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STABILITA’ DI UNA TRATTRICE <<Secondo i dati statistici forniti dall’INAIL, il solo trattore è responsabile del 10% degli infortuni del settore e del 35% di quelli mortali. La voce macchine rappresenta il 17% degli infortuni sul totale del settore, e tra esse quelle motrici sono correlate con il 60% degli infortuni, nel cui 99% sono coinvolti trattori. Nella lista delle frequenze dell’INAIL, infatti , l’agente materiale trattore è la seconda causa di infortuni, immediatamente dopo la voce terreno. Anche se non esistono statistiche specifiche sulle modalità di accadimento degli incidenti, i principali rischi a cui è esposto l’operatore alla guida del trattore sono rappresentati dai ribaltamenti trasversali e longitudinali, le cui cause vedremo in seguito.>> Estratto dal documento “Progetto S.U.T.A. (Sicurezza nell’Uso delle Trattrici Agricole” COSA CAUSA UN RIBALTAMENTO – MOMENTO RIBALTANTE E MOMENTO STABILIZZANTE Il ribaltamento è, ovviamente, una rotazione del mezzo che lo porta a rovesciarsi sul terreno. Essendo una rotazione, esso è causato dal momento delle forze () che agiscono sul mezzo; in altre parole, si ha il ribaltamento quando il momento delle forze che tendono a rovesciare il mezzo (momento ribaltante) è maggiore di quello che lo tengono appoggiato al suolo (momento stabilizzante). La forza principale che causa il ribaltamento è il peso, quando il mezzo si muove su di un terreno pendente, insieme alla forza di trazione nel caso in cui il mezzo traini un carico: in questo secondo caso il ribaltamento può avvenire anche su un percorso pianeggiante. In questi brevi appunti faremo una breve panoramica delle principali situazioni che possono portare al ribaltamento di un mezzo, dandone una precisa descrizione fisica. Poiché alla base dell’eventuale ribaltamento vi è il momento delle forze e tale momento dipende, come spiegato in classe e negli appunti, non solo dalla intensità della forza ma anche dalla lunghezza del braccio della forza, è necessario introdurre un breve schema che riassuma le principali dimensioni di una trattrice, le quali influenzano drasticamente i valori dei momenti applicati. Gli appunti ed i disegni delle pagine accanto sono tratti –con qualche mia breve interpolazione- dal libro “GENIO RURALE”, di Ulisse Ferrari, 1994

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STABILITA’ DI UNA TRATTRICE<<Secondo i dati statistici forniti dall’INAIL, il solo trattore è responsabile del 10% degli infortuni del settore e del 35% di quelli mortali. La voce macchine rappresenta il 17% degli infortuni sul totale del settore, e tra esse quelle motrici sono correlate con il 60% degli infortuni, nel cui 99% sono coinvolti trattori. Nella lista delle frequenze dell’INAIL, infatti , l’agente materiale trattore è la seconda causa di infortuni, immediatamente dopo la voce terreno. Anche se non esistono statistiche specifiche sulle modalità di accadimento degli incidenti, i principali rischi a cui è esposto l’operatore alla guida del trattore sono rappresentati dai ribaltamenti trasversali e longitudinali, le cui cause vedremo in seguito.>>

Estratto dal documento “Progetto S.U.T.A. (Sicurezza nell’Uso delle Trattrici Agricole”

COSA CAUSA UN RIBALTAMENTO – MOMENTO RIBALTANTE E MOMENTO STABILIZZANTE

Il ribaltamento è, ovviamente, una rotazione del mezzo che lo porta a rovesciarsi sul terreno. Essendo una rotazione, esso è causato dal momento delle forze () che agiscono sul mezzo; in altre parole, si ha il ribaltamento quando il momento delle forze che tendono a rovesciare il mezzo (momento ribaltante) è maggiore di quello che lo tengono appoggiato al suolo (momento stabilizzante).

La forza principale che causa il ribaltamento è il peso, quando il mezzo si muove su di un terreno pendente, insieme alla forza di trazione nel caso in cui il mezzo traini un carico: in questo secondo caso il ribaltamento può avvenire anche su un percorso pianeggiante.

In questi brevi appunti faremo una breve panoramica delle principali situazioni che possono portare al ribaltamento di un mezzo, dandone una precisa descrizione fisica. Poiché alla base dell’eventuale ribaltamento vi è il momento delle forze e tale momento dipende, come spiegato in classe e negli appunti, non solo dalla intensità della forza ma anche dalla lunghezza del braccio della forza, è necessario introdurre un breve schema che riassuma le principali dimensioni di una trattrice, le quali influenzano drasticamente i valori dei momenti applicati.

Gli appunti ed i disegni delle pagine accanto sono tratti –con qualche mia breve interpolazione- dal libro “GENIO RURALE”, di Ulisse Ferrari, 1994