affidamento deiservizi di operazioni emanutenzione

c@?v Documento: DC-COT -2018-90

CAPITOLA TO TECNICO Revisione: AData: 27/11/2018

oge~ spoziole Pagina: l di 45ital'1000 Raccolta: Programma ASINet

Affidamento dei Servizi di

Operazioni e Manutenzione della Rete ASINe tPeriodo 2019-2021

PREPARATO

VERIFICATO

APPROVATO

UNITA' / NOME

COT - Gianluca Polenta

COT - Enrico Russo

COT - Enrico Russo

DATA

Registro delle modifiche

Data Sezione del documento / Motivo della revisione Revisione

27/11/2018 Prima emissione del documento A

ALLEGATI: N/A

DISTRIBUZIONE DEL DOCUMENTO:

Allegato al Disciplinare di gara

c@W Documento: DC-COT-2018-90

CAPITOLATO TECNICO Revisione: AData: 27/11/2018

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Operazioni e Manutenzione della Rete ASINetPeriodo 2019-2021

INDICE

1.0 SCOPO E CAMPO D' APPLICAZIONE 4

2.0 DEFINIZIONI ED ACRONIMI 4

2.1 DEFINIZIONI 4

2.2 ACRONIMI. 5

3.0 DOCUMENT AZIONE APPLICABILE E DI RIFERIMENTO 6

3.1 DOCUMENTAZIONE APPLICABILE 6

3.2 DOCUMENTAZIONE DI RIFERIMENTO' 6

3.3 ORDINE DI PRECEDENZA 7

4.0 OBIETTIVI ED ATTIVIT A' 7

4.1 CONTESTO DI RIFERIMENTO 7

4.2 STATO DELLA ARCHITETTURA DELLA RETE ASINET 84.2.1 TRAFFICO DATI E DIMENSIONAMENTO DELLA RETE Il4.2.2 DETTAGLIO DEI SINGOLI NODI DELLA RETE 14

4.3 OGGETTO DEL CAPITOLATO DI GARA 39

4.4 DESCRIZIONE DELLA FORNITURA RICHIESTA 40

4.5 DESCRIZIONE E REQUISITI DELLE ATTIVITA ' 42

4.6 ALBERO DEL PRODOTTO' 42

4.7 FILOSOFIA DI SVILUPPO E DEI MODELLI 43

5.0 PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVITA" FASI ED EVENTI CHIAVE 43

6.0 FORNITURE DI RESPONSABILIT A' DELL' ASI 44

6.1 HW/SW 44

6.2 DOCUMENTAZIONE 44

7.0 FORNITURA CONTRATTUALE 44

7.1 HW/SW 44

7.2 DOCUMENTAZIONE 44 .~

r

~v Documento: DC-COT-2018-90





INDICE DELLE TABELLE

Tabella 1 Swift Data Rates 12

Tabella 2 Flussi di AGILE 12

Tabella 3 FSC : Apparati in servizio 17

Tabella 4 ALTEC: Apparati in servizio 19

Tabella 5 JSC : Apparati in servizio 21

Tabella 6 Matera: Apparati in servizio 23

Tabella 7 MSFC : Apparati in servizio 25

Tabella 8 BSC-Malindi : Apparati in servizio 29

Tabella 9 SSDC : Apparati in servizio 30

Tabella 10 ASI-Roma: Apparati in servizio 34

Tabella 11 ESOC : Apparati in servizio 35

Tabella 12 CNES-Kourou : Apparati in servizio 38

INDICE DELLE FIGURE

Figura 1 Architettura dei nodi ASINet.. 8

Figura 2 Schema a blocchi di ASINet.. 10

Figura 3 Nodi ASI Net 15

Figura 4 Nodo FSC 16

Figura 5 Nodo ALTEC 18

Figura 6 Nodo JSC 20

Figura 7 Nodo Matera 22



ogeIUio~ Pagina: 4 di 45Raccolta: Programma ASINet



Figura 8 Nodo MSFC 24

Figura 9 Nodo BSC-Malindi 25

Figura 10 Nodo SSDC 29

Figura 11 Schemà Connessione VOIP Roma-Malindi. 31

Figura 12 Schema Rete Cifranti Roma-Matera 32

Figura 13 Nodo ASI Roma Tar Vergata 33

Figura 14 Nodo ESOC 35

Figura 15 VSAT Kou rou 36

Figura 16 Nodo Kourou 37

Figura 17 Nodo SDSA 38

1.0 SCOPO E CAMPO D'APPLICAZIONE

Questo documento costituisce il Capitolato Tecnico (CT) delle attività relative al progetto "Operazioni eManutenzione della Rete ASINet per il periodo 20 I9-202 l'', la cui esecuzione sarà affidata ad un operatoreprescelto a mezzo di selezione ad evidenza pubblica.

I requisiti specificati nel presente documento devono essere resi applicabili a tutta la struttura industrialecoinvolta nel processo d'Offerta.

2.0 DEFINIZIONI ED ACRONIMI

2.1 DEFINIZIONI

Le definizioni contenute nello standard ECSS-S-ST-OO-O IC sono applicabili.

Si riportano qui di seguito le definizioni di uso frequente:

Fornitura:

Contratto:

Servizio:

si intende la fornitura contrattuale

si intende il contratto che sarà stipulato tra l'ASI e l'operatore selezionato a valle dellaprocedura di gara per l'erogazione della fornitura

si intende l'insieme di attività, processi, verifiche, azioni preventive e propositive volti alraggiungimento degli obiettivi definiti ed a soddisfare i requisiti espressi per l'erogazione delservizio stesso

~v Documento: DC-COT -2018-90





Attività:

Interventi:

Sistema:

Utenti:

2.2 ACRONIMI

ASI:CON:CGA:CI:CONAE:DA:DEL:DR:ECSS:ESA:FSC:HW:ISDN:ISS:

JSC:LAN:LEOP:MPLM:MPLS:MSFC:NASA:NCC:NTSC:PA:PAL:PT:RdO:SOC:SDSA:SW:VOIP:VPN:WBS:

si intendono le attività da svolgere per l'erogazione dei servizi oggetto della fornitura

si intendono le azioni specifiche poste in essere per lo svolgimento delle attività

si intende l'hardware e/o il software dedicato ad una specifica funzione

si intende il destinatario dei servizi oggetto della fornitura

Agenzia Spaziale ItalianaContent Delivery NetworkCapitolato Generale ASIConfiguration ItemComisi6n Nacional de Actividades EspacialesDocumento applicabileDeliverableDocumento di riferimentoEuropean Cooperation for Space StandardisationEuropean Space AgencyFucino Space CentreHardwareIntegrated Services DigitaI NetworkInternational Space StationNASA Jhonson Space CenterLocal Area NetworkLaunch and Early Orbit phaseMulti-Purpose Logistics ModuleMultiprotocol Label SwitchingMarshall Space Flight CenterNational Aeronautics and Space AdministrationNetwork Contro I CentreNational Television System CommitteeProduct AssurancePhase Alternating LineProduct TreeRichiesta d'OffertaStatement Of ComplianceSardinia Deep Space AntennaSoftwareVoice over Internet ProtocolVirtual Private NetworkWork Breakdown Structure


CAPITOLATO TECNICO Revisione: AData: 27/1112018

ogenzio~ Pagina: 6 di 45Raccolta: Programma ASINet



3.0 DOCUMENT AZIONE APPLICABILE E DI RIFERIMENTO

3.1 DOCUMENTAZIONE APPLICABILE

I seguenti documenti costituiscono parte integrante del Capitolato Tecnico secondo la priorità definita nelseguente paragrafo 9 3.3 "Ordine di Precedenza"; essi debbono essere applicati dal proponente nello sviluppodell'offerta.

GENERALI

[DA Ol} istruzione Operativa "Preparazione dell'offerta da parte di contraenti industriali, università edenti pubblici di ricerca" - Doc. OP-UPQ-2016-004 (*)

[DA 02} istruzione Operativa" Linee guida per il Tailoring delle norme ECSS" - Doc. OP-QTA -20 12-003

GESTIONE

[DA 03} istruzione Operativa "Capitolato gestionale delle Richieste d'OfJèrta dell 'ASI" - Doc. OP-iPC-2005-010 (*)

[DA 04} istruzione Operativa "Requisiti per la preparazione della Work Breakdown Structure (WBS) " -Doc. OP-iPC-2005-002 (*)

PRODUCT ASSURANCE

[DA 05} istruzione Operativa "Norme per la redazione del Piano di Assicurazione del Prodotto (PAPian)", Doc. OP-QTA-2012-005-A (*)

[DA 06) "Sistemi di Gestione per la Qualità", doc. UNI EN ISO 9001:2015

3.2 DOCUMENTAZIONE DI RIFERIMENTO

I documenti di riferimento di seguito elencati devono essere utilizzati dal proponente al fine di trarre: lineeguida, dati di confronto, informazioni suppletive per la migliore comprensione dei requisiti, esempi gestionali,etc.

I documenti di riferimento devono costituire l'elemento di confronto tecnico, operativo e gestionale rispetto alquale il proponente deve realizzare le attività contrattuali.

[DR l}

[DR 2}

[DR 3}

[DR 4}

ECSS-M-ST-80C, Risk Management (* *)

ECSS-M-ST-IOC Rev.l- Project planning and implementation (**)

ECSS-M-ST-60C, Cost and schedule management (**)

CCSDS A30.0-G-3, CCSDS Glossary, Green Book (***)

(*) allegati al disciplinare di gara

(**) disponibili presso il sito web dell 'ECSS all'indirizzo: www.ecss.n1

http://www.ecss.n1

C19YA1)Documento: DC-COT-2018-90





(***) disponibile presso il sito web del CCSDS all'indirizzo: http://public.ccsds.org/dejault.aspx

3.3 ORDINE DI PRECEDENZA

L'ordine di precedenza tra i documenti applicabili all'offerta sarà il seguente:o Disciplinare e documentazione di gara;o il presente Capitolato Tecnicoo i Documenti Applicabili identificati nella sezione 3.1o i Documenti di Riferimento identificati nella sezione 3.2.o tutti i documenti generati dall'ASI ed accettati dal Contraente.

In caso di conflitto tra i requisiti ha prevalenza il più stringente.

Il proponente è tenuto ad evidenziare ogni eventuale conflitto tra i requisiti e sottoporlo ad ASI per la suarisoluzione.

4.0 OBIETTIVI ED ATTIVITA'

4. I CONTESTO DI RIFERIMENTONel quadro delle collaborazioni internazionali e dei programmi spaziali nazionali, che prevedono, tra l'altro:

• il supporto alle operazioni della Stazione Spaziale Internazionale (ISS);le attività di Utilizzo Italiano della stessa, sulla base dei diritti di utilizzo acquisiti;la collaborazione con CNES per il supporto ai lanci dei vettori ARIANE;la collaborazione con ESA/ESOC per l'erogazione di servizi di supporto da parte del BSC di Malindi;la cooperazione con NASA nella realizzazione e nelle operazioni delle missioni scientifiche perastrofisica delle alte energie denominate SWIFT, NuST AR, e IXPE;il supporto alle operazioni della missione scientifica italiana denominata AGILE;gli accordi per l'erogazione di supporto ai lanci di Space X;

• gli accordi con il CONAE per il supporto alla missione SAOCOM;la partecipazione alle attività di Deep Space Networking con ESA e NASA;

l'ASI si è impegnata apromuovere direttamente la realizzazione di infrastrutture di terra dedicate, quali il Centro ALTEC diTorino, il Centro USOC ISS, la Base di Malindi (Kenia), il Centro di Geodesia Spazi aie di Matera, laSardinia Deep Space Antenna in provincia di Cagliari, quali elementi di ground segment in grado direndere disponibili le proprie competenze a supporto delle iniziative spaziali;

• fornire servizi di supporto alle operazioni dei moduli PMM, nell'ambito delle attività ISS, secondogli accordi stipulati con NASApromuovere e coordinare, presso la comunità scientifica nazionale, le attività volte a consentire laUtilizzazione Italiana della ISS, ivi incluso, quindi, il supporto alle operazioni sui payload italianiimbarcati a bordo della stazione spaziale;fornire servizi di supporto LEOP da parte del BSC di Malindi per i lanci dei vettori Ariane e Space Xdal CSG;

• Fornire servizi di supporto LEOP e manovre da parte del BSC di Malindi per i satelliti SAOCOM incollaborazione con il CONAE;

• fornire servizi di supporto remoto da parte del BSC di Malindi ad attività scientifiche ESA/ESOCnell'ambito di un accordo quadroFornire supporto da parte del BSC di Malindi all'acquisizione dei dati delle missioni scientificheAGILE, Swift, NuST AR e IXPE

http://public.ccsds.org/dejault.aspx

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Documento: DC-COT -2018-90


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In questo contesto, a partire dal 1998 l'ASI ha realizzato un'infrastruttura multimissione per comunicazionioperative, denominata ASINet, in grado di consentire il trasferimento di informazioni tipo dati-video-voce trai centri costituenti gli elementi del ground segment.Con il Contratto n. 1/228/00/0 (Novembre 2000 - Dicembre 2002), l'ASI ha affidato ad un contraenteindustriale la "Realizzazione della Rete ASINet", primo nucleo della infrastruttura per le comunicazioni diterra.Con successivi contratti per le "Operazioni e Manutenzione della Rete ASINet", sono stati affidati i servizidi gestione operativa della infrastruttura e di manutenzione ed assistenza per tutti gli apparati installati pressoi nodi di comunicazione nei vari centri in Italia e nel mondo, e per le linee di interconnessione attivate.

4.2 STATO DELLA ARCHITElTURA DELLA RETE ASINETLo schema che segue riporta lo stato della architettura di ASINet realizzata e gestita alla data di redazionedel presente documento.

SAi UB KbpsIn

CD

CD 2 10 bp

V10Mb

CON2 lO MbpsCON 10 b

CON bps

CDN2 Mbp

VP 2 p

CO+ MPLST1

Figura l Architettura dei nodi ASINet

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Documento: DC-COT-2018-90





L'architettura di ASINet è di stipo "a stella". AI nodo Centrale della infrastruttura, realizzato presso il CentroSpazi aie del Fucino della Telespazio e dove sono baricentrate le funzioni di gestione e di controlloremotizzato, sono collegati i IO (prossimamente Il) nodi periferici elencati nel seguito:

la Sede Centrale dell' ASI presso Tor Vergata in Roma e collegata a Fucino a mezzo di CON a 4 Mbps(e di qui con Malindi, attraverso le connessioni satellitari di cui ad un bullet successivo), oltre che inVPN su Internet a 5 12 Kbpsl'ASI Space Science Data Centre (SSDC) localizzato presso la Sede Centrale ASI a Tor Vergata,collegato al nodo centrale del Fucino attraverso la (stessa) connessione di tipo CON a 4 Mbps, oltreche direttamente in VPN su Internet a 2 Mbpsil NASA Johnson Space Center (JSC) presso Houston (Texas), collegato al nodo centrale del Fucinoattraverso due collegamenti trans-oceanici a lO Mbps

• il NASA Marshall Space Flight Center (MSFC) presso Huntsville (Alabama), collegato al nodo delJSC attraverso una connessione primaria di tipo TI ad 1.5 Mbps ed una secondaria di tipo MPLS a1.5 Mbps (fornita da NASA)il Broglio Space Centre (BSC) presso Malindi (Kenia), collegato attraverso 2 collegamenti satellitariIntelsat a 3 Mbps ciascuno, uno primario via Intelsat 906 (posizionato sull'Oceano Indiano a 64° Est),ed uno secondario via Intelsat 905 (posizionato sull'Oceano Atlantico nella posizione orbita le 335.5°Est).

• il Centro Spaziale della Guyana (CSG) del CNES a Kourou collegato al BSC attraverso un linksatellitare punto-punto a 128 Kbps

• lo stabilimento ESAIESOC, collegato al BSC attraverso una doppia attestazione presso il FSCrealizzato tramite una VPN su Internet ed un link ISDN (quest'ultimo link è di prossima sostituzionecon CON a 4 Mbps)

• ALTEC Torino, collegato attraverso due CON a IO Mbpsil Centro di Geodesia Spaziale ASI di Matera, collegata con un CON a 2 Mbps

• la Sardinia Deep Space Antenna, collegata con una VPN a lO Mbps su link Internet GARR a 30/100Mbps (BGAlBEA), oltre che con un collegamento satellitare a I Mbps

• È inoltre in fase di finalizzazione la realizzazione e il collegamento all'infrastruttura del nodo UTISSGS con collegamento primario presso la sede Telespazio di Napoli. La consegna del nodo è previstaper la fine del 2018, quindi ai fini della redazione dell'offerta il nodo UTISS è da considerarsi comeun nodo pienamente collegato ed operativo all'interno della gestione ordinaria.

AI cuore dei nodi della rete vi sono dei router Cisco della serie ISR4000, che rispondono alle seguenticaratteristiche principali richieste dall' infrastruttura:• Modularità per consentire la scalabilità in seguito ad un aumento del volume di traffico e del numero dei

nodi;• Affidabilità, avendo un'alimentazione ridondata (nei due nodi centrali di Fucino e JSC);• Compatibilità con i protocolli standard di instradamento. Si segnalano in particolare: l'utilizzo del

protocollo Cisco HSRP (nella versione Multiple HSRP - MHSRP) per sfruttare la ridondanza degliapparati utilizzando al meglio la banda disponibile; lo Spanning Tree Protocol per rivelare, tramitemessaggi BPDU, degli eventuali loop nella rete che vengono poi rimossi bloccando le relative porte; lefunzioni di NAT per la gestione delle comunicazioni tra le diverse sottoreti e verso l'esterno;

• Tecnologia VoIP per il miglior instradamento dei collegamenti vocali;• Gestione integrata della rete voce - dati;• Disponibilità delle funzioni Quality of Service (QoS); tali funzioni consentono il controllo delle risorse

gestendo le priorità e le funzionalità, come ad es. riservare la banda per attività prioritarie, nonché l'analisidel traffico sulla rete per poter meglio identificare le necessità di intervento;

Di seguito viene riportato uno schema a blocchi della rete.

~



~~Pagina: IO di 45Raccolta: Programma ASINet



Figura 2 Schema a blocchi di ASINet

I router della serie ISR4000 sono i nodi centrali, equipaggiati con alimentazione ridondata, hanno il compito diinstradare il traffico IP gestendo l'instradamento dei dati applicando rotte statiche.

Per ciò che riguarda il segnale NTSC video proveniente dal JSe. presso il nodo JSC sono stati installati due videoencoder per trasmettere in streaming, quando richiesto, fino a quattro segnali video ricevuti dalla stazione spaziale lIS.Gli encoder video sono i Pearl della Epiphan e ricevono due segnali video NTSC ognuno. Questi due segnali videopossono essere trasmessi nella rete ASINet utilizzando uno o più streaming IP con video codec H264. La configurazionedel flusso streaming da utilizzare deve essere fatta direttamente da Fucino utilizzando un controllo remoto.

Oltre al sistema di video streaming è attivo sulla rete anche un servizio vocale su sistemi di tipo "voice loop" con attivi48 canali voip tra il nodo ALTEC ed il nodo JSe.Oltre a questo esiste anche un altro servizio vocale su sistemi di tipo "voi ce loop" con attivi due cali voip tra il nodoESOC ed il nodo BSe.Presso in nodo ALTEC i 48 canali voce sono collegati al centralino di "voice loop" tramite due schede voce TI, da 24canali ciascuna, installate su due router dedicati che incapsulano la voce in IP attivando sia la compressione per la voceche per l'intestazione IP del pacchetto VOIP. Nel sito di Houston (JSC) l'interfacciamento tra la 'rete ASINet ed ilcentralino NASA avviene attraverso due schede TI installate su due router Cisco 291 I e collegate via LAN ai routerISR443I,Nel sito di Malindi (nodo BSC) sono installati due telefoni IPPhone della CISCO dedicati al sistema di "voice loop"ESA connessi al CME CISCO installato al Fucino che a sua volta è connesso in IP con il nodo ESOe.

~)Documento: DC-COT-2018-90


ogenzia~ Pagina: Il di 45Raccolta: Programma ASINet



4.2. I TRAFFICO DATI E DIMENSIONAMENTO DELLA RETE

Il dimensionamento della rete si basa sulle informazioni contenute nei documenti di controllodell'interfaccia (ICO) finalizzati concordemente con i partner di ciascuna specifica missione per laquale ASINet eroga i propri servizi e dai dati fomiti dagli utilizzatori dei nodi, le cui assunzioni sonoqui di seguito riassunte:

Missioni MPLM

Content Rate

Real Time telemetry data 768 Kbps

Archive data traffico minore (trascurabile dal punto di vistadel dimensionamento della rete)

Voice 48 canali a 12 Kbps ciascuno

Video 2 canali fino a 4 MBbps,

Link CON dal JSC al Fucino:

768Kb + (48 x 12Kb) + (2 x 4Mb) = 9344 Kbps

Missione SWIFf

AI traffico delle missioni MPLM si aggiunge il traffico relativo al progetto SWIFT, la trattainteressata è tra il nodo di Malindi e quello del JSC transitando per il Fucino, la tratta tra il JSC ed ilPSU è di competenza NASA.

Traffico da Malindi a JSC di supporto alla missione SWIFT:

Direction Source Destination Rate Content

To ASINet MOC Malindi TCP/IP 2 Kbps Swift S/C TC

MOC Malindi TCP/IP 32 Kbps Station M&C datamessage

MOC Malindi TCP/IP 40 Kbps Multiplexed VoiceChannels

Total Rate 74 Kbps

From ASINet Malindi MOC TCP/IP 48-96 Kbps R/T H/K and MemoryOumps

Malindi MOC FTP 256 Kbps Post-pass SSR Oumps

d9WV Documento: DC-COT -2018-90


. . le Pagina: 12 di 45ogenoo~Raccolta: Programma ASINet



Ma[indi MOC TCP/IP 2 Kbps Station M&C datamessage

Ma[indi MOC TCP/IP 40 Kbps Multiplexed VoiceChanne[s

Total Rate 424 Kbps

Tabella l Swift Data Rates

Ulteriore traffico di rete pari a 32 Kbps da Fucino a Malindi per [a manutenzione del software relativoa[ progetto SWIFT, viene aggiunto sulla rete.

Per quanto concerne [a voce, è presente una compressione CELP a 8 Kbps; inoltre i dati appartenentia[ RTP (Rea[ Time Protocol) e ['IP header sono compressi passando da 20 a 12 Kbps per canale.

Missione AGILE

Il trasferimento dati tra Ma[indi TT&C ground station e i[ Satellite Contro[ Center (SCC) è compostoda due tratte distinte; infatti i[ dato viene prima trasferito da Ma[indi a[ Centro di Controllo diTe[espazio che [o elabora e poi [o trasferisce a[ SCC presso l'SSDC.

Per [a connessione tra Malindi TT&C ground station e i[ Centro di Controllo TPZ, che utilizzeràASINET, si assume che dovrà essere disponibile sul [ink primario un data rate di 256Kbps e sulbackup un data rate di 64 Kbps + 32 Kbps (di picco).

Di seguito si riporta una figura dei flussi di AGILE su ASINET

Tabella 2 Flussi di AG ILE

Tra i[ Centro di Controllo TPZ ed i[ Satellite Contro[ Center (SCC) si assume invece che dovrà esseredisponibile sul link primario un data rate di 2Mbps e sul backup in VPN su GARR un data rate dieguale throughput.

c@?V Documento: DC-COT -2018-90





ASI Roma Tor Vergata

Sono presenti lO canali voce Voip 24 Kbps ognuno.

• Connessione GARRo 5 postazioni a 32 kbps ognuna totale banda 128 Kbps

• Videoconferenzao 2 postazioni a 386 kbps ognuna per un totale di 772 Kbps

• Connessione SSDCo 1 canale dati da 2Mbps

Distribuzione del carico su Iink condivisi

1. Link 10Mb Fucino-JSC

I1link viene utilizzato e condiviso da diversi programmi/Missioni tra cui SWIFT, NuSTAR,SPACEX, lXPE, Deep Space Program, etc.

Poiché tutti i trasferimenti dati dei vari programmi/missioni avvengono in archi di tempo bendefiniti e quindi non continui (ad esempio SWIFT e NuSTAR effettuano trasferimento di filead intervalli regolari dopo il passaggio del satellite con traffico in FTP) illink tra i due nodiJSC e FSC non risente di carichi di rete particolari.

2. Link 10Mb Fucino-JSC

Il link viene utilizzato come bck al link lO Mbps primario.

Link satellitari

Si riporta di seguito una stima del carico di traffico assegnato a ciascuno dei due link satellitariMalindi-Fucino.

• link satellitare Fucino-Malindi ASWIFT 424 Kbps + AGILE 512Kbps + NuSTAR 128Kbps + Leop 20 Kbps + CONAE2MbpsTotale banda 3084 Kbpsin caso di failure dellink B deve essere aggiunto il seguente traffico dellink BVoce 128 Kbps con ASI RomaVoce sala Swift (centralini Tadiran) 2 canali voce 24KbpsVoce internodo (centralino CISCO) 8 canale voce 96KbpsInternet GARR = 1Mbps (eventuale BackUp al KENET)Voce di servizio I canale voce = 12 KbpsESOC 192KbpsServer ASI = 64KbpsTotale banda 4600kbps

~



ogenzia~ Pagina: 14 di 45Raccolta: Programma ASINet



Anche in questo caso essendo tutti i trasferimenti dati dei vari programmi/missioni fatti inarchi di tempo ben definiti e quindi non continui (ad esempio SWIFT e NuST AR effettuanotrasferimento di file ad intervalli regolari dopo il passaggio del satellite con traffico in FTP)il link tra i due nodi BSe e FSe non risente di carichi di rete particolari.

• link satellitare Fucino-Malindi BVoce 128 Kbps con ASI RomaVoce sala Swift (centralini Tadiran) 2 canali voce 24KbpsVoce internodo (centralino elSeO) 8 canale voce 96KbpsInternet GARR = 1Mbps (eventuale BackUp al KENET)Voce di servizio I canale voce = 12 KbpsESOe 192KbpsServer ASI = 64KbpsTotale banda 1.516 Kbpsin caso di failure dellink A deve essere aggiunto il seguente traffico del link ASWIFT 424 Kbps + AGILE 512Kbps + NuSTAR 128Kbps + Leop 20 Kbps + eONAE2MbpsTotale banda 4600 kbps

4.2.2 DEIT AGLIO DEI SINGOLI NODI DELLA RETE

Per ciascun nodo compreso in ASINet, segue una breve descrizione e l'elenco dei dispositivi di rete.

d9YtvDocumento: DC-COT-2018-90


oge~~ Pagina: 15 di 45Raccolta: Programma ASINet



Figura 3 Nodi ASINet

4.2.2. I Centro Spaziale del Fucino (FSC)

Descrizione

FSC è il nodo centrale che controlla la corretta operatività dell'intera rete e in cui risiede il sistemadi gestione della rete stessa: qui il personale si occupa della raccolta dati e di effettuare statistichesulle reali prestazioni e le caratteristiche operative.

Un Firewall installato in questo nodo protegge il sistema di gestione della rete da accessi indesiderati.

Tutti i collegamenti LAN/W AN puntano ai due router centrali FSC-R-A e FSC-R-B (uno operativoe l'altro di scorta). I collegamenti satellitari sono attestati al nodo sulle porte seriali sincrone di duerouter periferici. Nella configurazione sono inoltre presenti un firewall verso il mondo GARR(Internet) ed un acceleratore IP per velocizzare il traffico Internet verso Malindi.

Di seguito si riporta lo schema di configurazione di questo nodo:

~



.~ Pagina: 16 di 45ogenZJO~Raccolta: Programma ASINet



Apparati in servizio

PIX50t

/sC./l.8

fil<

IFigura 4 Nodo FSC

,!Hv J>~n!Jminazipn!! MPF.!!1/~P.a~numb,erSun Biade 20002X1.2 GHz 2GB XVR-

1 100 73GB HO SOLARIS, Opto A29PB29AA2G MAMemory 1GB (4x256MB)

3 Firewall Cisco

2 Acceleratore IP SkyX 250

2 Rack 19" 42 U N/A

1 WORKSTATION HP Z400 HP Z400

2ROUTER 2821 w/ AC PWR, 2GE,

ClSCO/ ClSCO 28214HWI

2 Router Cisco 2811 2811

2 CISCOSWITCH REDUNDANT PS PWR-RPS2300

2 CISCO IP PHONE 7906G 7906G

1 UP CONVERTER U-9853-6-1K MITEQ/ U-9853-6-1K

1DOWN CONVERTERMOD. 0-9901-

MITEQ/D-9901-1-1K1K opt 4 (140 MHz, 75 ohm9

2 SERVERDELL PER710

1 RACK 19" 42 UNITA' ELMEC RACK 19" 42 UNITA'

1 WORKSTATION N-SERIESPRECISION13500

WEST

F SC.R.VPH2

F SC./l.ISOH

F 5C./l.vPH

~






Q.ty D~nominazione Mpd~1/ Part nl'm2~r

2Cisco ISR4431 (4GE 3NIM 8G FLASH

ISR4431/K94G DRAM IPB)

2AC Power Supply (Secondary PS) for

PWR-4430-AC/2Cisco ISR4430

1 4-Port Serial WAN Interface card NIM-4T

1Cisco ISR4331 UC Bundle PVDM4-

ISR4331-V/K932 UC License CUBEElO

14-Port Network Interface Module -

NIM-4E/MEar and Mouth

2Catalyst 2960-X 48 GigE, 4 x lG SFP,

WS-C2960X-48TS-LLAN Base

2Catalyst 2960-X FlexStack Plus

C2960X-STACKStacking Module

1Catalyst 2960C Switch 8 FE, 2 x

WS-C2960C-8TC-LDual Uplink, Lan Base

1Cisco881 FEWAN 4 FXS 2BRI

C881-V-K9lFXO

2 Cisco UC Phone 7821 CP-7821-K9=

1 Router Cisco 2911/K9 ClSC02911/K9

4Comtech CDM-570A-IP Satellite

CDM-570A-IPModem

2Comtech CRS-180 1:1 Modem

CRS-180Switch

2 Patapsco PacketBand ISDN-1B

2 SERIALDEVICE SERVERSENA PS810 PS810

1Patch Panel VADCON PPG8-DB9MM- lRU 8

n.a.

1 DELLComputer Desktop OPTIPLEX 7040

2 SCHEDA 2GGIGAETH DUAL (CiSCO) NIM-2GE-CU-SFP

Tabella 3 FSC : Apparati in servizio

4.2.2.2 ALTEC

Descrizione

ALTEC è un utente dei servizi ASINet. A questo nodo arrivano dati, voce e video provenienti dalnodo JSc. Qui sono installati, oltre agli apparati di rete, il sistema Voice Loop Compunetix.

Il sistema Voice Loop Compunetix è connesso ai due router CISCO tramite due schede TI a 24 canalivocali che sono incapsulati in IP ed instradati verso il nodo del Fucino che a sua volta li instradaulteriormente al JSc. I canali voce vengono compressi usando il CELP a 8 Kbps, comprimendo conl'RTP (Real Time Protocol) ciascun canale raggiungerà i 12 Kbps.

Qui è riportato lo schema del nodo:

c@?V Documento: DC-COT-2018-90






isr4331-SEC/K9

isr4331- SEC/K9

2960CX-8TL-C

ALT-SW-A

2960CX-8TL-C

Figura 5 Nodo AL TEC

LAN ALTEC

T1

Ti

isr4331-V1K9

LAN ALTEC

Volce LoopSystem

Cisco 3925 w/SPE100(3GE1 4EHWIC 4DSP 2SM 256MBCF

lGBDRAM IPB)1 Cisco 3925/3945 AC Power

Supply (Secondary PS)2 64-channel high-density voice

and video DSPmodule

1 2-Port Serial WAN Interface Card

Model/ Partnumber

C1SC03925/K9

PWR-3900-AC/2

PVDM3-64

HWIC-2T

d9W'v Documento: DC-COT-2018-90





g.ty DenominazioneModel/ Part,n!Jmb!i!r

11 port ehannelized Tl/El and PRI

HWIC-1CE1Tl-PRIHWIC (data only)

1Four-Port Voiee Interfaee Card -

VIC3-4FXS/DI DFXSand DID

12-Port 3rd Gen Multiflex Trunk

VWIC3-2MFT-Tl/ElVoiee/WAN Int. Card - Tl/El

1Enhaneed EtherSwiteh L2 SM 23

SM-ES2-24FE 1 GE

2 Router Ciseo ISR4331-SEC/K9 ISR4331-SEC/K9

2 Switeh Ciseo 2960 8 10/100/1000 WS-C2960CX-8TC-L

1 Router Ciseo ISR4331-V/K9 ISR4331-V /K9

Tabella 4 AL TEC: Apparati in servizio

4.2.2.3 NASA Jhonson Space Center (JSC)

Descrizione

A questo nodo sono connessi tutti i siti afferenti alla NASA (MSFC, PSU, Berkeley University,SPACEX, JPL). Il nodo JSC è connesso per mezzo di due connessioni a IOMbps al nodo FSC.

Per il segnale video sono qui installati due encoder video Epiphan Pearl. Tutti gli apparati sonoconfigurabili da remoto tramite comandi specifici provenienti dal FSC. Un router Cisco C881- V èdisponibile per il servizio telefonico.

La connessione fra il router Cisco ISR443I e il DSU avviene tramite interfaccia RS530. Il cavo dalrouter al DSU non è diretto ma passa nella Sala Comunicazioni della NASA per la gestione deiproblemi sul collegamento.

I due router Cisco 2921 sono il punto di connessione fra il DVICE (sistema "Voice Loop" dellaNASA) e la rete ASINet, su ognuno di questi router è installato un modulo con interfaccia TI e 24canali voce.

Schema del nodo:

d9YtvDocumento: DC-COT-2018-90





Pearl-A

JSC-R-V-A

DVlSNASA

Sena

JSC-R-V-8

Pearl-B

LAN NASA

LAN NASA

T1

T1

L2 -

- ._-.I ~ . j

JSC-SW-A

Figura 6 Nodo JSC

Apparati in servizioQ.ty D~nomination Mod~1/p"a~numb,~r1 Telephone FXS NA

1 Pulizzi TPC 981-CPower supply

stabilizing

1 Pulizzi TPC 981-CPower supply

stabilizing

1 Pulizzi T2235 Power switching

2 Rack 19" 42 U ELMEC NA

2Cisco ISR 4431 (4GE 3NIM 8G FLASH



PWR-4430-AC/2Cisco ISR 4430

d9Y'wVDocumento: DC-COT -2018-90


. . le Pagina: 21 di 45ogenZJO~Raccolta: Programma ASINet



Q.ty D~nominati9n Model/ p"art number

2SCHEDA NIM-4T 4PORT SERIAL

NIM-4TWAN

2Catalyst 2960 Plus 24 10/100 +

WS-C2960+24TC-L2T/SFP LAN Base


C881-V-K91FXO

2EPIPHAN PEARL ENCOOERA/V 4

CANALI HO

3AMP/OISTR VIOEO lS01 TO 2 SOlKRAMER VM-2HOXL

2ROUTER - CISC02921 VOICE

CISC02921 V/K9BUNOLE

2 Modulo Seriale Tl/E1 Cisco VWIC2-1MFT-G704

1 Serial Oevice Server - SENA PS810 PS810

2ClSCO SFPtransceiver module GLC-

GLC-LH-SMOLH-SMO

2CISCO SFPtransceiver module, GLC-

GLC-FE-lOOLXFE-100LX

Tabella 5 JSC : Apparati in servizio

4.2.2.4 Matera

Descrizione

II nodo di Matera è fonnato da un router Cisco 2821 collegato al nodo centrale di Fucino con unalinea CON a 2Mbps. Nel nodo è installato un c1ient del sistema di gestione della rete ASINet,collocato nel nodo FSC, che tramite un comune browser web può effettuare il monitoraggio dellarete e un controllo del suo stato. Sono inoltre installati 4 server per il CONAE ed un telefono CISCOVOiP collegato al Cali Manager Express.

Di seguito lo schema di rete del nodo di Matera:

d9YA-Ov Documento: DC-COT-2018-90





2821

Matera salaGeodeela A SI Matera E.GEO S

ula ADM

/


NODO MATERA .J

ISR4400

Nodo FSC

Figura 7 Nodo Matera

ADM

Q..!y ii I?.!!nomination '" Mod.!'!1/ p"a~(numJ:j.!!t~_

1 Computer Compaq Proliant ML330

1 Monitor Compaq P1210

1 Stampante laser HP Laserjet 1100

1 COMPUTER PORTATILE LATITUDE D800

1 Stampante Canon 180

1 Scanner Nortek TRAVELSCAN 1200

1 Sony Vajo VGN-SZ2VP/X

1 HD Acer PS2730EA02

1 PCCARD MODEM NA

1ADSL MODEM ROUTER

NA(4-PORT 10/100 MBPS)

3HARD DISK EXTERNAL

31460000160GB

1MASTERIZZATORE DVD

NAREMOVIBILE

1 FOTOCAMERA DIGITALE PC1169

1HARD DISK ESTERNO 80

NAGB 2,5" USB 2.0

~






Q.!'( -~!?~nOminatiofÒ~Mo~èl1 p'ar;!rtumtlm-g;_:r,,~i1 MONITOR LCD 17" HP L1740

1 LAPTOP PC portatile SONY VAIO VGN-Z61XN

1 HD USB per Sony Vaio VGP-UHDM10/B

1Convertitore di

FOM-E1T1interfaccia G703/fiber

1Convertitore di

FOM-E1T1interfaccia G703/fiber

1 Router Cisco 2821

6HARD DISK ESTERNO

LACIE - 301421EKNAS 1+1 TB

4 SWITCH 8 PORTE 10/100 L1NKSYS- SD208

1 SWITCH 8 PORTE 10/104 L1NKSYSWRTl20-N

3 AP ROUTERWIRELESS L1NKSYS- SD213/SD214/SD215

2SERVERTOWER

HP - ML350G6/ML350G7BIPROCESSORE

2MINI KVM EXTENDER

MINICOM - G8688LUSB

1 OSCOIPPHONE7906G 7906G

CONVERTITORE RS232- L1NEDRIVE4

FO 9271/9272/9273/9274

1 Computer Portatile131/17/6GB/256G/CAM/BT /WIN7PR

2 SWITCH LAN CISCO WS-C2960- 24TT-L

1SPECTRUM ANALYZER

FSH8ROHDE & SCHWARZ

1SUNSET MD Datacom /

SSXDSL-9DDS Module

1SUNSET MD CHASSIS(

SSMD-CBasic color)

1CODECVIDEO Radvision

XTlOOOXTlOOO

1CODECVIDEO Radvision

VC240VC240

1MONITOR TFT LCD40"

SM 400MX-2SAMSUNG SM 400MX-2Catalyst 2960 Plus 24

1 10/100 + 2T/SFP LAN WS-C2960+24TC-LBase


Tabella 6 Matera: Apparati in servizio

~






4.2.2.5 Marshall Space Flight Center (MSFC)

Descrizione

La configurazione del nodo MSFC è composta da un router Cisco ISR4431, un router VoI PCiscoC881- Ve uno switch layer 2 2960+ a 24 porte. La connessione con ASINet avviene attraversoil nodo del JSC tramite due link TI, uno in tecnologia CDN e l'altro con protocollo di trasportoMPLS con routing statico.

Di seguito lo schema del nodo:

PC

.-osu T1 CON

CISCO C881

Modem PSTN

JSC

JSC

Figura 8 Nodo MSFC


[B.ti D~n,!)min~~ipn Model/ ,P~11number

1 GatewaLRouter Cisco 7206 VXR/400

1 Redundant power supply Cisco 7200 AC PS

14 Port Serial Port Adapter,

PA4T+Enhanced

1 Voice router Cisco 827-4V

1 Switch LAN Cisco 2950

1 Rack 19" 42 U with two drawers

1 Personal computer DELL precision 470

1 Monitor Dell 17" f1at

1 Modem PSTN Creative/BI aster V92

1Cisco ISR4431 (4GE 3NIM 8G FLASH


~


CAPITOLA TO TECNICO Revisione: AData: 27/1112018

. . le Pagina: 25 di 45agenzJO~Raccolta: Programma ASINet



1Q,.tyD,enominatipn Mo5lel/ ~ar:t n!Jmber


PWR-4430-AC/2Cisco ISR4430


1Catalyst 2960 Plus 24 10/100 +

WS-C2960+24TC-L2T/SFP LAN Base


C881-V-K9lFXO

Tabella 7 MSFC : Apparati in servizio

4.2.2.6 BSC-Malindi

Descrizione

Questo nodo è connesso ad ASINet tramite due collegamenti satellitari completamente indipendentifra loro anche dal punto di vista degli apparati di terra; i collegamenti sono identificati come Link Ae Link B, ambedue in configurazione ridondata, in modalità alta affidabilità cosÌ da permettere che,in caso di guasto di uno dei due link, l'altro si prenda carico del traffico totale.

Lo schema seguente mostra la configurazione presso il nodo:

NODO ASINET MALINDI

MAL.R.A 2960X A BseS1 MAL.R.C_ 'M' ._

I 206048PA

,'~:l- E" ;1

w..t.~.v.c ~hl ".f:-.'1~

J MAL.R.e BseMAL.R.B 2960X c

206048P B

Figura 9 Nodo BSC-Malindi

AI fine di dividere le network dei servizi (GARR/intemet e voce) da quella operativa relative aiprogetti SWIFT, AGILE e LEOP, la rete è stata suddivisa in VLAN.

Anche sulla parte WAN il traffico è stato separato instradando sul link A le missioni operative ed iservizi sullink B.

~



oge,:~ Pagina: 26 di 45Raccolta: Programma ASINet



Vengono identificate le seguenti VLAN:

• LAN Operativa VLAN lQuesta VLAN si occuperà del collegamento verso la sala SWIFT/ AGILE.

• LAN di Management VLAN 2Su questa VLAN risiedono tutti gli indirizzi della rete di gestione della LAN ASI diMalindi, Router, Switch, Gateway Voip.

• LAN per Servizi (ESOC) VLAN 3Su questa VLAN risiedono tutti gli apparati/Server connessi ad ESOC oltre ai server diASI.

• LAN per Servizi (GARR - Accelerata) VLAN 4Su questa VLAN risiedono tutti gli Hosts connessi ad Internet tramite il GARR cheusufruisco del sistema di accelerazione IP.

• LAN per Servizi (CONAE) VLAN 5Su questa VLAN risiedono tutti i Server connessi al CONAE .

• LAN per Servizi di videoconferenza VLAN 8Su questa VLAN risiedono gli apparati di videoconferenza.

• LAN per Servizi (LISAPF Operazioni) VLAN 14Su questa VLAN risiedono tutti gli apparati ESOC per la missione LisaPF .

• LAN per Servizi (LISAPF Office) VLAN 15Su questa VLAN risiedono tutti gli apparati ESOC Office per la missione LisaPF .

• LAN per Servizi (Rete CMCS) VLAN 100Su questa VLAN risiedono tutti gli apparati del sistema CMCS.

Apparati in servizioQ..ty .9j'nominatipn Mod.~1/~art numb,.er2 Rack with two drivers NA

5 SSPAC BAND 60 W CODAN 5760

4 CONVERTERC BAND CODAN 5700

1 HAND-HELD CONTROLLER CODAN 5560

4 LNA C BANDCALIFORNIA

AMPLIFIER 30622

2 REDUNDANCY CONTROLLER CODAN 5586

2 REDUNDANT SYSTEMMONITOR CODAN 5587

1 Rack with two drivers NA

2 ANTENNA 3,8 MT C-BAND PRODELIN 1383

2 Acceleratore IP SkyX 250

1RACK 19" STANDARD 42 UNITA'

TECNOSTEEL/ F6842L600XP800

2 HAND-HELD CONTROLLER CODAN/5560

2 MODEM SATELLITEIP/IF COMTECH/CDM570IP

1 1:1 REDUNDANCY SWITCH COMTECH/CRS 180

2 L.N.A. C-BAND 3.625-4.200 MHzCALIFORNIA

AMPLIFIER/30622

CAPITOLATO TECNICO

Documento: DC-COT -2018-90Revisione: AData: 27/11/2018Pagina: 27 di 45Raccolta: Programma ASINet



Q.ty Dsnpmin.ation JYIo.çl~11P~artnumb.er

3M. CONVERTER 10/100T /TX TO

SIGNAMAX/065-1110100FX SCM

1CHASSISPER 16

SIGNAMAX/MEDIACONVERTER

2 Cassetto ottico 19" 1U x 12 FO NA

1 REDUNDANT SYSTEM MONITOR 5587/CODAN

2 SWITCH LANWS-C2960-24TC-

L/CISCO

1TWO-PORT VOICE IN TERFACE

CISCOCARD - EAND M

2 POWER SUPPLY 5582/CODAN

2CONVERTERC BAND H.POWER IF

5700/CODANBAND 80 MHZ

1 REDUNDANCY CONTROLLER 5586/CODAN

2 SSPPAC BAND 20 WATT 5720/CODAN

1 Antenna 3,8 mt Prodelin

2 CONVERTITORE DI PROTOCOLLO PACKETBAND 1 BRI

2 CONVERTITORE DI PROTOCOLLO IBS PICCO BU

1 MEDIA CONVERTER FO/V35BLACK BOX-ME550AE-35




3 asco IP PHONE 7906G 7906G

2 SSPAC BAND 60 WATT 5760

2L.N.A. C-BAND 3.625-4.200MHZ

3062240K 50DB

2CONVERTER C BAND H.POWER IF

5700BAND 80 MHZ

1 SERVERTOWER BIPROCESSORE HP - ML350G8

1MULTIPLATFORM KVM SWITCH

CS-1734AATEN

2 Scheda di rete HP NC364T QuadPort

2 ROUTER Cisco 2911/K9

2 Storage Server 5TB LAN LaCie5big

1SPECTRUM ANALYZER ROHDE &

FSH8SCHWARZ

1SUNSET MTT Datacom / DDS

SSXDSL-9Module

1SUNSET MTT CHASSIS( Basic

SSMTT-Ccolor)

~






Q.ty " "Penomination l.;;::~.Modell.fart"ri'uiTIp~r1 CODECVIDEO Radvision XT1000 XTlOOO

1 CODECVIDEO Radvision VC240 VC240

1MONITOR TFT LC040" SAMSUNG

SM 400MX-2SM 400MX-2

2TELECAMERA DI SICUREZZA FISSA

P1343-E- AXIS

1 CONVERTERC BAND CODAN 5700

1 HUB 8-port autosensing 10/100 Cisco 1538

2Cisco ISR4331 (2GE 2NIM 4G

ISR4331/K9FLASH4G DRAM IPB)


1Cisco ISR4331 Bundle w/UC

ISR4331-V/K9License CUBE-lO

24-port Network Interface Module

NIM-4FXO- FXO (Universal)

24-Port Network Interface Module

NIM-4E/M- Ear and Mouth

2Cisco ISR4331 Bundle w/UC

ISR4331-V /K9License CUBE-lO

3Catalyst 2960-X 24 GigE 4 x 1G

WS-C2960X-24TS-LSFP LAN Base

3Catalyst 2960-X FlexStack Plus

C2960X-STACKStacking Module


C881-V-K91FXO


24-Port Network Interface Module

NIM-4FXS- FXSFXS-Eand DIO

3SM-X-NIM-ADPTR FOR 1

SM-X-NIM-ADPTRMODULE NIM

4Comthec CDM-570A-IP Satellite

COM-570A-IPModem

2Comtech CRS-180 1:1 Modem

CRS-180Switch

5SERIAL DEVICE SERVERSENA

PS810PS810

1 CPU 226 241NP/16 OUT6ES7 216-2BD23-

OXBO6ES7221-1BH22-

1 DIGITAL INPUTOXAO

1PHOENIX CONTACT QUINT-

QUINT-DIODE/40DIODE/40

2PHOENIX CONTACT QUINT-

QUINT-PS/100PS/100-240AC/24DC/2,5

1MEMORIE 64K Cartridge 6ES7

488-6151291 8GF23 OXAO

~


CAPITOLATO TECNICO Revisione: AData: 2711112018

oge~1e Pagina: 29 di 45Raccolta: Programma ASINet

Affidamento dei Servizi di,


Q..ty Denomination Mode!' Part number

1Patch Panel VADCON PPG8-DB9MM -lRU 8

n.a.

Tabella 8 BSC-Malindi : Apparati in servizio

4.2.2.7 SSDC

Descrizione

L'architettura del nodo prevede l'utilizzo di apparati Cisco ISR4331 con singolo alimentatore.

To Fucino

VPN lo FSC-R-VPN

II

I1,'COtl ~lAo

SWltch

acoa

I

I

I

I

II

II

I

I~ - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - I1- - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - -

Due switch layer 2 (2960+) sono in configurazione ridondata per offrire alta affidabilità.

11 collegamento principale verso la stazione del Fucino (FSC) viene realizzato tramite uncollegamento LAN con il nodo ASI-ROMA, attestato sul router primario (A). 1I1ink evidenziato inrosso rappresenta un collegamento di backup realizzato con supporto di ASI per la realizzazione dellaVPN a 2Mbps sulla rete GARR.

Si riporta di seguito lo schema relativo al nodo ASI SSDC:r-------------------------,I Rack ASINet Tor Vergata (Centrale Telefonica) I

II

I

VPN lo FSC-R-GARR

ASOC.SW.a ',, ,,",o ISI210Nf '2

1 ,' I n.t.ASce

Figura lO Nodo SSDC

~







2

21

2

2

Router CISCO3745

SWITCH LAN WS-C29S0-24

RACK

Cisco ISR4331

Catalyst 2960 Plus 24 10/100 +2T/SFP LAN Base

40012268

40016210

ASSI

ISR4331/K9

WS-C2960+24TC-L

4.2.2.8 ASI Roma

Descrizione

Tabella 9 SSDC : Apparati in servizio

Questo nodo ha la funzione di connettere la sede ASI di Roma Tor Vergata con la reteASINet sia per i collegamenti VoceNideo sia per i collegamenti dati. È Inoltre assicurata laconnessione del nodo SSOC al nodo FSC.

Per quanto riguarda la connessione voce, il centralino telefonico della sede ASI di RomaTor Vergata è collegato con il centralino di Malindi BSC tramite un router CISCO della serieisr4000 corredato di porte FXS/FXO. La filosofia utilizzata con ausilio di apparati VOIP èquella di remotizzare le porte FXS/FXO del centralino telefonico, di seguito si riporta loschema della configurazione:

c@?v Documento: DC-COT-2018-90





TPZ • 'etu'orK

. ITut, V" •.•.•al3

Routdeisco:2 :21

\\:

C' 2960

RDukt. C'~oi r 331

fC<:nrralinoTelefonico

4 ~ Percorso VOCi! •.

Figura Il Schema Connessione VOIP Roma-Malindi

È stata inoltre predisposta una connessione tra il nodo di Roma ed il nodo di Matera per poterinterconnettere due reti Cifrate, secondo lo schema seguente:






ASINET Fucino ì'

29t30+24TC.L

I ASI Roma Tor Vergata I .

29t30+24TC.L

ASI Matera

D

Figura 12 Schema Rete Cifranti Roma-Matera

Infine, si riporta di seguito lo schema relativo al nodo ASI di Roma Tar Vergata:

~






1xs

CENTRALETE LE FONICA

1xo

r - -ReteASI

unk 4Mbcal nab rsc

ROllter 2821

r--------,Nodo I

ASDC I


Figura 13 Nodo ASI Roma Tor Vergata

IS.ty DenominationModell Partn,!Jmb~r

1 Router Cisco 2821 40016360

1 Sony Vaio VGN-SZ2VPjX

2 HO Acer PS.2730E.A02

1 Switch Cisco 2960 40017364

1 Rack da parete 19" 12U L600xPS20 V Criotherm C0169

3 Telefono Appie IPHONE 3G 16GB 40019101

1 HARD DISK ESTERNONAS 1+1 TB LACIE - 301421EK

1 Telefono Cellulare NOKIA N97 NOKIA N97

~






1 CISCO IP PHONE 7906G 7906G

2 SWITCH LAN ClSCO WS-C2950-12

1CODECVIDEOCOMUNICAZIONE

XTlOOORadvision XTI000

1CODECVIDEOCOMUNICAZIONE

VC240Radvision VC240

1MONITOR TFT LCD40" SAMSUNG

M 400MX-2SM 400MX-2 + staffa a muro

1Cisco ISR4331 UC Bundle PVDM4-32

ISR4331-V/K9UC License CUBEElO

14-port Network Interface Module -

NIM-4FXOFXO (Universal)

14-Port Network Interface Module -

NIM-4FXSFXSFXS-Eand DID

1Catalyst 2960 Plus 24 10/100 +

WS-C2960+ 24TC-L2T/SFP LAN Base


Tabella lO ASI-Roma: Apparati in servizio

4.2.2.9 ESOC

Descrizione

L'architettura del nodo ESOC prevede sempre l'utilizzo di macchine modulari Cisco come filosofiaconsolidata nella rete, gli apparati sono della famiglia 2800.

Il collegamento primario verso la stazione del Fucino (FSC) viene realizzato tramite una VPN a256Kbps utilizzando la connessione al GARR del Fucino. Come collegamento di Backup vengonoutilizzate due linee ISDN per instaurare una connessione a 256Kbps con il nodo del Fucino.

Si riporta di seguito lo schema relativo al nodo ASI di ESOC:

~



agenzio~ Pagina: 35 di 45Raccolta: Programma ASINet



NODO ASINet ESOC

CISCO2821

r--------------------------~ ,,IlI,IIIII1

INTERNET

TunnellPSEC 128Kbps,,,I 7L-,SDN 64Kbp

NODO ASINel MALINDI

Corod'" ISDNNODO ASINet MODEM____fY~!~~ _

--------------------------------------------, ,,I

/r 2Mb

---------,-----------------------------------------------IIII1l1------------------------1 ,

: IP Phono :I l

IIlII

ESOC I

Equipmnets :III

l________________________ I1 ----------------------------------------------- 1

Figura 14 Nodo ESOC


Q.ty Denomination

2 EXTERNAL ISDN MODEMS

2 Router Cisco 2821

Model/ Partnumber

MTA128ST

ClSCO 2821

Tabella II ESOC : Apparati in servizio

4.2.2.10 CNES-Kourou

Descrizione

Nel nodo di Kourou non è previsto alcun apparato IP ma solo una stazione VSAT per collegarsi inV35 con Malindi ad una velocità di 128Kbps.

Si riporta di seguito lo schema relativo alla VSAT di KOUROU:






Transceillers 1 + 1

lNA30622

5700UPJIlOWll

CQNVERTER IF X~ 16

5700UPJIlOWll

CQNVERTER

Qutdoor Equi",-"5586 Redundoncy

control •••.

Figura 15 VSAT Kourou

Di seguito si riporta lo schema relativo al nodo ASI di Kourou:

CRS180Mo_ •••lchilg

IFRX -RG216

VJ5



age~1e Pagina: 37 di 45Raccolta: Programma ASINet



IIIIL. _III,IIIIL _

iIi/

ISDN lo IP

CNESKOUROU

J,JJIJ 'I Lino CNES

~ : Orlver MALINOI

:>A \.GJ i ---{ì)-~

i 21 --~LT1MEPLeXJISDN lo X.21


Figura 16 Nodo Kourou

1,Q.ty DenominationModel/ Partnumb~r

1RACK 19" STANDARD 42 UNITA'

TECNOSTEEL/F6842L600XP800

2 HAND-HELD CONTROLLER CODAN/5560

3 MODEM SATELLITEIP/IFCOMTECH/CDM5701P

2 1:1 REDUNDANCY SWITCH COMTECH/ CRS180

2L.N.A. C-BAND 3.625-4.200MHZ CALIFORNIA40K 50DB AMPLIFIER/30622

2 REDUNDANT SYSTEM MONITOR CODAN /5587

3 POWER SUPPLY CODAN /5582

CONVERTERC BAND H.POWER IF3 BAND 80 MHZ (trasferito presso il CODAN /5700

fornitore per riparazione)

2 REDUNDANCY CONTROLLER CODAN /5586

3 SSPPAC BAND 20 WATT CODAN /5720

1 ANTENNA 2,4 METRI ANDREW/TYPE 243


CAPITOLATO TECNICO Revisione: AData: 27/1l/2018




Q..ty

1

11

Denomination

L.N.A. C-BAND 3.625-4.200MHZ40K 50DB

DUAL REMOTE CONTROLLER

MODEM SATELLITEIP/IF

Modell Partnumber

30622

55700

CDM5701PO-2028

4.2.2.11

Descrizione

SOSA

Tabella 12 CNES-Kourou : Apparati in servizio

L'architettura del nodo SOSA prevede sempre l'utilizzo di macchine modulari Cisco come filosofiaconsolidata nella rete, gli apparati sono della famiglia isr4000.

Il collegamento primario verso la stazione del Fucino (FSC) viene realizzato tramite una VPN aIOMbps utilizzando la connessione al GARR del nodo stesso. Come collegamento di Backup vieneutilizzato un collegamento satellitare "iDirect" per instaurare una connessione a IMbps con il nododel Fucino.

Si riporta di seguito lo schema relativo al nodo ASI di SDSA:

CONSOLE ROOM

Figura 17 Nodo SDSA

SDSA.SW.C

,•..

SDSA.SW.O

R'e> 22U II1e1dod

Uodom!ATiOh-eet

ESOCIP PhoneA

JPlIP PhoooB

DJ

Cé9~!lv Documento: DC-COT -2018-90


. . le Pagina: 39 di 45oge1:~Raccolta: Programma ASINet




Q.ty DenominationModel! Partnumber

1 Antenna 1244-3110 Vertex 0800-21991 Basamento 0800-21701 BUC KU BAND XMW T1325N-E1 LNB KU-BAND R12081BN2 Cable Assembly P/N CA-RE-3 n.a1 Alimentatore per BUC PS400-48-ACDC

1Flexwist WR75

F075KMS4UBR120/PBR12 1m

2 Modem EVOLUTION X5 KOOOO066-00034 Router Cisco ISR4331/K9 ISR4331/K91 Router Cisco C881-V-K9 C881-V-K9

4Switch Cisco 2960 PLUS 24 WS-C2960+24TC-10/100 L

7 Cisco IPPHONE CP-7945G CP-7945G4 Cisco SFPtransceiver module GLC-SX-MM1 Router Cisco ISR4331-V/K9 ISR4331-V/K92 Firewall Cisco ASA 5506-X ASA 5506-X

1Cisco ISR4321 Sec bundle

ISR4321-SEC/K9w/SEC license

1 Rack 47" Tecnosteel

4.3 OGGETTO DEL CAPITOLATO DI GARACon il presente capitolato di gara, ASI intende selezionare, per un periodo previsto non inferiore a 36 mesi diattività aventi ad oggetto l'infrastruttura denominata ASINet, un operatore in grado di:

• erogare i servizi di gestione operativa ordinaria e straordinaria• proporre ed eseguire azioni di adeguamento architetturale e manutenzione evolutiva (es. un

intervento di aggiornamento e consolidamento dell'architettura)• assicurare i richiesti livelli di affidabilità

o dell'infrastruttura nel suo insieme, ovvero per tutti i suoi nodi geograficamente distribuiti,e

o dei servizi di connettività erogati a supporto delle comunicazioni operative delle missionispaziali servite dall'infrastruttura stessa

attraverso la sottoscrizione di contratti di assistenza e di nolo dei collegamenti telematici,caratterizzati dai più opportuni livelli di servizio.

Nei paragrafi successivi vengono descritte le attività minime previste per l'erogazione dei servizi oggettodella fornitura. Le attività dovranno essere ulteriormente descritte e dettagliate dal Fornitore in sede di offertaal fine di evidenziare la comprensione da parte del fornitore del contesto, degli obiettivi e delle attività stesse.Tali informazioni di dettaglio sono finalizzate alla sola valutazione dell'offerta e non costituiranno un limitealle attività che il fornitore si impegna a svolgere secondo gli SLA previsti dalla fornitura.

5

~






4.4 DESCRIZIONE DELLA FORNITURA RICHIESTALe attività oggetto della fornitura sono articolate secondo le seguenti tre linee principali:

Servizio I. Gestione operativa ordinaria

L'ASI affiderà all'operatore selezionato la gestione operativa ordinaria di tutte le componenti costituentil'intera infrastruttura di ASINet, la cui architettura è descritta al precedente paragrafo 4.2. L'attività digestione operativa ordinaria si svolgerà presso la sede di ubicazione del Network Control Centre (NCC)dell'infrastruttura ASINet situata nel Centro Spaziale del Fucino di Telespazio.

Le attività oggetto di gara sono logisticamente baricentrate presso l'attuale sito di localizzazione delcentro stella dell'infrastruttura ed attuale sede di ubicazione del Network Control Centre (CentroSpaziale del Fucino di Telespazio). In caso di invariata impostazione ingegneristica alla conclusionedell'iter di selezione, ASI si impegna a farsi carico, nei confronti di un eventuale differente operatoreeconomico selezionato, dei costi di hosting degli apparati vari di sua proprietà installati presso il sitocitato. Pertanto, si richiede ai proponenti di finalizzare le proprie offerte senza considerare attività dihosting.

Le componenti costituenti l'infrastruttura di ASINet sono riconducibili all'interno di tre categorie:• apparati di comunicazione installati presso i nodi dell'infrastruttura;• collegamenti telematici tra i nodi;

documentazione tecnico-operativa.Nell 'arco della durata delle attività contrattuali, l'infrastruttura potrà essere modificata, in termini di estensioneo di riduzione, a seguito di iniziative eventualmente intraprese da ASI sia interne che esterne al contrattooggetto della presente procedura. In questa eventualità, tutti gli elementi derivanti da iniziative esternedovranno essere considerati come Customer Furnished Items (CFI) per il contratto derivante dallapresente procedura.Considerando quindi la possibilità di eventuale estensione o di riduzione del numero di nodi costituentil'architettura della rete, al proponente viene richiesto di indicare in sede di offerta quali azioni intendeimplementare per rispondere alla eventuale richiesta di attività aggiuntive o di cancellazione di alcuneattività.

AI fornitore sarà richiesto di garantire tutte quelle attività che si configurano come gestione operativaordinaria di ASINet, da svolgersi 24 h/g per 365 g/a attualmente condotte attraverso un servizio strutturatodi Help Desk erogato dal Network Control Center, che comprendono almeno le voci seguenti:

• Gestione della rete e manutenzione degli apparati• Gestione e mantenimento dei collegamenti telematici

Gestione dell 'interfaccia utente• Aggiornamento della documentazione operativa• Quality Assurance e Controllo di Configurazione

Nell'ambito delle attività ordinarie di gestione della infrastruttura, il fornitore dovrà inoltre prevedere unacostante azione di monitoraggio del mercato degli operatori ICT, al fine di individuare soluzioni tecnologichemigliorative in termini di qualità ed affidabilità dei servizi erogati. Ove opportuno, detta azione dimonitoraggio potrà tradursi nella eventuale rinegoziazione e successiva sottoscrizione dei contratti diassistenza per gli apparati e/o di nolo dei collegamenti telematici.AI proponente è richiesto di elaborare ed esporre in sede di offerta contributi volti al miglioramentodel servizio, in termini di impostazione dell'approccio operativo, di utilizzo di strumenti dimonitoraggio e controllo o di asset management, prestazionali, qualitativi, di ottimizzazione dei costi,ecc.

~






Ad integrazione della proposta, è altresi richiesta la presentazione della Organizzazione e Struttura delTeam Operativo da parte del proponente, nella quale sia esplicitata la suddivisione in unitàorganizzative, relative aree di competenza e responsabilità assegnate.È inoltre richiesta una descrizione delle attività e degli strumenti previsti per garantire le seguentifunzioni:

• Fault Management• Performance Management• Configuration Management• Security Management

La qualità di questi contributi costituirà uno dei criteri di valutazione dell'offerta tecnica.

Servizio 2. Supporto operativo straordinario

Oltre alla gestione operativa ordinaria descritta al paragrafo precedente, in caso di insorgenza di esigenzeoperative estemporanee e comunque non pianificate alla data di redazione del presente documento, o inconcomitanza di specifici eventi operativi (a puro titolo esemplificativo programmi sulla ISS, fasi di lancio esuccessivo LEOP), potrà essere richiesto da parte di ASI un supporto specialistico straordinario.AI proponente viene richiesto di indicare in sede di offerta le modalità con cui propone di risponderealla eventuale richiesta di supporto operativo straordinario, descrivendo inoltre, per ogni modalità, ledisponibilità orarie e settimanali e gli eventuali intervalli di preavviso.

Servizio 3. Supporto ingegneristico per adeguamenti architetturali e manutenzione evolutiva

Al proponente è richiesto di prevedere la possibilità di dover dare esecuzione ad attività di supporto perinterventi di adeguamento architetturale o di manutenzione evolutiva che potrebbero rendersi necessari nelcorso delle attività contrattuali.Detta tipologia di intervento potrà essere mirata, ad esempio, a:

• Integrare nuovi elementi (in termini di apparati o di linee di comunicazione o di servizi), oppureeliminarne o modificarne altri già presenti;

• estendere ovvero migliorare le capacità ed i servizi della infrastruttura di ASINet;• modificare le modalità di gestione operativa e o di manutenzione.

Oltre a prevedere le modalità per fronteggiare le eventuali richieste dell' ASI che potrebbero insorgerenel corso delle attività contrattuali, al proponente viene richiesto di elaborare ed esporre già in sede diofferta eventuali contributi migliorativi aventi ad oggetto l'approccio architetturale ogestionale/operativo o manutentivo di ASINet, nella accezione descritta.Detti contributi dovranno essere mirati, ad esempio, alla adozione di:

• tecnologie di virtualizzazione della stessa architettura del centro di controllo della rete;• tecnologie di accesso e gestione remota del centro di controllo;• tecnologie strutturate e sicure di interconnessione ed accesso ad ASINet (VPN e simili);• tecnologie e paradigmi di sicurezza, aggiornati allo stato dell'arte;• tecnologie Open Source.

La qualità di questi contributi costituirà uno dei criteri di valutazione dell'offerta tecnica. Resta intesoche l'eventuale implementazione delle attività afferenti a questa linea è subordinata alle decisioni delmanagement dell' ASI in sede di contratto affidato ed operativo.In merito alla gestione dei processi coinvolti in questo servizio, si richiede una presentazionedell'organizzazione di questi processi, degli attori coinvolti, delle attività e delle responsabilità previste.

All'atto della redazione del presente Capitolato non vi sono ulteriori linee di attività "note e pianificate" cherichiederanno l'utilizzo di detta tipologia di supporto.

~






4.5 DESCRIZIONE E REQUISITI DELLE ATTIVITA'

Trattandosi di una infrastruttura che fornisce servizi operativi anche durante fasi critiche della vita di unamissione spaziale, è fondamentale garantire l'affidabilità dei sistemi, la disponibilità dei servizi, e la capacitàdi rispondere prontamente in caso di mal funzionamenti. Si identificano di seguito i requisiti principali delleattività da svolgere:

d'ASIN. 'd' Il'bT' d 'ISpOnI Ilta el servizI I co egamento et tra I van no l:

Fucino - Fucino - Fucino - Fucino - Fucino - Fucino - NASA BSCNASA ALTEC BSC Matera ASI Roma ESA JSC - Malindi -JSC Torino Malindi ESOC MSFC Kourou

99,99% 99,9% 99,99% 99,98% 99% 99,99% 99,9% 98,5%

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'peratlvlta el no I et:

Fucino NASA NASA ALTEC BSC Matera ASI ASI ESA KourouJSC MSFC Torino Malindi Roma SSDC ESOC

99,99% 99,99% 99,99% 99,99% 99,99% 99,9% 99,95% 99,99% 99,99% 98,95%

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lfìtt'd' ,empi I nspos a e npns 100 m caso Ima unzlOnamen I:

Durata massima di ciascuna attività (minuti

Interruzione Degradazione Rischio di Nessun rischio -

servizio - priorità: servizio - priorità: degradazione - nessuna prioritàmassima alta priorità: media

Risposta NCC 20 30 60 320Analisi disservizioe attivazione 30 240 320 480procedura diripristino

Inizio intervento 240 320 320 960Ripristino 260 640 640 1280

T

Ogni richiesta di intervento a seguito di anomalie o malfunzionamenti dovrà essere monitorata etracciata attraverso l'utilizzo di opportuni strumenti SW, per consentire la verifica dei requisiti diservizio, l'analisi delle cause di un eventuale mancato rispetto, e l'analisi statistica dei sistemi al finedel miglioramento dell'infrastruttura e delle procedure di gestione,

4,6 ALBERO DEL PRODOTTO

L'albero del prodotto viene riportato di seguito,

~)Documento: DC-COT-2018-90


oge~ spoziale Pagina: 43 di 45itorlOOO Raccolta: Programma ASINet



Operazioni eManutenzione della Rete

ASINet

II I I

Gestione Operativa Supporto Operativo Supporto IngegneristicoOrdinaria Straordinario

Il proponente dovrà sviluppare l'albero del prodotto in dettaglio, e fornirlo ad ASI in sede di Offerta.

Ciascun elemento dell'albero del prodotto dovrà essere identificato mediante il numero di CI.

L'elenco dei CI, consegnato in sede di offerta, è aggiornato come necessario durante lo sviluppo del prodotto.

4.7 FILOSOFIA DI SVILUPPO E DEI MODELLI

N/A

5.0 PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ, FASI ED EVENTI CHIAVE

Il periodo di durata contrattuale è fissato in 36 mesi, fatta salva l'eventualità di esercitare l'opzione di rinnovoper ulteriori 36 mesi. AI fine di garantire la continuità dei servizi, sono inoltre previsti 3 mesi di pre-esercizioper l'affiancamento con il fornitore attualmente operante.

A partire dalla data di sottoscrizione del Contratto, il fornitore entrante dovrà predisporre quanto necessarioper subentrare al fornitore uscente nell'erogazione dei servizi oggetto della fornitura. AI fine di evitaresoluzioni di continuità, la presa in carico dei servizi sarà preceduta da una fase di pre-esercizio della durata di3 mesi da svolgersi a titolo gratuito durante la quale il fornitore entrante affiancherà il personale del fornitoreuscente per il passaggio di consegne.

AI termine della fase di pre-esercizio, il fornitore entrante prenderà in carico i servizi oggetto del presenteaffidamento. Tale presa in carico avverrà in una apposita riunione coincidente con l'inizio delle attività delnuovo contratto (To).

AI termine del periodo contrattuale, il fornitore dovrà garantire tutto quanto risulti necessario affinché, allascadenza del contratto, un eventuale nuovo fornitore possa subentrare nell'erogazione dei servizi oggetto dellafornitura. Anche per il passaggio di consegne al termine delle attività contrattuali, è prevista una fase diaffiancamento con un eventuale nuovo fornitore, che prenderà in carico il servizio con una apposita riunione.

La pianificazione è riferita all'istante "To" coincidente con il Kick-Off; tutti gli eventi contrattuali dovrannoessere computati in mesi a partire dall'istante "To". Il proponente dovrà sviluppare nel rispetto degli eventi diinizio e fine contratto e dei vincoli programmatici esposti nei documenti applicabili, la pianificazione didettaglio.

Sono previste delle milestone contrattuali a scadenze regolari, tipicamente trimestrali. Pertanto, oltre allaRiunione Iniziale e a quella Finale, si dovranno considerare delle Riunioni di Avanzamento in corrispondenza

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della scadenza delle milestone. Eventuali altre numom tecniche di lavoro saranno sempre possibili,concordemente pianificate.

6.0 FORNITURE DI RESPONSABILIT A' DELL' ASI

ASI metterà a disposizione del contraente tutti gli impianti e le attrezzature di sua proprietà e costituenti lainfrastruttura di ASINet ad oggi realizzata, nonché tutta la documentazione tecnica a supporto, necessari per losvolgimento delle attività previste, secondo quanto riportato nel capitolo 4.

Salvo diverse disposizioni da parte di ASI il proponente deve trattare le forniture di ASI in accordo al PA Pianed alle proprie procedure interne di gestione dei prodotti, come applicabili ai singoli casi specifici.

In assenza di specifiche istruzioni dell' Agenzia, il proponente deve presentare in offerta le procedure ditrattamento delle Forniture ASI. [DEL 009]

Nel caso in cui per particolari forniture non esistano adeguate procedure documentate, il proponente è obbligatoa informare ASI e predisporre adeguate procedure da sottoporre ad ASI per approvazione. [DEL 009]

6.1 HW/SW

L'ASI renderà disponibile al Contraente il materiale elencato nel paragrafo 4.2.2 .

6.2 DOCUMENTAZIONE

Vedi par. 6.0

7.0 FORNITURA CONTRATTUALE

La fornitura contrattuale prevedrà come descritto:

• erogazione di servizi

• eventuale fornitura di beni (apparati, componentistica varia)

• produzione di documentazione

• attività di supporto ad ASI

• attività di management e coordinamento

7.1 HW/SW

Eventuale fornitura di beni (apparati, componentistica varia) su richiesta ASI.

7.2 DOCUMENTAZIONE

Di seguito l'elenco della documentazione attesa, da intendersi come set "minimo" di documenti attesi che noncostituisce un elenco esaustivo.

c19~r)Documento: DC-COT-2018-90


oge~~1e Pagina: 45 di 45Raccolta: Programma ASINet



~)DOCUMENTAZIONE DA CONSEGNARE~spoziole

itOIOt'lO

CODICE TITOLO ASI EVENTO DIRIF

RESP CONSEGNA

DEL 001 Product Breakdown Structure A Offerta

DEL 002 Work Breakdown Structure A Offerta

DEL 003 Work Package Description A Offerta

Offerta edaggiornamenti

periodiciDEL 004 Configuration ltems Data List R/A ne II'arco della

durata delleattività

contrattual i.

DEL 005 Statement Of Compliance ai requisiti tecnici A Offerta

DEL 006 Struttura industriale A Offerta

Mensile eDEL 007 Progress Report R/A riunioni di

avanzamento

DEL 008 Configuration Management Pian A Offerta

DEL 009 Procedure per il trattamento delle forniture ASI A Offerta

DEL 010Procedura di gestione e controllo della

A Offertadocumentazione

Offerta edaggiornamenti

periodiciDEL 011 Piano della Qualità A nell'arco della

durata delleattività

contrattuali.

affidamento deiservizi di operazioni emanutenzione

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