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Dolore cronico non oncologico nel paziente anziano

Stefano Maria Zuccaro

Anno europeo dell'invecchiamento attivo e della solidarietà tra le generazioni 2012

Occupazione Partecipazione sociale Autonomia

DOLORE NEL MALATO NON ONCOLOGICO

DOLORE NEL MALATO ONCOLOGICO

ACUTO • POST OPERATORIO • NEL PARTO • IN EMERGENZA • IN URGENZA

CRONICO PATOLOGIA OSTEO ARTICOLARE •

CEFALEE • VISCERALE •

NEUROGENICO • CRIPTOGENETICO •

Il dolore non oncologico: le dimensioni del problema

Messaggio del Ministro Renato Balduzzi. Convegno su “Qualità

della vita sempre più lunga” Ministro Balduzzi:anziani e

famiglie non supportate, carenti le cure palliative

In Italia, sottolinea inoltre Balduzzi, la risposta assistenziale riguardante le cure palliative e per il dolore è “ancora lacunosa e disomogenea, particolarmente nei confronti dei pazienti in età avanzata”. Al contrario, rileva, “essere anziani non esclude il diritto ad un’assistenza qualificata e ad un supporto in tutti i percorsi di malattia”. A questo proposito, le associazioni di no profit, sottolinea il ministro, “possono offrire un grande contributo

Studi sulla prevalenza del dolore cronico Andersen et al. 1993, Svezia n=160 50% Posta Dolore > 6 mesi

Andersen et al. 1993, Svezia n=160 55% Posta Dolore > 3 mesi

Bowsher et al. 1991, Regno Unito n=103 11,5% Telefono Dolore > 3 mesi

Catala et al. 2002, Spagna n=500 23% Telefono Dolore > 3 mesi

Elliot et al. 1999, Scozia n=500 50% Posta Dolore > 3 mesi

Perquin et al. 2000, Olanda n=360 25% Posta Dolore > 3 mesi

Et al. 1997, Regno Unito n=542 13% Posta Dolore > 3 mesi

Croft et al. 1993, Regno Unito n=195 13% Posta Dolore > 3 mesi

Croft et al. 1993, Regno Unito n=134 35% Posta Dolore > 3 mesi

Brochet et al. 1998, Francia n=134 33% Di persona Dolore > 6 mesi

Eriksen 2000, Danimarca n=20.000 20% Dolore > 6 mesi

Blyth et al. (Cousin’s dept) PAIN 2001; 89:127-134 Australia

n=17.543 18,5% Telefono “Dolore molti giorni per 3 mesi”

Pain in Europe n=46.374 19% Telefono “Dolore molti giorni per 6 mesi”

Eriksen 2000, Denmark

N = 20,000

20% Dolore > 6 mesi

Blyth et al (Cousin’s dept). PAIN 2001; 89:127-134 Australia

N = 17,543

Telefono 18.5% “Dolore molti giorni per 3 mesi”

Pain in Europe N = 46,374

Telefono 19% “Dolore molti giorni per 6 mesi”

Dolore – Un problema mondiale- 3 grandi studi

KKKKKKK

La ricerca Pain in Europe

– È la più numerosa indagine mai fatta sul dolore cronico

• I dati di prevalenza sono estratti da >46.000 interviste

• Quelli più approfonditi, da almeno 5.000 interviste

– I risultati più impressionanti dimostrano l’impatto devastante del dolore cronico

KKKKKKK

Il dolore cronico in Italia: scenari e prospettive

KKKKKKK

Prevalenza del Dolore Cronico per Paese – Basata sull’esame completo dei dati –

Prevalenza Generale = 19% (n=46,394)

Moderato 13% Severo 6% Norway (n=2,018)

Poland (n=3,812)

Italy (n=3,849)

Belgium (n=2,451)

Finland (n=2,004)

Austria (n=2,004)

Sweden (n=2,563)

Netherlands (n=3,197)

30%

27%

26%

23%

21%

19%

18%

18% 14%

13%

12%

17%

15%

13%

19%

21%

8%

13%

8%

9%

4%

5%

7%

4%

0% 50%

17%

17%

16%

16%

15%

13%

13%

11% 5%

8%

9%

10%

10%

10%

7%

12%

6%

6%

10%

5%

5%

4%

5%

6%

0% 50%

Severo Moderato

KKKKKKK

Pain in Europe

27%

Epidemiology Italy

58,6

15,2

0,8 7,6

Population Moderate-Severe Chronic Pain Prevalence

Severe Chronic Pain Prevalence

Adequately treated with Opiods

Chronic Pain Prevalence

Italy 2003

SOURCE: (1) Pain In Europe Survey 2003

SOURCE: (2) IMS - units MAT 02/2006

million patients

KKKKKKK

Epidemiologia - Italia

Ambrosio F., 2003

Reumatologico Altro Mal di schiena Oncologico

0,4 0,8

3,3

3,4

7,6 milioni di pazienti

Prevalenza del dolore cronico severo in Italia, 2003

Pazienti Costretti a Vivere con il Dolore

– In media, I sofferenti sono vissuti con il dolore cronico per 7,7 anni – Quasi un quinto è vissuto con il dolore per oltre 20 anni

Durata del Dolore RIferita dai Sofferenti di Dolore Cronico – Italia – (n=300)

2

5

27

20 22

7

17

0

5

10

15

20

25

30

6 Months to <1 Year

1 to <2 Years

2 to <5 Years

5 to <10 Years

10 to <15 Years

15 to <20 Years

20 Years or More

Source: SQ6. For how long have you suffered from pain due to your illness or medical condition?

KKKKKKK

Studio epidemiologico nazionale su Salute & Benessere

Modalità di raccolta dati: via Internet, Maggio – Luglio 2008

Partecipanti: • n = 53.524 soggetti (dolore di grave intensità: n = 2.754) • Francia, Germania, Italia, Spagna, UK • Età > 18 anni • Maschi & femmine

Consumer Health Sciences, Princton, NJ – EU NH WS 2008

aaaaaaaaaaaaaaaa

Dolore cronico severo: fasce d’età

Consumer Health Sciences, Princton, NJ – EU NH WS 2008

Il 75% dei pazienti con dolore di grave intensità ha un’età compresa tra 18 e 64 anni, quindi in età lavorativa

anni

anni

anni

anni

anni

Il Dolore nel paziente anziano

Francia in un campione di anziani istituzionalizzati il 24% avvertiva dolore costantemente2 Il dolore cronico affligge il 74,4% dei soggetti >65 anni3

UK 463 pazienti con Dolore significativo1

Assistenza Domiciliare/ RSA • 63% - 65 e 74 anni • 74% - 75 e 84 anni Interferenze significative

•50%: sonno / mobilità / postura •Almeno un terzo dei pz associava la sensazione di depressione con il dolore

30%: Comunicazione / Stato Cognitivo

1 Jenq GY et al. Timing in the communication of pain among nursing home residents, nursing staff and

clinicians. Arch Intern Med 2004; 164: 1508-1512.

2 Ferrell BA,1990 3 Brochet, 1998

KKKKKKK

Survey SIGOs: risultati

Ospedale Città Referente N° schede Ospedale Civile Cassino Di Cioccio 85 INRCA Roma Gianni 67 S. Giuseppe Moscati Avellino Policicchio 65 Patti Messina D'Amico 46 Israelitico Roma Madaio–Zuccaro 44 INRCA Fermo Postacchini 42 Ospedale Civico Piacenza Franchi 18

Sono state raccolte 387 schede di cui 367 valutabili La distribuzione per i vari centri è stata la seguente:

Gianni et al, 2009

Esiste il problema sottotrattamento?

40-60%

trattati (%) non trattati (%) NRS = 4 38 62

NRS = 5 30 70

NRS = 6 52,5 47,5

NRS = 7 43 57

NRS = 8 59 41

NRS = 9 62,2 37,8

NRS = 10 61,2 38,8

367 pazienti (in 12 dolore non valutabile)

Gianni et al, Arch Gerontol Geriatr. 2009 Dec 21

120 pazienti con dolore nullo o lieve (NRS 0-3) 32,7% 235 pazienti con dolore moderato-severo (NRS 4-10) 67,3%

Come sono trattati?

Trattati % Di questi il:

NRS = 4 38 91% FANS 9% oppioidi deboli

NRS = 5 30 100% FANS

NRS = 6 52,5 73% FANS 7% oppioidi deboli

NRS = 7 43 72,2% FANS 22,2% oppioidi deboli

5,6% antiepilettici

NRS = 8 59 43,5% FANS 39% oppioidi deboli

17,4% altro

NRS = 9 62,2 69,5% FANS

17,4% oppioidi deboli

4,4% oppioidi forti

8,7% antiepilettici

NRS = 10 63 27,2% FANS 36,4% oppioidi deboli

36,4% oppioidi forti

Gianni et al, Arch Gerontol Geriatr. 2009 Dec 21

Il dolore come ascesi Sopportare in silenzio!

Il dolore come lesione fisica

Il dolore come ascesi da sopportare in silenzio

Il dolore come parte integrante del processo di invecchiamento

I pazienti anziani: • tendono a considerare il dolore un normale

aspetto dell’invecchiamento

• tendono a minimizzare o negare il loro dolore perchè lo associano all’aggravarsi della malattia

• mostrano apatia e sfiducia nella possibilità di ricevere aiuto

• presentano spesso difficoltà nella compilazione delle scale di valutazione del dolore

AGS Clinical Practice Committe. J Am Geriatr Soc ’97; Ferrell BA. Ann Intern Med ’95; Clearly JF. Cancer’97 ; Rao A and Cohen HJ., J Natl Cancer Inst Monogr 2004

Cause di insufficiente controllo del dolore nell’anziano Barriere da parte dei pazienti e dei loro famigliari

Il personale sanitario:

• può non credere al racconto del paziente • può non somministrare adeguatamente

gli strumenti di valutazione

• può attribuire all’invecchiamento alcuni disturbi invece reversibili o trattabili

• può avere timori per i potenziali rischi dell’uso degli analgesici

• comorbidità e polifarmacoterapia

• deficit cognitivo

• fragilità e disabilità Rao A and Cohen HJ. J Natl Cancer Inst Monogr 2004; Landi F, G. Gerontol 2002

Cause di insufficiente controllo del dolore nell’anziano Barriere da parte del personale sanitario

Age-related increase in N. Of Disease

70 60 50 40 30 20 10 0

%

65 – 69 70 – 74 75 – 79 80 - 84

0 Disease 1 - 2 Disease > 2 Disease ILSA

0

10

20

30

40

50

60

No diagnosis 1 diagnosis 2 diagnosis 3 diagnosis 4 diagnosis 5 or more diagnosis

NPH

scor

es

Lack of energy

Pain

Emotional disturbances

Sleep

Social isolation

Mobility problems

Morbidity and health- related quality of life among ambulant elderly citizens A. Grimby *, A. Svamborg° (Goteborg*- Chicago°)

Aging Clin Exp. Res. 9: 356-364 1997

Changes in mean scores of Nottingham Health Profile (N.H.P.) part 1 dimensions according to n° of diagnosis in a population of 76 year-old subjects (N=565)

Numero di farmaci utilizzati dagli anziani in alcuni paesi europei

Numero medio di farmaci/persona (età media 74.7 + 6 anni)

ó Svezia 7.6 (SD + 2.9) óDanimarca 6.8 (SD + 2.3) ó Germania 7.5 (SD + 2.7) ó Portogallo 6.5 (SD + 2.0) ó Irlanda del Nord 6.2 (SD + 2.0) ó EIRE 6.6 (SD + 2.2)

Kuopio Centre of Geriatric Nutrition and Drug Research

Number of prescribed drugs

1 0 2 1 3 3

4 6 5 10 6 15 7 21 8 28 9 36

10 45

La probabilità delle interazioni tra farmaci dipende dal numero dei farmaci prescritti/assunti

[Interactions] = [Drug count] x ([Drug count] – 1)

2

Interactions

Il management farmacologico del dolore persistente/cronico di tipo non-oncologico

nel paziente anziano complesso

Walter Gianni I.N.R.C.A., IRCCS Sede di Roma

Sintomi somatici e Mild dementia

Nelle prime fasi del decadimento cognitivo i pazienti lamentano più sintomi somatici

> dolori > dolori che non avevano mai lamentato prima

Cognition and the perception of physical symptoms in the community-dwelling elderly. Frisoni GB, Fedi V, Geroldi C, Trabucchi M.

I pazienti affetti da

AD non differiscono

dai soggetti normali nella

percezione e soglia del dolore,

mentre presentano un netto incremento nella

tolleranza al dolore.

Benedetti F, et al. Pain threshold and tolerance in Alzheimer’s disease. Pain 1999; 80 (1-2): 377-82

Journal of Pain and Symptom Management

Volume 41, Issue 4, April 2011, Pages 707–714

Valutazione dello stato cognitivo-comportamentale

Miglioramento dell’autosufficienza - Indice di Barthel · Punteggio iniziale medio: 72,7/100, discreta auto-sufficienza

· Punteggio finale medio: 76,9/100 (p<0,05)

Assenza di decadimento cognitivo - MMSE · Punteggio iniziale medio: 24,7/30 (assenza decadimento cognitivo)

· Punteggio finale medio: 25/30 (N.S.)

Miglioramento dei disturbi comportamentali - NPI · Punteggio iniziale medio: 17,8/144 (frequenza e gravità basse nei disturbi

comportamentali)

· Punteggio finale medio: 13,4/144 (p<0,01)

· Distress score del care giver: basale 9,8/60, fine trattamento 7,8/60 (p<0,01)

J Pain Symptom Manage 41(4):707-14, 2011. Epub 2010 Dec 10

Secondo l’Associazione Internazionale per lo Studio del Dolore (IASP):

“Il dolore è un’esperienza sensoriale ed emozionale spiacevole associata a un danno tessutale effettivo o potenziale”

KKKKKKK

«Il dolore cronico è il dolore persistente, che può essere continuo o ricorrente, di sufficiente durata ed intensità tale da influire sulla qualità di vita del paziente e ridurne le capacità funzionali» IASP 2011 available from www.iasp-pain.org

70% >80anni

Comorbilità ³ 2 patologie Disabilità

³ 1 ADL 30% >70anni

Fragilità 40% >80anni

Fried L. J Gerontol 59, 255-63, 2004

CONVERGENZA di comorbilità, fragilità e disabilità

5.7%

21.5%

46.2%

26.6%

ANZIANO COMPLESSO

R. Vellucci 2012,Clin Drug Investig

Scale di intensità

Scala di valutazione numerica (NRS)

Indichi con una crocetta su questa scala da 0 a 10 quanto è forte il Suo dolore

Il più forte dolore Immaginabile

Nessun dolore 0 10 1 2 3 4 5 6 7 8 9

Scala di valutazione verbale (PPI)

Alle varie classi qui sotto indicate si associano termini che rappresentano livelli di dolore sempre più elevati. Indichi con una crocetta la parola che meglio esprime il Suo dolore

Nessun dolore

Dolore leggero

Dolore che mette a disagio

Dolore che angoscia

Dolore orribile

Dolore atroce

0 1 2 3 4 5

VALUTAZIONE MULTI

DIMENSIONALE

Cochrane review, prepared and maintained by The Cochrane Collaboration and published in The Cochrane Library 2011, Issue 7

Comprehensive geriatric assessment for older adults admitted to hospital (Review)

Ellis G, Whitehead MA, O’Neil D, Langhorne P,

Robinson D

Per Salute s’intende non la sola assenza di malattia ma “Un completo stato di benessere fisiologico, psicologico e

sociale” (Katz, 1987).

Frail individuals have greater nonspecific vulnerability and

are more susceptible to adverse health outcomes, i.e.

Hospitalization and Mortality

Fried, Waltson, Ferrucci, Hazzard’s Geriatric Medicine and Gerontology, 6th Edition, 2009: 631-45

Frailty: definition

Scale di intensità

•Scala analogica visiva (VAS)

Indichi con una crocetta su questa scala da 0 a 100

quanto è forte il Suo dolore

Scala cromatica dei grigi

Indichi con una crocetta su questa scala sfumata quanto è forte il Suo dolore

Il più forte dolore Immaginabile

Nessun dolore 0 100

Il più forte dolore Immaginabile

Nessun dolore 0 100

Scala analogica con faccine

Istruzioni: Metta una crocetta nella casella grigia corrispondente all’aggettivo che meglio descrive il Suo dolore (solamente un aggettivo per ciascun gruppo). Se non trova un aggettivo adatto, vada pure avanti senza barrare alcuna casella

McGill Pain Questionnaire

Melzack R Pain 1975 Sep; 1(3):277-99 Versione italiana: Maiani G, Sanavio E Pain 1985; 22(4):399-405

Scale di valutazione del dolore

Scale del dolore utilizzate in Medicina umana - Pain score used in human medicine Scala Descrittiva Semplice Simple Descriptive Scale. Verbal Rating Scale SDS VRS

Scala Numerica Verbale Verbal Numeric Scale. Numerical Rating Scale VNS NRS

Scala Visuale Analogica Visual Analogic Scale VAS

Scala Visuale Analogica del Colore Coloured Analogue Scale CAS

Scala Funzionale del Dolore Functional Pain Scale FPS

Indice del Dolore Presente Present Pain Intensity PPI

Scala Multifattoriale Multi Factorial Pain Scale MFPS

Questionario di McGill McGill Pain Questionnaire. Short Form M MPQ(SF)PQ

Mappe del dolore

Scala delle espressioni facciali (per bambini)

Lista degli indici di dolore non verbali Checklist of Nonverbal Pain Indicators CNVI

•Il questionario McGill per il dolore utilizza 20 sistemi di aggettivi riguardanti il dolore che possono essere di tipo

– sensitivo – affettivo – valutativo

•È permesso scegliere l'aggettivo massimale da ogni campo, venendone fuori uno score dal numero di aggettivi scelti e uno score dall'intensità della frequenza dolorifica. Più alti sono gli score, peggiore è la condizione.

• Brief Pain Inventory (BPI) è uno strumento di valutazione del dolore facile da usare e quantifica sia l’intensità del dolore sia la disabilità che esso provoca nel paziente.

• Consiste in una serie di domande (descrittori) inerenti l’intensità del dolore e la conseguente limitazione funzionale.

• Tali domande indagano gli aspetti delle precedenti 24 ore (ubicazione, intensità, impatto del dolore sulla vita del paziente, tipo ed efficacia di alcuni trattamenti).

• Il BPI abbisogna dai 5 ai 15 minuti per la compilazione. • Esiste una versione italiana :”Breve questionario per la valutazione del

dolore”

Brief Pain Inventory

Modificazioni farmacodinamiche

Modificazioni farmacocinetiche

Compliance

Nel paziente anziano

Politerapia

Comorbidità

– Prescrizioni di medici diversi

– Sostituzione di farmaci nel tempo

– Interazioni tra farmaci

Invecchiamento e dolore acuto

L’invecchiamento di per sé non altera il sistema complesso coinvolto nella trasmissione e

nell’elaborazione del dolore acuto rilevabile clinicamente

ma è del tutto giustificato e prudente considerare la presentazione dolorosa atipica

come manifestazione di malattia acuta dell’anziano

Invecchiamento e dolore cronico

Il dolore cronico e la disabilità conseguente sono fra le cause più importanti di peggioramento della

qualità di vita e di depressione nei pazienti anziani

“Solo agli dei scorre la vita, eternamente, senza mai dolore”

(Eschilo)

KKKKKKK

Tutti coloro che operano nel SSN hanno l’obbligo di conoscere di più sul dolore per

consentire un più adeguato trattamento ed un miglioramento della qualità di vita di

1 Italiano su 4, affetto da una vera e propria patologia: il dolore cronico

KKKKKKK

The Vatican’s view

Lettera Enciclica EVANGELIUM VITAE Sul valore incomparabile della persona umana

“Nella medicina moderna vanno acquistando rilievo

particolare le cosidette cure palliative, destinate a rendere più sopportabile la sofferenza nella fase finale della malattia

e ad assicurare al tempo stesso al paziente un

adeguato accompagnamento umano.”

aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa

“Non sempre si può giudicare l’intensità del dolore dalle

grida”

Kierkegard

KKKKKKK

Perché parlare di dolore cronico?

► In Europa, il dolore è uno dei principali problemi di salute pubblica. ► ITALIA ultima in Europa insieme

alla Grecia e al Portogallo nella lotta al dolore

► Il dolore cronico colpisce il 35,5% della popolazione nei Paesi occidentali

(Fonti: Progetto OMS – Associazione internazionale per lo studio del dolore)

KKKKKKK

Dolore – Un problema diffuso

– Un Italiano su cinque soffre di dolore cronico (circa 15 milioni)

– Metà (49%) delle donne di casa Italiane hanno dolore cronico

– Prevalenza regionale: • Nord Ovest 27.7% • Nord Est 20.9% • Nord/Centro 32.2% • Sud/Centro 24.1% • Sud 21.7%

KKKKKKK

Epidemiologia

19% con dolore cronico moderato o severo nella popolazione generale europea Pain in Europe Survey 2003

74%

con dolore cronico moderato o severo nella popolazione generale italiana Pain in Europe Survey 2003

con dolore cronico moderato-severo non oncologico in un campione di anziani istituzionalizzati (SIGOs 2009) Gianni et al, Arch Gerontol Geriatr. 2009 Dec 21

67%

con dolore cronico nella popolazione con più di 65 anni Brochet, 1991

26%

Baillie S.P.

Age Ageing, 1989

Pain In Cognitively Impaired

• Sample of 325 subjects with mild to moderate dementia from 10 community skilled nursing facilities

• Mean MMSE score of 12.1 (± 7.9) • 62% reported pain complaints • 83% could complete at least one of 4 unidimensional

pain intensity scales. – No scale had a higher completion rate than 65%

• Self reports are generally no less valid than those of cognitively intact individuals

Ferrell B et al, JPSM 1996

dalla Scuola alla realtà ….

The expert

An expert is someone who comes from a long way away

and brings slides

Henry Miller

Una nuova filosofia per i processi sanitari.

La Cura del Dolore quale “segnale di allarme”

per la buona pratica e l’adesione ai principi di Etica sociale!

Variabilità tra i due sessi

Morbosità femminile per Dolore Acuto e Cronico

Gravità di patologia Review su 105 Studi Epidemiologici

• La sensibilità neurobiologica al dolore è diversa per la popolazione femminile • L’attenzione medica al dolore femminile è inferiore

(Unruth Pain 65 (96) 123-167 / Mc Donald Res Nurs Health 17 (94) 45-49)

Deficit cognitivo e

percezione del dolore

ü Allo stato attuale non si hanno dati sufficienti in letteratura su prevalenza, definizione delle peculiarità e management del dolore negli anziani dementi

ü Difficoltà oggettiva di valutazione

ü I pochi studi presenti dimostrano come non ci sia ragione di credere che con la demenza non si manifestino le condizioni dolorose e non si attivino le vie afferenti sensoriali

DOLORE Fragilità Indotta

Il Linguaggio SilenziosoIl Linguaggio Silenzioso

DOLORE

Stato Socio-ambientale

critico

Comorbilità grave

Polifarmacoterapia complessa

Alto rischio di ospedalizzazione

istituzionalizzazione

Rischio o presenza di dipendenza

funzionale

FRAGILITÀ

Barriere per il management del dolore cronico:

punto delle istituzioni/enti assistenziali (in USA)

• Scarsa priorità data al trattamento del dolore • Rimborso inadeguato per la valutazione e il trattamento del dolore • l trattamenti più appropriati non possono essere rimborsati o possono

essere troppo costosi per i pazienti e le famiglie • Regolamentazione restrittiva dei farmaci oppioidi • Problemi di disponibilità di trattamento o l'accesso ad esso • Gli oppioidi non sono disponibili in farmacia • I farmaci sono inaccessibile

Barriere per il management del dolore cronico:

punto di vista del paziente

• Riluttanza a riferire il dolore • Preoccupazione di distrarre i medici dal trattamento della malattia di

base • Paura che il dolore sia segno di peggioramento della malattia • Preoccupazione di non essere un «buon» paziente • Riluttanza ad assumere farmaci per il dolore • Paura di dipendenza o di essere pensato come un tossicodipendente

(questo avviene in una minoranza di pazienti) • Preoccupazioni circa gli effetti collaterali considerati ingestibili (come

ad esempio costipazione, nausea, o obnubilamento del pensiero) • Preoccupazione di diventare tolleranti ai farmaci per il dolore • Scarsa aderenza alle terapia analgesiche prescritte

Barriere per il management del dolore cronico:

punto di vista del medico

• Conoscenza inadeguata della gestione del dolore • Scarsa la valutazione del dolore • Preoccupazione della prescrivibilità dei farmaci analgesici • Paura della dipendenza del paziente • Preoccupazione per gli effetti collaterali degli analgesici • Preoccupazione che i pazienti diventino tolleranti agli analgesici

Il personale sanitario:

• può non credere al racconto del paziente • può non somministrare adeguatamente

gli strumenti di valutazione

• può attribuire all’invecchiamento alcuni disturbi invece reversibili o trattabili

• può avere timori per i potenziali rischi dell’uso degli analgesici

Deficit Cognitivo: fattore prognostico negativo

Rao A and Cohen HJ. J Natl Cancer Inst Monogr 2004; Landi F, G. Gerontol 2002

Cause di insufficiente controllo del dolore nell’anziano Barriere da parte del personale sanitario

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