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Il TECNICO BARCELLONESE NOSTRO PORTABANDIERA NELLO STAFF DELLA NAZIONALE MESSINA IN AZZURRO Newsletter 25-02-2016 n.50 anno IV Tel.: 090/363049 Fax: 090/5728514 E-mail: [email protected] S.S. 114 km 4.160 - Palazzo "Orione" interno 23 Sommario: IN AZZURRO - PEPPE VENUTO: IL “NOSTRO” TALENT SCOUT INIZIA IN LOMBARDIA CM: MONDO G. LIBER- TAS AFFRONTA LA SORPRESA RAGUSA DF: PGS HODEIR SALA- MITA - CUS UNIME, DUELLO SUL LONGANO DM: PELORO VOLLEY- MEETING TROINA SFIDA TRA MATRICOLE P.2 P.3 P.4 P.5 LA SICILIA DEL VOLLEY CRESCE E TRA I SELE- ZIONATORI AZZURRI FEDERALI ANCHE COACH PEPPE VENUTO, CHE PER DUE GIORNI E’ STATO AL SEGUITO DELLA MEGLIO GIOVENTU’ PALLA- VOLISTICA LOMBARDA articolo di Piero Rizzo pagina 2 #laschiacciata Questo nostro volley è sempre più “petaloso”! Orgogliosi delle nostre giovani leve ma soprattutto dei tecnici che stanno permettendo loro di “sbocciare”. Anche per questo l’aggettivo “petaloso” si addice oltremodo al nostro sport che è certamente una pianta con tanti boccioli. Il merito, come detto, è di coloro che se ne stanno prendendo cura, giardinieri incredibili in un eden che va curato e preser- vato. Antonio Lotronto, Fipav Messina Canale FipavME.dia Un messinese al Centro Pavesi Fipav per la due giorni dedicata al Regional Day femminile. Lo staff nazionale composto dal nostro Peppe Venuto, da Oscar Maghella e Loren- zo Amaducci ha visionato per conto della Fede- razione le atlete lombarde più promettenti. Abbiamo superato i 5000 like sulla pagina di VolleyinMe. Peppe Venuto

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Page 1: VolleyinMe n.50 25.02.2016

Il TECNICO BARCELLONESE NOSTRO PORTABANDIERA NELLO STAFF DELLA NAZIONALE

MESSINA IN AZZURRO

Newsletter

25-02-2016

n.50 anno IV

Tel.: 090/363049

Fax: 090/5728514

E-mail: [email protected]

S.S. 114 km 4.160 - Palazzo "Orione" interno 23

Sommario:

IN AZZURRO - PEPPE

VENUTO: IL “NOSTRO” TALENT SCOUT INIZIA

IN LOMBARDIA

CM: MONDO G. LIBER-

TAS AFFRONTA LA

SORPRESA RAGUSA

DF: PGS HODEIR SALA-

MITA - CUS UNIME,

DUELLO SUL LONGANO

DM: PELORO VOLLEY-

MEETING TROINA SFIDA

TRA MATRICOLE

P.2

P.3

P.4

P.5

LA SICILIA DEL VOLLEY CRESCE E TRA I SELE-

ZIONATORI AZZURRI FEDERALI ANCHE COACH

PEPPE VENUTO, CHE PER DUE GIORNI E’ STATO AL SEGUITO DELLA MEGLIO GIOVENTU’ PALLA-VOLISTICA LOMBARDA articolo di Piero Rizzo pagina 2

#laschiacciata

Questo nostro volley è

sempre più “petaloso”! Orgogliosi delle nostre giovani

leve ma soprattutto dei tecnici

che stanno permettendo loro di

“sbocciare”. Anche per questo l’aggettivo “petaloso” si addice oltremodo al nostro sport che è certamente

una pianta con tanti boccioli. Il

merito, come detto, è di coloro

che se ne stanno prendendo

cura, giardinieri incredibili in

un eden che va curato e preser-

vato.

Antonio Lotronto, Fipav Messina

Canale FipavME.dia

Un messinese al

Centro Pavesi

Fipav per la due

giorni dedicata al

Regional Day

femminile.

Lo staff nazionale

composto dal

nostro Peppe

Venuto, da Oscar

Maghella e Loren-

zo Amaducci ha

visionato per

conto della Fede-

razione le atlete

lombarde più

promettenti.

Abbiamo superato i 5000 like sulla pagina di VolleyinMe.

Peppe Venuto

Page 2: VolleyinMe n.50 25.02.2016

MESSINA - Un passo in avanti, un

nuovo tassello da inserire all’interno di una carriera in ascesa. L’ennesimo check point.

Un traguardo, certo, ma soprattut-

to un nuovo inizio. Peppe Venuto,

tecnico della Polisportiva Barcel-

lona ’95, entra ufficialmente a far parte del settore squadre naziona-

li. Girerà per tutte le regioni d’Ita-lia alla ricerca di talenti.

“É il coronamento di un percorso che affonda le radici nella stagione 98/99, prima stazione della mia carrie-ra. Quando mi hanno comunicato di avermi scelto per questo incarico - am-mette Venuto - è stato un bel momento. Sono notizie, queste, che ti fanno tre-mare le gambe. Se me lo aspettavo? Sinceramente no”.

Venuto descrive nel dettaglio i

contenuti della nuova avventura

professionale che lo attende: “Mi occuperò principalmente del processo di

selezione, in particolare di atlete del Sud Italia. Ci siamo già incontrati nel corso di tre riunioni che si sono svolte al centro Pavesi di Milano, durante le quali abbiamo individuato gli indica-tori del talento che fungeranno da parametri di rife-rimento durante la fase di ricerca di atlete che abbiano le carte in regola per entrare nel giro della naziona-le. In effetti, tante solo le giocatrici di livello internazio-nale che prima di emergere sono passate attraverso questo processo. Prossimi appunta-menti? Il 7 marzo in Calabria, il 15

in Sicilia e il 20 in Basilicata. Da que-sti incontri verranno fuori alcuni nomi-nativi che saranno convocati per gli stage. La settimana di Pasqua ce ne sarà uno a Modena”.

COACH PEPPE VENUTO IL “NOSTRO” TALENT SCOUT Il tecnico barcellonese è entrato ufficialmente a far parte del settore squadre nazionali della

Fipav e girerà tutte le Regioni italiane in cerca di talenti: primo stage in Lombardia

Pagina 2 Volley in ME magazine - 25 Febbraio 2016

FIPAV MESSINA

di Piero Rizzo

Si occuperà principalmente del processo di selezione di atlete del Sud Italia e sarà un continuo

osservare la crescita degli atleti più promettenti. Verranno utilizzati precisi indicatori che sono già

stati “messi a punto” nel corso della prima “tre giorni”, tenuta al centro Pavesi di Milano, con Oscar Maghella e Lorenzo Amaducci. Stilati i prossimi appuntamenti: a Marzo in Calabria, Sicilia e Basilicata

Il tecnico Peppe Venuto, selezionatore delle

squadre giovanili nazionali Fipav. Un momento

dell’incontro meneghino al Centro Pavesi

Page 3: VolleyinMe n.50 25.02.2016

Messina - Una sfida che promette batta-

glia, quella in cui si misureranno il Mondo G.

Libertas e lo Csain Club Ragusa.

La squadra di mister Anastasi ha

ormai raggiunto l’obiettivo salvezza e potrà affrontare il proseguo del torneo

senza eccessive pressioni.

La formazione messinese, tra l’altro, è reduce dal colpo in esterna contro

Carlentini, vittoria che ha dato buone

indicazioni al coach Anastasi: “Nei primi due set è stata una partita abbastanza com-battuta, ma alla lunga abbiamo fatto emerge-re il nostro potenziale. Sfida giocata, dalla mia squadra, al di sopra delle performance medie di questa stagione, grazie a un Kevin Barbera molto in palla ma anche alla sereni-tà apportata dall’innesto di De Francesco, che sta dando un grande contributo al gruppo”.

Ruolino di marcia in linea con quelle

che erano le aspettative di inizio stagio-

ne, come conferma il tecnico: “Questa è una squadra formata da tanti giovani, che sta facendo un’ottima prima stagione in serie C. Nelle ultime giornate, con l’innesto di alcu-ni tasselli di esperienza, abbiamo accresciuto l’equilibrio interno alla squadra. Per il resto, in questo torneo le prime cinque hanno qual-cosa in più delle altre, tutte compagini in cui militano spesso atleti di categoria superiore”.

Prossimo impegno contro Ragusa,

una delle sorprese del campionato. “Beh, in realtà è un’ottima squadra, quindi il loro cammino non mi sorprende affatto. All’anda-ta abbiamo perso subendo parecchio, ma nella sfida di ritorno vogliamo prenderci i tre punti”.

Con una salvezza ormai acquisita,

potrebbe innescarsi un senso di appaga-

mento potenzialmente pericoloso: “Non credo, perché nella natura dei giovani c’è sempre quella voglia di dare il massimo e raggiungere continuamente nuovi traguardi”. Insomma: Anastasi assicura una partita

vera. E a Ragusa, di certo,sanno che

contro il Mondo G. Libertas non sarà

una passeggiata di salute. Lo conferma

il dirigente dello Csain Club, Carmelo

Adamo: “Sappiamo che ci aspetta una parti-ta non facile. Noi, peraltro, veniamo da una striscia negativa di due sconfitte, e il rischio che questa possa pesare sul piano psicologico va sempre tenuto in considerazione. Loro, peraltro, sono reduci da una vittoria in tra-sferta e saranno carichi a mille. Dobbiamo

pensare a fare la nostra partita, l’obiettivo, ovvia-mente, è centrare il bottino pieno”.

Lo Csain Club Ragu-

sa, al momento, occupa il

terzo posto in graduato-

ria in condominio con

l’Aquila Bronte. Posizio-ne assolutamente rag-

guardevole, soprattutto

se si considerano alcuni

aspetti su cui si sofferma

Carmelo Adamo:

“Stiamo andando oltre quelle che erano le aspettati-ve della vigilia di questo torneo. L’unico vero traguar-do che ci eravamo prefissati era la crescita di un gruppo formato da ragazzi che in molti casi giocavano per la prima volta in quinta serie.

Negli ultimi anni la crisi economica ha ridimensionato il nostro proget-to sportivo. Due anni fa, dopo esserci piazzati al quarto posto, abbiamo dovuto rinunciare alla B2 per problemi finanziari. Da quel mo-mento, abbiamo investire parecchie quasi tutto sullo sviluppo del vivaio, che adesso è l’unica scommessa sulla quale puntiamo.

Chi vuole fare pallavolo, oggi, soprattutto alle nostre latitudini, non ha altre scelte che ripartire dal potenziamento del settore giova-nile. Per questo sostengo che in serie C la Fipav dovrebbe imporre un limite di età. Non credo sia corretto che atleti con navigata espe-rienza tolgano spazio ai più giovani”.

MONDO G. LIBERTAS AFFRONTA LA SORPRESA RAGUSA I messinesi guidati da coach Anastasi hanno già raggiunto l’obiettivo salvezza, una

squadra giovane e sempre molto motivata che sabato sfida alla “La Pira” i ragazzi iblei

Pagina 3 Volley in ME magazine - 25 Febbraio 2016

FIPAV MESSINA

Lo Csain Ragusa, terza forza del campionato di serie C girone B in condominio con l’Aquila Bronte, è squadra di grande tradizione che dopo aver dovuto rinunciare alla B2 ha puntato tutto sui giovani e sul vivaio. Lo conferma il direttore sportivo Carmelo Adamo che ammonisce: “Oggi chi vuole fare pallavolo, soprattutto alle nostre latitudini, deve necessariamente potenziare il settore giovanile perché il nostro futuro dipende inesorabilmente da quelle braccia”

di Piero Rizzo

La formazione dello Csain Ragusa

Il tecnico del Mondo G. Libertas, ex resp. Cqp, Giacomo Anastasi

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Pagina 4 Volley in ME magazine - 25 Febbraio 2016

SERIE DF: PGS HODEIR SALAMITA-CUS UNIME Due formazioni con obiettivi diametralmente opposti: domenica alle 18 all’Aia Scarpaci la

compagine del Longano punta in alto e cerca i tre punti contro il giovane sestetto dello Stretto

Il pensiero del tecnico barcellonese Di Mauro: “Da matricola siamo partiti con l’obiettivo della salvezza ma adesso, con la vetta così vicina, sarebbe un delitto non provarci”. Sul fronte opposto coach Valentina Leandri guarda al futuro: “Il primo step stagionale era la permanenza e lo abbiamo raggiunto, adesso dobbiamo valorizzare quanto più possibile le risorse del nostro vivaio ”

di Donatella Donato

Messina - Due obiettivi diversi per due

squadre diametralmente opposte. Psg Hodeir

Salamita e Cus Messina si affronteranno dome-

nica alle 18 all'Aia Scarpaci.

La compagine barcellonese, guidata da

mister Di Mauro ci crede: "Inizialmente, in quanto matricola, siamo partiti con l’obiettivo di salvarci, non credevo però di ritrovarmi a pochi punti dalle prime posizioni alla fine del girone di andata. La nostra è una squadra molto com-pleta in tutti i suoi ruoli. Adesso ci crediamo: abbiamo il Cus in casa, poi affronteremo l'Asd Liberamente e infine, a mio parere, la svolta del nostro campionato è in casa contro Nebrodi Volley School che è in netta ripresa. È' ovvio che non dobbiamo perdere punti e piazzamenti con-tro le seconde, e la partita contro il Cus diventa molto delicata sotto questo punto di vista".

Diverso lo stato d'animo di coach Lean-

dri, impegnata soprattutto nella crescita

delle sue giovani atlete: "Il nostro obiettivo, assieme alla salvezza, è quello di far giocare le nostre ragazze, fargli fare esperienza e man mano far crescere tutto il settore giovanile per inserire più giovani possibili in prima squadra".

La gara di questo weekend sarà aperta

a qualsiasi risultato: "In questo momento - continua Di Mauro - ogni partita diventa fonda-mentale anche perché ormai le squadre si cono-scono tutte. La squadra di Valentina (Leandri, ndr) è abbastanza corposa, ha delle ragazze messe bene in campo, quindi, è sicuramente una partita da non sottovalutare, importante sia per noi che per loro: noi dobbiamo muovere la classi-fica per stare sempre a ridosso delle prime, loro devono fare risultato anche se hanno ottenuto quello che volevano, cioè la salvezza".

Il Cus si presenterà a Barcellona con

una formazione rimaneggiata a causa di

molte assenze: "Sappiamo chi andiamo ad affrontare. - commenta Valentina Leandri - Dal canto nostro cercheremo di fare del nostro meglio anche se sarò costretta a rivedere la formazione: abbiamo il libero infortunato. Giannetto rientra-ta da un infortunio ma ancora non in forma. Per di più andremo a giocare anche in un campo piccolo rispetto al nostro, quindi le ragazze do-vranno sapersi ambientare".

Dopo tre giornate dalla fine del girone

di andata, i due tecnici fanno un primo

bilancio: "Sono veramente soddisfatto. - ha

affermato il mister barcellonese - La squadra si è ben comportata. Le ragazze mi seguono e ab-biamo ottenuto risultati sbalorditivi, nel senso che non pensavamo assolutamente di trovarci in queste posizioni. Spero nella seconda di fare gli stessi risultati con qualche vittoria in più per poterci trovare in una situazione tale e sperare in una secondo o in un terzo posto".

Questo invece il pensiero dell'allenatri-

ce del Cus: "Nel girone di andata abbiamo vinto le partite che dovevamo vincere, questo si. Essendo una squadra giovane, manchiamo sicu-ramente di esperienza. Dobbiamo trovare il nostro equilibrio. Stiamo facendo il nostro cam-pionato, il bilancio è abbastanza positivo ".

Ma quali sono gli obiettivi futuri per la

Pgs Hodeir e per il Cus? "Il sogno - ha conclu-

so Di Mauro - è avere la squadra in serie C. Lo dico sinceramente perché ci tengo tanto. È da

quattro anni che lavoro con questa società. Ab-biamo fatto i primi due anni di prima divisione, quest’anno serie D. Quest'anno non avrei mai pensato di parlare di serie C, ma visto che siamo nel ballo, balliamo no?".

Per mister Leandri l'obiettivo è "far giocare tutti, inserire più ragazze possibili e lavorare sul settore giovanile, per poi portare le atlete in prima squadra. Prima di pensare ad altre categorie, dobbiamo pensare a far matura-re queste ragazze che stanno facendo la serie D".

FIPAV MESSINA

In alto la Pgs Hodeir, qui sopra il Cus Unime

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SERIE DM: PELORO VOLLEY-ASD MEETING TROINA Entrambe esordienti affrontano domenica la gara di ritorno nella palestra della scuola media Evemero, l’intenzione è di dare spettacolo dopo che i messinesi all’andata s’imposero per 3 a 1

Messina - Entrambe esor-

dienti nel campionato di serie D,

ma con un passato diverso.

La Peloro Volley e l’Asd Meeting Troina si scontreranno

domenica, nella gara di ritorno

del campionato di serie D ma-

schile, girone B, alla palestra

della scuola media Evemero.

All’andata i messinesi si imposero per 3 a 1 e cerche-

ranno di “bissare” il successo dell’andata: “Siamo ripartiti dalla serie D con un gruppo “made in Peloro”. – ci racconta il

dirigente e allenatore del settore

giovanile, Antonello Morisciano

– Abbiamo aggiunto qualche elemento proveniente da altre esperienze e, considerando tutto questo, stiamo confermando gli obiettivi che il mister Salvatore Nicita e tutto lo staff avevamo prefissato. Domenica ci auguria-mo di vincere la partita e consoli-dare sempre di più la nostra posizione in classifica”.

La neopromossa Troina è

pronta a dare battaglia:

“Affronteremo la gara serena-mente, non avendo nulla da chiedere alla classifica. – ha

commentato mister Linguanti -

Penso che sarà comunque una partita aperta a qualsiasi tipo di risultato”.

L’obiettivo delle due com-pagini è la salvezza e, nel

contempo, crescere i propri

ragazzi, soprattutto in un

periodo in cui, soprattutto

nel maschile, è difficile reclu-

tare giovani leve: “Nella zona nord della città – afferma Mori-

sciano – siamo l’unica realtà che lavora per il maschile. Abbiamo un under 13 che speriamo di portare avanti nel tempo. Nono-stante tutto la pallavolo resta

l’alternativa a tanti altri sport amati dai maschietti grazie ai suoi valori puliti e integri. Ma noi non lavoriamo solo per que-sto: parallelamente portiamo avanti anche il settore femminile,

con un under 16 che parteci-pa anche al campionato di II divisione allenata dal prof. Crisaful-li, e un under 16 e 14 allena-te da me”. In un piccolo

comune come

Troina, in

provincia di

Enna è anco-

ra più diffici-

le il recluta-

mento dei

ragazzi:

“La società – ci spiega Lin-

guanti – è formata da ragazzi locali. Non abbiamo un bacino d’utenza così ampio ed è quindi difficile reclutare atleti. Cerchia-mo di portare avanti i nostri

giovani per un futuro migliore”. Dunque bilancio positivo

sia per la Peloro che per

Troina: “Stiamo consolidando il gruppo e la classifica ci sta dan-do ragione. Lavoreremo per inse-rire in prima squadra i ragazzi del settore giovanile e, quando i tempi saranno maturi, pensere-mo anche a un salto di qualità”.

Difficile l’impatto con la categoria per i ragazzi di

mister Alfio Linguanti, ma il

bilancio è abbastanza positi-

vo:

“Abbiamo sofferto il divario con la prima divisione, ma i ragazzi crescono ed è quindi buono per il prossimo anno. Il mio sogno è quello di mandare avanti la società, mantenendo la categoria e facendo crescere i nostri giovani. Già in queste condizioni è miracoloso riuscire a fare sport a livelli discreti”.

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FIPAV MESSINA

di Donatella Donato

Storie diverse per due società che hanno tanta voglia di far crescere i ragazzi lavorando

con entusiasmo sul vivaio. Il coach del settore giovanile del Peloro Volley, Antonello

Morisciano, è contento del programma sin qui svolto. Gli ospiti, guidati dal tecnico Alfio

Liguanti, hanno un po’ sofferto il salto di categoria e sono alla ricerca della giusta dimensione

L’abbraccio dei ragazzi della Peloro Voley

La formazione dell’Asd Meeting Troina

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FIPAV MESSINA

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LA FOTO DELA SETTIMANA - PICCOLE PALLAVOLISTE CRESCONO… CON CARMELO SIRACUSA E NICOLA D’ANDREA

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