Kosutrcl Novembre - Dicembre 2O00 No 6

Dall'olio di olivae dalle roteine del frumento:un emulsionante "natural e'l

per uso fitocosmeticoM. D'ANGELo, G. Pnosrnpro, G.B. Rasrnnlr,r*

* R&S Keminoua Italiana

Ultimamente si sta diffondendo l'uso di prodotti POE-free, ossia dí prodotti "non

etossílati". È nata, così, l'esigenza di creare nuove classi di materie primealternative, di derivazione naturale, esenti da ossido di eti lene che possiedono

tuttavia versatilità e gradevolezza cosmetica

di queste classi a cui il settore si starivolgendo con sempre maggiore interesseè rappresentato dalle lipoproteine, mole-

cole costituite da una parte idrofila e da una partelipofila unite da legame ammidico. IdrolizzandoI'olio di oliva e facendo reagire la miscela di acidigrassi cosi ottenuta con I'idrolizzato parziale diproteine di grano, secondo il metodo di Schotten -Bauman si ottiene una lipoproteina definibilecome olivoil polipeptide di grano.

R-COOH+ NH, - CH- COOH -r R- CO- NH - CH -COOH

t lRt R t

R = insieme dei radieali grassi dell'olio di olivaRl = sostituenti amminoacidici

Salifrcando il carbossile terminale con KOH emiscelando il prodotto risultante con controe-mulsionanti lipofili di contrasto (Gliceril Oleato,Alcool cetilstearilico, Gliceril Stearato), si ottie-ne un sistema emulsionante predisposto anioni-co/non ionico adatto a fornire emulsioni O/A.

DrscnzroNE DEL PRoDotro

Olivoil Glutinate è una lipoproteina di deriva-zione vegetale, avente la seguente struttura:

La struttura emulsionante è formata dal potassioolivoil glutinate con emulsionanti lipofili chedanno consistenza. Si tratta di un sistema emul-sionante predisposto che si presenta in forma dimassa cerosa di colore avorio e con intervallo difusione tra:62 - 67 "C.

L'emulsionante è così definibile secondo nome INCI:. POTASSIUM OLIVOYL TITDROLYZED WHEATPROTEIN. GLYCERYL OLEATE. GLYCERYL STEARATE' CETEARYLALCOHOL

Caratteristiche ehimico-fi siche:o Aspetto: massa cerosa. Colore: bianco avorio. Odore: leggero caratteristico. pH (dispersione acquosa 10Vo): 6 -7

Parte lipofila Parte idrofila costituita do,idell'olio di oliua polipeptidi del grano

Il carbossile terminale viene salificato eon KOHStruttura chimica d,ell'oliuoil glutinate

. l,-"f"i ""i^,"_.i_ "<:

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t Azoto proteíco: !.2 - L.6 7o. MetaIIi pesanti: inf. a 10 PPm. CMT: inf. a 10 UFC/g. Patogeni: assenti.

Dati tossicologici. Irritazi,one cutarleafornibili su richiesta)

Esnupr FonlrUI,eTTYT

Queste formulazioni sono. state realízzate utlliz-zando quanto più è possibile olii vegetali ocomunque sebosímili.

non irritante (dati

. Sensibilizzazione: non sensibilizzante (dati for-

nibili su richiesta)

Si tratta di un sistema bilanciato adatto alla for-

mulazione di emulsioni olio in acqua a fasi

lamellari anisotrope, cioè collocate tra fase solida

e fase liquida isotropica. Le micelle sono circon-

date da pluristrati che le organizzano e le tengo-

no alla massima distanza fra loro. Inoltre esibi-

sce un comportamento anfoteru/anionico: anfote-ro in quanto gli amminoacidi contenuti nellacatena peptidica presentano tale comportamento

e questo è tipico dell'emulsionante a pH neutro;ranionico in quanto è presente un gruppo carbos-silico. Con questo sistema si ottengono delleemulsioni frnissime, molto stabili, con le micellecircondate da un bilayer di molecole anfifile cheirrobustiscono l'interfacies evitando la coalescen-za. Data la sua origine si presta particolarmentebene ad emulsionare lolio di oliva e il suo insa-ponificabile, così come lipidi vegetali in genere(dagli oli ai burri alle eere solide e fluide di pro-

venienza vegetale). E altresì idoneo ad incorpo-rare sostanze funzionali vegetali idrofiIe e lipofi-le. Per la consewazione possono essere usati ipresewanti citati in allegato V parte primaoppure si possono impiegare gli inibitori di cre-scita microbica definiti "autoconservanti", qualila capriloilglicina, I'estratto glicerico di pompel-mo, i fosfolipidi biomimetici, il pentilenglicole, ilglicerilcaprilato o laurato ecc. Indubbiamente lasostanza in esame risulta particolarmente adat-ta al settore fìtocosmetico in quanto è esente daossido di etilene e deriva direttamente da olivo efrumento. La sua manipolazione è agevole erichiede il riscaldamento delle 2 fasi idro e lipo a70o con successiva aggiunta della fase idro inquella lipo sotto agitazione e turbaggio finale. Leemulsioni consistenti si ottengono con dosi tra il5 e ll l07o di emulsionante e senza bisogno diaggiungere additivi reologiei in fase acquosa. Perle emulsioni fluide in cui la dose di emulsionan-te è inferiore al íVo è invece utile aggiungere unadditivo (o più additivi) in fase acquosa (es.

Veegum K, Bentone L,lT, Natrosol, Jaguar HP105, gomma xantrhan, gomma sclerozio ecc.).

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