5^ a sia a.s. 2019 -2020 - itetcapitini.edu.it · 5 di 62 elenco libri di testo materia titolo...
TRANSCRIPT
5^ A SIA
a.s. 2019 -2020
I.T.E.T. Aldo Capitini - Perugia Classe 5a sez. ASIA – a.s. 2019-2020
2 di 62
Indice
1. Presentazione ........................................................................................................ 3 Descrizione del corso e profilo professionale .......................................................... 3 Elenco libri di testo ................................................................................................... 5 Composizione del Consiglio di Classe ..................................................................... 6 Composizione della Classe ..................................................................................... 7 Presentazione della classe ...................................................................................... 8
2. Percorso formativo ............................................................................................... 9 Metodologie e strategie didattiche ........................................................................... 9 Ambienti di apprendimento: strumenti, tempi e spazi del percorso formativo .......... 9 Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento: attività nel triennio ......... 10 Attività e progetti attinenti a Cittadinanza e Costituzione ....................................... 12 Orientamento ......................................................................................................... 12 Iniziative ed esperienze culturali ............................................................................ 13
3. Relazioni individuali (competenze, obiettivi raggiunti) e programmi ............. 14 Relazione finale di LINGUA E LETTERATURA ITALIANA e STORIA ................... 14 Programma di LINGUA E LETTERATURA ITALIANA ........................................... 16 Programma di STORIA .......................................................................................... 21 Relazione finale di DIRITTO ed ECONOMIA POLITICA ....................................... 23 Programma di DIRITTO ......................................................................................... 24 Programma di ECONOMIA POLITICA .................................................................. 26 Relazione finale di MATEMATICA ......................................................................... 28 Programma di MATEMATICA ................................................................................ 29 Relazione finale di INGLESE ................................................................................. 30 Programma di INGLESE ........................................................................................ 31 Relazione finale di ECONOMIA AZIENDALE ........................................................ 33 Programma di ECONOMIA AZIENDALE ............................................................... 34 Relazione finale di INFORMATICA ........................................................................ 36 Programma di INFORMATICA .............................................................................. 37 Relazione finale di SCIENZE MOTORIE ............................................................... 38 Programma di SCIENZE MOTORIE ...................................................................... 39 Relazione finale di RELIGIONE CATTOLICA ........................................................ 40 Programma di RELIGIONE CATTOLICA ............................................................... 41
4. Valutazione degli apprendimenti e verifiche ..................................................... 42 Tipologia delle verifiche ......................................................................................... 42 Criteri e strumenti di valutazione delle prove scritte e orali .................................... 42 Criteri per il recupero dell’insuccesso scolastico ................................................... 43 Criteri per l’attribuzione del credito formativo ......................................................... 43 Attività in preparazione dell’Esame di Stato ........................................................... 43 Allegati ................................................................................................................... 44 Griglie prima prova ................................................................................................ 57
I.T.E.T. Aldo Capitini - Perugia Classe 5a sez. ASIA – a.s. 2019-2020
3 di 62
1. Presentazione
Descrizione del corso e profilo professionale
Il profilo si caratterizza per il riferimento sia all’ambito della gestione del sistema informativo aziendale sia alla valutazione, alla scelta e all’adattamento di software applicativi. Tali attività sono tese a migliorare l’efficienza aziendale attraverso la realizzazione di nuove procedure, con particolare riguardo al sistema di archiviazione dei dati, organizzazione della comunicazione in rete e sicurezza informatica. Forma un ragioniere con conoscenze di natura informatica ampie e sistematiche, per essere in grado di intervenire nei processi di analisi, sviluppo e controllo dei sistemi informatici e per adeguarli alle necessità aziendali Nel Triennio Sistemi Informativi Aziendali viene approfondito lo studio dell'Informatica già avviato al biennio. In particolare vengono sviluppate le abilità progettuali in merito allo sviluppo di software di gestione per PC, reti, siti internet e CD multimediali. Per realizzare questi obiettivi inoltre è intensificato l'utilizzo del laboratorio informatico con la presenza anche di insegnanti tecnico-pratici. A conclusione del percorso quinquennale, il diplomato in ‘Sistemi Informativi Aziendali’ è in grado di: ▪ gestire processi gestionali sotto il profilo economico, giuridico, contabile; ▪ intervenire nei processi di analisi, sviluppo e controllo dei sistemi informativi per adattarli alle esigenze aziendali; ▪ creare software applicativi gestionali; ▪ utilizzare i sistemi informativi aziendali e realizzare attività comunicative con le tecnologie Informatiche
I.T.E.T. Aldo Capitini - Perugia Classe 5a sez. ASIA – a.s. 2019-2020
4 di 62
I.T.E.T. Aldo Capitini - Perugia Classe 5a sez. ASIA – a.s. 2019-2020
5 di 62
Elenco libri di testo
MATERIA TITOLO
Sottotitolo VOL. AUTORE EDITORE
DIRITTO CORSO DI DIRITTO
VOLUME UNICO 5°ANNO ED. 2017
U ZAGREBELSKY GUSTAVO,
OBERTO GIACOMO, STALLA GIACOMO MARIA
LE MONNIER
ECONOMIA AZIENDALE
MASTER VOLUME 5° ANNO + DIARIO ED. 2017
3 BONI PIETRO, GHIGINI
PIETRO, ROBECCHI CLARA SCUOLA & AZIENDA
ECONOMIA POLITICA
ECONOMIA E FINANZA PUBBLICA CON
OPENBOOK
VOLUME + OPENBOOK
U VINCI ORLANDO TRAMONTANA
INFORMATICA INFORMATICA PER SIA 3 3 LORENZI AGOSTINO, GIUPPONI RICHELMO,
CAVALLI ENRICO ATLAS
INFORMATICA LINGUAGGI WEB. LATO
SERVER E MOBILE COMPUTING
U LORENZI AGOSTINO, GIUPPONI RICHELMO,
IOVINO DANIELA ATLAS
INGLESE IT MILESTONES U LEARY EUROPASS
INGLESE
SURE INTERMEDIATE
INTERMEDIATE: MULTIMEDIA PACK
(STUDENT'S BOOK+WORKBOOK)
U HOBBS MARTYN, KEDDLE
JULIA STARR HELBLING
LANGUAGES
LINGUA E LETTERATURA
ITALIANA
ATTUALITA' DELLA LETTERATURA 3/1
3/1 BALDI, GIUSSO, RAZZETTI -
ZACCARIA PARAVIA
ATTUALITA' DELLA LETTERATURA 3/2
3/2 BALDI, GIUSSO, RAZZETTI -
ZACCARIA PARAVIA
MATEMATICA
MATEMATICA PER INDIRIZZO ECONOMICO - LIBRO MISTO CON HUB
LIBRO YOUNG
VOL. 3 + VERSO LA PROVA INVALSI + HUB
YOUNG + HUB KIT
3 GAMBOTTO ANNAMARIA,
CONSOLINI BRUNA, MANZONE DANIELE
TRAMONTANA
RELIGIONE
TUTTI I COLORI DELLA VITA + DVD - ED. MISTA
CON NULLA OSTA CEI
U SOLINAS LUIGI SEI
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
STUDENTI INFORMATI - LIBRO MISTO
VOLUME + QUADERNO
U BALBONI B, DISPENZA A IL CAPITELLO
STORIA
SULLE TRACCE DEL TEMPO 2-3
LIBRO CARTACEO + ITE + DIDASTORE
2-3 DE LUNA GIOVANNI,
MERIGGI MARCO PARAVIA
I.T.E.T. Aldo Capitini - Perugia Classe 5a sez. ASIA – a.s. 2019-2020
6 di 62
Composizione del Consiglio di Classe
Componente Materia Continuità didattica
III IV V
BOLBRINI MARTA LINGUA E LETT.
ITALIANA 3A 4A 5A
BOLBRINI MARTA STORIA 3 A 4A 5A
GIROLMETTI DANIELA LINGUA INGLESE 4A 5A
LUBELLO CARLO LUIGI ECONOMIA AZIENDALE
-- -- 5A
TIBIDO’ MARIA GIOVANNA MATEMATICA 3A 4A 5A
MENNA GABRIELE INFORMATICA 5A
GIORNI TOMMASO LAB. INFORMATICA -- -- 5A
DEL BEATO MARINA DIRITTO 3A 4A 5A
DEL BEATO MARINA EC. POLITICA 3A 4A 5A
BIONDI SIMONE SCIENZE MOTORIE -- -- 5A
CORDARO ANTONINA RELIGIONE -- -- 5A
I.T.E.T. Aldo Capitini - Perugia Classe 5a sez. ASIA – a.s. 2019-2020
7 di 62
Composizione della Classe
N. Cognome e Nome
1 BARRECA SOLARIA
2 CARBONI MATTEO
3 CECCARELLI MATTHIAS
4 DE VINCENZI SERENA
5 FIORINDI AGNESE
6 GRASSELLI MARZIA
7 MACELLARI DENIAL
8 MANNA ANTONELLA
9 MARCHETTI SIMONE
10 RAFFA MATILDE
11 RASCHI GIADA
12 SPAGNOLI FRANCESCO
13 STELLA REBECCA
I.T.E.T. Aldo Capitini - Perugia Classe 5a sez. ASIA – a.s. 2019-2020
8 di 62
Presentazione della classe
La 5A SIA è composta da 13 studenti di cui 8 ragazze e 5 ragazzi. La compagine della classe nel corso dei cinque anni di studi è cambiata sia perché il biennio è comune e la scelta dell’indirizzo di corso avviene in terzo, sia per effetto di bocciature e di nuovi inserimenti. L’attuale gruppo si è costituito lo scorso anno e deriva dalla scissione di una quarta troppo numerosa. In classe è presente uno studente BES. La continuità didattica è stata garantita con equilibrio e si è instaurato un corretto clima di lavoro. Gli studenti risultano collaborativi anche se, per indole, poco propensi al dialogo educativo. Buone le potenzialità, non sempre sfruttate a pieno per la difficoltà di concentrarsi per lungo tempo e per l’impegno non sempre adeguato di alcuni. In relazione agli obiettivi disciplinari e in riferimento a conoscenze e abilità, la preparazione è eterogenea, frutto delle diverse capacità di apprendimento, dell’impegno profuso nello studio, dell’interesse dimostrato nelle singole discipline e dal percorso finora seguito. Il profitto conseguito è buono per alcuni che hanno consolidato una preparazione approfondita, discreto per altri che hanno comunque partecipato positivamente al percorso di apprendimento, sufficiente per i rimanenti. La discontinuità nella frequenza si rileva solo per pochi. Dal 5 Marzo l’emergenza sanitaria ha costretto tutti a casa ma la scuola non si è fermata. Sono state rimodulate procedure, forme di comunicazione e di interazione con gli studenti, potenziando al massimo l’uso di strumenti telematici. E’ stata modificata la programmazione individuale sotto il profilo del metodo di lavoro e della tipologia di verifiche da somministrare, condiviso con la classe la ripartizione dei tempi per le lezioni in modalità sincrona senza dimenticare l’alternanza con contenuti asincroni svolti senza l'aiuto del docente. Sotto il profilo relazionale gli studenti hanno saputo rapportarsi in modo corretto tra loro e con gli insegnanti, si sono mostrati interessati alla partecipazione a molteplici attività, sia promosse dalla scuola che da organismi esterni. Buono il comportamento degli studenti a tutte le iniziative in elenco, soddisfacente la ricaduta sull’attività didattica.
I.T.E.T. Aldo Capitini - Perugia Classe 5a sez. ASIA – a.s. 2019-2020
9 di 62
2. Percorso formativo
Metodologie e strategie didattiche
Modalità
Relig
ion
e
Ing
lese
Eco
no
mia
azie
nd
ale
Scie
nze
Moto
rie
Diritto
Sto
ria e
d E
d. C
ivic
a
Italia
no
Ma
tem
atic
a e
lab
ora
torio
Info
rma
tica e
lab
ora
torio
Eco
no
mia
pub
blic
a
Lezione frontale x x x x x x x x x x
Lezione partecipata x x x x x x x x x x
Esercitazioni individuali in classe
x x x x x x x
Esercitazioni individuali in laboratorio
Lavoro di gruppo in laboratorio
x x
Brain Storming x x x x x x x
Schede di autovalutazione
Analisi testuale x x x x x
Ambienti di apprendimento: strumenti, tempi e spazi del percorso formativo
● Attrezzature specifiche di laboratorio
● Strumenti informatici e programmi software dedicati
● Piattaforma e-learning
● Manuali tecnici, Codice civile
● Documenti filmati, articoli di giornale
● Libri di testo e della biblioteca scolastica
I.T.E.T. Aldo Capitini - Perugia Classe 5a sez. ASIA – a.s. 2019-2020
10 di 62
Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento: attività nel triennio
La classe a partire dal terzo anno nell’ambito delle attività curriculari ha svolto esperienze diversificate precedentemente definite di Alternanza Scuola Lavoro, secondo il progetto generale deliberato dal Collegio Docenti per tutte le classi dell’Istituto. Le diverse iniziative, la cui tabella di sintesi è riportata di seguito, sono state organizzate e supervisionate dal tutor scolastico prof. Marina Del Beato
Attività III anno IV anno V anno
Formazione sicurezza (1)
Formazione generale e specifica rischio medio
Visite aziendali/Incontri
con esperti esterni (2)
Museo del vetro Incontro con i giovani
imprenditori
Vertya La fatturazione
elettronica verso la PA Io & il lavoro
Banca d’Italia, mese di
educazione finanziaria cineforum,
proiezione del film: “La grande
scommessa”
Aruba
Altre attività (3)
Mostra internazionale delle imprese simulate a
Fanano Partecipazione gara
regionale delle imprese simulate a Terni
Impresa formativa simulata (4)
GlasSais JA
Tirocinio (4)
Dicembre 2017 (2 settimane)
Febbraio 2018 (1 settimana) Maggio 2018 (1 settimana)
Febbraio 2019 (2 settimane) Giugno 2019 (2 settimane)
Settembre 2019 (2 settimane)
Tirocini ad adesione
individuale (5)
Rendicontazioni stages (6)
Febbraio / marzo 2019 Ottobre 2019
(1) Formazione generale n. 4 ore con modalità on line tramite piattaforma del Registro Elettronico e formazione specifica rischio medio n. 8 ore con interventi di esperti in aula
I.T.E.T. Aldo Capitini - Perugia Classe 5a sez. ASIA – a.s. 2019-2020
11 di 62
(2) L’attuale quinta si è costituita lo scorso anno e deriva dalla scissione di una quarta troppo numerosa, pertanto l’esperienza di tirocinio è stata svolta in modo disomogeneo.
(4) L’impresa formativa simulata ha avuto come oggetto il riciclo del vetro. E’ stata una scelta ambientalista perché il vetro esprime meglio di altri materiali il funzionamento dell'Economia Circolare che pone al centro la sostenibilità ambientale e fa parte degli obiettivi prioritari fissati dall’Agenda 2030.
(5) Tirocini e IFS hanno costituito l’attività basilare dei percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento, impegnando gli allievi per un totale di 9 settimane distribuite su 4 periodi. I soggetti ospitanti sono stati aziende, studi professionali, enti pubblici. La classe ha sperimentato esperienze diverse in più settori e tipologie di aziende. Tutta la documentazione relativa ai tirocini (convenzione, progetto formativo individuale, report delle presenze e delle attività svolte) è disponibile presso la segreteria didattica dell’Istituto, nei fascicoli personali.
(6) I tirocini sono stati valutati sulla base della rendicontazione scritta e orale svolta dagli alunni, sulla base delle relazioni finali dei tutor aziendali e del monitoraggio in itinere svolto dal tutor scolastico. Le valutazioni, assegnate dal Tutor scolastico mediante apposita griglia, sono state considerate tra quelle di Economia Aziendale in due occasioni: nello scrutinio finale del quarto anno, quando sono stati valutati i primi due periodi di stage (giugno 2018 e febbraio 2019) e nello scrutinio del primo periodo del quinto anno, quando sono stati valutati i periodi restanti di giugno e settembre 2019.
I.T.E.T. Aldo Capitini - Perugia Classe 5a sez. ASIA – a.s. 2019-2020
12 di 62
Attività e progetti attinenti a Cittadinanza e Costituzione
Titolo Progetto Obiettivi Metodi Tempi
L’ Unione europea
Contribuire alla formazione di
cittadini consapevoli del contesto
normativo, sociale e culturale dei nostri
tempi
Lezioni in live streaming sul
canale youtube del
Coordinamento Regionale delle Consulte Umbre
Un’ora e trenta minuti
Il MES prima e dopo il virus
Sviluppo delle competenze di
cittadinanza attiva attraverso la
proposta di un problema di realtà
Service learning
Quattro ore
L'equità dell'imposizione fiscale ai tempi del covid 19" Articolato in quattro
punti 1) L'equità del nostro
sistema tributario 2) Le opportune
rimodulazioni delle da apportare ad imposte e/o
aliquote 3) Il settore della
protezione sociale da potenziare in questo momento di difficoltà
economica 4) Il ruolo dell'UE
Dieci ore
Orientamento
Orientamento verso Iniziative
Mondo del lavoro Job & Orienta (Verona-Salone nazionale dell’orientamento)
ITS Umbria Academy - orientamento virtuale
Università
Evento Univerday Orientamento in uscita - orientamento virtuale Università
degli Studi di Perugia Percorso "ALMADIPLOMA"
I.T.E.T. Aldo Capitini - Perugia Classe 5a sez. ASIA – a.s. 2019-2020
13 di 62
Iniziative ed esperienze culturali
Tipologia Obiettivi Tempi
Green IT, quando l’informatica è amica
dell’ambiente (Esperti GESENU)
Sollecitare l’attenzione su problemi di carattere ambientale in coerenza con
gli obiettivi dell’agenda 2030 Due ore
Revisione contabile (Rag. BOSCHETTI)
Approfondimento disciplinare Due ore
I.T.E.T. Aldo Capitini - Perugia Classe 5a sez. ASIA – a.s. 2019-2020
14 di 62
3. Relazioni individuali (competenze, obiettivi raggiunti) e programmi
Relazione finale di LINGUA E LETTERATURA ITALIANA e STORIA
DOCENTE: Marta Boldrini
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE La classe è composta da 13 alunni frequentanti. Essa mostra elementi di forte eterogeneità Nel percorso del triennio la composizione del gruppo ha, infatti, subito cambiamenti legati alle storie personali dei componenti e all’organizzazione scolastica. Il terzo anno la classe in oggetto era inserita in un’unica sezione di 31 studenti, l’anno successivo i ragazzi sono stati divisi e hanno formato due quarte e successivamente le due quinte Sia dell’ITET Capitini, all’inizio del quarto anno si sono aggiunti alunni provenienti da altre sezioni fermati l’anno precedente. (5 ragazzi), in più Ceccarelli Matthias che, dopo un periodo di sospensione degli studi, si è riscritto al corso in oggetto. Alla fine del quarto anno due dei cinque allievi inseriti non sono stati ammessi alla classe quinta. Per quanto riguarda le mie discipline ho potuto seguire gli alunni in continuità didattica per tutto il triennio e ciò ha permesso a me e ai ragazzi di garantire unitarietà e coerenza al processo educativo. Il gruppo classe costituito in quarto è risultato da subito debole nel possesso dei prerequisiti di base e ciò, in alcuni casi e determinati momenti, non ha permesso di approfondire e approcciare i contenuti disciplinari senza attivazioni di processi di recupero. Altro elemento di difficoltà, migliorato durante il quinto anno, è stato il fatto che gli allievi, nella maggior parte dei casi, hanno preso parte alle attività didattiche con uno spirito di partecipazione poco propositivo e un, a volte, inespresso interesse e coinvolgimento, intervenendo raramente e non sempre in modo pertinente. Tale caratteristica, legata anche al temperamento dei componenti del gruppo, è migliorata gradualmente nel corso del triennio, fino al primo quadrimestre del quinto anno, momento in cui ho notato maggiore consapevolezza, presa in carico delle proprie responsabilità e apertura comunicativa. Il rapporto con il docente e tra pari è risultato soddisfacentemente corretto e, in alcuni casi, propositivo e collaborativo, rispettoso e responsabile. A volte sono state evidenziate assenze strategiche, ma dopo dialoghi in classe i ragazzi hanno mostrato di saper cogliere il valore formativo delle prove e di saper far tesoro delle correzioni sottolineate dal docente. Tale aspetto virtuoso è stato mostrato soprattutto durante la didattica in DAD dell’ultimo trimestre in cui, dopo una opportuna riprogrammazione dei tempi scuola e dei metodi, gli alunni sono risultati puntuali nelle consegne, motivati nel superare le difficoltà, maturi nell’affrontare in modo flessibile i cambiamenti. Solo il caso di un alunno (Matteo Carboni) mostra difficoltà in tal senso in relazione alle caratteristiche poste in elenco. I metodi di insegnamento hanno subito delle differenze tra un prima e un dopo lockdown. Fino all’inizio di marzo si è proceduto attraverso lezioni frontali, partecipate strutturate anche con l’ausilio di materiale digitale, intervento di esperti e brain storming. Successivamente sono state attivate le piattaforme didattiche. In particolare ci siamo incontrati in piattaforma meet in video lezione, abbiamo nella stessa piattaforma proceduto in registrazione alle interrogazioni orali, mentre attraverso classroom condiviso compiti e consegnato elaborati. Nella sezione didattica del registro elettronico sono stati, inoltre, condivisi i documenti necessari allo svolgimento delle prove e della DAD. Il supporto poi del materiale cartaceo già in possesso ha consentito ai ragazzi approfondimenti personali e guidati. Le necessità di recupero di alcuni alunni sono state attivate in itinere, anche se l’ultimo periodo è risultato difficoltoso mettere in atto strategie di ripresa di scarsi contenuti e competenze non del tutto raggiunte.
I.T.E.T. Aldo Capitini - Perugia Classe 5a sez. ASIA – a.s. 2019-2020
15 di 62
OBIETTIVI DISCIPLINARI CONSEGUITI IN RELAZIONE AGLI OBIETTIVI PROGRAMMATI Dal primo quadrimestre del quinto anno abbiamo lavorato allo scopo di approfondire competenze di comprensione e analisi attraverso i testi letterari e le letture di approfondimento della storia e della letteratura. Raggiunto solo in alcuni alunni un livello critico dei testi e una capacità rielaborativa personalizzata dei temi e dei contenuti. I programmi non hanno subito particolari cambiamenti rispetto a quanto programmato ad inizio anno. Per gli obiettivi disciplinari si rimanda all’elenco già esposto nella programmazione annuale.
• verifiche effettuate in italiano:
Tipologia di verifica N.
Scritte 2
Orali 2
DAD attraverso consegne in classroom e piattaforma meet 2
• livelli di profitto conseguiti in italiano:
Livelli di profitto N.
alunni con profitto mediamente buono / ottimo /discreto 6
alunni con profitto mediamente sufficiente 5
alunni con profitto mediamente insufficiente 2
• verifiche effettuate in storia:
Tipologia di verifica N.
Scritte 1
Orali 2
DAD attraverso consegne in classroom e piattaforma meet 2
• livelli di profitto conseguiti in storia:
Livelli di profitto N.
alunni con profitto mediamente buono / ottimo /discreto 6
alunni con profitto mediamente sufficiente 3
alunni con profitto mediamente insufficiente 4
• iniziative culturali/ uscite didattiche inerenti la disciplina/ progetti di approfondimento disciplinare: Partecipazione a conferenze in presenza e/o in zoom
I.T.E.T. Aldo Capitini - Perugia Classe 5a sez. ASIA – a.s. 2019-2020
16 di 62
• Cesare Pavese Un’esigenza permanente con il professor Valeri Capasa di Bari
• Bellezza e realtà nel pensiero contemporaneo con il professor Marco Ferrari di Bologna
• “Perché obbedire alle leggi?” con Andrea Simoncini, professore di Diritto Costituzionale all’Università degli Studi di Firenze
Tutti gli allievi hanno relazionato di fronte a una commissione composta da due docenti del consiglio di classe le loro esperienze di alternanza scuola lavoro. Io come insegnante di italiano ho guidato una lezione calibrata sulla comunicazione dei contenuti in vista della prova orale degli esami. Tutti hanno dato prova di un impegno che ha, in qualche caso, mostrato lacune da colmare in merito all’organizzazione chiara nella esposizione del proprio pensiero e del trasferimento a terzi delle proprie esperienze. Il lavoro dell’anno nelle verifiche orali ha cercato inoltre di eliminare gli elementi dialettali del lessico e della sintassi, per avviare comunicazioni più altamente qualificate e coerenti nella argomentazione.
Programma di LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
DOCENTE: Marta Boldrini
Il secondo Ottocento: aspetti sociali e culturali dell'Italia post-unitaria; la figura dell'artista nell'immaginario e nella realtà: la crisi del letterato tradizionale Il positivismo e la produzione letteraria: il Naturalismo francese e il Verismo italiano Il romanzo naturalista. E. Zola da Il denaro: L’ ebrezza della speculazione (cap. IV)
prefazione di Terese Raquin: letteratura e scienza
Capuana dal Fanfulla della domenica: Scienza e forma della letteratura: l’impersonalità
Giovanni Verga Dati biografici e formazione culturale. La Fase tardo romantica (informazioni essenziali) Trame dei principali romanzi. La poetica e l'ideologia verista: l'impersonalità, la regressione e lo straniamento.
- Nedda: versione integrale
- da Vita dei campi: Rosso Malpelo Fantasticheria
Il progetto letterario del ciclo dei "Vinti". I Malavoglia: il progetto letterario e la poetica; il sistema dei personaggi; la religione della famiglia; il motivo dell'esclusione; lo stile e le tecniche narrative.
I.T.E.T. Aldo Capitini - Perugia Classe 5a sez. ASIA – a.s. 2019-2020
17 di 62
I Malavoglia:
- Prefazione I vinti e la fiumana del progresso
- Il mondo arcaico e l’irruzione della storia (cap. I) Letture critiche: Luperini : Il terzo “spazio”dei vinti (atti convegno) G. Carducci da Rime nuove:
Idillio maremmano Comune rustico
da Odi barbare:
Alla stazione in una mattina d’ autunno
IL SIMBOLISMO FRANCESE C. Baudelaire da Lo spleen di Parigi:
La perdita dell’aureola
da Fiori del male:
L'albatro, Spleen, Corrispondenze,
P. Verlaine: da Un tempo e poco fa:
Languore
I.T.E.T. Aldo Capitini - Perugia Classe 5a sez. ASIA – a.s. 2019-2020
18 di 62
IL DECADENTISMO ITALIANO Giovanni Pascoli Dati biografici e formazione culturale. Le raccolte poetiche (informazioni essenziali). La poetica del fanciullino e l'ideologia piccolo-borghese: Il fanciullino. Il simbolismo impressionistico da Il fanciullino:
Il fanciullino, Cap XV
da Myricae:
X agosto L’assiuolo
da I nuovi Poemetti:
Vertigine
da Prose:
La grande proletaria si è mossa Gabriele D'Annunzio Dati biografici e formazione culturale. L'estetismo decadente; l'ideologia superomistica; il panismo. da Il piacere:
Un ritratto allo specchio: Andrea Sperelli ed Elena Muti (cap. II) da La vergine delle rocce: Il programma politico del superuomo (libro I)
da Alcyone: La sera fiesolana letture critiche: Salinari: Il superuomo e il contesto ideologico-sociale
I.T.E.T. Aldo Capitini - Perugia Classe 5a sez. ASIA – a.s. 2019-2020
19 di 62
IL NOVECENTO Italo Svevo Dati biografici e formazione culturale. La scoperta dell'inconscio come rifiuto del razionalismo borghese; il conflitto tra desiderio e convenzioni; la figura dell'inetto. Trame dei romanzi.
da Senilità:
Il ritratto dell’inetto (capitolo I)
da La coscienza di Zeno:
Il fumo (cap. III) Un affare commerciale disastroso (cap. VII)
Luperini letture critiche sulla sanità di Zeno Corsini Luigi Pirandello
Dati biografici e formazione culturale. Dalla frantumazione della realtà a quella dell'io: la ricerca di identità; il relativismo filosofico; la poetica dell'umorismo; i "personaggi" e le "maschere nude", la "Forma e la vita'’. da L' umorismo:
Un’arte che scompone il reale da Novelle per un anno:
Ciaula scopre la luna La signora Frola e il signor Ponza Il treno ha fischiato
da Il fu Mattia Pascal
La costruzione della nuova identità e la sua crisi (cap. VIII-IX)
da Uno, nessuno e centomila:
Nessun nome (pagina conclusiva del romanzo) da Il giuoco delle parti
Il rovesciamento del dramma borghese (Atto I)
I.T.E.T. Aldo Capitini - Perugia Classe 5a sez. ASIA – a.s. 2019-2020
20 di 62
Le avanguardie in Italia: la scapigliatura, i futuristi, i crepuscolari Praga da penombre: Preludio Boito da Il libro dei versi: Case Nuove Arrighi La Scapigliatura F. T. Marinetti Il primo manifesto del futurismo F. T. Marinetti Manifesto tecnico della letteratura futurista F. T. Marinetti Bombardamento A. Palazzeschi da L’incendiario: E lasciatemi divertire! Majakovskij da Poesie A voi! Gozzano dai Colloqui: La signorina Felicita ovvero la felicità Giuseppe Ungaretti Dati biografici e formazione culturale. La parola poetica come rapporto con l'assoluto; la centralità del soggetto e la ricerca d'identità; la sperimentazione linguistica. da L'allegria:
Il porto sepolto Fratelli Veglia I fiumi Natale
C. Pavese Dati biografici e formazione culturale Partecipazione alla conferenza in presenza con il professor Valerio Capasa di Bari “Cesare Pavese Un’esigenza permanente” da La casa in collina:
Ogni guerra è una guerra civile (cap. XXIII)
da La luna e i falò
La luna, bisogna crederci per forza (Cap. IX)
I.T.E.T. Aldo Capitini - Perugia Classe 5a sez. ASIA – a.s. 2019-2020
21 di 62
Programma di Storia
DOCENTE: Marta Boldrini
UNITA’ DI RACCORDO Dalla presa di Roma all’Italia Crispina Rapporti Stato chiesa, dopo il 1870
• IL MONDO DELLA SECONDA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE
- La seconda rivoluzione industriale;
- La classe operaia e il socialismo;
- La nascita dei nazionalismi;
• L’ETA’ DELL’IMPERIALISMO E L’ITALIA GIOLITTIANA
- Le guerre balcaniche e le crisi marocchine;
- La politica interna giolittiana;
- L’industrializzazione;
- Il colonialismo;
- Verso la guerra;
• LA PRIMA GUERRA MONDIALE
- Gli esordi;
- L’intervento dell’Italia e la guerra sul territorio italiano;
- Il 1917, la rivoluzione russa;
- La fine del conflitto e i trattati di pace;
• IL PRIMO DOPOGUERRA IN EUROPA E NEGLI USA
- Il biennio rosso;
- I partiti e le masse;
• LA NASCITA DEL FASCISMO
- Le origini del fascismo;
- La presa del potere;
- La costituzione dello Stato totalitario;
• DEMOCRAZIE E TOTALITARISMI
- La crisi del 1929;
- Il nazismo;
- Lo stalinismo;
• IL VENTENNIO FASCISTA
- L’organizzazione interna;
- La politica economica;
- La politica estera;
- Le alleanze;
• IL MONDO ALLA VIGILIA DELLA SECONDA GUERRA MONDIALE
- La guerra civile spagnola;
- L’alleanza italo-tedesca: l’asse Roma-Berlino e il Patto d’Acciaio;
I.T.E.T. Aldo Capitini - Perugia Classe 5a sez. ASIA – a.s. 2019-2020
22 di 62
• LA SECONDA GUERRA MONDIALE
- L’attacco nazista alla Polonia;
- L’Italia entra in guerra;
- La guerra totale;
- I lager e lo sterminio degli ebrei;
- Prime sconfitte dell’Asse;
- Il crollo del fascismo: lo sbarco degli anglo-americani in Sicilia;
- Verso lo scontro finale: lo sbarco in Normandia;
- La Resistenza in Italia;
- Il crollo della Monarchia e la nascita della Repubblica.
• IL BIPOLARISMO MONDIALE DI USA E URSS ALLA FINE DELLA GUERRA
- La situazione della Germania e di Berlino
- Il Patto Atlantico e il patto di Varsavia
- L’annessione sovietica degli stati dell’est Europa
- I casi della Corea, Vietnam e Cuba
• FASE POLITICA ITALIANA DOPO IL CONFLITTO
- I governi del dopoguerra
- Referendum del 1946
- Elezioni del 1948
- Gli anni del boom economico
• CENNI DI STORIA CONTEMPORANEA EUROPEA E EXTRA EUROPEA
- Il conflitto arabo-israeliano
Partecipazione a conferenza Zoom: “Perché obbedire alle leggi?” con Andrea Simoncini, professore di Diritto Costituzionale all’Università degli Studi di Firenze
I.T.E.T. Aldo Capitini - Perugia Classe 5a sez. ASIA – a.s. 2019-2020
23 di 62
Relazione finale di DIRITTO ed ECONOMIA POLITICA
Docente: Marina Del Beato PRESENTAZIONE DELLA CLASSE La classe V sez. A del corso SIA è composta da 13 studenti. Nel corso dell’anno il confronto è stato corretto e cordiale, l’approccio al metodo, ai linguaggi, agli obiettivi delle discipline corretto. Il programma è stato impostato secondo quanto indicato nella programmazione iniziale. Per diritto, il modulo sull’organizzazione costituzionale dello Stato è stato quello su cui si è maggiormente concentrata l’attenzione essendo temi di stringente attualità. Per economia politica il tema centrale è stato quello relativo al bilancio dello Stato, la politica delle entrate e della spesa pubblica, collegati a problemi di realtà quali l’equità dell’imposizione fiscale. La classe ha risposto positivamente alle sollecitazioni dell’insegnante. Il livello di preparazione raggiunto è mediamente discreto, sia nella produzione scritta che nell’esposizione orale: un gruppo di studenti è stato corretto nel rispettare gli impegni scolastici ed ha raggiunto buoni risultati; altri sono stati più discontinui nell’impegno ma hanno conseguito comunque risultati più che sufficienti. Sono state utilizzate le seguenti metodologie: lezione frontale e partecipativa, proposizione di casi e discussione guidata, lezioni ed attività di recupero in itinere. Dal 5 Marzo l’emergenza sanitaria ha costretto tutti a casa ma senza interrompere le lezioni. La DaD ha consentito di continuare l’attività che è stata rimodulata per necessità, è stato condiviso con gli studenti un quadro orario per le attività sincrone e asincrone. Le video lezioni sono sempre state supportate da slides sui temi trattati per rendere più agile sia la spiegazione che l’apprendimento, le verifiche scritte hanno preso il posto di quelle orali.
Per la valutazione si è tenuto conto delle griglie di misurazione e dei seguenti parametri: impegno nel lavoro in classe e a casa; livelli di partenza e progressione nell’apprendimento; partecipazione al dialogo educativo. OBIETTIVI DISCIPLINARI CONSEGUITI L’insegnamento del diritto e dell’economia politica perseguono la finalità di concorrere alla formazione di un cittadino consapevole. Tale finalità può considerarsi raggiunta in quanto gli studenti hanno imparato a partecipare attivamente alle iniziative disciplinari, ad interagire correttamente tra loro e con i docenti. In relazione agli obiettivi disciplinari, e in riferimento a conoscenze e abilità, la classe si attesta su un livello medio. Per diritto, gli studenti sono in grado di: utilizzare un linguaggio giuridico abbastanza corretto, confrontarsi sulle caratteristiche della forma di Governo nel nostro Paese, comprendere l’evoluzione del sistema elettorale italiano, comprendere i principi che regolano la Pubblica Amministrazione e l’organizzazione degli Enti locali, riconoscere le fasi del processo di costituzione e integrazione dell’Unità europea. Per economia gli studenti sono in grado di: confrontare le principali teorie relative all’attività finanziaria pubblica, analizzare i casi storici e contemporanei di intervento dello Stato in economia, individuare i principi che regolano la procedura di formazione, approvazione e controllo del Bilancio Pubblico, delineare la struttura del sistema tributario, individuare caratteri, soggetti passivi, base imponibile dell’IRPEF e dell’IVA, cimentarsi con temi e problemi di realtà.
I.T.E.T. Aldo Capitini - Perugia Classe 5a sez. ASIA – a.s. 2019-2020
24 di 62
Programma di DIRITTO
Docente: Marina Del Beato
Lo Stato e la Costituzione Gli elementi costitutivi dello Stato Forme di Governo: monarchie e repubbliche Monarchie e Repubbliche in Europa, analogie e differenze tra le diverse forme di governo Due diversi modi di fare il Presidente: USA e Italia a confronto Stati democratici e totalitari La Costituzione repubblicana e lo Statuto Albertino a confronto Origine, caratteri e struttura della Costituzione L'assemblea costituente e il referendum istituzionale Il compromesso costituzionale L'esercizio del diritto di voto nell'art. 48 Cost. I partiti politici nell’art. 49 Cost. I principi della forma di Governo: la democrazia diretta e rappresentativa I sistemi elettorali maggioritari e proporzionali. L'Organizzazione costituzionale Il Parlamento Il bicameralismo La legislatura La posizione dei parlamentari: rappresentanza politica e garanzie L'organizzazione interna delle Camere Le deliberazioni parlamentari La legislazione ordinaria La legislazione costituzionale Il referendum abrogativo I poteri parlamentari di indirizzo e di controllo sul Governo Il Governo La formazione del governo Il rapporto di fiducia Le crisi di Governo La struttura e i poteri del Governo I poteri legislativi: decreti legge e legislativi I poteri regolamentari
Il Presidente della Repubblica Elezione, durata in carica, supplenza I poteri di garanzia I poteri di rappresentanza nazionale I decreti del Presidente della Repubblica e la controfirma dei ministri La clemenza penale: amnistia, indulto, grazia
I.T.E.T. Aldo Capitini - Perugia Classe 5a sez. ASIA – a.s. 2019-2020
25 di 62
I Giudici e la funzione giurisdizionale I giudici e la giurisdizione Magistrature ordinarie e speciali La soggezione dei giudici solo alla legge Il CSM L'indipendenza dei giudici I caratteri della giurisdizione Gli organi giudiziari e i gradi del giudizio Le sentenze La Corte Costituzionale Struttura e funzionamento della Corte Costituzionale Il giudizio sulla costituzionalità delle leggi I conflitti costituzionali Il giudizio penale costituzionale Il controllo sull'ammissibilità del referendum abrogativo
L 'amministrazione dello Stato * I principi della pubblica amministrazione * La funzione amministrativa I compiti amministrativi dello Stato Amministrazione e interesse pubblico I principi costituzionali della Pubblica Amministrazione
Autonomie e poteri locali * Lo Stato autonomistico e gli Enti locali * Unità e pluralismo nell'organizzazione dei pubblici poteri L'attuazione del principio autonomistico Lo spirito della riforma del Titolo V della seconda parte della Costituzione Gli statuti regionali L'organizzazione delle regioni La potestà legislativa regionale Le funzioni amministrative regionali Le città metropolitane
L' Unione Europea Il processo di integrazione europea Le tappe del processo Le fonti comunitarie Gli organi della UE Il Consiglio d’Europa La CEDU La Corte EDU
I.T.E.T. Aldo Capitini - Perugia Classe 5a sez. ASIA – a.s. 2019-2020
26 di 62
Programma di ECONOMIA POLITICA
Docente: Marina Del Beato Economia pubblica e politica economica Economia pubblica, politica economica e finanza pubblica I compiti dello Stato e le dimensioni dell’intervento pubblico Le difficoltà e i limiti dell’intervento pubblico La politica delle spese La spesa pubblica e la sua struttura Il volume della spesa pubblica e le variazioni quantitative Effetti economici dell’incremento della spesa pubblica Le politiche di contenimento La struttura della spesa pubblica in Italia La politica dell’entrata Le entrate pubbliche: definizione e classificazione I prezzi e i tributi La pressione tributaria La struttura delle entrate pubbliche in Italia La Finanza della protezione sociale Fondamento e funzioni dei sistemi di protezione sociale Forme di tutela e modalità di finanziamento Gli effetti economici delle politiche di protezione sociale Espansione e crisi dei sistemi di protezione sociale Il sistema di protezione sociale in Italia La previdenza sociale L’assistenza sociale Il servizio sanitario nazionale La politica di bilancio Il bilancio pubblico Tipi e principi del bilancio Teorie sulla politica di bilancio I risultati differenziali Classificazione delle entrate e delle spese nel bilancio dello Stato L’impostazione del bilancio La legge di approvazione del bilancio La flessibilità e l’assestamento del bilancio La gestione e i controlli Il Rendiconto generale dello Stato Esecuzione e controllo di bilancio Il Tesoro: gestione di cassa e gestione di tesoreria L’equilibrio dei conti pubblici: il problema del pareggio e le teorie sulla politica di bilancio Indebitamento pubblico e reddito nazionale I vincoli europei e i limiti alla creazione di disavanzi Il principio costituzionale del pareggio I bilanci delle Regioni e degli Enti locali
I.T.E.T. Aldo Capitini - Perugia Classe 5a sez. ASIA – a.s. 2019-2020
27 di 62
Il sistema tributario italiano. Principi generali dell’imposizione fiscale L’imposta Le diverse tipologie d’imposta Uniformità e universalità dell’imposizione Gli indicatori della capacità contributiva Confronto tra i diversi tipi di imposta Applicazione delle imposte Accertamento e riscossione Gli effetti macroeconomici e microeconomici dell’imposizione Evasione, elusione, traslazione, ammortamento e diffusione dell’imposta Il sistema tributario italiano Evoluzione del sistema tributario italiano Lineamenti del sistema vigente Principi costituzionali e norme tributarie L’armonizzazione fiscale a livello europeo Lo statuto del contribuente L’amministrazione finanziaria dello Stato L’anagrafe tributaria Le imposte dirette La struttura del sistema tributario italiano L’IRPEF: soggetti e base imponibile Rediti non imponibili, tassati separatamente, prodotti all’estero Redditi fondiari, di capitale, di lavoro dipendente e autonomo Redditi d’impresa e redditi diversi La base imponibile IRPEF e il calcolo dell’imposta Le imposte indirette Le imposte indirette: generalità L’IVA: origine, finalità e caratteri L’IVA: presupposti, base imponibile e aliquote Gli obblighi del contribuente IVA Gli strumenti per combattere l’evasione
I.T.E.T. Aldo Capitini - Perugia Classe 5a sez. ASIA – a.s. 2019-2020
28 di 62
Relazione finale di MATEMATICA
DOCENTE: Maria Giovanna Tibidò PRESENTAZIONE DELLA CLASSE La classe, ora composta da 13 alunni, dal punto di vista disciplinare non ha mai dato problemi; la partecipazione, invece, a causa del carattere piuttosto schivo e introverso della maggior parte dei componenti, ha avuto bisogno di essere sollecitata. Gli alunni hanno dimostrato di possedere potenzialità nell’analisi e nella sintesi che però vengono messe in evidenza con difficoltà perché nell’esposizione sono poco spigliati. La didattica a distanza non li ha aiutati, la loro caratteristica di essere poco partecipativi, purtroppo si è accentuata. L’impegno pomeridiano è stato costante ad eccezione di tre ragazzi. In seguito all’interruzione delle lezioni in presenza, uno dei tre ragazzi non ha quasi mai partecipato alle attività proposte, uno solo alle video lezioni.
OBIETTIVI DISCIPLINARI CONSEGUITI Il profitto finale appare poco differenziato: un gruppo numeroso di allieve ha riportato risultati buoni e discreti, due ragazzi hanno una preparazione carente a causa della discontinuità dell’impegno. Nel mio insegnamento e nelle verifiche ho insistito molto sull’analisi di grafici, sulle procedure, sul significato dei concetti e sulla loro utilità più che sul calcolo ormai sempre più appannaggio di strumenti tecnologici.
I.T.E.T. Aldo Capitini - Perugia Classe 5a sez. ASIA – a.s. 2019-2020
29 di 62
Programma di MATEMATICA
DOCENTE: Maria Giovanna Tibidò
APPLICAZIONI ALL’ECONOMIA (richiami)
Domanda e offerta e traslazioni delle relative funzioni, coefficiente di elasticità puntuale Costi, ricavi e profitti, diagramma di redditività, costo marginale, costo medio
GONIOMETRIA Misura dell’angolo in gradi e in radianti Funzioni tan x, sen x, cos x Valori delle funzioni degli angoli fondamentali del primo quadrante Equazioni elementari e utilizzo della calcolatrice Applicazioni a problemi tratti dalla realtà (riconducibili a triangoli)
FUNZIONE DI DUE VARIABILI REALI
Definizioni e generalità. Dominio Linee di livello (solo significato). Derivazione di una funzione in due variabili: derivate parziali prime e seconde Massimi e minimi liberi e vincolati Ricerca di estremi liberi con l'uso dell'Hessiano.
Ricerca di estremi vincolati con il Metodo dei moltiplicatori di Lagrange ed Hessiano orlato Applicazione ai problemi economici, in particolare:
• Massimo del profitto di un’impresa che produce due prodotti e li vende in condizioni di concorrenza perfetta.
• Massimo dell’utilità di un consumatore con il vincolo del bilancio
• Combinazione ottima dei fattori di produzione
• Funzioni marginali ed elasticità parziali ed incrociata RICERCA OPERATIVA
Scopi e finalità Problemi di scelta con effetti differiti in condizioni di certezza: metodo dell’attualizzazione, metodo del tasso di rendimento interno (T.I.R.) Problemi di scelta con effetti immediati: Problema delle scorte, scelta fra più alternative Programmazione lineare (in due variabili)
STATISTICA Indagine ed elementi base, tabella di spoglio dati: frequenza relativa, percentuale,
cumulata, media, moda, mediana, modalità per classi, istogramma, varianza, scarto quadratico, analisi dei grafici.
I.T.E.T. Aldo Capitini - Perugia Classe 5a sez. ASIA – a.s. 2019-2020
30 di 62
Relazione finale di INGLESE
DOCENTE: Daniela Girolmetti
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE La classe è composta da 13 alunni di cui 8 femmine e 5 maschi. La sottoscritta è subentrata lo scorso anno scolastico mentre negli anni precedenti si erano alternate varie insegnanti. Alcune alunne, e talvolta anche qualche alunno, hanno prodotto interventi pertinenti, anche spontanei, mentre il resto degli studenti ha dimostrato un atteggiamento più passivo-ricettivo o discontinuo per cui i loro interventi sono stati spesso sollecitati e non sempre portavano il materiale richiesto. La componente femminile della classe ha tenuto un comportamento costantemente rispettoso del regolamento, corretto, serio e responsabile e la componente maschile ha tenuto un comportamento generalmente corretto nella maggior parte delle circostanze. La quasi totalità degli alunni ha evidenziato un impegno costante caratterizzato da puntualità e volontà nel superare le difficoltà maggiori che si potevano incontrare con la DaD dopo il 5 marzo, quando la scuola è stata chiusa, mentre è stato incostante per alcuni alunni della componente maschile (e talvolta, più raramente, anche da parte di una alunna), come già si verificava prima, nella didattica in presenza, caratterizzato da una minore puntualità e motivazione nel superare le difficoltà, da frequenti assenze nei video collegamenti con la DaD e talvolta dal mancato invio dei compiti richiesti. Quanto al profitto finale alcune allieve hanno raggiunto ottimi risultati, mentre le altre studentesse e gli altri studenti hanno raggiunto risultati sufficienti, buoni o discreti. OBIETTIVI DISCIPLINARI CONSEGUITI Gli studenti hanno cominciato ad acquisire la microlingua di settore (in questo aiutati anche dagli anni di lezioni di informatica con gli insegnanti e i tecnici del settore), anche se è tra le più complesse, legata come è ad un linguaggio altamente tecnico e specifico che non permette scioltezza nell’esprimersi; hanno quindi capito che l’Inglese è la lingua utilizzata a livello internazionale per comunicare nel campo dei computer, di Internet e dell’informatica. Hanno, generalmente, cominciato anche a capire che, in una società sempre più multietnica in Italia come nei Paesi dell’Unione Europea e come nel resto dell’Europa e del mondo, è fondamentale padroneggiare almeno una seconda lingua per interagire meglio con i propri interlocutori sia per motivi di lavoro sia per motivi turistici e personali. Hanno altresì imparato a riflettere sulla propria e su un’altra lingua (sulle differenze e somiglianze tra le due); a sapersi orientare nelle funzioni comunicative basilari, utilizzando i vari tempi possibili e a saper esprimere ipotesi e a fare collegamenti tra più discipline. Hanno infine imparato, attraverso prove, errori, tentativi e successi ad accrescere la propria autonomia e la propria autostima nell’utilizzare L2.
I.T.E.T. Aldo Capitini - Perugia Classe 5a sez. ASIA – a.s. 2019-2020
31 di 62
Programma di INGLESE
Gli argomenti affrontati sono stati tratti da:
1) Libri di testo: IT Milestones, Veronica Leary, Casa Editrice Principato
2) Sure Intermediate, Martyn Hobbs – Julia Starr Keddle, Helbling Languages Edizioni
3) Ready for Invalsi - classe 5a Secondo grado – Philip Drury e altri, Oxford University Press
- fotocopie di approfondimento fornite dalla docente da ICT, autori vari, Trinity Whitebridge
- IT MIlestones:
Unit 5 and photocopies “Networking and telecommunications” from ICT: LANs, WANs and GANs; Networks and Telecommunications; sharing resources: advantages and disadvantages
Unit 6: The Internet and globalization: positive and negative aspects; Search engines; Spyware
Unit 7 and photocopies from ICT “Algorithms and programming languages”: Programming; algorithms; Programming languages; Programming errors; Website design
Unit 8: Working as a system administrator; Error messages; Computers and crime; The main viruses; Protection and security measures; Cryptography; Passwords; Firewall
Unit 9 (*): Project management; The language of business meetings; Preparing a presentation; Making a presentation; the ABCs of entrepreneurship
Unit 10: Jobs in computing; Curriculum Vitae: The Europass CV; Letter of application
-Sure Intermediate:
Units from 5 to 10 (the most important elements): Vocabulary referred in general to money, art, shapes, lines and patterns, environment, e-waste, human body and health; Grammar: - the Future with Will/ Be going to+verb/Present continuous; Future perfect/Future perfect continuous;
- make suppositions/speculate about the present , the past and the future using the modal verbs: can be/could have/must be/should be/ may not have…(affirmative/negative); may/might have + past participle; ect…;
- Revision of the Zero, First and Second conditionals + Third conditional (If/When…);
- Present and Past simple Passive; Continuous, Perfect and Modal passive;
- Past perfect simple/ Past perfect continuous;
I.T.E.T. Aldo Capitini - Perugia Classe 5a sez. ASIA – a.s. 2019-2020
32 di 62
- Reporting speech with the verbs Said/Told, Answered and other reporting verbs (admitted, reminded, decided,persuaded, convinced, reassured, explained, promised, complained, ect…);
Communication: inviting and arranging, refusing, discussing, expressing opinions, describing local painters, ect.
- Ready for Invalsi:
Various Listenings and Reading comprehensions from “Ready for Invalsi” (B1/B2) for the Invalsi Test.
From social media, platforms and so on (above all during DaD)
- Individual listenings to songs by British or American singers talking about the present problems: Bono Vox and “Let your love be known”, Zucchero and his “Canta la vita” together with Bono; We’ll meet again sung by Vera Lynn in 1939 (during World WarII);
- Individual listenings to speeches or short parts of speeches by important personalities (Queen Elizabeth II; Churchill) connected to the present situation as well as to the end of World War II.
I.T.E.T. Aldo Capitini - Perugia Classe 5a sez. ASIA – a.s. 2019-2020
33 di 62
Relazione finale di ECONOMIA AZIENDALE
DOCENTI: Lubello Carlo Luigi
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE Nell’arco del triennio si sono alternati nella classe due diversi insegnanti di economia aziendale. Il sottoscritto è stato insegnante di economia aziendale solo nell’ultimo anno. Particolarmente eterogenea, la 5A SIA è stata indirizzata ad uno studio dell’economia aziendale rapportato al contesto socio-economico in cui si trova ad operare l’azienda, facendo riferimento per quanto possibile a casi pratici e a ragionamenti teorici in cui si sottolineavano e si ponevano in evidenza gli aspetti critici delle varie problematiche aziendali. La prima parte dell’anno è stata dedicata al ripasso e alla ricognizione di alcune nozioni propedeutiche per poi iniziare con il programma del quinto anno verso la fine di ottobre. Il programma è stato svolto in modo esauriente, nonostante l’interruzione delle lezioni in presenza dovute all’emergenza sanitaria Covide19. Il rapporto con i ragazzi è continuato on line con la programmazione di video-lezioni, video interrogazioni ed esercitazioni svolte e corrette tramite scambio di file. Tuttavia non tutti gli alunni si sono impegnati ed hanno seguito con interesse lo svolgimento della programmazione. Mentre alcuni hanno raggiunto buoni risultati dal punto di vista delle conoscenze e delle competenze acquisite, altri, invece hanno stentato, e, pur dimostrando discrete potenzialità non sempre supportate da un'applicazione adeguata, hanno comunque raggiunto nel profitto solo dei risultati di piena sufficienza. OBIETTIVI DISCIPLINARI CONSEGUITI Capacità: a) di esprimere in forma corretta e logica le principali tematiche trattate, b) di elaborare i dati con elementi a scelta partendo dal sintetico e sviluppando prospetti
più complessi e articolati; c) di commentare le risultanze espresse da numeri utilizzando un linguaggio pertinente e
professionale; Conoscenze: a) le caratteristiche delle aziende e i problemi connessi alla gestione e alla
amministrazione; b) le funzioni della contabilità analitica e il suo utilizzo ai fini delle decisioni aziendali c) il concetto e l’utilità del controllo di gestione nelle strategie di programmazione
aziendale d) l’analisi per indici e per flussi e) l’utilità del bussines plan e gli elementi utilizzabili per sua redazione; Competenze: a) saper utilizzare e correlare gli strumenti della economia aziendale in relazione ai vari
obiettivi che si vogliono conseguire; b) saper risalire alle principali norma giuridiche che regolano i rapporti aziendali; c) saper leggere un bilancio ed individuare i punti di forza e di debolezza che trapelano
dall’esame della situazione economica e patrimoniale di una azienda d) saper individuare le procedure per la risoluzioni dei problemi dell’economia aziendale.
I.T.E.T. Aldo Capitini - Perugia Classe 5a sez. ASIA – a.s. 2019-2020
34 di 62
Programma di ECONOMIA AZIENDALE
DOCENTI: Lubello Carlo Luigi
LE IMPRESE INDUSTRIALI
- Generalità e classificazione delle imprese industriali;
- La gestione delle imprese industriali e dei suoi processi.
- Le scritture relative alle immobilizzazioni e ai contributi pubblici
- Le scritture di assestamento, di riepilogo e di chiusura;
I BILANCI AZIENDALI
- Il bilancio di esercizio e il sistema informativo aziendale.
- I principi di redazione del bilancio
- Lo stato patrimoniale, il conto economico e la nota integrativa;
- Il bilancio in forma abbreviata
- La redazione del bilancio con dati a scelta
ANALISI PER INDICI
- L’interpretazione del bilancio
- La riclassificazione dello stato patrimoniale e del conto economico
- Gli indici di bilancio
- I principali indici delle analisi della redditività, della produttività, patrimoniale e
finanziaria
ANALISI PER FLUSSI
- Flussi finanziari e flussi economici
- Il rendiconto finanziario
METODI DI CALCOLO DEI COSTI
- La contabilità gestionale
- La classificazione dei costi
- La contabilità a direct costing e full costing
- La ripartizione dei costi comuni su base unica, su base multipla e con il metodo
ABC
- I conti congiunti e i costi standard
LE SCELTE AZIENDALI DI BREVE TERMINE
- L’accettazione di un nuovo ordine
- Il Make or Buy
- La Break even analysis
I.T.E.T. Aldo Capitini - Perugia Classe 5a sez. ASIA – a.s. 2019-2020
35 di 62
LA PIANIFICAZIONE E CONTROLLO DI GESTIONE
- Le strategie aziendali: le strategie di corporate, le strategie di business
Le strategie funzionali
- La pianificazione aziendale
- Il controllo di gestione
- Il budget e la sua articolazione
- I budget settoriali
- Il budget economico
- L’analisi degli scostamenti e il reporting
IL BUSINESS PLAN
- La pianificazione delle nuove iniziative imprenditoriali
- Le determinanti del processo di nascita di una impresa e i soggetti destinatari del
business plan
- L’articolazione del business plan
I.T.E.T. Aldo Capitini - Perugia Classe 5a sez. ASIA – a.s. 2019-2020
36 di 62
Relazione finale di INFORMATICA
DOCENTE: Gabriele Menna, Tommaso Giorni
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE Diligente nel suo complesso, la classe si è dimostrata più efficace nella risoluzione di problemi pratici, a svolgimento meccanico e ben preparati da adeguate esercitazioni; più difficoltà, invece, è stata riscontrata nella capacità di analisi e risoluzione di problemi; molto debole, salvo pochi eccezionali casi, la capacità di applicare abilità e conoscenze a problemi nuovi o a casi di realtà. Il percorso scolastico, segnato negativamente da una forte discontinuità didattica, è stato inizialmente incentrato sul recupero di ingenti lacune emerse, nel corso delle prove di ingresso somministrate alla classe, nella competenza relativa all'interrogazione di una base di dati e alla progettazione di siti web dinamici, oltre ad una scarsa abitudine all'applicazione pratica di concetti teorici. Gli studenti, comunque, hanno sempre partecipato alle lezioni con impegno ed assiduità, con rispetto nei confronti del docente e con puntualità nello svolgimento e consegna di compiti da elaborare in orario extrascolastico. Gli obiettivi di apprendimento sono stati verificati somministrando principalmente compiti di realtà, sempre svolti su carta, onde preparare al meglio la classe a quella che avrebbe dovuto essere la modalità di svolgimento di seconda prova dell'Esame di Stato. Generalmente difficoltoso l'approccio alla verifica orale, segnato negativamente dalle insufficienti abilità di sintesi, interpretazione e comunicazione riscontrato in un buon numero degli elementi della classe. La partecipazione alla DaD è stata sempre assidua, svolta con partecipazione e grande senso di responsabilità: buona l'autonomia organizzativa emersa, il rispetto di tempi ed orari di lezione, la partecipazione alle attività proposte dal docente.
OBIETTIVI DISCIPLINARI CONSEGUITI
Gli obiettivi disciplinari conseguiti sono i seguenti:
• Competenze nella progettazione concettuale e logica di una base di dati.
• Capacità di creazione e interrogazione di basi di dati, attraverso linguaggi di definizione,
manipolazione e interrogazione (linguaggio SQL).
• Conoscenze riguardo la struttura, le caratteristiche e principi di funzionamento delle reti
locali e geografiche.
• Capacità di realizzazione di applicazioni web dinamiche, connessa alla manipolazione e
all’interrogazione di basi di dati gestite da DBMS MySQL.
• Conoscenze riguardo la sicurezza informatica e la tutela dei dati personali.
I.T.E.T. Aldo Capitini - Perugia Classe 5a sez. ASIA – a.s. 2019-2020
37 di 62
Programma di INFORMATICA
DOCENTE: Gabriele Menna, Tommaso Giorni
Il programma svolto è il seguente:
◦Progettazione e interrogazione di una Base di Dati:
◦ Analisi concettuale di una base di dati. ◦ Progettazione logica di una base di dati: il
modello relazionale.
◦ Realizzazione di interrogazioni di una base di dati usando il linguaggio SQL.
Realizzazione di pagine web dinamiche ◦ Principi di base del linguaggio PHP
◦ Form HTML, struttura e utilizzo delle proprietà di http
◦ Cookies e sessioni ◦ Interazione con un database MySQL, Three-tier architecture.
Principi di Reti di Computer ◦ Architettura di rete: il modello ISO/OSI
◦ TCP/IP: servizi e protocolli
◦ Il WWW e il protocollo HTTP ◦ Modelli e architetture di reti aziendali
◦ DNS • Crittografia e sicurezza ◦ Crittografia classica, simmetrica e asimmetrica;
funzioni di hashing
◦ Sicurezza e requisiti CIA
I.T.E.T. Aldo Capitini - Perugia Classe 5a sez. ASIA – a.s. 2019-2020
38 di 62
Relazione finale di Scienze motorie
DOCENTE: Simone Biondi
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE La classe ha partecipato con impegno a tutte le attività proposte, l’ impegno e la partecipazione sono state costanti per la maggior parte degli alunni. Il metodo di lavoro è stato attuato sotto forma di attività di gruppo con interventi individualizzati o specifici quando se ne è ravvisata la necessità, dal globale all’analitico e viceversa. La progressione dell’apprendimento è stata graduale fino a raggiungere complessivamente un buon livello. Il livello medio della classe, rispetto alla situazione di partenza, ha avuto una evoluzione positiva in tutti gli alunni. La classe si è sempre comportata in modo corretto e rispettoso. OBIETTIVI DISCIPLINARI CONSEGUITI Gli obiettivi generali fissati all’inizio dell’anno scolastico sono stati raggiunti, la parte pratica effettuata fino ad inizio Marzo è stata integrata da quella teorica svolta a distanza. Si sono raggiunti buoni livelli per quanto riguarda l’attività di squadra e l’incremento della capacità coordinative e condizionali. L’apprendimento è stato realizzato attraverso esecuzioni globali e attraverso la ripetizione dell’esercizio fino al raggiungimento del gesto sportivo migliore. Le verifiche sono state continue, senza mai usare un rapporto di confronto tra i componenti della classe, ma stimolando e cogliendo i mutamenti motori, caratteriali, psicologici e sociali, che ognuno mostrava. Gli interventi di recupero non sono stati necessari. Gli strumenti didattici, (materiali, attrezzi e palestre) sono stati tutti utilizzati. DIDATTICA A DISTANZA L’ aspetto didattico è stato nettamente diviso tra la prima parte dell’ anno, fino ad inizio Marzo, che ha visto per la maggior parte attività pratica, e la seconda , da marzo alla fine dell’ anno, che è stata gioco forza esclusivamente teorica, così come differenti sono state le relative verifiche (prove orali e test a risposta multipla). La maggior parte della classe ha seguito in maniera costante i vari incontri.
I.T.E.T. Aldo Capitini - Perugia Classe 5a sez. ASIA – a.s. 2019-2020
39 di 62
Programma di SCIENZE MOTORIE
DOCENTE: Prof. Simone Biondi PARTE PRATICA Esercizi di riscaldamento. Esercizi per la respirazione. Esercizi per la mobilità articolare. Esercizi di scioltezza generale. Esercizi di allungamento muscolare (stretching). Ginnastica addominale e dorsale. Esercizi di coordinazione spazio - temporale. Esercizi a circuito. Capacità di controllare con sicurezza gli spostamenti del proprio corpo nello spazio e nel tempo. Capacità di eseguire semplici e complesse combinazioni motorie. Capacità di equilibrio in situazioni statiche e dinamiche. Esercizi con piccoli attrezzi: cerchi, ostacoli, tappeti. Esercizi al suolo e su tappeto in decubito prono, supino e laterale. Esercizi a carico naturale e con l’uso di palle mediche. Sviluppo della capacità di vincere resistenze rappresentate dal carico naturale e piccoli sovraccarichi. Sviluppo della forza resistente e resistenza alla forza. Andature varie di preatletismo: skeep,calciata dietro,salti,saltelli laterali, incrociati, balzi. Potenziamento organico-muscolare generale. SPORT DI SQUADRA Pallavolo (fondamentali individuali e di squadra) Calcetto (fondamentali individuali e di squadra) Basket (fondamentali individuali e di squadra) Pallamano (fondamentali individuali e di squadra) PARTE TEORICA
1) STORIA DELLO SPORT
2) OLIMPIADI ANTICHE E MODERNE
3) PRIMO SOCCORSO
4) PREVENZIONE DA ALCOOL E DROGA
5) ALIMENTAZIONE E PIRAMIDE ALIMENTARE
6) SANO STILE DI VITA
I.T.E.T. Aldo Capitini - Perugia Classe 5a sez. ASIA – a.s. 2019-2020
40 di 62
Relazione finale di RELIGIONE
DOCENTE: Antonina Cordaro
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE La classe è composta di 13 alunni, tutti si avvalgono dell’insegnamento della religione cattolica. La classe si presenta omogenea e ben educata. Durante le lezioni si sono mostrati generalmente attenti. Gli studenti si sono dimostrati sempre collaborativi ma esternano con difficoltà le proprie emozioni ed i propri punti di vista. In tal senso vanno stimolati al confronto e al dibattito e anche ad un approfondimento personale delle tematiche trattate. Gli alunni hanno dimostrato tuttavia una buona partecipazione ed interesse al dialogo educativo. Buona la partecipazione della classe anche durante il periodo nel quale è stata attivata la didattica a distanza, a causa dell’ emergenza pandemica, con corrispondenza più che soddisfacente sia per la partecipazione attiva alle video lezioni sia nell’invio dei materiali di studio e di approfondimento personale. OBIETTIVI DISCIPLINARI CONSEGUITI Tra gli obiettivi raggiunti vi è la capacità di saper motivare, in un contesto multiculturale, le proprie scelte di vita, confrontandole con la visione cristiana e nel quadro di un dialogo aperto, libero e costruttivo e di un confronto con le altre culture e religioni. Riconoscere il rilievo morale delle azioni umane, con particolare riferimento alle relazioni interpersonali, alla vita pubblica e allo sviluppo scientifico e tecnologico. Confrontarsi con la lettura che ne dà il cristianesimo, con le sue fonti e la tradizione cattolica.
I.T.E.T. Aldo Capitini - Perugia Classe 5a sez. ASIA – a.s. 2019-2020
41 di 62
Programma di di RELIGIONE
DOCENTE: Antonina Cordaro
Dignità formativa e culturale dell’ IRC. Attualità: Il 2 ottobre: giornata nazionale della non violenza: Gandhi e Capitini, cos’ è rimasto delle loro anime pacifiste. Confronto culturale con la Cina nei 70 anni della Repubblica popolare cinese. Il crocifisso: solo un elemento di arredo? Libertà religiosa Art. 3.8.19 della Costituzione Italiana. Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo. Dichiarazione Conciliare Dignitatis Humanae. Punti salienti del documento. Libertà religiosa e riflessione dei pontefici Giovanni Paolo I, Giovanni Paolo II, Benedetto XVI, Francesco. La libertà nell’insegnamento di San Paolo. La famiglia: l’evoluzione della famiglia nel contesto contemporaneo. Il modello svedese. L’individuo. Limiti di una visione individualistica. L’epoca della genitorialità come tecnoscienza. PMA: Fivet; Icsi. Derive e considerazioni etiche. I nodi della post modernità: il concetto di post modernità, le coordinate della post modernità. Etica del viandante: il mondo è un mare aperto, turismo dei diritti, pluralismo nell’ambito etico, pluralismo in campo etico; l’uomo globale non è l’uomo totale. Educazione al desiderio in contrapposizione al concetto di dilazione del desiderio. Trascendenza, verticalità, spiritualità. Ritrovare la speranza. Come vivere la speranza virtù teologale al tempo del Coronavirus? Dal testo di Josè Tolentino M., Il potere della speranza-mani che sostengono l’anima del mondo. Padre David Maria Turoldo. La poesia di Turoldo di Paolo Bustaffa. Vincenzo Bova, Credere obbedire convertire. Chiesa cattolica italiana e pandemia. La solidarietà e l’esperienza del volontariato.
I.T.E.T. Aldo Capitini - Perugia Classe 5a sez. ASIA – a.s. 2019-2020
42 di 62
4. Valutazione degli apprendimenti e verifiche
Tipologia delle verifiche
Modalità R
elig
ion
e
Ing
lese
Eco
no
mia
azie
nd
ale
Scie
nze
Moto
rie
Diritto
Sto
ria
ed
Ed
. C
ivic
a
Ita
liano
Ma
tem
atica
e la
bo
rato
rio
Info
rma
tica e
lab
ora
torio
Eco
no
mia
pub
blic
a
Prove strutturate a risposta chiusa
x x x
Prove strutturate a risposta aperta
x x x x
Prove semi-strutturate x x
Prove tradizionali x x x x x
Prove pluridisciplinari
Interrogazioni orali x x x x x x x x
Interventi dal banco o dal posto di lavoro
x x x x x x x x
Compiti a casa x x x x x x
Prove pratiche x x x x
Analisi ed interpretazione di griglie e tabelle
x x
Criteri e strumenti di valutazione delle prove scritte e orali
Per le discipline che prevedono la sola valutazione orale sono state effettuate almeno 2
verifiche sommative per quadrimestre.
Per le discipline che prevedono anche le prove scritte sono state aggiunte almeno 2
verifiche sommative scritte per quadrimestre.
Si sottolinea inoltre che nel corso dell’anno scolastico tutti i docenti hanno curato il
recupero in itinere con diverse modalità anche successivamente al 5 marzo.
Il consiglio di classe ha preso atto della grave situazione di disagio generata
dall’emergenza sanitaria che ha impedito lo svolgimento dell’attività didattica così come
programmata all’inizio dell’anno. Tutti i docenti si sono impegnati a mantenere il contatto
I.T.E.T. Aldo Capitini - Perugia Classe 5a sez. ASIA – a.s. 2019-2020
43 di 62
con la classe attraverso la DAD che ha consentito di continuare l’attività didattica in parte
in modalità sincrona e in parte in modalità asincrona.
Il Consiglio di Classe nella definizione dei criteri di valutazione si è richiamato alle
indicazioni ministeriali vigenti relativamente alla valutazione delle prove nel nuovo esame
di Stato.
Criteri per il recupero dell’insuccesso scolastico
In ottemperanza al DM 80/2007 e all’OM 92/2007 l’Istituto ha gestito gli interventi per il recupero delle insufficienze nel seguente modo:
In sede di scrutinio quadrimestrale: avendo il Collegio Docenti precedentemente fissato le modalità operative (Interventi Individualizzati, Recupero Autonomo, Corsi di Recupero, Sportello on-line), i Consigli di Classe, in base alle esigenze ed alle disponibilità, hanno individuato alunni, discipline e modalità di recupero, dandone comunicazione alle famiglie interessate oltre che per una dovuta informazione anche per verificare l’intenzione di fruire degli eventuali corsi di recupero e per sottolineare l’obbligo degli alunni a sottoporsi comunque alle verifiche. Dopo il 5 marzo i recuperi si sono svolti in modalità sincrona
Criteri per l’attribuzione del credito formativo
Gli studenti devono presentare documentazioni relative ad attività regolare e continuativa, non sporadica, formativa sul piano umano e/o professionale relativamente ad attività:
• Tirocinio, stage e attività lavorative non curricolari
• Gare nazionali, regionali didattiche con piazzamento
• Competenze informatiche: ECDL – tre moduli, ECDL completo e altre certificazioni informatiche legalmente riconosciute
• Certificazioni linguistiche europee e altre certificazioni attraverso enti internazionalmente riconosciuti
• Attività sportive con tesseramento di società
• Attività culturali, artistiche e musicali
• Impegni in campo sociale e ambientale.
Attività in preparazione dell’Esame di Stato
Il Consiglio di classe ha curato lo svolgimento della prova di simulazione somministrata e svolta nella data sotto indicata.
Simulazione della prima prova 22 Gennaio 2020.
La seconda simulazione di Italiano e le simulazioni della seconda prova non sono state effettuate a causa della sospensione dell’attività didattica dovuta all’emergenza sanitaria in atto nel Paese.
Per i testi di Italiano da sottoporre ai candidati nel corso del colloquio orale, come si
evince dall’ art. 9 lettera b O.M. 16 maggio 2020, il Consiglio decide di fare riferimento
a tutti quelli che sono stati oggetto di studio e ricompresi nel programma di Italiano
inserito nel presente Documento.
I.T.E.T. Aldo Capitini - Perugia Classe 5a sez. ASIA – a.s. 2019-2020
44 di 62
Allegati
Istituto Tecnico Economico Tecnologico “Aldo Capitini” - Perugia
a.s. 2019-2020 – 22 gennaio 2020
SIMULAZIONE DELLA PROVA SCRITTA D’ITALIANO
Svolgi la prova, scegliendo una delle tipologie qui proposte.
TIPOLOGIA A - ANALISI DI UN TESTO LETTERARIO ITALIANO
PROPOSTA A1
Gabriele D’Annunzio,
Canta la gioia (da Canto Novo)
Canta la gioia! Io voglio cingerti
di tutti i fiori perché tu celebri
la gioia la gioia la gioia,
questa magnifica donatrice!
Canta l’immensa gioia di vivere, 5
d’essere forte, d’essere giovine,
di mordere i frutti terrestri
con saldi e bianchi denti voraci,
di por le mani audaci e cupide
su ogni dolce cosa tangibile, 10
di tendere l’arco su ogni
preda novella che il desìo miri,
e di ascoltar tutte le musiche,
e di guardar con occhi fiammei
il volto divino del mondo 15
come l’amante guarda l’amata,
e di adorare ogni fuggevole
forma, ogni segno vago, ogni immagine
vanente, ogni grazia caduca,
ogni apparenza ne l’ora breve. 20
Canta la gioia! Lungi da l’anima
nostra il dolore, veste cinerea.
E’ un misero schiavo colui
che del dolore fa sua veste.
A te la gioia, Ospite! Io voglio 25
vestirti della più rossa porpora
s’io debba pur tingere il tuo
bisso nel sangue de le mie vene.
Di tutti i fiori io voglio cingerti
trasfigurata perché tu celebri 30
la gioia la gioia la gioia,
questa invincibile creatrice!
I.T.E.T. Aldo Capitini - Perugia Classe 5a sez. ASIA – a.s. 2019-2020
45 di 62
Comprensione e analisi del testo
1. Componi la parafrasi del testo dal v. 21 al v.32.
2. Sintetizza il messaggio che comunica questa poesia mettendo in luce il rapporto che intercorre tra
la “gioia” e la “natura”.
3. Rintraccia nel testo le notazioni sensoriali (immagini uditive, tattili etc.) con cui è espresso il
godimento edonistico dei frutti della natura. La narrazione della natura è concreta e realistica o
mistica e simbolica? Motiva la risposta con citazioni dal testo.
4. Quali vocaboli si riferiscono al campo semantico della gioia? Che significato hanno il colore
cinereo del v. 22 e il colore rosso porpora del v. 26?
5. Spiega il significato che assume l’aggettivo “trasfigurata” del v. 30 nel contesto di tutto il
componimento.
Interpretazione
Rintraccia quali motivi della poesia possano essere ricondotti alle tematiche del Decadentismo.
I.T.E.T. Aldo Capitini - Perugia Classe 5a sez. ASIA – a.s. 2019-2020
46 di 62
Istituto Tecnico Economico Tecnologico “Aldo Capitini” - Perugia a.s. 2019-2020 – 22 gennaio 2020
SIMULAZIONE DELLA PROVA SCRITTA D’ITALIANO Svolgi la prova, scegliendo una delle tipologie qui proposte.
TIPOLOGIA A - ANALISI DI UN TESTO LETTERARIO ITALIANO
PROPOSTA A1 Pubblicata nella rivista “Flegrea” nel 1899, la poesia compare nell’edizione del 1903 dei Canti di
Castelvecchio. Nella lirica la nebbia, oltre che come reale fenomeno atmosferico, va intesa come
elemento di separazione tra il passato e il presente dell’autore e forse anche tra il suo “nido”
ritrovato e la realtà esterna.
1
5
10
15
Giovanni Pascoli,
Nebbia (da Canti di Castelvecchio)
Nascondi1 le cose lontane,
tu nebbia impalpabile e scialba2,
tu fumo che ancora rampolli3,
su l'alba,
da' lampi notturni e da' crolli
d'aeree frane!
Nascondi le cose lontane,
nascondimi quello ch'è morto4!
Ch'io veda soltanto la siepe
dell'orto,
la mura5 ch'ha piene le crepe
di valeriane6.
Nascondi le cose lontane:
le cose son ebbre7 di pianto!
Ch'io veda i due peschi, i due meli,
soltanto, che dànno i soavi lor mieli8
pel nero mio pane.
20
25
30
Nascondi le cose lontane
che vogliono ch'ami e che vada!9
Ch'io veda là solo quel bianco
di strada10,
che un giorno ho da fare 11 tra stanco
don don di campane...
Nascondi le cose lontane,
nascondile, involale al volo
del cuore!12 Ch'io veda il cipresso
là13, solo,
qui, solo quest'orto, cui presso
sonnecchia il mio cane14.
Nota metrica:
In ognuna delle cinque strofe ci sono quattro
versi novenari, un ternario (il 4°) e un senario (il
6°). Rime: ABCbCa
1 Nascondi: verbo all’imperativo, usato come esortazione (come per dire: Tu, o nebbia, nascondimi le cose lontane). 2 scialba: perché annulla i colori delle cose. 3 rampolli: scaturisci, sgorghi, nasci. La nebbia è ciò che resta di aeree frane, metafora riferita forse ai tuoni notturni. 4 le cose lontane … quello ch'è morto: il passato, con i lutti e il dolore sofferto dal poeta. 5 la mura: il muro di cinta (forma arcaica e romagnola del termine). 6 le valeriane: pianta medicamentosa dall’effetto calmante. 7 ebbre: bagnate di pianto, per tutte le lacrime versate dal poeta. 8 mieli: le marmellate caserecce di pesche e di mele. 9 che vada: che torni con la memoria a ripensare sempre ad esse. 10 quel bianco / di strada: quel po’ di strada che si sfuma nel bianco della nebbia. È la strada che porta al cimitero. 11 ho da fare: dovrò percorrere (dopo la morte). 12 involale al volo / del cuore: allontanale, nascondile al cuore che vorrebbe ricordarle (volando via con esse). 13 là: al margine della strada. 14 quest’orto, cui presso / sonnecchia il mio cane: è un’immagine di quiete di serenità.
I.T.E.T. Aldo Capitini - Perugia Classe 5a sez. ASIA – a.s. 2019-2020
47 di 62
Comprensione e analisi del testo
Puoi rispondere punto per punto oppure costruire un unico discorso che comprenda le risposte alle domande
proposte.
1. Sintetizza il contenuto del componimento.
2. La lirica ha una forma dialogica: a chi si rivolge il poeta? Con quale scopo?
3. Nella poesia sono accostate immagini che derivano da stati d'animo differenti: prova ad individuarle.
Quali stati d'animo esprimono?
a. Quali sono le cose da cui il poeta vuole fuggire? In che senso le chiama “lontane”?
b. Quali sono invece quelle gradite alla sua vista? Quale idea e quale stato d’animo richiamano?
Quale valore acquistano le parole “soltanto” e “solo” così frequenti?
4. Individua il tema principale della poesia, considerando il contrasto presente in ogni strofa.
5. Individua le anafore presenti nel componimento indicando con precisione gli elementi che si ripetono e
le sensazioni che ne derivano in relazione al tema trattato.
Interpretazione
Alcuni temi della poesia sono presenti anche in altri testi letti in classe: individuali e spiega brevemente
analogie o differenze notate.
Quali aspetti tipici del Simbolismo ritrovi in questa poesia? (Motiva la risposta)
I.T.E.T. Aldo Capitini - Perugia Classe 5a sez. ASIA – a.s. 2019-2020
48 di 62
Istituto Tecnico Economico Tecnologico “Aldo Capitini” - Perugia
a.s. 2019-2020 – 22 gennaio 2020
SIMULAZIONE DELLA PROVA SCRITTA D’ITALIANO
Svolgi la prova, scegliendo una delle tipologie qui proposte.
TIPOLOGIA A - ANALISI DI UN TESTO LETTERARIO ITALIANO
PROPOSTA A1 La poesia nasce dall’esperienza autobiografica dell’autore che, nel 1912, lasciò la propria città
natale, Alessandria d’Egitto, e si imbarcò alla volta dell’Europa, trasferendosi prima a Parigi, poi
in Italia.
Giuseppe Ungaretti,
Levante (da L’Allegria)
La linea
vaporosa15 muore
al lontano cerchio del cielo16
Picchi di tacchi picchi di mani17
5 e il clarino ghirigori striduli18
e il mare è cenerino
trema dolce inquieto
come un piccione
A poppa emigranti soriani19 ballano
10 A prua un giovane è solo
Di sabato sera a quest’ora20
Ebrei
laggiù21
portano via
15 i loro morti
nell’imbuto di chiocciola22
tentennamenti
di vicoli
di lumi23
20 Confusa acqua
come il chiasso di poppa che odo
dentro l’ombra
del sonno
(G. Ungaretti, Tutte le poesie, a cura di L. Piccioni, Mondadori, Milano 1969)
15 La linea vaporosa: l’effetto del vapore acqueo del mare, che disegna come una linea che si confonde con l’orizzonte. 16 cerchio del cielo: orizzonte. 17 Picchi ... mani: rumori prodotti dai viaggiatori della nave che festeggiano. 18 il clarino ... striduli: il clarino emette suoni acuti che sembrano disegnare arabeschi. 19 soriani: siriani. 20 Di ... quest’ora: durante il sabato ebraico non sono consentite le forme esteriori di lutto. 21 laggiù: ad Alessandria d’Egitto. 22 imbuto di chiocciola: nelle case di Alessandria spesso l’accesso alle stanze avveniva attraverso ripide scale a
chiocciola. 23 tentennamenti ... lumi: l’incertezza e la scarsa luminosità dei lumi nei vicoli.
I.T.E.T. Aldo Capitini - Perugia Classe 5a sez. ASIA – a.s. 2019-2020
49 di 62
Comprensione e analisi
Puoi rispondere punto per punto oppure costruire un unico discorso che comprenda le risposte alle domande
proposte.
1. Presenta il contenuto di ciascuna delle scene in cui si articola il componimento.
2. Nei primi versi della seconda strofa prevalgono le impressioni sonore. Quali figure retoriche di suono noti
al verso 4? Al verso 5 il suono del clarino è evocato attraverso una sinestesia: identificala e spiegane la
funzione poetica.
3. Ai versi 6-8 l’immagine del mare è resa da una similitudine e da un ossimoro: identifica queste figure
retoriche e spiega che cosa intendono comunicare.
4. Ai versi 9 e 10 si oppongono due situazioni, una che si svolge a poppa e l’altra a prua. Che cosa
rappresentano? Che cosa, nel seguito della poesia, permette di capire che il personaggio a prua è il poeta
stesso?
5. I versi 11-19 presentano un ricordo del poeta. Quali immagini di Alessandria dominano nella rievocazione?
In che modo questa memoria è legata o contrapposta alle immagini di festa e di danza sulla nave descritte
nella prima parte del componimento?
6. Commenta l’uso che il poeta fa in questo testo degli spazi bianchi, della punteggiatura e della metrica.
Interpretazione
Quale importanza hanno i temi del viaggio e della memoria nella poesia di Ungaretti? Rispondi
facendo riferimento alle poesie che hai letto e, in particolare, a quella che segue, legata alla stessa
esperienza autobiografica evocata in Levante.
Silenzio (da Il porto sepolto)
Mariano il 27 giugno 1916
Conosco una città
che ogni giorno s’empie di sole
e tutto è rapito in quel momento
Me ne sono andato una sera
5 Nel cuore durava il limio24
delle cicale
Dal bastimento
verniciato di bianco
ho visto
10 la mia città sparire
lasciando
un poco
un abbraccio di lumi nell’aria torbida
sospesi
(G. Ungaretti, Tutte le poesie, a cura di L. Piccioni, Mondadori, Milano 1969)
24 limio: rumore simile a quello prodotto limando.
I.T.E.T. Aldo Capitini - Perugia Classe 5a sez. ASIA – a.s. 2019-2020
50 di 62
PROPOSTA A2
Sibilla Aleramo, da Una donna, Un’emancipazione necessaria
Sibilla Aleramo, pseudonimo di Rina Faccio (1876-1960), è considerata la prima autrice femminista
italiana. Il suo romanzo d’esordio, Una donna, pubblicato nel 1906, propone in chiave autobiografica
un caso esemplare di emancipazione femminile.
V’era nel mondo che si agitava intorno a noi tanto scetticismo, tanta viltà! Non avevo assistito ad una seduta
della Camera dei Deputati, durante la quale un’interpellanza su la tratta delle bianche era stata con disinvoltura
“liquidata” in cinque minuti da un ministro che dichiarava esser la legislazione italiana su tale rapporto assai
migliore che in altri paesi, mentre nell’aula quasi spopolata alcuni onorevoli sbrigavano il loro corriere o
chiacchieravano disattenti? Un deputato clericale gemette lugubremente sulla necessità di questa “valvola di
sicurezza del matrimonio” interrotto dall’interpellante che chiamava il matrimonio un feticcio a cui si
sacrificavano creature umane. Due sottosegretari puntavano i binocoli nella tribuna delle signore
pavoneggiandosi: poi si passò ai bilanci...
Mi pareva strano, inconcepibile che le persone colte dessero così poca importanza al problema sociale
dell’amore. Non già che gli uomini non fossero preoccupati della donna; al contrario, questa pareva la
preoccupazione principale o quasi. Poeti e romanzieri continuavano a rifare il duetto e il terzetto eterni, con
complicazioni sentimentali e perversioni sensuali. Nessuno però aveva saputo creare una grande figura di donna.
Questo concetto m’aveva animata a scrivere una lettera aperta ad un giovane poeta che aveva pubblicato in quei
giorni un elogio delle figure femminili della poesia italiana. Fu un ardimento felice, che ebbe un’eco notevole
nei giornali e fece parlare di Mulier25 con visibile soddisfazione dell’editore. Dicevo che quasi tutti i poeti nostri
hanno finora cantato una donna ideale, che Beatrice è un simbolo e Laura un geroglifico, e che se qualche donna
ottenne il canto dei poeti nostri è quella ch’essi non potettero avere: quella ch’ebbero e che diede loro dei figli
non fu neanche da essi nominata. Perché continuare ora a contemplar in versi una donna metafisica e praticare
in prosa con una fantesca26 anche se avuta in matrimonio legittimo? Perché questa innaturale scissione
dell’amore? Non dovrebbero i poeti per primi voler vivere una nobile vita, intera e coerente alla luce del sole?
Un’altra contraddizione, tutta italiana, era il sentimento quasi mistico che gli uomini hanno verso la propria
madre, mentre così poco stimano tutte le altre donne.
Questi furono chiamati paradossi da molti giornali, ma alcune lettere di giovani mi dimostrarono che avevo
toccato un tasto vibrante.
Una sera a teatro la vecchia attrice, nel suo palco, aveva avvertito due lagrime brillarmi negli occhi. Non avevo
mai pianto per le finzioni dell’arte. Sulla scena una povera bambola di sangue e di nervi si rendeva ragione della
propria inconsistenza, e si proponeva di diventar una creatura umana, partendosene dal marito e dai figli, per cui
la sua presenza non era che un gioco e un diletto. Da vent’anni quella simbolica favola era uscita da un possente
genio nordico27; e ancora il pubblico, ammirando per tre atti, protestava con candido zelo all’ultima scena. La
verità semplice e splendente nessuno, nessuno voleva guardarla in faccia!
“Avessi un quarto di secolo in meno!” esclamava la mia grande artista con la sua voce ancora magica “io
l’imporrei!”
Ed ero più che mai persuasa che spetta alla donna di rivendicare sé stessa, ch’ella sola può rivelar l’essenza vera
della propria psiche, composta, sì, d’amore e di maternità e di pietà, ma anche, anche di dignità umana!
(S. Aleramo, Una donna, Feltrinelli, Milano 2001)
25 Mulier: titolo della rivista con cui collabora la protagonista (letteralmente, in latino, “donna”). 26 fantesca: domestica. 27 genio nordico: il riferimento è al grande drammaturgo norvegese Henrik Ibsen, autore di Casa di bambola (1879).
I.T.E.T. Aldo Capitini - Perugia Classe 5a sez. ASIA – a.s. 2019-2020
51 di 62
Comprensione e analisi
Puoi rispondere punto per punto oppure costruire un unico discorso che comprenda le risposte alle domande
proposte.
1. Dopo un’attenta lettura, riassumi il contenuto del testo.
2. Spiega la funzione dell’insistito ricorso al punto esclamativo e interrogativo, e individua i vocaboli e/o le
espressioni che, a tuo parere, risentono dell’uso vivo della lingua.
3. Secondo Sibilla Aleramo, quali contraddizioni presentano le modalità con cui la letteratura ha da sempre
trattato la figura femminile?
4. Quali espressioni particolarmente efficaci sintetizzano la posizione critica della Aleramo?
5. Quale funzione e/o significato assume il passo relativo allo spettacolo teatrale a cui assiste la protagonista?
Interpretazione
Sulla base dell’analisi condotta, soffermati sul grado di attualità/inattualità delle argomentazioni della Aleramo
facendo anche riferimento a tue esperienze e conoscenze personali. In alternativa, proponi un’interpretazione
complessiva del testo facendo riferimento ad altri autori, contemporanei o non, che abbiano trattato la
condizione femminile o proposto figure femminili rilevanti sul piano della concreta rappresentazione del ruolo
sociale delle donne e/o del loro desiderio di emancipazione.
TIPOLOGIA B - ANALISI E PRODUZIONE DI UN TESTO ARGOMENTATIVO
PROPOSTA B1
Valentino Bompiani, I vecchi invisibili
Valentino Bompiani, editore, drammaturgo e scrittore italiano, nel 1929 fondò la casa editrice che
porta il suo nome.
Le riflessioni che seguono sono state pubblicate sul quotidiano “La stampa” il 5 Marzo 1982 quando
Bompiani era ottantaquattrenne e sono state poi ripubblicate nel 2004 con altri saggi per
“Nottetempo”.
«Passati gli ottant’anni, ti dicono: “Come li porti bene, sembri un giovanotto”. Parole dolci per chi le
dice ma a chi le ascolta aprono la voragine del tempo in cui si affonda come nelle sabbie mobili. La
vecchiaia avanza al buio col passo felpato dei sintomi, squadre di guastatori addestrati che aprono
l’inattesa, inaccettabile e crescente somiglianza con gli estranei. Su una fitta ai reni o per l’udito
ridotto, anche il nemico diventa parente. Lo spazio e le cose si riducono: la vecchiaia è zingaresca,
vive di elemosine.
Poeti, scrittori e filosofi che hanno parlato della aborrita vecchiaia, i più non l’hanno mai raggiunta;
parlavano dunque della vecchiaia altrui, che è tutt’altra cosa. Niente offende più dei coetanei
tossicolosi, che perdono tempo sulle panchine. Impazienti, vogliono essere serviti per primi,
mangiano guardando di sottecchi il piatto degli altri, tirano fuori continuamente l’orologio, un conto
alla rovescia. Per la strada, a un incrocio, alzano il braccio col bastone anche quando non lo hanno,
stolida affermazione di una capacità perduta. Scambiano per conquistata saggezza la paura e tendono
all’ovvio, che li uccide.
I.T.E.T. Aldo Capitini - Perugia Classe 5a sez. ASIA – a.s. 2019-2020
52 di 62
Nelle ore vuote telefonano. A chi? A chi li precede di un anno o due, che è la dimensione del possibile.
Rifiutano i segni della decadenza ma non della peggiore di tutte che è la speranza delle circostanze,
le quali nelle mani dei vecchi diventano gocce di mercurio nel piatto, si uniscono, si dividono o si
ingrossano, ignorandoli. Neppure i giovani possono dominarle, ma credono di poterlo fare.
Capita di sentirsi domandare: “Se potessi tornare indietro, che cosa faresti di piú o di meno?” Non
vorrei tornare indietro: mi mancherebbe la sorpresa delle circostanze e sarei saggio senza recuperi.
La vecchiaia è la scoperta del provvisorio quale Provvidenza. L’unità di misura è cambiata: una
malattia non è quello che è, ma quello che non è e la speranza ha sempre il segno del meno. La
provvisorietà della vita esce dal catechismo per entrare in casa, accanto al letto. Quando il medico
amico batte sulla spalla brontolando: “Dài ogni tanto un’occhiata all’anagrafe”, gli rispondo che no,
a invecchiare si invecchia e dài e dài, va a finire male. Bisogna resistere alla tentazione delle premure
e dei privilegi. Ricordo Montale, a Firenze, durante la guerra; non aveva cinquant’anni e faceva il
vecchio col plaid sulle ginocchia e i passettini. Si proteggeva con “l’antichità” dalle bombe.
[…] Da vecchi si diventa invisibili: in una sala d’aspetto, tutti in fila, entra una ragazza che cerca
qualcuno. Fa il giro con gli occhi e quando arriva a te, ti salta come un paracarro. La vecchiaia
comincia allora. Si entra, già da allora, in quella azienda a orario continuato, qual è il calendario; il
risveglio al mattino diventa uno scarto metafisico; il movimento nella strada si aggiunge come
l’avvertimento che per gli altri il tempo è scandito dagli orari.
Bisogna, per prima cosa, mettere in sospetto le proprie opinioni, comprese quelle piú radicate, per
rendere disponibile qualche casella del cervello. È faticoso perché i punti di realtà si vanno
rarefacendo e le opinioni rappresentano l’ultima parvenza della verità. Come a guardare controluce il
negativo di una vecchia fotografia: quel giorno in cui facevo, dicevo, guardavo… Il bianco e nero
invertiti stravolgono la realtà, che si allontana. La vecchiaia è la scoperta del piccolo quale dimensione
sovrumana. Chi pensi alla fortuna o alla Provvidenza, sempre s’inchina alla vita che domani farà a
meno di lui. Non è un pensiero sconsolato, ma di conforto: la memoria, estrema forma di
sopravvivenza.»
Comprensione e analisi
1. Riassumi il contenuto del testo dell’autore, indicando gli snodi del suo ragionamento.
2. Evidenzia e spiega la sua tesi della vecchiaia ”come scoperta del provvisorio” (riga 20).
3. Cosa intende l’autore dicendo che il poeta Montale “Si proteggeva con ‘l’antichità’ dalle bombe?”
(riga 26)
4. Esamina con cura lo stile dell’autore e la densità della sua scrittura: attraverso quali tecniche
retoriche e quali scelte lessicali riesce ad avvicinare il lettore al suo particolare punto di vista?
Con quale effetto?
Produzione
Sulla base delle conoscenze acquisite, delle tue letture personali e della tua sensibilità, elabora un
testo nel quale sviluppi il tuo ragionamento sul tema dell’età matura e del complesso rapporto, che
può essere di scontro o di continuità, tra “giovani e vecchi”. Argomenta in modo tale che gli snodi
del tuo ragionamento siano organizzati in un testo coerente e coeso.
I.T.E.T. Aldo Capitini - Perugia Classe 5a sez. ASIA – a.s. 2019-2020
53 di 62
PROPOSTA B2
Giuseppe Lupo, Rivincita dei libri sul terreno perso e sul tempo - La giornata mondiale – Il Sole
24 ore, mercoledì 24 aprile 2019.
«Se qualcuno chiedeva ad Adriano Olivetti28 come mai si fosse circondato di così tanti intellettuali, avrebbe ricevuto
questa curiosa risposta: «Se devo risolvere un problema tecnico, convoco un esperto. Se devo conoscere il mondo come
sarà nei prossimi decenni, chiedo ai poeti e agli scrittori.» Per quanto possa risultare bizzarra, la verità che l’ingegnere
Adriano dispensava ha tutta l’aria di essere lo slogan migliore con cui ricordare che ieri, 23 aprile, è stata la Giornata
mondiale del libro e del diritto d’autore: una ricorrenza nata 53 anni fa sotto l’egida dell’Unesco, per sottolineare quanto
siano indispensabili quegli oggetti che accumuliamo nelle biblioteche come grano per i magazzini. Certo bisogna
intendersi sulla natura delle parole. Negli ultimi anni siamo stati testimoni della terza metamorfosi del libro: dalla forma
concepita da Johannes Gutenberg cinquecento anni fa alla tavoletta di plastica che ha aperto un’altra dimensione,
complementare alla carta.
Gli ultimi dati del mercato dicono che in Italia il digitale non ha superato la soglia del 10% e che il tanto temuto attacco
all’editoria tradizionale non solo non è avvenuto, ma il cartaceo sta recuperando quel poco terreno perduto.
[…] il settore degli audiolibri è in espansione […] si tratta comunque di una fruizione che va ad aggiungersi (non a
sostituirsi) alle altre. Le metamorfosi tuttavia non modificano nella sostanza il motivo per il quale scriviamo o leggiamo,
che è soprattutto uno: immagazzinare emozioni, ricordi, immagini, conservarli in un luogo sicuro, sia esso la carta o gli
elaboratori elettronici, salvarli, come indica il tasto-funzione del linguaggio informatico.
Scrivere è un’operazione che salva, cioè memorizza. Leggere è come rinnovare il memoriale di un’esperienza che ha i
contorni di un atto religioso, una sua sacralità. Diamo per scontato infatti l’idea che ogni uomo non appartenga a niente
se non al tempo in cui gli è dato vivere, cioè ai decenni in cui consuma la sua individualità e il suo essere dentro una
determinata epoca. Diamo anche per scontato che la vita di ogni uomo sia un rapportarsi con il periodo che il destino gli
ha assegnato o un combattere contro di esso: l’historia si può veramente definire una guerra illustre contro il Tempo…
[…] la vita di ognuno di noi è un romanzo di cui non conosciamo la fine, eppure si attiene ad una trama ordita nel
momento in cui qualcuno ci ha immaginati, ci ha desiderati, dunque ha anticipato la nostra presenza nel mondo.
Un po’ come ragionava Olivetti quando chiedeva ai libri come sarebbe stato il futuro che egli, da imprenditore, aveva
necessità di conoscere in anteprima. Da qualche parte c’è già questo futuro, in qualcuno dei volumi che magari non sono
stati ancora scritti ma forse stanno per essere progettati, esiste già il mondo come sarà domani.
Bisogna solo avere la pazienza di aspettare e cercare dentro la sterminata produzione editoriale, mettersi sulle tracce con
pazienza, sicuri che questo mondo prossimo a manifestarsi nelle librerie avrà i caratteri di una tradizione e di una
invenzione, cioè sarà l’alfa e l’omega del tempo che non si potrà certo nullificare, che noi stessi non sconfiggeremo, ma
a cui opporremo il bisogno di historiae come viatico del nostro illuderci circa l’eternità in nome di quella regola che
ripetiamo inconsapevolmente quando ci rivolgiamo a Dio, il più grande raccoglitore di storie secondo il Talmud29: scrivi
i nostri nomi nel libro della vita.»
Comprensione e analisi
1. Sintetizza il contenuto del testo, individuando i principali snodi argomentativi.
2. Nel testo si sottolinea l’importanza della scrittura e della lettura. Commenta tale passaggio.
3. Cosa intende l’autore con l’espressione “metamorfosi” del libro? (riga 9)
4. A cosa fa riferimento l’autore con il concetto di historia? Come lo mette in rapporto con la produzione
letteraria?
Produzione
Elabora un testo in cui esprimi le tue opinioni in ordine al bisogno dell’uomo di raccontare la sua storia e di
leggere le testimonianze altrui.
Esprimi pure le tue personali riflessioni sul fatto che storicamente la scrittura abbia rappresentato la memoria
e la ricerca incessante di un senso dell’eternità da parte dell’uomo contrapposta alla fugacità dell’esistente.
28 Adriano Olivetti (1901 – 1960) è una tra le figure più influenti e singolari del Novecento. Imprenditore straordinario, intellettuale
e politico, innovatore delle scienze sociali e precursore dell’urbanistica, tra il 1930 e il 1960 ha condotto la fabbrica di macchine
per scrivere del padre ai vertici del successo mondiale e all’avanguardia dell’innovazione tecnologica e sociale. 29 Talmud, dall'ebraico lamad, che significa «apprendimento», «dottrina, ammaestramento».
I.T.E.T. Aldo Capitini - Perugia Classe 5a sez. ASIA – a.s. 2019-2020
54 di 62
PROPOSTA B3 - Argomento di ambito storico
LA QUESTIONE MERIDIONALE E GIOLITTI
(Testo liberamente tratto da “Le province siculo-partenopee nel Regno d’Italia. Parte
quinta: L'Età Giolittiana -1898-1921”, di Fara Misuraca ed Alfonso Grasso)
L’età giolittiana è contraddistinta da una notevole crescita della società nazionale. Il paese, inizialmente, è ancora
prevalentemente agrario e ogni regione ha pochi legami di interesse comune con le altre. C’è comunque un’aria di
ripresa che investe tutta l’Italia. L’Italia del nord vive la sua prima rivoluzione industriale assieme allo sviluppo di
un certo capitalismo agrario. La crescita è notevole in tutte le regioni comprese quelle meridionali e la Sicilia. La
velocità di crescita è però diseguale tra regioni del nord e regioni del sud. Perché?
[…] L’assenza di una politica meridionale e siciliana nei ministeri che di fine ‘800 ha avuto, senza dubbio, la sua
importanza nel determinare la diversa velocità di sviluppo tra Nord e Sud. I fondi in bilancio venivano dirottati in
proporzione molto maggiore verso il Centro-Nord che non verso il Sud. Gli stanziamenti ministeriali per
l’agricoltura erano destinati prevalentemente all’Emilia e alla Val Padana, in risposta alle richieste socialiste per le
opere di bonifica. La disattenzione per l’industrializzazione della Sicilia, ad esempio, era poi pressoché totale. […]
Gli emigranti30 costituirono una solida base per la politica giolittiana, il cui disegno si fondava sullo stimolo e la
protezione industriale, la protezione e la difesa del Bilancio del Regno, l’eliminazione del monopolio da parte dei
privati e sull’opposizione alle forze finanziare estere. Da un lato, infatti, l’emigrazione risolveva drasticamente
problemi sociali incombenti ed enormi, semplicemente espellendoli dal Paese, dall’altro il governo poté contare
sull’enorme massa di valuta pregiata che gli emigrati stessi inviavano In Italia alle loro famiglie. Se, come detto,
l’emigrazione interessò tutte le regioni italiane, lo stesso non può dirsi circa gli effetti e le conseguenze sui tessuti
economico-sociali delle diverse realtà locali. Il Nord, infatti risultò geograficamente e politicamente favorito dalle
nuove politiche industriali. Le ricche commesse statali per armamenti e ferrovie vennero sempre più spesso affidate
alle ditte del triangolo industriale Milano-Torino-Genova, mentre il Sud restava indietro. Soprattutto, furono i
territori a più forte vocazione agricola e pastorizia (Abruzzi, Calabrie, Sicilia e, soprattutto, Basilicata) a vedersi
disgregata la società contadina, senza che venisse attuata alcuna riforma in grado di offrire prospettive diverse
dall’emigrazione. […] Fu proprio il fatto che Giolitti non favoriva gli interessi degli agrari meridionali che portò
il Salvemini31 a definirlo “ministro della malavita”, perché, Giolitti, vecchia volpe della politica, in cambio del
sostegno parlamentare della borghesia agraria e dei latifondisti meridionali, tollerava che nel mezzogiorno venissero
calpestate la libertà e le più normali regole di civile convivenza. […] Comunque, gli agrari del Sud, miopi e
conservatori, non spinsero mai verso l’industrializzazione ma verso il mantenimento della “industria agricola”.
[…] Un aspetto significativo per comprendere la politica economica di Giolitti sono le scelte fatte per la cantieristica
navale, un tempo “fiore all’occhiello” dell’industria borbonica, con gli stabilimenti del Napoletano e siciliani.
Ancora negli anni intorno al 1870 [ai tempi della Destra storica] la costruzione dell’ammiraglia della flotta militare
italiana, la corazzata Duilio, era stata affidata al regio cantiere di Castellammare di Stabia. Da allora la produzione
fu progressivamente trasferita a Genova, tanto che alla vigilia della Grande Guerra, una sola delle sei grandi navi
da battaglia era stata costruita a Castellammare.
[…] Il contrasto di interessi tra il Nord industriale, inserito nel contesto economico europeo e atlantico e sostenuto
dalla politica, e il Sud agricolo, condizionato dagli sfavorevoli fattori geopolitici e strutturali e condannato al ruolo
subordinato di consumatore e all’esercizio di una economia depressa, gravò sempre più sul meridione e la Sicilia.
I produttori agricoli del Sud subivano contemporaneamente la caduta dei prezzi dei prodotti agricoli e inoltre
pagavano al Nord per l’acquisto dei manufatti come macchinari, fertilizzanti, ecc. che invece erano sovvenzionati
con lo sconto alla produzione per le pubbliche sovvenzioni che ricevevano.
30 Dalla seconda metà dell’Ottocento al primo decennio del Novecento il processo di emigrazione dall’Italia aumentò
notevolmente: dagli oltre 5 milioni di emigranti tra il 1876 e il 1900 (partiti a causa della crisi economica) si passò agli oltre 8 milioni tra il 1901 e il 1913, con una media di oltre 600 mila all’anno. Tra il 1901 e il 1913 emigrarono in America 4.711.000 italiani (sul totale di circa 8.000.000 di individui) diretti soprattutto negli Stati Uniti dove lo sviluppo economico aveva causato un forte bisogno di manodopera; di questi, 3.740.000 provenivano dal Mezzogiorno; nel solo 1913 emigrarono negli USA 900.000 italiani
31Gaetano Salvemini era un deputato socialista e un meridionalista, fervente oppositore di Giolitti.
I.T.E.T. Aldo Capitini - Perugia Classe 5a sez. ASIA – a.s. 2019-2020
55 di 62
Gli intellettuali dell’epoca, come De Viti De Marco o Azimonti, deploravano il “perfido gioco” di una classe politica
che favoriva l’industria contro l’agricoltura e all’interno dell’agricoltura favoriva la coltura del grano a danno di
altre colture più ricche e accusavano lo Stato di sottrarre capitali all’agricoltura per favorire l’industria a danno delle
zone agricole più povere e più deboli.
Comprensione e analisi
1. Quale situazione economica c’era in Italia durante l’età giolittiana?
2. Perché aumentò in quel periodo l’emigrazione e si caratterizzò come un fenomeno soprattutto
riguardante il Meridione?
3. Perché Giolitti non osteggiò l’emigrazione degli italiani?
4. Perché Salvemini definì Giolitti “ministro della malavita”?
5. Quali conseguenze ebbe la politica di Giolitti sul Meridione?
Produzione di un testo espositivo/argomentativo
Sviluppa l’argomento in forma di testo espositivo/argomentativo (in 3 colonne di foglio protocollo)
spiegando le cause e i principali aspetti del divario economico tra Nord e Sud in Italia dall’Unità
all’età giolittiana.
TIPOLOGIA C - RIFLESSIONE CRITICA
DI CARATTERE ESPOSITIVO-ARGOMENTATIVO SU TEMATICHE DI ATTUALITA’
PROPOSTA C1 Zigmunt Bauman, Homo consumens. Lo sciame inquieto dei consumatori e la miseria degli esclusi,
Erickson 2007
«La vita del consumatore, la vita fatta di consumi, non si riduce all’acquisto e al possesso di qualche cosa.
Non si riduce nemmeno al fatto che ci liberiamo di ciò che abbiamo acquistato due giorni fa, e che ancora
ieri esibivamo con orgoglio. Ciò che la contraddistingue più di ogni altra cosa, semmai, è l’essere in
continuo movimento. […] È illegittimo sentirsi soddisfatti. Per una società che vede nella soddisfazione
del cliente la motivazione di fondo e l’obiettivo cui tendere, l’idea di un consumatore “soddisfatto” non ha
nulla né di una motivazione né di uno scopo: si tratta, semmai, della più terribile delle minacce. La cultura
del consumatore prevede che i bisogni di ciascuno di noi sono insaziabili e in perenne ricerca di nuovi
prodotti attraverso cui essere soddisfatti. In altre parole è come se fossimo sempre sospinti – e/o attratti –
in una incessante ricerca di soddisfazione, salvo temere che, una volta “soddisfatti”, smetteremmo di
cercare…»
Zygmunt Bauman sociologo, filosofo e accademico polacco di origine ebraica. Di formazione marxista,
dopo essersi occupato di questioni relative alla stratificazione sociale e al movimento dei lavoratori, ha
studiato il rapporto tra modernità e totalitarismo, con particolare riferimento alla Shoah. Per Bauman il
mondo è divenuto 'liquido', ciò significa che ogni aspetto della vita può essere rimodellato e ripensato
poiché nulla possiede dei contorni definiti, netti. Tutto questo influenza anche le relazioni umane
rendendole, inevitabilmente, precarie; liquido è anche il mondo politico, senza più la presenza, né
tantomeno la ricerca, di un modello forte, 'solido', di riferimento. L’idea di una modernità liquida formulata
da Bauman indica la labilità di qualsiasi costruzione dell’epoca attuale.
In questo brano l’autore affronta il tema della modernità con la convinzione "che il cambiamento sia l'unica
cosa permanente e che l'incertezza sia l'unica certezza", sullo sfondo di una società che concepisce l’uomo
essenzialmente come consumatore di beni.
Affronta questo argomento riflettendo su tali concetti in modo critico e ragionato, ponendo in evidenza il
tuo punto di vista su tale tematica, anche alla luce delle tue esperienze personali e del tuo vissuto nella
società contemporanea.
I.T.E.T. Aldo Capitini - Perugia Classe 5a sez. ASIA – a.s. 2019-2020
56 di 62
PROPOSTA C2
Ivano Dionigi, Il presente non basta, Mondadori, Milano 2016, pp. 99-102, p.105.
«[…] Lo studio e il diritto allo studio, assicurato dalla Costituzione (art. 34), si caricano ai giorni
nostri di valenze e urgenze inedite, in un “nuovo mondo” creato dalle tecnologie e dalle scienze. Si
pensi agli scenari della cosmologia scientifica, alle frontiere della fisica pura e applicata, alle
domande della e sulla genetica, per non dire delle acquisizioni di informatica e scienze cognitive.
Dobbiamo attrezzarci per capire e renderci amico questo futuro carico di complessità e incognite,
perché sono in gioco e in discussione le nostre identità consolidate e rassicuranti: l’identità culturale,
incalzata dall’avvento di culture altre; l’identità professionale, scalzata dai robot; e la stessa identità
personale, che vede tramontare le parole “padre” e “madre” così come le abbiamo pronunciate e
vissute per millenni. Di fronte a tali rivoluzioni, la scuola rimane, a mio avviso, la realtà più
importante e più nobile alla quale consegnare queste sfide […] La parola “scuola” evoca una
stagione della nostra vita, un titolo di studio, […], il ricordo di un ottimo insegnante, l’origine dei
nostri fallimenti o successi. […] Essa è il luogo dove si formano cittadini completi e […] si apprende
il dialogo: parola da riscoprire in tutta la sua potenza e nobiltà. […] Dove c’è dialogo non c’è
conflitto; perché i conflitti sono di ignoranza e non di cultura. […] Compito della scuola è mettere a
confronto splendore e nobiltà sia del passato che del presente; insegnare che le scorciatoie
tecnologiche uccidono la scrittura; ricordare ai ragazzi che la vita è una cosa seria e non tutto un
like; formare cittadini digitali consapevoli, come essa ha già fatto nelle precedenti epoche storiche
con i cittadini agricoli, i cittadini industriali, i cittadini elettronici; convincere che la macchina non
può sostituire l’insegnante; dimostrare che libro e tablet non sono alternativi e rivali ma diversi
perché il libro racconta, il tablet rendiconta; e rassicurare i ragazzi che il libro non morirà ma
resisterà a qualunque smaterializzazione.»
La citazione proposta, tratta dal saggio di Ivano Dionigi, Il presente non basta, presenta il tema del
diritto allo studio e del ruolo della scuola nella società contemporanea, dominata dalle nuove
tecnologie, alla quale spetta la complessa sfida di mantenere aperto un dialogo culturale tra passato,
presente e futuro, per formare cittadini digitali consapevoli.
Rifletti su queste tematiche, diritto allo studio, ruolo della scuola, cittadini digitali, dialogo e conflitto
nella società contemporanea e confrontati anche in maniera critica con la tesi espressa nell’estratto,
facendo riferimento alle tue conoscenze, alle tue esperienze personali, alla tua sensibilità.
Puoi articolare il tuo elaborato in paragrafi opportunamente titolati e presentarlo con un titolo
complessivo che ne esprima sinteticamente il contenuto.
Durata massima della prova: 6 ore.
È consentito l’uso del dizionario italiano e del dizionario bilingue (italiano-lingua del paese di provenienza) per i
candidati di madrelingua non italiana.
I.T.E.T. Aldo Capitini - Perugia Classe 5a sez. ASIA – a.s. 2019-2020
57 di 62
Griglie prima prova
Griglia di valutazione – TIPOLOGIA A - Analisi e interpretazione di un testo letterario
Candidato classe data VOTO indicatori descrittori punti
● RISPETTO DEI VINCOLI DELLA CONSEGNA (lunghezza del testo / forma parafrasata o sintetica della rielaborazione)
● IDEAZIONE, LA PIANIFICAZIONE E ORGANIZZAZIONE
● COESIONE E COERENZA
20/100
Lo studente struttura… ● organicamente il testo, espone con sicurezza, chiarezza e coerenza dati e conoscenze, nel
completo rispetto della consegna ● coerentemente il testo organizza in modo adeguato dati e conoscenze, nel rispetto della
consegna ● il testo in modo coerente e organico, pur con qualche incertezza; la consegna è rispettata ● il testo in modo semplice ma complessivamente coeso e coerente; la consegna è
globalmente rispettata ● il testo con coerenza, ma in modo poco pianificato; la consegna è rispettata negli aspetti
essenziali ● il testo in modo semplice e ma non sempre consequenziale; la consegna è poco rispettata ● il testo con conoscenze non chiare e coerenti; la consegna è quasi ignorata ● il testo con argomenti contorti e contraddittori; la consegna non è rispettata ● il testo con argomenti incongruenti; la consegna è ignorata
Il testo non è stato svolto / non valutabile
20
18
16 14
12
10 8 6
4 2
● CORRETTEZZA GRAMMATICALE (ORTOGRAFIA, MORFOLOGIA, SINTASSI)
● USO CORRETTO ED EFFICACE DELLA PUNTEGGIATURA
20/100
La padronanza della lingua è… ● eccellente: esposizione articolata, fluida e sempre corretta; punteggiatura corretta ed
efficace. ● ottima: esposizione articolata, chiara e corretta; punteggiatura corretta. ● buona: esposizione scorrevole, chiara e corretta / o con lievi imprecisioni; punteggiatura
adeguata. ● discreta: esposizione chiara e generalmente corretta, sebbene con qualche imprecisione;
punteggiatura generalmente adeguata. ● sufficiente: esposizione comprensibile e sufficientemente corretta; punteggiatura per lo più
adeguata. ● incerta: esposizione poco scorrevole, con errori grammaticali e/o ortografici; imprecisa / o
esigua la punteggiatura ● molto incerta: esposizione in più punti contorta, con diversi errori grammaticali e/o
ortografici; inadeguata /o molto esigua la punteggiatura
● scarsa, con gravi e frequenti errori grammaticali e/o ortografici; punteggiatura inadeguata / scorretta
● assolutamente inadeguata: esposizione molto scorretta e confusa; errori diffusi e gravissimi compromettono la comprensibilità; punteggiatura per lo più scorretta
Il testo non è stato svolto / non valutabile
20
18
16
14
12
10
8
6
4
2
● RICCHEZZA E PADRONANZA LESSICALE
20/100
Il lessico usato è … ● ricco, sempre appropriato, vivace ed efficace nel registro ● appropriato, efficace nel registro ● in gran parte appropriato, abbastanza efficace nel registro ● abbastanza appropriato, adeguato nel registro, con qualche ripetizione ● adeguato nel registro ma semplice o con qualche lieve improprietà ● generico e ripetitivo, non sempre adeguato ● povero, improprio, con diversi errori ● improprio, frequentemente inadeguato nel registro, con molti e gravi errori ● improprio, con errori che compromettono la comprensione globale dell’intenzione
comunicativa Il testo non è stato svolto / non valutabile
20 18 16 14
12 10 8 6 4
2
● CAPACITÀ DI
COMPRENDERE IL TESTO NEL SUO SENSO COMPLESSIVO E NEI SUOI SNODI TEMATICI E STILISTICI
● PUNTUALITÀ NELL’ANALISI RICHIESTA (LESSICALE, SINTATTICA, STILISTICA E RETORICA)
20/100
Il testo è stato compreso e analizzato in modo… ● completo, corretto e coerente; l’analisi è esauriente e ben strutturata ● corretto e coerente, ordinato; l’analisi è approfondita e organica ● nell’insieme completo e corretto, ordinato negli snodi fondamentali; l’analisi è organica,
anche se con lievi imprecisioni ● nell’insieme corretto, ordinato, pur con lievi imprecisioni; l’analisi è discretamente
organizzata, ma non del tutto sviluppata ● globalmente corretto, ma non del tutto ordinato; l’analisi è svolta negli aspetti essenziali e di
base ● limitato, con qualche lacuna e imprecisione; l’analisi è superficiale e approssimativa ● frammentario, con diversi errori, con lacune nelle informazioni essenziali; l’analisi è
inadeguata per errori derivanti da carenze concettuali di base, con una selezione scarsamente significativa
● disorganico, con lacune ed errori che incidono sulla chiarezza globale; l’analisi è inadeguata, scorretta e con distorsioni concettuali
● del tutto improprio ed illogico; l’analisi è errata, o non svolta o priva di aderenza alla consegna
Il testo non è stato svolto / non valutabile
20 18 16
14
12
10 8
6
4 2
I.T.E.T. Aldo Capitini - Perugia Classe 5a sez. ASIA – a.s. 2019-2020
58 di 62
● INTERPRETAZIONE CORRETTA E ARTICOLATA DEL TESTO
● AMPIEZZA E PRECISIONE DELLE CONOSCENZE E DEI RIFERIMENTI CULTURALI
● ESPRESSIONE DI GIUDIZI CRITICI E VALUTAZIONI PERSONALI
20/100
L’elaborato propone conoscenze… ● molteplici, con riferimenti contestuali; l’interpretazione è ricca, critica e sorretta da contributi
personali ● solide, ben selezionate e collegate in modo personale al testo; l’interpretazione è efficace ● ampie e significative; l’interpretazione è chiara, organica e coerente ● adeguate; l’interpretazione è nel complesso evidente e coerente ● nel complesso corrette e pertinenti, ma essenziali; l’interpretazione è per lo più adeguata ● imprecise, approssimative e/o non motivate; l’interpretazione è generica ● incomplete; l’interpretazione è lacunosa ● scarse, del tutto insignificanti o non adeguate; l’interpretazione è solo accennata ● scarse e inconsistenti; l’interpretazione è quasi assente e/o scorretta
Il testo non è stato svolto / non valutabile
20
18 16 14
12 10 8 6 4 2
TOTALE punti /100
Griglia di valutazione – TIPOLOGIA B – Analisi e produzione di un testo argomentativo
Candidato classe data VOTO indicatori descrittori punti
● RISPETTO DEI VINCOLI DELLA CONSEGNA (eventuali indicazioni di riscrittura e di lunghezza del testo da produrre)
● IDEAZIONE, LA PIANIFICAZIONE E ORGANIZZAZIONE
● COESIONE E COERENZA
20/100
Lo studente struttura… ● organicamente il testo, espone con sicurezza, chiarezza e coerenza dati e
conoscenze, nel completo rispetto della consegna ● coerentemente il testo organizza in modo adeguato dati e conoscenze, nel rispetto
della consegna ● il testo in modo coerente e organico, pur con qualche incertezza; la consegna è
rispettata ● il testo in modo semplice ma complessivamente coeso e coerente; la consegna è
globalmente rispettata ● il testo con coerenza, ma in modo poco pianificato; la consegna è rispettata negli
aspetti essenziali ● il testo in modo semplice e ma non sempre consequenziale; la consegna è poco
rispettata ● il testo con conoscenze non chiare e coerenti; la consegna è quasi ignorata ● il testo con argomenti contorti e contraddittori; la consegna non è rispettata ● il testo con argomenti incongruenti; la consegna è ignorata
Il testo non è stato svolto / non valutabile
20
18
16
14
12
10
8 6
4 2
● CORRETTEZZA GRAMMATICALE (ORTOGRAFIA, MORFOLOGIA, SINTASSI)
● USO CORRETTO ED EFFICACE DELLA PUNTEGGIATURA
20/100
La padronanza della lingua è… ● eccellente: esposizione articolata, fluida e sempre corretta; punteggiatura corretta ed
efficace. ● ottima: esposizione articolata, chiara e corretta; punteggiatura corretta. ● buona: esposizione scorrevole, chiara e corretta / o con lievi imprecisioni;
punteggiatura adeguata. ● discreta: esposizione chiara e generalmente corretta, sebbene con qualche
imprecisione; punteggiatura generalmente adeguata.
● sufficiente: esposizione comprensibile e sufficientemente corretta; punteggiatura per lo più adeguata.
● incerta: esposizione poco scorrevole, con errori grammaticali e/o ortografici; imprecisa / o esigua la punteggiatura
● molto incerta: esposizione in più punti contorta, con diversi errori grammaticali e/o ortografici; inadeguata /o molto esigua la punteggiatura
● scarsa, con gravi e frequenti errori grammaticali e/o ortografici; punteggiatura inadeguata / scorretta
● assolutamente inadeguata: esposizione molto scorretta e confusa; errori diffusi e gravissimi compromettono la comprensibilità; punteggiatura per lo più scorretta
Il testo non è stato svolto / non valutabile
20
18
16
14
12
10
8
6
4
2
● RICCHEZZA E PADRONANZA LESSICALE
20/100
Il lessico usato è … ● ricco, sempre appropriato, vivace ed efficace nel registro ● appropriato, efficace nel registro ● in gran parte appropriato, abbastanza efficace nel registro ● abbastanza appropriato, adeguato nel registro, con qualche ripetizione ● adeguato nel registro ma semplice o con qualche lieve improprietà ● generico e ripetitivo, non sempre adeguato ● povero, improprio, con diversi errori ● improprio, frequentemente inadeguato nel registro, con molti e gravi errori ● improprio, con errori che compromettono la comprensione globale dell’intenzione
comunicativa Il testo non è stato svolto / non valutabile
20 18 16 14
12 10 8 6 4
2
I.T.E.T. Aldo Capitini - Perugia Classe 5a sez. ASIA – a.s. 2019-2020
59 di 62
● INDIVIDUAZIONE CORRETTA DI TESI E ARGOMENTAZIONI PRESENTI NEL TESTO PROPOSTO
● CAPACITÀ DI SOSTENERE CON COERENZA UN PERCORSO RAGIONATIVO ADOPERANDO CONNETTIVI PERTINENTI
20/100
Il testo di partenza è stato compreso e analizzato in modo… ● completo, corretto, organico, consapevole ed esauriente ● completo, corretto e approfondito ● corretto, coerente e ordinato negli snodi fondamentali ● corretto e sensato, ma talvolta aderente al testo/ o con imprecisioni ● non del tutto completo, un po’ generico, approssimativo nell’analisi ● limitato e superficiale, basato sulla mera parafrasi del testo con incertezze
interpretative ● frammentario nell’insieme, incompleto e con diversi errori di comprensione ● confuso, con lacune e/o errori che incidono sulla chiarezza globale ● del tutto improprio ed illogico Il testo non è stato svolto / non valutabile
20 18 16 14 12 10
8 6 4 2
● AMPIEZZA E PRECISIONE,
CORRETTEZZA E CONGRUENZA DEI RIFERIMENTI CULTURALI UTILIZZATI PER SOSTENERE L’ARGOMENTAZIONE
● ESPRESSIONE DI GIUDIZI CRITICI E VALUTAZIONI PERSONALI
20/100
Il testo argomentativo è costruito… ● con contributi personali, originali, con perfetta attenzione a coerenza e coesione ● con ragionamento ordinato e coeso, con il contributo di conoscenze personali
pertinenti ● con ragionamento abbastanza rigoroso, coeso e basato sulle conoscenze
essenzialmente fornite dal documento ● in modo consequenziale ma a tratti appiattito sul documento ● in modo lineare e semplice, ma appiattito sul documento, con alcune incertezze
relative alla successione di conoscenze coerenti ● in modo non sempre lineare, a tratti banalizzante, con ragionamento che nasce solo
dalle consegne ● in modo frammentario, poco coeso, con argomentazioni piatte e spesso confuse ● in modo inadeguato, con contenuti poco pertinenti e disorganici ● in modo solo abbozzato, con contenuti non pertinenti, incongruenti e disorganici Il testo non è stato svolto / non valutabile
20 18
16
14 12
10
8 6 4 2
TOTALE punti /100
I.T.E.T. Aldo Capitini - Perugia Classe 5a sez. ASIA – a.s. 2019-2020
60 di 62
Griglia di valutazione – TIPOLOGIA C Riflessione critica di carattere espositivo-argomentativo su tematiche di attualità
Candidato classe data VOTO indicatori descrittori punti
● RISPETTO DEI VINCOLI DELLA CONSEGNA (coerenza nella formulazione del titolo e dell’eventuale paragrafazione)
● IDEAZIONE, LA PIANIFICAZIONE E ORGANIZZAZIONE
● COESIONE E COERENZA
20/100
Lo studente struttura… ● organicamente il testo espone con sicurezza, chiarezza e coerenza dati e conoscenze,
nel completo rispetto della consegna ● coerentemente il testo organizza in modo adeguato dati e conoscenze, nel rispetto
della consegna ● il testo in modo coerente e organico, pur con qualche incertezza; la consegna è
rispettata ● il testo in modo semplice ma complessivamente coeso e coerente; la consegna è
globalmente rispettata ● il testo con coerenza, ma in modo poco pianificato; la consegna è rispettata negli
aspetti essenziali ● il testo in modo semplice e ma non sempre consequenziale; la consegna è poco
rispettata ● il testo con conoscenze non chiare e coerenti; la consegna è quasi ignorata ● il testo con argomenti contorti e contraddittori; la consegna non è rispettata ● il testo con argomenti incongruenti; la consegna è ignorata
Il testo non è stato svolto / non valutabile
20
18
16
14
12
10
8 6 4 2
● CORRETTEZZA GRAMMATICALE (ORTOGRAFIA, MORFOLOGIA, SINTASSI)
● USO CORRETTO ED EFFICACE DELLA PUNTEGGIATURA
20/100
La padronanza della lingua è... ● eccellente: esposizione articolata, fluida e sempre corretta; punteggiatura corretta ed
efficace. ● ottima: esposizione articolata, chiara e corretta; punteggiatura corretta. ● buona: esposizione scorrevole, chiara e corretta / o con lievi imprecisioni;
punteggiatura adeguata. ● discreta: esposizione chiara e generalmente corretta, sebbene con qualche
imprecisione; punteggiatura generalmente adeguata.
● sufficiente: esposizione comprensibile e sufficientemente corretta; punteggiatura per lo più adeguata.
● incerta: esposizione poco scorrevole, con errori grammaticali e/o ortografici; imprecisa / o esigua la punteggiatura
● molto incerta: esposizione in più punti contorta, con diversi errori grammaticali e/o ortografici; inadeguata /o molto esigua la punteggiatura
● scarsa, con gravi e frequenti errori grammaticali e/o ortografici; punteggiatura inadeguata / scorretta
● assolutamente inadeguata: esposizione molto scorretta e confusa; errori diffusi e gravissimi compromettono la comprensibilità; punteggiatura per lo più scorretta
Il testo non è stato svolto / non valutabile
20
18 16
14
12
10
8
6
4
2
● RICCHEZZA E PADRONANZA LESSICALE
20/100
Il lessico usato è ... ● ricco, sempre appropriato, vivace ed efficace nel registro ● appropriato, efficace nel registro ● in gran parte appropriato, abbastanza efficace nel registro ● abbastanza appropriato, adeguato nel registro, con qualche ripetizione ● adeguato nel registro ma semplice o con qualche lieve improprietà ● generico e ripetitivo, non sempre adeguato ● povero, improprio, con diversi errori ● improprio, frequentemente inadeguato nel registro, con molti e gravi errori ● improprio, con errori che compromettono la comprensione globale dell’intenzione
comunicativa Il testo non è stato svolto / non valutabile
20 18 16 14 12 10 8 6 4
2
● PERTINENZA DEL
TESTO RISPETTO ALLA TRACCIA
● AMPIEZZA E PRECISIONE, CORRETTEZZA E ARTICOLAZIONE DELLE CONOSCENZE E DEI RIFERIMENTI CULTURALI
20/100
L’elaborato propone... ● molteplici argomenti in modo esaustivo, equilibrato, significativo, in base a una perfetta
interpretazione della traccia ● numerosi argomenti significativi, approfonditi e aderenti alla traccia, accuratamente
selezionati secondo le richieste della traccia
● argomenti nel complesso pertinenti e significativi ● argomenti nel complesso pertinenti, abbastanza significativi ● argomenti essenziali, corretti e complessivamente adeguati ● argomenti generici, a volte imprecisi e/o limitati, e/o poco pertinenti ● argomenti incompleti e approssimativi, e/o poco pertinenti ● argomenti del tutto insignificanti e a volte estranei alla traccia ● argomenti non pertinenti e privi di una struttura logica
Il testo non è stato svolto / non valutabile
20
18
16 14 12 10 8 6 4 2
● CAPACITÀ DI
ESPRESSIONE DI GIUDIZI CRITICI E VALUTAZIONI PERSONALI
Il testo propone... ● molti spunti critici originali ed efficacemente articolati ● valutazioni personali ben argomentate ● spunti di riflessione personali e ordinati lineari ● alcuni spunti personali chiari
● un’elaborazione personale semplice e globalmente chiara ● un’elaborazione personale superficiale, generica, imprecisa
20 18 16 14 12 10
I.T.E.T. Aldo Capitini - Perugia Classe 5a sez. ASIA – a.s. 2019-2020
61 di 62
● SVILUPPO ORDINATO E LINEARE DELL’ESPOSIZIONE
20/100
● un’elaborazione frammentaria e stentata, scarsamente significativa ● un’elaborazione confusa, con spunti poco comprensibili o contraddittori
● un’elaborazione del tutto confusa, sporadica e/o incomprensibile Il testo non è stato svolto / non valutabile
8 6 4 2
TOTALE punti
/100
I.T.E.T. Aldo Capitini - Perugia Classe 5a sez. ASIA – a.s. 2019-2020
62 di 62
Il presente documento è stato redatto collegialmente e approvato dal Consiglio di Classe.
Perugia, 30 maggio 2020
IL CONSIGLIO DI CLASSE
COGNOME E NOME
FIRMA
BOLBRINI MARTA ___________________________
GIROLMETTI DANIELA ___________________________
LUBELLO CARLO LUIGI ___________________________
TIBIDO’ MARIA GIOVANNA ___________________________
MENNA GABRIELE ___________________________
GIORNI TOMMASO ___________________________
DEL BEATO MARINA ___________________________
BIONDI SIMONE
___________________________
CORDARO ANTONINA
___________________________