adeguamento sismico palazzo dello sport "palaflorio" - bari

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1 PALAZZETTO DELLO SPORT PALAFLORIO – BARI VERIFICA DI VULNERABILITA’ E ADEGUAMENTO SISMICO COMMITTENTE Comune di Bari PRESTAZIONI PROFESSIONALI Verifica di vulnerabilità sismica e progetto esecutivo di adeguamento sismico, direzione e contabilità lavori DESTINAZIONE D’USO Palazzetto dello sport di Bari FATTORE D’IMPORTANZA 1.2 SUPERFICIE STRUTTURALE LORDA 15.000 MQ c.a. VOLUMETRIA 80.000 MC c.a. CLASSE E CATEGORIA: “Ig” PROGETTISTA INCARICATO Dott. ing. Francesco Leo IMPORTO OPERE STRUTTURALI 3.701.439 euro PERIODO DI ESECUZIONE PROGETTO 05.05.2006 – 29.06.2006 NORMATIVA DI RIFERIMENTO D.M. 14.09.2005 «norme tecniche sulle costruzioni»

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1PALAZZETTO DELLO SPORT PALAFLORIO – BARI

VERIFICA DI VULNERABILITA’ E ADEGUAMENTO SISMICO

COMMITTENTE Comune di Bari

PRESTAZIONI PROFESSIONALIVerifica di vulnerabilità sismica e progetto esecutivo diadeguamento sismico, direzione e contabilità lavori

DESTINAZIONE D’USOPalazzetto dello sport di Bari

FATTORE D’IMPORTANZA1.2

SUPERFICIE STRUTTURALE LORDA15.000 MQ c.a.

VOLUMETRIA80.000 MC c.a.

CLASSE E CATEGORIA: “Ig”

PROGETTISTA INCARICATODott. ing. Francesco Leo

IMPORTO OPERE STRUTTURALI3.701.439 euro

PERIODO DI ESECUZIONE PROGETTO05.05.2006 – 29.06.2006

NORMATIVA DI RIFERIMENTOD.M. 14.09.2005 «norme tecniche sulle costruzioni»

PRIMA

Il palazzetto dello sport di Bari Palaflorio è un complesso sportivo realizzato nel 1990 ed ha una capienza di circa 5000 posti a sedere. La struttura esistente è in calcestruzzo armato con copertura appesa di circa 100 metri di luce realizzata contiranti precompressi e annegati in getti di cls. La copertura, a sua volta si appende a dei setti esterni di dimensioni 500*30 cm ognuno sollecitato da uno sforzo di circa 400 tonnellate. La superficie totale strutturale (fondazioni, copertura egradinate) è pari a 15.000 mq c.a. con un volume totale pari a 80.000 mc c.a.Sono state realizzate indagini di tipo distruttivo che unitamente alla presenza di tutti i disegni di progetto originali ha consentito di raggiungere livello di conoscenza LC3 e, conseguentemente assumere un fattore di confidenza 1.E’ stata realizzata un’analisi sismica modale a spettro di risposta con fattore di importanza pari a 1,2. Le verifiche delle regioni di discontinuità di attacco dei tiranti ai setti sono state svolte con il metodo STM (strut and tie) disegnata con il metododel percorso dei carichi (Load path method). La struttura è stata verificata con la normativa italiana OPCM 3274/2003, D.M. 14/09/2005. Le verifiche dei setti sono state effettuate anche con Eurocodici e DIN.Le analisi e le conseguenti verifiche sviluppate, hanno mostrato che le strutture esistenti risultano solo parzialmente in grado di sopportare, secondo i criteri di sicurezza stabiliti dalle normative citate, le sollecitazioni rinvenienti dalle azionisismiche. In particolare le verifiche suddette hanno mostrato una carenza di sicurezza delle sezioni di sommità dei setti portanti principali per gli effetti delle azioni sismiche.Si è provveduto pertanto ad integrare i rinforzi sopra descritti di riparazione del quadro fessurativo, con una trave trasversale reticolare, in tubolari di acciaio a sezione circolare, che collegando fra loro le sommità dei setti, consente di riportare lesollecitazioni derivanti dalle azioni sismiche trasversali, entro i limiti fissati dalla normativa. In particolare la trave reticolare progettata è realizzata con elementi tubolari di diametro 219,1 mm e spessore 5,9 mm, con nodi saldati in officina.Il montaggio all’interno dei setti è reso possibile da una serie di piatti di spessore necessari a tener conto delle imperfezioni di verticalità dei setti e quindi delle reali distanze fra questi elementi verticali.Al fine di equilibrare eventuali torsioni provocate dall’eccentricità delle travature reticolari rispetto all’asse baricentrico del setto, il progetto prevede il montaggio di tubolari di diametro 323.4 mm e spessore 8 mm sulla parte alta del setto stantesopra la trave portatirante. Il collegamento fra le estremità delle travi ed i setti è reso possibile dalla presenza di flangie circolari imbullonate, con bulloni passanti all’interno del settoLungo la direzione parallela ai setti si è provveduto montare, con la tecnica del beton-plaque, lastre di acciaio di spessore 1 cm tenute insieme da tirafondi. Tali lastre hanno consentito di aumentare la resistenza a taglio dei setti in particolaredella resistenza a compressione della biella compressa e della resistenza a trazione del corrente teso.

DOPO

PALAZZETTO DELLO SPORT PALAFLORIO – BARI

VERIFICA DI VULNERABILITA’ E ADEGUAMENTO SISMICO 2

Prova di carico(collaudo)