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Corso di Alta formazione Progettazione partecipata per lo sviluppo sostenibile dei territori rurali Anno 2011-2012 Modulo Territori rurali Territori rurali periurbani periurbani : interventi di sviluppo e gestione attraverso progetti : interventi di sviluppo e gestione attraverso progetti partecipati partecipati L’attività progettuale del corso Proposta di un "parco agricolo" intorno alla città di Siena a cura di Simona Rappuoli (Provincia di Siena) Gruppo di lavoro: Bertoncini Emilio, Gilberto Nelli, Diana Lynn Irene Cortese, Simona Rappuoli, Fabiola Giuseppa Gabriella Safonte

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Intervento Simona Rappuoli

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Corso di Alta formazione

Progettazione partecipata per lo sviluppo sostenibile dei territori ruraliAnno 2011-2012

Modulo

Territori rurali Territori rurali periurbaniperiurbani : interventi di sviluppo e gestione attraverso prog etti : interventi di sviluppo e gestione attraverso prog etti partecipatipartecipati

L’attività progettuale del corso Proposta di un "parco agricolo" intorno alla città d i Siena

a cura di Simona Rappuoli (Provincia di Siena)

Gruppo di lavoro: Bertoncini Emilio, Gilberto Nelli, Diana Lynn Irene Cortese,

Simona Rappuoli, Fabiola Giuseppa Gabriella Safonte

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La proposta di progetto

Attivare un percorso di progettazione partecipata, in un’area a scala vasta ricadente nella Provincia di Siena, denominata SMaS (Schema metropolitano

area senese) che comprende 6 Comuni:

SIENA

CASTELNUOVO B.GA

ASCIANO

MONTERONI D'ARBIA

SOVICILLE

MONTERIGGIONI

SIENA

MONTERONI D'ARBIA

ASCIANO

CASTELNUOVO B.GAMONTERIGGIONI

SOVICILLE

Siena

la cui finalità è quella di valorizzare gli aspetti legati alle tradizioni agricole localimediante la realizzazione di un parco agricolo che mira sia alla valorizzazione del territorio rurale che alla produzione di prodotti freschi da destinare a mense scolastiche, ospedaliere e mercati locali.

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Il parco agricolo

Per parco agricolo non s’intende un'area vincolata come ad esempio un parco naturale, ma un vero e proprio piano territoriale in cui il ruolo della multifunzionalitàagricola è parte dello sviluppo endogeno del territorio.

(Magnaghi e Fanfani, Patto città campagna, 2010)

Il progetto, gettando le basi per la nascita di un vero e proprio mercato locale partecipato , si pone obiettivi non solo di tipo economico ma, in prospettiva, vuole riavvicinare i cittadini ai prodotti agricoli ed ai servizi offerti dalla propria terra.

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Gli obiettivi specifici del progetto:

- Realizzazione di una filiera corta per la fornitura di prodotti freschi nelle scuole, negli ospedali, nelle case di cura e nei mercati locali;

- Realizzazione di percorsi tematici di mobilità dolce (a piedi, in bicicletta, a cavallo) che attraversino tutto il parco interessando prioritariamente il patrimonio di valore storico-testimoniale (ville, aggregati rurali, ex molini, ex fornaci e case coloniche) esistente;

- Valorizzazione delle strade bianche e recupero del patrimonio edilizio minore (es. fontanili, edicole religiose, lavatoi, ponti in pietra, etc..) al fine di evidenziare le tracce del periodo mezzadrile che ha caratterizzato il territorio;

- Incentivazione alla creazione di aziende agricole gestite da giovani e donnemediante fondi strutturali e agevolazioni amministrative nella gestione del Piano di Sviluppo Rurale, per la fornitura di prodotti agricoli locali e servizi alla persona (agri-asili, fattorie didattiche, assistenza a soggetti portatori di handicap).

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Il territorio individuato è già sensibile verso queste tematiche, avendo la Provincia di Siena aderito al progetto di cooperazionetransnazionale europea, denominato RurUrbAl(Rurale+Urbano+Alimentazione), il cui fine è stato l’elaborazione di una strategia di governance per l'equilibrio dei territori periurbanimediante la valorizzazione, la commercializzazione, la promozione e il consumo delle risorse agroalimentari locali.

http://www.rururbal.eu/siena

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Prima attività del gruppo di lavoro: mappatura del campo di forze potenziali

( attori da coinvolgere, mediante l'analisi degli aspetti che potrebbero guidare il primo approccio )

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Seconda attività del gruppo di lavoro: strutturare il percorso partecipativo nella relazione con i diversi soggetti

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Terza attività del gruppo di lavoro: modalità di sviluppo delle diverse fasi partecipative

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Considerazioni conclusive: le minacce e le opportunità dell’idea progettuale

Le minacce:

- Sfiducia negli enti pubblici da parte dei cittadini e paura di eventuali strumentalizzazioni;

- Gli enti, rispetto alle dinamiche socio-economiche, potrebbero non avere il “polso” del territorio;

- Molte competenze sono in capo ad enti che spesso non comunicano tra loro;

- Difficoltà di organizzazione e coordinamento del gruppo di lavoro interno “interdisciplinare” che comporta molta dispersione di energie e tempi dilatati, dovuti anche al fatto di dover conciliare il lavoro specifico richiesto dal progetto partecipativo con il lavoro e le scadenze ordinarie;

- Gli enti pubblici spesso temono i progetti con “esito aperto”, quali sono quelli autenticamente partecipativi, che perciò spesso tendono a “preconfezionare” a causa di possibilità di spesa contingentate, spesso legate a scopi predeterminati.

- Gli enti pubblici, per il timore degli “esiti aperti”, tendono a selezionare gli interlocutori con cui lavorare, tenendo fuori quelli che possono creare “incertezze”.

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Le opportunità:

- La maggiore possibilità di accesso a finanziamenti di vario tipo e l’avere a disposizione una struttura amministrativa competente che permette di affrontare anche la gestione burocratica dei finanziamenti;

- La struttura consolidata di addetti con molte differenti professionalità al proprio interno;

- La riconoscibilità del ruolo politico di indirizzo nello sviluppo economico del territorio;

- La rete di rapporti consolidati con realtà extra istituzionali e economiche, attori potenziali in processi partecipativi.

Considerazioni conclusive: le minacce e le opportunità dell’idea progettuale

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Grazie per la cortese attenzione

Corso di Alta formazione

Progettazione partecipata per lo sviluppo sostenibile dei territori rurali

Territori rurali Territori rurali periurbaniperiurbani : interventi di sviluppo e gestione attraverso prog etti : interventi di sviluppo e gestione attraverso prog etti partecipatipartecipati