente incarico, di
incarichi e titolarità di cariche in enti di diritto privato regolati o finanziati
dall’Azienda……………………………………. relativi allo specifico settore o ufficio di
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assegnazione all’interno dell’Azienda ……………………………a stessa, e/o di attività
professionale regolata o finanziata o comunque retribuita dall’Azienda
………………… che sia relativa allo specifico settore o ufficio di assegnazione
all’interno dell’Azienda ………………. stessa
(N.B. dichiarazione da rendere esclusivamente da soggetti esterni ossia in caso di incarichi
conferiti a soggetti non muniti della qualifica di dirigente pubblico o comunque non dipendenti
della Pubblica Amministrazione) - art. 4 D.lgs. 39/2013;
- di prendere atto del c.d. divieto di pantouflage o revolving doors, vigente nei tre anni
successivi alla cessazione del rapporto di pubblico impiego, e delle specifiche sanzioni
di cui all’art. 53, comma 16-ter, d.lgs. n. 165/2001 e s.m.i.,1 introdotto per effetto della
Legge n. 190/2012, ed il cui testo ad ogni buon fine è riportato in calce al presente
modulo;
- che, allo stato attuale, non sussiste alcuna causa che possa configurare, in capo al
dichiarante, una situazione di conflitto di interessi2,anche potenziale, rispetto all’incarico
dirigenziale da rivestire, e che lo stesso si impegna a dichiararne la sussistenza, qualora
una delle predette cause dovesse sopravvenire successivamente all’assunzione
dell’incarico medesimo;
- -che, qualora rivestirà in futuro il ruolo di membro di Commissione nei processi di
acquisizione di beni e servizi o qualora dovrà essere chiamato a rendere un parere
tecnico in merito a tali processi di acquisizione, si impegna a dichiarare la sussistenza di
una situazione di conflitto di interesse con i fornitori della struttura in cui è preposto;
- di essere a conoscenza del fatto che la normativa di cui alla Legge n. 190/2012 e s.m.i.,
al P.N.A. vigente e al Codice di comportamento dei pubblici dipendenti è consultabile,
tra l’altro, nel sito web istituzionale e che tale indicazione ha valore di notifica a tutti gli
effetti da parte dell’Amministrazione, ai fini dell’osservanza degli obblighi ivi contenuti.
Roma, Firma del dichiarante
1 Art. 53, 16-ter, decreto lgs. n. 165/2001 e s.m.i. “I dipendenti che, negli ultimi tre anni di servizio,
hanno esercitato poteri autoritativi o negoziali per conto delle pubbliche amministrazioni di cui
all'articolo 1, comma 2, non possono svolgere, nei tre anni successivi alla cessazione del rapporto
di pubblico impiego, attività lavorativa o professionale presso i soggetti privati destinatari
dell'attività della pubblica amministrazione svolta attraverso i medesimi poteri. I contratti conclusi
e gli incarichi conferiti in violazione di quanto previsto dal presente comma sono nulli ed e' fatto
divieto ai soggetti privati che li hanno conclusi o conferiti di contrattare con le pubbliche
amministrazioni per i successivi tre anni ed e' prevista la restituzione dei compensi eventualmente
percepiti e accertati ad essi riferiti.". (comma aggiunto dalla Legge 6 novembre 2012, n. 190 e
disciplinante l’ipotesi. di pantouflage o revolving doors).
2 L’art. 6 del D.p.r. n. 62/2013 (Codice di comportamento dei dipendenti pubblici) fornisce la
seguente definizione di conflitto di interessi: “Il dipendente si astiene dal partecipare all'adozione
di decisioni o ad attività che possano coinvolgere interessi propri, ovvero di suoi parenti affini
entro il secondo grado, del coniuge o di conviventi oppure di persone con le quali abbia rapporti di
frequentazione abituale, ovvero, di soggetti od organizzazioni con cui egli o il coniuge abbia causa
pendente o grave inimicizia o rapporti di credito o debito significativi, ovvero di soggetti od
organizzazioni di cui sia tutore, curatore, procuratore o agente, ovvero di enti, associazioni anche
non riconosciute, comitati, società o stabilimenti di cui egli sia amministratore o gerente o
dirigente. Il dipendente si astiene in ogni altro caso in cui esistano gravi ragioni di convenienza.
Sull'astensione decide il responsabile dell’ufficio di appartenenza.”
Si riporta altresì il disposto di cui all’art. 6-bis, legge n. 241 del 1990, introdotto dalla Legge n.
190/2012, secondo cui “Il responsabile del procedimento e i titolari degli uffici competenti ad
adottare i pareri, le valutazioni tecniche, gli atti endoprocedimentali e il provvedimento finale
devono astenersi in caso di conflitto di interessi, segnalando ogni situazione di conflitto, anche
potenziale.”
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Enti PubbliciAziende Sanitarie Locali ed altre istituzioni sanitarie
ASL ROMA 3
Avviso
Avviso pubblico, per titoli e colloquio, per il conferimento di un incarico, a tempo determinato, di durataquinquennale per la copertura di un posto di Direttore di Struttura Complessa – Area di Chirurgia e delleSpecialità Chirurgiche - Disciplina: Chirurgia Generale per l'U.O.C "Chirurgia Generale" del P.O.U. "G.B.Grassi- C.P.O." dell'Azienda U.S.L. Roma 3.
28/11/2019 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 96 - Supplemento n. 3 Pag. 184 di 361
AZIENDA UNITA' SANITARIA LOCALE ROMA 3
Via Casal Bernocchi, 73 00125 Roma
C.F. e P.I. : 04733491007
Oggetto: Avviso pubblico, per titoli e colloquio, per il conferimento di un incarico, a
tempo determinato, di durata quinquennale per la copertura di un posto di Direttore di
Struttura Complessa – Area di Chirurgia e delle Specialità Chirurgiche - Disciplina:
Chirurgia Generale per l’U.O.C “Chirurgia Generale” del P.O.U. “G.B. Grassi- C.P.O.”
dell’Azienda U.S.L. Roma 3.
In esecuzione della deliberazione n. 837 del 06.11.2019 adottata a seguito dell’autorizzazione
regionale di cui a DCA n. U00164 del 13.05.2019, è indetto avviso pubblico, per titoli e colloquio, ai
sensi dell’art. 15 del D.Lgs. n. 502/92 e s.m.i., del D.P.R. n. 484/97, del D.Lgs. n. 165/2001, della L. n.
189/2012 e della deliberazione della Giunta Regionale del Lazio n. 574 del 02.08.2019 per il
conferimento di un incarico, a tempo determinato, di durata quinquennale per la copertura di un
posto di Direttore di Struttura Complessa – Area di Chirurgia e delle Specialità Chirurgiche -
Disciplina: Chirurgia Generale per l’U.O.C “Chirurgia Generale” del P.O.U. “G.B. Grassi- C.P.O.”
dell’Azienda U.S.L. Roma 3.
DEFINIZIONE DEL FABBISOGNO
Profilo oggettivo.
L’Unità Operativa Complessa di “Chirurgia Generale” del Presidio Unico Ospedaliero della ASL
Roma 3 è una delle UOC del Dipartimento di Chirurgia con sede nell’Ospedale “G.B. Grassi” di
Roma-Ostia, e nell’ambito della “mission” aziendale assegnata, assicura ed offre:
Attività chirurgica di elezione, con particolare vocazione alle patologie oncologiche, della
parete addominale e del tratto gastroenterico, con specifico orientamento nell’impiego delle
metodiche e tecnologie mini-invasive, con percorsi integrati e multidisciplinari (circa 1000
interventi per anno);
Attività chirurgica d’urgenza con particolare esperienza nelle patologie traumatiche e
dell’apparato digerente (circa 600 interventi per anno);
Attività di chirurgia ambulatoriale generale e con orientamento oncologico;
Attività chirurgica di consulenza per gli altri reparti di ricovero;
Attività chirurgica di consulenza e condivisione dei percorsi assistenziali per il Pronto
Soccorso del Presidio Ospedaliero;
Attività ed assistenza per la degenza ordinaria (long stay surgery e week surgery) e per la day
surgery;
Attività integrata con i propri HUB di riferimento.
L’UOC di “Chirurgia Generale” è inserita nel Dipartimento di Chirurgia, del Presidio Unico
Ospedaliero G.B. Grassi / CPO, sede di DEA di 1° livello all’interno del quale sono presenti, per
complessivi 300 posti letto, le specialità di base della Ginecologia, del Servizio Psichiatrico di Diagnosi
e Cura, del Centro Spinale, dell’Ortopedia, della Pediatria con il Nido, dell’Oculistica e
dell’Otorinolaringoiatria; ha dotazione di 48 posti letto per ricoveri ordinari e 10 posti letto di day
surgery, utilizzandone mediamente il 50%, con un numero di dimessi per anno di circa 2000.
L’UOC assume inoltre, in linea con le politiche Aziendali, le seguenti responsabilità:
Garantire appropriatezza ed umanizzazione di accoglienza e delle cure;
Garantire la definizione ed applicazione di protocolli aziendali di diagnosi e cure
costantemente aggiornati;
Garantire la trasparenza nell’accesso alle liste di attesa, ai ricoveri ed alle prestazioni
ambulatoriali nel rispetto delle priorità assegnate;
Garantire il possesso, da parte del proprio personale, delle competenze e delle
professionalità richieste con particolare riferimento all’aggiornamento;
Promuovere le relazioni con i Medici di Medicina Generale e i Pediatri di Libera Scelta del
proprio territorio;
Profilo soggettivo.
L’incarico di Direzione della UOC “Chirurgia Generale” del P.O.U. “G.B. Grassi – C.P.O.” della ASL
Roma 3, richiede il possesso delle competenze e delle capacità di seguito riportate:
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Solida e comprovata competenza clinica, diagnostica e terapeutica, nella disciplina, in
particolare nell’ambito della chirurgia oncologica e della chirurgia dell’urgenza;
Aggiornata conoscenza ed attuazione secondo protocolli diagnostico-terapeutici e di
Evidence Based Medicine relativamente alle principali patologie di competenza della
chirurgia generale, chirurgia oncologica, laparoscopia chirurgica e chirurgia d’urgenza;
Comprovate capacità come primo operatore (espressa in termini di volumi e complessità
della casistica trattata);
Comprovate capacità nell’utilizzo di tecniche mininvasive nei settori indicati;
Comprovate capacità di collaborazione in ambito intra-interdipartimentale, in team
multidisciplinari e multiprofessionali, nella realizzazione di percorsi e procedure clinico-
assistenziali nei settori indicati ed integrazione ospedale-territorio;
Dimostrata conoscenza ed utilizzo, nella pratica clinica, di EBM, sistemi Qualità, requisiti di
accreditamento;
Buona capacità ed attitudini relazionali, per favorire la positiva soluzione dei conflitti, per
facilitare la collaborazione tra le diverse professionalità presenti nella UOC, anche al fine
di garantire una migliore capacità organizzativa e gestionale basata su partecipazione e
confronto, multidisciplinare e multiprofessionale;
Buona capacità, nell’ambito della equipe, di comunicare, motivare, valorizzare, favorire lo
sviluppo professionale anche attraverso la autorevolezza clinica e la propensione
all’innovazione;
Comprovata formazione ed esperienza finalizzata a promuovere la appropriatezza nelle
decisioni cliniche ed organizzative della equipe con l’utilizzo efficiente delle tecnologie e
delle risorse;
Comprovata capacità di avviare percorsi di miglioramento continuo e di gestione del
cambiamento;
Buona competenza nell’utilizzare le attività formative e di aggiornamento come strumento
di organizzazione;
Buona capacità a garantire la realizzazione degli obiettivi specifici assegnati alla UOC nel
rispetto del budget sottoscritto con la Direzione Strategica;
Conoscenza ed applicazione nella pratica clinica dei principali strumenti per la gestione del
rischio clinico e del rischio infettivologico in ambito chirurgico;
Aver conseguito, nel triennio di riferimento, i crediti formativi previsti dalla normativa
corrente in merito ad obbligo degli ECM con relativa certificazione.
REQUISITI GENERALI E SPECIFICI DI AMMISSIONE
Possono partecipare al presente bando coloro che sono in possesso dei seguenti requisiti:
1) Cittadinanza italiana, fatte salve le equiparazioni stabilite dalle vigenti leggi o cittadinanza di uno dei
Paesi dell’Unione Europea. Ai sensi della L. n. 97/2013 sono ammessi a partecipare anche i familiari di
cittadini degli Stati membri dell’Unione Europea non aventi la cittadinanza di uno Stato membro che
siano titolari del diritto di soggiorno e del dritto di soggiorno permanente nonché i cittadini di Paesi
terzi che siano titolari del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo e che siano
titolari dello status di rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria (in tal caso dichiarare il
possesso dei requisiti di regolarità per il soggiorno in Italia). I cittadini di uno Stato straniero devono
avere adeguata conoscenza della lingua italiana;
2) idoneità fisica all’impiego nella posizione funzionale prevista dal presente avviso. La visita medica
preassuntiva, in applicazione dell’art. 41 del D.Lgs. n. 81/08 è effettuata a cura di questa Azienda
prima dell’immissione in servizio;
3) godimento dei diritti civili e politici. Non possono accedere all’impiego coloro che siano stati
esclusi dall’elettorato attivo;
4) non essere stati dispensati o destituiti dall’impiego presso pubbliche amministrazioni o interdetti
da pubblici uffici in base a sentenza passata in giudicato o licenziati dall’impiego presso una pubblica
amministrazione;
5) assenza di condanne penali che impediscano l’assunzione presso le pubbliche amministrazioni;
6) Diploma di Laurea in Medicina e Chirurgia;
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7) iscrizione all’albo dell’ordine dei Medici - Chirurghi. L’iscrizione al corrispondente albo
professionale di uno dei Paesi dell’Unione Europea consente la partecipazione alla selezione fermo
restando l’obbligo dell’iscrizione all’Albo in Italia prima dell’assunzione in servizio;
8) anzianità di servizio di sette anni, di cui cinque nella disciplina di Chirurgia Generale o in disciplina
equipollente e specializzazione nella predetta disciplina o in una disciplina equipollente, ovvero
anzianità di servizio di dieci anni nella disciplina.
L’anzianità di servizio utile per l’accesso deve essere maturata secondo le disposizioni contenute
nell’art. 10 del D.P.R. n. 484/97 e nell’art. 1 del D.M. 23.03.2000 n. 184. Per i servizi equiparati si fa
rinvio agli artt. 12 e 13 del citato D.P.R. n. 484/97. Le discipline equipollenti sono quelle previste dal
D.M. 30.01.1998 e s.m.i. ;
9) curriculum formativo e professionale, redatto nella forma e con i contenuti indicati nel presente
bando, in cui sia documentata una specifica attività professionale ed un’adeguata esperienza;
10) attestato di formazione manageriale. Ai sensi e per gli effetti dell’art. 15, comma 2, del D.P.R. n.
484/97 e dell’art. 15, comma 8, del D.Lgs. n. 502/92 e s.m.i., fino all’espletamento del primo corso di
formazione manageriale, l’incarico sarà attribuito senza l’attestato, fermo restando, l’obbligo di
partecipare al corso di formazione manageriale previsto dall’art. 7 del D.P.R. n. 484/1997 e di
acquisirlo entro un anno dall’inizio dell’incarico.
Il mancato superamento del primo corso attivato dalla Regione Lazio ovvero la mancata
partecipazione al primo corso utile successivamente al conferimento dell’incarico determinerà la
decadenza dall’incarico stesso;
11) assenza di una delle condizioni di inconferibilità o di incompatibilità di cui al D.Lgs. n. 39
dell’08.04.2013 e s.m.i..
Non possono accedere all’impiego coloro che siano stati esclusi dall’elettorato attivo nonché coloro
che siano stati dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione per avere conseguito
l’impiego stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile.
Tutti i requisiti di cui sopra devono essere posseduti alla data di scadenza del presente bando.
Ai sensi dell’art. 7, 1 comma, del D.Lgs. n. 165/2001 e s.m.i., è garantita pari opportunità tra uomini e
donne per l’accesso al lavoro ed al relativo trattamento sul lavoro.
La partecipazione alla presente procedura non è soggetta a limiti di età, ai sensi dei commi 6 e 7
dell’art. 3 della L. n. 127/1997 e s.m.i., fatto salvo il limite previsto per il collocamento a riposo
d’ufficio
DOMANDA DI AMMISSIONE
La domanda di ammissione all’avviso, redatta in carta semplice, in forma di dichiarazione sostitutiva di
cui al D.P.R. n. 445/2000 secondo lo schema esemplificativo allegato, debitamente firmata ma senza
autenticazione della firma, dovrà essere indirizzata al Direttore Generale dell’Azienda USL ROMA 3
– Via Casal Bernocchi n. 73 - 00125 ROMA in busta/plico chiusi specificando esternamente in
carattere leggibile a stampatello: nome, cognome ed oggetto dell’avviso pubblico e dovrà essere
inoltrata entro il 30° (trentesimo) giorno successivo alla data di pubblicazione del presente bando,
per estratto sulla G.U.R.I. a pena di esclusione (termine perentorio). Qualora detto giorno sia festivo,
il termine s’intende prorogato al primo giorno successivo non festivo.
Si considerano prodotte in tempo utile le domande di ammissione inoltrate a mezzo di:
- consegna a mano in busta o plico chiusi, entro il termine indicato, al Protocollo Generale
dell’Azienda USL ROMA 3 – Via Casal Bernocchi n. 73 - 00125 ROMA, sito al piano terra (aperto
dalle ore 8.30 alle ore 13.00 dal lunedì al venerdì e dalle ore 14.30 alle ore 17.00 il lunedì ed il
giovedì);
- raccomandata con avviso di ricevimento spedita entro il termine di scadenza indicato (a tal fine fa
fede il timbro a data dell’ufficio postale accettante);
- trasmissione per via telematica mediante posta elettronica certificata, che deve essere intestata al
candidato, inviata al seguente indirizzo PEC: [email protected] .
In tal caso la domanda e tutti gli allegati dovranno essere trasmessi in un unico file formato pdf e
l’oggetto deve riportare la dicitura “Presentazione domanda avviso pubblico per Direttore U.O.C
“Chirurgia Generale” del P.O.U. “G.B. Grassi- C.P.O.” dell’azienda U.S.L. Roma 3. Gli allegati devono
essere inviati solo in bianco e nero e la dimensione massima del messaggio pec compresi gli allegati
deve essere di 100Mb. Non è ammesso l’invio di collegamenti che referenziano gli allegati situati
presso server esterni (es. Jumbo mail).
Qualora in considerazione dei titoli che si intendano presentare, non si possibile per ragioni tecniche
inviare in un unico file formato pdf, sarà possibile inviare un archivio dei file aggregati in formato
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winzip o winrar utilizzando i relativi programmi di uso quotidiano di compressione del peso di ogni
file.
L’invio della domanda in altro formato comporterà l’irricevibilità della domanda stessa e la
conseguente esclusione dalla procedura.
La domanda dovrà essere firmata digitalmente oppure dovrà essere apposta firma autografa poi
scansionata. Non sarà ritenuto valido l’invio di posta elettronica semplice/ordinaria anche se
indirizzata alla P.E.C. aziendale o inviata da PEC non personale.
Le domande inviate ad altra casella di posta elettronica dell’Azienda, anche certificata, non verranno
in alcun caso prese in considerazione.
L’Amministrazione non si assume alcuna responsabilità in caso di impossibilità di apertura dei files.
La validità della trasmissione e ricezione della corrispondenza è attestata, rispettivamente, dalla
ricevuta di accettazione e da quella di avvenuta consegna.
La casella di posta elettronica certificata utilizzata dal candidato si intende automaticamente eletta a
domicilio informatico.
La domanda trasmessa a mezzo di posta elettronica certificata deve essere inviata
entro e non oltre le ore 23.59 del giorno corrispondente al termine di scadenza.
Nel caso di integrazione della documentazione già trasmessa aggiungere “integrazione”.
Si considerano, comunque, pervenute fuori termine, qualunque ne sia stata la causa, e
non saranno prese in considerazione, le domande a mezzo R.a.r. presentate al servizio
postale nel termine di scadenza stabilito dal bando ma recapitate a questa Azienda oltre
dieci giorni dal medesimo termine di scadenza.
L’eventuale riserva di invio successivo di documenti o titoli è priva di effetti e i documenti o i titoli,
inviati successivamente alla scadenza del termine per la presentazione delle domande, non saranno
presi in considerazione. Non saranno esaminate le domande inviate prima della pubblicazione del
bando sulla Gazzetta Ufficiale. Il mancato rispetto dei termini sopra descritti determina l’esclusione
dall’avviso.
Il candidato dovrà apporre data e firma in calce alla domanda; la mancata apposizione della firma in
calce alla domanda determina l’esclusione dalla procedura e tale mancanza non può in alcun modo
essere sanata. L’Azienda non si assume alcuna responsabilità nel caso di irreperibilità presso
l’indirizzo comunicato, né per la dispersione di comunicazioni dipendente da inesatta e/o insufficiente
indicazione del recapito da parte del concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione della
variazione dell’indirizzo indicato nella domanda, né per eventuali disguidi comunque imputabili a fatto
di terzi, caso fortuito o forza maggiore.
Nelle domande gli aspiranti devono indicare sotto la propria responsabilità:
a) il cognome e nome, data e luogo di nascita, residenza;
b) il possesso della cittadinanza italiana ovvero i requisiti equivalenti;
c) il possesso dell’idoneità fisica per l’incarico di struttura complessa di cui al presente avviso;
d) il comune nelle cui liste elettorali sono iscritti ovvero i motivi della loro non iscrizione e della
cancellazione dalle liste medesime;
e) le eventuali condanne riportate, nonché eventuali carichi penali pendenti. In caso negativo
dichiararne espressamente l’assenza;
f) di non essere stato destituito o dispensato dall’impiego ovvero licenziato da pubbliche
amministrazioni;
g) il possesso dei titoli di studio richiesti e posseduti, dell’Amministrazione rilasciante, del luogo e
della data di conseguimento degli stessi. Nel caso di titolo conseguito all’estero deve essere indicato
il provvedimento di riconoscimento in Italia;
h) il possesso dei requisiti previsti dal bando specificandoli;
i) l’iscrizione all’ordine dei Medici - Chirurghi;
j) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
k) i servizi prestati presso pubbliche amministrazioni e le eventuali cause di cessazione e/o risoluzione
di precedenti rapporti di pubblico impiego;
l) l’assenza delle condizioni di inconferibilità o di incompatibilità di cui al D.Lgs. n. 39 dell’08.04.2013 e
s.m.i.;
m) il possesso dell’attestato di formazione manageriale ovvero l’impegno obbligatorio di partecipare
al corso di formazione manageriale previsto dall’art. 7 del D.P.R. n. 484/1997 e di acquisirlo entro un
anno dall’inizio dell’incarico a pena di decadenza dall’incarico stesso;
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n) l’indirizzo presso il quale deve essere inviata al candidato ogni eventuale comunicazione relativa
all’avviso comprensivo di c.a.p. e del numero telefonico, nonché un indirizzo di posta elettronica. In
caso di mancata indicazione vale la residenza indicata nella domanda.
o) l’assenso, per le finalità inerenti la gestione del presente avviso, all’utilizzo dei dati personali forniti;
p) l’intenzione di aderire all’opzione per il rapporto di lavoro esclusivo.
L’aspirante ha l’obbligo di comunicare gli eventuali cambiamenti di indirizzo all’Azienda, la quale non
assume alcuna responsabilità nel caso di irreperibilità presso l’indirizzo comunicato.
I beneficiari della L. n. 104/92 e s.m.i. debbono specificare nella domanda di ammissione, qualora lo
ritengano indispensabile, l’ausilio eventualmente necessario per l’espletamento del colloquio in
relazione al proprio handicap nonché l’eventuale necessità di tempi aggiuntivi.
DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE ALLA DOMANDA
Alla domanda di partecipazione il concorrente deve allegare, a pena di esclusione:
- un curriculum formativo e professionale, redatto su carta semplice e in forma di dichiarazione
sostitutiva di cui al D.P.R. n. 445/2000, datato e firmato, relativo alle attività professionali, di studio,
direzionali-organizzative svolte, con riferimento a:
a) La tipologia delle istituzioni in cui sono allocate le strutture presso le quali il candidato ha
svolto la sua attività e alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime. Il
candidato dovrà presentare apposite attestazioni rilasciate dagli Enti – qualora
non fossero appartenenti al SSN – presso i quali le attività siano state svolte (tali
attestazioni sono escluse dal regime delle autocertificazioni);
b) La posizione funzionale del candidato nelle strutture e sue competenze con indicazione di
eventuali specifici ambiti di autonomia professionale con funzioni di direzione, ruoli di
responsabilità rivestiti, lo scenario organizzativo in cui ha operato il dirigente e i particolari
risultati ottenuti nelle esperienze professionali precedenti;
c) La tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni effettuate dal candidato anche con
riguardo all’attività/casistica trattata nei precedenti incarichi, misurabile in termini di volume e
complessità. La casistica deve essere certificata dal Direttore Sanitario Aziendale
sulla base delle attestazioni del Direttore del Dipartimento o della Struttura
Complessa (tale attestazione è esclusa dal regime delle autocertificazioni);
d) I soggiorni di studio o di addestramento professionale per attività attinenti alla disciplina in
rilevanti strutture italiane o estere di durata non inferiore a tre mesi continuativi con
esclusione dei tirocini obbligatori;
e) L’attività didattica presso corsi di studio per il conseguimento di diploma universitario, di
laurea o di specializzazione ovvero presso scuole per la formazione di personale sanitario
con indicazione delle ore annue di insegnamento;
f) La produzione scientifica, valutata in relazione all’attinenza alla disciplina ed in relazione alla
pubblicazione su riviste nazionali ed internazionali, caratterizzate da criteri di filtro
nell’accettazione dei lavori, nonché al suo impatto sulla comunità scientifica con rilevanza
dell’impact factor e/o H-index .
L’ arco temporale oggetto di valutazione in relazione alle lettere b), c), e), f) è da riferirsi agli ultimi 5
cinque anni di attività tenendo conto anche della eventuale crescita professionale/gestionale e della
complessità della casistica trattata;
- le dichiarazioni sostitutive di certificazioni e di atto di notorietà relative ai titoli comprovanti il
possesso dei requisiti di ammissione nonché ai titoli che si ritenga opportuno presentare ai fini della
valutazione;
- le pubblicazioni ritenute più rilevanti e attinenti rispetto alla disciplina ed al fabbisogno che definisce
la struttura oggetto della selezione edite a stampa in originale o in copia autenticata o in copia
semplice con la dichiarazione di conformità all’originale prodotta mediante dichiarazione sostitutiva di
atto notorio ai sensi dell’art. 47 del DPR n. 445/2000;
- la fotocopia di documento valido di identità personale;
- la fotocopia della ricevuta di pagamento del contributo di partecipazione all’avviso;
- un elenco, in carta semplice, datato e firmato dei documenti e dei titoli presentati, numerato
progressivamente in relazione al corrispondente titolo. Ai sensi dell’art. 49 del D.P.R. n. 445/2000
restano esclusi dal regime dell’autocertificazione i certificati medici e sanitari che vanno, quindi,
presentati in originale o in copia autenticata.
Ai fini della partecipazione al presente avviso è previsto il pagamento di un contributo
pari ad € 10,00, in nessun caso rimborsabile, da effettuarsi a mezzo di bonifico bancario
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indicando quale beneficiario: l’Azienda U.S.L. Roma 3 – IBAN
IT53X0100503266000000218000 BNL Gruppo BNP Paribas, quale causale: “contributo
di partecipazione avviso pubblico per Direttore U.O.C. “Chirurgia Generale”.
Il mancato pagamento di tale contributo non costituisce causa di esclusione immediata in quanto può
essere sanato a seguito di apposita comunicazione da parte degli uffici competenti. Il mancato
pagamento di tale contributo entro 5 giorni lavorativi dall’invio della suddetta comunicazione
comporta l’esclusione dalla presente procedura.
In ottemperanza all’obbligo di trasparenza e nel rispetto delle indicazioni contenute nella
deliberazione del Garante per la protezione dei dati personali n. 88 del 02.03.2011, prima della
nomina del candidato prescelto, i curricula inviati dai candidati presentatisi al colloquio verranno
pubblicati sul sito internet aziendale.
AUTOCERTIFICAZIONE
A decorrere dal 1 gennaio 2012 - per effetto dell’entrata in vigore delle disposizioni introdotte
dall’art. 15, comma 1, della L. 183/2011 che prevede la “de-certificazione” dei rapporti tra P.A. e
privati – non possono essere accettate le certificazioni rilasciate dalle Pubbliche Amministrazioni in
ordine a stati, qualità personali e fatti elencati all’art. 46 del D.P.R. n. 445/2000 o di cui l’interessato
abbia diretta conoscenza (art. 47 D.P.R. n. 445/2000).
Tali certificati sono sempre sostituiti dalle dichiarazioni sostitutive di certificazione o dall’atto di
notorietà. Pertanto, la dichiarazione resa dal candidato in quanto sostitutiva a tutti gli effetti della
certificazione deve contenere tutti gli elementi necessari alla valutazione del titolo che il candidato
intende produrre; l’omissione anche di un solo elemento comporta la non valutazione del titolo
autocertificato.
In particolare, con riferimento al servizio prestato, la dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà
allegata alla domanda, resa con le modalità sopraindicate, deve contenere:
- l’esatta denominazione dell’Ente presso il quale il servizio è stato prestato;
- il profilo professionale;
- il tipo di rapporto di lavoro (tempo indeterminato/determinato, collaborazione coordinata e
continuativa, incarico libero professionale, borsa di studio, ecc.);
- la tipologia dell’orario (tempo pieno/tempo definito, part-time con relativa percentuale rispetto al
tempo pieno);
- le date di inizio(giorno/mese/anno) e di conclusione del servizio prestato nonché le eventuali
interruzioni (aspettativa senza assegni, sospensione cautelare, ecc.) e quant’altro necessario per
valutare il servizio stesso.
L’Amministrazione effettuerà idonei controlli sulla veridicità del contenuto delle dichiarazioni
sostitutive ricevute.
In caso di accertate difformità tra quanto dichiarato e quanto accertato dall’Amministrazione:
- l’Amministrazione procederà alla segnalazione all’Autorità Giudiziaria per le sanzioni penali previste
ai sensi dell’art. 76 del D.P.R. n. 445/2000;
- in caso di sopravvenuta assunzione l’Amministrazione applicherà l’art. 55-quater del D.Lgs. n.
165/2001 e s.m.i.;
- l’interessato decadrà, comunque, ai sensi dell’art. 75 del D.P.R. n. 445/2000 da tutti i benefici
conseguiti sulla base della dichiarazione non veritiera.
Il candidato deve presentare in carta semplice e senza autentica della firma unitamente a fotocopia
semplice di un proprio documento di identità personale in corso di validità:
a) “dichiarazione sostitutiva di certificazione”: nei casi tassativamente indicati nell’art. 46 del D.P.R. n.
445/2000 (ad es.: stato di famiglia, iscrizione in albi professionali, titoli di studio, qualifica
professionale, titolo di specializzazione, di abilitazione, ecc.)
oppure
b) “dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà”: per tutti gli stati, le qualità personali e i fatti non
espressamente indicati nel citato art. 46 del D.P.R. n. 445/2000 (ad es.: attività di servizio, borse di
studio, incarichi libero-professionali, attività di docenza, frequenza corsi di formazione, di
aggiornamento, partecipazione a convegni, seminari, conformità all’originale di copie di pubblicazioni).
A tal fine possono essere utilizzati gli schemi di dichiarazione allegati al presente bando.
Le pubblicazioni saranno valutate se edite a stampa e dovranno essere, comunque, presentate;
possono tuttavia essere presentate in fotocopia semplice unitamente ad una dichiarazione sostitutiva
dell’atto di notorietà, resa con le modalità sopraindicate, con la quale il candidato attesta che le
stesse sono conformi all’originale.
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Il candidato può autenticare le copie di qualsiasi altro tipo di documento che possa costituire titolo e
che ritenga utile allegare alla domanda ai fini della valutazione di merito purchè il medesimo elenchi
specificamente ciascun documento presentato in fotocopia semplice nella dichiarazione sostitutiva
dell’atto di notorietà, resa con le modalità sopraindicate, dichiarando la corrispondenza all’originale.
Non saranno ritenute valide e, pertanto, non saranno valutati i relativi titoli, generiche dichiarazioni
di conformità all’originale che non contengano la specifica descrizione di ciascun documento allegato.
In particolare: sono esclusi dalla dichiarazione sostitutiva i certificati medici e sanitari.
Si rappresenta che la documentazione presentata potrà esser ritirata personalmente (o da incaricato
munito di delega) solo dopo sessanta giorni dall’avvenuto conferimento dell’incarico da parte del
Direttore Generale.
La restituzione dei documenti potrà avvenire anche prima della scadenza del suddetto termine per il
candidato non presentatosi al colloquio.
Trascorsi tre anni dal conferimento dell’incarico l’Amministrazione procederà all’eliminazione della
documentazione allegata alla domanda di partecipazione. Si invitano, pertanto, i candidati a ritirare la
documentazione entro il suddetto termine.
OPERAZIONI DI SORTEGGIO
Le operazioni di sorteggio, effettuate da Commissione Aziendale appositamente nominata, sono
pubbliche e formalizzate nel relativo verbale. Tali operazioni avranno luogo di massima, nel rispetto
dei termini di scadenza della presentazione delle domande previsti dal bando, il settimo giorno
successivo non festivo alla scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di
partecipazione. In ogni caso, data, luogo ed orario di effettuazione del sorteggio, ad intervenuta
scadenza dei termini per la presentazione delle domande di partecipazione, come stabilito dalla
D.G.R. n. 574/2019, saranno pubblicati dall’Azienda sul sito istituzionale aziendale nell’area
“Amministrazione Trasparente – Sezione “Bandi di Concorso”. Conseguentemente a tali operazioni
sarà costituita e nominata la Commissione di Valutazione.
Nelle more dell’implementazione di una procedura informatizzata, basata sull’utilizzo di un applicativo
che garantirà l’associazione casuale tra i nominativi presenti e aventi i requisiti e la Commissione da
nominare, la procedura di sorteggio sarà espletata con il procedimento ordinario in modalità
analogica mediante estrazione da sacchetto o urna appositi di numeri riportati su foglietti anonimi,
assicurando in tal modo la causalità dell’estrazione, in locale aperto al pubblico. Nella previsione della
D.G.R. n. 574/2019, per ragioni di economicità ed efficienza delle procedure di sorteggio, da
espletarsi alla presenza di personale appartenente alla Guardia di Finanza, le stesse potranno essere
effettuate in una unica giornata e/o in un’unica sede di riferimento per più Aziende sanitarie nel
rispetto dei termini di scadenza della presentazione delle domande previste per i differenti bandi.
Compatibilmente con la numerosità dei direttori di struttura complessa compresi nell’elenco
nazionale per singola disciplina, il medesimo Direttore non potrà essere estratto per la nomina
contemporaneamente in più di tre Commissioni di valutazione quale titolare; la nomina di supplente
non incorre in tale preclusione salvo che non venga chiamato effettivamente a svolgere la funzione di
titolare. Tale limite opera per un anno dalla data di pubblicazione del bando per la disciplina di
riferimento. Qualora durante le operazioni di sorteggio fossero sorteggiati tre direttori di struttura
complessa della Regione Lazio, non si procede alla nomina del terzo sorteggiato e si prosegue nel
sorteggio sino ad individuare almeno un componente in Regione diversa da quella ove ha sede
l’Azienda.
Per ogni componente titolare va sorteggiato un componente supplente, fatta eccezione per il
Direttore Sanitario.
Il sorteggio è effettuato dall’elenco unico nazionale dei direttori di struttura complessa, costituito
dagli elenchi regionali dei direttori di struttura complessa appartenenti ai ruoli regionali del SSN,
pubblicato in apposita sezione del sito istituzionale del Ministero della Salute e costantemente
aggiornato.
A seguito delle operazioni di sorteggio, l’Azienda provvede all’accertamento dei requisiti nei
confronti dei componenti della Commissione e verifica la sussistenza di cause di incompatibilità,
previa acquisizione di apposita dichiarazione in ordine a, in particolare:
-insussistenza di situazioni di incompatibilità ai sensi degli artt. 51 e 52 del c.p.c., con i candidati
partecipanti alla procedura;
- assenza di condanne, neppure con sentenza non passata in giudicato, per i reati previsti nel capo I
del titoli II del libro secondo del codice penale, ex art. 35-bis del D.Lgs. n. 165/2001 e s.m.i. recante
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disposizioni di “prevenzione del fenomeno della corruzione nella formazione di commissioni e nelle
assegnazioni agli uffici”;
- non trovarsi in alcuna delle situazioni di incompatibilità previste nei capi V e VI del D.lgs. n. 39/2013;
- non trovarsi in alcuna delle situazioni di inconferibilità di incarichi dirigenziali e assimilati descritte
analiticamente nei capi II, III e IV del D.Lgs. n. 39/2013.
All’atto dell’accettazione della nomina, sulla base di apposita modulistica, di cui a documento, allegato
A, l’interessato dovrà dichiarare di non trovarsi nelle condizioni di cui sopra e di non trovarsi in
situazioni, attuali o anche solo potenziali, di conflitto di interessi rispetto allo svolgimento del proprio
operato, compilando la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, secondo l’apposita modulistica
redatta in conformità di quanto stabilito dalla DGR n. 574/19.
La composizione della Commissione di Valutazione sarà pubblicata sul sito internet aziendale, come
da vigenti disposizioni in materia.
COMMISSIONE DI VALUTAZIONE
La Commissione di cui all’art. 15, comma 7 bis, del D.Lgs. n. 502/92 e s.m.i., è composta dal
Direttore Sanitario Aziendale e da tre Direttori di struttura complessa nella medesima disciplina
dell’incarico in oggetto, come sopra individuati.
La Commissione elegge un Presidente tra i tre componenti sorteggiati; in caso di parità di voti è
eletto il componente più anziano.
Il Direttore Sanitario dell’Azienda, così come previsto dal novellato art. 15, comma 7 bis punto a) del
D.Lgs. n. 502/92 e s.m.i., è membro effettivo della Commissione, partecipa al voto ed, al suo interno,
svolge la funzione di garanzia del rispetto degli indirizzi organizzativo - professionali espressi dal
Direttore Generale con il supporto degli organismi aziendali competenti, vigilando affinchè i criteri e
le scelte espresse dalla Commissione, ai fini delle operazioni di valutazione, siano coerenti con le
predefinite esigenze aziendali.
La Commissione di Valutazione è, inoltre, supportata da un segretario, funzionario amministrativo
dell’Azienda U.S.L., come dispone il D.P.R. n. 483/97.
MODALITA’ DI SVOLGIMENTO DELLA SELEZIONE E AMBITI DI VALUTAZIONE.
Ai sensi del novellato art. 15, comma 7 bis, punto b) del D.Lgs. n. 502/92 e s.m.i. la Commissione
effettua la valutazione tramite l’analisi comparativa dei curricula, dei titoli professionali posseduti,
avuto riguardo alle necessarie competenze organizzative e gestionali, dei volumi dell’attività svolta,
dell’aderenza al profilo ricercato e degli esiti di un colloquio.
La Commissione valuta i contenuti del curriculum e gli esiti del colloquio, secondo i criteri ed i
principi di cui alla DGR n. 574/19 e attribuisce un punteggio basato su una scala di misurazione.
La Commissione dispone complessivamente di 80 punti, 45 dei quali relativi al curriculum, 30 al
colloquio e 5 relativi alla scelta per il rapporto di lavoro esclusivo, come da scheda, allegato B.
Gli ambiti della valutazione sono articolati sulle seguenti macroaree:
a) curriculum;
b) colloquio;
c)esclusività.
La valutazione dovrà essere specificatamente orientata alla verifica dell’aderenza al fabbisogno
declinato nel presente avviso mediante la scala di misurazione degli elementi singoli o aggregati come
previsto nel presente avviso.
La valutazione del curriculum assume carattere prevalente rispetto alla macroarea-colloquio.
Macro Area Curriculum: modalità e criteri di valutazione.
La valutazione del curriculum professionale avviene con riferimento a:
a) La tipologia delle istituzioni in cui sono allocate le strutture presso le quali il candidato ha
svolto la sua attività e alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime -
massimo punti 5;
b) La posizione funzionale del candidato nelle strutture e sue competenze con indicazione di
eventuali specifici ambiti di autonomia professionale con funzioni di direzione, ruoli di
responsabilità rivestiti, lo scenario organizzativo in cui ha operato il dirigente e i particolari
risultati ottenuti nelle esperienze professionali precedenti – massimo punti 20;
c) La tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni effettuate dal candidato anche con
riguardo all’attività/casistica tratta nei precedenti incarichi, misurabile in termini di volume e
complessità – massimo punti 10;
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d) I soggiorni di studio o di addestramento professionale per attività attinenti alla disciplina in
rilevanti strutture italiane o estere di durata non inferiore a tre mesi continuativi con
esclusione dei tirocini obbligatori – massimo punti 2;
e) L’attività didattica presso corsi di studio per il conseguimento di diploma universitario, di
laurea o di specializzazione ovvero presso scuole per la formazione di personale sanitario
con indicazione delle ore annue di insegnamento - massimo punti 3;
f) La produzione scientifica, valutata in relazione all’attinenza alla disciplina ed in relazione alla
pubblicazione su riviste nazionali ed internazionali, caratterizzate da criteri di filtro
nell’accettazione dei lavori, nonché al suo impatto sulla comunità scientifica con rilevanza
dell’impact factor e/o H-index - massimo punti 5.
L’ arco temporale oggetto di valutazione in relazione alle lettere b), c), e), f) è da riferirsi agli ultimi 5
cinque anni di attività tenendo conto anche della eventuale crescita professionale/gestionale e della
complessità della casistica trattata.
La Commissione formula un giudizio complessivo, adeguatamente e dettagliatamente motivato,
scaturente da una valutazione generale del curriculum di ciascun candidato, correlata al grado di
attinenza con le esigenze aziendali. In ogni caso, la scala di misurazione e la conseguente assegnazione
dei punteggi da parte della Commissione devono garantire che gli elementi inerenti l’attività
professionale evidenziata dal curriculum assumano carattere prevalente nella valutazione dei candidati
rispetto al colloquio, fatto salvo quanto di seguito specificato.
Macro Area Colloquio: modalità e criteri di valutazione.
Prima dell’espletamento del colloquio, la Commissione con il supporto specifico del Direttore
Sanitario Aziendale, illustra nel dettaglio il contenuto oggettivo e soggettivo della posizione da
conferire affinchè i candidati possano esporre interventi mirati ed innovativi volti al miglioramento
della struttura sia dal punto di vista clinico che da quello organizzativo.
Il colloquio è diretto alla valutazione delle capacità professionali nella specifica disciplina, alla verifica
della coerenza delle esperienze professionali documentate, dell’accertamento delle capacità gestionali,
organizzative e di direzione con riferimento alle caratteristiche dell’incarico da svolgere, strettamente
rispondenti al fabbisogno determinato dall’Azienda.
Il superamento del colloquio è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza
espressa in termini numerici di almeno 21/30.
La Commissione dovrà tenere conto della chiarezza espositiva, della correttezza delle risposte,
dell’uso di linguaggio scientifico appropriato, della capacità di collegamento con altre patologie o
discipline o specialità per la miglior risoluzione dei quesiti anche dal punto di vista dell’efficacia e
dell’economicità degli interventi.
Il colloquio è, altresì, diretto a testare la visione e l’originalità delle proposte sull’organizzazione della
struttura complessa, nonché l’attitudine all’innovazione ai fini del miglioramento dell’organizzazione e
della soddisfazione degli stakeholders della struttura stessa.
L’Azienda si riserva la possibilità che la Commissione esprima valutazioni specifiche in merito
all’idoneità dei candidati facendogli predisporre una relazione scritta su temi individuati dalla
Commissione stessa, dopo avergli consentito di stabilire relazioni con la struttura ed il personale ad
essa appartenente anche attraverso sopralluoghi e colloqui, dandone preventiva comunicazione ai
candidati prima della data stabilita per il colloquio, mediante pubblicazione sul sito aziendale
www.aslroma3.it - nell’area “Amministrazione Trasparente – Sezione “Bandi di Concorso”, al fine di
acquisire ulteriori elementi atti a permettere al candidato medesimo di esprimere nel colloquio e
nella relazione la propria visione sulla conduzione della struttura ed alla Commissione di valutarne i
contenuti.
Macro Area Esclusività
Ulteriore ambito di valutazione da parte della Commissione è quello relativo all’opzione per il
rapporto di lavoro esclusivo - massimo 5 punti.
La Commissione, quindi, sulla base dell’opzione espressa dal candidato attribuisce il relativo
punteggio che concorre alla formulazione del punteggio complessivo.
Restano comunque ferme le condizioni contrattuali derivanti dall’esercizio dell’opzione per il
rapporto di lavoro esclusivo e le prerogative del Direttore Generale nella scelta finale dei candidati.
L’elenco dei candidati ammessi verrà pubblicato sul sito aziendale www.aslroma3.it - nell’area
“Amministrazione Trasparente – Sezione “Bandi di Concorso”.
I candidati saranno informati del luogo, della data e dell’orario dell’effettuazione del colloquio
mediante pubblicazione sul sito aziendale www.aslroma3.it - nell’area “Amministrazione Trasparente
28/11/2019 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 96 - Supplemento n. 3 Pag. 193 di 361
– Sezione “Bandi di Concorso”, con un preavviso di almeno 15 giorni prima ed avrà valore di notifica
a tutti gli effetti.
I candidati, inoltre, sono invitati a consultare il sito aziendale dove saranno pubblicate eventuali
ulteriori informazioni in relazione allo svolgimento del presente avviso.
Al colloquio i candidati dovranno presentarsi muniti di documento di identità personale in corso di
validità.
La mancata presentazione al colloquio, indipendentemente dalla causa, comporta la rinuncia alla
selezione.
Il colloquio deve svolgersi in un’aula aperta al pubblico, ferma restando la possibilità di non far
assistere alle operazioni relative gli altri candidati qualora la Commissione intenda gestire il colloquio
con modalità uniformi, somministrando ai candidati le medesime domande.
CHIUSURA DELLE OPERAZIONI DI VALUTAZIONE E PUBBLICAZIONI SUL SITO
INTERNET AZIENDALE
Completata la valutazione di tutti i candidati, la Commissione redige il verbale delle operazioni
condotte e la relazione sintetica da pubblicare sul sito internet aziendale (ai sensi del novellato art.
15, comma 7-bis punto d), trasmettendoli formalmente al Direttore Generale, unitamente alla terna
dei candidati idonei.
In ottemperanza all’obbligo di trasparenza e nel rispetto delle indicazioni contenute nella
deliberazione del Garante per la protezione dei dati personali n. 88 del 2.03.2011 verranno pubblicati
sul sito internet aziendale:
- il profilo professionale predelineato (fabbisogno soggettivo) del dirigente da incaricare per la
struttura organizzativa oggetto di selezione, così come trasmesso dal Direttore Generale alla
Commissione ai fini delle operazioni di valutazione;
- la composizione della Commissione di Valutazione;
- i curricula dei candidati presentatisi al colloquio;
- la relazione sintetica della Commissione di Valutazione contenente anche l’elenco di coloro che non
si sono presentati al colloquio unitamente alla terna dei candidati idonei. La terna degli idonei viene
composta dai candidati che hanno raggiunto o superato la soglia minima di punteggio indicata
nell’avviso ed è predisposta sulla base dei migliori punteggi attribuiti;
- l’atto di attribuzione dell’incarico.
CONFERIMENTO INCARICO
Il Direttore Generale, sulla base dell’art. 15 del D.Lgs. n. 502/92 e s.m.i., individua il candidato da
nominare nell’ambito della terna di idonei predisposta dalla Commissione. Nel caso in cui il Direttore
intenda nominare uno dei due candidati che non hanno conseguito il miglior punteggio, la scelta deve
essere congruamente motivata. L’atto di attribuzione dell’incarico di direzione è formalmente
adottato non prima che siano decorsi quindici giorni dalla data di pubblicazione sul sito istituzionale
aziendale delle informazioni sopra indicate tra quelle oggetto di apposita pubblicazione.
All’atto del conferimento dell’incarico, sulla base di apposita modulistica, allegato C, l’interessato
dovrà dichiarare di non trovarsi nelle condizioni attuali o anche solo potenziali, di conflitto di
interessi rispetto allo svolgimento del proprio operato.
Il Direttore Generale provvede alla stipulazione di un contratto individuale i cui contenuti sono quelli
stabiliti dalla D.G.R. n. 574/2019.
Ai sensi dell’art. 15, comma 7 ter, del D.Lgs. n. 502/92 e s.m.i. “L’incarico di direzione della struttura
complessa, è confermato al termine di un periodo di prova di sei mesi, prorogabile di altri sei, a
decorrere dalla data di nomina a detto incarico, sulla base della valutazione di cui al comma 5”.
L’incarico avrà durata di cinque anni, con facoltà di rinnovo per lo stesso periodo o per un periodo
più breve, previa verifica positiva al termine dell’incarico stesso da effettuarsi da parte di un collegio
tecnico ai sensi delle vigenti disposizioni normative.
Il contratto individuale oltre ai menzionati contenuti obbligatori potrà contenere anche clausole non
obbligatorie ma previste dalle disposizioni legislative e contrattuali di riferimento, che l’Azienda
riterrà opportuno introdurre in relazione alla specificità della posizione trattata, della realtà
organizzativa e di eventuali ulteriori esigenze.
Si precisa che l’incarico in questione verrà conferito solo se consentito dalla legislazione nazionale e
regionale vigente al momento della stipula del relativo contratto individuale.
Il mancato conferimento, pertanto, non potrà comportare titolo, per il candidato con il miglior
punteggio ovvero per gli altri candidati della terna, al risarcimento di alcun danno.
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Il trattamento giuridico ed economico è regolato e stabilito dalle norme legislative e contrattuali
vigenti per l ‘Area della Dirigenza Medica e Veterinaria del SSN e dai vigenti accordi aziendali.
Il Direttore Generale si riserva la possibilità di reiterazione della procedura selettiva nel caso in cui i
candidati che hanno partecipato alla selezione risultino in numero inferiore a tre nonché la possibilità
di utilizzare gli esiti della procedura selettiva, nel corso di due anni successivi alla data di
conferimento dell’incarico, nel caso in cui il dirigente a cui verrà attribuito l’incarico dovesse
dimettersi o decadere conferendo l’incarico stesso ad uno dei due professionisti facenti parte della
terna iniziale.
Per quanto non contenuto nel presente bando si fa riferimento alle disposizioni previste dall’art. 15
del D.Lgs. n. 502/92 e s.m.i., dal D.P.R. n. 484/1997, dal D.Lgs. n. 165/2001 e s.m.i. e dalla D.G.R. n.
574/19
INFORMATIVA DATI PERSONALI “PRIVACY”
L’Azienda U.S.L. Roma 3 in qualità di titolare del trattamento, informa gli interessati che tutti i dati
personali raccolti attraverso la compilazione della domanda relativa al presente avviso, saranno
trattati in osservanza dei presupposti e dei limiti stabiliti dal Regolamento UE 679/16 “Regolamento
Generale sulla Protezione dei Dati”, nonché dalla Legge e dai regolamenti vigenti, al fine di svolgere le
funzioni istituzionali.
Il Trattamento dei dati avverrà, anche con l’utilizzo di strumenti elettronici, ad opera di dipendenti
dell’Azienda opportunamente incaricati ed istruiti, attraverso logiche strettamente correlate alle
finalità per le quali sono raccolti.
Potranno conoscere i dati altri soggetti che forniscono servizi o svolgono attività strumentali per
conto dell’Azienda ed operano in qualità di responsabili/incaricati designati dall’Azienda stessa. Il
conferimento dei dati è obbligatorio ed il rifiuto a fornirli comporterà l’impossibilità di dare seguito
alle richieste avanzate ed alle istanze inoltrate.
L’interessato gode dei diritti di cui al Regolamento UE 679/16, tra i quali figura il diritto di accesso ai
dati che lo riguardano, nonché alcuni diritti complementari tra cui il diritto di far rettificare,
aggiornare, completare o cancellare i dati erronei, incompleti o raccolti in termini non conformi alla
legge, di farli bloccare in caso di violazione di legge, nonché il diritto di opporsi al loro trattamento
per motivi legittimi.
Con la presentazione della domanda di partecipazione alla presente procedura, il candidato
acconsente, altresì, alla pubblicazione sul sito internet aziendale del proprio curriculum in
applicazione dell’art. 15, comma 7 bis lettera d) del novellato D.Lgs. n. 502/92 e s.m.i.
DISPOSIZIONI FINALI
L’Azienda U.S.L. ROMA 3 si riserva piena facoltà di prorogare o riaprire i termini, revocare,
sospendere e modificare in tutto o in parte o annullare il presente avviso, ove ricorrano motivi di
pubblico interesse o di opportunità, escludendo per i candidati qualsiasi pretesa o diritto.
Con la partecipazione all’avviso è implicita da parte dei concorrenti l’accettazione senza riserve di
tutte le prescrizioni in esso contenute nonché di quelle che disciplinano o disciplineranno lo stato
giuridico ed economico del personale delle Aziende Sanitarie e l’accettazione incondizionata delle
norme contenute nel presente bando.
La procedura selettiva si concluderà con l’atto formale adottato dal Direttore Generale entro sei
mesi a far data dalla scadenza del termine per la presentazione delle domande.
E’ possibile elevare il termine di conclusione della procedura qualora ricorrano ragioni oggettive che
ne comportano l’esigenza, come ad esempio nel caso di numerosità delle domande, dandone
comunicazione agli interessati.
Per quanto non previsto dal presente bando si fa riferimento alle vigenti disposizioni normative e
contrattuali.
Il responsabile del procedimento è il Dr. Filippo COIRO – Direttore dell’U.O.C. Risorse Umane.
Il presente avviso sarà integralmente pubblicato sul sito internet aziendale all’indirizzo:
http://www.aslroma3.it , nell’area “Amministrazione Trasparente – Sezione Bandi di Concorso”.
Per eventuali ulteriori informazioni rivolgersi al numero: 0656487532.
IL DIRETTORE GENERALE
(Dr. Vitaliano DE SALAZAR)
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Faxsimile domanda di partecipazione
Al Direttore Generale dell’Azienda U.S.L. ROMA 3
Via Casal Bernocchi n. 73 - 00125 Roma
Il sottoscritto__________________________ chiede di essere ammesso a partecipare all’avviso
pubblico, per titoli e colloquio, per il conferimento, a tempo determinato, di durata quinquennale,
dell’incarico di Direttore di Struttura Complessa – Area di Chirurgia e delle Specialità Chirurgiche -
Disciplina: Chirurgia Generale per l’U.O.C “Chirurgia Generale” del P.O.U. “G.B. Grassi – C.P.O.”
dell’Azienda U.S.L. Roma 3.
A tal fine sotto la propria responsabilità, ai sensi del D.P.R. n. 445/2000, dichiara:
1) di essere nato a_______________ il ____________;
2) di essere residente in ___________ Via/P.zza____________ n______ cap _______ Tel
___________ indirizzo di posta elettronica_____________;
3) di essere cittadino (indicare la nazionalità);
4) di possedere l’idoneità fisica all’impiego nella posizione funzionale prevista dal presente avviso;
5) di essere iscritto nelle liste elettorali del comune di__________oppure di non essere iscritto per
il seguente motivo_________;
6) di non aver riportato condanne penali e di non avere procedimenti penali in corso oppure di aver
riportato le seguenti condanne penali, nel caso dei procedimenti penali indicare gli estremi del
procedimento;
7)di essere in possesso del diploma di laurea in ___________ conseguita in data _____________
presso ______________;
8) di essere iscritto all’albo dell’ordine dei Medici - Chirurghi della provincia di________________;
9) di essere in possesso della seguente specializzazione ___________ conseguita in data ________
presso ________;
10) di essere/non essere in possesso dei seguenti titoli di studio e/o requisiti specifici di ammissione
__________;
11) di essere in possesso di altri titoli di
studio__________________________________________________;
12) di essere nei confronti degli obblighi militari nella seguente
posizione________________________________________________;
13) di aver/non aver prestato servizio presso pubbliche amministrazioni (indicando le eventuali cause
di cessazione del rapporto di lavoro) come specificato nel curriculum allegato;
14) di essere/non essere stato destituito e/o dispensato dall’impiego presso una pubblica
amministrazione per avere conseguito l’impiego stesso mediante la produzione di documenti falsi o
viziati da invalidità non sanabile o licenziato;
15) che non ricorrono le condizioni di inconferibilità o di incompatibilità di cui al D.Lgs. n. 39
dell’08.04.2013
16) di aderire/non aderire all’opzione per il rapporto di lavoro esclusivo;
17) il possesso dell’attestato di formazione manageriale ovvero l’impegno obbligatorio di acquisirlo
entro un anno dall’inizio dell’incarico a pena di decadenza dall’incarico stesso;
18) di esprimere il proprio assenso per le finalità inerenti la gestione del presente avviso all’utilizzo dei
dati personali forniti nel rispetto del Regolamento UE 679/16;
19) di consentire la pubblicazione nel sito web istituzionale del proprio curriculum nella previsione id
cui all’art. 15 comma 7- bis del D.Lgs. n. 502/92 e s.m.i.
20)di indicare il seguente domicilio presso il quale deve essere inoltrata ogni comunicazione relativa
alla presente istanza.
Dichiara, infine, di essere consapevole che quanto affermato corrisponde a verità e di essere a
conoscenza delle sanzioni penali di cui all’art 76 del D.P.R. n. 445/2000.
Al fine della valutazione di merito, il sottoscritto presenta un curriculum formativo e professionale
datato e firmato.
Tutti i documenti ed i titoli presentati sono indicati nell’allegato elenco redatto in carta semplice.
Data _________________ Firma ___________________
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DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELL’ATTO DI NOTORIETA’
( art. 47 D.P.R. N° 445 del 28..12.2000 )
Il sottoscritto……………………………..nato a………………………………....
Il………………..residente a…………via………………………………n… c.a.p……..
città…………….
Tel……………..indirizzo posta elettronica……………………………….………..
Con riferimento alla domanda di partecipazione all’avviso
pubblico…………………………………………………………….……………….
consapevole che, ai sensi dell’art. 76 del DPR n. 445/200 e s.m.i., in caso di dichiarazioni non
veritiere, di formazione o uso di atti falsi ed accertati in sede di controllo, verranno applicate le
sanzioni previste dal codice penale e dalle leggi speciali in materia di decadenza dal beneficio
eventualmente conseguente al provvedimento emanato sulla base di dichiarazione non veritiere
DICHIARA
_______________________________________________________________________
_______________________________________________________________________
_______________________________________________________________________
_______________________________________________________________________
_______________________________________________________________________
___________________________________
Si allega fotocopia di un documento di riconoscimento in corso di validità (senza tale fotocopia
la dichiarazione non ha valore).
Roma, Firma
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Allegato A
DICHIARAZIONI SOSTITUTIVE DI CERTIFICAZIONI E DI ATTO DI NOTORIETÀ
(artt.46 e 47 D.P.R. n.445/00)
__1__sottoscritt
_____________________________________________________nat____
a ______________________il___________ residente in
____________________________
Via_____________________________________________________n____
CAP________
con riferimento alla nomina di componente della Commissione di Valutazione dell’Avviso
Pubblico, per titoli e colloquio, per il conferimento di un incarico di durata quinquennale,
eventualmente rinnovabile di Direttore della UOC di…… disciplina di …………
………………., indetto con deliberazione n. …………. e pubblicato sul BURL n. ….. del
…….. e sulla G.U. n. ………….Serie Speciale del ……………, consapevole, ai sensi di
quanto disposto dall'art.76 del D.P.R. n.445/2000, delle sanzioni penali cui può andare
incontro in caso di dichiarazioni mendaci
DICHIARA
- di essere a tutt’oggi dipendente
dell’Azienda________________________________________
______________________________, in qualità di titolare della seguente
struttura complessa
___________________________________________________________
_______________;
- di non essere stato condannato, neppure con sentenza non passata in giudicato,
per i reati previsti nel capo I del titolo II del libro secondo del codice penale, ex
art. 35-bis, del D.lgs. n.165/2001 e s.m.i. recante disposizioni di “prevenzione del
fenomeno della corruzione nella formazione di commissioni e nelle assegnazioni
agli uffici”;
- che non sussistono situazioni di incompatibilità ai sensi degli articoli 51 e 52
del codice di procedura civile con i candidati in calce elencati;
- che non sussiste alcuna situazione di conflitto di interessi con i candidati in
calce elencati in merito a pregressi rapporti di collaborazione continuativa in
ambito universitario o di ricerca scientifica, atti a determinare una situazione di
incompatibilità;
- che, allo stato attuale, non sussiste alcuna causa che possa configurare, in capo al
dichiarante, una situazione di conflitto di interessi, anche potenziale, tra
l’incarico di commissario in rapporto ai candidati in calce elencati con impegno a
dichiararne la sussistenza, qualora una delle predette cause dovesse sopravvenire
successivamente all’assunzione dell’incarico medesimo ai sensi ex art. 6 bis l.
241/1990;
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- di non trovarsi in alcuna delle situazioni di incompatibilità previste nei Capi V e
VI del D.lgs. n. 39/2013;
- di non trovarsi in alcuna delle situazioni di inconferibilità di incarichi dirigenziali,
e assimilati, descritte analiticamente nei Capi II, III e IV del D.lgs. n. 39/2013;
- di non ricoprire cariche politiche e di non essere rappresentante sindacale – ex
art.35 del D.lgs.n.165/2001 e s.m.i..
Roma, _______________
Firma del
dichiarante_______________________________________
(il dichiarante deve allegare alla dichiarazione fotocopia di un
documento di riconoscimento in corso di validità)
Note
1
L’art. 35-bis, comma 1, del d.lgs. n. 165/2001 e s.m.i. stabilisce che “Coloro che sono stati
condannati, anche con sentenza non passata in giudicato, per i reati previsti nel capo I del titolo II
del libro secondo del codice penale: a) non possono fare parte, anche con compiti di segreteria, di
commissioni per l’accesso o la selezione a pubblici impieghi; b) non possono essere assegnati,
anche con funzioni direttive, agli uffici preposti alla gestione delle risorse finanziarie,
all’acquisizione di beni, servizi e forniture, nonché alla concessione o all’erogazione di sovvenzioni,
contributi, sussidi, ausili finanziari o attribuzioni di vantaggi economici a soggetti pubblici e privati;
c) non possono fare parte delle commissioni per la scelta del contraente per l’affidamento di
lavori, forniture e servizi, per la concessione o l’erogazione di sovvenzioni, contributi, sussidi,
ausili finanziari, nonché per l’attribuzione di vantaggi economici di qualunque genere.” Il comma 2
del medesimo articolo prevede che “La disposizione prevista al comma l integra le leggi e
regolamenti che disciplinano la formazione di commissioni e la nomina dei relativi segretari”
(aggiunto dalla Legge 6 novembre 2012, n. 190).
2
L’art. 6 del D.p.r. n. 62/2013 (Codice di comportamento dei dipendenti pubblici) fornisce la
seguente definizione di conflitto di interessi: “Il dipendente si astiene dal partecipare all'adozione
di decisioni o ad attività che possano coinvolgere interessi propri, ovvero di suoi parenti affini
entro il secondo grado, del coniuge o di conviventi oppure di persone con le quali abbia rapporti
di frequentazione abituale, ovvero, di soggetti od organizzazioni con cui egli o il coniuge abbia
causa pendente o grave inimicizia o rapporti di credito o debito significativi, ovvero di soggetti od
organizzazioni di cui sia tutore, curatore, procuratore o agente, ovvero di enti, associazioni anche
non riconosciute, comitati, società o stabilimenti di cui egli sia amministratore o gerente o
dirigente. Il dipendente si astiene in ogni altro caso in cui esistano gravi ragioni di convenienza.
Sull'astensione decide il responsabile dell’ufficio di appartenenza.”
3
L’art. 35del D.lgs. n. 165/2001 e s.m.i. al comma 3 lett. e) stabilisce che “Le procedure di
reclutamento nelle pubbliche amministrazioni si conformano ai seguenti
principi:…omissis… composizione delle commissioni esclusivamente con esperti di
provata competenza nelle materie di concorso, scelti tra funzionari delle amministrazioni,
docenti ed estranei alle medesime, che non siano componenti dell’organo di direzione
28/11/2019 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 96 - Supplemento n. 3 Pag. 199 di 361
politica dell’amministrazione, che non ricoprano cariche politiche e che non siano
rappresentanti sindacali o designati dalle confederazioni ed organizzazioni sindacali o
dalle associazioni professionali”.
4
L’art. 6 bis della legge 241/90 stabilisce che “Il responsabile del procedimento e i titolari
degli uffici competenti ad adottare i pareri, le valutazioni tecniche, gli atti
endoprocedimentali e il provvedimento finale devono astenersi in caso di conflitto
d’interesse, segnalando ogni situazione di conflitto, anche potenziale”
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Allegato B Avviso Pubblico, per titoli e colloquio, ………………………….
SCHEDA DI VALUTAZIONE RIFERITA A CURRICULUM PROFESSIONALE -
OPZIONE DI ESCLUSIVITÀ E COLLOQUIO
CANDIDATO …………………………
CURRICULUM PROFESSIONALE (max punti 45)
ESPERIENZA PROFESSIONALE (fino a punti 35) punti
a. tipologia delle istituzioni in cui sono allocate le strutture presso le quali il
candidato ha svolto la sua attività e tipologia delle prestazioni erogate
dalle strutture medesime:
Punti 5………………………..
b. posizione funzionale del candidato nelle strutture e sue competenze
con indicazione di eventuali specifici ambiti di autonomia professionale
con funzioni di direzione, ruoli di responsabilità rivestiti, lo scenario
organizzativo in cui abbia operato il dirigente e i particolari risultati
ottenuti nelle esperienze professionali precedenti negli ultimi 5 anni:
Punti 20…………………………………
c. tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni effettuate dal
candidato anche con riguardo all’attività/casistica trattata nei precedenti
incarichi, misurabile in termini di volume e complessità negli ultimi 5 anni:
Punti 10……………………………
ATTIVITÀ DI STUDIO – DIDATTICA - CONGRESSUALE E PRODUZIONE
SCIENTIFICA (fino a punti 10) punti
d. soggiorni di studio o di addestramento professionale per attività attinenti
alla disciplina in rilevanti strutture italiane o estere di durata non
inferiore a tre mesi continuativi con esclusione dei tirocini obbligatori:
Punti 2……
e. attività didattica presso corsi di studio per il conseguimento di diploma
universitario, di laurea o di specializzazione ovvero presso scuole per la
formazione di personale sanitario con indicazione delle ore annue di
insegnamento negli ultimi 5 anni;
Punti 3……
f. produzione scientifica, valutata in relazione all’attinenza alla disciplina ed
in relazione alla pubblicazione su riviste nazionali ed internazionali,
caratterizzate da criteri di filtro nell’accettazione dei lavori, nonché al
suo impatto sulla comunità scientifica con evidenza dell’impact factor e/o
H-index negli ultimi 5 anni;
Punti 5……
La Commissione attribuisce quindi al …………………………… per il curriculum
professionale il punteggio complessivo di ………………. esprimendo il seguente giudizio
complessivo: _______________________
COLLOQUIO (max punti 30) La Commissione attribuisce al colloquio un punteggio complessivo di punti ………….
esprimendo il seguente giudizio: _______________________________
ESCLUSIVITA’ (punti 5)
Il candidato ha optato per il rapporto esclusivo. La Commissione attribuisce punti 5.
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Allegato C
DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO DI NOTORIETA’
RESA ALL’ATTO DEL CONFERIMENTO DI
INCARICO DIRIGENZIALE
(Direttore di Dipartimento, Direttore di UOC, Direttore f.f. di UOC,
Responsabile di Uosd o Uos, e interim relativi a dette tipologie di incarichi)
Il/La sottoscritto/a nato a
. il titolare dell’incarico dirigenziale di
_______________________________
- VISTA la disciplina dettata dalla Legge n. 190 del 6.11.12 in tema di prevenzione e
contrasto alla corruzione nella pubblica amministrazione, nonché dall’art. 16, comma 1,
lett.l-bis, l-ter e l-quater, del d.lgs. n. 165/2001 e s.m.i.;
- VISTO il vigente Piano Nazionale Anticorruzione - P.N.A.;
- VISTO l’art. 20 del decreto legislativo n.39 dell’8.05.13, che prescrive -a carico
dell’interessato e all’atto del conferimento dell’incarico dirigenziale - l’obbligo di rendere
una dichiarazione di insussistenza delle cause di inconferibilità o incompatibilità degli
incarichi presso le pubbliche amministrazioni, quale condicio juris per l'acquisizione di
efficacia dell’incarico medesimo;
- VISTO l’art. 47 del D.P.R. n. 445/2000 che descrive le modalità per la presentazione
delle dichiarazioni sostitutive di atto notorio;
- CONSAPEVOLE delle sanzioni prescritte dal Codice penale per l’ipotesi di
dichiarazione mendace, nonché degli ulteriori effetti previsti ex artt. 75 e 76, del D.P.R.
n. 445/2000 (decadenza dal beneficio acquisito in virtù di provvedimento emanato in base
a una dichiarazione non veritiera) che determineranno in particolare l’immediata
risoluzione del rapporto di lavoro con l’Azienda e la trasmissione degli atti ai competenti
organi giurisdizionali nonché all’albo di appartenenza;
- CONSAPEVOLE del fatto che, ferma restando ogni altra responsabilità, la dichiarazione
mendace, accertata dall’amministrazione nel rispetto del diritto di difesa e del
contraddittorio, comporta l’inconferibilità di qualsivoglia incarico, di cui al d.lgs. 39/2013,
per un periodo di 5 anni;
DICHIARA
ai sensi del combinato disposto dell’art. 20, d.lgs. n. 39/2013
e dell’art. 47, d.p.r. n. 445/2000
- di aver preso visione del testo di cui all’art. 20, del Decreto legislativo n.39/2013;
- di essere a conoscenza della pubblicazione delle seguenti norme applicabili al lavoro
nelle Pubbliche Amministrazioni e di assumere l’impegno di osservarle per la residua
durata dell’incarico previa consultazione sul sito web istituzionale attraverso il
seguente percorso: home page – amministrazione trasparente – altri contenuti –
corruzione:
- Decreto Legislativo n. 165/2001 e s.m.i.
- Codice di comportamento dei dipendenti pubblici di cui al D.P.R. n. 62/2013;
- Codice etico comportamentale dell’Azienda……………………………….;
- Piano Nazionale Anticorruzione e Piano Triennale per la Prevenzione della Corruzione
vigenti;
- di essere a conoscenza del vigente regolamento interno di disciplina per il personale
con qualifica dirigenziale, consultabile sul sito web aziendale;
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- di NON trovarsi in alcuna delle situazioni di INCOMPATIBILITA’ previste nei Capi
V° e VI° del D.lgs. n. 39/2013:
a) titolarità di incarichi e cariche in enti di diritto privato regolati o finanziati dall’
Azienda ……………… se la funzione da svolgere è connessa all’esercizio di poteri di
vigilanza e di controllo sulle attività svolte dai predetti enti (art. 9, comma 1 del D.Lgs.
39/2013);
b) di non svolgere in proprio un’attività professionale regolata, finanziata o comunque
retribuita dall’Azienda …………………………………………. (art.9, comma 2 del
D.lgs. 39/2013);
c) di non trovarsi in una delle seguenti situazioni di incompatibilità previste dall’art. 12,
commi 1 e 2, del D.Lgs.n.39/2013:
i)assunzione e mantenimento, nel corso dell'incarico, della carica di componente
dell'organo di indirizzo nella stessa amministrazione o nello stesso ente pubblico
che ha conferito l'incarico, ovvero con l'assunzione e mantenimento, nel corso
dell'incarico, della carica di presidente e amministratore delegato nello stesso
ente di diritto privato in controllo pubblico che ha conferito l'incarico;
ii)assunzione, nel corso dell'incarico, della carica di Presidente del Consiglio dei
Ministri, Ministro,Vice Ministro, sottosegretario di Stato e commissario
straordinario del Governo di cui all'articolo 11 della legge 23 agosto 1988, n.
400, o di parlamentare;
d) di non trovarsi in una delle seguenti situazioni di incompatibilità previste dall’art. 12,
commi 3 e 4 del D.Lgs. 39/2013, che così testualmente recitano:
“3. Gli incarichi dirigenziali, interni e esterni, nelle pubbliche amministrazioni, negli enti pubblici
e negli enti di diritto privato in controllo pubblico di livello regionale sono incompatibili:
a) con la carica di componente della giunta o del consiglio della regione interessata;
b) con la carica di componente della giunta o del consiglio di una provincia, di un comune
con popolazione superiore ai 15.000 abitanti o di una forma associativa tra comuni avente la
medesima popolazione della medesima regione;
c) con la carica di presidente e amministratore delegato di enti di diritto privato in controllo
pubblico da parte della regione.
4. Gli incarichi dirigenziali, interni e esterni, nelle pubbliche amministrazioni, negli enti pubblici e
negli enti di diritto privato in controllo pubblico di livello provinciale o comunale sono
incompatibili:
a) con la carica di componente della giunta o del consiglio della regione;
b) con la carica di componente della giunta o del consiglio di una provincia, di un comune
con popolazione superiore ai 15.000 abitanti o di una forma associativa tra comuni avente la
medesima popolazione, ricompresi nella stessa regione dell'amministrazione locale che ha
conferito l'incarico;
c) con la carica di componente di organi di indirizzo negli enti di diritto privato in controllo
pubblico da parte della regione, nonché di province, comuni con popolazione superiore ai
15.000 abitanti o di forme associative tra comuni aventi la medesima popolazione della stessa
regione.”
- di NON trovarsi in alcuna delle situazioni di INCONFERIBILITA’ di incarichi
dirigenziali, e assimilati, descritte analiticamente nei Capi II°, III° e IV° del d.lgs. n.
39/2013 nonché nella delibera esplicativa n.58/2013 della CiVIT, ora denominata ANAC:
a) condanna, anche con sentenza non passata in giudicato, per i reati previsti nel capo I,
Titolo II, Libro II del Codice Penale (per come previsto dall’art. 3, comma 1, lettera c del
D.lgs. 39/2013 e dall’art. 35-bis, del decreto lgs. n.165/2001 e s.m.i.);
b) svolgimento nei due anni antecedenti il conferimento del presente incarico, di
incarichi e titolarità di cariche in enti di diritto privato regolati o finanziati
dall’Azienda……………………………………. relativi allo specifico settore o ufficio di
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assegnazione all’interno dell’Azienda ……………………………a stessa, e/o di attività
professionale regolata o finanziata o comunque retribuita dall’Azienda
………………… che sia relativa allo specifico settore o ufficio di assegnazione
all’interno dell’Azienda ………………. stessa
(N.B. dichiarazione da rendere esclusivamente da soggetti esterni ossia in caso di incarichi
conferiti a soggetti non muniti della qualifica di dirigente pubblico o comunque non dipendenti
della Pubblica Amministrazione) - art. 4 D.lgs. 39/2013;
- di prendere atto del c.d. divieto di pantouflage o revolving doors, vigente nei tre anni
successivi alla cessazione del rapporto di pubblico impiego, e delle specifiche sanzioni
di cui all’art. 53, comma 16-ter, d.lgs. n. 165/2001 e s.m.i.,1 introdotto per effetto della
Legge n. 190/2012, ed il cui testo ad ogni buon fine è riportato in calce al presente
modulo;
- che, allo stato attuale, non sussiste alcuna causa che possa configurare, in capo al
dichiarante, una situazione di conflitto di interessi2,anche potenziale, rispetto all’incarico
dirigenziale da rivestire, e che lo stesso si impegna a dichiararne la sussistenza, qualora
una delle predette cause dovesse sopravvenire successivamente all’assunzione
dell’incarico medesimo;
- -che, qualora rivestirà in futuro il ruolo di membro di Commissione nei processi di
acquisizione di beni e servizi o qualora dovrà essere chiamato a rendere un parere
tecnico in merito a tali processi di acquisizione, si impegna a dichiarare la sussistenza di
una situazione di conflitto di interesse con i fornitori della struttura in cui è preposto;
- di essere a conoscenza del fatto che la normativa di cui alla Legge n. 190/2012 e s.m.i.,
al P.N.A. vigente e al Codice di comportamento dei pubblici dipendenti è consultabile,
tra l’altro, nel sito web istituzionale e che tale indicazione ha valore di notifica a tutti gli
effetti da parte dell’Amministrazione, ai fini dell’osservanza degli obblighi ivi contenuti.
Roma, Firma del dichiarante
1 Art. 53, 16-ter, decreto lgs. n. 165/2001 e s.m.i. “I dipendenti che, negli ultimi tre anni di servizio,
hanno esercitato poteri autoritativi o negoziali per conto delle pubbliche amministrazioni di cui
all'articolo 1, comma 2, non possono svolgere, nei tre anni successivi alla cessazione del rapporto
di pubblico impiego, attività lavorativa o professionale presso i soggetti privati destinatari
dell'attività della pubblica amministrazione svolta attraverso i medesimi poteri. I contratti conclusi
e gli incarichi conferiti in violazione di quanto previsto dal presente comma sono nulli ed e' fatto
divieto ai soggetti privati che li hanno conclusi o conferiti di contrattare con le pubbliche
amministrazioni per i successivi tre anni ed e' prevista la restituzione dei compensi eventualmente
percepiti e accertati ad essi riferiti.". (comma aggiunto dalla Legge 6 novembre 2012, n. 190 e
disciplinante l’ipotesi. di pantouflage o revolving doors).
2 L’art. 6 del D.p.r. n. 62/2013 (Codice di comportamento dei dipendenti pubblici) fornisce la
seguente definizione di conflitto di interessi: “Il dipendente si astiene dal partecipare all'adozione
di decisioni o ad attività che possano coinvolgere interessi propri, ovvero di suoi parenti affini
entro il secondo grado, del coniuge o di conviventi oppure di persone con le quali abbia rapporti di
frequentazione abituale, ovvero, di soggetti od organizzazioni con cui egli o il coniuge abbia causa
pendente o grave inimicizia o rapporti di credito o debito significativi, ovvero di soggetti od
organizzazioni di cui sia tutore, curatore, procuratore o agente, ovvero di enti, associazioni anche
non riconosciute, comitati, società o stabilimenti di cui egli sia amministratore o gerente o
dirigente. Il dipendente si astiene in ogni altro caso in cui esistano gravi ragioni di convenienza.
Sull'astensione decide il responsabile dell’ufficio di appartenenza.”
Si riporta altresì il disposto di cui all’art. 6-bis, legge n. 241 del 1990, introdotto dalla Legge n.
190/2012, secondo cui “Il responsabile del procedimento e i titolari degli uffici competenti ad
adottare i pareri, le valutazioni tecniche, gli atti endoprocedimentali e il provvedimento finale
devono astenersi in caso di conflitto di interessi, segnalando ogni situazione di conflitto, anche
potenziale.”
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Enti PubbliciAziende Sanitarie Locali ed altre istituzioni sanitarie
ASL ROMA 3
Avviso
Avviso pubblico, per titoli e colloquio, per il conferimento di un incarico, a tempo determinato, di durataquinquennale per la copertura di un posto di Direttore di Struttura Complessa – Area di Chirurgia e delleSpecialità Chirurgiche - Disciplina: Ginecologia e Ostetricia per l'U.O.C "Ostetricia e Ginecologia" del P.O.U."G.B. Grassi- C.P.O." dell'Azienda U.S.L. Roma 3.
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AZIENDA UNITA' SANITARIA LOCALE ROMA 3
Via Casal Bernocchi, 73 00125 Roma
C.F. e P.I. : 04733491007
Oggetto: Avviso pubblico, per titoli e colloquio, per il conferimento di un incarico, a
tempo determinato, di durata quinquennale per la copertura di un posto di Direttore di
Struttura Complessa – Area di Chirurgia e delle Specialità Chirurgiche - Disciplina:
Ginecologia e Ostetricia per l’U.O.C “Ostetricia e Ginecologia” del P.O.U. “G.B.
Grassi- C.P.O.” dell’Azienda U.S.L. Roma 3.
In esecuzione della deliberazione n. 838 del 06.11.2019 adottata a seguito dell’autorizzazione
regionale di cui a DCA n. U00164 del 13.05.2019, è indetto avviso pubblico, per titoli e colloquio, ai
sensi dell’art. 15 del D.Lgs. n. 502/92 e s.m.i., del D.P.R. n. 484/97, del D.Lgs. n. 165/2001, della L. n.
189/2012 e della deliberazione della Giunta Regionale del Lazio n. 574 del 02.08.2019 per il
conferimento di un incarico, a tempo determinato, di durata quinquennale per la copertura di un
posto di Direttore di Struttura Complessa – Area di Chirurgia e delle Specialità Chirurgiche –
Disciplina: Ginecologia e Ostetricia per l’U.O.C “Ostetricia e Ginecologia” del P.O.U. “G.B. Grassi-
C.P.O.” dell’Azienda U.S.L. Roma 3.
DEFINIZIONE DEL FABBISOGNO
Profilo oggettivo.
L’Unità Operativa Complessa di “Ostetricia e Ginecologia” del Presidio Unico Ospedaliero della ASL
Roma 3 è una delle UOC del Dipartimento di Chirurgia con sede nell’Ospedale “G.B. Grassi” di
Roma-Ostia, e nell’ambito della “mission” Aziendale assegnata, assicura ed offre:
Attività chirurgica con specifico orientamento nell’impiego della chirurgia ginecologica
laparoscopica e mini-invasiva, con percorsi integrati e multidisciplinari (circa 400 interventi
per anno);
Circa 1500 parti annui;
Attività ambulatoriale generale e diagnostica specialistica consistente in circa 5500 prestazioni
annue (isteroscopie, ecografie, colposcopie, amniocentesi, monitoraggi, ecc.) da
implementare;
Attività di screening;
Attività chirurgica di Pronto Soccorso Ostetrico Ginecologico del Presidio Ospedaliero;
Degenza in area chirurgica dedicata;
Attività integrata con i propri HUB di riferimento.
L’UOC di “Ostetricia e Ginecologia” è inserita nel Dipartimento di Chirurgia, del Presidio Unico
Ospedaliero G.B. Grassi / CPO, sede di DEA di 1° livello all’interno del quale sono presenti, per
complessivi 300 posti letto, le specialità di base della Chirurgia, del Servizio Psichiatrico di Diagnosi e
Cura, del Centro Spinale, dell’Ortopedia, della Pediatria con il Nido, dell’Oculistica e
dell’Otorinolaringoiatria.
La struttura è chiamata a contribuire alla piena implementazione dei percorsi per l’assistenza
ginecologica nell’ambito dell’Area Materno Infantile nel pieno rispetto del ruolo che le diverse
strutture Aziendali ricoprono nelle reti per patologie tempo-dipendenti.
L’UOC assume inoltre, in linea con le politiche Aziendali, le seguenti responsabilità:
Garantire appropriatezza ed umanizzazione di accoglienza e delle cure;
Garantire la definizione ed applicazione di protocolli aziendali di diagnosi e cure
costantemente aggiornati;
Garantire la trasparenza nell’accesso alle liste di attesa, ai ricoveri ed alle prestazioni
ambulatoriali nel rispetto delle priorità assegnate;
Garantire il possesso, da parte del proprio personale, delle competenze e delle
professionalità richieste con particolare riferimento all’aggiornamento;
Promuovere le relazioni con i Medici di Medicina Generale e i Pediatri di Libera scelta del
proprio territorio.
Profilo soggettivo.
L’incarico di Direzione della UOC di “Ostetricia e Ginecologia della ASL Roma 3, richiede il possesso
delle competenze e delle capacità di seguito riportate:
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Solida e comprovata competenza clinica, diagnostica e terapeutica nella disciplina, in
particolare nell’ambito della chirurgia ginecologica laparoscopica e mininvasiva, nel
trattamento delle urgenze, nella patologia propria della disciplina benigna e presa in carico
della patologia maligna;
Comprovata esperienza per incarico professionale e/o gestionale, con particolare
riferimento alle esperienze maturate presso Presidi Ospedalieri di Aziende Sanitarie Locali
o Aziende Ospedaliere e/o Aziende Ospedaliere Universitarie, con erogazione di
prestazioni caratterizzate da elevata complessità ed innovatività;
Comprovata esperienza nell’assistenza alla donna durante la gravidanza, sia fisiologica che
a rischio, il parto ed il puerperio nonché nella oncologia ginecologica;
Comprovata esperienza in tecniche diagnostiche ginecologiche/ostetriche;
Comprovata formazione gestionale con acquisizione e conoscenza dei modelli
organizzativi orientati ai principi dell’Ospedale per intensità di cure;
Comprovate capacità come primo operatore (espressa in termini di volumi e complessità
della casistica trattata);
Dimostrata conoscenza ed utilizzo, nella pratica clinica, di EBM, Sistemi Qualità, requisiti
di accreditamento e conoscenza ed applicazione nella pratica clinica dei principali
strumenti per la gestione del rischio clinico e del rischio infettivologico in ambito
ostetrico-ginecologico;
Buona capacità ed attitudini relazionali, per favorire la positiva soluzione dei conflitti, per
facilitare la collaborazione tra le diverse professionalità presenti nella UOC e con le UOC
presenti sia nel Dipartimento di Chirurgia che nei Dipartimento di Emergenza, Medicina,
dei Servizi e di Fragilità, anche al fine di garantire una migliore capacità organizzativa e
gestionale basata su partecipazione e confronto, multidisciplinare e multiprofessionale;
Buona capacità, nell’ambito della equipe, di comunicare, motivare, valorizzare, favorire lo
sviluppo professionale anche attraverso la autorevolezza clinica e la propensione
all’innovazione;
Comprovata formazione ed esperienza finalizzata a promuovere la appropriatezza nelle
decisioni cliniche ed organizzative della equipe con l’utilizzo efficiente delle tecnologie e
delle risorse;
Comprovata capacità di avviare percorsi di miglioramento continuo e di gestione del
cambiamento;
Buona competenza nell’utilizzare le attività formative e di aggiornamento come strumento
di organizzazione;
Aver conseguito, nel triennio di riferimento, i crediti formativi previsti dalla normativa
corrente in merito ad obbligo degli ECM.
REQUISITI GENERALI E SPECIFICI DI AMMISSIONE
Possono partecipare al presente bando coloro che sono in possesso dei seguenti requisiti:
1) Cittadinanza italiana, fatte salve le equiparazioni stabilite dalle vigenti leggi o cittadinanza di uno dei
Paesi dell’Unione Europea. Ai sensi della L. n. 97/2013 sono ammessi a partecipare anche i familiari di
cittadini degli Stati membri dell’Unione Europea non aventi la cittadinanza di uno Stato membro che
siano titolari del diritto di soggiorno e del dritto di soggiorno permanente nonché i cittadini di Paesi
terzi che siano titolari del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo e che siano
titolari dello status di rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria (in tal caso dichiarare il
possesso dei requisiti di regolarità per il soggiorno in Italia). I cittadini di uno Stato straniero devono
avere adeguata conoscenza della lingua italiana;
2) idoneità fisica all’impiego nella posizione funzionale prevista dal presente avviso. La visita medica
preassuntiva, in applicazione dell’art. 41 del D.Lgs. n. 81/08 è effettuata a cura di questa Azienda
prima dell’immissione in servizio;
3) godimento dei diritti civili e politici. Non possono accedere all’impiego coloro che siano stati
esclusi dall’elettorato attivo;
4) non essere stati dispensati o destituiti dall’impiego presso pubbliche amministrazioni o interdetti
da pubblici uffici in base a sentenza passata in giudicato o licenziati dall’impiego presso una pubblica
amministrazione;
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5) assenza di condanne penali che impediscano l’assunzione presso le pubbliche amministrazioni;
6) Diploma di Laurea in Medicina e Chirurgia;
7) iscrizione all’albo dell’ordine dei Medici - Chirurghi. L’iscrizione al corrispondente albo
professionale di uno dei Paesi dell’Unione Europea consente la partecipazione alla selezione fermo
restando l’obbligo dell’iscrizione all’Albo in Italia prima dell’assunzione in servizio;
8) anzianità di servizio di sette anni, di cui cinque nella disciplina di Ginecologia e Ostetricia o in
disciplina equipollente e specializzazione nella predetta disciplina o in una disciplina equipollente,
ovvero anzianità di servizio di dieci anni nella disciplina.
L’anzianità di servizio utile per l’accesso deve essere maturata secondo le disposizioni contenute
nell’art. 10 del D.P.R. n. 484/97 e nell’art. 1 del D.M. 23.03.2000 n. 184. Per i servizi equiparati si fa
rinvio agli artt. 12 e 13 del citato D.P.R. n. 484/97. Le discipline equipollenti sono quelle previste dal
D.M. 30.01.1998 e s.m.i. ;
9) curriculum formativo e professionale, redatto nella forma e con i contenuti indicati nel presente
bando, in cui sia documentata una specifica attività professionale ed un’adeguata esperienza;
10) attestato di formazione manageriale. Ai sensi e per gli effetti dell’art. 15, comma 2, del D.P.R. n.
484/97 e dell’art. 15, comma 8, del D.Lgs. n. 502/92 e s.m.i., fino all’espletamento del primo corso di
formazione manageriale, l’incarico sarà attribuito senza l’attestato, fermo restando, l’obbligo di
partecipare al corso di formazione manageriale previsto dall’art. 7 del D.P.R. n. 484/1997 e di
acquisirlo entro un anno dall’inizio dell’incarico.
Il mancato superamento del primo corso attivato dalla Regione Lazio ovvero la mancata
partecipazione al primo corso utile successivamente al conferimento dell’incarico determinerà la
decadenza dall’incarico stesso;
11) assenza di una delle condizioni di inconferibilità o di incompatibilità di cui al D.Lgs. n. 39
dell’08.04.2013 e s.m.i..
Non possono accedere all’impiego coloro che siano stati esclusi dall’elettorato attivo nonché coloro
che siano stati dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione per avere conseguito
l’impiego stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile.
Tutti i requisiti di cui sopra devono essere posseduti alla data di scadenza del presente bando.
Ai sensi dell’art. 7, 1 comma, del D.Lgs. n. 165/2001 e s.m.i., è garantita pari opportunità tra uomini e
donne per l’accesso al lavoro ed al relativo trattamento sul lavoro.
La partecipazione alla presente procedura non è soggetta a limiti di età, ai sensi dei commi 6 e 7
dell’art. 3 della L. n. 127/1997 e s.m.i., fatto salvo il limite previsto per il collocamento a riposo
d’ufficio
DOMANDA DI AMMISSIONE
La domanda di ammissione all’avviso, redatta in carta semplice, in forma di dichiarazione sostitutiva di
cui al D.P.R. n. 445/2000 secondo lo schema esemplificativo allegato, debitamente firmata ma senza
autenticazione della firma, dovrà essere indirizzata al Direttore Generale dell’Azienda USL ROMA 3
– Via Casal Bernocchi n. 73 - 00125 ROMA in busta/plico chiusi specificando esternamente in
carattere leggibile a stampatello: nome, cognome ed oggetto dell’avviso pubblico e dovrà essere
inoltrata entro il 30° (trentesimo) giorno successivo alla data di pubblicazione del presente bando,
per estratto sulla G.U.R.I. a pena di esclusione (termine perentorio). Qualora detto giorno sia festivo,
il termine s’intende prorogato al primo giorno successivo non festivo.
Si considerano prodotte in tempo utile le domande di ammissione inoltrate a mezzo di:
- consegna a mano in busta o plico chiusi, entro il termine indicato, al Protocollo Generale
dell’Azienda USL ROMA 3 – Via Casal Bernocchi n. 73 - 00125 ROMA, sito al piano terra (aperto
dalle ore 8.30 alle ore 13.00 dal lunedì al venerdì e dalle ore 14.30 alle ore 17.00 il lunedì ed il
giovedì);
- raccomandata con avviso di ricevimento spedita entro il termine di scadenza indicato (a tal fine fa
fede il timbro a data dell’ufficio postale accettante);
- trasmissione per via telematica mediante posta elettronica certificata, che deve essere intestata al
candidato, inviata al seguente indirizzo PEC: [email protected] .
In tal caso la domanda e tutti gli allegati dovranno essere trasmessi in un unico file formato pdf e
l’oggetto deve riportare la dicitura “Presentazione domanda avviso pubblico per Direttore U.O.C
“Ginecologia e Ostetricia” del P.O.U. “G.B. Grassi- C.P.O.” dell’azienda U.S.L. Roma 3. Gli allegati
devono essere inviati solo in bianco e nero e la dimensione massima del messaggio pec compresi gli
allegati deve essere di 100Mb. Non è ammesso l’invio di collegamenti che referenziano gli allegati
situati presso server esterni (es. Jumbo mail).
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Qualora in considerazione dei titoli che si intendano presentare, non si possibile per ragioni tecniche
inviare in un unico file formato pdf, sarà possibile inviare un archivio dei file aggregati in formato
winzip o winrar utilizzando i relativi programmi di uso quotidiano di compressione del peso di ogni
file.
L’invio della domanda in altro formato comporterà l’irricevibilità della domanda stessa e la
conseguente esclusione dalla procedura.
La domanda dovrà essere firmata digitalmente oppure dovrà essere apposta firma autografa poi
scansionata. Non sarà ritenuto valido l’invio di posta elettronica semplice/ordinaria anche se
indirizzata alla P.E.C. aziendale o inviata da PEC non personale.
Le domande inviate ad altra casella di posta elettronica dell’Azienda, anche certificata, non verranno
in alcun caso prese in considerazione.
L’Amministrazione non si assume alcuna responsabilità in caso di impossibilità di apertura dei files.
La validità della trasmissione e ricezione della corrispondenza è attestata, rispettivamente, dalla
ricevuta di accettazione e da quella di avvenuta consegna.
La casella di posta elettronica certificata utilizzata dal candidato si intende automaticamente eletta a
domicilio informatico.
La domanda trasmessa a mezzo di posta elettronica certificata deve essere inviata
entro e non oltre le ore 23.59 del giorno corrispondente al termine di scadenza.
Nel caso di integrazione della documentazione già trasmessa aggiungere “integrazione”.
Si considerano, comunque, pervenute fuori termine, qualunque ne sia stata la causa, e
non saranno prese in considerazione, le domande a mezzo R.a.r. presentate al servizio
postale nel termine di scadenza stabilito dal bando ma recapitate a questa Azienda oltre
dieci giorni dal medesimo termine di scadenza.
L’eventuale riserva di invio successivo di documenti o titoli è priva di effetti e i documenti o i titoli,
inviati successivamente alla scadenza del termine per la presentazione delle domande, non saranno
presi in considerazione. Non saranno esaminate le domande inviate prima della pubblicazione del
bando sulla Gazzetta Ufficiale. Il mancato rispetto dei termini sopra descritti determina l’esclusione
dall’avviso.
Il candidato dovrà apporre data e firma in calce alla domanda; la mancata apposizione della firma in
calce alla domanda determina l’esclusione dalla procedura e tale mancanza non può in alcun modo
essere sanata. L’Azienda non si assume alcuna responsabilità nel caso di irreperibilità presso
l’indirizzo comunicato, né per la dispersione di comunicazioni dipendente da inesatta e/o insufficiente
indicazione del recapito da parte del concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione della
variazione dell’indirizzo indicato nella domanda, né per eventuali disguidi comunque imputabili a fatto
di terzi, caso fortuito o forza maggiore.
Nelle domande gli aspiranti devono indicare sotto la propria responsabilità:
a) il cognome e nome, data e luogo di nascita, residenza;
b) il possesso della cittadinanza italiana ovvero i requisiti equivalenti;
c) il possesso dell’idoneità fisica per l’incarico di struttura complessa di cui al presente avviso;
d) il comune nelle cui liste elettorali sono iscritti ovvero i motivi della loro non iscrizione e della
cancellazione dalle liste medesime;
e) le eventuali condanne riportate, nonché eventuali carichi penali pendenti. In caso negativo
dichiararne espressamente l’assenza;
f) di non essere stato destituito o dispensato dall’impiego ovvero licenziato da pubbliche
amministrazioni;
g) il possesso dei titoli di studio richiesti e posseduti, dell’Amministrazione rilasciante, del luogo e
della data di conseguimento degli stessi. Nel caso di titolo conseguito all’estero deve essere indicato
il provvedimento di riconoscimento in Italia;
h) il possesso dei requisiti previsti dal bando specificandoli;
i) l’iscrizione all’ordine dei Medici - Chirurghi;
j) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
k) i servizi prestati presso pubbliche amministrazioni e le eventuali cause di cessazione e/o risoluzione
di precedenti rapporti di pubblico impiego;
l) l’assenza delle condizioni di inconferibilità o di incompatibilità di cui al D.Lgs. n. 39 dell’08.04.2013 e
s.m.i.;
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m) il possesso dell’attestato di formazione manageriale ovvero l’impegno obbligatorio di partecipare
al corso di formazione manageriale previsto dall’art. 7 del D.P.R. n. 484/1997 e di acquisirlo entro un
anno dall’inizio dell’incarico a pena di decadenza dall’incarico stesso;
n) l’indirizzo presso il quale deve essere inviata al candidato ogni eventuale comunicazione relativa
all’avviso comprensivo di c.a.p. e del numero telefonico, nonché un indirizzo di posta elettronica. In
caso di mancata indicazione vale la residenza indicata nella domanda.
o) l’assenso, per le finalità inerenti la gestione del presente avviso, all’utilizzo dei dati personali forniti;
p) l’intenzione di aderire all’opzione per il rapporto di lavoro esclusivo.
L’aspirante ha l’obbligo di comunicare gli eventuali cambiamenti di indirizzo all’Azienda, la quale non
assume alcuna responsabilità nel caso di irreperibilità presso l’indirizzo comunicato.
I beneficiari della L. n. 104/92 e s.m.i. debbono specificare nella domanda di ammissione, qualora lo
ritengano indispensabile, l’ausilio eventualmente necessario per l’espletamento del colloquio in
relazione al proprio handicap nonché l’eventuale necessità di tempi aggiuntivi.
DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE ALLA DOMANDA
Alla domanda di partecipazione il concorrente deve allegare, a pena di esclusione:
- un curriculum formativo e professionale, redatto su carta semplice e in forma di dichiarazione
sostitutiva di cui al D.P.R. n. 445/2000, datato e firmato, relativo alle attività professionali, di studio,
direzionali-organizzative svolte, con riferimento a:
a) La tipologia delle istituzioni in cui sono allocate le strutture presso le quali il candidato ha
svolto la sua attività e alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime. Il
candidato dovrà presentare apposite attestazioni rilasciate dagli Enti – qualora
non fossero appartenenti al SSN – presso i quali le attività siano state svolte (tali
attestazioni sono escluse dal regime delle autocertificazioni);
b) La posizione funzionale del candidato nelle strutture e sue competenze con indicazione di
eventuali specifici ambiti di autonomia professionale con funzioni di direzione, ruoli di
responsabilità rivestiti, lo scenario organizzativo in cui ha operato il dirigente e i particolari
risultati ottenuti nelle esperienze professionali precedenti;
c) La tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni effettuate dal candidato anche con
riguardo all’attività/casistica trattata nei precedenti incarichi, misurabile in termini di volume e
complessità. La casistica deve essere certificata dal Direttore Sanitario Aziendale
sulla base delle attestazioni del Direttore del Dipartimento o della Struttura
Complessa (tale attestazione è esclusa dal regime delle autocertificazioni);
d) I soggiorni di studio o di addestramento professionale per attività attinenti alla disciplina in
rilevanti strutture italiane o estere di durata non inferiore a tre mesi continuativi con
esclusione dei tirocini obbligatori;
e) L’attività didattica presso corsi di studio per il conseguimento di diploma universitario, di
laurea o di specializzazione ovvero presso scuole per la formazione di personale sanitario
con indicazione delle ore annue di insegnamento;
f) La produzione scientifica, valutata in relazione all’attinenza alla disciplina ed in relazione alla
pubblicazione su riviste nazionali ed internazionali, caratterizzate da criteri di filtro
nell’accettazione dei lavori, nonché al suo impatto sulla comunità scientifica con rilevanza
dell’impact factor e/o H-index .
L’ arco temporale oggetto di valutazione in relazione alle lettere b), c), e), f) è da riferirsi agli ultimi 5
cinque anni di attività tenendo conto anche della eventuale crescita professionale/gestionale e della
complessità della casistica trattata;
- le dichiarazioni sostitutive di certificazioni e di atto di notorietà relative ai titoli comprovanti il
possesso dei requisiti di ammissione nonché ai titoli che si ritenga opportuno presentare ai fini della
valutazione;
- le pubblicazioni ritenute più rilevanti e attinenti rispetto alla disciplina ed al fabbisogno che definisce
la struttura oggetto della selezione edite a stampa in originale o in copia autenticata o in copia
semplice con la dichiarazione di conformità all’originale prodotta mediante dichiarazione sostitutiva di
atto notorio ai sensi dell’art. 47 del DPR n. 445/2000;
- la fotocopia di documento valido di identità personale;
- la fotocopia della ricevuta di pagamento del contributo di partecipazione all’avviso;
- un elenco, in carta semplice, datato e firmato dei documenti e dei titoli presentati, numerato
progressivamente in relazione al corrispondente titolo. Ai sensi dell’art. 49 del D.P.R. n. 445/2000
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restano esclusi dal regime dell’autocertificazione i certificati medici e sanitari che vanno, quindi,
presentati in originale o in copia autenticata.
Ai fini della partecipazione al presente avviso è previsto il pagamento di un contributo
pari ad € 10,00, in nessun caso rimborsabile, da effettuarsi a mezzo di bonifico bancario
indicando quale beneficiario: l’Azienda U.S.L. Roma 3 – IBAN
IT53X0100503266000000218000 BNL Gruppo BNP Paribas, quale causale: “contributo
di partecipazione avviso pubblico per Direttore U.O.C. “Ginecologia e Ostetricia”.
Il mancato pagamento di tale contributo non costituisce causa di esclusione immediata in quanto può
essere sanato a seguito di apposita comunicazione da parte degli uffici competenti. Il mancato
pagamento di tale contributo entro 5 giorni lavorativi dall’invio della suddetta comunicazione
comporta l’esclusione dalla presente procedura.
In ottemperanza all’obbligo di trasparenza e nel rispetto delle indicazioni contenute nella
deliberazione del Garante per la protezione dei dati personali n. 88 del 02.03.2011, prima della
nomina del candidato prescelto, i curricula inviati dai candidati presentatisi al colloquio verranno
pubblicati sul sito internet aziendale.
AUTOCERTIFICAZIONE
A decorrere dal 1 gennaio 2012 - per effetto dell’entrata in vigore delle disposizioni introdotte
dall’art. 15, comma 1, della L. 183/2011 che prevede la “de-certificazione” dei rapporti tra P.A. e
privati – non possono essere accettate le certificazioni rilasciate dalle Pubbliche Amministrazioni in
ordine a stati, qualità personali e fatti elencati all’art. 46 del D.P.R. n. 445/2000 o di cui l’interessato
abbia diretta conoscenza (art. 47 D.P.R. n. 445/2000).
Tali certificati sono sempre sostituiti dalle dichiarazioni sostitutive di certificazione o dall’atto di
notorietà. Pertanto, la dichiarazione resa dal candidato in quanto sostitutiva a tutti gli effetti della
certificazione deve contenere tutti gli elementi necessari alla valutazione del titolo che il candidato
intende produrre; l’omissione anche di un solo elemento comporta la non valutazione del titolo
autocertificato.
In particolare, con riferimento al servizio prestato, la dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà
allegata alla domanda, resa con le modalità sopraindicate, deve contenere:
- l’esatta denominazione dell’Ente presso il quale il servizio è stato prestato;
- il profilo professionale;
- il tipo di rapporto di lavoro (tempo indeterminato/determinato, collaborazione coordinata e
continuativa, incarico libero professionale, borsa di studio, ecc.);
- la tipologia dell’orario (tempo pieno/tempo definito, part-time con relativa percentuale rispetto al
tempo pieno);
- le date di inizio(giorno/mese/anno) e di conclusione del servizio prestato nonché le eventuali
interruzioni (aspettativa senza assegni, sospensione cautelare, ecc.) e quant’altro necessario per
valutare il servizio stesso.
L’Amministrazione effettuerà idonei controlli sulla veridicità del contenuto delle dichiarazioni
sostitutive ricevute.
In caso di accertate difformità tra quanto dichiarato e quanto accertato dall’Amministrazione:
- l’Amministrazione procederà alla segnalazione all’Autorità Giudiziaria per le sanzioni penali previste
ai sensi dell’art. 76 del D.P.R. n. 445/2000;
- in caso di sopravvenuta assunzione l’Amministrazione applicherà l’art. 55-quater del D.Lgs. n.
165/2001 e s.m.i.;
- l’interessato decadrà, comunque, ai sensi dell’art. 75 del D.P.R. n. 445/2000 da tutti i benefici
conseguiti sulla base della dichiarazione non veritiera.
Il candidato deve presentare in carta semplice e senza autentica della firma unitamente a fotocopia
semplice di un proprio documento di identità personale in corso di validità:
a) “dichiarazione sostitutiva di certificazione”: nei casi tassativamente indicati nell’art. 46 del D.P.R. n.
445/2000 (ad es.: stato di famiglia, iscrizione in albi professionali, titoli di studio, qualifica
professionale, titolo di specializzazione, di abilitazione, ecc.)
oppure
b) “dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà”: per tutti gli stati, le qualità personali e i fatti non
espressamente indicati nel citato art. 46 del D.P.R. n. 445/2000 (ad es.: attività di servizio, borse di
studio, incarichi libero-professionali, attività di docenza, frequenza corsi di formazione, di
aggiornamento, partecipazione a convegni, seminari, conformità all’originale di copie di pubblicazioni).
A tal fine possono essere utilizzati gli schemi di dichiarazione allegati al presente bando.
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Le pubblicazioni saranno valutate se edite a stampa e dovranno essere, comunque, presentate;
possono tuttavia essere presentate in fotocopia semplice unitamente ad una dichiarazione sostitutiva
dell’atto di notorietà, resa con le modalità sopraindicate, con la quale il candidato attesta che le
stesse sono conformi all’originale.
Il candidato può autenticare le copie di qualsiasi altro tipo di documento che possa costituire titolo e
che ritenga utile allegare alla domanda ai fini della valutazione di merito purchè il medesimo elenchi
specificamente ciascun documento presentato in fotocopia semplice nella dichiarazione sostitutiva
dell’atto di notorietà, resa con le modalità sopraindicate, dichiarando la corrispondenza all’originale.
Non saranno ritenute valide e, pertanto, non saranno valutati i relativi titoli, generiche dichiarazioni
di conformità all’originale che non contengano la specifica descrizione di ciascun documento allegato.
In particolare: sono esclusi dalla dichiarazione sostitutiva i certificati medici e sanitari.
Si rappresenta che la documentazione presentata potrà esser ritirata personalmente (o da incaricato
munito di delega) solo dopo sessanta giorni dall’avvenuto conferimento dell’incarico da parte del
Direttore Generale. La restituzione dei documenti potrà avvenire anche prima della scadenza del
suddetto termine per il candidato non presentatosi al colloquio.
Trascorsi tre anni dal conferimento dell’incarico l’Amministrazione procederà all’eliminazione della
documentazione allegata alla domanda di partecipazione. Si invitano, pertanto, i candidati a ritirare la
documentazione entro il suddetto termine.
OPERAZIONI DI SORTEGGIO
Le operazioni di sorteggio, effettuate da Commissione Aziendale appositamente nominata, sono
pubbliche e formalizzate nel relativo verbale. Tali operazioni avranno luogo di massima, nel rispetto
dei termini di scadenza della presentazione delle domande previsti dal bando, il settimo giorno
successivo non festivo alla scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di
partecipazione. In ogni caso, data, luogo ed orario di effettuazione del sorteggio, ad intervenuta
scadenza dei termini per la presentazione delle domande di partecipazione, come stabilito dalla
D.G.R. n. 574/2019, saranno pubblicati dall’Azienda sul sito istituzionale aziendale nell’area
“Amministrazione Trasparente – Sezione “Bandi di Concorso”. Conseguentemente a tali operazioni
sarà costituita e nominata la Commissione di Valutazione.
Nelle more dell’implementazione di una procedura informatizzata, basata sull’utilizzo di un applicativo
che garantirà l’associazione casuale tra i nominativi presenti e aventi i requisiti e la Commissione da
nominare, la procedura di sorteggio sarà espletata con il procedimento ordinario in modalità
analogica mediante estrazione da sacchetto o urna appositi di numeri riportati su foglietti anonimi,
assicurando in tal modo la causalità dell’estrazione, in locale aperto al pubblico. Nella previsione della
D.G.R. n. 574/2019, per ragioni di economicità ed efficienza delle procedure di sorteggio, da
espletarsi alla presenza di personale appartenente alla Guardia di Finanza, le stesse potranno essere
effettuate in una unica giornata e/o in un’unica sede di riferimento per più Aziende sanitarie nel
rispetto dei termini di scadenza della presentazione delle domande previste per i differenti bandi.
Compatibilmente con la numerosità dei direttori di struttura complessa compresi nell’elenco
nazionale per singola disciplina, il medesimo Direttore non potrà essere estratto per la nomina
contemporaneamente in più di tre Commissioni di valutazione quale titolare; la nomina di supplente
non incorre in tale preclusione salvo che non venga chiamato effettivamente a svolgere la funzione di
titolare. Tale limite opera per un anno dalla data di pubblicazione del bando per la disciplina di
riferimento. Qualora durante le operazioni di sorteggio fossero sorteggiati tre direttori di struttura
complessa della Regione Lazio, non si procede alla nomina del terzo sorteggiato e si prosegue nel
sorteggio sino ad individuare almeno un componente in Regione diversa da quella ove ha sede
l’Azienda.
Per ogni componente titolare va sorteggiato un componente supplente, fatta eccezione per il
Direttore Sanitario.
Il sorteggio è effettuato dall’elenco unico nazionale dei direttori di struttura complessa, costituito
dagli elenchi regionali dei direttori di struttura complessa appartenenti ai ruoli regionali del SSN,
pubblicato in apposita sezione del sito istituzionale del Ministero della Salute e costantemente
aggiornato.
A seguito delle operazioni di sorteggio, l’Azienda provvede all’accertamento dei requisiti nei
confronti dei componenti della Commissione e verifica la sussistenza di cause di incompatibilità,
previa acquisizione di apposita dichiarazione in ordine a, in particolare:
-insussistenza di situazioni di incompatibilità ai sensi degli artt. 51 e 52 del c.p.c., con i candidati
partecipanti alla procedura;
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- assenza di condanne, neppure con sentenza non passata in giudicato, per i reati previsti nel capo I
del titoli II del libro secondo del codice penale, ex art. 35-bis del D.Lgs. n. 165/2001 e s.m.i. recante
disposizioni di “prevenzione del fenomeno della corruzione nella formazione di commissioni e nelle
assegnazioni agli uffici”;
- non trovarsi in alcuna delle situazioni di incompatibilità previste nei capi V e VI del D.lgs. n.
39/2013;
- non trovarsi in alcuna delle situazioni di inconferibilità di incarichi dirigenziali e assimilati descritte
analiticamente nei capi II, III e IV del D.Lgs. n. 39/2013.
All’atto dell’accettazione della nomina, sulla base di apposita modulistica, di cui a documento, allegato
A, l’interessato dovrà dichiarare di non trovarsi nelle condizioni di cui sopra e di non trovarsi in
situazioni, attuali o anche solo potenziali, di conflitto di interessi rispetto allo svolgimento del proprio
operato, compilando la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, secondo l’apposita modulistica
redatta in conformità di quanto stabilito dalla DGR n. 574/19.
La composizione della Commissione di Valutazione sarà pubblicata sul sito internet aziendale, come
da vigenti disposizioni in materia.
COMMISSIONE DI VALUTAZIONE
La Commissione di cui all’art. 15, comma 7 bis, del D.Lgs. n. 502/92 e s.m.i., è composta dal
Direttore Sanitario Aziendale e da tre Direttori di struttura complessa nella medesima disciplina
dell’incarico in oggetto, come sopra individuati.
La Commissione elegge un Presidente tra i tre componenti sorteggiati; in caso di parità di voti è
eletto il componente più anziano.
Il Direttore Sanitario dell’Azienda, così come previsto dal novellato art. 15, comma 7 bis punto a) del
D.Lgs. n. 502/92 e s.m.i., è membro effettivo della Commissione, partecipa al voto ed, al suo interno,
svolge la funzione di garanzia del rispetto degli indirizzi organizzativo - professionali espressi dal
Direttore Generale con il supporto degli organismi aziendali competenti, vigilando affinchè i criteri e
le scelte espresse dalla Commissione, ai fini delle operazioni di valutazione, siano coerenti con le
predefinite esigenze aziendali.
La Commissione di Valutazione è, inoltre, supportata da un segretario, funzionario amministrativo
dell’Azienda U.S.L., come dispone il D.P.R. n. 483/97.
MODALITA’ DI SVOLGIMENTO DELLA SELEZIONE E AMBITI DI VALUTAZIONE.
Ai sensi del novellato art. 15, comma 7 bis, punto b) del D.Lgs. n. 502/92 e s.m.i. la Commissione
effettua la valutazione tramite l’analisi comparativa dei curricula, dei titoli professionali posseduti,
avuto riguardo alle necessarie competenze organizzative e gestionali, dei volumi dell’attività svolta,
dell’aderenza al profilo ricercato e degli esiti di un colloquio.
La Commissione valuta i contenuti del curriculum e gli esiti del colloquio, secondo i criteri ed i
principi di cui alla DGR n. 574/19 e attribuisce un punteggio basato su una scala di misurazione.
La Commissione dispone complessivamente di 80 punti, 45 dei quali relativi al curriculum, 30 al
colloquio e 5 relativi alla scelta per il rapporto di lavoro esclusivo, come da scheda, allegato B.
Gli ambiti della valutazione sono articolati sulle seguenti macroaree:
a) curriculum;
b) colloquio;
c)esclusività.
La valutazione dovrà essere specificatamente orientata alla verifica dell’aderenza al fabbisogno
declinato nel presente avviso mediante la scala di misurazione degli elementi singoli o aggregati come
previsto nel presente avviso.
La valutazione del curriculum assume carattere prevalente rispetto alla macroarea-colloquio.
Macro Area Curriculum: modalità e criteri di valutazione.
La valutazione del curriculum professionale avviene con riferimento a:
a) La tipologia delle istituzioni in cui sono allocate le strutture presso le quali il candidato ha
svolto la sua attività e alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime -
massimo punti 5;
b) La posizione funzionale del candidato nelle strutture e sue competenze con indicazione di
eventuali specifici ambiti di autonomia professionale con funzioni di direzione, ruoli di
responsabilità rivestiti, lo scenario organizzativo in cui ha operato il dirigente e i particolari
risultati ottenuti nelle esperienze professionali precedenti – massimo punti 20;
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c) La tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni effettuate dal candidato anche con
riguardo all’attività/casistica tratta nei precedenti incarichi, misurabile in termini di volume e
complessità – massimo punti 10;
d) I soggiorni di studio o di addestramento professionale per attività attinenti alla disciplina in
rilevanti strutture italiane o estere di durata non inferiore a tre mesi continuativi con
esclusione dei tirocini obbligatori – massimo punti 2;
e) L’attività didattica presso corsi di studio per il conseguimento di diploma universitario, di
laurea o di specializzazione ovvero presso scuole per la formazione di personale sanitario
con indicazione delle ore annue di insegnamento - massimo punti 3;
f) La produzione scientifica, valutata in relazione all’attinenza alla disciplina ed in relazione alla
pubblicazione su riviste nazionali ed internazionali, caratterizzate da criteri di filtro
nell’accettazione dei lavori, nonché al suo impatto sulla comunità scientifica con rilevanza
dell’impact factor e/o H-index - massimo punti 5.
L’ arco temporale oggetto di valutazione in relazione alle lettere b), c), e), f) è da riferirsi agli ultimi 5
cinque anni di attività tenendo conto anche della eventuale crescita professionale/gestionale e della
complessità della casistica trattata.
La Commissione formula un giudizio complessivo, adeguatamente e dettagliatamente motivato,
scaturente da una valutazione generale del curriculum di ciascun candidato, correlata al grado di
attinenza con le esigenze aziendali. In ogni caso, la scala di misurazione e la conseguente assegnazione
dei punteggi da parte della Commissione devono garantire che gli elementi inerenti l’attività
professionale evidenziata dal curriculum assumano carattere prevalente nella valutazione dei candidati
rispetto al colloquio, fatto salvo quanto di seguito specificato.
Macro Area Colloquio: modalità e criteri di valutazione.
Prima dell’espletamento del colloquio, la Commissione con il supporto specifico del Direttore
Sanitario Aziendale, illustra nel dettaglio il contenuto oggettivo e soggettivo della posizione da
conferire affinchè i candidati possano esporre interventi mirati ed innovativi volti al miglioramento
della struttura sia dal punto di vista clinico che da quello organizzativo.
Il colloquio è diretto alla valutazione delle capacità professionali nella specifica disciplina, alla verifica
della coerenza delle esperienze professionali documentate, dell’accertamento delle capacità gestionali,
organizzative e di direzione con riferimento alle caratteristiche dell’incarico da svolgere, strettamente
rispondenti al fabbisogno determinato dall’Azienda.
Il superamento del colloquio è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza
espressa in termini numerici di almeno 21/30.
La Commissione dovrà tenere conto della chiarezza espositiva, della correttezza delle risposte,
dell’uso di linguaggio scientifico appropriato, della capacità di collegamento con altre patologie o
discipline o specialità per la miglior risoluzione dei quesiti anche dal punto di vista dell’efficacia e
dell’economicità degli interventi.
Il colloquio è, altresì, diretto a testare la visione e l’originalità delle proposte sull’organizzazione della
struttura complessa, nonché l’attitudine all’innovazione ai fini del miglioramento dell’organizzazione e
della soddisfazione degli stakeholders della struttura stessa.
L’Azienda si riserva la possibilità che la Commissione esprima valutazioni specifiche in merito
all’idoneità dei candidati facendogli predisporre una relazione scritta su temi individuati dalla
Commissione stessa, dopo avergli consentito di stabilire relazioni con la struttura ed il personale ad
essa appartenente anche attraverso sopralluoghi e colloqui, dandone preventiva comunicazione ai
candidati prima della data stabilita per il colloquio, mediante pubblicazione sul sito aziendale
www.aslroma3.it - nell’area “Amministrazione Trasparente – Sezione “Bandi di Concorso”, al fine di
acquisire ulteriori elementi atti a permettere al candidato medesimo di esprimere nel colloquio e
nella relazione la propria visione sulla conduzione della struttura ed alla Commissione di valutarne i
contenuti.
Macro Area Esclusività
Ulteriore ambito di valutazione da parte della Commissione è quello relativo all’opzione per il
rapporto di lavoro esclusivo - massimo 5 punti.
La Commissione, quindi, sulla base dell’opzione espressa dal candidato attribuisce il relativo
punteggio che concorre alla formulazione del punteggio complessivo.
Restano comunque ferme le condizioni contrattuali derivanti dall’esercizio dell’opzione per il
rapporto di lavoro esclusivo e le prerogative del Direttore Generale nella scelta finale dei candidati.
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L’elenco dei candidati ammessi verrà pubblicato sul sito aziendale www.aslroma3.it - nell’area
“Amministrazione Trasparente – Sezione “Bandi di Concorso”.
I candidati saranno informati del luogo, della data e dell’orario dell’effettuazione del colloquio
mediante pubblicazione sul sito aziendale www.aslroma3.it - nell’area “Amministrazione Trasparente
– Sezione “Bandi di Concorso”, con un preavviso di almeno 15 giorni prima ed avrà valore di notifica
a tutti gli effetti.
I candidati, inoltre, sono invitati a consultare il sito aziendale dove saranno pubblicate eventuali
ulteriori informazioni in relazione allo svolgimento del presente avviso.
Al colloquio i candidati dovranno presentarsi muniti di documento di identità personale in corso di
validità.
La mancata presentazione al colloquio, indipendentemente dalla causa, comporta la rinuncia alla
selezione.
Il colloquio deve svolgersi in un’aula aperta al pubblico, ferma restando la possibilità di non far
assistere alle operazioni relative gli altri candidati qualora la Commissione intenda gestire il colloquio
con modalità uniformi, somministrando ai candidati le medesime domande.
CHIUSURA DELLE OPERAZIONI DI VALUTAZIONE E PUBBLICAZIONI SUL SITO
INTERNET AZIENDALE
Completata la valutazione di tutti i candidati, la Commissione redige il verbale delle operazioni
condotte e la relazione sintetica da pubblicare sul sito internet aziendale (ai sensi del novellato art.
15, comma 7-bis punto d), trasmettendoli formalmente al Direttore Generale, unitamente alla terna
dei candidati idonei.
In ottemperanza all’obbligo di trasparenza e nel rispetto delle indicazioni contenute nella
deliberazione del Garante per la protezione dei dati personali n. 88 del 2.03.2011 verranno pubblicati
sul sito internet aziendale:
- il profilo professionale predelineato (fabbisogno soggettivo) del dirigente da incaricare per la
struttura organizzativa oggetto di selezione, così come trasmesso dal Direttore Generale alla
Commissione ai fini delle operazioni di valutazione;
- la composizione della Commissione di Valutazione;
- i curricula dei candidati presentatisi al colloquio;
- la relazione sintetica della Commissione di Valutazione contenente anche l’elenco di coloro che non
si sono presentati al colloquio unitamente alla terna dei candidati idonei. La terna degli idonei viene
composta dai candidati che hanno raggiunto o superato la soglia minima di punteggio indicata
nell’avviso ed è predisposta sulla base dei migliori punteggi attribuiti;
- l’atto di attribuzione dell’incarico.
CONFERIMENTO INCARICO
Il Direttore Generale, sulla base dell’art. 15 del D.Lgs. n. 502/92 e s.m.i., individua il candidato da
nominare nell’ambito della terna di idonei predisposta dalla Commissione. Nel caso in cui il Direttore
intenda nominare uno dei due candidati che non hanno conseguito il miglior punteggio, la scelta deve
essere congruamente motivata. L’atto di attribuzione dell’incarico di direzione è formalmente
adottato non prima che siano decorsi quindici giorni dalla data di pubblicazione sul sito istituzionale
aziendale delle informazioni sopra indicate tra quelle oggetto di apposita pubblicazione.
All’atto del conferimento dell’incarico, sulla base di apposita modulistica, allegato C, l’interessato
dovrà dichiarare di non trovarsi nelle condizioni attuali o anche solo potenziali, di conflitto di
interessi rispetto allo svolgimento del proprio operato.
Il Direttore Generale provvede alla stipulazione di un contratto individuale i cui contenuti sono quelli
stabiliti dalla D.G.R. n. 574/2019.
Ai sensi dell’art. 15, comma 7 ter, del D.Lgs. n. 502/92 e s.m.i. “L’incarico di direzione della struttura
complessa, è confermato al termine di un periodo di prova di sei mesi, prorogabile di altri sei, a
decorrere dalla data di nomina a detto incarico, sulla base della valutazione di cui al comma 5”.
L’incarico avrà durata di cinque anni, con facoltà di rinnovo per lo stesso periodo o per un periodo
più breve, previa verifica positiva al termine dell’incarico stesso da effettuarsi da parte di un collegio
tecnico ai sensi delle vigenti disposizioni normative.
Il contratto individuale oltre ai menzionati contenuti obbligatori potrà contenere anche clausole non
obbligatorie ma previste dalle disposizioni legislative e contrattuali di riferimento, che l’Azienda
riterrà opportuno introdurre in relazione alla specificità della posizione trattata, della realtà
organizzativa e di eventuali ulteriori esigenze.
28/11/2019 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 96 - Supplemento n. 3 Pag. 215 di 361
Si precisa che l’incarico in questione verrà conferito solo se consentito dalla legislazione nazionale e
regionale vigente al momento della stipula del relativo contratto individuale.
Il mancato conferimento, pertanto, non potrà comportare titolo, per il candidato con il miglior
punteggio ovvero per gli altri candidati della terna, al risarcimento di alcun danno.
Il trattamento giuridico ed economico è regolato e stabilito dalle norme legislative e contrattuali
vigenti per l ‘Area della Dirigenza Medica e Veterinaria del SSN e dai vigenti accordi aziendali.
Il Direttore Generale si riserva la possibilità di reiterazione della procedura selettiva nel caso in cui i
candidati che hanno partecipato alla selezione risultino in numero inferiore a tre nonché la possibilità
di utilizzare gli esiti della procedura selettiva, nel corso di due anni successivi alla data di
conferimento dell’incarico, nel caso in cui il dirigente a cui verrà attribuito l’incarico dovesse
dimettersi o decadere conferendo l’incarico stesso ad uno dei due professionisti facenti parte della
terna iniziale.
Per quanto non contenuto nel presente bando si fa riferimento alle disposizioni previste dall’art. 15
del D.Lgs. n. 502/92 e s.m.i., dal D.P.R. n. 484/1997, dal D.Lgs. n. 165/2001 e s.m.i. e dalla D.G.R. n.
574/19
INFORMATIVA DATI PERSONALI “PRIVACY”
L’Azienda U.S.L. Roma 3 in qualità di titolare del trattamento, informa gli interessati che tutti i dati
personali raccolti attraverso la compilazione della domanda relativa al presente avviso, saranno
trattati in osservanza dei presupposti e dei limiti stabiliti dal Regolamento UE 679/16 “Regolamento
Generale sulla Protezione dei Dati”, nonché dalla Legge e dai regolamenti vigenti, al fine di svolgere le
funzioni istituzionali.
Il Trattamento dei dati avverrà, anche con l’utilizzo di strumenti elettronici, ad opera di dipendenti
dell’Azienda opportunamente incaricati ed istruiti, attraverso logiche strettamente correlate alle
finalità per le quali sono raccolti.
Potranno conoscere i dati altri soggetti che forniscono servizi o svolgono attività strumentali per
conto dell’Azienda ed operano in qualità di responsabili/incaricati designati dall’Azienda stessa. Il
conferimento dei dati è obbligatorio ed il rifiuto a fornirli comporterà l’impossibilità di dare seguito
alle richieste avanzate ed alle istanze inoltrate.
L’interessato gode dei diritti di cui al Regolamento UE 679/16, tra i quali figura il diritto di accesso ai
dati che lo riguardano, nonché alcuni diritti complementari tra cui il diritto di far rettificare,
aggiornare, completare o cancellare i dati erronei, incompleti o raccolti in termini non conformi alla
legge, di farli bloccare in caso di violazione di legge, nonché il diritto di opporsi al loro trattamento
per motivi legittimi.
Con la presentazione della domanda di partecipazione alla presente procedura, il candidato
acconsente, altresì, alla pubblicazione sul sito internet aziendale del proprio curriculum in
applicazione dell’art. 15, comma 7 bis lettera d) del novellato D.Lgs. n. 502/92 e s.m.i.
DISPOSIZIONI FINALI
L’Azienda U.S.L. ROMA 3 si riserva piena facoltà di prorogare o riaprire i termini, revocare,
sospendere e modificare in tutto o in parte o annullare il presente avviso, ove ricorrano motivi di
pubblico interesse o di opportunità, escludendo per i candidati qualsiasi pretesa o diritto.
Con la partecipazione all’avviso è implicita da parte dei concorrenti l’accettazione senza riserve di
tutte le prescrizioni in esso contenute nonché di quelle che disciplinano o disciplineranno lo stato
giuridico ed economico del personale delle Aziende Sanitarie e l’accettazione incondizionata delle
norme contenute nel presente bando.
La procedura selettiva si concluderà con l’atto formale adottato dal Direttore Generale entro sei
mesi a far data dalla scadenza del termine per la presentazione delle domande.
E’ possibile elevare il termine di conclusione della procedura qualora ricorrano ragioni oggettive che
ne comportano l’esigenza, come ad esempio nel caso di numerosità delle domande, dandone
comunicazione agli interessati. Per quanto non previsto dal presente bando si fa riferimento alle
vigenti disposizioni normative e contrattuali.
Il responsabile del procedimento è il Dr. Filippo COIRO – Direttore dell’U.O.C. Risorse Umane.
Il presente avviso sarà integralmente pubblicato sul sito internet aziendale all’indirizzo:
http://www.aslroma3.it , nell’area “Amministrazione Trasparente – Sezione Bandi di Concorso”.
Per eventuali ulteriori informazioni rivolgersi al numero: 0656487532.
IL DIRETTORE GENERALE
(Dr. Vitaliano DE SALAZAR)
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Faxsimile domanda di partecipazione
Al Direttore Generale dell’Azienda U.S.L. ROMA 3
Via Casal Bernocchi n. 73 - 00125 Roma
Il sottoscritto__________________________ chiede di essere ammesso a partecipare all’avviso
pubblico, per titoli e colloquio, per il conferimento, a tempo determinato, di durata quinquennale,
dell’incarico di Direttore di Struttura Complessa – Area di Chirurgia e delle Specialità Chirurgiche -
Disciplina: Ginecologia e Ostetricia per l’U.O.C “Ostetricia e Ginecologia” del P.O.U. “G.B. Grassi-
C.P.O.” dell’Azienda U.S.L. Roma 3.
A tal fine sotto la propria responsabilità, ai sensi del D.P.R. n. 445/2000, dichiara:
1) di essere nato a_______________ il ____________;
2) di essere residente in ___________ Via/P.zza____________ n______ cap _______ Tel
___________ indirizzo di posta elettronica_____________;
3) di essere cittadino (indicare la nazionalità);
4) di possedere l’idoneità fisica all’impiego nella posizione funzionale prevista dal presente avviso;
5) di essere iscritto nelle liste elettorali del comune di__________oppure di non essere iscritto per
il seguente motivo_________;
6) di non aver riportato condanne penali e di non avere procedimenti penali in corso oppure di aver
riportato le seguenti condanne penali, nel caso dei procedimenti penali indicare gli estremi del
procedimento;
7)di essere in possesso del diploma di laurea in ___________ conseguita in data _____________
presso ______________;
8) di essere iscritto all’albo dell’ordine dei Medici - Chirurghi della provincia di________________;
9) di essere in possesso della seguente specializzazione ___________ conseguita in data ________
presso ________;
10) di essere/non essere in possesso dei seguenti titoli di studio e/o requisiti specifici di ammissione
__________;
11) di essere in possesso di altri titoli di
studio__________________________________________________;
12) di essere nei confronti degli obblighi militari nella seguente
posizione________________________________________________;
13) di aver/non aver prestato servizio presso pubbliche amministrazioni (indicando le eventuali cause
di cessazione del rapporto di lavoro) come specificato nel curriculum allegato;
14) di essere/non essere stato destituito e/o dispensato dall’impiego presso una pubblica
amministrazione per avere conseguito l’impiego stesso mediante la produzione di documenti falsi o
viziati da invalidità non sanabile o licenziato;
15) che non ricorrono le condizioni di inconferibilità o di incompatibilità di cui al D.Lgs. n. 39
dell’08.04.2013
16) di aderire/non aderire all’opzione per il rapporto di lavoro esclusivo;
17) il possesso dell’attestato di formazione manageriale ovvero l’impegno obbligatorio di acquisirlo
entro un anno dall’inizio dell’incarico a pena di decadenza dall’incarico stesso;
18) di esprimere il proprio assenso per le finalità inerenti la gestione del presente avviso all’utilizzo dei
dati personali forniti nel rispetto del Regolamento UE 679/16;
19) di consentire la pubblicazione nel sito web istituzionale del proprio curriculum nella previsione id
cui all’art. 15 comma 7- bis del D.Lgs. n. 502/92 e s.m.i.
20)di indicare il seguente domicilio presso il quale deve essere inoltrata ogni comunicazione relativa
alla presente istanza.
Dichiara, infine, di essere consapevole che quanto affermato corrisponde a verità e di essere a
conoscenza delle sanzioni penali di cui all’art 76 del D.P.R. n. 445/2000.
Al fine della valutazione di merito, il sottoscritto presenta un curriculum formativo e professionale
datato e firmato.
Tutti i documenti ed i titoli presentati sono indicati nell’allegato elenco redatto in carta semplice.
Data _________________ Firma ___________________
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DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELL’ATTO DI NOTORIETA’
( art. 47 D.P.R. N° 445 del 28..12.2000 )
Il sottoscritto……………………………..nato a………………………………....
Il………………..residente a…………via………………………………n… c.a.p……..
città…………….
Tel……………..indirizzo posta elettronica……………………………….………..
Con riferimento alla domanda di partecipazione all’avviso
pubblico…………………………………………………………….……………….
consapevole che, ai sensi dell’art. 76 del DPR n. 445/200 e s.m.i., in caso di dichiarazioni non
veritiere, di formazione o uso di atti falsi ed accertati in sede di controllo, verranno applicate le
sanzioni previste dal codice penale e dalle leggi speciali in materia di decadenza dal beneficio
eventualmente conseguente al provvedimento emanato sulla base di dichiarazione non veritiere
DICHIARA
_______________________________________________________________________
_______________________________________________________________________
_______________________________________________________________________
_______________________________________________________________________
_______________________________________________________________________
___________________________________
Si allega fotocopia di un documento di riconoscimento in corso di validità (senza tale fotocopia
la dichiarazione non ha valore).
Roma, Firma
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Allegato A
DICHIARAZIONI SOSTITUTIVE DI CERTIFICAZIONI E DI ATTO DI NOTORIETÀ
(artt.46 e 47 D.P.R. n.445/00)
__1__sottoscritt
_____________________________________________________nat____
a ______________________il___________ residente in
____________________________
Via_____________________________________________________n____
CAP________
con riferimento alla nomina di componente della Commissione di Valutazione dell’Avviso
Pubblico, per titoli e colloquio, per il conferimento di un incarico di durata quinquennale,
eventualmente rinnovabile di Direttore della UOC di…… disciplina di …………
………………., indetto con deliberazione n. …………. e pubblicato sul BURL n. ….. del
…….. e sulla G.U. n. ………….Serie Speciale del ……………, consapevole, ai sensi di
quanto disposto dall'art.76 del D.P.R. n.445/2000, delle sanzioni penali cui può andare
incontro in caso di dichiarazioni mendaci
DICHIARA
- di essere a tutt’oggi dipendente
dell’Azienda________________________________________
______________________________, in qualità di titolare della seguente
struttura complessa
___________________________________________________________
_______________;
- di non essere stato condannato, neppure con sentenza non passata in giudicato,
per i reati previsti nel capo I del titolo II del libro secondo del codice penale, ex
art. 35-bis, del D.lgs. n.165/2001 e s.m.i. recante disposizioni di “prevenzione del
fenomeno della corruzione nella formazione di commissioni e nelle assegnazioni
agli uffici”;
- che non sussistono situazioni di incompatibilità ai sensi degli articoli 51 e 52
del codice di procedura civile con i candidati in calce elencati;
- che non sussiste alcuna situazione di conflitto di interessi con i candidati in
calce elencati in merito a pregressi rapporti di collaborazione continuativa in
ambito universitario o di ricerca scientifica, atti a determinare una situazione di
incompatibilità;
- che, allo stato attuale, non sussiste alcuna causa che possa configurare, in capo al
dichiarante, una situazione di conflitto di interessi, anche potenziale, tra
l’incarico di commissario in rapporto ai candidati in calce elencati con impegno a
dichiararne la sussistenza, qualora una delle predette cause dovesse sopravvenire
successivamente all’assunzione dell’incarico medesimo ai sensi ex art. 6 bis l.
241/1990;
28/11/2019 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 96 - Supplemento n. 3 Pag. 219 di 361
- di non trovarsi in alcuna delle situazioni di incompatibilità previste nei Capi V e
VI del D.lgs. n. 39/2013;
- di non trovarsi in alcuna delle situazioni di inconferibilità di incarichi dirigenziali,
e assimilati, descritte analiticamente nei Capi II, III e IV del D.lgs. n. 39/2013;
- di non ricoprire cariche politiche e di non essere rappresentante sindacale – ex
art.35 del D.lgs.n.165/2001 e s.m.i..
Roma, _______________
Firma del
dichiarante_______________________________________
(il dichiarante deve allegare alla dichiarazione fotocopia di un
documento di riconoscimento in corso di validità)
Note
1
L’art. 35-bis, comma 1, del d.lgs. n. 165/2001 e s.m.i. stabilisce che “Coloro che sono stati
condannati, anche con sentenza non passata in giudicato, per i reati previsti nel capo I del titolo II
del libro secondo del codice penale: a) non possono fare parte, anche con compiti di segreteria, di
commissioni per l’accesso o la selezione a pubblici impieghi; b) non possono essere assegnati,
anche con funzioni direttive, agli uffici preposti alla gestione delle risorse finanziarie,
all’acquisizione di beni, servizi e forniture, nonché alla concessione o all’erogazione di sovvenzioni,
contributi, sussidi, ausili finanziari o attribuzioni di vantaggi economici a soggetti pubblici e privati;
c) non possono fare parte delle commissioni per la scelta del contraente per l’affidamento di
lavori, forniture e servizi, per la concessione o l’erogazione di sovvenzioni, contributi, sussidi,
ausili finanziari, nonché per l’attribuzione di vantaggi economici di qualunque genere.” Il comma 2
del medesimo articolo prevede che “La disposizione prevista al comma l integra le leggi e
regolamenti che disciplinano la formazione di commissioni e la nomina dei relativi segretari”
(aggiunto dalla Legge 6 novembre 2012, n. 190).
2
L’art. 6 del D.p.r. n. 62/2013 (Codice di comportamento dei dipendenti pubblici) fornisce la
seguente definizione di conflitto di interessi: “Il dipendente si astiene dal partecipare all'adozione
di decisioni o ad attività che possano coinvolgere interessi propri, ovvero di suoi parenti affini
entro il secondo grado, del coniuge o di conviventi oppure di persone con le quali abbia rapporti
di frequentazione abituale, ovvero, di soggetti od organizzazioni con cui egli o il coniuge abbia
causa pendente o grave inimicizia o rapporti di credito o debito significativi, ovvero di soggetti od
organizzazioni di cui sia tutore, curatore, procuratore o agente, ovvero di enti, associazioni anche
non riconosciute, comitati, società o stabilimenti di cui egli sia amministratore o gerente o
dirigente. Il dipendente si astiene in ogni altro caso in cui esistano gravi ragioni di convenienza.
Sull'astensione decide il responsabile dell’ufficio di appartenenza.”
3
L’art. 35del D.lgs. n. 165/2001 e s.m.i. al comma 3 lett. e) stabilisce che “Le procedure di
reclutamento nelle pubbliche amministrazioni si conformano ai seguenti
principi:…omissis… composizione delle commissioni esclusivamente con esperti di
provata competenza nelle materie di concorso, scelti tra funzionari delle amministrazioni,
docenti ed estranei alle medesime, che non siano componenti dell’organo di direzione
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politica dell’amministrazione, che non ricoprano cariche politiche e che non siano
rappresentanti sindacali o designati dalle confederazioni ed organizzazioni sindacali o
dalle associazioni professionali”.
4
L’art. 6 bis della legge 241/90 stabilisce che “Il responsabile del procedimento e i titolari
degli uffici competenti ad adottare i pareri, le valutazioni tecniche, gli atti
endoprocedimentali e il provvedimento finale devono astenersi in caso di conflitto
d’interesse, segnalando ogni situazione di conflitto, anche potenziale”
28/11/2019 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 96 - Supplemento n. 3 Pag. 221 di 361
Allegato B Avviso Pubblico, per titoli e colloquio, ………………………….
SCHEDA DI VALUTAZIONE RIFERITA A CURRICULUM PROFESSIONALE -
OPZIONE DI ESCLUSIVITÀ E COLLOQUIO
CANDIDATO …………………………
CURRICULUM PROFESSIONALE (max punti 45)
ESPERIENZA PROFESSIONALE (fino a punti 35) punti
a. tipologia delle istituzioni in cui sono allocate le strutture presso le quali il
candidato ha svolto la sua attività e tipologia delle prestazioni erogate
dalle strutture medesime:
Punti 5………………………..
b. posizione funzionale del candidato nelle strutture e sue competenze
con indicazione di eventuali specifici ambiti di autonomia professionale
con funzioni di direzione, ruoli di responsabilità rivestiti, lo scenario
organizzativo in cui abbia operato il dirigente e i particolari risultati
ottenuti nelle esperienze professionali precedenti negli ultimi 5 anni:
Punti 20…………………………………
c. tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni effettuate dal
candidato anche con riguardo all’attività/casistica trattata nei precedenti
incarichi, misurabile in termini di volume e complessità negli ultimi 5 anni:
Punti 10……………………………
ATTIVITÀ DI STUDIO – DIDATTICA - CONGRESSUALE E PRODUZIONE
SCIENTIFICA (fino a punti 10) punti
d. soggiorni di studio o di addestramento professionale per attività attinenti
alla disciplina in rilevanti strutture italiane o estere di durata non
inferiore a tre mesi continuativi con esclusione dei tirocini obbligatori:
Punti 2……
e. attività didattica presso corsi di studio per il conseguimento di diploma
universitario, di laurea o di specializzazione ovvero presso scuole per la
formazione di personale sanitario con indicazione delle ore annue di
insegnamento negli ultimi 5 anni;
Punti 3……
f. produzione scientifica, valutata in relazione all’attinenza alla disciplina ed
in relazione alla pubblicazione su riviste nazionali ed internazionali,
caratterizzate da criteri di filtro nell’accettazione dei lavori, nonché al
suo impatto sulla comunità scientifica con evidenza dell’impact factor e/o
H-index negli ultimi 5 anni;
Punti 5……
La Commissione attribuisce quindi al …………………………… per il curriculum
professionale il punteggio complessivo di ………………. esprimendo il seguente giudizio
complessivo: _______________________
COLLOQUIO (max punti 30) La Commissione attribuisce al colloquio un punteggio complessivo di punti ………….
esprimendo il seguente giudizio: _______________________________
ESCLUSIVITA’ (punti 5)
Il candidato ha optato per il rapporto esclusivo. La Commissione attribuisce punti 5.
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Allegato C
DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO DI NOTORIETA’
RESA ALL’ATTO DEL CONFERIMENTO DI
INCARICO DIRIGENZIALE
(Direttore di Dipartimento, Direttore di UOC, Direttore f.f. di UOC,
Responsabile di Uosd o Uos, e interim relativi a dette tipologie di incarichi)
Il/La sottoscritto/a nato a
. il titolare dell’incarico dirigenziale di
_______________________________
- VISTA la disciplina dettata dalla Legge n. 190 del 6.11.12 in tema di prevenzione e
contrasto alla corruzione nella pubblica amministrazione, nonché dall’art. 16, comma 1,
lett.l-bis, l-ter e l-quater, del d.lgs. n. 165/2001 e s.m.i.;
- VISTO il vigente Piano Nazionale Anticorruzione - P.N.A.;
- VISTO l’art. 20 del decreto legislativo n.39 dell’8.05.13, che prescrive -a carico
dell’interessato e all’atto del conferimento dell’incarico dirigenziale - l’obbligo di rendere
una dichiarazione di insussistenza delle cause di inconferibilità o incompatibilità degli
incarichi presso le pubbliche amministrazioni, quale condicio juris per l'acquisizione di
efficacia dell’incarico medesimo;
- VISTO l’art. 47 del D.P.R. n. 445/2000 che descrive le modalità per la presentazione
delle dichiarazioni sostitutive di atto notorio;
- CONSAPEVOLE delle sanzioni prescritte dal Codice penale per l’ipotesi di
dichiarazione mendace, nonché degli ulteriori effetti previsti ex artt. 75 e 76, del D.P.R.
n. 445/2000 (decadenza dal beneficio acquisito in virtù di provvedimento emanato in base
a una dichiarazione non veritiera) che determineranno in particolare l’immediata
risoluzione del rapporto di lavoro con l’Azienda e la trasmissione degli atti ai competenti
organi giurisdizionali nonché all’albo di appartenenza;
- CONSAPEVOLE del fatto che, ferma restando ogni altra responsabilità, la dichiarazione
mendace, accertata dall’amministrazione nel rispetto del diritto di difesa e del
contraddittorio, comporta l’inconferibilità di qualsivoglia incarico, di cui al d.lgs. 39/2013,
per un periodo di 5 anni;
DICHIARA
ai sensi del combinato disposto dell’art. 20, d.lgs. n. 39/2013
e dell’art. 47, d.p.r. n. 445/2000
- di aver preso visione del testo di cui all’art. 20, del Decreto legislativo n.39/2013;
- di essere a conoscenza della pubblicazione delle seguenti norme applicabili al lavoro
nelle Pubbliche Amministrazioni e di assumere l’impegno di osservarle per la residua
durata dell’incarico previa consultazione sul sito web istituzionale attraverso il
seguente percorso: home page – amministrazione trasparente – altri contenuti –
corruzione:
- Decreto Legislativo n. 165/2001 e s.m.i.
- Codice di comportamento dei dipendenti pubblici di cui al D.P.R. n. 62/2013;
- Codice etico comportamentale dell’Azienda……………………………….;
- Piano Nazionale Anticorruzione e Piano Triennale per la Prevenzione della Corruzione
vigenti;
- di essere a conoscenza del vigente regolamento interno di disciplina per il personale
con qualifica dirigenziale, consultabile sul sito web aziendale;
28/11/2019 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 96 - Supplemento n. 3 Pag. 223 di 361
- di NON trovarsi in alcuna delle situazioni di INCOMPATIBILITA’ previste nei Capi
V° e VI° del D.lgs. n. 39/2013:
a) titolarità di incarichi e cariche in enti di diritto privato regolati o finanziati dall’
Azienda ……………… se la funzione da svolgere è connessa all’esercizio di poteri di
vigilanza e di controllo sulle attività svolte dai predetti enti (art. 9, comma 1 del D.Lgs.
39/2013);
b) di non svolgere in proprio un’attività professionale regolata, finanziata o comunque
retribuita dall’Azienda …………………………………………. (art.9, comma 2 del
D.lgs. 39/2013);
c) di non trovarsi in una delle seguenti situazioni di incompatibilità previste dall’art. 12,
commi 1 e 2, del D.Lgs.n.39/2013:
i)assunzione e mantenimento, nel corso dell'incarico, della carica di componente
dell'organo di indirizzo nella stessa amministrazione o nello stesso ente pubblico
che ha conferito l'incarico, ovvero con l'assunzione e mantenimento, nel corso
dell'incarico, della carica di presidente e amministratore delegato nello stesso
ente di diritto privato in controllo pubblico che ha conferito l'incarico;
ii)assunzione, nel corso dell'incarico, della carica di Presidente del Consiglio dei
Ministri, Ministro,Vice Ministro, sottosegretario di Stato e commissario
straordinario del Governo di cui all'articolo 11 della legge 23 agosto 1988, n.
400, o di parlamentare;
d) di non trovarsi in una delle seguenti situazioni di incompatibilità previste dall’art. 12,
commi 3 e 4 del D.Lgs. 39/2013, che così testualmente recitano:
“3. Gli incarichi dirigenziali, interni e esterni, nelle pubbliche amministrazioni, negli enti pubblici
e negli enti di diritto privato in controllo pubblico di livello regionale sono incompatibili:
a) con la carica di componente della giunta o del consiglio della regione interessata;
b) con la carica di componente della giunta o del consiglio di una provincia, di un comune
con popolazione superiore ai 15.000 abitanti o di una forma associativa tra comuni avente la
medesima popolazione della medesima regione;
c) con la carica di presidente e amministratore delegato di enti di diritto privato in controllo
pubblico da parte della regione.
4. Gli incarichi dirigenziali, interni e esterni, nelle pubbliche amministrazioni, negli enti pubblici e
negli enti di diritto privato in controllo pubblico di livello provinciale o comunale sono
incompatibili:
a) con la carica di componente della giunta o del consiglio della regione;
b) con la carica di componente della giunta o del consiglio di una provincia, di un comune
con popolazione superiore ai 15.000 abitanti o di una forma associativa tra comuni avente la
medesima popolazione, ricompresi nella stessa regione dell'amministrazione locale che ha
conferito l'incarico;
c) con la carica di componente di organi di indirizzo negli enti di diritto privato in controllo
pubblico da parte della regione, nonché di province, comuni con popolazione superiore ai
15.000 abitanti o di forme associative tra comuni aventi la medesima popolazione della stessa
regione.”
- di NON trovarsi in alcuna delle situazioni di INCONFERIBILITA’ di incarichi
dirigenziali, e assimilati, descritte analiticamente nei Capi II°, III° e IV° del d.lgs. n.
39/2013 nonché nella delibera esplicativa n.58/2013 della CiVIT, ora denominata ANAC:
a) condanna, anche con sentenza non passata in giudicato, per i reati previsti nel capo I,
Titolo II, Libro II del Codice Penale (per come previsto dall’art. 3, comma 1, lettera c del
D.lgs. 39/2013 e dall’art. 35-bis, del decreto lgs. n.165/2001 e s.m.i.);
b) svolgimento nei due anni antecedenti il conferimento del presente incarico, di
incarichi e titolarità di cariche in enti di diritto privato regolati o finanziati
dall’Azienda……………………………………. relativi allo specifico settore o ufficio di
28/11/2019 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 96 - Supplemento n. 3 Pag. 224 di 361
assegnazione all’interno dell’Azienda ……………………………a stessa, e/o di attività
professionale regolata o finanziata o comunque retribuita dall’Azienda
………………… che sia relativa allo specifico settore o ufficio di assegnazione
all’interno dell’Azienda ………………. stessa
(N.B. dichiarazione da rendere esclusivamente da soggetti esterni ossia in caso di incarichi
conferiti a soggetti non muniti della qualifica di dirigente pubblico o comunque non dipendenti
della Pubblica Amministrazione) - art. 4 D.lgs. 39/2013;
- di prendere atto del c.d. divieto di pantouflage o revolving doors, vigente nei tre anni
successivi alla cessazione del rapporto di pubblico impiego, e delle specifiche sanzioni
di cui all’art. 53, comma 16-ter, d.lgs. n. 165/2001 e s.m.i.,1 introdotto per effetto della
Legge n. 190/2012, ed il cui testo ad ogni buon fine è riportato in calce al presente
modulo;
- che, allo stato attuale, non sussiste alcuna causa che possa configurare, in capo al
dichiarante, una situazione di conflitto di interessi2,anche potenziale, rispetto all’incarico
dirigenziale da rivestire, e che lo stesso si impegna a dichiararne la sussistenza, qualora
una delle predette cause dovesse sopravvenire successivamente all’assunzione
dell’incarico medesimo;
- -che, qualora rivestirà in futuro il ruolo di membro di Commissione nei processi di
acquisizione di beni e servizi o qualora dovrà essere chiamato a rendere un parere
tecnico in merito a tali processi di acquisizione, si impegna a dichiarare la sussistenza di
una situazione di conflitto di interesse con i fornitori della struttura in cui è preposto;
- di essere a conoscenza del fatto che la normativa di cui alla Legge n. 190/2012 e s.m.i.,
al P.N.A. vigente e al Codice di comportamento dei pubblici dipendenti è consultabile,
tra l’altro, nel sito web istituzionale e che tale indicazione ha valore di notifica a tutti gli
effetti da parte dell’Amministrazione, ai fini dell’osservanza degli obblighi ivi contenuti.
Roma, Firma del dichiarante
1 Art. 53, 16-ter, decreto lgs. n. 165/2001 e s.m.i. “I dipendenti che, negli ultimi tre anni di servizio,
hanno esercitato poteri autoritativi o negoziali per conto delle pubbliche amministrazioni di cui
all'articolo 1, comma 2, non possono svolgere, nei tre anni successivi alla cessazione del rapporto
di pubblico impiego, attività lavorativa o professionale presso i soggetti privati destinatari
dell'attività della pubblica amministrazione svolta attraverso i medesimi poteri. I contratti conclusi
e gli incarichi conferiti in violazione di quanto previsto dal presente comma sono nulli ed e' fatto
divieto ai soggetti privati che li hanno conclusi o conferiti di contrattare con le pubbliche
amministrazioni per i successivi tre anni ed e' prevista la restituzione dei compensi eventualmente
percepiti e accertati ad essi riferiti.". (comma aggiunto dalla Legge 6 novembre 2012, n. 190 e
disciplinante l’ipotesi. di pantouflage o revolving doors).
2 L’art. 6 del D.p.r. n. 62/2013 (Codice di comportamento dei dipendenti pubblici) fornisce la
seguente definizione di conflitto di interessi: “Il dipendente si astiene dal partecipare all'adozione
di decisioni o ad attività che possano coinvolgere interessi propri, ovvero di suoi parenti affini
entro il secondo grado, del coniuge o di conviventi oppure di persone con le quali abbia rapporti di
frequentazione abituale, ovvero, di soggetti od organizzazioni con cui egli o il coniuge abbia causa
pendente o grave inimicizia o rapporti di credito o debito significativi, ovvero di soggetti od
organizzazioni di cui sia tutore, curatore, procuratore o agente, ovvero di enti, associazioni anche
non riconosciute, comitati, società o stabilimenti di cui egli sia amministratore o gerente o
dirigente. Il dipendente si astiene in ogni altro caso in cui esistano gravi ragioni di convenienza.
Sull'astensione decide il responsabile dell’ufficio di appartenenza.”
Si riporta altresì il disposto di cui all’art. 6-bis, legge n. 241 del 1990, introdotto dalla Legge n.
190/2012, secondo cui “Il responsabile del procedimento e i titolari degli uffici competenti ad
adottare i pareri, le valutazioni tecniche, gli atti endoprocedimentali e il provvedimento finale
devono astenersi in caso di conflitto di interessi, segnalando ogni situazione di conflitto, anche
potenziale.”
28/11/2019 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 96 - Supplemento n. 3 Pag. 225 di 361
Enti PubbliciAziende Sanitarie Locali ed altre istituzioni sanitarie
ASL ROMA 3
Avviso
Avviso pubblico, per titoli e colloquio, per il conferimento di un incarico, a tempo determinato, di durataquinquennale per la copertura di un posto di Direttore della Struttura Complessa "Laboratorio Analisi" delP.O.U. "G.B. Grassi - C.P.O." dell'Azienda U.S.L. Roma 3 a Dirigente Medico o Dirigente Biologo oDirigente Chimico – Area della Medicina Diagnostica e dei Servizi - Disciplina Patologia Clinica(Laboratorio di Analisi Chimico-Cliniche e Microbiologia).
28/11/2019 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 96 - Supplemento n. 3 Pag. 226 di 361
AZIENDA UNITA' SANITARIA LOCALE ROMA 3
Via Casal Bernocchi, 73 00125 Roma
C.F. e P.I. : 04733491007
Oggetto: Avviso pubblico, per titoli e colloquio, per il conferimento di un incarico, a
tempo determinato, di durata quinquennale per la copertura di un posto di Direttore
della Struttura Complessa “Laboratorio Analisi” del P.O.U. “G.B. Grassi - C.P.O.”
dell’Azienda U.S.L. Roma 3 a Dirigente Medico o Dirigente Biologo o Dirigente Chimico
– Area della Medicina Diagnostica e dei Servizi - Disciplina Patologia Clinica
(Laboratorio di Analisi Chimico-Cliniche e Microbiologia).
In esecuzione della deliberazione n. 835 del 06.11.2019 adottata a seguito dell’autorizzazione
regionale di cui a DCA n. U00164 del 13.05.2019, è indetto avviso pubblico, per titoli e colloquio, ai
sensi dell’art. 15 del D.Lgs. n. 502/92 e s.m.i., del D.P.R. n. 484/97, del D.Lgs. n. 165/2001, della L. n.
189/2012 e della deliberazione della Giunta Regionale del Lazio n. 574 del 02.08.2019 per il
conferimento di un incarico, a tempo determinato, di durata quinquennale per la copertura di un
posto di Direttore di Struttura Complessa “Laboratorio Analisi” del P.O.U. “G.B. Grassi - C.P.O.”
dell’Azienda U.S.L. Roma 3 a Dirigente Medico o Dirigente Biologo o Dirigente Chimico – Area della
Medicina Diagnostica e dei Servizi - Disciplina Patologia Clinica (Laboratorio di Analisi Chimico-
Cliniche e Microbiologia).
DEFINIZIONE DEL FABBISOGNO
La UOC Laboratorio Analisi è inserita nel Dipartimento dei Servizi della ASL Roma 3 che è articolata
su 4 Distretti (3 Municipi e il Comune di Fiumicino) e un polo ospedaliero con due presidi (Ospedale
Grassi e CPO); le attività prevalenti dell’ambito ospedaliero sono attualmente espresse in Pronto
Soccorso, Chirurgia, Medicina Internistica, Cardiologia (anche interventistica), Ostetricia e
Ginecologia, Nefrologia e Dialisi, Ortopedia e Oncologia. Le attività prevalenti territoriali sono volte
a garantire e potenziare la prevenzione e lo screening, le attività di consultorio e l’educazione
sanitaria in ambito scolastico.
Presso la UOC Laboratorio Analisi (in regime di guardia attiva H24 per richieste programmate e per
urgenze/emergenze) si esplicano attività di diagnostica di base e specialistica per i pazienti ricoverati e
sui campioni provenienti dai punti di prelievo sul territorio.
Il Laboratorio Analisi ha sede presso il P.O. G.B. Grassi ed eroga circa 2.600.000 prestazioni/ anno di
cui 600.000 in regime di urgenza/emergenza per i reparti ospedalieri e il Pronto Soccorso e
2.000.000 come prestazioni di routine per i reparti del P.O., i Centri Prelievi territoriali e per attività
di screening e Medicina Preventiva. Il Laboratorio si configura come un laboratorio tipo Core-Lab di
media produttività (che prevede l’esecuzione di 2,5-3 milioni di test all’anno) e grazie ad
un’automazione elevata governata da sistemi esperti, assicura con la medesima strumentazione
l’attività di urgenza e routine di base.
Le prestazioni di Laboratorio per interni rappresentano il 50% del volume totale erogato, ma si sono
costantemente ridotte nel corso degli anni, anche grazie a interventi volti a favorire l’appropriatezza
prescrittiva.
Le prestazioni suddette sono per il 50% erogate in regime di urgenza organizzativa e per il 50% in
emergenza clinica e di queste, il 25% proviene dal P.S.
Le richieste di esami in routine pervengono al Laboratorio dalle ore 7,00 alle 17,00 dal lunedi’ al
sabato con picchi di arrivo dai centri prelievi esterni intorno alle 11,30-14,00.
Le richieste di esami in urgenza pervengono in Laboratorio durante tutto l’arco delle 24h con picchi
di arrivo dalle 7 alle 10.
Attualmente vengono garantiti turni di guardia attiva per le prestazioni in emergenza/urgenza, per il
Pronto Soccorso e i reparti ospedalieri, con una unita’ Medico/Biologo dalle 8.00 alle 14.00, una
unita’ dalle 14.00 alle 20.00 e una unita’ dalle 20.00 alle 8.00 per tutti i giorni dell’anno; sono inoltre
presenti 2 tecnici di laboratorio dalle 8.00 alle 14.00, 2 unita’ dalle 14.00 alle 20.00 e due unita’ dalle
20.00 alle 8.00 per tutti i giorni dell’anno.
A tutt’oggi la rete dei Centri Prelievi che afferiscono al Laboratorio consta di 12 Centri Prelievi, 2
Servizi di SERT, 4 Presidi di CAD.
Profilo oggettivo.
Al Direttore della UOC è richiesto di:
28/11/2019 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 96 - Supplemento n. 3 Pag. 227 di 361
definire gli obiettivi operativi nell’ambito della programmazione aziendale, dipartimentale e
delle risorse assegnate;
negoziare il budget col Direttore di Dipartimento e gestire l’UO in aderenza agli atti
programmatori;
utilizzare le tecniche di gestione per obiettivi con approccio al problem solving;
valorizzare il ruolo degli operatori dell’UO e favorirne la crescita professionale;
motivare e coinvolgere i propri collaboratori e stimolare e promuovere la collaborazione con
le altre aree cliniche, (di ricerca e di supporto alla ricerca) e con altri istituti e strutture
sanitarie, regionali, nazionali e internazionali;
promuovere la soluzione dei conflitti, favorendo un clima organizzativo volto al benessere
degli operatori;
definire e consentire l’uso delle procedure operative della struttura, in particolare per la
gestione del rischio clinico e l'assicurazione di qualità nonché per i protocolli della
diagnostica;
promuovere nuovi modelli organizzativi e guidarne l’evoluzione;
rispondere alle esigenze dell’utenza adeguando le azioni del personale al soddisfacimento
delle stesse, tutelando il diritto di riservatezza;
promuovere le attività di formazione del personale, coordinando la partecipazione degli
operatori coinvolti ad attività di aggiornamento e di ricerca e la partecipazione attiva alle
attività della comunità scientifica e alle manifestazioni scientifiche nazionali e internazionali;
promuovere la partecipazione a protocolli di ricerca assistenziale e organizzativa delle altre
Unità Operative dell’Azienda;
implementare i percorsi diagnostici o linee di produzione innovative che portino
all’ottimizzazione del processo diagnostico, con risparmi organizzativi e gestionali,
assicurando qualita’ e sicurezza all’interno di reti HUB e spoke, in coerenza con la normativa
della Regione Lazio;
applicare i programmi di qualita’ specifici per aree diagnostiche in conformità con la
normativa nazionale e in aderenza alle Linee Guida delle Societa’ Scientifiche;
applicare gli standard di sicurezza in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro, risk managment,
informatizzazione e tutela della privacy in coerenza con la normativa di riferimento;
introdurre metodologie diagnostiche secondo criteri di efficacia, appropriatezza ed efficienza
nel rispetto del budget e degli obiettivi assegnati;
gestire le risorse umane con valutazione e valorizzazione delle competenze professionali e
dei comportamenti organizzativi;
gestire le risorse strumentali e tecnologiche in collaborazione con i servizi della ASL.
Profilo soggettivo.
Il Direttore della UOC deve possedere:
elevata competenza ed esperienza professionale specifica documentata;
provata esperienza e conoscenze nel campo dei processi di qualità e conoscenze delle
tematiche organizzative anche nel campo della sicurezza;
elevata esperienza nella gestione del rischio clinico e della qualità dei processi;
produzione scientifica in materia specialistica, organizzativa e della qualità;
adeguata conoscenza ed esperienza nelle tecnologie in ambito di laboratorio di analisi;
consolidata esperienza gestionale-organizzativa comprovata anche, eventualmente, da
precedenti esperienze di incarichi di Responsabilità (UOS /UOC);
buon livello di conoscenza nel campo del “Management Sanitario”;
comprovata capacità di coordinare e motivare gruppi di lavoro su specifiche tematiche, anche
nell’ambito della gestione di progetti di ricerca o di miglioramento della qualità.
REQUISITI GENERALI E SPECIFICI DI AMMISSIONE
Possono partecipare al presente bando coloro che sono in possesso dei seguenti requisiti:
1) Cittadinanza italiana, fatte salve le equiparazioni stabilite dalle vigenti leggi o cittadinanza di uno dei
Paesi dell’Unione Europea. Ai sensi della L. n. 97/2013 sono ammessi a partecipare anche i familiari di
cittadini degli Stati membri dell’Unione Europea non aventi la cittadinanza di uno Stato membro che
siano titolari del diritto di soggiorno e del dritto di soggiorno permanente nonché i cittadini di Paesi
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terzi che siano titolari del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo e che siano
titolari dello status di rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria (in tal caso dichiarare il
possesso dei requisiti di regolarità per il soggiorno in Italia). I cittadini di uno Stato straniero devono
avere adeguata conoscenza della lingua italiana;
2) idoneità fisica all’impiego nella posizione funzionale prevista dal presente avviso. La visita medica
preassuntiva, in applicazione dell’art. 41 del D.Lgs. n. 81/08 è effettuata a cura di questa Azienda
prima dell’immissione in servizio;
3) godimento dei diritti civili e politici. Non possono accedere all’impiego coloro che siano stati
esclusi dall’elettorato attivo;
4) non essere stati dispensati o destituiti dall’impiego presso pubbliche amministrazioni o interdetti
da pubblici uffici in base a sentenza passata in giudicato o licenziati dall’impiego presso una pubblica
amministrazione;
5) assenza di condanne penali che impediscano l’assunzione presso le pubbliche amministrazioni;
6) Diploma di Laurea in Medicina e Chirurgia ovvero in Scienze Biologiche ovvero in Chimica e/o
equipollenti;
7) iscrizione all’albo dell’Ordine Professionale di appartenenza (specificare quale), ove esistente.
L’iscrizione al corrispondente albo professionale di uno dei Paesi dell’Unione Europea consente la
partecipazione alla selezione fermo restando l’obbligo dell’iscrizione all’Albo in Italia prima
dell’assunzione in servizio;
8) anzianità di servizio di sette anni nel profilo di Dirigente Medico ovvero di Dirigente Biologo
ovvero di Dirigente Chimico, di cui cinque nella disciplina di Patologia Clinica (Laboratorio di Analisi
Chimico-Cliniche e Microbiologia) o in disciplina equipollente e specializzazione nella predetta
disciplina o in una disciplina equipollente, ovvero anzianità di servizio di dieci anni nella disciplina di
riferimento per ciascun profilo.
L’anzianità di servizio utile per l’accesso deve essere maturata secondo le disposizioni contenute
nell’art. 10 del D.P.R. n. 484/97 e nell’art. 1 del D.M. 23.03.2000 n. 184. Per i servizi equiparati si fa
rinvio agli artt. 12 e 13 del citato D.P.R. n. 484/97. Le discipline equipollenti sono quelle previste dal
D.M. 30.01.1998 e s.m.i.;
9) curriculum formativo e professionale, redatto nella forma e con i contenuti indicati nel presente
bando, in cui sia documentata una specifica attività professionale ed un’adeguata esperienza;
10) attestato di formazione manageriale. Ai sensi e per gli effetti dell’art. 15, comma 2, del D.P.R. n.
484/97 e dell’art. 15, comma 8, del D.Lgs. n. 502/92 e s.m.i., fino all’espletamento del primo corso di
formazione manageriale, l’incarico sarà attribuito senza l’attestato, fermo restando, l’obbligo di
partecipare al corso di formazione manageriale previsto dall’art. 7 del D.P.R. n. 484/1997 e di
acquisirlo entro un anno dall’inizio dell’incarico.
Il mancato superamento del primo corso attivato dalla Regione Lazio ovvero la mancata
partecipazione al primo corso utile successivamente al conferimento dell’incarico determinerà la
decadenza dall’incarico stesso;
11) assenza di una delle condizioni di inconferibilità o di incompatibilità di cui al D.Lgs. n. 39
dell’08.04.2013 e s.m.i..
Non possono accedere all’impiego coloro che siano stati esclusi dall’elettorato attivo nonché coloro
che siano stati dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione per avere conseguito
l’impiego stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile.
Tutti i requisiti di cui sopra devono essere posseduti alla data di scadenza del presente bando.
Ai sensi dell’art. 7, 1 comma, del D.Lgs. n. 165/2001 e s.m.i., è garantita pari opportunità tra uomini e
donne per l’accesso al lavoro ed al relativo trattamento sul lavoro.
La partecipazione alla presente procedura non è soggetta a limiti di età, ai sensi dei commi 6 e 7
dell’art. 3 della L. n. 127/1997 e s.m.i., fatto salvo il limite previsto per il collocamento a riposo
d’ufficio
DOMANDA DI AMMISSIONE
La domanda di ammissione all’avviso, redatta in carta semplice, in forma di dichiarazione sostitutiva di
cui al D.P.R. n. 445/2000 secondo lo schema esemplificativo allegato, debitamente firmata ma senza
autenticazione della firma, dovrà essere indirizzata al Direttore Generale dell’Azienda USL ROMA 3
– Via Casal Bernocchi n. 73 - 00125 ROMA in busta/plico chiusi specificando esternamente in
carattere leggibile a stampatello: nome, cognome ed oggetto dell’avviso pubblico e dovrà essere
inoltrata entro il 30° (trentesimo) giorno successivo alla data di pubblicazione del presente bando,
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per estratto sulla G.U.R.I. a pena di esclusione (termine perentorio). Qualora detto giorno sia festivo,
il termine s’intende prorogato al primo giorno successivo non festivo.
Si considerano prodotte in tempo utile le domande di ammissione inoltrate a mezzo di:
- consegna a mano in busta o plico chiusi, entro il termine indicato, al Protocollo Generale
dell’Azienda USL ROMA 3 – Via Casal Bernocchi n. 73 - 00125 ROMA, sito al piano terra (aperto
dalle ore 8.30 alle ore 13.00 dal lunedì al venerdì e dalle ore 14.30 alle ore 17.00 il lunedì ed il
giovedì);
- raccomandata con avviso di ricevimento spedita entro il termine di scadenza indicato (a tal fine fa
fede il timbro a data dell’ufficio postale accettante);
- trasmissione per via telematica mediante posta elettronica certificata, che deve essere intestata al
candidato, inviata al seguente indirizzo PEC: [email protected] .
In tal caso la domanda e tutti gli allegati dovranno essere trasmessi in un unico file formato pdf e
l’oggetto deve riportare la dicitura “Presentazione domanda avviso pubblico per Direttore U.O.C
“Laboratorio Analisi” del P.O.U. “G.B. Grassi- C.P.O.” dell’azienda U.S.L. Roma 3. Gli allegati devono
essere inviati solo in bianco e nero e la dimensione massima del messaggio pec compresi gli allegati
deve essere di 100Mb. Non è ammesso l’invio di collegamenti che referenziano gli allegati situati
presso server esterni (es. Jumbo mail).
Qualora in considerazione dei titoli che si intendano presentare, non si possibile per ragioni tecniche
inviare in un unico file formato pdf, sarà possibile inviare un archivio dei file aggregati in formato
winzip o winrar utilizzando i relativi programmi di uso quotidiano di compressione del peso di ogni
file.
L’invio della domanda in altro formato comporterà l’irricevibilità della domanda stessa e la
conseguente esclusione dalla procedura.
La domanda dovrà essere firmata digitalmente oppure dovrà essere apposta firma autografa poi
scansionata. Non sarà ritenuto valido l’invio di posta elettronica semplice/ordinaria anche se
indirizzata alla P.E.C. aziendale o inviata da PEC non personale.
Le domande inviate ad altra casella di posta elettronica dell’Azienda, anche certificata, non verranno
in alcun caso prese in considerazione.
L’Amministrazione non si assume alcuna responsabilità in caso di impossibilità di apertura dei files.
La validità della trasmissione e ricezione della corrispondenza è attestata, rispettivamente, dalla
ricevuta di accettazione e da quella di avvenuta consegna.
La casella di posta elettronica certificata utilizzata dal candidato si intende automaticamente eletta a
domicilio informatico.
La domanda trasmessa a mezzo di posta elettronica certificata deve essere inviata
entro e non oltre le ore 23.59 del giorno corrispondente al termine di scadenza.
Nel caso di integrazione della documentazione già trasmessa aggiungere “integrazione”.
Si considerano, comunque, pervenute fuori termine, qualunque ne sia stata la causa, e
non saranno prese in considerazione, le domande a mezzo R.a.r. presentate al servizio
postale nel termine di scadenza stabilito dal bando ma recapitate a questa Azienda oltre
dieci giorni dal medesimo termine di scadenza.
L’eventuale riserva di invio successivo di documenti o titoli è priva di effetti e i documenti o i titoli,
inviati successivamente alla scadenza del termine per la presentazione delle domande, non saranno
presi in considerazione. Non saranno esaminate le domande inviate prima della pubblicazione del
bando sulla Gazzetta Ufficiale. Il mancato rispetto dei termini sopra descritti determina l’esclusione
dall’avviso.
Il candidato dovrà apporre data e firma in calce alla domanda; la mancata apposizione della firma in
calce alla domanda determina l’esclusione dalla procedura e tale mancanza non può in alcun modo
essere sanata. L’Azienda non si assume alcuna responsabilità nel caso di irreperibilità presso
l’indirizzo comunicato, né per la dispersione di comunicazioni dipendente da inesatta e/o insufficiente
indicazione del recapito da parte del concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione della
variazione dell’indirizzo indicato nella domanda, né per eventuali disguidi comunque imputabili a fatto
di terzi, caso fortuito o forza maggiore.
Nelle domande gli aspiranti devono indicare sotto la propria responsabilità:
a) il cognome e nome, data e luogo di nascita, residenza;
b) il possesso della cittadinanza italiana ovvero i requisiti equivalenti;
c) il possesso dell’idoneità fisica per l’incarico di struttura complessa di cui al presente avviso;
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d) il comune nelle cui liste elettorali sono iscritti ovvero i motivi della loro non iscrizione e della
cancellazione dalle liste medesime;
e) le eventuali condanne riportate, nonché eventuali carichi penali pendenti. In caso negativo
dichiararne espressamente l’assenza;
f) di non essere stato destituito o dispensato dall’impiego ovvero licenziato da pubbliche
amministrazioni;
g) il possesso dei titoli di studio richiesti e posseduti, dell’Amministrazione rilasciante, del luogo e
della data di conseguimento degli stessi. Nel caso di titolo conseguito all’estero deve essere indicato
il provvedimento di riconoscimento in Italia;
h) il possesso dei requisiti previsti dal bando specificandoli;
i) l’iscrizione all’ordine professionale di appartenenza;
j) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
k) i servizi prestati presso pubbliche amministrazioni e le eventuali cause di cessazione e/o risoluzione
di precedenti rapporti di pubblico impiego;
l) l’assenza delle condizioni di inconferibilità o di incompatibilità di cui al D.Lgs. n. 39 dell’08.04.2013 e
s.m.i.;
m) il possesso dell’attestato di formazione manageriale ovvero l’impegno obbligatorio di partecipare
al corso di formazione manageriale previsto dall’art. 7 del D.P.R. n. 484/1997 e di acquisirlo entro un
anno dall’inizio dell’incarico a pena di decadenza dall’incarico stesso;
n) l’indirizzo presso il quale deve essere inviata al candidato ogni eventuale comunicazione relativa
all’avviso comprensivo di c.a.p. e del numero telefonico, nonché un indirizzo di posta elettronica. In
caso di mancata indicazione vale la residenza indicata nella domanda.
o) l’assenso, per le finalità inerenti la gestione del presente avviso, all’utilizzo dei dati personali forniti;
p) l’intenzione di aderire all’opzione per il rapporto di lavoro esclusivo.
L’aspirante ha l’obbligo di comunicare gli eventuali cambiamenti di indirizzo all’Azienda, la quale non
assume alcuna responsabilità nel caso di irreperibilità presso l’indirizzo comunicato.
I beneficiari della L. n. 104/92 e s.m.i. debbono specificare nella domanda di ammissione, qualora lo
ritengano indispensabile, l’ausilio eventualmente necessario per l’espletamento del colloquio in
relazione al proprio handicap nonché l’eventuale necessità di tempi aggiuntivi.
DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE ALLA DOMANDA
Alla domanda di partecipazione il concorrente deve allegare, a pena di esclusione:
- un curriculum formativo e professionale, redatto su carta semplice e in forma di dichiarazione
sostitutiva di cui al D.P.R. n. 445/2000, datato e firmato, relativo alle attività professionali, di studio,
direzionali-organizzative svolte, con riferimento a:
a) La tipologia delle istituzioni in cui sono allocate le strutture presso le quali il candidato ha
svolto la sua attività e alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime. Il
candidato dovrà presentare apposite attestazioni rilasciate dagli Enti – qualora
non fossero appartenenti al SSN – presso i quali le attività siano state svolte (tali
attestazioni sono escluse dal regime delle autocertificazioni);
b) La posizione funzionale del candidato nelle strutture e sue competenze con indicazione di
eventuali specifici ambiti di autonomia professionale con funzioni di direzione, ruoli di
responsabilità rivestiti, lo scenario organizzativo in cui ha operato il dirigente e i particolari
risultati ottenuti nelle esperienze professionali precedenti;
c) La tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni effettuate dal candidato anche con
riguardo all’attività/casistica trattata nei precedenti incarichi, misurabile in termini di volume e
complessità. La casistica deve essere certificata dal Direttore Sanitario Aziendale
sulla base delle attestazioni del Direttore del Dipartimento o della Struttura
Complessa (tale attestazione è esclusa dal regime delle autocertificazioni);
d) I soggiorni di studio o di addestramento professionale per attività attinenti alla disciplina in
rilevanti strutture italiane o estere di durata non inferiore a tre mesi continuativi con
esclusione dei tirocini obbligatori;
e) L’attività didattica presso corsi di studio per il conseguimento di diploma universitario, di
laurea o di specializzazione ovvero presso scuole per la formazione di personale sanitario
con indicazione delle ore annue di insegnamento;
f) La produzione scientifica, valutata in relazione all’attinenza alla disciplina ed in relazione alla
pubblicazione su riviste nazionali ed internazionali, caratterizzate da criteri di filtro
28/11/2019 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 96 - Supplemento n. 3 Pag. 231 di 361
nell’accettazione dei lavori, nonché al suo impatto sulla comunità scientifica con rilevanza
dell’impact factor e/o H-index .
L’ arco temporale oggetto di valutazione in relazione alle lettere b), c), e), f) è da riferirsi agli ultimi 5
cinque anni di attività tenendo conto anche della eventuale crescita professionale/gestionale e della
complessità della casistica trattata;
- le dichiarazioni sostitutive di certificazioni e di atto di notorietà relative ai titoli comprovanti il
possesso dei requisiti di ammissione nonché ai titoli che si ritenga opportuno presentare ai fini della
valutazione;
- le pubblicazioni ritenute più rilevanti e attinenti rispetto alla disciplina ed al fabbisogno che definisce
la struttura oggetto della selezione edite a stampa in originale o in copia autenticata o in copia
semplice con la dichiarazione di conformità all’originale prodotta mediante dichiarazione sostitutiva di
atto notorio ai sensi dell’art. 47 del DPR n. 445/2000;
- la fotocopia di documento valido di identità personale;
- la fotocopia della ricevuta di pagamento del contributo di partecipazione all’avviso;
- un elenco, in carta semplice, datato e firmato dei documenti e dei titoli presentati, numerato
progressivamente in relazione al corrispondente titolo. Ai sensi dell’art. 49 del D.P.R. n. 445/2000
restano esclusi dal regime dell’autocertificazione i certificati medici e sanitari che vanno, quindi,
presentati in originale o in copia autenticata.
Ai fini della partecipazione al presente avviso è previsto il pagamento di un contributo
pari ad € 10,00, in nessun caso rimborsabile, da effettuarsi a mezzo di bonifico bancario
indicando quale beneficiario: l’Azienda U.S.L. Roma 3 – IBAN
IT53X0100503266000000218000 BNL Gruppo BNP Paribas, quale causale: “contributo
di partecipazione avviso pubblico per Direttore U.O.C. “Laboratorio Analisi”.
Il mancato pagamento di tale contributo non costituisce causa di esclusione immediata in quanto può
essere sanato a seguito di apposita comunicazione da parte degli uffici competenti. Il mancato
pagamento di tale contributo entro 5 giorni lavorativi dall’invio della suddetta comunicazione
comporta l’esclusione dalla presente procedura.
In ottemperanza all’obbligo di trasparenza e nel rispetto delle indicazioni contenute nella
deliberazione del Garante per la protezione dei dati personali n. 88 del 02.03.2011, prima della
nomina del candidato prescelto, i curricula inviati dai candidati presentatisi al colloquio verranno
pubblicati sul sito internet aziendale.
AUTOCERTIFICAZIONE
A decorrere dal 1 gennaio 2012 - per effetto dell’entrata in vigore delle disposizioni introdotte
dall’art. 15, comma 1, della L. 183/2011 che prevede la “de-certificazione” dei rapporti tra P.A. e
privati – non possono essere accettate le certificazioni rilasciate dalle Pubbliche Amministrazioni in
ordine a stati, qualità personali e fatti elencati all’art. 46 del D.P.R. n. 445/2000 o di cui l’interessato
abbia diretta conoscenza (art. 47 D.P.R. n. 445/2000).
Tali certificati sono sempre sostituiti dalle dichiarazioni sostitutive di certificazione o dall’atto di
notorietà. Pertanto, la dichiarazione resa dal candidato in quanto sostitutiva a tutti gli effetti della
certificazione deve contenere tutti gli elementi necessari alla valutazione del titolo che il candidato
intende produrre; l’omissione anche di un solo elemento comporta la non valutazione del titolo
autocertificato.
In particolare, con riferimento al servizio prestato, la dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà
allegata alla domanda, resa con le modalità sopraindicate, deve contenere:
- l’esatta denominazione dell’Ente presso il quale il servizio è stato prestato;
- il profilo professionale;
- il tipo di rapporto di lavoro (tempo indeterminato/determinato, collaborazione coordinata e
continuativa, incarico libero professionale, borsa di studio, ecc.);
- la tipologia dell’orario (tempo pieno/tempo definito, part-time con relativa percentuale rispetto al
tempo pieno);
- le date di inizio(giorno/mese/anno) e di conclusione del servizio prestato nonché le eventuali
interruzioni (aspettativa senza assegni, sospensione cautelare, ecc.) e quant’altro necessario per
valutare il servizio stesso.
L’Amministrazione effettuerà idonei controlli sulla veridicità del contenuto delle dichiarazioni
sostitutive ricevute.
In caso di accertate difformità tra quanto dichiarato e quanto accertato dall’Amministrazione:
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- l’Amministrazione procederà alla segnalazione all’Autorità Giudiziaria per le sanzioni penali previste
ai sensi dell’art. 76 del D.P.R. n. 445/2000;
- in caso di sopravvenuta assunzione l’Amministrazione applicherà l’art. 55-quater del D.Lgs. n.
165/2001 e s.m.i.;
- l’interessato decadrà, comunque, ai sensi dell’art. 75 del D.P.R. n. 445/2000 da tutti i benefici
conseguiti sulla base della dichiarazione non veritiera.
Il candidato deve presentare in carta semplice e senza autentica della firma unitamente a fotocopia
semplice di un proprio documento di identità personale in corso di validità:
a) “dichiarazione sostitutiva di certificazione”: nei casi tassativamente indicati nell’art. 46 del D.P.R. n.
445/2000 (ad es.: stato di famiglia, iscrizione in albi professionali, titoli di studio, qualifica
professionale, titolo di specializzazione, di abilitazione, ecc.)
oppure
b) “dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà”: per tutti gli stati, le qualità personali e i fatti non
espressamente indicati nel citato art. 46 del D.P.R. n. 445/2000 (ad es.: attività di servizio, borse di
studio, incarichi libero-professionali, attività di docenza, frequenza corsi di formazione, di
aggiornamento, partecipazione a convegni, seminari, conformità all’originale di copie di pubblicazioni).
A tal fine possono essere utilizzati gli schemi di dichiarazione allegati al presente bando.
Le pubblicazioni saranno valutate se edite a stampa e dovranno essere, comunque, presentate;
possono tuttavia essere presentate in fotocopia semplice unitamente ad una dichiarazione sostitutiva
dell’atto di notorietà, resa con le modalità sopraindicate, con la quale il candidato attesta che le
stesse sono conformi all’originale.
Il candidato può autenticare le copie di qualsiasi altro tipo di documento che possa costituire titolo e
che ritenga utile allegare alla domanda ai fini della valutazione di merito purchè il medesimo elenchi
specificamente ciascun documento presentato in fotocopia semplice nella dichiarazione sostitutiva
dell’atto di notorietà, resa con le modalità sopraindicate, dichiarando la corrispondenza all’originale.
Non saranno ritenute valide e, pertanto, non saranno valutati i relativi titoli, generiche dichiarazioni
di conformità all’originale che non contengano la specifica descrizione di ciascun documento allegato.
In particolare: sono esclusi dalla dichiarazione sostitutiva i certificati medici e sanitari.
Si rappresenta che la documentazione presentata potrà esser ritirata personalmente (o da incaricato
munito di delega) solo dopo sessanta giorni dall’avvenuto conferimento dell’incarico da parte del
Direttore Generale.
La restituzione dei documenti potrà avvenire anche prima della scadenza del suddetto termine per il
candidato non presentatosi al colloquio.
Trascorsi tre anni dal conferimento dell’incarico l’Amministrazione procederà all’eliminazione della
documentazione allegata alla domanda di partecipazione. Si invitano, pertanto, i candidati a ritirare la
documentazione entro il suddetto termine.
OPERAZIONI DI SORTEGGIO
Le operazioni di sorteggio, effettuate da Commissione Aziendale appositamente nominata, sono
pubbliche e formalizzate nel relativo verbale. Tali operazioni avranno luogo di massima, nel rispetto
dei termini di scadenza della presentazione delle domande previsti dal bando, il settimo giorno
successivo non festivo alla scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di
partecipazione. In ogni caso, data, luogo ed orario di effettuazione del sorteggio, ad intervenuta
scadenza dei termini per la presentazione delle domande di partecipazione, come stabilito dalla
D.G.R. n. 574/2019, saranno pubblicati dall’Azienda sul sito istituzionale aziendale nell’area
“Amministrazione Trasparente – Sezione “Bandi di Concorso”. Conseguentemente a tali operazioni
sarà costituita e nominata la Commissione di Valutazione.
Nelle more dell’implementazione di una procedura informatizzata, basata sull’utilizzo di un applicativo
che garantirà l’associazione casuale tra i nominativi presenti e aventi i requisiti e la Commissione da
nominare, la procedura di sorteggio sarà espletata con il procedimento ordinario in modalità
analogica mediante estrazione da sacchetto o urna appositi di numeri riportati su foglietti anonimi,
assicurando in tal modo la causalità dell’estrazione, in locale aperto al pubblico. Nella previsione della
D.G.R. n. 574/2019, per ragioni di economicità ed efficienza delle procedure di sorteggio, da
espletarsi alla presenza di personale appartenente alla Guardia di Finanza, le stesse potranno essere
effettuate in una unica giornata e/o in un’unica sede di riferimento per più Aziende sanitarie nel
rispetto dei termini di scadenza della presentazione delle domande previste per i differenti bandi.
Compatibilmente con la numerosità dei direttori di struttura complessa compresi nell’elenco
nazionale per singola disciplina, il medesimo Direttore non potrà essere estratto per la nomina
28/11/2019 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 96 - Supplemento n. 3 Pag. 233 di 361
contemporaneamente in più di tre Commissioni di valutazione quale titolare; la nomina di supplente
non incorre in tale preclusione salvo che non venga chiamato effettivamente a svolgere la funzione di
titolare. Tale limite opera per un anno dalla data di pubblicazione del bando per la disciplina di
riferimento. Qualora durante le operazioni di sorteggio fossero sorteggiati tre direttori di struttura
complessa della Regione Lazio, non si procede alla nomina del terzo sorteggiato e si prosegue nel
sorteggio sino ad individuare almeno un componente in Regione diversa da quella ove ha sede
l’Azienda.
Per ogni componente titolare va sorteggiato un componente supplente, fatta eccezione per il
Direttore Sanitario.
Il sorteggio è effettuato dall’elenco unico nazionale dei direttori di struttura complessa, costituito
dagli elenchi regionali dei direttori di struttura complessa appartenenti ai ruoli regionali del SSN,
pubblicato in apposita sezione del sito istituzionale del Ministero della Salute e costantemente
aggiornato.
A seguito delle operazioni di sorteggio, l’Azienda provvede all’accertamento dei requisiti nei
confronti dei componenti della Commissione e verifica la sussistenza di cause di incompatibilità,
previa acquisizione di apposita dichiarazione in ordine a, in particolare:
-insussistenza di situazioni di incompatibilità ai sensi degli artt. 51 e 52 del c.p.c., con i candidati
partecipanti alla procedura;
- assenza di condanne, neppure con sentenza non passata in giudicato, per i reati previsti nel capo I
del titoli II del libro secondo del codice penale, ex art. 35-bis del D.Lgs. n. 165/2001 e s.m.i. recante
disposizioni di “prevenzione del fenomeno della corruzione nella formazione di commissioni e nelle
assegnazioni agli uffici”;
- non trovarsi in alcuna delle situazioni di incompatibilità previste nei capi V e VI del D.lgs. n. 39/2013;
- non trovarsi in alcuna delle situazioni di inconferibilità di incarichi dirigenziali e assimilati descritte
analiticamente nei capi II, III e IV del D.Lgs. n. 39/2013.
All’atto dell’accettazione della nomina, sulla base di apposita modulistica, di cui a documento, allegato
A, l’interessato dovrà dichiarare di non trovarsi nelle condizioni di cui sopra e di non trovarsi in
situazioni, attuali o anche solo potenziali, di conflitto di interessi rispetto allo svolgimento del proprio
operato, compilando la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, secondo l’apposita modulistica
redatta in conformità di quanto stabilito dalla DGR n. 574/19.
La composizione della Commissione di Valutazione sarà pubblicata sul sito internet aziendale, come
da vigenti disposizioni in materia.
COMMISSIONE DI VALUTAZIONE
La Commissione di cui all’art. 15, comma 7 bis, del D.Lgs. n. 502/92 e s.m.i., è composta dal
Direttore Sanitario Aziendale e da tre Direttori di struttura complessa nella medesima disciplina
dell’incarico in oggetto, come sopra individuati.
La Commissione elegge un Presidente tra i tre componenti sorteggiati; in caso di parità di voti è
eletto il componente più anziano.
Il Direttore Sanitario dell’Azienda, così come previsto dal novellato art. 15, comma 7 bis punto a) del
D.Lgs. n. 502/92 e s.m.i., è membro effettivo della Commissione, partecipa al voto ed, al suo interno,
svolge la funzione di garanzia del rispetto degli indirizzi organizzativo - professionali espressi dal
Direttore Generale con il supporto degli organismi aziendali competenti, vigilando affinchè i criteri e
le scelte espresse dalla Commissione, ai fini delle operazioni di valutazione, siano coerenti con le
predefinite esigenze aziendali.
La Commissione di Valutazione è, inoltre, supportata da un segretario, funzionario amministrativo
dell’Azienda U.S.L., come dispone il D.P.R. n. 483/97.
MODALITA’ DI SVOLGIMENTO DELLA SELEZIONE E AMBITI DI VALUTAZIONE.
Ai sensi del novellato art. 15, comma 7 bis, punto b) del D.Lgs. n. 502/92 e s.m.i. la Commissione
effettua la valutazione tramite l’analisi comparativa dei curricula, dei titoli professionali posseduti,
avuto riguardo alle necessarie competenze organizzative e gestionali, dei volumi dell’attività svolta,
dell’aderenza al profilo ricercato e degli esiti di un colloquio.
La Commissione valuta i contenuti del curriculum e gli esiti del colloquio, secondo i criteri ed i
principi di cui alla DGR n. 574/19 e attribuisce un punteggio basato su una scala di misurazione.
La Commissione dispone complessivamente di 80 punti, 45 dei quali relativi al curriculum, 30 al
colloquio e 5 relativi alla scelta per il rapporto di lavoro esclusivo, come da scheda, allegato B.
Gli ambiti della valutazione sono articolati sulle seguenti macroaree:
a) curriculum;
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b) colloquio;
c)esclusività.
La valutazione dovrà essere specificatamente orientata alla verifica dell’aderenza al fabbisogno
declinato nel presente avviso mediante la scala di misurazione degli elementi singoli o aggregati come
previsto nel presente avviso.
La valutazione del curriculum assume carattere prevalente rispetto alla macroarea-colloquio.
Macro Area Curriculum: modalità e criteri di valutazione.
La valutazione del curriculum professionale avviene con riferimento a:
a) La tipologia delle istituzioni in cui sono allocate le strutture presso le quali il candidato ha
svolto la sua attività e alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime -
massimo punti 5;
b) La posizione funzionale del candidato nelle strutture e sue competenze con indicazione di
eventuali specifici ambiti di autonomia professionale con funzioni di direzione, ruoli di
responsabilità rivestiti, lo scenario organizzativo in cui ha operato il dirigente e i particolari
risultati ottenuti nelle esperienze professionali precedenti – massimo punti 20;
c) La tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni effettuate dal candidato anche con
riguardo all’attività/casistica tratta nei precedenti incarichi, misurabile in termini di volume e
complessità – massimo punti 10;
d) I soggiorni di studio o di addestramento professionale per attività attinenti alla disciplina in
rilevanti strutture italiane o estere di durata non inferiore a tre mesi continuativi con
esclusione dei tirocini obbligatori – massimo punti 2;
e) L’attività didattica presso corsi di studio per il conseguimento di diploma universitario, di
laurea o di specializzazione ovvero presso scuole per la formazione di personale sanitario
con indicazione delle ore annue di insegnamento - massimo punti 3;
f) La produzione scientifica, valutata in relazione all’attinenza alla disciplina ed in relazione alla
pubblicazione su riviste nazionali ed internazionali, caratterizzate da criteri di filtro
nell’accettazione dei lavori, nonché al suo impatto sulla comunità scientifica con rilevanza
dell’impact factor e/o H-index - massimo punti 5.
L’ arco temporale oggetto di valutazione in relazione alle lettere b), c), e), f) è da riferirsi agli ultimi 5
cinque anni di attività tenendo conto anche della eventuale crescita professionale/gestionale e della
complessità della casistica trattata.
La Commissione formula un giudizio complessivo, adeguatamente e dettagliatamente motivato,
scaturente da una valutazione generale del curriculum di ciascun candidato, correlata al grado di
attinenza con le esigenze aziendali. In ogni caso, la scala di misurazione e la conseguente assegnazione
dei punteggi da parte della Commissione devono garantire che gli elementi inerenti l’attività
professionale evidenziata dal curriculum assumano carattere prevalente nella valutazione dei candidati
rispetto al colloquio, fatto salvo quanto di seguito specificato.
Macro Area Colloquio: modalità e criteri di valutazione.
Prima dell’espletamento del colloquio, la Commissione con il supporto specifico del Direttore
Sanitario Aziendale, illustra nel dettaglio il contenuto oggettivo e soggettivo della posizione da
conferire affinchè i candidati possano esporre interventi mirati ed innovativi volti al miglioramento
della struttura sia dal punto di vista clinico che da quello organizzativo.
Il colloquio è diretto alla valutazione delle capacità professionali nella specifica disciplina, alla verifica
della coerenza delle esperienze professionali documentate, dell’accertamento delle capacità gestionali,
organizzative e di direzione con riferimento alle caratteristiche dell’incarico da svolgere, strettamente
rispondenti al fabbisogno determinato dall’Azienda.
Il superamento del colloquio è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza
espressa in termini numerici di almeno 21/30.
La Commissione dovrà tenere conto della chiarezza espositiva, della correttezza delle risposte,
dell’uso di linguaggio scientifico appropriato, della capacità di collegamento con altre patologie o
discipline o specialità per la miglior risoluzione dei quesiti anche dal punto di vista dell’efficacia e
dell’economicità degli interventi.
Il colloquio è, altresì, diretto a testare la visione e l’originalità delle proposte sull’organizzazione della
struttura complessa, nonché l’attitudine all’innovazione ai fini del miglioramento dell’organizzazione e
della soddisfazione degli stakeholders della struttura stessa.
L’Azienda si riserva la possibilità che la Commissione esprima valutazioni specifiche in merito
all’idoneità dei candidati facendogli predisporre una relazione scritta su temi individuati dalla
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Commissione stessa, dopo avergli consentito di stabilire relazioni con la struttura ed il personale ad
essa appartenente anche attraverso sopralluoghi e colloqui, dandone preventiva comunicazione ai
candidati prima della data stabilita per il colloquio, mediante pubblicazione sul sito aziendale
www.aslroma3.it - nell’area “Amministrazione Trasparente – Sezione “Bandi di Concorso”, al fine di
acquisire ulteriori elementi atti a permettere al candidato medesimo di esprimere nel colloquio e
nella relazione la propria visione sulla conduzione della struttura ed alla Commissione di valutarne i
contenuti.
Macro Area Esclusività
Ulteriore ambito di valutazione da parte della Commissione è quello relativo all’opzione per il
rapporto di lavoro esclusivo - massimo 5 punti.
La Commissione, quindi, sulla base dell’opzione espressa dal candidato attribuisce il relativo
punteggio che concorre alla formulazione del punteggio complessivo.
Restano comunque ferme le condizioni contrattuali derivanti dall’esercizio dell’opzione per il
rapporto di lavoro esclusivo e le prerogative del Direttore Generale nella scelta finale dei candidati.
L’elenco dei candidati ammessi verrà pubblicato sul sito aziendale www.aslroma3.it - nell’area
“Amministrazione Trasparente – Sezione “Bandi di Concorso”.
I candidati saranno informati del luogo, della data e dell’orario dell’effettuazione del colloquio
mediante pubblicazione sul sito aziendale www.aslroma3.it - nell’area “Amministrazione Trasparente
– Sezione “Bandi di Concorso”, con un preavviso di almeno 15 giorni prima ed avrà valore di notifica
a tutti gli effetti.
I candidati, inoltre, sono invitati a consultare il sito aziendale dove saranno pubblicate eventuali
ulteriori informazioni in relazione allo svolgimento del presente avviso.
Al colloquio i candidati dovranno presentarsi muniti di documento di identità personale in corso di
validità.
La mancata presentazione al colloquio, indipendentemente dalla causa, comporta la rinuncia alla
selezione.
Il colloquio deve svolgersi in un’aula aperta al pubblico, ferma restando la possibilità di non far
assistere alle operazioni relative gli altri candidati qualora la Commissione intenda gestire il colloquio
con modalità uniformi, somministrando ai candidati le medesime domande.
CHIUSURA DELLE OPERAZIONI DI VALUTAZIONE E PUBBLICAZIONI SUL SITO
INTERNET AZIENDALE
Completata la valutazione di tutti i candidati, la Commissione redige il verbale delle operazioni
condotte e la relazione sintetica da pubblicare sul sito internet aziendale (ai sensi del novellato art.
15, comma 7-bis punto d), trasmettendoli formalmente al Direttore Generale, unitamente alla terna
dei candidati idonei.
In ottemperanza all’obbligo di trasparenza e nel rispetto delle indicazioni contenute nella
deliberazione del Garante per la protezione dei dati personali n. 88 del 2.03.2011 verranno pubblicati
sul sito internet aziendale:
- il profilo professionale predelineato (fabbisogno soggettivo) del dirigente da incaricare per la
struttura organizzativa oggetto di selezione, così come trasmesso dal Direttore Generale alla
Commissione ai fini delle operazioni di valutazione;
- la composizione della Commissione di Valutazione;
- i curricula dei candidati presentatisi al colloquio;
- la relazione sintetica della Commissione di Valutazione contenente anche l’elenco di coloro che non
si sono presentati al colloquio unitamente alla terna dei candidati idonei. La terna degli idonei viene
composta dai candidati che hanno raggiunto o superato la soglia minima di punteggio indicata
nell’avviso ed è predisposta sulla base dei migliori punteggi attribuiti;
- l’atto di attribuzione dell’incarico.
CONFERIMENTO INCARICO
Il Direttore Generale, sulla base dell’art. 15 del D.Lgs. n. 502/92 e s.m.i., individua il candidato da
nominare nell’ambito della terna di idonei predisposta dalla Commissione. Nel caso in cui il Direttore
intenda nominare uno dei due candidati che non hanno conseguito il miglior punteggio, la scelta deve
essere congruamente motivata. L’atto di attribuzione dell’incarico di direzione è formalmente
adottato non prima che siano decorsi quindici giorni dalla data di pubblicazione sul sito istituzionale
aziendale delle informazioni sopra indicate tra quelle oggetto di apposita pubblicazione.
28/11/2019 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 96 - Supplemento n. 3 Pag. 236 di 361
All’atto del conferimento dell’incarico, sulla base di apposita modulistica, allegato C, l’interessato
dovrà dichiarare di non trovarsi nelle condizioni attuali o anche solo potenziali, di conflitto di
interessi rispetto allo svolgimento del proprio operato.
Il Direttore Generale provvede alla stipulazione di un contratto individuale i cui contenuti sono quelli
stabiliti dalla D.G.R. n. 574/2019.
Ai sensi dell’art. 15, comma 7 ter, del D.Lgs. n. 502/92 e s.m.i. “L’incarico di direzione della struttura
complessa, è confermato al termine di un periodo di prova di sei mesi, prorogabile di altri sei, a
decorrere dalla data di nomina a detto incarico, sulla base della valutazione di cui al comma 5”.
L’incarico avrà durata di cinque anni, con facoltà di rinnovo per lo stesso periodo o per un periodo
più breve, previa verifica positiva al termine dell’incarico stesso da effettuarsi da parte di un collegio
tecnico ai sensi delle vigenti disposizioni normative.
Il contratto individuale oltre ai menzionati contenuti obbligatori potrà contenere anche clausole non
obbligatorie ma previste dalle disposizioni legislative e contrattuali di riferimento, che l’Azienda
riterrà opportuno introdurre in relazione alla specificità della posizione trattata, della realtà
organizzativa e di eventuali ulteriori esigenze.
Si precisa che l’incarico in questione verrà conferito solo se consentito dalla legislazione nazionale e
regionale vigente al momento della stipula del relativo contratto individuale.
Il mancato conferimento, pertanto, non potrà comportare titolo, per il candidato con il miglior
punteggio ovvero per gli altri candidati della terna, al risarcimento di alcun danno.
Il trattamento giuridico ed economico è regolato e stabilito dalle norme legislative e contrattuali
vigenti per l ‘Area della Dirigenza Medica e Veterinaria del SSN ovvero dell’Area S.P.T.A. e dai vigenti
accordi aziendali.
Il Direttore Generale si riserva la possibilità di reiterazione della procedura selettiva nel caso in cui i
candidati che hanno partecipato alla selezione risultino in numero inferiore a tre nonché la possibilità
di utilizzare gli esiti della procedura selettiva, nel corso di due anni successivi alla data di
conferimento dell’incarico, nel caso in cui il dirigente a cui verrà attribuito l’incarico dovesse
dimettersi o decadere conferendo l’incarico stesso ad uno dei due professionisti facenti parte della
terna iniziale.
Per quanto non contenuto nel presente bando si fa riferimento alle disposizioni previste dall’art. 15
del D.Lgs. n. 502/92 e s.m.i., dal D.P.R. n. 484/1997, dal D.Lgs. n. 165/2001 e s.m.i. e dalla D.G.R. n.
574/19
INFORMATIVA DATI PERSONALI “PRIVACY”
L’Azienda U.S.L. Roma 3 in qualità di titolare del trattamento, informa gli interessati che tutti i dati
personali raccolti attraverso la compilazione della domanda relativa al presente avviso, saranno
trattati in osservanza dei presupposti e dei limiti stabiliti dal Regolamento UE 679/16 “Regolamento
Generale sulla Protezione dei Dati”, nonché dalla Legge e dai regolamenti vigenti, al fine di svolgere le
funzioni istituzionali.
Il Trattamento dei dati avverrà, anche con l’utilizzo di strumenti elettronici, ad opera di dipendenti
dell’Azienda opportunamente incaricati ed istruiti, attraverso logiche strettamente correlate alle
finalità per le quali sono raccolti.
Potranno conoscere i dati altri soggetti che forniscono servizi o svolgono attività strumentali per
conto dell’Azienda ed operano in qualità di responsabili/incaricati designati dall’Azienda stessa. Il
conferimento dei dati è obbligatorio ed il rifiuto a fornirli comporterà l’impossibilità di dare seguito
alle richieste avanzate ed alle istanze inoltrate.
L’interessato gode dei diritti di cui al Regolamento UE 679/16, tra i quali figura il diritto di accesso ai
dati che lo riguardano, nonché alcuni diritti complementari tra cui il diritto di far rettificare,
aggiornare, completare o cancellare i dati erronei, incompleti o raccolti in termini non conformi alla
legge, di farli bloccare in caso di violazione di legge, nonché il diritto di opporsi al loro trattamento
per motivi legittimi.
Con la presentazione della domanda di partecipazione alla presente procedura, il candidato
acconsente, altresì, alla pubblicazione sul sito internet aziendale del proprio curriculum in
applicazione dell’art. 15, comma 7 bis lettera d) del novellato D.Lgs. n. 502/92 e s.m.i.
DISPOSIZIONI FINALI
L’Azienda U.S.L. ROMA 3 si riserva piena facoltà di prorogare o riaprire i termini, revocare,
sospendere e modificare in tutto o in parte o annullare il presente avviso, ove ricorrano motivi di
pubblico interesse o di opportunità, escludendo per i candidati qualsiasi pretesa o diritto.
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Con la partecipazione all’avviso è implicita da parte dei concorrenti l’accettazione senza riserve di
tutte le prescrizioni in esso contenute nonché di quelle che disciplinano o disciplineranno lo stato
giuridico ed economico del personale delle Aziende Sanitarie e l’accettazione incondizionata delle
norme contenute nel presente bando.
La procedura selettiva si concluderà con l’atto formale adottato dal Direttore Generale entro sei
mesi a far data dalla scadenza del termine per la presentazione delle domande.
E’ possibile elevare il termine di conclusione della procedura qualora ricorrano ragioni oggettive che
ne comportano l’esigenza, come ad esempio nel caso di numerosità delle domande, dandone
comunicazione agli interessati.
Per quanto non previsto dal presente bando si fa riferimento alle vigenti disposizioni normative e
contrattuali.
Il responsabile del procedimento è il Dr. Filippo COIRO – Direttore dell’U.O.C. Risorse Umane.
Il presente avviso sarà integralmente pubblicato sul sito internet aziendale all’indirizzo:
http://www.aslroma3.it , nell’area “Amministrazione Trasparente – Sezione Bandi di Concorso”.
Per eventuali ulteriori informazioni rivolgersi al numero: 0656487532.
IL DIRETTORE GENERALE
(Dr. Vitaliano DE SALAZAR)
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Faxsimile domanda di partecipazione
Al Direttore Generale dell’Azienda U.S.L. ROMA 3
Via Casal Bernocchi n. 73 - 00125 Roma
Il sottoscritto__________________________ chiede di essere ammesso a partecipare all’avviso
pubblico, per titoli e colloquio, per il conferimento, a tempo determinato, di durata quinquennale,
dell’incarico di Direttore della Struttura Complessa “Laboratorio Analisi” del P.O.U. “G.B. Grassi -
C.P.O.” dell’Azienda U.S.L. Roma 3 a Dirigente Medico o Dirigente Biologo o Dirigente Chimico –
Area della Medicina Diagnostica e dei Servizi - Disciplina Patologia Clinica (Laboratorio di Analisi
Chimico-Cliniche e Microbiologia).
A tal fine sotto la propria responsabilità, ai sensi del D.P.R. n. 445/2000, dichiara:
1) di essere nato a_______________ il ____________;
2) di essere residente in ___________ Via/P.zza____________ n______ cap _______ Tel
___________ indirizzo di posta elettronica_____________;
3) di essere cittadino (indicare la nazionalità);
4) di possedere l’idoneità fisica all’impiego nella posizione funzionale prevista dal presente avviso;
5) di essere iscritto nelle liste elettorali del comune di__________oppure di non essere iscritto per
il seguente motivo_________;
6) di non aver riportato condanne penali e di non avere procedimenti penali in corso oppure di aver
riportato le seguenti condanne penali, nel caso dei procedimenti penali indicare gli estremi del
procedimento;
7)di essere in possesso del diploma di laurea in ___________ conseguita in data _____________
presso ______________;
8) di essere iscritto all’albo dell’ordine professionale_________ della provincia
di________________;
9) di essere in possesso della seguente specializzazione ___________ conseguita in data ________
presso ________;
10) di essere/non essere in possesso dei seguenti titoli di studio e/o requisiti specifici di ammissione
__________;
11) di essere in possesso di altri titoli di
studio__________________________________________________;
12) di essere nei confronti degli obblighi militari nella seguente
posizione________________________________________________;
13) di aver/non aver prestato servizio presso pubbliche amministrazioni (indicando le eventuali cause
di cessazione del rapporto di lavoro) come specificato nel curriculum allegato;
14) di essere/non essere stato destituito e/o dispensato dall’impiego presso una pubblica
amministrazione per avere conseguito l’impiego stesso mediante la produzione di documenti falsi o
viziati da invalidità non sanabile o licenziato;
15) che non ricorrono le condizioni di inconferibilità o di incompatibilità di cui al D.Lgs. n. 39
dell’08.04.2013
16) di aderire/non aderire all’opzione per il rapporto di lavoro esclusivo;
17) il possesso dell’attestato di formazione manageriale ovvero l’impegno obbligatorio di acquisirlo
entro un anno dall’inizio dell’incarico a pena di decadenza dall’incarico stesso;
18) di esprimere il proprio assenso per le finalità inerenti la gestione del presente avviso all’utilizzo dei
dati personali forniti nel rispetto del Regolamento UE 679/16;
19) di consentire la pubblicazione nel sito web istituzionale del proprio curriculum nella previsione id
cui all’art. 15 comma 7- bis del D.Lgs. n. 502/92 e s.m.i.
20)di indicare il seguente domicilio presso il quale deve essere inoltrata ogni comunicazione relativa
alla presente istanza.
Dichiara, infine, di essere consapevole che quanto affermato corrisponde a verità e di essere a
conoscenza delle sanzioni penali di cui all’art 76 del D.P.R. n. 445/2000.
Al fine della valutazione di merito, il sottoscritto presenta un curriculum formativo e professionale
datato e firmato.
Tutti i documenti ed i titoli presentati sono indicati nell’allegato elenco redatto in carta semplice.
Data _________________ Firma ___________________
28/11/2019 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 96 - Supplemento n. 3 Pag. 239 di 361
DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELL’ATTO DI NOTORIETA’
( art. 47 D.P.R. N° 445 del 28..12.2000 )
Il sottoscritto……………………………..nato a………………………………....
Il………………..residente a…………via………………………………n… c.a.p……..
città…………….
Tel……………..indirizzo posta elettronica……………………………….………..
Con riferimento alla domanda di partecipazione all’avviso
pubblico…………………………………………………………….……………….
consapevole che, ai sensi dell’art. 76 del DPR n. 445/200 e s.m.i., in caso di dichiarazioni non
veritiere, di formazione o uso di atti falsi ed accertati in sede di controllo, verranno applicate le
sanzioni previste dal codice penale e dalle leggi speciali in materia di decadenza dal beneficio
eventualmente conseguente al provvedimento emanato sulla base di dichiarazione non veritiere
DICHIARA
_______________________________________________________________________
_______________________________________________________________________
_______________________________________________________________________
_______________________________________________________________________
_______________________________________________________________________
___________________________________
Si allega fotocopia di un documento di riconoscimento in corso di validità (senza tale fotocopia
la dichiarazione non ha valore).
Roma, Firma
28/11/2019 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 96 - Supplemento n. 3 Pag. 240 di 361
Allegato A
DICHIARAZIONI SOSTITUTIVE DI CERTIFICAZIONI E DI ATTO DI NOTORIETÀ
(artt.46 e 47 D.P.R. n.445/00)
__1__sottoscritt
_____________________________________________________nat____
a ______________________il___________ residente in
____________________________
Via_____________________________________________________n____
CAP________
con riferimento alla nomina di componente della Commissione di Valutazione dell’Avviso
Pubblico, per titoli e colloquio, per il conferimento di un incarico di durata quinquennale,
eventualmente rinnovabile di Direttore della UOC di…… disciplina di …………
………………., indetto con deliberazione n. …………. e pubblicato sul BURL n. ….. del
…….. e sulla G.U. n. ………….Serie Speciale del ……………, consapevole, ai sensi di
quanto disposto dall'art.76 del D.P.R. n.445/2000, delle sanzioni penali cui può andare
incontro in caso di dichiarazioni mendaci
DICHIARA
- di essere a tutt’oggi dipendente
dell’Azienda________________________________________
______________________________, in qualità di titolare della seguente
struttura complessa
___________________________________________________________
_______________;
- di non essere stato condannato, neppure con sentenza non passata in giudicato,
per i reati previsti nel capo I del titolo II del libro secondo del codice penale, ex
art. 35-bis, del D.lgs. n.165/2001 e s.m.i. recante disposizioni di “prevenzione del
fenomeno della corruzione nella formazione di commissioni e nelle assegnazioni
agli uffici”;
- che non sussistono situazioni di incompatibilità ai sensi degli articoli 51 e 52
del codice di procedura civile con i candidati in calce elencati;
- che non sussiste alcuna situazione di conflitto di interessi con i candidati in
calce elencati in merito a pregressi rapporti di collaborazione continuativa in
ambito universitario o di ricerca scientifica, atti a determinare una situazione di
incompatibilità;
- che, allo stato attuale, non sussiste alcuna causa che possa configurare, in capo al
dichiarante, una situazione di conflitto di interessi, anche potenziale, tra
l’incarico di commissario in rapporto ai candidati in calce elencati con impegno a
dichiararne la sussistenza, qualora una delle predette cause dovesse sopravvenire
successivamente all’assunzione dell’incarico medesimo ai sensi ex art. 6 bis l.
241/1990;
28/11/2019 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 96 - Supplemento n. 3 Pag. 241 di 361
- di non trovarsi in alcuna delle situazioni di incompatibilità previste nei Capi V e
VI del D.lgs. n. 39/2013;
- di non trovarsi in alcuna delle situazioni di inconferibilità di incarichi dirigenziali,
e assimilati, descritte analiticamente nei Capi II, III e IV del D.lgs. n. 39/2013;
- di non ricoprire cariche politiche e di non essere rappresentante sindacale – ex
art.35 del D.lgs.n.165/2001 e s.m.i..
Roma, _______________
Firma del
dichiarante_______________________________________
(il dichiarante deve allegare alla dichiarazione fotocopia di un
documento di riconoscimento in corso di validità)
Note
1
L’art. 35-bis, comma 1, del d.lgs. n. 165/2001 e s.m.i. stabilisce che “Coloro che sono stati
condannati, anche con sentenza non passata in giudicato, per i reati previsti nel capo I del titolo II
del libro secondo del codice penale: a) non possono fare parte, anche con compiti di segreteria, di
commissioni per l’accesso o la selezione a pubblici impieghi; b) non possono essere assegnati,
anche con funzioni direttive, agli uffici preposti alla gestione delle risorse finanziarie,
all’acquisizione di beni, servizi e forniture, nonché alla concessione o all’erogazione di sovvenzioni,
contributi, sussidi, ausili finanziari o attribuzioni di vantaggi economici a soggetti pubblici e privati;
c) non possono fare parte delle commissioni per la scelta del contraente per l’affidamento di
lavori, forniture e servizi, per la concessione o l’erogazione di sovvenzioni, contributi, sussidi,
ausili finanziari, nonché per l’attribuzione di vantaggi economici di qualunque genere.” Il comma 2
del medesimo articolo prevede che “La disposizione prevista al comma l integra le leggi e
regolamenti che disciplinano la formazione di commissioni e la nomina dei relativi segretari”
(aggiunto dalla Legge 6 novembre 2012, n. 190).
2
L’art. 6 del D.p.r. n. 62/2013 (Codice di comportamento dei dipendenti pubblici) fornisce la
seguente definizione di conflitto di interessi: “Il dipendente si astiene dal partecipare all'adozione
di decisioni o ad attività che possano coinvolgere interessi propri, ovvero di suoi parenti affini
entro il secondo grado, del coniuge o di conviventi oppure di persone con le quali abbia rapporti
di frequentazione abituale, ovvero, di soggetti od organizzazioni con cui egli o il coniuge abbia
causa pendente o grave inimicizia o rapporti di credito o debito significativi, ovvero di soggetti od
organizzazioni di cui sia tutore, curatore, procuratore o agente, ovvero di enti, associazioni anche
non riconosciute, comitati, società o stabilimenti di cui egli sia amministratore o gerente o
dirigente. Il dipendente si astiene in ogni altro caso in cui esistano gravi ragioni di convenienza.
Sull'astensione decide il responsabile dell’ufficio di appartenenza.”
3
L’art. 35del D.lgs. n. 165/2001 e s.m.i. al comma 3 lett. e) stabilisce che “Le procedure di
reclutamento nelle pubbliche amministrazioni si conformano ai seguenti
principi:…omissis… composizione delle commissioni esclusivamente con esperti di
provata competenza nelle materie di concorso, scelti tra funzionari delle amministrazioni,
docenti ed estranei alle medesime, che non siano componenti dell’organo di direzione
28/11/2019 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 96 - Supplemento n. 3 Pag. 242 di 361
politica dell’amministrazione, che non ricoprano cariche politiche e che non siano
rappresentanti sindacali o designati dalle confederazioni ed organizzazioni sindacali o
dalle associazioni professionali”.
4
L’art. 6 bis della legge 241/90 stabilisce che “Il responsabile del procedimento e i titolari
degli uffici competenti ad adottare i pareri, le valutazioni tecniche, gli atti
endoprocedimentali e il provvedimento finale devono astenersi in caso di conflitto
d’interesse, segnalando ogni situazione di conflitto, anche potenziale”
28/11/2019 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 96 - Supplemento n. 3 Pag. 243 di 361
Allegato B Avviso Pubblico, per titoli e colloquio, ………………………….
SCHEDA DI VALUTAZIONE RIFERITA A CURRICULUM PROFESSIONALE -
OPZIONE DI ESCLUSIVITÀ E COLLOQUIO
CANDIDATO …………………………
CURRICULUM PROFESSIONALE (max punti 45)
ESPERIENZA PROFESSIONALE (fino a punti 35) punti
a. tipologia delle istituzioni in cui sono allocate le strutture presso le quali il
candidato ha svolto la sua attività e tipologia delle prestazioni erogate
dalle strutture medesime:
Punti 5………………………..
b. posizione funzionale del candidato nelle strutture e sue competenze
con indicazione di eventuali specifici ambiti di autonomia professionale
con funzioni di direzione, ruoli di responsabilità rivestiti, lo scenario
organizzativo in cui abbia operato il dirigente e i particolari risultati
ottenuti nelle esperienze professionali precedenti negli ultimi 5 anni:
Punti 20…………………………………
c. tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni effettuate dal
candidato anche con riguardo all’attività/casistica trattata nei precedenti
incarichi, misurabile in termini di volume e complessità negli ultimi 5 anni:
Punti 10……………………………
ATTIVITÀ DI STUDIO – DIDATTICA - CONGRESSUALE E PRODUZIONE
SCIENTIFICA (fino a punti 10) punti
d. soggiorni di studio o di addestramento professionale per attività attinenti
alla disciplina in rilevanti strutture italiane o estere di durata non
inferiore a tre mesi continuativi con esclusione dei tirocini obbligatori:
Punti 2……
e. attività didattica presso corsi di studio per il conseguimento di diploma
universitario, di laurea o di specializzazione ovvero presso scuole per la
formazione di personale sanitario con indicazione delle ore annue di
insegnamento negli ultimi 5 anni;
Punti 3……
f. produzione scientifica, valutata in relazione all’attinenza alla disciplina ed
in relazione alla pubblicazione su riviste nazionali ed internazionali,
caratterizzate da criteri di filtro nell’accettazione dei lavori, nonché al
suo impatto sulla comunità scientifica con evidenza dell’impact factor e/o
H-index negli ultimi 5 anni;
Punti 5……
La Commissione attribuisce quindi al …………………………… per il curriculum
professionale il punteggio complessivo di ………………. esprimendo il seguente giudizio
complessivo: _______________________
COLLOQUIO (max punti 30) La Commissione attribuisce al colloquio un punteggio complessivo di punti ………….
esprimendo il seguente giudizio: _______________________________
ESCLUSIVITA’ (punti 5)
Il candidato ha optato per il rapporto esclusivo. La Commissione attribuisce punti 5.
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Allegato C
DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO DI NOTORIETA’
RESA ALL’ATTO DEL CONFERIMENTO DI
INCARICO DIRIGENZIALE
(Direttore di Dipartimento, Direttore di UOC, Direttore f.f. di UOC,
Responsabile di Uosd o Uos, e interim relativi a dette tipologie di incarichi)
Il/La sottoscritto/a nato a
. il titolare dell’incarico dirigenziale di
_______________________________
- VISTA la disciplina dettata dalla Legge n. 190 del 6.11.12 in tema di prevenzione e
contrasto alla corruzione nella pubblica amministrazione, nonché dall’art. 16, comma 1,
lett.l-bis, l-ter e l-quater, del d.lgs. n. 165/2001 e s.m.i.;
- VISTO il vigente Piano Nazionale Anticorruzione - P.N.A.;
- VISTO l’art. 20 del decreto legislativo n.39 dell’8.05.13, che prescrive -a carico
dell’interessato e all’atto del conferimento dell’incarico dirigenziale - l’obbligo di rendere
una dichiarazione di insussistenza delle cause di inconferibilità o incompatibilità degli
incarichi presso le pubbliche amministrazioni, quale condicio juris per l'acquisizione di
efficacia dell’incarico medesimo;
- VISTO l’art. 47 del D.P.R. n. 445/2000 che descrive le modalità per la presentazione
delle dichiarazioni sostitutive di atto notorio;
- CONSAPEVOLE delle sanzioni prescritte dal Codice penale per l’ipotesi di
dichiarazione mendace, nonché degli ulteriori effetti previsti ex artt. 75 e 76, del D.P.R.
n. 445/2000 (decadenza dal beneficio acquisito in virtù di provvedimento emanato in base
a una dichiarazione non veritiera) che determineranno in particolare l’immediata
risoluzione del rapporto di lavoro con l’Azienda e la trasmissione degli atti ai competenti
organi giurisdizionali nonché all’albo di appartenenza;
- CONSAPEVOLE del fatto che, ferma restando ogni altra responsabilità, la dichiarazione
mendace, accertata dall’amministrazione nel rispetto del diritto di difesa e del
contraddittorio, comporta l’inconferibilità di qualsivoglia incarico, di cui al d.lgs. 39/2013,
per un periodo di 5 anni;
DICHIARA
ai sensi del combinato disposto dell’art. 20, d.lgs. n. 39/2013
e dell’art. 47, d.p.r. n. 445/2000
- di aver preso visione del testo di cui all’art. 20, del Decreto legislativo n.39/2013;
- di essere a conoscenza della pubblicazione delle seguenti norme applicabili al lavoro
nelle Pubbliche Amministrazioni e di assumere l’impegno di osservarle per la residua
durata dell’incarico previa consultazione sul sito web istituzionale attraverso il
seguente percorso: home page – amministrazione trasparente – altri contenuti –
corruzione:
- Decreto Legislativo n. 165/2001 e s.m.i.
- Codice di comportamento dei dipendenti pubblici di cui al D.P.R. n. 62/2013;
- Codice etico comportamentale dell’Azienda……………………………….;
- Piano Nazionale Anticorruzione e Piano Triennale per la Prevenzione della Corruzione
vigenti;
- di essere a conoscenza del vigente regolamento interno di disciplina per il personale
con qualifica dirigenziale, consultabile sul sito web aziendale;
28/11/2019 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 96 - Supplemento n. 3 Pag. 245 di 361
- di NON trovarsi in alcuna delle situazioni di INCOMPATIBILITA’ previste nei Capi
V° e VI° del D.lgs. n. 39/2013:
a) titolarità di incarichi e cariche in enti di diritto privato regolati o finanziati dall’
Azienda ……………… se la funzione da svolgere è connessa all’esercizio di poteri di
vigilanza e di controllo sulle attività svolte dai predetti enti (art. 9, comma 1 del D.Lgs.
39/2013);
b) di non svolgere in proprio un’attività professionale regolata, finanziata o comunque
retribuita dall’Azienda …………………………………………. (art.9, comma 2 del
D.lgs. 39/2013);
c) di non trovarsi in una delle seguenti situazioni di incompatibilità previste dall’art. 12,
commi 1 e 2, del D.Lgs.n.39/2013:
i)assunzione e mantenimento, nel corso dell'incarico, della carica di componente
dell'organo di indirizzo nella stessa amministrazione o nello stesso ente pubblico
che ha conferito l'incarico, ovvero con l'assunzione e mantenimento, nel corso
dell'incarico, della carica di presidente e amministratore delegato nello stesso
ente di diritto privato in controllo pubblico che ha conferito l'incarico;
ii)assunzione, nel corso dell'incarico, della carica di Presidente del Consiglio dei
Ministri, Ministro,Vice Ministro, sottosegretario di Stato e commissario
straordinario del Governo di cui all'articolo 11 della legge 23 agosto 1988, n.
400, o di parlamentare;
d) di non trovarsi in una delle seguenti situazioni di incompatibilità previste dall’art. 12,
commi 3 e 4 del D.Lgs. 39/2013, che così testualmente recitano:
“3. Gli incarichi dirigenziali, interni e esterni, nelle pubbliche amministrazioni, negli enti pubblici
e negli enti di diritto privato in controllo pubblico di livello regionale sono incompatibili:
a) con la carica di componente della giunta o del consiglio della regione interessata;
b) con la carica di componente della giunta o del consiglio di una provincia, di un comune
con popolazione superiore ai 15.000 abitanti o di una forma associativa tra comuni avente la
medesima popolazione della medesima regione;
c) con la carica di presidente e amministratore delegato di enti di diritto privato in controllo
pubblico da parte della regione.
4. Gli incarichi dirigenziali, interni e esterni, nelle pubbliche amministrazioni, negli enti pubblici e
negli enti di diritto privato in controllo pubblico di livello provinciale o comunale sono
incompatibili:
a) con la carica di componente della giunta o del consiglio della regione;
b) con la carica di componente della giunta o del consiglio di una provincia, di un comune
con popolazione superiore ai 15.000 abitanti o di una forma associativa tra comuni avente la
medesima popolazione, ricompresi nella stessa regione dell'amministrazione locale che ha
conferito l'incarico;
c) con la carica di componente di organi di indirizzo negli enti di diritto privato in controllo
pubblico da parte della regione, nonché di province, comuni con popolazione superiore ai
15.000 abitanti o di forme associative tra comuni aventi la medesima popolazione della stessa
regione.”
- di NON trovarsi in alcuna delle situazioni di INCONFERIBILITA’ di incarichi
dirigenziali, e assimilati, descritte analiticamente nei Capi II°, III° e IV° del d.lgs. n.
39/2013 nonché nella delibera esplicativa n.58/2013 della CiVIT, ora denominata ANAC:
a) condanna, anche con sentenza non passata in giudicato, per i reati previsti nel capo I,
Titolo II, Libro II del Codice Penale (per come previsto dall’art. 3, comma 1, lettera c del
D.lgs. 39/2013 e dall’art. 35-bis, del decreto lgs. n.165/2001 e s.m.i.);
b) svolgimento nei due anni antecedenti il conferimento del presente incarico, di
incarichi e titolarità di cariche in enti di diritto privato regolati o finanziati
dall’Azienda……………………………………. relativi allo specifico settore o ufficio di
28/11/2019 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 96 - Supplemento n. 3 Pag. 246 di 361
assegnazione all’interno dell’Azienda ……………………………a stessa, e/o di attività
professionale regolata o finanziata o comunque retribuita dall’Azienda
………………… che sia relativa allo specifico settore o ufficio di assegnazione
all’interno dell’Azienda ………………. stessa
(N.B. dichiarazione da rendere esclusivamente da soggetti esterni ossia in caso di incarichi
conferiti a soggetti non muniti della qualifica di dirigente pubblico o comunque non dipendenti
della Pubblica Amministrazione) - art. 4 D.lgs. 39/2013;
- di prendere atto del c.d. divieto di pantouflage o revolving doors, vigente nei tre anni
successivi alla cessazione del rapporto di pubblico impiego, e delle specifiche sanzioni
di cui all’art. 53, comma 16-ter, d.lgs. n. 165/2001 e s.m.i.,1 introdotto per effetto della
Legge n. 190/2012, ed il cui testo ad ogni buon fine è riportato in calce al presente
modulo;
- che, allo stato attuale, non sussiste alcuna causa che possa configurare, in capo al
dichiarante, una situazione di conflitto di interessi2,anche potenziale, rispetto all’incarico
dirigenziale da rivestire, e che lo stesso si impegna a dichiararne la sussistenza, qualora
una delle predette cause dovesse sopravvenire successivamente all’assunzione
dell’incarico medesimo;
- -che, qualora rivestirà in futuro il ruolo di membro di Commissione nei processi di
acquisizione di beni e servizi o qualora dovrà essere chiamato a rendere un parere
tecnico in merito a tali processi di acquisizione, si impegna a dichiarare la sussistenza di
una situazione di conflitto di interesse con i fornitori della struttura in cui è preposto;
- di essere a conoscenza del fatto che la normativa di cui alla Legge n. 190/2012 e s.m.i.,
al P.N.A. vigente e al Codice di comportamento dei pubblici dipendenti è consultabile,
tra l’altro, nel sito web istituzionale e che tale indicazione ha valore di notifica a tutti gli
effetti da parte dell’Amministrazione, ai fini dell’osservanza degli obblighi ivi contenuti.
Roma, Firma del dichiarante
1 Art. 53, 16-ter, decreto lgs. n. 165/2001 e s.m.i. “I dipendenti che, negli ultimi tre anni di servizio,
hanno esercitato poteri autoritativi o negoziali per conto delle pubbliche amministrazioni di cui
all'articolo 1, comma 2, non possono svolgere, nei tre anni successivi alla cessazione del rapporto
di pubblico impiego, attività lavorativa o professionale presso i soggetti privati destinatari
dell'attività della pubblica amministrazione svolta attraverso i medesimi poteri. I contratti conclusi
e gli incarichi conferiti in violazione di quanto previsto dal presente comma sono nulli ed e' fatto
divieto ai soggetti privati che li hanno conclusi o conferiti di contrattare con le pubbliche
amministrazioni per i successivi tre anni ed e' prevista la restituzione dei compensi eventualmente
percepiti e accertati ad essi riferiti.". (comma aggiunto dalla Legge 6 novembre 2012, n. 190 e
disciplinante l’ipotesi. di pantouflage o revolving doors).
2 L’art. 6 del D.p.r. n. 62/2013 (Codice di comportamento dei dipendenti pubblici) fornisce la
seguente definizione di conflitto di interessi: “Il dipendente si astiene dal partecipare all'adozione
di decisioni o ad attività che possano coinvolgere interessi propri, ovvero di suoi parenti affini
entro il secondo grado, del coniuge o di conviventi oppure di persone con le quali abbia rapporti di
frequentazione abituale, ovvero, di soggetti od organizzazioni con cui egli o il coniuge abbia causa
pendente o grave inimicizia o rapporti di credito o debito significativi, ovvero di soggetti od
organizzazioni di cui sia tutore, curatore, procuratore o agente, ovvero di enti, associazioni anche
non riconosciute, comitati, società o stabilimenti di cui egli sia amministratore o gerente o
dirigente. Il dipendente si astiene in ogni altro caso in cui esistano gravi ragioni di convenienza.
Sull'astensione decide il responsabile dell’ufficio di appartenenza.”
Si riporta altresì il disposto di cui all’art. 6-bis, legge n. 241 del 1990, introdotto dalla Legge n.
190/2012, secondo cui “Il responsabile del procedimento e i titolari degli uffici competenti ad
adottare i pareri, le valutazioni tecniche, gli atti endoprocedimentali e il provvedimento finale
devono astenersi in caso di conflitto di interessi, segnalando ogni situazione di conflitto, anche
potenziale.”
28/11/2019 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 96 - Supplemento n. 3 Pag. 247 di 361
Enti PubbliciAziende Sanitarie Locali ed altre istituzioni sanitarie
ASL ROMA 6
Avviso
CONCORSO PUBBLICO PER TITOLI ED ESAMI, INDETTO IN QUALITÀ DI AZIENDA CAPOFILA,PER LA COPERTURA DI N. 15 POSTI DI DIRIGENTE MEDICO DISCIPLINA: MEDICINA INTERNADA ASSEGNARE ALLA ASL ROMA 4, ASL ROMA 5 E ASL ROMA 6.
28/11/2019 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 96 - Supplemento n. 3 Pag. 248 di 361
1
AZIENDA SANITARIA LOCALE ROMA 6 Borgo Garibaldi, 12 - 00041 Albano Laziale (RM)
Partita I.V.A. e Codice Fiscale: 04737811002 CONCORSO PUBBLICO PER TITOLI ED ESAMI, INDETTO IN QUALITÀ DI AZIENDA CAPOFILA, PER LA COPERTURA DI N. 15 POSTI DI DIRIGENTE MEDICO DISCIPLINA: MEDICINA INTERNA DA ASSEGNARE ALLA ASL ROMA 4, ASL ROMA 5 E ASL ROMA 6.
In esecuzione della Deliberazione del Direttore Generale della ASL ROMA 6 n. 1046 del 12.11.2019, con cui
è stata rettificata ed integrata la Deliberazione del Direttore Generale della ASL ROMA 6 n. 798 del
26/08/2019, nonché di quanto previsto dal Protocollo d’Intesa redatto in data 10 Aprile 2019 tra le ASL
ROMA 4, ROMA 5 e ROMA 6 approvato con Deliberazione n. 377 del 02/05/2019, la ASL ROMA 6 in qualità
di Azienda Capofila indìce, tra gli altri, Concorso pubblico per titoli ed esami per la copertura di n. 15 posti
di DIRIGENTE MEDICO disciplina: MEDICINA INTERNA - codice concorso MED INT 01 - da assegnare
rispettivamente alla ASL ROMA 4, ASL ROMA 5 ed alla ASL ROMA 6, come di seguito riportato:
Azienda Capofila: ASL ROMA 6; Aziende aggregate: ASL ROMA 4, ASL ROMA 5
Posti da coprire n. 15 Ruolo: Sanitario Profilo Professionale: Medici Area: Area Medica e delle Specialità Mediche Disciplina: Medicina Interna
ASL ROMA 4 n. 6 posti ASL ROMA 5 n. 4 posti ASL ROMA 6 n. 5 posti
La presente procedura è disciplinata - dall’art. 97 della Costituzione italiana; - dal D. Lgs. 30 Dicembre 1992, n. 502 e s.m.i. (“Riordino della disciplina in materia sanitaria, a norma
dell'articolo 1 della legge 23 ottobre 1992, n. 421“); - dal D.P.R. 10 Dicembre 1997, n. 483 (“Regolamento recante la disciplina concorsuale per il personale
dirigenziale del Servizio sanitario nazionale”); - dal D.P.R. 9 Marzo 1994, n. 487 (“Regolamento recante norme sull'accesso agli impieghi nelle pubbliche
amministrazioni e le modalità di svolgimento dei concorsi, dei concorsi unici e delle altre forme di assunzione nei pubblici impieghi”);
- dalla Legge 15 Maggio 1997 n. 127 (“Misure urgenti per lo snellimento dell'attività amministrativa e dei procedimenti di decisione e di controllo”);
- dal D. Lgs. 30 Marzo 2001, n. 165 e s.m.i. (“Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche”);
- dal D. Lgs. 14 Marzo 2013, n. 33 (“Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”);
- dalla Legge 7 Agosto 1990, n. 241 e s.m.i. (“Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi”);
28/11/2019 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 96 - Supplemento n. 3 Pag. 249 di 361
2
- dal D.P.R. 28.12.2000, n. 445 (“Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa”);
- dal Regolamento Europeo in materia di privacy n. 679/2016 e dal D. Lgs. n. 196/2003 per la parte non abrogata;
- dalla Legge 30 Dicembre 2018, n. 145 e s.m.i. (“Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2019 e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021”);
- dal Decreto Legge 30 Aprile 2019, n. 35 convertito con modificazioni dalla Legge 25 giugno 2019, n. 60 (“Misure emergenziali per il servizio sanitario della Regione Calabria e altre misure urgenti in materia sanitaria”);
- dal D.M. 30.01.1998 e s.m.i. (“Tabelle relative alle discipline equipollenti previste dalla normativa regolamentare per l’accesso al secondo livello dirigenziale per il personale del ruolo sanitario del Servizio sanitario nazionale”);
- dalla Direttiva n. 3 del 24 Aprile 2018 del Ministro per la Semplificazione e la pubblica amministrazione recante “Linee guida sulle procedure concorsuali”, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 134 del 12 giugno 2018;
- dalla Legge della Regione Lazio n. 5 dell’11 Luglio 2018 (“Disposizioni in materia di vigenza delle graduatorie delle aziende e degli enti del servizio sanitario regionale”);
- dal Decreto del Commissario ad acta della Regione Lazio n. U00405 del 31/10/2018 avente ad oggetto: “Approvazione del Piano triennale di fabbisogno di personale per il triennio 2018-2020 delle Azienda ed Enti del Servizio sanitario Regionale. Approvazione del regolamento "Procedura autorizzativa per l'assunzione del personale del S.S.R., per il conferimento dell'incarico di Direttore di struttura complessa e per il conferimento d' incarico ai sensi dell'art. 15 septies del Decreto Legislativo n. 502/1992 e successive modificazioni”." ;
- dal Decreto del Commissario ad acta della Regione Lazio n. U00378 del 12/09/2019 avente ad oggetto: “Integrazioni e modificazioni al Regolamento "Procedura autorizzativa per l'assunzione del personale del S.S.R., per il conferimento dell'incarico di Direttore di struttura complessa e per il conferimento d' incarico ai sensi dell'art. 15 septies del Decreto Legislativo n. 502/1992 e successive modificazioni." approvato con il Decreto del Commissario ad acta del 31/10/2018 n. 405.”;
- dalla Determinazione Regionale n. G14180 dell’8.11.2018, modificata con Determinazione Regionale n. U0015011 del 22.11.2018 avente ad oggetto “Modifiche alla Determinazione n. G14180 8/11/2018 recante “Approvazione della tabella “Fabbisogno personale 2018-2020” inerente i Piani triennali di fabbisogno di cui al Decreto del Commissario n. U00405 del 31 ottobre 2018 recante “Approvazione del Piano triennale di fabbisogno di personale per il triennio 2018-2020 delle Azienda ed Enti del Servizio sanitario Regionale. Approvazione del regolamento "Procedura autorizzativa per l'assunzione del personale del S.S.R., per il conferimento dell'incarico di Direttore di struttura complessa e per il conferimento d' incarico ai sensi dell'art. 15 septies del Decreto Legislativo n. 502/1992 e successive modificazioni” “;
- dalla Determinazione Regionale n. G13558 del 10/10/2019 avente ad oggetto: “Indizione di procedure concorsuali in attuazione del Decreto del Commissario ad acta n. U00405/2018” in cui viene approvata la denominata “Elenco procedure da bandire” riportante le discipline e i profili per cui le aziende sono autorizzate all’indizione di procedure concorsuali e che indica per tali procedure l’eventuale modalità di azienda capofila e aziende aggregate, ivi comprese quelle procedure per cui l’autorizzazione risulta essere già stata emanata in precedenza;
- dalle vigenti disposizioni di legge in materia.
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La ASL ROMA 6, in quanto Azienda capofila, ha la gestione e responsabilità di tutta la procedura di selezione, sino all’atto di assegnazione dei soggetti alle Aziende destinatarie; si intende per procedura: l’indizione del bando, la pubblicazione, la gestione delle domande, l’organizzazione delle prove selettive, l’effettuazione delle prove, la conclusione delle prove e l’approvazione della graduatoria finale, la gestione delle opzioni e della scelta dei soggetti vincitori, l’attribuzione alle Aziende aggregate, la gestione della graduatoria, lo scorrimento della stessa e per qualsiasi altro provvedimento e/o adempimento correlato, connesso, conseguente, derivante.
Questa procedura concorsuale pubblica rientra nel complesso delle procedure concorsuali avviate a livello regionale e, pertanto, assume natura di atto concorsuale di livello regionale.
Il presente bando ha pertanto valenza regionale, ferma restando l’unitarietà della procedura concorsuale anche rispetto all’eventuale indizione di una procedura di mobilità (ove prevista e concordato in tal senso).
Il numero dei posti messi a concorso potrà essere aumentato rispetto al valore iniziale per coprire i posti non individuati mediante la eventuale procedura di mobilità nazionale, qualora ciò sia possibile nel rispetto degli atti di programmazione e pianificazione regionali, commissariali e aziendali, nonché dei vincoli economico finanziari, e a seguito di apposito atto di assenso regionale, senza che tale previsione costituisca alcun obbligo, vincolo o altra tipologia di atto obbligatorio a carico della Regione e delle Aziende ed Enti del SSR.
Questa Azienda evidenzia la peculiarità del Servizio Sanitario Regionale per quanto attiene al continuo impegno di formazione e di aggiornamento tecnico-professionale e quindi la necessità di reclutare il personale mediante percorsi formativi innovativi. Il presente concorso viene bandito anche in relazione alla nuova struttura della rete dell’assistenza, all’organizzazione per reti tempo dipendenti, all’organizzazione per intensità di cura, alla rilevanza posta in capo al distretto e ai servizi di prevenzione e assistenza.
Tale procedura concorsuale viene indetta ed espletata assicurando la massima trasparenza, pubblicità, selettività, imparzialità e non discriminazione.
È garantita la parità e la pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro ed al relativo trattamento sul lavoro, così come stabilito dagli artt. 7 e 57 del D. Lgs. 165/2001 e s.m.i. .
La presente procedura concorsuale pubblica è avviata nel rispetto delle vigenti disposizioni in materia di accesso al pubblico impiego ed in attuazione dell’art. 97 della Costituzione. Per le disposizioni che regolamentano l’indizione, l’espletamento, l’ammissione e la partecipazione dei concorrenti e la conclusione della presente procedura concorsuale si fa riferimento alla vigente normativa in materia ed in particolare a quanto previsto dal Decreto del Presidente della Repubblica n. 483 del 10/12/1997 e dal citato Decreto del Commissario ad acta della Regione Lazio n. U00378 del 12/09/2019, con cui la Regione Lazio ha modificato ed integrato il Regolamento avente ad oggetto "Procedura autorizzativa per l'assunzione del personale del S.S.R., per il conferimento dell'incarico di Direttore di struttura complessa e per il conferimento d' incarico ai sensi dell'art. 15 septies del Decreto Legislativo n. 502/1992 e successive modificazioni." approvato con il Decreto del Commissario ad acta del 31/10/2018 n. 405.
Lo stato giuridico ed economico inerente al posto messo a concorso è regolato e stabilito dalle norme legislative e contrattuali vigenti.
Sarà data applicazione all’art.1, commi 547, 548 e 548-bis, della Legge 30.12.2018, n. 145 (Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2019 e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021).
Ai sensi dell’art. 3, comma 6, della legge 15/05/1997 n. 127, la partecipazione ai concorsi indetti da pubbliche amministrazioni non è soggetta a limiti d’età, salvo il limite previsto dalle vigenti norme per il collocamento a riposo d’ufficio.
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Si precisa che si è ottemperato all’applicazione delle disposizioni dell’art. 34 bis del D. Lgs n. 165/2001 e s.m.i. con esito negativo.
1. REQUISITI DI AMMISSIONE AL CONCORSO
REQUISITI GENERALI DI AMMISSIONE:
- Cittadinanza italiana o di uno degli stati membri dell’Unione Europea.
Ai sensi dell’art.7 della legge n.97/2013 sono ammessi a partecipare anche: “i familiari dei cittadini degli Stati membri dell’Unione Europea non aventi la cittadinanza di uno Stato membro, purché siano titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente”, nonché “i cittadini di Paesi terzi che siano titolari del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo o che siano titolari dello status di rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria”;
- Idoneità fisica all’impiego. L’accertamento è effettuato dall’Azienda prima dell’immissione in servizio;
- Godimento dei diritti civili e politici. Non possono accedere agli impieghi coloro che siano stati esclusi dall’elettorato attivo;
- Non essere stati destituiti o dispensati dall’impiego presso pubbliche amministrazioni. Non possono accedere agli impieghi coloro che sono stati destituiti dall’impiego per averlo conseguito mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile.
REQUISITI SPECIFICI DI AMMISSIONE
1. Laurea in Medicina e Chirurgia; 2. Abilitazione all’esercizio della professione medico chirurgica; 3. Specializzazione nella disciplina di Medicina Interna, o in disciplina equipollente (D.M. 30.01.1998) o affine (D.M. 31.01.1998).
Ai sensi dell’art. 1, comma 547, della L. 30.12.2018 n. 145, come novellato dall’art. 12 comma 2 a) del Decreto Legge n. 35 del 30.04.2019, convertito con modificazioni dalla Legge 25 giugno 2019, n. 60, possono partecipare alla presente procedura concorsuale per l'accesso alla dirigenza medica del ruolo sanitario nella disciplina oggetto del concorso, ovvero in disciplina equipollente od affine, ai sensi del D.M. 30.01.1998 e s.m.i., anche i medici iscritti all'ultimo anno del corso di formazione specialistica nonché, qualora questo abbia durata quinquennale, al penultimo anno del relativo corso. All'esito positivo della procedura essi saranno collocati in graduatoria separata. Ai sensi dell’art. 1, comma 548, della L. 30.12.2018 n. 145, l'eventuale assunzione a tempo indeterminato dei medici di cui al citato comma 547, risultati idonei e utilmente collocati nelle relative graduatorie, è subordinata al conseguimento del titolo di specializzazione e all'esaurimento della graduatoria dei medici già specialisti alla data di scadenza del bando.
È esentato dal requisito della specializzazione il personale del ruolo sanitario in servizio a tempo indeterminato, alla data di entrata in vigore del D.P.R. 483/10.12.1997 (1° febbraio 1998), presso le Aziende U.S.L. ed Ospedaliere nella medesima disciplina del concorso (art. 56, comma 2 del D.P.R. 483/1997). Coloro i quali rientrano in questa categoria dovranno allegare alla domanda autocertificazione di prestare servizio di ruolo nella disciplina oggetto del presente avviso.
4. Iscrizione all’Albo dell’Ordine dei Medici e Chirurghi: l’iscrizione al corrispondente Albo professionale di uno dei Paesi dell’Unione Europea o dei Paesi Terzi consente la partecipazione alle pubbliche selezioni, fermo restando l’obbligo dell’iscrizione all’Albo in Italia prima dell’assunzione in servizio. I titoli di studio conseguiti all’estero avranno valore purché riconosciuti, ai sensi della normativa vigente, dagli Organi
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competenti. A tal fine, nella domanda di ammissione, dovranno essere indicati, a pena di esclusione, gli estremi del provvedimento di riconoscimento dell’equipollenza al corrispondente titolo italiano.
Il candidato che intenda partecipare alla presente procedura concorsuale deve essere in possesso di propria casella di posta elettronica certificata (PEC), intestata unicamente a sé stesso e non a soggetti terzi, alla quale ricevere eventuali comunicazioni di interesse relative al concorso.
Tutti i suddetti requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione delle domande di ammissione.
2. MODALITÀ E TERMINI PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE
Le domande di partecipazione al concorso dovranno essere presentate esclusivamente in forma telematica accedendo alla home page del sito aziendale (http://www.aslroma6.it) - BANDI E CONCORSI e cliccando sull'icona appositamente dedicata denominata "CONCORSI ASL Roma 6".
Il candidato dovrà prioritariamente accedere alla piattaforma o con SPID o registrandosi alla stessa piattaforma; una volta ottenute le credenziali d’accesso (user id e password), l’aspirante dovrà compilare lo specifico modulo online seguendo le istruzioni per la compilazione ivi contenute.
La domanda verrà considerata presentata nel momento in cui il candidato conclude correttamente la procedura online di iscrizione al Concorso e riceverà dal sistema il messaggio di avvenuto inoltro della domanda. Il candidato riceverà altresì al proprio indirizzo PEC nota con il link al file riepilogativo del contenuto della domanda presentata nella quale dovranno essere indicati correttamente:
cognome e nome del candidato; la data, il luogo di nascita e la residenza; il comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della non iscrizione o della
cancellazione dalle liste medesime; le eventuali condanne penali riportate; la posizione nei riguardi degli obblighi militari; La preferenza per la ASL di destinazione va espressa tassativamente nell‘ambito delle Aziende
ASL ROMA 4, ASL ROMA 5 e ASL ROMA 6 indicando al primo posto la ASL preferita e in ordine di gradimento le successive. Non è possibile modificare le preferenze espresse dopo il termine di presentazione della domanda.
Le preferenze sono preordinate allo svolgimento del concorso stesso.
Le Aziende concordano in ogni caso che il soggetto chiamato per l’assunzione da una delle Aziende aggregate, qualora rifiuti, verrà considerato decaduto nel rispetto dell’espressione di preferenza previsto dal bando.
L’assegnazione delle unità alle Aziende aggregate, unità soggette a possibile incremento per le motivazioni sopra rappresentate, avverrà sulla base del numero dei posti attribuiti alla singola Azienda, dell’ordine della graduatoria nonché sulla base delle preferenze espresse dai soggetti all’atto della presentazione della domanda di partecipazione. Il soggetto è assegnato per quanto possibile alla prima sede espressa. Qualora ciò non sia possibile si passa alla seconda opzione e, successivamente, eventualmente alla terza. La preferenza non comporta la nascita di alcun diritto per il candidato.
Il candidato all’atto della redazione della domanda di partecipazione al concorso esprime la propria preferenza per le aziende individuate e destinatarie di posti; alla conclusione della procedura sarà formata un’unica graduatoria, con valenza regionale. L’assegnazione dei posti avviene nel rispetto del numero di posti da attribuire a ciascuna Azienda, dell’ordine di graduatoria e, per quanto compatibile, delle preferenze espresse. L’assegnazione deve rispettare il numero di posti complessivi oggetto della procedura concorsuale e il numero di posti
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attribuiti a ogni singola Azienda. La preferenza espressa dal candidato ha un mero valore indicativo senza alcun vincolo, onere, obbligo o altro in capo all’Azienda capofila o in capo a ciascuna delle Aziende aggregate La scelta espressa dal candidato non può essere modificata e ha valore solamente indicativo per le Aziende interessate. La preferenza per tale modulo determina l’approvazione di una unica graduatoria, a valenza regionale. La preferenza espressa ha valore solamente indicativo; l’atto di assegnazione avverrà rispettando unicamente la posizione ricoperta in graduatoria.
La firma autografa a regolarizzazione della domanda e delle dichiarazioni nella stessa inserite verrà acquisita in sede di identificazione dei candidati alla prima prova concorsuale. Il termine fissato per la presentazione della documentazione è perentorio e pertanto non è ammessa la presentazione di documenti oltre la scadenza del termine utile per l’invio delle domande e con modalità diverse da quella sopra specificata e deve avvenire entro e non oltre il 30° (trentesimo) giorno non festivo decorrente dal giorno successivo a quello della pubblicazione dell’estratto del presente bando sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana. Qualora detto giorno sia festivo, il termine si intende prorogato al primo giorno successivo non festivo.
Si consiglia di non inoltrare la domanda in prossimità delle ultime ore dell’ultimo giorno utile per la presentazione, per evitare sovraccarichi del sistema, dei quali non si assume responsabilità alcuna. L’eventuale presentazione di domanda con modalità diverse da quella sopra indicata è priva di effetto così come l’eventuale presentazione di ulteriore documentazione successivamente alla scadenza dei termini.
Nella domanda gli interessati dovranno espressamente dichiarare, a pena di esclusione dalla procedura in questione, il proprio impegno, qualora vengano assunti attraverso il presente bando di Concorso pubblico, a non chiedere il trasferimento ad altra Azienda per un periodo di cinque anni a decorrere dalla data di effettiva immissione in servizio presso l’Azienda di destinazione, ai sensi dell’art. 35, comma 5 bis, del D. Lgs. 165/2001 e secondo quanto previsto dal Protocollo d’Intesa.
Questa ASL ROMA 6 si riserva comunque di valutare, in deroga al predetto obbligo di permanenza quinquennale, la possibilità di ridurre tale periodo compatibilmente con le esigenze organizzative aziendali.
3. DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE ALLA DOMANDA
I candidati, attraverso la procedura online, dovranno allegare alla domanda, tramite file in formato pdf, ESCLUSIVAMENTE la copia di:
a) un documento di identità in corso di validità in copia fronte-retro;
b) Le pubblicazioni edite a stampa, da allegare in copia autenticata o in copia dichiarata conforme all’originale sotto forma di dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, resa ai sensi degli artt. 19, 19 bis e 47 del D.P.R. 445/2000. Non si darà luogo ad alcuna valutazione per le pubblicazioni non prodotte, ovvero autocertificate nelle forme di legge, ma soltanto indicate o elencate nell’elenco dei documenti da allegare;
c) eventuale documentazione sanitaria comprovante lo stato di invalidità e sua percentuale ed eventuale necessità di ausili e/o tempi aggiuntivi per lo svolgimento delle prove d’esame in relazione al proprio handicap ai sensi dell’art. 20 della legge 05/02/1992, n. 104;
d) equipollenza dei titoli di studio conseguiti all’estero; e) copia della ricevuta di avvenuto versamento di € 10,00 (dieci euro) quale contributo di
partecipazione al presente concorso, non rimborsabili, da effettuarsi esclusivamente mediante bonifico bancario sul conto IT97O0200838864000400007355 intestato all’Azienda ASL ROMA 6 -
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Albano Laziale indicando nella causale: nome e cognome candidato – contributo concorso MED INT COD 01.
Si specifica che le esperienze professionali e di studio oggetto del curriculum del candidato vengono desunte da quanto dichiarato dallo stesso nelle apposite voci della domanda online. Pertanto il candidato non deve allegare il curriculum vitae alla domanda.
4. MODALITÀ DI RILASCIO DELLE DICHIARAZIONI SOSTITUTIVE
Il candidato, nella presentazione della domanda online, dovrà attenersi alle indicazioni sotto riportate.
Ai sensi della normativa vigente, con riferimento in particolare alle modifiche apportate con legge n. 183/11, al D.P.R. n. 445/00 (in relazione agli artt. 40, 41, 43, 72 e 74 comma c-bis, nonché all’introduzione dell’art. 44 bis):
le certificazioni rilasciate da pubblica amministrazione in ordine a stati, qualità personali e fatti, sono valide ed utilizzabili solo nei rapporti tra privati;
nei rapporti con gli organi della pubblica amministrazione e i gestori di pubblici servizi i certificati e gli atti di notorietà sono sempre sostituiti dalle dichiarazioni di cui agli artt. 46 e 47 D.P.R. n. 445/00 (dichiarazioni sostitutive di certificazione e dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà).
Nel rispetto di quanto sopra precisato nessuna certificazione rilasciata da P.A. deve essere trasmessa da parte dei candidati. La corretta e completa compilazione della domanda tramite la procedura online consente all’Amministrazione e alla Commissione Esaminatrice di disporre di tutte le informazioni utili rispettivamente per la verifica del possesso dei requisiti di partecipazione e per la successiva valutazione dei titoli. L’Amministrazione informa i candidati che non saranno prese in considerazione dichiarazioni generiche e incomplete. L’interessato è tenuto a specificare con esattezza tutti gli elementi e i dati necessari per una corretta valutazione. L’Amministrazione è tenuta ad effettuare gli idonei controlli previsti dall’art. 71 D.P.R. n. 445/00 e s.m.i., anche a campione, e, in tutti i casi in cui sorgano fondati dubbi sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive, a trasmetterne le risultanze all’autorità competente. Fermo restando quanto previsto dall’art. 76 del D.P.R. n. 445/2000 e s.m.i. circa le sanzioni penali previste per le dichiarazioni false, qualora emerga la non veridicità del contenuto delle dichiarazioni, il dichiarante decade dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base delle dichiarazioni non veritiere.
Nello specifico, nella compilazione della domanda online si precisa quanto segue:
la dichiarazione relativa ai titoli di studio deve essere resa nella sezione “Titoli di Studio” della domanda online e il candidato dovrà indicare la struttura presso la quale il titolo è stato conseguito e la data del conseguimento;
le dichiarazioni relative agli ulteriori titoli di studio, di cui il candidato è in possesso, possono essere rese altresì nella stessa sezione “Titoli di Studio”;
il titolo di studio conseguito all’estero deve avere ottenuto, entro la data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di partecipazione alla selezione, il riconoscimento al titolo italiano rilasciato dalle competenti autorità, e gli estremi di tale decreto dovranno essere indicati nella domanda online;
i servizi svolti all’estero nel profilo professionale oggetto del concorso presso strutture sanitarie pubbliche o private senza scopo di lucro, o nell’ambito della cooperazione internazionale dell’Italia con Paesi in via di sviluppo (Legge 11 agosto 2014, n. 125 – “Disciplina generale sulla cooperazione internazionale per lo sviluppo”), o presso organismi internazionali, per essere oggetto di
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valutazione, devono avere ottenuto, entro la data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda di partecipazione al concorso, il necessario riconoscimento da parte delle Autorità competenti (Legge 735/1960 e s.m.i.); nel qual caso occorre indicare gli estremi del provvedimento di riconoscimento e dichiararlo, nella procedura online, nella sezione “Servizi presso ASL/P.A. COME DIPENDENTE”; tali servizi dovranno essere attestati dal candidato secondo i criteri di cui all’art. 23 del D.P.R. 10.12.1997, n. 483; nel caso il candidato non abbia ottenuto il riconoscimento del servizio, lo stesso andrà dichiarato nella sezione “ALTRE ESPERIENZE”;
le dichiarazioni inerenti i servizi prestati con rapporto di dipendenza presso Aziende ed Enti del Servizio Sanitario Nazionale, Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (IRCCS) pubblici e case di Cura Convenzionate/Accreditate, o servizi equiparati, nel profilo professionale messo a Concorso, devono essere rese, nella procedura online, in quanto titoli di carriera, nella sezione “Servizi presso ASL/P.A. COME DIPENDENTE” e devono contenere l’esatta denominazione dell’ente presso il quale il servizio è prestato, il profilo professionale, la categoria di inquadramento ed il periodo di servizio effettuato (giorno, mese e anno di inizio e di termine), se a tempo pieno e part-time (in questo caso specificare la percentuale) anche qualora il servizio sia stato prestato attraverso Aziende Private; il candidato dovrà decurtare gli eventuali periodi di aspettativa senza assegni con interruzione del servizio;
le dichiarazioni relative ai periodi di effettivo servizio militare di leva, di richiamo alle armi, di ferma volontaria e di rafferma, prestati presso le Forze Armate e nell’Arma dei Carabinieri se svolti con mansioni riconducibili al profilo oggetto del Concorso o se svolti in profilo o mansioni diverse da quelle a Concorso, sono dichiarabili secondo i criteri e le modalità di cui all’art. 20 del D.P.R. 10.12.1997, n. 483, nella procedura online - sezione “ESPERIENZE PRESSO ASL/P.A.”;
le dichiarazioni relative ad esperienze lavorative in regime di libera professione o di collaborazione coordinata e continuativa o a progetto presso Pubbliche Amministrazioni, sono dichiarabili nella procedura online nella sezione “ALTRE ESPERIENZE PRESSO ASL/P.A.”;
le attività svolte presso Enti e Aziende Private, in regime di libera professione o di collaborazione coordinata e continuativa o a progetto, sono dichiarabili nella sezione “SERVIZI PRESSO PRIVATI”; il candidato dovrà specificare l’esatta denominazione e l’indirizzo del committente, il profilo professionale, l’eventuale categoria di inquadramento o il tipo di mansioni svolte, la struttura presso la quale l’attività è stata svolta, la data di inizio e la data di termine, l’impegno orario settimanale e/o mensile, l’oggetto del contratto o del progetto e l’apporto del candidato alla sua realizzazione;
le dichiarazioni relative ai servizi prestati presso case di cura con regime di rapporto di dipendenza o libera professione, o altra tipologia, se la struttura non è accreditata e/o convenzionata, dovranno essere inserite nella sezione “SERVIZI PRESSO PRIVATI”;
le dichiarazioni relative ai servizi prestati alle dipendenze degli Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (IRCCS) privati, dovranno essere inserite nella sezione “SERVIZI PRESSO PRIVATI”; è necessario che l’aspirante indichi l’esatta denominazione dell’Istituto, la sede, la posizione funzionale e la disciplina di inquadramento, la data di inizio e di termine, se trattasi di servizio a tempo pieno o a impegno orario ridotto;
le dichiarazioni relative all’attività ambulatoriale interna prestata a rapporto orario ai sensi dell’art. 21 D.P.R. 483/97 devono essere rese in “ESPERIENZE PRESSO ASL/PA” alla domanda online e devono contenere: denominazione azienda in cui è stato prestato, branca di appartenenza, orario settimanale svolto, data di inizio e di termine;
le dichiarazioni relative alla frequenza di corsi di aggiornamento devono essere rese nella domanda online; vanno indicate al riguardo la denominazione dell’ente che organizza il corso, sede e data di svolgimento, numero di ore formative effettuate e se trattasi di eventi con verifica finale o con assegnazione di ECM;
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le dichiarazioni relative ad incarichi di docenza conferiti da enti pubblici devono essere rese nella domanda online e dovranno contenere: denominazione dell’ente che ha conferito l’incarico, oggetto / materia della docenza e ore effettive di lezione svolte;
le dichiarazioni relative ai periodi di formazione specialistica ai sensi del D. Lgs. 257/91 (prima dell’anno accademico 2006/2007) devono essere rese nella domanda online nella sezione “Titoli accademici e di Studio” indicando la denominazione della specializzazione, l’Università di conseguimento e la durata del corso di studio e verrà valutata con punti 0,50 per anno, nel limite massimo della durata del corso di studi;
le dichiarazioni relative ai periodi di formazione specialistica ai sensi del D. Lgs. 368/99 (a partire dall’anno accademico 2006/2007) devono essere rese nella domanda online nella sezione “Servizi presso ASL/P.A. COME DIPENDENTE” e verranno valutate come servizio prestato nel livello iniziale del profilo stesso (1 punto per anno), nel limite massimo della durata del corso di studi, dovendo indicare anche la denominazione della specializzazione, l’Università di conseguimento, la durata del corso di studio e l’anno di immatricolazione.
Il candidato portatore di handicap può specificare nella domanda di partecipazione, ai sensi di quanto previsto dall’art. 20 della legge 05.02.1992 n. 104, l'ausilio necessario in relazione al proprio handicap, nonché l'eventuale necessità di tempi aggiuntivi, per l'espletamento di ciascuna delle prove previste.
5. AMMISSIONE ED ESCLUSIONE DEI CANDIDATI
L’ammissione e l’esclusione dei candidati dal concorso di cui trattasi è disposta con provvedimento del Direttore Generale della ASL ROMA 6.
L’elenco degli ammessi e degli esclusi sarà pubblicato sul portale aziendale http://www.aslroma6.it, nell’area “BANDI E CONCORSI” - sottosezione” Avvisi e Concorsi Attivi”.
Tale pubblicazione avrà valore di notifica ad ogni effetto di legge.
L’eventuale ammissione con riserva dei candidati che, in base alle dichiarazioni contenute nella domanda online ed alla documentazione a questa allegata, non risultino in possesso dei requisiti prescritti nonché di quei candidati le cui domande risultino irregolari, è disposta sempre con provvedimento del Direttore Generale della ASL ROMA 6.
Ai soli candidati non ammessi o ammessi con riserva verrà data comunicazione con indicazione della motivazione di esclusione e/o della riserva, mediante posta elettronica certificata – PEC.
L’Azienda si riserva la possibilità di prevedere, per ragioni di economicità e di speditezza, che la valutazione dei titoli avvenga per i candidati ammessi alle prove scritte o anche per i soli candidati ammessi alla prova orale; al riguardo si precisa che in tale caso la convocazione alle prove d’esame non costituisce ammissione e che il mancato possesso dei requisiti di ammissione verificato dopo l’espletamento delle prove comporta sempre e in ogni caso l’esclusione dalle prove.
6. COMMISSIONE ESAMINATRICE La Commissione esaminatrice sarà nominata secondo le modalità previste dagli artt. 5 e 6 del D.P.R. n.483/97 e sarà composta in conformità a quanto previsto dall’art. 25 del D.P.R. n. 483/97:
- Presidente: il Dirigente di secondo livello dirigenziale nel profilo professionale della disciplina oggetto del concorso, preposto alla struttura.
- Componenti: due Dirigenti del secondo livello dirigenziale appartenenti al profilo ed alla disciplina oggetto del concorso, di cui uno sorteggiato tra il personale indicato nell'articolo 6, comma 2, ed uno designato dalla Regione Lazio.
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La Commissione di sorteggio ex art. 6 del D.P.R. n. 483/97, nominata dal Direttore Generale e composta da n. 3 dipendenti dell’azienda, di cui uno con funzioni di presidente e uno anche con funzioni di segretario appartenente a un livello non inferiore al settimo, procederà a sorteggiare il componente della Commissione esaminatrice incluso tra gli iscritti nei ruoli nominativi regionali, ove esistenti, ovvero fra i direttori di UOC in servizio presso le strutture sanitarie ubicate nel territorio della Regione. Ove il numero dei dirigenti sia inferiore a 10, il sorteggio avrà luogo utilizzando anche i nominativi del personale in servizio presso le strutture ubicate nelle Regioni limitrofe. Le operazioni di sorteggio sono pubbliche. Ai sensi del comma 3 dell’art. 6 del D.P.R. n. 483/97 il sorteggio di uno dei componenti della Commissione esaminatrice avverrà presso la sede della ASL ROMA 6 – Borgo Garibaldi, 12 – 00041 Albano Laziale (Roma) – alle ore 12.00 del primo mercoledì successivo alla data di scadenza del presente bando. Nel corso della medesima seduta verranno estratti un numero sufficiente di ulteriori possibili componenti che verranno interpellati, in ordine di estrazione, nel caso di comprovata incompatibilità o mancata accettazione per garantire la completa formazione della commissione. Solo nel caso che tale estrazione non dovesse consentire la idonea composizione della commissione si procederà ogni mercoledì successivo all’estrazione di ulteriori membri.
7. VALUTAZIONE DEI TITOLI E PROVE D’ESAME
Per la valutazione dei titoli si applicano i criteri previsti dal D.P.R. 483/1997 agli artt. 11, 20, 21, 22, 23 e in particolare all’art. 27.
La Commissione dispone, complessivamente, di 100 punti cosi ripartiti: a. 20 punti per i titoli; b. 80 punti per le prove d’esame.
I punti per le prove d’esame sono cosi suddivisi:
a) 30 punti per la prova scritta; b) 30 punti per la prova pratica; c) 20 punti per la prova orale.
I punti per la valutazione dei titoli sono cosi suddivisi: a) titoli di carriera: 10 punti; b) titoli accademici e di studio: 3 punti; c) pubblicazioni e titoli scientifici: 3 punti; d) curriculum formativo e professionale: 4 punti.
Le prove di esame sono le seguenti e verteranno sugli argomenti ivi riportati: a) prova scritta: relazione su un caso clinico simulato o su argomenti inerenti alla disciplina messa a concorso o soluzione di una serie di quesiti a risposta sintetica inerenti alla disciplina stessa; b) prova pratica: su tecniche e manualità peculiari della disciplina messa a concorso; la prova pratica deve comunque anche essere illustrata schematicamente per iscritto; c) prova orale: sulle materie inerenti alla disciplina a concorso nonché sui compiti connessi alla funzione da conferire.
Ai sensi dell’art. 37 del D. Lgs. n. 165/01 e s.m.i. si effettua, nell’ambito della prova orale, l’accertamento della conoscenza dell’uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse e di almeno una lingua straniera tra le seguenti: inglese o francese. L’opzione per una di dette lingue va indicata nella domanda di ammissione al concorso. In caso di mancata indicazione il candidato è sottoposto d’ufficio all’accertamento della conoscenza della lingua inglese. Del giudizio conclusivo di tale verifica si tiene conto ai fini della determinazione del voto relativo alla prova orale.
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Il superamento della prova scritta e della prova pratica è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza espressa in termini numerici di almeno 21/30 per ciascuna. Il superamento della prova orale è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza espressa in termini numerici di almeno 14/20. In caso di mancato raggiungimento della predetta valutazione di sufficienza in ciascuna prova il candidato non è ammesso a sostenere le prove successive. La durata delle singole prove e le modalità di svolgimento delle stesse sono stabilite dalla Commissione con l’osservanza delle norme e secondo le modalità di cui al D.P.R. n. 483/97 e s.m.i. . La prova orale si svolgerà in un’aula aperta al pubblico. Per quanto non previsto dal presente bando si rimanda al D.P.R. n. 483/97 e s.m.i. .
TITOLI DI CARRIERA (FINO AD UN MASSIMO DI PUNTI 10) I titoli di carriera saranno valutati secondo quanto disposto dagli artt. 11 e 27 del D.P.R. 483/97: a) i servizi di ruolo prestati presso le unità sanitarie locali o le aziende ospedaliere e servizi equipollenti ai
sensi degli articoli 22 e 23 del D.P.R. 483/97: 1. servizio nel livello dirigenziale a concorso, o livello superiore, nella disciplina, punti 1,00 per anno; 2. servizio in altra posizione funzionale nella disciplina a concorso, punti 0,50 per anno; 3. servizio in disciplina affine ovvero in altra disciplina da valutare con i punteggi di cui sopra ridotti
rispettivamente del 25 e del 50 per cento; 4. servizio prestato a tempo pieno da valutare con i punteggi di cui sopra aumentati del 20 per cento; 5. Il servizio prestato presso le Forze Armate con mansioni riconducibili al profilo a concorso è valutato
punti 1,00 per anno; 6. Il servizio prestato presso le Forze Armate con profilo o mansioni diverse è valutato 0,50 punti per
anno; 7. Il Servizio Civile è valutato 1,00 punto per anno.
b) servizio di ruolo quale medico presso pubbliche amministrazioni nelle varie qualifiche secondo i rispettivi ordinamenti, punti 0,50 per anno.
I periodi di servizio omogeneo sono cumulabili. Le frazioni di anno sono valutate in ragione mensile, considerando come mese intero periodi
continuativi di trenta giorni o frazioni superiori a quindici giorni; non sono valutati periodi di servizio pari o inferiori a quindici giorni.
I servizi sono valutati fino alla data di acquisizione della domanda secondo le modalità previste dal bando.
I periodi di servizio prestati a tempo parziale sono valutati proporzionalmente all’orario di lavoro previsto dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro.
Qualora non siano chiaramente indicate le date di inizio e fine dei periodi di servizio ma solo genericamente il mese di inizio e quello di cessazione, il servizio sarà valutato dall’ultimo giorno del mese di inizio al primo giorno del mese di cessazione.
Il servizio prestato a tempo determinato presso pubbliche amministrazioni è equiparato al servizio prestato a tempo indeterminato.
TITOLI ACCADEMICI E DI STUDIO (FINO AD UN MASSIMO DI 3 PUNTI) a) Ulteriore/i specializzazione/i, qualora equipollente/i o affine/i a quella prevista per l’accesso al
presente Concorso, verrà valutata con punteggio pari a punti 0,50 ciascuna; b) Ulteriore/i specializzazione/i non equipollente/i né affine/i a quella prevista per l’accesso al
presente Concorso, verrà valutata con punteggio pari a punti 0,25; c) Altre lauree, oltre quella richiesta per l’ammissione al presente concorso, comprese tra quelle
previste per il ruolo sanitario, punti 0,25 (fino ad un massimo di punti 1); d) Il Dottorato di ricerca attinente verrà valutato con uno specifico punteggio pari ad 1 punto.
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PUBBLICAZIONE E TITOLI SCIENTIFICI (FINO AD UN MASSIMO DI 3 PUNTI) Le pubblicazioni, così come indicato nel bando, devono essere edite a stampa e allegate con le modalità previste e saranno considerate dalla Commissione esaminatrice sulla base dei seguenti parametri:
a) Pubblicazioni attinenti su riviste italiane o straniere (primo nome); b) Pubblicazioni attinenti su riviste italiane o straniere (in collaborazione); c) Abstracts attinenti; d) Monografie o capitoli di libro: (unico autore).
Le pubblicazioni non attinenti non saranno valutate.
CURRICULUM FORMATIVO E PROFESSIONALE (FINO AD UN MASSIMO DI 4 PUNTI) Le attività professionali e di studio, formalmente documentate, attinenti e specifiche alla posizione funzionale da conferire, non riferibili a titoli già valutati nelle precedenti categorie, saranno valutate dalla Commissione esaminatrice secondo quanto stabilito dall’art. 11 del D.P.R. 483/97, che procederà alla definizione dei criteri di valutazione di quanto inserito nel curriculum relativamente a:
- Attività professionale e di studio (master/borse di studio/corsi di perfezionamento); - Attività di aggiornamento e formazione; - Attività di docenza in materie attinenti; - Esperienze lavorative con contratti libero-professionali presso enti privati non accreditati/non
convenzionati; - Esperienze lavorative con contratti di collaborazione/progetto presso enti pubblici (da dichiarare
nelle apposite sezioni online come sopra descritto).
I periodi di prestazione lavorativa che dovessero sovrapporsi temporalmente, per l’attribuzione del punteggio, verranno considerati come una sola attività lavorativa nel senso più favorevole al candidato.
Come già sopra segnalato, le esperienze professionali e di studio oggetto del curriculum del candidato vengono desunte da quanto dichiarato dallo stesso nelle apposite voci della domanda online. Pertanto il candidato non deve allegare il curriculum vitae alla domanda.
8. DIARIO DELLE PROVE D’ESAME L’elenco dei candidati ammessi/esclusi a sostenere le prove del concorso sarà pubblicato, senza invio di comunicazione all’indirizzo PEC, nell’area “BANDI E CONCORSI” – sottosezione “Avvisi e Concorsi Attivi”. Tale pubblicazione avrà valore di notifica ad ogni effetto di legge.
I calendari di convocazione per le prove scritte sono pubblicati sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio e sul portale web della ASL ROMA 6 http://www.aslroma6.it, nella sezione “Bandi e Concorsi” – sottosezione “Avvisi e Concorsi Attivi”, nella pagina relativa al concorso in questione, almeno 15 giorni prima dello svolgimento della prova.
Per la prova orale il calendario è pubblicato, sul sito web aziendale e/o comunicato via PEC a tutti i candidati ammessi. La graduatoria finale è pubblicata sul sito web dell’Azienda o delle Aziende interessate e sul BURL.
Tale procedura viene considerata quale notifica a tutti gli effetti di legge ed i candidati che non si presenteranno a sostenere la prova nel giorno e sede prestabiliti saranno considerati rinunciatari al Concorso quali che siano le cause dell’assenza, anche indipendenti dalla loro volontà.
I candidati che non supereranno la prova scritta verranno esclusi dalla partecipazione al concorso.
Le convocazioni alle successive prove per coloro che avranno superato la prova scritta avverranno sempre mediante pubblicazione sul sito internet http://www.aslroma6.it , nella sezione “Bandi e Concorsi” -
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sottosezione” Avvisi e Concorsi Attivi” almeno 20 giorni prima della prova seguente da sostenere. Tali pubblicazioni avranno valore di notifica ad ogni effetto di legge.
La Commissione si riserva la facoltà di effettuare la prova orale nella stessa giornata individuata per l’espletamento della prova pratica. A tutte le prove d’esame i concorrenti dovranno presentarsi muniti di valido documento di identità personale.
9. GRADUATORIA DI MERITO La Commissione Esaminatrice, sulla base della valutazione dei titoli e dei voti attribuiti nelle prove d’esame, formulerà due separate graduatorie di merito, secondo l’ordine di punteggio della votazione complessiva riportata da ciascun candidato sulla base della valutazione dei titoli presentati e delle prove di esame con l’osservanza, a parità di punti, delle preferenze previste dall’art. 5 del D.P.R. 487/94 e s.m.i.. e successivamente dall’età nel modo stabilito dalle vigenti disposizioni di legge:
1. Graduatoria generale di merito dei candidati già specializzati alla data di scadenza del bando;
2. Graduatoria generale di merito dei candidati che, alla data di scadenza del bando, siano iscritti all’ultimo anno del corso di specializzazione nonché, qualora questo abbia durata quinquennale, al penultimo anno del relativo corso, risultati idonei, utilizzabile nel corso di validità della graduatoria solo dopo l’esaurimento della graduatoria di cui al punto 1. Si applica al riguardo il citato art. 1, comma 548, della L. 30.12.2018 n. 145.
Si precisa che sarà utilizzata prioritariamente la graduatoria formulata con gli idonei già in possesso del titolo di specializzazione alla data di scadenza del bando. Una volta esaurita questa prima graduatoria si potrà procedere con lo scorrimento della seconda graduatoria.
L’eventuale assunzione degli idonei utilmente collocati in questa seconda graduatoria è comunque subordinata al conseguimento del titolo di specializzazione che l’interessato dovrà produrre alla data dell’eventuale assunzione in servizio.
In materia di riserva di posti, si applicano, in base e nei limiti delle percentuali previste dalla normativa vigente ove applicabili, le disposizioni di cui:
- all’art. 5, del D.P.R. 487/1994 e s.m.i.; - alla Legge 68/1999 e s.m.i.; - agli art. 1014, commi 3 e 4, e art. 678, comma 9, del D. Lgs. 66/2010.
La riserva di posti, a favore di coloro che appartengono alle categorie di cui alla Legge 68/1999, si applica ai soli candidati che risultano disoccupati, ed iscritti nelle liste del Collocamento Mirato, sia alla data d’invio della domanda di ammissione alla selezione, che alla data di adozione degli atti di approvazione della graduatoria e di assunzione. Si applicano, per quanto applicabili, le disposizioni di cui all’art. 16 del D.P.R. 09.05.1994, n. 487, e successive modificazioni ed integrazioni. È escluso dalla graduatoria il candidato che non abbia conseguito, in ciascuna delle prove d’esame, la prevista valutazione di sufficienza. Il Direttore Generale di questa ASL ROMA 6, riconosciuta la regolarità del procedimento, procederà ad approvare la graduatoria finale di merito. La graduatoria finale di merito verrà pubblicata sul Bollettino Ufficiale Regione Lazio (BURL) nonché sul sito internet aziendale nella sezione relativa al concorso in oggetto.
La validità della graduatoria decorre dal giorno successivo della data di approvazione della stessa; la graduatoria del concorso ha sempre valenza regionale. La graduatoria finale può essere utilizzata da altre Aziende o Enti del SSR, diverse da quelle già aggregate, o essere oggetto di scorrimento in presenza di
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espressa autorizzazione della struttura regionale, sempre nel rispetto delle disposizioni commissariali e regionali in materia.
La graduatoria di merito potrà essere utilizzata anche da altre Aziende, ai sensi dell’art. 9 della legge n. 3/2003, previo accordo con le Amministrazioni interessate, successivamente alle assunzioni effettuate necessarie alle Aziende che hanno sottoscritto il Protocollo d’Intesa per il profilo messo a concorso con il presente bando.
10. VALIDITÀ E PUBBLICITÀ DELLA GRADUATORIA
La graduatoria finale di merito, approvata con Deliberazione del Direttore Generale, è pubblicata sul portale web della ASL ROMA 6 http://www.aslroma6.it, nella sezione “Bandi e Concorsi” – sottosezione “Avvisi e Concorsi Attivi” - nella pagina relativa al concorso in questione, e sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio, ha sempre valenza regionale e può essere utilizzata da altre Aziende o Enti del SSR, diverse da quelle già aggregate, o essere oggetto di scorrimento in presenza di espressa autorizzazione della struttura regionale, sempre nel rispetto delle disposizioni commissariali e regionali in materia.
La graduatoria finale rimane efficace per tre anni a decorrere dal giorno successivo alla data di approvazione della stessa.
La graduatoria potrà essere utilizzata, entro il periodo di validità, anche per assunzioni a tempo determinato.
11. CONFERIMENTO DEI POSTI I vincitori del Concorso, classificati nella graduatoria di merito, a seguito di approvazione di detta graduatoria con deliberazione del Direttore Generale, verranno assunti a tempo indeterminato con rapporto di lavoro a tempo pieno, previa stipulazione di contratto individuale di lavoro con l’Azienda di assegnazione e saranno sottoposti a periodo di prova come da vigenti disposizioni contrattuali.
Ciascuna delle Aziende Aggregate, prima di procedere all’assunzione a tempo indeterminato, accerterà l’idoneità fisica alla mansione del personale da assumere. Saranno considerati rinunciatari a tutti gli effetti i candidati che non si presenteranno o rifiuteranno di sottoporsi all’accertamento di idoneità.
L’Azienda Capofila, ai sensi degli artt. 71 e 72 del D.P.R. n. 445/2000 e s.m.i., effettua i controlli sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive rese dai candidati ai sensi degli artt. 46 e 47 del medesimo D.P.R. n. 445/2000 e s.m.i., in tutti i casi in cui sorgano fondati dubbi e a campione.
Le singole Aziende provvedono autonomamente a porre in essere tutti gli atti e le verifiche necessarie all’effettiva assunzione dei candidati. Il rapporto di lavoro si risolverà qualora l’Azienda accerti che l’assunzione sia avvenuta mediante presentazione di dichiarazioni sostitutive di certificazione, di dichiarazioni sostitutive dell’atto di notorietà o di documenti, falsi o viziati da invalidità non sanabile.
Il soggetto vincitore che non accetta o che non si presenta alla convocazione dell’Azienda di destinazione è considerato rinunciatario ed è cancellato dalla suddetta graduatoria.
Il soggetto idoneo eventualmente individuato per l’assunzione con contratto a tempo indeterminato che non accetta o che non si presenta alla convocazione dell’Azienda di destinazione, Azienda capofila o Azienda aggregata, è considerato rinunciatario ed è cancellato dalla suddetta graduatoria.
Il soggetto chiamato per l’assunzione da una Azienda, non capofila o non aggregata dell’originaria procedura, che non accetta o che non si presenta alla convocazione è considerato rinunciatario ed è cancellato dalla suddetta graduatoria.
Ai fini del computo del termine si considera la data di consegna della proposta di assunzione, inviata a mezzo PEC, alla casella di posta certificata del soggetto.
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L’assegnazione, in caso di scorrimento della graduatoria, può avvenire anche mediante le modalità previste nei precedenti punti.
L’assunzione dei soggetti vincitori e degli idonei eventualmente autorizzati può avvenire progressivamente e in maniera distinta.
Ai sensi dell’art. 35, comma 5 bis, del Decreto Legislativo n.165/2001, gli assunti attraverso il presente bando di concorso dovranno permanere alle dipendenze della ASL ROMA 4, della ASL ROMA 5 e della ASL ROMA 6 per un periodo non inferiore a cinque anni. È fatta salva la facoltà dell’Azienda, per ragioni motivate ed a suo insindacabile giudizio, di disapplicare quanto sopra indicato.
12. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI Ai sensi della normativa vigente di cui al Regolamento Europeo in materia di privacy n. 679/2016 e del D. Lgs. n. 196/2003 per la parte non abrogata, i dati personali forniti nelle domande di partecipazione al Concorso pubblico di cui al presente bando sono raccolti presso la ASL ROMA 6 – Unità Operativa Complessa (UOC) Gestione delle Risorse Umane - Ufficio Reclutamento. L’Azienda si impegna a rispettare il carattere riservato delle informazioni e a trattare tutti i dati solo per le finalità connesse e strumentali alla procedura selettiva e all’eventuale stipula e gestione del contratto di lavoro. Il titolare del trattamento è il Direttore Generale che potrà avvalersi di terzi. Il responsabile del trattamento è il Direttore della suddetta UOC in qualità di Responsabile delle procedure selettive di reclutamento del personale. L’Azienda può avvalersi anche di società esterne per il trattamento transitorio automatizzato dei dati personali finalizzato all’espletamento delle prove selettive e fino al completamento delle stesse. Le medesime informazioni potranno essere comunicate unicamente alle amministrazioni pubbliche direttamente interessate alla posizione giuridica del candidato nel rispetto di norme di legge e/o regolamento. L'interessato gode del diritto di accesso ai dati che lo riguardano nonché alcuni diritti complementari, tra cui il diritto di far rettificare, aggiornare, completare o cancellare i dati erronei, incompleti o raccolti in termini non conformi alla legge nonché il diritto di opporsi al trattamento per motivi legittimi. Tali diritti potranno essere fatti valere nei confronti della ASL ROMA 6 – UOC Gestione delle Risorse Umane, Ufficio Reclutamento, Borgo Garibaldi, 12 – 00041 Albano Laziale - Roma.
13. NORME FINALI La partecipazione al Concorso presuppone la integrale conoscenza ed accettazione da parte dei concorrenti delle norme e delle disposizioni di legge inerenti le selezioni pubbliche di personale, delle forme e prescrizioni relative ai documenti ed atti da presentare e comporta, implicitamente, la piena accettazione di tutte le condizioni previste dal bando, delle disposizioni di legge regolamentari e contrattuali relative alle assunzioni presso le aziende del S.S.N. e di quelle relative allo stato giuridico ed al trattamento economico del personale, alle quali la nomina deve intendersi soggetta, delle norme di legge vigenti in materia, delle norme regolamentari della ASL ROMA 6 e delle loro future eventuali modificazioni. Il trattamento economico è quello previsto dal vigente CCNL dell’Area della Dirigenza Medica e Veterinaria del S.S.N. . Avverso il presente bando può essere proposto ricorso entro 60 giorni ed entro 120 giorni rispettivamente al Giudice Amministrativo ed al Presidente della Repubblica. La ASL ROMA 6 si riserva la facoltà di prorogare o sospendere o annullare il bando in relazione all’esistenza di ragioni di pubblico interesse concreto ed attuale nonché di eventuale riduzione dei posti messi a concorso motivata da una modifica delle necessità dei servizi derivante da fattori non preventivabili oppure da una graduale immissione in servizio in tempi differiti dei vincitori dei posti messi a concorso con riguardo alle effettive disponibilità finanziarie. L’assunzione in servizio dei vincitori, successivamente all’approvazione della graduatoria finale di merito, è sempre subordinata alla verifica da parte dell’Azienda capofila e delle Aziende aggregate interessate della
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compatibilità economico – finanziaria e potrebbe essere temporaneamente sospesa o ritardata in relazione ad eventuali norme che stabilissero il blocco delle assunzioni. Tutti i dati personali di cui l’Amministrazione sia venuta in possesso in occasione dell’espletamento del presente Concorso verranno trattati nel rispetto del D. Lgs. n. 196/2003 e s.m.i. . La presentazione della domanda da parte del candidato implica il consenso al trattamento dei propri dati personali, compresi i dati sensibili, a cura del personale assegnato all’ufficio preposto alla conservazione delle domande ed all’utilizzo delle stesse per lo svolgimento delle procedure concorsuali. Ultimata la procedura, i candidati, trascorsi novanta giorni dalla data di esecutività del provvedimento di approvazione della graduatoria, potranno ritirare la documentazione prodotta. Trascorsi ulteriori sei mesi, salvo eventuale contenzioso in atto, l’Azienda disporrà del materiale secondo le proprie necessità senza alcuna responsabilità. La documentazione presentata dal candidato potrà essere ritirata personalmente, o da un incaricato munito di delega, decorsi 180 giorni dal provvedimento di approvazione della graduatoria finale. Il ritiro potrà essere effettuato esclusivamente nei 90 giorni successivi, decorsi i quali non sarà più possibile la restituzione della documentazione allegata alla domanda. Per quanto non espressamente previsto dal presente bando, si fa riferimento alle norme di cui alla Legge 241/90 e s.m.i., al D. Lgs. 11 aprile 2006, n. 198 (Codice delle pari opportunità tra uomo e donna, a norma dell'articolo 6 della Legge 28 Novembre 2005, n. 246), al D.P.R. n. 483 del 10/12/1997 e s.m.i., al D.P.R. 487/1994 e s.m.i., al D. Lgs. 165/2001 e al D.P.R. 445/2000, oltre ad ogni altra disposizione di legge applicabile in materia. Il presente bando sarà pubblicato Per estratto sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana – 4a Serie Speciale - Concorsi ed Esami; Integralmente sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio; Integralmente sul Portale Aziendale della ASL ROMA 6 http://www.aslroma6.it, nell’area “BANDI E
CONCORSI” - sottosezione” Avvisi e Concorsi Attivi”. Per eventuali, ulteriori chiarimenti, gli aspiranti potranno rivolgersi all’Ufficio Reclutamento del Personale, Tel. 0693273700 - 3903 – 3835 – 3834 – 3702 - 3815.
DIRETTORE GENERALE Dott. Narciso Mostarda
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Enti PubbliciAziende Sanitarie Locali ed altre istituzioni sanitarie
ASL ROMA 6
Avviso
CONCORSO PUBBLICO PER TITOLI ED ESAMI, INDETTO IN QUALITÀ DI AZIENDA CAPOFILA,PER LA COPERTURA DI N. 8 POSTI DI DIRIGENTE MEDICO DISCIPLINA: CARDIOLOGIA DAASSEGNARE ALLA ASL ROMA 4 ASL ROMA 6.
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AZIENDA SANITARIA LOCALE ROMA 6 Borgo Garibaldi, 12 - 00041 Albano Laziale (RM)
Partita I.V.A. e Codice Fiscale: 04737811002 CONCORSO PUBBLICO PER TITOLI ED ESAMI, INDETTO IN QUALITÀ DI AZIENDA CAPOFILA, PER LA COPERTURA DI N. 8 POSTI DI DIRIGENTE MEDICO DISCIPLINA: CARDIOLOGIA DA ASSEGNARE ALLA ASL ROMA 4 ASL ROMA 6.
In esecuzione della Deliberazione del Direttore Generale della ASL ROMA 6 n. 1046 del 12.11.2019, con cui
è stata rettificata ed integrata la Deliberazione del Direttore Generale della ASL ROMA 6 n. 798 del
26/08/2019, nonché di quanto previsto dal Protocollo d’Intesa redatto in data 10 Aprile 2019 tra le ASL
ROMA 4, ROMA 5 e ROMA 6 approvato con Deliberazione n. 377 del 02/05/2019, la ASL ROMA 6 in qualità
di Azienda Capofila indìce, tra gli altri, Concorso pubblico per titoli ed esami per la copertura di n. 8 posti di
DIRIGENTE MEDICO disciplina: CARDIOLOGIA - codice concorso CARD 02 - da assegnare rispettivamente
alla ASL ROMA 4 ed alla ASL ROMA 6, come di seguito riportato:
Azienda Capofila: ASL ROMA 6; Aziende aggregate: ASL ROMA 4,
Posti da coprire n. 8 Ruolo: Sanitario Profilo Professionale: Medici Area: Area Medica e delle Specialità Mediche Disciplina: Cardiologia
ASL ROMA 4 n. 3 posti ASL ROMA 6 n. 5 posti
La presente procedura è disciplinata - dall’art. 97 della Costituzione italiana; - dal D. Lgs. 30 Dicembre 1992, n. 502 e s.m.i. (“Riordino della disciplina in materia sanitaria, a norma
dell'articolo 1 della legge 23 ottobre 1992, n. 421“); - dal D.P.R. 10 Dicembre 1997, n. 483 (“Regolamento recante la disciplina concorsuale per il personale
dirigenziale del Servizio sanitario nazionale”); - dal D.P.R. 9 Marzo 1994, n. 487 (“Regolamento recante norme sull'accesso agli impieghi nelle pubbliche
amministrazioni e le modalità di svolgimento dei concorsi, dei concorsi unici e delle altre forme di assunzione nei pubblici impieghi”);
- dalla Legge 15 Maggio 1997 n. 127 (“Misure urgenti per lo snellimento dell'attività amministrativa e dei procedimenti di decisione e di controllo”);
- dal D. Lgs. 30 Marzo 2001, n. 165 e s.m.i. (“Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche”);
- dal D. Lgs. 14 Marzo 2013, n. 33 (“Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”);
- dalla Legge 7 Agosto 1990, n. 241 e s.m.i. (“Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi”);
- dal D.P.R. 28.12.2000, n. 445 (“Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di
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documentazione amministrativa”); - dal Regolamento Europeo in materia di privacy n. 679/2016 e dal D. Lgs. n. 196/2003 per la parte non
abrogata; - dalla Legge 30 Dicembre 2018, n. 145 e s.m.i. (“Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario
2019 e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021”); - dal Decreto Legge 30 Aprile 2019, n. 35 convertito con modificazioni dalla Legge 25 giugno 2019, n. 60
(“Misure emergenziali per il servizio sanitario della Regione Calabria e altre misure urgenti in materia sanitaria”);
- dal D.M. 30.01.1998 e s.m.i. (“Tabelle relative alle discipline equipollenti previste dalla normativa regolamentare per l’accesso al secondo livello dirigenziale per il personale del ruolo sanitario del Servizio sanitario nazionale”);
- dalla Direttiva n. 3 del 24 Aprile 2018 del Ministro per la Semplificazione e la pubblica amministrazione recante “Linee guida sulle procedure concorsuali”, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 134 del 12 giugno 2018;
- dalla Legge della Regione Lazio n. 5 dell’11 Luglio 2018 (“Disposizioni in materia di vigenza delle graduatorie delle aziende e degli enti del servizio sanitario regionale”);
- dal Decreto del Commissario ad acta della Regione Lazio n. U00405 del 31/10/2018 avente ad oggetto: “Approvazione del Piano triennale di fabbisogno di personale per il triennio 2018-2020 delle Azienda ed Enti del Servizio sanitario Regionale. Approvazione del regolamento "Procedura autorizzativa per l'assunzione del personale del S.S.R., per il conferimento dell'incarico di Direttore di struttura complessa e per il conferimento d' incarico ai sensi dell'art. 15 septies del Decreto Legislativo n. 502/1992 e successive modificazioni”." ;
- dal Decreto del Commissario ad acta della Regione Lazio n. U00378 del 12/09/2019 avente ad oggetto: “Integrazioni e modificazioni al Regolamento "Procedura autorizzativa per l'assunzione del personale del S.S.R., per il conferimento dell'incarico di Direttore di struttura complessa e per il conferimento d' incarico ai sensi dell'art. 15 septies del Decreto Legislativo n. 502/1992 e successive modificazioni." approvato con il Decreto del Commissario ad acta del 31/10/2018 n. 405.”;
- dalla Determinazione Regionale n. G14180 dell’8.11.2018, modificata con Determinazione Regionale n. U0015011 del 22.11.2018 avente ad oggetto “Modifiche alla Determinazione n. G14180 8/11/2018 recante “Approvazione della tabella “Fabbisogno personale 2018-2020” inerente i Piani triennali di fabbisogno di cui al Decreto del Commissario n. U00405 del 31 ottobre 2018 recante “Approvazione del Piano triennale di fabbisogno di personale per il triennio 2018-2020 delle Azienda ed Enti del Servizio sanitario Regionale. Approvazione del regolamento "Procedura autorizzativa per l'assunzione del personale del S.S.R., per il conferimento dell'incarico di Direttore di struttura complessa e per il conferimento d' incarico ai sensi dell'art. 15 septies del Decreto Legislativo n. 502/1992 e successive modificazioni” “;
- dalla Determinazione Regionale n. G13558 del 10/10/2019 avente ad oggetto: “Indizione di procedure concorsuali in attuazione del Decreto del Commissario ad acta n. U00405/2018” in cui viene approvata la denominata “Elenco procedure da bandire” riportante le discipline e i profili per cui le aziende sono autorizzate all’indizione di procedure concorsuali e che indica per tali procedure l’eventuale modalità di azienda capofila e aziende aggregate, ivi comprese quelle procedure per cui l’autorizzazione risulta essere già stata emanata in precedenza;
- dalle vigenti disposizioni di legge in materia.
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La ASL ROMA 6, in quanto Azienda capofila, ha la gestione e responsabilità di tutta la procedura di selezione, sino all’atto di assegnazione dei soggetti alle Aziende destinatarie; si intende per procedura: l’indizione del bando, la pubblicazione, la gestione delle domande, l’organizzazione delle prove selettive, l’effettuazione delle prove, la conclusione delle prove e l’approvazione della graduatoria finale, la gestione delle opzioni e della scelta dei soggetti vincitori, l’attribuzione alle Aziende aggregate, la gestione della graduatoria, lo scorrimento della stessa e per qualsiasi altro provvedimento e/o adempimento correlato, connesso, conseguente, derivante.
Questa procedura concorsuale pubblica rientra nel complesso delle procedure concorsuali avviate a livello regionale e, pertanto, assume natura di atto concorsuale di livello regionale.
Il presente bando ha pertanto valenza regionale, ferma restando l’unitarietà della procedura concorsuale anche rispetto all’eventuale indizione di una procedura di mobilità (ove prevista e concordato in tal senso).
Il numero dei posti messi a concorso potrà essere aumentato rispetto al valore iniziale per coprire i posti non individuati mediante la eventuale procedura di mobilità nazionale, qualora ciò sia possibile nel rispetto degli atti di programmazione e pianificazione regionali, commissariali e aziendali, nonché dei vincoli economico finanziari, e a seguito di apposito atto di assenso regionale, senza che tale previsione costituisca alcun obbligo, vincolo o altra tipologia di atto obbligatorio a carico della Regione e delle Aziende ed Enti del SSR.
Questa Azienda evidenzia la peculiarità del Servizio Sanitario Regionale per quanto attiene al continuo impegno di formazione e di aggiornamento tecnico-professionale e quindi la necessità di reclutare il personale mediante percorsi formativi innovativi. Il presente concorso viene bandito anche in relazione alla nuova struttura della rete dell’assistenza, all’organizzazione per reti tempo dipendenti, all’organizzazione per intensità di cura, alla rilevanza posta in capo al distretto e ai servizi di prevenzione e assistenza.
Tale procedura concorsuale viene indetta ed espletata assicurando la massima trasparenza, pubblicità, selettività, imparzialità e non discriminazione.
È garantita la parità e la pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro ed al relativo trattamento sul lavoro, così come stabilito dagli artt. 7 e 57 del D. Lgs. 165/2001 e s.m.i. .
La presente procedura concorsuale pubblica è avviata nel rispetto delle vigenti disposizioni in materia di accesso al pubblico impiego ed in attuazione dell’art. 97 della Costituzione. Per le disposizioni che regolamentano l’indizione, l’espletamento, l’ammissione e la partecipazione dei concorrenti e la conclusione della presente procedura concorsuale si fa riferimento alla vigente normativa in materia ed in particolare a quanto previsto dal Decreto del Presidente della Repubblica n. 483 del 10/12/1997 e dal citato Decreto del Commissario ad acta della Regione Lazio n. U00378 del 12/09/2019, con cui la Regione Lazio ha modificato ed integrato il Regolamento avente ad oggetto "Procedura autorizzativa per l'assunzione del personale del S.S.R., per il conferimento dell'incarico di Direttore di struttura complessa e per il conferimento d' incarico ai sensi dell'art. 15 septies del Decreto Legislativo n. 502/1992 e successive modificazioni." approvato con il Decreto del Commissario ad acta del 31/10/2018 n. 405.
Lo stato giuridico ed economico inerente al posto messo a concorso è regolato e stabilito dalle norme legislative e contrattuali vigenti.
Sarà data applicazione all’art.1, commi 547, 548 e 548-bis, della Legge 30.12.2018, n. 145 (Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2019 e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021).
Ai sensi dell’art. 3, comma 6, della legge 15/05/1997 n. 127, la partecipazione ai concorsi indetti da pubbliche amministrazioni non è soggetta a limiti d’età, salvo il limite previsto dalle vigenti norme per il collocamento a riposo d’ufficio.
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Si precisa che si è ottemperato all’applicazione delle disposizioni dell’art. 34 bis del D. Lgs n. 165/2001 e s.m.i. con esito negativo.
1. REQUISITI DI AMMISSIONE AL CONCORSO
REQUISITI GENERALI DI AMMISSIONE:
- Cittadinanza italiana o di uno degli stati membri dell’Unione Europea.
Ai sensi dell’art.7 della legge n.97/2013 sono ammessi a partecipare anche: “i familiari dei cittadini degli Stati membri dell’Unione Europea non aventi la cittadinanza di uno Stato membro, purché siano titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente”, nonché “i cittadini di Paesi terzi che siano titolari del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo o che siano titolari dello status di rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria”;
- Idoneità fisica all’impiego. L’accertamento è effettuato dall’Azienda prima dell’immissione in servizio;
- Godimento dei diritti civili e politici. Non possono accedere agli impieghi coloro che siano stati esclusi dall’elettorato attivo;
- Non essere stati destituiti o dispensati dall’impiego presso pubbliche amministrazioni. Non possono accedere agli impieghi coloro che sono stati destituiti dall’impiego per averlo conseguito mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile.
REQUISITI SPECIFICI DI AMMISSIONE
1. Laurea in Medicina e Chirurgia; 2. Abilitazione all’esercizio della professione medico chirurgica; 3. Specializzazione nella disciplina di Cardiologia, o in disciplina equipollente (D.M. 30.01.1998) o affine (D.M. 31.01.1998).
Ai sensi dell’art. 1, comma 547, della L. 30.12.2018 n. 145, come novellato dall’art. 12 comma 2 a) del Decreto Legge n. 35 del 30.04.2019, convertito con modificazioni dalla Legge 25 giugno 2019, n. 60, possono partecipare alla presente procedura concorsuale per l'accesso alla dirigenza medica del ruolo sanitario nella disciplina oggetto del concorso, ovvero in disciplina equipollente od affine, ai sensi del D.M. 30.01.1998 e s.m.i., anche i medici iscritti all'ultimo anno del corso di formazione specialistica nonché, qualora questo abbia durata quinquennale, al penultimo anno del relativo corso. All'esito positivo della procedura essi saranno collocati in graduatoria separata. Ai sensi dell’art. 1, comma 548, della L. 30.12.2018 n. 145, l'eventuale assunzione a tempo indeterminato dei medici di cui al citato comma 547, risultati idonei e utilmente collocati nelle relative graduatorie, è subordinata al conseguimento del titolo di specializzazione e all'esaurimento della graduatoria dei medici già specialisti alla data di scadenza del bando.
È esentato dal requisito della specializzazione il personale del ruolo sanitario in servizio a tempo indeterminato, alla data di entrata in vigore del D.P.R. 483/10.12.1997 (1° febbraio 1998), presso le Aziende U.S.L. ed Ospedaliere nella medesima disciplina del concorso (art. 56, comma 2 del D.P.R. 483/1997). Coloro i quali rientrano in questa categoria dovranno allegare alla domanda autocertificazione di prestare servizio di ruolo nella disciplina oggetto del presente avviso.
4. Iscrizione all’Albo dell’Ordine dei Medici e Chirurghi: l’iscrizione al corrispondente Albo professionale di uno dei Paesi dell’Unione Europea o dei Paesi Terzi consente la partecipazione alle pubbliche selezioni, fermo restando l’obbligo dell’iscrizione all’Albo in Italia prima dell’assunzione in servizio. I titoli di studio conseguiti all’estero avranno valore purché riconosciuti, ai sensi della normativa vigente, dagli Organi
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competenti. A tal fine, nella domanda di ammissione, dovranno essere indicati, a pena di esclusione, gli estremi del provvedimento di riconoscimento dell’equipollenza al corrispondente titolo italiano.
Il candidato che intenda partecipare alla presente procedura concorsuale deve essere in possesso di propria casella di posta elettronica certificata (PEC), intestata unicamente a sé stesso e non a soggetti terzi, alla quale ricevere eventuali comunicazioni di interesse relative al concorso.
Tutti i suddetti requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione delle domande di ammissione.
2. MODALITÀ E TERMINI PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE
Le domande di partecipazione al concorso dovranno essere presentate esclusivamente in forma telematica accedendo alla home page del sito aziendale (http://www.aslroma6.it) - BANDI E CONCORSI e cliccando sull'icona appositamente dedicata denominata "CONCORSI ASL Roma 6".
Il candidato dovrà prioritariamente accedere alla piattaforma o con SPID o registrandosi alla stessa piattaforma; una volta ottenute le credenziali d’accesso (user id e password), l’aspirante dovrà compilare lo specifico modulo online seguendo le istruzioni per la compilazione ivi contenute.
La domanda verrà considerata presentata nel momento in cui il candidato conclude correttamente la procedura online di iscrizione al Concorso e riceverà dal sistema il messaggio di avvenuto inoltro della domanda. Il candidato riceverà altresì al proprio indirizzo PEC nota con il link al file riepilogativo del contenuto della domanda presentata nella quale dovranno essere indicati correttamente:
cognome e nome del candidato; la data, il luogo di nascita e la residenza; il comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della non iscrizione o della
cancellazione dalle liste medesime; le eventuali condanne penali riportate; la posizione nei riguardi degli obblighi militari; La preferenza per la ASL di destinazione va espressa tassativamente nell‘ambito delle Aziende
ASL ROMA 4 e ASL ROMA 6 indicando al primo posto la ASL preferita e in ordine di gradimento la successiva. Non è possibile modificare le preferenze espresse dopo il termine di presentazione della domanda.
Le preferenze sono preordinate allo svolgimento del concorso stesso.
Le Aziende concordano in ogni caso che il soggetto chiamato per l’assunzione da una delle Aziende aggregate, qualora rifiuti, verrà considerato decaduto nel rispetto dell’espressione di preferenza previsto dal bando.
L’assegnazione delle unità alle Aziende aggregate, unità soggette a possibile incremento per le motivazioni sopra rappresentate, avverrà sulla base del numero dei posti attribuiti alla singola Azienda, dell’ordine della graduatoria nonché sulla base delle preferenze espresse dai soggetti all’atto della presentazione della domanda di partecipazione. Il soggetto è assegnato per quanto possibile alla prima sede espressa. Qualora ciò non sia possibile si passa alla seconda opzione e, successivamente, eventualmente alla terza. La preferenza non comporta la nascita di alcun diritto per il candidato.
Il candidato all’atto della redazione della domanda di partecipazione al concorso esprime la propria preferenza per le aziende individuate e destinatarie di posti; alla conclusione della procedura sarà formata un’unica graduatoria, con valenza regionale. L’assegnazione dei posti avviene nel rispetto del numero di posti da attribuire a ciascuna Azienda, dell’ordine di graduatoria e, per quanto compatibile, delle preferenze espresse. L’assegnazione deve rispettare il numero di posti complessivi oggetto della procedura concorsuale e il numero di posti
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attribuiti a ogni singola Azienda. La preferenza espressa dal candidato ha un mero valore indicativo senza alcun vincolo, onere, obbligo o altro in capo all’Azienda capofila o in capo a ciascuna delle Aziende aggregate La scelta espressa dal candidato non può essere modificata e ha valore solamente indicativo per le Aziende interessate. La preferenza per tale modulo determina l’approvazione di una unica graduatoria, a valenza regionale. La preferenza espressa ha valore solamente indicativo; l’atto di assegnazione avverrà rispettando unicamente la posizione ricoperta in graduatoria.
La firma autografa a regolarizzazione della domanda e delle dichiarazioni nella stessa inserite verrà acquisita in sede di identificazione dei candidati alla prima prova concorsuale. Il termine fissato per la presentazione della documentazione è perentorio e pertanto non è ammessa la presentazione di documenti oltre la scadenza del termine utile per l’invio delle domande e con modalità diverse da quella sopra specificata e deve avvenire entro e non oltre il 30° (trentesimo) giorno non festivo decorrente dal giorno successivo a quello della pubblicazione dell’estratto del presente bando sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana. Qualora detto giorno sia festivo, il termine si intende prorogato al primo giorno successivo non festivo.
Si consiglia di non inoltrare la domanda in prossimità delle ultime ore dell’ultimo giorno utile per la presentazione, per evitare sovraccarichi del sistema, dei quali non si assume responsabilità alcuna. L’eventuale presentazione di domanda con modalità diverse da quella sopra indicata è priva di effetto così come l’eventuale presentazione di ulteriore documentazione successivamente alla scadenza dei termini.
Nella domanda gli interessati dovranno espressamente dichiarare, a pena di esclusione dalla procedura in questione, il proprio impegno, qualora vengano assunti attraverso il presente bando di Concorso pubblico, a non chiedere il trasferimento ad altra Azienda per un periodo di cinque anni a decorrere dalla data di effettiva immissione in servizio presso l’Azienda di destinazione, ai sensi dell’art. 35, comma 5 bis, del D. Lgs. 165/2001 e secondo quanto previsto dal Protocollo d’Intesa.
Questa ASL ROMA 6 si riserva comunque di valutare, in deroga al predetto obbligo di permanenza quinquennale, la possibilità di ridurre tale periodo compatibilmente con le esigenze organizzative aziendali.
3. DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE ALLA DOMANDA
I candidati, attraverso la procedura online, dovranno allegare alla domanda, tramite file in formato pdf, ESCLUSIVAMENTE la copia di:
a) un documento di identità in corso di validità in copia fronte-retro;
b) Le pubblicazioni edite a stampa, da allegare in copia autenticata o in copia dichiarata conforme all’originale sotto forma di dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, resa ai sensi degli artt. 19, 19 bis e 47 del D.P.R. 445/2000. Non si darà luogo ad alcuna valutazione per le pubblicazioni non prodotte, ovvero autocertificate nelle forme di legge, ma soltanto indicate o elencate nell’elenco dei documenti da allegare;
c) eventuale documentazione sanitaria comprovante lo stato di invalidità e sua percentuale ed eventuale necessità di ausili e/o tempi aggiuntivi per lo svolgimento delle prove d’esame in relazione al proprio handicap ai sensi dell’art. 20 della legge 05/02/1992, n. 104;
d) equipollenza dei titoli di studio conseguiti all’estero; e) copia della ricevuta di avvenuto versamento di € 10,00 (dieci euro) quale contributo di
partecipazione al presente concorso, non rimborsabili, da effettuarsi esclusivamente mediante bonifico bancario sul conto IT97O0200838864000400007355 intestato all’Azienda ASL ROMA 6 -
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Albano Laziale indicando nella causale: nome e cognome candidato – contributo concorso CARD COD 02.
Si specifica che le esperienze professionali e di studio oggetto del curriculum del candidato vengono desunte da quanto dichiarato dallo stesso nelle apposite voci della domanda online. Pertanto il candidato non deve allegare il curriculum vitae alla domanda.
4. MODALITÀ DI RILASCIO DELLE DICHIARAZIONI SOSTITUTIVE
Il candidato, nella presentazione della domanda online, dovrà attenersi alle indicazioni sotto riportate.
Ai sensi della normativa vigente, con riferimento in particolare alle modifiche apportate con legge n. 183/11, al D.P.R. n. 445/00 (in relazione agli artt. 40, 41, 43, 72 e 74 comma c-bis, nonché all’introduzione dell’art. 44 bis):
le certificazioni rilasciate da pubblica amministrazione in ordine a stati, qualità personali e fatti, sono valide ed utilizzabili solo nei rapporti tra privati;
nei rapporti con gli organi della pubblica amministrazione e i gestori di pubblici servizi i certificati e gli atti di notorietà sono sempre sostituiti dalle dichiarazioni di cui agli artt. 46 e 47 D.P.R. n. 445/00 (dichiarazioni sostitutive di certificazione e dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà).
Nel rispetto di quanto sopra precisato nessuna certificazione rilasciata da P.A. deve essere trasmessa da parte dei candidati. La corretta e completa compilazione della domanda tramite la procedura online consente all’Amministrazione e alla Commissione Esaminatrice di disporre di tutte le informazioni utili rispettivamente per la verifica del possesso dei requisiti di partecipazione e per la successiva valutazione dei titoli. L’Amministrazione informa i candidati che non saranno prese in considerazione dichiarazioni generiche e incomplete. L’interessato è tenuto a specificare con esattezza tutti gli elementi e i dati necessari per una corretta valutazione. L’Amministrazione è tenuta ad effettuare gli idonei controlli previsti dall’art. 71 D.P.R. n. 445/00 e s.m.i., anche a campione, e, in tutti i casi in cui sorgano fondati dubbi sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive, a trasmetterne le risultanze all’autorità competente. Fermo restando quanto previsto dall’art. 76 del D.P.R. n. 445/2000 e s.m.i. circa le sanzioni penali previste per le dichiarazioni false, qualora emerga la non veridicità del contenuto delle dichiarazioni, il dichiarante decade dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base delle dichiarazioni non veritiere.
Nello specifico, nella compilazione della domanda online si precisa quanto segue:
la dichiarazione relativa ai titoli di studio deve essere resa nella sezione “Titoli di Studio” della domanda online e il candidato dovrà indicare la struttura presso la quale il titolo è stato conseguito e la data del conseguimento;
le dichiarazioni relative agli ulteriori titoli di studio, di cui il candidato è in possesso, possono essere rese altresì nella stessa sezione “Titoli di Studio”;
il titolo di studio conseguito all’estero deve avere ottenuto, entro la data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di partecipazione alla selezione, il riconoscimento al titolo italiano rilasciato dalle competenti autorità, e gli estremi di tale decreto dovranno essere indicati nella domanda online;
i servizi svolti all’estero nel profilo professionale oggetto del concorso presso strutture sanitarie pubbliche o private senza scopo di lucro, o nell’ambito della cooperazione internazionale dell’Italia con Paesi in via di sviluppo (Legge 11 agosto 2014, n. 125 – “Disciplina generale sulla cooperazione internazionale per lo sviluppo”), o presso organismi internazionali, per essere oggetto di
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valutazione, devono avere ottenuto, entro la data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda di partecipazione al concorso, il necessario riconoscimento da parte delle Autorità competenti (Legge 735/1960 e s.m.i.); nel qual caso occorre indicare gli estremi del provvedimento di riconoscimento e dichiararlo, nella procedura online, nella sezione “Servizi presso ASL/P.A. COME DIPENDENTE”; tali servizi dovranno essere attestati dal candidato secondo i criteri di cui all’art. 23 del D.P.R. 10.12.1997, n. 483; nel caso il candidato non abbia ottenuto il riconoscimento del servizio, lo stesso andrà dichiarato nella sezione “ALTRE ESPERIENZE”;
le dichiarazioni inerenti i servizi prestati con rapporto di dipendenza presso Aziende ed Enti del Servizio Sanitario Nazionale, Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (IRCCS) pubblici e case di Cura Convenzionate/Accreditate, o servizi equiparati, nel profilo professionale messo a Concorso, devono essere rese, nella procedura online, in quanto titoli di carriera, nella sezione “Servizi presso ASL/P.A. COME DIPENDENTE” e devono contenere l’esatta denominazione dell’ente presso il quale il servizio è prestato, il profilo professionale, la categoria di inquadramento ed il periodo di servizio effettuato (giorno, mese e anno di inizio e di termine), se a tempo pieno e part-time (in questo caso specificare la percentuale) anche qualora il servizio sia stato prestato attraverso Aziende Private; il candidato dovrà decurtare gli eventuali periodi di aspettativa senza assegni con interruzione del servizio;
le dichiarazioni relative ai periodi di effettivo servizio militare di leva, di richiamo alle armi, di ferma volontaria e di rafferma, prestati presso le Forze Armate e nell’Arma dei Carabinieri se svolti con mansioni riconducibili al profilo oggetto del Concorso o se svolti in profilo o mansioni diverse da quelle a Concorso, sono dichiarabili secondo i criteri e le modalità di cui all’art. 20 del D.P.R. 10.12.1997, n. 483, nella procedura online - sezione “ESPERIENZE PRESSO ASL/P.A.”;
le dichiarazioni relative ad esperienze lavorative in regime di libera professione o di collaborazione coordinata e continuativa o a progetto presso Pubbliche Amministrazioni, sono dichiarabili nella procedura online nella sezione “ALTRE ESPERIENZE PRESSO ASL/P.A.”;
le attività svolte presso Enti e Aziende Private, in regime di libera professione o di collaborazione coordinata e continuativa o a progetto, sono dichiarabili nella sezione “SERVIZI PRESSO PRIVATI”; il candidato dovrà specificare l’esatta denominazione e l’indirizzo del committente, il profilo professionale, l’eventuale categoria di inquadramento o il tipo di mansioni svolte, la struttura presso la quale l’attività è stata svolta, la data di inizio e la data di termine, l’impegno orario settimanale e/o mensile, l’oggetto del contratto o del progetto e l’apporto del candidato alla sua realizzazione;
le dichiarazioni relative ai servizi prestati presso case di cura con regime di rapporto di dipendenza o libera professione, o altra tipologia, se la struttura non è accreditata e/o convenzionata, dovranno essere inserite nella sezione “SERVIZI PRESSO PRIVATI”;
le dichiarazioni relative ai servizi prestati alle dipendenze degli Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (IRCCS) privati, dovranno essere inserite nella sezione “SERVIZI PRESSO PRIVATI”; è necessario che l’aspirante indichi l’esatta denominazione dell’Istituto, la sede, la posizione funzionale e la disciplina di inquadramento, la data di inizio e di termine, se trattasi di servizio a tempo pieno o a impegno orario ridotto;
le dichiarazioni relative all’attività ambulatoriale interna prestata a rapporto orario ai sensi dell’art. 21 D.P.R. 483/97 devono essere rese in “ESPERIENZE PRESSO ASL/PA” alla domanda online e devono contenere: denominazione azienda in cui è stato prestato, branca di appartenenza, orario settimanale svolto, data di inizio e di termine;
le dichiarazioni relative alla frequenza di corsi di aggiornamento devono essere rese nella domanda online; vanno indicate al riguardo la denominazione dell’ente che organizza il corso, sede e data di svolgimento, numero di ore formative effettuate e se trattasi di eventi con verifica finale o con assegnazione di ECM;
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le dichiarazioni relative ad incarichi di docenza conferiti da enti pubblici devono essere rese nella domanda online e dovranno contenere: denominazione dell’ente che ha conferito l’incarico, oggetto / materia della docenza e ore effettive di lezione svolte;
le dichiarazioni relative ai periodi di formazione specialistica ai sensi del D. Lgs. 257/91 (prima dell’anno accademico 2006/2007) devono essere rese nella domanda online nella sezione “Titoli accademici e di Studio” indicando la denominazione della specializzazione, l’Università di conseguimento e la durata del corso di studio e verrà valutata con punti 0,50 per anno, nel limite massimo della durata del corso di studi;
le dichiarazioni relative ai periodi di formazione specialistica ai sensi del D. Lgs. 368/99 (a partire dall’anno accademico 2006/2007) devono essere rese nella domanda online nella sezione “Servizi presso ASL/P.A. COME DIPENDENTE” e verranno valutate come servizio prestato nel livello iniziale del profilo stesso (1 punto per anno), nel limite massimo della durata del corso di studi, dovendo indicare anche la denominazione della specializzazione, l’Università di conseguimento, la durata del corso di studio e l’anno di immatricolazione.
Il candidato portatore di handicap può specificare nella domanda di partecipazione, ai sensi di quanto previsto dall’art. 20 della legge 05.02.1992 n. 104, l'ausilio necessario in relazione al proprio handicap, nonché l'eventuale necessità di tempi aggiuntivi, per l'espletamento di ciascuna delle prove previste.
5. AMMISSIONE ED ESCLUSIONE DEI CANDIDATI
L’ammissione e l’esclusione dei candidati dal concorso di cui trattasi è disposta con provvedimento del Direttore Generale della ASL ROMA 6.
L’elenco degli ammessi e degli esclusi sarà pubblicato sul portale aziendale http://www.aslroma6.it, nell’area “BANDI E CONCORSI” - sottosezione” Avvisi e Concorsi Attivi”.
Tale pubblicazione avrà valore di notifica ad ogni effetto di legge.
L’eventuale ammissione con riserva dei candidati che, in base alle dichiarazioni contenute nella domanda online ed alla documentazione a questa allegata, non risultino in possesso dei requisiti prescritti nonché di quei candidati le cui domande risultino irregolari, è disposta sempre con provvedimento del Direttore Generale della ASL ROMA 6.
Ai soli candidati non ammessi o ammessi con riserva verrà data comunicazione con indicazione della motivazione di esclusione e/o della riserva, mediante posta elettronica certificata – PEC.
L’Azienda si riserva la possibilità di prevedere, per ragioni di economicità e di speditezza, che la valutazione dei titoli avvenga per i candidati ammessi alle prove scritte o anche per i soli candidati ammessi alla prova orale; al riguardo si precisa che in tale caso la convocazione alle prove d’esame non costituisce ammissione e che il mancato possesso dei requisiti di ammissione verificato dopo l’espletamento delle prove comporta sempre e in ogni caso l’esclusione dalle prove.
6. COMMISSIONE ESAMINATRICE La Commissione esaminatrice sarà nominata secondo le modalità previste dagli artt. 5 e 6 del D.P.R. n.483/97 e sarà composta in conformità a quanto previsto dall’art. 25 del D.P.R. n. 483/97:
- Presidente: il Dirigente di secondo livello dirigenziale nel profilo professionale della disciplina oggetto del concorso, preposto alla struttura.
- Componenti: due Dirigenti del secondo livello dirigenziale appartenenti al profilo ed alla disciplina oggetto del concorso, di cui uno sorteggiato tra il personale indicato nell'articolo 6, comma 2, ed uno designato dalla Regione Lazio.
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La Commissione di sorteggio ex art. 6 del D.P.R. n. 483/97, nominata dal Direttore Generale e composta da n. 3 dipendenti dell’azienda, di cui uno con funzioni di presidente e uno anche con funzioni di segretario appartenente a un livello non inferiore al settimo, procederà a sorteggiare il componente della Commissione esaminatrice incluso tra gli iscritti nei ruoli nominativi regionali, ove esistenti, ovvero fra i direttori di UOC in servizio presso le strutture sanitarie ubicate nel territorio della Regione. Ove il numero dei dirigenti sia inferiore a 10, il sorteggio avrà luogo utilizzando anche i nominativi del personale in servizio presso le strutture ubicate nelle Regioni limitrofe. Le operazioni di sorteggio sono pubbliche. Ai sensi del comma 3 dell’art. 6 del D.P.R. n. 483/97 il sorteggio di uno dei componenti della Commissione esaminatrice avverrà presso la sede della ASL ROMA 6 – Borgo Garibaldi, 12 – 00041 Albano Laziale (Roma) – alle ore 12.00 del primo mercoledì successivo alla data di scadenza del presente bando. Nel corso della medesima seduta verranno estratti un numero sufficiente di ulteriori possibili componenti che verranno interpellati, in ordine di estrazione, nel caso di comprovata incompatibilità o mancata accettazione per garantire la completa formazione della commissione. Solo nel caso che tale estrazione non dovesse consentire la idonea composizione della commissione si procederà ogni mercoledì successivo all’estrazione di ulteriori membri.
7. VALUTAZIONE DEI TITOLI E PROVE D’ESAME
Per la valutazione dei titoli si applicano i criteri previsti dal D.P.R. 483/1997 agli artt. 11, 20, 21, 22, 23 e in particolare all’art. 27.
La Commissione dispone, complessivamente, di 100 punti cosi ripartiti: a. 20 punti per i titoli; b. 80 punti per le prove d’esame.
I punti per le prove d’esame sono cosi suddivisi:
a) 30 punti per la prova scritta; b) 30 punti per la prova pratica; c) 20 punti per la prova orale.
I punti per la valutazione dei titoli sono cosi suddivisi: a) titoli di carriera: 10 punti; b) titoli accademici e di studio: 3 punti; c) pubblicazioni e titoli scientifici: 3 punti; d) curriculum formativo e professionale: 4 punti.
Le prove di esame sono le seguenti e verteranno sugli argomenti ivi riportati: a) prova scritta: relazione su un caso clinico simulato o su argomenti inerenti alla disciplina messa a concorso o soluzione di una serie di quesiti a risposta sintetica inerenti alla disciplina stessa; b) prova pratica: su tecniche e manualità peculiari della disciplina messa a concorso; la prova pratica deve comunque anche essere illustrata schematicamente per iscritto; c) prova orale: sulle materie inerenti alla disciplina a concorso nonché sui compiti connessi alla funzione da conferire.
Ai sensi dell’art. 37 del D. Lgs. n. 165/01 e s.m.i. si effettua, nell’ambito della prova orale, l’accertamento della conoscenza dell’uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse e di almeno una lingua straniera tra le seguenti: inglese o francese. L’opzione per una di dette lingue va indicata nella domanda di ammissione al concorso. In caso di mancata indicazione il candidato è sottoposto d’ufficio all’accertamento della conoscenza della lingua inglese. Del giudizio conclusivo di tale verifica si tiene conto ai fini della determinazione del voto relativo alla prova orale.
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Il superamento della prova scritta e della prova pratica è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza espressa in termini numerici di almeno 21/30 per ciascuna. Il superamento della prova orale è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza espressa in termini numerici di almeno 14/20. In caso di mancato raggiungimento della predetta valutazione di sufficienza in ciascuna prova il candidato non è ammesso a sostenere le prove successive. La durata delle singole prove e le modalità di svolgimento delle stesse sono stabilite dalla Commissione con l’osservanza delle norme e secondo le modalità di cui al D.P.R. n. 483/97 e s.m.i. . La prova orale si svolgerà in un’aula aperta al pubblico. Per quanto non previsto dal presente bando si rimanda al D.P.R. n. 483/97 e s.m.i. .
TITOLI DI CARRIERA (FINO AD UN MASSIMO DI PUNTI 10) I titoli di carriera saranno valutati secondo quanto disposto dagli artt. 11 e 27 del D.P.R. 483/97: a) i servizi di ruolo prestati presso le unità sanitarie locali o le aziende ospedaliere e servizi equipollenti ai
sensi degli articoli 22 e 23 del D.P.R. 483/97: 1. servizio nel livello dirigenziale a concorso, o livello superiore, nella disciplina, punti 1,00 per anno; 2. servizio in altra posizione funzionale nella disciplina a concorso, punti 0,50 per anno; 3. servizio in disciplina affine ovvero in altra disciplina da valutare con i punteggi di cui sopra ridotti
rispettivamente del 25 e del 50 per cento; 4. servizio prestato a tempo pieno da valutare con i punteggi di cui sopra aumentati del 20 per cento; 5. Il servizio prestato presso le Forze Armate con mansioni riconducibili al profilo a concorso è valutato
punti 1,00 per anno; 6. Il servizio prestato presso le Forze Armate con profilo o mansioni diverse è valutato 0,50 punti per
anno; 7. Il Servizio Civile è valutato 1,00 punto per anno.
b) servizio di ruolo quale medico presso pubbliche amministrazioni nelle varie qualifiche secondo i rispettivi ordinamenti, punti 0,50 per anno.
I periodi di servizio omogeneo sono cumulabili. Le frazioni di anno sono valutate in ragione mensile, considerando come mese intero periodi
continuativi di trenta giorni o frazioni superiori a quindici giorni; non sono valutati periodi di servizio pari o inferiori a quindici giorni.
I servizi sono valutati fino alla data di acquisizione della domanda secondo le modalità previste dal bando.
I periodi di servizio prestati a tempo parziale sono valutati proporzionalmente all’orario di lavoro previsto dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro.
Qualora non siano chiaramente indicate le date di inizio e fine dei periodi di servizio ma solo genericamente il mese di inizio e quello di cessazione, il servizio sarà valutato dall’ultimo giorno del mese di inizio al primo giorno del mese di cessazione.
Il servizio prestato a tempo determinato presso pubbliche amministrazioni è equiparato al servizio prestato a tempo indeterminato.
TITOLI ACCADEMICI E DI STUDIO (FINO AD UN MASSIMO DI 3 PUNTI) a) Ulteriore/i specializzazione/i, qualora equipollente/i o affine/i a quella prevista per l’accesso al
presente Concorso, verrà valutata con punteggio pari a punti 0,50 ciascuna; b) Ulteriore/i specializzazione/i non equipollente/i né affine/i a quella prevista per l’accesso al
presente Concorso, verrà valutata con punteggio pari a punti 0,25; c) Altre lauree, oltre quella richiesta per l’ammissione al presente concorso, comprese tra quelle
previste per il ruolo sanitario, punti 0,25 (fino ad un massimo di punti 1); d) Il Dottorato di ricerca attinente verrà valutato con uno specifico punteggio pari ad 1 punto.
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PUBBLICAZIONE E TITOLI SCIENTIFICI (FINO AD UN MASSIMO DI 3 PUNTI) Le pubblicazioni, così come indicato nel bando, devono essere edite a stampa e allegate con le modalità previste e saranno considerate dalla Commissione esaminatrice sulla base dei seguenti parametri:
a) Pubblicazioni attinenti su riviste italiane o straniere (primo nome); b) Pubblicazioni attinenti su riviste italiane o straniere (in collaborazione); c) Abstracts attinenti; d) Monografie o capitoli di libro: (unico autore).
Le pubblicazioni non attinenti non saranno valutate.
CURRICULUM FORMATIVO E PROFESSIONALE (FINO AD UN MASSIMO DI 4 PUNTI) Le attività professionali e di studio, formalmente documentate, attinenti e specifiche alla posizione funzionale da conferire, non riferibili a titoli già valutati nelle precedenti categorie, saranno valutate dalla Commissione esaminatrice secondo quanto stabilito dall’art. 11 del D.P.R. 483/97, che procederà alla definizione dei criteri di valutazione di quanto inserito nel curriculum relativamente a:
- Attività professionale e di studio (master/borse di studio/corsi di perfezionamento); - Attività di aggiornamento e formazione; - Attività di docenza in materie attinenti; - Esperienze lavorative con contratti libero-professionali presso enti privati non accreditati/non
convenzionati; - Esperienze lavorative con contratti di collaborazione/progetto presso enti pubblici (da dichiarare
nelle apposite sezioni online come sopra descritto).
I periodi di prestazione lavorativa che dovessero sovrapporsi temporalmente, per l’attribuzione del punteggio, verranno considerati come una sola attività lavorativa nel senso più favorevole al candidato.
Come già sopra segnalato, le esperienze professionali e di studio oggetto del curriculum del candidato vengono desunte da quanto dichiarato dallo stesso nelle apposite voci della domanda online. Pertanto il candidato non deve allegare il curriculum vitae alla domanda.
8. DIARIO DELLE PROVE D’ESAME L’elenco dei candidati ammessi/esclusi a sostenere le prove del concorso sarà pubblicato, senza invio di comunicazione all’indirizzo PEC, nell’area “BANDI E CONCORSI” – sottosezione “Avvisi e Concorsi Attivi”. Tale pubblicazione avrà valore di notifica ad ogni effetto di legge.
I calendari di convocazione per le prove scritte sono pubblicati sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio e sul portale web della ASL ROMA 6 http://www.aslroma6.it, nella sezione “Bandi e Concorsi” – sottosezione “Avvisi e Concorsi Attivi”, nella pagina relativa al concorso in questione, almeno 15 giorni prima dello svolgimento della prova.
Per la prova orale il calendario è pubblicato, sul sito web aziendale e/o comunicato via PEC a tutti i candidati ammessi. La graduatoria finale è pubblicata sul sito web dell’Azienda o delle Aziende interessate e sul BURL.
Tale procedura viene considerata quale notifica a tutti gli effetti di legge ed i candidati che non si presenteranno a sostenere la prova nel giorno e sede prestabiliti saranno considerati rinunciatari al Concorso quali che siano le cause dell’assenza, anche indipendenti dalla loro volontà.
I candidati che non supereranno la prova scritta verranno esclusi dalla partecipazione al concorso.
Le convocazioni alle successive prove per coloro che avranno superato la prova scritta avverranno sempre mediante pubblicazione sul sito internet http://www.aslroma6.it , nella sezione “Bandi e Concorsi” -
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sottosezione” Avvisi e Concorsi Attivi” almeno 20 giorni prima della prova seguente da sostenere. Tali pubblicazioni avranno valore di notifica ad ogni effetto di legge.
La Commissione si riserva la facoltà di effettuare la prova orale nella stessa giornata individuata per l’espletamento della prova pratica. A tutte le prove d’esame i concorrenti dovranno presentarsi muniti di valido documento di identità personale.
9. GRADUATORIA DI MERITO La Commissione Esaminatrice, sulla base della valutazione dei titoli e dei voti attribuiti nelle prove d’esame, formulerà due separate graduatorie di merito, secondo l’ordine di punteggio della votazione complessiva riportata da ciascun candidato sulla base della valutazione dei titoli presentati e delle prove di esame con l’osservanza, a parità di punti, delle preferenze previste dall’art. 5 del D.P.R. 487/94 e s.m.i.. e successivamente dall’età nel modo stabilito dalle vigenti disposizioni di legge:
1. Graduatoria generale di merito dei candidati già specializzati alla data di scadenza del bando;
2. Graduatoria generale di merito dei candidati che, alla data di scadenza del bando, siano iscritti all’ultimo anno del corso di specializzazione nonché, qualora questo abbia durata quinquennale, al penultimo anno del relativo corso, risultati idonei, utilizzabile nel corso di validità della graduatoria solo dopo l’esaurimento della graduatoria di cui al punto 1. Si applica al riguardo il citato art. 1, comma 548, della L. 30.12.2018 n. 145.
Si precisa che sarà utilizzata prioritariamente la graduatoria formulata con gli idonei già in possesso del titolo di specializzazione alla data di scadenza del bando. Una volta esaurita questa prima graduatoria si potrà procedere con lo scorrimento della seconda graduatoria.
L’eventuale assunzione degli idonei utilmente collocati in questa seconda graduatoria è comunque subordinata al conseguimento del titolo di specializzazione che l’interessato dovrà produrre alla data dell’eventuale assunzione in servizio.
In materia di riserva di posti, si applicano, in base e nei limiti delle percentuali previste dalla normativa vigente ove applicabili, le disposizioni di cui:
- all’art. 5, del D.P.R. 487/1994 e s.m.i.; - alla Legge 68/1999 e s.m.i.; - agli art. 1014, commi 3 e 4, e art. 678, comma 9, del D. Lgs. 66/2010.
La riserva di posti, a favore di coloro che appartengono alle categorie di cui alla Legge 68/1999, si applica ai soli candidati che risultano disoccupati, ed iscritti nelle liste del Collocamento Mirato, sia alla data d’invio della domanda di ammissione alla selezione, che alla data di adozione degli atti di approvazione della graduatoria e di assunzione. Si applicano, per quanto applicabili, le disposizioni di cui all’art. 16 del D.P.R. 09.05.1994, n. 487, e successive modificazioni ed integrazioni. È escluso dalla graduatoria il candidato che non abbia conseguito, in ciascuna delle prove d’esame, la prevista valutazione di sufficienza. Il Direttore Generale di questa ASL ROMA 6, riconosciuta la regolarità del procedimento, procederà ad approvare la graduatoria finale di merito. La graduatoria finale di merito verrà pubblicata sul Bollettino Ufficiale Regione Lazio (BURL) nonché sul sito internet aziendale nella sezione relativa al concorso in oggetto.
La validità della graduatoria decorre dal giorno successivo della data di approvazione della stessa; la graduatoria del concorso ha sempre valenza regionale. La graduatoria finale può essere utilizzata da altre Aziende o Enti del SSR, diverse da quelle già aggregate, o essere oggetto di scorrimento in presenza di
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espressa autorizzazione della struttura regionale, sempre nel rispetto delle disposizioni commissariali e regionali in materia.
La graduatoria di merito potrà essere utilizzata anche da altre Aziende, ai sensi dell’art. 9 della legge n. 3/2003, previo accordo con le Amministrazioni interessate, successivamente alle assunzioni effettuate necessarie alle Aziende che hanno sottoscritto il Protocollo d’Intesa per il profilo messo a concorso con il presente bando.
10. VALIDITÀ E PUBBLICITÀ DELLA GRADUATORIA
La graduatoria finale di merito, approvata con Deliberazione del Direttore Generale, è pubblicata sul portale web della ASL ROMA 6 http://www.aslroma6.it, nella sezione “Bandi e Concorsi” – sottosezione “Avvisi e Concorsi Attivi” - nella pagina relativa al concorso in questione, e sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio, ha sempre valenza regionale e può essere utilizzata da altre Aziende o Enti del SSR, diverse da quelle già aggregate, o essere oggetto di scorrimento in presenza di espressa autorizzazione della struttura regionale, sempre nel rispetto delle disposizioni commissariali e regionali in materia.
La graduatoria finale rimane efficace per tre anni a decorrere dal giorno successivo alla data di approvazione della stessa.
La graduatoria potrà essere utilizzata, entro il periodo di validità, anche per assunzioni a tempo determinato.
11. CONFERIMENTO DEI POSTI I vincitori del Concorso, classificati nella graduatoria di merito, a seguito di approvazione di detta graduatoria con deliberazione del Direttore Generale, verranno assunti a tempo indeterminato con rapporto di lavoro a tempo pieno, previa stipulazione di contratto individuale di lavoro con l’Azienda di assegnazione e saranno sottoposti a periodo di prova come da vigenti disposizioni contrattuali.
Ciascuna delle Aziende Aggregate, prima di procedere all’assunzione a tempo indeterminato, accerterà l’idoneità fisica alla mansione del personale da assumere. Saranno considerati rinunciatari a tutti gli effetti i candidati che non si presenteranno o rifiuteranno di sottoporsi all’accertamento di idoneità.
L’Azienda Capofila, ai sensi degli artt. 71 e 72 del D.P.R. n. 445/2000 e s.m.i., effettua i controlli sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive rese dai candidati ai sensi degli artt. 46 e 47 del medesimo D.P.R. n. 445/2000 e s.m.i., in tutti i casi in cui sorgano fondati dubbi e a campione.
Le singole Aziende provvedono autonomamente a porre in essere tutti gli atti e le verifiche necessarie all’effettiva assunzione dei candidati. Il rapporto di lavoro si risolverà qualora l’Azienda accerti che l’assunzione sia avvenuta mediante presentazione di dichiarazioni sostitutive di certificazione, di dichiarazioni sostitutive dell’atto di notorietà o di documenti, falsi o viziati da invalidità non sanabile.
Il soggetto vincitore che non accetta o che non si presenta alla convocazione dell’Azienda di destinazione è considerato rinunciatario ed è cancellato dalla suddetta graduatoria.
Il soggetto idoneo eventualmente individuato per l’assunzione con contratto a tempo indeterminato che non accetta o che non si presenta alla convocazione dell’Azienda di destinazione, Azienda capofila o Azienda aggregata, è considerato rinunciatario ed è cancellato dalla suddetta graduatoria.
Il soggetto chiamato per l’assunzione da una Azienda, non capofila o non aggregata dell’originaria procedura, che non accetta o che non si presenta alla convocazione è considerato rinunciatario ed è cancellato dalla suddetta graduatoria.
Ai fini del computo del termine si considera la data di consegna della proposta di assunzione, inviata a mezzo PEC, alla casella di posta certificata del soggetto.
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L’assegnazione, in caso di scorrimento della graduatoria, può avvenire anche mediante le modalità previste nei precedenti punti.
L’assunzione dei soggetti vincitori e degli idonei eventualmente autorizzati può avvenire progressivamente e in maniera distinta.
Ai sensi dell’art. 35, comma 5 bis, del Decreto Legislativo n.165/2001, gli assunti attraverso il presente bando di concorso dovranno permanere alle dipendenze della ASL ROMA 4, della e della ASL ROMA 6 per un periodo non inferiore a cinque anni. È fatta salva la facoltà dell’Azienda, per ragioni motivate ed a suo insindacabile giudizio, di disapplicare quanto sopra indicato.
12. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI Ai sensi della normativa vigente di cui al Regolamento Europeo in materia di privacy n. 679/2016 e del D. Lgs. n. 196/2003 per la parte non abrogata, i dati personali forniti nelle domande di partecipazione al Concorso pubblico di cui al presente bando sono raccolti presso la ASL ROMA 6 – Unità Operativa Complessa (UOC) Gestione delle Risorse Umane - Ufficio Reclutamento. L’Azienda si impegna a rispettare il carattere riservato delle informazioni e a trattare tutti i dati solo per le finalità connesse e strumentali alla procedura selettiva e all’eventuale stipula e gestione del contratto di lavoro. Il titolare del trattamento è il Direttore Generale che potrà avvalersi di terzi. Il responsabile del trattamento è il Direttore della suddetta UOC in qualità di Responsabile delle procedure selettive di reclutamento del personale. L’Azienda può avvalersi anche di società esterne per il trattamento transitorio automatizzato dei dati personali finalizzato all’espletamento delle prove selettive e fino al completamento delle stesse. Le medesime informazioni potranno essere comunicate unicamente alle amministrazioni pubbliche direttamente interessate alla posizione giuridica del candidato nel rispetto di norme di legge e/o regolamento. L'interessato gode del diritto di accesso ai dati che lo riguardano nonché alcuni diritti complementari, tra cui il diritto di far rettificare, aggiornare, completare o cancellare i dati erronei, incompleti o raccolti in termini non conformi alla legge nonché il diritto di opporsi al trattamento per motivi legittimi. Tali diritti potranno essere fatti valere nei confronti della ASL ROMA 6 – UOC Gestione delle Risorse Umane, Ufficio Reclutamento, Borgo Garibaldi, 12 – 00041 Albano Laziale - Roma.
13. NORME FINALI La partecipazione al Concorso presuppone la integrale conoscenza ed accettazione da parte dei concorrenti delle norme e delle disposizioni di legge inerenti le selezioni pubbliche di personale, delle forme e prescrizioni relative ai documenti ed atti da presentare e comporta, implicitamente, la piena accettazione di tutte le condizioni previste dal bando, delle disposizioni di legge regolamentari e contrattuali relative alle assunzioni presso le aziende del S.S.N. e di quelle relative allo stato giuridico ed al trattamento economico del personale, alle quali la nomina deve intendersi soggetta, delle norme di legge vigenti in materia, delle norme regolamentari della ASL ROMA 6 e delle loro future eventuali modificazioni. Il trattamento economico è quello previsto dal vigente CCNL dell’Area della Dirigenza Medica e Veterinaria del S.S.N. . Avverso il presente bando può essere proposto ricorso entro 60 giorni ed entro 120 giorni rispettivamente al Giudice Amministrativo ed al Presidente della Repubblica. La ASL ROMA 6 si riserva la facoltà di prorogare o sospendere o annullare il bando in relazione all’esistenza di ragioni di pubblico interesse concreto ed attuale nonché di eventuale riduzione dei posti messi a concorso motivata da una modifica delle necessità dei servizi derivante da fattori non preventivabili oppure da una graduale immissione in servizio in tempi differiti dei vincitori dei posti messi a concorso con riguardo alle effettive disponibilità finanziarie. L’assunzione in servizio dei vincitori, successivamente all’approvazione della graduatoria finale di merito, è sempre subordinata alla verifica da parte dell’Azienda capofila e delle Aziende aggregate interessate della
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compatibilità economico – finanziaria e potrebbe essere temporaneamente sospesa o ritardata in relazione ad eventuali norme che stabilissero il blocco delle assunzioni. Tutti i dati personali di cui l’Amministrazione sia venuta in possesso in occasione dell’espletamento del presente Concorso verranno trattati nel rispetto del D. Lgs. n. 196/2003 e s.m.i. . La presentazione della domanda da parte del candidato implica il consenso al trattamento dei propri dati personali, compresi i dati sensibili, a cura del personale assegnato all’ufficio preposto alla conservazione delle domande ed all’utilizzo delle stesse per lo svolgimento delle procedure concorsuali. Ultimata la procedura, i candidati, trascorsi novanta giorni dalla data di esecutività del provvedimento di approvazione della graduatoria, potranno ritirare la documentazione prodotta. Trascorsi ulteriori sei mesi, salvo eventuale contenzioso in atto, l’Azienda disporrà del materiale secondo le proprie necessità senza alcuna responsabilità. La documentazione presentata dal candidato potrà essere ritirata personalmente, o da un incaricato munito di delega, decorsi 180 giorni dal provvedimento di approvazione della graduatoria finale. Il ritiro potrà essere effettuato esclusivamente nei 90 giorni successivi, decorsi i quali non sarà più possibile la restituzione della documentazione allegata alla domanda. Per quanto non espressamente previsto dal presente bando, si fa riferimento alle norme di cui alla Legge 241/90 e s.m.i., al D. Lgs. 11 aprile 2006, n. 198 (Codice delle pari opportunità tra uomo e donna, a norma dell'articolo 6 della Legge 28 Novembre 2005, n. 246), al D.P.R. n. 483 del 10/12/1997 e s.m.i., al D.P.R. 487/1994 e s.m.i., al D. Lgs. 165/2001 e al D.P.R. 445/2000, oltre ad ogni altra disposizione di legge applicabile in materia. Il presente bando sarà pubblicato Per estratto sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana – 4a Serie Speciale - Concorsi ed Esami; Integralmente sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio; Integralmente sul Portale Aziendale della ASL ROMA 6 http://www.aslroma6.it, nell’area “BANDI E
CONCORSI” - sottosezione” Avvisi e Concorsi Attivi”. Per eventuali, ulteriori chiarimenti, gli aspiranti potranno rivolgersi all’Ufficio Reclutamento del Personale, Tel. 0693273700 - 3903 – 3835 – 3834 – 3702 - 3815.
DIRETTORE GENERALE Dott. Narciso Mostarda
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Enti PubbliciAziende Sanitarie Locali ed altre istituzioni sanitarie
ASL ROMA 6
Avviso
CONCORSO PUBBLICO PER TITOLI ED ESAMI, INDETTO IN QUALITÀ DI AZIENDA CAPOFILA,PER LA COPERTURA DI N. 7 POSTI DI DIRIGENTE MEDICO DISCIPLINA: NEUROLOGIA DAASSEGNARE ALLA ASL ROMA 4, ASL ROMA 5 E ASL ROMA 6.
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AZIENDA SANITARIA LOCALE ROMA 6 Borgo Garibaldi, 12 - 00041 Albano Laziale (RM)
Partita I.V.A. e Codice Fiscale: 04737811002 CONCORSO PUBBLICO PER TITOLI ED ESAMI, INDETTO IN QUALITÀ DI AZIENDA CAPOFILA, PER LA COPERTURA DI N. 7 POSTI DI DIRIGENTE MEDICO DISCIPLINA: NEUROLOGIA DA ASSEGNARE ALLA ASL ROMA 4, ASL ROMA 5 E ASL ROMA 6.
In esecuzione della Deliberazione del Direttore Generale della ASL ROMA 6 n. 1046 del 12.11.2019, con cui
è stata rettificata ed integrata la Deliberazione del Direttore Generale della ASL ROMA 6 n. 798 del
26/08/2019, nonché di quanto previsto dal Protocollo d’Intesa redatto in data 10 Aprile 2019 tra le ASL
ROMA 4, ROMA 5 e ROMA 6 approvato con Deliberazione n. 377 del 02/05/2019, la ASL ROMA 6 in qualità
di Azienda Capofila indìce, tra gli altri, Concorso pubblico per titoli ed esami per la copertura di n. 7 posti di
DIRIGENTE MEDICO disciplina: NEUROLOGIA- codice concorso NEUROL 03 - da assegnare rispettivamente
alla ASL ROMA 4, ASL ROMA 5 ed alla ASL ROMA 6, come di seguito riportato:
Azienda Capofila: ASL ROMA 6; Aziende aggregate: ASL ROMA 4, ASL ROMA 5
Posti da coprire n. 7 Ruolo: Sanitario Profilo Professionale: Medici Area: Area Medica e delle Specialità Mediche Disciplina: Neurologia
ASL ROMA 4 n. 2 posti ASL ROMA 5 n. 3 posti ASL ROMA 6 n. 2 posti
La presente procedura è disciplinata - dall’art. 97 della Costituzione italiana; - dal D. Lgs. 30 Dicembre 1992, n. 502 e s.m.i. (“Riordino della disciplina in materia sanitaria, a norma
dell'articolo 1 della legge 23 ottobre 1992, n. 421“); - dal D.P.R. 10 Dicembre 1997, n. 483 (“Regolamento recante la disciplina concorsuale per il personale
dirigenziale del Servizio sanitario nazionale”); - dal D.P.R. 9 Marzo 1994, n. 487 (“Regolamento recante norme sull'accesso agli impieghi nelle pubbliche
amministrazioni e le modalità di svolgimento dei concorsi, dei concorsi unici e delle altre forme di assunzione nei pubblici impieghi”);
- dalla Legge 15 Maggio 1997 n. 127 (“Misure urgenti per lo snellimento dell'attività amministrativa e dei procedimenti di decisione e di controllo”);
- dal D. Lgs. 30 Marzo 2001, n. 165 e s.m.i. (“Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche”);
- dal D. Lgs. 14 Marzo 2013, n. 33 (“Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”);
- dalla Legge 7 Agosto 1990, n. 241 e s.m.i. (“Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi”);
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- dal D.P.R. 28.12.2000, n. 445 (“Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa”);
- dal Regolamento Europeo in materia di privacy n. 679/2016 e dal D. Lgs. n. 196/2003 per la parte non abrogata;
- dalla Legge 30 Dicembre 2018, n. 145 e s.m.i. (“Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2019 e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021”);
- dal Decreto Legge 30 Aprile 2019, n. 35 convertito con modificazioni dalla Legge 25 giugno 2019, n. 60 (“Misure emergenziali per il servizio sanitario della Regione Calabria e altre misure urgenti in materia sanitaria”);
- dal D.M. 30.01.1998 e s.m.i. (“Tabelle relative alle discipline equipollenti previste dalla normativa regolamentare per l’accesso al secondo livello dirigenziale per il personale del ruolo sanitario del Servizio sanitario nazionale”);
- dalla Direttiva n. 3 del 24 Aprile 2018 del Ministro per la Semplificazione e la pubblica amministrazione recante “Linee guida sulle procedure concorsuali”, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 134 del 12 giugno 2018;
- dalla Legge della Regione Lazio n. 5 dell’11 Luglio 2018 (“Disposizioni in materia di vigenza delle graduatorie delle aziende e degli enti del servizio sanitario regionale”);
- dal Decreto del Commissario ad acta della Regione Lazio n. U00405 del 31/10/2018 avente ad oggetto: “Approvazione del Piano triennale di fabbisogno di personale per il triennio 2018-2020 delle Azienda ed Enti del Servizio sanitario Regionale. Approvazione del regolamento "Procedura autorizzativa per l'assunzione del personale del S.S.R., per il conferimento dell'incarico di Direttore di struttura complessa e per il conferimento d' incarico ai sensi dell'art. 15 septies del Decreto Legislativo n. 502/1992 e successive modificazioni”." ;
- dal Decreto del Commissario ad acta della Regione Lazio n. U00378 del 12/09/2019 avente ad oggetto: “Integrazioni e modificazioni al Regolamento "Procedura autorizzativa per l'assunzione del personale del S.S.R., per il conferimento dell'incarico di Direttore di struttura complessa e per il conferimento d' incarico ai sensi dell'art. 15 septies del Decreto Legislativo n. 502/1992 e successive modificazioni." approvato con il Decreto del Commissario ad acta del 31/10/2018 n. 405.”;
- dalla Determinazione Regionale n. G14180 dell’8.11.2018, modificata con Determinazione Regionale n. U0015011 del 22.11.2018 avente ad oggetto “Modifiche alla Determinazione n. G14180 8/11/2018 recante “Approvazione della tabella “Fabbisogno personale 2018-2020” inerente i Piani triennali di fabbisogno di cui al Decreto del Commissario n. U00405 del 31 ottobre 2018 recante “Approvazione del Piano triennale di fabbisogno di personale per il triennio 2018-2020 delle Azienda ed Enti del Servizio sanitario Regionale. Approvazione del regolamento "Procedura autorizzativa per l'assunzione del personale del S.S.R., per il conferimento dell'incarico di Direttore di struttura complessa e per il conferimento d' incarico ai sensi dell'art. 15 septies del Decreto Legislativo n. 502/1992 e successive modificazioni” “;
- dalla Determinazione Regionale n. G13558 del 10/10/2019 avente ad oggetto: “Indizione di procedure concorsuali in attuazione del Decreto del Commissario ad acta n. U00405/2018” in cui viene approvata la denominata “Elenco procedure da bandire” riportante le discipline e i profili per cui le aziende sono autorizzate all’indizione di procedure concorsuali e che indica per tali procedure l’eventuale modalità di azienda capofila e aziende aggregate, ivi comprese quelle procedure per cui l’autorizzazione risulta essere già stata emanata in precedenza;
- dalle vigenti disposizioni di legge in materia.
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La ASL ROMA 6, in quanto Azienda capofila, ha la gestione e responsabilità di tutta la procedura di selezione, sino all’atto di assegnazione dei soggetti alle Aziende destinatarie; si intende per procedura: l’indizione del bando, la pubblicazione, la gestione delle domande, l’organizzazione delle prove selettive, l’effettuazione delle prove, la conclusione delle prove e l’approvazione della graduatoria finale, la gestione delle opzioni e della scelta dei soggetti vincitori, l’attribuzione alle Aziende aggregate, la gestione della graduatoria, lo scorrimento della stessa e per qualsiasi altro provvedimento e/o adempimento correlato, connesso, conseguente, derivante.
Questa procedura concorsuale pubblica rientra nel complesso delle procedure concorsuali avviate a livello regionale e, pertanto, assume natura di atto concorsuale di livello regionale.
Il presente bando ha pertanto valenza regionale, ferma restando l’unitarietà della procedura concorsuale anche rispetto all’eventuale indizione di una procedura di mobilità (ove prevista e concordato in tal senso).
Il numero dei posti messi a concorso potrà essere aumentato rispetto al valore iniziale per coprire i posti non individuati mediante la eventuale procedura di mobilità nazionale, qualora ciò sia possibile nel rispetto degli atti di programmazione e pianificazione regionali, commissariali e aziendali, nonché dei vincoli economico finanziari, e a seguito di apposito atto di assenso regionale, senza che tale previsione costituisca alcun obbligo, vincolo o altra tipologia di atto obbligatorio a carico della Regione e delle Aziende ed Enti del SSR.
Questa Azienda evidenzia la peculiarità del Servizio Sanitario Regionale per quanto attiene al continuo impegno di formazione e di aggiornamento tecnico-professionale e quindi la necessità di reclutare il personale mediante percorsi formativi innovativi.
Il presente concorso viene bandito anche in relazione alla nuova struttura della rete dell’assistenza, all’organizzazione per reti tempo dipendenti, all’organizzazione per intensità di cura, alla rilevanza posta in capo al distretto e ai servizi di prevenzione e assistenza.
Tale procedura concorsuale viene indetta ed espletata assicurando la massima trasparenza, pubblicità, selettività, imparzialità e non discriminazione.
È garantita la parità e la pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro ed al relativo trattamento sul lavoro, così come stabilito dagli artt. 7 e 57 del D. Lgs. 165/2001 e s.m.i. .
La presente procedura concorsuale pubblica è avviata nel rispetto delle vigenti disposizioni in materia di accesso al pubblico impiego ed in attuazione dell’art. 97 della Costituzione. Per le disposizioni che regolamentano l’indizione, l’espletamento, l’ammissione e la partecipazione dei concorrenti e la conclusione della presente procedura concorsuale si fa riferimento alla vigente normativa in materia ed in particolare a quanto previsto dal Decreto del Presidente della Repubblica n. 483 del 10/12/1997 e dal citato Decreto del Commissario ad acta della Regione Lazio n. U00378 del 12/09/2019, con cui la Regione Lazio ha modificato ed integrato il Regolamento avente ad oggetto "Procedura autorizzativa per l'assunzione del personale del S.S.R., per il conferimento dell'incarico di Direttore di struttura complessa e per il conferimento d' incarico ai sensi dell'art. 15 septies del Decreto Legislativo n. 502/1992 e successive modificazioni." approvato con il Decreto del Commissario ad acta del 31/10/2018 n. 405.
Lo stato giuridico ed economico inerente al posto messo a concorso è regolato e stabilito dalle norme legislative e contrattuali vigenti.
Sarà data applicazione all’art.1, commi 547, 548 e 548-bis, della Legge 30.12.2018, n. 145 (Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2019 e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021).
Ai sensi dell’art. 3, comma 6, della legge 15/05/1997 n. 127, la partecipazione ai concorsi indetti da pubbliche amministrazioni non è soggetta a limiti d’età, salvo il limite previsto dalle vigenti norme per il collocamento a riposo d’ufficio.
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Si precisa che si è ottemperato all’applicazione delle disposizioni dell’art. 34 bis del D. Lgs n. 165/2001 e s.m.i. con esito negativo.
1. REQUISITI DI AMMISSIONE AL CONCORSO
REQUISITI GENERALI DI AMMISSIONE:
- Cittadinanza italiana o di uno degli stati membri dell’Unione Europea.
Ai sensi dell’art.7 della legge n.97/2013 sono ammessi a partecipare anche: “i familiari dei cittadini degli Stati membri dell’Unione Europea non aventi la cittadinanza di uno Stato membro, purché siano titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente”, nonché “i cittadini di Paesi terzi che siano titolari del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo o che siano titolari dello status di rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria”;
- Idoneità fisica all’impiego. L’accertamento è effettuato dall’Azienda prima dell’immissione in servizio;
- Godimento dei diritti civili e politici. Non possono accedere agli impieghi coloro che siano stati esclusi dall’elettorato attivo;
- Non essere stati destituiti o dispensati dall’impiego presso pubbliche amministrazioni. Non possono accedere agli impieghi coloro che sono stati destituiti dall’impiego per averlo conseguito mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile.
REQUISITI SPECIFICI DI AMMISSIONE
1. Laurea in Medicina e Chirurgia; 2. Abilitazione all’esercizio della professione medico chirurgica; 3. Specializzazione nella disciplina di Neurologia, o in disciplina equipollente (D.M. 30.01.1998) o affine (D.M. 31.01.1998).
Ai sensi dell’art. 1, comma 547, della L. 30.12.2018 n. 145, come novellato dall’art. 12 comma 2 a) del Decreto Legge n. 35 del 30.04.2019, convertito con modificazioni dalla Legge 25 giugno 2019, n. 60, possono partecipare alla presente procedura concorsuale per l'accesso alla dirigenza medica del ruolo sanitario nella disciplina oggetto del concorso, ovvero in disciplina equipollente od affine, ai sensi del D.M. 30.01.1998 e s.m.i., anche i medici iscritti all'ultimo anno del corso di formazione specialistica nonché, qualora questo abbia durata quinquennale, al penultimo anno del relativo corso. All'esito positivo della procedura essi saranno collocati in graduatoria separata. Ai sensi dell’art. 1, comma 548, della L. 30.12.2018 n. 145, l'eventuale assunzione a tempo indeterminato dei medici di cui al citato comma 547, risultati idonei e utilmente collocati nelle relative graduatorie, è subordinata al conseguimento del titolo di specializzazione e all'esaurimento della graduatoria dei medici già specialisti alla data di scadenza del bando.
È esentato dal requisito della specializzazione il personale del ruolo sanitario in servizio a tempo indeterminato, alla data di entrata in vigore del D.P.R. 483/10.12.1997 (1° febbraio 1998), presso le Aziende U.S.L. ed Ospedaliere nella medesima disciplina del concorso (art. 56, comma 2 del D.P.R. 483/1997). Coloro i quali rientrano in questa categoria dovranno allegare alla domanda autocertificazione di prestare servizio di ruolo nella disciplina oggetto del presente avviso.
4. Iscrizione all’Albo dell’Ordine dei Medici e Chirurghi: l’iscrizione al corrispondente Albo professionale di uno dei Paesi dell’Unione Europea o dei Paesi Terzi consente la partecipazione alle pubbliche selezioni, fermo restando l’obbligo dell’iscrizione all’Albo in Italia prima dell’assunzione in servizio. I titoli di studio conseguiti all’estero avranno valore purché riconosciuti, ai sensi della normativa vigente, dagli Organi
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competenti. A tal fine, nella domanda di ammissione, dovranno essere indicati, a pena di esclusione, gli estremi del provvedimento di riconoscimento dell’equipollenza al corrispondente titolo italiano.
Il candidato che intenda partecipare alla presente procedura concorsuale deve essere in possesso di propria casella di posta elettronica certificata (PEC), intestata unicamente a sé stesso e non a soggetti terzi, alla quale ricevere eventuali comunicazioni di interesse relative al concorso.
Tutti i suddetti requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione delle domande di ammissione.
2. MODALITÀ E TERMINI PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE
Le domande di partecipazione al concorso dovranno essere presentate esclusivamente in forma telematica accedendo alla home page del sito aziendale (http://www.aslroma6.it) - BANDI E CONCORSI e cliccando sull'icona appositamente dedicata denominata "CONCORSI ASL Roma 6".
Il candidato dovrà prioritariamente accedere alla piattaforma o con SPID o registrandosi alla stessa piattaforma; una volta ottenute le credenziali d’accesso (user id e password), l’aspirante dovrà compilare lo specifico modulo online seguendo le istruzioni per la compilazione ivi contenute.
La domanda verrà considerata presentata nel momento in cui il candidato conclude correttamente la procedura online di iscrizione al Concorso e riceverà dal sistema il messaggio di avvenuto inoltro della domanda. Il candidato riceverà altresì al proprio indirizzo PEC nota con il link al file riepilogativo del contenuto della domanda presentata nella quale dovranno essere indicati correttamente:
cognome e nome del candidato; la data, il luogo di nascita e la residenza; il comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della non iscrizione o della
cancellazione dalle liste medesime; le eventuali condanne penali riportate; la posizione nei riguardi degli obblighi militari; La preferenza per la ASL di destinazione va espressa tassativamente nell‘ambito delle Aziende
ASL ROMA 4, ASL ROMA 5 e ASL ROMA 6 indicando al primo posto la ASL preferita e in ordine di gradimento le successive. Non è possibile modificare le preferenze espresse dopo il termine di presentazione della domanda.
Le preferenze sono preordinate allo svolgimento del concorso stesso.
Le Aziende concordano in ogni caso che il soggetto chiamato per l’assunzione da una delle Aziende aggregate, qualora rifiuti, verrà considerato decaduto nel rispetto dell’espressione di preferenza previsto dal bando.
L’assegnazione delle unità alle Aziende aggregate, unità soggette a possibile incremento per le motivazioni sopra rappresentate, avverrà sulla base del numero dei posti attribuiti alla singola Azienda, dell’ordine della graduatoria nonché sulla base delle preferenze espresse dai soggetti all’atto della presentazione della domanda di partecipazione. Il soggetto è assegnato per quanto possibile alla prima sede espressa. Qualora ciò non sia possibile si passa alla seconda opzione e, successivamente, eventualmente alla terza. La preferenza non comporta la nascita di alcun diritto per il candidato.
Il candidato all’atto della redazione della domanda di partecipazione al concorso esprime la propria preferenza per le aziende individuate e destinatarie di posti; alla conclusione della procedura sarà formata un’unica graduatoria, con valenza regionale. L’assegnazione dei posti avviene nel rispetto del numero di posti da attribuire a ciascuna Azienda, dell’ordine di graduatoria e, per quanto compatibile, delle preferenze espresse. L’assegnazione deve rispettare il numero di posti complessivi oggetto della procedura concorsuale e il numero di posti
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attribuiti a ogni singola Azienda. La preferenza espressa dal candidato ha un mero valore indicativo senza alcun vincolo, onere, obbligo o altro in capo all’Azienda capofila o in capo a ciascuna delle Aziende aggregate La scelta espressa dal candidato non può essere modificata e ha valore solamente indicativo per le Aziende interessate. La preferenza per tale modulo determina l’approvazione di una unica graduatoria, a valenza regionale. La preferenza espressa ha valore solamente indicativo; l’atto di assegnazione avverrà rispettando unicamente la posizione ricoperta in graduatoria.
La firma autografa a regolarizzazione della domanda e delle dichiarazioni nella stessa inserite verrà acquisita in sede di identificazione dei candidati alla prima prova concorsuale. Il termine fissato per la presentazione della documentazione è perentorio e pertanto non è ammessa la presentazione di documenti oltre la scadenza del termine utile per l’invio delle domande e con modalità diverse da quella sopra specificata e deve avvenire entro e non oltre il 30° (trentesimo) giorno non festivo decorrente dal giorno successivo a quello della pubblicazione dell’estratto del presente bando sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana. Qualora detto giorno sia festivo, il termine si intende prorogato al primo giorno successivo non festivo.
Si consiglia di non inoltrare la domanda in prossimità delle ultime ore dell’ultimo giorno utile per la presentazione, per evitare sovraccarichi del sistema, dei quali non si assume responsabilità alcuna. L’eventuale presentazione di domanda con modalità diverse da quella sopra indicata è priva di effetto così come l’eventuale presentazione di ulteriore documentazione successivamente alla scadenza dei termini.
Nella domanda gli interessati dovranno espressamente dichiarare, a pena di esclusione dalla procedura in questione, il proprio impegno, qualora vengano assunti attraverso il presente bando di Concorso pubblico, a non chiedere il trasferimento ad altra Azienda per un periodo di cinque anni a decorrere dalla data di effettiva immissione in servizio presso l’Azienda di destinazione, ai sensi dell’art. 35, comma 5 bis, del D. Lgs. 165/2001 e secondo quanto previsto dal Protocollo d’Intesa.
Questa ASL ROMA 6 si riserva comunque di valutare, in deroga al predetto obbligo di permanenza quinquennale, la possibilità di ridurre tale periodo compatibilmente con le esigenze organizzative aziendali.
3. DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE ALLA DOMANDA
I candidati, attraverso la procedura online, dovranno allegare alla domanda, tramite file in formato pdf, ESCLUSIVAMENTE la copia di:
a) un documento di identità in corso di validità in copia fronte-retro;
b) Le pubblicazioni edite a stampa, da allegare in copia autenticata o in copia dichiarata conforme all’originale sotto forma di dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, resa ai sensi degli artt. 19, 19 bis e 47 del D.P.R. 445/2000. Non si darà luogo ad alcuna valutazione per le pubblicazioni non prodotte, ovvero autocertificate nelle forme di legge, ma soltanto indicate o elencate nell’elenco dei documenti da allegare;
c) eventuale documentazione sanitaria comprovante lo stato di invalidità e sua percentuale ed eventuale necessità di ausili e/o tempi aggiuntivi per lo svolgimento delle prove d’esame in relazione al proprio handicap ai sensi dell’art. 20 della legge 05/02/1992, n. 104;
d) equipollenza dei titoli di studio conseguiti all’estero; e) copia della ricevuta di avvenuto versamento di € 10,00 (dieci euro) quale contributo di
partecipazione al presente concorso, non rimborsabili, da effettuarsi esclusivamente mediante bonifico bancario sul conto IT97O0200838864000400007355 intestato all’Azienda ASL ROMA 6 -
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Albano Laziale indicando nella causale: nome e cognome candidato – contributo concorso NEUROL COD 03.
Si specifica che le esperienze professionali e di studio oggetto del curriculum del candidato vengono desunte da quanto dichiarato dallo stesso nelle apposite voci della domanda online. Pertanto il candidato non deve allegare il curriculum vitae alla domanda.
4. MODALITÀ DI RILASCIO DELLE DICHIARAZIONI SOSTITUTIVE
Il candidato, nella presentazione della domanda online, dovrà attenersi alle indicazioni sotto riportate.
Ai sensi della normativa vigente, con riferimento in particolare alle modifiche apportate con legge n. 183/11, al D.P.R. n. 445/00 (in relazione agli artt. 40, 41, 43, 72 e 74 comma c-bis, nonché all’introduzione dell’art. 44 bis):
le certificazioni rilasciate da pubblica amministrazione in ordine a stati, qualità personali e fatti, sono valide ed utilizzabili solo nei rapporti tra privati;
nei rapporti con gli organi della pubblica amministrazione e i gestori di pubblici servizi i certificati e gli atti di notorietà sono sempre sostituiti dalle dichiarazioni di cui agli artt. 46 e 47 D.P.R. n. 445/00 (dichiarazioni sostitutive di certificazione e dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà).
Nel rispetto di quanto sopra precisato nessuna certificazione rilasciata da P.A. deve essere trasmessa da parte dei candidati. La corretta e completa compilazione della domanda tramite la procedura online consente all’Amministrazione e alla Commissione Esaminatrice di disporre di tutte le informazioni utili rispettivamente per la verifica del possesso dei requisiti di partecipazione e per la successiva valutazione dei titoli. L’Amministrazione informa i candidati che non saranno prese in considerazione dichiarazioni generiche e incomplete. L’interessato è tenuto a specificare con esattezza tutti gli elementi e i dati necessari per una corretta valutazione. L’Amministrazione è tenuta ad effettuare gli idonei controlli previsti dall’art. 71 D.P.R. n. 445/00 e s.m.i., anche a campione, e, in tutti i casi in cui sorgano fondati dubbi sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive, a trasmetterne le risultanze all’autorità competente. Fermo restando quanto previsto dall’art. 76 del D.P.R. n. 445/2000 e s.m.i. circa le sanzioni penali previste per le dichiarazioni false, qualora emerga la non veridicità del contenuto delle dichiarazioni, il dichiarante decade dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base delle dichiarazioni non veritiere.
Nello specifico, nella compilazione della domanda online si precisa quanto segue:
la dichiarazione relativa ai titoli di studio deve essere resa nella sezione “Titoli di Studio” della domanda online e il candidato dovrà indicare la struttura presso la quale il titolo è stato conseguito e la data del conseguimento;
le dichiarazioni relative agli ulteriori titoli di studio, di cui il candidato è in possesso, possono essere rese altresì nella stessa sezione “Titoli di Studio”;
il titolo di studio conseguito all’estero deve avere ottenuto, entro la data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di partecipazione alla selezione, il riconoscimento al titolo italiano rilasciato dalle competenti autorità, e gli estremi di tale decreto dovranno essere indicati nella domanda online;
i servizi svolti all’estero nel profilo professionale oggetto del concorso presso strutture sanitarie pubbliche o private senza scopo di lucro, o nell’ambito della cooperazione internazionale dell’Italia con Paesi in via di sviluppo (Legge 11 agosto 2014, n. 125 – “Disciplina generale sulla cooperazione internazionale per lo sviluppo”), o presso organismi internazionali, per essere oggetto di
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valutazione, devono avere ottenuto, entro la data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda di partecipazione al concorso, il necessario riconoscimento da parte delle Autorità competenti (Legge 735/1960 e s.m.i.); nel qual caso occorre indicare gli estremi del provvedimento di riconoscimento e dichiararlo, nella procedura online, nella sezione “Servizi presso ASL/P.A. COME DIPENDENTE”; tali servizi dovranno essere attestati dal candidato secondo i criteri di cui all’art. 23 del D.P.R. 10.12.1997, n. 483; nel caso il candidato non abbia ottenuto il riconoscimento del servizio, lo stesso andrà dichiarato nella sezione “ALTRE ESPERIENZE”;
le dichiarazioni inerenti i servizi prestati con rapporto di dipendenza presso Aziende ed Enti del Servizio Sanitario Nazionale, Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (IRCCS) pubblici e case di Cura Convenzionate/Accreditate, o servizi equiparati, nel profilo professionale messo a Concorso, devono essere rese, nella procedura online, in quanto titoli di carriera, nella sezione “Servizi presso ASL/P.A. COME DIPENDENTE” e devono contenere l’esatta denominazione dell’ente presso il quale il servizio è prestato, il profilo professionale, la categoria di inquadramento ed il periodo di servizio effettuato (giorno, mese e anno di inizio e di termine), se a tempo pieno e part-time (in questo caso specificare la percentuale) anche qualora il servizio sia stato prestato attraverso Aziende Private; il candidato dovrà decurtare gli eventuali periodi di aspettativa senza assegni con interruzione del servizio;
le dichiarazioni relative ai periodi di effettivo servizio militare di leva, di richiamo alle armi, di ferma volontaria e di rafferma, prestati presso le Forze Armate e nell’Arma dei Carabinieri se svolti con mansioni riconducibili al profilo oggetto del Concorso o se svolti in profilo o mansioni diverse da quelle a Concorso, sono dichiarabili secondo i criteri e le modalità di cui all’art. 20 del D.P.R. 10.12.1997, n. 483, nella procedura online - sezione “ESPERIENZE PRESSO ASL/P.A.”;
le dichiarazioni relative ad esperienze lavorative in regime di libera professione o di collaborazione coordinata e continuativa o a progetto presso Pubbliche Amministrazioni, sono dichiarabili nella procedura online nella sezione “ALTRE ESPERIENZE PRESSO ASL/P.A.”;
le attività svolte presso Enti e Aziende Private, in regime di libera professione o di collaborazione coordinata e continuativa o a progetto, sono dichiarabili nella sezione “SERVIZI PRESSO PRIVATI”; il candidato dovrà specificare l’esatta denominazione e l’indirizzo del committente, il profilo professionale, l’eventuale categoria di inquadramento o il tipo di mansioni svolte, la struttura presso la quale l’attività è stata svolta, la data di inizio e la data di termine, l’impegno orario settimanale e/o mensile, l’oggetto del contratto o del progetto e l’apporto del candidato alla sua realizzazione;
le dichiarazioni relative ai servizi prestati presso case di cura con regime di rapporto di dipendenza o libera professione, o altra tipologia, se la struttura non è accreditata e/o convenzionata, dovranno essere inserite nella sezione “SERVIZI PRESSO PRIVATI”;
le dichiarazioni relative ai servizi prestati alle dipendenze degli Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (IRCCS) privati, dovranno essere inserite nella sezione “SERVIZI PRESSO PRIVATI”; è necessario che l’aspirante indichi l’esatta denominazione dell’Istituto, la sede, la posizione funzionale e la disciplina di inquadramento, la data di inizio e di termine, se trattasi di servizio a tempo pieno o a impegno orario ridotto;
le dichiarazioni relative all’attività ambulatoriale interna prestata a rapporto orario ai sensi dell’art. 21 D.P.R. 483/97 devono essere rese in “ESPERIENZE PRESSO ASL/PA” alla domanda online e devono contenere: denominazione azienda in cui è stato prestato, branca di appartenenza, orario settimanale svolto, data di inizio e di termine;
le dichiarazioni relative alla frequenza di corsi di aggiornamento devono essere rese nella domanda online; vanno indicate al riguardo la denominazione dell’ente che organizza il corso, sede e data di svolgimento, numero di ore formative effettuate e se trattasi di eventi con verifica finale o con assegnazione di ECM;
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le dichiarazioni relative ad incarichi di docenza conferiti da enti pubblici devono essere rese nella domanda online e dovranno contenere: denominazione dell’ente che ha conferito l’incarico, oggetto / materia della docenza e ore effettive di lezione svolte;
le dichiarazioni relative ai periodi di formazione specialistica ai sensi del D. Lgs. 257/91 (prima dell’anno accademico 2006/2007) devono essere rese nella domanda online nella sezione “Titoli accademici e di Studio” indicando la denominazione della specializzazione, l’Università di conseguimento e la durata del corso di studio e verrà valutata con punti 0,50 per anno, nel limite massimo della durata del corso di studi;
le dichiarazioni relative ai periodi di formazione specialistica ai sensi del D. Lgs. 368/99 (a partire dall’anno accademico 2006/2007) devono essere rese nella domanda online nella sezione “Servizi presso ASL/P.A. COME DIPENDENTE” e verranno valutate come servizio prestato nel livello iniziale del profilo stesso (1 punto per anno), nel limite massimo della durata del corso di studi, dovendo indicare anche la denominazione della specializzazione, l’Università di conseguimento, la durata del corso di studio e l’anno di immatricolazione.
Il candidato portatore di handicap può specificare nella domanda di partecipazione, ai sensi di quanto previsto dall’art. 20 della legge 05.02.1992 n. 104, l'ausilio necessario in relazione al proprio handicap, nonché l'eventuale necessità di tempi aggiuntivi, per l'espletamento di ciascuna delle prove previste.
5. AMMISSIONE ED ESCLUSIONE DEI CANDIDATI
L’ammissione e l’esclusione dei candidati dal concorso di cui trattasi è disposta con provvedimento del Direttore Generale della ASL ROMA 6.
L’elenco degli ammessi e degli esclusi sarà pubblicato sul portale aziendale http://www.aslroma6.it, nell’area “BANDI E CONCORSI” - sottosezione” Avvisi e Concorsi Attivi”.
Tale pubblicazione avrà valore di notifica ad ogni effetto di legge.
L’eventuale ammissione con riserva dei candidati che, in base alle dichiarazioni contenute nella domanda online ed alla documentazione a questa allegata, non risultino in possesso dei requisiti prescritti nonché di quei candidati le cui domande risultino irregolari, è disposta sempre con provvedimento del Direttore Generale della ASL ROMA 6.
Ai soli candidati non ammessi o ammessi con riserva verrà data comunicazione con indicazione della motivazione di esclusione e/o della riserva, mediante posta elettronica certificata – PEC.
L’Azienda si riserva la possibilità di prevedere, per ragioni di economicità e di speditezza, che la valutazione dei titoli avvenga per i candidati ammessi alle prove scritte o anche per i soli candidati ammessi alla prova orale; al riguardo si precisa che in tale caso la convocazione alle prove d’esame non costituisce ammissione e che il mancato possesso dei requisiti di ammissione verificato dopo l’espletamento delle prove comporta sempre e in ogni caso l’esclusione dalle prove.
6. COMMISSIONE ESAMINATRICE La Commissione esaminatrice sarà nominata secondo le modalità previste dagli artt. 5 e 6 del D.P.R. n.483/97 e sarà composta in conformità a quanto previsto dall’art. 25 del D.P.R. n. 483/97:
- Presidente: il Dirigente di secondo livello dirigenziale nel profilo professionale della disciplina oggetto del concorso, preposto alla struttura.
- Componenti: due Dirigenti del secondo livello dirigenziale appartenenti al profilo ed alla disciplina oggetto del concorso, di cui uno sorteggiato tra il personale indicato nell'articolo 6, comma 2, ed uno designato dalla Regione Lazio.
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La Commissione di sorteggio ex art. 6 del D.P.R. n. 483/97, nominata dal Direttore Generale e composta da n. 3 dipendenti dell’azienda, di cui uno con funzioni di presidente e uno anche con funzioni di segretario appartenente a un livello non inferiore al settimo, procederà a sorteggiare il componente della Commissione esaminatrice incluso tra gli iscritti nei ruoli nominativi regionali, ove esistenti, ovvero fra i direttori di UOC in servizio presso le strutture sanitarie ubicate nel territorio della Regione. Ove il numero dei dirigenti sia inferiore a 10, il sorteggio avrà luogo utilizzando anche i nominativi del personale in servizio presso le strutture ubicate nelle Regioni limitrofe. Le operazioni di sorteggio sono pubbliche. Ai sensi del comma 3 dell’art. 6 del D.P.R. n. 483/97 il sorteggio di uno dei componenti della Commissione esaminatrice avverrà presso la sede della ASL ROMA 6 – Borgo Garibaldi, 12 – 00041 Albano Laziale (Roma) – alle ore 12.00 del primo mercoledì successivo alla data di scadenza del presente bando. Nel corso della medesima seduta verranno estratti un numero sufficiente di ulteriori possibili componenti che verranno interpellati, in ordine di estrazione, nel caso di comprovata incompatibilità o mancata accettazione per garantire la completa formazione della commissione. Solo nel caso che tale estrazione non dovesse consentire la idonea composizione della commissione si procederà ogni mercoledì successivo all’estrazione di ulteriori membri.
7. VALUTAZIONE DEI TITOLI E PROVE D’ESAME
Per la valutazione dei titoli si applicano i criteri previsti dal D.P.R. 483/1997 agli artt. 11, 20, 21, 22, 23 e in particolare all’art. 27.
La Commissione dispone, complessivamente, di 100 punti cosi ripartiti: a. 20 punti per i titoli; b. 80 punti per le prove d’esame.
I punti per le prove d’esame sono cosi suddivisi:
a) 30 punti per la prova scritta; b) 30 punti per la prova pratica; c) 20 punti per la prova orale.
I punti per la valutazione dei titoli sono cosi suddivisi: a) titoli di carriera: 10 punti; b) titoli accademici e di studio: 3 punti; c) pubblicazioni e titoli scientifici: 3 punti; d) curriculum formativo e professionale: 4 punti.
Le prove di esame sono le seguenti e verteranno sugli argomenti ivi riportati: a) prova scritta: relazione su un caso clinico simulato o su argomenti inerenti alla disciplina messa a concorso o soluzione di una serie di quesiti a risposta sintetica inerenti alla disciplina stessa; b) prova pratica: su tecniche e manualità peculiari della disciplina messa a concorso; la prova pratica deve comunque anche essere illustrata schematicamente per iscritto; c) prova orale: sulle materie inerenti alla disciplina a concorso nonché sui compiti connessi alla funzione da conferire.
Ai sensi dell’art. 37 del D. Lgs. n. 165/01 e s.m.i. si effettua, nell’ambito della prova orale, l’accertamento della conoscenza dell’uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse e di almeno una lingua straniera tra le seguenti: inglese o francese. L’opzione per una di dette lingue va indicata nella domanda di ammissione al concorso. In caso di mancata indicazione il candidato è sottoposto d’ufficio all’accertamento della conoscenza della lingua inglese. Del giudizio conclusivo di tale verifica si tiene conto ai fini della determinazione del voto relativo alla prova orale.
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Il superamento della prova scritta e della prova pratica è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza espressa in termini numerici di almeno 21/30 per ciascuna. Il superamento della prova orale è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza espressa in termini numerici di almeno 14/20. In caso di mancato raggiungimento della predetta valutazione di sufficienza in ciascuna prova il candidato non è ammesso a sostenere le prove successive. La durata delle singole prove e le modalità di svolgimento delle stesse sono stabilite dalla Commissione con l’osservanza delle norme e secondo le modalità di cui al D.P.R. n. 483/97 e s.m.i. . La prova orale si svolgerà in un’aula aperta al pubblico. Per quanto non previsto dal presente bando si rimanda al D.P.R. n. 483/97 e s.m.i. .
TITOLI DI CARRIERA (FINO AD UN MASSIMO DI PUNTI 10) I titoli di carriera saranno valutati secondo quanto disposto dagli artt. 11 e 27 del D.P.R. 483/97: a) i servizi di ruolo prestati presso le unità sanitarie locali o le aziende ospedaliere e servizi equipollenti ai
sensi degli articoli 22 e 23 del D.P.R. 483/97: 1. servizio nel livello dirigenziale a concorso, o livello superiore, nella disciplina, punti 1,00 per anno; 2. servizio in altra posizione funzionale nella disciplina a concorso, punti 0,50 per anno; 3. servizio in disciplina affine ovvero in altra disciplina da valutare con i punteggi di cui sopra ridotti
rispettivamente del 25 e del 50 per cento; 4. servizio prestato a tempo pieno da valutare con i punteggi di cui sopra aumentati del 20 per cento; 5. Il servizio prestato presso le Forze Armate con mansioni riconducibili al profilo a concorso è valutato
punti 1,00 per anno; 6. Il servizio prestato presso le Forze Armate con profilo o mansioni diverse è valutato 0,50 punti per
anno; 7. Il Servizio Civile è valutato 1,00 punto per anno.
b) servizio di ruolo quale medico presso pubbliche amministrazioni nelle varie qualifiche secondo i rispettivi ordinamenti, punti 0,50 per anno.
I periodi di servizio omogeneo sono cumulabili. Le frazioni di anno sono valutate in ragione mensile, considerando come mese intero periodi
continuativi di trenta giorni o frazioni superiori a quindici giorni; non sono valutati periodi di servizio pari o inferiori a quindici giorni.
I servizi sono valutati fino alla data di acquisizione della domanda secondo le modalità previste dal bando.
I periodi di servizio prestati a tempo parziale sono valutati proporzionalmente all’orario di lavoro previsto dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro.
Qualora non siano chiaramente indicate le date di inizio e fine dei periodi di servizio ma solo genericamente il mese di inizio e quello di cessazione, il servizio sarà valutato dall’ultimo giorno del mese di inizio al primo giorno del mese di cessazione.
Il servizio prestato a tempo determinato presso pubbliche amministrazioni è equiparato al servizio prestato a tempo indeterminato.
TITOLI ACCADEMICI E DI STUDIO (FINO AD UN MASSIMO DI 3 PUNTI) a) Ulteriore/i specializzazione/i, qualora equipollente/i o affine/i a quella prevista per l’accesso al
presente Concorso, verrà valutata con punteggio pari a punti 0,50 ciascuna; b) Ulteriore/i specializzazione/i non equipollente/i né affine/i a quella prevista per l’accesso al
presente Concorso, verrà valutata con punteggio pari a punti 0,25; c) Altre lauree, oltre quella richiesta per l’ammissione al presente concorso, comprese tra quelle
previste per il ruolo sanitario, punti 0,25 (fino ad un massimo di punti 1); d) Il Dottorato di ricerca attinente verrà valutato con uno specifico punteggio pari ad 1 punto.
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PUBBLICAZIONE E TITOLI SCIENTIFICI (FINO AD UN MASSIMO DI 3 PUNTI) Le pubblicazioni, così come indicato nel bando, devono essere edite a stampa e allegate con le modalità previste e saranno considerate dalla Commissione esaminatrice sulla base dei seguenti parametri:
a) Pubblicazioni attinenti su riviste italiane o straniere (primo nome); b) Pubblicazioni attinenti su riviste italiane o straniere (in collaborazione); c) Abstracts attinenti; d) Monografie o capitoli di libro: (unico autore).
Le pubblicazioni non attinenti non saranno valutate.
CURRICULUM FORMATIVO E PROFESSIONALE (FINO AD UN MASSIMO DI 4 PUNTI) Le attività professionali e di studio, formalmente documentate, attinenti e specifiche alla posizione funzionale da conferire, non riferibili a titoli già valutati nelle precedenti categorie, saranno valutate dalla Commissione esaminatrice secondo quanto stabilito dall’art. 11 del D.P.R. 483/97, che procederà alla definizione dei criteri di valutazione di quanto inserito nel curriculum relativamente a:
- Attività professionale e di studio (master/borse di studio/corsi di perfezionamento); - Attività di aggiornamento e formazione; - Attività di docenza in materie attinenti; - Esperienze lavorative con contratti libero-professionali presso enti privati non accreditati/non
convenzionati; - Esperienze lavorative con contratti di collaborazione/progetto presso enti pubblici (da dichiarare
nelle apposite sezioni online come sopra descritto).
I periodi di prestazione lavorativa che dovessero sovrapporsi temporalmente, per l’attribuzione del punteggio, verranno considerati come una sola attività lavorativa nel senso più favorevole al candidato.
Come già sopra segnalato, le esperienze professionali e di studio oggetto del curriculum del candidato vengono desunte da quanto dichiarato dallo stesso nelle apposite voci della domanda online. Pertanto il candidato non deve allegare il curriculum vitae alla domanda.
8. DIARIO DELLE PROVE D’ESAME
L’elenco dei candidati ammessi/esclusi a sostenere le prove del concorso sarà pubblicato, senza invio di comunicazione all’indirizzo PEC, nell’area “BANDI E CONCORSI” – sottosezione “Avvisi e Concorsi Attivi”. Tale pubblicazione avrà valore di notifica ad ogni effetto di legge.
I calendari di convocazione per le prove scritte sono pubblicati sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio e sul portale web della ASL ROMA 6 http://www.aslroma6.it, nella sezione “Bandi e Concorsi” – sottosezione “Avvisi e Concorsi Attivi”, nella pagina relativa al concorso in questione, almeno 15 giorni prima dello svolgimento della prova.
Per la prova orale il calendario è pubblicato, sul sito web aziendale e/o comunicato via PEC a tutti i candidati ammessi. La graduatoria finale è pubblicata sul sito web dell’Azienda o delle Aziende interessate e sul BURL.
Tale procedura viene considerata quale notifica a tutti gli effetti di legge ed i candidati che non si presenteranno a sostenere la prova nel giorno e sede prestabiliti saranno considerati rinunciatari al Concorso quali che siano le cause dell’assenza, anche indipendenti dalla loro volontà.
I candidati che non supereranno la prova scritta verranno esclusi dalla partecipazione al concorso.
Le convocazioni alle successive prove per coloro che avranno superato la prova scritta avverranno sempre mediante pubblicazione sul sito internet http://www.aslroma6.it , nella sezione “Bandi e Concorsi” -
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sottosezione” Avvisi e Concorsi Attivi” almeno 20 giorni prima della prova seguente da sostenere. Tali pubblicazioni avranno valore di notifica ad ogni effetto di legge.
La Commissione si riserva la facoltà di effettuare la prova orale nella stessa giornata individuata per l’espletamento della prova pratica. A tutte le prove d’esame i concorrenti dovranno presentarsi muniti di valido documento di identità personale.
9. GRADUATORIA DI MERITO La Commissione Esaminatrice, sulla base della valutazione dei titoli e dei voti attribuiti nelle prove d’esame, formulerà due separate graduatorie di merito, secondo l’ordine di punteggio della votazione complessiva riportata da ciascun candidato sulla base della valutazione dei titoli presentati e delle prove di esame con l’osservanza, a parità di punti, delle preferenze previste dall’art. 5 del D.P.R. 487/94 e s.m.i.. e successivamente dall’età nel modo stabilito dalle vigenti disposizioni di legge:
1. Graduatoria generale di merito dei candidati già specializzati alla data di scadenza del bando;
2. Graduatoria generale di merito dei candidati che, alla data di scadenza del bando, siano iscritti all’ultimo anno del corso di specializzazione nonché, qualora questo abbia durata quinquennale, al penultimo anno del relativo corso, risultati idonei, utilizzabile nel corso di validità della graduatoria solo dopo l’esaurimento della graduatoria di cui al punto 1. Si applica al riguardo il citato art. 1, comma 548, della L. 30.12.2018 n. 145.
Si precisa che sarà utilizzata prioritariamente la graduatoria formulata con gli idonei già in possesso del titolo di specializzazione alla data di scadenza del bando. Una volta esaurita questa prima graduatoria si potrà procedere con lo scorrimento della seconda graduatoria.
L’eventuale assunzione degli idonei utilmente collocati in questa seconda graduatoria è comunque subordinata al conseguimento del titolo di specializzazione che l’interessato dovrà produrre alla data dell’eventuale assunzione in servizio.
In materia di riserva di posti, si applicano, in base e nei limiti delle percentuali previste dalla normativa vigente ove applicabili, le disposizioni di cui:
- all’art. 5, del D.P.R. 487/1994 e s.m.i.; - alla Legge 68/1999 e s.m.i.; - agli art. 1014, commi 3 e 4, e art. 678, comma 9, del D. Lgs. 66/2010.
La riserva di posti, a favore di coloro che appartengono alle categorie di cui alla Legge 68/1999, si applica ai soli candidati che risultano disoccupati, ed iscritti nelle liste del Collocamento Mirato, sia alla data d’invio della domanda di ammissione alla selezione, che alla data di adozione degli atti di approvazione della graduatoria e di assunzione. Si applicano, per quanto applicabili, le disposizioni di cui all’art. 16 del D.P.R. 09.05.1994, n. 487, e successive modificazioni ed integrazioni. È escluso dalla graduatoria il candidato che non abbia conseguito, in ciascuna delle prove d’esame, la prevista valutazione di sufficienza. Il Direttore Generale di questa ASL ROMA 6, riconosciuta la regolarità del procedimento, procederà ad approvare la graduatoria finale di merito. La graduatoria finale di merito verrà pubblicata sul Bollettino Ufficiale Regione Lazio (BURL) nonché sul sito internet aziendale nella sezione relativa al concorso in oggetto.
La validità della graduatoria decorre dal giorno successivo della data di approvazione della stessa; la graduatoria del concorso ha sempre valenza regionale. La graduatoria finale può essere utilizzata da altre Aziende o Enti del SSR, diverse da quelle già aggregate, o essere oggetto di scorrimento in presenza di
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espressa autorizzazione della struttura regionale, sempre nel rispetto delle disposizioni commissariali e regionali in materia.
La graduatoria di merito potrà essere utilizzata anche da altre Aziende, ai sensi dell’art. 9 della legge n. 3/2003, previo accordo con le Amministrazioni interessate, successivamente alle assunzioni effettuate necessarie alle Aziende che hanno sottoscritto il Protocollo d’Intesa per il profilo messo a concorso con il presente bando.
10. VALIDITÀ E PUBBLICITÀ DELLA GRADUATORIA
La graduatoria finale di merito, approvata con Deliberazione del Direttore Generale, è pubblicata sul portale web della ASL ROMA 6 http://www.aslroma6.it, nella sezione “Bandi e Concorsi” – sottosezione “Avvisi e Concorsi Attivi” - nella pagina relativa al concorso in questione, e sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio, ha sempre valenza regionale e può essere utilizzata da altre Aziende o Enti del SSR, diverse da quelle già aggregate, o essere oggetto di scorrimento in presenza di espressa autorizzazione della struttura regionale, sempre nel rispetto delle disposizioni commissariali e regionali in materia.
La graduatoria finale rimane efficace per tre anni a decorrere dal giorno successivo alla data di approvazione della stessa.
La graduatoria potrà essere utilizzata, entro il periodo di validità, anche per assunzioni a tempo determinato.
11. CONFERIMENTO DEI POSTI I vincitori del Concorso, classificati nella graduatoria di merito, a seguito di approvazione di detta graduatoria con deliberazione del Direttore Generale, verranno assunti a tempo indeterminato con rapporto di lavoro a tempo pieno, previa stipulazione di contratto individuale di lavoro con l’Azienda di assegnazione e saranno sottoposti a periodo di prova come da vigenti disposizioni contrattuali.
Ciascuna delle Aziende Aggregate, prima di procedere all’assunzione a tempo indeterminato, accerterà l’idoneità fisica alla mansione del personale da assumere. Saranno considerati rinunciatari a tutti gli effetti i candidati che non si presenteranno o rifiuteranno di sottoporsi all’accertamento di idoneità.
L’Azienda Capofila, ai sensi degli artt. 71 e 72 del D.P.R. n. 445/2000 e s.m.i., effettua i controlli sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive rese dai candidati ai sensi degli artt. 46 e 47 del medesimo D.P.R. n. 445/2000 e s.m.i., in tutti i casi in cui sorgano fondati dubbi e a campione.
Le singole Aziende provvedono autonomamente a porre in essere tutti gli atti e le verifiche necessarie all’effettiva assunzione dei candidati.
Il rapporto di lavoro si risolverà qualora l’Azienda accerti che l’assunzione sia avvenuta mediante presentazione di dichiarazioni sostitutive di certificazione, di dichiarazioni sostitutive dell’atto di notorietà o di documenti, falsi o viziati da invalidità non sanabile.
Il soggetto vincitore che non accetta o che non si presenta alla convocazione dell’Azienda di destinazione è considerato rinunciatario ed è cancellato dalla suddetta graduatoria.
Il soggetto idoneo eventualmente individuato per l’assunzione con contratto a tempo indeterminato che non accetta o che non si presenta alla convocazione dell’Azienda di destinazione, Azienda capofila o Azienda aggregata, è considerato rinunciatario ed è cancellato dalla suddetta graduatoria.
Il soggetto chiamato per l’assunzione da una Azienda, non capofila o non aggregata dell’originaria procedura, che non accetta o che non si presenta alla convocazione è considerato rinunciatario ed è cancellato dalla suddetta graduatoria.
Ai fini del computo del termine si considera la data di consegna della proposta di assunzione, inviata a mezzo PEC, alla casella di posta certificata del soggetto.
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L’assegnazione, in caso di scorrimento della graduatoria, può avvenire anche mediante le modalità previste nei precedenti punti.
L’assunzione dei soggetti vincitori e degli idonei eventualmente autorizzati può avvenire progressivamente e in maniera distinta.
Ai sensi dell’art. 35, comma 5 bis, del Decreto Legislativo n.165/2001, gli assunti attraverso il presente bando di concorso dovranno permanere alle dipendenze della ASL ROMA 4, della ASL ROMA 5 e della ASL ROMA 6 per un periodo non inferiore a cinque anni. È fatta salva la facoltà dell’Azienda, per ragioni motivate ed a suo insindacabile giudizio, di disapplicare quanto sopra indicato.
12. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI Ai sensi della normativa vigente di cui al Regolamento Europeo in materia di privacy n. 679/2016 e del D. Lgs. n. 196/2003 per la parte non abrogata, i dati personali forniti nelle domande di partecipazione al Concorso pubblico di cui al presente bando sono raccolti presso la ASL ROMA 6 – Unità Operativa Complessa (UOC) Gestione delle Risorse Umane - Ufficio Reclutamento. L’Azienda si impegna a rispettare il carattere riservato delle informazioni e a trattare tutti i dati solo per le finalità connesse e strumentali alla procedura selettiva e all’eventuale stipula e gestione del contratto di lavoro. Il titolare del trattamento è il Direttore Generale che potrà avvalersi di terzi. Il responsabile del trattamento è il Direttore della suddetta UOC in qualità di Responsabile delle procedure selettive di reclutamento del personale. L’Azienda può avvalersi anche di società esterne per il trattamento transitorio automatizzato dei dati personali finalizzato all’espletamento delle prove selettive e fino al completamento delle stesse. Le medesime informazioni potranno essere comunicate unicamente alle amministrazioni pubbliche direttamente interessate alla posizione giuridica del candidato nel rispetto di norme di legge e/o regolamento. L'interessato gode del diritto di accesso ai dati che lo riguardano nonché alcuni diritti complementari, tra cui il diritto di far rettificare, aggiornare, completare o cancellare i dati erronei, incompleti o raccolti in termini non conformi alla legge nonché il diritto di opporsi al trattamento per motivi legittimi. Tali diritti potranno essere fatti valere nei confronti della ASL ROMA 6 – UOC Gestione delle Risorse Umane, Ufficio Reclutamento, Borgo Garibaldi, 12 – 00041 Albano Laziale - Roma.
13. NORME FINALI La partecipazione al Concorso presuppone la integrale conoscenza ed accettazione da parte dei concorrenti delle norme e delle disposizioni di legge inerenti le selezioni pubbliche di personale, delle forme e prescrizioni relative ai documenti ed atti da presentare e comporta, implicitamente, la piena accettazione di tutte le condizioni previste dal bando, delle disposizioni di legge regolamentari e contrattuali relative alle assunzioni presso le aziende del S.S.N. e di quelle relative allo stato giuridico ed al trattamento economico del personale, alle quali la nomina deve intendersi soggetta, delle norme di legge vigenti in materia, delle norme regolamentari della ASL ROMA 6 e delle loro future eventuali modificazioni. Il trattamento economico è quello previsto dal vigente CCNL dell’Area della Dirigenza Medica e Veterinaria del S.S.N. . Avverso il presente bando può essere proposto ricorso entro 60 giorni ed entro 120 giorni rispettivamente al Giudice Amministrativo ed al Presidente della Repubblica. La ASL ROMA 6 si riserva la facoltà di prorogare o sospendere o annullare il bando in relazione all’esistenza di ragioni di pubblico interesse concreto ed attuale nonché di eventuale riduzione dei posti messi a concorso motivata da una modifica delle necessità dei servizi derivante da fattori non preventivabili oppure da una graduale immissione in servizio in tempi differiti dei vincitori dei posti messi a concorso con riguardo alle effettive disponibilità finanziarie. L’assunzione in servizio dei vincitori, successivamente all’approvazione della graduatoria finale di merito, è sempre subordinata alla verifica da parte dell’Azienda capofila e delle Aziende aggregate interessate della
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compatibilità economico – finanziaria e potrebbe essere temporaneamente sospesa o ritardata in relazione ad eventuali norme che stabilissero il blocco delle assunzioni. Tutti i dati personali di cui l’Amministrazione sia venuta in possesso in occasione dell’espletamento del presente Concorso verranno trattati nel rispetto del D. Lgs. n. 196/2003 e s.m.i. . La presentazione della domanda da parte del candidato implica il consenso al trattamento dei propri dati personali, compresi i dati sensibili, a cura del personale assegnato all’ufficio preposto alla conservazione delle domande ed all’utilizzo delle stesse per lo svolgimento delle procedure concorsuali. Ultimata la procedura, i candidati, trascorsi novanta giorni dalla data di esecutività del provvedimento di approvazione della graduatoria, potranno ritirare la documentazione prodotta. Trascorsi ulteriori sei mesi, salvo eventuale contenzioso in atto, l’Azienda disporrà del materiale secondo le proprie necessità senza alcuna responsabilità. La documentazione presentata dal candidato potrà essere ritirata personalmente, o da un incaricato munito di delega, decorsi 180 giorni dal provvedimento di approvazione della graduatoria finale. Il ritiro potrà essere effettuato esclusivamente nei 90 giorni successivi, decorsi i quali non sarà più possibile la restituzione della documentazione allegata alla domanda. Per quanto non espressamente previsto dal presente bando, si fa riferimento alle norme di cui alla Legge 241/90 e s.m.i., al D. Lgs. 11 aprile 2006, n. 198 (Codice delle pari opportunità tra uomo e donna, a norma dell'articolo 6 della Legge 28 Novembre 2005, n. 246), al D.P.R. n. 483 del 10/12/1997 e s.m.i., al D.P.R. 487/1994 e s.m.i., al D. Lgs. 165/2001 e al D.P.R. 445/2000, oltre ad ogni altra disposizione di legge applicabile in materia.
Il presente bando sarà pubblicato Per estratto sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana – 4a Serie Speciale - Concorsi ed Esami; Integralmente sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio; Integralmente sul Portale Aziendale della ASL ROMA 6 http://www.aslroma6.it, nell’area “BANDI E
CONCORSI” - sottosezione” Avvisi e Concorsi Attivi”. Per eventuali, ulteriori chiarimenti, gli aspiranti potranno rivolgersi all’Ufficio Reclutamento del Personale, Tel. 0693273700 - 3903 – 3835 – 3834 – 3702 - 3815.
DIRETTORE GENERALE Dott. Narciso Mostarda
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Enti PubbliciAziende Sanitarie Locali ed altre istituzioni sanitarie
ASL ROMA 6
Avviso
CONCORSO PUBBLICO PER TITOLI ED ESAMI, INDETTO IN QUALITÀ DI AZIENDA CAPOFILA,PER LA COPERTURA DI N. 14 POSTI DI DIRIGENTE MEDICO DISCIPLINA: ORTOPEDIA ETRAUMATOLOGIA DA ASSEGNARE ALLA ASL ROMA 4, ASL ROMA 5 E ASL ROMA 6.
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AZIENDA SANITARIA LOCALE ROMA 6 Borgo Garibaldi, 12 - 00041 Albano Laziale (RM)
Partita I.V.A. e Codice Fiscale: 04737811002 CONCORSO PUBBLICO PER TITOLI ED ESAMI, INDETTO IN QUALITÀ DI AZIENDA CAPOFILA, PER LA COPERTURA DI N. 14 POSTI DI DIRIGENTE MEDICO DISCIPLINA: ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA DA ASSEGNARE ALLA ASL ROMA 4, ASL ROMA 5 E ASL ROMA 6.
In esecuzione della Deliberazione del Direttore Generale della ASL ROMA 6 n. 1046 del 12.11.2019, con cui
è stata rettificata ed integrata la Deliberazione del Direttore Generale della ASL ROMA 6 n. 798 del
26/08/2019, nonché di quanto previsto dal Protocollo d’Intesa redatto in data 10 Aprile 2019 tra le ASL
ROMA 4, ROMA 5 e ROMA 6 approvato con Deliberazione n. 377 del 02/05/2019, la ASL ROMA 6 in qualità
di Azienda Capofila indìce, tra gli altri, Concorso pubblico per titoli ed esami per la copertura di n. 14 posti
di DIRIGENTE MEDICO disciplina: ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA- codice concorso ORTOP 04 - da
assegnare rispettivamente alla ASL ROMA 4, ASL ROMA 5 ed alla ASL ROMA 6, come di seguito riportato:
Azienda Capofila: ASL ROMA 6; Aziende aggregate: ASL ROMA 4, ASL ROMA 5
Posti da coprire n. 14 Ruolo: Sanitario Profilo Professionale: Medici Area: Area Chirurgica e delle Specialità Chirurgiche Disciplina: Ortopedia e Traumatologia
ASL ROMA 4 n. 5 posti ASL ROMA 5 n. 4 posti ASL ROMA 6 n. 5 posti
La presente procedura è disciplinata - dall’art. 97 della Costituzione italiana; - dal D. Lgs. 30 Dicembre 1992, n. 502 e s.m.i. (“Riordino della disciplina in materia sanitaria, a norma
dell'articolo 1 della legge 23 ottobre 1992, n. 421“); - dal D.P.R. 10 Dicembre 1997, n. 483 (“Regolamento recante la disciplina concorsuale per il personale
dirigenziale del Servizio sanitario nazionale”); - dal D.P.R. 9 Marzo 1994, n. 487 (“Regolamento recante norme sull'accesso agli impieghi nelle pubbliche
amministrazioni e le modalità di svolgimento dei concorsi, dei concorsi unici e delle altre forme di assunzione nei pubblici impieghi”);
- dalla Legge 15 Maggio 1997 n. 127 (“Misure urgenti per lo snellimento dell'attività amministrativa e dei procedimenti di decisione e di controllo”);
- dal D. Lgs. 30 Marzo 2001, n. 165 e s.m.i. (“Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche”);
- dal D. Lgs. 14 Marzo 2013, n. 33 (“Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”);
- dalla Legge 7 Agosto 1990, n. 241 e s.m.i. (“Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi”);
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- dal D.P.R. 28.12.2000, n. 445 (“Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa”);
- dal Regolamento Europeo in materia di privacy n. 679/2016 e dal D. Lgs. n. 196/2003 per la parte non abrogata;
- dalla Legge 30 Dicembre 2018, n. 145 e s.m.i. (“Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2019 e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021”);
- dal Decreto Legge 30 Aprile 2019, n. 35 convertito con modificazioni dalla Legge 25 giugno 2019, n. 60 (“Misure emergenziali per il servizio sanitario della Regione Calabria e altre misure urgenti in materia sanitaria”);
- dal D.M. 30.01.1998 e s.m.i. (“Tabelle relative alle discipline equipollenti previste dalla normativa regolamentare per l’accesso al secondo livello dirigenziale per il personale del ruolo sanitario del Servizio sanitario nazionale”);
- dalla Direttiva n. 3 del 24 Aprile 2018 del Ministro per la Semplificazione e la pubblica amministrazione recante “Linee guida sulle procedure concorsuali”, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 134 del 12 giugno 2018;
- dalla Legge della Regione Lazio n. 5 dell’11 Luglio 2018 (“Disposizioni in materia di vigenza delle graduatorie delle aziende e degli enti del servizio sanitario regionale”);
- dal Decreto del Commissario ad acta della Regione Lazio n. U00405 del 31/10/2018 avente ad oggetto: “Approvazione del Piano triennale di fabbisogno di personale per il triennio 2018-2020 delle Azienda ed Enti del Servizio sanitario Regionale. Approvazione del regolamento "Procedura autorizzativa per l'assunzione del personale del S.S.R., per il conferimento dell'incarico di Direttore di struttura complessa e per il conferimento d' incarico ai sensi dell'art. 15 septies del Decreto Legislativo n. 502/1992 e successive modificazioni”." ;
- dal Decreto del Commissario ad acta della Regione Lazio n. U00378 del 12/09/2019 avente ad oggetto: “Integrazioni e modificazioni al Regolamento "Procedura autorizzativa per l'assunzione del personale del S.S.R., per il conferimento dell'incarico di Direttore di struttura complessa e per il conferimento d' incarico ai sensi dell'art. 15 septies del Decreto Legislativo n. 502/1992 e successive modificazioni." approvato con il Decreto del Commissario ad acta del 31/10/2018 n. 405.”;
- dalla Determinazione Regionale n. G14180 dell’8.11.2018, modificata con Determinazione Regionale n. U0015011 del 22.11.2018 avente ad oggetto “Modifiche alla Determinazione n. G14180 8/11/2018 recante “Approvazione della tabella “Fabbisogno personale 2018-2020” inerente i Piani triennali di fabbisogno di cui al Decreto del Commissario n. U00405 del 31 ottobre 2018 recante “Approvazione del Piano triennale di fabbisogno di personale per il triennio 2018-2020 delle Azienda ed Enti del Servizio sanitario Regionale. Approvazione del regolamento "Procedura autorizzativa per l'assunzione del personale del S.S.R., per il conferimento dell'incarico di Direttore di struttura complessa e per il conferimento d' incarico ai sensi dell'art. 15 septies del Decreto Legislativo n. 502/1992 e successive modificazioni” “;
- dalla Determinazione Regionale n. G13558 del 10/10/2019 avente ad oggetto: “Indizione di procedure concorsuali in attuazione del Decreto del Commissario ad acta n. U00405/2018” in cui viene approvata la denominata “Elenco procedure da bandire” riportante le discipline e i profili per cui le aziende sono autorizzate all’indizione di procedure concorsuali e che indica per tali procedure l’eventuale modalità di azienda capofila e aziende aggregate, ivi comprese quelle procedure per cui l’autorizzazione risulta essere già stata emanata in precedenza;
- dalle vigenti disposizioni di legge in materia.
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La ASL ROMA 6, in quanto Azienda capofila, ha la gestione e responsabilità di tutta la procedura di selezione, sino all’atto di assegnazione dei soggetti alle Aziende destinatarie; si intende per procedura: l’indizione del bando, la pubblicazione, la gestione delle domande, l’organizzazione delle prove selettive, l’effettuazione delle prove, la conclusione delle prove e l’approvazione della graduatoria finale, la gestione delle opzioni e della scelta dei soggetti vincitori, l’attribuzione alle Aziende aggregate, la gestione della graduatoria, lo scorrimento della stessa e per qualsiasi altro provvedimento e/o adempimento correlato, connesso, conseguente, derivante.
Questa procedura concorsuale pubblica rientra nel complesso delle procedure concorsuali avviate a livello regionale e, pertanto, assume natura di atto concorsuale di livello regionale.
Il presente bando ha pertanto valenza regionale, ferma restando l’unitarietà della procedura concorsuale anche rispetto all’eventuale indizione di una procedura di mobilità (ove prevista e concordato in tal senso).
Il numero dei posti messi a concorso potrà essere aumentato rispetto al valore iniziale per coprire i posti non individuati mediante la eventuale procedura di mobilità nazionale, qualora ciò sia possibile nel rispetto degli atti di programmazione e pianificazione regionali, commissariali e aziendali, nonché dei vincoli economico finanziari, e a seguito di apposito atto di assenso regionale, senza che tale previsione costituisca alcun obbligo, vincolo o altra tipologia di atto obbligatorio a carico della Regione e delle Aziende ed Enti del SSR.
Questa Azienda evidenzia la peculiarità del Servizio Sanitario Regionale per quanto attiene al continuo impegno di formazione e di aggiornamento tecnico-professionale e quindi la necessità di reclutare il personale mediante percorsi formativi innovativi.
Il presente concorso viene bandito anche in relazione alla nuova struttura della rete dell’assistenza, all’organizzazione per reti tempo dipendenti, all’organizzazione per intensità di cura, alla rilevanza posta in capo al distretto e ai servizi di prevenzione e assistenza.
Tale procedura concorsuale viene indetta ed espletata assicurando la massima trasparenza, pubblicità, selettività, imparzialità e non discriminazione.
È garantita la parità e la pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro ed al relativo trattamento sul lavoro, così come stabilito dagli artt. 7 e 57 del D. Lgs. 165/2001 e s.m.i. .
La presente procedura concorsuale pubblica è avviata nel rispetto delle vigenti disposizioni in materia di accesso al pubblico impiego ed in attuazione dell’art. 97 della Costituzione. Per le disposizioni che regolamentano l’indizione, l’espletamento, l’ammissione e la partecipazione dei concorrenti e la conclusione della presente procedura concorsuale si fa riferimento alla vigente normativa in materia ed in particolare a quanto previsto dal Decreto del Presidente della Repubblica n. 483 del 10/12/1997 e dal citato Decreto del Commissario ad acta della Regione Lazio n. U00378 del 12/09/2019, con cui la Regione Lazio ha modificato ed integrato il Regolamento avente ad oggetto "Procedura autorizzativa per l'assunzione del personale del S.S.R., per il conferimento dell'incarico di Direttore di struttura complessa e per il conferimento d' incarico ai sensi dell'art. 15 septies del Decreto Legislativo n. 502/1992 e successive modificazioni." approvato con il Decreto del Commissario ad acta del 31/10/2018 n. 405.
Lo stato giuridico ed economico inerente al posto messo a concorso è regolato e stabilito dalle norme legislative e contrattuali vigenti.
Sarà data applicazione all’art.1, commi 547, 548 e 548-bis, della Legge 30.12.2018, n. 145 (Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2019 e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021).
Ai sensi dell’art. 3, comma 6, della legge 15/05/1997 n. 127, la partecipazione ai concorsi indetti da pubbliche amministrazioni non è soggetta a limiti d’età, salvo il limite previsto dalle vigenti norme per il collocamento a riposo d’ufficio.
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Si precisa che si è ottemperato all’applicazione delle disposizioni dell’art. 34 bis del D. Lgs n. 165/2001 e s.m.i. con esito negativo.
1. REQUISITI DI AMMISSIONE AL CONCORSO
REQUISITI GENERALI DI AMMISSIONE:
- Cittadinanza italiana o di uno degli stati membri dell’Unione Europea.
Ai sensi dell’art.7 della legge n.97/2013 sono ammessi a partecipare anche: “i familiari dei cittadini degli Stati membri dell’Unione Europea non aventi la cittadinanza di uno Stato membro, purché siano titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente”, nonché “i cittadini di Paesi terzi che siano titolari del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo o che siano titolari dello status di rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria”;
- Idoneità fisica all’impiego. L’accertamento è effettuato dall’Azienda prima dell’immissione in servizio;
- Godimento dei diritti civili e politici. Non possono accedere agli impieghi coloro che siano stati esclusi dall’elettorato attivo;
- Non essere stati destituiti o dispensati dall’impiego presso pubbliche amministrazioni. Non possono accedere agli impieghi coloro che sono stati destituiti dall’impiego per averlo conseguito mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile.
REQUISITI SPECIFICI DI AMMISSIONE
1. Laurea in Medicina e Chirurgia; 2. Abilitazione all’esercizio della professione medico chirurgica; 3. Specializzazione nella disciplina di Ortopedia e Traumatologia, o in disciplina equipollente (D.M. 30.01.1998) o affine (D.M. 31.01.1998).
Ai sensi dell’art. 1, comma 547, della L. 30.12.2018 n. 145, come novellato dall’art. 12 comma 2 a) del Decreto Legge n. 35 del 30.04.2019, convertito con modificazioni dalla Legge 25 giugno 2019, n. 60, possono partecipare alla presente procedura concorsuale per l'accesso alla dirigenza medica del ruolo sanitario nella disciplina oggetto del concorso, ovvero in disciplina equipollente od affine, ai sensi del D.M. 30.01.1998 e s.m.i., anche i medici iscritti all'ultimo anno del corso di formazione specialistica nonché, qualora questo abbia durata quinquennale, al penultimo anno del relativo corso. All'esito positivo della procedura essi saranno collocati in graduatoria separata. Ai sensi dell’art. 1, comma 548, della L. 30.12.2018 n. 145, l'eventuale assunzione a tempo indeterminato dei medici di cui al citato comma 547, risultati idonei e utilmente collocati nelle relative graduatorie, è subordinata al conseguimento del titolo di specializzazione e all'esaurimento della graduatoria dei medici già specialisti alla data di scadenza del bando.
È esentato dal requisito della specializzazione il personale del ruolo sanitario in servizio a tempo indeterminato, alla data di entrata in vigore del D.P.R. 483/10.12.1997 (1° febbraio 1998), presso le Aziende U.S.L. ed Ospedaliere nella medesima disciplina del concorso (art. 56, comma 2 del D.P.R. 483/1997). Coloro i quali rientrano in questa categoria dovranno allegare alla domanda autocertificazione di prestare servizio di ruolo nella disciplina oggetto del presente avviso.
4. Iscrizione all’Albo dell’Ordine dei Medici e Chirurghi: l’iscrizione al corrispondente Albo professionale di uno dei Paesi dell’Unione Europea o dei Paesi Terzi consente la partecipazione alle pubbliche selezioni, fermo restando l’obbligo dell’iscrizione all’Albo in Italia prima dell’assunzione in servizio. I titoli di studio conseguiti all’estero avranno valore purché riconosciuti, ai sensi della normativa vigente, dagli Organi
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competenti. A tal fine, nella domanda di ammissione, dovranno essere indicati, a pena di esclusione, gli estremi del provvedimento di riconoscimento dell’equipollenza al corrispondente titolo italiano.
Il candidato che intenda partecipare alla presente procedura concorsuale deve essere in possesso di propria casella di posta elettronica certificata (PEC), intestata unicamente a sé stesso e non a soggetti terzi, alla quale ricevere eventuali comunicazioni di interesse relative al concorso.
Tutti i suddetti requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione delle domande di ammissione.
2. MODALITÀ E TERMINI PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE
Le domande di partecipazione al concorso dovranno essere presentate esclusivamente in forma telematica accedendo alla home page del sito aziendale (http://www.aslroma6.it) - BANDI E CONCORSI e cliccando sull'icona appositamente dedicata denominata "CONCORSI ASL Roma 6".
Il candidato dovrà prioritariamente accedere alla piattaforma o con SPID o registrandosi alla stessa piattaforma; una volta ottenute le credenziali d’accesso (user id e password), l’aspirante dovrà compilare lo specifico modulo online seguendo le istruzioni per la compilazione ivi contenute.
La domanda verrà considerata presentata nel momento in cui il candidato conclude correttamente la procedura online di iscrizione al Concorso e riceverà dal sistema il messaggio di avvenuto inoltro della domanda. Il candidato riceverà altresì al proprio indirizzo PEC nota con il link al file riepilogativo del contenuto della domanda presentata nella quale dovranno essere indicati correttamente:
cognome e nome del candidato; la data, il luogo di nascita e la residenza; il comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della non iscrizione o della
cancellazione dalle liste medesime; le eventuali condanne penali riportate; la posizione nei riguardi degli obblighi militari; La preferenza per la ASL di destinazione va espressa tassativamente nell‘ambito delle Aziende
ASL ROMA 4, ASL ROMA 5 e ASL ROMA 6 indicando al primo posto la ASL preferita e in ordine di gradimento le successive. Non è possibile modificare le preferenze espresse dopo il termine di presentazione della domanda.
Le preferenze sono preordinate allo svolgimento del concorso stesso.
Le Aziende concordano in ogni caso che il soggetto chiamato per l’assunzione da una delle Aziende aggregate, qualora rifiuti, verrà considerato decaduto nel rispetto dell’espressione di preferenza previsto dal bando.
L’assegnazione delle unità alle Aziende aggregate, unità soggette a possibile incremento per le motivazioni sopra rappresentate, avverrà sulla base del numero dei posti attribuiti alla singola Azienda, dell’ordine della graduatoria nonché sulla base delle preferenze espresse dai soggetti all’atto della presentazione della domanda di partecipazione. Il soggetto è assegnato per quanto possibile alla prima sede espressa. Qualora ciò non sia possibile si passa alla seconda opzione e, successivamente, eventualmente alla terza. La preferenza non comporta la nascita di alcun diritto per il candidato.
Il candidato all’atto della redazione della domanda di partecipazione al concorso esprime la propria preferenza per le aziende individuate e destinatarie di posti; alla conclusione della procedura sarà formata un’unica graduatoria, con valenza regionale. L’assegnazione dei posti avviene nel rispetto del numero di posti da attribuire a ciascuna Azienda, dell’ordine di graduatoria e, per quanto compatibile, delle preferenze espresse. L’assegnazione deve rispettare il numero di posti complessivi oggetto della procedura concorsuale e il numero di posti
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attribuiti a ogni singola Azienda. La preferenza espressa dal candidato ha un mero valore indicativo senza alcun vincolo, onere, obbligo o altro in capo all’Azienda capofila o in capo a ciascuna delle Aziende aggregate La scelta espressa dal candidato non può essere modificata e ha valore solamente indicativo per le Aziende interessate. La preferenza per tale modulo determina l’approvazione di una unica graduatoria, a valenza regionale. La preferenza espressa ha valore solamente indicativo; l’atto di assegnazione avverrà rispettando unicamente la posizione ricoperta in graduatoria.
La firma autografa a regolarizzazione della domanda e delle dichiarazioni nella stessa inserite verrà acquisita in sede di identificazione dei candidati alla prima prova concorsuale. Il termine fissato per la presentazione della documentazione è perentorio e pertanto non è ammessa la presentazione di documenti oltre la scadenza del termine utile per l’invio delle domande e con modalità diverse da quella sopra specificata e deve avvenire entro e non oltre il 30° (trentesimo) giorno non festivo decorrente dal giorno successivo a quello della pubblicazione dell’estratto del presente bando sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana. Qualora detto giorno sia festivo, il termine si intende prorogato al primo giorno successivo non festivo.
Si consiglia di non inoltrare la domanda in prossimità delle ultime ore dell’ultimo giorno utile per la presentazione, per evitare sovraccarichi del sistema, dei quali non si assume responsabilità alcuna. L’eventuale presentazione di domanda con modalità diverse da quella sopra indicata è priva di effetto così come l’eventuale presentazione di ulteriore documentazione successivamente alla scadenza dei termini.
Nella domanda gli interessati dovranno espressamente dichiarare, a pena di esclusione dalla procedura in questione, il proprio impegno, qualora vengano assunti attraverso il presente bando di Concorso pubblico, a non chiedere il trasferimento ad altra Azienda per un periodo di cinque anni a decorrere dalla data di effettiva immissione in servizio presso l’Azienda di destinazione, ai sensi dell’art. 35, comma 5 bis, del D. Lgs. 165/2001 e secondo quanto previsto dal Protocollo d’Intesa.
Questa ASL ROMA 6 si riserva comunque di valutare, in deroga al predetto obbligo di permanenza quinquennale, la possibilità di ridurre tale periodo compatibilmente con le esigenze organizzative aziendali.
3. DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE ALLA DOMANDA
I candidati, attraverso la procedura online, dovranno allegare alla domanda, tramite file in formato pdf, ESCLUSIVAMENTE la copia di:
a) un documento di identità in corso di validità in copia fronte-retro;
b) Le pubblicazioni edite a stampa, da allegare in copia autenticata o in copia dichiarata conforme all’originale sotto forma di dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, resa ai sensi degli artt. 19, 19 bis e 47 del D.P.R. 445/2000. Non si darà luogo ad alcuna valutazione per le pubblicazioni non prodotte, ovvero autocertificate nelle forme di legge, ma soltanto indicate o elencate nell’elenco dei documenti da allegare;
c) eventuale documentazione sanitaria comprovante lo stato di invalidità e sua percentuale ed eventuale necessità di ausili e/o tempi aggiuntivi per lo svolgimento delle prove d’esame in relazione al proprio handicap ai sensi dell’art. 20 della legge 05/02/1992, n. 104;
d) equipollenza dei titoli di studio conseguiti all’estero; e) copia della ricevuta di avvenuto versamento di € 10,00 (dieci euro) quale contributo di
partecipazione al presente concorso, non rimborsabili, da effettuarsi esclusivamente mediante bonifico bancario sul conto IT97O0200838864000400007355 intestato all’Azienda ASL ROMA 6 -
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Albano Laziale indicando nella causale: nome e cognome candidato – contributo concorso ORTOP COD 04.
Si specifica che le esperienze professionali e di studio oggetto del curriculum del candidato vengono desunte da quanto dichiarato dallo stesso nelle apposite voci della domanda online. Pertanto il candidato non deve allegare il curriculum vitae alla domanda.
4. MODALITÀ DI RILASCIO DELLE DICHIARAZIONI SOSTITUTIVE
Il candidato, nella presentazione della domanda online, dovrà attenersi alle indicazioni sotto riportate.
Ai sensi della normativa vigente, con riferimento in particolare alle modifiche apportate con legge n. 183/11, al D.P.R. n. 445/00 (in relazione agli artt. 40, 41, 43, 72 e 74 comma c-bis, nonché all’introduzione dell’art. 44 bis):
le certificazioni rilasciate da pubblica amministrazione in ordine a stati, qualità personali e fatti, sono valide ed utilizzabili solo nei rapporti tra privati;
nei rapporti con gli organi della pubblica amministrazione e i gestori di pubblici servizi i certificati e gli atti di notorietà sono sempre sostituiti dalle dichiarazioni di cui agli artt. 46 e 47 D.P.R. n. 445/00 (dichiarazioni sostitutive di certificazione e dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà).
Nel rispetto di quanto sopra precisato nessuna certificazione rilasciata da P.A. deve essere trasmessa da parte dei candidati. La corretta e completa compilazione della domanda tramite la procedura online consente all’Amministrazione e alla Commissione Esaminatrice di disporre di tutte le informazioni utili rispettivamente per la verifica del possesso dei requisiti di partecipazione e per la successiva valutazione dei titoli. L’Amministrazione informa i candidati che non saranno prese in considerazione dichiarazioni generiche e incomplete. L’interessato è tenuto a specificare con esattezza tutti gli elementi e i dati necessari per una corretta valutazione. L’Amministrazione è tenuta ad effettuare gli idonei controlli previsti dall’art. 71 D.P.R. n. 445/00 e s.m.i., anche a campione, e, in tutti i casi in cui sorgano fondati dubbi sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive, a trasmetterne le risultanze all’autorità competente. Fermo restando quanto previsto dall’art. 76 del D.P.R. n. 445/2000 e s.m.i. circa le sanzioni penali previste per le dichiarazioni false, qualora emerga la non veridicità del contenuto delle dichiarazioni, il dichiarante decade dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base delle dichiarazioni non veritiere.
Nello specifico, nella compilazione della domanda online si precisa quanto segue:
la dichiarazione relativa ai titoli di studio deve essere resa nella sezione “Titoli di Studio” della domanda online e il candidato dovrà indicare la struttura presso la quale il titolo è stato conseguito e la data del conseguimento;
le dichiarazioni relative agli ulteriori titoli di studio, di cui il candidato è in possesso, possono essere rese altresì nella stessa sezione “Titoli di Studio”;
il titolo di studio conseguito all’estero deve avere ottenuto, entro la data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di partecipazione alla selezione, il riconoscimento al titolo italiano rilasciato dalle competenti autorità, e gli estremi di tale decreto dovranno essere indicati nella domanda online;
i servizi svolti all’estero nel profilo professionale oggetto del concorso presso strutture sanitarie pubbliche o private senza scopo di lucro, o nell’ambito della cooperazione internazionale dell’Italia con Paesi in via di sviluppo (Legge 11 agosto 2014, n. 125 – “Disciplina generale sulla cooperazione internazionale per lo sviluppo”), o presso organismi internazionali, per essere oggetto di
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valutazione, devono avere ottenuto, entro la data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda di partecipazione al concorso, il necessario riconoscimento da parte delle Autorità competenti (Legge 735/1960 e s.m.i.); nel qual caso occorre indicare gli estremi del provvedimento di riconoscimento e dichiararlo, nella procedura online, nella sezione “Servizi presso ASL/P.A. COME DIPENDENTE”; tali servizi dovranno essere attestati dal candidato secondo i criteri di cui all’art. 23 del D.P.R. 10.12.1997, n. 483; nel caso il candidato non abbia ottenuto il riconoscimento del servizio, lo stesso andrà dichiarato nella sezione “ALTRE ESPERIENZE”;
le dichiarazioni inerenti i servizi prestati con rapporto di dipendenza presso Aziende ed Enti del Servizio Sanitario Nazionale, Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (IRCCS) pubblici e case di Cura Convenzionate/Accreditate, o servizi equiparati, nel profilo professionale messo a Concorso, devono essere rese, nella procedura online, in quanto titoli di carriera, nella sezione “Servizi presso ASL/P.A. COME DIPENDENTE” e devono contenere l’esatta denominazione dell’ente presso il quale il servizio è prestato, il profilo professionale, la categoria di inquadramento ed il periodo di servizio effettuato (giorno, mese e anno di inizio e di termine), se a tempo pieno e part-time (in questo caso specificare la percentuale) anche qualora il servizio sia stato prestato attraverso Aziende Private; il candidato dovrà decurtare gli eventuali periodi di aspettativa senza assegni con interruzione del servizio;
le dichiarazioni relative ai periodi di effettivo servizio militare di leva, di richiamo alle armi, di ferma volontaria e di rafferma, prestati presso le Forze Armate e nell’Arma dei Carabinieri se svolti con mansioni riconducibili al profilo oggetto del Concorso o se svolti in profilo o mansioni diverse da quelle a Concorso, sono dichiarabili secondo i criteri e le modalità di cui all’art. 20 del D.P.R. 10.12.1997, n. 483, nella procedura online - sezione “ESPERIENZE PRESSO ASL/P.A.”;
le dichiarazioni relative ad esperienze lavorative in regime di libera professione o di collaborazione coordinata e continuativa o a progetto presso Pubbliche Amministrazioni, sono dichiarabili nella procedura online nella sezione “ALTRE ESPERIENZE PRESSO ASL/P.A.”;
le attività svolte presso Enti e Aziende Private, in regime di libera professione o di collaborazione coordinata e continuativa o a progetto, sono dichiarabili nella sezione “SERVIZI PRESSO PRIVATI”; il candidato dovrà specificare l’esatta denominazione e l’indirizzo del committente, il profilo professionale, l’eventuale categoria di inquadramento o il tipo di mansioni svolte, la struttura presso la quale l’attività è stata svolta, la data di inizio e la data di termine, l’impegno orario settimanale e/o mensile, l’oggetto del contratto o del progetto e l’apporto del candidato alla sua realizzazione;
le dichiarazioni relative ai servizi prestati presso case di cura con regime di rapporto di dipendenza o libera professione, o altra tipologia, se la struttura non è accreditata e/o convenzionata, dovranno essere inserite nella sezione “SERVIZI PRESSO PRIVATI”;
le dichiarazioni relative ai servizi prestati alle dipendenze degli Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (IRCCS) privati, dovranno essere inserite nella sezione “SERVIZI PRESSO PRIVATI”; è necessario che l’aspirante indichi l’esatta denominazione dell’Istituto, la sede, la posizione funzionale e la disciplina di inquadramento, la data di inizio e di termine, se trattasi di servizio a tempo pieno o a impegno orario ridotto;
le dichiarazioni relative all’attività ambulatoriale interna prestata a rapporto orario ai sensi dell’art. 21 D.P.R. 483/97 devono essere rese in “ESPERIENZE PRESSO ASL/PA” alla domanda online e devono contenere: denominazione azienda in cui è stato prestato, branca di appartenenza, orario settimanale svolto, data di inizio e di termine;
le dichiarazioni relative alla frequenza di corsi di aggiornamento devono essere rese nella domanda online; vanno indicate al riguardo la denominazione dell’ente che organizza il corso, sede e data di svolgimento, numero di ore formative effettuate e se trattasi di eventi con verifica finale o con assegnazione di ECM;
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le dichiarazioni relative ad incarichi di docenza conferiti da enti pubblici devono essere rese nella domanda online e dovranno contenere: denominazione dell’ente che ha conferito l’incarico, oggetto / materia della docenza e ore effettive di lezione svolte;
le dichiarazioni relative ai periodi di formazione specialistica ai sensi del D. Lgs. 257/91 (prima dell’anno accademico 2006/2007) devono essere rese nella domanda online nella sezione “Titoli accademici e di Studio” indicando la denominazione della specializzazione, l’Università di conseguimento e la durata del corso di studio e verrà valutata con punti 0,50 per anno, nel limite massimo della durata del corso di studi;
le dichiarazioni relative ai periodi di formazione specialistica ai sensi del D. Lgs. 368/99 (a partire dall’anno accademico 2006/2007) devono essere rese nella domanda online nella sezione “Servizi presso ASL/P.A. COME DIPENDENTE” e verranno valutate come servizio prestato nel livello iniziale del profilo stesso (1 punto per anno), nel limite massimo della durata del corso di studi, dovendo indicare anche la denominazione della specializzazione, l’Università di conseguimento, la durata del corso di studio e l’anno di immatricolazione.
Il candidato portatore di handicap può specificare nella domanda di partecipazione, ai sensi di quanto previsto dall’art. 20 della legge 05.02.1992 n. 104, l'ausilio necessario in relazione al proprio handicap, nonché l'eventuale necessità di tempi aggiuntivi, per l'espletamento di ciascuna delle prove previste.
5. AMMISSIONE ED ESCLUSIONE DEI CANDIDATI
L’ammissione e l’esclusione dei candidati dal concorso di cui trattasi è disposta con provvedimento del Direttore Generale della ASL ROMA 6.
L’elenco degli ammessi e degli esclusi sarà pubblicato sul portale aziendale http://www.aslroma6.it, nell’area “BANDI E CONCORSI” - sottosezione” Avvisi e Concorsi Attivi”.
Tale pubblicazione avrà valore di notifica ad ogni effetto di legge.
L’eventuale ammissione con riserva dei candidati che, in base alle dichiarazioni contenute nella domanda online ed alla documentazione a questa allegata, non risultino in possesso dei requisiti prescritti nonché di quei candidati le cui domande risultino irregolari, è disposta sempre con provvedimento del Direttore Generale della ASL ROMA 6.
Ai soli candidati non ammessi o ammessi con riserva verrà data comunicazione con indicazione della motivazione di esclusione e/o della riserva, mediante posta elettronica certificata – PEC.
L’Azienda si riserva la possibilità di prevedere, per ragioni di economicità e di speditezza, che la valutazione dei titoli avvenga per i candidati ammessi alle prove scritte o anche per i soli candidati ammessi alla prova orale; al riguardo si precisa che in tale caso la convocazione alle prove d’esame non costituisce ammissione e che il mancato possesso dei requisiti di ammissione verificato dopo l’espletamento delle prove comporta sempre e in ogni caso l’esclusione dalle prove.
6. COMMISSIONE ESAMINATRICE La Commissione esaminatrice sarà nominata secondo le modalità previste dagli artt. 5 e 6 del D.P.R. n.483/97 e sarà composta in conformità a quanto previsto dall’art. 25 del D.P.R. n. 483/97:
- Presidente: il Dirigente di secondo livello dirigenziale nel profilo professionale della disciplina oggetto del concorso, preposto alla struttura.
- Componenti: due Dirigenti del secondo livello dirigenziale appartenenti al profilo ed alla disciplina oggetto del concorso, di cui uno sorteggiato tra il personale indicato nell'articolo 6, comma 2, ed uno designato dalla Regione Lazio.
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La Commissione di sorteggio ex art. 6 del D.P.R. n. 483/97, nominata dal Direttore Generale e composta da n. 3 dipendenti dell’azienda, di cui uno con funzioni di presidente e uno anche con funzioni di segretario appartenente a un livello non inferiore al settimo, procederà a sorteggiare il componente della Commissione esaminatrice incluso tra gli iscritti nei ruoli nominativi regionali, ove esistenti, ovvero fra i direttori di UOC in servizio presso le strutture sanitarie ubicate nel territorio della Regione. Ove il numero dei dirigenti sia inferiore a 10, il sorteggio avrà luogo utilizzando anche i nominativi del personale in servizio presso le strutture ubicate nelle Regioni limitrofe. Le operazioni di sorteggio sono pubbliche. Ai sensi del comma 3 dell’art. 6 del D.P.R. n. 483/97 il sorteggio di uno dei componenti della Commissione esaminatrice avverrà presso la sede della ASL ROMA 6 – Borgo Garibaldi, 12 – 00041 Albano Laziale (Roma) – alle ore 12.00 del primo mercoledì successivo alla data di scadenza del presente bando. Nel corso della medesima seduta verranno estratti un numero sufficiente di ulteriori possibili componenti che verranno interpellati, in ordine di estrazione, nel caso di comprovata incompatibilità o mancata accettazione per garantire la completa formazione della commissione. Solo nel caso che tale estrazione non dovesse consentire la idonea composizione della commissione si procederà ogni mercoledì successivo all’estrazione di ulteriori membri.
7. VALUTAZIONE DEI TITOLI E PROVE D’ESAME
Per la valutazione dei titoli si applicano i criteri previsti dal D.P.R. 483/1997 agli artt. 11, 20, 21, 22, 23 e in particolare all’art. 27.
La Commissione dispone, complessivamente, di 100 punti cosi ripartiti: a. 20 punti per i titoli; b. 80 punti per le prove d’esame.
I punti per le prove d’esame sono cosi suddivisi:
a) 30 punti per la prova scritta; b) 30 punti per la prova pratica; c) 20 punti per la prova orale.
I punti per la valutazione dei titoli sono cosi suddivisi: a) titoli di carriera: 10 punti; b) titoli accademici e di studio: 3 punti; c) pubblicazioni e titoli scientifici: 3 punti; d) curriculum formativo e professionale: 4 punti.
Le prove di esame sono le seguenti e verteranno sugli argomenti ivi riportati: a) prova scritta: relazione su un caso clinico simulato o su argomenti inerenti alla disciplina messa a concorso o soluzione di una serie di quesiti a risposta sintetica inerenti alla disciplina stessa; b) prova pratica: su tecniche e manualità peculiari della disciplina messa a concorso; la prova pratica deve comunque anche essere illustrata schematicamente per iscritto; c) prova orale: sulle materie inerenti alla disciplina a concorso nonché sui compiti connessi alla funzione da conferire.
Ai sensi dell’art. 37 del D. Lgs. n. 165/01 e s.m.i. si effettua, nell’ambito della prova orale, l’accertamento della conoscenza dell’uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse e di almeno una lingua straniera tra le seguenti: inglese o francese. L’opzione per una di dette lingue va indicata nella domanda di ammissione al concorso. In caso di mancata indicazione il candidato è sottoposto d’ufficio all’accertamento della conoscenza della lingua inglese. Del giudizio conclusivo di tale verifica si tiene conto ai fini della determinazione del voto relativo alla prova orale.
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Il superamento della prova scritta e della prova pratica è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza espressa in termini numerici di almeno 21/30 per ciascuna. Il superamento della prova orale è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza espressa in termini numerici di almeno 14/20. In caso di mancato raggiungimento della predetta valutazione di sufficienza in ciascuna prova il candidato non è ammesso a sostenere le prove successive. La durata delle singole prove e le modalità di svolgimento delle stesse sono stabilite dalla Commissione con l’osservanza delle norme e secondo le modalità di cui al D.P.R. n. 483/97 e s.m.i. . La prova orale si svolgerà in un’aula aperta al pubblico. Per quanto non previsto dal presente bando si rimanda al D.P.R. n. 483/97 e s.m.i. .
TITOLI DI CARRIERA (FINO AD UN MASSIMO DI PUNTI 10) I titoli di carriera saranno valutati secondo quanto disposto dagli artt. 11 e 27 del D.P.R. 483/97: a) i servizi di ruolo prestati presso le unità sanitarie locali o le aziende ospedaliere e servizi equipollenti ai
sensi degli articoli 22 e 23 del D.P.R. 483/97: 1. servizio nel livello dirigenziale a concorso, o livello superiore, nella disciplina, punti 1,00 per anno; 2. servizio in altra posizione funzionale nella disciplina a concorso, punti 0,50 per anno; 3. servizio in disciplina affine ovvero in altra disciplina da valutare con i punteggi di cui sopra ridotti
rispettivamente del 25 e del 50 per cento; 4. servizio prestato a tempo pieno da valutare con i punteggi di cui sopra aumentati del 20 per cento; 5. Il servizio prestato presso le Forze Armate con mansioni riconducibili al profilo a concorso è valutato
punti 1,00 per anno; 6. Il servizio prestato presso le Forze Armate con profilo o mansioni diverse è valutato 0,50 punti per
anno; 7. Il Servizio Civile è valutato 1,00 punto per anno.
b) servizio di ruolo quale medico presso pubbliche amministrazioni nelle varie qualifiche secondo i rispettivi ordinamenti, punti 0,50 per anno.
I periodi di servizio omogeneo sono cumulabili. Le frazioni di anno sono valutate in ragione mensile, considerando come mese intero periodi
continuativi di trenta giorni o frazioni superiori a quindici giorni; non sono valutati periodi di servizio pari o inferiori a quindici giorni.
I servizi sono valutati fino alla data di acquisizione della domanda secondo le modalità previste dal bando.
I periodi di servizio prestati a tempo parziale sono valutati proporzionalmente all’orario di lavoro previsto dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro.
Qualora non siano chiaramente indicate le date di inizio e fine dei periodi di servizio ma solo genericamente il mese di inizio e quello di cessazione, il servizio sarà valutato dall’ultimo giorno del mese di inizio al primo giorno del mese di cessazione.
Il servizio prestato a tempo determinato presso pubbliche amministrazioni è equiparato al servizio prestato a tempo indeterminato.
TITOLI ACCADEMICI E DI STUDIO (FINO AD UN MASSIMO DI 3 PUNTI) a) Ulteriore/i specializzazione/i, qualora equipollente/i o affine/i a quella prevista per l’accesso al
presente Concorso, verrà valutata con punteggio pari a punti 0,50 ciascuna; b) Ulteriore/i specializzazione/i non equipollente/i né affine/i a quella prevista per l’accesso al
presente Concorso, verrà valutata con punteggio pari a punti 0,25; c) Altre lauree, oltre quella richiesta per l’ammissione al presente concorso, comprese tra quelle
previste per il ruolo sanitario, punti 0,25 (fino ad un massimo di punti 1); d) Il Dottorato di ricerca attinente verrà valutato con uno specifico punteggio pari ad 1 punto.
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PUBBLICAZIONE E TITOLI SCIENTIFICI (FINO AD UN MASSIMO DI 3 PUNTI) Le pubblicazioni, così come indicato nel bando, devono essere edite a stampa e allegate con le modalità previste e saranno considerate dalla Commissione esaminatrice sulla base dei seguenti parametri:
a) Pubblicazioni attinenti su riviste italiane o straniere (primo nome); b) Pubblicazioni attinenti su riviste italiane o straniere (in collaborazione); c) Abstracts attinenti; d) Monografie o capitoli di libro: (unico autore).
Le pubblicazioni non attinenti non saranno valutate.
CURRICULUM FORMATIVO E PROFESSIONALE (FINO AD UN MASSIMO DI 4 PUNTI) Le attività professionali e di studio, formalmente documentate, attinenti e specifiche alla posizione funzionale da conferire, non riferibili a titoli già valutati nelle precedenti categorie, saranno valutate dalla Commissione esaminatrice secondo quanto stabilito dall’art. 11 del D.P.R. 483/97, che procederà alla definizione dei criteri di valutazione di quanto inserito nel curriculum relativamente a:
- Attività professionale e di studio (master/borse di studio/corsi di perfezionamento); - Attività di aggiornamento e formazione; - Attività di docenza in materie attinenti; - Esperienze lavorative con contratti libero-professionali presso enti privati non accreditati/non
convenzionati; - Esperienze lavorative con contratti di collaborazione/progetto presso enti pubblici (da dichiarare
nelle apposite sezioni online come sopra descritto).
I periodi di prestazione lavorativa che dovessero sovrapporsi temporalmente, per l’attribuzione del punteggio, verranno considerati come una sola attività lavorativa nel senso più favorevole al candidato.
Come già sopra segnalato, le esperienze professionali e di studio oggetto del curriculum del candidato vengono desunte da quanto dichiarato dallo stesso nelle apposite voci della domanda online. Pertanto il candidato non deve allegare il curriculum vitae alla domanda.
8. DIARIO DELLE PROVE D’ESAME
L’elenco dei candidati ammessi/esclusi a sostenere le prove del concorso sarà pubblicato, senza invio di comunicazione all’indirizzo PEC, nell’area “BANDI E CONCORSI” – sottosezione “Avvisi e Concorsi Attivi”. Tale pubblicazione avrà valore di notifica ad ogni effetto di legge.
I calendari di convocazione per le prove scritte sono pubblicati sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio e sul portale web della ASL ROMA 6 http://www.aslroma6.it, nella sezione “Bandi e Concorsi” – sottosezione “Avvisi e Concorsi Attivi”, nella pagina relativa al concorso in questione, almeno 15 giorni prima dello svolgimento della prova.
Per la prova orale il calendario è pubblicato, sul sito web aziendale e/o comunicato via PEC a tutti i candidati ammessi. La graduatoria finale è pubblicata sul sito web dell’Azienda o delle Aziende interessate e sul BURL.
Tale procedura viene considerata quale notifica a tutti gli effetti di legge ed i candidati che non si presenteranno a sostenere la prova nel giorno e sede prestabiliti saranno considerati rinunciatari al Concorso quali che siano le cause dell’assenza, anche indipendenti dalla loro volontà.
I candidati che non supereranno la prova scritta verranno esclusi dalla partecipazione al concorso.
Le convocazioni alle successive prove per coloro che avranno superato la prova scritta avverranno sempre mediante pubblicazione sul sito internet http://www.aslroma6.it , nella sezione “Bandi e Concorsi” -
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sottosezione” Avvisi e Concorsi Attivi” almeno 20 giorni prima della prova seguente da sostenere. Tali pubblicazioni avranno valore di notifica ad ogni effetto di legge.
La Commissione si riserva la facoltà di effettuare la prova orale nella stessa giornata individuata per l’espletamento della prova pratica. A tutte le prove d’esame i concorrenti dovranno presentarsi muniti di valido documento di identità personale.
9. GRADUATORIA DI MERITO La Commissione Esaminatrice, sulla base della valutazione dei titoli e dei voti attribuiti nelle prove d’esame, formulerà due separate graduatorie di merito, secondo l’ordine di punteggio della votazione complessiva riportata da ciascun candidato sulla base della valutazione dei titoli presentati e delle prove di esame con l’osservanza, a parità di punti, delle preferenze previste dall’art. 5 del D.P.R. 487/94 e s.m.i.. e successivamente dall’età nel modo stabilito dalle vigenti disposizioni di legge:
1. Graduatoria generale di merito dei candidati già specializzati alla data di scadenza del bando;
2. Graduatoria generale di merito dei candidati che, alla data di scadenza del bando, siano iscritti all’ultimo anno del corso di specializzazione nonché, qualora questo abbia durata quinquennale, al penultimo anno del relativo corso, risultati idonei, utilizzabile nel corso di validità della graduatoria solo dopo l’esaurimento della graduatoria di cui al punto 1. Si applica al riguardo il citato art. 1, comma 548, della L. 30.12.2018 n. 145.
Si precisa che sarà utilizzata prioritariamente la graduatoria formulata con gli idonei già in possesso del titolo di specializzazione alla data di scadenza del bando. Una volta esaurita questa prima graduatoria si potrà procedere con lo scorrimento della seconda graduatoria.
L’eventuale assunzione degli idonei utilmente collocati in questa seconda graduatoria è comunque subordinata al conseguimento del titolo di specializzazione che l’interessato dovrà produrre alla data dell’eventuale assunzione in servizio.
In materia di riserva di posti, si applicano, in base e nei limiti delle percentuali previste dalla normativa vigente ove applicabili, le disposizioni di cui:
- all’art. 5, del D.P.R. 487/1994 e s.m.i.; - alla Legge 68/1999 e s.m.i.; - agli art. 1014, commi 3 e 4, e art. 678, comma 9, del D. Lgs. 66/2010.
La riserva di posti, a favore di coloro che appartengono alle categorie di cui alla Legge 68/1999, si applica ai soli candidati che risultano disoccupati, ed iscritti nelle liste del Collocamento Mirato, sia alla data d’invio della domanda di ammissione alla selezione, che alla data di adozione degli atti di approvazione della graduatoria e di assunzione. Si applicano, per quanto applicabili, le disposizioni di cui all’art. 16 del D.P.R. 09.05.1994, n. 487, e successive modificazioni ed integrazioni. È escluso dalla graduatoria il candidato che non abbia conseguito, in ciascuna delle prove d’esame, la prevista valutazione di sufficienza. Il Direttore Generale di questa ASL ROMA 6, riconosciuta la regolarità del procedimento, procederà ad approvare la graduatoria finale di merito. La graduatoria finale di merito verrà pubblicata sul Bollettino Ufficiale Regione Lazio (BURL) nonché sul sito internet aziendale nella sezione relativa al concorso in oggetto.
La validità della graduatoria decorre dal giorno successivo della data di approvazione della stessa; la graduatoria del concorso ha sempre valenza regionale. La graduatoria finale può essere utilizzata da altre Aziende o Enti del SSR, diverse da quelle già aggregate, o essere oggetto di scorrimento in presenza di
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espressa autorizzazione della struttura regionale, sempre nel rispetto delle disposizioni commissariali e regionali in materia.
La graduatoria di merito potrà essere utilizzata anche da altre Aziende, ai sensi dell’art. 9 della legge n. 3/2003, previo accordo con le Amministrazioni interessate, successivamente alle assunzioni effettuate necessarie alle Aziende che hanno sottoscritto il Protocollo d’Intesa per il profilo messo a concorso con il presente bando.
10. VALIDITÀ E PUBBLICITÀ DELLA GRADUATORIA
La graduatoria finale di merito, approvata con Deliberazione del Direttore Generale, è pubblicata sul portale web della ASL ROMA 6 http://www.aslroma6.it, nella sezione “Bandi e Concorsi” – sottosezione “Avvisi e Concorsi Attivi” - nella pagina relativa al concorso in questione, e sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio, ha sempre valenza regionale e può essere utilizzata da altre Aziende o Enti del SSR, diverse da quelle già aggregate, o essere oggetto di scorrimento in presenza di espressa autorizzazione della struttura regionale, sempre nel rispetto delle disposizioni commissariali e regionali in materia.
La graduatoria finale rimane efficace per tre anni a decorrere dal giorno successivo alla data di approvazione della stessa.
La graduatoria potrà essere utilizzata, entro il periodo di validità, anche per assunzioni a tempo determinato.
11. CONFERIMENTO DEI POSTI I vincitori del Concorso, classificati nella graduatoria di merito, a seguito di approvazione di detta graduatoria con deliberazione del Direttore Generale, verranno assunti a tempo indeterminato con rapporto di lavoro a tempo pieno, previa stipulazione di contratto individuale di lavoro con l’Azienda di assegnazione e saranno sottoposti a periodo di prova come da vigenti disposizioni contrattuali.
Ciascuna delle Aziende Aggregate, prima di procedere all’assunzione a tempo indeterminato, accerterà l’idoneità fisica alla mansione del personale da assumere. Saranno considerati rinunciatari a tutti gli effetti i candidati che non si presenteranno o rifiuteranno di sottoporsi all’accertamento di idoneità.
L’Azienda Capofila, ai sensi degli artt. 71 e 72 del D.P.R. n. 445/2000 e s.m.i., effettua i controlli sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive rese dai candidati ai sensi degli artt. 46 e 47 del medesimo D.P.R. n. 445/2000 e s.m.i., in tutti i casi in cui sorgano fondati dubbi e a campione.
Le singole Aziende provvedono autonomamente a porre in essere tutti gli atti e le verifiche necessarie all’effettiva assunzione dei candidati.
Il rapporto di lavoro si risolverà qualora l’Azienda accerti che l’assunzione sia avvenuta mediante presentazione di dichiarazioni sostitutive di certificazione, di dichiarazioni sostitutive dell’atto di notorietà o di documenti, falsi o viziati da invalidità non sanabile.
Il soggetto vincitore che non accetta o che non si presenta alla convocazione dell’Azienda di destinazione è considerato rinunciatario ed è cancellato dalla suddetta graduatoria.
Il soggetto idoneo eventualmente individuato per l’assunzione con contratto a tempo indeterminato che non accetta o che non si presenta alla convocazione dell’Azienda di destinazione, Azienda capofila o Azienda aggregata, è considerato rinunciatario ed è cancellato dalla suddetta graduatoria.
Il soggetto chiamato per l’assunzione da una Azienda, non capofila o non aggregata dell’originaria procedura, che non accetta o che non si presenta alla convocazione è considerato rinunciatario ed è cancellato dalla suddetta graduatoria.
Ai fini del computo del termine si considera la data di consegna della proposta di assunzione, inviata a mezzo PEC, alla casella di posta certificata del soggetto.
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L’assegnazione, in caso di scorrimento della graduatoria, può avvenire anche mediante le modalità previste nei precedenti punti.
L’assunzione dei soggetti vincitori e degli idonei eventualmente autorizzati può avvenire progressivamente e in maniera distinta.
Ai sensi dell’art. 35, comma 5 bis, del Decreto Legislativo n.165/2001, gli assunti attraverso il presente bando di concorso dovranno permanere alle dipendenze della ASL ROMA 4, della ASL ROMA 5 e della ASL ROMA 6 per un periodo non inferiore a cinque anni. È fatta salva la facoltà dell’Azienda, per ragioni motivate ed a suo insindacabile giudizio, di disapplicare quanto sopra indicato.
12. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI Ai sensi della normativa vigente di cui al Regolamento Europeo in materia di privacy n. 679/2016 e del D. Lgs. n. 196/2003 per la parte non abrogata, i dati personali forniti nelle domande di partecipazione al Concorso pubblico di cui al presente bando sono raccolti presso la ASL ROMA 6 – Unità Operativa Complessa (UOC) Gestione delle Risorse Umane - Ufficio Reclutamento. L’Azienda si impegna a rispettare il carattere riservato delle informazioni e a trattare tutti i dati solo per le finalità connesse e strumentali alla procedura selettiva e all’eventuale stipula e gestione del contratto di lavoro. Il titolare del trattamento è il Direttore Generale che potrà avvalersi di terzi. Il responsabile del trattamento è il Direttore della suddetta UOC in qualità di Responsabile delle procedure selettive di reclutamento del personale. L’Azienda può avvalersi anche di società esterne per il trattamento transitorio automatizzato dei dati personali finalizzato all’espletamento delle prove selettive e fino al completamento delle stesse. Le medesime informazioni potranno essere comunicate unicamente alle amministrazioni pubbliche direttamente interessate alla posizione giuridica del candidato nel rispetto di norme di legge e/o regolamento. L'interessato gode del diritto di accesso ai dati che lo riguardano nonché alcuni diritti complementari, tra cui il diritto di far rettificare, aggiornare, completare o cancellare i dati erronei, incompleti o raccolti in termini non conformi alla legge nonché il diritto di opporsi al trattamento per motivi legittimi. Tali diritti potranno essere fatti valere nei confronti della ASL ROMA 6 – UOC Gestione delle Risorse Umane, Ufficio Reclutamento, Borgo Garibaldi, 12 – 00041 Albano Laziale - Roma.
13. NORME FINALI La partecipazione al Concorso presuppone la integrale conoscenza ed accettazione da parte dei concorrenti delle norme e delle disposizioni di legge inerenti le selezioni pubbliche di personale, delle forme e prescrizioni relative ai documenti ed atti da presentare e comporta, implicitamente, la piena accettazione di tutte le condizioni previste dal bando, delle disposizioni di legge regolamentari e contrattuali relative alle assunzioni presso le aziende del S.S.N. e di quelle relative allo stato giuridico ed al trattamento economico del personale, alle quali la nomina deve intendersi soggetta, delle norme di legge vigenti in materia, delle norme regolamentari della ASL ROMA 6 e delle loro future eventuali modificazioni. Il trattamento economico è quello previsto dal vigente CCNL dell’Area della Dirigenza Medica e Veterinaria del S.S.N. . Avverso il presente bando può essere proposto ricorso entro 60 giorni ed entro 120 giorni rispettivamente al Giudice Amministrativo ed al Presidente della Repubblica. La ASL ROMA 6 si riserva la facoltà di prorogare o sospendere o annullare il bando in relazione all’esistenza di ragioni di pubblico interesse concreto ed attuale nonché di eventuale riduzione dei posti messi a concorso motivata da una modifica delle necessità dei servizi derivante da fattori non preventivabili oppure da una graduale immissione in servizio in tempi differiti dei vincitori dei posti messi a concorso con riguardo alle effettive disponibilità finanziarie. L’assunzione in servizio dei vincitori, successivamente all’approvazione della graduatoria finale di merito, è sempre subordinata alla verifica da parte dell’Azienda capofila e delle Aziende aggregate interessate della
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compatibilità economico – finanziaria e potrebbe essere temporaneamente sospesa o ritardata in relazione ad eventuali norme che stabilissero il blocco delle assunzioni. Tutti i dati personali di cui l’Amministrazione sia venuta in possesso in occasione dell’espletamento del presente Concorso verranno trattati nel rispetto del D. Lgs. n. 196/2003 e s.m.i. . La presentazione della domanda da parte del candidato implica il consenso al trattamento dei propri dati personali, compresi i dati sensibili, a cura del personale assegnato all’ufficio preposto alla conservazione delle domande ed all’utilizzo delle stesse per lo svolgimento delle procedure concorsuali. Ultimata la procedura, i candidati, trascorsi novanta giorni dalla data di esecutività del provvedimento di approvazione della graduatoria, potranno ritirare la documentazione prodotta. Trascorsi ulteriori sei mesi, salvo eventuale contenzioso in atto, l’Azienda disporrà del materiale secondo le proprie necessità senza alcuna responsabilità. La documentazione presentata dal candidato potrà essere ritirata personalmente, o da un incaricato munito di delega, decorsi 180 giorni dal provvedimento di approvazione della graduatoria finale. Il ritiro potrà essere effettuato esclusivamente nei 90 giorni successivi, decorsi i quali non sarà più possibile la restituzione della documentazione allegata alla domanda. Per quanto non espressamente previsto dal presente bando, si fa riferimento alle norme di cui alla Legge 241/90 e s.m.i., al D. Lgs. 11 aprile 2006, n. 198 (Codice delle pari opportunità tra uomo e donna, a norma dell'articolo 6 della Legge 28 Novembre 2005, n. 246), al D.P.R. n. 483 del 10/12/1997 e s.m.i., al D.P.R. 487/1994 e s.m.i., al D. Lgs. 165/2001 e al D.P.R. 445/2000, oltre ad ogni altra disposizione di legge applicabile in materia.
Il presente bando sarà pubblicato Per estratto sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana – 4a Serie Speciale - Concorsi ed Esami; Integralmente sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio; Integralmente sul Portale Aziendale della ASL ROMA 6 http://www.aslroma6.it, nell’area “BANDI E
CONCORSI” - sottosezione” Avvisi e Concorsi Attivi”. Per eventuali, ulteriori chiarimenti, gli aspiranti potranno rivolgersi all’Ufficio Reclutamento del Personale, Tel. 0693273700 - 3903 – 3835 – 3834 – 3702 - 3815.
DIRETTORE GENERALE Dott. Narciso Mostarda
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Enti PubbliciAziende Sanitarie Locali ed altre istituzioni sanitarie
ASL ROMA 6
Avviso
CONCORSO PUBBLICO PER TITOLI ED ESAMI, INDETTO IN QUALITÀ DI AZIENDA CAPOFILA,PER LA COPERTURA DI N. 6 POSTI DI DIRIGENTE MEDICO DISCIPLINA: MEDICINATRASFUSIONALE DA ASSEGNARE ALLA ASL ROMA 5 ED ALLA ASL ROMA 6.
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AZIENDA SANITARIA LOCALE ROMA 6 Borgo Garibaldi, 12 - 00041 Albano Laziale (RM)
Partita I.V.A. e Codice Fiscale: 04737811002 CONCORSO PUBBLICO PER TITOLI ED ESAMI, INDETTO IN QUALITÀ DI AZIENDA CAPOFILA, PER LA COPERTURA DI N. 6 POSTI DI DIRIGENTE MEDICO DISCIPLINA: MEDICINA TRASFUSIONALE DA ASSEGNARE ALLA ASL ROMA 5 ED ALLA ASL ROMA 6.
In esecuzione della Deliberazione del Direttore Generale della ASL ROMA 6 n. 1046 del 12.11.2019, con cui
è stata rettificata ed integrata la Deliberazione del Direttore Generale della ASL ROMA 6 n. 798 del
26/08/2019, nonché di quanto previsto dal Protocollo d’Intesa redatto in data 10 Aprile 2019 tra le ASL
ROMA 4, ROMA 5 e ROMA 6 approvato con Deliberazione n. 377 del 02/05/2019, la ASL ROMA 6 in qualità
di Azienda Capofila indìce, tra gli altri, Concorso pubblico per titoli ed esami per la copertura di n. 6 posti di
DIRIGENTE MEDICO disciplina: MEDICINA TRASFUSIONALE - codice concorso MED TRASF 06 - da
assegnare rispettivamente alla ASL ROMA 5 ed alla ASL ROMA 6, come di seguito riportato:
Azienda Capofila: ASL ROMA 6; Aziende aggregate: ASL ROMA 5,
Posti da coprire n. 6 Ruolo: Sanitario Profilo Professionale: Medici Area: Area della Medicina Diagnostica e dei Servizi Disciplina: Medicina Trasfusionale
ASL ROMA 5 n. 1 posto ASL ROMA 6 n. 5 posti
La presente procedura è disciplinata - dall’art. 97 della Costituzione italiana; - dal D. Lgs. 30 Dicembre 1992, n. 502 e s.m.i. (“Riordino della disciplina in materia sanitaria, a norma
dell'articolo 1 della legge 23 ottobre 1992, n. 421“); - dal D.P.R. 10 Dicembre 1997, n. 483 (“Regolamento recante la disciplina concorsuale per il personale
dirigenziale del Servizio sanitario nazionale”); - dal D.P.R. 9 Marzo 1994, n. 487 (“Regolamento recante norme sull'accesso agli impieghi nelle pubbliche
amministrazioni e le modalità di svolgimento dei concorsi, dei concorsi unici e delle altre forme di assunzione nei pubblici impieghi”);
- dalla Legge 15 Maggio 1997 n. 127 (“Misure urgenti per lo snellimento dell'attività amministrativa e dei procedimenti di decisione e di controllo”);
- dal D. Lgs. 30 Marzo 2001, n. 165 e s.m.i. (“Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche”);
- dal D. Lgs. 14 Marzo 2013, n. 33 (“Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”);
- dalla Legge 7 Agosto 1990, n. 241 e s.m.i. (“Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi”);
- dal D.P.R. 28.12.2000, n. 445 (“Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di
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documentazione amministrativa”); - dal Regolamento Europeo in materia di privacy n. 679/2016 e dal D. Lgs. n. 196/2003 per la parte non
abrogata; - dalla Legge 30 Dicembre 2018, n. 145 e s.m.i. (“Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario
2019 e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021”); - dal Decreto Legge 30 Aprile 2019, n. 35 convertito con modificazioni dalla Legge 25 giugno 2019, n. 60
(“Misure emergenziali per il servizio sanitario della Regione Calabria e altre misure urgenti in materia sanitaria”);
- dal D.M. 30.01.1998 e s.m.i. (“Tabelle relative alle discipline equipollenti previste dalla normativa regolamentare per l’accesso al secondo livello dirigenziale per il personale del ruolo sanitario del Servizio sanitario nazionale”);
- dalla Direttiva n. 3 del 24 Aprile 2018 del Ministro per la Semplificazione e la pubblica amministrazione recante “Linee guida sulle procedure concorsuali”, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 134 del 12 giugno 2018;
- dalla Legge della Regione Lazio n. 5 dell’11 Luglio 2018 (“Disposizioni in materia di vigenza delle graduatorie delle aziende e degli enti del servizio sanitario regionale”);
- dal Decreto del Commissario ad acta della Regione Lazio n. U00405 del 31/10/2018 avente ad oggetto: “Approvazione del Piano triennale di fabbisogno di personale per il triennio 2018-2020 delle Azienda ed Enti del Servizio sanitario Regionale. Approvazione del regolamento "Procedura autorizzativa per l'assunzione del personale del S.S.R., per il conferimento dell'incarico di Direttore di struttura complessa e per il conferimento d' incarico ai sensi dell'art. 15 septies del Decreto Legislativo n. 502/1992 e successive modificazioni”." ;
- dal Decreto del Commissario ad acta della Regione Lazio n. U00378 del 12/09/2019 avente ad oggetto: “Integrazioni e modificazioni al Regolamento "Procedura autorizzativa per l'assunzione del personale del S.S.R., per il conferimento dell'incarico di Direttore di struttura complessa e per il conferimento d' incarico ai sensi dell'art. 15 septies del Decreto Legislativo n. 502/1992 e successive modificazioni." approvato con il Decreto del Commissario ad acta del 31/10/2018 n. 405.”;
- dalla Determinazione Regionale n. G14180 dell’8.11.2018, modificata con Determinazione Regionale n. U0015011 del 22.11.2018 avente ad oggetto “Modifiche alla Determinazione n. G14180 8/11/2018 recante “Approvazione della tabella “Fabbisogno personale 2018-2020” inerente i Piani triennali di fabbisogno di cui al Decreto del Commissario n. U00405 del 31 ottobre 2018 recante “Approvazione del Piano triennale di fabbisogno di personale per il triennio 2018-2020 delle Azienda ed Enti del Servizio sanitario Regionale. Approvazione del regolamento "Procedura autorizzativa per l'assunzione del personale del S.S.R., per il conferimento dell'incarico di Direttore di struttura complessa e per il conferimento d' incarico ai sensi dell'art. 15 septies del Decreto Legislativo n. 502/1992 e successive modificazioni” “;
- dalla Determinazione Regionale n. G13558 del 10/10/2019 avente ad oggetto: “Indizione di procedure concorsuali in attuazione del Decreto del Commissario ad acta n. U00405/2018” in cui viene approvata la denominata “Elenco procedure da bandire” riportante le discipline e i profili per cui le aziende sono autorizzate all’indizione di procedure concorsuali e che indica per tali procedure l’eventuale modalità di azienda capofila e aziende aggregate, ivi comprese quelle procedure per cui l’autorizzazione risulta essere già stata emanata in precedenza;
- dalle vigenti disposizioni di legge in materia.
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La ASL ROMA 6, in quanto Azienda capofila, ha la gestione e responsabilità di tutta la procedura di selezione, sino all’atto di assegnazione dei soggetti alle Aziende destinatarie; si intende per procedura: l’indizione del bando, la pubblicazione, la gestione delle domande, l’organizzazione delle prove selettive, l’effettuazione delle prove, la conclusione delle prove e l’approvazione della graduatoria finale, la gestione delle opzioni e della scelta dei soggetti vincitori, l’attribuzione alle Aziende aggregate, la gestione della graduatoria, lo scorrimento della stessa e per qualsiasi altro provvedimento e/o adempimento correlato, connesso, conseguente, derivante.
Questa procedura concorsuale pubblica rientra nel complesso delle procedure concorsuali avviate a livello regionale e, pertanto, assume natura di atto concorsuale di livello regionale.
Il presente bando ha pertanto valenza regionale, ferma restando l’unitarietà della procedura concorsuale anche rispetto all’eventuale indizione di una procedura di mobilità (ove prevista e concordato in tal senso).
Il numero dei posti messi a concorso potrà essere aumentato rispetto al valore iniziale per coprire i posti non individuati mediante la eventuale procedura di mobilità nazionale, qualora ciò sia possibile nel rispetto degli atti di programmazione e pianificazione regionali, commissariali e aziendali, nonché dei vincoli economico finanziari, e a seguito di apposito atto di assenso regionale, senza che tale previsione costituisca alcun obbligo, vincolo o altra tipologia di atto obbligatorio a carico della Regione e delle Aziende ed Enti del SSR.
Questa Azienda evidenzia la peculiarità del Servizio Sanitario Regionale per quanto attiene al continuo impegno di formazione e di aggiornamento tecnico-professionale e quindi la necessità di reclutare il personale mediante percorsi formativi innovativi.
Il presente concorso viene bandito anche in relazione alla nuova struttura della rete dell’assistenza, all’organizzazione per reti tempo dipendenti, all’organizzazione per intensità di cura, alla rilevanza posta in capo al distretto e ai servizi di prevenzione e assistenza.
Tale procedura concorsuale viene indetta ed espletata assicurando la massima trasparenza, pubblicità, selettività, imparzialità e non discriminazione.
È garantita la parità e la pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro ed al relativo trattamento sul lavoro, così come stabilito dagli artt. 7 e 57 del D. Lgs. 165/2001 e s.m.i. .
La presente procedura concorsuale pubblica è avviata nel rispetto delle vigenti disposizioni in materia di accesso al pubblico impiego ed in attuazione dell’art. 97 della Costituzione. Per le disposizioni che regolamentano l’indizione, l’espletamento, l’ammissione e la partecipazione dei concorrenti e la conclusione della presente procedura concorsuale si fa riferimento alla vigente normativa in materia ed in particolare a quanto previsto dal Decreto del Presidente della Repubblica n. 483 del 10/12/1997 e dal citato Decreto del Commissario ad acta della Regione Lazio n. U00378 del 12/09/2019, con cui la Regione Lazio ha modificato ed integrato il Regolamento avente ad oggetto "Procedura autorizzativa per l'assunzione del personale del S.S.R., per il conferimento dell'incarico di Direttore di struttura complessa e per il conferimento d' incarico ai sensi dell'art. 15 septies del Decreto Legislativo n. 502/1992 e successive modificazioni." approvato con il Decreto del Commissario ad acta del 31/10/2018 n. 405.
Lo stato giuridico ed economico inerente al posto messo a concorso è regolato e stabilito dalle norme legislative e contrattuali vigenti.
Sarà data applicazione all’art.1, commi 547, 548 e 548-bis, della Legge 30.12.2018, n. 145 (Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2019 e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021).
Ai sensi dell’art. 3, comma 6, della legge 15/05/1997 n. 127, la partecipazione ai concorsi indetti da pubbliche amministrazioni non è soggetta a limiti d’età, salvo il limite previsto dalle vigenti norme per il collocamento a riposo d’ufficio.
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Si precisa che si è ottemperato all’applicazione delle disposizioni dell’art. 34 bis del D. Lgs n. 165/2001 e s.m.i. con esito negativo.
1. REQUISITI DI AMMISSIONE AL CONCORSO
REQUISITI GENERALI DI AMMISSIONE:
- Cittadinanza italiana o di uno degli stati membri dell’Unione Europea.
Ai sensi dell’art.7 della legge n.97/2013 sono ammessi a partecipare anche: “i familiari dei cittadini degli Stati membri dell’Unione Europea non aventi la cittadinanza di uno Stato membro, purché siano titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente”, nonché “i cittadini di Paesi terzi che siano titolari del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo o che siano titolari dello status di rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria”;
- Idoneità fisica all’impiego. L’accertamento è effettuato dall’Azienda prima dell’immissione in servizio;
- Godimento dei diritti civili e politici. Non possono accedere agli impieghi coloro che siano stati esclusi dall’elettorato attivo;
- Non essere stati destituiti o dispensati dall’impiego presso pubbliche amministrazioni. Non possono accedere agli impieghi coloro che sono stati destituiti dall’impiego per averlo conseguito mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile.
REQUISITI SPECIFICI DI AMMISSIONE
1. Laurea in Medicina e Chirurgia; 2. Abilitazione all’esercizio della professione medico chirurgica; 3. Specializzazione nella disciplina di Medicina Trasfusionale, o in disciplina equipollente (D.M. 30.01.1998) o affine (D.M. 31.01.1998).
Ai sensi dell’art. 1, comma 547, della L. 30.12.2018 n. 145, come novellato dall’art. 12 comma 2 a) del Decreto Legge n. 35 del 30.04.2019, convertito con modificazioni dalla Legge 25 giugno 2019, n. 60, possono partecipare alla presente procedura concorsuale per l'accesso alla dirigenza medica del ruolo sanitario nella disciplina oggetto del concorso, ovvero in disciplina equipollente od affine, ai sensi del D.M. 30.01.1998 e s.m.i., anche i medici iscritti all'ultimo anno del corso di formazione specialistica nonché, qualora questo abbia durata quinquennale, al penultimo anno del relativo corso. All'esito positivo della procedura essi saranno collocati in graduatoria separata. Ai sensi dell’art. 1, comma 548, della L. 30.12.2018 n. 145, l'eventuale assunzione a tempo indeterminato dei medici di cui al citato comma 547, risultati idonei e utilmente collocati nelle relative graduatorie, è subordinata al conseguimento del titolo di specializzazione e all'esaurimento della graduatoria dei medici già specialisti alla data di scadenza del bando.
È esentato dal requisito della specializzazione il personale del ruolo sanitario in servizio a tempo indeterminato, alla data di entrata in vigore del D.P.R. 483/10.12.1997 (1° febbraio 1998), presso le Aziende U.S.L. ed Ospedaliere nella medesima disciplina del concorso (art. 56, comma 2 del D.P.R. 483/1997). Coloro i quali rientrano in questa categoria dovranno allegare alla domanda autocertificazione di prestare servizio di ruolo nella disciplina oggetto del presente avviso.
4. Iscrizione all’Albo dell’Ordine dei Medici e Chirurghi: l’iscrizione al corrispondente Albo professionale di uno dei Paesi dell’Unione Europea o dei Paesi Terzi consente la partecipazione alle pubbliche selezioni, fermo restando l’obbligo dell’iscrizione all’Albo in Italia prima dell’assunzione in servizio. I titoli di studio conseguiti all’estero avranno valore purché riconosciuti, ai sensi della normativa vigente, dagli Organi
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competenti. A tal fine, nella domanda di ammissione, dovranno essere indicati, a pena di esclusione, gli estremi del provvedimento di riconoscimento dell’equipollenza al corrispondente titolo italiano.
Il candidato che intenda partecipare alla presente procedura concorsuale deve essere in possesso di propria casella di posta elettronica certificata (PEC), intestata unicamente a sé stesso e non a soggetti terzi, alla quale ricevere eventuali comunicazioni di interesse relative al concorso.
Tutti i suddetti requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione delle domande di ammissione.
2. MODALITÀ E TERMINI PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE
Le domande di partecipazione al concorso dovranno essere presentate esclusivamente in forma telematica accedendo alla home page del sito aziendale (http://www.aslroma6.it) - BANDI E CONCORSI e cliccando sull'icona appositamente dedicata denominata "CONCORSI ASL Roma 6".
Il candidato dovrà prioritariamente accedere alla piattaforma o con SPID o registrandosi alla stessa piattaforma; una volta ottenute le credenziali d’accesso (user id e password), l’aspirante dovrà compilare lo specifico modulo online seguendo le istruzioni per la compilazione ivi contenute.
La domanda verrà considerata presentata nel momento in cui il candidato conclude correttamente la procedura online di iscrizione al Concorso e riceverà dal sistema il messaggio di avvenuto inoltro della domanda. Il candidato riceverà altresì al proprio indirizzo PEC nota con il link al file riepilogativo del contenuto della domanda presentata nella quale dovranno essere indicati correttamente:
cognome e nome del candidato; la data, il luogo di nascita e la residenza; il comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della non iscrizione o della
cancellazione dalle liste medesime; le eventuali condanne penali riportate; la posizione nei riguardi degli obblighi militari; La preferenza per la ASL di destinazione va espressa tassativamente nell‘ambito delle Aziende
ASL ROMA 4 e ASL ROMA 6 indicando al primo posto la ASL preferita e in ordine di gradimento la successiva. Non è possibile modificare le preferenze espresse dopo il termine di presentazione della domanda.
Le preferenze sono preordinate allo svolgimento del concorso stesso.
Le Aziende concordano in ogni caso che il soggetto chiamato per l’assunzione da una delle Aziende aggregate, qualora rifiuti, verrà considerato decaduto nel rispetto dell’espressione di preferenza previsto dal bando.
L’assegnazione delle unità alle Aziende aggregate, unità soggette a possibile incremento per le motivazioni sopra rappresentate, avverrà sulla base del numero dei posti attribuiti alla singola Azienda, dell’ordine della graduatoria nonché sulla base delle preferenze espresse dai soggetti all’atto della presentazione della domanda di partecipazione. Il soggetto è assegnato per quanto possibile alla prima sede espressa. Qualora ciò non sia possibile si passa alla seconda opzione e, successivamente, eventualmente alla terza. La preferenza non comporta la nascita di alcun diritto per il candidato.
Il candidato all’atto della redazione della domanda di partecipazione al concorso esprime la propria preferenza per le aziende individuate e destinatarie di posti; alla conclusione della procedura sarà formata un’unica graduatoria, con valenza regionale. L’assegnazione dei posti avviene nel rispetto del numero di posti da attribuire a ciascuna Azienda, dell’ordine di graduatoria e, per quanto compatibile, delle preferenze espresse. L’assegnazione deve rispettare il numero di posti complessivi oggetto della procedura concorsuale e il numero di posti
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attribuiti a ogni singola Azienda. La preferenza espressa dal candidato ha un mero valore indicativo senza alcun vincolo, onere, obbligo o altro in capo all’Azienda capofila o in capo a ciascuna delle Aziende aggregate La scelta espressa dal candidato non può essere modificata e ha valore solamente indicativo per le Aziende interessate. La preferenza per tale modulo determina l’approvazione di una unica graduatoria, a valenza regionale. La preferenza espressa ha valore solamente indicativo; l’atto di assegnazione avverrà rispettando unicamente la posizione ricoperta in graduatoria.
La firma autografa a regolarizzazione della domanda e delle dichiarazioni nella stessa inserite verrà acquisita in sede di identificazione dei candidati alla prima prova concorsuale. Il termine fissato per la presentazione della documentazione è perentorio e pertanto non è ammessa la presentazione di documenti oltre la scadenza del termine utile per l’invio delle domande e con modalità diverse da quella sopra specificata e deve avvenire entro e non oltre il 30° (trentesimo) giorno non festivo decorrente dal giorno successivo a quello della pubblicazione dell’estratto del presente bando sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana. Qualora detto giorno sia festivo, il termine si intende prorogato al primo giorno successivo non festivo.
Si consiglia di non inoltrare la domanda in prossimità delle ultime ore dell’ultimo giorno utile per la presentazione, per evitare sovraccarichi del sistema, dei quali non si assume responsabilità alcuna. L’eventuale presentazione di domanda con modalità diverse da quella sopra indicata è priva di effetto così come l’eventuale presentazione di ulteriore documentazione successivamente alla scadenza dei termini.
Nella domanda gli interessati dovranno espressamente dichiarare, a pena di esclusione dalla procedura in questione, il proprio impegno, qualora vengano assunti attraverso il presente bando di Concorso pubblico, a non chiedere il trasferimento ad altra Azienda per un periodo di cinque anni a decorrere dalla data di effettiva immissione in servizio presso l’Azienda di destinazione, ai sensi dell’art. 35, comma 5 bis, del D. Lgs. 165/2001 e secondo quanto previsto dal Protocollo d’Intesa.
Questa ASL ROMA 6 si riserva comunque di valutare, in deroga al predetto obbligo di permanenza quinquennale, la possibilità di ridurre tale periodo compatibilmente con le esigenze organizzative aziendali.
3. DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE ALLA DOMANDA
I candidati, attraverso la procedura online, dovranno allegare alla domanda, tramite file in formato pdf, ESCLUSIVAMENTE la copia di:
a) un documento di identità in corso di validità in copia fronte-retro;
b) Le pubblicazioni edite a stampa, da allegare in copia autenticata o in copia dichiarata conforme all’originale sotto forma di dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, resa ai sensi degli artt. 19, 19 bis e 47 del D.P.R. 445/2000. Non si darà luogo ad alcuna valutazione per le pubblicazioni non prodotte, ovvero autocertificate nelle forme di legge, ma soltanto indicate o elencate nell’elenco dei documenti da allegare;
c) eventuale documentazione sanitaria comprovante lo stato di invalidità e sua percentuale ed eventuale necessità di ausili e/o tempi aggiuntivi per lo svolgimento delle prove d’esame in relazione al proprio handicap ai sensi dell’art. 20 della legge 05/02/1992, n. 104;
d) equipollenza dei titoli di studio conseguiti all’estero; e) copia della ricevuta di avvenuto versamento di € 10,00 (dieci euro) quale contributo di
partecipazione al presente concorso, non rimborsabili, da effettuarsi esclusivamente mediante bonifico bancario sul conto IT97O0200838864000400007355 intestato all’Azienda ASL ROMA 6 -
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Albano Laziale indicando nella causale: nome e cognome candidato – contributo concorso MED TRASF COD 06.
Si specifica che le esperienze professionali e di studio oggetto del curriculum del candidato vengono desunte da quanto dichiarato dallo stesso nelle apposite voci della domanda online. Pertanto il candidato non deve allegare il curriculum vitae alla domanda.
4. MODALITÀ DI RILASCIO DELLE DICHIARAZIONI SOSTITUTIVE
Il candidato, nella presentazione della domanda online, dovrà attenersi alle indicazioni sotto riportate.
Ai sensi della normativa vigente, con riferimento in particolare alle modifiche apportate con legge n. 183/11, al D.P.R. n. 445/00 (in relazione agli artt. 40, 41, 43, 72 e 74 comma c-bis, nonché all’introduzione dell’art. 44 bis):
le certificazioni rilasciate da pubblica amministrazione in ordine a stati, qualità personali e fatti, sono valide ed utilizzabili solo nei rapporti tra privati;
nei rapporti con gli organi della pubblica amministrazione e i gestori di pubblici servizi i certificati e gli atti di notorietà sono sempre sostituiti dalle dichiarazioni di cui agli artt. 46 e 47 D.P.R. n. 445/00 (dichiarazioni sostitutive di certificazione e dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà).
Nel rispetto di quanto sopra precisato nessuna certificazione rilasciata da P.A. deve essere trasmessa da parte dei candidati. La corretta e completa compilazione della domanda tramite la procedura online consente all’Amministrazione e alla Commissione Esaminatrice di disporre di tutte le informazioni utili rispettivamente per la verifica del possesso dei requisiti di partecipazione e per la successiva valutazione dei titoli. L’Amministrazione informa i candidati che non saranno prese in considerazione dichiarazioni generiche e incomplete. L’interessato è tenuto a specificare con esattezza tutti gli elementi e i dati necessari per una corretta valutazione. L’Amministrazione è tenuta ad effettuare gli idonei controlli previsti dall’art. 71 D.P.R. n. 445/00 e s.m.i., anche a campione, e, in tutti i casi in cui sorgano fondati dubbi sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive, a trasmetterne le risultanze all’autorità competente. Fermo restando quanto previsto dall’art. 76 del D.P.R. n. 445/2000 e s.m.i. circa le sanzioni penali previste per le dichiarazioni false, qualora emerga la non veridicità del contenuto delle dichiarazioni, il dichiarante decade dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base delle dichiarazioni non veritiere.
Nello specifico, nella compilazione della domanda online si precisa quanto segue:
la dichiarazione relativa ai titoli di studio deve essere resa nella sezione “Titoli di Studio” della domanda online e il candidato dovrà indicare la struttura presso la quale il titolo è stato conseguito e la data del conseguimento;
le dichiarazioni relative agli ulteriori titoli di studio, di cui il candidato è in possesso, possono essere rese altresì nella stessa sezione “Titoli di Studio”;
il titolo di studio conseguito all’estero deve avere ottenuto, entro la data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di partecipazione alla selezione, il riconoscimento al titolo italiano rilasciato dalle competenti autorità, e gli estremi di tale decreto dovranno essere indicati nella domanda online;
i servizi svolti all’estero nel profilo professionale oggetto del concorso presso strutture sanitarie pubbliche o private senza scopo di lucro, o nell’ambito della cooperazione internazionale dell’Italia con Paesi in via di sviluppo (Legge 11 agosto 2014, n. 125 – “Disciplina generale sulla cooperazione internazionale per lo sviluppo”), o presso organismi internazionali, per essere oggetto di
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valutazione, devono avere ottenuto, entro la data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda di partecipazione al concorso, il necessario riconoscimento da parte delle Autorità competenti (Legge 735/1960 e s.m.i.); nel qual caso occorre indicare gli estremi del provvedimento di riconoscimento e dichiararlo, nella procedura online, nella sezione “Servizi presso ASL/P.A. COME DIPENDENTE”; tali servizi dovranno essere attestati dal candidato secondo i criteri di cui all’art. 23 del D.P.R. 10.12.1997, n. 483; nel caso il candidato non abbia ottenuto il riconoscimento del servizio, lo stesso andrà dichiarato nella sezione “ALTRE ESPERIENZE”;
le dichiarazioni inerenti i servizi prestati con rapporto di dipendenza presso Aziende ed Enti del Servizio Sanitario Nazionale, Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (IRCCS) pubblici e case di Cura Convenzionate/Accreditate, o servizi equiparati, nel profilo professionale messo a Concorso, devono essere rese, nella procedura online, in quanto titoli di carriera, nella sezione “Servizi presso ASL/P.A. COME DIPENDENTE” e devono contenere l’esatta denominazione dell’ente presso il quale il servizio è prestato, il profilo professionale, la categoria di inquadramento ed il periodo di servizio effettuato (giorno, mese e anno di inizio e di termine), se a tempo pieno e part-time (in questo caso specificare la percentuale) anche qualora il servizio sia stato prestato attraverso Aziende Private; il candidato dovrà decurtare gli eventuali periodi di aspettativa senza assegni con interruzione del servizio;
le dichiarazioni relative ai periodi di effettivo servizio militare di leva, di richiamo alle armi, di ferma volontaria e di rafferma, prestati presso le Forze Armate e nell’Arma dei Carabinieri se svolti con mansioni riconducibili al profilo oggetto del Concorso o se svolti in profilo o mansioni diverse da quelle a Concorso, sono dichiarabili secondo i criteri e le modalità di cui all’art. 20 del D.P.R. 10.12.1997, n. 483, nella procedura online - sezione “ESPERIENZE PRESSO ASL/P.A.”;
le dichiarazioni relative ad esperienze lavorative in regime di libera professione o di collaborazione coordinata e continuativa o a progetto presso Pubbliche Amministrazioni, sono dichiarabili nella procedura online nella sezione “ALTRE ESPERIENZE PRESSO ASL/P.A.”;
le attività svolte presso Enti e Aziende Private, in regime di libera professione o di collaborazione coordinata e continuativa o a progetto, sono dichiarabili nella sezione “SERVIZI PRESSO PRIVATI”; il candidato dovrà specificare l’esatta denominazione e l’indirizzo del committente, il profilo professionale, l’eventuale categoria di inquadramento o il tipo di mansioni svolte, la struttura presso la quale l’attività è stata svolta, la data di inizio e la data di termine, l’impegno orario settimanale e/o mensile, l’oggetto del contratto o del progetto e l’apporto del candidato alla sua realizzazione;
le dichiarazioni relative ai servizi prestati presso case di cura con regime di rapporto di dipendenza o libera professione, o altra tipologia, se la struttura non è accreditata e/o convenzionata, dovranno essere inserite nella sezione “SERVIZI PRESSO PRIVATI”;
le dichiarazioni relative ai servizi prestati alle dipendenze degli Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (IRCCS) privati, dovranno essere inserite nella sezione “SERVIZI PRESSO PRIVATI”; è necessario che l’aspirante indichi l’esatta denominazione dell’Istituto, la sede, la posizione funzionale e la disciplina di inquadramento, la data di inizio e di termine, se trattasi di servizio a tempo pieno o a impegno orario ridotto;
le dichiarazioni relative all’attività ambulatoriale interna prestata a rapporto orario ai sensi dell’art. 21 D.P.R. 483/97 devono essere rese in “ESPERIENZE PRESSO ASL/PA” alla domanda online e devono contenere: denominazione azienda in cui è stato prestato, branca di appartenenza, orario settimanale svolto, data di inizio e di termine;
le dichiarazioni relative alla frequenza di corsi di aggiornamento devono essere rese nella domanda online; vanno indicate al riguardo la denominazione dell’ente che organizza il corso, sede e data di svolgimento, numero di ore formative effettuate e se trattasi di eventi con verifica finale o con assegnazione di ECM;
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le dichiarazioni relative ad incarichi di docenza conferiti da enti pubblici devono essere rese nella domanda online e dovranno contenere: denominazione dell’ente che ha conferito l’incarico, oggetto / materia della docenza e ore effettive di lezione svolte;
le dichiarazioni relative ai periodi di formazione specialistica ai sensi del D. Lgs. 257/91 (prima dell’anno accademico 2006/2007) devono essere rese nella domanda online nella sezione “Titoli accademici e di Studio” indicando la denominazione della specializzazione, l’Università di conseguimento e la durata del corso di studio e verrà valutata con punti 0,50 per anno, nel limite massimo della durata del corso di studi;
le dichiarazioni relative ai periodi di formazione specialistica ai sensi del D. Lgs. 368/99 (a partire dall’anno accademico 2006/2007) devono essere rese nella domanda online nella sezione “Servizi presso ASL/P.A. COME DIPENDENTE” e verranno valutate come servizio prestato nel livello iniziale del profilo stesso (1 punto per anno), nel limite massimo della durata del corso di studi, dovendo indicare anche la denominazione della specializzazione, l’Università di conseguimento, la durata del corso di studio e l’anno di immatricolazione.
Il candidato portatore di handicap può specificare nella domanda di partecipazione, ai sensi di quanto previsto dall’art. 20 della legge 05.02.1992 n. 104, l'ausilio necessario in relazione al proprio handicap, nonché l'eventuale necessità di tempi aggiuntivi, per l'espletamento di ciascuna delle prove previste.
5. AMMISSIONE ED ESCLUSIONE DEI CANDIDATI
L’ammissione e l’esclusione dei candidati dal concorso di cui trattasi è disposta con provvedimento del Direttore Generale della ASL ROMA 6.
L’elenco degli ammessi e degli esclusi sarà pubblicato sul portale aziendale http://www.aslroma6.it, nell’area “BANDI E CONCORSI” - sottosezione” Avvisi e Concorsi Attivi”.
Tale pubblicazione avrà valore di notifica ad ogni effetto di legge.
L’eventuale ammissione con riserva dei candidati che, in base alle dichiarazioni contenute nella domanda online ed alla documentazione a questa allegata, non risultino in possesso dei requisiti prescritti nonché di quei candidati le cui domande risultino irregolari, è disposta sempre con provvedimento del Direttore Generale della ASL ROMA 6.
Ai soli candidati non ammessi o ammessi con riserva verrà data comunicazione con indicazione della motivazione di esclusione e/o della riserva, mediante posta elettronica certificata – PEC.
L’Azienda si riserva la possibilità di prevedere, per ragioni di economicità e di speditezza, che la valutazione dei titoli avvenga per i candidati ammessi alle prove scritte o anche per i soli candidati ammessi alla prova orale; al riguardo si precisa che in tale caso la convocazione alle prove d’esame non costituisce ammissione e che il mancato possesso dei requisiti di ammissione verificato dopo l’espletamento delle prove comporta sempre e in ogni caso l’esclusione dalle prove.
6. COMMISSIONE ESAMINATRICE La Commissione esaminatrice sarà nominata secondo le modalità previste dagli artt. 5 e 6 del D.P.R. n.483/97 e sarà composta in conformità a quanto previsto dall’art. 25 del D.P.R. n. 483/97:
- Presidente: il Dirigente di secondo livello dirigenziale nel profilo professionale della disciplina oggetto del concorso, preposto alla struttura.
- Componenti: due Dirigenti del secondo livello dirigenziale appartenenti al profilo ed alla disciplina oggetto del concorso, di cui uno sorteggiato tra il personale indicato nell'articolo 6, comma 2, ed uno designato dalla Regione Lazio.
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La Commissione di sorteggio ex art. 6 del D.P.R. n. 483/97, nominata dal Direttore Generale e composta da n. 3 dipendenti dell’azienda, di cui uno con funzioni di presidente e uno anche con funzioni di segretario appartenente a un livello non inferiore al settimo, procederà a sorteggiare il componente della Commissione esaminatrice incluso tra gli iscritti nei ruoli nominativi regionali, ove esistenti, ovvero fra i direttori di UOC in servizio presso le strutture sanitarie ubicate nel territorio della Regione. Ove il numero dei dirigenti sia inferiore a 10, il sorteggio avrà luogo utilizzando anche i nominativi del personale in servizio presso le strutture ubicate nelle Regioni limitrofe. Le operazioni di sorteggio sono pubbliche. Ai sensi del comma 3 dell’art. 6 del D.P.R. n. 483/97 il sorteggio di uno dei componenti della Commissione esaminatrice avverrà presso la sede della ASL ROMA 6 – Borgo Garibaldi, 12 – 00041 Albano Laziale (Roma) – alle ore 12.00 del primo mercoledì successivo alla data di scadenza del presente bando. Nel corso della medesima seduta verranno estratti un numero sufficiente di ulteriori possibili componenti che verranno interpellati, in ordine di estrazione, nel caso di comprovata incompatibilità o mancata accettazione per garantire la completa formazione della commissione. Solo nel caso che tale estrazione non dovesse consentire la idonea composizione della commissione si procederà ogni mercoledì successivo all’estrazione di ulteriori membri.
7. VALUTAZIONE DEI TITOLI E PROVE D’ESAME
Per la valutazione dei titoli si applicano i criteri previsti dal D.P.R. 483/1997 agli artt. 11, 20, 21, 22, 23 e in particolare all’art. 27.
La Commissione dispone, complessivamente, di 100 punti cosi ripartiti: a. 20 punti per i titoli; b. 80 punti per le prove d’esame.
I punti per le prove d’esame sono cosi suddivisi:
a) 30 punti per la prova scritta; b) 30 punti per la prova pratica; c) 20 punti per la prova orale.
I punti per la valutazione dei titoli sono cosi suddivisi: a) titoli di carriera: 10 punti; b) titoli accademici e di studio: 3 punti; c) pubblicazioni e titoli scientifici: 3 punti; d) curriculum formativo e professionale: 4 punti.
Le prove di esame sono le seguenti e verteranno sugli argomenti ivi riportati: a) prova scritta: relazione su un caso clinico simulato o su argomenti inerenti alla disciplina messa a concorso o soluzione di una serie di quesiti a risposta sintetica inerenti alla disciplina stessa; b) prova pratica: su tecniche e manualità peculiari della disciplina messa a concorso; la prova pratica deve comunque anche essere illustrata schematicamente per iscritto; c) prova orale: sulle materie inerenti alla disciplina a concorso nonché sui compiti connessi alla funzione da conferire.
Ai sensi dell’art. 37 del D. Lgs. n. 165/01 e s.m.i. si effettua, nell’ambito della prova orale, l’accertamento della conoscenza dell’uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse e di almeno una lingua straniera tra le seguenti: inglese o francese. L’opzione per una di dette lingue va indicata nella domanda di ammissione al concorso. In caso di mancata indicazione il candidato è sottoposto d’ufficio all’accertamento della conoscenza della lingua inglese. Del giudizio conclusivo di tale verifica si tiene conto ai fini della determinazione del voto relativo alla prova orale.
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Il superamento della prova scritta e della prova pratica è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza espressa in termini numerici di almeno 21/30 per ciascuna. Il superamento della prova orale è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza espressa in termini numerici di almeno 14/20. In caso di mancato raggiungimento della predetta valutazione di sufficienza in ciascuna prova il candidato non è ammesso a sostenere le prove successive. La durata delle singole prove e le modalità di svolgimento delle stesse sono stabilite dalla Commissione con l’osservanza delle norme e secondo le modalità di cui al D.P.R. n. 483/97 e s.m.i. . La prova orale si svolgerà in un’aula aperta al pubblico. Per quanto non previsto dal presente bando si rimanda al D.P.R. n. 483/97 e s.m.i. .
TITOLI DI CARRIERA (FINO AD UN MASSIMO DI PUNTI 10) I titoli di carriera saranno valutati secondo quanto disposto dagli artt. 11 e 27 del D.P.R. 483/97: a) i servizi di ruolo prestati presso le unità sanitarie locali o le aziende ospedaliere e servizi equipollenti ai
sensi degli articoli 22 e 23 del D.P.R. 483/97: 1. servizio nel livello dirigenziale a concorso, o livello superiore, nella disciplina, punti 1,00 per anno; 2. servizio in altra posizione funzionale nella disciplina a concorso, punti 0,50 per anno; 3. servizio in disciplina affine ovvero in altra disciplina da valutare con i punteggi di cui sopra ridotti
rispettivamente del 25 e del 50 per cento; 4. servizio prestato a tempo pieno da valutare con i punteggi di cui sopra aumentati del 20 per cento; 5. Il servizio prestato presso le Forze Armate con mansioni riconducibili al profilo a concorso è valutato
punti 1,00 per anno; 6. Il servizio prestato presso le Forze Armate con profilo o mansioni diverse è valutato 0,50 punti per
anno; 7. Il Servizio Civile è valutato 1,00 punto per anno.
b) servizio di ruolo quale medico presso pubbliche amministrazioni nelle varie qualifiche secondo i rispettivi ordinamenti, punti 0,50 per anno.
I periodi di servizio omogeneo sono cumulabili. Le frazioni di anno sono valutate in ragione mensile, considerando come mese intero periodi
continuativi di trenta giorni o frazioni superiori a quindici giorni; non sono valutati periodi di servizio pari o inferiori a quindici giorni.
I servizi sono valutati fino alla data di acquisizione della domanda secondo le modalità previste dal bando.
I periodi di servizio prestati a tempo parziale sono valutati proporzionalmente all’orario di lavoro previsto dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro.
Qualora non siano chiaramente indicate le date di inizio e fine dei periodi di servizio ma solo genericamente il mese di inizio e quello di cessazione, il servizio sarà valutato dall’ultimo giorno del mese di inizio al primo giorno del mese di cessazione.
Il servizio prestato a tempo determinato presso pubbliche amministrazioni è equiparato al servizio prestato a tempo indeterminato.
TITOLI ACCADEMICI E DI STUDIO (FINO AD UN MASSIMO DI 3 PUNTI) a) Ulteriore/i specializzazione/i, qualora equipollente/i o affine/i a quella prevista per l’accesso al
presente Concorso, verrà valutata con punteggio pari a punti 0,50 ciascuna; b) Ulteriore/i specializzazione/i non equipollente/i né affine/i a quella prevista per l’accesso al
presente Concorso, verrà valutata con punteggio pari a punti 0,25; c) Altre lauree, oltre quella richiesta per l’ammissione al presente concorso, comprese tra quelle
previste per il ruolo sanitario, punti 0,25 (fino ad un massimo di punti 1); d) Il Dottorato di ricerca attinente verrà valutato con uno specifico punteggio pari ad 1 punto.
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PUBBLICAZIONE E TITOLI SCIENTIFICI (FINO AD UN MASSIMO DI 3 PUNTI) Le pubblicazioni, così come indicato nel bando, devono essere edite a stampa e allegate con le modalità previste e saranno considerate dalla Commissione esaminatrice sulla base dei seguenti parametri:
a) Pubblicazioni attinenti su riviste italiane o straniere (primo nome); b) Pubblicazioni attinenti su riviste italiane o straniere (in collaborazione); c) Abstracts attinenti; d) Monografie o capitoli di libro: (unico autore).
Le pubblicazioni non attinenti non saranno valutate.
CURRICULUM FORMATIVO E PROFESSIONALE (FINO AD UN MASSIMO DI 4 PUNTI) Le attività professionali e di studio, formalmente documentate, attinenti e specifiche alla posizione funzionale da conferire, non riferibili a titoli già valutati nelle precedenti categorie, saranno valutate dalla Commissione esaminatrice secondo quanto stabilito dall’art. 11 del D.P.R. 483/97, che procederà alla definizione dei criteri di valutazione di quanto inserito nel curriculum relativamente a:
- Attività professionale e di studio (master/borse di studio/corsi di perfezionamento); - Attività di aggiornamento e formazione; - Attività di docenza in materie attinenti; - Esperienze lavorative con contratti libero-professionali presso enti privati non accreditati/non
convenzionati; - Esperienze lavorative con contratti di collaborazione/progetto presso enti pubblici (da dichiarare
nelle apposite sezioni online come sopra descritto).
I periodi di prestazione lavorativa che dovessero sovrapporsi temporalmente, per l’attribuzione del punteggio, verranno considerati come una sola attività lavorativa nel senso più favorevole al candidato.
Come già sopra segnalato, le esperienze professionali e di studio oggetto del curriculum del candidato vengono desunte da quanto dichiarato dallo stesso nelle apposite voci della domanda online. Pertanto il candidato non deve allegare il curriculum vitae alla domanda.
8. DIARIO DELLE PROVE D’ESAME
L’elenco dei candidati ammessi/esclusi a sostenere le prove del concorso sarà pubblicato, senza invio di comunicazione all’indirizzo PEC, nell’area “BANDI E CONCORSI” – sottosezione “Avvisi e Concorsi Attivi”. Tale pubblicazione avrà valore di notifica ad ogni effetto di legge.
I calendari di convocazione per le prove scritte sono pubblicati sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio e sul portale web della ASL ROMA 6 http://www.aslroma6.it, nella sezione “Bandi e Concorsi” – sottosezione “Avvisi e Concorsi Attivi”, nella pagina relativa al concorso in questione, almeno 15 giorni prima dello svolgimento della prova.
Per la prova orale il calendario è pubblicato, sul sito web aziendale e/o comunicato via PEC a tutti i candidati ammessi. La graduatoria finale è pubblicata sul sito web dell’Azienda o delle Aziende interessate e sul BURL.
Tale procedura viene considerata quale notifica a tutti gli effetti di legge ed i candidati che non si presenteranno a sostenere la prova nel giorno e sede prestabiliti saranno considerati rinunciatari al Concorso quali che siano le cause dell’assenza, anche indipendenti dalla loro volontà.
I candidati che non supereranno la prova scritta verranno esclusi dalla partecipazione al concorso.
Le convocazioni alle successive prove per coloro che avranno superato la prova scritta avverranno sempre mediante pubblicazione sul sito internet http://www.aslroma6.it , nella sezione “Bandi e Concorsi” -
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sottosezione” Avvisi e Concorsi Attivi” almeno 20 giorni prima della prova seguente da sostenere. Tali pubblicazioni avranno valore di notifica ad ogni effetto di legge.
La Commissione si riserva la facoltà di effettuare la prova orale nella stessa giornata individuata per l’espletamento della prova pratica. A tutte le prove d’esame i concorrenti dovranno presentarsi muniti di valido documento di identità personale.
9. GRADUATORIA DI MERITO La Commissione Esaminatrice, sulla base della valutazione dei titoli e dei voti attribuiti nelle prove d’esame, formulerà due separate graduatorie di merito, secondo l’ordine di punteggio della votazione complessiva riportata da ciascun candidato sulla base della valutazione dei titoli presentati e delle prove di esame con l’osservanza, a parità di punti, delle preferenze previste dall’art. 5 del D.P.R. 487/94 e s.m.i.. e successivamente dall’età nel modo stabilito dalle vigenti disposizioni di legge:
1. Graduatoria generale di merito dei candidati già specializzati alla data di scadenza del bando;
2. Graduatoria generale di merito dei candidati che, alla data di scadenza del bando, siano iscritti all’ultimo anno del corso di specializzazione nonché, qualora questo abbia durata quinquennale, al penultimo anno del relativo corso, risultati idonei, utilizzabile nel corso di validità della graduatoria solo dopo l’esaurimento della graduatoria di cui al punto 1. Si applica al riguardo il citato art. 1, comma 548, della L. 30.12.2018 n. 145.
Si precisa che sarà utilizzata prioritariamente la graduatoria formulata con gli idonei già in possesso del titolo di specializzazione alla data di scadenza del bando. Una volta esaurita questa prima graduatoria si potrà procedere con lo scorrimento della seconda graduatoria.
L’eventuale assunzione degli idonei utilmente collocati in questa seconda graduatoria è comunque subordinata al conseguimento del titolo di specializzazione che l’interessato dovrà produrre alla data dell’eventuale assunzione in servizio.
In materia di riserva di posti, si applicano, in base e nei limiti delle percentuali previste dalla normativa vigente ove applicabili, le disposizioni di cui:
- all’art. 5, del D.P.R. 487/1994 e s.m.i.; - alla Legge 68/1999 e s.m.i.; - agli art. 1014, commi 3 e 4, e art. 678, comma 9, del D. Lgs. 66/2010.
La riserva di posti, a favore di coloro che appartengono alle categorie di cui alla Legge 68/1999, si applica ai soli candidati che risultano disoccupati, ed iscritti nelle liste del Collocamento Mirato, sia alla data d’invio della domanda di ammissione alla selezione, che alla data di adozione degli atti di approvazione della graduatoria e di assunzione. Si applicano, per quanto applicabili, le disposizioni di cui all’art. 16 del D.P.R. 09.05.1994, n. 487, e successive modificazioni ed integrazioni. È escluso dalla graduatoria il candidato che non abbia conseguito, in ciascuna delle prove d’esame, la prevista valutazione di sufficienza. Il Direttore Generale di questa ASL ROMA 6, riconosciuta la regolarità del procedimento, procederà ad approvare la graduatoria finale di merito. La graduatoria finale di merito verrà pubblicata sul Bollettino Ufficiale Regione Lazio (BURL) nonché sul sito internet aziendale nella sezione relativa al concorso in oggetto.
La validità della graduatoria decorre dal giorno successivo della data di approvazione della stessa; la graduatoria del concorso ha sempre valenza regionale. La graduatoria finale può essere utilizzata da altre Aziende o Enti del SSR, diverse da quelle già aggregate, o essere oggetto di scorrimento in presenza di
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espressa autorizzazione della struttura regionale, sempre nel rispetto delle disposizioni commissariali e regionali in materia.
La graduatoria di merito potrà essere utilizzata anche da altre Aziende, ai sensi dell’art. 9 della legge n. 3/2003, previo accordo con le Amministrazioni interessate, successivamente alle assunzioni effettuate necessarie alle Aziende che hanno sottoscritto il Protocollo d’Intesa per il profilo messo a concorso con il presente bando.
10. VALIDITÀ E PUBBLICITÀ DELLA GRADUATORIA
La graduatoria finale di merito, approvata con Deliberazione del Direttore Generale, è pubblicata sul portale web della ASL ROMA 6 http://www.aslroma6.it, nella sezione “Bandi e Concorsi” – sottosezione “Avvisi e Concorsi Attivi” - nella pagina relativa al concorso in questione, e sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio, ha sempre valenza regionale e può essere utilizzata da altre Aziende o Enti del SSR, diverse da quelle già aggregate, o essere oggetto di scorrimento in presenza di espressa autorizzazione della struttura regionale, sempre nel rispetto delle disposizioni commissariali e regionali in materia.
La graduatoria finale rimane efficace per tre anni a decorrere dal giorno successivo alla data di approvazione della stessa.
La graduatoria potrà essere utilizzata, entro il periodo di validità, anche per assunzioni a tempo determinato.
11. CONFERIMENTO DEI POSTI I vincitori del Concorso, classificati nella graduatoria di merito, a seguito di approvazione di detta graduatoria con deliberazione del Direttore Generale, verranno assunti a tempo indeterminato con rapporto di lavoro a tempo pieno, previa stipulazione di contratto individuale di lavoro con l’Azienda di assegnazione e saranno sottoposti a periodo di prova come da vigenti disposizioni contrattuali.
Ciascuna delle Aziende Aggregate, prima di procedere all’assunzione a tempo indeterminato, accerterà l’idoneità fisica alla mansione del personale da assumere. Saranno considerati rinunciatari a tutti gli effetti i candidati che non si presenteranno o rifiuteranno di sottoporsi all’accertamento di idoneità.
L’Azienda Capofila, ai sensi degli artt. 71 e 72 del D.P.R. n. 445/2000 e s.m.i., effettua i controlli sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive rese dai candidati ai sensi degli artt. 46 e 47 del medesimo D.P.R. n. 445/2000 e s.m.i., in tutti i casi in cui sorgano fondati dubbi e a campione.
Le singole Aziende provvedono autonomamente a porre in essere tutti gli atti e le verifiche necessarie all’effettiva assunzione dei candidati.
Il rapporto di lavoro si risolverà qualora l’Azienda accerti che l’assunzione sia avvenuta mediante presentazione di dichiarazioni sostitutive di certificazione, di dichiarazioni sostitutive dell’atto di notorietà o di documenti, falsi o viziati da invalidità non sanabile.
Il soggetto vincitore che non accetta o che non si presenta alla convocazione dell’Azienda di destinazione è considerato rinunciatario ed è cancellato dalla suddetta graduatoria.
Il soggetto idoneo eventualmente individuato per l’assunzione con contratto a tempo indeterminato che non accetta o che non si presenta alla convocazione dell’Azienda di destinazione, Azienda capofila o Azienda aggregata, è considerato rinunciatario ed è cancellato dalla suddetta graduatoria.
Il soggetto chiamato per l’assunzione da una Azienda, non capofila o non aggregata dell’originaria procedura, che non accetta o che non si presenta alla convocazione è considerato rinunciatario ed è cancellato dalla suddetta graduatoria.
Ai fini del computo del termine si considera la data di consegna della proposta di assunzione, inviata a mezzo PEC, alla casella di posta certificata del soggetto.
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L’assegnazione, in caso di scorrimento della graduatoria, può avvenire anche mediante le modalità previste nei precedenti punti.
L’assunzione dei soggetti vincitori e degli idonei eventualmente autorizzati può avvenire progressivamente e in maniera distinta.
Ai sensi dell’art. 35, comma 5 bis, del Decreto Legislativo n.165/2001, gli assunti attraverso il presente bando di concorso dovranno permanere alle dipendenze della ASL ROMA 4, della e della ASL ROMA 6 per un periodo non inferiore a cinque anni. È fatta salva la facoltà dell’Azienda, per ragioni motivate ed a suo insindacabile giudizio, di disapplicare quanto sopra indicato.
12. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI Ai sensi della normativa vigente di cui al Regolamento Europeo in materia di privacy n. 679/2016 e del D. Lgs. n. 196/2003 per la parte non abrogata, i dati personali forniti nelle domande di partecipazione al Concorso pubblico di cui al presente bando sono raccolti presso la ASL ROMA 6 – Unità Operativa Complessa (UOC) Gestione delle Risorse Umane - Ufficio Reclutamento. L’Azienda si impegna a rispettare il carattere riservato delle informazioni e a trattare tutti i dati solo per le finalità connesse e strumentali alla procedura selettiva e all’eventuale stipula e gestione del contratto di lavoro. Il titolare del trattamento è il Direttore Generale che potrà avvalersi di terzi. Il responsabile del trattamento è il Direttore della suddetta UOC in qualità di Responsabile delle procedure selettive di reclutamento del personale. L’Azienda può avvalersi anche di società esterne per il trattamento transitorio automatizzato dei dati personali finalizzato all’espletamento delle prove selettive e fino al completamento delle stesse. Le medesime informazioni potranno essere comunicate unicamente alle amministrazioni pubbliche direttamente interessate alla posizione giuridica del candidato nel rispetto di norme di legge e/o regolamento. L'interessato gode del diritto di accesso ai dati che lo riguardano nonché alcuni diritti complementari, tra cui il diritto di far rettificare, aggiornare, completare o cancellare i dati erronei, incompleti o raccolti in termini non conformi alla legge nonché il diritto di opporsi al trattamento per motivi legittimi. Tali diritti potranno essere fatti valere nei confronti della ASL ROMA 6 – UOC Gestione delle Risorse Umane, Ufficio Reclutamento, Borgo Garibaldi, 12 – 00041 Albano Laziale - Roma.
13. NORME FINALI La partecipazione al Concorso presuppone la integrale conoscenza ed accettazione da parte dei concorrenti delle norme e delle disposizioni di legge inerenti le selezioni pubbliche di personale, delle forme e prescrizioni relative ai documenti ed atti da presentare e comporta, implicitamente, la piena accettazione di tutte le condizioni previste dal bando, delle disposizioni di legge regolamentari e contrattuali relative alle assunzioni presso le aziende del S.S.N. e di quelle relative allo stato giuridico ed al trattamento economico del personale, alle quali la nomina deve intendersi soggetta, delle norme di legge vigenti in materia, delle norme regolamentari della ASL ROMA 6 e delle loro future eventuali modificazioni. Il trattamento economico è quello previsto dal vigente CCNL dell’Area della Dirigenza Medica e Veterinaria del S.S.N. . Avverso il presente bando può essere proposto ricorso entro 60 giorni ed entro 120 giorni rispettivamente al Giudice Amministrativo ed al Presidente della Repubblica. La ASL ROMA 6 si riserva la facoltà di prorogare o sospendere o annullare il bando in relazione all’esistenza di ragioni di pubblico interesse concreto ed attuale nonché di eventuale riduzione dei posti messi a concorso motivata da una modifica delle necessità dei servizi derivante da fattori non preventivabili oppure da una graduale immissione in servizio in tempi differiti dei vincitori dei posti messi a concorso con riguardo alle effettive disponibilità finanziarie. L’assunzione in servizio dei vincitori, successivamente all’approvazione della graduatoria finale di merito, è sempre subordinata alla verifica da parte dell’Azienda capofila e delle Aziende aggregate interessate della
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compatibilità economico – finanziaria e potrebbe essere temporaneamente sospesa o ritardata in relazione ad eventuali norme che stabilissero il blocco delle assunzioni. Tutti i dati personali di cui l’Amministrazione sia venuta in possesso in occasione dell’espletamento del presente Concorso verranno trattati nel rispetto del D. Lgs. n. 196/2003 e s.m.i. . La presentazione della domanda da parte del candidato implica il consenso al trattamento dei propri dati personali, compresi i dati sensibili, a cura del personale assegnato all’ufficio preposto alla conservazione delle domande ed all’utilizzo delle stesse per lo svolgimento delle procedure concorsuali. Ultimata la procedura, i candidati, trascorsi novanta giorni dalla data di esecutività del provvedimento di approvazione della graduatoria, potranno ritirare la documentazione prodotta. Trascorsi ulteriori sei mesi, salvo eventuale contenzioso in atto, l’Azienda disporrà del materiale secondo le proprie necessità senza alcuna responsabilità. La documentazione presentata dal candidato potrà essere ritirata personalmente, o da un incaricato munito di delega, decorsi 180 giorni dal provvedimento di approvazione della graduatoria finale. Il ritiro potrà essere effettuato esclusivamente nei 90 giorni successivi, decorsi i quali non sarà più possibile la restituzione della documentazione allegata alla domanda. Per quanto non espressamente previsto dal presente bando, si fa riferimento alle norme di cui alla Legge 241/90 e s.m.i., al D. Lgs. 11 aprile 2006, n. 198 (Codice delle pari opportunità tra uomo e donna, a norma dell'articolo 6 della Legge 28 Novembre 2005, n. 246), al D.P.R. n. 483 del 10/12/1997 e s.m.i., al D.P.R. 487/1994 e s.m.i., al D. Lgs. 165/2001 e al D.P.R. 445/2000, oltre ad ogni altra disposizione di legge applicabile in materia.
Il presente bando sarà pubblicato Per estratto sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana – 4a Serie Speciale - Concorsi ed Esami; Integralmente sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio; Integralmente sul Portale Aziendale della ASL ROMA 6 http://www.aslroma6.it, nell’area “BANDI E
CONCORSI” - sottosezione” Avvisi e Concorsi Attivi”. Per eventuali, ulteriori chiarimenti, gli aspiranti potranno rivolgersi all’Ufficio Reclutamento del Personale, Tel. 0693273700 - 3903 – 3835 – 3834 – 3702 - 3815.
DIRETTORE GENERALE Dott. Narciso Mostarda
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Enti PubbliciAziende Sanitarie Locali ed altre istituzioni sanitarie
ASL ROMA 6
Avviso
CONCORSO PUBBLICO PER TITOLI ED ESAMI PER LA COPERTURA DI N. 2 POSTI DIDIRIGENTE MEDICO disciplina: PATOLOGIA CLINICA PER LA ASL ROMA 6.
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AZIENDA SANITARIA LOCALE ROMA 6 Borgo Garibaldi, 12 - 00041 Albano Laziale (RM)
Partita I.V.A. e Codice Fiscale: 04737811002 CONCORSO PUBBLICO PER TITOLI ED ESAMI PER LA COPERTURA DI N. 2 POSTI DI DIRIGENTE MEDICO disciplina: PATOLOGIA CLINICA PER LA ASL ROMA 6.
In esecuzione della Deliberazione del Direttore Generale della ASL ROMA 6 n. 1046 del 12.11.2019, con cui
è stata rettificata ed integrata la Deliberazione del Direttore Generale della ASL ROMA 6 n. 798 del
26/08/2019, la ASL ROMA 6 indìce, tra gli altri, Concorso pubblico per titoli ed esami per la copertura di n. 2
posti di DIRIGENTE MEDICO disciplina: PATOLOGIA CLINICA - codice concorso PAT CLIN 07-
ASL ROMA 6
Posti da coprire n. 2 Ruolo: Sanitario Profilo Professionale: Medici Area: Area della Medicina Diagnostica e dei Servizi Disciplina: Patologia Clinica
La presente procedura è disciplinata - dall’art. 97 della Costituzione italiana; - dal D. Lgs. 30 Dicembre 1992, n. 502 e s.m.i. (“Riordino della disciplina in materia sanitaria, a norma
dell'articolo 1 della legge 23 ottobre 1992, n. 421“); - dal D.P.R. 10 Dicembre 1997, n. 483 (“Regolamento recante la disciplina concorsuale per il personale
dirigenziale del Servizio sanitario nazionale”); - dal D.P.R. 9 Marzo 1994, n. 487 (“Regolamento recante norme sull'accesso agli impieghi nelle pubbliche
amministrazioni e le modalità di svolgimento dei concorsi, dei concorsi unici e delle altre forme di assunzione nei pubblici impieghi”);
- dalla Legge 15 Maggio 1997 n. 127 (“Misure urgenti per lo snellimento dell'attività amministrativa e dei procedimenti di decisione e di controllo”);
- dal D. Lgs. 30 Marzo 2001, n. 165 e s.m.i. (“Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche”);
- dal D. Lgs. 14 Marzo 2013, n. 33 (“Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”);
- dalla Legge 7 Agosto 1990, n. 241 e s.m.i. (“Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi”);
- dal D.P.R. 28.12.2000, n. 445 (“Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa”);
- dal Regolamento Europeo in materia di privacy n. 679/2016 e dal D. Lgs. n. 196/2003 per la parte non abrogata;
- dalla Legge 30 Dicembre 2018, n. 145 e s.m.i. (“Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2019 e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021”);
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- dal Decreto Legge 30 Aprile 2019, n. 35 convertito con modificazioni dalla Legge 25 giugno 2019, n. 60
(“Misure emergenziali per il servizio sanitario della Regione Calabria e altre misure urgenti in materia sanitaria”);
- dal D.M. 30.01.1998 e s.m.i. (“Tabelle relative alle discipline equipollenti previste dalla normativa regolamentare per l’accesso al secondo livello dirigenziale per il personale del ruolo sanitario del Servizio sanitario nazionale”);
- dalla Direttiva n. 3 del 24 Aprile 2018 del Ministro per la Semplificazione e la pubblica amministrazione recante “Linee guida sulle procedure concorsuali”, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 134 del 12 giugno 2018;
- dalla Legge della Regione Lazio n. 5 dell’11 Luglio 2018 (“Disposizioni in materia di vigenza delle graduatorie delle aziende e degli enti del servizio sanitario regionale”);
- dal Decreto del Commissario ad acta della Regione Lazio n. U00405 del 31/10/2018 avente ad oggetto: “Approvazione del Piano triennale di fabbisogno di personale per il triennio 2018-2020 delle Azienda ed Enti del Servizio sanitario Regionale. Approvazione del regolamento "Procedura autorizzativa per l'assunzione del personale del S.S.R., per il conferimento dell'incarico di Direttore di struttura complessa e per il conferimento d' incarico ai sensi dell'art. 15 septies del Decreto Legislativo n. 502/1992 e successive modificazioni”." ;
- dal Decreto del Commissario ad acta della Regione Lazio n. U00378 del 12/09/2019 avente ad oggetto: “Integrazioni e modificazioni al Regolamento "Procedura autorizzativa per l'assunzione del personale del S.S.R., per il conferimento dell'incarico di Direttore di struttura complessa e per il conferimento d' incarico ai sensi dell'art. 15 septies del Decreto Legislativo n. 502/1992 e successive modificazioni." approvato con il Decreto del Commissario ad acta del 31/10/2018 n. 405.”;
- dalla Determinazione Regionale n. G14180 dell’8.11.2018, modificata con Determinazione Regionale n. U0015011 del 22.11.2018 avente ad oggetto “Modifiche alla Determinazione n. G14180 8/11/2018 recante “Approvazione della tabella “Fabbisogno personale 2018-2020” inerente i Piani triennali di fabbisogno di cui al Decreto del Commissario n. U00405 del 31 ottobre 2018 recante “Approvazione del Piano triennale di fabbisogno di personale per il triennio 2018-2020 delle Azienda ed Enti del Servizio sanitario Regionale. Approvazione del regolamento "Procedura autorizzativa per l'assunzione del personale del S.S.R., per il conferimento dell'incarico di Direttore di struttura complessa e per il conferimento d' incarico ai sensi dell'art. 15 septies del Decreto Legislativo n. 502/1992 e successive modificazioni” “;
- dalla Determinazione Regionale n. G13558 del 10/10/2019 avente ad oggetto: “Indizione di procedure concorsuali in attuazione del Decreto del Commissario ad acta n. U00405/2018” in cui viene approvata la denominata “Elenco procedure da bandire” riportante le discipline e i profili per cui le aziende sono autorizzate all’indizione di procedure concorsuali e che indica per tali procedure l’eventuale modalità di azienda capofila e aziende aggregate, ivi comprese quelle procedure per cui l’autorizzazione risulta essere già stata emanata in precedenza;
- dalle vigenti disposizioni di legge in materia.
La ASL ROMA 6, in quanto Azienda capofila, ha la gestione e responsabilità di tutta la procedura di selezione, sino all’atto di assegnazione dei soggetti alle Aziende destinatarie; si intende per procedura: l’indizione del bando, la pubblicazione, la gestione delle domande, l’organizzazione delle prove selettive, l’effettuazione delle prove, la conclusione delle prove e l’approvazione della graduatoria finale, la gestione delle opzioni e della scelta dei soggetti vincitori, l’attribuzione alle Aziende aggregate, la gestione della
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graduatoria, lo scorrimento della stessa e per qualsiasi altro provvedimento e/o adempimento correlato, connesso, conseguente, derivante.
Questa procedura concorsuale pubblica rientra nel complesso delle procedure concorsuali avviate a livello regionale e, pertanto, assume natura di atto concorsuale di livello regionale.
Il presente bando ha pertanto valenza regionale, ferma restando l’unitarietà della procedura concorsuale anche rispetto all’eventuale indizione di una procedura di mobilità (ove prevista e concordato in tal senso).
Il numero dei posti messi a concorso potrà essere aumentato rispetto al valore iniziale per coprire i posti non individuati mediante la eventuale procedura di mobilità nazionale, qualora ciò sia possibile nel rispetto degli atti di programmazione e pianificazione regionali, commissariali e aziendali, nonché dei vincoli economico finanziari, e a seguito di apposito atto di assenso regionale, senza che tale previsione costituisca alcun obbligo, vincolo o altra tipologia di atto obbligatorio a carico della Regione e delle Aziende ed Enti del SSR.
Questa Azienda evidenzia la peculiarità del Servizio Sanitario Regionale per quanto attiene al continuo impegno di formazione e di aggiornamento tecnico-professionale e quindi la necessità di reclutare il personale mediante percorsi formativi innovativi.
Il presente concorso viene bandito anche in relazione alla nuova struttura della rete dell’assistenza, all’organizzazione per reti tempo dipendenti, all’organizzazione per intensità di cura, alla rilevanza posta in capo al distretto e ai servizi di prevenzione e assistenza.
Tale procedura concorsuale viene indetta ed espletata assicurando la massima trasparenza, pubblicità, selettività, imparzialità e non discriminazione.
È garantita la parità e la pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro ed al relativo trattamento sul lavoro, così come stabilito dagli artt. 7 e 57 del D. Lgs. 165/2001 e s.m.i. .
La presente procedura concorsuale pubblica è avviata nel rispetto delle vigenti disposizioni in materia di accesso al pubblico impiego ed in attuazione dell’art. 97 della Costituzione. Per le disposizioni che regolamentano l’indizione, l’espletamento, l’ammissione e la partecipazione dei concorrenti e la conclusione della presente procedura concorsuale si fa riferimento alla vigente normativa in materia ed in particolare a quanto previsto dal Decreto del Presidente della Repubblica n. 483 del 10/12/1997 e dal citato Decreto del Commissario ad acta della Regione Lazio n. U00378 del 12/09/2019, con cui la Regione Lazio ha modificato ed integrato il Regolamento avente ad oggetto "Procedura autorizzativa per l'assunzione del personale del S.S.R., per il conferimento dell'incarico di Direttore di struttura complessa e per il conferimento d' incarico ai sensi dell'art. 15 septies del Decreto Legislativo n. 502/1992 e successive modificazioni." approvato con il Decreto del Commissario ad acta del 31/10/2018 n. 405.
Lo stato giuridico ed economico inerente al posto messo a concorso è regolato e stabilito dalle norme legislative e contrattuali vigenti.
Sarà data applicazione all’art.1, commi 547, 548 e 548-bis, della Legge 30.12.2018, n. 145 (Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2019 e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021).
Ai sensi dell’art. 3, comma 6, della legge 15/05/1997 n. 127, la partecipazione ai concorsi indetti da pubbliche amministrazioni non è soggetta a limiti d’età, salvo il limite previsto dalle vigenti norme per il collocamento a riposo d’ufficio.
Si precisa che si è ottemperato all’applicazione delle disposizioni dell’art. 34 bis del D. Lgs n. 165/2001 e s.m.i. con esito negativo.
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1. REQUISITI DI AMMISSIONE AL CONCORSO REQUISITI GENERALI DI AMMISSIONE:
- Cittadinanza italiana o di uno degli stati membri dell’Unione Europea. Ai sensi dell’art.7 della legge n.97/2013 sono ammessi a partecipare anche: “i familiari dei cittadini degli Stati membri dell’Unione Europea non aventi la cittadinanza di uno Stato membro, purché siano titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente”, nonché: “i cittadini di Paesi terzi che siano titolari del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo o che siano titolari dello status di rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria”.
- Idoneità fisica all’impiego. L’accertamento e effettuato dall’Azienda prima dell’immissione in servizio;
- Godimento dei diritti civili e politici. Non possono accedere agli impieghi coloro che siano stati esclusi dall’elettorato attivo;
- Non essere stati destituiti o dispensati dall’impiego presso pubbliche amministrazioni. Non possono accedere agli impieghi coloro che sono stati destituiti dall’impiego per averlo conseguito mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile;
REQUISITI SPECIFICI DI AMMISSIONE 1. Laurea in Medicina e Chirurgia; 2. Abilitazione all’esercizio della professione medico chirurgica; 3. Specializzazione in Patologia Clinica o in disciplina equipollente (D.M. 30.01.1998) o affine (D.M. 31.01.1998).
Ai sensi dell’art. 1, comma 547, della L. 30.12.2018 n. 145, come novellato dall’art. 12, comma 2 a) del Decreto legge, n. 35 convertito con modificazioni dalla Legge 25 giugno 2019, n. 60, possono partecipare alla presente procedura concorsuale per l'accesso alla dirigenza medica del ruolo sanitario nella disciplina oggetto del concorso, ovvero in disciplina equipollente od affine, ai sensi del D.M. 30.01.1998 e s.m.i. anche i medici iscritti all'ultimo anno del corso di formazione specialistica nonché, qualora questo abbia durata quinquennale, al penultimo anno del relativo corso. All'esito positivo della procedura essi saranno collocati in graduatoria separata. Ai sensi dell’art. 1, comma 548, della L. 30.12.2018 n. 145 e s.m.i., l'eventuale assunzione a tempo indeterminato dei medici di cui al citato comma 547, risultati idonei e utilmente collocati nelle relative graduatorie, è subordinata al conseguimento del titolo di specializzazione e all'esaurimento della graduatoria dei medici già specialisti alla data di scadenza del bando. È esentato dal requisito della specializzazione il personale del ruolo sanitario in servizio a tempo indeterminato, alla data di entrata in vigore del D.P.R. 483/10.12.1997 (1° febbraio 1998), presso le Aziende U.S.L. ed Ospedaliere nella medesima disciplina del concorso (art. 56, comma 2 del D.P.R. 483/1997). Coloro i quali rientrano in questa categoria, dovranno allegare alla domanda autocertificazione di prestare servizio di ruolo nella disciplina oggetto del presente avviso; 4. Iscrizione all’albo dell’Ordine dei Medici e Chirurghi: l’iscrizione al corrispondente Albo professionale di uno dei Paesi dell’Unione Europea o dei Paesi Terzi consente la partecipazione alle pubbliche selezioni, fermo restando l’obbligo dell’iscrizione all’Albo in Italia prima dell’assunzione in servizio. I titoli
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di studio conseguiti all’estero, avranno valore purché riconosciuti, ai sensi della normativa vigente, dagli Organi competenti. A tal fine, nella domanda di ammissione, dovranno essere indicati, a pena di esclusione, gli estremi del provvedimento di riconoscimento dell’equipollenza al corrispondente titolo italiano. Tutti i suddetti requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione delle domande di ammissione.
Il candidato che intenda partecipare alla presente procedura concorsuale deve essere in possesso di propria casella di posta elettronica certificata (PEC), intestata unicamente a sé stesso e non a soggetti terzi, alla quale ricevere eventuali comunicazioni di interesse relative al concorso.
2. MODALITÀ E TERMINI PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE
Le domande di partecipazione al concorso dovranno essere presentate esclusivamente in forma telematica accedendo alla home page del sito aziendale (http://www.aslroma6.it) - BANDI E CONCORSI e cliccando sull'icona appositamente dedicata denominata "CONCORSI ASL Roma 6". Il candidato dovrà prioritariamente accedere alla piattaforma o con SPID o registrandosi alla stessa piattaforma; una volta ottenute le credenziali d’accesso (user id e password), l’aspirante dovrà compilare lo specifico modulo online seguendo le istruzioni per la compilazione ivi contenute. La domanda verrà considerata presentata nel momento in cui il candidato conclude correttamente la procedura online di iscrizione al Concorso e riceverà dal sistema il messaggio di avvenuto inoltro della domanda. Il candidato riceverà altresì all’indirizzo PEC comunicato in sede di presentazione della domanda, nota con il link al file riepilogativo del contenuto della domanda presentata nella quale dovranno essere indicati correttamente:
cognome e nome del candidato; la data, il luogo di nascita e la residenza; il comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della non iscrizione o della
cancellazione dalle liste medesime; le eventuali condanne penali riportate; la posizione nei riguardi degli obblighi militari.
La firma autografa a regolarizzazione della domanda e delle dichiarazioni nella stessa inserite verrà acquisita in sede di identificazione dei candidati alla prima prova concorsuale. Il termine fissato per la presentazione della documentazione è perentorio e pertanto non è ammessa la presentazione di documenti oltre la scadenza del termine utile per l’invio delle domande e con modalità diverse da quella sopra specificata e deve avvenire entro e non oltre il 30° (trentesimo) giorno non festivo decorrente dal giorno successivo a quello della pubblicazione dell’estratto del presente bando sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana. Qualora detto giorno sia festivo, il termine si intende prorogato al primo giorno successivo non festivo. Si consiglia di non inoltrare la domanda in prossimità delle ultime ore dell’ultimo giorno utile per la presentazione, per evitare sovraccarichi del sistema, dei quali non si assume responsabilità alcuna. L’eventuale presentazione di domanda con modalità diverse da quella sopra indicata è priva di effetto così come l’eventuale presentazione di ulteriore documentazione successivamente alla scadenza dei termini.
Nella domanda gli interessati dovranno espressamente dichiarare, a pena di esclusione dalla procedura in questione, il proprio impegno, qualora vengano assunti attraverso il presente bando di Concorso pubblico, a non chiedere il trasferimento ad altra Azienda per un periodo di cinque anni a decorrere dalla
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data di effettiva immissione in servizio presso l’Azienda di destinazione, ai sensi dell’art. 35, comma 5 bis, del D. Lgs. 165/2001.
Questa ASL ROMA 6 si riserva comunque di valutare, in deroga al predetto obbligo di permanenza quinquennale, la possibilità di ridurre tale periodo compatibilmente con le esigenze organizzative aziendali.
3. DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE ALLA DOMANDA
I candidati, attraverso la procedura online, dovranno allegare alla domanda, tramite file in formato pdf, ESCLUSIVAMENTE la copia di:
a) un documento di identità in corso di validità in copia fronte-retro;
b) Le pubblicazioni edite a stampa, da allegare in copia autenticata o in copia dichiarata conforme all’originale sotto forma di dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, resa ai sensi degli artt. 19, 19 bis e 47 del D.P.R. 445/2000. Non si darà luogo ad alcuna valutazione per le pubblicazioni non prodotte, ovvero autocertificate nelle forme di legge, ma soltanto indicate o elencate nell’elenco dei documenti da allegare;
c) eventuale documentazione sanitaria comprovante lo stato di invalidità e sua percentuale ed eventuale necessità di ausili e/o tempi aggiuntivi per lo svolgimento delle prove d’esame in relazione al proprio handicap ai sensi dell’art. 20 della legge 05/02/1992, n. 104;
d) equipollenza dei titoli di studio conseguiti all’estero; e) copia della ricevuta di avvenuto versamento di € 10,00 (dieci euro) quale contributo di
partecipazione al presente concorso, non rimborsabili, da effettuarsi esclusivamente mediante bonifico bancario sul conto IT97O0200838864000400007355 intestato all’ Azienda ASL ROMA 6 Albano Laziale indicando nella causale: nome e cognome candidato – contributo concorso PAT CLIN COD 07.
Si specifica che le esperienze professionali e di studio oggetto del curriculum del candidato vengono desunte da quanto dichiarato dallo stesso nelle apposite voci della domanda online. Pertanto il candidato non deve allegare il curriculum vitae alla domanda.
4. MODALITÀ DI RILASCIO DELLE DICHIARAZIONI SOSTITUTIVE Il candidato, nella presentazione della domanda online, dovrà attenersi alle indicazioni sotto riportate. Ai sensi della normativa vigente, con riferimento in particolare alle modifiche apportate con legge n. 183/11 al D.P.R. n. 445/00 (in relazione agli artt. 40, 41, 43, 72 e 74 comma c-bis nonché all’introduzione dell’art. 44 bis):
le certificazioni rilasciate da pubblica amministrazione in ordine a stati, qualità personali e fatti, sono valide ed utilizzabili solo nei rapporti tra privati;
nei rapporti con gli organi della pubblica amministrazione e i gestori di pubblici servizi i certificati e gli atti di notorietà sono sempre sostituiti dalle dichiarazioni di cui agli artt. 46 e 47 D.P.R. n. 445/00 (dichiarazioni sostitutive di certificazione e dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà).
Nel rispetto di quanto sopra precisato nessuna certificazione rilasciata da P.A. deve essere trasmessa da parte dei candidati. La corretta e completa compilazione della domanda tramite la procedura online consente all’Amministrazione e alla Commissione Esaminatrice di disporre di tutte le informazioni utili rispettivamente per la verifica del possesso dei requisiti di partecipazione e per la successiva valutazione dei titoli.
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L’Amministrazione informa i candidati che non saranno prese in considerazione dichiarazioni generiche e incomplete. L’interessato è tenuto a specificare con esattezza tutti gli elementi e i dati necessari per una corretta valutazione. L’Amministrazione è tenuta ad effettuare gli idonei controlli previsti dall’art. 71 D.P.R. n. 445/00 e s.m.i., anche a campione, e, in tutti i casi in cui sorgano fondati dubbi sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive, a trasmetterne le risultanze all’autorità competente. Fermo restando quanto previsto dall’art. 76 del D.P.R. n. 445/200 e s.m.i. circa le sanzioni penali previste per le dichiarazioni false, qualora emerga la non veridicità del contenuto delle dichiarazioni, il dichiarante decade dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base delle dichiarazioni non veritiere.
Nello specifico, nella compilazione della domanda online si precisa quanto segue: la dichiarazione relativa ai titoli di studio deve essere resa nella sezione “Titoli di Studio” della
domanda online, e il candidato dovrà indicare la struttura presso la quale il titolo è stato conseguito e la data del conseguimento;
le dichiarazioni relative agli ulteriori titoli di studio, di cui il candidato è in possesso, possono essere rese altresì nella stessa sezione “Titoli di Studio”;
Il titolo di studio conseguito all’estero deve avere ottenuto, entro la data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di partecipazione alla selezione, il riconoscimento al titolo italiano rilasciato dalle competenti autorità, e gli estremi di tale decreto dovranno essere indicati nella domanda online;
I servizi svolti all’estero nel profilo professionale oggetto del concorso, presso strutture sanitarie pubbliche o private senza scopo di lucro, o nell’ambito della cooperazione internazionale dell’Italia con Paesi in via di sviluppo (Legge n. 49/1987), o presso organismi internazionali, per essere oggetto di valutazione, devono avere ottenuto, entro la data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di partecipazione al concorso, il necessario riconoscimento da parte delle Autorità competenti (Legge 735/1960 e s.m.i.); nel qual caso indicare gli estremi del provvedimento di riconoscimento e dichiarare, nella procedura online, nella sezione “Servizi presso ASL/P.A. COME DIPENDENTE”; dovranno essere attestati dal candidato secondo i criteri di cui all’art. 23 del D.P.R. 10.12.1997, n. 483; nel caso il candidato non abbia ottenuto il riconoscimento del servizio, lo stesso andrà dichiarato nella sezione “ALTRE ESPERIENZE”;
le dichiarazioni inerenti i servizi prestati con rapporto di dipendenza presso Aziende ed Enti del Servizio Sanitario Nazionale, Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (IRCCS) pubblici e case di Cura Convenzionate / Accreditate, o servizi equiparati, nel profilo professionale messo a Concorso, devono essere rese, nella procedura online, in quanto titoli di carriera, nella sezione “Servizi presso ASL/P.A. COME DIPENDENTE” e devono contenere l’esatta denominazione dell’ente presso il quale il servizio è prestato, il profilo professionale, la categoria di inquadramento ed il periodo di servizio effettuato (giorno, mese e anno di inizio e di termine), se a tempo pieno e part-time (in questo caso specificare la percentuale) anche qualora il servizio sia stato prestato attraverso Aziende Private; il candidato dovrà decurtare gli eventuali periodi di aspettativa senza assegni con interruzione del servizio;
le dichiarazioni relative ai periodi di effettivo servizio militare di leva, di richiamo alle armi, di ferma volontaria e di rafferma, prestati presso le Forze armate e nell’Arma dei carabinieri se svolti con mansioni riconducibili al profilo oggetto del Concorso o se svolti in profilo o mansioni diverse da quelle a Concorso, sono dichiarabili secondo i criteri e le modalità di cui all’art. 20 del D.P.R. 10.12.1997, n. 483, nella procedura online nella sezione “ESPERIENZE PRESSO ASL/P.A.”;
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le dichiarazioni relative ad esperienze lavorative in regime di libera professione o di collaborazione coordinata e continuativa o a progetto presso Pubbliche Amministrazioni, sono dichiarabili nella procedura online nella sezione “ALTRE ESPERIENZE PRESSO ASL/P.A.”
le attività svolte presso Enti e Aziende Private, in regime di libera professione o di collaborazione coordinata e continuativa o a progetto, sono dichiarabili nella sezione “SERVIZI PRESSO PRIVATI”; il candidato dovrà specificare l’esatta denominazione e l’indirizzo del committente, il profilo professionale, l’eventuale categoria di inquadramento o il tipo di mansioni svolte, la struttura presso la quale l’attività è stata svolta, la data di inizio e la data di termine, l’impegno orario settimanale e/o mensile, l’oggetto del contratto o del progetto e l’apporto del candidato alla sua realizzazione;
le dichiarazioni relative ai servizi prestati presso case di cura con regime di rapporto di dipendenza o libera professione, o altra tipologia, se la struttura non è accreditata e/o convenzionata, dovranno essere inserite nella sezione “SERVIZI PRESSO PRIVATI”;
le dichiarazioni relative ai servizi prestati alle dipendenze degli Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (IRCCS) privati, dovranno essere inserite nella sezione “SERVIZI PRESSO PRIVATI”; è necessario che l’aspirante indichi l’esatta denominazione dell’Istituto, la sede, la posizione funzionale e la disciplina di inquadramento, la data di inizio e di termine, se trattasi di servizio a tempo pieno o a impegno orario ridotto;
le dichiarazioni relative all’attività ambulatoriale interna prestata a rapporto orario ai sensi dell’art. 21 DPR 483/97 devono essere rese in ESPERIENZA PRESSO ASL/PA alla domanda online e devono contenere: denominazione azienda in cui è stato prestato, branca di appartenenza, orario settimanale svolto, data di inizio e di termine;
le dichiarazioni relative alla frequenza di corsi di aggiornamento devono essere rese nella domanda online; vanno indicate al riguardo la denominazione dell’ente che organizza il corso, sede e data di svolgimento, numero di ore formative effettuate e se trattasi di eventi con verifica finale o con assegnazione di ECM;
le dichiarazioni relative ad incarichi di docenza conferiti da enti pubblici devono essere rese nella domanda online e dovranno contenere: denominazione dell’ente che ha conferito l’incarico, oggetto / materia della docenza e ore effettive di lezione svolte;
le dichiarazioni relative ai periodi di formazione specialistica ai sensi del D. Lgs. 257/91 (prima dell’anno accademico 2006/2007) devono essere rese nella domanda online nella sezione “Titoli accademici e di Studio” indicando la denominazione della specializzazione, l’Università di conseguimento e la durata del corso di studio e verrà valutata con punti 0,50 per anno, nel limite massimo della durata del corso di studi;
le dichiarazioni relative ai periodi di formazione specialistica ai sensi del D. Lgs. 368/99 (a partire dall’anno accademico 2006/2007) devono essere rese nella domanda online nella sezione “Servizi presso ASL/P.A. COME DIPENDENTE” e verrà valutata come servizio prestato nel livello iniziale del profilo stesso (1 punto per anno), nel limite massimo della durata del corso di studi, dovendo indicare anche la denominazione della specializzazione, l’Università di conseguimento, la durata del corso di studio e l’anno di immatricolazione;
Il candidato portatore di handicap può specificare nella domanda di partecipazione, ai sensi di quanto previsto dall’art. 20 della legge 5.02.1992 n. 104, l'ausilio necessario in relazione al proprio handicap, nonché l'eventuale necessità di tempi aggiuntivi, per l'espletamento di ciascuna delle prove previste.
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5. AMMISSIONE ED ESCLUSIONE DEI CANDIDATI
L’ammissione e l’esclusione dei candidati dal concorso di cui trattasi è disposta con provvedimento del Direttore Generale della ASL ROMA 6.
L’elenco degli ammessi e degli esclusi sarà pubblicato sul portale aziendale http://www.aslroma6.it, nell’area “BANDI E CONCORSI” - sottosezione” Avvisi e Concorsi Attivi”.
Tale pubblicazione avrà valore di notifica ad ogni effetto di legge.
L’eventuale ammissione con riserva dei candidati che, in base alle dichiarazioni contenute nella domanda online ed alla documentazione a questa allegata, non risultino in possesso dei requisiti prescritti nonché di quei candidati le cui domande risultino irregolari, è disposta sempre con provvedimento del Direttore Generale della ASL ROMA 6.
Ai soli candidati non ammessi o ammessi con riserva verrà data comunicazione con indicazione della motivazione di esclusione e/o della riserva, mediante posta elettronica certificata – PEC.
L’Azienda si riserva la possibilità di prevedere, per ragioni di economicità e di speditezza, che la valutazione dei titoli avvenga per i candidati ammessi alle prove scritte o anche per i soli candidati ammessi alla prova orale; al riguardo si precisa che in tale caso la convocazione alle prove d’esame non costituisce ammissione e che il mancato possesso dei requisiti di ammissione verificato dopo l’espletamento delle prove comporta sempre e in ogni caso l’esclusione dalle prove.
6. COMMISSIONE ESAMINATRICE La Commissione esaminatrice sarà nominata secondo le modalità previste dagli artt. 5 e 6 del D.P.R. n.483/97 e sarà composta in conformità a quanto previsto dall’art. 25 del D.P.R. n. 483/97:
- Presidente: il Dirigente di secondo livello dirigenziale nel profilo professionale della disciplina oggetto del concorso, preposto alla struttura.
- Componenti: due Dirigenti del secondo livello dirigenziale appartenenti al profilo ed alla disciplina oggetto del concorso, di cui uno sorteggiato tra il personale indicato nell'articolo 6, comma 2 ed uno designato dalla Regione Lazio.
La Commissione di sorteggio ex art. 6 del D.P.R. n. 483/97, nominata dal Direttore Generale e composta da n. 3 dipendenti dell’azienda, di cui uno con funzioni di presidente e uno anche con funzioni di segretario appartenente a un livello non inferiore al settimo, procederà a sorteggiare il componente della Commissione esaminatrice incluso tra gli iscritti nei ruoli nominativi regionali, ove esistenti, ovvero fra i direttori di UOC in servizio presso le strutture sanitarie ubicate nel territorio della regione. Ove il numero dei dirigenti sia inferiore a 10, il sorteggio avrà luogo utilizzando anche i nominativi del personale in servizio presso le strutture ubicate nelle regioni limitrofe. Le operazioni di sorteggio sono pubbliche. Ai sensi del comma 3 dell’art. 6 del D.P.R. n. 483/97 il sorteggio di uno dei componenti della Commissione esaminatrice avverrà presso la sede della ASL ROMA 6 – B.go Garibaldi, 12 – 00041 Albano Laziale - Roma – alle ore 12.00 del primo mercoledì successivo alla data di scadenza del presente bando. Nel corso della medesima seduta verranno estratti un numero sufficiente di ulteriori possibili componenti che verranno interpellati, in ordine di estrazione, nel caso di comprovata incompatibilità o mancata accettazione per garantire la completa formazione della commissione. Solo nel caso tale estrazione non dovesse consentire la idonea composizione della commissione si procederà ogni mercoledì successivo all’estrazione di ulteriori membri;
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7. VALUTAZIONE DEI TITOLI E PROVE D’ESAME
Per la valutazione dei titoli si applicano i criteri previsti dal D.P.R. 483/1997 agli artt. 11, 20, 21, 22, 23 e in particolare all’art. 27.
La Commissione dispone, complessivamente, di 100 punti cosi ripartiti: a. 20 punti per i titoli; b. 80 punti per le prove d’esame.
I punti per le prove d’esame sono cosi suddivisi:
a) 30 punti per la prova scritta; b) 30 punti per la prova pratica; c) 20 punti per la prova orale.
I punti per la valutazione dei titoli sono cosi suddivisi: a) titoli di carriera: 10 punti; b) titoli accademici e di studio: 3 punti; c) pubblicazioni e titoli scientifici: 3 punti; d) curriculum formativo e professionale: 4 punti.
Le prove di esame sono le seguenti e verteranno sugli argomenti ivi riportati: a) prova scritta: relazione su un caso clinico simulato o su argomenti inerenti alla disciplina messa a concorso o soluzione di una serie di quesiti a risposta sintetica inerenti alla disciplina stessa; b) prova pratica: su tecniche e manualità peculiari della disciplina messa a concorso; la prova pratica deve comunque anche essere illustrata schematicamente per iscritto; c) prova orale: sulle materie inerenti alla disciplina a concorso nonché sui compiti connessi alla funzione da conferire.
Ai sensi dell’art. 37 del D. Lgs. n. 165/01 e s.m.i. si effettua, nell’ambito della prova orale, l’accertamento della conoscenza dell’uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse e di almeno una lingua straniera tra le seguenti: inglese o francese. L’opzione per una di dette lingue va indicata nella domanda di ammissione al concorso. In caso di mancata indicazione il candidato è sottoposto d’ufficio all’accertamento della conoscenza della lingua inglese. Del giudizio conclusivo di tale verifica si tiene conto ai fini della determinazione del voto relativo alla prova orale.
Il superamento della prova scritta e della prova pratica è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza espressa in termini numerici di almeno 21/30 per ciascuna.
Il superamento della prova orale è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza espressa in termini numerici di almeno 14/20. In caso di mancato raggiungimento della predetta valutazione di sufficienza in ciascuna prova il candidato non è ammesso a sostenere le prove successive.
La durata delle singole prove e le modalità di svolgimento delle stesse sono stabilite dalla Commissione con l’osservanza delle norme e secondo le modalità di cui al D.P.R. n. 483/97 e s.m.i. .
La prova orale si svolgerà in un’aula aperta al pubblico. Per quanto non previsto dal presente bando si rimanda al D.P.R. n. 483/97 e s.m.i. .
TITOLI DI CARRIERA (FINO AD UN MASSIMO DI PUNTI 10) I titoli di carriera saranno valutati secondo quanto disposto dagli artt. 11 e 27 del D.P.R. 483/97:
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a) i servizi di ruolo prestati presso le unità sanitarie locali o le aziende ospedaliere e servizi equipollenti ai
sensi degli articoli 22 e 23 del D.P.R. 483/97: 1. servizio nel livello dirigenziale a concorso, o livello superiore, nella disciplina, punti 1,00 per anno; 2. servizio in altra posizione funzionale nella disciplina a concorso, punti 0,50 per anno; 3. servizio in disciplina affine ovvero in altra disciplina da valutare con i punteggi di cui sopra ridotti
rispettivamente del 25 e del 50 per cento; 4. servizio prestato a tempo pieno da valutare con i punteggi di cui sopra aumentati del 20 per cento; 5. Il servizio prestato presso le Forze Armate con mansioni riconducibili al profilo a concorso è valutato
punti 1,00 per anno; 6. Il servizio prestato presso le Forze Armate con profilo o mansioni diverse è valutato 0,50 punti per
anno; 7. Il Servizio Civile è valutato 1,00 punto per anno.
b) servizio di ruolo quale medico presso pubbliche amministrazioni nelle varie qualifiche secondo i rispettivi ordinamenti, punti 0,50 per anno.
I periodi di servizio omogeneo sono cumulabili. Le frazioni di anno sono valutate in ragione mensile, considerando come mese intero periodi
continuativi di trenta giorni o frazioni superiori a quindici giorni; non sono valutati periodi di servizio pari o inferiori a quindici giorni.
I servizi sono valutati fino alla data di acquisizione della domanda secondo le modalità previste dal bando.
I periodi di servizio prestati a tempo parziale sono valutati proporzionalmente all’orario di lavoro previsto dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro.
Qualora non siano chiaramente indicate le date di inizio e fine dei periodi di servizio ma solo genericamente il mese di inizio e quello di cessazione, il servizio sarà valutato dall’ultimo giorno del mese di inizio al primo giorno del mese di cessazione.
Il servizio prestato a tempo determinato presso pubbliche amministrazioni è equiparato al servizio prestato a tempo indeterminato.
TITOLI ACCADEMICI E DI STUDIO (FINO AD UN MASSIMO DI 3 PUNTI) a) Ulteriore/i specializzazione/i, qualora equipollente/i o affine/i a quella prevista per l’accesso al
presente Concorso, verrà valutata con punteggio pari a punti 0,50 ciascuna; b) Ulteriore/i specializzazione/i non equipollente/i né affine/i a quella prevista per l’accesso al
presente Concorso, verrà valutata con punteggio pari a punti 0,25; c) Altre lauree, oltre quella richiesta per l’ammissione al presente concorso, comprese tra quelle
previste per il ruolo sanitario, punti 0,25 (fino ad un massimo di punti 1); d) Il Dottorato di ricerca attinente verrà valutato con uno specifico punteggio pari ad 1 punto.
PUBBLICAZIONE E TITOLI SCIENTIFICI (FINO AD UN MASSIMO DI 3 PUNTI) Le pubblicazioni, così come indicato nel bando, devono essere edite a stampa e allegate con le modalità previste e saranno considerate dalla Commissione esaminatrice sulla base dei seguenti parametri:
a) Pubblicazioni attinenti su riviste italiane o straniere (primo nome); b) Pubblicazioni attinenti su riviste italiane o straniere (in collaborazione); c) Abstracts attinenti; d) Monografie o capitoli di libro: (unico autore).
Le Pubblicazioni non attinenti non saranno valutate.
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CURRICULUM FORMATIVO E PROFESSIONALE (FINO AD UN MASSIMO DI 4 PUNTI) Le attività professionali e di studio, formalmente documentate, attinenti e specifiche alla posizione funzionale da conferire, non riferibili a titoli già valutati nelle precedenti categorie, saranno valutate dalla Commissione esaminatrice secondo quanto stabilito dall’art. 11 del D.P.R. 483/97, che procederà alla definizione dei criteri di valutazione di quanto inserito nel curriculum relativamente a:
- Attività professionale e di studio (master/borse di studio/corsi di perfezionamento); - Attività di aggiornamento e formazione; - Attività di docenza in materie attinenti; - Esperienze lavorative con contratti libero-professionali presso enti privati non accreditati/non
convenzionati; - Esperienze lavorative con contratti di collaborazione/progetto presso enti pubblici (da dichiarare
nelle apposite sezioni online come sopra descritto).
I periodi di prestazione lavorativa che dovessero sovrapporsi temporalmente, per l’attribuzione del punteggio, verranno considerati come una sola attività lavorativa nel senso più favorevole al candidato.
Come già sopra segnalato, le esperienze professionali e di studio oggetto del curriculum del candidato vengono desunte da quanto dichiarato dallo stesso nelle apposite voci della domanda online. Pertanto il candidato non deve allegare il curriculum vitae alla domanda.
8. DIARIO DELLE PROVE D’ESAME
L’elenco dei candidati ammessi/esclusi a sostenere le prove del concorso sarà pubblicato, senza invio di comunicazione all’indirizzo PEC, nell’area “BANDI E CONCORSI” – sottosezione “Avvisi e Concorsi Attivi”. Tale pubblicazione avrà valore di notifica ad ogni effetto di legge.
I calendari di convocazione per le prove scritte sono pubblicati sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio (BURL) e sul portale web della ASL ROMA 6 http://www.aslroma6.it, nella sezione “Bandi e Concorsi” – sottosezione “Avvisi e Concorsi Attivi”, nella pagina relativa al concorso in questione, almeno 15 giorni prima dello svolgimento della prova.
Per la prova orale il calendario è pubblicato, sul sito web aziendale e/o comunicato via PEC a tutti i candidati ammessi. La graduatoria finale è pubblicata sul sito web dell’Azienda ASL ROMA6 e sul BURL.
Tale procedura viene considerata quale notifica a tutti gli effetti di legge ed i candidati che non si presenteranno a sostenere la prova nel giorno e sede prestabiliti saranno considerati rinunciatari al Concorso quali che siano le cause dell’assenza, anche indipendenti dalla loro volontà.
I candidati che non supereranno la prova scritta verranno esclusi dalla partecipazione al concorso.
Le convocazioni alle successive prove per coloro che avranno superato la prova scritta avverranno sempre mediante pubblicazione sul sito internet http://www.aslroma6.it , nella sezione “Bandi e Concorsi” - sottosezione” Avvisi e Concorsi Attivi” almeno 20 giorni prima della prova seguente da sostenere. Tali pubblicazioni avranno valore di notifica ad ogni effetto di legge.
La Commissione si riserva la facoltà di effettuare la prova orale nella stessa giornata individuata per l’espletamento della prova pratica.
A tutte le prove d’esame i concorrenti dovranno presentarsi muniti di valido documento di identità personale.
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9. GRADUATORIA DI MERITO
La Commissione Esaminatrice, sulla base della valutazione dei titoli e dei voti attribuiti nelle prove d’esame, formulerà due separate graduatorie di merito, secondo l’ordine di punteggio della votazione complessiva riportata da ciascun candidato sulla base della valutazione dei titoli presentati e delle prove di esame con l’osservanza, a parità di punti, delle preferenze previste dall’art. 5 del D.P.R. 487/94 e s.m.i.. e successivamente dall’età nel modo stabilito dalle vigenti disposizioni di legge:
1. Graduatoria generale di merito dei candidati già specializzati alla data di scadenza del bando;
2. Graduatoria generale di merito dei candidati che, alla data di scadenza del bando, siano iscritti all’ultimo anno del corso di specializzazione nonché, qualora questo abbia durata quinquennale, al penultimo anno del relativo corso, risultati idonei, utilizzabile nel corso di validità della graduatoria solo dopo l’esaurimento della graduatoria di cui al punto 1. Si applica al riguardo il citato art. 1, comma 548, della L. 30.12.2018 n. 145.
Si precisa al riguardo che sarà utilizzata prioritariamente la graduatoria formulata con gli idonei già in possesso del titolo di specializzazione alla data di scadenza del bando. Una volta esaurita questa prima graduatoria si potrà procedere con lo scorrimento della seconda graduatoria.
L’eventuale assunzione degli idonei utilmente collocati in questa seconda graduatoria è comunque subordinata al conseguimento del titolo di specializzazione che l’interessato dovrà produrre alla data dell’eventuale assunzione in servizio.
In materia di riserva di posti, si applicano, in base e nei limiti delle percentuali previste dalla normativa vigente ove applicabili, le disposizioni di cui:
- all’art. 5, del D.P.R. 487/1994 e s.m.i.; - alla Legge 68/1999 e s.m.i.; - agli art. 1014, commi 3 e 4, e art. 678, comma 9, del D. Lgs. 66/2010.
La riserva di posti, a favore di coloro che appartengono alle categorie di cui alla Legge 68/1999, si applica ai soli candidati che risultano disoccupati, ed iscritti nelle liste del Collocamento Mirato, sia alla data d’invio della domanda di ammissione alla selezione, che alla data di adozione degli atti di approvazione della graduatoria e di assunzione.
Si applicano, per quanto applicabili, le disposizioni di cui all’art. 16 del D.P.R. 09.05.1994, n. 487, e successive modificazioni ed integrazioni.
È escluso dalla graduatoria il candidato che non abbia conseguito, in ciascuna delle prove d’esame, la prevista valutazione di sufficienza.
Il Direttore Generale di questa ASL ROMA 6, riconosciuta la regolarità del procedimento, procederà ad approvare la graduatoria finale di merito.
La graduatoria finale di merito verrà pubblicata sul Bollettino Ufficiale Regione Lazio (BURL) nonché sul sito internet aziendale nella sezione relativa al concorso in oggetto. La graduatoria di merito potrà essere utilizzata anche da altre Aziende, ai sensi dell’art. 9 della legge n. 3/2003, previo accordo con le Amministrazioni interessate, successivamente alle assunzioni effettuate necessarie alla ASL ROMA 6.
La validità della graduatoria decorre dal giorno successivo della data di approvazione della stessa; la graduatoria del concorso ha sempre valenza regionale. La graduatoria finale può essere utilizzata da altre Aziende o Enti del SSR o essere oggetto di scorrimento in presenza di espressa autorizzazione della struttura regionale, sempre nel rispetto delle disposizioni commissariali e regionali in materia.
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10. VALIDITA’ E PUBBLICITA’ DELLA GRADUATORIA
La graduatoria finale di merito, approvata con Deliberazione del Direttore Generale, è pubblicata sul portale web della ASL ROMA 6 http://www.aslroma6.it, nella sezione “Bandi e Concorsi” – sottosezione “Avvisi e Concorsi Attivi”, nella pagina relativa al concorso in questione, e sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio, ha sempre valenza regionale e può essere utilizzata da altre Aziende o Enti del SSR, o essere oggetto di scorrimento in presenza di espressa autorizzazione della struttura regionale, sempre nel rispetto delle disposizioni commissariali e regionali in materia.
La graduatoria finale rimane efficace per tre anni a decorrere dal giorno successivo alla data di approvazione della stessa.
La graduatoria potrà essere utilizzata, entro il periodo di validità, anche per assunzioni a tempo determinato.
11. CONFERIMENTO DEI POSTI I vincitori del Concorso, classificati nella graduatoria di merito, a seguito di approvazione di detta graduatoria con deliberazione del Direttore Generale, verranno assunti a tempo indeterminato con rapporto di lavoro a tempo pieno, previa stipulazione del contratto individuale di lavoro e saranno sottoposti a periodo di prova come da vigenti disposizioni contrattuali.
L’Amministrazione, prima di procedere all’assunzione a tempo indeterminato, accerterà l’idoneità fisica alla mansione dei vincitori. Saranno considerati rinunciatari a tutti gli effetti i Candidati che non si presenteranno o rifiuteranno di sottoporsi all’accertamento di idoneità.
La ASL ROMA 6, ai sensi degli artt. 71 e 72 del D.P.R. n. 445/2000 e s.m.i., effettua i controlli sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive rese dai candidati ai sensi degli artt. 46 e 47 del medesimo D.P.R. n. 445/2000 e s.m.i., in tutti i casi in cui sorgano fondati dubbi e a campione anche successivamente alla stipula del contratto individuale di lavoro a tempo indeterminato.
Il rapporto di lavoro si risolverà qualora l’Azienda accerti che l’assunzione sia avvenuta mediante presentazione di dichiarazioni sostitutive di certificazione, di dichiarazioni sostitutive dell’atto di notorietà o di documenti, falsi o viziati da invalidità non sanabile.
Il soggetto che non accetta o che non si presenta alla convocazione dell’Azienda di destinazione, ASL ROMA 6 o qualsiasi altra Azienda del SSR cui viene concesso l’utilizzo della graduatoria, è considerato rinunciatario ed è cancellato dalla suddetta graduatoria.
Ai fini del computo del termine si considera la data di consegna della proposta di assunzione, inviata a mezzo PEC, alla casella di posta certificata del soggetto.
L’assegnazione, in caso di scorrimento della graduatoria, può avvenire anche mediante le modalità previste nei precedenti punti.
L’assunzione dei soggetti vincitori e degli idonei eventualmente autorizzati può avvenire progressivamente e in maniera distinta. Ai sensi dell’art.35, comma 5 bis del decreto legislativo n.165/2001, gli assunti attraverso il presente bando di concorso dovranno permanere alle dipendenze della ASL ROMA 6 per un periodo non inferiore a cinque anni. È fatta salva la facoltà dell’Azienda, per ragioni motivate ed a suo insindacabile giudizio, di disapplicare quanto sopra indicato.
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12. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
Ai sensi della normativa vigente di cui al Regolamento Europeo in materia di privacy n. 679/2016, del D. Lgs. n. 196/2003 e dal D. Lgs. 10 agosto 2018, n. 101, i dati personali forniti nelle domande di partecipazione al Concorso pubblico di cui al presente bando sono raccolti presso la ASL ROMA 6 – Unità Operativa Complessa (UOC) Gestione delle Risorse Umane - Ufficio Reclutamento. L’Azienda si impegna a rispettare il carattere riservato delle informazioni e a trattare tutti i dati solo per le finalità connesse e strumentali alla procedura selettiva e all’eventuale stipula e gestione del contratto di lavoro.
Il titolare del trattamento è il Direttore Generale che potrà avvalersi di terzi. Il responsabile del trattamento è il Direttore della suddetta UOC in qualità di Responsabile delle procedure selettive di reclutamento del personale.
L’Azienda può avvalersi anche di società esterne per il trattamento transitorio automatizzato dei dati personali finalizzato all’espletamento delle prove selettive e fino al completamento delle stesse. Le medesime informazioni potranno essere comunicate unicamente alle amministrazioni pubbliche direttamente interessate alla posizione giuridica del candidato nel rispetto di norme di legge e/o regolamento.
L'interessato gode del diritto di accesso ai dati che lo riguardano nonché alcuni diritti complementari, tra cui il diritto di far rettificare, aggiornare, completare o cancellare i dati erronei, incompleti o raccolti in termini non conformi alla legge nonché il diritto di opporsi al trattamento per motivi legittimi. Tali diritti potranno essere fatti valere nei confronti della ASL ROMA 6 – UOC Gestione delle Risorse Umane, Ufficio Reclutamento, Borgo Garibaldi, 12 – 00041 Albano Laziale - Roma.
13. NORME FINALI La partecipazione al Concorso presuppone la integrale conoscenza ed accettazione da parte dei concorrenti delle norme e delle disposizioni di legge inerenti le selezioni pubbliche di personale, delle forme e prescrizioni relative ai documenti ed atti da presentare e comporta, implicitamente, la piena accettazione di tutte le condizioni previste dal bando, delle disposizioni di legge regolamentari e contrattuali relative alle assunzioni presso le aziende del S.S.N. e di quelle relative allo stato giuridico ed al trattamento economico del personale, alle quali la nomina deve intendersi soggetta, delle norme di legge vigenti in materia, delle norme regolamentari della ASL ROMA 6 e delle loro future eventuali modificazioni. Il trattamento economico è quello previsto dal vigente CCNL dell’Area della Dirigenza Medica e Veterinaria del S.S.N. . Avverso il presente bando può essere proposto ricorso entro 60 giorni ed entro 120 giorni rispettivamente al Giudice Amministrativo ed al Presidente della Repubblica. La ASL ROMA 6 si riserva la facoltà di prorogare o sospendere o annullare il bando in relazione all’esistenza di ragioni di pubblico interesse concreto ed attuale nonché di eventuale riduzione dei posti messi a concorso motivata da una modifica delle necessità dei servizi derivante da fattori non preventivabili oppure da una graduale immissione in servizio in tempi differiti dei vincitori dei posti messi a concorso con riguardo alle effettive disponibilità finanziarie. L’assunzione in servizio dei vincitori, successivamente all’approvazione della graduatoria finale di merito, è sempre subordinata alla verifica da parte dell’Azienda della compatibilità economico – finanziaria e potrebbe essere temporaneamente sospesa o ritardata in relazione ad eventuali norme che stabilissero il blocco delle assunzioni. Tutti i dati personali di cui l’Amministrazione sia venuta in possesso in occasione dell’espletamento del presente Concorso verranno trattati nel rispetto del D. Lgs. n. 196/2003 e s.m.i. .
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La presentazione della domanda da parte del candidato implica il consenso al trattamento dei propri dati personali, compresi i dati sensibili, a cura del personale assegnato all’ufficio preposto alla conservazione delle domande ed all’utilizzo delle stesse per lo svolgimento delle procedure concorsuali. Ultimata la procedura, i candidati, trascorsi novanta giorni dalla data di esecutività del provvedimento di approvazione della graduatoria, potranno ritirare la documentazione prodotta. Trascorsi ulteriori sei mesi, salvo eventuale contenzioso in atto, l’Azienda disporrà del materiale secondo le proprie necessità senza alcuna responsabilità. La documentazione presentata dal candidato potrà essere ritirata personalmente, o da un incaricato munito di delega, decorsi 180 giorni dal provvedimento di approvazione della graduatoria finale. Il ritiro potrà essere effettuato esclusivamente nei 90 giorni successivi, decorsi i quali non sarà più possibile la restituzione della documentazione allegata alla domanda. Per quanto non espressamente previsto dal presente bando, si fa riferimento alle norme di cui alla Legge 241/90 e s.m.i., al D. Lgs. 11 aprile 2006, n. 198 (Codice delle pari opportunità tra uomo e donna, a norma dell'articolo 6 della Legge 28 Novembre 2005, n. 246), al D.P.R. n. 483 del 10/12/1997 e s.m.i., al D.P.R. 487/1994 e s.m.i., al D. Lgs. 165/2001 e al D.P.R. 445/2000, oltre ad ogni altra disposizione di legge applicabile in materia.
Il presente bando sarà pubblicato Per estratto sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana – 4a Serie Speciale - Concorsi ed Esami; Integralmente sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio; Integralmente sul Portale Aziendale della ASL ROMA 6 http://www.aslroma6.it, nell’area “BANDI E
CONCORSI” - sottosezione” Avvisi e Concorsi Attivi”. Per eventuali, ulteriori chiarimenti, gli aspiranti potranno rivolgersi all’Ufficio Reclutamento del Personale, Tel. 0693273700 - 3903 – 3835 – 3834 – 3702 - 3815.
DIRETTORE GENERALE Dott. Narciso Mostarda
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Enti PubbliciAziende Sanitarie Locali ed altre istituzioni sanitarie
ISTITUTO NAZIONALE PER LE MALATTIE INFETTIVE LAZZAROSPALLANZANI
Avviso
Avviso pubblico di mobilità volontaria nazionale, per titoli e colloquio, tra Aziende ed Enti del ServizioSanitario Nazionale, per la copertura a tempo pieno ed indeterminato di n. 1 posto di CollaboratoreAmministrativo Professionale.
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ISTITUTO NAZIONALE PER LE MALATTIE INFETTIVE “Lazzaro Spallanzani”
Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico
Avviso pubblico di mobilità volontaria nazionale, per titoli e colloquio, tra Aziende ed Enti del Servizio Sanitario
Nazionale, per la copertura a tempo pieno ed indeterminato di n. 1 posto di Collaboratore Amministrativo Professionale.
In esecuzione della Deliberazione n. 648 del 12/10/2019 l’INMI Lazzaro Spallanzani IRCCS procederà, nella previsione di cui all’art. 30 del D. Lgs. 165/2001 e s.m.i., al reclutamento di n. 1 unità di Collaboratore Amministrativo Professionale, tramite espletamento di avviso di mobilità nazionale per titoli e colloquio, tra Enti e Aziende del Servizio Sanitario Nazionale secondo le modalità previste nel DCA della Regione Lazio n. U00405 del 31/10/2018 come modificato dal DCA n. U00378 del 12/09/2019 nonché dalla Circolare della Regione Lazio prot. n. 0764382/2018. È garantita la parità e la pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro così come stabilito dal D. Lgs.165/2001. Le istanze di mobilità giacenti presso l’INMI Lazzaro Spallanzani IRCCS o che pervengano prima della pubblicazione del presente avviso di mobilità sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana – 4a Serie Speciale, e prima della pubblicazione del presente avviso di mobilità sul Portale web dell’Istituto www.inmi.it, nell’area “Concorsi”, non saranno prese in considerazione; pertanto coloro che avessero già presentato domanda di trasferimento anteriormente alla pubblicazione del presente avviso di mobilità dovranno presentare nuova domanda contenente specifico riferimento al presente avviso entro i termini di scadenza previsti. Analogamente non verranno prese in considerazione domande di mobilità che, pur pervenute nei termini di scadenza dell’avviso, non facciano esplicito riferimento allo stesso.
La domanda di mobilità risponde prioritariamente alle esigenze funzionali ed organizzative di questa Amministrazione e solo in subordine alle aspettative dell’interessato. Ciò comporta la non sussistenza di diritti soggettivi alla mobilità.
Al predetto profilo professionale è attribuito il trattamento giuridico ed economico previsto dalle disposizioni legislative nonché dal CCNL per il Personale del Comparto del SSN attualmente vigente.
L’assunzione è intesa a tempo pieno. L’istante che si trovasse presso l’Amministrazione di provenienza in posizione di orario lavorativo part time, dovrà sottoscrivere il contratto individuale di lavoro per il ripristino della posizione a tempo pieno.
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1. REQUISITI DI AMMISSIONE Per la partecipazione alla presente procedura è richiesto il possesso dei seguenti requisiti:
1. di essere dipendente in servizio a tempo pieno e indeterminato, nel profilo di Collaboratore Amministrativo Professionale, presso Aziende Ospedaliere, AA.SS.LL. o I.R.C.C.S. pubblici del Servizio Sanitario Nazionale o equiparati;
2. di aver superato il periodo di prova;
3. di non aver superato il periodo di comporto;
4. di avere la piena idoneità fisica al posto da ricoprire; 5. di non avere cause ostative al mantenimento del rapporto di pubblico impiego;
2. DOMANDA DI AMMISSIONE
Nella domanda di ammissione all’avviso, redatta in carta semplice, secondo l’allegato schema A), il candidato deve dichiarare, ai sensi dell’art. 46 del D.P.R. n. 445/2000, consapevole che, in caso di falsità in atti e dichiarazioni mendaci, decadrà dai benefici eventualmente conseguiti fatte salve le responsabilità penali di cui agli artt. 75 e 76 del D.P.R. n°445/2000, quanto segue:
a) il cognome, il nome, la data, il luogo di nascita e la residenza e il codice fiscale;
b) il possesso della cittadinanza italiana, ovvero i requisiti equivalenti;
c) il Comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della non iscrizione o cancellazione dalle liste medesime;
d) di non aver riportato condanne penali e di non aver procedimenti penali in corso ovvero le eventuali condanne penali riportate nonché gli eventuali procedimenti penali in corso;
e) di essere dipendente a tempo indeterminato presso AA.OO. – AA.SS.LL. o I.R.C.C.S. pubblico del Servizio Sanitario Nazionale o equiparati con il relativo indirizzo legale;
f) i titoli di studio posseduti con l’indicazione della data, sede e denominazione completa degli istituti presso i quali i titoli sono stati conseguiti;
g) l’inquadramento nel relativo profilo professionale;
h) l’avvenuto superamento del periodo di prova;
i) gli eventuali titoli comprovanti il diritto di precedenza e/o preferenza di legge nella nomina previsti;
j) il domicilio (ed eventuale recapito telefonico nonché indirizzo di posta elettronica) presso il quale deve essere loro fatta pervenire ogni necessaria comunicazione inerente all’avviso di selezione. I candidati hanno l’obbligo di comunicare gli eventuali cambiamenti d’indirizzo all’Azienda che non assume responsabilità alcuna nel caso di irreperibilità presso l’indirizzo comunicato;
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k) di essere informato che, ai sensi e per gli effetti del Regolamento Europeo in materia di Protezione dei dati n. 679 del 2016, i dati personali acquisiti saranno raccolti dall’ufficio competente per lo svolgimento della procedura e saranno trattati presso una banca dati, sia automatizzata che cartacea, anche successivamente all’eventuale instaurazione del rapporto di lavoro, per finalità inerenti alla gestione del rapporto medesimo;
l) avere la piena idoneità fisica allo svolgimento delle attività proprie del profilo da ricoprire;
m) non avere cause ostative al mantenimento del rapporto del pubblico impiego;
n) gli eventuali titoli comprovanti il diritto di precedenza e/o preferenza;
o) di possedere tutti i requisiti previsti dal bando ed accettare tutte le condizioni previste dallo stesso.
Nella domanda, gli interessati dovranno espressamente dichiarare, a pena di esclusione dalla procedura in questione, il proprio impegno, qualora risultassero vincitori dell’avviso di mobilità, a non chiedere trasferimento ad altra Azienda per un periodo di due anni a decorrere dalla data di effettiva immissione in servizio presso questo Istituto. La domanda deve essere accompagnata da fotocopia di un valido documento di identità personale, a pena di esclusione dalla procedura.
La firma in calce alla domanda non deve essere autenticata, ai sensi dell’art. 39 del D.P.R. 28/12/2000, n°445.
Non è sanabile e comporta l’esclusione dall’avviso l’omissione:
- della firma del concorrente a sottoscrizione della domanda stessa;
- della fotocopia del documento di riconoscimento;
Le dichiarazioni rese in modo generico o incompleto non saranno valutate.
La presentazione della domanda di partecipazione comporta l’accettazione senza riserva di tutte le prescrizioni e precisazioni del presente bando e di tutte le norme in esso richiamate.
3. DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE ALLA DOMANDA
Alla domanda di partecipazione il candidato deve allegare: a) autocertificazione attestante il possesso dei requisiti di ammissione all’avviso; b) tutte le certificazioni relative ai titoli che ritenga opportuno presentare agli effetti della
valutazione di merito; c) le pubblicazioni, che devono essere edite a stampa, vanno presentate in originale o in
fotocopie autocertificate;
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d) il curriculum formativo e professionale, redatto in carta semplice, datato e firmato. Il
curriculum dovrà essere autocertificato ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000; e) un elenco in duplice copia ed in carta semplice dei documenti e dei titoli presentati; f) copia fotostatica leggibile, fronte e retro, di un documento di identità in corso di
validità, ai fini della validità dell’istanza di partecipazione.
4. DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA Ai sensi dell’art. 15 della Legge 12/11/2011 n°183, le certificazioni rilasciate dalla Pubblica Amministrazione, riguardanti stati, qualità personali e fatti sono sostituite dalle dichiarazioni di cui agli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000.
Le pubblicazioni devono essere prodotte in originale o in copia autenticata ai sensi di legge, o in copia dichiarata conforme all’originale, mediante dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, resa ai sensi degli artt. 19, 19 bis, e 47 del D.P.R. 445/2000, e s.m.i. corredato di valido documento di identità.
Il candidato deve produrre in luogo del titolo:
- dichiarazione sostitutiva di certificazione, ai sensi dell’art. 46 del D.P.R. 445/2000, e s.m.i., secondo l’allegato schema B) relativa ad esempio a: titolo di studio, appartenenza ad ordini professionali, titolo di specializzazione, di abilitazione, di formazione, di aggiornamento e di qualificazione tecnica e comunque tutti gli altri stati, fatti e qualità personali previsti dallo stesso art. 46;
- dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. 445/2000 e s.m.i., secondo l’allegato schema C) da utilizzare, in particolare, per autocertificare i servizi prestati presso strutture pubbliche e/o private, nonché attività didattiche, stage, prestazioni occasionali, etc. .
Nelle autocertificazioni relative ai servizi devono essere indicati l’esatta denominazione dell’Ente presso il quale il servizio è stato prestato, i profili professionali rivestiti, le discipline nelle quali i servizi sono stati prestati, il tipo di rapporto di lavoro (tempo pieno, tempo definito, impegno a tempo ridotto), le date di inizio e fine dei relativi periodi di attività, nonché le eventuali interruzioni (aspettativa senza assegni, sospensione cautelare, etc.) e quanto altro sia necessario per valutare il servizio stesso. Anche nel caso di autocertificazione di periodi di attività svolte in qualità di borsista, di incarichi libero/professionali, etc., occorre indicare con precisione tutti gli elementi indispensabili alla valutazione.
Le dichiarazioni sostitutive devono contenere tutte le informazioni necessarie previste dalla certificazione che sostituiscono per poter effettuare una corretta valutazione dei titoli; in carenza o comunque in presenza di dichiarazioni non in regola, o che non permettano di avere informazioni precise sul titolo o sui servizi, non verrà tenuto conto delle dichiarazioni rese.
Si precisa che, ai sensi dell’art. 71 del D.P.R. 445/2000, l’Amministrazione procederà ad idonei controlli sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive eventualmente rese. Qualora dal controllo emerga la non veridicità del contenuto delle dichiarazioni, il dichiarante decadrà dal rapporto di impiego conseguito sulla base della documentazione suddetta.
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Non è ammesso alcun riferimento a documentazione esibita per la partecipazione a precedenti concorsi o comunque esistenti agli atti di questa Azienda Sanitaria. I dipendenti di altre Aziende del Servizio Sanitario Nazionale che hanno già inoltrato istanza di mobilità volontaria per la copertura di uno dei posti messi a selezione, devono necessariamente, nel caso in cui intendessero partecipare al presente Avviso, inoltrare nuova istanza con la documentazione richiesta dal presente bando.
5. MODALITÀ E TERMINI PER LA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
La domanda di partecipazione all’avviso, alla quale va acclusa la documentazione, deve essere intestata al Direttore Generale dell’INMI Lazzaro Spallanzani IRCCS – Via Portuense, 292 – 00149 Roma e va inoltrata esclusivamente a mezzo di Posta Elettronica Certificata (PEC) all’ indirizzo [email protected], specificando nell’oggetto dell’Avviso : “avviso di mobilità nazionale per collaboratore amministrativo professionale”.
Si precisa che la validità di tale invio, così come stabilito nella normativa vigente, è subordinata all’utilizzo da parte del candidato di casella di posta elettronica certificata personale. Non sarà, pertanto, ritenuto valido l’invio da casella di posta elettronica certificata appartenente ad altro utente, nonché da casella di posta elettronica semplice/ordinaria anche se indirizzata alla PEC aziendale sopra indicata.
La domanda con i relativi allegati deve essere trasmessa in un unico file in formato PDF unitamente ad una copia del documento d’identità valido entro il termine perentorio delle ore 23:59 del giorno di scadenza del termine del presente bando. La domanda dovrà essere – a pena di esclusione dall’avviso – firmata dal candidato in maniera autografa, scansionata, inviata unitamente alla documentazione alla stessa allegata utilizzando esclusivamente il predetto formato PDF.
La validità della trasmissione e ricezione della corrispondenza è attestata a pena di esclusione, rispettivamente, dalla ricevuta di accettazione e dalla ricevuta di avvenuta consegna. L’Amministrazione non si assume la responsabilità in caso di impossibilità di apertura dei files. L’invio della domanda in altro formato comporterà l’irricevibilità della domanda stessa e la conseguente esclusione dall’avviso.
Il termine per la presentazione della domanda di partecipazione all’avviso di mobilità scade il 30° (trentesimo) giorno successivo a quello della data di pubblicazione dell’estratto del presente bando sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana – 4a Serie Speciale, e ne verrà data diffusione integrale anche sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio e sul Portale web aziendale: www.inmi.it nell’area “Concorsi”.
Il termine fissato per la presentazione delle domande e dei documenti è perentorio. L’eventuale riserva di successivo invio di documenti è priva di effetti. Il mancato rispetto dei termini descritti determina l’esclusione dalla procedura. Non saranno esaminate le domande inviate prima della predetta pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana – 4a Serie Speciale.
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L’Amministrazione non assume, fin da ora, alcuna responsabilità per il mancato recapito di domande, comunicazioni e documentazioni dipendenti da inesatte indicazioni del recapito da parte del concorrente o da mancata o tardiva comunicazione del cambio di indirizzo indicato nella domanda, nonché da altri fatti non imputabili a colpa dell’Amministrazione. Le domande devono essere complete della documentazione richiesta.
6. AMMISSIONE E/O ESCLUSIONE DEI CANDIDATI
L’ammissione e/o l’esclusione dall’avviso di mobilità, disposta con provvedimento motivato dall’Azienda, deve essere notificata entro trenta giorni dalla data d’esecutività della relativa decisione. La comunicazione ai candidati viene effettuata esclusivamente tramite pubblicazione sul Portale web aziendale www.inmi.it nell’area “Concorsi”.
7. COMMISSIONE ED ELENCO DEI CANDIDATI IDONEI
Per la valutazione dei titoli e dei colloqui sarà nominata dal Direttore Generale una Commissione che provvederà a determinare i criteri di valutazione dei titoli presentati e del colloquio, alla formulazione di un elenco dei candidati idonei sulla base della valutazione positiva e comparata da effettuarsi in base ai titoli di carriera, al curriculum formativo/professionale ed alle situazioni familiari e sociali (ad esempio: ricongiunzione del nucleo familiare, numero dei familiari, presenze e numero di figli fino a tre anni di età, titolarità di benefici connessi alla Legge n. 104/1992 e successive modifiche ed integrazioni, ecc.) . Per essere oggetto di valutazione da parte della Commissione, le suddette situazioni familiari e sociali devono essere dimostrate, allegando la documentazione comprovante il possesso del requisito.
La Commissione disporrà complessivamente di 100 punti, così ripartiti: a. 40 punti per i titoli b. 60 punti per il colloquio
I punti per la valutazione dei titoli sono così ripartiti: a. titoli di carriera massimo 20 punti; b. titoli accademici e di studio massimo punti 4; c. pubblicazioni e titoli scientifici massimo punti 4; d. curriculum formativo/professionale massimo punti 8; e. situazioni familiari e sociali massimo punti 4.
Per il colloquio sono previsti massimo 60 punti.
La valutazione del colloquio avverrà tenendo conto dei seguenti elementi:
preparazione professionale specifica;
grado di autonomia nell’esecuzione del lavoro;
capacità di individuare soluzioni innovative rispetto all’attività svolta.
Il colloquio si intende superato positivamente se il candidato ottiene un punteggio di almeno 36/60; il candidato che ottenga un punteggio inferiore o uguale a 35/60 nel colloquio è da considerarsi non idoneo da parte della Commissione. È consentito l’elenco dei candidati idonei nel caso in cui il vincitore rinunci prima alla presa in servizio.
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Il giorno, l’orario e la sede del colloquio sarà reso noto ai candidati ammessi esclusivamente mediante pubblicazione sul sito web aziendale, almeno 10 giorni prima della data di espletamento della prova.
La Commissione procederà alla formulazione dell’elenco dei candidati idonei sulla base della valutazione dei titoli di carriera, del curriculum, dei titoli professionali, delle situazioni familiari e sociali e del colloquio.
L’ elenco dei candidati idonei sarà approvato con deliberazione del Direttore Generale dell’INMI Lazzaro Spallanzani IRCCS. L’ elenco dei candidati idonei sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio e sul Portale web aziendale www.inmi.it nell’area “Concorsi”.
8. CONFERIMENTO DEI POSTI
Il vincitore della selezione sarà invitato ad assumere servizio, previo espletamento di tutte le procedure di rito previste, entro i termini stabiliti dalla normativa contrattuale vigente e dalle norme regionali. Ai fini giuridici ed economici la mobilità decorrerà dalla data dell’effettiva immissione in servizio.
9. NORME FINALI
L’Istituto si riserva la facoltà, per legittimi motivi, di modificare, sospendere, o revocare in tutto o in parte il presente avviso o riaprire e/o prorogare i termini di presentazione delle domande, a suo insindacabile giudizio e in qualsiasi momento, senza che gli aspiranti e/o i graduati possano sollevare eccezioni, diritti o pretese e senza l’obbligo di notificare ai singoli concorrenti il relativo provvedimento.
L’assunzione in servizio del vincitore potrebbe essere temporaneamente sospesa o ritardata in relazione ad eventuali norme che stabilissero il blocco delle assunzioni. Il trasferimento si perfezionerà con la stipula del contratto individuale in favore del vincitore della procedura selettiva, previa verifica della sussistenza dei requisiti.
Per quanto non esplicitamente previsto nel presente bando si fa riferimento alla normativa vigente.
Il presente bando sarà integralmente pubblicato per estratto sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana – 4a Serie Speciale, sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio nonché sul Portale web dell’Istituto all’indirizzo: www.inmi.it, nell’area “Concorsi”.
Per ulteriori informazioni gli interessati potranno rivolgersi alla UOC Risorse Umane ai seguenti numeri telefonici: 0655170210 / 0655170853 oppure a mezzo email [email protected].
IL DIRETTORE GENERALE (Dott.ssa Marta Branca) Roma,
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ALLEGATO "A”
Schema esemplificativo della domanda
Al Direttore Generale INMI L. Spallanzani Via Portuense, 292 00149 ROMA OGGETTO: Avviso pubblico, per titoli e colloquio, di mobilità nazionale tra Aziende ed Enti del SSN per la copertura a tempo indeterminato, a tempo pieno, di n. 1 posto di collaboratore amministrativo professionale. __l__ sottoscritt _____________________________________________________ nat ______ a
_________________________________________________________il ___/____/________
residente in ___________________________________ (prov. ______) cap _______________
Via _________________________________________________________n. ______________
codice fiscale n. ______________________________________________________________
CHIEDE Di essere ammess__ all’avviso di mobilità volontaria in ambito nazionale, per titoli e colloquio, per la copertura di n. 1 posto di collaboratore amministrativo professionale, con rapporto di lavoro a tempo indeterminato, a tempo pieno, indetto con deliberazione n.__________ del ________________ e pubblicato sul sito dell’Istituto Nazionale per le Malattie Infettive “L.Spallanzani” www.inmi.it - nuova sezione Bandi di Concorso - in data ______________ A tal fine, consapevole delle pene previste dagli artt. 75 e 76 del DPR 445/2000 per dichiarazioni mendaci e falsità in atti, ai sensi dell’art. 46 del suddetto DPR, dichiara: Di essere cittadin__ italian__ ovvero__________________________________ Di essere iscritt___ nelle liste elettorali del Comune di ___________________
ovvero_____________________________ Di non aver riportato condanne penali e di non aver procedimenti penali in corso
ovvero______________________________ Di essere in servizio quale collaboratore amministrativo professionale a tempo indeterminato,
a tempo pieno, presso l’Azienda/IRCCS______________________________ sita in Via ________________________________ cap ___________ città _____________________
Di aver superato il periodo di prova_______________ Di non aver avuto alcun riconoscimento a ridotte capacità lavorative; Di essersi assentato dal servizio per malattia nell’ultimo triennio per complessivi
giorni______; Di non essere stat_ destituit_ dispensat_ o dichiarat_ decadut_ dall’impiego presso PP.AA.
ovvero __________________________________________
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Di essere informato che, ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 13 del DLgs 196/2003, i dati personali acquisiti saranno raccolti dall’ufficio competente per lo svolgimento della procedura e saranno trattati presso una banca dati, sia automatizzata che cartacea, anche successivamente all’eventuale instaurazione del rapporto di lavoro, per finalità inerenti alla gestione del rapporto medesimo;
Di essere in possesso dei seguenti titoli comprovanti il diritto di precedenza e/o preferenza d legge_____________________________________________________________________
Di accettare incondizionatamente le norme indicate nel bando di mobilità; Di impegnarsi, in caso di vincita dell’avviso di mobilità, a non chiedere il trasferimento ad
altra Azienda per un periodo di due anni a decorrere dalla data di effettiva immissione in servizio presso questo Istituto;
Di voler ricevere ogni comunicazione relativa alla mobilità in oggetto presso il seguente domicilio: Via ______________________________________________n. _______________________ Cap ___________ città _______________________________________________________ Tel. ___________________________ email ______________________________________
Al fine della valutazione di merito si allega un curriculum formativo e professionale, redatto in carta semplice, datato e firmato. Si allega, inoltre, un elenco dei titoli presentati Firma ___________________________ Luogo e data _______________
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ALLEGATO “B”
SCHEMA ESEMPLIFICATIVO DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI CERTIFICAZIONI
(art. 46 DPR 445/2000)
__l__ sottoscritt _____________________________________________________ nat ______ a _________________________________________________________il ___/____/________ residente in ___________________________________ (prov. ______) cap _______________ Via _________________________________________________________n. ______________ Con riferimento alla domanda di partecipazione all’avviso di mobilità volontaria in ambito nazionale, per titoli e colloquio, per la copertura di n. 1 posto di collaboratore amministrativo professionale, con rapporto di lavoro a tempo indeterminato, a tempo pieno, indetto con deliberazione n.__________ del ____________ e pubblicato sul sito dell’Istituto Nazionale per le Malattie Infettive “L.Spallanzani” in data ____________, consapevole che, ai sensi dell’art. 76 del DPR 445/2000 e smi, in caso di dichiarazioni non veritiere, di formazione o uso di atti falsi ed accertati in sede di controllo, verranno applicate le sanzioni previste dal codice penale e dalle leggi speciali in materia di decadenza dal beneficio eventualmente conseguente al provvedimento emanato sulla base di dichiarazione falsa
DICHIARA _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ Luogo e data firma del dichiarante leggibile ________________________ _________________ Il dichiarante deve allegare alla dichiarazione fotocopia di un documento di identità valido
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ALLEGATO “C”
SCHEMA ESEMPLIFICATIVO DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELL’ATTO DI NOTORIETA’
(art. 47 DPR 445/2000)
__l__ sottoscritt _____________________________________________________ nat ______ a _________________________________________________________il ___/____/________ residente in ___________________________________ (prov. ______) cap _______________ Via _________________________________________________________n. ______________ Con riferimento alla domanda di partecipazione all’avviso di mobilità volontaria in ambito nazionale, per titoli e colloquio, per la copertura di n. 1 posto di collaboratore amministrativo professionale, con rapporto di lavoro a tempo indeterminato, a tempo pieno, indetto con deliberazione n.__________ del ____________ e pubblicato sul sito dell’Istituto Nazionale per le Malattie Infettive “L.Spallanzani” in data ____________, consapevole che, ai sensi dell’art. 76 del DPR 445/2000 e smi, in caso di dichiarazioni non veritiere, di formazione o uso di atti falsi ed accertati in sede di controllo, verranno applicate le sanzioni previste dal codice penale e dalle leggi speciali in materia di decadenza dal beneficio eventualmente conseguente al provvedimento emanato sulla base di dichiarazione falsa
DICHIARA _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ Luogo e data firma del dichiarante leggibile ________________________ _________________ Il dichiarante deve allegare alla dichiarazione fotocopia di un documento di identità valido
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