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SEC RELAZIONI PUBBLICHE E ISTITUZIONALI - PRESS MONITORING TESTATA: LIBERO DATA: 26 MAGGIO 2016 ANNO LI NUMERO 144 EURO 1,50* 9 771591 042007 di FRANCO BECHIS La passione politica? Era la sua. Lei l’ha seguito, gli ha fregato il posto e ha fatto carriera. Ora è quasi una diva. Lui sgobba tutti i giorni, appe- na può si carica il figlio sul sellino e sgambando lo porta in giro per Ro- ma. Una fatica, perché non abitano in un quartiere facile: per raggiun- gerlo bisogna perfino scalare (...) segue a pagina 8 Incassano i sindacati Tassa nascostasulle pensioni Su 15 milioni di assegni una trattenuta fino a 50 euro che l’Inps gira ai patronati per pratiche burocratiche: il conto fa un miliardo e 757 milioni in un anno. Ecco il modulo per disdire il balzello e l’elenco di chi lo introita Aumenti alle «minime»? Manonsognatevi difarpagareilbonus aiverilavoratori Si rompe il tubo, Renzi e governo ladri Giustizia killer Serviva un anno a capire che la coppia dell’acido non può tenere il bimbo? Una vita nell’ombra della moglie candidata Il signor Raggi, maggiordomo a cinque stelle di ANTONIO CASTRO Un miliardo 757 milioni di euro. Dal 2010 al 2016 (bilan- cio preventivo) i pensionati italiani hanno fatto un bonifi- co record ai sindacati, com- plice l’Inps. (...) segue a pagina 3 di MASSIMO DE’ MANZONI E così alla fine il bonus di 80 euro, o qual- cosa di simile, verrà esteso anche a chi ora campa con i poco più di 500 euro al mese della ex «sociale», furbescamente ribattezzata «pensione minima». Il pre- sidente del Consiglio Matteo Renzi l'ha annunciato per l'ennesima volta, tutta- via questa sembra davvero #lavoltabuo- na, anche perché la legge di stabilità che dovrà dare sostanza al provvedi- mento, il cui costo si aggira sui tre miliar- di l’anno, verrà varata proprio alla vigi- lia del cruciale referendum sulle rifor- me. E un aiutino non è certo disprezza- bile da parte di chi, per sua stessa am- missione, si gioca il futuro politico in un colpo di urna. Intendiamoci, non c’è nulla di male a mettere un po’ di soldi in mano a chi ne ha pochi. A un patto, però: che non si gravi come al solito sulle casse del- l’Inps, cioè sulle tasche dei veri pensio- nati. Malgrado la truffa linguistica - un vero e proprio lavaggio del cervello - quando parliamo di «pensioni mini- me» non stiamo affatto parlando di pen- sioni. Bensì di assegni assistenziali. La platea che ne usufruisce è ampia e varie- gata, spaziando da chi non ha mai lavo- rato in vita sua, a chi l'ha fatto ma alle dipendenze di un bandito che non gli ha versato le marchette (lo Stato, nella stragrande maggioranza dei casi), agli evasori fiscali. Tutti uniti da un unico comune denominatore: non aver paga- to i contributi, il solo strumento che in un Paese normale darebbe titolo a rice- vere una pensione propriamente detta. Perciò si aiutino pure queste persone più o meno sfortunate (per gli evasori verrebbero in mente altri termini, fran- camente) ma non a spese dei veri pen- sionati. Cioè di coloro che hanno passa- to la vita ad alimentare le casse dell'Inps per poi essere trattati come bancomat, vedersi negare diritti sacrosanti come la rivalutazione e venire magari additati come percettori di vitalizi d'oro, «affa- matori» dei poveri e dei giovani solo per- ché si sono guadagnati il privilegio di incassare un assegno che ecceda le esi- genze di pura sopravvivenza. Discorsi tipo: «chi ha pensioni da due-tre mila euro può tranquillamente rinunciare a una parte per darla a chi non ha abba- stanza» non li vogliamo più sentire. Stia- mo parlando di due cose diverse: previ- denza e assistenza. Ficcatevelo in testa e comportatevi di conseguenza: i soldi per la seconda trovateli dove diavolo vo- lete, ma non all'Inps. ©RIPRODUZIONE RISERVATA di VITTORIO FELTRI A Firenze si spacca un tu- bo nottetempo, governo ladro. Se poi consideria- mo che l’ex sindaco del ca- poluogo toscano è l’attua- le premier, ovvio che Mat- teo Renzi sia considerato responsabile degli allaga- menti provocati da gravi problemi idraulici. Mi vie- ne in mente il terremoto a l’Aquila nel 2009. Il presi- dente del Consiglio (...) segue a pagina 7 Saluti dalla voragine di Firenze di FILIPPO FACCI Peggio di una legge sbagliata c'è una legge che è pure inuti- le, perché c'era già. Antefatto: la commissione Giustizia del Senato ha passato una nor- ma per aggravare la diffama- zione commessa contro ma- gistrati o politici eletti; in prati- ca la commissione (compre- si i grillini, che come (...) segue a pagina 10 Ingiustizia killer La casta si fa la legge Pene più dure a chi diffama giudici e politici DIRETTORE VITTORIO FELTRI di MARIO GIORDANO Ci volevano 10 mesi e 90 pagi- ne di relazione per arrivarci? Che Alex e Martina, i due de- linquenti dell’acido, fossero del tutto inadeguati a cresce- re un bimbo l’avrebbero capi- to in due minuti anche un tor- do fischietto o un procione della Guadalupe. Invece no: sono arrivati gli esperti, (...) segue a pagina 17 di MIRKO MOLTENI Sembra incredibile, eppure la Edison ha annunciato ie- ri che si accollerà il pagamento del canone Rai del 2016 per i nuovi clienti che firmeranno entro l’autunno con- tratti d’utenza elettrica residenziale chiamati (...) segue a pagina 19 Se cambi gestore, ti pago il canone Rai L’offerta di Edison di ALESSIA PEDRIELLI Le chiese sono tutte ancora lì, in macerie, ingabbiate dalle strutture anticrollo e i terre- motati pure, a migliaia, in- trappolati nella burocrazia post-terremoto che blocca i cantieri dei privati. (...) segue a pagina 15 Nella capitale del terremoto emiliano Le chiese sono ancora diroccate La Regione rifà il centro islamico Giovedì 26 maggio 2016

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SEC RELAZIONI PUBBLICHE E ISTITUZIONALI - PRESS MONITORING TESTATA: LIBERO DATA: 26 MAGGIO 2016

ANNOLINUMERO144EURO1,50*

Prezzo all’estero: CH - Fr 3.70 /MC & F - € 2.50 / SLO - € 2.80 / HR - HRK 21.00

9771591

042007

60526

di FRANCOBECHIS

Lapassione politica? Era la sua. Leil’ha seguito, gli ha fregato il posto eha fatto carriera. Ora è quasi unadiva.Lui sgobba tutti i giorni, appe-na può si carica il figlio sul sellino esgambando lo porta in giro perRo-ma.Una fatica,perchénonabitanoin un quartiere facile: per raggiun-gerlo bisogna perfino scalare (...)

segue a pagina 8

Incassano i sindacati

Tassa nascosta sulle pensioniSu 15milionidi assegniuna trattenuta fino a 50 euro che l’Inps gira aipatronati per praticheburocratiche:

il conto fa unmiliardo e 757milioni in un anno.Ecco ilmodulo per disdire il balzello e l’elenco di chi lo introita

Aumenti alle «minime»?

Manonsognatevi

difarpagareilbonus

aiverilavoratori

Si rompe il tubo, Renzi e governo ladri

Giustizia killer

Serviva un anno a capireche la coppia dell’acidononpuò tenere il bimbo?

Una vita nell’ombra della moglie candidata

Il signorRaggi,maggiordomoacinque stelle

di ANTONIOCASTRO

Un miliardo 757 milioni dieuro.Dal2010al 2016 (bilan-cio preventivo) i pensionatiitalianihannofattounbonifi-co record ai sindacati, com-plice l’Inps. (...)

segue a pagina 3

di MASSIMODE’MANZONI

Ecosìalla fine ilbonusdi80euro,oqual-cosa di simile, verrà esteso anche a chiora campa con i pocopiù di 500 euro almese della ex «sociale», furbescamenteribattezzata «pensioneminima». Il pre-sidente del ConsiglioMatteo Renzi l'haannunciato per l'ennesima volta, tutta-viaquestasembradavvero#lavoltabuo-na, anche perché la legge di stabilitàche dovrà dare sostanza al provvedi-mento,ilcuicostosiaggirasui tremiliar-di l’anno, verrà varata proprio alla vigi-lia del cruciale referendum sulle rifor-me.E un aiutino non è certo disprezza-bile da parte di chi, per sua stessa am-missione, si gioca il futuropolitico inuncolpodi urna.Intendiamoci,nonc’ènulladimalea

mettereunpo’di soldi inmanoachineha pochi. A un patto, però: che non sigravi come al solito sulle casse del-l’Inps, cioè sulle tasche dei veri pensio-nati. Malgrado la truffa linguistica - unvero e proprio lavaggio del cervello -quando parliamo di «pensioni mini-me»nonstiamoaffattoparlandodipen-sioni. Bensì di assegni assistenziali. Laplateacheneusufruisceèampiaevarie-gata, spaziandodachinonhamai lavo-rato in vita sua, a chi l'ha fatto ma alledipendenze di un bandito che non gliha versato le marchette (lo Stato, nellastragrande maggioranza dei casi), aglievasori fiscali. Tutti uniti da un unicocomunedenominatore:nonaverpaga-to i contributi, il solo strumento che inunPaesenormaledarebbe titolo a rice-vere una pensionepropriamente detta.Perciò si aiutinopurequestepersone

più o meno sfortunate (per gli evasoriverrebbero in mente altri termini, fran-camente)ma non a spese dei veri pen-sionati.Cioèdicolorochehannopassa-to lavitaadalimentare lecassedell'Inpsper poi essere trattati come bancomat,vedersinegarediritti sacrosanti come larivalutazione e venire magari additaticome percettori di vitalizi d'oro, «affa-matori»deipoveriedeigiovanisoloper-ché si sono guadagnati il privilegio diincassare un assegno che ecceda le esi-genze di pura sopravvivenza. Discorsitipo: «chi ha pensioni da due-tre milaeuro può tranquillamente rinunciare auna parte per darla a chi non ha abba-stanza»non livogliamopiùsentire.Stia-moparlandodiduecosediverse:previ-denza e assistenza. Ficcatevelo in testae comportatevi di conseguenza: i soldiper lasecondatrovatelidovediavolovo-lete,manon all'Inps.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

di VITTORIO FELTRI

A Firenze si spacca un tu-bo nottetempo, governoladro. Se poi consideria-mochel’exsindacodelca-poluogo toscano è l’attua-lepremier,ovviocheMat-teo Renzi sia consideratoresponsabile degli allaga-menti provocati da graviproblemi idraulici.Mivie-ne inmente il terremoto al’Aquila nel 2009. Il presi-dente delConsiglio (...)

segue a pagina 7

Saluti dalla voragine di Firenze

di FILIPPOFACCI

Peggio di una legge sbagliatac'èuna leggecheèpure inuti-le,perchéc'era già.Antefatto:la commissione Giustizia delSenato ha passato una nor-ma per aggravare la diffama-zione commessa contro ma-gistratiopoliticieletti; inprati-ca la commissione (compre-si i grillini, che come (...)

segue a pagina 10

Ingiustizia killer

Lacasta si fa la leggePenepiùdurea chidiffama giudici e politici

DIRETTOREVITTORIO FELTRI

di MARIOGIORDANO

Civolevano10mesie90pagi-ne di relazione per arrivarci?CheAlex eMartina, i due de-linquenti dell’acido, fosserodel tutto inadeguati a cresce-reunbimbol’avrebberocapi-to indueminutiancheuntor-do fischietto o un procionedella Guadalupe. Invece no:sono arrivati gli esperti, (...)

segue a pagina 17

di MIRKOMOLTENI

Sembra incredibile, eppure laEdisonhaannunciato ie-ri che si accollerà il pagamento del canoneRai del 2016per i nuovi clienti che firmeranno entro l’autunno con-tratti d’utenza elettrica residenziale chiamati (...)

segue a pagina 19

Se cambi gestore, ti pago il canone RaiL’offerta di Edison

di ALESSIA PEDRIELLI

Lechiesesono tutteancora lì,in macerie, ingabbiate dallestrutture anticrollo e i terre-

motati pure, a migliaia, in-trappolati nella burocraziapost-terremoto che blocca icantieri dei privati. (...)

segue a pagina 15

Nella capitale del terremoto emiliano

Le chiese sono ancora diroccateLa Regione rifà il centro islamico

Giovedì 26maggio 2016

*Con: "GLI ALPINI" € 11,00; "PALLE GIRATE E ALTRE STORIE" € 10,00; "IL LIBROCOMPLETODELLA CORSA E DELLAMARATONA" € 14,00.

mottadelli
Rettangolo

SEC RELAZIONI PUBBLICHE E ISTITUZIONALI - PRESS MONITORING TESTATA: LIBERO DATA: 26 MAGGIO 2016

PROPOSTADI LEGGE :::

Laura Ravetto, Forza Italia, ha pre-sentato ieri a Montecitorio, insiemealla suacompagnadipartito,Gabriel-la Giammanco, una proposta di leg-

ge per rendere possibili le adozioni achi non è in coppia. «Siamo indietro:l’adozione per i single c’è negli StatiUniti e addirittura in Cina. Non rite-

niamo adeguato ai tempi non consi-derare lapossibilità cheancheunsin-gle possa dare un futuro ai bambiniche si trovano negli istituti».

■■■ Clemente Mastellaè candidato per fare il sin-dacodella sua città: Bene-vento. In verità,Mastella èdi Ceppaloni ma lì, nelsuo paesello, all’ombra diquelcampaniledellachie-sadiSanGiovannidiCep-paloni che volle usare co-mesimbolodelsuodefun-to partito - l’Udeur - l’exministrodelLavorodiBer-lusconie l’exministrodel-la Giustizia di Prodi è giàstatosindacoa furordipo-polo. Riuscirà ora, ancoraa furor di popolo, a diven-tareprimocittadinodiBe-nevento? Idemocristia-ni,sisa,avol-te ritornanoe Mastella aconti fatti hatutto il dirittodi ritornare echiedere ilconto allaStoriao-sen-za esagerare- alla crona-ca (giudizia-ria) dalla quale esige deicrediti. Anche nei suoiconfronti è stato applicatoil «teorema Berlusconi»:non riuscendo a farlo fuo-ricon lapolitica si scelse laviagiudiziaria.Conunpar-ticolare non secondario:quando il suo partito futravolto dalla bufera, luieranientemenochemini-stro di Grazia e Giustizia edivenne agli occhi di tuttiunboss.

SALVEMINI

PerMastelladivennere-ale ladefinizionecheGae-tano Salvemini diede diGiovanniGiolitti:ministrodellamalavita.Mentre,pe-

rò, il giudizio di Salveminiera politico, quello deipubbliciministeriperMa-stella era penale. Un veroe proprio primato perchél’Udeur è storicamente ilprimo partito italianoequiparato dall’ordina-mento giudiziario adun’associazione a delin-quere.LaDce ilPsi,checadde-

ro sotto i colpi e gli avvisidigaranziadelpooldiMa-nipulite,non furonoaccu-satidiesseredelleassocia-zioni a delinquere. I Davi-go, iColombo,iD’Ambro-

sio e lo stessoDiPietrosifer-marono unpasso al diquadell’equa-zione «partitouguale asso-ciazioneade-linquere».Non c’è

dubbio checon il «casoUdeuer» lamagistratura

abbia fatto quel passo inavanti che più di vent’an-ni fa la procura guidata daFrancescoSaverioBorrellievitò.Risultato? Le accuse si

sono rivelate un bluff maincompensoilpartitoma-stellianoèmortoe sepoltoda otto anni.

ABENEVENTO

Mastellavuole la rivinci-ta. È naturale. E la vuoleprima di tutto a casa sua.Èumano.Machecittà tro-va? Una città alluvionata.Lo scorso autunno Bene-ventoandòsottoe il fiumeCaloreandòsopra.Noncifuronomortie fuunmira-colo. Ma i danni furonotantie lacittàsi leccaanco-ra le ferite.Adottobreeno-vembre, mese dei santi edei morti, Mastella si die-de da fare per una raccol-ta fondimentre il governofu latitante.Oggi a Benevento è un

via vai di sottosegretari e ilPd che amministra il co-mune da dieci anni e laprovinciadasemprehaaf-fisso un manifesto con lascritta «Mastella Latitan-te». È un doppio sensoconunsensounicoepren-de spunto dalla scelta diMastella di non confron-tarsi con gli altri candidati.Questa volta a ricorrere aigiudici è Mastella che haquerelato e ha denuncia-to la presenza della mala-vitanellacampagnaeletto-rale.Nonacaso l’altranot-teuncandidato è stato ac-coltellato. L’ex ministrodellamalavita si prende larivincita e, forse, la sua cit-tà.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

:::GIANCRISTIANODESIDERIO

La rivincita diMastellaex «ministro dellamalavita»

La norma passa pure col voto grillino

Pene più dure se tocchi la CastaMagistrati e politici, già ipertutelati, oggi lo sarano ancora di più

:::GIUSTIZIA E POLITICA

Ravetto (FI): adozioni anche per i single

Clemente Mastella [LaP]

Mosconi

::: segue dalla prima

FILIPPOFACCI

(...) al solito hanno votato sen-za capirci niente) ha previstopene o sanzioni maggiorateper tutta una serie dipotenziali"atti ritorsivi" tra i quali c'è ap-punto il reatodeigiornalistipereccellenza, la diffamazione.L'obiettivo è cristallizzare ciòche - forse non è chiaro - giàsuccede: cioè che le quereledei magistrati e dei politici va-danoincorsiadisorpassoeten-dano a essere vincenti, ma so-prattutto tendano a risarcire ildiffamato con cifre superiori aogni altra categoria. E qui nonsi sa se prendersela appuntocoi magistrati e i politici eletti,che con questa legge si rifannocasta, o coi giornalisti che orafingono sorpresa per qualcosache è già prassi: a dimostrarlo,infatti, ci sono fior di studi cheLibero e Il Giornale pubblica-no da una ventina d'anni. Or-dunque: i più tutelati, per con-danne e risarcimenti ottenuti,restanoimagistrati lecuiquere-le per diffamazione viaggianoin corsia di sorpasso con lamassima naturalezza, anchesenza tirare in ballo una vec-chia circolare del Csm (la n.5245 dell'11 giugno 1981) cheteorizza"la trattazionepiùsolle-cita" dei procedimenti riguar-danti le toghe.Ma a parte que-sto:seèveroche lanuova leggetende a tutelare il "corpopoliti-co e amministrativo" dello Sta-to, vediamo che in passato lalegge ordinaria già lo tutelava,perchétra lecategoriepiù risar-cite, subito dopo i magistrati,c'era e c'è la categoria un po'

genericadelle "personegiuridi-che" (49,2 mila euro di media)e poimilitari e polizia (34,4mi-laeuro)epoi finalmente ipoliti-ci con 30,5 mila euro: assai dipiù di altre categorie come im-prenditori, giornalisti, attori,sportivi e semplici cittadini,quellicariaiCinqueStelle.Que-sti dati provengono da uno deiperiodici e puntuali studi dell'avvocato Vincenzo Zeno-Zen-covich,ma,senonbastasse,c'èla ricerca sulla diffamazione amezzostampacuratadallo stu-dio legale Martinez-Novebaci

diMilano: in sostanza analizzòle sentenze di 162 cause civili e245 cause penali (comprese letransazioni)scaturitedallapub-blicazione di articoli e libri chela Mondadori, prima casa edi-trice italiana, aveva pubblicatonel periodo 2000-2007. Ecco:prendendoinesamelevarieca-tegorie risarcite, vediamo che imagistrati avevano i risarci-mentipiù alti rispetto a ogni al-tra categoria (entità media delrisarcimento: 35.706 euro) se-guiti a ruota dai politici (26.145euro).Mentre, incasoditransa-

zione, i magistrati beccavanomediamente43.914euroe ipo-litici 30.987. I magistrati vanta-vano poi il primato nelle acco-glienzedelle domandedi risar-cimentoedelle transazionicheli riguardavano. Le cause deimagistrati, come detto, risulta-vano peraltro le più veloci, an-che sedipoco:42mesi contro i39deipolitici.Nelpenale, tran-sazione comprese, la musicanon cambiava. Ora il Governola mette direttamente in parti-tura.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

ITALIA10 __Giovedì 26maggio 2016__

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