analisi di casi dello studio apros sugli accessi al pronto soccorso (simone cisini) rso
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CSeRMEGCentro Studi e Ricerche in Medicina Generale
XXV Congresso Nazionale CSeRMEGGarda, 25-26 Ottobre 2013
“Il mio dottore non c’è, se c’è non riceve, se c’è non è attrezzato” –
Analisi di casi dello studio APROS sugli accessi con Codice Bianco ai Pronto Soccorso dell’Ospedale di Niguarda e dell’Ospedale Luigi
Sacco
Dott. Simone CISINI
PREMESSA
1997 2009
Accessi in PS 21 milioni 24 milioni
Posti Letto Ordinari 347.297 220.128
Percentuale di ricoveri 26,1% 15,5%
OVERCROWDING PSPermanenza in PS dei Codici Rossi prima del
trasferimento in Terapia Intensiva
Mortalità.....................................8,7% 10,7%
<6 ore >6 ore
Degenza...................................6 giorni 7 giorni
CODICI BIANCHI IN PSTra il 15 e il 20% del totale delle
prestazioni di Pronto Soccorso
Lombardia 15%
Pazienti che non necessitano di prestazioni urgenti
Migliorare FILTRO PS-PZ MMG
STUDIOOBIETTIVI:
Un’analisi quantitativa e motivazionale del “Codice Bianco”.
METODI E MATERIALI:Interviste con questionario sperimentale
Ospedale Luigi Sacco di Vialba e Ospedale di NiguardaDal 25 Febbraio al 8 Aprile 2013 (da lunedì a venerdì)
Orario compreso tra le 8.00 e le 20.00 Presenza sistematica durante le interviste con
registrazioniCodici Bianchi al triage, assegnati all’ambulatorio Codici
Minori ed intervistati prima della visita del medico d’urgenza
STUDIO342 pazienti: 192 (56.1%) Ospedale di
Niguarda 150 (43.9%) Ospedale Luigi Sacco
VARIABILI RILEVATE
• Socio-Anagrafiche (Genere, Nazionalità, Età, Scolarità, Occupazione)
• Accesso al PS (Giorno e Ora di arrivo, Sintomatologia, Decisione di venire in PS,
Passaggio dal MMG, Motivazioni)
• Esito (Prestazioni e Colore d’Uscita)
RISULTATI
Età media (ds): 42 (18)
M: 175 (51,2%) F: 167 (48,8%)
ITA: 203 (59,4%)
STR: 139 (40,6%)
RISULTATI
RISULTATI
RISULTATI
RISULTATI
RISULTATI
RISULTATI
CONCLUSIONI• Rendere più equa la compartecipazione
della spesa • Velocizzare e migliorare l’assegnazione
del MMG per chiunque ne sia sprovvisto• Migliorare il servizio dei MMG (studi
associati ed esami strumentali)• Collaborazione tra gli ambulatori dei
Codici Minori e i Medici di Medicina Generale
• Maggiore educazione sanitaria mirata a rendere il cittadino un “paziente
responsabilizzato”