analisi euristica di un ambiente: area relax u6 - piano interrato
DESCRIPTION
Analisi e valutazione dell'ambiente "Zona Ristoro", secondo i principi dell'Ergonomia Cognitiva.TRANSCRIPT
A cura di:
Valentina Tosca 760392
Chiara Villa 710337
Corso di Laurea in
Teoria e Tecnologia della Comunicazione
per Ergonomia Cognitiva
A.A. 2012/2013
Analisi Euristica di un Ambiente:Area Relax U6-Piano Interrato
Che cos’è l’Ergonomia Cognitiva?
«L'ergonomia cognitiva ha come oggetto di studio l'interazione tra il sistema cognitivo
umano e gli strumenti per l'elaborazione di
informazione.
La conoscenza prodotta da questo studio è utilizzata per supportare la progettazione di strumenti appropriati per i più svariati usi,
dal lavoro, all'educazione, al divertimento.»
Statuto della Società Europea di Ergonomia Cognitiva, EACE (1987)
Ergonomia applicata agli spazi
• Accessibilità: si intende la caratteristica di un dispositivo, di un servizio o di una risorsa d'essere fruibile con facilità da una qualsiasi tipologia d'utente.
• Wayfinding: si tratta di un processo intuitivo che usiamo continuamente, è costituito dall'insieme di tecniche che ci permette l'orientamento in uno spazio fisico e di andare da un posto all'altro.
Ergonomia applicata ai dispositivi Usabilità: è il grado in cui un prodotto può
essere usato da particolari utenti per raggiungere certi obiettivi con efficacia, efficienza e soddisfazione, in uno specifico contesto d’uso.
Affordance: è una proprietà intrinseca di ogni oggetto che comunica all’utente il modo in cui quel determinato oggetto o dispositivo deve essere adoperato.
Descrizione ambiente
Descrizione ambiente
Problemi dell’area: ambiente• Per un edificio di quattro piani esiste una
sola zona ristoro;
• Il muro divisorio che separa l'area dal corridoio crea ammassamenti di gente in attesa del prodotto;
• Manca un buon ricircolo d'aria e d'estate il locale diventa invivibile;
• I distributori di caffè da 0.20€ - che sono quelli più usati e quindi quelli che formano le code più lunghe - sono messi in posizione centrale, rendendo difficoltoso il passaggio da una parte all’altra del locale a causa delle lunghe file che vengono a crearsi.
Problemi dell’area: distributori
• Malfunzionamento: nelle macchinette per il cibo, ad esempio, i prodotti restano sovente incastrati; spesso le monete inserite non vengono accettate; il distributore del caffè a volte non eroga le palette, i bicchieri o la miscela.
• Bassa affordance: alcune funzioni, quali ad esempio la regolazione dello zucchero, sono poco intuibili.
Valutazione euristica
Comprende una serie di metodi nei quali una o più persone preparate in ergonomia esaminano un progetto per vedere se si attiene ad una serie di principi, linee guida o “euristiche” di buon design.
Principi di Nielsen1 – Visibilità:
I questionari che abbiamo somministrato a studenti e personale universitario ci hanno aiutato a capire se l’area macchinette dell’edificio U6 è facilmente individuabile e con che grado di facilità il soggetto riesce a interagire con essa.
2- Coerenza:
Quindi le informazioni e i comandi disponibili agli utenti il più possibile equivalenti tra loro (Predicibilità), in modo da renderne di facile comprensione l’utilizzo.
3 – Familiarità:
Col termine Learneability di un sistema s’intende il grado in cui l’interfaccia utente viene appresa rapidamente; in genere le interfacce utente sono più facili da imparare quando sono progettate per essere facili da utilizzare in base alla familiarità e a proprietà psicologiche.
Principi di Nielsen4 – Chiarezza
La misura dell'efficacia pone in relazione gli obiettivi prefissati con l'accuratezza e completezza dei risultati raggiunti.
5 – Navigazione
L’utilizzo del distributore deve essere semplice e intuibile, di modo che l’utente, in caso di inutilizzo prolungato, non trovi difficoltà nel successivo utilizzo.
6 - Controllo
Il sistema durante il funzionamento deve avere un basso margine d’errore e comprendere la possibilità di tornare eventualmente indietro per correggerle la scelta.
Principi di Nielsen
7 – Feedback
Il sistema deve essere soddisfacente per chi lo usa, in modo che ritorni ad utilizzarlo il prima possibile.
8 – Ripristino
deve essere possibile in caso di scelta sbagliata ritornare alla fase precedente senza procedere con l’erogazione del prodotto.
9 - Vincoli.
Principi di Nielsen
10 - Flessibilità
Consente di creare percorsi di navigazione differenziati, che possano adattarsi al livello di competenza ed esperienza degli utenti, cosicché coloro che sono maggiormente esperti possano eseguire azioni frequenti nel modo più veloce possibile.
11 – Stile
È necessario adottare un’estetica essenziale e minimalista, per cui il dialogo con l’utente non deve contenere informazioni che sono irrilevanti o raramente necessarie.
12 - Convivialità.
Questionari agli utenti
Si è provveduto alla creazione di un questionario inerente all’area relax U6 – Piano interrato, sottoposto a trenta studenti frequentanti il polo universitario, d’età compresa tra i 19 e i 35 anni ed a dieci professori dell’ateneo d’età compresa tra i 40 e i 70 entrambi per il 60% maschi.
40%
60%
1. Indica il tuo sesso:
Maschi
Femmine
40%
60%
1. Indica il tuo sesso:
Maschi
Femmine
STUDENTI
PROFESSORI
2; 7%
8; 27%
11; 37%
9; 30%
2. Quanto spesso frequenti l'area ristoro U6 - piano
interrato?Non ci sono mai statoCi vado saltuar-iamenteCi vado spessoCi vado ogni volta che ho lezione
20%
50%
30%
2. Quanto spesso frequenti l'area ristoro u6 - piano
interrato? Non ci sono mai stato
Ci vado saltuari-amente
Ci vado spesso
Ci vado ogni volta che ho lezione
STUDENTI
PROFESSORI
SEGNALETICA EDAMBIENTE
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
4.6
3.9
4.54
5.7
5.3
3.57
3.17
3.74
STUDENTI: 3. Indica da 1 a 10 quanto è vera questa frase:
L’area ristoro è facilmente individuabile.
La segnaletica all’interno dell’università indica con chiarezza l’ubicazione dell’area ristoro.
L’area ristoro è facilmente accessibile anche a persone diversamente abili.
L’area è adeguatamente illuminata.
L’area è sufficientemente spaziosa.
C’è un buon ricircolo d’aria nel locale.
L’area solitamente è pulita.
L’estetica della zona ristoro (colore pareti, pavimento) è di mio gradimento.
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
6.2
4.37
3.64
5.54
8.37
4.04
3.64
8.14
STUDENTI: 3. Indica da 1 a 10 quanto è vera questa frase:In inverno il riscaldamento è
sufficiente
I distributori sono disposti in modo funzionale
Trovo utile, al fine di controllare l’afflusso di gente, la parete che divide l’area ristoro dal corridoio
Il fatto che l’area non favorisca la sosta evita ammassamenti di persone che hanno già ottenuto il prodotto
Mi piacerebbe che ci fosse almeno un distributore per tipo su ogni piano
Mi piace che ci sia un’unica area ristoro, perché diventa un’area di ritrovo per tutti gli studenti
Mi piacerebbe che studenti e professori avessero aree ristoro differenti
Mi piacerebbe che l’area adiacente fosse fornita di tavoli e sedie per poterci sostare
PROFESSORI: 3. Indica da 1 a 10 quanto è vera questa frase:
PROFESSORI: 3. Indica da 1 a 10 quanto è vera questa frase:
60%13%
13%
13%
4. Quale distributore utilizzi maggiormente?
Distributore da 0,20 €
Distributore equo-solidale (0,40 €)
Distributore Lavazza (0,50 €)
E' indifferente.
20% 1
0%
40%
30%
4. Quale distributore utilizzi maggiormente?
Distributore da 0,20 €
Distributore equo-solidale (0,40 €)
Distributore Lavazza (0,50 €)
E' indifferente.
STUDENTI
PROFESSORI
DISTRIBUTORI CAFFE’
40%
20%
40%
5. Sei disposto a utilizzare i distributori più costosi pur di
saltare la fila?
Sì.
No.
Dipende dalla situazione
60%10%
30%
5. Sei disposto a utilizzare ditributori più costosi pur di
saltare la fila?Sì.No.Dipende dalla situazione
STUDENTI
PROFESSORI
43%
3%
43%
10%
6. Le differenze di prezzo sono giustificate dalla qualità dei
prodotti?Sì il caffè è effetti-vamente migliore.Si quelle più costose of-frono una più vasta scelta di prodotti.Non ci sono significative differenze.A dire il vero trovo migliore il caffè erogato dai distributori eco-nomici.
50%
30%
20%
6. Le differenze di prezzo sono giustificate dalla qualità dei
prodotti?Sì il caffè è effetti-vamente migliore.Si quelle più costose of-frono una più vasta scelta di prodotti.Non ci sono significative differenze.A dire il vero trovo migliore il caffè erogato dai distributori eco-nomici.
STUDENTI
PROFESSORI
20%
37%
43%
7. Quando un prodotto non è disponibile, ti viene data la possibilità di recuperare il
credito?Sì.
No.
Non ci ho mai fatto caso.
40%
10%
50%
7. Quando un prodotto non è disponibile, ti viene data la possibilità di recuperare il
credito? Sì.No.Non ci ho mai fatto caso.
STUDENTI
PROFESSORI
67%13%
20%
8. Il distributore fornisce sempre il resto correttamente?
Sì.
No
Ho avuto qualche prob-lema.
40%
20%
40%
8. Il distributore fornisce sempre il resto correttamente?
Sì. NoHo avuto qualche prob-lema.
STUDENTI
PROFESSORI
13%
83%
3%
9. Ti è mai capitato che il distributore non accettasse le
monete inserite?
Spesso.
Qualche volta.
Mai.
20%
50%
30%
9. Ti è mai capitato che il distributore non accettasse le
monete inserite?
Spesso.
Qualche volta.
Mai.
STUDENTI
PROFESSORI
77%
10%
13%
10. La modalità con cui si regola lo zucchero è intuitiva?
Sì.
No.
Non ho mai avuto bisogno di regolare lo zucchero.
30%
60%
10%
10. La modalità con cui si regola lo zucchero è intuitiva?
Sì.
No.
Non ho mai avuto bisogno di rego-lare lo zucchero.
STUDENTI
PROFESSORI
10%
77%
13%
11. Avviene sempre l'erogazione delle palette?
Sì, avviene sempre.
No, non sempre.
Non ci ho mai fatto caso.
40%
50%
10%
11. Avviene sempre l'erogazione delle palette?
Sì, avviene sempre.No, non sempre.Non ci ho mai fatto caso.
STUDENTI
PROFESSORI
23%
77%
12. Ti è mai capitato che non scendesse il bicchiere?
Sì, spesso.
Qualche volta.
Mai.
30%
20%
50%
12. Ti è mai capitato che non scendesse il bicchiere?
Sì, spessoQualche voltaMai
STUDENTI
PROFESSORI
73%
7%
20%
13. Il distributore fornisce sempre il resto correttamente?
Sì.
No.
Ho avuto qualche prob-lema.
DISTRIBUTORE DI BEVANDE
27%
27%
45%
13. Il distributore fornisce sempre il resto correttamente?
Sì NoHo avuto qualche prob-lema
STUDENTI
PROFESSORI
3%
87%
10%
14. Ti è mai capitato che il distributore non accettasse le
monete inserite?
spesso
Qualche volta
Mai
10%
60%
30%
14. Ti è mai capitato che il distributore non accettasse le
monete inserite?
SpessoQualche voltaMai
STUDENTI
PROFESSORI
93%
7%
15. Trovi che ci sia un buon rapporto prezzo - prodotto?
Sì
No
90%
10%
15. Trovi che ci sia un buon rapporto prezzo/prodotto?
Sì
No
STUDENTI
PROFESSORI
10%10%
22%
14%10%
16%
16%2%
STUDENTI16. Se potessi ampliare la gamma dei
prodotti, quali di questi aggiungeresti?
Fanta
Sprite
Energy drink
Coca Cola
Coca Cola Light
Coca Cola Zero
Non sento la ne-cessità di ulteriori prodotti
Altro (Lemon Soda)
13% 7%
7%
7%
20%20%
27%
PROFESSORI16. Se potessi ampliare la gamma dei
prodotti, quali di questi aggiungeresti? Fanta
Sprite
Energy drink (RedBull, Monster, Burn, ecc.)
Coca Cola
Coca Cola Light
Coca Cola Zero
Non sento la ne-cessità di ulteriori prodotti
Altro
patatineschiacciatine
taralliBrioches marca Midi
CrostatineMerendine dolci marca Midi
Mini Voglie BistefaniArachidiNovipiù
Galack NestlèKit Kat
TramezziniKinder delice
Cioccolato MilkaM&M's
SnikersKinder Bueno
TwixCioccoriso Scotti
Succhi di frutta in briccoYogurt da bere
Succhi d'arancia Santal (bottiglietta)Sprite
Estathè
0 2 4 6 8 10 12 14 16 18 20
1
2
2
1
1
1
1
2
11
10
10
14
10
9
10
8
18
10
8
3
10
7
19
11
STUDENTI17. Quali tra i seguenti cibi e bevande, a tuo
parere, ha un buon rapporto prezzo-prodotto?
Patatine 0,20 Schiacciatine 0,20
Taralli 0,20 Brioches marca Midi 0,20
Crostatine 0,20 Merendine dolci marca Midi 0,20
Mini Voglie Bistefani 0,20 Arachidi 0,20 Novipiù 1,20
Galak Nestlè 1,00 Kit Kat 1,00
Tramezzini 1,70 Kinder Delice 1,00
Cioccolato della Milka 1 M&M’s 1
Snikers 1 Kinder Bueno 1,20
Twix 1,00 Cioccoriso Scotti 1 euro
Succhi di frutta in bricco 0,30 Yogurt da bere 1,20
Succhi d’arancia Santal (bottiglietta) 1,00 Sprite 1,50
Estathé 1,00
0 1 2 3 4 5 6
000000000
12
12
11
05
100
11
36
PROFESSORI17. Quali tra i seguenti cibi e bevande, a tuo parere, non hanno un buon rapporto prezzo-
prodotto?
17%
50%
33%
18. Ti capita che si incastri il prodotto durante l'erogazione?
Spesso
Raramente
Mai suc-cesso
DISTRIBUTORE DI CIBO
40%
30%
30%
18. Ti capita che s’incastri il prodotto durante
l’erogazione?
Spesso Raramente Mai successo
STUDENTI
PROFESSORI
97%
3%
19. I prodotti sono sempre freschi
Sì
Mi è capitato di trovare prodotti scaduti
90%
10%
19. I prodotti sono sempre freschi?
Si Ho trovato dei prodotti scaduti
STUDENTI
PROFESSORI
20%
57%
23%
20. Ti è mai capitato di voler comprare un prodotto che però
era esaurito?
Sì spesso
Qualche volta
Mai
50%
30%
20%
20. Ti è mai capitato di voler comprare un prodotto che
però era esaurito?
Si, spesso Qualche volta Mai
STUDENTI
PROFESSORI
100%
21. Hai avuto problemi nel comprendere il funzionamento
del distributore?
Sì, è poco intu-itivo
No, i comandi sono espliciti
100%
21. Hai avuto problemi nel comprendere il funzionamento
del distributore? Si, in quanto è poco in-tuitivo No, i comandi sono espliciti
STUDENTI
PROFESSORI
73%
7%20%
22. Il distributore fornisce sempre il resto correttamente?
SìNoHo avuto qualche prob-lema
40%
40%
20%
22. Il distributore fornisce sempre il resto correttamente?
Sì No Ho avuto qualche prob-lema
STUDENTI
PROFESSORI
10%
83%
7%
23. Ti è mai capitato che il distributore non accettasse le
monete inserite?
Spesso
Qualche volta
Mai
30%
30%
40%
23. Ti è mai capitato che il distributore non accettasse le
monete inserite? Spesso Qualche volta Mai
STUDENTI
PROFESSORI
Task Analysis a scopo d’indagine
Tecnica di ricerca incentrata sull’analisi del compito.Consiste nella rappresentazione di task (compiti) da compiere per raggiungere uno scopo.
L’output è quindi formato da una gerarchia di task e sotto task che oltre al piano d’esecuzione descrive con quale ordine e grazie a quali condizioni i sotto-task vengono eseguiti.
Possibili soluzioni: segnaletica
Maggiore differenziazione e coerenza dei cartelli:
“Bar ->” in riferimento al bar vero e proprio situato al Piano Terra
“Mensa ->” richiamando l’area in cui è possibile pranzare con self service presente al piano interrato tra l’edificio U6 e U7
“Ristoro ->” indicante l’area oggetto del nostro progetto
Possibili soluzioni: ambienteAbbattimento della parete divisoria ed eventuale allestimento di panchine ai lati del corridoio e tavolini per la sosta veloce.
Allestimento di ventole per favorire il ricircolo d’aria
Sostituzione dei faretti con lampadine più economiche
Rinnovamento dell’estetica dell’area (es. colore pareti, prese a vista)
Creazione di diverse aree ristoro, possibilmente una su ogni piano
Sviluppo di un’area ristoro al 4° piano dell’Edificio U6 appositamente per i professori
Possibili soluzioni: ambiente
Possibili soluzioni: distributori caffèFornire i distributori della medesima
gamma di prodotti
Segnalare con etichette o cromaticamente il bottone per la regolazione dello zucchero
Segnalare con una luce led l’eventuale mancanza di bicchiere o palette; creare due dispenser da utilizzare in caso di mancata erogazione dei suddetti
Integrazione con altri prodotti (es. Coca Cola, Sprite, energy drink ecc..)
Possibili soluzioni: distributori bibite
• Delineazione di un tetto massimo dei prezzi, cosicché siano inferiori a quelli normalmente in commercio (ES. Nei distributori il bricco di Estathé viene venduto allo stesso prezzo del bar)
Controlli più frequenti per ovviare a malfunzionamenti dei distributori
Possibili soluzioni: distributori cibo
Bibliografia e Sitografia http://www.accessibile.it/accessibilita/definire-accessibilita http://arcibaldwearlot.altervista.org/IUM/valutazione_euristica.html http://www.nngroup.com/articles/usability-101-introduction-to-usability/ http://www.rpolillo.it/faciledausare/Cap.14.htm https://sites.google.com/site/manmachineman3m/usabilita http://www.valocchi.it/usabilita/quaderni/quaderno_2/pagina_2-1-1.html http://it.wikipedia.org/wiki/Usabilità
http://it.wikipedia.org/wiki/Jakob_Nielsen
http://it.wikipedia.org/wiki/Affordance http://it.wikipedia.org/wiki/Ergonomia http://it.wikipedia.org/wiki/Osservazione_partecipante