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XVII Congresso Nazionale SIQaASXVII Congresso Nazionale SIQaASLA QUALITALA QUALITA’’ DEL SISTEMA SANITARIODEL SISTEMA SANITARIO
Reggio Emilia, 7-10 novembre 2007
Francesco Di StanislaoUniversità Politecnica delle Marche
Agenzia Sanitaria Regionale– Abruzzo
Azioni di buona qualitAzioni di buona qualitàà fanno fanno utilizzare al meglio le risorseutilizzare al meglio le risorse
destinate al sistema destinate al sistema (i percorsi clinico assistenziali)(i percorsi clinico assistenziali)
Massimiliano Panella, Giuseppe Noto, Alberto Deales, Andrea Gardini,Giorgio Casati
La conoscenza La conoscenza èè una una navigazione in un oceano di navigazione in un oceano di incertezze attraverso incertezze attraverso arcipelaghi di certezzearcipelaghi di certezze
E. MorinE. Morin
Situazione permanente di cambiamento e turbolenzadei sistemi organizzativi,
economici e sociali
Situazione permanente di Situazione permanente di cambiamento e turbolenzacambiamento e turbolenzadei sistemi organizzativi, dei sistemi organizzativi,
economici e socialieconomici e sociali
Espansione incontrollatadel sapere
Espansione incontrollataEspansione incontrollatadel saperedel sapere
Aumento della COMPLESSITA’Aumento della Aumento della COMPLESSITACOMPLESSITA’’
Crescita interdipendenza (globalizzazione)
Mutamento delquadro
epidemiologico
Esigibilità del dirittoalla salute
Welfare state vs.Community welfare
Le compatibilitàeconomiche
Situazione permanente di cambiamento e Situazione permanente di cambiamento e turbolenza dei sistemi organizzativi, turbolenza dei sistemi organizzativi,
economici e socialieconomici e sociali
Il federalismo e i nuovi rapporti tra stato e regioni
Le ideologie e gli ideologismi
Conoscenza Conoscenza --> organizzazione, messa in relazione> organizzazione, messa in relazionee in contesto delle informazionie in contesto delle informazioni
La necessitLa necessitàà
Lo sviluppo delle disciplineLo sviluppo delle discipline
La disciplina opera una delimitazione di un dominioLa disciplina opera una delimitazione di un dominiodi competenza, senza il quale la conoscenzadi competenza, senza il quale la conoscenzadiventerebbe inafferrabile: estrae, svela odiventerebbe inafferrabile: estrae, svela o
costruisce un oggetto non banale per lo studio scientificocostruisce un oggetto non banale per lo studio scientifico
Espansione incontrollata delle Espansione incontrollata delle conoscenzeconoscenze
IperspecializzazioneIperspecializzazioneIl rischioIl rischio
““CosificazioneCosificazione”” delldell’’oggetto studiatooggetto studiatoAutosufficienza della disciplinaAutosufficienza della disciplina
““Clinical GovernanceClinical Governance is is about doing the about doing the right right thingsthings, to the , to the rightright
patientpatient at the at the right timeright timein the in the right placeright place, and , and
getting it getting it right first timeright first time””
D. Freedman D. Freedman –– LUISS 2004LUISS 2004
multidisciplinarità
approccio centrato sul paziente
percorso assistenziale
prove d’efficacia clinica e di costo-efficacia
standard condivisi e misure di performance
Empowerment paziente/comunità->informazione
autoregolamentazione professionale
formazione continua
A first class serviceA first class service
“Pillole” per la QUALITA’
1) Ogni lavoro è servire gli altri: i nostri clienti
2) La qualità viene raggiunta identificando e incontrandoi bisogni, le richieste e le aspettative dei nostri clienti:facendo sempre bene, le cose giuste
4) Ogni lavoro è parte di un processo che è rivolto alcliente ed è organizzato intorno ai suoi bisogni
5) La qualità è il risultato del lavoro di gruppo, organizzatointorno ai processi lavorativi
3) Il miglioramento della qualità è parte del lavoroquotidiano
6) L’uso dei dati e degli strumenti di misura è la chiavePer migliorare processi e risultati
7) L’impegno del management ai principi e alla pratica dellaqualità è essenziale
PRINCIPIPRINCIPI per lo sviluppo della per lo sviluppo della QUALITAQUALITA’’
GOVERNO CLINICOGOVERNO CLINICO
Ogni lavoro Ogni lavoro èè parte di un parte di un processoprocesso organizzato intorno ai suoi bisogniorganizzato intorno ai suoi bisogni
La qualitLa qualitàà èè il risultato del il risultato del lavoro di gruppolavoro di gruppo, organizzato intorno ai processi lavorativi, organizzato intorno ai processi lavorativi
Il miglioramento della qualitIl miglioramento della qualitàà èè parte del parte del lavoro quotidianolavoro quotidiano
percorso assistenziale percorso assistenziale
La qualitLa qualitàà viene raggiunta identificando e incontrando i bisogni, le richiviene raggiunta identificando e incontrando i bisogni, le richieste e le aspettative dei este e le aspettative dei
nostri clienti: nostri clienti: facendo sempre bene, le cose giustefacendo sempre bene, le cose giuste
prove dprove d’’efficacia clinica e di costoefficacia clinica e di costo--efficacia efficacia
LL’’uso dei dati e degli strumenti di misurauso dei dati e degli strumenti di misura èè la chiave per migliorare processi e risultatila chiave per migliorare processi e risultati
standard condivisi e misure di performance standard condivisi e misure di performance
Ogni lavoro Ogni lavoro èè servireservire gli altri: gli altri: i nostri clientii nostri clienti
equo accesso equo accesso approccio centrato sul paziente approccio centrato sul paziente divulgazione attiva informazioni divulgazione attiva informazioni
LL’’impegno del managementimpegno del management ai principi e alla pratica della qualitai principi e alla pratica della qualitàà èè essenzialeessenziale
autoregolamentazione professionale autoregolamentazione professionale formazione continuaformazione continua
Professional self-
regulation
Setting, delivering, monitoring standardsSetting, delivering, monitoring standards
National Institute for Clinical Excellence (NICE)
National Service Frameworks (NSF)
Clinical
governance
Commission for Health Improvement
National Performance Framework National
Patient and User Survey
National Clinical Indicators
Patient & public
involvement
Clear
standards
of service
Dependable
local delivery
Monitored
standards
Lifelong
learning
ACCREDITAMENTOACCREDITAMENTO
CERTIFICAZIONECERTIFICAZIONEVISION 2000VISION 2000
VRQ VRQ –– VALUTAZIONEVALUTAZIONEE REVISIONE QUALITAE REVISIONE QUALITA’’
QA QA –– QUALITYQUALITYASSURANCEASSURANCE
TQM TQM –– TOTALTOTALQUALITYQUALITY
MANAGEMENTMANAGEMENT
CLINICAL GOVERNACECLINICAL GOVERNACE
LINEE GUIDALINEE GUIDA--PROTOCOLLIPROTOCOLLI
PROFILI DI ASSISTENZAPROFILI DI ASSISTENZA
DISEASE MANAGEMENTDISEASE MANAGEMENT
EMB EMB –– EVIDENCE BASEDEVIDENCE BASEDMEDICINEMEDICINE
STRUMENTI DI INNOVAZIONESTRUMENTI DI INNOVAZIONE
CARTA DEI SERVIZICARTA DEI SERVIZI
TA TA –– TECHNOLOGYTECHNOLOGYASSESSMENTASSESSMENT
RISK MANAGEMENTRISK MANAGEMENT
MBO MBO –– MANAGEMENT by OBJECTIVIESMANAGEMENT by OBJECTIVIES
ABM ABM –– ACTIVITY BASED MANAGEMENTACTIVITY BASED MANAGEMENT
ABC ABC –– ACTIVITY BASED COSTINGACTIVITY BASED COSTING
BPR BPR –– BUSINESS PROCESS REENGENEERINGBUSINESS PROCESS REENGENEERING
PROJECT MANAGEMENTPROJECT MANAGEMENT
STRUMENTI DI INNOVAZIONESTRUMENTI DI INNOVAZIONE
DSS DSS –– DECISIONDECISIONSUPPORT SYSTEMSUPPORT SYSTEM
MIS MIS –– MANAGEMENTMANAGEMENTINFORMATION SYSTEMINFORMATION SYSTEM
BIS BIS –– BUSINESSBUSINESSINTELLIGENCE SERVICEINTELLIGENCE SERVICE
ERP ERP –– ENTREPRISE RESOURCEENTREPRISE RESOURCEPLANNINGPLANNING
ee--GOVERNMENTGOVERNMENT
ee--PROCUREMENTPROCUREMENT
ee--TENDERINGTENDERING
ICT ICT –– INFORMATION EINFORMATION ECOMMUNICATIONCOMMUNICATION
TECNOLOGYTECNOLOGY
ee--TRANSACTIONTRANSACTION
ee--SOURCINGSOURCING
ee--SUPPLY CHAINSUPPLY CHAINMANAGEMENTMANAGEMENT
STRUMENTI DI INNOVAZIONESTRUMENTI DI INNOVAZIONE
A first Class ServiceA first Class ServiceA first Class ServiceA first Class ServiceA first Class ServiceA first Class ServiceA first Class ServiceA first Class Service
DA UN SISTEMA DI PROGETTI DA UN SISTEMA DI PROGETTI DA UN SISTEMA DI PROGETTI DA UN SISTEMA DI PROGETTI DA UN SISTEMA DI PROGETTI DA UN SISTEMA DI PROGETTI DA UN SISTEMA DI PROGETTI DA UN SISTEMA DI PROGETTI
A UN PROGETTO DI SISTEMAA UN PROGETTO DI SISTEMAA UN PROGETTO DI SISTEMAA UN PROGETTO DI SISTEMAA UN PROGETTO DI SISTEMAA UN PROGETTO DI SISTEMAA UN PROGETTO DI SISTEMAA UN PROGETTO DI SISTEMA
La qualità è come il sesso
� Tutti sono favorevoli� Per praticarla basta seguire le proprie inclinazioni
� Quando qualcosa non va èsempre colpa dell’altro
La qualità è come il sesso
� Tutti sono favorevoli� Per praticarla basta seguire le proprie inclinazioni
� Quando qualcosa non va èsempre colpa dell’altro
Struttura protetta
Struttura semiprotettaalta intensità (casa famiglia)
Struttura semiprotettabassa intensità (casa famiglia)
Strutture residenziali specifiche psichiatriche
Struttura protetta
Struttura semiprotettaalta intensità (casa famiglia)
Struttura semiprotettabassa intensità (casa famiglia)
Strutture residenziali specifiche psichiatriche
21
RICOVERI ACUTIORDINARI
RIABILITAZIONECOD. 56
RSADISABILI
RIABILITAZIONE ESTENSIVARSA
ANZIANI
Riabilitazione post-acuta
Casa famiglia
Gruppi appartamento
Residenze protette
CURE DOMICILIARI
DAY SERVICE
UNITAUNITA’’ SPINALISPINALI
UGCAUGCA--RAIRAI UGCAUGCA
LUNGODEGENZALUNGODEGENZA
DAY SURGERYDAY SURGERY
DAY HOSPITALDAY HOSPITALOSSERVAZIONEOSSERVAZIONEBREVEBREVE
HOSPICE
Cure Domiciliari Prestazionali
Cure Domiciliari Integrate di terzo livello
Cure palliative per malati terminali
Cure Domiciliari Integrate di primo e secondo livello
CENTRIRESIDENZIALI
RSADEMENZE
RESIDENZEASSISTENZIALI
USAP
Disturbi Comportamento Età evolutiva
Minorazioni Plurisensoriali Età evolutiva
RSA Disabili Gravi
RSA Disabili Adulti
Dip. Prevenzione Consultori Dip. Dipendenze PatologichePREVENZIONEPREVENZIONE
DIAGNOSIDIAGNOSI CURACURA
RIABILITAZIONERIABILITAZIONE
PERCORSIASSISTENZIALI
ELE RETI
Emergenza-urgenza
Cardiologica Neurologica (stroke )
Oncologica Ematologica
Diabetologica Nefrodialitica
L’OSPEDALEIL DISTRETTO
ESPANDERE PROGRESSIVAMENTE LE LOGICHE DI INTEGRAZIONESISTEMICA UTILIZZANDO I “PERCORSI ASSISTENZIALI” COME METODO PER PROMUOVERE PRASSI INTEGRATA E PER RENDERE MISURABILI I
RISULTATI
IL SOCIALE
PERCORSO ASSISTENZIALE
SU
TARGET DI PAZIENTI “X”
Fasi precedenti al pensionamento
Altri eventi critici
Progressiva perdita capacità di autosufficienza
Ridefinizione: della vita familiare; della vita Ridefinizione: della vita familiare; della vita
sociale; della posizione di redditosociale; della posizione di reddito
riduzione dei circuiti informativiriduzione dei circuiti informativi
FASI - EPISODI VITA EVENTI ASSOCIATI
Pensionamento, ritiro dal lavoro
Modificazioni della struttura familiare
Eventi critici di ordinesocio-sanitario
Non autosufficienza
Ridefinizione rapporti Ridefinizione rapporti
intergenerazionali e prospettive di intergenerazionali e prospettive di
sviluppo individualisviluppo individuali
Perdita dei riferimenti primariPerdita dei riferimenti primari
DifficoltDifficoltàà di organizzazione di organizzazione
quotidianaquotidiana
Malattie Malattie –– Incidenti Incidenti –– InvaliditInvaliditàà --
Traumi psicologiciTraumi psicologici
DifficoltDifficoltàà finanziarie finanziarie -- DifficoltDifficoltàà di rapporto con le strutture di rapporto con le strutture
di servizio e la pubblica amministrazionedi servizio e la pubblica amministrazione
Perdita della autonomia Perdita della autonomia
organizzativaorganizzativa
DifficoltDifficoltàà di movimento esternodi movimento esterno
InsicurezzaInsicurezza
DifficoltDifficoltàà della famigliadella famiglia
Problemi dellProblemi dell’’individuoindividuo
Problemi della famiglia Problemi della famiglia
Il percorso “anziani”- Progetto Obiettivi Anziani – Marche 2004Il percorso “anziani”- Progetto Obiettivi Anziani – Marche 2004
Il percorso “anziani”Progetto Obiettivi Anziani – Marche 2004
Il percorso “anziani”Progetto Obiettivi Anziani – Marche 2004
FASI - EPISODI VITA
Pensionamento, ritiro dal lavoro EVENTI ASSOCIATI
Ridefinizione:•della vita familiare•della vita sociale•della posizione di redditoriduzione dei circuiti informativi
•progetti per l’anziano attivo•spazi di solidarietà auto-organizzata•spazi di ascolto•possibilità di partecipazione•programmi di vivibilità urbana
RISORSE E SOLIDARIETÀ DA ATTIVARE
scarsa offerta di opportunitàper gli anzianidifficoltà a realizzare azioni di solidarietà attiva
PROBLEMI E CRITICITÀ
Incremento delle possibilità di vita attivaQualificazione degli spazi urbani per la sicurezza e la fruibilitàQualificazione della accessibilità dei servizi
OBIETTIVI
Fasi precedenti al pensionamento
Altri eventi critici
Progressiva perdita capacità di autosufficienza
Ridefinizione: della vita familiare; della vita Ridefinizione: della vita familiare; della vita
sociale; della posizione di redditosociale; della posizione di reddito
riduzione dei circuiti informativiriduzione dei circuiti informativi
FASI - EPISODI VITA EVENTI ASSOCIATI
Pensionamento, ritiro dal lavoro
Modificazioni della struttura familiare
Eventi critici di ordinesocio-sanitario
Non autosufficienza
Ridefinizione rapporti Ridefinizione rapporti
intergenerazionali e prospettive di intergenerazionali e prospettive di
sviluppo individualisviluppo individuali
Perdita dei riferimenti primariPerdita dei riferimenti primari
DifficoltDifficoltàà di organizzazione di organizzazione
quotidianaquotidiana
Malattie Malattie –– Incidenti Incidenti –– InvaliditInvaliditàà --
Traumi psicologiciTraumi psicologici
DifficoltDifficoltàà finanziarie finanziarie -- DifficoltDifficoltàà di rapporto con le strutture di rapporto con le strutture
di servizio e la pubblica amministrazionedi servizio e la pubblica amministrazione
Perdita della autonomia Perdita della autonomia
organizzativaorganizzativa
DifficoltDifficoltàà di movimento esternodi movimento esterno
InsicurezzaInsicurezza
DifficoltDifficoltàà della famigliadella famiglia
Problemi dellProblemi dell’’individuoindividuo
Problemi della famiglia Problemi della famiglia
Il percorso “anziani”- Progetto Obiettivi Anziani – Marche 2004Il percorso “anziani”- Progetto Obiettivi Anziani – Marche 2004
Indicatori di Outcomes
• Mortalità intraospedaliera 5.6 vs. 15.3 [0.001]
• Appropriatezza degenza 76.2 vs. 72.1 [0.34]
• Tasso di riammissioni non programmate 7.9 vs. 13.9 [0.053]
• Durata di degenza 10.3 (5.2) vs. 11.4 (6.7) [0.028]
• Patients’ satisfaction score 8.5 (4.8) vs. 8.1 (4.9) [0.50]
© Panella M. et al., Experimental prospective study on efficacy of the clinical pathways implementation in hospitals (2003-05)
Procedure Diagnostiche
• Ecocardiografia 77.10 vs. 12.09 [<0.001]
• Elttrocardiografia 96.26 vs. 95.35 [0.64]
• Rx torace 90.65 vs. 79.07 [0.001]• Ossimetria 73.83 vs. 26.05 [<0.001]• Monitoraggio peso 47.66 vs. 36.74 [0.022]
• Monitoraggio diuresi 67.76 vs. 49.77 [<0.001]
© Panella M. et al., Experimental prospective study on efficacy of the clinical pathways implementation in hospitals (2003-05)
Trattamenti farmacologici
• Inotropi 66.36 vs. 48.84 [<0.001]• ACE-inibitori 57.94 vs. 40.00 [<0.001]• Beta-bloccanti 46.73 vs. 10.23 [<0.001]
• Diuretici 95.33 vs. 95.81 [0.81]• Nitrati 33.18 vs. 24.19 [0.039]• Altri vasodilatori 39.25 vs. 3.26 [<0.001]
• Eparina 50.00 vs. 19.07 [<0.001]• Anticoagulanti orali 58.88 vs. 14.88 [<0.001]
© Panella M. et al., Experimental prospective study on efficacy of the clinical pathways implementation in hospitals (2003-05)
JCAHO core measures set
• Valutazione della funzione ventricolare sinistra alla dimissione o pianificata dopo la dimissione 98.1 vs. 12.1 [<0.001]
• Riabilitazione alla dimissione o pianificata dopo la dimissione 36.4 vs. 5.1 [<0.001]
• Counseling per la cessazione del fumo 58.8 vs. 12.9 [0.004]
• Istruzioni scritte alla dimissione per attivitàfisica, dieta, farmaci, follow up, monitoraggio del peso e cosa fare in caso di presentazione di sintomi 62.6 vs. 8.8 [<0.001]
• ACE-inibitori alla dimissione e/o controindicazioni, con LVF<40% 60.0 vs. 41.7 [0.23]
© Panella M. et al., Experimental prospective study on efficacy of the clinical pathways implementation in hospitals (2003-05)
1. Sono definite le “buone pratiche” di
assistenza, le funzioni appropriate e i risultati
attesi
Ognuno vede il suo lavoro come la miglior via in
una logica di ACCOUNTABILITY
X Y Z W
?2. E’ monitorizzata l’appropriatezza di ogni step critico dell’assistenza
3. Sono misurati risultati di ogni step
del processo di assistenza e del
sistema di assistenza
Perchè accade?
Re-ingegnerizzazione dei percorsiSperimentazione dei percorsi
Selezione aree di intervento
Frequenza
Cronicità
Risorse
Integrazione
Sociale
Complessità
Variabilità
Analisi dei percorsi attuali
Riallineamento
Sistemi
informativi
TestingSistemi
informativi (clinici)
Censimento
Sistemi
informativi
Testing Sistemi
Informativi
(organizzativi)
Consumo di farmaci
Esami diagnostici
Visite specialistiche
Prestazioni sociali
Ricoveri ospedalieri
Cure domiciliari
Sistema residenziale
Il cittadino con un eventoProgrammazione
regionale
DiabeteIctusIMA…
Identificazione
BisogniFormativi
DefinizionePiano
Formazione
Networkregionale
Sintesi best practice
Confronto con
best practice
AttuazioneInterventi
Formativi
Percorsi to-be
Percorsi as-is
Indicatori di:•spesa•esito clinico•processo
Unità di aggregazione
ASL? Distretto?
AttivazioneNetworking
Operativo
TeamWorkingMultidi-
sciplinare
Analisi degli
scostamenti
Valutazione di
performance
Condivisione
sistema
indicatori
Aree critiche
Variabilitànon giustificata
GRUPPI LOCALI DIPROGETTO (PROFILI)
DIFFUSIONE DELLE BESTPRACTICES MEDIANTE
IMPLEMENTATIONEDEI PROFILI
MONITORAGGIO EVALUTAZIONE DEI
RISULTATI
RACCOMANDAZIONI(best practice)INDICATORI
PROFILI DI ASSISTENZA
“SPERIMENTATI”
PROFILI DIASSISTENZA
IMPLEMENTATI
PANEL REGIONALE DI ESPERTI
(RACCOMANDAZIONI)
Il core process
a cura di Giorgio Casati
Dallo studio alla gestione per processi
TEMPO
S
T
U
D
I
O
G
E
S
T
I
O
N
E
SENSIBILIZZAZIONE
SPERIMENTAZIONE
ESTENSIONE STUDIO
MONITORAGGIO
SISTEMATICO
SDT CLINICO-
ASSISTENZIALI DI
SISTEMA
BENCHMARKING
FASE
DELLA FORMAZIONE
E DELLA
RICERCA
SPERIMENTALE
DEI MODELLI.
FASE
DELL’INVESTIMENTO
ORGANIZZATIVO
E TECNOLOGICO
(SISTEMA DI
MISURAZIONE).
FASE
DEL CAMBIAMENTO
ORGANIZZATIVO;
DELLA CLINICAL
GOVERNANCE;
DELLA GESTIONE PER
PROCESSI.
DOVE SIAMO IN ITALIA?DOVE SIAMO IN ITALIA?
Valutazione del paziente
Educazione di paziente e famiglia
Pianificazione del percorso
Esami diagnostici
Interventi o procedure
Consulenze
Terapia farmacologica
Nutrizione
Attività e sicurezza del paziente
Profilo di assistenza: stesura del profiloProfilo di assistenza: stesura del profilo
Definizione delle attività: le categorie dell’assistenzaDefinizione delle attività: le categorie dell’assistenza
il il il il primoprimoprimoprimo passopassopassopasso
Da un INSIEME di
parti autocentrate
e indipendenti tra loro
A un SISTEMA che riconosce
e valorizza le differenze,
all’interno di un comune
orientamento e di una
connessione a rete
AUTOREFERENZIALITAAUTOREFERENZIALITAAUTOREFERENZIALITAAUTOREFERENZIALITA’’’’DEGLI INDIVIDUI, DEI GRUPPI, DEGLI INDIVIDUI, DEI GRUPPI, DEGLI INDIVIDUI, DEI GRUPPI, DEGLI INDIVIDUI, DEI GRUPPI,
DELLE DISCIPLINE, DELLE DISCIPLINE, DELLE DISCIPLINE, DELLE DISCIPLINE, DELLE PROFESSIONI, DELLEDELLE PROFESSIONI, DELLEDELLE PROFESSIONI, DELLEDELLE PROFESSIONI, DELLE
ORGANIZZAZIONIORGANIZZAZIONIORGANIZZAZIONIORGANIZZAZIONI
REFERENZIALITAREFERENZIALITAREFERENZIALITAREFERENZIALITA’’’’GARANTITA DALLGARANTITA DALLGARANTITA DALLGARANTITA DALL’’’’ALTROALTROALTROALTRODA SEDA SEDA SEDA SE’’’’ ---- OBIETTIVABILEOBIETTIVABILEOBIETTIVABILEOBIETTIVABILE
Il Il Il Il secondosecondosecondosecondo passopassopassopasso
SAPERESAPERESAPERESAPERE
ORGANIZZATIVOORGANIZZATIVOORGANIZZATIVOORGANIZZATIVO
SAPERESAPERESAPERESAPERE
CLINICOCLINICOCLINICOCLINICO
SAPERESAPERESAPERESAPERE
EPIDEMIOLOGICOEPIDEMIOLOGICOEPIDEMIOLOGICOEPIDEMIOLOGICO
SAPERESAPERESAPERESAPERE
ECONOMICOECONOMICOECONOMICOECONOMICO
SAPERESAPERESAPERESAPERE
AZIENDALEAZIENDALEAZIENDALEAZIENDALE
SAPERESAPERESAPERESAPERE
SOCIOLOGICOSOCIOLOGICOSOCIOLOGICOSOCIOLOGICO
SAPERESAPERESAPERESAPERESAPERESAPERESAPERESAPEREMULTIDIMENSIONALEMULTIDIMENSIONALEMULTIDIMENSIONALEMULTIDIMENSIONALEMULTIDIMENSIONALEMULTIDIMENSIONALEMULTIDIMENSIONALEMULTIDIMENSIONALE
INTERDISCIPLINAREINTERDISCIPLINAREINTERDISCIPLINAREINTERDISCIPLINAREINTERDISCIPLINAREINTERDISCIPLINAREINTERDISCIPLINAREINTERDISCIPLINARE
INTERPROFESSIONALEINTERPROFESSIONALEINTERPROFESSIONALEINTERPROFESSIONALEINTERPROFESSIONALEINTERPROFESSIONALEINTERPROFESSIONALEINTERPROFESSIONALE
COMPRENDERE ED AGIRE ALL’INTERNO DEL
PARADIGMA DELLA COMPLESSITA’
LLLLLLLL’’’’’’’’ambizione della complessitambizione della complessitambizione della complessitambizione della complessitambizione della complessitambizione della complessitambizione della complessitambizione della complessitàààààààà èèèèèèèè di rendere conto di rendere conto di rendere conto di rendere conto di rendere conto di rendere conto di rendere conto di rendere conto
delle articolazioni che si sono spezzate dai tagli delle articolazioni che si sono spezzate dai tagli delle articolazioni che si sono spezzate dai tagli delle articolazioni che si sono spezzate dai tagli delle articolazioni che si sono spezzate dai tagli delle articolazioni che si sono spezzate dai tagli delle articolazioni che si sono spezzate dai tagli delle articolazioni che si sono spezzate dai tagli
fra discipline, fra categorie, fra tipi di saperi. fra discipline, fra categorie, fra tipi di saperi. fra discipline, fra categorie, fra tipi di saperi. fra discipline, fra categorie, fra tipi di saperi. fra discipline, fra categorie, fra tipi di saperi. fra discipline, fra categorie, fra tipi di saperi. fra discipline, fra categorie, fra tipi di saperi. fra discipline, fra categorie, fra tipi di saperi.
LLLLLLLL’’’’’’’’aspirazione alla complessitaspirazione alla complessitaspirazione alla complessitaspirazione alla complessitaspirazione alla complessitaspirazione alla complessitaspirazione alla complessitaspirazione alla complessitàààààààà tende alla tende alla tende alla tende alla tende alla tende alla tende alla tende alla
conoscenza e al pensiero multidimensionale conoscenza e al pensiero multidimensionale conoscenza e al pensiero multidimensionale conoscenza e al pensiero multidimensionale conoscenza e al pensiero multidimensionale conoscenza e al pensiero multidimensionale conoscenza e al pensiero multidimensionale conoscenza e al pensiero multidimensionale …………………………………………
che comporta nel suo cuore un principio di che comporta nel suo cuore un principio di che comporta nel suo cuore un principio di che comporta nel suo cuore un principio di che comporta nel suo cuore un principio di che comporta nel suo cuore un principio di che comporta nel suo cuore un principio di che comporta nel suo cuore un principio di
incompletezza e di incertezza.incompletezza e di incertezza.incompletezza e di incertezza.incompletezza e di incertezza.incompletezza e di incertezza.incompletezza e di incertezza.incompletezza e di incertezza.incompletezza e di incertezza.
Noi conosciamo delle realtNoi conosciamo delle realtNoi conosciamo delle realtNoi conosciamo delle realtNoi conosciamo delle realtNoi conosciamo delle realtNoi conosciamo delle realtNoi conosciamo delle realtàààààààà, ma non la realt, ma non la realt, ma non la realt, ma non la realt, ma non la realt, ma non la realt, ma non la realt, ma non la realtàààààààà::::::::
la complessitla complessitla complessitla complessitla complessitla complessitla complessitla complessitàààààààà èèèèèèèè il contrario della completezzail contrario della completezzail contrario della completezzail contrario della completezzail contrario della completezzail contrario della completezzail contrario della completezzail contrario della completezza
e non la sua promessae non la sua promessae non la sua promessae non la sua promessae non la sua promessae non la sua promessae non la sua promessae non la sua promessa
Edgar MorinEdgar MorinEdgar MorinEdgar Morin