campo vigna i stadium - csipisa.it · specchio del modello aziendalistico. ecco che nello sport...

Post on 21-Feb-2019

215 Views

Category:

Documents

0 Downloads

Preview:

Click to see full reader

TRANSCRIPT

DI DANIELE ZACCARDI

a spettacolare città stellata di Palmanova (Ud)ha fatto da cornice, domenica scorsa, alla 7ªedizione del Campionato nazionale di corsa

su strada del Centro Sportivo Italiano. Per ilsecondo anno consecutivo a festeggiare sulgradino più alto del podio è stata la CortenovaLecco. Le canotte azzurre si sono confermate alvertice della “strada” ciessina: come un anno fa adArezzo, infatti, i lombardi hanno conquistato laclassifica generale davanti ai trentini della 5 StelleSeregnano. I pentastellati hanno comunquefesteggiato la vittoria nella speciale graduatoria“assoluta”. Allineati sulla linea di partenza eranoben 437 atleti, in rappresentanza di 64 società

sportive, 21 comitati territoriali di 8 regioniitaliane (Lombardia, Trentino–AltoAdige/Südtirol, Friuli Venezia Giulia, Veneto,Liguria, Toscana, Calabria, Emilia–Romagna).Diversi i tracciati che hanno accompagnato lefalcate degli atleti arancioblu, con giro di boa incontrada Savorgnana, ma tutti con partenza edarrivo nella centralissima piazza Grande. Dal“bianco” di 900 metri per gli esordienti all’“azzurro” da 1200 metri, riservato ai ragazzi e alleragazze, al “giallo” – giro lungo da 2,13 km – che lecategorie Juniores, Seniores, Amatori “A” e “B” eVeterani maschili hanno percorso due volte dopoaver affrontato anche due giri medi azzurri, per untotale di 6.660 metri di gara. Risultati alla manosono stati assegnati 20 titoli di campione nazionale

nelle diverse categorie in gara: giovanili, assolute,maschili e femminili. Unico campione Csi, capace diriconfermarsi un anno dopo è stato Ousmane Jaiteh(Us Castel Ivano) che ha concluso la sua provaseniores fermando il cronometro sui 19:52.66. Unagrande prestazione che accompagna la sua storia divita: dal Gambia a Borgo Valsugana, via Lampedusa.È festa grande per tutta l’atletica trentina, che havisto coprirsi d’oro altri 6 campioni nazionali:Nicola Dykopavlenko (Usd Villazzano), FrancescoRopelato (Us Castel Ivano), Linda Valenti (AtleticaValchiese), Massimiliano Berti (Atletica Valchiese,Mirella Bergamo (Usam Baitona), e MaurizioLeonardi (Usam Baitona). Sono tre i campionifriuliani: Gessica Calaz e Fulvia Cecchini,compagne nell’Atletica Buja Treppo Grande, eFrancesco Nadalutti (Apd Tricesimo). Leccosorride anche per la doppietta Us Derviese firmataMattia Adamoli e Claudio Tagliabue e per lajuniores Nicole Acerboni (Polisp. Bellano).Cinque i titoli in Veneto con Mihail Sirbu(Castionese – Belluno), Lisa Stoico dell’UsIntrepida (Verona) e Martina Faggin PolisportivaBrentella (Padova) e i due atleti con disabilitàfisico–sensoriale dell’Atletica Villorba (Treviso).Infine sono due i campioni della polisportivaPontremolese (Massa Carrara): Melissa Sarti, dellacategoria ragazze, e la seniores Chiara Ferdani.

L

Dal 1906 la vocedel Centro

Sportivo Italiano

Presidenza NazionaleVia della Conciliazione, 1

00193 Romatel. 06 – 68404550fax 06- 68802940

www.csi-net.itcsi@csi-net.it

Sport individuali: a Romail Meeting per formatoriDal 26 al 28 ottobre 2018si svolgerà a Roma il primoMeeting Nazionale per For-matori Giudici e Tecnici ter-ritoriali delle discipline in-dividuali. Il corso consentirà di otte-nere la qualifica di “For-matore Territoriale” neces-saria per potersi adoperarenella formazione e la qua-lifica sarà validata dallapiattaforma Ceaf. I formatori che supereran-no positivamente il corsoavranno il compito di atte-stare e sostenere la prepa-razione tecnico–regola-mentare e associativa deigiudici di gara e dei tecniciche operano sul territorio,attraverso il loro servizio e-ducativo nei confronti di a-tleti e dirigenti, nelle mol-teplici competizioni e neidiversi livelli di attivitàsportiva.

blocknotes

l Centro Sportivo Italianocoinvolge la persona, tuttavianon si tratta solo di avere

tante persone e ragazzi chefanno sport, ma far sì cheattraverso lo sport essi possanocrescere in modo autentico eorgoglioso. Oggi assistiamo aquesta estensione e crescita incui il Centro Sportivo Italiano èprotagonista. Citando undocumento di circa 25 anni fa“Sport e Vita cristiana” si dice “èlo sport uno specchio del nostrotempo”: un’espressione singolarequesta dello specchiarsi. Infattilo sport riproduce in sé alcuniaspetti del tempo e questeconsiderazioni valgono tutt’oggi.Le caratteristiche che vengonosottolineate sono la corporeità, il

valore dell’immagine, la rigidaascesi laica della disciplina, unnuovo rapporto tra lavoro etempo libero (che rientra indiversi temi caldi, specialmentenel documento di orientamentodiocesano), la convinzione diun’illimitata possibilità diprogresso, il predominio delsoggetto, la logica del mercato, ilgioco di squadra comepiattaforma di esaltazione delgioco individuale e, infine, lospecchio del modelloaziendalistico. Ecco che nellosport ritroviamo lecontraddizioni del nostrotempo. Da sempre la Chiesa haavuto interesse per lo Sportperché ha a cuore l’uomo e ilsuo benessere, non solo

spirituale. La Chiesa non separal’uomo non lo separa incompartimenti, ma considera siagli aspetti spirituali che fisici.D’altra parte, è opportuno cheanche Stato abbia la stessaattenzione per entrambe le sfereumane. Come terza riflessione ne derivala necessaria collaborazione traChiesa e società per il bene deigiovani e di chi fa sport.Attenzione a due pericoli: ilprimo è quello di fare dellosport una sorta di religione laica,un idolo; l’altro rischio è quellodi demonizzare lo sport solocome luogo di devianza,violenza e asservimentoeconomico.

*vescovo di Cesena–Sarsina

ILo sport è lo specchio del nostro tempo

Concluso a Palmanova il settimoCampionato nazionale nella specialitàdell’atletica Csi. Ben 437 i finalisti al viain Friuli. Presenti 64 club, 31 sul podio

MEDAGLIERE PER SOCIETÀsta

diu

m

o scorso weekend si è svolto a Roma il Consiglio Nazionale delCentro Sportivo Italiano dove si è parlato delle linee program-matiche 2019, del bilancio preventivo 2019, del Riconoscimen-

to delle qualifiche tecnico–sportive e del percorso post approvazio-ne dello statuto. Ai lavori è intervenuto il presidente dell’Istituto peril Credito Sportivo, Andrea Abodi: «Se posso dare un titolo ad Ics di-rei “molto di più di una banca”. Nel nostro progetto di sviluppo vo-gliamo continuare a sostenere l’azione del sistema sportivo italiano». Diversi gli ambiti su cui sta lavorando l’Ics, dallo sviluppo dell’im-piantistica sportiva scolastica al sostegno dei giochi della gioventù ol-tre allo sviluppo di ausili e supporti per la gestione degli impianti.Per sostenere l’impiantistica sportiva parrocchiale saranno stanziati10 milioni di euro a tasso zero per 15 anni. Tra le anticipazioni an-nunciate dal presidente Andrea Abodi, infine, la presentazione delBilancio di Missione e la stipula di una nuova convenzione Ics–Csi.

LDall’Ics il sostegno agli oratori

Il presidente Csi, Bosio con il presidente Ics, Abodi

appena sbarcata in Messico per disputare il Mondiale la Na-zionale italiana di calcio amputati. Nata e cresciuta nel Csi e o-ra sotto l’egida del Cip nella Fispes, giocherà la Coppa del Mon-

do a San Juan de los Lagos dal 27 ottobre al 4 novembre. Le «stam-pelle azzurre», 14 i convocati, agli ordini dei Ct Renzo Vergnani e Pao-lo Zarzana giocheranno la prima gara domenica 28 ottobre contro ilGhana, con la squadra africana al debutto in una rassegna interna-zionale; quindi lunedì 29 contro la Francia per chiudere poi il giro-ne di qualificazione il 30 ottobre contro l’Argentina. Agli ottavi, inprogramma dal 1° novembre accedono le prime due classificate diciascuno dei 6 gruppi e le quattro migliori terze. Quarti di finale inprogramma il 2 novembre, semifinali il 3 e finali il 4 novembre. L’I-talia ha centrato la qualificazione alla Coppa del Mondo grazie al 5ºposto agli Europei 2017. Possibile seguire in streaming le partite sulcanale della Waff (World Amputee Footbal Federation).

ÈCalcio amputati ai Mondiali

La nazionale calcio amputati in partenza per il Mondiale

La squadra lecchese trionfa nella speciale classifica generale per società. Ben 56 le medaglie e 20 le maglie assegnate ai nuovi campioni nella gara vissuta in un clima di festa nella splendida «cittadina stellata»

di DouglasRegattieri*

Classifica giovanile1. Atletica Tione (Trento)2. Us Castel Ivano (Trento)3. Atletica Valchiese (Trento)

Classifica assoluta1. Us 5 Stelle Seregnano (Trento)2. Csc Cortenova (Lecco) 3. Us Derviese (Lecco)

Classifica generale1. Csc Cortenova (Lecco) 2. Us 5 Stelle Seregnano (Trento)

Società Oro Argento Bronzo Tot.Atl. Buja Treppo Grande (Udine) 2 2 1 5 Us Castel Ivano Asd (Trento) 2 1 1 4 Us Derviese (Lecco) 2 1 1 4 Pol. Pontremolese (Massa Carrara) 2 1 0 3 Usam Baitona (Trento) 2 0 2 4 Atletica Valchiese (Trento) 2 0 0 2Atletica Villorba (Treviso) 2 0 0 2 Apd Tricesimo (Udine) 1 1 0 2 Polisp. Bellano Asd (Lecco) 1 0 1 2 Castionese (Belluno) 1 0 0 1 Pol. Brentella (Padova) 1 0 0 1 Us Intrepida (Verona) 1 0 0 1 Usd Villazzano (Trento) 1 0 0 1 Atletica Tione (Trento) 0 3 1 4 Atl. Alto Garda e Ledro (Trento) 0 1 1 2 Us 5 Stelle Seregnano (Trento) 0 1 1 2

CLASSIFICHE

Cortenovasulla stradamaestra

Csc Cortenova (Lecco), prima nella classifica generale per società

il campoe la vigna

OLTRE LA SIEPE

A Ravenna il campionato nazionale di pallavolo integrataTra Punta Marina e Marina di Ravenna, nellepalestre della riviera romagnola, diecisquadre disputano il 27 e 28 ottobre legare scudetto del volley integrato persquadre formate da atleti con disabilitàintellettivo relazionali. Inclusione eintegrazione ancora al centro del progetto“Oltre la Siepe”, attivo da 14 anni. Lamanifestazione ideata dal Csi, incollaborazione con la Fisdir e con la Asd“So Sport di Urbino” e patrocinata del Cipvedrà un torneo di pallavolo tra 10 squadreformate da persone con disabilitàintellettivo relazionali. In Romagna cinqueregioni rappresentate nelle dieci formazioniiscritte alla kermesse. “Il torneo, suddivisonelle due categorie “Pro” e “Avanzato” peril secondo anno è valido come CampionatoNazionale Csi – Fisdir, e di fatto assegna lo“scudetto” tricolore di volley integrato.

FEDERCALCIO

Gli auguri del Csi al presidente Gravina Al neoeletto presidente dellaFedercalcio, Gabriele Gravina, sonoarrivati, subito dopo l’elezione, gliauguri del Csi. «Voglio congratularmicon il presidente Gravina – così nellanota il presidente nazionale CsiVittorio Bosio – La mia storiapersonale ed associativa è scanditadalla vicinanza con il movimentocalcistico italiano, di cui la Figc ècomponente importantissima. Quelcalcio che ha fatto crescere milionidi ragazzi in amicizia, relazione,felicità e salute. Ora la sfida piùimportante: costruire un futurodiverso attraverso lo sport e il calcio,più vicino alle nuove generazioni,capace di utilizzare le nuovetecnologie, sensibile e inclusivo,organizzato e qualificato attraversoistruttori, educatori, allenatori,dirigenti ed arbitri all’altezzadell’impegnativo compito». Il Csi ha285.000 tesserati di calcio, dei quali130.000 sono under 18. «Sentiamoforte la responsabilità – prosegueBosio – che ci deve vedere attivi eed impegnati insieme a tutti coloroche hanno a cuore lo sport e ilcalcio di base e per tutti in Italia».

S P O R T s p e c i a l e C s i 27Giovedì25 Ottobre 2018

TECNAVIA [CROPPDFINORIG] crop = -45 -30 -45 -30

top related