1-2011 l'urlo del moschino

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Anno 3 - Numero 1 - gennaio 2011 Distribuzione gratuita Periodico di informazione biancoazzurro S pente le luci ed i suoni della grandiosa festa biancoazzurra di Natale, salutato l’inizio del nuovo anno, alla ripresa del- le attività sportive vorrei invitarvi a prendere coscienza della problematica scottante di questi tempi, più volte ripresa dal Papa Bene- detto XVI e dai Vescovi riguardo l’emergenza educativa. Nel porgere gli auguri di Buon Natale avevo espresso di condividere coi genitori e i colla- boratori della Freccia Azzurra il proposito di un maggior impegno per l’azione educativa dei nostri ragazzi e giovani in questo nuovo anno. Un buon rapporto tra nuove generazioni e mondo degli adulti è fondamentale. Oggi però i giovani hanno a che fare con adulti smarriti e impauriti e anche spiritual- mente spenti. Allora l’emergenza educativa non riguarda solamente i giovani che appaiono viziati e irresponsabili, ma interessa anche gli adulti: soprattutto noi genitori, dirigenti ed allenato- ri impegnati nell’opera educativa e sportiva. Questa crisi non si può addossare solo sulle nuove generazioni. Risale a una cultura che per decenni, ha assunto ricchezza e denaro come valori portanti e decisivi. Ciò ha prodotto la desertificazione delle co- scienze e di ogni rapporto con gli altri, non- ché la perdita del senso della vita. Per questo l’emergenza educativa riguarda ciascuno di noi. Sarà difficile venirne a capo se non ritorniamo alle grandi domande sul senso della vita. L’emergenza educativa si tra- sformerà in sfida positiva se riemergeranno valori come: il rispetto degli altri, la giustizia, la solidarietà. Così i giovani potranno tenersi lontano da tanti alibi che li stordiscono nella spavalderia e nel divertimento distruttivo. Emergenza educativa vuol dire far “emerge- re” la persona, la sua dignità e i suoi diritti. Per questo va rivista la scala delle priorità met- Anno nuovo: speranza e fiducia di Antonio Sguinzi Il coraggio di credere ai giovani Il Credo Salesiano Noi crediamo che Dio ama i giovani Noi crediamo che Gesù vuole condividere La “sua vita” con i giovani: essi sono la speranza di un futuro e portano in sé, nascosti nelle loro attese, i semi del Regno. Noi crediamo che lo Spirito si fa presente nei giovani e che per mezzo loro vuol edificare una più autentica comunità umana e cristiana. Egli è già all’opera, nei singoli e nei gruppi. ha affidato loro un compito profetico da svolgere nel mondo che è anche il mondo di tutti noi. Noi crediamo che Dio ci sta attendendo nei giovani per offrirci la grazia dell’incontro con Lui e per disporci a servirlo in loro, riconoscendone la dignità ed educandoli alla pienezza della vita. Nessun giovane può essere escluso dalla nostra speranza e dalla nostra azione, soprattutto se soffre l’esperienza della povertà, della sconfitta e del peccato. Noi siamo certi che in ciascuno di essi Dio ha posto il germe della sua “vita nuova”. tendo in cima ciò che più conta nella vita. I ragazzi sono sensibili ai comportamenti de- gli adulti più che alle parole. Non accettano l’incoerenza. Tantomeno l’ipocrisia. Allora questa sfida deve coinvolgere e responsabi- lizzare tutti noi, e augurando un 2011 pieno di speranza e fiducia vi invito a riflettere su questo messaggio:

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Periodico di informazione della società sportiva Freccia Azzurra di Gaggiano

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Page 1: 1-2011 L'urlo del Moschino

Anno 3 - Numero 1 - gennaio 2011Distribuzione gratuita

Periodico di informazione biancoazzurro

Spente le luci ed i suoni della grandiosa festa biancoazzurra di Natale, salutato l’inizio del nuovo anno, alla ripresa del-

le attività sportive vorrei invitarvi a prendere coscienza della problematica scottante di questi tempi, più volte ripresa dal Papa Bene-detto XVI e dai Vescovi riguardo l’emergenza educativa.Nel porgere gli auguri di Buon Natale avevo espresso di condividere coi genitori e i colla-boratori della Freccia Azzurra il proposito di un maggior impegno per l’azione educativa dei nostri ragazzi e giovani in questo nuovo anno.Un buon rapporto tra nuove generazioni e mondo degli adulti è fondamentale.Oggi però i giovani hanno a che fare con adulti smarriti e impauriti e anche spiritual-mente spenti.Allora l’emergenza educativa non riguarda solamente i giovani che appaiono viziati e irresponsabili, ma interessa anche gli adulti: soprattutto noi genitori, dirigenti ed allenato-ri impegnati nell’opera educativa e sportiva.Questa crisi non si può addossare solo sulle nuove generazioni. Risale a una cultura che per decenni, ha assunto ricchezza e denaro come valori portanti e decisivi.Ciò ha prodotto la desertificazione delle co-scienze e di ogni rapporto con gli altri, non-ché la perdita del senso della vita.Per questo l’emergenza educativa riguarda ciascuno di noi. Sarà difficile venirne a capo se non ritorniamo alle grandi domande sul senso della vita. L’emergenza educativa si tra-sformerà in sfida positiva se riemergeranno valori come: il rispetto degli altri, la giustizia, la solidarietà. Così i giovani potranno tenersi lontano da tanti alibi che li stordiscono nella spavalderia e nel divertimento distruttivo.Emergenza educativa vuol dire far “emerge-re” la persona, la sua dignità e i suoi diritti.Per questo va rivista la scala delle priorità met-

Anno nuovo: speranza e fiduciadi Antonio Sguinzi

Il coraggio di credere ai giovaniIl Credo SalesianoNoi crediamo che Dio ama i giovaniNoi crediamo che Gesù vuole condividereLa “sua vita” con i giovani: essi sonola speranza di un futuro e portano in sé,nascosti nelle loro attese, i semi del Regno.Noi crediamo che lo Spirito si fa presentenei giovani e che per mezzo loro vuol edificareuna più autentica comunità umana e cristiana.Egli è già all’opera, nei singoli e nei gruppi.ha affidato loro un compito profetico da svolgerenel mondo che è anche il mondo di tutti noi.Noi crediamo che Dio ci sta attendendonei giovani per offrirci la grazia dell’incontrocon Lui e per disporci a servirlo in loro,riconoscendone la dignità ed educandolialla pienezza della vita.Nessun giovane può essere esclusodalla nostra speranza e dalla nostra azione,soprattutto se soffre l’esperienza della povertà,della sconfitta e del peccato.Noi siamo certi che in ciascuno di essi Dioha posto il germe della sua “vita nuova”.

tendo in cima ciò che più conta nella vita.I ragazzi sono sensibili ai comportamenti de-gli adulti più che alle parole. Non accettano l’incoerenza. Tantomeno l’ipocrisia. Allora

questa sfida deve coinvolgere e responsabi-lizzare tutti noi, e augurando un 2011 pieno di speranza e fiducia vi invito a riflettere su questo messaggio:

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Diamo i numeri

1 - ACCADEMIA S.LEONARDO ASD 342 - FRECCIA AZZURRA 273 - QUINTO ROMANO A.S.D. 234 - VISCONTI 225 - BUCCINASCO 216 - TRIESTINA 1946 207 - OLMESE CORNAREDO 198 - ATLETIC TREZZANO 189 - S.G.B. 1810 - TRIAL CORSICO 1711 - ACCADEMIA INTERNAZIONALE 1712 - APRILE 81 1513 - VIRTUS OZZERO 1414 - ROMANO BANCO 1315 - NOVIGLIO 1216 - VERCELLESE 1926 8

Prima squaDra1 - CASORATE PRIMO 352 - ROSATESE 323 - BUCCINASCO 324 - ABBIATEGRASSO 275 - BUBBIANO 1996 256 - ACCADEMIA GAGGIANO CALCIO 247 - FRECCIA AZZURRA 168 - GAMBOLO GIFRA 159 - TRIAL CORSICO 1410 - CASSOLESE 1211 - ORATORIO S.GAETANO 1112 - VIRTUS BINASCO A.S.D. 1113 - VIRTUS ABBIATENSE 1014 - ASSAGHESE CALCIO 715 - ATLETIC TREZZANO 0

JuNiOrEs

1 - ABBIATEGRASSO 302 - CASORATE PRIMO 243 - ATLETICO MILANO A.S.D. 194 - GUDO VISCONTI 2007 195 - S.G.B. 196 - ARCA 187 - AURORA OSGB 158 - IRIS 1914 159 - FRECCIA AZZURRA 910 - NOVIGLIO 411 - ATLETIC TREZZANO 312 - SUPERGA 2 *1 pt pen.

GiOVaNissimi

1 - BAGGIO SECONDO 292 - CISLIANO 273 - CORBETTA F.C. 274 - SEDRIANO 215 - ACCADEMIA GAGGIANO CALCIO 19 *1 pt pen.6 - ARCA 177 - NUOVA SAN ROMANO 158 - ABBIATEGRASSO 129 - FRECCIA AZZURRA 1110 - IRIS 1914 911 - CASORATE PRIMO 812 - OLMESE CORNAREDO 513 - SUPERGA 414 - GESCAL BOYS -2 *2 pt pen.

aLLiEVi

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Prima la neve e poi le temperature sotto lo zero rendono i campi simili a piste di pattinaggio. Saltano così an-che gli ultimi appuntamenti federali dell’anno in programma il 27 e 28 novembre. Non salta però un altro degli appuntamenti, questo ancora più atteso in programma nello stes-so fine settimana.Così la sera del 27 nell’accogliente salone dell’Oratorio si tiene la tradi-zionale “pizzata” dei Piccoli Amici. Tutti insieme per una serata all’inse-gna dell’allegria.Nessun problema il 4 dicembre per i 2004/05, visto che si gioca al co-perto e al caldo, ospiti per l’occasio-ne dei pari età del Vighignolo. Non manca di certo l’incitamento dei genitori, ma sono le mamme le più contente: il freddo per questa volta è scongiurato e non ci sarà fango da togliere dall’abbigliamento di gioco.Il programma di domenica 5 di-cembre vede impegnate sul nostro campo, rispettivamente i 2004 con il Rozzano ed i 2003 con il Cusago. E’ previsto per il pomeriggio l’arrivo della neve, si cerca così di accelerare i tempi e incrociando le dita guar-dando ogni tanto all’insù si inizia a giocare. Partita tiratissima quella dei 2004 con rapidi capovolgimenti di fronte da entrambi le parti. Più tran-quilla ma non meno entusiasmante quella dei 2003. Sono tutti concen-trati sulle partite, che quando i primi

fiocchi di neve iniziano a scendere c’è grande sorpresa. Mancano solo pochi minuti alla fine ma nessuno vorrebbe smettere . Fischio, saluto finale e si va negli spogliatoi dove ad at-tendere le squadre oltre alla solita doccia e the caldo c’è una graditis-sima fetta di panettone.Clima totalmente diverso domeni-ca 12 dicembre, ospiti con tutte le tre squadre dell’Assago. Si gioca di mattina su campo sintetico e con una bella giornata di sole.Scendono per primi in campo in contemporanea i 2003 e 2004. Sui due campi preparati per l’occasione non ci si risparmia, le partite risulta-no così combattutissime e ricche di reti. Tradizionale finale con i calci di rigore e triplice fischio.Accolte dagli applausi scendono in campo le squadre dei 2005; il pal-coscenico adesso è tutto per loro e lo spettacolo è assicurato. Finale di partita con saluto sotto la tribuna. L’ultimo appuntamento dell’anno è fissato per domenica 19 dicembre presso la palestra di via Cornicione a Gaggiano. Tutte le squadre e relative famiglie si ritrovano per lo scambio degli auguri di Natale. La serata è riuscitissima e ha trovato il consenso di tutti i partecipanti. L’attività dei piccoli Amici riprende-rà mercoledì 26 gennaio con i soliti orari.

Veleggia a metà classifica con 16 punti la squadra Juniores. Una posizione che forse ad inizio stagione era contemplata tra le peggiori delle ipotesi, vi-sta la potenzialità che la squadra poteva inspirare. Invece un girone d’anda-ta a dir poco altalenante non ha permesso ai ragazzi di lottare per le prime posizioni, che al momento sono molto lontane. Manca da giocare il derby con l’Accademia Gaggiano che ci precede in classifica. Da questa partita potrebbe ripartire il cammino per puntare a posizioni di classifica più con-sone, quanto meno assaporare l’idea di entrare nelle prime tre sarebbe già un ottimo risultato, che questa squadra può tranquillamente raggiungere. Basterà avere un minimo di continuità nei risultati soprattutto quando si incontreranno squadre al nostro livello, cosa che durante il girone di andata non sempre ha portato i punti in classifica che ci si aspettava.

Media dell’otto. Questo potrebbe essere un bel titolo per descrivere il girone d’andata dei pulcini 2000. Peccato che quell’otto non sia il gran bel voto che di solito si spera di ricevere a scuola, ma siano i gol subiti dalla nostra com-pagine. Ma sì! Come si suol dire “ridiamoci su”. E il buon umore per fortuna non è mancato ai nostri piccoli, nonostante i risultati deludenti e i pochi punti portati a casa in questo girone autunnale, che purtroppo si è chiuso con solo una vittoria e un pareggio all’attivo. Speriamo che dopo l’inverno ci sia il “disgelo” dei nostri giocatori, di tutti, ma in particolar modo di quelli da cui ci si aspettava quel qualcosina in più per poter essere da guida per i tanti nuovi arrivi che proprio quest’anno sono approdati sulle rive del Moschino. Ci auguriamo che il campionato lasciato alle spalle sia solo un punto di partenza per poter giungere a risultati più esaltanti, ma siamo sicuri che questa sarà la direzione in cui mister Bersini saprà condurre i suoi piccoli atleti.

Un girone di andata a due facce quello disputato dai nostri ragazzi. Infatti contro squadre di alta classifica hanno disputato delle belle prestazioni, ba-sti ricordare le vittorie contro il Corbetta in casa o la Nuova San Romano in trasferta (terminate entrambe con il risultato di 3-2), mentre contro squadre di medio basso livello non c’è stata la giusta concentrazione ed i risultati non sono stati quelli sperati (come ad esempio la sconfitta di Abbiategrasso 3-0, o il pareggio di Casorate per 1-1). Inutile negare che c’è tanto da lavorare in tal senso. A gennaio con il probabile inserimento di una persona in aiuto a Mister Pampuri, ci auguriamo di riuscire a portare nei ragazzi quella concentrazione necessaria in tutte le partite, facili o difficili che siano. I prossimi impegni ve-dranno i nostri ragazzi recuperare le partite contro Iris e Olmese Cornaredo, formazioni alla nostra portata, almeno sulla carta, per essere pronti al girone di ritorno e migliorare l’attuale posizione in classifica.

Con 27 punti, frutto di sette vittorie, sei pareggi e due sconfitte, la Prima Squadra è stabilmente al secondo posto nel girone S del campionato di Se-conda Categoria. Alla fine del girone di andata manca solo la sfida con la Vercellese, posticipata per il maltempo di metà Dicembre. In testa alla classifi-ca resiste l’Accademia San Leonardo con ben 34 punti. Il più grande ramma-rico riguarda le l’ultima gara disputata tra le mura amiche contro il Romano Banco dove non siamo riusciti a fare bottino pieno. Un piccolo passo falso che comunque non intacca l’ottimo girone di andata dei ragazzi, e che ci lan-cia tra le prime della classe di questo campionato. Il girone di ritorno inizierà subito con sfide difficili, che è bene ricordare, ad inizio stagione ci fruttò solo 3 punti nelle prime quattro giornate. Ma lo spirito e la forma ritrovata fanno ben sperare in un avvio decisamente migliore di quello visto a settembre, e che permetterebbe magari di avvicinare in classifica la capolista del girone.

Parliamo di noi...Parliamo di noi...

Giovanissimi

Piccoli amici Juniores

Pulcini 2000

Prima Squadra

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Edito da S.S. Freccia Azzurra 1945SEDE E REDAZIONE: Via Marconi, 4 - Gaggiano (MI) | DIRETTORE RESPONSABILE: Danilo Loda ART DIRECTOR: Claudio Codazzi | STAMPA: Elioticinese Service Point srl - MilanoREGISTRAZIONE DEL TRIBUNALE DI MILANO: numero 468 del 21.10.2009www.frecciazzurra.com | [email protected]

Hanno collaborato in questo numero: Claus Paolo, Lovati Andrea, Pozzi Luigi, Leo Silvestro

Il punto sui campionati

VolleyVolley

Come si può vedere dalle classifiche, tutte le nostre formazioni si stanno ben comportando nei rispettivi campioonati.

AllieveLe allieve guidano la classifica con 1 punto di vantaggio sull’Assisi e 4 sul Volley Cornaredo (che però ha una partita in piu)... pensare alla fase finale è ovviamente d’ob-bligo.

Under 14Le ragazze dell’Under 14 occupa-no il secondo posto del torneo do-minato dalla NBA ma hanno una partita in più rispetto al S. CHiare e Francesco che potrebbe scaval-carle in classifica. Anche l’Aurora OSGB ha una partita in meno ma al massimo può raggiungere le nostre ragazze. Possiamo pensare che affrontanto un girone di ritor-no con la giusta grinta e determi-nazione si possa anche centrare la qualificazione alle finali. FORZA RAGAZZE!!!

Under 12Infine le Freccioline della Under 12 che pur avendo ottenuto 24 dei 27 punti disponibili si trovano al secondo posto dietro agli amici dell’Atletico Barona. Nelle prossi-me partite molto probabilmente si definirà tutto sopratutto il 30 gen-naio quando al palafreccia verrà a farci visita il Barona. Comunque sia riteniamo che senza cali di rendi-mento anche un secondo posto staccati di 1 o 2 punti dalla prima possa valere l’ingresso alla fase fi-nale.