ascolto comunicazione relazione competenza umanità
TRANSCRIPT
![Page 1: ascolto comunicazione relazione competenza umanità](https://reader031.vdocuments.mx/reader031/viewer/2022012407/616a1ebc11a7b741a34f0597/html5/thumbnails/1.jpg)
ascolto
competenza umanità
comunicazione
relazione
curare
prendersi cura (Tugnoli, 2015)
![Page 2: ascolto comunicazione relazione competenza umanità](https://reader031.vdocuments.mx/reader031/viewer/2022012407/616a1ebc11a7b741a34f0597/html5/thumbnails/2.jpg)
ASSESSMENT
SOGGETTIVO
OGGETTIVO
-Sintomi -Comportamento osservabile -Evidenze obiettivabili
DIAGNOSI NOSOGRAFICO-DESCRITTIVA
-Significati -Vissuti -Narrazione personale
DIAGNOSI PSICODINAMICA
OSSERVAZIONE
RELAZIONE
COLLOQUIO
PSICOMETRIA
INTERVISTA STRUTTURATA
(Tugnoli, 2015)
![Page 3: ascolto comunicazione relazione competenza umanità](https://reader031.vdocuments.mx/reader031/viewer/2022012407/616a1ebc11a7b741a34f0597/html5/thumbnails/3.jpg)
DIAGNOSI PSICODINAMICA
Come il pz sia malato Quanto sia malato
Come si sia ammalato Come utilizza la sua malattia
q Guida le scelte del terapeuta nelle aree cruciali dello stile relazione, del tono degli interventi e degli argomenti cui prestare attenzione nelle fasi iniziali e nei periodi di crisi/stallo della terapia
q Consente al terapeuta di comunicare empatia
q E’ la premessa migliore per impostare/fare terapia
q Contribuisce alla capacità del terapeuta di mantenere la propria autostima nel perseguimento di mete realistiche.
q Deve sempre avere carattere “provvisorio”
(Mc Williams, 1999) (Tugnoli, 2015)
![Page 4: ascolto comunicazione relazione competenza umanità](https://reader031.vdocuments.mx/reader031/viewer/2022012407/616a1ebc11a7b741a34f0597/html5/thumbnails/4.jpg)
IL COLLOQUIO CLINICO
(Tugnoli, 2015)
![Page 5: ascolto comunicazione relazione competenza umanità](https://reader031.vdocuments.mx/reader031/viewer/2022012407/616a1ebc11a7b741a34f0597/html5/thumbnails/5.jpg)
IL COLLOQUIO CLINICO
Tecnica di osservazione e studio del comportamento umano
comprendere
aiutare
- ricerca - diagnosi e valutazione clinica - progetto terapeutico-riabilitativo - terapia-riabilitazione
studio e utilizzo del comportamento globale del paziente all’interno di una relazione
(Baldaro et al., 1994) (Tugnoli, 2015)
![Page 6: ascolto comunicazione relazione competenza umanità](https://reader031.vdocuments.mx/reader031/viewer/2022012407/616a1ebc11a7b741a34f0597/html5/thumbnails/6.jpg)
COLLOQUIO
Definizione più appropriata per il problema di una persona
Stabilire un buon contatto intersoggettivo, una buona relazione
Stabilire un rapporto e
una comprensione condivisa
(Tugnoli, 2015)
![Page 7: ascolto comunicazione relazione competenza umanità](https://reader031.vdocuments.mx/reader031/viewer/2022012407/616a1ebc11a7b741a34f0597/html5/thumbnails/7.jpg)
• Raccolta di informazioni • Conoscenza dello stile relazionale del paziente
• Definizione dei problemi
• Definizione della relazione
• Fornire informazione e motivare al cambiamento
• Fornire sostegno psicologico
(Baldaro et al., 1994; Iandolo, 1979)
IL COLLOQUIO CLINICO
(Tugnoli, 2015)
![Page 8: ascolto comunicazione relazione competenza umanità](https://reader031.vdocuments.mx/reader031/viewer/2022012407/616a1ebc11a7b741a34f0597/html5/thumbnails/8.jpg)
COMUNICAZIONE VERBALE COMUNICAZIONE NON VERBALE CONTESTO SETTING ASPETTI EMOTIVI
- Setting concreto materiale - Setting interno e atteggiamento
- Transfert del Pz - Controtransfert del Clinico - Transfert del Clinico
(Baldaro et al., 1994) (Tugnoli, 2015)
![Page 9: ascolto comunicazione relazione competenza umanità](https://reader031.vdocuments.mx/reader031/viewer/2022012407/616a1ebc11a7b741a34f0597/html5/thumbnails/9.jpg)
(Semi, 1985;)
ASSETTO MENTALE DEL CLINICO
-disponibilità attenta e rispettosa, non giudicante
-curiosità non invadente
-capacità di essere attivamente neutrali
-coscienza del proprio stile comunicativo
-disposizione empatica
SETTING INTERNO
(Tugnoli, 2015)
![Page 10: ascolto comunicazione relazione competenza umanità](https://reader031.vdocuments.mx/reader031/viewer/2022012407/616a1ebc11a7b741a34f0597/html5/thumbnails/10.jpg)
ASSETTO MENTALE DEL CLINICO
(Nissim Momigliano, 1984)
“Vedere con gli occhi del paziente”
osservare e capire “a distanza” dall’oggetto
interagire e relazionarsi “in prossimità” del soggetto
“PENSARE SUL PAZIENTE”
“SENTIRE CON IL PAZIENTE”
“Mettersi in contatto con quell'aspetto del paziente che è presente in quel momento dell’incontro”
“SINTONIZZARSI CON IL PAZIENTE”
(Tugnoli, 2015)
![Page 11: ascolto comunicazione relazione competenza umanità](https://reader031.vdocuments.mx/reader031/viewer/2022012407/616a1ebc11a7b741a34f0597/html5/thumbnails/11.jpg)
DIMENSIONI
DEL COLLOQUIO
(Tugnoli, 2015)
![Page 12: ascolto comunicazione relazione competenza umanità](https://reader031.vdocuments.mx/reader031/viewer/2022012407/616a1ebc11a7b741a34f0597/html5/thumbnails/12.jpg)
DIMENSIONE SPAZIALE
• Silenzio
• Ambiente confortevole
• Intimità
- ambulatorio; ospedale; domicilio
- al letto del malato; vis a vis
(Iandolo, 1979) (Tugnoli, 2015)
![Page 13: ascolto comunicazione relazione competenza umanità](https://reader031.vdocuments.mx/reader031/viewer/2022012407/616a1ebc11a7b741a34f0597/html5/thumbnails/13.jpg)
DIMENSIONE TEMPORALE
• Attesa del malato
• Durata del colloquio
• Successione di colloqui
(Iandolo, 1979) (Tugnoli, 2015)
![Page 14: ascolto comunicazione relazione competenza umanità](https://reader031.vdocuments.mx/reader031/viewer/2022012407/616a1ebc11a7b741a34f0597/html5/thumbnails/14.jpg)
DIMENSIONE AFFETTIVA
• Simpatia-Antipatia
• Neutralità
• Alleanza Terapeutica
• Fiducia
• Empatia
(Iandolo, 1979) (Tugnoli, 2015)
![Page 15: ascolto comunicazione relazione competenza umanità](https://reader031.vdocuments.mx/reader031/viewer/2022012407/616a1ebc11a7b741a34f0597/html5/thumbnails/15.jpg)
SVOLGIMENTO E FASI
DEL COLLOQUIO
(Iandolo, 1979) (Tugnoli, 2015)
![Page 16: ascolto comunicazione relazione competenza umanità](https://reader031.vdocuments.mx/reader031/viewer/2022012407/616a1ebc11a7b741a34f0597/html5/thumbnails/16.jpg)
COLLOQUIO DIRETTIVO
COLLOQUIO LIBERO
DOMANDE APERTE
DOMANDE CHIUSE
(Tugnoli, 2015)
![Page 17: ascolto comunicazione relazione competenza umanità](https://reader031.vdocuments.mx/reader031/viewer/2022012407/616a1ebc11a7b741a34f0597/html5/thumbnails/17.jpg)
(Semi, 1985)
Le “aperture” del paziente Tollerabilità o meno del pz Tolleranza della libertà di parola da parte del pz Tolleranza degli stop da parte del pz
FASE LIBERA DEL COLLOQUIO
PRELIMINARI
INIZIO E RICONOSCIMENTO
VALUTAZIONE DELLA FASE LIBERA
CONCLUSIONE
(Tugnoli, 2015)
![Page 18: ascolto comunicazione relazione competenza umanità](https://reader031.vdocuments.mx/reader031/viewer/2022012407/616a1ebc11a7b741a34f0597/html5/thumbnails/18.jpg)
PRELIMINARI
Modalità di invio del paziente Modo con cui è stato preso l’appuntamento Informazioni preliminari sul paziente Arrivo del paziente (da solo vs accompagnato)
(Tugnoli, 2015)
![Page 19: ascolto comunicazione relazione competenza umanità](https://reader031.vdocuments.mx/reader031/viewer/2022012407/616a1ebc11a7b741a34f0597/html5/thumbnails/19.jpg)
INCONTRO
• stato d’animo del M. vs stato d’animo del Pz.
• il saluto
• la percezione della figura del Pz. • la percezione della figura del M.
(Iandolo, 1979) (Tugnoli, 2015)
![Page 20: ascolto comunicazione relazione competenza umanità](https://reader031.vdocuments.mx/reader031/viewer/2022012407/616a1ebc11a7b741a34f0597/html5/thumbnails/20.jpg)
sintomi dettagliati sintomo ....e silenzio
storia della vita
reticenza da sospettosità
racconto confuso disorganizzato
descrizione e
proprie teorie
resoconto organizzato “da esperto”
LE “APERTURE” DEL PAZIENTE
descrizione del proprio ambiente
(Tugnoli, 2015)
![Page 21: ascolto comunicazione relazione competenza umanità](https://reader031.vdocuments.mx/reader031/viewer/2022012407/616a1ebc11a7b741a34f0597/html5/thumbnails/21.jpg)
(Semi, 1985)
VALUTAZIONE DELLA FASE LIBERA
(Tugnoli, 2015)
![Page 22: ascolto comunicazione relazione competenza umanità](https://reader031.vdocuments.mx/reader031/viewer/2022012407/616a1ebc11a7b741a34f0597/html5/thumbnails/22.jpg)
(Semi, 1985)
DIAGNOSI
IPOTESI DI LAVORO
Termine di un processo logico che ricerca gli elementi di un pz comuni ad una altra classe di persone
Include la diagnosi ma aggiunge anche gli elementi unici del pz e si concretizza in una offerta, che in parte verrà comunicata
Diagnosi Descrittiva Diagnosi Psicoanalitica
Valutazione psicodinamica personalizzata
PAZIENTE
DIADE Pz-Tp
VALUTAZIONE DELLA FASE LIBERA
(Tugnoli, 2015)
![Page 23: ascolto comunicazione relazione competenza umanità](https://reader031.vdocuments.mx/reader031/viewer/2022012407/616a1ebc11a7b741a34f0597/html5/thumbnails/23.jpg)
FASE INIZIALE
FASE CENTRALE
CONCLUSIONE
introdurre il soggetto e l'esaminatore alle finalità del colloquio motivandolo adeguatamente
acquisizione del processo di conoscenza nel contesto della relazione che si instaura tra conduttore e soggetto. à temi e/o i problemi che costituiscono l'oggetto del colloquio
l’insieme delle modalità utilizzate per terminare il colloquio à restituzione (Tugnoli, 2015)
![Page 24: ascolto comunicazione relazione competenza umanità](https://reader031.vdocuments.mx/reader031/viewer/2022012407/616a1ebc11a7b741a34f0597/html5/thumbnails/24.jpg)
CONCLUSIONE, COMMIATO, VALUTAZIONE
• Valutazione psicologica complessiva
• Comunicazioni di sintesi finale e progetto diagnostico-terapeutico • Modalità del Pz. “in vista della conclusione” • Separazione vs Rifiuto e Abbandono
(Iandolo, 1979) (Tugnoli, 2015)