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Periodico mensile del SANTUARIO DELLA MADONNA DEL BOSCO

Fratelli POZZONI - Cisano Bergamasco

Santuario - Casa Padri: Tel. 039.9920163 - Fax 039.9950020 - E-mail: info@madonnadelbosco.org - www.madonnadelbosco.orgI versamenti vanno intestati a: SANTUARIO DELLA B. V. DEL BOSCO sul C/C POSTALE N. 12613220

SANTUARIO MADONNA DEL BOSCO23898 IMBERSAGO (Lecco)

Poste Italiane S.p.A., Sped. in Abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n°46) art.1 comma 2 – LO/CO

Direttore Responsabile - P. Ambrogio ColnagoAutorizzazione del Tribunale di Lecco n. 4/90 del 3/2/97

ORARIO DELLE FUNZIONI

Apostolato della PreghieraIntenzioni di novembre 2016

VERSO IL 4° CENTENARIO DELL’APPARIZIONE1617 - 2017

Madonna del Bosco

Santuario

I M B E R S A G O ( L E C C O )

NOVEMBRE 2016n. 9

UniversalePerché i Paesi che accolgono un grande numero di profughi e rifugiati siano sostenuti nel loro impegno di solidarietà.

Per l’evangelizzazionePerché nelle Parrocchie sacerdoti e laici collaborino nel servizio alla comunità senza cedere alla tentazione dello scoraggiamento.

e dei VescoviPerché, ascoltando la chiamata comune alla santità, seguiamo con rinnovato slancio il Signore Gesù, volto della misericordia del Padre.

Pregare per il Clero dicendo:Cuore di Gesù, la Madre tua volga i suoi occhi misericordiosi sui tuoi sacerdoti e li renda degni di contemplare il tuo volto.

Intenzione annuale per l’arcivescovo e per la DiocesiPer il nostro arcivescovo, card. Angelo Scola e perché l’anno pastorale sia per tutti occasione di riscoprire in profondità il pensiero di Cristo, che sorpassa ogni conoscenza e dà forma a una nuova umanità.

Apertura - chiusuraore 6,30-12,00 e 14,30-17,30 (18,30 ora legale) - domenica ore 14,30-19,00

Celebrazioni festiveSS.Messe: sabato e vigilia di feste: ore 18,00

Domenica e feste: ore 7,00 - 8,30 - 10,00 - 11,30 - 16,00 - 17,30S.Rosario, adorazione e benedizione eucaristica: ore 14,45 - Vespero ore 18,30

Celebrazioni ferialiLunedì - Martedì - Mercoledì - Venerdì: SS.Messe ore 7,00 - 8,00 - 16,00

Giovedì: SS.Messe ore 7,00 segue adorazione - 9,00 - 16,00Sabato: SS.Messe ore 7,00 - 8,00 - 18,00 festiva della vigilia

preghiera delle Lodi: ore 7,45 - 8,45 solo giovedìS.Rosario: ore 15,30 tutti i giorni - ore 17,30 sabato

SS.Confessionida lunedì a sabato mattino in Santuario: ore 6,30 - 11,45 e 14,30 - 17,15 (18,15 ora legale)

Sabato pomeriggio e domenica in Cappella Confessioni:sabato pomeriggio: ore 14,30 - 17,45

domenica: ore 6,30 - 11,15 e 14,30 - 17,15Primo sabato del mese

ore 6,30 S.Rosario salendo la Scala Santa. ore 7,00 S.Messa

SITO INTERNET DEL SANTUARIOInvitiamo a consultare il nostro sito internet: www.madonnadelbosco.org per conoscere orari delle SS.Messe e delle Confessioni - programmi - avvisi - iniziative.

Il sito verrà tenuto costantemente aggiornato e riporterà i principali avvisi settimanali.

SANT’AMBROGIO

La Diocesi di Milano onora solennemente il Patrono nel giorno della sua ordinazione episcopale. A Milano, il Cardinale Arcivescovo presiede i Vesperi nel pomeriggio del giorno 6 nella basilica di S. Ambrogio e rivolge il suo importante discorso alla città. Inoltre, mercoledì 7 celebra la S. Messa solenne al mattino.In Santuario inizieremo la festa martedì 6 con la S. Messa vigiliare alle ore 16,00. Il giorno 7 SS.Messe alle ore 7.00 e alle ore 8.00.

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CRONICON

NOVENA E FESTA DELL’IMMACOLATA

PELLEGRINAGGI ED EVENTI18.9 – Gruppo “Cerchio di luce” – Bresso.26.9 – Collegio Gallio di Como con 200 ragazzi di scuola Media.28.9 – Gruppo Terza Età Parrocchia di Macherio con don Luigi Sala.29.9 – Scuola media dei Salesiani di Sesto S. Giovanni.30.9 – Ospiti Casa di Riposo G. Scola – Brugora di Besana Brianza con don Sandro Casiraghi.

13.10 – Gruppo ex dipendenti Philips con don Ambrogio Colnago.13.10 – Gruppo Anziani Parrocchia di Garlate con don Matteo.14.10 – Comunità Pastorale di Crugnola e Vinago di Mornago.15.10 – Suore Orsoline della S. Famiglia di Milano.19.10 – Pensionati di Montello (Bg) con don Tullio Pasini.19.10 – S. Messa dei Padri Oblati Vicari e processione al Cimitero.20.10 – Comunità Pastorale di Inverigo con don Costante.

ANNIVERSARI E RICORRENZE24.9 – 90° compleanno di Bonalumi Luigia di Cinisello Balsamo.25.9 – 55° anniversario di Matrimonio di Carlo e Carla Cogliati di Correzzana.6.10 – P. Rinaldo Do, Missioni Consolata dal Congo nel giorno del suo 60° compleanno. 8.10 – 30° anniversario di Matrimonio di Ettore ed Elisabetta Brini di Paderno Dugnano.

9.10 – 25° anniversario di Matrimonio di Marco e Sabrina Alberti di Vimercate. 9.10 – 50° anniversario di Matrimonio di Pinuccia e Giuliano Carugati di Guanzate.16.10 – 50° anniversario di Matrimonio di Danillo Nardone e Maria Belluomo di Orsenigo.30.10 – 60° anniversario di Matrimonio di Frigerio Carlo e Manganini Angela.

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IL GIUBILEO IN SANTUARIO Anche per il nostro Santuario il Giubileo è stato un anno molto intenso. Scelto come ‘chiesa penitenziale’, ha offerto ai pellegrini, oltre agli appuntamenti fissi delle celebrazioni, due momenti di preghiera ogni mese: l’adorazione eucaristica serale del secondo venerdì e la via crucis del terzo venerdì. All’ insegna del Giubileo sono state anche le manifestazioni per la festa del Santuario nel mese di maggio.Molto frequentate anche le settimane in cui abbiamo avuto la presenza delle reliquie dei santi Pio da Pietrelcina e Leopoldo Mandic nel mese di aprile, dei santi coniugi Martin, genitori di S. Teresina di Gesù Bambino nel mese di giugno e di S. Teresa di Calcutta nel mese di settembre. Tuttavia il servizio specifico come ‘chiesa penitenziale’ è stata l’accoglienza dei fedeli per le Confessioni. L’afflusso dei pellegrini per ricevere il perdono di Dio è stato senza sosta e ha richiesto, in alcuni periodi, la presenza straordinaria di sacerdoti in aiuto ai con fratelli addetti al Santuario. A lato delle celebrazioni ha riscosso un notevole successo di visitatori la mostra allestita nella ristrutturata ‘Casa del pellegrino’ sul tema ‘i volti della misericordia’.La Madonna del Bosco ispiri, a quanti hanno accolto il dono del Giubileo, di continuare a perseverare nella fede e a testimoniarla con gioia.

Mercoledì 30 novembre iniziamo la novena in preparazione alla festa della Madonna Immacolata.

In Santuario, al termine di ogni S. Messa, ci rivolgeremo a Maria con una preghiera particolare.

Alle 15,30 S. Rosario meditato.

Invitiamo a distinguere la novena anche nelle famiglie con la preghiera serale del S. Rosario.

Giovedì 8 dicembre le SS. Messe seguiranno l’orario domenicale (vedi ultima pagina di copertina), compresa la S. Messa vigiliare di mercoledì alle ore 18,00.

PRESENTAZIONEDELLA BEATA VERGINE MARIA AL TEMPIO

Questa festa mariana, che celebriamo il 21 novembre, rischia di passare inosservata. Invece merita tutta la nostra attenzione perché rivela la scelta fondamentale che ha guidato la Madonna e vuole mettere in risalto la ‘dedicazione’ che Maria fece della sua vita al Signore. Un’offerta alla quale l’aveva preparata la grazia del Signore.Sul modello della Vergine totalmente consegnata al Signore, molte donne si sono consacrate, offerte, a Dio nella vita contemplativa. Dal 1955 in questa festa mariana si celebra la giornata “pro orantibus”, cioè per ringraziare il Signore del dono di tante persone che scelgono la vitacontemplativa e nei monasteri e negli eremi si dedicano a Dio nella preghiera e nel silenzio operoso.

La parola del Rettore IL GIUBILEO TERMINA – LA MISERICORDIA DI DIO CONTINUA

Domenica 13 novembre -inizio del tempo di Avvento secondo il rito ambrosiano – si conclude l’Anno Santo Straordinario della Misericordia.È stato un tempo in cui abbiamo cercato di comprendere la misericordia di Dio verso ogni uomo e il comando rivolto ai discepoli di Gesù ad essere ‘misericordiosi come il Padre’ verso tutti. Da quell’osservatorio che è il Santuario possiamo dire che in questo anno molti nostri fratelli hanno intrapreso un cammino di conversione e di riscoperta della fede, di ritorno alla Eucaristia domenicale e al sacramento della Confessione. L’annuncio della misericordia ha suscitato percorsi di riconciliazione, di perdono e di pace.Numerosi, da quanto risulta, sono stati i pellegrinaggi alla Porta Santa delle chiese giubilari per ricevere il dono prezioso dell’indulgenza.Il nostro Arcivescovo, nelle ‘indicazioni per l’anno pastorale 2016-2017’, scrive: “L’annuncio della misericordia ha cominciato a rimodellare il nostro

modo di pensare e i nostri sentimenti, rendendoli più simili a quelli di Cristo Gesù….. I pellegrinaggi che le zone, i decanati, le comunità pastorali, le parrocchie e le varie aggregazioni di fedeli, le famiglie e le singole persone stanno compiendo in questi mesi – con i gesti di preghiera, di confessione dei peccati, di penitenza e di condivisione – sono un significativo segno della sete di misericordia che abita il cuore di tutti...” Ora il Giubileo termina. Ma non finisce la misericordia di Dio: ‘Eterna è la misericordia del Signore’ (Salmo 135).Per questo devono rimanere vivi e operanti in noi l’atteggiamento di continua conversione e la fiducia costante nella misericordia di Dio, la ricerca dell’incontro con Gesù nell’ascolto personale e orante della Sua Parola, nell’ Eucariastia domenicale e nel Sacramento della Confessione, l’impegno a mettere in pratica le opere di misericordia corporale e spirituale nella vita quotidiana. Maria, Madre della Misericordia, ci accompagni e ci renda ‘misericordiosi come il Padre’.

VERSO IL 4° CENTENARIO DEL SANTUARIO - 1 Le originiIl 9 maggio 2017 si compiono 400 anni dall’apparizione della Madonna del Bosco e dal Miracolo.Credo sia importante ripercorrere la storia per conoscere quanto allora avvenne e gli eventi successivi fino ai giorni nostri.L’origine del Santuario è da collocarsi al principio del XVII secolo e, più precisamente, nell’anno 1617. Alcune coordinate storiche ed ecclesiali ci consentono una adeguata collocazione dell’evento straordinario. Siamo nel Ducato di Milano e nel pieno della dominazione spagnola (1535-1706). Sommo Pontefice è Papa Paolo V, al secolo Camillo Borghese. A Milano è Cardinale Arcivescovo Federico Borromeo, cugino di San Carlo, che spende tutto se stesso e i suoi averi quale vivente testimone di carità e di fede. Ma il periodo è ‘tristissimo’. Guerre, invasioni, carestie, pestilenze, fame, incertezza del futuro costituiscono il quadro drammatico della situazione per chi vive in questi territori…. Una boscaglia fitta e selvaggia copriva allora la valle nei pressi del piccolo paese, composta di roveri, pioppi, faggi, tigli, olmi, castagni, platani e robinie. Le Alpi Orobie sono vicine, quasi a ridosso, e la gente vive di poca pastorizia e agricoltura, ma anche cercando legna, ghiande, selvaggina e frutti selvatici.La vallata a quei tempi era dimora di numerosi branchi di lupi, tanto da essere chiamata comunemente la valle del lupo.Fin dall’anno 1615 a Imbersago si segnalano notizie di apparizioni nel bosco vicino alla fonte, attorno alla quale prosperano i tre ‘maestosi e fronzuti castagni’ poi descritti dalla tradizione. La figura che appare è ‘una gran Signora’, con ‘certi chiarori, o subitanee vaghezze. Ed… insolite armonie più che umane’.È Frà Arcangelo da San Nicolao, o Frà Arcangelo da San Nicola, agostiniano scalzo di Merate che, con cura e attenzione, lo annota nel 1720 nel primo capitolo del suo libro ‘Della Madonna del Bosco d’Imbersago’ (cfr. A. Amati: La Madonna del Bosco e Papa Giovanni).

domenica 13 novembre al termine delle SS. Messeverrà consegnato ai fedeli un segno-ricordo del Giubileo.