07 - esplorando il corpo umano - i muscoli

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Serie Corpo Umano

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'ru...

Wm*w&w*Medica eminenfe e

p€rsottaEg í a s i m p ati clssl'rno,ha una soluzione per tutti í problemi

dei suoí imprudenti piccali amici.

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Nabst e TlgnoscNan lo sanno, ma i loro ralter ego'fantasticl li rappresentanaperfettamente. Peggío della peste.".

ir"r'tJrd.I. ;, , .:

La gíovane madre che grodigaaiuto e consiglio aí suoibambini quando sí fany:omale e si amrnalano,

L"tz "**r#€taÀr'is í" rj{i}{J&jé*t *lFr;*

*:t#6 {}f*;+, sc *r:}réàt:* #*léa vii&3

{ rt {; g.e s tr*re 9*j jir ra r-;* t ti8{,:

tta*t* i* Frs{w s'{ s8:#:i{}t?è

# 8 {"t *t s *h * t ra s s7* **s$€;

ffie{' via *r*dSdmri*.

F$***tr'{}€* K$rrxCome i loro amici, sanno heneche I'esercizío quotidianoè un ottimo sl-stema per mantenersí in formae per crescere con un corpo forte e sano.

.,. .. i/ .:i-1.)

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,A&4't.r .€SI!

t

bellissimi cartoni animati divertenti, ma

sopraftutto di grande valore educativo. Già noto

al pubblico italiano anche per aitre fortunatissime

serie - e

di medici e pedagogisti:

Valerniettc n" Zr lrI muscolrPubblicozione periodìco edito dc De Agostini Editore

Roccolto obbonoti invio n. 3De Agostinì Editore Collezionobile ltolio

Direzione Generole: Morco GiroudiVice Direzíone Generale: Elisobetto Comeiti

Areo Bombini, Rogozzi e Corioon

Direzione EdiÌoriale: Anno BroscoCoooredallore: Roberlo PelloliConsulenza redozionole: Soro SoettoneSeqreterîo di Redozione: Rossello ReqozzehiReiponsobi/e Mo rketi ns : Mouro Giloid i

ProducÍ Monoger: Sief;no ColcogniCon sule nza dl Mo rketi no : Roso n À'o Co rpenireriServi zío G rofi co : Milenà Gho

Realízzozione o curo di: Editinq S.p.A. - G.ChiorleCoporedoftore: Gobriello CostàrelliRedozione: Luiso Orsi, Morgherito Sermonti, Silvio Covofrunci (segretorio).'^.rrogelîo grolrco: Losrmo gorgonrlmpaginozione: Fiommetlo Foresto Mortin

Titolo orioinole dello serie: "ll éloit une fois... lo Vie"@

,]985,i009 Procidis

O 1989-2009 De Aqosiini EditorePubblicozione perioJico quottordicinole. Esce il sobolo.4-4-O9

Reoistrolo oresso il Tribunole di Novoro ol n. 23 del 4-1 l-88Reàistrozione roccolto obbonoli presso il Tribunole di Novoro n. 3ó2 del 10/12/2OOBlscizione ol ROC n. 7575 del 24/11/2000Diretlore responsabîle: Pietro Boroli

Distribuzione: M-Dis Diskibuzione Medio S.p.A.Vio Cozzonigo I - 20132 MilonoStomoo DEAPRINTING - Novqro

Poste ltolione S.o.A. - Soedizione in Abbonomento PostoleD.L. 353/2003 (conv. ió l.27/02/Oa n. 4ólAri. l, commo I CNS - Novoro

tssN I 12090s4

De Aoostiní Edítore:28'l 0î Novoro, Vio Giovonni do Verrozono l5Redozione:28,l00 Novoro, corso dello Viilorio 9l

Referenze fotogrofiche: The lmoge Bonk (pp. 6, 20/21 , 24/25,2ó/271,

L'Editore si riservo il diritto di voriore lo sequenzo delle uscitedell'Opero elo i prodofii ollegoli.

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mediante i nervi, pernefionodi muoversi. finsieme clei

muscoli costituisce circa il 40o/o

del pesc totale dei nostrc corpo.Ognuno di noi ha circa 400muscoli, molti c{ei qualipiccoli e poco potenti.Un numero così elevatoè necessario per potercompiere movimenti diversie perfettamente coordinati.I muscoii sono in contattocon varie strutture delcorpo: con le ossa, a cuisono collegati direttamenteo per rnezzo di un tendine,con la pelle (comei muscoli clel viso), conle mucose (come i muscolidella iingua).

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I rn*viffienlí aggraz.it$íefJ'etîuaîi da rptesttbeaaelsine son{} if risselíaîr;rleli' azione c o srréipaaîs dí.

ufia ssrie di muscali,nzanlenuîi iw farmrs grt:zir:{r! c ontireza{} túie nsme nl* "

muscoli costitrliscono laparte attiva dell'apparatolocomctore: scno loroinfatti che, seguendo

1e istru.zioni ricevute

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$ muscoli snno formati da un gran numero di fibre, raggruppate in fasci primari e av-€ volte da una specie di guaina. A loro volta, questi fasci primari si suddividono e foi-mano i cosiddetti fasci secondari e terziari che, raggruppati, colnpongono I'interCI mu-scolo. La membrana traslucida di tessuto connettivo che riveste il rnuscolo è chiarnatap*a"azzzzri*. Questa si prolunga formando i tendini che uniscono i muscoli alle ossa. Le fi-bre muscolari sono costituite da cellule che possono contrarsi o allungarsi a secoxrela del-la necessità. Quando ciò accade, si produce il movimento.

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Ss #s:;trrt il hicipite dei szzr; brstcirs,1: t t t'; i v t d t rt u : z g r a ;ztle úg r: xfíts. rn e sz t r;

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SaQaw sgw?Àu*,ai'#à*rm tlsslffi€& ffi #&furm sr*w&ms*

Llomo ha due tipi cli

muscoii, che si

caîatî.efizzano peri diversi movimentiche compiono.

n' ú tr*2*36a,*2i * #àbr<a s':r\,a?e., graztealle caratteristiche delle loro cellule,presentano Llna serie di strisce o bande,chiare e scure, da cui hanno preso il nome.Le fibre striate sono di .olor. rossiccioe formano quella parre del corpo detta"carrì.e". lJnite alle ossa o alla pelle,si muovono soltanto al nostro comandoe sono carattetizzate da una

@ t..,.'*;.t: 'ir:., ':{.tt:'îr"}{}Ít>biz;t' :ì,;.'t, \i:;;;i. j::

il bi,:i;aii: dt -s:,rr".", i ì :fa,ri seznpre faíic esercíz.io

.fisirc e fut; si,ilztpp*f t; pazclír,

i szeoí muscaJi.

Í&e3%**L*e fft&we" %vw|'&v&

contrazione rapida"Appartengono a questo tipo

I' t' . r . .oi mllscotr 1 Dtctpltr,It.,l trlclpitl e r quadrtclpttt.

tZ". {'sà';:t* ii't t a *.'îZ' il,' &.vf *,,?lz71l;lé:.t {._zt:

Per m**giti;"e ln rrtela, Fierra!de v e fie îte re {' oy u, tnts ra { do ;il szao cervello, quindi,a r*Jin * r à *ll.ti * i z* s t: tslnîeer usî;"ialu, e pirT esutlafi?ei'ìl{ra! bicigsiîe, di .fiettt rsi.

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l'"ri3e{ptr€l

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SJ e osserviamo un muscolo al micro-=%,,t--F scttpio, possiamo vedere come si al-ternano le cellule muscolari che lo corn-pongono. All'interno delle zzzi*!t1zrztr'1*

che farmano queste cellule, sono visibi-li frange chiare e frange scure, di spes-sori diversi. Gli ingrandirnenti mostra-

no chiaramente Ia differenzatra un muscolo a fibra li-

scia e uno a fibra striata"

'" :: ,tltió<:*s1i u: $ablrql 42*g,a,ú hanno laforma di i-rn fuso e sono più. piccoii di quellia fibra striata. Le fibre lisce si trovan$esclusivarnente nelle pareti degii crgani,come lo stomaco e la vescica. Sono di coioreíosato e si muovono indipendentementedalla nostra volontà.Si dice, pertanto, che la lorc contrazione è

lenta e involontaria. Appartengono a questogrì-lppo i muscoli che forman* le pareti d,ei

vasi sanguigni e de1 tubo digerente,

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Q1a*ndu F{ir* enangis ln sua nielt', ii halt,,!!snen!fire (p,itcoltz parte di riba zzezifui tsilt;

s a liv a) p {r s s {t az# a wa a r|i c {am e n I e atîr a v e r s o!'esofrsgo grczie sl nzrsr-imenla dei znustoli

lisú delle sw pareîi. Gli stessi pnust*!!spingona íl cibo versa la stom*co can rai?

t?z {} /- iffi € fi î o in r* o I o nl *Vi o c kite nz sl o p e ri s I al s i "

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CONTRAZIONEINVOLONTARIA

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muscoli non hanno urir-inicaforma. Dei circa 400 presentinel corpo umano, ognr-lno hauna forma particoiale, adeguataa-lla f.inzione che deve svolgere.

Se consideriamo i mr-rscoli per afrînità diforma e di funzione, possiamo raggrupparliin cinque categorie.

il -u* uuo FÈis5f@"rwal, ossia a forma di fuso; questimuscoli, grossi nella parte centrale e sottilialle estremità., sono generalmente divisi inclue o tre sezioni o ventri. Tra questi ci sono,per esempio, i bicipiti e i tricipiti.e WàmW'e e largfuE, quelli della fronte e

il cosiddeno retto addominaie, nell'addome.a & flwrrqzc dE wemf*€aggE@, com.i temporaii o i pettorali.* &rb1qw1g,rlk, a forma di occhiello, comequelli che circondano gli occhi e le labbra.e &mx*le,rÉ, quelli che chiudonoi condotti e vengono chiamatisfinteri. Sono i muscoli chechiudono la vescicadell'urina o

l'orifizio anale.

* 4*rryzt:'ei v'*r29#,*n2*

"l y::tíi'iit?,: í mzasttli, Fíerrol1-t ;1 1 ; r : > \ {. s'v{zÍ'fte la diverS$

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I PRINCIPAÍ"I ffiUgEOLI PTL €[email protected]&

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nrusr{rlidel viso

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muscalo striato si ccntlaes:lll:nrr, nrr:n,lnì --'-^--"

p e tco ira- in n: an ie i à z ti. L D t71î: iic a, s ^- nza,

ricevere alcr.;.n co:flanrc Ca, pa-iie ci.e1

cen'eilo"tJn aliio corirriic ir:rporlanlisslr*r deimusccli lisci è na:itenere la for-;la clei vasl

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e-w'oiie d,a unc sirato di celiule rn:-iscciarilii:" scriiie di ir.reit: cell'i.'ies.incma essenziale per fa"cilitar e'1 n r rIì ilLLSSO C"ei SanqLtf .

.'. iì ce:vello gtrielo s:di;:a-!. -- invianCcgli i-in rnessaggic.{f:*.:: =".::'- lnviancCgii i-in fne

Scno qllesti i m,;sccli che raettiar*cin n:cto quand"o deciclia,mo cli carrrrninare,di cori'ere, d.i m:;ovele r.rn braccic, eccetela.Ma come ar.viene? Da ogni rruscclc a fibrastriata parte una fibra sensitir.a che infc:maii cervellc o il midollo spinale sullo statodi contrazione c cl.istensione del mr,rscclcrin risposta a ciò, il muscolo riceve1'ordine di mantenere 1a sressa posizione

o di modifìcarla. I muscoli o fiÉraliscia, invece, clipenclono da-l cosiddettosistema ilervoso alrtonomo,che funziona indipendentementedalia nostra voiontà., plovocandcsistematicamente il movir.centonecessario pei il buonfunzionam ento dell' organismo.Così, per esempio, il movimentodelie pareti dell'apparatodigerente fa sì che i1 cibo le

@-.,,'., ,: .ìr',:'. .., , '...', . -' :.'i': ! t ::ii ì, i', t1::; t r.) ii. { i :i:, g :; ;,,.t' i ) ! i t i. : r ti í:l i,, t t /. i.; |.i :) i. i:tr; ! :: :) í a I i {..t .-.:.:, .,-.'.4. ',.'.. --.:1., : t; ;i,;"r:iiL; i :l t " ;' :' ;: i :',.

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i fronte a unostimoianefvosoi muscoiisi contraggono,

cioè diminuiscono cli lunghezzae aumentano di spessoi:e, senzamodificare il volume. In qr-resto mod.o,determinano i nostri movimenti. Quasitutti i muscoli lavorano a gruppi, perciòquando un muscolo dei gruppo si conrrae,un altro si rilassa. In una contrazionemuscolare si possono distinguere tre fasi:e L@ fsse dí lcfenz&, cioè il tempoche trascorre tra l'impulso nervoso e I'iniziodella contrazione muscolare.s t@ fsse di eonfn€zi@*?e, ossiail periodo di tempo nel quale il muscoloè contratto, quindi rigido.a Ls fqse di rilossqmenf@, quandoil muscolo ritorna alla posizione iniziale,perdendo Ia ngídezza. Perché il muscolomantenga Ia conttazione è necessario chericeva una serie conrinua di stimolazioninervose che impediscono il suo precoceriiassa-mento.

SrÍ{ rrr\rs, &r*e8 Emo sta sostenendo tu,tto il pesog dí Globint coTt le braccia, e quindi ?to

u in tensíone i wcwscoli degli arti superios.í

^ e di qzaelli inferiori" Globina ínyece

4 è coznpletamente rilassata, con?aeà dimostrareo le sue braccia cíondolottiL* ** * ,* se & M v;. &,J rrt,. *. .n .r:è zd tr* L..

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hi pratica il culturismo si allena fino a far assu-rner€ ai muscoli dimensioni straordinarie; perciò

deve star€ sotto stretto controllo medico. Sarà il me-dico, tra l'altro, a consigliare una dieta appropriata,in grado di soddisfare le esigenze di un organismo sot-toposto a una disciplina molto dura.

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muscoli Í.on sono altro cheI ' rici dimaccnlne generat

movimento, e come talihanno bisogno di una fontedi energia. Q""li sono le

sostanze che forniscono energia ai muscoli?Dopo molte ricerche, gli scienziati hannodimostrato che il principale nutrimento deimuscoli è il glucosio. Il nostro organismoricava questa sostanza dalla frutta (ne è riccain modo particolare I'uva) e la assimila inseguito alla digestione dei farinacei e dellozucchero comune. Anche i grassi e alcuneproteine possono produrre glucosio,

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in seguito a trasformazío*i chimichea cui vengono sotroposti durante i1 processodigestivo. Attraverso il sangue il glucosioarriva ai rnuscoii, dove si trasforma inglicogeno, indispensabile per il buonftinzionamento mlrscolare. Questa sostanzaè formata da tante molecole di zuccherolegate insieme, e costitusce quindi unariserva di energia. Così, nel momento in cuiil muscolo deve compiere uno sforzo, ilglicogeno si trasforma di nuovo in zucchero.

Quando Lrn muscolo lavora (cioè si muove)consuma molto glucosio e anche unamaggiore quantità" di ossigeno.

Non dobbiamo infatti dimenticare chela muscolaura "respird', ossia cattural'ossigeno da-l sangue e, sempre attraversoil sangue, espelle l'anidride carbonica.

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lw6r#ffixxA L'uva è ilfrttîto che apporta lai* maggiore qttantítà di glucosíop al nostro orgarcismo.

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{ i tratta di un veleno con il quale gtis,] indiani del Sudarnerica impregna-vano le punte delle loro frecce. Questoprodotto tossico causa la progressiva1:izz';zii:;i di tutti i muscoli, fino ad arri-vare a quelli respiratori e quindi a pro-yoeare l';rgl'is.cix. Qui vediarno Globusche aiuta gli indiani a irnpregnare di ve-leno le punte delle loro frecce, prirna diandare a caccia.

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muscoli hanno due proprietà:l'elasticità. e l'eccitabilità. Laprima consiste nella capacitàche hanno di aumentare lapropria Iunghezza per tornare

poi alle dimensioni originarie. Leccitabilità,invece, è ia sensibilità dei muscoli neiconfronti degli impuisi nervosi e deglistimoli esterni, come punture, cambiamentidi temperatura, scosse elettriche.Esiste un altro stato dei muscoli, detto"tono muscolare". Si tratta di una leggeratensione che i muscoli striati presentanoa riposo. Questa contrazione permetteI'attività. posturale, quella che ci consenre,ad esempio, di stare seduti mantenendola schiena dritta.Una postura coÍretta è fondamentale perevitare problemi anche importanti dellacoionna vertebrale, come la cifosi, lascoliosi o la lordosi.

iWffi%îuru,*uu I muscoli sana elastici,

i propric rcrne unfascíoo di rrainzascole sîrisce". di gommn. Ciò signifitrn

cTae prtssrsszo allwzgtu"si'. per poi rctutler{s.re ls lors1 frsrnza í.rzi.ziale tlzzcndr:î, cessrz la.farzr: tlze li lza:i tlefrsrnzali.

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rl*-r '"1 oi:'etr€ffie&A &WffiwÈ'e*r:*urr,;*?

econclo la leggencla, ilcorridcre che portò ad Atenela notizia d.ella vittoria grecaa Maratona corlenclo senza

fermarsi per 42 chilometri,morì a causa delf immensa &.tica. E anchea te sarà. capitato di notare in qualchetrasmissione sportiva che g1i atled arrivanospossati a1 traguardo. Come mai accadequesto? Semplicemente perché, a causadell'esercizio prolungato, i muscoli hannobisogno di più ossigeno di quello cheil sangue è in grado di fornire loro. Siproduce perciò una sostanza chíamataacido lattico che causa un irrigidimentoe un indolenzimento del muscolo.'. W&Wqas# c waffi#effi&WeI migliori rimedi contro l'afraticamentomuscolare sono i massaggi, che attivano

W i.;,::.':;.j:,; ..,,.:,

lp:, pnrslîe gar* il segaaal*di prtrtenzrs viefie dt$ac{}!'ì ui1 caÍpo di pistol*.Nel!'stlts* deílosp,{u"ot gli atletideva;:atont€nír{,:s;{;1 iv)iiss;J;,tt.

la circolazione sanguigna e consentono alsangue dí spazzare via le tossine che si scnoformate nei nauscoli. Ma nella maggiorparte dei casi basta ferrnarsi durantel'esercizio fisico e respirare lentamente per-

poriare Llna maggiore qr-rantità" di ossigenoai muscoli.Comunque state tranqr-rilli: il problemadella stanchezza e della rigidità muscolareriguarda soprattlltto le persone che ncnsono abituate a fare esercizia o a compiereuno sforzo fisico considerevole.

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l: ': etrta:ì?ente qualche volta t! sarà capitat*,rr, "., clopo unc) sforzo fisic* a! quale noc-À eniairitalato, di sentire un f"orte doloe-e ai muscel-ti. Si lratta cli ura indolenzircentc che clipendedall'acido laÉtico, una snstanzs che si accu-p:ruÈa nei muscoli eluran{e l,attività fisica e ctrevierae niassonbita a poaù a poco dal flusso sa*-guigno. Fer alleviane l'incloleeazimeento è henebene acqua zuccherata e colrip€nsare cssì I'e-ievato crxlsuins cli ellacosi*.

ilapa zrit it"tieilss sj^o;'zr' .fisit:;,';olîi t:tíeti s{{aîoitG li; szecessilt)

ili : eaersi : t|í resp!;r' ":prt$'t'st,Jaine nîe g; e i' szape r*:": i

.q i n'{ t; :n i d e !îc fatíc t: nezt s c,c Itzr e.,Qieesla *tc*de percké t'ò

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i sonc maiattie neilequali vengono ccinvciti. ;- ,,i mrLscolr. l- r! casi, pe:'

esempio, dellapoliomielite c paraiisi

fur*a'f*e i; r*au a.E*li'sA,,e{a . *fri i*,*:r*'<l

infantile. La poliomielite è callsara da unvirus che penetra nel corpo attraverscil naso e ia bocca e che aftacca ii sistemanervoso. A car-isa sua i muscoli (quasi

sernore quelii degli arri) si atrofizzanoe provocano nella persona coipitaun'invalic{ità più o meno graveiproporzionaie al danno muscoiare.Il virus agisce direttamente sul midollospinale, impedendogli cli rrasmertereimpulsi nervosi ai muscoii, che diconseguenza perdono peso e volume.Oggi qLresta rnalattia, che solo raramenrecolpisce gli adulti, può essere prevenutamediante v accinazioni p erio diche effettuateai bambini a partire dai tre mesi di età.

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[n pas snlt, la palianaíelííeè sî{rla zan vero fTagelloper lra popolazione ircfantilee un grnnde molit'odi pre rst cuptzzione pe ;i genitori. Oggi, grazit r;llt;vcccírunziafie, clae pzzò esszreeffelîzania per iwieziazze rtper' bcctr;, lti ;na!útlí{i è slt:Jr;pr ati t awz e ;ate de b e il{Jlt .

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^'a r:).Di fronte alf ingr:esso ciei vi*-is, ii ncstL-c-

organisi:ic íeagisce ccn 1a fclrnazione dlanticorpi che, se sr-rfficienii, ne':tlCizzei:anncii virus; in c"uesic caso, ia maiattia si

marifesteià. in modc iieve. Se gli anirccrpl

i:iodctci scnc insr-,ficie:rti, invece, ia^-^i^ ..1^ J^,-^ ,..-, ,.-,.; ^)^ -'; ;--,"1-^lila:aiua, alctl'-ìil pei-tu1iL)'-Lt ilIcLiulzlcile, sl

inanifèsteià cort f.bbt. e rite,rzicne cii r,-,;:ina.-lt':scnrsl l" n 5 cri: -': i- '^^-^i;^: ^^l- ' 'D-Jalr. Ja paia-iisi COipirt

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er mantenere la nostramuscolatura in forma,dobbiamo rispettare dueregole: mangiare in modosano e fare esercizio fisico.

Lalimentazíone fornisce glucosio ai nostrimuscoli. Quando compiamo uno sforzofisico prolungato, abbiamo bisognodi mangiare cibi ricchi di zuccherie di vitamine, responsabili deila buonaassimilazione del glucosio.

Itre a determinare il movimento, i mu-scoli producono calore. Il freddo,

quindi, può essere combattuto con il movi-mento. Pensiamo per esempio a una rigidagiornata invernale: se restiamo fermi o pas-seggiamo lentamente sentiamo molto fred-do; se invece corriamo o facciamo eserciziofisico, reagiamo e ci riscaldiamo subito.

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svilupparsi e diventare più gran-de, rnigliorando così la circola-zione sanguigna. Se un cuorenorrnaleo infatti, ha un volumedi 75CI cc, quello di uno spor-tivo professionista può arri-vare ai 1250 cc. Oltre all'e-sercizio fisico, è molto im-portante anche il riposo. Perquesto gli sportivi dormonornolte ore, in modo da tenere inperfetta forma il loro sistemanervoso, che è alla base del buonfunzionamento dell'organismo.

p I cuore è un rnuscolo molto impon--E- tante e con I'esercizio fisico può

Bisogna invece evitare i grassi, che siaccumulano e vengono metabolizzati soloin caso di necessità, provocando un

eccesslvo aumento di peso. Leserciziofisico, poi, è necessario perchéi muscoli, lavorando, si sviiuppano,

diventano più elastici e si

contraggono più faciimente.

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problemi che possoncdei'ivare dal1a pratica di uncspol't sono legati da r-rn latoallo stato di salute, diresisrenza e di folza deil'atleta

e clail'altro al tipo di sport. Moite iesionisportive sono doll-rte infatti alla ripetizicnedello stesso movimento e alle tensionicontinLle alle quali vengono sottoposrii muscoli, 1e articolazioni e le ossa.

Qualunque attività, quindi, deve adattarsialla persona che ia svolge e al suo livellodi allenamento.

" l-C iier;;eiirni;e è un'infiammazionedei tendini che si verifica in seguito a Lrno

sforzo eccessivo o a movimenti chesovraccaricano un muscoio. Un notoesempio di tendinite è il gomito deltennista, una lesione provocata dai bruschimovimenti di torsione compiuti per colpirela paJla con la racchetta. Si manifestacon Lln dolore al gomito e ai muscoli deliaparte esterna dell'avambraccio.

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rottlrra o lacerazione di rina delie carrilaginideil'alticolazione del ginocchio. Si tramadi una lesione freqr-rente nella pratica

. 1.sportiva, e soiitamente si verif;ca quandoii ginocchio viene torto con vioienza mentresi trc'va in posizione serniflessa. Si manifesracon Lln doiore nella zona clel ginocchic e conI'impossibilità di stenclerlo completamente.

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dalia tensione continua in un punto preciso.Si tratta di una rotrura simile a clueliadel filo di ferro clcpo che è stato piegatopiùi volte. Un esempio tipico è ii piededel corridore, calrsato dallo sforzo continucesercitato su determinate ossa dei piede.

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&esm* L&Yg*€*Sostanza che i muscoli striati producono qnando verìgo:lc

sottoposti a un intenso lavoro e che provocaindolenzimento mllscolare.

e:wr*€_@w-w@Proteina che I'organismo produce in risposra alla presenza

di sostanze estranee chiamate antiseni.

&gwa%,%,&&Diffìcoltà della respirazione prorrocara da vari fa*ori corrìe,

per es€mpio, da un ostacolo meccanicoo dalla paralisi dei rnuscoli respiratori.

&vwwwazx&w.&zDiminuzione del peso e del volume di un muscolo,

provocata in genere dalia mancanza di :u:ttlizza.

&uaaww€,ru*Riserva energetica presente nel nostro organismo; in caso

di necessità, viene trasformata in glucosio.

@rue e,sB@Zscchero che fcrnisce energia ai tessuti degli organismi

animali. Si ottiene attraverso la digestione degli alimenti.

&&nmerae spiFúALSParte del sistema nervoso corirerìura neila colonna vertebrale:

trasmette gli impulsi nervosi ai muscoli.

ftlErgprBRtLLéaFilamento sottile che si trova nelle cellule che forrnano

i muscoli a fibra liscia e a fibra striata.

F€ e-u R@ Fé E

Cellula nervosa che rappresenta l'unità. fondamentaledel sistema nervoso.

FematrsrPerdita del movimento di uno o piir muscoli causata da una

lesi.one nervosa o muscolare.

Fe mr wdss@Rivestimento di tessuto connettivo che al-volge ogni

muscolo e che si prolunga formando i tendini che unisconoi muscoli alle ossa.

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Glahulo bianca polinucleato,sernpre disposfo a cornbaffereivirus e i microbí.

Capo deglí anticorpiparacadutisti"

È sempre confenfodi presfare la sua opera.

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AÍter ego di TIGNOSO,nemico acerrimo di Grosso.

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Alias NABOT, tipo assaípoco raccomandabile.

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Globula bianca,eroico camandante

della polízia delGorpo umano.

Sctzema deÍ piufrequente pracesss diriprcduzione della ffi€LL#L&uI'unità fondamentale di ogniarganismo anirnaie e vegetale"

&3sbusVecchio e saggio

globulo rosso, guidaímpareggiabíle dei

giovanî EMO e GLOBINA,ai quali insegna i misteri

del corpo umano.

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Meglio nofa comeTEHENTE PTl, è lasi m patica collaboratrícedi capitan Píerrst. Un assonell'arte di snidare i virus!

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HETÎSGlohulo rosso semprecarico di ossrgeno,Un simpatico bonaccione,di cui tutti tendonoun po' ad approfittare.

ffiÉsbemmLa piccola amica

di GLOBUS, snellacome una síliíde.

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Esptrurands il cnrpn umanv ti offre lo possibilitò di compiereun entusissmonte vioggio oll'inferno del corpo umono.

Con lo guido del Mqestro e in compognio dei simpotici personoggidel cartone onimalo Siomo fotti così, scopriroi

come funziono il nostro orgonismo, in che modo curorlo e,

soprottutto, come prevenire le molottie.Tonte notizie e curiosltò interessonti e sorprendenti

in un'opero completo, utile onche per le ricerche scolostiche.

eome sonó fotti i nosfri muscoli? Perché olcuni si muovon{rds soli menfre qltri ospeftono uR ordine del eervello?

E come msi tolvolto si indolenziscono? In questo volumeff€froverqi lo risposfq o queste e q tqnfe ohre domsnde

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