azioni di marketing territoriale e promozione di marchi d’area · 2016. 7. 14. · azioni di...

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R.U.P.: Arch. Domenico Marfia Gerace, febbraio 2015

Elaborato: Capitolato speciale descrittivo e prestazionale

Regione Calabria - Dipartimento Programmazione Nazionale e Comunitaria Programmazione Regionale Unitaria 2007–2013

Progetti Integrati di Sviluppo Locale - POR CALABRIA FESR 2007-2013

SISTEMI TURISTICI LOCALI/DESTINAZIONI TURISTICHE LOCALI Slow Life. In viaggio tra culture e natura nel Parco Nazionale d’Aspromonte,

dal Tre Pizzi al Limina

Linea d’intervento 5.1.1.1 “Sviluppo di attività economiche sostenibili”

Ente beneficiario: Comune di Gerace

PROGETTO ESECUTIVO

Azioni di Marketing territoriale e promozione di marchi d’area

CUP: D69D14000750002

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1. PREMESSA ............................................................................................................................................................................................................ 3

2. OGGETTO DEL CONTRATTO DI APPALTO ............................................................................................................................................ 3

3. PROCEDURE DI GARA ..................................................................................................................................................................................... 4

4. MERCATO DI RIFERIMENTO ....................................................................................................................................................................... 4

5. CONTENUTI E ATTIVITÀ DELL’INCARICO ............................................................................................................................................ 4

5.1 IL SITO WEB E ITINERARI VIRTUALI ................................................................................................................................................... 5

5.2 PRODUZIONE MATERIALI DIVULGATIVI ............................................................................................................................................ 6

5.3 PARTECIPAZIONE A FIERE ........................................................................................................................................................................ 8

5.4. ORGANIZZAZIONE ROADSHOW ............................................................................................................................................................. 9

5.5. DISCIPLINARI DI QUALITÀ PER PRODOTTI E SERVIZI ............................................................................................................. 11

5.6 TRASMISSIONI TELEVISIVE DEDICATE............................................................................................................................................. 11

7. REQUISITI PROFESSIONALI ....................................................................................................................................................................... 13

8. DURATA E CORRISPETTIVO DEL CONTRATTO ................................................................................................................................ 13

9. TEMPI DI REALIZZAZIONE ......................................................................................................................................................................... 14

10. COORDINATORE E GESTIONE DEL CONTRATTO .......................................................................................................................... 14

11. ONERI E OBBLIGHI DIVERSI A CARICO DELL'AGGIUDICATARIO .......................................................................................... 14

12. LUOGHI E TERMINI PER LA REALIZZAZIONE DELL'INCARICO.............................................................................................. 15

13. INTEGRAZIONI E MODIFICHE ................................................................................................................................................................ 15

14. VERIFICA DI REGOLARE SERVIZIO, VERBALE DI ULTIMAZIONE E CERTIFICATO DI ACCETTAZIONE FINALE

...................................................................................................................................................................................................................................... 15

15. AGGIUDICAZIONE E PERFEZIONAMENTO DEL CONTRATTO ................................................................................................. 15

16. GARANZIE DI ESECUZIONE E COPERTURE ASSICURATIVE ..................................................................................................... 15

17. SUBAPPALTO, SUBCONTRATTI E CESSIONE DEL CONTRATTO ............................................................................................ 16

18. MODALITA’ DI PAGAMENTO E COLLAUDO ..................................................................................................................................... 16

19. RISOLUZIONE CONTRATTUALE ............................................................................................................................................................ 16

20. RECESSO UNILATERALE ........................................................................................................................................................................... 17

21. PENALI .............................................................................................................................................................................................................. 17

22.BREVETTI, DIRITTI D’AUTORE, PROPRIETA’ PRODOTTI MATERIALI ED IMMATERIALI .......................................... 17

23. SOSPENSIONE DELLE FORNITURE E DEI SERVIZI ....................................................................................................................... 18

24. SPESE CONTRATTUALI ............................................................................................................................................................................. 18

25. LEGGE APPLICABILE E FORO COMPETENTE .................................................................................................................................. 18

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1. PREMESSA

Il progetto si sviluppa nell’ambito della PROGRAMMAZIONE REGIONALE UNITARIA - POR

CALABRIA FESR 2007-2013 ASSE V – RISORSE NATURALI, CULTURALI E TURISMO

SOSTENIBILE, PROGETTI INTEGRATI DI SVILUPPO LOCALE, SISTEMI TURISTICI

LOCALI/DESTINAZIONI TURISTICHE LOCALI, Linea d’intervento 5.1.1.1 ‘Sviluppo di attività

economiche sostenibili’ e si configura come l’operazione n.8 ‘Azioni di marketing territoriale e promozione

di marchi d'area’ del PISL ‘SLOW LIFE. In viaggio tra Culture e Natura nel Parco Nazionale d’Aspromonte,

dal Tre Pizzi al Limina’. Il PISL, in linea generale, propone come idea forza la creazione di un sistema

integrato di offerta turistica attraverso interventi tra loro complementari, in sinergia e partenariato tra

soggetti pubblici e privati, in grado di potenziare, organizzare e qualificare ulteriormente l’offerta turistica

dell’ambito territoriale, al fine di rafforzarne l’attrattività per la piena fruizione delle risorse culturali,

naturalistiche, termali ed enogastronomiche esistenti. In quest’ottica, il progetto in questione si propone di

migliorare la fruibilità degli attrattori che ricadono nell’ambito territoriale oggetto di intervento.

L’operazione n.8, in questo scenario si colloca tra gli Interventi Pubblici /Servizi, soddisfacendo l’obiettivo

operativo che riguarda l’intercettazione della domanda turistica, e si pone in maniera trasversale, coniugando

e coadiuvando l’insieme dei fattori che costituiscono la destinazione turistica locale (attrattori, ricettività,

servizi complementari ecc.) vengono organizzati come un sistema integrato immediatamente identificabile

dall’esterno e veicolati ai potenziali utenti attraverso azioni di marketing mirate.

Il Piano di Marketing Territoriale nasce dalla consapevolezza di dover definire delle linee strategiche di

sviluppo del territorio e dei correlati interventi, che, tenendo conto delle specificità e delle peculiarità del

territorio, possano promuovere lo sviluppo complessivo dell'area. La possibilità di avvalersi di un tale

strumento assume, una valenza centrale in una logica di competizione tra territori: in seguito alla

globalizzazione dell’economia e all’apertura dei mercati mondiali, la competizione economica non si svolge

più tra soggetti ma tra territori. Il territorio diventa così un soggetto economico che opera in un ambiente

altamente competitivo.

In questo senso, tenendo conto delle peculiarità che caratterizzano il turismo sostenibile (cui il progetto tende

nel suo insieme), la valorizzazione delle risorse endogene determina il perseguimento della crescita e

sviluppo economico del territorio, che avrebbe come principale vocazione, quella turistica, avendo la

possibilità di offrire un pacchetto di proposte variegato che va dal turismo culturale a quello naturalistico,

destagionalizzando l’offerta.

2. OGGETTO DEL CONTRATTO DI APPALTO Il presente contratto d’appalto ha per oggetto l’affidamento di servizi ai sensi dell’art. 14 del Decreto

legislativo 12 aprile 2006, n. 16, per l’ideazione e realizzazione di “Azioni di Marketing territoriale e

promozione di marchi per l’area “PISL Slow Life In viaggio tra culture e natura nel Parco

Nazionale d’Aspromonte, dal Tre Pizzi al Limina” - SISTEMI TURISTICI

LOCALI/DESTINAZIONI TURISTICHE LOCALI - Linea d’intervento 5.1.1.1 “Sviluppo di

attività economiche sostenibili” - Ente beneficiario: Comune di Gerace. L’obiettivo generale del Piano di Marketing è di promuovere e valorizzare le potenzialità del territorio, del

PISL Slow Life il cui territorio comprende i comuni afferenti all’ambito 11 del QUPI, ovvero relativo ai

seguenti Comuni della Provincia di Reggio Calabria: Agnana Calabra, Antonimina, Canolo, Ciminà, Gerace,

Mammola.

Gli obiettivi specifici della strategia di comunicazione devono riguardare:

Creare un sistema integrato di offerta turistica;

Facilitare i flussi turistici;

Promuovere l’offerta dei servizi turistici;

Organizzare l’offerta turistica;

Favorire lo sviluppo del territorio attraverso la creazione di attività imprenditoriali;

Favorire l’incremento del consumo e della commercializzazione delle produzioni tipiche locali.

In generale l’intera azione deve essere indirizzata al consolidamento e l’aumento dei flussi turistici esistenti e

l’attrazione di nuovi mercati e target attraverso il miglioramento dell’immagine dell’intera area del PISL

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Slow Life;

L’offerente nelle attività dei punti precedenti deve considerare e mettere in risalto i principali attrattori

dell’area con particolare riferimento ai luoghi, sia urbani che rurali, più rilevanti dal punto di vista storico, e

culturale. L’intenzione del progetto è di proporre un’immagine dell’area che proponga un’offerta turistica

diversificata e destagionalizzata indirizzandosi a diversi target di domanda.

La strategia elaborata dal concorrente nonché tutti i servizi prestati nell'ambito del presente appalto,

dovranno rispettare i contenuti da 1 a 6 ed essere volti al raggiungimento degli obiettivi sopra precisati nei

confronti dei target e dei paesi individuati dalla stazione appaltante. I target di riferimento, dunque, dovranno

essere definiti in relazione all’obiettivo che si intende perseguire con i singoli interventi.

Si indicano di seguito i target di carattere generale:

Cittadini;

Operatori del settore turistico: tutti i singoli soggetti che operano professionalmente, a diverso titolo,

nel settore pubblico e privato del comparto turistico;

Associazioni: tutti i soggetti che operano senza fini di lucro nel comparto turistico;

Opinion leader: personalità del mondo sociale, politico-istituzionale, economico e dei media che

sono fonte autorevole d’informazione dell’opinione pubblica nell’ambito turistico.

3. PROCEDURE DI GARA Al conferimento dell’appalto in oggetto, descritto nel Capitolato Speciale d’Appalto, si procederà mediante

esperimento di procedura aperta (pubblico incanto ai sensi dell’art. 3 comma 37 del D.Lgs. n. 163/06 e

ss.mm.ii.), con ricorso al criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa previsto dall’art. 83 del

medesimo decreto.

Responsabile Unico del Procedimento: Arch. Domenico Marfia.

4. MERCATO DI RIFERIMENTO La proposta progettuale deve essere indirizzata verso i quei mercati, nazionali e internazionali che

presentano grandi potenzialità e, quindi meritevoli di particolare attenzione in termini d’investimento in

promozione;

La presente campagna dovrà essere indirizzata all’intero mercato nazionale oltre che ai seguenti mercati

internazionali: Germania, Francia, Russia. Tale scelta trova assoluto fondamento nella necessità di

incrementare i flussi provenienti dalle altre regioni di Italia, che hanno rappresentano per la Calabria,

nell’anno 2013, la fonte principale della domanda turistica (cfr. Calabria 2014 - Tredicesimo Rapporto sul

Turismo – Regione Calabria- ed. feb. 2014). Analoga considerazione per i paesi europei sopra indicati, che

da soli hanno costituito nell’anno 2013, in termini di arrivi e presenze sul territorio regionale il 20% del

mercato turistico estero (cfr. Calabria 2013 - Undicesimo Rapporto sul Turismo – Regione Calabria- ed. feb.

2014).

In ogni caso l’Ente appaltante si riserva, nel corso della durata del rapporto contrattuale, di individuare

eventualmente altri mercati, in sostituzione o in aggiunta di quelli indicati, le cui potenzialità sono di

interesse per l’intera area Pisl Slow life in base anche alle rilevazioni sui dati ufficiali forniti dal Sistema

Informativo Turistico regionale sulle presenze per le annualità 2013/ 2014 , fermo restando quanto stabilito

dal presente Capitolato che dovrà essere applicato anche ai mercati aggiunti in sostituzione. Ai mercati

individuati si farà riferimento nella progettazione e predisposizione degli interventi di cui al presente

Capitolato.

5. CONTENUTI E ATTIVITÀ DELL’INCARICO Al soggetto proponente si richiede la presentazione di una strategia di comunicazione che rifletta gli

obiettivi, i contenuti generali espressi nei punti successivi. Il progetto deve essere basato sullo studio

dettagliato dei vari pubblici-target di riferimento, presentando per ogni singolo target i contenuti delle azioni

che s'intendono adottare, i mezzi e gli strumenti di comunicazione che s'intendono usare, il relativo Piano

media che s'intende proporre. Ogni intervento promozionale prodotto in italiano dovrà essere tradotto almeno

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in lingua inglese, tedesca, spagnola e francese.

L’Amministrazione appaltante si riserva di approvare i cronoprogrammi attuativi della Campagna di

comunicazione ed eventualmente variare la programmazione indicata in funzione delle proprie esigenze. In

particolare, al soggetto appaltatore si richiede la preparazione e la predisposizione dettagliata, in funzione

della massima ottimizzazione delle risorse disponibili, di una Campagna di comunicazione integrata che, in

ogni caso e senza deroghe, dovrà porre in essere le seguenti attività:

Il progetto quindi deve prevedere la realizzazione di:

1. Sistema informativo e itinerari virtuali;

2. Produzione materiale divulgativo (guide, brochures, flyers ecc.);

3. Partecipazione a fiere;

4. Organizzazione road show;

5. Disciplinari di qualità per prodotti e servizi;

6. Trasmissioni televisive con diffusione internazionale;

La proposta, come contenuti minimi, dovrà contenere e trasmettere le peculiarità (vedi Tab.1 a seguire) di

ogni singolo comune appartenente all’area PISL SLOW life di cui al punto 2. Ogni altra indicazione

necessaria sarà fornita dalla stazione appaltante in sede di esecuzione del contratto.

Tabella 1- peculiarità dell'area PISL SLOW LIFE

Comuni Prodotti Servizi Patrimonio

Agnana

Calabra

Patrimonio storico culturale e ambientale selezionato in

accordo con la stazione appaltante

Antonimi

na

Terme Acque Sante di

Antonimina,


accordo con la stazione appaltante,

Canolo Pane di Canolo Patrimonio storico culturale e ambientale selezionato in


Ciminà

Pane di grano di varietà Maiorca,

Caciocavallo di Ciminà,

"Buccularu" (Guanciale).



Gerace Oliva Grossa Geracese, Rafiola

(dolce con glassa bianca)



Mammola Stocco di Mammola, Ricotta fresca

e affumicata,



5.1 IL SISTEMA INFORMATIVO WEB E ITINERARI VIRTUALI Punto cardine della promozione della destinazione turistica partirà dal web. Internet è lo strumento principale

per comunicare l’identità, l’immagine e l’offerta del territorio, ma soprattutto deve essere uno strumento di

vendita. La promozione non può essere disgiunta dalla commercializzazione. Per questo motivo, si richiede

la predisposizione di un sistema informativo che dovrà essere concepito basandosi su tre pilastri

fondamentali: comunicazione dell’identità d’area, offerta e commercializzazione. I valori dell’identità, legati

alla storia alla cultura, l’enogastronomia saranno espressi concretamente.

Il sistema informativo del tipo interattivo dovrà essere fondato sulla tecnologia GIS, denominato SIMT

(Sistema Informativo di Marketing Territoriale) che aggiorna, cataloga, gestisce e diffonde i dati e le

informazioni relativi del territorio dei comuni appartenenti all’area PISL Slow Life. La realizzazione del

Sistema Informativo Territoriale deve essere finalizzato alla conoscenza e valorizzazione delle peculiarità del

territorio. L’obiettivo principale del SIMT è agevolare l’attrazione dell’offerta turistica presente e di attrarre

una variegata domanda turistica. L’intento è di creare uno strumento conoscitivo ed informativo, collegato a

mappe digitali e accessibile via web che consenta all’utente di conoscere anche preliminarmente il territorio

al fine di rafforzarne l’attrattività per una piena fruizione di tutte le risorse culturali, naturalistiche, termali ed

enogastronomiche esistenti al momento del suo arrivo. Nello specifico l’utente deve poter definire un suo

itinerario virtuale simulando il suo percorso turistico attraverso la scelta delle sue mete.

Esso dovrà prevedere:

1) La predisposizione di un sistema di gestione dei contenuti, uno strumento software studiato per facilitare

la gestione dei contenuti dei siti web rendendoli accessibili anche ad utenti privi di conoscenze tecniche di

programmazione. Questo permetterà ai membri della destinazione di interagire con il sito web,

aggiungendo contenuti personalizzati; i contenuti dovranno comprendere e descrivere le risorse storico

culturali, ambientali, enogastronomiche, le attività produttive, ricettive, attrezzature e servizi, dei

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comuni dell’area PISL SLOW life in modo che l’utente abbia la possibilità di conoscere, percepire e

programmare in anteprima la fruizione dell’intera area.

2) Possibilità d’inserimento di contenuti multimediali come filmati creati direttamente dai membri della

comunità locale, che rappresentino le attività tipiche del territorio o che presentino elementi

particolarmente significativi della località;

3) La presenza di un blog che rappresenti la voce della comunità locale, pubblicando periodicamente

interventi di ogni genere: novità, aggiornamenti, testimonianze sulla vita e sulle tradizioni ecc. Al blog

andrà affiancato un forum, uno spazio di confronto virtuale, dove i locali si confrontano con gli ospiti e

dove gli stessi ospiti racconteranno le proprie esperienze di vacanza;

4) Un sistema d’itinerari virtuali, che con i contenuti del punto 1) permetterà di visualizzare con un unico

colpo d’occhio il territorio della destinazione e di individuarvi immediatamente tutti i punti di interesse

divisi per categorie tematiche; lo scopo è di suggerire e di documentare itinerari tematici di visita reale e

virtuale dell’area, sulla scia della sua forte vocazione turistica, che mediante l’ausilio di una guida e di

altri documenti, rilancino la fruizione “integrata” non soltanto del patrimonio visitabile, ma anche di

luoghi non ancora visitabili o attività o esperienze che non possono essere viste tutto l’anno, ad esempio,

le tradizioni legate agli aspetti religiosi, il processo produttivo di un determinato prodotto (come l’olio o

alcuni tipi di formaggi) o semplicemente il video di un evento (come una degustazione, ad esempio) che

invogli i viaggiatori a recarsi nella destinazione turistica.

In riferimento al seguente punto l’offerta tecnica sarà valutata in base ai seguenti elementi di valutazione:

Azione 1. Sistema Informativo web e itinerari virtuali

A. Efficacia del progetto

Max n 15

Min n 5

criterio Sub-criterio di valutazione attribuzione punteggio

punteggio

Elevata Buona Sufficiente

1.1 Capacità del progetto di promuovere l’offerta turistica della destinazione

1.1.1 Capacità di comunicare l’identità culturale dell’area (contenuti della proposta)

3 2 1

1.1.2 Grado di innovatività delle proposta 3 2 1

B. Efficienza del progetto


punteggio massimo


1.2 Livello di definizione della proposta 1.2.1 Grado di elaborazione della proposta 3 2 1

C. Qualità progettuale


punteggio massimo


1.3 Qualità e sostenibilità tecnica della proposta

1.3.1 Qualità delle tecnologie utilizzate 3 2 1

1.3.2 Qualità delle informazioni utilizzate (testi e immagini)

3 2 1

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5.2 PRODUZIONE MATERIALI DIVULGATIVI L’obiettivo è quello di realizzare strumenti di comunicazione efficaci e coerenti con gli obiettivi del PISL e

con i mercati attuali del settore turistico, nel rispetto delle peculiarità del territorio.

L’obiettivo di marketing del materiale di comunicazione sarà quello di veicolare l’immagine del territorio

all’interno di un progetto d’insieme. I materiali saranno pensati per una distribuzione mirata:

come strumenti di integrazione/risposta delle campagne pubblicitarie;

come strumenti, in loco, per trattenere i flussi turistici, aumentare il soggiorno medio degli ospiti e

sviluppare il turismo in tutta l’area.

Nello specifico la proposta dovrà comprendere:

1. Realizzazione di folder multilingua da destinare agli operatori turistici di settore che

parteciperanno alle attività di promozione previste (fiere e road show dei punti 5.3 e 5.4);

2. Realizzazione di una guida turistica cartacea multilingua destinata ai visitatori che dovrà

comprendere e descrivere tutte le peculiarità di tutti i comuni dell’area PISL SLOW life con un

numero minimo di 10 pagine per comune appartenente al PISL SLOW Life;

3. Realizzazione di flyer pieghevoli multilingua: ad espresso consumo dei visitatori in cui gli stessi

possano trovare informazioni sintetiche sugli itinerari, sul patrimonio, sui servizi; da distribuire

negli infopoint, negli esercizi commerciali e nelle struttura ricettive. Sulle quantità minime

richieste (vedi tab. seguente) si richiede che:

a) il 50% sia con traduzione Italiano-Inglese;

b) il 20% sia con traduzione Italiano-Francese;

c) il 20% sia con traduzione Italiano-Tedesco;

d) il 10% sia con traduzione Italiano - lingua del Paese Ospitante la Fiera.

4. All’interno di tale servizio si deve prevedere la realizzazione di un documentario della durata

minima di 20 minuti sulla destinazione turistica Slow Life, da utilizzare come ulteriore canale di

promozione e che rappresenti tutti i comuni della area PISL SLOW Life (vedere tabella allegata).

5. Fornitura di materiale audiovisivo, comprensivo di montaggio e pubblicazione su supporto

multimediale CD e DVD, contenente la raccolta dei filmati più rappresentativi dei Comuni

dell’area PISL SLOW Life, realizzati dalle reti televisive nazionali e internazionali. I filmati

saranno selezionati in accordo con la Stazione Appaltante. Il filmato finale complessivamente

dovrà avere una durata minima di 30 min. L’obiettivo dell’intervento è rendere accessibili e

disponibili al pubblico oggetti multimediali derivanti dagli archivi pubblici attraverso la

digitalizzazione dei video (cortometraggi, lungometraggi, estratti di trasmissioni televisive)

prodotti.

Descrizione Quantità

minime

Realizzazione folder contenenti schede tematiche relative al percorso turistico per operatori turistici con traduzioni inglese, tedesco, francese, spagnolo;

1.000

Realizzazione guida turistica con le seguenti caratteristiche: formato 15X21 cm, composta da 100 pagine interne, stampata in quadricomia su carta patinata; con traduzioni in lingua Inglese, Tedesco, Spagnolo e Francese.

14.000

Flyer pieghevoli multilingua formato minimo 10 x 15 in quadricromia su carta patinata in Italiano, ed inglese nelle percentuali espresse.

76.000

Servizio di realizzazione di un documentario sulla destinazione turistica Slow Life, in alta definizione, durata 20 minuti (minimo), montaggio digitale, utilizzo di musiche originali, riversaggio del master in formato utile per l'inserimento nelle pagine internet dedicate alla promozione del territorio (riprese e montaggio) con Speaker professionale in lingua Italiano e Inglese e pubblicazione DVD con custodia. (sottotitolato almeno in inglese).

1

Materiale audiovisivo, pubblicato su supporto multimediale CD e DVD, contenente la raccolta dei filmati rappresentativi dei Comuni dell’area PISL SLOW Life.

5.000


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Azione 2 Produzione materiale divulgativo


Max n 12

Min n 4


punteggio



2.1.1 Capacità di comunicare dell’identità culturale dell’area e livello qualitativo della proposta.

3 2 1 3



punteggio massimo


2.2 Livello di definizione e quantificazione della proposta

2.2.1 numero di copie proposte oltre quelle minime richieste

3 2 1 3

2.2.2 numero di lingue aggiuntive oltre le minime richieste

3 2 1 3



punteggio massimo



2.3.1 Qualità dei materiali utilizzati (carta, foto)

3 2 1 3

5.3 PARTECIPAZIONE A FIERE Per promuovere la destinazione turistica dell’area PISL al fine di contribuire allo sviluppo dell’attrattività del

territorio, sostenere la competitività degli operatori turistici, commercializzare e promuovere il prodotti

turistico su mercati italiano ed esteri, di fondamentale importanza è la partecipazione alle fiere, mediante la

redazione di un calendario di eventi ai quali gli operatori locali (pubblici e privati) del settore possano

aderire, nell’ottica di favorire un approccio sempre più trasversale e integrato per la valorizzazione

dell’offerta turistica delle diverse destinazioni.

Il servizio dovrà comprendere tutto quanto il necessario per allestire lo stand dell’intera area PISL SLOW

Life:

padiglione visibile di almeno 20 mq completo di allestimento la cui dotazione minima deve

comprendere almeno espositori riavvolgibili roll-up, gazebo montabile per esterni/interni,

totem, porta avvisi e porta brochures, stand portatili, desk portatili, cornici e bandiere

comprese le stampe digitali anche in grandi formati, pannelli o altro.

Il servizio di partecipazione alle fiere dovrà comprendere:

hostess multilingua, con servizio di traduzione almeno in lingua inglese, tedesco e del Paese

ospitante la fiera che si presenta in sede di offerta tecnica.

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L’offerta deve comprendere:

un numero minimo di 3 fiere nazionali e/o internazionali a rilevanza internazionali le cui

tematiche siano attinenti agli obiettivi del presente bando in modo da promuovere l’offerta

turistica dell’ambito territoriale comprendendo le risorse culturali, naturalistiche, termali ed

enogastronomiche di cui alla tabella del punto 5.

Si specifica che la partecipazione alle fiere può essere anche programmata per l’anno 2016 purché la

rendicontazione dell’evento avvenga entro dicembre 2015 ovvero il tempo utile per la rendicontazione

con l’ente regionale e preventivamente autorizzata dalla stesso ente regionale.


Azione 3 Partecipazione a fiere


Max n 15

Min n 6


punteggio massimo



3.1.1 Capacità di comunicare dell’identità culturale dell’area e livello qualitativo della proposta.

4 3 1

3.1.2 capacità di valorizzare i prodotti e le risorse culturali ed enogastronomiche del territorio

3 2 1



punteggio massimo



3.2.1 numero di fiere proposte 4 3 2



punteggio massimo



3.3.1 importanza delle fiere proposte 4 3 2

5.4. ORGANIZZAZIONE ROADSHOW Al fine di rendere più efficace l’operazione di promozione dell’area, intesa come prodotto turistico di qualità,

è auspicabile affiancare all'attività editoriale e all'offerta in campo fieristico l'organizzazione ad hoc di eventi

tematici e personalizzati come i roadshow, ovvero l’organizzazione di tours rivolti a operatori turistici,

stampa. Tali attività consistono in una variegata combinazione di sessioni informative/formative e workshop

itineranti che permettono di far incontrare l'offerta turistica (italiana ed estera) e un'audience costituita da

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professionisti del turismo: buyer italiani ed esteri interessati a conoscere meglio una destinazione, un

prodotto/servizio turistico e motivati alla loro commercializzazione.

Gli ingredienti per un roadshow di successo possono essere sintetizzati nella realizzazione di un calendario

preciso che preveda tappe e date scelte con cura, la giusta combinazione tra le attività di business,

formazione ed intrattenimento in un contesto attraente, come la destinazione turistica stessa che dovrà

offrire, oltre il materiale divulgativo, anche la migliore forma di ospitalità e logistica, in modo da far

assaporare cosa i turisti intercettati dagli operatori invitati potrebbero vivere, visitando il territorio proposto.

È richiesta l’offerta minima di 3 road show per tema (gastronomia, benessere, turismo, natura) con una

presenza minima di 3 tour operators per road show. È possibile associare più temi per road show fermo

restando il numero minimo di tour operators e la presenza di tutti i relativi temi in ogni road show.

L’offerta dovrà prevedere anche una campagna a mezzo stampa consistente in servizi giornalistici dedicati

alle risorse dell’intero territorio dell’Area Pisl Slow Life con intenti di carattere informativo. La diffusione

dovrà essere a livello nazionale e a extranazionale con particolare attenzione alla qualità editoriale. Le pagine

contenenti gli articoli devono essere garantite in posizioni di rilievo e comunque mai nell’ultimo quarto della

pubblicazione scelta, preferibilmente sulla pagina destra del mezzo individuato. E’ richiesto l’utilizzo di

pagine a colori per amplificare la visibilità del messaggio. E’ possibile inserire pagine b/n per i quotidiani

che non prevedono stampe a colori.


Azione 4 Organizzazione road show


Max n 13

Min n 4


punteggio massimo



4.1.1 Capacità di comunicare dell’identità culturale dell’area

3 2 1

4.1.2 Capacità di attrarre i migliori tour operators

3 2 1



punteggio massimo



4.2.1 Livello di diffusione e caratura internazionale degli operatori coinvolti nelle road show.

4 3 1



punteggio massimo



4.3.1 Qualità organizzativa dell’iniziativa 3 2 1

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5.5. DISCIPLINARI DI QUALITÀ PER PRODOTTI E SERVIZI Al fine di ottenere la qualificazione e promozione delle numerose produzioni tipiche e dei servizi ricettivi

offerti è necessario dotarsi di opportuni disciplinari che dettino le linee guida per cristallizzare e certificare i

processi di produzione. Questa operazione porterà alla definizione di marchi di qualità aperti a tutti i

produttori che fanno della qualità e del legame con il territorio, il loro tratto distintivo e di riconoscibilità nei

confronti del consumatore, dimostrandolo attraverso un rigoroso processo di certificazione, sia esso per

l’enogastronomia, sia per la ristorazione che si avvarrà di prodotti di alta qualità garantita, sia per le strutture

ricettive.

Il disciplinare dovrà essere strutturato in modo da prevedere un’azione di rete tra i diversi produttori e

comprendere i seguenti prodotti riconosciuti tipici e peculiari dell’Area Pisl Slow Life:

a) Oliva grossa geracese;

b) Pane di Canolo;

c) Stocco di Mammola;

d) Ricotta fresca/affumicata;

e) “Buccularu” (guanciale).

f) Pane di grano di varietà Maiorca (comune di Ciminà).

g) Rafiola (dolce ricoperto di glassa tipico del comune di Gerace)


Azione 5 Disciplinari di qualità per prodotti e servizi


Max n 6

Min n 2


punteggio massimo



5.1.2 Qualità e quantità dei servizi aggiuntivi offerti (es. accompagnamento per le creazione di marchi di qualità)

3 2 1



punteggio massimo



5.2.1 Quantità servizi aggiuntivi (tipo creazione di marchi di qualità)

3 2 1

5.6 TRASMISSIONI TELEVISIVE DEDICATE 4.6.1 Trasmissioni televisive

Altro elemento da non tralasciare, è l’utilizzo del canale divulgativo più diffuso, ovvero la partecipazione a

trasmissioni televisive dedicate su canali tematici, utili ad intercettare un’ulteriore fetta di possibili fruitori

(italiani e non) che non usano il mezzo internet per documentarsi, avvalendosi di canali televisivi con

programmazione dedicata non solo all’Italia ma anche al mondo intero.

È specificatamente richiesta la programmazione in fascia oraria di pregio compresa tra le ore 12:30 -14:30 e

19:30 – 21:30 ora locale del Paese di divulgazione.

Per quanto attiene il mercato extranazionale di riferimento il canale televisivo dovrà essere messo in onda nei

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maggiori mercati di riferimento per l’offerta turistica facendo riferimento al Tredicesimo Rapporto sul

Turismo della Regione Calabria ed. feb. 2014.

All’interno di tale servizio si comprende la realizzazione del documentario del punto 2 sulla destinazione

turistica Slow Life, da utilizzare come ulteriore canale di promozione e che rappresenti tutti i comuni della

area PISL SLOW Life e da divulgare sui canali divulgativi più diffusi.

Il Progetto, infine, deve essere corredato da un Cronoprogramma con la pianificazione di tutte le attività

della Campagna con l’individuazione dei tempi e delle modalità di realizzazione di ciascuna attività prevista.

Lo stesso, presentato in sede di offerta tecnica, deve essere confermato con la stipula del contratto e può

essere suscettibile a modifiche e/o integrazioni nel corso dell’attuazione dell’appalto per eventuali

sopravvenute esigenze;


Azione 6 Trasmissioni televisive dedicate


Max n 9

Min n 3


punteggio massimo



6.1.1 Capacità di comunicare dell’identità culturale dell’area e di attrarre i visitatori

3 2 1


punteggio massimo



6.2.1 numero di trasmissioni proposte, durata in ore/min di trasmissione

3 2 1


punteggio massimo



6.3.1 Qualità, importanza delle trasmissioni proposte e dei canali di distribuzione e livello di internazionalizzazione della trasmissione televisiva proposta

3 2 1

6. PERIODO MINIMO DI PROGRAMMAZIONE

Il periodo al quale riferire il servizio del presente bando è:

per l’annualità 2015-2016 [programmazione estiva - 15 Maggio - 15 settembre; programmazione invernale

15 Novembre- 31 Dicembre;]

Dopo il 45° giorno dalla firma del contratto deve essere comunque proposta alla stazione appaltante la prima

13

bozza del progetto comprendente tutte attività dei punti 5; 5.1; 5.2; 5.3; 5.4; 5.6 del presente capitolato:

1. Sistema informativo e itinerari virtuali

2. Produzione materiale divulgativo e (guide, brochures, flyers ecc.)

3. Il programma per la partecipazione a fiere

4. L’organizzazione road show con la campagna a mezzo stampa

5. Disciplinari di qualità per prodotti e servizi

6. Trasmissioni televisive con diffusione internazionale;

Le successive fasi definitive del progetto devono essere presentate al direttore dell’esecuzione del contratto

secondo la seguente tempistica:

1. Sistema informativo e itinerari virtuali: entro 90 giorni dalla firma del contratto;

2. Produzione materiale divulgativo e (guide, brochures, flyers ecc.) entro 75° giorni dalla firma del

contratto;

3. Il programma per la partecipazione a fiere: entro 75 giorni dalla firma del contratto;

4. L’organizzazione road show con la campagna a mezzo stampa: entro 90 giorni dalla firma del

contratto;

5. Disciplinari di qualità per prodotti e servizi: entro 90 giorni dalla firma del contratto;

6. Trasmissioni televisive con diffusione internazionale; entro 75 giorni dalla firma del contratto;

In ogni caso l’elaborazione dell’intero progetto deve concludersi entro il 31 dicembre 2015.

7. REQUISITI PROFESSIONALI

Nell’ambito della compagine dovranno essere garantite al minimo le seguenti professionalità con almeno

cinque anni di esperienza professionale:

Un esperto in comunicazione;

Un esperto in marketing;

Un esperto in tecnologie multimediale;

Un art director;

Un graphic designer;

Un copy writer.

Il soggetto aggiudicatario per la gestione della campagna e delle relative strategie di comunicazione deve

coordinarsi, per tutto il periodo di programmazione, e comunque per l’espletamento del servizio, con la

Stazione Appaltante che provvederà a nominare un figura di riferimento, denominata “direttore

dell’esecuzione” per il monitoraggio e coordinamento del progetto per tutti i Comuni dell’Area Pisl Slow

Life.

8. DURATA E CORRISPETTIVO DEL CONTRATTO La durata del contratto di appalto è pari a …. anno (scadenza 31 dicembre 2015) decorrenti dalla stipula del

medesimo. L'importo complessivo del prezzo di appalto posto a base di gara è pari ad € 439.131,15 esclusa

IVA. L’offerta è onnicomprensiva di tutti i costi necessari allo svolgimento dei servizi elencati nel presente

capitolato e di eventuali servizi proposti, ad integrazione, dal soggetto Aggiudicatario dell’appalto. Il prezzo

offerto è formulato in base a calcoli di propria convenienza, tutto incluso e nulla escluso. L'Aggiudicatario

della gara realizzerà le attività attraverso l’utilizzo di strumenti e modalità stabilite nel presente capitolato in

coerenza con le attività previste dall'Asse 5 – Linea di Intervento 5.3.3.1 - Azioni per attrarre nuovi flussi

turistici nazionali ed internazionali in Calabria - del POR Calabria FESR 2007/2013 nonché con il Piano

Strategico di Marketing Turistico 2011 -2013.

L’appalto, inoltre, è soggetto alle norme e condizioni previste dal D.Lgs. n. 163/2006 e ss.mm.ii., dalla l.r.

8/2008 e ss.mm.ii. e dal presente capitolato speciale d’appalto oltre che, per quanto non regolato dalle

clausole e disposizioni suddette, dalle norme del Codice Civile e dalle altre disposizioni di legge nazionali

14

vigenti in materia.

Il contratto, secondo quanto previsto dall’art. 11, comma 13, del D. Lgs. 163/06 s.m.i., è stipulato mediante

atto pubblico notarile, o mediante forma pubblica amministrativa a cura dell'ufficiale rogante

dell'Amministrazione Comunale, ovvero mediante scrittura privata secondo le norme vigenti per

l’Amministrazione appaltante. Il Soggetto aggiudicatario verrà invitato per iscritto a stipulare il contratto,

previa verifica positiva da parte del RUP della documentazione prevista dalla normativa vigente ivi

compresa quella in materia di lotta alla mafia.

In caso di urgenza, l’Amministrazione si riserva di richiedere l'esecuzione anticipata del Servizio, nelle more

della stipula del Contratto.

Il costo del servizio è finanziato a valere sulla Linea di Intervento 5.3.3.1 - Azioni per attrarre nuovi flussi

turistici nazionali ed internazionali in Calabria - del POR Calabria FESR 2007/2013.

9. TEMPI DI REALIZZAZIONE Tutte le attività offerte in gara dovranno essere rendicontate entro dicembre 2015 e concluse entro 1 anno

dalla stipula del contratto. A conclusione delle attività, l'aggiudicataria rimane vincolata a fornire alla

stazione appaltante, tutti i dati e gli atti necessari per la definizione della procedura di rendicontazione,

nonché a rendere tutti gli adempimenti a tal fine correlati, consequenziali o comunque connessi.

10. COORDINATORE E GESTIONE DEL CONTRATTO Per il coordinamento, gestione del contratto la stazione appaltante si riserva di nominare il direttore

dell’esecuzione del contratto, così per come previsto dell’art. 300 del D.P.R. n. 207 del 2010. Il direttore

dell’esecuzione del contratto, nominato secondo le modalità previste dal codice per l'affidamento dei servizi,

avrà la responsabilità dell'esecuzione del contratto ed il compito di vigilare sulla regolare esecuzione dello

stesso, intervenendo nei modi di legge in caso di riscontrate irregolarità.

11. ONERI E OBBLIGHI DIVERSI A CARICO DELL'AGGIUDICATARIO L'Aggiudicatario è tenuto ad eseguire le prestazioni contrattuali con la migliore diligenza ed attenzione ed è

responsabile verso l'Amministrazione Regionale del buon andamento delle stesse e della disciplina dei propri

dipendenti.

A carico dell'impresa aggiudicataria graveranno, integralmente e per tutta la durata del periodo contrattuale i

seguenti oneri:

1) le spese per la realizzazione dei servizi, secondo quanto proposto in sede di offerta ed accettato con la

stipula del contratto;

2) le spese di viaggio, vitto ed alloggio per il personale dell'impresa impegnato nelle fasi dell'esecuzione dei

servizi;

3) le spese inerenti alla partecipazione degli eventi nazionali e internazionali, oggetto del contratto, di una

rappresentanza delle amministrazioni dei comuni interessati, nonché dei soggetti responsabili

tecnicamente e operativamente del finanziamento per un numero di 10 unità.

4) qualunque altra opera e fornitura o prestazione necessaria per la corretta esecuzione e funzionalità

dell'oggetto dell'appalto, per quanto concerne sia particolarità tecniche che legali e amministrative,

comprese quelle opere o provvedimenti che siano prescritti da particolari disposizioni vigenti, emanate da

qualunque autorità, anche se non specificatamente richiamate nei patti contrattuali, o che si rendano

indispensabili per particolari ragioni contingenti di sicurezza o di altra natura.

L'impresa aggiudicataria si obbliga inoltre a:

a) garantire l'esecuzione in raccordo con i competenti Uffici dell'Amministrazione, di tutte le attività

previste nell'incarico conseguente all'aggiudicazione, secondo i tempi stabiliti e le esigenze

dell'Amministrazione. A tale scopo saranno programmati incontri periodici sull'avanzamento delle

attività.

b) ad informare in modo chiaro che il Progetto è stato realizzato nell’ambito del POR Calabria FESR

2007/2013, e che lo stesso viene realizzato con il concorso di risorse del Fondo Europeo di Sviluppo

Regionale (FESR), dello Stato Italiano e della Regione Calabria.

15

12. LUOGHI E TERMINI PER LA REALIZZAZIONE DELL'INCARICO La stipula del contratto avverrà secondo tempi e modalità di cui all'art. 11 del D.Lgs 163/06. La

presentazione dell'offerta vale quale dichiarazione di completa e perfetta conoscenza ed accettazione

incondizionata di tutte le normative e regolamenti richiamati, nonché di tutte le prescrizioni e gli obblighi

previsti dal presente capitolato e disciplinare di gara. Durante l'esecuzione dell'appalto, l'impresa

aggiudicataria dovrà assicurare e consentire il monitoraggio continuo del piano di comunicazione e fornire

all'Amministrazione tutti i dati e le informazioni necessarie per valutare i risultati delle azioni di

comunicazione definite. L'impresa aggiudicataria dovrà consentire l'esecuzione di verifiche e controlli sulle

forniture effettuate per monitorare il regolare svolgimento del servizio, sul rispetto dei termini e delle

condizioni stabilite contrattualmente. L'Aggiudicataria dovrà assicurare il confronto tra i dati previsionali

indicati nel piano proposto e quelli realizzati, certificando la reale esecuzione delle attività nel rispetto del

cronoprogramma, concordato ed approvato con l'Amministrazione. Annualmente e al termine del biennio

l'Aggiudicataria dovrà fornire all’Amministrazione un resoconto complessivo delle attività svolte. La

realizzazione dell'incarico si considera conclusa quando sono completate le attività descritte quale obbligo

contrattuale. Tutto quanto prodotto per la realizzazione dell’appalto va consegnato, alla conclusione delle

attività, in triplice copia, in forma cartacea e multimediale.

13. INTEGRAZIONI E MODIFICHE Nel rispetto delle procedure di rito, potranno essere apportate alle modalità di espletamento del servizio i

perfezionamenti ritenuti necessari per il migliore svolgimento del servizio medesimo. In ogni caso, ogni

modifica e/o integrazione del contratto, dovrà essere congiuntamente pattuita tra le parti e formalmente

sottoscritta dalle stesse. Resta comunque inteso che non possono essere oggetto di modifica alcuna le

condizioni economiche ed i termini posti a base dell’aggiudicazione. In tutti i casi, ed anche se dovute a

causa d'impossibilità sopravvenute per caso fortuito o forza maggiore, l'approvazione delle

modifiche/integrazioni dovrà essere sempre concordata e potrà essere autorizzata solo laddove la soluzione

alternativa si presenti equivalente o migliorativa sotto il profilo tecnico ed economico e consenta il

soddisfacimento degli obiettivi d'appalto.

14. VERIFICA DI REGOLARE SERVIZIO, VERBALE DI ULTIMAZIONE E CERTIFICATO DI ACCETTAZIONE FINALE Fermo restando gli obblighi di cui agli articoli precedenti di cui al presente capitolato, la stessa impresa

Aggiudicataria è tenuta a consegnare un report annuale delle attività e dello stato di avanzamento del

contratto al fine di assicurare il monitoraggio e la valutazione del servizio reso.

L'espletamento dei servizi sarà sottoposto a verifica di regolarità che sarà compiuta dal responsabile del

Procedimento. A conclusione dei servizi, l'impresa emetterà il verbale di ultimazione dei lavori.

Susseguentemente, il Responsabile del Procedimento, dopo avere accertato e verificato gli obblighi e gli

oneri previsti, emetterà il Certificato di Accettazione Finale delle attività rese.

15. AGGIUDICAZIONE E PERFEZIONAMENTO DEL CONTRATTO L’Amministrazione si riserva la facoltà di non far luogo alla gara stessa o di prorogarne la data, dandone

comunque comunicazione ai concorrenti ai sensi dell’articolo 79, comma 1 del D.Lgs n. 163/06 e ss.mm.ii.

L’Amministrazione si riserva, inoltre, di non procedere all’aggiudicazione della gara qualora nessuna delle

offerte presentate sia ritenuta idonea e conveniente.

16. GARANZIE DI ESECUZIONE E COPERTURE ASSICURATIVE L'esecutore del contratto, è obbligato a costituire una garanzia fideiussoria del 10 per cento dell'importo

contrattuale, ai sensi dell’articolo 113 del D.Lgs n.163/06 e ss.mm.ii, riferita anche agli importi dovuti a

16

titolo di sponsorizzazione. In caso di aggiudicazione con ribasso d'asta superiore al 10 per cento, la garanzia

fideiussoria, è aumentata di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti il 10 per cento; ove il ribasso

sia superiore al 20 per cento, l'aumento è di due punti percentuali per ogni punto di ribasso superiore al 20

per cento. Tale fideiussione bancaria o la polizza assicurativa deve prevedere espressamente la rinuncia al

beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all'eccezione di cui all'articolo 1957,

comma 2, del codice civile, nonché l'operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice

richiesta scritta della stazione appaltante. La garanzia fideiussoria di cui al comma sarà svincolata secondo

quanto disposto dalla vigente normativa. La mancata costituzione della garanzia di cui al comma 1 determina

la revoca dell'affidamento e l'acquisizione della cauzione provvisoria di cui all’art 75 D.Lgs 163/2006 e

ss.mm.e ii. da parte della stazione appaltante. In caso di risoluzione del contratto per fatto imputabile alla

ditta aggiudicataria, la cauzione è interamente incamerata dalla stazione appaltante, salvo ed impregiudicato

il diritto ad ottenere il risarcimento degli eventuali maggiori danni subiti, qualora essi siano di importo

superiore all’ammontare della cauzione.

17. SUBAPPALTO, SUBCONTRATTI E CESSIONE DEL CONTRATTO Il subappalto è ammesso solo nel caso che l’aggiudicatario in sede di offerta abbia specificato, secondo

quanto stabilito al punto 1), comma 2 dell’art. 118 del D. Lgs. 163/2006 e s.m.i., la parte del servizio che

intende subappaltare o affidare a cottimo. L’Aggiudicatario è comunque responsabile, nei confronti del

Committente, delle attività subappaltate e dei servizi resi dal subappaltatore ed esso solo risponde della

qualità delle prestazioni subappaltate. L’Aggiudicatario è comunque tenuto ad ottemperare a quanto previsto

dall’ultimo periodo del comma 11 dell’art. 118 del D. Lgs. 163/2006 e s.m.i. Nel caso siano stipulati sub

contratti per la esecuzione del servizio, gli stessi dovranno essere documentati formalmente alla stazione

appaltante in sede di presentazione dell’offerta. Appaltatore, subappaltatore, e subcontrattista sono tenuti al

rispetto obbligatorio delle prescrizioni normative di cui all’art. 3 della L. 136/2010. Comunque, nel caso di

subappalti o sub contratti trova applicazione sempre, per quanto concerne l’oggetto della presente gara, la

vigente normativa sulla tracciabilità dei flussi finanziari (L.136/2010 e ss. mm. e ii.) secondo le Linee guida

di cui alla Determinazione n. 4 del 7 luglio 2011 Avcp. E’ vietata la cessione totale o parziale a terzi del

contratto. Per le cessioni di azienda e gli atti di trasformazione, fusione e scissione che interessano il

Soggetto aggiudicatario, si applicherà l’art. 116 del D.Lgs. 163/2006 e ss.mm. ii..

18. MODALITA’ DI PAGAMENTO E COLLAUDO I pagamenti saranno effettuati, previa verifica da parte della Stazione Appaltante della rispondenza delle

prestazioni ricevute sulla base di report mensili relativi alle attività svolte di cui ai punti 5; 5.1; 5.2; 5.3; 5.4;

5.6 del presente capitolato speciale d’appalto per importi non inferiori a € 110.000. Il saldo dei servizi e

forniture sarà liquidato previo positivo collaudo delle prestazioni secondo l’iter disposto dall’art. 12 del

presente capitolato. Resta fermo che i pagamenti saranno effettuati solo a fronte e nei limiti delle prestazioni

effettivamente già eseguite, previa presentazione di regolare rendicontazione. La liquidazione avverrà

mediante accreditamento su conto corrente bancario intestato all’Aggiudicatario, che dovrà comunicarne gli

estremi in sede di conclusione del contratto. Tali modalità di pagamento, nonché il numero del conto e le

coordinate bancarie, dovranno sempre essere indicate sulle fatture. La stipula del contratto ed il pagamento

dei corrispettivi, a titolo di acconto e di saldo, saranno subordinati all’acquisizione - da parte

dell’Amministrazione - del documento che attesti la regolarità contributiva e retributiva.

19. RISOLUZIONE CONTRATTUALE L'Amministrazione Comunale si riserva la facoltà di risolvere il contratto, oltre che negli altri casi previsti

dal presente Capitolato, anche al verificarsi di adempimenti inesatti o parziali delle prestazioni contrattuali,

previa diffida ad adempiere da comunicarsi a mezzo raccomandata A.R.. L'Amministrazione Comunale ha il

diritto di procedere alla risoluzione del contratto, valendosi della clausola risolutiva espressa ai sensi dell'art.

1456 del Codice Civile, nei seguenti casi:

- gravi e/o ripetute violazioni agli obblighi contrattuali non eliminate in seguito a diffida formale

17

da parte dell'Amministrazione regionale;

- arbitrario abbandono o sospensione da parte del Soggetto aggiudicatario di tutti o parte dei

servizi oggetto del contratto, non dipendente da cause di forza maggiore;

- cessazione o fallimento del Soggetto aggiudicatario;

- il venire meno dei requisiti prescritti dal bando di gara ai fini della pre-qualificazione degli

offerenti;

- sopravvenuta situazione di incompatibilità – cessione parziale o totale del contratto.

L’Amministrazione Comunale ha diritto e l’obbligo di verificare almeno trimestralmente, l’adeguatezza del

servizio prestato dal Soggetto aggiudicatario. Il provvedimento di risoluzione del contratto sarà oggetto di

notifica al Soggetto Aggiudicatario secondo le vigenti disposizioni di legge. La risoluzione nei casi previsti

dal presente articolo porta come conseguenza l’incameramento a titolo di penale della cauzione prestata,

salvo il risarcimento dei maggiori danni consequenziali. In caso di risoluzione del contratto,

l’Amministrazione Comunale si riserva il diritto di affidare a terzi la realizzazione di quanto oggetto

dell’appalto. L’affidamento a terzi viene notificato al Soggetto aggiudicatario inadempiente nelle forme

prescritte con l’indicazione dei nuovi termini di esecuzione degli incarichi affidati e degli importi relativi. Al

Soggetto aggiudicatario inadempiente sono addebitate le spese sostenute in più dall’Amministrazione

Comunale rispetto a quelle previste dal contratto risolto. Esse sono prelevate da eventuali crediti del

Soggetto aggiudicatario. Nel caso di minore spesa, nulla compete al Soggetto aggiudicatario inadempiente.

La risoluzione del contratto non esime il Soggetto aggiudicatario dalle responsabilità civili e penali in cui lo

stesso possa incorrere a norma di legge per i fatti che hanno motivato la risoluzione del contratto.

20. RECESSO UNILATERALE L’Amministrazione Comunale ha facoltà di recedere in ogni momento dal contratto per sopravvenuti motivi

d’interesse pubblico, ivi compreso la sopravvenienza di disposizioni normative o regolamentari, con

preavviso di almeno 30 giorni. In caso di recesso al Soggetto aggiudicatario sarà riconosciuto il pagamento

dei servizi eseguiti, purché regolarmente effettuati, secondo il corrispettivo e le condizioni pattuite

rinunciando lo stesso espressamente, ora per allora, a qualsiasi ulteriore eventuale pretesa anche di natura

risarcitoria e ad ogni ulteriore compenso o indennizzo e/o rimborso spese, anche in deroga a quanto previsto

dall’art. 1671 del Codice Civile. E’ fatto divieto al Soggetto aggiudicatario di recedere dal contratto con la

Regione Calabria.

21. PENALI Fatti salvi i casi di forza maggiore, qualora l’appaltatore non fornisca adeguata assistenza

all’Amministrazione Comunale nell’attuazione del Piano di comunicazione non adempiendo correttamente

alle proprie attività oppure adempiendovi, reiteratamente, con ritardo sarà soggetto alla penalità da applicare,

in misura giornaliera, pari all’uno per mille dell’ammontare netto contrattuale. Le somme dovute a titolo di

penale saranno trattenute dall’Appaltante sugli importi dovuti a titolo di corrispettivo.

22.BREVETTI, DIRITTI D’AUTORE, PROPRIETA’ PRODOTTI MATERIALI ED IMMATERIALI La Stazione Appaltante non assume alcuna responsabilità nel caso che l’Aggiudicatario abbia usato,

nell’esecuzione del servizio prodotti o soluzioni promozionali o di cui altri abbiano ottenuto la privativa.

L’Aggiudicatario, pertanto, dovrà assumersi tutte le responsabilità eventualmente derivanti da ogni attività

oggetto dell’appalto che violi brevetti e diritti di autore, sollevandone espressamente l’Amministrazione.

Tutti i prodotti previsti, e non previsti, generati nel corso del presente appalto rimangono di esclusiva

proprietà del Committente. I diritti di proprietà e/o di utilizzazione e sfruttamento economico degli elaborati,

delle opere dell’ingegno, delle creazioni intellettuali, dell’altro materiale anche didattico creato, inventato,

predisposto o realizzato dall’appaltatore o da suoi dipendenti e collaboratori nell’ambito o in occasione

dell’esecuzione del presente servizio rimarranno di titolarità esclusiva della Stazione Appaltante che potrà

18

quindi disporre senza alcuna restrizione la pubblicazione, la diffusione, l’utilizzo, la vendita, la duplicazione

e la cessione anche parziale di dette opere dell’ingegno o materiale. Detti diritti, ai sensi della L. n. 633/41

“Protezione del diritto d’autore e di altri diritti concessi al suo esercizio”, così come modificata ed integrata,

devono intendersi ceduti, acquisiti e/o licenziati in modo perpetuo, illimitato e irrevocabile.

23. SOSPENSIONE DELLE FORNITURE E DEI SERVIZI L'Aggiudicatario non può sospendere la fornitura e lo svolgimento del servizio in seguito a decisione

unilaterale, nemmeno nel caso in cui siano in atto controversie con l'Amministrazione. L’eventuale

sospensione della fornitura per decisione unilaterale dell’Aggiudicatario costituisce inadempienza

contrattuale e comporta la conseguente risoluzione del contratto per colpa grave, restando a carico

dell'Aggiudicatario tutti gli oneri, compresi quelli derivanti dal rinnovo della procedura ad evidenza

pubblica, e le conseguenze derivanti da tale risoluzione.

24. SPESE CONTRATTUALI Tutte le spese di appalto, contratto, bollo, registrazione, accessorie e conseguenti sono ad esclusivo carico

del Soggetto aggiudicatario.

25. LEGGE APPLICABILE E FORO COMPETENTE Il contratto stipulato dalle parti è regolato dalla legge italiana. Qualsiasi controversia in merito

all'interpretazione, esecuzione o efficacia del contratto in questione, che non si sia potuta definire in via

amministrativa, è di competenza del foro di Catanzaro, con esclusione della competenza arbitrale. I ricorsi

sulla legittimità della procedura di affidamento del presente appalto rientrano, ai sensi della normativa

vigente, nella giurisdizione esclusiva del T.A.R. della Calabria.

Gerace__________ IL RUP

Arch. Domenico Marfia

azioni di marketing territoriale e promozione di marchi d’area · 2016. 7. 14. · azioni di...

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