vittorio alfieri

40
VITTORIO ALFIERI prof. Vittoria Ciminelli

Upload: vittoria-ciminelli

Post on 25-Jul-2015

233 views

Category:

Education


1 download

TRANSCRIPT

VITTORIO ALFIERI

prof. Vittoria Ciminelli

Tabella cronologica

La narrazione di sé

RimeVita di V. Alfieri da Asti scritta da esso

Rime

Diario lirico, sfogo autobiografico• Composto durante

tutto l’arco della vita

• In calce ad ogni componimento luogo, data, circostanza

A. si avvicina alla poesia mosso dal bisogno di• conoscere se stesso• sondare il proprio

mondo interiore

Petrarca,modello tematico-stilistico• riflessione su se

stesso• sentimento amoroso• scorrere del tempo

Rime: temi Nei sonetti trova spazio anche:

• la passione politica

• i luoghi e i paesaggi naturali che fungono da specchi dello stato d’animo

• il dissidio ragione-sentimento

• la riflessione sull’essere poeta - per A. il poeta ha ruolo di

VATE

GUIDA MORALE E PROFETA DEI DESTINI DELLA PATRIA

Rime

Dante Petrarca Ariosto Galilei Machiavelli

Michelangelo

Rime: stile

Verso

• ritmo frequentemente spezzato da pause, inversioni, enjambements

Frasi

• si interrompono in modo breve e secco

Linguaggio

• accostamenti contrastanti

• assente musicalità ed armonia (allitterazioni, ripetizione di suoni aspri, scontri di consonanti)

Vita

Dedicarsi alle lettere non significa scegliere un mestiere (come per i letterati contemporanei, come per i secoli passati), ma servire una passione che coincide con la

stessa esistenza

L’uso del termine non è casuale; la scelta infatti indica:la secolarizzazione del sacro, tipica del 700 l’importanza della letteratura per Alfieri

È il racconto della scoperta di una vocazione, la storia di una conversione (alla letteratura, non a Dio)La parola conversione è usata per indicare l’avvenimento che risignifica la sua vita

precedente e che da senso agli anni successivi

Vita

• Comprende nove anni di vegetazione, da cui emergono ricordi frammentari, impressioni di un bambino sensibile

Puerizia

• Descrive otto anni di ineducazione in collegio a Torino

• anni di sofferenza per Alfieri che non riesce ad accettare imposizioni e disciplina

Adolescenza • Racconta l’emancipazione

• 10 anni di libertà e di viaggi, di divertimenti e di avventure sentimentali

Giovinezza

• abbraccia oltre trent’anni di composizioni, studi, traduzioni

• racconta come il poeta si sia legato al degno amore della sua vita

Virilità

Contessa Luisa d’Albany

Vita

Racc

onto

bio

gra

fico

per

Amor di se stesso

Desiderio di fornire ai posteri un ritratto

veritiero

Contribuire … allo studio dell’uomo in genere

Volli, sempre volli, fortissimamente volli

Forza di volontà, spirito libero, bisogno di varcare angusti confini e conoscere il mondo

Contestazione del potere: dignità, indipendenza del singolo sono i

valori riaffermati esemplarmente

Compito del singolo è la dimostrazione palese di totale

autonomia dal potere del sovrano (individualismo eroico)

Rifiuto del mecenatismo e dell’ossequio servile all’autorità

Il letterato è maestro di libertà e verità ed è ribelle ed

anticonformista nella vita e nelle opere

Religione della libertà

Vita

Tempo • Presente (come se l’autore si

trovasse di fronte ad una platea di spettatori)

Stile • Romanzesco, ricco di

colpi di scena• Prosa agile, fluida, basata

sul modello classico e sull’uso toscano

Lingua • Neologismi,

vezzeggiativi, diminutivi• Andamento colloquiale

Ideologia e poetica

Della tirannideDel principe e delle lettere

Governo in cui chi è preposto all’esecuzione delle leggi,

può farle, distruggerle, infrangerle, interpretarle, impedirle, sospenderle;

od anche soltanto deluderle con sicurezza di impunità

Della tirannide

• è il nome che prende qualsiasi esercizio del potere da parte del sovranoTirannide

• si pone al di sopra della legge ed ha facoltà illimitata di nuocere

• opprime gli uomini costringendoli a vivere nella paura e nella viltà (la paura è un sentimento comune ad oppressi ed oppressori e può trasformarsi a volte nel suo contrario: il coraggio)

Tirannica è un’autorità

che …

Sostegni della tirannide

MILIZIA • la più vile

feccia della feccia della plebe

RELIGIONE CRISTIANA• impone la

cieca obbedienza

NOBILTÀ• oziosa ed

inutile, ridotta ormai ad un ruolo servile

Della tirannide

… ma anche similiEntrambi sono spiriti superiori alle masse vili ed inerti

sono desiderosi di assoluto

Tiranno ed uomo-vero sono incompatibili …

TIRANNO UOMO-VERO

insofferente alle costrizioni che limitano la propria sconfinata libertà

bramoso di potere e possesso

TRE SOLUZIONI PER

GLI SPIRITI LIBERI

TIRANNICIDIO

SUICIDIO

ISOLAMENTO

NELL’OZIO

LETTERARIO

Utopia alfierianaNascita di

un libero popolo di

uomini

retto e garantito dalle leggi sul modello della

repubblica romana - garanzia di un sistema di governo autentico e

reale -

Libertà

Non è un bene sociale da raggiungere

È una forza incontrastabile che spinge

alcuni individui dalla personalità d’eccezione a ribellarsi contro le regole

e le convenzioni

Lettere: l’arte di insegnar dilettando,

commuovere, coltivare e indirizzare bene gli

umani affetti

Del principe e delle lettere

Cosa vuole il principe?

Il principe è nemico delle lettere

ha bisogno che i suoi sudditi restino ignoranti, ciechi

perché se tali non fossero egli cesserebbe di esistere

Cosa vuole il letterato?

Vuole che le sue opere illuminino le coscienze

esiano fonte di verità e di sapere

Mecenatismo

Il principe possiede qualità atroci e finisce per limitare o soggiogare il letterato ed il suo spirito critico

Solo se sarà libero da condizionamenti il poeta potrà svolgere l’alta funzione civile che gli è propria

Mecenatismo dei principitentativo di proteggere i letterati per farsene strumento di propaganda del loro potere

Da qs tensione irrisolta tra esercizio del potere politico e indipendenza etica e creativa del poeta è derivato storicamente il mecenatismo dei principi

Letterato e letteratura

Compito della letteratura• combattere la tirannide• rivelare all’uomo le verità del

suo animo

Campo d’azione della letteratura • la libertà

La letteratura e l’opera dell’intellettuale devono

essere mantenute separate dal potere,

qualunque forma esso assuma, altrimenti

significherebbe abdicare alla propria funzione di

libertà

Tragedie

Struttura Unità

aristoteliche

Unità di tempo azione si svolge in un lasso breve di

tempo

Unità di spazio vicenda si ambienta

in un unico luogo

Unità di azione vicenda procede senza digressioni

dal nucleo centrale

METODO DI

COMPOSIZIONE

IDEARE

VERSEGGIARE

STENDERE

Ideare dunque io chiamo il distribuire il soggetto in atti e scene, stabilire e

fissare il numero dei personaggi, e in due paginucce di prosaccia farne quasi

l’estratto a scena per scena di quel che diranno e faranno

Fase 1: ideare

Chiamo poi stendere, qualora ripigliando quel primo foglio, a norma della traccia

accennata ne riempio le scene dialogizzando in prosa come viene la tragedia intera, senza

rifiutar un pensiero, qualunque ei siasi, e scrivendo con impeto quanto ne posso

avere, senza punto badare al come

Fase 2: stendere

Verseggiare finalmente chiamo non solamente porre in versi quella prosa, ma

con il riposato intelletto assai tempo dopo scernere tra quelle lungaggini del primo getto i migliori pensieri, ridurli a

poesia, e leggibili

Fase 3: verseggiare

Tematiche

Argomento storico

Argomento

mitologico

Trame

SCOPO consentire al pubblico di

concentrarsi sugli aspetti essenziali del

dramma

TUTTO SI CONCENTRA INTORNO AD

UN UNICO NODO TRAGICO

SONO ELIMINATI I

PERSONAGGI MINORI

VIENE SOFFOCATO

OGNI INTENTO DI

RICOSTRUZIONE AMBIENTALE

Titanismo

Aspirazione ad affermare la propria individualità eroica

in lotta con i limiti imposti dalla realtà

Mito di Prometeo

Titanismo

• Alfieri crea un mondo di GIGANTI

• Nelle sue opere non ci sono mai individui comuni e realistici, ma solo personalità i cui tratti principali sono la STRAORDINARIETÀ e la GRANDEZZA

dare all’Italia una grande tragedia ispirare l’amore per la libertà

Alfieri si presenta come un moderno prometeo impegnato in una missione letteraria civile

Titani sono simbolo di progresso, civilizzazione ribellione contro il potere

tirannico

Teatro di parolaI fatti avvengono fuori scena

Protagonista è la VOCE dei personaggi principali, che sembra elevarsi come da un oscuro fondale di silenzio

Più che dialogare con gli altri, l’IO che da il titolo al dramma monologa con se stesso

I versi in endecasillabi sciolti da rima sono irti, spezzati

Grazie per l’attenzione

Buon lavoroAd uso scolastico