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ANNO 5 NUMERO 5 - 4 Febbraio 2016 - Editrice Il Gazzettino di Sesto San Giovanni srl Piazza F. Caltagirone, 75 - Sesto San Giovanni (Mi) - email: [email protected] :::::: DISTRIBUITO a SESTO, CINISELLO, BRESSO e CUSANO ::::: Canoni ‘politici’ per gli impianti pubblici e poca manutenzione. Quale futuro per lo sport di base? Alle pagine 4 e 5 :: SPORT Palestre comunali in ‘svendita’ Entro fine mese il cambio di gestione per il servizio di igiene. I cittadini vogliono una città più pulita A pagina 9 :: SESTO Appalto rifiuti ai nastri di partenza Sei colpi in 10 giorni. Le forze dell’ordine stanno cercando un uomo armato di coltello da sub A pagina 13 :: CINISELLO Raffica di rapine E’ caccia al bandito A sorpresa Città Metropolitana ha annunciato lo sblocco dell’appalto. Il tram Bres- so-Seregno risorgerà A pagina 16 :: BRESSO Tram, in primavera il via al cantiere Processo per la morte di un senzatetto. Un 22enne ritenuto responsabile di omi- cidio preterintenzionale A pagina 19 :: CUSANO Uccise clochard Condanna a 6 anni A pagina 3 Poche auto, niente bici e noleggio complicato E’ la situazione dello ‘sharing’ nel Nordmilano Mentre Milano è servitissima In provincia non ci resta che sperare FIABA DEL TRASPORTO SOSTENIBILE

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Settimanale di informazione del Nordmilano

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ANNO 5 NUMERO 5 - 4 Febbraio 2016 - Editrice Il Gazzettino di Sesto San Giovanni srlPiazza F. Caltagirone, 75 - Sesto San Giovanni (Mi) - email: [email protected]:::::: DISTRIBUITO a SESTO, CINISELLO, BRESSO e CUSANO :::::

Canoni ‘politici’ per gliimpianti pubblici e pocamanutenzione. Quale futuroper lo sport di base?

Alle pagine 4 e 5

:: SPORTPalestre comunali

in ‘svendita’

Entro fine mese il cambiodi gestione per il serviziodi igiene. I cittadini voglionouna città più pulita

A pagina 9

:: SESTOAppalto rifiuti

ai nastri di partenza

Sei colpi in 10 giorni. Leforze dell’ordine stannocercando un uomo armatodi coltello da sub

A pagina 13

:: CINISELLORaffica di rapine

E’ caccia al bandito

A sorpresa Città Metropolitanaha annunciato lo sbloccodell’appalto. Il tram Bres-so-Seregno risorgerà

A pagina 16

:: BRESSOTram, in primaverail via al cantiere

Processo per la morte diun senzatetto. Un 22enneritenuto responsabile di omi-cidio preterintenzionale

A pagina 19

:: CUSANOUccise clochard

Condanna a 6 anni

A pagina 3

Poche auto, niente bici e noleggio complicatoE’ la situazione dello ‘sharing’ nel NordmilanoMentre Milano è servitissima

In provincia non ci resta che sperare

FIABA DEL TRASPORTO SOSTENIBILE

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2 | 4 febbraio 2016 Attualità

La scorsa settimana in molti si erano chiesti sefosse uno scherzo. Invece era tutto vero: i sema-fori e i cartelli posati all’incrocio tra viale Edi-

son e via Parpagliona erano talmente vicini che isecondi coprivano la vista dei primi agli auto-

mobilisti. I due pali infatti erano stati posatitroppo vicini. Dopo la ‘denuncia’ di alcuni citta-dini su Facebook e di alcuni siti di informazione

locale la situazione è tornata alla normalità: icartelli sono stati affissi sopra i semafori.

Incrocio, prima e dopo: quei lavori fatti due volte

Tornelli chiusi in uscita in tutte le stazionidel metrò. Sempre. Lo ha annunciatol’Atm per accelerare la battaglia controi ‘portoghesi’, le moltissime personeche ancora usufruiscono dei mezzipubblici senza pagare il biglietto. Finoa oggi l’obbligo di obliterare per risalirein superficie era valido solo dalle 9.30alle 16.30 e dalle 20 fino a termine delservizio. Da metà febbraio, esattamentedal 15 del mese, non ci saranno fasceorarie e quindi neanche scuse. Prima di attuare questa rivoluzione, Atmha dovuto installare in ogni stazione deidispositivi automatici che in caso diemergenza sbloccano tutte le porte: deipulsanti ‘facilmente raggiungibili’ checonsentiranno a chiunque di sbloccareil fermo dei tornelli in caso di pericolo.«La sperimentazione e l’incremento dicontrolli e controllori hanno portatorisultati significativi. Il tasso di evasione oggi, infatti, è statopraticamente dimezzato. Per questoabbiamo deciso di procedere con l’ultimafase», ha detto alla stampa il presidentedi Atm Bruno Rota. La chiusura totale,

in realtà, era già pronta nel 2013. E’stato stimato che il fenomeno dei‘portoghesi’ in metropolitana sia ancorapesante sulle casse di Atm: 10milapasseggeri continuano a non timbrareil biglietto, per un danno economicocalcolato in 15mila euro al giorno. La caccia a chi non paga è contenutaanche in una bozza di riforma dellenorme sui servizi pubblici locali. Si ipotizza di introdurre il ‘biglietto tra-sparente’. In sostanza, sui biglietti e

sugli abbonamenti di pullman, autobuse treni regionali dovrà comparire inmodo preciso, chiaro e sintetico il prezzoeffettivo del trasporto e la quota delservizio a carico dell’ente locale (efinanziata con Imu, Tasi e addizionali). Come riportato da Il Sole 24 ore, sicalcola che attualmente il costo deipasseggeri non arriva a coprire il 28 percento del prezzo totale. La riforma sipropone di arrivare almeno al 40 percento.

IL CASO :: LA DECISIONE DI ATM ENTRERÀ IN VIGORE A METÀ FEBBRAIO

Metro, si timbra in uscita‘Portoghesi’: danno economico di 15mila euro al giornodi Andrea Guerra

Dillo con un click

Gentile redazione,avendo letto con molta at-tenzione il vostro articolo,nel numero del 14-01-2016,riguardante l’Isola pedonale2.0 posso assicurare al re-sponsabile politico dei GiovaniSestesi che l’impegno miopersonale, in giunta, e delgruppo consiliare dei De-mocratici per il cambiamento,in consiglio comunale e sulterritorio, è in piena continuitàe sintonia con gli indirizzipresenti nel Paes. L’isola Pe-donale 2.0 deve essere un

progetto concreto, da costruireinsieme ai cittadini, ai com-mercianti interessati e alleforze politiche sensibili re-almente su questo tema. E’necessario arrivare a fine-consiliatura avendo costruitoil progetto di un centrocittadino completamente pe-donalizzato, senza traffico,parcheggi, né rumore dimotori. Vi sono diversi esempidi successo in Europa, primofra tutti quello della città diPontevedra (83.000 abitanti)in Galizia (Spagna): da oramai

15 anni i cittadini di questacittà si sono ripresi gli spaziprima occupati dalle autovetture(il 70% degli spostamentiavviene a piedi, il trafficoè calato del 90% e l’inqui-namento diminuito del 65%).A Paolo Vino e ad Asso-commercio di Sesto SanGiovanni chiediamo di lavorareinsieme, per costruire unacittà davvero sostenibile.

Mauro BernardiAssessore Lavori Pubblici,

Demanio e Patrimonio

Ci mancava un giallo internazionalesul caso Alstom Power di Sesto SanGiovanni. Mentre 400 lavoratoriprotestano e temono la chiusura del-lo stabilimento sestese di via Edi-son, e mentre la città rischia di per-dere una delle ultime realtà produtti-ve d’eccellenza del territorio, questasettimana il caso Alstom-GeneralElectric si è arricchito di un misteroinquietante: l’amministratore dele-gato General Electric è arrivato inItalia per annunciare l’investimentodi 600 milioni di dollari per lo svi-luppo del settore gas e oil. Firenze ela Toscana saranno l’epicentro dellanuova espansione di Ge che sembravoler lasciare Sesto, ma intende po-tenziare la presenza in Toscana.Mentre il premier Renzi incontravail Ceo di General Electric Jeff Im-melt favorendo il piano di sviluppotoscano, il ministro del Welfare Po-letti a Milano cercava di rassicurarei sindaci affermando che «è normaleche si sviluppi una discussione dimerito sui processi organizzativi chetenga conto di tutte le realtà».Il fatto è che il Governo fino a oranon si è mai espresso sul futuro del-lo stabilimento sestese nonostante40 sindaci del milanese abbianoscritto personalmente a Renzi e nu-merosi parlamentari abbiano pre-sentato interrogazioni in merito. Haparlato solamente il ministro delWelfare che, come si sa, si occupapiù di funerali industriali che di svi-luppo. E se pure ‘il premier è unburlone’ (come dice Checco Zalone)e guarda più agli interessi toscani, cisi domanda cosa aspettino le istitu-zioni a farsi sentire con azioni di-rompenti. Non sarà la partecipazio-ne di qualche politico o amministra-tore locale a una manifestazione afar cambiare idea a GE. Forse è orache i sindaci vadano a battere i piedia Roma, prima che sia troppo tardi.Il governatore Maroni, presidentedella prima Regione d’Italia, sareb-be la persona giusta per incontrareda pari a pari i vertici di GeneralElectric. Ma stranamente non lo fa.

EditorialeAlstom, giallo internazionale

Raccontateci il vostro punto di vista, i vostri dubbi sul futurodella città e i ricordi della Sesto che fu.Scrivete messaggi brevi a:[email protected] all’indirizzo: piazza F. Caltagirone 75.

Letterealla redazione

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4 febbraio 2016 | 3Attualità

Lo avevamo annunciato sull’ultimonumero: e così da lunedì è scattato lostato di allerta dopo dieci giorni in cuisono stati superati i limiti del Pm10.E’ partito il protocollo per la qualitàdell’aria della Città Metropolitana diMilano.

Le misure previste resteranno in vigorefino a che i dati del Pm10 rilevati nonscenderanno sotto la soglia limite pertre giorni consecutivi.Ma quali sono queste limitazioni? Nonpossono circolare i veicoli diesel Euro3 non dotati di sistemi di riduzione dellamassa di particolato allo scarico ingrado di garantire un valore di emissionedel particolato almeno pari al limitefissato per lo standard Euro 4. La normavale dal lunedì al venerdì, per il trasportodi persone, dalle 8.30 alle 18, per iltrasporto di cose dalle 7.30 alle 10.Non solo limitazioni per il traffico: ilprotocollo impone anche la riduzionedi 1 grado centigrado del valore massimodelle temperature nelle abitazioni; inoltresi deve ridurre di due ore la duratamassima giornaliera di attivazione degliimpianti termici.

INQUINAMENTO :: STOP AI DIESEL EURO 3 SENZA FAP

Smog ancora alle stelleLimitazioni attive

Scattato il protocollo di Città Metropolitana

‘Mobilità condivisa’ è il motto di questiultimi anni. Car sharing, bike sharinge scooter sharing stanno rivoluzionandola nostra idea di ‘trasporti’ e hannoormai totalmente preso piede anche inItalia. A guidare la rivoluzione del carsharing è Milano, con 300mila iscritti.Tra gli operatori più utilizzati dai milanesi,Enjoy (con 160mila iscritti) e Car2go(con 75mila), mentre Twist ha da pochimesi sospeso il servizio. Molte statistiche indicano Milano trale prime utilizzatrici del car sharing inEuropa. E con il capoluogo meneghino,anche i Comuni del Nordmilano seguonol’onda. Ma il nostro territorio è veramentepreparato a usufruire di questi nuoviservizi? Gli utenti segnalano spesso una seriedi problemi e disservizi: dalla carenzadi auto da noleggiare, a quelle che, almomento del bisogno, fanno cilecca;dall’app per smartphone che dà indicazionierrate, all’impossibilità di fare rifornimentocarburante. Esempio calzante in questo senso la si-tuazione degli ultimi mesi di GuidaMi(uno dei molti operatori in servizio),che ha creato scompiglio tra i cittadini

di tutta l’area della Città Metropolitana.Tutto è iniziato quando GuidaMi,servizio nato nel 2004 e dal2010 gestito da Atm (e conun portafoglio di 5.000 iscritti),è stato acquisito da AciGlobal, lo scorso settembre.Questo passaggio di proprietàè stato comunicato agli ab-bonati, che hanno ricevutoindicazione di un diversometodo di pagamento (nonpiù tramite rid bancario macon domiciliazione su cartadi credito). Da quel momento sono partiti iproblemi, quanto meno a SestoSan Giovanni: le quattro automobilidi GuidaMi, normalmente dislocatenelle zone del Rondò, viale Marelli,Stazione F.S. e piazza della Resisten-za-Municipio, erano sparite. Nelle scorsesettimane, in città erano presenti solamente4 vetture Car2go e 13 Enjoy. Chi hasegnalato l’inconveniente al servizioclienti GuidaMi ha ricevuto risposteevasive. Gli abbonati non hanno potutousufruire del servizio per settimane ehanno espresso il loro disappunto: «Non

possiamo che ri-manere contrariati di fronte all’ulterioreincertezza comunicata e dall’approssi-mazione delle informazioni. Aci Global

non ha mai inviato alcun tipodi comunicazione in merito. Lefatture invece vengono prontamenteaddebitiate sulla carta di credito». Ma qualcosa si è smosso proprioin queste ultime due settimane.

Dopo diversi solleciti, inviati anchedall’amministrazione comunale,

GuidaMi ha ripristinato le postazionidel Rondò e del Municipio, con la

promessa di riaprire quanto prima anchele altre due. La causa del problemasarebbe stata proprio la lacuna lasciatadal passaggio di proprietà e prestodovrebbe tornare tutto alla normalità.In sostanza, ‘please, hold on’. Comerecita la frase registrata del servizioclienti, ‘staremo in attesa’.

MOBILITÀ :: CAR SHARING, DA SPLENDIDA REALTÀ, A INCUBO PER GLI ABITANTI DEL NORDMILANO

Troppi i vincoli e i disservizi per noleggiare un veicolo in periferia

di Margherita Abis

Spostarsi dal Nordmilano con le biciclettedel bike sharing. Oggi è possibile, sebbene con

qualche ‘trucco’. La rete delle stazioni di BikeMiè arrivata fino al confine con Sesto, in via Suzzani,a poche centinaia di metri dal Parco Nord e dalcapolinea M5 di Bignami. Da lì è possibile prelevarele prime biciclette per muoversi nel Parco Nord;verso il viale Zara (dotato di numerose stazioni);verso Bicocca. Purtroppo i comuni del Nor-

dmilano, dopo aver sprecato per anni soldiper servizi inadeguati e fallimentari,

non sembra intendano aderireal servizio proposto da

Milano.

BikesharingVicino a casa nostra

Auto condivisaVORREIma non posso

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4 | 4 febbraio 2016 Attualità

Le città dello sportIl costo in euro perun’ora di attivitànella palestraDante/Falck a Sesto3,03

Da anni i Comuni e più in generale leistituzioni hanno rinunciato al loro ruolodi finanziatori dello sport di base, quelloche si pratica nelle palestre scolastiche,sui campi da gioco locali e nei vecchie gloriosi centri sportivi.Anzi, in molti casi i Comuni sono pro-tagonisti di storie di abbandono e degradodegli impianti sportivi legate a manutenzioniscarse o addirittura inesistenti, eall’incapacità di gestire strutture superatedal tempo e dall’evoluzione tecnologica.Non è un mistero per nessuno che lepalestre scolastiche siano sempre piùspesso inadeguate e sprovviste delledotazioni basilari. Le piscine comunalifunzionano solamente laddove a investiresono stati operatori privati o le stesseassociazioni che le adoperano. Semprepiù spesso ad ammodernare le strutturepubbliche sono chiamate (a caro prezzo)quelle stesse associazioni che fino aqualche anno fa erano dei meri utiliz-zatori.Dinanzi al progressivo invecchiamentodegli impianti sportivi e all’impossibilitàdi investire per rinnovarli, diversi Comuni(Sesto San Giovanni in primis) paionoletteralmente sotto choc, incapaci persinodi varare un vero piano di svilupposportivo.In questo scenario sconcertante, oggireso più incerto dalle decisioni di CittàMetropolitana di rinunciare alla gestionedelle sue palestre, abbiamo condotto

una ricerca per capire quale sia la politicasportiva dei Comuni, almeno per quantoconcerne la ‘concessione’ in affitto deisuoi impianti sportivi più basilari: lepalestre scolastiche.Il risultato è piuttosto confuso: le tariffevariano notevolmente, a seconda delComune, del tipo di corso o del tipo disocietà sportiva. Gli impianti sportivi meno cari in assolutosono quelli di Sesto San Giovanni. Perle ‘società’ che fanno sport agonisticoil canone è di soli 3,03 euro l’ora nelcaso della palestra Dante/Falck; scendeulteriormente a 1,52 euro per le altrepalestre. Per le società sportive che siallenano alla Manin, le tariffe varianodai 2 euro ai 15 euro l’ora. A Cusano Milanino la tariffa orariadelle palestre scolastiche è di 8,30 eurol’ora, per le società agonistiche e non.La tariffa scende a 2,10 euro per le as-sociazioni o gli enti con patrocinio.A Bresso la tariffa oraria è di 15 europer le associazioni iscritte all’albocomunale, 25 per le altre.A Cinisello Balsamo si toccano i 20,13euro, ma il costo si dimezza per lesocietà agonistiche. Chiaro che similitariffe non paghino nemmeno le spesedi pulizia e illuminazione, divenendouna sorta di sovvenzionamento indirettoche favorisce alcuni, ma non permettepiù di garantire l’efficienza degli im-pianti.

I canoni non coprono i costi effettiviSpesso la qualità dei servizi è scarsa

SESTO da 5,06 a 15,17 euro corsi

3,03 euro (agonisti Dante/Falck) 1,52 euro (agonisti altre palestre)

CINISELLO 20,13 euro (non agonisti)

10 euro (agonisti)BRESSO

15 euro (associazioni iscritte albo 25 euro (altre

PALESTRE A UNLo sport in svendita

EUROINCHIESTA :: MOLTO DIVERSE LE POLITICHE DEI COMUNI PER L’AFFITTO DEGLI IMPIANTI SPORTIVI

E’ possibile proporre attività sportive moderne e professionali a costi ragionevoli?Negli ultimi anni lo sport è divenuto essenziale per il benessere psicofisico, ingredienteindispensabile per una società più sana e positiva.Ciò ha prodotto una trasformazione radicale dell’offerta sportiva nelle città. I vecchi circoli chepromuovevano corsi quasi ‘fai da te’ sono stati sostituiti dai moderni club e dalle palestre scintillantiche offrono vere e proprie consulenze per il benessere della persona. Resistono quelle associazioniche hanno fatto dello sport di base, la promozione delle specialità olimpiche per i più giovani.Ma anche per loro qualcosa sta cambiando. La crisi ha cancellato gran parte degli sponsor, iComuni hanno praticamente smesso il loro ruolo di ‘sostenitori’ di eventi e iniziative sportive.Tutto è affidato allo spirito di iniziativa dei dirigenti sportivi che, in gran parte, sono volontari. Ladecisione della Città Metropolitana di cedere la gestione delle sue palestre ai Comuni (comespieghiamo a pagina 5) nasconde in realtà l’intenzione di tagliare i contributi indiretti alleassociazioni che usavano le palestre con tariffe inferiori al costo effettivo di gestione. La domanda che ci poniamo e rivolgiamo a dirigenti sportivi e amministratori pubblici è laseguente: è più giusto che i Comuni offrano le loro palestre alle associazioni a ‘prezzo politico’,con servizi che troppo spesso sono carenti? Oppure è più corretto che le tariffe per gli impiantisportivi siano adeguate, ma i Comuni riservino fondi per ammodernarle e per sostenere leiniziative di promozione sportiva più meritevoli?

Affitti ‘politici’ fanno davvero il bene dello sport?

EDITORIALE

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4 febbraio 2016 | 5Attualità

Il costo in euro che invece si tocca a CiniselloBalsamo. C’è da tenere conto che la tariffaviene poi ridotta del 50 per cento per le società che svolgono attività agonistica20 Compatti gli assessori allo

Sport del Nordmilano nelcercare un accordo conCittà Metropolitana

OK!I giorni (circa) che ci separano dall’ingresso in vigore del Decreto Balduzzi dopo la proroga180

La Città Metropolitana ha deciso: le palestre di suaproprietà dovranno essere gestite, in orario extrascolasticosi intende, dai singoli Comuni. Quella che sipreannuncia è una vera e propria rivoluzione inambito sportivo, soprattutto per le amministrazionicomunali e le società sportive che utilizzano glispazi dell’ex Provincia di Milano (come per esempiole palestre del Parco Nord). Una rivoluzione cheentrerà nel vivo col mese di settembre ma che sisarebbe potuta anche avviare prima, stando ai pianidella Città Metropolitana che a fine 2015 avevalanciato ai Comuni dell’hinterland un ultimatum:gestite voi le nostre palestre. Questione di soldi,molto probabilmente: le tariffe pagate dai club nonavrebbero coperto i costi e così Città Metropolitanaha deciso di disfarsi della ‘Funzione Benessere’. I Comuni, compresi quelli del Nordmilano, si sono‘ribellati’ a questa decisione, soprattutto ai tempiimposti dall’alto. E così prima di Capodanno gliassessori allo Sport si sono riuniti incontrando laconsigliera delegata Patrizia Quartieri e si è trovatoun accordo. Due gli scenari che si presentano ora.Fino a giugno la gestione delle palestre provincialiresterà in carico a Città Metropolitana ma siccomele tariffe coprono solo il 60 per cento dei costi, i

Comuni su cui sorgono le strutture dovranno rifondareil rimanente 40 per cento. Come? Accordandosicon i Comuni da cui provengono le società edividendosi i costi in base alle ore di utilizzo.Da settembre la musica cambia, nel senso che iComuni gestiranno direttamente le palestre firmandoconvenzioni con le altre città (come sopra) oppuremodificando le tariffe e rivalendosi direttamentesulle società.

IL CASO :: CITTÀ METROPOLITANA RINUNCIA ALLA GESTIONE

Impianti ‘provinciali’Rivoluzione in vista

Questione di costi: i Comuni faranno da soliIl decreto Balduzzi, che tra lealtre cose disciplina il possessoda parte delle società sportivedei defibrillatori, non è entratoin vigore, come avrebbe dovuto,lo scorso 20 gennaio. Il Governoha firmato una proroga e cosìla legge è slittata di 6 mesi: iltermine fissato ora sulla GazzettaUfficiale è il primo giorno delmese di luglio. Ci sono circa 180 giorni affinchétutte le società possano mettersiin regola: secondo quanto di-chiarato da Guido FrancescoVilla, membro della direzionesanitaria di Areu e responsabiledel progetto regionale defibrillatori,in tutta la Regione Lombardiaci sarebbero solo 3.300 defi-brillatori registrati a fronteinvece della presenza di oltre9mila società sportive.

Salute

DefibrillatoriSei mesi

di prorogaper le società

comunale) associazioni)

CUSANO 8,30 € per tutte le palestre

2,10 € (associazioni con patrocinio)

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San Valentino6 4 febbraio 2016

La storia di San Valentino parte daTerni, ma si diffonde in tutto ilmondo. La festa si muove tra storiae leggenda, tra cristiano e pagano,tradizione e novità. Probabilmente in molti sanno cheSan Valentino di Interamna Nahars,l’attuale Terni, fu un vescovo romanomartirizzato a causa della sua fedecristiana. Fu ucciso il 14 febbraio273. Ma come mai è stato elettopatrono degli innamorati? Sonomolte le leggende che girano intornoal suo personaggio. La più diffusaracconta che riuscì a riconciliareuna giovane coppia che stava litigando,con il semplice dono di una rosarossa. Tempo dopo, celebrò il loromatrimonio. Era il 14 febbraio. Oggi,in quella data si celebra il giornodegli innamorati, con regali, pensierie dichiarazioni d’amore. In Italia,

ma non solo. Al primo posto gli StatiUniti, dove ogni anno si spendono1,1 miliardi di dollari in bigliettinid’amore, 1,5 miliardi di dollariin dolci e 1,7 miliardi in fiori. La tradizione è forte anche inGiappone. L’usanza vuole chelì siano le donne a regalare agliuomini scatole di cioccolatini.Non solo agli innamorati, maanche ad amici o colleghi. Comesi evitano i fraintendimenti? Conle diverse varietà di cioccolato.L’‘honmei choco’ viene donato so-lamente al ragazzo di cui si è in-namorate, mentre il ‘giri choco’ siregala per amicizia e riconoscenza.Un mese dopo, il 14 marzo, sifesteggia invece il white day: gliuomini hanno l’obbligo di ricambiarei doni ricevuti regalando cioccolatobianco.

SAN VALENTINO IL 14 FEBBRAIO È ALLE PORTE, TUTTO IL MONDO SI PREPARA A FESTEGGIARE CON FIORI E CIOCCOLATINI

Storie e leggendedel patrono

degli innamoratiSono gli americani i più consumisti

di Margherita Abis

La tradizione di San Valentino è diventata forte soprattuttoin America, Giappone e in Spagna. Ma anche alcunecittà italiane hanno conservato usanze molto particolari.Innanzitutto a Terni, dove il santo è rimasto il patronoe protettore della città. A Sadali, in provincia di Cagliari,San Valentino è considerato il patrono dei matrimoni,ma la festa si svolge a ottobre e dura di solito due otre giorni. A Quero, in provincia di Bolzano, sibenedicono le arance e, come buon auspicio, silanciano poi da un pendio vicino alla chiesa dedicataa San Valentino. A Palmoli, in Abruzzo, il 14 febbraiosi festeggia cospargendo di alloro il pavimentodella chiesa di Santa Maria delle Grazie.

Riti e tradizionidei paesi italiani

CURIOSITÀ

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4 febbraio 2016 | 7Pubblicità

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8 | 4 febbraio 2016 Sesto San Giovanni

LAVORO :: UN FILO LEGA LE SORTI DELL’OCCUPAZIONE NELLE DUE CITTÀ

«Con General Electric occorrerà af-frontare il destino dello stabilimentodi Sesto, i cui dipendenti temono lachiusura. Nel momento in cui Gecompie una scelta importantissimadi investimento in questo Paese, ènormale che si sviluppi una discussionedi merito sui processi riorganizzativiche tenga conto di tutte le realtà».Lo dice il ministro al Welfare GiulianoPoletti, dopo che il colosso americanoha sottoscritto con il Governo unaccordo da 600 milioni di dollari peril potenziamento delle attività su Gase petrolio a Firenze. A oggi nessunincontro è stato ancora fissato dallaPresidenza del Consiglio dei ministrie dai ministeri allo Sviluppo economicoe al Lavoro, nonostante una letterainviata al premier Matteo Renzi e

sottoscritta da 45 sindaci e da 525cittadini che hanno aderito all’appello.Nel corso del vertice con Ge, davantiai vertici mondiali e nazionali delgruppo, il presidente della RegioneToscana ha auspicato «un impegnodel Governo e dell’azienda nell’affrontarecon le soluzioni più avanzate lesituazioni problematiche per la pro-duzione e l’occupazione nello sta-bilimento di Sesto. Mi hanno colpitola dignità e la maturità che, sia isindacati che le istituzioni di Sesto,

hanno avuto in questa vicenda, evitandopolemiche nei confronti della nostrainiziativa». Intanto, domani a partiredalle 18 i lavoratori ex Alstom, chehanno iniziato un presidio permanentein viale Edison, hanno organizzatouna serata in piazza Indro Montanelli:aperitivo, riflessione, solidarietà ai239 lavoratori in esubero sui 400totali, che lottano contro l’annunciatachiusura del sito produttivo. Il Pdcittadino ha già comunicato la suaadesione all’iniziativa.

di Laura Lana

I piani di General Electrictra Sesto e Firenze

Venerdì incontrocon i lavoratori inpiazza Montanelli

Due anni fa l’apertura di un pozzo in Africa, lo scorso annol’adozione di una famiglia di Benevento che nell’alluvione avevaperso tutto. Anche per il 2016 i membri dell’Ipa (InternationalPolice Association), che riunisce una buona parte di vigili delcomando sestese, si vogliono dedicare a un evento benefico.«Grazie a manifestazioni solidali, eravamo riusciti a raccoglierediversi fondi. Quest’anno ci piacerebbe collaborare con la CroceRossa del territorio», hanno annunciato il presidente Alessio Zarrae Carmelino La Grotteria, agente sestese, durante la cena annualedel comitato, che raccoglie un centinaio di iscritti tra tutte le forzedell’ordine, a cui hanno partecipato anche il sindaco MonicaChittò e l’ex assessore alla Polizia Locale Alessandro Piano.

La solidarietà del comando sestese

I vigili aiuteranno la Croce Rossa locale

IL GIORNALE PIÙ LETTO DEL NORDMILANO DA OGGI E’ IN DISTRIBUZIONE GRATUITA ANCHE NEI NEGOZI DELLA TUA CITTÀ

PUNTI A SESTO• Il pane di Christian Due - Via Monte Grappa 259• Hair Ripoli Candida - Via Vincenzo Monti 12• Milano senza glutine - Viale Gramsci 538• Distributore Q8 - Via Grandi• Biblioteca civica Sesto S. G. - Via Dante• I love Shopping - Via Cesare da Sesto 134• Palestra spazio fitness - Via Pisa 134• Paninoteca Bass - Piazza Trento Trieste 32• Shell - Viale dei Partigiani 83• Bar tabacchi Maria - Viale Italia 1010• Total Erg - Viale Fulvio Testi 196• Palestra Fit - Galleria Dante 49• Bonta' più - Via Picardi 4/16• Mezzo di' - Piazza Don Mapelli 22• Baby Bazar - Viale Marelli angolo 24 Maggio 1

• Centro sportivo il Cigno- Via Domenico Fiorani 74 • Centro Olistico - Via Marsala 69• G&G - Via fratelli Picardi 28• Panificio pasticceria San Mina- Via Giovanna d'Arco 176

• Buon pane di S. Giorgio - Via per Crescenzago 176• Bar Chez Toi - Via Grandi 31• Bar latteria Rogliano Salvatore - Via Pisa 190• Super PD - Via Marzabotto 173

sotto i portici vicino alla piscina• Distributore Q8 - Viale Matteotti 104• Agip - Viale Antonio Gramsci angolo via Montenero• Spaccio dolciario Dolce Bonta' - Via Rovani 199• Dolce Gelato - Via Rovani 291• Bar Break Point di Lamboglia

Giuseppe & C. - Via Pisacane 1

• Kebab Magdy 2 - Via Rovani 102• Studio Foto Express - Via Roma 23• Gina - Via fratelli Picardi 78• Piccolo Bar - Via XX Settembre 93• Mi-wheels - Via Rovani 6• Splash - Via Firenze 52 • Piadina Insalatina - Piazza Don Mapelli 4 (sotto la torre tonda) • Affare fatto - Mercatino dell'usato- Via Livorno 47/49• Ristorante Gastone - Via Alberto Falck 15 • Ospedale di Sesto San Giovanni Istituti

Clinici di Perfezionamento - Via Matteotti 83• Emmerre Multiservizi - Viale Gramsci, 146• Parrucchiera Vanità di Genchi Donatella- Via Migliorini, 22 • Palasesto - Piazza 1° Maggio

• Bottega del Caffè - Via General Cantore 206• Pasticceria artigianale Croissant D'Or - Viale Rimembranze, 93• Centro Carni Sestese - Via Boccaccio, 192• Bar Metropolis - Via Oslavia, 6 • Trattoria Pizzeria Villa Gualdina - Via Ernesto Breda, 196• Edison Caffè di Rizzelli Matteo & C. - Viale Edison 71 • Vestri Dolce Risparmio - Via Montegrappa 32• Il Forno di Arianna di Vento Arianna- Via Rovani 234 • Anna Abbigliamento - Via Don Minzoni 100• C'era una volta il pane - Viale Casiraghi, 223• Immobiliare Stella - Via Cesare da Sesto, 13• Copy & Print di Tura De Marco Valentino- Via C. Battisti, 16

Via Luini, la nuova viabilitàsarà scelta con un sondaggioUn sondaggio tra gli abitanti di via Luini per deciderela viabilità futura della zona, dove da qualche meseè in funzione la nuova ‘moschea provvisoria’. La scelta è tra due proposte, presentate nei giorniscorsi dall’amministrazione comunale al comitato diquartiere. I portavoce dei residenti già un anno faavevano chiesto alcune modifiche agli ingressi nelquartiere per tutelare la sostenibilità della via Luini,che poteva essere messa a dura prova con l’aperturadella moschea da 2.450 metri che nascerà nei prossimianni. «Era un impegno che ci eravamo presi, anche inun’ottica di confronto con i rappresentanti del Restelloneche è periodico – spiega il sindaco Monica Chittò -.Rivedremo il comitato tra un paio di mesi: in questoperiodo agli abitanti della zona sarà chiesto diesprimere una preferenza tra le due opzioni». Le soluzioni elaborate dell’ufficio tecnico propongonoil senso unico della via oppure la chiusura, a fondocieco, in prossimità delle ultime villette e dell’area aparcheggio. Inoltre, è stato impostato uno studio difattibilità affinché l’incrocio Gramsci/Luini possadiventare a doppio senso di marcia, garantendol’ingresso alla moschea da parte dei fedeli. «La scelta di ricalibrare i flussi di traffico di via Luiniè anche compiuta in previsione del progetto diurbanizzazione dell’area a Nord del cavalcavia Vulcano,dove è attesa la creazione di un insediamento pro-duttivo».

Usava l’ambulanza per fareun trasloco: straniero multato

A riposo dal servizio di autista di ambulanze, ha pensatodi utilizzare il ‘mezzo di lavoro’ per fare un traslocoprivato. Sfiora l’assurdo la storia del cittadinoextracomunitario, di 30 anni, multato nei giorni scorsidagli agenti della polizia locale per ‘uso impropriodel mezzo’. All'insaputa dei responsabili della cooperativa pressocui presta servizio, l’uomo utilizzava un'ambulanzaper effettuare un trasloco di mobili a titolo personale.La violazione commessa prevede, in aggiunta allasanzione pecuniaria, la sanzione accessoria dellasospensione della carta di circolazione fino a 6 mesi.La polizia locale ha avvertito anche la motorizzazionee l’Asl. La pubblica assistenza ha proceduto disciplinarmentenei confronti del dipendente.

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4 febbraio 2016 | 9Sesto San Giovanni

Le polemiche sempre inagguato sul tema igiene urbanae degrado lasciano intendereche sia davvero arrivato iltempo di dare una svolta. Ela svolta per l’appalto rifiutidi Sesto San Giovanni potrebbearrivare già entro fine mese.Lunedì scorso sono scaduti

i termini per la presentazionedi ricorsi. In assenza di ricorrenti,l’appalto può essere assegnatoin modo definitivo ad AreaSud Milano, la società di Roz-zano che ha vinto la garad’appalto da oltre 40 milionidi euro lanciata dal Comunedi Sesto esatta-mente un an-no fa.Già gio-

vedì mattina è atteso l’incontrotra i vertici dell’impresa e lagiunta di Sesto. Il sindaco egli assessori intendono dasubito chiarire cosa si attendonodal nuovo operatore. «Uncambio di passo rispetto alpassato - ammette il sindaco

Monica Chittò -. Confi-diamo in questo ap-

palto per proseguireil cammino co-minciato con ilnuovo appaltoper l’igiene deiparchi».Parte la proce-dura per il pas-

saggio di consegneda CoRe alla nuova

impresa. I dipendenti saranno gli

stessi, ma cambiano le regoledell’appalto che, si spera, po-tranno essere più efficaci pergarantire una città pulita emai più assediata da rifiuti emicro discariche abusive inogni angolo.

IGIENE :: GIOVEDÌ IL PRIMO INCONTRO TRA LA GIUNTA E I VERTICI DELL’IMPRESA ‘AREA SUD MILANO’

Nuovo appalto rifiuti in arrivo a fine meseScaduti i termini per presentare ricorsoI cittadini chiedono una città più pulita

ILLUMINAZIONE :: IN UN ANNO RISPARMIATO IL 34% DI ENERGIA

I nuovi ledpuntatisulla città

Sesto ‘sostituisce le lampadine’ o, è megliodire, si cambia il modo di illuminare la città.Entro la fine del 2016 la società Enel Solecompleterà il rinnovo degli impianti di illuminazionepubblica su tutto il territorio. Passare dallelampade alogene alle lampade a led è una sceltache garantirà ai cittadini di preservare le risorseenergetiche, con un importante effetto anchesull’ambiente. Il salto di qualità dell’illuminazionesestese permetterà, inoltre, una qualità dell’il-luminazione più efficiente e quasi esente damanutenzione. La ‘piccola’ rivoluzione luminosasi sta già svolgendo sotto gli occhi dei cittadi-

ni: gli interventi già effettuatinel 2015 hanno permesso lariduzione del 34% di energiautilizzata nel 2014. Entro laf ine del 2016 il decrementopotrebbe essere del 50%. Le emissioniCo2 si sono ridotte di 891 tonnellatee per l’anno in corso, il traguardo è di 1273tonnellate. La spesa energetica risparmiata,pari a circa 250mila euro l’anno, servirà aripagare l’investimento per il rinnovo di circa7mila impianti luminosi presenti nelle stradecittadine.

di Stefano Bini

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10 | 4 febbraio 2016 Sesto San Giovanni

«Non approvate quel pianoche distrugge gli sportstorici della città». È questo l’appello lanciatodalle tre società di bocceRondinella 2000, Risorgi-mento e Anpi, che potrebberonon trovare più posto alcentro Falck di via GeneralCantore, dove si troval’unico bocciodromo finoa oggi sopravvissuto aSesto. Una struttura che non èpiù contemplata nel pianodi riconversione del centrosportivo Falck di via Cantore,presentato all’amministra-zione comunale dall’ope-ratore privato Cierre, attualegestore dei campi da tennis.L’operatore, infatti, ha ipo-tizzato un investimento di980mila euro in 30 anniper realizzare piscine, campida calcio, bar, nuovi spogliatoie attività fitness. Nessunospazio per il gioco dellebocce che coinvolge circa400 persone, per lo più an-ziani, della città. «Si tutelasolo l’interesse privato -hanno denunciato i tre club

-. L’amministrazione avrebbedovuto inserire dei vincoli,chiedendo di conservarele attività già esistenti». La lista civica Sesto nelCuore ha raccolto 400 firmea favore del bocciodromo,i cui conti secondo il Comunesarebbero in rosso. Il progetto di riqualificazionepresentato la scorsa estatenon è stato ancora analizzatoe approvato dal Comune.In questo momento gliuffici hanno chiesto ulterioredocumentazione a Cierre,per dettagliare le risorseda investire e il piano eco-nomico. «Si tratta dell’unico progettoche abbiamo ricevuto - hareplicato il vicesindacoAndrea Rivolta - e di ri-lanciare un impianto sportivo,per cui l’amministrazionenon avrebbe le forze ne-cessarie. Se si arriverà auna decisione, questa saràpubblica e pubblicizzataattraverso la discussioneed il voto in consiglio, cosìcome avvenuto per altriproject financing».

di Laura Lana

Il progetto ‘Conosce-re, riconoscere, intes-sere. Lingua italiana erelazioni inclusive’ haottenuto un finanzia-mento di 15mila euroda Regione Lombardiae sta muovendo i suoiprimi passi. Il progettoè dedicato alle giovanimadri straniere e miraalla loro inclusione e aquella dei loro figli.

Migranti: via al progettodi inclusioneal femminile

POLITICA :: IL PROGETTO DI RILANCIO DELL’IMPIANTO SPORTIVO DI VIA CANTORE NON RISPETTA L’UTENZA

Scompare l’ultima bocciofila rimasta in città. Quattrocento firme per salvarla

Un seminario dedicato a tutte le donne che voglionosentirsi più sicure. Una lezione che affronta tuttigli aspetti della difesa femminile e che vuole offrirele informazioni utili per muoversi nelle situazionidi pericolo. Sabato 6 febbraio dalle 16.30 alle18.30, alla scuola di arti marziali e difesa personaleBono Academy (via Mazzini 33, Sesto), un workshopgratuito, patrocinato dalla Provincia di Milano, dal

titolo ‘Più consapevole. Più sicura’. Si affronterannole basi dell’anti-aggressione femminile: dallaprevenzione alla difesa verbale, passando per lapsicologia del confronto e gli elementi di difesafisica. Per partecipare all’incontro, indicare il proprionominativo con un recapito all ’ [email protected] oppure al numero di telefono02.26265246.

Il 6 febbraio un incontro gratuito

Difesa personale per la sicurezza delle donne

Centro Falck, futuro incerto

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4 febbraio 2016 | 11Pubblicità

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12 | 4 febbraio 2016 Cinisello Balsamo

CRONACA :: L’EVENTO ‘IL CORANO CI UNISCE’ HA SCATENATO UN NUOVO DIBATTITO IN CITTÀ

‘Il Corano ci unisce’. E’ il titolodell’incontro organizzato lo scorso23 gennaio al centro islamico divia Frisia a Cinisello. Un eventoche ha scatenato un turbinio infinitodi polemiche, prima e dopo. Primaperché la Lega Nord aveva più volteincalzato il sindaco e l’amministrazionecomunale ribadendo che la ‘moschea’di via Frisia non ha ancora ricevutole autorizzazioni (la sede è in unedificio urbanisticamente inadatto)e per questo l’evento sarebbe statoabusivo. Dopo perché all’incontro,un momento in cui sono stati lettialcuni brani del testo sacro dell’Islam,ha partecipato anche Usama ElSantawy, ex presidente della comunitàmusulmana. El Santawy oggi è

Imam a Lecco, ma a Cinisello (enon solo), molti si ricordano di luiper le sue dichiarazioni sulla jihad.Proprio El Santawy era presentealla manifestazione e ha parlatocon la stampa. Scatenando ovviamenteuna nuova ondata di polemicheperché nei mesi scorsi il primocittadino Siria Trezzi aveva avviatoun dialogo con la comunità a pattoche El Santawy lasciasse il centroculturale. Una garanzia evidentementenon rispettata. E così gli ‘oppositori’sono tornati a farsi sentire e ilsindaco, forse anche per giocaresulla difensiva, anche. La Lega ha invocato le dimissionidella giunta: «Chi ha parlato è lostesso signore che aveva dichiarato

alla stampa ‘Onore agli italiani chevanno a combattere la jihad’». Ilpresidente attuale della comunità,Muin Qarage, ha replicato: «UsamaEl Santawy è un socio fondatoredella comunità, ma parla a titolopersonale in quanto non ha ruolidi responsabilità nell’associazione.Abbiamo come obiettivo quello dipromuovere un legame tra la nostracultura e quella italiana». SiriaTrezzi ha convocato i portavocedel circolo culturale musulmano eha parlato chiaro: «Chiedo alla co-munità islamica di chiarire qualeruolo rivesta al suo interno, inquanto la sua figura non risultaessere compatibile con il percorsodi dialogo avviato in questi mesi».

di Andrea Guerra

Bufera politicasu Usama e la moschea

La Lega all’attacco ha chiestole dimissioni della giunta

Migliaia di persone hanno festeggiato l’inaugurazionedel nuovo Zoo Club, locale di ballo latino americano cheè l’evoluzione del ‘vecchio’ e ormai chiuso Zoo Latinodi Cinisello. Discoteca di punta di tutta la Città Metropolitanae anche oltre, il nuovo locale si trova alle spalle del centrocommerciale Auchan, in via Castaldi e all’evento inauguraledi venerdì sera hanno presenziato qualche migliaio dipersone, comprese alcune autorità cittadine. La festa hatrascinato con sé alcune polemiche: il campo nomadiabusivo che si trova a due passi dal locale, in via Menotti,non è stato sgomberato dalle forze dell’ordine ma‘coperto’ con una rete verde per ‘impedire’ la vista aiclienti. Una misura che ha scatenato le polemiche dellaLega Nord a cui ha ribattuto poi il sindaco. «La giuntanon ha il coraggio di sgomberare il campo», ha dettoGhilardi. «Il problema non è lo sgombero ma qualesoluzione definitiva trovare per non consentire larioccupazione», ha ribattuto la Trezzi.

TEMPO LIBERO :: INAUGURATO IL NUOVO ZOO LATINO DOPO IL TRASLOCO

Hanno sfilato dall’oratorio fino alla chiesa dipiazza Gramsci, passando per tutta piazzaGramsci, inneggiando alla pace. Sono i ragazzie le ragazze di terza, quarta, quinta elementaree prima media dell’oratorio San Luigi diCinisello Balsamo. Domenica mattina è andatain scena la Marcia della Pace che chiudevaun laboratorio che ha visto impegnati i ragazzi,le loro catechiste e anche le famiglie. «Il mesedi gennaio, il primo dell’anno, è il mese dellapace. Con questi ragazzi abbiamo pensatoa un Laboratorio della Pace: e così a gruppi,per alcune settimane, hanno lavorato suquesto tema e poi hanno creato cartelli,slogan, video e lettere da usare proprio perquesta marcia», spiega don Gabriele Lovati,coadiutore del San Luigi.«La pace non è l’esito di un appiattimento,è l’esito della nostra diversità, che è unaricchezza, non un ostacolo. La marcia è unsegnale per tutti, anche per noi stessi: abbiamoribadito che la pace deve essere una sceltapersonale, che noi per primi vogliamo mettercila faccia».

L’evento

L’oratorio in marciaper la pace

IL GIORNALE PIÙ LETTO DEL NORDMILANO DA OGGI E’ IN DISTRIBUZIONE GRATUITA ANCHE NEI NEGOZI DELLA TUA CITTÀ

PUNTI A CINISELLO

• Caffè I Portici - Piazza Gramsci 19• Bar Tavola Calda New Zen (Nuova Gestione) - Piazza Gramsci 58/A• Colors Solarium Estetica Tatoo - Via Dante 40• FUOC8 - Via D. Brambilla 39 • Independent Smoke - Via Garibaldi 79 • Delizie Senza Glutine - Via Garibaldi 52 • Parrucchiera Nadia e Lorena - Via Baracca 11 • Nuovo Mercatino - Viale Matteotti 27

• Oil one - Via San Denis 1• Pasticceria Pan Bar Andrea - Via XX Settembre• Sala Assicurazioni - Piazza Gramsci 31 • Tabaccheria De' Tre Pozzi - Piazza Costa 43• Pasticceria Costa - Piazza Costa 20• Lavasecco Ecologico - Via Carducci 11• Bar Gelateria Crema & Cioccolato - Via Frova 34 • Panificio Colombo - Via Libertà 13

Se vuoi ospitare un punto distribuzione

de Il Gazzettinotelefonaci allo

02.83.41.32.90

Zoo Club, battesimocon botto e polemiche

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4 febbraio 2016 | 13Cinisello Balsamo

La scorsa settimana due rapinatori hannomesso a segno un colpo nella farmacia divia Trieste, una piccola strada a sensounico che sbocca in via Dante, a due passidal centro. Era ora di cena quando in duesono entrati in farmacia col volto copertodal casco integrale: fuori, il motorinoacceso. In pochi secondi, pistola in pugno,si sono fatti consegnare l’incasso e sonofuggiti facendo perdere le proprie tracce,incuranti persino della presenza di alcunipassanti sul marciapiede che, terrorizzati,hanno dato l’allarme alle forze dell’ordine.E’ solo uno degli episodi accaduti nell’ultimasettimana: l’ultimo è avvenuto mercoledìmattina in via Brunelleschi, ancora inuna farmacia; e in città è suonata unatimida campanella d’allarme. I numeri, in effetti, non sono dapoco: 6 rapine negli ultimi 10 giorni.Un colpo ogni due giorni. Tra questianche quelli messi a segno da unbandito solitario che, armato dicoltello, ha rapinato la gioielleriaTamara di via Cadorna a Cinisello.Sarebbe entrato mostrando dei fintigioielli e cercando di venderli allatitolare. Al suo rifiuto, ha estratto uncoltello da sub e si è fatto consegnarel’incasso e anche alcuni orologi espostiin vetrina. Lo stesso uomo sarebbe il re-sponsabile della rapina compiuta il giornoprima al supermarket La Nostra Casa

all’angolo tra via Primo Maggioe via Leopardi. Le forze dell’ordinestanno svolgendo un intenso

lavoro per cercare di identificareil responsabile; in secondo luogo

per cercare di trovare i malviventied evitare che fatti simili si ripetano.

In città gli episodi hanno lasciato ilsegno: tra i commercianti serpeggia

timore.

di Niccolò Villa

Sono ancora ricoveratela mamma e la figlia (di 8anni) che sono state in-vestite in via Marconi daun’Audi R8 guidata da un37enne di Milano. Sonoancora in due diversiospedali, al San Raffaeledi Milano e al San Gerar-do di Monza. L’incidenteè avvenuto intorno all’oradi cena: l’auto, dopo averinvestito la coppia, è an-data a sbattere contro unalbero. Le condizioni del-la madre stanno miglio-rando: sempre grave lapiccola.

CRONACA :: CACCIA A UN BANDITO SOLITARIO CHE COLPISCE ARMATO DI UN COLTELLO DA SUB

Allarme rapine, 6 colpi in 10 giorniFarmacie, supermercati e panettieri: paura tra i commercianti in periferia

Le truffe restano una piaga, anche a Cinisello,anche nel Nordmilano. Nei giorni scorsi AuserCinisello ha diffuso un avviso per mettere inguardia i cittadini e non solo: «Alcuni fintivolontari stanno telefonando a nome nostroper chiedere contributi e fissare incontri. Nonsono autorizzati, sono truffatori», hannospiegato dall’associazione. Per capire quantoi cittadini siano diventati sensibili al problemabasta vedere cosa è stato costretto a fare ilComune che ha dovuto avvisare ufficialmentegli abitanti della visita degli addetti di unasocietà che si occupa di sostituire i contatoridel gas. «Non è una truffa, sono autorizzati»,hanno ripetuto dal Municipio.

PIAGA :: L’ALLERTA DI AUSER

Ancora truffe:falsi volontari

al telefono

INCIDENTE INVIA MARCONI:MAMMA E FIGLIARICOVERATE

Servirà almeno un altroincontro per mettere ne-ro su bianco il piano dirilancio del MuFoCo, ilMuseo di FotografiaContemporanea. Comu-ne, Museo, Regione, Cit-tà Metropolitana, Trien-nale e Ministero dei Beniculturali si sono già in-contrati 2 volte per cer-care la quadra: nell’ulti-mo incontro si sono mes-si sul tavolo i contributiper la copertura econo-mica del MuFoCo checosta circa 600mila eurol’anno. Il piano di rilan-cio, come già anticipato,prevede l’ingresso dellaTriennale di Milano nellaFondazione che guida ilmuseo: in questo modosi potrebbero recuperarei finanziamenti della Re-gione e del Ministero.Nuovo tavolo istituziona-le nei prossimi giorni.

SALVATAGGIOMUFOCO: ALTRAFUMATA NERAA CINISELLO

Si è parlato anche di sicurezza e di degradonella diretta da Cinisello della trasmissione

Quinta Colonna, programma di Rete Quattro. Letelecamere di Mediaset sono arrivate nel rioneCrocetta lunedì sera: davanti agli obiettivi, ungruppo di cittadini che hanno raccontato dellerapine avvenute in settimana (una anche nel rioneCrocetta) e della generale situazione di degradoche si vive in città, soprattutto il periferia.

Parola anche al primo cittadino, Siria Trezzi,che ha gettato acqua sul fuoco dicendo

che in città non esiste alcun allarmesicurezza e che le forze del-

l’ordine sono al lavoro.

In Crocettale telecamere Mediaset

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LETTERA :: VOLONTARI A SCUOLA

Giorno del RicordoDomenica 7 febbraio alle 11.30è in programma la cerimonia perl’intitolazione del giardino chesi trova tra piazza Italia, via Martinellie via Cadorna, alle ‘Vittime delleFoibe’. La manifestazione si inseriscenel programma dell’amministrazionecomunale per la celebrazione delGiorno del Ricordo. Per approfondireil tema, dal 6 al 19 febbraio,presso Il Pertini è allestita un’espo-sizione di libri con bibliografia.

Notizie FLASH

::

Otto tirociniin Comune

Nuove opportunità lavorative peri giovani di Cinisello. L’ammini-strazione comunale ha attivato,attraverso la misura europeaGaranzia Giovani, 8 tirocini ancheper il 2016. E’ possibile candidarsifino al 5 febbraio chiamando alnumero 02.66023222 (9-13) ovia mail a [email protected].

Si chiama Woodhouseed è una cooperativa-

ostello che ospita ragaz-zi cinesi che arrivano inItalia per studiare o la-vorare. La struttura di

via Prati, che si è meri-tata un articolo del Cor-

riere della Sera, saràinaugurata ufficialmente

sabato 6 febbraio alle18.30. A ‘inventarla’ e

aprirla sono stati Rebec-ca Brollo e Sijie Xie,una milanese con due

lauree (in Pianificazioneurbana al Politecnico diMilano e all’università

Tonji di Shanghai) e uncinese che frequenta

Scienze politiche allaCattolica ed è rappre-

sentante degli studenticinesi. La struttura non è

un semplice ostello perl’accoglienza degli stu-

denti o dei lavoratori mavuole essere un vero e

proprio circolo cultura-le, un ponte con la Cina

per aiutare gli stranieri aconoscere meglio il ter-

ritorio e a integrarsi aMilano (per esempio

con corsi di lingua adhoc per passare gli esa-

mi in Italia).

Woodhouse,l’ostello

per cinesi

NOVITÀ

::

14 | 4 febbraio 2016 Cinisello Balsamo

Riceviamo e pubblichiamo la lettera scrittada Mariacristina Cilli, vice preside dellascuola Zandonai, e Daniela Lacchè, dirigentein pensione da quest’anno, nella quale siringrazia per il loro prezioso contributovolontario due pensionati che collaboranocon tutto il comprensivo.

Il mondo della scuola oggi occupa le paginedi questo giornale per raccontare l’ordinarietàdel bene, svolto da due uomini dai solidi principicon passione, gratuità ed umiltà a favore dellacomunità scolastica. L’istituto comprensivoZandonai desidera ringraziare Sergio Tarozzie Saverio Cianciotta, che prestano la loro operavolontaria e a titolo gratuito, il primo in campoamministrativo e il secondo quale addetto alservizio posta. Sergio Tarozzi, ormai in quiescenzadal 01/09/2010, si è distinto quale docente discuola primaria competente e innovatore,referente del plesso Zandonai e collaboratoredel dirigente, con funzioni vicarie, nel neonatoistituto comprensivo Zandonai, quando nel 2000esso si componeva soltanto dei plessi GarciaVillas, Zandonai e Giolitti. Favoriva lo sviluppotecnologico di questi tre plessi e dal momentodel pensionamento rappresentava la memoriastorica di questi tre plessi, delle loro reti dati,dei loro archivi e di diverse pratiche importantie delicate, svolte nel rispetto delle competenzedei dirigenti che si sono succeduti e della privacy.Bisogna ricorrere a Sergio anche quando è

necessarioricostruire la storia degli ormai chiusicircoli didattici che hanno visto passare i singoliplessi di scuola primaria e dell’infanzia orasotto la competenza di uno ora sotto quella diun altro. Tarozzi continua ad apportare la suapreziosa esperienza dedicando giornalmentealcune ore di lavoro mattutino allo svolgimentodi processi e procedure che richiedono pazienzae una formazione specialistica che egli accrescee aggiorna. Saverio, ormai novantenne, si rendeutile e prezioso dal 2009, recapitando la cor-rispondenza cartacea, pur diminuita in virtùdella digitalizzazione, ai referenti degli attualisei plessi. Si definiva ‘postino’ già quandosvolgeva questa attività a favore dell’ex IIIcircolo didattico, muovendosi in bicicletta.Ormai ha lasciato il mezzo di trasporto e gustauna passeggiata mattutina che dalla GarciaVillas si snoda negli attuali plessi dell’istituto(Parini, Parco dei Fiori, Sempione, Zandonaie Giolitti). È piacevole sorbire un caffè con isignori Sergio e Saverio, ma questo simpaticointermezzo non è costante quanto il lavoroimpagabile e raro di questi collaboratori piùche unici. Il bene normalmente non producerumore, ma è silenzioso e persistente. Oggiabbiamo voluto dar voce all’impegno costantee inestimabile di due care persone, sempresorridenti, che la scuola (in particolare ildirigente attuale, quelli passati e il personaledegli uffici) ringrazia di cuore.

Il bene non produce rumore

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4 febbraio 2016 | 15Pubblicità

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16 | 4 febbraio 2016 Bresso

IL GIORNALE PIÙ LETTO DEL NORDMILANO DA OGGI E’ IN DISTRIBUZIONE GRATUITA ANCHE NEI NEGOZI DELLA TUA CITTÀ

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PUNTI A BRESSO

• Pescheria Catanese - Via Roma 55• Piscina Paolo Foglia - Via Luigi Strada• Cafe' Portici - Via XXV Aprile 41• Lavanderia Non Solo Bolle- Via Marconi 24 (c/o City Center)• Antigua Caffe' - Via A. Villa 10 • Bar Madama cafe' di Roda snc- Via dalla Chiesa 1 angolo V. Veneto• Fioraio Signorelli - Via Cavour 7 • Panificio pasticceria caffetteria Mana- Via Vittorio Veneto 24

• Bar pizzeria Eden - Via Centurelli 18/a • Lav@sciuga - Via Manzoni 17• Il pane per tradizione - Via Manzoni 19• Aquiloni Park - Parco giochi al coperto- Via Carolina Romani, 1 • Fratelli Li - La fabbrica dei sapori- Via Vittorio Veneto,109• Beauty Car Bresso - Via Bologna 19• Panificio Villoresi di Turturro Francesco- Via Villoresi

E’ una di quelle decisioni che si-curamente dividerà i cittadini e lapolitica. Ma tant’è che ora la decisioneè presa: la tranvia Milano-Seregno,che passa dai territori di Bresso,Cusano Milanino e Paderno Dugnano,si farà. E i cantieri partiranno entrola primavera.Con un atto a sorpresa, nei giorniscorsi la Città Metropolitana hadeciso di assumere in prima personala gestione dell’opera che, a onordel vero, doveva essere cantierizzatagià due anni fa. L’opera, del valorecomplessivo di oltre 200 milioni dieuro, era stata appaltata all’impresaCmc di Ravenna. Tuttavia l’appaltoera stato bloccato in seguito allatrasformazione della Provincia diMilano in Città Metropolitana, cheha ridotto le capacità finanziariedell’ente.A quel punto Città Metropolitanaaveva chiesto di trasferire la respon-sabilità del progetto sul provveditoratoalle Opere Pubbliche, ma dal Governo

non è mai arrivata l’autorizzazione.Così, si torna all’origine: Città Me-tropolitana prenderà le redini delprogetto in prima persona.«Confesso che sono un po’ preoccupata,ma credo sia la cosa più giusta - haspiegato la consigliera Arianna Censi,delegata ai temi della Mobilità perla Città Metropolitana -. Le nuovee meno vincolanti condizioni delPatto di Stabilità interno ci consentonodi gestire direttamente l’appalto,così abbiamo deciso di dare inizio

ai lavori». Città Metropolitana dovràgarantire il pagamento di tutti iconti, per evitare che il cantiere siafermato a metà, come già accadutoper qualche verso per la M1 di Sesto.Si comincerà a lavorare in primaveracon i primi cantieri mobili per l’eli-minazione delle cosiddette ‘intersezioni’.Praticamente si scaverà sul tracciatoper spostare condotte del gas, tubidelll’acqua e delle fogne, impiantielettrici e telefonici. Lavori che nonè possibile eseguire in inverno.

di Stefano Bini

CRONACA :: A SORPRESA, CITTÀ METROPOLITANA HA ANNUNCIATO L’AVVIO DEI LAVORI IN PRIMAVERA

La tranvia è ai nastri di partenzaNecessari tre

anni di cantierie 200 milioni

di investimenti

‘All’incontrario: il mondo dell’opposto edel contrario’: questo il tema del CarnevaleDiocesano per l’anno 2016. Bresso anticipa i festeggiamenti. Appuntamentoper domenica 7 febbraio a cominciaredalle 14.30. Dall'oratorio della Misericordia,dal San Carlo e dal San Giuseppe partirannotre cortei festosi di ragazzi in maschera. I partecipanti si ritroveranno alle 15.30al nuovo spazio Iso Rivolta, dove è previstoil clou della festa che proseguirà fino alle

18. Il corpo musicale della banda cittadinaSanta Cecilia allieterà i partecipantiall’iniziativa; sono previsti balli, animazionee distribuzione di cibi tradizionali. In casodi pioggia, il ritrovo sarà alle 15 direttamentesotto la galleria Iso Rivolta di via VittorioVeneto.La festa in maschera per eccellenza, anchequest’anno, vede la partecipazione attivadegli oratori cittadini, con il contributoeconomico del Comune.

Il carnevale veste il mondo ‘all’incontrario’

Il trasporto pubblico è tema cruciale e stra-tegico per lo sviluppo di una vera Città Me-tropolitana, lo sa bene il sindaco di BressoUgo Vecchiarelli che sta lavorando a unalettera da inviare a tutti i candidati a sinda-co per le prossime elezioni di Milano. Tra lealtre cose, Vecchiarelli scrive: «Tra le priori-tà c’è il sistema dei trasporti e dei servizi asostegno della mobilità di persone e di mer-ci. Una scelta a cui non si può risponderecon un elenco di buoni propositi che nonpossono non essere condivisi e che, vice-versa, richiede un programma di interventi,rivendicato da anni». E poi entra nello specifico: «Occorre unanuova e più decisa ‘cura del ferro’, una tarif-fazione unica estesa all’area metropolitanao determinando le tariffe in base alla percor-renza, affiancando una diversa politica dellasosta disincentivando l’uso del mezzo priva-to e quindi riducendo il traffico di attraver-samento, soprattutto da e per il Nordmilanoe Monza Brianza, non a caso le zone piùdensamente abitate e conseguentementecon la più alta motorizzazione». Un primopasso sul quale cominciare a riflettere.

IL TRASPORTO AL CENTROIl commento del sindaco Vecchiarelli

Il percorso della nuova tranvia èlungo 14,3 chilometri, dal confine tra Milano e

Bresso a Seregno.I primi 5,6 chilometri,

dal Parco Nord aPaderno Dugnano saranno a

doppio binario e 8,7 chilometri, da Paderno Dugnano a Seregno,

a binario singolo. Saranno 25 le fermate.

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4 febbraio 2016 | 17Bresso

Il Comitato Opera Lirica di Bressomette in scena sabato 6 e domenica7 febbraio l’opera lirica di GaetanoDonizetti ‘Don Pasquale’ con regiadi Alberto Zaniboni. La tradizionebressese per l’opera, nata su iniziativadei cittadini nel 1996, ogni annoattrae curiosi e amanti del genere.«Il cast è composto da professionisti

selezionati dal coordinatore EnzoNigro, l’orchestra è locale e dialtissimo livello, il coro è il Calaucediretto da Giampaolo Vessella» rac-conta Ezio Tilli, responsabile dellacomunicazione del progetto.Lo scorso dicembre al Comitato èstata conferita la benemerenzacivica La Castela d’oro. Novità di

quest’anno è la partecipazionegratuita di studenti e bambini alleprove.Lo spettacolo si terrà al teatro SanCarlo.Per ulteriori informazioni sullospettacolo contattare la segreteriadella parrocchia San Carlo o ilnumero 347.1589209.

L’opera lirica è di casa a Bresso

Le mantidi al Parco NordDomenica 7 febbraio il Parco Nordospiterà un incontro alquantosingolare, ovvero un ‘faccia a faccia’con il mondo delle mantidi, curiosie a tratti inquietanti insetti. L’evento,dal nome ‘Occhi con le mantidi’, siterrà nella Cascina del parco epermetterà a grandi e piccini dicapire e osservare, con l’aiuto delmicroscopio stereoscopico, questistrani artropodi. Il ritrovo è alle10.30 o alle 15 e i turni durano inmedia 1 ora e mezza. Per gli adultiil costo è i 4 euro, per i bambini 6.Chiunque volesse partecipare deveprenotarsi al numero 393.0837918.

Notizie FLASH

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Nuove visite culturaliContinuano gli appuntamenti culturalidegli Amici del Tempo Libero. Il 26febbraio il programma prevede lascoperta della città di Monza e dellebellezze artistiche del Duomo: l’af-fascinante storia della regina Teodolindaverrà scoperta con la visita al museoe al tesoro della Corona Ferrea. A marzo invece la visita sarà a Milanodove giovedì 10 gli interessati sco-priranno la vigna di Leonardo daVinci e Casa Atellani. Per informazioniè possibile inviare una mail all’indirizzo:[email protected].

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IL CASO :: L’AGENTE SCELTO SALVA LA VITA A UN ANZIANO COLTO DA INFARTO

Il vigile diventaun eroe cittadinoFondamentali le nozioni di primo soccorso

Un anziano settantenne colto da malorein modo improvviso mentre passeggiavaper strada. Un vigile coraggioso. Unamanovra di primo soccorso eseguita conabilitàSono questi gli ingredienti della bellastoria che i bressesi si raccontano negliultimi giorni. Il 22 gennaio scorso verso le due del po-meriggio, il trentatreenne Claudio Tavilla,agente della polizia locale di Bresso dapoco diventato agente scelto, stava iniziandoun giro di pattugliamento della città insella alla moto d’ordinanza, quando ha

visto un uomo riverso a terra, privo disensi. Dopo aver fatto partire rapidamenteuna chiamata al 118 per i soccorsi sanitari,l’agente ha capito che l’uomo non avrebbepotuto aspettare: Claudio ha subito soccorsol’anziano con un massaggio cardiaco.«Ho capito immediatamente che si trattavadi infarto - ha spiegato l’agente -. Hocompreso l’importanza di questa praticadi rianimazione appena ho visto l’anzianoriprendere conoscenza».Pochi minuti di massaggio hanno infattipermesso all’uomo di riprendersi e diarrivare cosciente all’ospedale Fatebenefratelli.Le manovre di pronto soccorso, che do-vrebbero essere nelle competenze di ognicittadino, per un agente della polizia

locale sono necessarie per ottenere lapatente di servizio. Complimenti all’agenteda parte del comandante Riccardo Brunatie, senza alcun dubbio meritato l’appellativodiffuso di vigile-eroe.

di Gaia Caracciolo

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18 | 4 febbraio 2016 Cusano Milanino

IL GIORNALE PIÙ LETTO DEL NORDMILANO DA OGGI E’ IN DISTRIBUZIONE GRATUITA ANCHE NEI NEGOZI DELLA TUA CITTÀ

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PUNTI A CUSANO

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• Ristorante Il Gabbiano - Via M. D'azeglio 4 • Senza Fondo Cafe' - Via Sormani 57• Chik Pizza Bar Gelati - Via Sormani 35

POLITICA :: IL SINDACO ANNUNCIA: ESCUSSA UNA FIDEIUSSIONE

Soltanto un mese fa, la posizionescelta dall’amministrazione diCusano Milanino sulla questionePalazzo Omodei era parsa comeun salto nel buio: dinanzi al-l’immobilismo dell’impresa cheavrebbe dovuto provvedere allariqualificazione dell’edificiostorico, il Comune è rientrato inpossesso del cantiere estromettendoper sempre l’impresa inadem-piente.Ora, il sindaco Lorenzo Gaianiha annunciato che lo scorso 25gennaio il Comune ha incassatouna somma di circa 400milaeuro relativa a parte delle fideiussioni

bancarie (ossia soldi congelatia garanzia dei lavori) collegateal piano di riqualificazione diPalazzo Omodei e, più in generale,all’intera zona del piano di ri-qualificazione urbana ex Cia.Dunque, l’amministrazione co-munale è riuscita farsi riconsegnaredall’operatore inadempientealmeno una parte dei soldi cheserviranno a completare le operedi riqualificazione del Palazzoe al completamento della piazzaantistante e del parcheggio sot-terraneo. Il denaro in questione è solo unaparte della somma complessivache il Comune di Cusano Milaninointende riavere dall’operatoreper l’intera questione che ha

visto protagonista Palazzo Omodei:si tratta di una fideiussione de-cisamente minore rispetto a unaseconda di quasi 2 milioni dieuro, di cui il Comune si sta oc-cupando per escuterla nel minortempo possibile. Alla soddisfazione del sindacoimmediata la risposta della LegaNord attraverso il consiglierecomunale Ivan Cordini: «Moltobene signor sindaco. Ora speriamopossiate modificare il triennaledelle opere pubbliche ripristinandoi 354.000 euro sottratti alle ma-nutenzioni degli edifici scolastici». Nel piano triennale delle operepubbliche sono attualmentedestinati 480mila euro per gliinterventi agli edifici scolastici.

di Nicolò Gelao

Referendumpiù faciliCon la delibera consiliare del14 dicembre scorso il Comunedi Cusano ha introdotto unquorum per i referendum consultivilocali pari al 20 per cento. Sitratta di una novità introdottanello statuto comunale, quellache riguarda l’articolo 90 comma3: «Il referendum è valido quandoil venti per cento degli aventidiritto ha partecipato al voto».Nel 2012 un referendum cittadinosu Esselunga si rivelò inutileperché non si raggiunse ilquorum del 50 per cento.

Notizie IN BREVE

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Bando diassunzione

I Comuni di Bresso, CiniselloBalsamo, Cormano, Cusano Mi-lanino hanno costituito l’AziendaSpeciale Consortile ‘Insiemeper il Sociale’ per la gestioneassociata dei servizi alla personadi tipo sociale, assistenziale,educativo, socio-sanitario esanitario. Ora l’azienda, consede legale a Cusano, ha indettouna selezione pubblica ai finidell’assunzione di figure pro-fessionali. Info sul sito comunale.Scadenza presentazione domande:13 e 15 febbraio 2016.

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Imparare a fotografareOpportunità per tutti gli amantidelle fotografie: il gruppo fo-toamatori di Cusano Milaninoorganizza, a partire dal 18febbraio, un corso per impararele tecniche di fotografia. Il corsoprevede 16 serate per un totaledi 32 ore di lezione e due usciteextra. Costo di iscrizione di 150euro. Al termine del corso èprevista una mostra fotograficacon gli scatti realizzati dai par-tecipanti. Info 348.7077679 [email protected]

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Continuano i lavori per ilcompletamento della nuo-

va stazione ferroviariaunificata dei Comuni diCusano Milanino e Cor-

mano. L’impianto fu inaugurato

il 26 aprile scorso, manon tutti i lavori vennero

completati prima di quelladata trascinandosi nel

tempo. Il 18 gennaio sonoripresi i lavori notturni

per la trazione elettrica. Gli operatori si sono scu-sati preventivamente per i

disagi, ma la decisioneobbligata dell’orario not-

turno è dovuta alla so-spensione della circola-

zione dei treni in stazione.A Cusano, in particolare,procedono i lavori per laformazione della passe-

rella ciclopedonale: sonostati smontati i ponti

provvisori vicino al sotto-passo.

A tenere banco è ancorala questione riguardante i

parcheggi: la polizia loca-le, su richiesta del Movi-

mento 5 Stelle, ha spiega-to che è ancora aperto untavolo di confronto con la

Regione. L’amministra-zione è intenzionata a ri-

servare i parcheggi constriscia gialla ai residenti

e agli abbonati, preveden-do comunque la presenzadei parcheggi con strisce

bianche. In ogni caso fino a che

non verrà presa una deci-sione finale definitiva il

parcheggio nella zonadella nuova stazione sarà

libero per tutti.

Ancora irrisolta

la questioneparcheggi

STAZIONE

CARNEVALE :: LA SFILATA SABATO POMERIGGIO DALLE ORE 15

Il corteoin costumeper le viedella città

L’atmosfera festosa del carnevale contagerà anche le vie delcomune di Cusano Milanino. Come tradizione, si festeggiasabato. Più precisamente il 13 febbraio quando è in programmala tradizionale festa per le vie del centro cittadino che segneràl’inizio della Quaresima e l’avvicinarsi della Pasqua. Come ogni anno il programma della manifestazione prevedela sfilata che partirà da viale Buffoli per arrivare fino apiazza Martiri di Tienanmen. Il ritrovo per grandi, ma soprattutto per le famiglie cheporteranno i bambini a una delle manifestazioni più attesedell’anno, è per le 15 a Milanino per sfilare nel corteo cheattraverserà l’intera città.

‘Piovono soldi’ su Palazzo OmodeiCordini: «Ripristinare i fondi per le scuole»

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4 febbraio 2016 | 19Cusano Milanino

CRONACA :: ROCCO RENDINA RITENUTO COLPEVOLE DI AVER MASSACRATO IL RUMENO IOAN POPA

Omicidio del clochard,condanna a 6 anni

Indagati anche i suoi amici per favoreggiamento

Dopo un breve periodo agli arrestidomiciliari, ora è arrivata la condannain primo grado per Rocco Rendina.Il 22enne della Comasina dovràscontare sei anni di reclusione peraver massacrato un senzatetto lanotte del 15 ottobre 2014. Dopo mesi di indagini, udienze erinvii, il Tribunale di Monza hadeciso di condannarlo, per averucciso Ioan Popa, rumeno di 52anni, davanti a un bar di via Ferraria Cusano Milanino. Secondo le ri-costruzioni, Rendina aggredì il sen-

zatetto perché quest’ultimo stavadisturbando il suo cane nel tentativodi accarezzarlo.Il giovane milanese si è sempredifeso dicendo di aver solo sferratoun calcio al volto dell’uomo per al-lontanarlo, lasciandolo in stradaancora in vita accanto alla suabicicletta. Secondo il medico legaleche eseguì l’autopsia, invece, IoanPopa fu colpito almeno 2 o 3 volteal volto e al petto prima di essereritrovato con la testa fracassata. La tesi di Rendina è stata sostenuta

anche dagli amici presenti, che lo hanno difeso in Tribunale raccontandoche l’uomo era ubriaco e che liavrebbe minacciati con un coltellinoda tasca a causa del cane che abbaiava. I giudici, però, non hanno credutoa questa storia condannando RoccoRendina a 6 anni, contro i 14 chiestidal Pm. La condanna gli è stata riconosciutaper omicidio preterintenzionale, ossianon volontario. Sono stati inveceindagati gli amici per avere inizialmenteomesso di riferire ai carabinieri dellapresenza quella sera davanti al pub

dell’imputato.

di Nicolò Gelao

Dan Peterson, al secolo Daniel Lowell,è stato graditissimo ospite lo scorsomercoledì sera a Cusano Milanino suglispalti del PalaSporting di via Roma,sede anche del tennis club. Il miticocoach che ha voluto essere testimonedi una realtà locale che in poco tempoha ottenuto risultati sorprendenti: lo

Sporting Milanino - CSC Basket, riesceal suo secondo anno di attività a raccoglierecirca 350 atleti, spaziando dal minibasketdei pulcini nati nel 2011, alle giovanili,fino ad arrivare alla prima squadra chemilita nel campionato di Serie C. Ilnuovo sodalizio è nato in seguito alledifficoltà di un altro club cusanese, e

per poter operare si avvale della colla-borazione con un’associazione culturalecome Gli amici del Milanino e delsupporto dell’amministrazione comu-nale.Una realtà sportiva nuova, ma già cosìimportante per la città.

“l’ e

vent

o”

DAN PETERSON TESTIMONIAL DEL BASKET CUSANESEIl mitico coach presente al Palasporting

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20 | 4 febbraio 2016 Pubblicità

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FINO AL 20 MARZO

ALFONS MUCHA E LE ATMOSFERE ART NOUVEAU

Fiori, piante e delicate figurefemminili. Le linee leggere dell'ArtNouveau arrivano a Palazzo Realecon un'esposizione dedicata aduno dei suoi artisti più rappresentativi.Alfons Mucha, pittore di originececa vissuto nella sfavillante Parigidella Belle Epoque, è in mostracon Alfons Mucha e le atmosfereArt Nouveau. Il nucleo principaleè costituito da oltre 100 opere,tra affiches e pannelli decorativiprovenienti dalla Richard Fuxa

Foundation.Pannelli decorativi, cartelloni pub-blicitari, manifesti, locandine peropere teatrali: nella produzioneartistica eterogenea del pittorececo rivive lo splendore della BelleEpoque. Un percorso espositivoche include anche ceramiche,mobili e sculture del periodo e sisviluppa per temi. Dal teatro, coni ritratti alla famosa attrice SarahBernhardt, alla figura femminile,nella sua doppia accezione didonna angelica e femme fatale,fino ad arrivare all'influenza esteticadell'arte orientale e all'immaginariofloreale, tanto caro all'Art Nouveau- Orario: lunedì dalle 14.30 alle19.30; martedì, mercoledì, venerdì,domenica dalle 9.30 alle 19.30;giovedì e sabato dalle 9.30 alle22.30 - Ingresso: intero 12 euro;ridotto 10 euroMilano - Palazzo Reale - Piazzadel Duomo, 12

FINO AL 20 FEBBRAIOHAYEZ

Francesco Hayez è protagonistadi una grande mostra in programmaalle Gallerie d'Italia in Piazza Scala.Un allestimento con circa 120opere curato da Fernando Mazzoccacon il coordinamento generale diGianfranco Brunelli, in collaborazionecon Accademia di Belle Arti, Pi-nacoteca di Brera di Milano eGallerie dell'Accademia di Venezia.Il percorso espositivo segue unasuccessione cronologica, che raccontala vita e il percorso creativo delgrande pittore: dagli anni dellaformazione tra Venezia e Roma,nell'ambito del Neoclassicismo,all'affermazione a Milano come

protagonista del movimento Ro-mantico e del Risorgimento accantoa Verdi e Manzoni, che insieme alui furono tra i principali fautoridell'unità culturale italiana. Inmostra i capolavori più famosi,ma anche alcuni inediti, presentatial pubblico per la prima volta. Unadelle chicche dell'esposizione è lisorprendente accostamento delletre versioni del Bacio, a dimostrarela genialità di un artista che oscillaabilmente fra diversi generi comepittura storica, sacra, ritratto,mitologia e orientalismo, tendenzaformale molto in voga all'epoca.Memorabili i suoi nudi femminili,intrisi di una sensualità unica intutto l'universo romantico italianoed europeo. Per sognare fra tele,malinconia ed echi storici. - Orario:da martedì a domenica dalle 9.30alle 19.30 (ultimo ingresso 18.30);giovedì dalle 9.30 alle 22.30 (ultimoingresso 21.30); lunedì chiuso -Ingresso: da 8 a 10 euroMilano - Gallerie d'Italia - PiazzaScala

CULTURA/MOSTRE FESTE/SAGRE CONCERTI/SPETTACOLI TEMPO LIBERO

Cinema Rondinella

Viale Matteotti 425 - Sesto San Giovanni (MI)tel 02.22.47.81.83 - fax [email protected]

GIOVEDÌ 4 FEBBRAIO GOYA. VISIONI DI CARNE E SANGUE LA GRANDE ARTE AL CINEMA Regia: David Bickerstaff. In occasionedella mostra della National Gallerydi Londra, in esclusiva sul grandeschermo il tour cinematografico cheracconta l’arte e i capolavori del ri-voluzionario pittore spagnolo - ORE:15.30 - 21.15 - PREZZI: interoeuro 10,00 - ridotto euro 8,00

VENERDÌ 5 FEBBRAIOTHE HATEFUL EIGHT - PRIMA VISIONERegia: Quentin Tarantino con SamuelL. Jackson, Kurt Russell - ORE:15.30* - 21.00 - PREZZI: *alle15.30 prezzo speciale euro 4,50 -intero euro 7,00 - ridotto euro 5,00

SABATO 6 FEBBRAIOIL VIAGGIO DI ARLO - UN CINEMA PER AMICORegia: Peter Sohn. Età consigliatadai 6 anni - ORE: 15.30 - PREZZI:intero euro 4,00 - ridotto euro3,50 euro (fino a 14 anni)

THE HATEFUL EIGHT - PRIMA VISIONERegia: Quentin Tarantino con SamuelL. Jackson, Kurt Russell - ORE:17.30 - 21.00 - PREZZI: interoeuro 7,00 - ridotto euro 5,00

DOMENICA 7 FEBBRAIO THE HATEFUL EIGHT - PRIMA VISIONERegia: Quentin Tarantino con SamuelL. Jackson, Kurt Russell - ORE:15.00 - 18.00 - 21.00 - PREZZI:intero euro 7,00 - ridotto euro 5,00

LUNEDÌ 8 FEBBRAIO MON ROI. IL MIO RE - CINEFESTIVAL RONDINELLARegia: Maïwenn Le Besco con Em-manuelle Bercot, Vincent Cassell- ORE: 21.15 - PREZZI: x 1 film

euro 4,00 - Abbonamenti: x4 filmeuro 12; x10 film euro 25; x20film euro 40

MARTEDÌ 9 FEBBRAIO IL POLLINE E LA RUGGINE - EVENTO SPECIALEPresentazione del film documentarioIL POLLINE E LA RUGGINE. Me-moria, lavoro e deindustrializzazionea Sesto San Giovanni - ORE: 21.00- PREZZI: INGRESSO LIBERO

MERCOLEDÌ 10 FEBBRAIO MON ROI. IL MIO RE - POMERIGGI AL CINEMARegia: Maïwenn Le Besco con Em-manuelle Bercot, Vincent Cassell- ORE: 15.30 - PREZZI: bigliettounico euro 3,00

THE HATEFUL EIGHT - PRIMA VISIONERegia: Quentin Tarantino con SamuelL. Jackson, Kurt Russell - ORE:21.00 - PREZZI: ridotto euro 5,00

CinemaTeatro Pax

Vicolo Fiume, 4 - Cinisello Balsamo (MI)- tel 02 [email protected]@cineteatropax.ithttp://www.cineteatropax.com

SABATO 6 E DOMENICA 7 FEBBRAIO

IL PICCOLO PRINCIPE Regia: Mark OsborneORARI: sabato alle 17 e alle 21.15domenica alle 17 e alle 20.30PREZZO: 6,00 euro intero e 4,50ridotto (under 11 e over 60) Piazza Costa e piazza

Gramsci: come negliultimi anni, anche peril Carnevale 2016 (checade nella giornatadi sabato 13 febbraio)saranno queste le duelocation dove si svol-geranno gli eventi cit-tadini a Cinisello Bal-samo.Il tema resta quellodeciso dalla Diocesidi Milano: ‘Il mondodell’opposto e del con-trario’. In piazza Costal’animazione partedalle 14.45. Lungo lacarreggiata stradalesi potranno trovaregli stand allestiti daglioratori cinisellesi: nonsi tratta di veri e propricarri ma piuttosto dipostazioni dove tuttii cittadini, soprattuttoi bambini più piccoli,potranno giocare gui-dati dagli animatoripresenti. Non solooratori: in piazza cisaranno momenti dianimazione per tuttianche nell’area centraleche costeggia la scuolaCosta. Dalle 16 la festa sisdoppia e si spostaanche in piazza Gram-sci. Lì ci saranno glianimatori del circoloArci La Quercia cheproporranno anchelaboratori creativiper i più piccoli. Lelocandine sono giàesposte in città: altreinformazioni si possonorintracciare sul sitocomunale.

EVENTI

IN PRIMO PIANO

Carnevalea Cinisello:due piazze

in festa

BENZINADIESEL

ex Tamoilv.le F. Testi (Cinisello)

Q8via Partigiani

Shellviale Gramsci

Tev.le F. Testi

Oilonevia Saint Denis

Q8via Grandi

Q8v.le Matteotti

Q8v.le Matteotti (Bresso)

1.349 1.359 1.399 1.359 1.339 1.399 1.359 1.3991.139 1.139 1.199 1.139 1.119 1.199 1.139 1.199

Prezzi aggiornati a mercoledì 03/02/2016. I gestori di stazioni di servizio e i lettori possono comunicarci i prezzi

più convenienti scrivendo a [email protected]

4 febbraio 2016 | 21

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22 | 4 febbraio 2016

Silenzio in biblioteca? Non sono d’accordoal centro culturale cinisellese Pertini.Tutti i primi giovedì del mese, da febbraio amarzo, i lettori potranno dare sfogo alla lorovoglia di suonare. Sono stati Roberto Fortunio,direttore del centro Pertini, e Andrea Catania,assessore alla Cultura, che sabato 31 gennaiohanno presentato voci e strumenti degli allievidella civica scuola di musica Salvatore Licitrache dalle 18 si sono fatti sentire (o dovremmodire ascoltare) al centro culturale Il Pertinidove con un flash mob è stato inaugurato ilprogetto ‘Silence, please!’, pensato da Csbno(Consorzio del Sistema Bibliotecario NordOvest) e sostenuto dalle istituzioni comunaliche hanno giocato il ruolo del ponte trabiblioteche e scuola di musica.‘Silence, please!’ è un progetto che vuoleportare una ventata di novità nelle attività enelle funzioni offerte dalle biblioteche del

consorzio. Sono i programmazione work -shop e diversi incontri a tema culturale,ma il primo step del cambiamento propostoda Csbno è stato regalare un pianofortealla fantasia di chiunque voglia ‘metterci lemani’. Un vero salto nella musica, dunque,per cambiare l’immagine di biblioteca chela tradizione ci ha consegnato. Chi sa suonarepotrà esercitarsi, chi invece è alle prime armiimprovviserà ballate suonate o duetti e chinon è stato ancora ispirato dalle dolci musepotrà cimentarsi nell’esplorazione della propriasensibilità sonora. Uno degli obiettivi delprogetto è quello di sperimentare momentidi performance condivisa, attraverso ladiffusione del suono nelle casse acustiche dicui il pianoforte è provvisto. Ma sarà possibileanche suonare ‘in privato’: il pianoforte èdotato di auricolari che serviranno a chi vorràsilenziare i propri cimenti musicali.

di Matteo Moraschini

Un corso per imparare a conoscere e apprezzare ilvino, individuandone i sapori, i colori, i profumi ecapendone gli abbinamenti. A Sesto San Giovanni,alla biblioteca civica Cadioli (villa Visconti d’Aragona,via Dante 6) parte l’8 febbraio il corso ‘Il vestito delvino’. Appuntamento alle 21 in biblioteca. Il corso ècomposto da 4 lezioni, ognuna della durata di 2 ore,che proseguiranno fino al 29 febbraio. Il costo è di140 euro. Per informazioni contattare lo 02.24968800oppure [email protected].

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zion

i”

‘IL VESTITO DEL VINO’ IN BIBLIOTECA

I lettori potranno esercitarsi in privato

con gli auricolari

Una serata di testimonianze perdare voce ai racconti sull’Olocausto.Prosegue la rassegna ‘Il giorno dellamemoria’. Giovedì 4 febbraio ‘Diamofuturo alla memoria’, alle 21 allospazio contemporaneo Talamucci(via Dante 6, Sesto San Giovanni).Un confronto tra i giovani che hannoincontrato gli ex deportati e nehanno raccolto le testimonianze ei familiari delle vittime. In più, ilpunto di vista anche di chi ha fattodella propria testimonianza unimpegno di vita. Ci sarà anche laproiezione del video ‘I giovaniincontrano gli ex deportati nei lager’,prodotto da Aned Nazionale.Per informazioni contattare il numero02.24968808-09 o inviare una maila [email protected].

Eventi IN BREVE

‘Diamo futuroalla memoria’

Cultura & Tempo libero

Il 10 marzo scadrà il termine per presentare la domandaad AgrInCorto, il concorso di cortometraggi organizzato

da Cooperativa agricola, Cinebaloss e il Comune di Cinisello Balsamo. Per ulteriori informazioni:

[email protected].

A Sesto è ancora Natale. È tuttopronto per la premiazione dei par-tecipanti al concorso ‘Le vie delpresepe’. Ai vincitori verrannoassegnati il premio Torretta Città diSesto San Giovanni, oltre alla coppaQuinto Vecchioni e altri premi.Appuntamento domenica 7 febbraioalle 16, all’auditorium del GrandHotel villa Torretta (via Milanese 3).Sono invitati genitori e ragazzi dellescuole e degli oratori e la clienteladelle attività commerciali. Per in-formazioni: 02.2440100.

Il presepe più bello

Al Pertini una rassegna di incontriper parlare della letteratura americana.‘Dreams. I sogni degli scrittoriamericani’ è un calendario di eventidedicato ad autori che vanno daHemingway, Eggers, Foer, Eugenides,King, fino a Chandler e Salinger eRaymond Carver. Primo incontro inprogramma giovedì 4 febbraio alle21, al secondo piano del centroculturale Il Pertini. Per informazioni:02.66023518.

Gli scrittoriamericani

La stagione delle esposizionisi riapre con ‘Simbiosi’. In mo-stra alla civica fototeca Tran-quillo Casiraghi di Sesto (villaVisconti d’Aragona, via Dante6) gli scatti di Lino Aldi. Un’esposizione che riprende illinguaggio dei manifesti pub-blicitari lungo i percorsi citta-dini e di periferia. Inaugura-zione sabato 6 febbraio. Alle17 incontro con l’autore. Al ter-mine ‘coffee & tea’ offerti dalGruppo Fotoamatori Sestesi.Alle 18 invece partirà l’inaugu-razione della mostra, che pro-seguirà poi fino al 27 febbra-io. La presentazione sarà a cu-ra del fotografo Rinaldo Prieri.Per ulteriori informazioni con-tattare il numero02.24968810 o consultare ilsito [email protected].

Una mostra fotografica di Lino Aldi

Musica al Pertini

con ‘Silence, please!’

Partecipare ad AgrInCorto

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4 febbraio 2016 | 23

E’ stata una vera festa del rugby quella andata inscena sabato 30 gennaio a Cinisello Balsamo quandoqualche centinaio di bambini ha partecipato al radunoorganizzato dal Rugby Nordmilano sui campi dagioco di via Cilea 66. In campo giovanissimi atletidai 6 ai 10 anni per un totale di 24 squadre provenientida circa 20 società del territorio. Corsa, sudore eagonismo: ecco il concentrato di quello che tutti ibambini sono riusciti a regalare alla manifestazione,introdotta dall’Inno di Mameli cantato a squarciagolada tutti i partecipanti. Rugby Nordmilano è una societànata da poco dalla fusione di due squadre: CiniselloRugby e Cologno. Basile Donato, presidente dellasocietà ospitante, guarda già al futuro: «Il nostroimpegno sarà attivo anche nelle scuole: diversi istituticollaborano già con noi e siamo pronti ad accoglierele richieste anche da altre scuole del Nordmilano piùun asilo». Il Rugby Nordmilano si sta attrezzandoanche per avere la squadra femminile, ma BasileDonato non si ferma qui: «Il Comune di Cinisello cista dando una grossa mano: il nostro obiettivo èquello di condividere il campo con la Peloritana e diarrivare a costruire un vero e proprio campo da gio-co».

Gianluca Drammis

Castellini,cento volte

Professione bomber: Gabriele Castellinirealizza il suo 100° gol in carriera con lamaglia della Cinisellese. L’attaccante classe‘83, nato a Milano, è un rappresentante diprodotti da bar che ha vissuto la sua vitasui campi da calcio, dalla Serie D all’Eccellenzapassando dalla Promozione e dalla PrimaCategoria: Brera, Castellatese, Verbano,Giana, Marassi, Corbetta, Agrate Sandonatese,Juve Cusano, Mascagni, Dominante e poii cinque meravigliosi anni alla Cinisellese. Da qui sono passati diversi bomber di razza:Fruggiero, classe ‘82 che ora milita nelLissone, Putelli, ora ritiratosi, e Suppa,bomber classe ‘88 che ora gioca con lacasacca del Bresso. E adesso c’è lui, GabrieleCastellini, che vuole contribuire alla risalita

della Cinisellese e vuole spingerla finoall’obiettivo Promozione (ora è al secondoposto).«Arrivare a questa quota è un grandetraguardo, avrei potuto fare molti piùgol ma sono contento così. Quello a cuitengo di più è stato quello della vittoriaper 2 a 1, Marassi-Soviciese nella stagionedella vittoria del campionato di Promozione.Un gol siglato in contropiede saltandoun difensore e poi un secondo con untunnel, segnando di piatto destro agirare sul secondo palo. Fu una vittoriapazzesca, una grande squadra, tantiamici e un gran mister Bandera chepurtroppo non è più con noi, marimarrà nel mio cuore».

di Gianluca Drammis

PALLA OVALE :: CENTINAIA DI ATLETI SI SONO SFIDATI SUI CAMPI DI VIA CILEA

Cinisello: mini rugby, maxi eventoRaduno organizzato

dal Rugby Nordmilano

Addio MagoniLa Pro sceglie

Monaco

La sconfitta casalinga controil Seregno è costata la panchinaa mister Oscar Magoni: lanotizia dell’esonero del tecnicosestese è arrivata nella seratadi lunedì dopo il ko casalingocon i brianzoli.Al posto di Magoni la dirigenzadella Pro ha scelto FrancescoMonaco, 56 anni, un passatoda centrocampista e un presenteda allenatore: come tecnicoha centrato la promozionedalla C2 alla C1 con la Carraresee dalla C1 alla serie B conl’Ancona.

SERIE D

Direttore responsabile:Rosario Palazzolo

Società Editrice:Il Gazzettino di

Sesto San Giovanni s.r.l.R.E.A. 1980638

Redazione:Piazza F. Caltagirone, 75

20099 Sesto San GiovanniTel. 02.83413290 fax. 02.83413292

e-mail: [email protected] n° 6 del 26.03.2012

al Tribunale di MonzaStampa: Monza Stampa s.r.l.

via Buonarroti, 153 - 20052 Monza

AtuttoSport

Ring War parte terzaConto alla rovescia per la terza edizione di Ring

War, il gran galà di Muay Thai organizzato da DiegoCalzolari che si terrà sabato 6 febbraio al palazzettodello sport di Monza. Atleti illustri sul ring: in palio

anche cinture e titoli mondiali. Info: www.ringwar.it.

Il Geas Basket regge solo un tempo sul parquet di SanMartino di Lupari, poi cede alla distanza contro una squadrache rappresenta la quinta forza del campionato. Ennesimoko per le rossonere di Sesto San Giovanni nel campionatodi basket femminile di Serie A1. «Purtroppo anche in questapartita ci siamo disunite di fronte alle prime difficoltà cheabbiamo incontrato. Il nostro compito è quello di continuarea lavorare con serietà», ha detto coach Zanotti. Domenicapomeriggio, con palla a due alle ore 18, il Geas torna alPalaCarzaniga per affrontare Battipaglia.

Serie A1 femminile

Geas Basket, ko veneto

LA STORIA :: GABRIELE MILITA NELLA CINISELLESE E HA SIGLATO IL SUO CENTESIMO GOL IN CARRIERA

Promessa: «Non mi fermo qui»

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24 | 4 febbraio 2016 Pubblicità