walter capezzali il recupero dell’informazione · 2019-01-21 · walter capezzali fonti di...
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Walter Capezzali Fonti di documentazione, istituti,
metodi e strumenti di ricerca ovvero:IL RECUPERO
DELL’INFORMAZIONE1
UOMO-SOCIETA’-MONDO, PAROLA-SIMBOLI-SCRITTURA, PAPIRO-PERGAMENA-CARTA
ELETTRONICA-COMPUTER-INTERNET
• I PRODROMI
Dalla Creazione
dell’uomopensante…
all’apparire dellaComunità…
al crescere diesigenze e
curiosità
EVOLUZIONE E PROGRESSODELLA CONVIVENZA UMANA
FASI DEL PROGRESSO
RIVOLUZIONI• Linguaggio
• Codici linguistici• Stampa
• Elettronica
EVOLUZIONI• Civiltà della parola• Civiltà della scrittura• Tecniche della
riproduzione• Editoria digitale
Dalla parola alla scrittura
LE FORME: I GRAFFITI• Pittura rupestre Pech-Merle(Francia) 20.000
a.C. Scena con mammouth e cavalli in lotta
Materiali scrittori: il papiro
• Midollo (corteccia in-terna) di pianta di ori-gine egiziana e araba,tagliato a strisce epressato
• Usato dal 3000 a.C.• Alessandria sua città
“simbolo”
Calcoli matematici egi-ziani 1800 a.C. →
LE FORME: ISCRIZIONISU PIETRA (LAPIDARIE)
Iscrizione italica su
pilastrino che reggeva
una piccola statua ↓
Materiali scrittori: la pergamena
• Pelle di animaleconciata (pecora =“cartapecora”)
• Più resistente delpapiro
• Usata dal II sec. A.C.• Città simbolo:
Pergamo (Eumene)
Statuta Artis Lane AQ
sec.XVI →
Materiali scrittori: la carta• Lavorazione di fibre
(cellulosa) stracci ecc.
• Origine orientale (Cina105 a.C.) importata inEuropa dagli Arabi
• Città simbolo: Fabriano(Marche)
Manoscritto aquilano del
XV sec. →
Dal Gutenberg a… Bill Gates
Archivistica, BiblioteconomiaCentri di documentazione
ARCHIVI - BIBLIOTECHE
Premessa: Origine comune
Evoluzione: Natura e finalità diverse
ARCHIVIO BIBLIOTECA
– Luogo deputato allaconservazione,fruizione(e studio)didocumenti legati airapporti sociali, aleggi e regolamenti,
alle competenze eproprietà, alla vita amministrativa
• Luogo deputato allaraccoltaconservazione efruizione delleproduzionidell’intelletto umano:letteratura, arte,saggistica, scienza e tecnica
e
…ULTERIORI DIFFERENZE
Il documento d’archivio è sempre un unicum
il libro di biblioteca quasi mai Il documento “unicum” può non essere prezioso
il libro di biblioteca può essere prezioso
Diversità catalografiche e descrittiveDiversità di ordinamento giuridico e funzionaleCommistioni di materiali
STORIA DELLE BIBLIOTECHEOrigini e primi sviluppi
• Le origini – Sec. XIII a.C.
• Alessandria e Pergamo - III a.C. – IIId.C.
• Grecia e Roma
• Medioevo
Le origini – i luoghigeografici
• Asia Minore - Assiri - Ittiti - Tavolette di argilla – Ninive
- Tavolette – Katti (Turchia)
☲• Egitto – Ramsete II – Tempio dei Morti
Le origini - luoghi istituzionaliI -PER LA CONSERVAZIONE DEL POTEREII – PER LA PRODUZIONE «CULTURALE»
• Il tempio- potere religioso
• La reggia- potere civile
Biblioteche dell’antichità• ALESSANDRIA
Bibliotecario:
Demetrio di Falero
Catalogo: 120 “libri”
Rotoli di papiri
Distrutta da incendi
Oggi ricostruita (ONU)
• PERGAMO
Fondatore:
Attalo I - Eumene II
che la arricchisce e
introduce l’uso della
pergamena come
materia scrittoria
Biblioteche della Grecia antica
• ATENE
Pisistrato (prima biblioteca?)
Aristotele
allievo Teofrasto
- Scarse tracce- Spostamenti e spoliazioni
Biblioteche di Roma Antica - I
• Mancanza di “tradizione” propria• Prime biblioteche “bottino di guerra”
Silla – Biblioteca di Apellicone di Teo(Atene)
• Biblioteche private dei patrizi
• Cesare – Prima biblioteca “pubblica”
affidata a Terenzio Varrone
Biblioteche di Roma Antica - II
• Augusto – al tempio di Apollo al Palatino
- a Campo Marzio (Ottavia)
• Tiberio – la “Tiberiana” sul Palatino
• Vespasiano – al Foro di Augusto
• Biblioteca delle Terme di Caracalla
• Biblioteca delle Terme alessandrine
Nell’antichità cristiana
• Gerusalemme (vescovo Alessandro)• Alessandria (Clemente Alessandrino)• Ippona (S. Agostino)
Raccolte librarie
ancora conservate
presso Chiese
e Monasteri
Ruolo della bibliotecanel medioevo
• Nec castrum sinearmamentario, nec claustrum sinearmario
- Né fortificazionesenza armeriané monastero senzabiblioteca
Le biblioteche
monasticheconservano lamemoria scrittadelle grandi operedella culturaclassica greca elatina
San Benedetto da Norcia
• “Ora et labora”• Lettura e studio• “Scrivere e copiare”
- La regoladi Benedetto alla base
dello sviluppo della
produzione e
conservazione
dei documenti
• La Biblioteca
luogo di raccolta e dilettura dei libri
• Lo “Scriptorium”
luogo di produzionee di copiatura deilibri (codici)
- tipo di scrittura
- ornamentazione
I LUOGHI DI PRODUZIONE
SCRIPTORIA: veree proprie “officine”medioevali per laproduzione di
codici manoscritti:
- testi originali(sotto dettatura), - riproduzioni(da precedenticodici)
ecc.
“Scriptorium” abruzzese
Esempi di miniature sec. XV
La grandi abbazie conscriptorium
B o b b i o ( P i a c e n z a )d a l V I I s e c o l o
F a r f a ( R o m a )d a l V I I s e c o l o
S u b i a c od a l V I s e c o l o ;n e l X V s e c o l o
i n t r o d . s t a m p a
M O N T E C A S S I N OA b b a z i a p r i n c i p a l ed a l V I s e c o l o d . C .
Medioevo fondamentale
• Anche per la storia del libro: non epoca“buia” bensì preziosa e feconda
• Conservazione della “memoria scritta”con la trascrizione dei capolavoridell’antichità greca e romana
• Passaggio obbligato e proficuo nellosviluppo della civiltà, premessa ricca eindispensabile per il Rinascimento
Dal Medioevo alRinascimento
• Radici medioevali• Dal Monastero alla società civile• Principi “illuminati” e Città importanti
• La lingua “nuova” e il fiorire delle Arti• Dalla pergamena alla carta• Dal manoscritto al libro a stampa
La “Malatestiana” di Cesena
Dal manoscritto alla stampa
• I primi libri a stampa (questo del 1470) “copiano” imanoscritti nel carattere tipografico e con aggiun-ta di miniature e fregi mutuati dai codici medievali.
Dalle radici medioevaliallo splendore rinascimentale• Fiorire di altre
bibliotechemonastiche econventuali
• Ma anche dibiblioteche capitolarie vescovili(Verona, Firenze,Milano, Bologna,Siena ecc.)
• Esempio seguito daiPrincipi, dalleautorità laiche, daiprivati facoltosi
• Tra i “bibliotecari” ipiù grandi ingegni:Francesco Petraca,Cardinal Bessario-ne, Pietro Bembo
Firenze “Medicea-Laurenziana”
• Lamonumentalesede dellaprestigiosaBibliotecafondata daiMedici è operadiMichelangelo
e del Vasari.
VENEZIA “MARCIANA”• Opera di Jacopo Sansovino fatta costruire
dalla Serenissima (1536), nota come “Librariavecchia”
ROMA “VALLICELLIANA”• Al secondo piano
di questo palazzocostruito dalBorromini
(accanto a S.Maria in Vallicella)
sec. XVII prima metà
Dall’Umanesimo all’Illuminismo
Nei rapporti politici:modifiche intervenute tragli eventi: RivoluzioneInglese (1688) e Francese (1789)
Nella Cultura: Progressodelle Scienze; Primaalfabetizzazione edivulgazione; Primatodella ragione
Nella Società:Contestazione dei poteridi Chiesa e AristocraziaCrescita della Borghesia
Nel mondo dei libri:Pubblicazione (1755-1771)dell’ENCYCLOPÉDIEdi Diderot – D’Alembert
Milano “Braidense”• Accademia di Brera – già Collegio Gesuiti –
Grande sala di lettura completamente scaffalata
Bergamo – Comunale “A. Mai”• Primo nucleo dono del cardinale Furietti (1760)
Ravenna “Classense”• Già dei Camaldolesi– fondata agli inizi del Settecento poi
Comunale (sala e scaffalatura”firmate”)
L’AQUILA “Tommasiana”
• Edificiosec. XIXcostruito“ad hoc”
• Già rettadai Gesuiti
• Importantifondi antichi
Dal manoscritto a internet
• Papiro-pergamena- carta
• Stampa con caratteridi piombo
• Stampa con pellicolefotografiche
• Stampa con memorieinformatiche
• Dalla stampatradizionale a quellamoderna
• Dalla stampa tout-court alla “memoria”elettronica
• Dalla “memoria”elettronica al “full text”
• Gli «opac» (on-linepublic access) dellebiblioteche del mondo
Roma: Università Cattolica(2006)
... e la parola “scritta su carta”?• La lettura su computer
è utile ma problematica• La lettura di un testo
scritto e stampato èsalvaguardia dell’uomo“pensante”
• Leggere un libro o ungiornale significa farlavorare il nostrocervello
• Leggere significasoprattutto far lavorarela nostra fantasia
Altri Centri di Documentazione
• Nazionali generali(CNR)
• Universitari (speciali)• Centri Studi (Silone)• Fondazioni, Istituti• Ministeriali• Siti ufficiali (web)
• Variano da situazionea situazione
• Diverse possibilità diaccesso
• Diverse modulazioniformali
• Condivisione disistemi e collegamenti
• Pluralità di fonti
GIOIE E DOLORI DEL WEB• I PRO
- Velocità di accesso
- Facilità di accesso
- Ricchezza di dati- Ampiezza di
indagine
- Internazionalità dirisorse
• I CONTRO- Rumor, spamming
- Problema diaffidabilità
- Garanzia diattendibilità
- Necessità di scelte(motori di ricerca, portali, siti
istituzionali ecc. e relativeinsidie – 28 novembre OdG)
A cosa serve “recuperare”?
• “Recuperare” l’informazione attraverso glistrumenti disponibili, antichi e recenti, significadisporre di una ampia memoria su chi siamo eda dove veniamo
• Per sapere invece cosa facciamo oggi e doveandremo domani…. c’è la comunicazione, “sociale” o “di massa” che dir sivoglia.
• E c’è il giornalismo, e la necessità disaper leggere “criticamente”l’informazione, comunque ci venga proposta.
Lettura “critica” dell’informazione
MA
QUESTA
E’
UN’ALTRA
STORIA
DEFINIZIONE DELLEMATERIE E DEGLI AMBITI
• Biblioteconomia • Bibliografia• Bibliologia• Bibliofilia = amore per il libro• Bibliomania = passione per il libro• Biblioteca da:
– Biblìon (βιβλος=corteccia) = libro– Thèke = deposito
BIBLIOTECONOMIA
• DEFINIZIONE:Scienza che studia la
costituzione,l’ordinamento ed il funzionamento delle biblioteche
- Storia- Legislazione- Servizi
(Bibliotecario al lavoro)
Prima valenza
RICERCA:
Ricerca, descrizione eordinamento dati suun determinatoargomento
Seconda valenza
PRODOTTO:
Risultato pratico dellaricerca =
Repertorio
bibliografico
BIBLIOGRAFIAScienza della ricerca bibliografica =
recupero dell’informazione
BIBLIOLOGIA : “Produzione,circolazione e fruizione del libro”• Produzione
• Circolazione
• Fruizione
• Scrittura e stampa
• Commercio ededitoria
• Lettura e utilizzazione
del libro
BIBLIOTECONOMIA ESTORIA DELLE BIBLIOTECHE
• Necessaria introduzione storica allascienza biblioteconomica
• Itinerario di avvicinamento ai moderniistituti biblioteconomici
• Chiave di lettura e comprensione delletrasformazioni