18_economia_mercati_lavoro a.a. 2002-2003istituzioni di economia, corso serale1 18 – i mercati dei...
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18_economia_mercati_lavoro
18 – I mercati dei fattori di produzione
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18_economia_mercati_lavoro
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v i I fattori produttivi sono gli input utilizzati per produrre i beni (merci o servizi)
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Discussione:
quali sono i principali fattori produttivi?
che cosa determina quanto sono pagati?
che cosa determina in che misura sono impiegati?
Obiettivo didattico: la domanda e l’offerta di … e il relativo punto di equilibrio; la domanda di fattori produttivi a sua volta determinata da … (è una domanda derivata)
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Domanda derivata di lavoro (il prezzo del prodotto e quello del lavoro sono assunti dall’impresa – che è price taker - come se fossero dati; in realtà non sono dati, ma . . .)
Mercato delle mele Mercato dei raccoglitori di mele
Quantitàdi mele
0
Prezzodellemele
P
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Domanda
Offerta
Domanda
Offerta
Quantità diraccoglitori
0
Salario delraccoglitore
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Funzione di produzione e prodotto marginale del lavoro PML (MPL, Marginal Product of Labor)
Per capire come si forma l’equilibrio nella domanda di lavoro, introduciamo il concetto di funzione di produzione, da cui ricaviamo
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QPML
e cioè l’incremento di prodotto per unità di lavoro in più
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l’impresa è in concorrenza perfetta sia nel mercato del bene prodotto, sia in quello dei fattori produttivi (in particolare, il lavoro)
l’impresa valuta la relazione tra quantità di lavoro impiegato e produzione (funzione di produzione)
valuta la convenienza dell’impiego di una unità addizionale di lavoro calcolando al margine
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ML
Lavoro Prodotto Prodotto marginale del
lavoro
Valore del prodotto marg. del
lavoro
Salario Profitto marginale
L Q PML = Q/L VPML = PxPML W = VPML-W 0 0 — — €500 — 1 100 100 €1000 500 €500 2 180 80 800 500 300 3 240 60 600 500 100 4 280 40 400 500 –100 5 300 20 200 500 –300
Funzione di produzione, prodotto marginale, valore del medesimo, salario e profitto marginale (prezzo=10)
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Quantità diraccoglitori
0
Quantitàdi mele
300280
240
180
100
Funzione diproduzione
1 2 3 4 5
Funzione di produzione, vista grafica; NB, rendimenti decrescenti (gli incrementi sono via via più piccoli)
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Caratteristica chiave della funzione di produzione: prodotto marginale decrescente (rivedere il capitolo 13 sui costi di produzione)
anche il valore del prodotto marginale è decrescente, dato il prezzo del prodotto costante (concorrenza)
L
QPPMLPVPML
l’impresa impiega lavoro sino a che (wage = retribuzione)
WPMLPVPML
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Discussione:
sulla base delle conoscenze sin qui esposte e della propria esperienza, individuare che cosa determina la domanda di lavoro (chiarire preliminarmente, domanda di lavoro = . . .)
Obiettivo didattico: la domanda di lavoro è funzione di un prezzo, come tutte le curve di domanda; come tutte le curve di domanda, ha anche altre determinanti (produttività, prezzi dei prodotti, . . .)
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Valore del prodotto marginale = curva di domanda del lavoro
0 Quantità diraccoglitori
0
Valore delprodotto
marginale
Salario dimercato
Valore del prodotto marginale(curva di domanda di lavoro)
Quantità che massimizzail profitto
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domanda e offerta di lavoro: equilibrio nel mercato del lavoro
Salario(prezzo del
lavoro)
Salario diequilibrio, W
0 Quantità dilavoro
Occupazionedi equilibrio, L
Offerta
Domanda
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Due componenti dell’equilibrio:
• le retribuzioni variano in modo da eguagliare offerta (da parte di chi?) e domanda (da parte di chi?) di lavoro
• le retribuzioni sono uguali al valore del prodotto marginale del lavoro
Qualsiasi evento che faccia variare l’offerta o la domanda di lavoro deve provocare una variazione (di pari ammontare)
del salario di equilibrio e
del valore del prodotto marginale del lavoro
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Spostamenti:
nell’offerta . . .
causati ad esempio dal cambiamento
del numero dei lavoratori
e nella domanda . . .
causati ad esempio dal cambiamento della domanda del bene prodotto (con quel lavoro)
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Spostamento (shift) nell’offerta di lavoro (labor supply)
un incremento causa:
• eccedenza di lavoro
• pressione verso il basso sui salari
• convenienza per le imprese nell’assumere più lavoratori
• diminuzione del prodotto marginale del lavoro . . .
• e aumento del relativo valore
• con un nuovo equilibrio
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Spostamento dell’offerta di lavoro (incremento, nel nostro caso)
Salario(prezzo del
lavoro)
0 Quantità dilavoro
Offerta, S1
Domanda
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Spostamento dell’offerta di lavoro (incremento, nel nostro caso)
Salario(prezzo del
lavoro)
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0 Quantità dilavoro
L2L1
Offerta, S1
Domanda
2. …riduce isalari …
1. Un incrementodell’offerta dilavoro…
S2
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Spostamento dell’offerta di lavoro (incremento, nel nostro caso)
0 L2L1
3. …e fa aumentarel’occupazione
Offerta, S1
Domanda
1. Un incrementodell’offerta dilavoro…
S2
Quantità dilavoro
Salario(prezzo del
lavoro)
W2
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2. …riduce isalari …
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Spostamento (shift) nella domanda di lavoro (labor demand)
un incremento causa:
• convenienza per l’impresa nell’assumere più lavoratori
• pressione verso l’alto sui salari
• diminuzione del prodotto marginale del lavoro . . .
• . . . e del relativo valore
• con un nuovo equilibrio
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Spostamento della domanda di lavoro (incremento, nel nostro caso)
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Offerta
Domanda, D1
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Quantità dilavoro
Salario(prezzo del
lavoro)
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Spostamento della domanda di lavoro (incremento, nel nostro caso)
W1
0 L1
1. Un aumentodella domandadi lavoro …
Offerta
Domanda, D1
D2
Salario(prezzo del
lavoro)
Quantità dilavoro
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Spostamento della domanda di lavoro (incremento, nel nostro caso)
W1
W2
0 L1 L2
2. ... faaumentaresia i salari …
3. ... sia l’occupazione
1. Un aumentodella domandadi lavoro …
Offerta
Domanda, D1
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Quantità dilavoro
Salario(prezzo del
lavoro)
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Un caso di studio: produttività e salari nel tempo e in paesi diversi
Che cosa causa le differenze di produttività e salari?
• disponibilità di capitale fisico: chi lavora con più attrezzature e macchinari produce di più
• disponibilità di capitale umano: la formazione
• disponibilità di conoscenze tecniche: la accumulazione della conoscenza
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Periodo Tasso di crescita della produttività
Tasso di crescita dei salari
1959 - 1997 1.8 1.7 1959 - 1973 2.9 2.9 1973 - 1997 1.1 1.0
Dati USA
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Paese Tasso di crescita della produttività
Tasso di crescita dei salari
South Korea 8.5 7.9 Hong Kong 5.5 4.9 Singapore 5.3 5.0 Indonesia 4.0 4.4 Japan 3.6 2.0 India 3.1 3.4 United Kingdom 2.4 2.4 United States 1.7 0.5 Brazil 0.4 -2.4 Mexico -0.2 -3.0 Argentina -0.9 -1.3 Iran -1.4 -7.9
Dati 1980-1992
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Gli altri fattori produttivi: terra e capitale
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Discussione:
che cosa siano lavoro e terra è chiaro; che cosa è il capitale?
Obiettivo didattico: distinguere i significati giuridici o contabili del termine, dal significato economico
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Con il termine capitale (capital) in economia si indicano le attrezzature e strutture (beni produttivi; capitale fisico riproducibile) utilizzate per la produzione
Si tratta di beni prodotti nel passato e utilizzati nel presente
Per utilizzare terra (land) e capitale si paga (proprietà) un prezzo di acquisto (purchase price); oppure (uso per un tempo definito) una rendita (rental price)
Entrambi sono definiti da offerta e domanda e dal valore del prodotto marginale, come per il lavoro (il prezzo d’acquisto è null’altro che il valore presente di una successione di rendite future, la cui valutazione dipende dalle aspettative sul valore del prodotto marginale in futuro)
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Terra e capitale: offerta e domanda
Mercato della terra
Quantità diterra
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Domanda
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Mercato dl capitale
Domanda
Offerta
0
Prezzodi affitto
del capitale
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Quantità dicapitale
Prezzodi affitto
della terra
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Conclusioni sull’interdipendenza tra fattori produttivi
• I fattori produttivi chiave sono lavoro, terra e capitale
• Le imprese utilizzano una quantità di fattori produttivi tale da eguagliare il valore del prodotto marginale (supposto decrescente) al prezzo dei fattori
• I prodotti marginali dei fattori dipendono uno dall’altro (sono interdipendenti)
• Di conseguenza, un cambiamento nell’offerta di un fattore altera l’uso e le remunerazioni di tutti gli altri
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Discussione:
nel XIV secolo la peste bubbonica spazzò via in pochi anni un terzo della popolazione europea; che cosa accadde dei salari e della rendita terriera?
Obiettivo didattico: individuare qual è l’offerta dei fattori produttivi che cambia e con quali conseguenze; parallelamente valutare anche gli effetti sulla domanda di beni
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Una annotazione in forma di immagine (fuori testo e fuori percorso didattico), collegata ai dati della diapositiva 26, sulle differenze economiche nel mondo
La Terra di notte dallo spazio e … il Nord e il Sud del pianeta
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