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L'Oscar del giorno lo assegniamo a Er- manno Dell'Omo. Al valente oculista molisano abbiamo, ieri, collegato una foto che non era certamente la sua. Per cui, nel chiedere scusa, oggi ci fa piacere tornare sulla sua figura e l'at- tività svolta. Una figura professionale di alto profilo morale, nonché espressione di una cul- tura poliedrica anch’essa manifestata con garbo, eleganza e incisività. La branca oculi- stica con dell’Omo ha visto il Molise segnalarsi in campo nazionale e l’ospedale di Larino, dove il dottore ha operato per decenni, assur- gere a livelli di qualità altissimi, meta di pa- zienti provenienti da ogni parte d’Italia. Il Tapiro del giorno lo diamo a Giulio Di Palma. Il cosiddetto presidente del Cam- pobasso calcio non è ha combinata una buona fino a questo momento. Una brutta immagine che sta portando l'immagine della città ai suoi minimi storici. E' possi- bile che un tizio prenda una società e, poi, decida di non iscriverla al Campionato di competenza? Una stranezza finora non giustificata. Anzi, con l'aggravante che continua a parlare ancora di soci interni ed esterni alla città e di una documenta- zione già pronta. Una brutta immagine per la città di Campobasso. L’Oscar del giorno a Ermanno Dell'Omo Il Tapiro del giorno a Giulio Di Palma REGIONE Che fine hanno fatto i contributi per la casa? POLITICA La mannaia della Giunta colpisce i rifiuti A PAG. 2 CAMPOBASSO Farmacia comunale, arriva la multa A PAG. 7 GIORNALE SATIRICO 30.000 copie in omaggio ANNO IX - N° 25 - SABATO 29 GIUGNO 2013 - DISTRIBUZIONE GRATUITA www.lagazzettadelmolise.it | [email protected] Quotidiano del mattino - Registrato al Tribunale di Campobasso atto n. 03 del 21/03/2008 - Direttore Responsabile: Angelo Santagostino Rotostampa Molise sede legale: Sessano del Molise (Zona Industriale) Tel. e Fax 0874.698012 E-mail Redazione Campobasso: [email protected] E-mail: Amministrazione - Pubblicità: [email protected] Stampa: Rotostampa Molise - Sessano del Molise (Z.I.) Il lunedì non siamo in distribuzione La collaborazione è gratuita A PAG. 5 SINDACALE “La Regione blocchi i tagli dei metronotte da subito” A PAG. 5

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Finito il teatrino, inizia il cinema

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L'Oscar del giorno lo assegniamo a Er-manno Dell'Omo. Al valente oculista molisanoabbiamo, ieri, collegato una foto che non eracertamente la sua. Per cui, nel chiedere scusa,oggi ci fa piacere tornare sulla sua figura e l'at-tività svolta. Una figura professionale di altoprofilo morale, nonché espressione di una cul-tura poliedrica anch’essa manifestata congarbo, eleganza e incisività. La branca oculi-stica con dell’Omo ha visto il Molise segnalarsiin campo nazionale e l’ospedale di Larino,dove il dottore ha operato per decenni, assur-gere a livelli di qualità altissimi, meta di pa-zienti provenienti da ogni parte d’Italia.

Il Tapiro del giorno lo diamo a Giulio DiPalma. Il cosiddetto presidente del Cam-pobasso calcio non è ha combinata unabuona fino a questo momento. Una bruttaimmagine che sta portando l'immaginedella città ai suoi minimi storici. E' possi-bile che un tizio prenda una società e, poi,decida di non iscriverla al Campionato dicompetenza? Una stranezza finora nongiustificata. Anzi, con l'aggravante checontinua a parlare ancora di soci internied esterni alla città e di una documenta-zione già pronta. Una brutta immagineper la città di Campobasso.

L’Oscar del giornoa Ermanno Dell'Omo

Il Tapiro del giornoa Giulio Di Palma

REGIONE

Che finehanno fattoi contributiper la casa?

POLITICA

La mannaiadella Giuntacolpiscei rifiuti

A PAG. 2

CAMPOBASSO

Farmaciacomunale,arrivala multa

A PAG. 7

GIORNALE SATIRICO

30.000 copie in omaggio

ANNO IX - N° 25 - SABATO 29 GIUGNO 2013 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

www.lagazzettadelmolise.it | [email protected]

Quotidiano del mattino - Registrato al Tribunale di Campobasso atto n. 03 del 21/03/2008 - Direttore Responsabile: Angelo SantagostinoRotostampa Molise sede legale: Sessano del Molise (Zona Industriale)Tel. e Fax 0874.698012E-mail Redazione Campobasso: [email protected]

E-mail: Amministrazione - Pubblicità: [email protected]

Stampa: Rotostampa Molise - Sessano del Molise (Z.I.)Il lunedì non siamo in distribuzioneLa collaborazione è gratuita

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SINDACALE

“La Regioneblocchi i taglidei metronotteda subito”

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Pur di fare piazza pulita degli incarichiprofessionali esterni assegnati dallagiunta presieduta da Michele Iorio, lagiunta presieduta da Paolo di laura Frat-tura non va per il sottile.

Al punto di revocare, ex abrupto, senzadare però un’alternativa, e creando unbuco operativo spaventoso, l’incarico dicommissario per la definizione dell’itertecnico/amministrativo di approvazione eattuazione del Piano di gestione del ciclodei rifiuti urbani e speciali della regioneMolise elaborato dal Dipartimento discienze ambientali dell’Università degliStudi di Napoli. Sicché, con motivazioniabbastanza discutibili per coerenza e in-

cisività, al professore Vincenzo Naso èstato revocato l’incarico di verificare lostato attuale degli impianti di smalti-mento e recupero dei rifiuti esistenti sulterritorio regionale; di valutare tutte leproposte pervenute e tese alla risoluzioneglobale del problema; di individuare leeventuali necessità di ampliamento degliimpianti di smaltimento e recupero dei ri-fiuti sulla base di inderogabili necessitàterritoriali; di attivare le procedure per larealizzazione di nuovi impianti ed even-tuali interventi di ampliamento di quelliesistenti; di proporre soluzioni operativecapaci di eliminare definitivamente tuttele situazioni di pericolo per la salute e

l’igiene pubbliche; di adottare un regola-mento/piano unitario per la disciplina deirifiuti. In materia di rifiuti la Regione Mo-lise, sul piano operativo, viaggia con de-cenni di ritardo.

Ma non appena ha avviato una ipotesid’intervento organico ecco arrivare lamannaia politica, la scopa ideologica, ilrepulisti dei nuovi padrone del vapore.

Nessun rispetto per la professionalitàdel professor Naso, tantomeno per le de-licatissime funzioni che era stato incari-cato di svolgere per dare al Molise,finalmente, un Piano di gestione dei ri-fiuti urbani e speciali. Funzioni delicatis-sime, quelleattribuite, quanto inderogabili

per arrivare ad una eliminazione dei ri-schi alla salute e all’igiene pubbliche chei molisani corrono a causa della situa-zione caotica esistente.

Tutto questo ai nuovi amministratoriregionali poca importa.

Loro ritengono – udite! udite! – “che lemutate esigenze di tutela del pubblico in-teresse, e al fine di condurre, con moda-lità differenti (quali, di grazia?) ladefinizionedell’iter tecnico/amministrativo di approvazione e attuazione delPiano di gestione del ciclo dei rifiuti ur-bani e speciali della Regione Molise”, co-stituiscono valide ragioni a sostegno dellarevoca. Confermando l’illimitata presun-zione nelle proprie competenze e capa-cità il presidente e i membri della nuovagiunta regionale ritengono che il pro-blema di cui stiamo parlando possa es-sere affrontato e risolto “mediantel’adozione di iniziative proposte diretta-mente dalle strutture regionali (con qualegrado di professionalità, con quali sup-porti, in che tempo e con quale attendibi-lità? -ndr), previo indirizzo da partedell’esecutivo regionale e in particolamodo dell’assessore competente”.

Vista la dimestichezza che hanno neltrattare senza scrupoli le questioni poli-tiche, etiche e morali ai soli fini dei propriinteressi, può darsi che una volta alleprese con i rifiuti organici possano tro-varsi davvero a loro agio.

Comunque, a riprova dell’unilateralitàdel provvedimento preso nei confrontidel professore Naso e della libidine concui si sta procedendo allo smantella-mento degli atti amministravi della giuntadi Michele Iorio, il nuovo motto regionaleè “ Distruggere!”. Senza peraltro costruire.Prosit!

Dardo

CAMPOBASSO. “A distanza di tre mesi il presidentedella Regione è ancora alle prese con l'assetto dellasquadra di Governo. Considerando l'entità e la gravitàdei problemi ereditati dal centrodestra, non si poteva, dicerto, pretendere una risoluzione immediata delle que-stioni più gravi e urgenti che attanagliano il Molise. Sisa, Frattura non ha la bacchetta magica ma, appare ec-cessivo incentrare i primi 90 giorni del Governo sullacomposizione della Giunta e sul quinto assessore.

Tra la tempestività d'azione, tanto annunciata daFrattura in campagna elettorale, e la flemma con cui, in-vece, si stanno prendendo decisioni che, tra l'altro, ri-

guardano esclusivamente gli equilibri politici all'internodella maggioranza, la regione resta in attesa di solu-zioni”. E' l'esponente di Costruire Democrazia e consi-gliere al Comune di Campobasso Michele Coralbo acommentare quanto accade nelle stanze del Palazzo divia Genova.

“La pacatezza con cui Frattura affronta e, cercando diaccontentare tutti, pian piano risolve le beghe interne aipartiti della coalizione di centrosinistra, si scontra conil grido d'allarme che quotidianamente viene lanciatodai molisani; i cittadini – precisa Coralbo - che hannodato fiducia a Frattura sperando in un cambio di rotta

e un rinnovamento radicale del modo di gestire la re-gione, non possono , dopo tre mesi, ascoltare, ancora, di-squisizioni e battibecchi basati sul numero dei compo-nenti della Giunta, sull'assegnazione delle deleghe osulla suddivisione dei compiti da svolgere per riesumareil Molise; le questioni da risolvere sono numerosequindi ritengo – conclude Coralbo – che il tempo dedi-cato alla fase perlustrativa, a quella organizzativa del-l'Esecutivo e all'analisi di attitudini e propensioni deisingoli consiglieri debba chiudersi per dare il via alvero lavoro che soddisfi non solo i partiti eletti ma tuttii molisani”.

TAaglio

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La mannaia politica, la scopa ideologica, il repulisti dei nuovi padroni del vapore continuano a imperversare

229 giugno 2013

"Regione, governo flemmatico"E' la denuncia del consigliere comunale, Michele Coralbo

Fatto fuori alla brutta il commissario per l’attuazione del Piano di gestione del ciclo dei rifiuti urbani e speciali del MoliseRevocato l’incarico al professore Vincenzo Naso, provvederanno le struttureregionali, il presidente Frattura e gli assessori ,e sarà un bel vedere

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CAMPOBASSO. Insieme alla nomina alla Pro-grammazione, ad appannaggio di Vincenzo Cotu-gno, sono arrivate anche quelle degli altriConsiglieri delegati. Al comunista SalvatoreCiocca andrà la delega alla Protezione Civile. ACarmelo Parpiglia, invece, toccherà occuparsi disport ed impiantistica Sportiva.

La Cultura, invece, affidata a Nico Ioffredi. Cosìi quattro consiglieri delegati andranno ad affian-care i quattro assessori attualmente in carica inattesa di vedere se dopo l'estate la maggioranzadi centrosinistra non riterrà di procedere all'al-largamento della Giunta a cinque assessori con icosiddetti consiglieri supplenti che entreranno inConsiglio regionale portandolo a 26 unità. al mo-mento, però, non c'è ancora traccia di decisioni intal senso.

Come bisognerà attendere l'11 luglio quando ilTar Molise si esprimerà sull'ingresso di una

quota rosa in Giunta. Se ciò dovesse essere, unassessore maschio dovrà fare le valigie per fareentrare, almeno sulla carta, l'unica donna pre-sente in maggioranza: Nunzia Lattanzio del-l'Udeur. Un percorso politico, quindi, al momentoche non può dirsi ancora chiuso ed in attesa diquanto potrà ancora accadere a partire propriodall'11 luglio sull'obbligatorietà della quota rosain Giunta.

Poi, invece, l'aspetto propriamente politico rap-presentato dalle situazioni interne e dalle logichepartitiche ancora non sopite che hanno prodottoun fermo dell'attività legislativa e consiliare. Nes-sun provvedimento, infatti, è stato ancora licen-ziato dal Consiglio regionale a partire, proprio,dal ritocco degli emolumenti così come, invece,fatto in altre Regioni italiane. Un ritardo incom-prensibile visto e considerato che il Lazio, in talsenso, ha già deliberato.

CAMPOBASSO. Che sanità ri-schia di restare in Molise allaluce delle posizioni del commis-sario e della stessa spending re-view?

Dinanzi a questo interrogativostiamo a ribadire il ruolo che lapolitica deve svolgere al cospettodella necessità di affrontare ladefinizione del nuovo Piano sa-nitario. Il richiamo al ruolo dellapolitica, soprattutto in momentidifficili come quelli che stiamovivendo - che pretendono l’as-sunzione di decisioni ferme, chiare e rapide - èstato da noi volutamente fatto perchè crediamoche tocchi a questa elaborare il nuovo 'abito' dellasanità molisana. E’ importante che il dibattito sullariforma della sanità non sia un rumor di stampama una discussione seria, politicamente e strategi-camente ponderata non sui parametri della quan-tità di consenso cumulabile bensì del serviziosociosanitario producibile a vantaggio dei citta-dini. Per questo, abbiamo auspicato che in quartacommissione regionale si procedesse con spedi-tezza alla discussione ed approvazione del nuovostrumento programmatico.

Con la definizione puntuale della rete ospeda-liera, ma anche di ruoli e funzioni tra Azienda

ospedaliera e di quelle territo-riali, così da evitare inutili so-vrapposizioni e sprechi;ripensamento del modello perintensità creando un necessarioequilibro con i servizi da ero-gare sul territorio; garanzia deldiritto all’assistenza dei non au-tosufficienti; maggiore integra-zione e pari dignità tra pubblicoe privato accreditato con garan-zia della libertà di scelta per icittadini; valorizzazione del rap-porto con il volontariato. E' su

questi temi che secondo noi il dibattito dovrà ca-ratterizzarsi e chiudere la partita, il prima possi-bile, nella sede giusta ed appropriatarappresentata dal Consiglio regionale.

Così come attraverso l'integrazione di struttureospedaliere sarà possibile, addirittura, conoscereun segno più che garantirà alla Regione nuovi in-vestimenti in termini di prestazioni e di qualità deiservizi offerti. Ed allora che la politica regionale simuova, perchè da oggi si inizia a scorgere la pos-sibilità reale di marcare la necessaria disconti-nuità nella programmazione politica della sanitàmolisana. E’ il momento del coraggio.

Il momento delle scelte. Nell’interesse della sa-lute dei cittadini.

Dinanzi ai tagli sempre più frequenti la politica non può restare zitta

TAaglio

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Agli assessori si affiancano i consiglieri delegati

Chissà se gli amministratori regionali sarannoattenti nel leggere il comunicato del Governo ead essere tempestivi nel cogliere l’occasione chegli viene offerta. Il Governo ha accertato chesulla quota dell’anno in corso per il pagamentodei debiti sanitari accumulati dalle Regioni al 31dicembre 2012 (5 miliardi per il 2013 e 9 mi-liardi per il 2014), è stato realizzato un residuodi risorse pari a 280 milioni di euro. Somma chesi vuole venga utilizzata tempestivamente persuperare gli squilibri esistenti e accertati in ta-lune Regioni (con priorità per Piemonte e Pu-glia) tra cui, manco a dirlo, anche il Molise.Storia vecchia e ammuffita quella del debito sa-nitario e altrettanta ammuffita è anche la storiacon cui, tra Piani di rientro, commissari e sub-commissari, polemiche, contrasti e denunce, nonsi riesce ad arrivare ad una conclusione. I 280milioni sono immediatamente disponibili per leRegioni che avanzeranno richiesta entro il 15 lu-glio. Bisogna, pertanto, essere, come dicevamo,attenti e tempestivi. Nel calderone delle neces-sità tutto fa brodo. Altri possibili milioni, quindi,a sollievo del deficit sanitario, qualora il presi-dente-commissario della sanità regionale, Paolodi Laura Frattura, riuscirà a farsi avanti, contialla mano. Conti largamente in rosso, ma daanni al centro di una ipotesi di riduzione chepurtroppo rimane tale non riuscendo il commis-sario e i sub-commissari mandati da Roma amettersi d’accordo sulle procedure e sui tagli daeffettuare, sulle riduzione di spesa, e sul miglio-ramento dei servizi. Da quando la questione èsorta ad oggi, sono cresciute solamente le diffi-coltà per gli utenti, le liste d’attesa, la indisponi-bilità dei letti in corsia, e le mancate prestazionisanitarie. Il Molise paga errori ed omissioni pas-sati e, purtroppo, anche presenti. Chi, votandoa sinistra, s’aspettava di avere un governo agile,deciso, competente e democratico è costretto,suo malgrado, a ricredersi. I guai peggiori il cit-tadino molisano li ha passati con la sanità e, percome si vanno sviluppando le cose, dovrà ancorarassegnarsi a passarli.

Per coprire il deficit sanitario

280 milioni pronto cassa per le Regioni che avanzeranno la richiesta entro il 15 luglio

I 4 più 4 di Frattura

Sanità, è l'ora delle scelte

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CAMPOBASSO. E' con delibera di Giunta Regionalen.297 dell’8 marzo 2012 che, in applicazione di diversedisposizioni di legge nazionali e regionali, che sono statiistituiti i tre registri dei tumori (RTPM, RenaM e Ren-Cam) insieme al C.O.R. Centro operativo regionale. Con ilprovvedimento si impegnava il Direttore Generale del-l’Asrem ad attivare i provvedimenti esecutivi, in applica-zione del documento istruttorio. Ma ad oggi, quale è statal’evoluzione di quel provvedimento, il rispetto delle sca-denze e l’avvenuto accreditamento del Molise all’internodell’Associazione Italiana Registro Tumori?

E' la domanda che circola in questi giorni in attesa chequalcuno faccia chiarezza.

A seguito di quella delibera, fu l'Asrem a dare incaricoal dottore Giovanni Fabrizio, già impegnato nella Lilt del

Basso Molise e direttore dell'Uoc di chirurgia del Carda-relli per attivare lo staff necessario per il Registro tumori.Del resto, a questo progetto si sta lavorando da gennaio2005 per avere un quadro statistico preciso della proble-matica.

E' evidente che tutto questo percorso necessita di ulte-riori Delibere di Giunta, di determine dirigenziali e im-pegni contabili, organizzativi e di risorse umane che ildottore Fabrizio ha provveduto ad elencare alla dirigenzadell'Azienda.

E' altrettanto evidente che alla base c'è un costo da so-stenere e bisogna individuare le relative risorse.

Da qui, proprio per contenere le spese, si sta cercandodi vedere se esistono possibili figure all'interno dell'or-ganizzazione prima di rivolgersi all'esterno. Infatti, il Re-

gistro dei tumori prevede le nomine del Responsabilescientifico, della Commissione esecutiva, dei Responsa-bili per le Unità distrettuali e dell’individuazione di unorganigramma minimo di partenza che garantisca la fun-zionalità tecnica e scientifica del piano operativo. L'im-portanza della struttura è determinata dalla raccolta diinformazioni sui malati di cancro residenti in un determi-nato territorio.

Ad essa il compito di raccogliere, valutare, organizzaree archiviare in modo continuativo e sistematico le infor-mazioni più importanti su tutti i casi di neoplasia che in-sorgono nella popolazione interessata, rendendoledisponibili per studi e ricerche.

Ma anche nella predisposizione di interventi medici osanitari su di una particolare area regionale.

CAMPOBASSO. Dimensionamento scolastico, si cerca di giungerealla quadra del cerchio. “I criteri che abbiamo adottato come Giuntaregionale – ha dettol’assessore regionale Petraroia – sono il frutto sca-turito dall’ascolto e dalla piena collaborazione con l’Ufficio Scolasticoregionale, le organizzazioni sindacali e i vari esperti del mondo dellascuola ed è proprio in base a tali indicazioni che le Amministrazioniprovinciali predisporranno, dopo aver acquisito le proposte comunali,i rispettivi Piani entro il 20 ottobre 2013”.

Linee guida elencate in nove punti, che stabiliscono la valenzatriennale del piano di dimensionamento, la cui entrata in vigore è pre-vista a partire dall’anno scolastico 2014/2015, una particolare atten-zione alla sicurezza degli edifici scolastici nella scelta di programma-zione della rete così come una netta riduzione al meccanismo diaggregazione delle scuole in istituti omnicomprensivi.

Da valutare, attentamente, inoltre, la presenza di pluriclassi nellescuole primarie e secondarie di I grado in quanto la loro permanenza,inevitabilmente, creerebbe un abbassamento del livello qualitativodella didattica con ricadute negative per l’apprendimento degli alunni;al tempo stesso, però, sarà necessario calibrare l’aggregazione alle isti-tuzioni scolastiche dei centri maggiormente urbanizzati al fine di evi-tare lo spopolamento delle aree interne.

429 giugno 2013

TAaglio

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Il provvedimento è in discussione all'assessorato e tra le forze sindacali

Scuola, il nuovo dimensionamento

Registro tumori, a che punto è?A distanza di oltre un anno non si hanno notizie sul lavoro svolto

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CAMPOBASSO. Sono molti i cittadini infuriati che negliultimi mesi, chiedono spiegazioni sulla mancata liquida-zione del Fondo Sociale previsto dall’Art.11 della Leggen.431/98. Si tratta del contributo sociale per il sostegnoall’accesso alle abitazioni in locazione, che tutti i comunidel Molise, devolvono, dopo essere stati liquidati dagli Uf-fici competenti della Regione Molise, ai cittadini apparte-nenti alle fasce sociali economicamente più deboli,raccogliendo adesioni che di anno in anno, formulano gra-duatorie con relativi importi da destinare a chi l’affitto, perreddito e per disagio sociale, proprio non riuscirebbe a pa-garlo!

Ebbene, nonostante il lavoro certosino e puntuale ditutte le Amministrazioni Comunali, ma cosa ancora piùgrave, nonostante da mesi e per la precisione sul B.U.R.M.n. 8 di quest’anno, sia stata pubblicata una Determina-zione Dirigenziale della Direzione Generale di Giunta Re-gionale Area IV – Servizio di Edilizia Residenziale, la n.2/2013 datata 12 Febbraio scorso, nella quale si determinatestualmente “ di liquidare e pagare a favore dei Comunirichiedenti la somma di €. 1.104.051,58, relativa all’anno2011, per il pagamento del contributo a sostegno del ca-none di locazione di alloggi ai comuni in possesso dei re-quisiti richiesti dalla legge” e ancora che “ la suddettasomma farà carico sul capitolo 18250 del Bilancio regionaleanno 2013. Residui 2011 come da impegno n. 110 del26.3.2012 con deliberazione di Giunta 24/2012”, ad oggi icittadini rimangono a bocca asciutta senza che da mesipossano beneficiare di un contributo che già dovrebbe es-sere stato liquidato nelle casse Comunali, già numerato epresente su un capitolo del Bilancio Regionale e già deli-berato anche in una precedente delibera del 2012!

Che fine ha fatto questo milione di euro? Andando ad indagare tra gli uffici della Regione Molise,

sembra che in effetti questo denaro ci sia, che stia fermonelle casse della Tesoreria Regionale, che per il momentonon verrà liquidato alle Amministrazioni Comunali equindi di conseguenza, ai cittadini e che sia stata data lapriorità per la liquidazione di altri fondi ritenuti più ur-genti, come per esempio il pagamento delle fatture in ar-retrato agli imprenditori, fornitori e quant’altro…

A questo punto viene da chiedersi: ma se questi fondi cisono e sono stati destinati per il sostegno dei canoni delleabitazioni in locazione, se la Direttiva Regionale, ne im-pone la liquidazione ed il pagamento degli stessi ai Co-muni e soprattutto, se ancora una volta invece di favorirequelle che sono le basi su cui si fonda la nostra società, ov-vero le famiglie, che nel caso speci-fico sonoeconomicamente indifficoltà, perché adoggi sono ancorafermi e congelarli daoltre quattro mesi?I cittadini richie-denti sono infuriatiperché tutto ciò va adiscapito di chi vivedi giorno in giornocon la speranza ditrovare presto un re-spiro di sollievo, poi-ché non potendoessere proprietario diuna abitazione, di cuipagherebbe con gioial’IMU per il solo fatto diessere proprietario,vorrebbe almeno poterpagare l’affitto senzaavere il terrore di nonriuscire ad arrivare afine mese!

Forse anche in questocaso si dovrebbe far chia-rezza ed indagare su ciòche accade realmente nelle casse della Regione Molise,visto che i soldi dei contribuenti, rimangono per lungotempo possesso esclusivo di chi dovrebbe solo farli tem-poraneamente transitare, al fine di liquidarli con effettivimandati di pagamento, non solo pubblicati sul BollettinoUfficiale, ma destinati a chi sono realmente destinati!

TAaglio

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29 giugno 2013

CAMPOBASSO. Torna alla carica Pasquale Guarracino,della Uiltucs in merito al licenziamento di metronotte apartire dal prossimo 1 luglio.

"Alla luce dell'incontro tenutosi presso la sede dellaGiunta regionale lo scorso 25 giugno e delle intese rag-giunte in tale sede circa l'attenta valutazione da operaresulle sedi che sono risultate aperte della Regione Molisee sulle sedi ove necessita un rinforzo del servizio di vigi-lanza armata, stante la mole di lavoro che le guardie par-ticolari giurate svolgono, avendo la scrivente O.S.Ottemperato a tale impegno ed essendo stata fatta la ri-cognizione delle sedi della Regione Molise, con relativarelazione che presenterà puntualmente al tavolo, ritienefondamentale, nell'ottica di collaborazione e serenitàchieste più volte dal Presidente della Regione, incontrare

sia il Presidente della Giunta regionale, che il Presidentedel Consiglio regionale, al fine di analizzare gli esiti dellaricognizione". Per la uiltucs il rischio è di mandare altragente in mezzo alla strada e, per questo, chiede il bloccodel provvedimento così come adottato.

"Sempre per lo spirito di collaborazione e serenità, laUiltucs ritiene fondamentale che il Presidente della Re-gione e la Giunta tutta vogliano soprassedere - fornendocomunicazione urgente di tale volontà – circa la data del01 luglio 2013 quale termine ultimo per procedere allasospensione dei servizi di vigilanza armata presso alcunesedi regionali, tenendo presente che, se detto termine ve-nisse invece rispettato, molte famiglie molisane si trove-rebbero in serissima difficoltà visti i probabililicenziamenti delle guardie giurate".

Il Fondo di contributo 2011 per il sostegno all’affitto delle abitazioni, resta bloccato nelle casse regionali

La Uiltucs chiede a Frattura il blocco della decisione sui metronotte

Che fine hanno fatto i soldi per i cittadini?

"La Regione fermi i licenziamenti"

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CAMPOBASSO. La Tares, ilnuovo tributo sui rifiuti, saràpossibile pagarla in quattrorate. La decisione è stata adot-tata dal Consiglio co-munale di Campo-basso al termine di undibattito acceso. Al-l'ordine del giorno lemodalità ed i regola-menti per il versa-mento da parte deicittadini, del numerodelle rate per il versamentodella nuova tassa. La giunta co-munale, con delibera, aveva ini-zialmente stabilito in tre le rateannue totali, che prevedevanole prime due corrispondenti al40% della ex Tarsu e la terza aconguaglio, con una maggiora-zione dello 0,30% sulla sommarestante.

Nello svolgimento della se-duta, c'è stato chi ha propostouna dilazione, più comoda, insei soluzioni. Dopo una serie diinterventi, l'approvazione una-nime dell'emendamento modi-ficato, con il quale si prevedeuna rateizzazione della Tares inquattro rate annue. Quindi lescadenze della nuova tassa co-

munale saranno: 31 luglio, 30settembre, 31 ottobre, 31 dicem-bre, come rata di conguaglio. Lepercentuali stabilite, sarannodel 30% per le prime tre rate,mentre la quarta, quella dicem-brina, ovviamente comprenderàla somma restante, con la mag-giorazione prevista dalla deli-bera, pari al 30%.

629 giugno 2013 Campobasso

ORATINO. E' stata inaugurata ieri, la Centrale idroelettrica diBivaro-Oratino, gestita dalla Odoardo Zecca srl di Ortona. Perl’azienda si tratta di un evento importante in uno scenario che,malgrado la recessione economica, la vede protagonista di nuoviinvestimenti e di una importante fase di crescita.

«Con questo intervento - ha detto il titolare Gennaro Zecca -abbiamo recuperato e rimesso in esercizio una vecchia centraleidroelettrica abbandonata da decenni.

L’inaugurazione di questa centrale non è, quindi, solo un mo-mento di crescita aziendale ma consente anche il recupero di unpezzo del territorio del comune di Oratino e permette la sua re-stituzione alla fruibilità pubblica.

È per questo motivo che abbiamo voluto condividere questomomento con gli Oratinesi estendendo a tutta la cittadinanzal’invito a partecipare e raccontando, attraverso una piccola mo-stra fotografica, il percorso di recupero, non solo funzionale maanche paesaggistico, che è stato fatto».

CAMPOBASSO. L’Adoc del Molise è fin dai suoi esordi (1998) at-tenta alle problematiche inerenti la sicurezza alimentare dei con-sumatori e le norme che regolano l’etichettatura dei prodotti.

Per questi motivi, l'associazione sta portando avanti una inizia-tiva denominata “MANGIARE SICURI” promossa dall'Assessoratoalle politiche sociali della Regione Molise e patrocinata dalla Ca-mera di Commercio di Campobasso.

Il progetto si propone di informare e formare i consumatori sullasicurezza alimentare e i suoi possibili risvolti. Si propone inoltre didiffondere le basi tecnico-scientifiche riguardanti l’igiene degli ali-menti e le rispettive normative di settore per una maggiore consa-pevolezza del consumatore. L'Adoc del Molise e di Campobasso haperseguito quest’obiettivo attraverso un’azione capillare sul terri-torio affinché le fasce sociali più a rischio (ragazzi e anziani) fos-sero maggiormente tutelati e informati. Tale azione è stata esplicataattraverso la formazione dei consumatori-cittadini direttamentenei luoghi di aggregazione o di formazione, come gli istituti scola-stici molisani e l'Università del Molise della Terza Età.

Oltre a ciò, l'Associazione ha creato uno sportello per la consu-lenza in tema di sicurezza alimentare al quale tutti i cittadini-con-sumatori interessati possono rivolgersi per avere informazionisull'argomento.

Sul Biferno nuova Centrale idroelettrica

Sicurezza alimentare,c’è lo sportello

Tares, si pagherà in 4 rate

Lo ha deciso il Consiglio comunale dopo un acceso dibattito

Ieri è stata inaugurata nei pressi di Oratino e sarà gestita dalla Odoardo Zecca

L'Adoc Molise attiva una struttura per la consulenza

Dopo aver perso la battagliasociale, rafforzata da una forteopinione pubblica, contraria al-l’apertura di piazza Pepe, i com-mercianti tentano, la viagiudiziaria con un improbabilericorso al TAR. Arroccandosidietro discutibili danni econo-mici, dovuti alla ri-chiusura dellapiazza con crolli d’incasso del60% e minacciando 200 licenzia-menti tengono sotto scacco la cit-tadinanza e il debole poteredell’Amministrazione. Nonhanno certo dimostrato in questiquattro anni di contribuire al di-battito con proposte innovativema fermandosi all’infimo ricattoche i parcheggi aiutano il com-mercio alimentando l’idea del-l’auto come protesi del cittadinoche ti conduce ovunque! Non vo-gliono rendersi conto che non èassolutamente questo il modo diaffrontare e attenuare una crisiche avvolge e condiziona tutto ilpianeta ma riducendo un graveproblema a questioni paesane.Alcuni commercianti insistononell’idea che sia necessario ilmantenimento del parcheggionella piazza perché questa sia il“salotto buono” della città senzaperò considerare che i due ele-menti sono in contraddizione.

Vorremmo ricordare che anchenelle strade, Via Roma e ViaElena ad esempio, ove c’è trafficoe disponibilità di parcheggi al-cune attività hanno chiuso i bat-tenti. Quel che manca in questatorre di Babele è una propostacommerciale qualitativa e inno-

vativa in grado di combattere laspietata concorrenza dei centricommerciali che hanno radical-mente modificato le abitudini deiconsumatori.

Le piazze virtuali, all’internodei centri commerciali, attiranouna parte cospicua di popola-zione e la frequentazione nonsempre è legata alla necessitàdell’acquisto ma all’incontro, algusto di una consumazione, aduna passeggiata protetta dalcaldo e dal freddo. Di conse-guenza alle inopportune sceltefatte negli ultimi vent’anni, senzache ci sia stata un’adeguata di-scussione, questa città è statasvuotata dei suoi contenuti: nonci sono cinema tranne il piccoloAlphaville, il Teatro Savoia apreuna volta al mese, la villa comu-nale de Capoa quasi semprechiusa e finita nel dimenticatoio,gli uffici pubblici e gli sportellibancari sempre più vuoti perl’incremento inarrestabile diprocedure telematiche chehanno ridotto drasticamente l’af-fluenza degli utenti.

Le motivazioni che spingonoun cittadino a frequentare il cen-tro urbano si riducono sensibil-mente ed è per questo che ilComitato ritiene che un passofondamentale per risollevare talesituazione, sia restituire al centromurattiano e al borgo antico ruoliche riescano ad invertire questatendenza proponendo eventi checonvincano le persone a viverenuovamente la propria città.Campobasso deve diventare nuo-

vamente centro culturale. Leenergie, costituite da una miriadedi associazioni ci sono, basta farleaffiorare e integrarle in un pro-getto culturale permanente.

Alla luce di queste convinzioni,maturate nel corso di tanti incon-tri, studi e approfondimenti ciauguriamo che i commerciantiproducano anche loro una ideacomplessiva di città che non si ri-duca a battaglie legate ad unasingola strada o situazione parti-colare. E’ necessario, indispensa-bile uscire da anni di polemicheche non hanno aiutato la nostracittà a crescere anzi, grazie aquesta disattenzione l’hannoresa più caotica e disordinata pe-nalizzando tutti.

Ribadiamo la proposta di allar-gare l’attuale c.d isola pedonalechiudendo al traffico via Pa-lombo trasformando l’annessapiazzetta in un vero e propriopolo artigianale e Corso V. Ema-nuele dal tratto che va dal Bancodi Napoli all’incrocio di Via Pie-trunto, evitando l’ingorgo deiflussi veicolari e pedonali. Taleipotesi modificherebbe le abitu-dini dei passeggiatori creandouna circolazione alternativa allo“sdruscio” proponendo l’itinera-rio di incamminarsi su Via Pa-lombo, l’omonima piazzetta, ViaMarconi per ritrovarsi in PiazzaPepe. L’auspicio è quello di ini-ziare a considerare l’intera chiu-sura del centro Murattiano conun progetto di trasporto pubblicolocale efficiente e piste ciclabili.

Comitato Isole Pedonali

Considerazioni e proposte sulla mobilità urbana

L'Intervento.

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729 giugno 2013Campobasso

AUTOBUS

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CAMPOBASSO-ROMA

ORARICAMPOBASSO-NAPOLI CAMPOBASSO-TERMOLI-PESCARA

La Guardia di Finanza nelle farmacie comunali.

CA M P O B A S S O.Ambo e terno sullaruota di Bari portanonelle tasche di un for-tunato signore diCampobasso la bel-lezza di 35mila e 300euro. I numeri? 12-38-78 quelli puntatisulla ruota di Bari. Ibiglietti sono stati stac-cato alla Tabaccheria Barbiero di via XXIV Maggio non nuova, tra l'altro,a fare registrare vincite di una certa consistenza. Quella relativa al-l'estrazione di giovedì è un nuovo riscontro in una delle tabaccherie sto-riche e, perchè no, fortunate della città di Campobasso.

CAMPOBASSO. Per promuo-vere la valorizzazione e la frui-zione delle opere delle Colle-zioni di Giuseppe OttavioEliseo e Michele Praitano edella recente donazione di Gio-vanni Eliseo, il Museo di Pa-lazzo Pistilli sarà aperto la do-menica, la mattina dalle ore9.00 alle ore 13.00 e il pomerig-gio dalle ore 15.00 alle ore19.00.

L’ampliamento dell’orario diapertura è reso possibile dallaConvenzione tra la DirezioneRegionale per i Beni Culturali ePaesaggistici del Molise e l’As-

sociazione “Auser” RegionaleMolise.

Dipendenti del Ministero evolontari dell’ “Auser” accoglie-

ranno il pubblico per intro-durlo in un interessante viag-gio nella pittura dal XVI al XXsecolo.

Piove sul bagnato. I conti dellefarmacie comunali non sono bril-lanti come dovrebbero e potreb-bero, tant’è che la messa invendita della 3 di Via Calabria èstata riproposta con l’abbassa-mento dell’importo a basa d’asta,sperando che faccia gola a qual-cuno. Il Comune ha bisogno di in-cassare e pratica tutte le stradepossibili, anche quelle che an-drebbero evitate. Vendere unafarmacia è un chiaro cedimentoalla incapacità di gestirla. Ovveroè l’ammissione dell’assenza diuna mano organizzativa sulla fal-sariga delle farmacie private che,sul mercato, ci stanno a meravi-glia. Che la gestione presenti piùdi un problema lo si ricava anchedal verbale della Guardia di Fi-nanza elevato a carico della far-macia comunale di Via Toscana

per la tardiva trasmissione deidati di 2663 ricette e per la tra-smissione dei dati in modo in-completo di una ricetta.Inadempienze che la Guardia diFinanza ha quantificato in 5.328

euro da versare alla sezione dellaTesoreria provinciale dello Statodi Campobasso. Somma che si ri-duce di un terzo (1.777,81 euro),qualora il versamento viene ef-fettuato entro 60 giorni dalla

contestazione. Cosa che l’ammi-nistrazione di Palazzo san Giorgiosi appresta a fare con l’adozionedella determinazione dirigenziale1345 dell’11 giugno a firma del re-sponsabile del Settore farmacie,Vincenzo de Marco, non senzaaver prima sollevato da ogni re-sponsabilità dell’accaduto il di-rettore pro tempore dellafarmacia in questione. Dall’esitodell’istruttoria interna la viola-zione, secondo De Marco, sarebbeascrivibile non tanto a negligenza(in ogni caso configurabile, even-tualmente, in termini di mera<colpa lieve>) del direttore protempore della farmacia, quanto,piuttosto, alla non diligente con-dotta dell’Ordine dei farmacistiche non si sarebbe attivato tem-pestivamente a segnalare che ilfloppy dei dati era vuoto. Assolu-

zione delle proprie negligenze eaccusa delle negligenze altrui (sedi negligenze si può parlare). At-teggiamento autoassolutorio sin-tomatico del grave allentamentodei doveri e delle responsabilitànella Pubblica amministrazione.Ancora più grave però è la conse-guenza. Infatti, la tardiva trasmis-sione dei dati relativi a 2663ricette, e la trasmissione dei datiin modo incompleto di una ri-cetta, costeranno alle casse co-munali, anzi alla collettivitàcampobassana, 1.777, 81 euro.

Di negligenza in negligenza, dicolpa lieve in colpa lieve, la cro-naca da Palazzo san Giorgio rac-conta di milioni di euro sprecati.E mai nessuno paga, per colpagrave o lieve che sia. Paga Panta-lone!

Dardo

Alla tabaccheria Barbiero vincita da oltre 33mila euro

Verbale a carico della farmacia comunale di Via Toscana per tardiva trasmissione dei datiInadempienze quantificate in 5.328 euro da versare alla sezione della Tesoreria provinciale dello Stato di Campobasso

Museo di palazzo Pistilli, ampliamento orario d’aperturaIl punto di via XXIV Maggio

non è nuova a risultati come quelli di giovedì

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L'Oscar del giorno lo assegniamo allaFiera delle cipolle. Un riconoscimentoper una manifestazione che continuanel tempo anche se sta conoscendo unapericolosa discesa. Così, mentre in altrerealtà italiane si punta al prodotto tipicolocale individuato da un'indicazionegeografica, da noi quel poco che resta ri-schia di essere portato all'ammasso.Ecco perchè, allora, abbiamo ritenuto diassegnare l'Oscar a quanti ancora pro-seguono nella coltivazione della cipollae mantengono in vita questa manifesta-zione.

Il Tapiro del giorno lo diamo a LuigiBrasiello. Il sindaco di Isernia dopo i ro-boanti annunci delle prime ore sembraessere caduto in catalessi. E' pur veroche ha dovuto vincere le resistenze diqualche partito per la composizionedella Giunta fino a comporre una da cin-que assessori. Fuori Sel e Udc. Poi si èdovuto inchinare alle pretese del Pd perla elezione di Capone alla presidenzadel Consiglio comunale bruciando ilcapo dell'opposizione, D'Apollonio, che,pure, aveva pensato di fargli ricoprire ilruolo istituzionale. Di sicuro non unabella partenza.

www.lagazzettadelmolise.it | [email protected]

30.000 copie in omaggioISERNIAANNO IX - N° 25 - SABATO 29 GIUGNO 2013 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

Il Tapiro del giornoa Luigi Brasiello

L’Oscar del giornoalla Fiera delle cipolle

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ISERNIA. Una serata di spensiera-tezza e beneficenza. La Confcommerciodi Isernia continua nel solco delle inizia-tive in favore del commercio cittadinocon una manifestazione con finalità be-nefiche dal titolo “COMMERCIO E ISER-NIA : GIOIA E SOLIDARIETA’” che siterrà domani con inizio alle 19.30 pressol’auditorium della città di Isernia: “Ab-biamo deciso di regalare un momento diintrattenimento ai commercianti dellacittà di Isernia che in questo momento,come tutta la categoria, hanno bisogno diritrovare un po’ viste le tante difficoltàche stanno incontrando – dice il presi-dente della Confcommercio pentra An-gelo Angiolilli – e per questo abbiamo or-ganizzato un concerto della cantanteLina Marino che porterà in scena unconcerto di musica napoletana, mac-chiette ed aneddoti inerenti la culturapartenopea. La serata, totalmente gra-tuita ed offerta dalla nostra Confcom-mercio e da alcuni sponsors come Grou-pama Assicurazioni, Issan, Caseificio DiNucci e Confesercenti, sarà riservataesclusivamente ai commercianti e avrà

anche un fine benefico: infatti contem-poraneamente si terrà anche una rac-colta fondi destinata al “Prestito dellaSperanza” della Caritas diocesana diIsernia-Venafro, nato per aiutare fami-glie e piccoli imprenditori in difficoltà.Purtroppo in questo momento i pro-blemi sono davvero tanti e noi cer-chiamo di farci portavoce delle istanzeanche in questa maniera, cercando didonare un pizzico di serenità e di spe-ranza a chi sta attraversando davvero unperiodo difficile e accendendo la lucedei riflettori sulla nostra categoria”.

Il concerto dal titolo“Malafemmena”canta l’amore, la vita e larealtà quotidiana di quella Napoli Bella,sensuale, drammatica e spesso diver-tente che riesce a far emozionare chil’ascolta. Durante lo spettacolo non man-cheranno momenti di grande ilarità espensieratezza con l’esecuzione di mac-chiette magistralmente interpretate daMassimo Masiello che ricordano autoricome Nino Taranto, Viviani, Petrolini eduetti con aneddoti tra i due cantanti/at-tori.

1129 giugno 2013

ISERNIA. È stato pubblicato, sul sito web delComune di Isernia, l’avviso pubblico per la ge-stione del servizio di bike sharing, denominato“Isbike”. L’ente di palazzo San Francesco, infatti,intende affidare in con¬cessione le undici stazionidi cicloposteggio allestite in varie zone della città,per un totale di settantadue biciclette a pedalataassi¬stita con motore elettrico.

I soggetti a ciò qualificati – ossia gli operatorieconomici di cui all’art. 34 del D.Lgs n. 163/2006– potranno comunicare la propria “Manifesta-zione d’Interesse” entro le ore 12 del 16 luglioprossimo, secondo le modalità previste dall’avvisopubblico. In attesa dell’affidamento, fra pochigiorni il Comune attiverà il servizio in via speri-mentale, limitatamente ad alcune postazioni.

La Confcommercio torna in campo per beneficenza.

Il Comune di Isernia ha pubblicato il bandoper le biciclette.

Isernia

“Opposizione dura ma costruttiva”

Bike sharing,l’avviso

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ISERNIA. Un’opposizione dura e in-transigente, ma costruttiva, per quantopossibile, sui temi d’interesse comune.Questo lo spirito con il quale Giacomod’Apollonio, consigliere comunale di‘Isernia in Comune’, intende onorare ilmandato conferitogli dai cittadini che sisono riconosciuti nel progetto politicodel centrodestra. “Saremo esclusiva-mente al servizio della gente – dichiarad’Apollonio – con la quale intendiamomantenere un contatto costante e quo-tidiano, impegnandoci per risolvere iloro problemi. Ringrazio tutti gli amiciche mi hanno supportato in campagnaelettorale e i colleghi consiglieri cheoggi siedono accanto a me in questaprima avventura a Palazzo San France-sco. La loro scelta di campo, rimanendonell’alveo della coalizione di apparte-nenza, è stata un grande segnale dicoerenza. Sarebbe stato più facile, cer-tamente, passare dall’altra parte e perquesto loro coraggio li ringrazio. Nonposso esimermi dal ricordare che l’esitoelettorale è stato contrassegnato da unrisicato vantaggio del centrosinistra. Manoi, sempre nell’interesse della città,abbiamo rinunciato al ricorso. Votaredi nuovo, eventualmente, sarebbe stata

una iattura per una città che ha bisognodi essere governata, senza anatre zoppeo altri problemi che poco importanoalla collettività. Per questo – continuad’Apollonio – ribadisco le nostre inten-zioni. Saremo attenti, rigorosi, severi senecessario. Le polemiche non ci inte-ressano. Ma su temi quali i personali-smi, le spartizioni di poltrone, gli inte-

ressi di parte, la cementificazione sel-vaggia e indiscriminata, non arretre-remo di un millimetro. Mai. Forti di unaconvinzione: a noi le poltrone non inte-ressano. Baderemo, da oggi e per tuttoil mandato, solo agli interessi di questacittà che, da minoranza seria e respon-sabile, vogliamo rappresentare e dimo-strare di avere a cuore tutti i giorni

Per il leader del centrodestra in Consiglio, D'Apollonio, la linea è tracciata

ISERNIA. Si chiude oggi la fiera, legataai festeggiamenti dei Santi Pietro e Paoloa Isernia. Di antica origine (la prima te-stimonianza risale al XV secolo) è natainizialmente per favorire il commerciodella cipolla di Isernia dei produttori lo-cali; è oggi diventata una fiera molto va-riegata e frequentata ma sono comunquepresenti i tipici banchetti con la cipolla diIsernia. Un tempo si svolgeva dove sitrova attualmente il parco della rimem-branza, denominato il largo delle cipolle;dopo l'espansione a nord della città, lafiera si è svolta peralcuni decenni sucorso Risorgimento,per poi spostarsinegli ultimi annisul corso principaledella città, corsoGaribaldi. La fiera,con il passare deltempo, ha perso la

sua funzione originaria, cioè quella di fa-vorire il commercio della cipolla. Allostato attuale, la maggior parte delle ban-carelle adibite alla vendita di questo pro-dotto è stata rimpiazzata da allestimentidi tipo generico, presenti in qualsiasi al-tra fiera o mercato italiano. L'associa-zione tra San Pietro e la cipolla deriva daun'antica leggenda isernina in cui, persalvare sua madre dall'inferno, San Pie-tro fece scendere una resta di cipolle acui la donna poteva aggrapparsi. Alla re-sta, però, si aggrapparono anche altre

anime. La madredel santo, allora,per non far aggrap-pare gli altri dan-nati, cominciò a di-menarsi. Cosìfacendo, però, fecerompere la resta ericadde tra lefiamme.

“Commercio e Isernia:gioia e solidarietà”

Fiera delle cipolle,oggi si chiudeSeppure ridotta nei numeri la manifestazione si mantiene viva

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TERMOLI - Più vicina la costi-tuzione di una rete europea traproduzione e ricerca nel settoredella molluschicoltura grazie alWorkshop nazionale di Euro-shell, organizzato a Cattolica daAssociazione Mediterranea Ac-quacoltori (AMA) di Lega Pescae ’Università Ca’ Foscari di Ve-nezia, partner italiani del vastoprogetto del VII ProgrammaQuadro che raggruppa 18 traIstituti di ricerca e realtà pro-duttive di 6 Stati Membri (Fran-cia, Belgio, Spagna, Irlanda, Re-gno Unito e Italia). Sfiora ilmiliardo di euro il valore dellamolluschicoltura europea, concirca 635 mila tonnellate di pro-duzione annua, che in volumecopre il 50% dell'intera produ-zione di acquacoltura del-l'Unione. Viva soddisfazioneesprimono Giuseppe Prioli edEraldo Rambaldi, Presidente eDirettore AMA, per i positivi ri-sultati della azione di coordina-mento svolta da AMA a livellonazionale: un'azione premiatadalla partecipazione al wor-kshop di 16 aziende produttriciitaliane, in rappresentanza delleprincipali realtà della mollu-schicoltura nazionale, di 25 ri-cercatori del mondo universita-rio, degli Istituti Zooprofilattici,del CNR e dell’ISPRA, con ilcoinvolgimento di Amministra-tori locali e dei Gruppi di Azione

Costiera. L'incontro tra mondodella ricerca e della produzioneha consentito di gettare le basidella rete italiana sull'alleva-mento dei molluschi, avviandoun confronto su problemi, prio-rità e strumenti di interventosecondo modalità che per laprima volta saranno condivise alivello europeo, con focus speci-fico sui diversi aspetti che ri-guardano Ambiente e Territorio,Gestione e Governance, Pro-dotto e Mercato. In Italia, la molluschicoltura èbasata principalmente sull'alle-vamento di mitili (Mytilus gallo-provincialis) e della vongola ve-race (Tapes philippinarum), conproduzioni che ammontano nel2009 rispettivamente circa a 80mila e 33 mila tonnellate per unvalore di 218 e 46 milioni dieuro. Accanto alle cozze atlantiche, ilmollusco più allevato nelle ac-

que europee, e alle ostriche delPacifico, le cozze e le vongoleitaliane arrivano a coprire il 30%del valore delle produzioni UEdi molluschicoltura.

1229 giugno 2013 Termoli

TERMOLI – Si terrà domani nellachiesa si San Pietro e Paolo larassegna di Cori Polifonici. Il pro-gramma della rassegna “In...cantodi note" che avrà inizio alle ore19,30 vedrà esibirsi: I piccoli cori-sti di S. Pietro che eseguirannoVanità di vanità di A. Branduardi,Preferisco il Paradiso di M. Fri-sina; Il coro di Lupara-Ripabot-toni "Note d’amicizia" intonerà“Credo in unum Deum" di Bal-ducci-Casucci, "Vergine Mariastella del Mare" della ComunitàGesù risorto; il Coro S. Maria de-gli Angeli eseguirà Atto di Amoredi M. Frisina, Una Gran Fenal(Canto Neocatecumenale); LaCorale di Termoli si esibirà conAve Verum di Mozart e Pater No-ster di Kedrov; Il Coro "tu es Pe-trus" eseguirà Tu sei Pietro di M.Frisina.

Non è certa l’abolizione della tassa di soggiorno

TERMOLI - La tassa di soggiorno, dalgiorno della sua istituzione contestata daglialbergatori, potrebbe non essere abolita.Infatti le procedure di annullamento paresiano un problema per l’amministrazionecomunale e per la sua cassa. L’argomentoera all’ordine del giorno dello scorso con-siglio comunale ma è stato rinviato allaprossima seduta dell’assise. Il rinvio è statodovuto al parere sfavorevole dei revisoridei conti. Proprio questi, in una nota in-viata in Municipio hanno evidenziato che:“Pur prendendo atto che la proposta di de-libera scaturisce principalmente dalla vo-lontà dell’ente di contemperare le esigenzedegli operatori commerciali di una mag-giore capacità attrattiva delle loro strutturericettive e quindi di non incidere con imaggiori costi dell’imposta di soggiorno, ilCollegio invita l’ente a una maggiore con-siderazione degli effetti che tale provvedi-mento avrebbe sul bilancio comunale, visto

che si tratta di un’imposta di esigibilitàcerta, con limitata attività di accertamentoe possibilità di evasione”. I revisori conta-bili tengono anche a sottolineare che: “Nonva trascurato il fatto che i rendiconti deglianni 2010, 2011 e 2012 evidenziano un di-savanzo della gestione corrente, circo-stanza rilevata anche dalla sezione regio-nale di controllo della Corte dei Conti, eche quindi una ulteriore riduzione delleentrate correnti graverebbe ulteriormentesui conti dell’ente”. Ma quali sno gli incassiche il Comune ha introitato con questi bal-zello. Lo scorso hanno sono entrate nellecasse comunali poco più di 67mila euro afronte di una previsione di 270mila; perl’anno in corso, fino a metà giugno, l’in-casso è stato di 16.500 euro. Cosa farà orail Sindaco e la sua maggioranza. Conferme-ranno la tassa per fare cassa oppure perse-guiranno la strada intrappresa per una suacancellazione?

Ama - Lega Pesca: gettate le basi per rete italiana comparto molluschi

Nella parrocchiaSan Pietro e Paolola rassegna di cori polifonici

TERMOLI - "Il lirismodella forma" è il titolo dellamostra dell’artista RenatoMarini, a cura di TommasoEvangelista, che sarà inau-gusata questa sera alle 22nei locali dell’Officina So-lare Gallery in via Mar-coni. La personale resteràaperta fino all’11 luglio.

All’Officina Solare le opere di Renato Marini

TERMOLI – Grande appunta-mento oggi e domani con learti marziali e la disciplinaAmerican Kenpo Karate. Que-sata mattina alle 11 nella Gal-leria Civica ci sarà la presew-ntazione da parte del maestroCarlo Antonelli, delegato ita-liano IKKA (InternationalKenpo Karate Academies), ilquale illustrerà il programma

della due giorni e presenteràil maestro Romano Michiel-sen, V Dan di Kenpo e rap-presentante internazionaleIKKA. Alle 18, presso il palaz-zetto dello sport di Piazza delPapa lo stesso Michielsenterrà uno stage tecnico apertoa tutti i kenpoisti, mentre do-menica, dalle 9 alle 13,30, cisaranno le gare.

Al palazzetto piazza del Papadue giorni di kenpo karate

Schiuma nel mare di Tremiti,interrogazione al ministro

ISOLE TREMITI - E’ terminata aRoma la vicenda della misteriosaschiuma bianca che da alcuni giorniambisce l’isola di San Domino delleTremiti: l’arcipelago delle Diomedeefa parte del parco nazionale del Gar-gano ed è riserva marina.

Una situazione che preoccupa gliisolani specialmente perché siamoall’inizio della stagione estiva e l’ar-rivo di turisti, sia per lo strano feno-meno che ancora nessuno sa piegare.E allora per poter risalire alle cause ildeputato di FoggiaColomba Mon-giello ha pre-sentato un’in-t e r r o g a z i o n eparlamentare alm i n i s t r odell’’Ambiente,Andrea rlando.Pronto l’inter-vento anche delpresidente delParco, StefanoPecorella, ilquale ha dispo-

sto dei prelievi in mare e dalle analisiscoprire la natura della schiuma. Ana-loga situazione si è creata alcunigiorni fa anche lungo il litorale di Ter-moli ma è difficile stabilire se ci possaessere ollegamento tra i due feno-meni.

Ora non resta che attendere la ri-sposta del ministro dell’Ambiente e,forse, il quadro sarà più chiaro anchese i più non escludono che possa trat-tarsi di residui di lavaggio delle ci-sterne di qualche nave.

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LARINO – Si continua a dissentire sullapaventata prossima chiusura dell’Agenziadelle entrate della cittadina frentata edora prende posizione il segretario dellaFederazione Pd del basso Molise MichelePalmieri. “Un grave danno alle migliaia dicittadini dell’intero territorio che da sem-pre fanno riferimento alla città frentanaper numerosi servizi. Stupisce, in ognimodo – continua Palmieri -, che tale prov-vedimento sia stato adottato pur in pre-senza di una norma, la Legge n. 289/2002che all’art. 94, comma 1 prevede espressa-mente che: “Nei comuni con sede di tribu-nale è mantenuta l’autonomia dell’Ufficiounico delle entrate. Ove questa sia statasoppressa, entro sessanta giorni dalla datadi entrata in vigore della presente legge,essa è ripristinata con i fondi già assegnati

alle competentia m m i n i s t r a -zioni”. La Fede-razione Pdbasso molisananell’esprimerevicinanza al-l’Amministra-zione comunaledi Larino, ga-rantisce la pro-pria collabora-zione asostegno delleiniziative chequesta vorrà in-traprendere, sollecitando, fin d’ora, i pro-pri iscritti residenti nei Comuni del terri-torio a mobilitarsi contro un

provvedimentoche penalizzaancora unavolta quest’areadel Molise”. E ilsegretariotoccaanche un altroargomento chesta a cuore ailarinesi e a tuttii residenti delbasso moliseche usufrui-scono dei suoiservizi: l’ospe-

dale Vietri. “Varicordato il tentativo, non ancora del tuttosventato, di chiudere il “G. Vietri”, Ospe-dale di riferimento per le migliaia di abi-

tanti di tutto circondario frentano e benpresto, se le voci venissero confermate,potrebbe aggiungersi anche lo scippo delConsorzio di Bonifica Integrale Larinese.Un vero e proprio attacco concentrico neiconfronti della città Larino, teso a svilirnequel ruolo di centralità che per secoli harivestito senza che, d’altro canto, si sianoottenuti vantaggi dalla sua “depredazione”poiché, la realtà sta dimostrando che lasoppressione di servizi rende sempre piùdifficile la condizione di vita dei cittadini efinisce per incrementare anziché ridurre icosti dell’apparato pubblico..

Di qui dunque – conclude Palmieri -l’assoluta contrarietà ad ogni atto chepossa rivelarsi lesivo dei diritti e degli in-teressi di tutta la popolazione del bassoMolise”.

GUGLIONESI - Il Presidentedel Consiglio Comunale MariaScardocchia ha convocato il Con-siglio comunale, in sessione stra-ordinaria, di prima in seduta

pubblica per martedì 2 luglio alleore 17,30 ed in seconda convoca-zione per Giovedì 4 luglio alle ore17,30. Tra i punti all’ordine delgiorno: La presentazione delle li-

nee programmatiche di mandato,il programma costruttivo di edili-zia sociale convenzionata dittaCebal Srl, ratifica ed approva-zione convenzione urbanistica.

1329 giugno 2013

No del Pd basso Molise alla chiusura Agenzia entrate

Termoli

MONTENERO DI BISACCIA –

L’Amministrazione comunale informa

che nei mesi estivi, a partire dal 1 luglio

e fino al 31 agosto, si terrà in località

Costa Verde – Marina di Montenero di

Bisaccia, nell’area messa a disposizione

gratuitamente dalla società Le Meri-

diane Resort, un mercatino straordina-

rio estivo gestito dall’associazione

“A.S.C. I pirati dell’antiquariato” di Pie-

tracatella. L’iniziativa, che resterà

aperta tutti i giorni a partire dalle ore

10 e fino a notte inoltrata, è stata au-

torizzata dall’Amministrazione comu-

nale con il duplice fine di rivalutare

l’intera zona attraverso l’incremento

delle iniziative dedicate ai turisti, e per

offrire opportunità di lavoro in un

momento storico caratterizzato da

una grave crisi economica. Nell’area

del mercatino sarà possibile trovare

articoli di antiquariato e collezionismo,

artigianato artistico, rigatteria, miele,

confetture, prodotti macrobiotici, hob-

bistica, oggettistica e alimentari in ge-

nere. “Siamo felici – ha dichiarato il

sindaco Nicola Travaglini – di poter in-

crementare l’offerta turistica nella

zona della Costa Verde, attraverso un

mercatino straordinario che sarà pre-

sente tutti i giorni di luglio e agosto.

Residenti e turisti potranno così pas-

seggiare sul lungomare, sapendo di po-

ter passare anche del tempo visitando

gli stand, alla ricerca di prodotti utili

per ogni esigenza”. “Si tratta – ha affer-

mato in vicesindaco con delega al Turi-

smo Giuseppe Di Pinto – di un tassello

fondamentale che si incastra perfetta-

mente nell’ambito dell’offerta turistica

che ogni anno mettiamo a disposizione

ai nostri ospiti. Oltre a questa iniziativa,

i turisti potranno contare su strutture

ricettive e sportive, collegamenti gior-

nalieri con il paese attraverso un bus

navetta, manifestazioni e spettacoli per

tutti i gusti”. “Questa iniziativa – ha

affermato l’assessore alle Attività Pro-

duttive Angelo Magagnato – vuole dare

un’opportunità a tutti quegli esercenti

che hanno sollecitato più volte la no-

stra Amministrazione per l’attivazione

di un mercatino estivo nella zona a

mare. Siamo certi – conclude Maga-

gnato – che la possibilità concreta di

poter vendere le proprie merci a pochi

passi dalla spiaggia, potrà dare respiro

ad un settore fin troppo penalizzato

dalla crisi economica di questi ultimi

anni”.

CAMPOMARINO - L’Amministrazione comunale ha costatato chenel corso degli anni si è registrato un forte aumento della circolazionestradale, con un notevole incremento dei veicoli, di residenti nel centroabitato che sostano in aree pubbliche e con un incremento anche dimezzi pesanti. Incremento di veicoli che raggiunge soglie più che rag-guardevoli nella stagione estiva, quando Campomarino, per la sua vo-cazione turistica, registra una crescita esponenziale della popolazione.Allo stesso tempo molti mezzi pesanti vengono abitualmente lasciatiin sosta per periodi prolungati, specialmente in orario notturno, all’in-terno del centro abitato, in aree non adibite alla sosta degli stessi enelle vicinanze di edifici adibiti ad uso abitativo e, pertanto, si crea untransito continuo ed intenso di autocarri all’interno del centro abitato,che in alcuni tratti presenta strade di dimensioni tali da rendere pocoagevole il traffico veicolare, mettendo a repentaglio l’incolumità dei pe-doni e ciclisti. Proprio per questi motivi dalle 8 del prossimo 1 luglioé istituito il divieto di transito e sosta permanente nel centro urbanodi tutti i tipi di veicoli che hanno massa a pieno carico superiore a 3,5tonnellate da tutti gli accessi al centro abitato: dalla S.P. 161, coninizio dalla rotonda che immette su via Campobasso; dalla S. P. 161, coninizio dalla rotonda su via Marconi; dalla S.S. 16 E. 2, con inizio dall’in-crocio con via della Stazione; dalla S.P. 40 provenienza Portocannonecon inizio dall’innesto di via Favorita. Comunque sono esclusi dal di-vieto: i veicoli che in base alla documentazione di accompagnamentodelle merci, dimostrino di avere destinazione nelle vie del centro abi-tato interessate dal divieto; i conducenti dei veicoli commerciali dimassa complessiva superiore a 3,5 tonnellate che necessitano di rag-giungere le rispettive sede legali munite di idonee aree di parcheggioprivato; i carichi eccezionali regolarmente autorizzati; gli autobus di li-nea; i mezzi di soccorso, di pronto intervento, di Protezione Civile, lecolonne militari, i mezzi comunali e delle Forze di Polizia.

Costa Verde: parte a luglioil mercatino sul lungomare

Scatta il divieto di transitoper i mezzi pesanti

Convocazione del Consiglio Comunale

URURI - Ottorino Incoronato (1889-1947): [Otorìnì Pleshëtit] - Cittadino onesto,gioviale, laborioso. Appena ventitreenne,lascia la sua adorata Ururi (dove ha avutoi natali l'undici luglio 1889) per emigrare inCanadà stabilendosi a Montreal. La grandeComunità Italiana, presente nella ricca me-tropoli nordamericana, avrà ben prestomodo di rilevare, in lui, una cristallina in-telligenza intrisa di inventiva, biblica pa-zienza e tanto altruismo! E Ottorino comeringrazia? Con la fondazione e direzione diuno straordinario periodico: “L'Araldo delCanadà”, giornale delle innumerevoli epi-che battaglie finalizzate all'inserimento nelmondo del lavoro di migliaia e migliaia diItaliani unitamente al riconoscimento dei

loro relativi diritti. Di granitica fede fasci-sta, decide di rientrare in Italia nel 1930con moglie (piemontese) e figli (Rossella eLuigi). Quest'ultimo (classe 1920), precocis-simo e geniale letterato, pubblicherà il suoprimo libro di poesie “Alzando le vele” nel1939. Quest'opera straordinaria consacrerà,quasi subito, il giovanissimo Gino (1) comeil “Leopardi arbëresh”! Struggenti ed em-blematici, ad esempio, i componimenti "Amio padre" e “A mia sorella”. Saltando dipalo in frasca, come si suol dire, deside-riamo tranquillizzare ora qualche lettoreche dovesse rimanere perplesso circa lamenzionata “fede granitica” di Ottorino. Ètutto documentato. Il Nostro, nel gennaio1929, così scrive (da Montreal) ad un suo

carissimo amico di Ururi, in chiusura diuna lunga missiva: “È doveroso, inoltre,stigmatizzare le giovani teorie fasciste, de-stinate a risanare il Popolo Italiano dallagretta mentalità di altri tempi e a dare atutti quella superiore concezione della vita,alla quale mira l'alta mente del Duce!”. Ar-rivato decenne, in Italia, frequenta leScuole Medie Inferiori ed il Liceo Classicoa Palermo. Il cursus universitario triennale,invece, lo “percorre” con prestigio alla Fa-coltà di Lettere e Filosofia di Pisa, laurean-dosi poi a Napoli (appena ventunenne!)discutendo la tesi sulle “Operette Morali” diGiacomo Leopardi avendo, come relatore,l'illustre e severo prof. Toffanin. Partecipaalla Seconda Guerra Mondiale distinguen-

dosi valorosamente nello scacchiere bellicodella Grecia. Reduce dall'immane conflittocon i gradi di Tenente di Fanteria ed unamedaglia di bronzo, rientra ad Ururi doverimane dalla fine del 1943 agli albori del1952. Sono gli anni che vedono un Incoro-nato (già consacrato poeta grazie alla su-perba raccolta di versi “Alzando le vele”)dedito anima e corpo a “forgiare” dei me-morabili racconti che, in seguito, darannovita al romanzo “Morunni”. Nell'ottobre1985, a diciotto anni dalla sua drammaticae prematura scomparsa (a Napoli il 27marzo 1967), gli ururesi lo ricorderanno inun memorabile convegno voluto e “presie-duto” dal Primo Cittadino Luigi Plescia.

Tiberio Occhionero

Ottorino Incoronato, “araldo” di onestà ed altruismo

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1429 giugno 2013 Spettacolo

di Charles N. Papa

L’affluenza al cinema cosìcome nelle discoteche, subisceuna flessione negli ultimitempi.

La congiuntura economica, lapoca disponibilità di monetaper i giovani, diventa il palettodove si ferma la voglia di diver-timento.

La progressiva mancanza dilavoro, tra quello che si perde equello che non si trova, rendel’utenza della notte, vulnerabileal vorace calo di presenze neiclub.

I gestori cercano di tampo-nare in qualche modo la man-cata celebrazione della nottecome invece avveniva qualcheanno fa.

Il divertimento resta un di-ritto di ognuno, sia lavoratoreche disoccupato. La parte piùludica della vita di ognuno è sa-crosanta come l’ozio, due fattoriche devono esistere nell’arcodella giornata.

In Molise le serate restanoappuntamenti stabili come daanni, ma il calo di presenze èevidente.

Vari tentativi per imbrigliarela movida, con provvedimentisu chiusura e stop agli alcolicialle due, non fanno che acuirela voglia di libertà del pubblico.

Questa sera il Blue Note,nell’ambito della nuova orga-nizzazione per la stagioneestiva, propone l’area live,l’area piscina e il punto ristoro.

Uno sforzo che tende ad attu-tire questa crisi che strozzaogni velleità organizzativa e chebene fa per la movida molisana.

Nell’area live il concerto deiBlue Iguana dalle 22.30, con untributo a Johm Mayall. Nell’area“Ristor Art”, è possibile cenaredalle 20.30, mentre nell’area pi-scina, durante il giorno è possi-bile villeggiare, mentre la seradiventa il punto house.

La crisi non piegail divertimento

Il diritto alla parte ludica della nottediventa una scelta per tutti, anchese la mancanza di denaro fa registrare un calo di presenze

VASTO - Ex modello, ora dj, producer eremixer di riferimento in Italia, CristinaMarchi è il Re Mida delle notte. Ogni sin-golo è un successo, un riempipista che fadanzare ed ogni suo set, diventa un ap-puntamento a cui la movida noj vuolemancare. Più volte in Molise, Marchi con-tinua ad altalenare le sue produzioni, conle serate che lo vedono protagonista ingiro per il mondo.

Questa sera sarà l’ospite speciale alladiscoteca Baja Village di Vasto.

Info 3894433008.

TERMOLI - Sulla costa la discoteca Villa Pa-raiso, ha approntato il cartellone della stagioneestiva 2013. Questa sera lo special guest saràStefano De Martino, il compagno di Belen Ro-driguez. In consolle, dal Classic di Riccione, djDavid. Info 3477882117.

Discoteche

De Martino, il boy dellaRoidriguez, oggi a Termoli

Evento. La dance sulla costa

Cristian Marchial Baja Village

AppuntamentiJELSI - Chiude oggi la due giorni dedicata a San Amanzio. Alle

22.00 concerto dei Carosoni.

CAMPOMARINO - Stasera a Nuova Cliternia concerto

della rock blues band molsisana Cafè Wha!.

TERMOLI - Domani al lido Mistral dalle 17.00 after dinner

e dinner, selezioni musicali Bubu & Marco.

TRIVENTO - Al Club Cafè domani alle 21.00 Danzartè

presenta “Mujeres del tango”.

CIVITANOVA MARCHE - Mercoledì 3 luglio presso la libre-

ria La Ternana, Andrea cacciavillani presenta la raccolta di

poesie “Minore di Diesis”.

ROCCAMANDOLFI - Venerdì 5 luglio prende il via la

XVIma edizione di “Rocka in musica”. Dieci le band in gara.

A cura dell’associazionemusicale “Il pentagramma”.

ISERNIA - Al terminal della piscina comunale venerdì 5

luglio concerto dei Fly Project, interpreti della hit

“Musica”.Ingresso euro 22,00, in prevendita euro 17,00. Info

3496605528.

CARPINONE - Venerdì 12 luglio la compagnia teatrale “Gli

sfacciati” presenta “E’ asciuto pazzo o parrucchiano”.

CASACALENDA - Il 14 luglio presso l’oasi naturalistica sulla

Bifernina, al bivio Lupara-Casacalenda, la prima edizione del

“Fresh water festival”.

CAMPOBASSO - In piazza Municipio, venerdì 26 luglio alle

18.00 “Pillow fight”, la battaglia dei cuscini.

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Con la faccia più dura di un sasso l’uomoproveniente da Vicenza ha fatto appena sa-pere di aver approntato le “carte”. Già, lecarte. Ma da sole le carte a cosa servono?Senza i soldi per l’iscrizione, l’avvenuto pa-gamento degli arretrati ai tesserati, la fide-iussione e la dilazione del debito con il fiscole carte sono semplici carte. E se proprio vo-lessimo riprendere una delle più esilarantigag di Totò sapremmo anche che battuta farseguire, alle carte. Sembra giunto il momentodi chiudere per sempre il discorso di DiPalma. Anche perché tutti i ceti sociali del ca-poluogo lo detestano, sottoscrivendo la felicevignetta che attraverso facebook ha fatto ilgiro delle case e delle redazioni ed è stata ri-presa da televisioni e giornali. Anche del no-stro giornale che l’ha pubblicata quella vi-gnetta che mostrava il divieto d’accesso perCapone e di Di Palma, i due “compari” chehanno messo la dinamite al calcio rossoblù.

L’ex presidente dopo aver fatto il comodosuo per sei anni a Selva Piana si è defilato; DiPalma ha solo giocato con i verbi al futuro.Senza tirar fuori un solo euro. Nonostante ciòtiene ancora in campana Umberto Lozzi checon un ostinato ottimismo spera di trovare inlui un puntello per mandare avanti il 1919 icui costi di gestione sono diventati pesantis-simi senza il ristoro di entrare certe.

MA NON FINISCE QUINon può finire qui. L’etichetta del nostro

club, da 20 anni in qua è il fallimento. Ce nesono stati notificati tre. Il quarto è prossimo,quasi certo. Visti gli esiti del trasferimento diquote tra Capone e Di Palma. Va bene il fal-limento in Lega Pro, ma la D, almeno quella,dobbiamo mantenerla. Anche con una seriedi artifici.

Se Termoli, Isernia, Agnone e lo stesso Bo-jano che pure non navigano in un mare didanaro sono in grado di partecipare a questotorneo calcistico non vediamo perché ilCampobasso non possa farne parte.

IPOTESIE’ sempre aperta l’ipotesi di trovare un ac-

cordo con il Bojano per fare un’unica squa-dra. In modo da non perdere il titolo dellasocietà bifernina che dopo il ,miracolo calci-

stico dell’anno scorso di vincere l’Eccellenza(senza soldi) difficilmente sarà in grado di ri-petersi.

La seconda opportunità potrebbe essereraggiunta attraverso la costituzione di unanuova società da affiliare in D, con il consi-derevole pagamento di 300 mila euro.Somma rispettabilissima sinchè si vuole, mache sarebbe l’equivalente di ciò che si spen-derebbe per vincere il torneo regionale cheporta in quello nazionale.

TEMPI STRETTIServono i fatti. Ma c’è ancora tempo per

darsi da fare. Purchè si capisca chi debbamettersi a capo della rinascita. Si fanno tantinomi, ma al momento non c’è una sola figurache si sia fatta avanti con qualcosa di con-

creto. Sono stati spesi i nomi di Angelo DiStefano, di Renato Eliseo e dello stessoAdelmo Berardo. Quest’ultimo, se solo qual-cuno glielo chiedesse, farebbe carte false pertornare a cavalcare la tigre.

NICOLA CESAREL’isernino che vive a Campobasso e che ha

scelto di guidare il Termoli non è stato chia-mato in tempo. Capone non lo prese in con-siderazione. Facendolo scappare sulla costa.Se solo si pensa al magnifico campionatogiocato dagli adriatici viene da mordersi lemani. Perché, con tutto il rispetto per la cittàadriatica, Nicola Cesare, avrebbe preso vo-lentieri la nostra società. Per comodità logi-stiche e per cassa di risonanza. Ma indietronon si torna. (ge.ve.)

Senza livore. Anzi, con giudizileggeri. Che invece di condan-nare assolvono. Michele Liber-tucci non si scaglia contro sin-daco e assessore allo sport. Licomprende, spiegando al cronistache “i tempi sono cambiati”. Eche, pur volendo, non si sa da cheparte andarli a reperire i soldi.Niente da eccepire sui toni e suicontenuti dell’ex assessore allo

sport di Campobasso. Il quale, èbene ricordarlo, è un tifoso incal-lito, che ogni anno acquista il suobravo abbonamento, settore di-stinti. “Ai miei tempi c’era un’al-tra economia e quindi si potevagirare tra i vari imprenditori, perraccogliere fondi per la squadra.Facevamo così per il calcio, maanche per gli altri sport. Le im-prese incassavano e non face-

vano fatica a dare oboli anchepiuttosto cospicui, per il sociale”,la sua sintesi. Ma Di Bartolomeo eDe Benedittis sono da assolvere?Per Libertucci si. Almeno perquel che attiene al loro scarso ap-peal. Al contrario degli anni do-rati oggi gli amministratori nonsaprebbero a chi rivolgersi perfar dare un aiutino alla squadradi calcio.

Ma, intanto, hanno ricevuto eintessuto una lunga trattativa conDi Palma, senza aver preso né in-formazioni né aver tenuto contodel suo aspetto dimesso quantosciatto. L’ex assessore qui allargale braccia e in questo modo con-ferma le nostre perplessità. Nonsi spinge oltre, anche perché deidue amministratori chiamati incausa dall’opinione pubblica, so-prattutto dopo le critiche chesono partite dal nostro giornale,egli è un amico di lunga mili-tanza. E si sa che a Campobasso,dove siamo un po’ tutti amici eparenti è bene non spingersi oltreuna piccola velata critica.

Libertucci sta con il Palazzo,forse perché ricorda con rim-pianto i lunghi anni in cui lui neè stato condomino.

1529 giugno 2013Sport

Ci sono diverse ipotesi per salvare il calcio del capoluogo.

L’ex assessore allo sport Michele Libertucci assolve sindaco e il suo successore.

Di Stefano, Eliseo e, Berardo i nomi più accreditati per non morire

“I tempi sono cambiatie non ci sono più soldi”Velata critica alla leggerezza usata per la concessione dello stadio di Selva Piana

1) Ma se non aveva soldi perché è venuto a Campobasso?2) E’ vero che si è accordato con Capone, per evitargli il fallimento?3) Per quale ragione ha fatto la messa in scena della presentazione di Recchi?4) Perché ha annunciato anche l’allenatore (Avincola) se non poteva iscriversi?5) Perché ora rincorre improbabili soci per salvare la Lega Pro che nessuno potrà ridarci?6) Non crede che il popolo di Campobasso meritasse maggior rispetto?7) Non si vergogna neppure un po’ del danno d’immagine che ci ha prodotto?8) Se per caso un giorno dovesse tornare a Selva Piana come pensa che verrebbe accolto?9) Dica la verità: è venuto da solo o l’hanno chiamata?10) Perché sta illudendo anche Lozzi del Campobasso 1919?

Dieci domande a Di Palma.

Renato Eliseo

Michele Libertucci

Non può finire qui

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