auschwitzelatestimonianzadipadre kolbe
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- 1. 27 gennaio
Giornata della memoria
27 gennaio 1945
liberazione del campo di sterminio nazista di Auschwitz - 2. Per non dimenticare
"Se comprendere impossibile, conoscere necessario"
Primo Levi - 3. 7 giugno 1979
Papa Giovanni Paolo II in preghiera davanti alle lapidi che, in 22 lingue, ricordano i morti di
Auschwitz- Birkenau - 4.
- 5.
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- 9.
- 10. "Arbeit macht frei"...
Il lavoro rende liberi - 11.
- 12.
- 13. Erano ricchi e poveri, uomini e donne,
sani e malati.
Cerano bambini fra noi, molti,
e cerano vecchi alle soglie della morte,
ma tutti siamo stati caricati
come merci sui vagoni,
e la nostra sorte,
la sorte di chi varcava i cancelli di Auschwitz,
stata la stessa per tutti.
Primo Levi - 14.
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- 19.
- 20. Dentro questi campi i prigionieri ritenuti ancora utili
venivano impiegati per lavori particolarmente pesanti, in
condizioni igieniche, ambientali e alimentari disumane che
portavano rapidamente all'inabilit e dunque alla "inutilit" con
conseguente uccisione, che avveniva in camere a gas o per
fucilazione o con altri metodi atroci.
- 21.
- 22.
- 23.
- 24. SE QUESTO E' UN UOMO
Voi che vivete sicurinelle vostre tiepide casevoi che trovate tornando a serail cibo caldo e visi amici:considerate se questo un uomoche lavora nel fangoche non conosce paceche muore per un s o per un no.Considerate se questa una donna,senza capelli e senza nomesenza pi forza di ricordarevuoti gli occhi e freddo il grembo.
Meditate che questo stato: vi comando queste parole.
Scolpitele nel vostro cuorestando in casa, andando per via,coricandovi, alzandovi;ripetetele ai vostri figli.O vi si sfaccia la casa, la malattia vi impedisca,i vostri nati torcano il viso da voi.
Primo Levi - 25. Il 17 febbraio 1941 Padre Kolbe arrestato dalla
Gestapo
Fu trasferito ad Auschwitz, tristemente famoso come campo di sterminio, dove i suoi quattro confratelli lavevano preceduto un mese prima. - 26. fu messo insieme agli ebrei perch sacerdote, con il numero
16670 e addetto ai lavori pi umilianti come il trasporto dei
cadaveri al crematorio.
- 27. Alla fine di luglio avviene l'evasione di un
prigioniero.
Come rappresaglia dieci compagni dello stesso blocco sono condannati
ingiustamente a morire di fame e di sete nel sotterraneo della morte. - 28. Con lo stupore di tutti i prigionieri e degli stessi
nazisti, Padre Massimiliano esce dalle file e si offre in
sostituzione di uno dei condannati, il giovane sergente polacco
Francesco Gajowniezek
- 29. In questa maniera inaspettata ed eroica Padre Massimiliano
scende con i nove nel sotterraneo della morte, dove, uno dopo
l'altro, i prigionieri muoiono, consolati, assistiti e benedetti da
un santo.
- 30. Le sue ceneri si mescolarono insieme a quelle di tanti
altri condannati, nel forno crematorio; cos il
14 agosto 1941
finiva la vita terrena di una delle pi belle figure del francescanesimo della Chiesa polacca. - 31.
- 32.
- 33. Il sacrificio di padre Kolbe provoc una grande impressione
nelle menti dei prigionieri, poich nel campo non si riscontravano
quasi mai manifestazioni di amore verso il prossimo.
Un prigioniero si rifiutava di dare ad un altro un pezzo di pane... ed ora era successo che qualcuno aveva offerto la propria vita per un altro prigioniero a lui sconosciuto.
Tutti i superstiti di Auschwitz testimoniano all'unanimit che, da allora, il campo divenne un luogo un p meno infernale.
JOSEPF STEMLER - 34. Chi salva una vita, salva il mondo intero." ( Talmud
)
Il 10 ottobre 1982, in Piazza San Pietro,
Giovanni Paolo II dichiara "Santo"
Padre Kolbe,
proclamando che
"San Massimiliano non mor, ma diede la vita - 35.
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- 40.
- 41. Non era mai successo,
neppure nei secoli pi oscuri, che si sterminassero esseri umani a
milioni, come insetti dannosi: che si mandassero a morte i bambini e i moribondi.
Primo Levi - 42. Papa Benedetto XVI in preghiera davanti alle lapidi che, in
22 lingue,
ricordano i morti di
Auschwitz Birkenau
28
maggio
2006 - 43. "Perch, Signore, hai taciuto?"
Dio
"Perch hai potuto tollerare tutto questo?"
Benedetto XVI
?
dove eri - 44. Non abbiate paura
- 45. FINO ALLA FINE DEL MONDO.
( Mt 28,20 )
ED ECCO, IO SONO CON VOI TUTTI I GIORNI, - 46. Io
pongo il mio arco nelle nubi,
ed esso sar un segno di alleanza tra Me
e la terra.
( Gen 9,13) - 47. Il Giardino deiGiusti creato dallebreo Moshe Bejski,salvato
dal tedesco Schindler, ci mostra la possibilit dell'uomo di opporsi
al Male anche nei momenti estremi e restituisce alle vittime la
forza per ricominciare, ricordando loro, nello stesso tempo, il
dovere della gratitudine, contro ogni forma di generalizzazione e
di odio.
Gerusalemme:II Giardino dei Giusti
Chi salva una vita, salva il mondo intero." ( Talmud ) - 48. Visitatore, osserva le vestigia di questo campo e medita:
da qualunque paese tu venga, tu non sei un estraneo.
Fa che il tuo viaggio non sia stato inutile,
che non sia stata inutile la nostra morte.
Per te e per i tuoi figli, le ceneri di Auschwitz valgano di ammonimento:
fa che il frutto orrendo dellodio,
di cui hai visto qui le tracce,
non dia nuovo seme, n domani n mai.
Primo Levi - 49. Primo Levi
- 50. Parlamento Italiano
Legge 20 luglio 2000, n. 211
"Istituzione del "Giorno della Memoria" in ricordo dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici italiani nei campi nazisti" - 51. Art. 1
La Repubblica italiana riconosce il giorno
27 gennaio,
data dellabbattimento dei cancelli di Auschwitz, Giorno della Memoria,
al fine di ricordare la Shoah (sterminio del popolo ebraico), le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subto la deportazione, la prigionia, la morte, nonch coloro che, anche in campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio, ed a rischio della propria vita hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati. - 52. Riproduzioni artisticheMunch: Il grido
Michelangelo: La Piet
Matteo di Giovanni: La strage degli innocenti Particolare
- Masaccio: La cacciata dal Paradiso terrestre Particolare
Citazioni
Primo Levi : Se questo un uomo