magaz imagaz i n ene

marzo 2011 N° 16marzo 2011 N° 16

dining 8 Dal Pescatore11 Orecchiette con le cime di rape14 Il pasto del futuro intrattenimento16 I Carlos Santana18 Francesco Santucci Quartet20 J27... Rock’n’Roll...22 Al Cinema24 Eventi in Versilia

arte&design26 Cantate Ninfe28 Book Gallery29 Pietrasanta la città degli artisti 31 Università della Terza Età

salute&benessere32 In forma: con il back-school34 Novanta giorni all’estate...36 Cellulite: per combatterla...

shopping&co. 38 Vapore, gusto e design...39 Il massaggio Hot Stone42 Beauty Day

another... 46 LLLLaaa TTTTeemmmppeesssttaa e lla LLLeeggggge dddei Tre

47 Oroscopo Cinese

sommario

magaz i ne

in copertina “80 Voglia di Intimo”

Lo staff di VERSILIA Report ringrazia tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione della rivista.INFO Giancarlo 347.6412826 e-mail: versilia.report@alice.itmensile gratuito

Concedimi, o Grande Spirito, di impararela lezione che hai nascosto in ogni fogliain ogni sasso.Io voglio essere forte, non per dominare il mio fratello,bensì per combattere il mio più grande nemico: me stesso.Fai in modo che io possa essere sempre prontoa venire da Te con le mani pulite e lo sguardo leale.Così che, quando la mia vita fi niràal calare del tramonto, il mio spirito si presenti a Te senza onta.Preghiera Cheyenne

n° 16 anno III - marzo 2011autoriz. del Tribunale di Lucca n° 2325 del 22/10/2009responsabile editoriale: COMPARINI GIANCARLOdirettore responsabile: FEDERICO BILOTTIprogetto grafi co: crea&stampa s.n.c.tipografi a: STYLGRAFICA cascinese (pi)foto: crea&stampa s.n.c.

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tre “punti” di Forte dei Marmi sono il fortino rosso dal quale la

mondana località di mare prende il nome, la villa Hildebrand e la mitica Capannina, fondata da Achille Franceschi nel 1929. Villa Hildebrand è stata demolita per far posto a un piccolo albergo mentre La Capannina non è più il night del bel tempo che fu (e dove il marchese Negroni congegnò il celebre coktail che porta il suo nome), ma una semplice discoteca. Dal pontile parte l’arteria che conduce a Seravezza, che fu progettata da Michelangelo Buonarroti e da Donato Benti, l’antica “via del marmo”. E al pontile attraccavano i bastimenti che portavano

i grandi blocchi di bianco statuario in ogni angolo del mondo. Dal Pescatore è un ristorante un po’ appartato, lontano dalla spiaggia e dal lungomare chiassoso e aff ollato. Ma questo accresce semmai il suo fascino. Chi viene qui lo fa per starsene in santa pace e gustare i piatti creati dal giovane chef Marco Folini in una cornice rilassante chiusa a est dal profi lo maestoso e favoloso delle Apuane, come un gigantesco anfi teatro. Il locale ha grandi porte a vetri, una bella sala ampia e luminosa, caratterizzata da preziosi e scintillanti lampadari in vetro, pavimenti in cotto e una spaziosa veranda tinteggiata in colori chiari.

In un angolo del giardino c’è un piccolo laghetto con pesci rossi e ponticello in legno e un paio di ulivi argentati che denunciano una “prepotente” voglia di verde e di natura. E’ un posto che sembra nato apposta per allontanare lo stress e le nevrosi che caratterizzano i nostri tempi moderni. “Il mangiare non è un’avventura”, soleva dire Lorenzo Viani, che era un abitudinario. E il grande pittore versiliese, aveva ragione. Dove si mangia bene e ci si sente a proprio agio, si ritorna. Anfi trione e padrone di casa premuroso e generoso è Francesco Tommaselli, personaggio a tutto tondo, che si autodefi nisce “ex-bagnino dei vip”, e che a vario titolo

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Dal Pescatoredove il mangiare non è un’avventura

Francesco Tommasellia cura di Emiliana Lucches i

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ha lavorato nei locali che hanno fatto la storia della Versilia: dal Maitò alla Bussola (ai tempi di Sergio Bernardini e di Carletto Pirovano), dalla Capannina al Caff è Milano. Sempre in prima linea e in ruoli di spicco. Ha conosciuto Mina e Fred Bongusto, Ray Charles e Barry White. Gianni Agnelli gli fece dono di una vettura. Ha fatto anche la comparsa in fi lm a fi anco di Stefania Sandrelli, Giancarlo Giannini e Raul Bova. Insomma, non s’è negato nulla. Ascoltarlo mentre si racconta è come

leggere un libro di storia, un nostalgico documento del “come eravamo”. Le acciughine farcite e fritte le ha lanciate lui e continua a farle ovunque si trasferisca. Sono deliziose, infatti, e una tira l’altra. Anche Dal Pescatore, sono un must irrinunciabile; l’appetizer di rito. Ma la carta off re un ventaglio di piatti di mare e di terra assai invitante. Ci sono crudità di mare e carpacci di pesce, polenta con le seppioline e zuppe di pesce; deliziosi primi piatti di crostacei e verdure, le linguine con le arselle e gli

gnocchi all’astice. Eppoi i guizzanti pesci del giorno al sale, o alla pescatora o all’acqua pazza, fritto misto con verdure di stagione croccanti. Per chi non ama il tema ittico ci sono interessanti proposte di terra, bistecche alte così, tagliate con rucola e grana e classicissime tartare. Dal grande forno a legna che troneggia nella sala escono golose pizze e calzoni sfi ziosi, e una deliziosa focaccina sottile e croccante che fa dimenticare i più sinceri e valorosi progetti di dieta e di austerità.

DOVE & COME

Forte dei Marmi - Via Pietro Nenni, 69 (Via di Scorrimento) a fi anco del Supermercato RGTel. 0584 787241 - Cell. 347 2531429aperto dalle ore 12,00 alle 0re 15,00 e dalle 19,30 alle 2,00 chiusura invernale il mercoledì

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DAI VISIBILITÀ ALLA TUA AZIENDA

chiamaci ti daremo tutte le informazioni

per unirti a noi in questa avventura

347 6412826da novembre su

versilia.report@alice.it

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se Mi chael Stipe ve-nisse a pranzo da voi, la prima cosa che vi

chie de re ste è che cosa man-gia, cosa pre fe ri sce, quali sono i suoi gu sti ali men tari? In vece ci ac cor giamo che se gue il fi lone dei “quasi ” ve ge ta riani, quelli senza estre mi smi, senza esa ge rare, giu sto per una scelta di vita, ideo lo gica ed ali men tare, in fatti ci chiede un piatto unico, per sen tirsi leg gero poi chè la gior nata e’ an cora piena d’impegni e di mille in con tri da fare. Sug ge riamo delle sem plici e ru sti che orec chiette con le cime di rapa che col gono nel se gno ogni sua ri chie sta e gli fanno gu stare un po’ della sana cu cina pu gliese nel cuore di Mi lano. Ingredienti300 gr. di orec chiette 1Kg. di cime di rape4 fi letti di ac ciu ghe (ab biamo usato la ma scu lina)4–5 cuc chiai di olio ex tra ver gine di oliva Pia no grillopan grat tato, aglio, sale Pre pa ra zione:Pu lite e la vate le cime di rape, eli mi nando le fo glie e le co ste più dure (si usano, ap punto, le “cime” di rapa…). Met tete dell’acqua ab bon dante a bol lire con una man cia tina di sale grosso e ap-pena bolle but ta teci le cime di rape, co prite e ap pena ri prende il bol lore but ta teci in sieme an che le orec chiette fre sche cuo-cendo tutto in sieme per qual che mi nuto. Men tre la pa sta cuoce scal date nell’olio d’oliva 1 spic chio d’aglio privo di pel li cina e la ma scu lina (ac ciu ghe). Pren dete della mol lica di pane grat tato e pas sa tela nel forno sotto al grill. Sco late la pa sta e le rape, e fuori dal fuoco ri met te tele nella pen tola dove ag giun ge rete l’olio pro fu mato all’aglio e il pan grat tato, me sco late e ser vite. Se vi piace, un fi lo di olio al pe pe ron cino non gua sta. A lui è pia ciuta mol tis simo, pro va tela an che voi, ma gari ascol tando la sua buona musica.

Orec chiette con le cime di rape per Mi chael Stipe

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VOYAGE, IL NUOVO BARBECUE

Si chiama Voyage ed è un’isola con tutto il ne ces saire per bar be cue “da viag gio” pro getto al quale è stato at ti buito il pre-sti gioso pre mio red dot de sign award. Si tratta di un’isola che con tiene una gamma com-pleta di ap pa rec chia tura e di mo bili, che ren dono l’occasio-ne del bar be cue, un mo mento di re lax e di co mu nione con i vi cini di casa, glia amici e i pa-renti. Quest’isola con tiene le se-die ne ces sa rie per non ri cor rere al fa moso plaid da sten dere sul prato, l’armadietto, la la va piatti, il fri go ri fero, la gri gia per la cot tura, un con ti tore per tutto il ne ces saire, dai piatti alle sto-vi glie, il fri go ri fero per ri porvi le vo stre birre pre fe rite man te-nute belle fre sche e per fi no una sta zione con iPod in te grata nel re la tivo pro getto, ca pace di al lie tare il vo stro tempo con la mi gliore com pi la tion mu si cale che amate ascol tare in que ste oc ca sioni. Nel det ta glio, come po tete ve dere dal ren de ring del pro getto, un ri piano da la-voro e ta volo cir co lare riu ni sce nella parte sot to stante non sol-tanto un’intera fa mi glia, ma tut-to il ne ces sa rio per l’occasione, com prese delle belle se dute in le gno mas sic cio, dav vero molto ele ganti. Con Voyage, gli utenti pos sono con ce dersi ogni rito co mune nella pre pa ra zione e nel con sumo del bar be cue. For nito di tutti gli ac ces sori in-di spen sa bili, gli utenti pos sono fare ro tare “quest’isola mo bile da bar be cue” fi no al loro punto d’interesse per in stal lare con ve-nien te mente il bar be cue.

Food Trend...

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Tra di zione, gu sto, pas sione, viag gio tra i sa pori italianiQue sto li bro è il primo di un pro getto edi to riale — com-po sto da due vo lumi — che vuole off rire una mappa com pleta dei sa pori e della cul tura ga stro no mica del no stro paese, at tra verso un ap proc cio nuovo che ac co-sta ri cette, sto rie e im ma gini per far co no scere la vera tra-di zione della cu cina ita liana. Nel vo lume sono rac con tate le ri cette tra di zio nali — ri-pro po ste ac cu ra ta mente in tutti i loro pas saggi , i ri sto-ranti e le cu cine ar ti gia nali, gli in gre dienti ti pici e ogni al tra pe cu lia rità del ter ri to rio di ri fe ri mento: ele menti che, nel loro in sieme, de fi ni scono l’orgine e l’essenza stessa di molte pie tanze ita liane, al-cune note, al tre di men ti cate, molte ri sco perte. Il primo vo lume è de di cato alle re-gioni del nord e del cen tro Ita lia: un viag gio dun que at tra verso Valle d’Aosta, Pie-monte, Li gu ria, Lom bar dia, Emilia- Romagna, Tren tino Alto Adige, Friuli- Venezia Giu lia, Ve neto, e an cora To-scana, Um bria, Mar che e La-zio. Il vo lume è com ple tato da una se zione che ri porta le in for ma zioni dei ri sto ranti ci tati. 107 ri cette; 33 pro-dotti re gio nali tra di zio nali; 51 ri sto ranti e trat to rie. Più di una guida, me glio di un ri cet ta rio! Tra di zione Gu sto Pas sione Viag gio tra i sa pori ita liani.

Libri&Cucina

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pos si bili av ven tori sa-ranno mamme di spe rate a cac cia di un piatto che

fi nal mente i loro fi gli man-gino senza ca pricci, i sin gle o i la vo ra tori dal frigo vuoto stufi del so lito take away sot-to casa, ma an che chiun que vo lesse pro vare a farsi con-si gliare da una mac china il pa sto ideale ri spetto alle sue ca rat te ri sti che fi si che. Que sto per ché — di cono le ri cer che di mar ke ting della grande di-stri bu zione ali men tare — in me dia ogni per sona fi ni sce per sce gliere sem pre tra le stesse 10 cose di verse quel che man gerà per cena e il 70 per cento dei con su ma tori en tra al su per mer cato senza avere un’idea pre cisa su cosa ac qui stare. E al lora, largo alla fan ta sia al trui. L’oggetto di spen sa tore di cibi per ogni ti po lo gia umana è un chio sco dalla tec no lo gia avan zata, per ora un pro to tipo pre sen-tato a metà gen naio a New York. La mac china ana lizza il viso del pos si bile cliente

Il pa sto del futurol’oggetto di spen sa tore di cibi per ogni ti po lo gia umana

Ie poi de creta: per lei un piatto di pa sta, men tre per lei me glio pro teine, ma gari un bell’hamburger. Se chi ac qui-sta con corda, ecco sfor nato il pac chetto.Il soft ware è un ava, ano-ny mous vi deo ana ly tics, stru mento amato da chi fa ana lisi di mer cato per ché gra-zie ai sen sori vi deo non solo per mette di ca pire quante per sone si sono fer mate da vanti a un de ter mi nato oggetto/ messaggio, ma an-che di quale ti po lo gia umana si tratti, gra zie al da ta base di tipi umani col le gato alla te le-ca mera. In pub bli cità, serve so prat tutto per ca pire se lo spot di turno è stato vi sto e ha cat tu rato l’attenzione del pas sante, men tre nel caso del chio sco “Meal Plan ning So-lu tion” vo luto da Kraft e svi-lup pato con tec no lo gia In tel, viene pie gato a un’esigenza par ti co lare come quella di con si gliare il piatto giu sto.Dun que, ar ri vati da vanti al chio sco, la vi deo ca mera farà

un’istantanea del no stro viso e in cro cerà le no stre mi sure con i dati del suo ar chi vio, cer cando di ca te go riz zarci in una ti po lo gia umana da lui co no sciuta. Il ven tenne squat tri nato? La ca sa linga di spe rata? Il ma na ger dallo sto maco de li cato? Ecco le ri spo ste: una pizza, una la sa-gna, un con torno di ver dure. An cor me glio se i su per-mar ket che in clu de ranno il chio sco col le ghe ranno la loro carta fe deltà con il di spen-ser di cibi. Così sarà pos si bile co no scere il pas sato de gli ac-qui sti fatti e re gi strare le pre-fe renze del cliente, evi tando di pro pi nare lo stesso pa sto due volte di fi la. An cora, c’è la pos si bi lità di sca ri care un’applicazione sul pro prio smart phone per aiu tare la mac china ad affi nare il suo con si glio e sug ge rire ma gari se il cibo di cui ab biamo bi so gno è per un ape ri tivo tra amici, una cena a due o il pranzo della do me nica in fa mi glia.

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arlos Santana nasce il 20 luglio 1947 ad Autlan de Navarro, in

Messico. Da bambino suona il violino come il padre, un mariachi. Cambiato strumento, entro breve si esibisce alla chitarra nei locali di Tijuana. Negli anni ‘60, la famiglia si tra-sferisce a San Francisco, dove il giovanissimo musicista viene a contatto con stili diversi che ne infl uenzano l’attitudine a mescolare i “generi”. Nel 1966 la Santana Blues Band comincia a essere popolare in città; l’album di debutto,

intitolato SANTANA diventa disco di platino. Nel 1968, un disco con Al Kooper lo vede tra i protagonisti. Dopo il disco di debutto della Santana Blues Band, nel 1969 mezzo milione di persone vanno in estasi per l’esibizione del “rock latino” del gruppo a Woodstock. Da allora, Santana prosegue senza battute d’arresto in un percorso musicale permeato di elementi mistici e ricerca sonora, nel quale viene seguito da milioni di fan, e considerato con rispetto dalla critica. Nel 1970, ABRAXAS, trainato da

brani leggendari come “Black magic woman”, “Oye como va” e “Samba pa ti”, si piazza al numero uno della classifi ca americana per cinque setti-mane. In quel periodo, della band fanno parte Gregg Rolie (voce e tastiere), Dave Brown (basso), Mike Shrieve (batteria), Armando Peraza (percussioni e voce), Mike Carabello e Jose Areas (percussioni). L’anno dopo SANTANA 3 rimane al n.1 in Usa per un mese e mezzo. Carlos si prende una delle nu-merose “vacanze” dal gruppo per un disco dal vivo col bat-terista Buddy Miles; da questo momento, succederà molto spesso, ma la sovrapposizione tra vicende del gruppo e car-riera solista diverrà inevitabile. CARAVANSERAI segna un cam-biamento di stile, e la lunga suite vagamente jazzistica in-duce i più rockeggianti Rolie e Schon a lasciare il gruppo per

CARLOSSANTANAC

music

history

by Datino

intrattenimento

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fondare i Journey. Carlos nel frattempo si interessa sempre più di spiritualità, e insieme al compagno di fede (i due con-dividono lo stesso guru) John McLaughlin realizza un album ispirato a tali tematiche, LOVE DEVOTION AND SURRENDER; Santana prende il nome di “De-vadip”. Le sperimentazioni e collaborazioni continuano con Stanley Clarke per“Borboletta”; il ritorno al rock latino avviene invece con AMIGOS del 1977: ma la carriera di Santana è un continuo oscillare tra progetti di fusion con amici come Herbie Hancock e Wayne Shorter e rock più ortodosso, quello preferito dal pubblico. Nel 1978 un brutto episodio a Milano: viene colpito da pietre e contestato come “servo della CIA” da parte di alcuni “autoriduttori”. Negli anni ‘80 vengono altri dischi con ospiti prestigiosi, un tour con Bob

Dylan, la colonna sonora de “La Bamba” (1986). Nel 1993 fonda una propria etichetta, la Guts and Grace. Nel 1994 torna simbolicamente a Woodstock per il 25ennale del festival che lo lanciò, e incide BROTHERS con il fratello Jorge e il nipote Carlos. Nel 1999, con alle spalle più di 30 milioni di dischi ven-duti, cambia casa discografi ca, e con alcuni ospiti prestigiosi incide SUPERNATURAL per la Arista. Il disco vola in testa alle classifi che di tutto il mondo e anche in Italia ha un successo strepitoso, anche grazie ai duetti con Eric Clapton, Lauryn Hill, Rob Thomas dei Matchbox 20, Everlast, Dave Matthews. Alla fi ne l’album vende più di 11 milioni di copie e fa vincere a Santana otto Grammy. Nel frattempo il chitarrista gira il mondo in tour e raccoglie il materiale per un nuovo album, SHAMAN, che esce nell’ottobre

2002. Segue a fi ne 2003 il disco di remix e rarità CEREMONY.Il nuovo “vero” album arriva nell’autunno 2005, dopo esse-re stato annunciato per l’estate precedente: si intitola ALL THAT I AM, e presenta la con-sueta fi la di ospiti, tra cui spic-ca Steven Tyler nel singolo “Just feel better”.Nel 2006 la Sony/Bmg pubblica una “expanded edition” di uno dei suoi dischi più famosi: SANTANA 3, che comprende anche un disco dal vivo registrato nel 1971. Nell’autunno 2007 arrivano una collaborazione con Eros Ramazzotti nel greatest hits pubblicato da quest’ultimo, e ULTIMATE SANTANA, raccolta con tre inediti. Nel settembre 2010 arriva un nuovo album di studio: GUITAR HEAVEN vede Santana alla presa con classici del rock (da “Whole lotta love” a “Back in black”), rivisitati con l’aiuto di ospiti alla voce.

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Francesco Santucci Quartet

vento speciale al Jazz Club, che accoglie il Fran-cesco Santucci Quartet, una vera e propria “All Star

Band” capitanata dal sassofonista Francesco Santucci, veterano dell’orchestra della RAI e grande solista, oltre che compositore. Lo affi anca un altro pezzo da novanta come Max Tempia, pianista e tastierista della “Demo Morselli band”, che ha accom-pagnato artisti come Michael Bublè, Anastasia, Gino Paoli, Lucio Dalla, Zucchero, Laura Pausini, Ornella Vanoni, Ron, Alex Britti, Biagio Antonacci e molti altri. Quanto a Luca Marianini, dal curriculum rispettabile anche nell’ambito della musica classica (ha suonato nell’Orchestra del Maggio, nell’Orchestra del Teatro della Fenice di Venezia e nell’Or-chestra Regionale Toscana, con direttori come Riccardo Muti, Gianandrea Gavazzeni, Zubin Metha...), nel jazz ha suonato nella Big Band del Paese degli Specchi (Bo), con Carla Bey e Steve Coleman, nella Big Band del Festival di Barga Jazz e con la Kept Orchestra, suonando con solisti del calibro di Steve Lacy, Lee Konitz, Enrico Rava,

al Jazz Club di Firenze

jazz&blues

Paolo Fresu, Enrico Pieranunzi. Ha inoltre suonato nel CD Buon sangue di Jovanotti. Alla batteria un vecchio leone come Cosimo Marchese, per una serata che si preannuncia godibile sotto ogni rispetto. In programma, composizioni originali di France-sco Santucci e rielaborazioni di standard.

Francesco Santucci. Diplomato al Conservatorio “Morlacchi” di Perugia (sax, clarinetto, fl auto), si perfeziona alla Duke University di Durham (North Carolina) con P.H. Jeff rey (suonando poi nella sua orchestra) e alla celeberrima Juilliard School of music di New York; studia poi composizione, arrangiamento e direzione d’orchestra con G. Nadin, F. de Masi e B. Canfora. Innumerevoli le collaborazioni illustri: Ray Charles, Tony Scott, Bob Mintzer, Al Jarreau, Roberto Gatto, Tullio De Piscopo, Gegé Telesforo, Lino Patruno, Renato Sellani, Sal Nistico, Romano Mussolini, Chaca Khan, Sahara Jane Morris, C. Wilson, C. Connors, W. Mabon, J. Faddis, B. Lagrene, M. Lewis, O. Valdambrini, C. Baker, Massimo Moriconi, R. Crawford; dirige

l’Orchestra Regina, formata da solisti dell’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, con cui ha accompagnato concerti di note pop star come Antonella Ruggiero. Ospite dei principali Festivals jazz internazionali (oltre che del nostro Maggio), dal 1985 è sax tenore nell’Orchestra della RAI di ROMA, nella quale dal 1994 ricopre il ruolo di primo sax alto. Ospite di numerosi programmi radio (Radio Uno Sera Jazz, Radio Vaticano, Radio Due Jazz, Notturno dall’Italia), ha fi rmato le musiche di molti pro-grammi radiofonici e televisivi, oltre che di spettacoli teatrali e fi lm (tra cui Lost in Traslation di Sophia Coppola). Come direttore è stato invitato da enti e associa-zioni importanti (il “Salone della musica” di Ferrara, l’Ass. Mus.Tschaikowsky di Fermo, l’Ass. Mus. Universitaria di Ancona, la “Pro Arte” di Fano, il Festival Internazionale della Repubblica di S. Marino, il concorso inter-nazionale di oboe “Tomassini” di Petritoli).

info: www.jazzclubfi renze.comTel.: 055 2479700 (dopo le 21) - 335 6146115 (Vincenzo Ricchi)

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Innuendo, Killer Queen & Orchestra

l prossimo 10 marzo al Saschall di Firenze si terrà in anteprima mondiale, una straordinario concerto che vedrà sul palco i Killer Queen accompagnati da una grande orchestra sinfonica. Du-rante lo show saranno eseguiti alcuni dei maggiori successi dei

Queen ma sopratutto per la prima volta in assoluto, ed in occasione del 20° anniversario dall’uscita, tutto l’album ‘Innuendo’. Si tratta di un evento unico e memorabile che si inserisce nel contesto di una serie di festeggiamenti legati al 40ennale della nascita del gruppo dei Queen che cade proprio quest’anno e che prevede tra le altre cose, un’importante mostra fotografi ca che si tiene a Londra dal prossimo febbraio, l’uscita di un fi lm sulla vita di Freddie Mercury e la ristampa di tutti i Cd dei Queen con l’aggiunta di inediti da parte della Island Records che dal 2011 è la nuova etichetta discografi ca della band. Firenze ospiterà in questa occasione centinaia di fans dei Queen da tutta Italia - e non solo- coordinati da We Will Rock You, ovvero quello che è da sempre l’unico Queen fans club auto-rizzato nel nostro paese e che per l’occasione, metterà in vendita gadgets e rarità riguardanti la storica band inglese.Si tratterà della XXIII convention organizzata da questo importante club. Sul palco, ovviamente, i Killer Queen, band attiva da oltre 15 anni che vanta un curriculum di tutto rispetto, con alle spalle centi-naia di concerti nei migliori locali italiani ed europei: I Killer Queen sono riconosciuti dal 1996 come ‘Offi cial Italian Queen Tribute Band’.La band fi orentina peraltro non è nuova a questo genere di eventi, essendo già stata protagonista di numerosi raduni alla presenza di migliaia di fans di Freddie Mercury e soci.Ma la particolarità del concerto è senza dubbio rappresentata dalla presenza, per la prima volta con i Killer Queen, dell’orchestra sinfoni-ca diretta dal maestro Orio Odori.

sabato 19 febbraio al Siddharta di Prato

Venerdì 11 marzo, David Moss & Sdeng si esibiranno alla Città del Teatro di Cascina - Pisa. Una produzione originale per Fosfeni del Musicus Concentus, La Città del Teatro, Tempo Reale, presenta “Many More Voices” un’inedita collaborazione tra il performer e vocalist statunitense David Moss ed i musicisti toscani di Sdeng.David MossConsiderato uno dei più inno-vativi cantanti e percussionisti della musica contemporanea, ha eseguito i suoi lavori da solista in tutto il mondo.Innumerevoli sono le opere a lui commissio-nate da ensemble prestigiosi e a lui dedicate da compositori altrettanto importanti. Infi nita, e del tutto originale è la sua ca-pacità di spaziare in ogni genere musicale, senza rinunciare alle sue ascendenze “accademiche” ma nemmeno alla sua disponibi-lità al mondo del rock, dell’hip-pop e del jazz più innovativi e scatenati.SdengNasce nell’ambito di Tempo Reale con la collaborazione tra Francesco Canavese e France-sco Giomi. Canavese, chitarrista e compositore di ambito jazz oltre che esperto di informatica musicale, negli ultimi anni si è specializzato a Tempo Reale come esecutore di live electroni-cs, partecipando a progetti ese-cutivi e installativi di varia natura. Giomi, compositore e regista del suono, collabora con importanti coreografi , registi ed esecutori; le sue opere musicali elettroniche sono rappresentate in molti contesti concertistici e premiate in concorsi internazionali.info: www.musicusconcentus.com - www.lacittadelteatro.it

in concerto a Pisa

DAVID MOSS & SDENG

musicreport

dove: Saschall di Firenze

info: www.killerqueen.it - www.wewillrockyou.it

INFORMAZIONI

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a cura di Federica Busatt i Bei

27: le tre “J” maledette... Janis Joplin, Jim Morri-son, Jimi Hendrix, i tre

artisti a loro modo innova-tori della musica moderna, morti tutti a 27 anni! La band nasce nel 2006 dall’incontro di cinque musicisti con alle spalle svariate esperienze nell’underground italiano: Marco Bertuccelli (Voce), Mamo (Chitarra), Alex Sabadini (Chitarra), Vale-rio Sereni (Basso), Simone Busatti Bei (Batteria). Mossi dalla voglia di dire la loro nel modo più sincero e diretto che conoscono, il Rock’n’ Roll, iniziano un frenetico viaggio scrivendo una manciata di brani che sputano in faccia alla realtà di questo mil-lennio, senza la pretesa di essere innovatori... ma essere

Jsolo ed esclusivamente loro stessi! Il rock più sanguigno e stradaiolo li spinge a ricercare sonorità aggressive che non disdegnano la melodia, per la fruizione dei testi a chiunque si senta vittima di questo disagio. L’album omonimo è stato registrato al “Syncropain Studio” di Pisa, masterizzato al “Precision Mastering” di Hol-lywood e stato pubblicato il 1 Marzo 2008 dalla Costa Ovest Records, l’uffi cio stampa curato da Go Down Records e distribuito in Italia da Andromeda Dischi. La band ha concluso il secondo lavoro in studio fi ancheggiata dal produttore Pietro Foresti, già collaboratore di molte band nazionali e internazionali. “I

J27 sono una band atipica nel panorama nostrano- aff erma il loro produttore- immagi-nate i Guns n’Roses del 2010, con testi in italiano e melodie che spaccano. Da Viareggio e Pisa, una band con un album pieno di singoli e hits che sarà registrato e mixato a Maggio da Salvatore Addeo, fi nito in USA da Sylvia Massy e masterizzato a Los Angels da Joe Gastwirt”. In primavera è attesa l’uscita del cd intito-lato ‘Generazione mutante’ e in estate i J27 porteranno in giro la propria musica sui palchi di tutta Italia. La prima data intanto è fi ssata per il 16 aprile al Foro boario a Lucca.

federica@musicamia.it

J27... ROCK’ N’ ROLL’ DAMNATION IS BACK!

music

report

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Joan As Police Woman

oan As Police Woman, il progetto musicale di Joan Wasser, cantautrice polistrumentista della scena di New York, che vanta un curriculum straordinario.Joan infatti ha già suonato con Nick Cave, Jeff Buckley (di cui

era compagna al momento della scomparsa), Rufus Wainwright, Black Beetle, Dambuilders, Those Bastard Souls ed ha anche recente collaborato con Antony & The Johnsons.Joan Wasser sfugge ad ogni classifi cazione, viene da studi classici - ha fatto parte anche dell’orchestra sinfonica di Boston - e piega uno strumento come il violino alle regole della musica rock, alter-nandolo alla chitarra e al piano, innescando una forza innovativa e dirompente nelle canzoni che scrive e canta.Joan As Police Woman presenterà il suo nuovo cd “The Deep Field”. Il nuovo album inizia con le parole “Voglio che t’innamori di me”, e continua ad esprimere una spudorata voglia di vivere. “The Deep Field” rappresenta senza dubbio la sua prova musicale più signifi -cativa, nelle parole di Joan: “Il mio disco più estroverso e gioioso”. Come un viaggio sentimentale turbinoso, “The Deep Field” è l’album di Joan più intimo e al contempo più universale mai pubblicato. Joan As Police Woman si è aff ermata in Europa e USA con la pubbli-cazione nel 2006 dell’album “Real Life” come una delle voci più inno-vative ed intriganti del panorama internazionale. Polistrumentista e cantautrice, Joan è stata immediatamente apprezzata anche nella dimensione live, come una delle realtà più originali del panorama delle musiche americane di confi ne. Nel 2008 il suo secondo lavoro “To Survive”, ha confermato il suo talento, ed è stato al centro di due tour, il secondo organizzato per far fronte alle numerose richieste.Formazione: Joan Wasser chitarra e voce, Parker Kindred batteria, Tyler Wood basso e tastiere.

il 7 marzo al Cinema Teatro Odeon di Firenze

Venerdì 18 marzo, alle ore 21,30, al Viper Theatre di Firenze, si terrà il concerto dei Verdena.A tre anni di distanza da ‘Requiem’, lo scorso gennaio i Verdena hanno pubblicato “Wow”, doppio album entrato subito al 2° posto della classifi ca di vendita.Nato in un silenzio che ha creato molta attesa, nessuna notizia, nessuna apparizione, tre anni tra-scorsi in sala di registrazione, ai piedi del monte Misma, nel loro Henhouse Studio e una lunga gestazione chiusasi con l’uscita di un imponente doppio album composto da 27 tracce.Tutto è mastodontico eppure condensato e messo defi nitiva-mente a fuoco. Un suono nuovo che riverbera e oscilla fra anni ‘70 e un ipotetico futuro senza solu-zione di continuità, destabilizzan-do l’ascoltatore che non può fare altro che aspettare questo caldo fl usso di lava creativa. Pianoforti sempre più in evidenza, chitarre che tentano di assecondare l’idea piuttosto che aggredirla, una cura sempre maggiore alle liriche e una sezione ritmica come sempre d’impatto, fanno di questo lavoro, un esempio di nuova psichedelia libera da schemi.“Wow” è troppo vario per potere essere raccontato in poche righe e troppo complesso per cercare di trasmetterne la sua alchimia. Ciò che è chiaro è che con questo doppio album, i Verdena confermano la propria indole e il proprio sguardo fi sso sulla mu-sica. Uno sguardo appassionato, spontaneo, libero.info: www.lenozzedifi garo.it

in concerto a FirenzeVERDENA

dove: Città del Teatro a Cascina - Pisa

info: 055 287347 - 050 744400 - www.musicusconcentus.com

INFORMAZIONI

J

intrattenimento

22pag.

DYLAN DOG

EASY GIRL di Will Gluckcon Emma Stone, Penn Badgley, Amanda Bynes, Dan Byrd, Thomas Haden Church, Patricia Clarkson, Cam Gigandet, Lisa Ku-drow, Malcolm McDowell, Alyson Michalka genere: Commedia

IL BUONGIORNO DEL MAT-TINO di Roger Michellcon Rachel McAdams, Harri-son Ford, Patrick Wilson, Jeff Goldblum, Diane Keaton, 50 Cent, Arden Myrin, Liam Ferguson, Lloyd Banks, Vanessa Aspillagagenere: Commedia

IL GIOIELLINO di Andrea Molaioli con Toni Servillo, Remo Girone, Sarah Felberbaum, Walter DeForest, Fausto Maria Sciarap-pa, Lino Guanciale, Renato Car-pentieri, Brett McClelland, Gianna Paola Scaffi di, Lisa Galantinigenere: Drammatico

LA VITA FACILEdi Lucio Pellegrinicon Stefano Accorsi, Pierfrancesco Favino, Vittoria Puccini, Camilla Filippi, Angelo Orlando, Eliana Mi-glio, Ivano Marescotti, Souleyma-ne Sow, Max Tardioligenere: Commedia

HOLY WATER di Tom Reevecon Adam Astill, Angeline Ball, Cian Barry, Ray Callaghan, Lisa Catara, Cornelius Clarke, Dara Clear, Chrissie Cotterill, Dermot Crowley, Christopher Dunnegenere: Commedia

I RAGAZZI STANNO BENEdi Lisa Cholodenkocon Julianne Moore, Annette Bening, Mark Ruff alo, Mia Wasi-kowska, Josh Hutcherson, Yaya DaCosta, Kunal Sharma, Amy Grabow, Rebecca Lawrence, Eddie Hassell genere: Commedia

IL RITO di Mikael Håfströmcon Anthony Hopkins, Toby Jones, Alice Braga, Ciaran Hinds, Rutger Hauer, Chris Marquette, Franco

...al Cinema ...al Cinema

di Kevin Munroecon Brandon Routh, Peter Stormare, Sam Huntington, Taye Diggs, Anita Briem, Brian Steele, James Hébert, Kurt Angle, Randal Reeder, Ada Michelle Loridans - genere: Horror

inalmente arrivano sul gran-de schermo le avventure di Dylan Dog, l’investigatore

del soprannaturale creato da Ti-ziano Sclavi nel 1986 e diventato il secondo fumetto più venduto in Italia dopo Topolino.Brandon Routh (Superman Returns) è un Dylan Dog scan-zonato e impavido che, stufo di zombie e vampiri, ha scelto di andare in pensione anticipata-mente. Ma il lavoro del detective del mistero non è davvero mai fi nito e sarà costretto a tornare in azione per decifrare le iscrizioni ritrovate su un antico manufatto che ha il potere di annientare l’umanità.

F

Nero, Torrey DeVitto, Maria Grazia Cucinotta, Colin O’Donoghuegenere: Drammatico

RAMONA AND BEEZUS di Elizabeth Allencon Joey King, Selena Gomez, John Corbett, Bridget Moynahan, Ginnifer Goodwin, Josh Duhamel, Sandra Oh, Hutch Dano, Piper Mackenzie Harris, Jillian Henrygenere: Commedia

AMICI MIEI - COME TUTTO

EBBE INIZIO di Neri Parenticon Christian De Sica, Michele Placido, Massimo Ghini, Massimo Ceccherini, Giorgio Panariello, Pamela Villoresi, Chiara Francini, Alessandra Acciai, Alessandro Benvenuti, Barbara Enrichigenere: Commedia

NESSUNO MI PUÒ GIUDICA-RE di Massimiliano Brunocon Paola Cortellesi, Rocco Papa-leo, Raoul Bova, Anna Fogliettagenere: Drammatico

SORELLE MAI di Marco Belloc-chio con Alba Rohrwacher, Dona-tella Finocchiaro, Pier Giorgio Bellocchio, Gianni Schicchi, Silvia Ferretti, Elena Bellocchio, Letizia Bellocchio, Maria Luisa Bellocchio, Valentina Bardi, Anna Bianchigenere: Drammatico

STREETDANCE 3D di Max Giwa, Dania Pasquinicon Charlotte Rampling, Rachel McDowall, Patrick Baladi, Nichola Burley, Eleanor Bron, Richard Winsor, Frank Harper, Jeremy Sheffi eld, Sianad Gregory, George Sampson genere: Drammatico

TOURNÉE di Mathieu Amalriccon Mathieu Amalric, Julie Ferrier, Anne Benoît, Damien Odoul, Antoine Gouy, Aurélia Petit, Pierre Grimblat, Laurent Roth, Florence Ben Sadoun, André S. Labarthegenere: Commedia

EL CANTANTE di Leon Ichasocon Marc Anthony, Jennifer Lopez, John Ortiz, Manny Perez, Vincent Laresca, Federico Castel-luccio, Nelson Vasquez, Antone Pagan, Romi Dias, Jared Everlethgenere: Biografi co

IL DILEMMA di Ron Howardcon Jennifer Connelly, Channing Tatum, Winona Ryder, Vince Vau-ghn, Kevin James, Talulah Riley, Queen Latifah, Chelcie Ross, Amy Morton, Heidi Johanningmeiergenere: Commedia

intrattenimento

23pag.

25 marzo ANTONIO E CLEOPATRA ALLE CORSE con Annamaria Guarnieri e Luciano Virgilio

LUCCATeatro del Gigliovenerdì 4, sabato 5 e domenica 6 marzo - PROSAART-- di Yasmina Rezacon Alessandro Haber, Alessio Boni, Gigio Alberti regia Giampiero Solari

venerdì 11 marzo - FUORI PRO-GRAMMAPFM CANTA DE ANDRÉStati di immaginazione, i successi della PFM e PFM canta De André

venerdì 18, sabato 19 e domeni-ca 20 marzo - PROSADONA FLOR E I SUOI DUE MARI-TI liberamente tratto dal romanzo di Jorge Amadoregia e drammaturgia Emanuela

VIAREGGIOTeatro PoliteamaMartedì 15 MarzoMassimo Dapporto e Benedicta BoccoliL’APPARTAMENTOdi Billy Wilder e I.A.L. DiamondAdattamento di Edoardo Erba e Massimo DapportoRegia di Patrick Rossi GastaldiMusiche di Antonino Armagnoe con Rossana Bonafede, Riccardo Peroni, Carlo Ragone, Riccardo Maria Tarci

Giovedì 31 MarzoCompagnia della Fortezza - Carte Blanche - VolterrateatroHAMLICE – Saggio sulla fi ne di una civiltàDrammaturgia e Regia di Armando Punzo con i detenuti attori della Compagnia della Fortezzae con Stefano Cenci e la parteci-pazione straordinaria di Maurizio Rippa Foto di Armando Punzo

PIETRASANTATeatro ComunaleMartedì 29 MarzoTeatro Eliseo – Arca Azzurra TeatroGiuliana LojodiceLE CONVERSAZIONI DI ANNA K. di Ugo Chiti Regia di Ugo Chiti

SERAVEZZAScuderie Granducali Sabato 5 MarzoTeatro dell’ArchivoltoUgo Dighero e la Banda OsirisITALIANI, ITALIENI, ITALIOTIdi Michele SerraRegia Giorgio Gallione

Martedì 22 MarzoIL LIBRO CUORE ed altre storiePedagogia dell’Italia unita - In occasione del 150° anniversario dell’Unità d’Italiauno spettacolo di Angelo Savelli e Lucia Poli Tratto da Edmondo De Amicis e autori vari Regia di Angelo Savelli con Massimo Grigò e France-sco Franzosi

CAMAIORETeatro dell’Olivo

...al Teatro COME LACRIME NELLA PIOGGIA

ell’ambito della Rassegna di Teatro e Danza curata dall’Acca-demia Policardia, Gianni Policardi e Assessorato alla Cultura del

Comune di Viareggio, Keos Dance Com-pany e Keos Dance Project, presso il Teatro Jenco a Viareggio - Lucca, presentano sabato 26 marzo lo spettacolo Come Lacrime nella Pioggia, coreografi e e regia di Stefano Puccinelli.“... e tutti quei momenti andranno perduti nel tempo come lacrime nella pioggia”. Sono le ultime toccanti parole di uno dei protagonisti del fi lm Blade Runner di Ridley Scott, prima che la sua vita si spenga per sempre sotto l’insensibile scrosciare della pioggia. Questa frase incarna lo sgomento dell’essere umano di fronte alla certezza che tutto ciò che fa di lui un individuo verrà inesorabilmente ingoiato dall’oblio e svanirà per sempre con il suo ultimo respiro senza trovare più nessuna continuità. Ogni respiro, ogni colore, ogni oggetto, ogni persona, luogo o sentimento che ci è appartenuto scomparirà con noi e si disgregherà defl uendo nel nulla senza più appartenere alla memoria di nessuno. Senza di noi la nostra vita diventa contenuto senza più contenitore ed ecco che ogni ricordo ogni parola ogni emozione ed ogni paura si spargono nell’infi nito perdendo il loro senso...Biglietti: Posto unico numerato 12 Euroinfo: Keos Dance Project - www.keos.it - Tel.: 347 4406196

N

Giordano con Caterina Murino, Paolo Calabresi, Daniele Liotti e con Simonetta Cartia, Claudia Gusmano, Serena Mattace Raso, Laura Rovetti

venerdì 25, sabato 26 e domeni-ca 27 marzo - PROSAAGGIUNGI UN POSTO A TAVO-LA commedia musicale di Garinei e Giovannini scritta con Jaja Fiastriliberamente ispirata a After me the deluge di David Forrestcon Gianluca Guidi, Enzo Garineicon la partecipazione straordinaria di Marisa Laurito con Marco Simeoli, Valentina Cenni

mercoledì 30 marzo - FUORI PROGRAMMAPORTA CHIUSAdi Jean Paul Sartre regia Roberto Negri con Roberto Negri, Lavinia Biagi, Paola Tarantino, Miguel Ceriani

il 26 marzo al Teatro Jenco di Viaregg io

intrattenimento

24pag.

Manifes tazioni Viaregg io7 marzo darsena - Sport63^ Viareggio Cup World Football Tournament.Torneo Mondiale Giovanile di Calcio “Coppa Carnevale”, organizzata dal Centro Giovani Calciatori Viareggio. 7 marzo fi -nalissima presso Stadio dei Pini di Viareggio. Tel. 0584-46109 / www.torneoviareggio.itdall’1 al 5 marzo centroTeatro dialettaleFesta della canzonetta30 anni punto a capo della Burlamacco ‘81. Prevendita c/o Teatro Politeama tutti i pomeriggi Tel. 330 452504

MANIFESTAZIONE CE-LEBRATIVA PER IL 150°

DELL’UNITÀ D’ITALIAGiovedì 10 e venerdì 11 marzo a Viaregg io stato defi nito il programma che le

Associazioni e gli Enti in indirizzo hanno predisposto per la manifesta-zione celebrativa del 150° dell’Unità

d’Italia.La città di Viareggio richiamerà in questa particolare celebrazione anche la sua tradizione marittima, che la vide interprete, con i marinai della tartana “Madonna del Soccorso” di un importante episodio, pas-sato alla storia, che contribuì in modo determinante al successivo svolgimento dei fatti del nostro Risorgimento.E’ stato predisposto un programma che inizierà nella mattina di giovedi 10 marzo con la conferenza tenuta nella Sala di Rappre-sentanza Comunale e con la Serata di Gala che si svolgerà presso la Capannina del M.Polo dalle ore 20,00. Presso i locali del Club Nautico Versilia (g.c.) si aprirà, alle 15,00 la mostra di pittura, scultura e fotografi a sul tema del mare e della cultura marittima. La Lega Navale e il Panathlon Versilia organizzano una regata di barche a vela in onore dell’evento.Alla manifestazione interverrà la Banda Dipartimentale della Marina Militare, che al mattino sfi lerà in concerto per via Garibaldi fi no al palazzo Comunale di Viareggio.

È

2 marzo Torre del Lago PucciniCarnevale - Veglione delle Fondazioni Il Misterioso Oriente in collaborazione con il Lions Club ViareggioFonda-zione Carnevale: 0584 5807113 marzo centro CarnevaleRione Vecchia ViareggioCarnevale dei bambini e a seguire festa notturna in Via Regia zona Torre Matilde dalle 14.30dal 3 al 12 marzo Marco Polo Carnevale Ve-glione in maschera Veglione dei piccoli 15.30dal 4 all’ 8 marzo DarsenaCarnevale Rione DarsenaFesta rionale con musica e spe-

cialità gastronomiche 18-245 marzo centro CarnevaleIl lungo weekend del Carne-vale Carnevale e modaPiazza Mazzini dalle 15.305 marzo Darsena CarnevaleCarnevalPolpettino Festa mascherata in strada per bam-bini e ragazzi 14.30-18.30dal 5 al 12 marzo Marco PoloCarnevale Veglione in ma-schera Veglione dei ViaregginiLa Capannina di Viareggio 22.00dal 5 al 6 marzo Viareg-gio Carnevale 1° Trofeo Burlamacco Presso Canale Burlamaccadal 5 al 6 marzo Marco PoloSport 22° Motoraduno Na-zionale Città di ViareggioPiazza Maria Luisa 5 marzo ore 14.00 - 6 marzo ore 9.00 Darsena SportTorneo Nazionale under 14 pallavolo femminilePalazzetto dello sportda 6 al 13 marzo lungomare Carnevale di Viareggio3° corso mascherato. Sfi lata dei carri allegorici in cartapestadal 7 al 12 marzo Marco PoloCarnevale Veglione in maschera Veglione degli studenti La Capannina di Viareggio 22.00dall’8 al 13 marzo lungo-mareCarnevale di Viareggio4° corso mascherato Sfi lata dei carri allegorici in cartape-sta con diretta RAI a ingresso libero nel pomeriggio. A seguire in notturna sfi lata dei carri allegorici con spettacolo pirotecnico.Ore 14.50-15.50 diretta rai / Ore 21.30 sfi lata a pagamento in notturna.10 marzo lungomareConcerto di Giovanni Allevi“Alien Tour”. Prezzo biglietti

intrattenimento

25pag.

VIVA L’ITALIAConcerto per la Nott e Tricolore 16 marzo Teatro Comunle di Piet rasanta

nno Nazionale – G.Mameli/M.Novaro/elab. M.PicchioniInno Europeo – L.V.Beethoven/elab.W.Hautvast

Filarmonica Capezzano MonteIntervento autoritàViva l’Italia – 1979 – F. De Gregori/Arr. M.PasquiniFilarmonica Capezzano M. e Claudio Pierotti (Chitarra e Voce)INNI E CANZONI del RISORGIMENTOLettura di poesia o brano inerente il periodoLettere risorgimentali - Voce recitante: Luca BarsottelliInno di Garibaldi – 1858 – L.Mercantini/A.Olivieri/ elab. M.PicchioniFilarmonica Capezzano M. e Corale “S.Felicita” di ValdicastelloL’addio del volontario toscano – 1848 – C.Bosi/elab. M.Rosi-M.PasquiniFilarmonica Capezzano M. e Coro “Versilia” di Capezzano MonteINNI E CANZONI della I GUERRA MONDIALELettura di poesia o brano inerente il periodoRadici repubblicane - Voce recitante: Luca BarsottelliLa leggenda del Piave – 1918 – E.A.Mario/elab. S.GattaFilarmonica Capezzano M. e Schola Cantorum del Duomo di S.MartinoLa campana di S. Giusto – 1918 – G.Drovetti/C.Arona/elab. M.PasquiniFilarmonica Capezzano M. e Schola Cantorum del SS SalvatoreINNI E CANZONI della II GUERRA MONDIALE e RESISTENZALettura di poesia o brano inerente il periodoDiscorso sulla Costituzione - Voce recitante: Luca BarsottelliI Sommergibili – 1941 – M.Ruccione/elab. M.Rosi-M.PasquiniFilarmonica Capezzano M. e Schola Cantorum di Marina di Pietra-santaO Bella ciao – 1800/1900 – Autore sconosciuto/elab. L.VannucciFilarmonica Capezzano M. e Cecilia Romagnoli (Voce)INNI E CANTI DELL’UNITA’ D’ITALIANabucco – Coro “Va’, pensiero, sull’ali dorate” – 1842 – G.VerdiIl Canto degli Italiani - 1847/1946 (versione integrale)Filarmonica Capezzano M. e Corali Riunite

I

30-45 €. Prevendita ticket onewww.odeonpoliteama.itdall’11al 13 marzo centroCarnevale Rione Croce Verdefesta di rione con musica12 marzo centro CarnevaleIl lungo weekend del Car-nevale Rio al Carnevale di Viareggio Piazza Mazzini dalle 15.3012 marzo Marco PoloVeglione in maschera Veglione dei Viareggini La Capannina di Viareggio12 marzo Marco Polo Car-nevale Incontro e dibat-tito “La seduzione della maschera” di Uberto Bonetti. Anticiperà la mostra. Centro congressi Principe di Piemonte13 marzo lungomareCarnevale di Viareggio5° corso mascherato. Sfi lata dei carri allegorici in cartape-sta, premiazione e spettacolo pirotecnico.13 marzo centro CarnevalePremio Carnevalotto 2011Alessandro MendiniFondazione Carnevale, Palazzo delle Muse13 marzo centroPrimo trofeo Burlamacco Water Race dell’associazione sportiva Marina della Colom-biera Gara con speciale canoa da utilizzare in piedi e dimo-strazioni. Canale Burlamacca15-marzo lungomareTeatri della Versilia“L’ appartamento” di Bill Wilder con Massimo Dapporto e Benedicta Boccoli. Teatro: 0584-962035 / Prevendita a Viareggio c/o Tutto Eventi 0584-427201. dal17 al 20 marzo DarsenaTeatro dialettale Festa della canzonetta Viareggio miliardaria della compagnia teatrale Gruppo della Torre. Teatro JencoInfo: 0584 580711

dal 26 al 27 marzo darsenaRegata di CarnevaleXXXVI Coppa Carnevale per imbarcazioni a vela, organizzata dal Club Nautico Versilia e Lega Navale Italiana sez. Viareggio. 28 marzo centro

Cerimonia di premiazionedel carnevale 2011 Teatro Politeama 0584 580711 21.0031 marzo lungomareTeatri della Versilia “Hamli-ce saggio sulla fi ne di una civiltà” Teatro Politeama 0584-962035.

arte&design

26pag.

Il “Museo Ugo Guidi” e gli “Amici del Museo Ugo Gui-di - Onlus” presentano per la Festa della Donna, pro-

mossa dal Ministero dei Beni Artistici e Culturali - MiBAC, la mostra di sculture, dipinti, di-segni e poesie di Lucilla Gattini scultrice, Maura Jasoni pittrice, Simona Bertocchi poetessa, dal titolo “Cantate Ninfe...”.A cura di Lucilla Gattini.Presentazione di Manuela Torre.“...Si può essere qualcuno semplicemente pensando...” Alda MeriniLa mostra allestita nel “Museo Ugo Guidi” (MUG) di Forte dei Marmi - Lucca - e presso il Lo-gos Hotel di Forte dei Marmi, sarà inaugurata Domenica 6 Marzo alle ore 16,30 al MUG.Alle 17,30 al Logos Hotel lettura di poesie, al termine, dono alle signore presenti del libro di poesie “Anima Nuda” di Simona Bertocchi.La visita della mostra, che durerà fi no al 31 Marzo 2011, e del museo nei giorni successivi all’inaugurazione, ad ingresso libero, sarà possibile solo su appuntamento al 348-3020538 o museougoguidi@gmail.com.

IAl Logos Hotel tutti i giorni con orario 10-23.“Un amabile e raffi nato incon-tro artistico, liricamente scandi-to dall’intensa ed unicamente sublime sensibilità femminile, vede pittura, scultura e poesia danzare, complici ed armonio-se, al suono dell’arte, a mo’di incantevoli, fascinose, delizio-samente ammalianti Grazie botticelliane.La leggiadria e la leggerezza, che ritmano i passi, ovattati ed impercettibili, delle evane-scenti ed aggraziate ballerine, rappresentate dalla pittrice Maura Jasoni, accompagneran-no le sculture di Lucilla Gattini, autrice di opere detentrici di esuli silenzi frammentati, compostamente custoditi da pudichi bisbigli di nostalgiche malinconie, in bilico tra una caparbia speranza ed un’in-stancabile affl izione.A nobilitare le opere delle due artiste, vi saranno le poesie di Simona Bertocchi, che, con garbo e singolare fi nezza, accarezzerà le loro più segrete ed intime sfumature d’anima, mediante soavi versi, elargiti da soffi di eternità, in odore di infi nito.”

Cantate NinfeLucilla Gattini, Maura Jasoni e Simona Bertocchi a Forte dei Marmi

mostre...DONNASCULTURA

Stefania Brandinelli, Veronica Fonzo, Almuth Tebbenhoff , Maja Thommenfi no al 13 marzo Pietrasanta, Chiesa di Sant’Agostino.

Scultura al femminile. Quattro artiste internazionali s’incontrano a Pietrasanta, centro nevralgico della loro creatività. DonnaScultura è la storia di quattro scultrici di diversa provenienza. Ne sono protagoniste l’italiana Stefania Brandinelli, l’ar-gentina Veronica Fonzo, la tedesca Almuth Tebbenhoff , la svizzera Maja Thommen. La sacralità e la riservatezza dei loro mondi, il loro universo di pensiero e di emozioni si rivelano al pubblico con-sentendo di leggere l’opera da un privilegiato punto di osservazione, di partecipare, fase dopo fase, al processo creativo da cui nasce la loro scultura. Ciascuna ha scelto una tecnica, un tema, forme e materia. La mostra, attraverso le opere esposte, oltre qua-ranta, consente di ripercor-rerne il cammino artistico. In particolare è illustrata con fotografi e, disegni e bozzetti, la genesi di una scultura che ciascuna considera partico-larmente signifi cativa nel proprio percorso creativo.

Orario: 16/19;chiuso lunedì

info: tel. 0584 795381e-mail: cultura@comune.pietrasanta.lu.it

27pag.

arte&design

lavori più recenti di Mariano Moroni ed alcune delle ope-re più signifi cative del suo

itinerario artistico, saranno pro-tagonisti della vasta Rassegna che sarà inaugurata Sabato 12 marzo negli spazi di Villa Bertelli a Forte dei Marmi.La mostra, curata da Vincenzo Centorame (Presidente della Fondazione Michetti) ed Enrico Mattei (consulente per le ini-ziative artistiche del Comune di Forte Dei Marmi), resterà aperta al pubblico fi no al 25 aprile. L’iniziativa è segno della volontà dell’amministrazione comunale e dell’Ente Villa Ber-telli, di proporre un protago-nista dell’arte contemporanea che ha un ruolo importante anche come industrial desi-gner di alcuni dei marchi più qualifi cati del Made in Italy.Una personalità che si segnala per una originale contamina-zione di discipline nel campo delle arti visive che ne fanno

I

un punto di riferimento in set-tori che vanno oltre la pittura e la progettualità architettonica. Con la mostra Le cose oltre le cose, promossa dal comune di Forte dei Marmi, dall’Ente Villa Bertelli e dall’Associazione Diorama, Moroni continua la sua ricerca ispirata dai prodotti e dagli scarti del’industria riutilizzati per esprimere una ricerca estetica personale ed evocativa. La carica insita nel prodotto (cosa, oggetto, materia) stimola la creativi-tà dell’artista che elabora i materiali oltre la loro funzione attraverso assemblaggi, grandi tele ed installazioni verso nuove frontiere dell’estetica contemporanea.La sua poliedrica ricerca lo por-ta ad esporre, oltre che in Italia, in Austria, Cina, Francia, Ger-mania, Giappone, Cina e Stati Uniti e altri paesi. Ha esposto di recente al Pac (Padiglione d’Arte Contemporanea) di Milano nell’ambito della Rasse-gna “Nuovi pittori della realtà” e, come Designer, al Jacobs K. Javits Center di New York. Da molti anni collabora con note aziende internazionali e le sue opere di design sono state esposte a Parigi, Francoforte, Londra, Osaka e New York.Sue opere sono presenti in importanti collezioni pubbli-che e private.Il catalogo della mostra è cura-to dalla Vallecchi di Firenze.Uffi cio stampa: Sebastia-na Gangemi, Vallecchi, tel. 0553247638; 3395604867

Mariano MoroniMostra personale a Villa Bertelli Forte dei Marmi

mostre...GARIBALDI A PALERMO

Fino al 13 marzo il Centro Matteucci per l’Arte Moderna di Viareggio presenta una mostra dedicata all’opera “Garibaldi a Palermo”, il capo-lavoro realizzato da Giovanni Fattori intorno al 1860. Il grande olio è una delle raffi gurazioni più famose sul tema dell’epopea dei Mille e di certo è la più “cinemato-grafi ca” fra esse.Nella mostra viareggina, curata da Giuliano Matteucci, Francesca Panconi e Roberto Viale, il “Garibaldi” è affi an-cato da una serie di opere di Borrani, Buonamici, Bechi e dello stesso Fattori. Opere che, strettamente correlate e frutto di una comune cultura fi gurativa, invitano a rifl ettere su come la strada verso la modernità battuta da quella generazione d’artisti sia tratteggiata da elementi di profonda umanità.La mostra è promossa dal Centro Matteucci per l’Arte Moderna in coproduzione con Comune di Viareggio, Società di Belle Arti, Istituto Matteucci. info: tel. 0584 430614info@centromatteucciarte-moderna.it

arte&design

28pag.

“U

bookgallery

UNA PRIMAVERA

DIFFICILEPahor BorisEdizioni Zandonai (collana I fuochi)ANNO: 2009 € 18,00Voto 4

Questa straor-dinaria storia di un reduce del periodo nazi-sta racconta di un ospite al sanatorio alle porte di Parigi.Una vita vissuta che somiglia a

un dormiveglia, attraversato di continuo dalle immagini del pe-riodo del campo di concentra-mento, dove il mondo ha visto consumarsi la distruzione. Due volti di una stessa medaglia, con la diff erenza cinica in cui il prota-gonista si chiede se mai sarebbe stato lo stesso uomo; prima e dopo la negazione della propria libertà, esprimendo in modo mirabile e lancinante il ricordo che colpisce e taglia il cuore; Radko il personaggio è un uomo spezzato in due dalla barbarie, dalla possibilità di ritrovare se stesso e di rinascere grazie all’amore di Arlette, una giovane infermiera che lo accudisce e lo sostenta. Un amore impossibile contrastato, in cui nulla è certo: eppure ogni purezza del gesto di lei è un sigillo di vitalità che sconfi gge le ombre e porta in sé una promessa di libertà … questo scrittore che ritrae con commozione e stupore, una così penetrante storia io ho avuto l’onore di leggerlo in altre sue opere ma questa è la più re-cente e bella in circolazione, da leggere in un giorno e piangere senza vergognarsene, perché tocca le corde più sensibili del cuore di chiunque.

libri...

a cura di Daniele Bertoni

I RaccontiSirio Giannini

na volta comincia-rono a venir su dal mare dei nuvolosi neri, ma così neri e

gonfi che mai se ne erano visti uguali, e si fermavano tutti alle montagne, e ancora ne veniva, ché il mare sembrava li vomi-tasse. C’era il fi eno tagliato, nei campi. Qualcuno ce la fece ad prenderselo, ma presto fu buio più della notte e, solo a tratti tutto era rischiarato come da un incendio di lampi. Poi cominciò a piovere e sembrò che si fossero aperte delle cateratte. Il babbo era fuori con i buoi. Quando ven-ne disse che si era attaccato alla coda di uno di loro, per trovare la strada di casa, disse anche che il Rio cominciava a crescere. Da casa se ne udiva distintamente il rombo che sempre aumen-tava. Ed ancora continuava a piovere con la stessa intensità di quando aveva principato. Ad un tratto, da sotto la porta, prese a fi ltrare acqua, eravamo al piano

terreno, e ad una casa più vicina al fi ume sentimmo gridare: “E’ il Rio! E’ il Rio che va fuori!”Questo è un estratto da I RAC-CONTI di Sirio Giannini, autore versiliese per eccellenza, tra i più conosciuti nel nostro paese. Il libro si estende dagli esordi nell’immediato dopo-guerra sino alle pubblicazioni postume ed ai numerosi testi rimasti inediti a causa della prematura scomparsa, i rac-conti qui raccolti ripercorrono tutta la breve ma intensa attivi-tà letteraria di questo scrittore, restituendoci una delle voci più limpide e vigorose della nostra narrativa. Ovunque traspare l’amore per la sua terra, la Versilia, fatto di fatica e di tenace attaccamento. L’at-tenzione per i sentimenti più comuni tratteggia un mondo spesso impreparato di fronte alle sfi de della modernità che entra senza bussare nei casola-ri, che intimidisce e che porta i personaggi ‘antichi’ ad arretrare attraverso il nostro mare per mancanza di coraggio o per un’ancestrale saggezza, per poi rifugiarsi ancora una volta nella loro Versilia, un po’ madre e un po’ matrigna… da leggere seduti su una panchina, al dol-ce tepore di un giorno di sole, possibilmente in solitudine per così rivivere pagina dopo pagina la vita dell’autore.

Edizioni Poli-stampa, Firenze 2010 ISBN: 978-88-596-0703-8Collana: Sirio Giannini / Opere complete, 2Euro 12 – Voto 5

29pag.

arte&design

a cura di Simone Andreano

arzo ricco di eventi

a Pietrasanta e

senza perdere

tempo ricordo subito, per

chi non l’avesse gia’ fatto,

di visitare fi no al 13 marzo

“DonnaScultura”(Chiesa di

S.Agostino)una rassegna

dedicata alla scultura nella

sensibilita’ femminile arrivata

alla sua IX edizione le cui

protagoniste sono: Stefa-

nia Brandinelli, Veronica

Fonzo, Almuth Tebbenhoff ,

Maja Thommen. Sempre in

Sant’Agostino e

sempre fi no al

13 marzo non per-

dete “Distanze”:

quattro artisti in-

terpretano il tema

della distanza con

pittura scultura e

video installazioni.

Si tratta di Sarah

M

Binotto,Laca Gaddini, Federi-

co Marconi, Andrea Marini.

Arriviamo al 16 marzo con

la terza edizione dell’ormai

famoso “Wine Art”e fra un

bicchiere di chianti e uno di

vermentino vi consiglio di

dare un’occhiata all’omoni-

ma mostra collaterale una

collettiva di pittura e scultura

con artisti legati a Pietrasan-

ta.. Marzo oltre alla primavera

quest’anno ci porta una novi-

ta’ una serie di festeggiamenti

prima annunciati poi smentiti

e poi ancora annunciati

parlo del 17 marzo e dell’uni-

ta’ d’Italia senza enfatizzare

troppo vorrei dire che

anche se non c’e’ piu’ una

patria da salvare e’ giusto

dare importanza alla nostra

storia e portare avanti i valori

che l’hanno resa grande w

l’Italia.....

Pietrasantala citt à degli artist i

l’angolo della poes ia

la rubrica in cui presentiamo autori di ieri, oggi e di domani.

DORIAN DUKA alias Giovanni Battista - artista, cantautore e poeta contemporaneo classe 1983 - all’attivo ha tre pubblica-zioni indipendenti - ed è uscito nel 2010 la raccolta D’AMORI STANCHI con ilmiolibro.it - Collana Persefone DaBe Edizioni da cui è stata estratta la poesia RIMPIANGERAI che Versilia Re-port ha scelto per i suoi lettori:

RIMPIANGERAI

rimpiangeraii miei occhi tristi,pieni labirintidove perdersi è un gioco,lungo vigne di nebbia.

Rimpiangerai l’aspro vinodella mia bocca liquida.

La mia giacca di fumo.Rimpiangeraii miei occhi,di vetro infranti,d’inganni aff ranti,di bugie stanchi.

I miei sandali di corda,che ti condusseroin un tempo,che la tua sete non ricorda.

INFO: Dorian Duka lo puoi trovare su facebook.com e su youtube.com

arte&design

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150° anniversarIoPROGRAMMA

GIOVEDI 10 MARZOPiazza Ammiraglio Campioni ORE 9:00 INIZIO CELEBRAZIONI - ALZABANDIERA – CON-CERTO BANDA M.M SUCCESSIVA SFILATA della BANDA e delle AUTORITA’ in via Garibaldi fi no al palazzo del Comune

Sala di Rappresentanza del ComuneORE 10:00CONVEGNO SUL 150° ANNIVERSARIOSaluti delle AutoritàRelazioni- LA TARTANA DEI MILLE -- LA CORVETTA GARIBALDI ED I MARINAI VIAREGGINI -A cura dell’AVVOCATO FRANCO POCCI dirigente dell’Associazione di Cultura Sport e Tempo Libero A.C.S.I.

Club Nautico VersiliaORE 13:00 Lunch per le Autorità con prodotti tipici agroa-limentari lucchesiORE 15:00Inaugurazione mostra collettiva di pittura, scultura e fotografi a“ARTISTI DI MARE”(dal 10 al 20 marzo)A cura di CLAUDIA BALDI

Capannina del Marco PoloORE 20:00 GALA’ DEL MAREBUFFET, PREMIAZIONE dei VINCITORI della REGATA VELICA DI LIVORNOSpettacolo musicale liricoInviti ad personam per n. 150 persone

VENERDI 11 MARZOLungomolo T.V. Del Greco ORE 10:00E’ STATO RICHIESTO A MARISTAT (ROMA) E MARIDIPART (LA SPEZIA) DI CONCEDERE LA VENUTA DI N. 1 UNITA’ NAVALE DELLA MARINA MILITARECHE STAZIONERA’ ALLA FONDATrasferimento dal molo Del Greco ad unità navale con motonave predisposta

Agenda...

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arte&design

Unità d’Italia: Italia Unita

na delle varie contrad-dizioni che possiamo sentire e vedere ogni

giorno dalla televisione è la questione italiana, nel senso che si celebra il 150° anniversa-rio dell’Unità d’Italia e la stessa Italia che abbiamo davanti agli occhi non ci sembra unita. Questo è un argomento di forte attualità e neanche tanto recente, fi n dall’unifi cazione del 1861 l’Italia si presentava a Nord industrializzata e come centro del potere letterario e storico; al Sud invece domi-nava l’arretratezza, le grandi famiglie e l’analfabetismo, con il tempo questi fattori di distin-zione non si sono ridotti. Nel 1861 fu scritto ( o solamente detto) “Abbiamo fatto l’Italia, ora dobbiamo fare gli Italiani” una frase forte e fatta sicura-mente da qualcuno vicino al potere sabaudo, ma la storia di questa frase è avvolta nel mistero e non ci sbilanceremo sul nome dell’oratore. Fatto è che l’attualità si richiama ieri

come oggi, ma il processo di unifi cazione è in atto, da 150 anni, per vederlo basta guardare ciò che di buono è stato realizzato dagli italiani uniti. Intanto ricorderei che l’unità è stata fatta soprattutto dagli italiani, da un popolo che al tempo, e spero vivamente tutt’ora, si chiamava italiano, un popolo che voleva essere libero e non più sottomesso da qualcun altro, un popolo che quando c’è stato il pericolo di una nuova invasione in gran parte si è riunito sotto il simbolo della bandiera, della patria, per riunifi carsi e per ri-manere libero. Questo popolo è riuscito anche in momenti diffi cili a darsi una mano, i gio-vani con i vecchi, senza tante discriminazioni, è riuscito a ricostruire quello che era stato distrutto. L’Italia non è stata fatta una volta soltanto, ma è stata sfatta e rifatta più volte, di generazione in generazione in base ai tempi; sempre più nelle persone dovrebbe crescere questo spirito d’unione, di associazione che è propria di un popolo. Uno dei tanti lustri di questo popolo è che non si da per vinto, riesce a ricominciare da capo, è riuscito a fare il miracolo economico, è un popolo giovane, che diffi cilmente impara dai suoi sbagli, testardo che se vuole una cosa cerca di ottenerla, riconosciuto tra tutti gli altri popoli, sempre in prima linea per umanità, sia per simpatia

U

a cura di Federico Bilott i

C.U.S. VersiliaCultura, Università, Società

che per ingegno, un popolo di artisti ed inventori; si dovrebbe riconoscere queste cose in ognuno di noi, per riuscire a riscoprire il vero sentimento di essere “Italia”, una Nazione, giovane rispetto a molte altre e non ancora matura, ma che può gridare “ci sono!!!” al tavolo dei potenti della Terra e tutto questo l’abbiamo avuto in 150 anni. Spero fermamente che un’Italia disunita sia impossi-bile, fi nché questi sentimenti sopravvivranno in nuclei di persone, e queste, dal basso si metteranno insieme nel nome della libertà di questo popolo; quindi cara Italia grazie di esistere da un secolo e mezzo e cento di questi anni.

Giovedì 10 marzo ore 18DONNE A CONFRONTOI tanti aspetti dell’esser donna

Venerdì 18 marzo ore 18I VIAGGI PER L’UNITÀ D’ITA-LIAIl contributo dei siculi – to-scani per la libertà nell’impre-sa della tartana “Madonna del Soccorso”

Giovedì 24 marzo ore 18I PIONIERI DELL’AVIAZIONE TRA L’ITALIA ED IL RESTO DEL MONDOLe grandi trasvolate da Lunar-di a Teucci ad oggi

Agenda...

salute&benessere

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i chiama Back School, ed è un corso che è stato inventato per conoscere

la propria schiena in tutti i dettagli, in modo che sia più semplice prevenire e curare bene i disturbi che possono capitare.Il Back School vede la sua na-scita nel 1969 in Svezia, ed ha avuto subito molto successo: infatti, da allora, le scuole si sono moltiplicate ed in Italia questa pratica ha cominciato a diff ondersi negli anni Ottanta.Da che cosa parte la metodo-logia del Back School?E’ necessario capire che tutti i disturbi, i dolori ed i proble-mi che affl iggono la schiena derivano da fattori costanti quali le posture scorrette, il sovrappeso, la mancanza di

IN FORMA CON IL BACK SCHOOL

S un’attività fi sica, da stress ed anche dal fumo.Il Back School vuole andare proprio ad agire proprio su questi fattori scatenanti, sia come cura del disturbo, sia come prevenzione alla com-parsa o alla ri-comparsa del problema.Le lezioni, generalmente, vengono divise in 4 fasi successive: 1. Una prima fase consiste nella spiegazione teorica della conformazione anatomica e fi siologica della colonna vertebrale, e dei problemi che possono affl iggerla. 2. Acquisizione della consa-pevolezza di quali sian i propri problemi ed i fattori che li hanno scatenati. 3. Un primo livello di rieduca-

zione per acquisire la postura corretta in modo tale da com-batere il problema che si ha, e da prevenire la sua ricomparsa. 4. Un secondo livello di rieducazione in cui si impa-rano le tecniche corrette per spostare oggetti in base al loro peso, si eff ettuano esercizi volti a potenziare la muscolatura, e spiegazioni su come cambiare la distribuzione del peso du-rante il corso della giornata.In questo modo, si acquisisce una consapevolezza cosciente del proprio corpo, e si è messi in grado di gestire i disturbi in maniera autonoma: il soggetto diventa protagonista consa-pevole del trattamento, cosa che infonde anche una certa autostima, per cui è positivo anche il risvolto psicologico.

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salute&benessere

salute&benessere

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iamo giusto in tempo ancora, prima di arrivare all’esposizione al sole,

per cercare di modifi care il proprio corpo. Per chi è atten-to questi novanta giorni sono suffi cienti per avere qualche risultato sulle nostre linee o nostre rotondità, dandoci un po’ di soddisfazione nell’in-dossare il primo costume dell’estate. Consigli per dimagrire con dieta e palestraConsigli per dimagrire, tonifi -care, rimettersi in forme. Una rubrica dedicata al fi tness, all’allenamento degli addo-minali, esercizi con i pesi e in palestra per chi vuole ritrovare il vero BENESSERE ed essere in FORMA.Allenamento addominali: domande e risposteNon avete idea di quante domande riceviamo da parte di tutti, argomento principale: la pancia, l’allenamento degli addominali, il giro-vita. Per ri-spondere alle richieste di aiuto da parte degli atleti abbiamo compilato una serie di do-mande e risposte, con l’aiuto di esperti preparatori atletici, nella speranza che vi possano essere d’aiuto. Iniziamo: -Non ho mai allenato gli addominali, ma adesso ho deciso di iniziare. Solo che non so da che parte iniziare.Qualche consiglio?Se non sei iscritta in qualche palestra, puoi iniziare a casa, con dei semplici esercizi di sit-up. Fai attenzione ad eseguirli correttamente. Se non hai mai fatto esercizi per gli addomi-nali il rischio di uno strappo o una contrattura va tenuto ben presente. Meglio se ci approc-

NOVANTA GIORNI ALL’ESTATEsiamo ancora in tempo per ritrovare la formaS ciamo ad una nuova attività

informandoci con un istruttore che ci segua bene. -Quanto spesso devo allena-re gli addominali? Quante volte la settimana?Il consiglio è quello di allenarli da una a tre volte la settimana. Oltre ad un ridotto strato di grasso, per sfoggiare un bel ‘six-pack’ si devono anche sviluppare adeguatamente i muscoli addominali. Per po-terli stimolare adeguatamente gli addominali, è importante aumentare l’intensità dell’alle-namento ogni volta. Lasciando ai muscoli almeno un giorno di riposo tra un allenamento e quello successivo si lascia loro il tempo di crescere (ipertro-fi a muscolare). Il muscolo si può allenare bene solo dopo che questo ha recuperato completamente dalle fatiche dell’allenamento precedente. Se invece fate passare troppo tempo tra un allenamento e quello successivo (più di una settimana) i risultati non sa-ranno quelli desiderati perché il muscolo non avrà ricevuto uno stimolo suffi cientemente allenante. -Dimagrire con il fi tness? Quando si parla di fi tness per dimagrire si sente - letteral-mente - tutto e il contrario di tutto. Aerobica, no allenamenti con i pesi. Dieta, ma solo di un certo tipo... pochi allenamenti ma intensi, no meglio molti e a bassa intensità. Lasciamo stare le tutine impermeabili per sudare di più quando ci si allena...Perché un certo tipo di allenamento è più indicato per dimagrire rispetto ad un altro tipo? Quando l’obiettivo dell’allenamento è quello di

dimagrire, sottoporsi ad allena-menti che fanno “bruciare” più grasso corporeo, che consi-stono generalmente in sedute di lavoro continuativo per almeno 40 minuti ad intensità metabolica e cardiorespiratoria media, sono solitamente con-sigliati. Questo non signifi ca però che altri tipi di allenamen-to non possano far ottenere lo stesso eff etto: molto dipende dalle condizioni atletiche e fi siche iniziali del soggetto. La cosa migliore potrebbe essere quella di inserire una seduta settimanale di allenamento con dei piccoli sovraccarichi alternata a tre sedute di allena-mento aerobico. -Come va impostato un allenamento ‘aerobico’? Ci può dare delle indicazioni su come andrebbe impostata una tabella di allenamen-to aerobico per chi vuole perdere peso? Secondo alcuni studi, l’obiettivo di manteni-mento della fi tness consiste nel bruciare almeno 2000 kcal a settimana (quantità totale di lavoro), magari suddiviso in almeno tre - quattro sedute settimanali di circa 45-60 minuti ciascuna. Vanno co-munque rispettati i principi fondamentali della metodolo-gia dell’allenamento che sono frequenza delle sedute (3-4 a settimana), intensità (60-85 % del massimale), durata (almeno 45 minuti continuativi o 2 sedute giornaliere da 20-25 minuti ciascuna) e soprattutto CONTINUITÀ! L’allenamento eff ettuato solo intensamente nel fi ne settimana (“Warrior week-end”) non porta a bene-fi ci e sottopone a dei rischi di salute.

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salute&benessere

salute&benessere

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ellulite? Il problema oggi si risolve da solo, semplicemente

indossando dei jeans, belli e comodi. Come? Il tessuto del pantalone, marchiato Eve Lerock e presentato in questi giorni a Milano nell’ambito di White Beauty, è intriso di microcapsule contenenti tre prodotti fondamentali per combattere la pelle a buccia d’arancia. Stiamo parlando di caff eina, escina e vitamina E, ovvero quelle sostanze preziose che di solito utilizza la nostra estetista per farci dei massaggi anti-cellulite o che in alternativa troviamo nei prodotti cosmetici da spalmarci da sole in casa.Quanti ne ho comprati! E ben poco usati. Troppa pigrizia e

CELLULITE:per combatterla addio ai massaggi, arrivano i jeans cosmetici

C poco tempo per dedicarsi a se stesse come necessario. Ma con i nuovi jeans tutto si risolve: il massaggio linfo-drenante lo fanno i panta-loni stessi, camminando, andando in uffi cio, vivendo la normale routine insomma. Come sapete l’escina e la caf-feina stimolano la microcirco-lazione, bruciano i grassi ed eliminano i liquidi in eccesso, mentre la vitamina E idrata in profondità: la pelle si fa liscia ed elastica, pronta alla prova costume in poco tempo. Gli ideatori promettono di farci perdere 1,8 cm di giro coscia in un mese circa.Il contenuto di sostanze cosmetiche è garantito infatti per circa 28 giorni e 4 lavaggi a 30°. E poi? Basterà immergere il pantalo-

ne cosmetico in una sostanza data in dotazione col jeans che è anche venduta separa-tamente in fl aconi da 50 Ml. Insomma il pantalone si può “ricaricare”, semplicemente. Tra l’altro a vedere dalla foto hanno anche una bella linea. Un’idea geniale, non trovate? Frutto di un creativo italiano Luca Berti, amministratore del marchio Lerock in colla-borazione con un’esperta di cosmetologia Florence Bom-bard che ha formulato il prin-cipio attivo contenuto nel tessuto. E pensare che fi nora una delle cause della cellulite era riscontrabile nell’abbiglia-mento, specie nei pantaloni stretti. Ricordate comunque che la cellulite è una malattia che si può curare!

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salute&benessere

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on solo saune e bagni turchi, il vapore è segreto (svelato) di bellezza anche con la cottura naturale dei cibi. E’ ora di

pensare alle “pulizie di primavera” del corpo: alla fi ne dell’inverno, infatti, l’organismo ha bisogno di resettarsi completamente, per prepararsi al meglio alla bella stagione. Molte le soluzioni in fatto di elettrodomestici dedicate alla cottura salutare dei cibi, in cui il vapore è protagonista. Mangiare sano, preservare i principi nutritivi dei cibi signifi ca salute, bellezza, gusto.Ekokook, disegnata da Faltazi è una cuci-na futuristica che pensa al benessere dei commensali, rispettando l’ambiente, perché completamente eco-intelligente. Quattro le sue eccellenze: stoccaggio dei cibi, gestione dei ri-fi uti, riduzione dei consumi e metodi naturali di cottura. Dal punto di vista idrico, Ekokook è in grado di immagazzinare fi no a 15 litri di acqua utilizzata ma ancora pulita, da riciclare anche per mettere in funzione l’ampio forno a vapore integrato. Un design che dire fantascientifi co è poco: materiali di minimo impatto ambien-tale per forme innovative, come quelle delle

Vapore, gusto e design in cucina

sospensioni verdi che scendono a grappolo sul piano di lavoro/cottura.Cusinart pensa che le donne siano belle quando il riso abbonda sul viso... e sul piatto! Rice Plus™ Multi-Cooker, infatti, è l’elettrodomestico che cuoce non solo 6 tipi di riso, ma anche avena, farro e minestre. I cereali, necessari per un’ali-mentazione sana ed equilibrata, grazie alla tecnologia Fuzzy Logic vengono “riconosciuti” dalla macchina che così imposterà automati-camente i parametri ideali. Al design compatto con display LCD retroilluminato blu, si abbina la tecnologia easy to use, con impostazione vapo-re, slow cook, tempi e mantenimento del calore. Il top per chi ama il sushi.Infi ne, elogio al mangiare lento, prima regola del mangiare sano, Morphy Richards presenta Slow Cooker Flavour Savour, pentola elettrica dal design retrò, ma tecnologia all’avanguardia. Si tratta di un contenitore a base elettrica con display integrato e tre diverse impostazioni di cottura, tra cui a vapore, tutte dedicate al cucinare lento. Il segreto? Raggiungere in fretta i 200° e conservarli a lungo.

N

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shopping&co.

arzo, il mese in cui la Primavera arriva con tutta la sua intensità fatta di profumi e

colori meravigliosi.Per questo mese Glamorous consiglia:

Per Lei:

Chantal Thomass Eau de Parfum, rappresenta il profumo della seduzione per antono-masia.La piramide olfattiva è formata da lampone, mela caramallata e mirtillo, al centro troviamo le note della violetta nera, del bocciolo d’arancia e del mu-schio, per fi nire con l’ambra, il patchouli ed il legno di sandalo.Senza dubbio parliamo di una fragranza ammaliante ed inebriante, adatta a tutte quelle donne che vogliono sedurre in modo sensuale ma allo stesso tempo giocoso e sbarazzino.

GLAMOROUS BEAUTYa rubrica della bellezza creata apposta per te!

Questo profumo è capace di risvegliare i piaceri più segreti nei formati da 30, 50, e 100 ml, ma non fi nisce qui perchè oltre ai profumi, Chantal Thomass a creato la Parfumed Body Lotion ovvero un latte corpo da 200 ml molto avvolgente e sensuale e la Sensual Body Powder, un talco profumato e leggermente glitterato che fa scintillare ogni donna che lo indossa.

Per Lui:

Habit Rouge Sport, un profumo da Uomo con la “U” maiuscola la versione nuova dello storico Ha-bit Rouge creato quarant’anni fa dal maestro Jean Paul Guerlain.Questa nuova fragranza è ecce-zionale, apre con note di cedro verde che si mixano all’arancio amaro, insieme al Patchouli e alla vaniglia, con un contrasto di bacche di rose e gelsomino, oltre che alle note di bambù e pepe rosa che hanno reso la fragranza più particolare della precedente.La nuova fragranza Habit Rouge Sport è racchiusa in una boccet-ta rosso rubino molto semplice ed elegante ed è perfetta per tutti gli uomini.

Glamorous Make up center-Parfumerie-Beautèvia del Marzocco,114 Pietrasanta tel & fax 0584/790091

M

a cura di Jes us Baker

UNA SHOPPING BAG MA TANTI USI!

Lee, il celeberrimo brand di abbigliamento, cambia il look delle shopping bag ! Lee Never Wasted. 3000 esempla-ri, creati dall’agenzia indiana Happy Creative Services, sostenibili al 100%!Mai una shopping bag è stata più ecologica. Nuove buste, realizzate interamente in carta riciclata (e riciclabile ovvia-mente) pronte a sensibilizzare i clienti su tematiche impor-tantissime come il recupero e il riutilizzo. Tutte le buste sono infatti pronte a trasformarsi in molto molto altro. E il naming di queste buste rende già chiarissimo tutto il concept. Per la serie “non si butta via niente“, e in queste buste davvero non si butta via nulla! Unico occorrente… un paio di forbici!Basta infatti tagliare lungo le linee tratteggiate per realiz-zare portamatite, segnalibri, calendari, giochi, portaschede e molto, molto altro ancora! Dalla gallery potrete sicura-mente farvi un’idea di quante cose possono essere realiz-zate dalla bag! Interessanti i manici della busta, realizzati con un paio di lacci per scar-pe, utilizzabili una volta fatta “a pezzi” la busta!Un’iniziativa che ha colpito piacevolmente tutti i clienti, tanto da spingere la Lee ad aumentare il numero di bags passando così dalle iniziali 3000 a ben 300.000!!!

L’OGGETTO DEL MESE

shopping&co.

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in dalla notte dei tempi, civiltà e culture millenarie si sono sempre affi date

alle pietre per scopi medicinali e per riequilibrare chakra disto-nici o intervenire su vibrazioni di energia negativa. E il fuoco, e il calore in generale, sono da sempre preziosi alleati anche per fi ni terapeutici. Combinare questi elementi insieme dà vita all’Hot Stone Massage , conosciuto già da tempo anche in Italia come Massaggio con pietre laviche , praticato da mil-lenni e recentemente tornato in auge grazie alla riscoperta delle beauty farm americane, che lo hanno poi rilanciato in tutto il mondo.L’azione terapeutica si ottiene applicando sul corpo pietre basaltiche, vulcaniche, ma anche provenienti dal Gange e dai letti di altri fi umi. Le pietre rilasciano lentamente il loro ca-lore: sotto questo punto di vista è importante anche tenere in considerazione il diverso eff etto di ogni tipo di pietra: una pietra levigata rilascia il calore in modo più lento e uniforme. A seconda del disturbo da trattare, all’azione della pietra viene associato il massaggio adatto e spesso la terapia viene accompagnata con l’azione di oli o aromi.Il massaggio Hot Stone si può in ogni caso praticare anche a freddo, per venire incontro a chi ha problemi di fragilità ca-pillare, cioè le uniche persone per cui il massaggio con pietre calde è controindicato.Massaggio con pietre calde, fredde e alternatoPer il massaggio a caldo si scelgono in genere pietre laviche, la cui dimensione e il

cui peso dipendono dal tipo di trattamento che è necessario eff ettuare. Se in genere si predi-ligono pietre che abbiano una forma che le rende manegge-voli, a volte, per il trattamento di estese parti del corpo, si utilizzano pietre più grandi. Le pietre vengono scaldate, generalmente in acqua, a 65-70 gradi. Sulla parte del corpo da massaggiare viene prima applicato un olio e poi la parte viene manipolata grazie alle pietre, che nel frattempo sono state asciugate. Quando hanno disperso il loro calore vengono sostituite con altre pietre calde. Per il massaggio con pietre fredde vengono usati partico-lari tipi di quarzo, raff reddati ad hoc per la terapia. Oltre che per coloro che soff rono di fragilità capillare, questa variante del massaggio è particolarmente indicata per gli sportivi. Le pietre fredde stimolano infatti la circolazione causando un re-stringimento dei vasi sanguigni, migliorando così lo smaltimen-to delle tossine e l’ossigena-zione delle cellule. La tecnica con pietre calde alternate ad altre fredde è consigliato per il trattamento di lesioni muscolari e infi ammazioni, poiché stimola la vasodilatazione e successiva-mente la vasocostrizione, oltre ad avere un eff etto sedativo sul sistema nervoso.I benefi ciIn generale, questo tipo di trat-tamento è indicato nel caso di:- dolori muscolari, reumatici o artritici- mal di schiena- stress- insonnia- depressioneÈ inoltre indicato per migliorare

F

IL MASSAGGIO HOT STONE

Via Mazzini, 44Pietrasanta (LU)Tel. 0584 71497

la circolazione. Ma la terapia, soprattutto se abbinata ad aromaterapia, uso di oli e massaggi, può anche procurare benefi ci più specifi ci.Il massaggio Hot Stone aiuta a sciogliere la rigidezza musco-lare, a migliorare la mobilità delle articolazioni e ad alleviare la tensione della colonna vertebrale, principale causa di dolorosi e invalidanti mal di schiena. Decongestiona i depositi linfatici, migliora la ritenzione dei liquidi e infl uisce positivamente sulla circolazio-ne arteriosa, oltre a migliorare il ritorno venoso. Aiuta a disintos-sicare l’organismo, sbloccando inoltre gli scambi metabolici. Ha inoltre anche eff etti estetici, poiché leviga e rilassa la pelle.

41pag.

shopping&co.

Fare del bagno un centro benessere non è un’operazione economica, e quindi occorre valutare bene le motivazioni e l’oggettiva possibilità di usarlo in questa chiave, oltre ovviamente al budget. Se la verifi ca è positiva, però, potete togliervi delle soddisfazioni. Infatti il prezzo in genere è giustifi cato dai contenuti. Tempo curvo, per esempio, il box multifunzione di Hafro progettato da Stefano Tondato, che nella versione in foto ha un ulteriore dettaglio ricercato: la parete non attrezzata è impre-ziosita da un cristallo serigrafa-to nero. Ma vediamo qualche dettaglio della versione Junior: l’illuminazione, con funzione cromotepratica, grazie ai faretti distribuiti sul tetto risulta di grande eff etto di grande eff etto. Tutte le funzioni sono controllate da un display lcd. Il cristallo con porta battente è di sicurezza, l’idromassaggio ha sei jet con tre funzioni: nebuliz-zante, pulsato e “raining” e sul tetto c’è un soffi one centrale con eff etto “raining”, se volete potete farci la doccia scozzese (alternanza automatica della temperatura dell’acqua dal caldo al freddo), l’erogatore di vapore serve sia per l’aro-materapia che la fi toterapia, la caldaia ha manutenzione programmata e un sistema di decalcifi cazione, e la radio a anche collegamento i-pod. La cabina multifunzioni Tempo curvo di Hafro, nella versione 90x90 cm costa 7.862 euro più Iva

SOTTO LA DOCCIA CON L’IPOD

shopping&co.

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Nei giorni delle sfi late cospargiti con una fragranza chic e allegra griff ata Moschino In un fl acone origi-

nale e allegro sono racchiusi ingre-dienti raffi nati come ibisco, orchidea

cattleya e assenzio. Ideali per te che sei molto elegante, ma anche originale e

spiritosa. Li trovi nel profumo Glamour di Moschino e ti aiutano ogni mattina a iniziare la giornata in modo fresco e

frizzante.Il + Disponibile nelle versioni da 30, 50

e 100 ml.Il – Dopo averlo provato, non potrai

fare a meno di comprarti sia la crema corpo che il bagnoschiuma.

Col nuovo fondotinta liquido che diventa facilissimo da stendere Se sul tuo viso si vedono stanchezza

e stress, non disperarti. Puoi rimediare con Infallible Pennello di L’Oréal Paris: un fondotinta, dalla texture delicata e dall’applicazione facile, che nasconde

occhiaie e imperfezioni. Disponibile in 5 tonalità, dona freschezza e luminosità

alla pelle.Il + I bordi sfaccettati e ultra-morbidi

del pennello garantiscono una stesura omogenea anche nelle zone più diffi cili (bordi del naso, contorno occhi e attac-

catura dei capelli).Il – Ricorda di non eccedere con le dosi: ne basta poco perché è a lunga tenuta.

Scopri un innovativo “matitone” che idrata, illumina e protegge le labbra. Da portare sempre con te Hai voglia di novità? Allora prova Chubby Stick

Moisturizing Lip Colour Balm di Clinique. Il nuovo “matitone” che funge sia da ros-setto che da gloss. Contiene ingredienti come burro di avocado, burro di mango

e olio di semi di jojoba, che garantiscono un’idratazione profonda. Grazie agli oli

antiossidanti, invece, protegge le labbra donando elasticità.

Il + Il packaging pratico e moderno lo rende perfetto da tenere nella maxi bag

da giorno come nella clutch da sera.Il – Per ora è disponibile solo in 6 tonalità, se pur molto accatti-

vanti.

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IL SUPER ROSSETTO-GLOSS

Oggetti, curiosità e tanti passe-partout. Per gli appas-sionati di tecnologia e gli eterni pantofolai, gli aspiranti collezionisti e i nostalgici dal gusto ricercato.

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Lisciante e volumizzante, il phon “Beliss 2000”, Babyliss.

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Colori acidi e grafi smi per le trainers Mega, adidas Originals

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Non solo pc ma anche telefono e agenda, Galaxy di Samsung.

No alcol

Il nuovo profumo “Barfl y” in una bottiglia da liquore, Scotch & Soda

GADGET 2011

PENNELLATE D’ARTISTA

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shopping&co.

Le Cosedi Stefania è un piccolo negozio nel centro storico di Pietrasanta, la sua insegna recita cosi:

ARTICOLI DA REGALO,TESSUTI E FIORIPer dare un’indizio...Stefania, (la proprietaria) in realtà più che

un prodotto cerca di off rire un servizio, mette a disposizione del cliente soprattutto la passione con cui svolge il proprio lavoro.

La vendita, per lei, non’è tanto uno scambio commerciale, quanto il risultato di un’impegno volto a soddisfare una richiesta.

Cuce, ricama, ripara, biancheria per la casa, tappezzeria, bomboniere, corredini per bambini, soprattutto a richiesta del cliente.

Il tutto eseguito con la massima cura del lavoro fatto a mano.Nel suo negozio si possono trovare tessuti particolari selezionati da lei in base alla qualità, singolarità, il gusto, ma Stefania lavora anche materiale di proprietà del cliente. Propone oggettistica per un regalo che non sia

mai “scontato” o qualsiasi, bensi individuale; l’incontro tra la personalità del ricevente e le esigenze dell’acquirente.

Ma Stefania spazia anche nel mondo della decorazione fl oreale, artifi ciale e fresca, con lo stesso spirito; off rire, proporre senza impegno, prima che vendere. Può allestire ambienti per cerimonie, (chiese, municipio, risto-

ranti) predisporre decori per vetrine, ma anche confezionare e consegnare un mazzo di fi ori, fare composizioni per la casa ed il giardino, e quant’al-

tro ruoti intorno all’aff ascinante mondo fl oreale in ogni stagione.Con sincera gratitudine ringrazia tutti coloro che vorranno “curiosare” nel suo piccolo negozio laboratorio in via Marzocco, 128 a Pietrasanta

e vi aspetta...........

shopping&co.

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shopping&co.

aaaarrrrttttteeeee eee ssssimmmmbbbooooli

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è una calma particolare sia prima che dopo una tempesta, fatta di annunciazione

e di meraviglia, ed è questo momento raro, che nel tempo sembra sospeso, che Giorgione ha catturato in un quadro che di per sé ha un soggetto lontano, giacchè la Tempesta è in secondo piano, rappresentata simbolicamente solo da un fulmine. Quindi questo è un quadro che allena i sensi, soprattutto i più sottili. Parlando di una tempesta la si penserebbe avvolgere le vesti attorno ai corpi, piegare rami e spaventare le creature intorno. Qua invece noi vediamo una scena che sembra quasi idilliaca, uno strano triangolo formato da un soldato, da una donna che allatta e da un fulmine per giunta osservato da un uccello bianco su un tetto per nulla spaventato... Il soldato guarda la donna, e questo nel linguaggio pittorico è un invito a che noi stessi la guardiamo con doppia attenzione. In eff etti a ben vedere in lei ci sono alcune stranezze che non sono però dovute al caso. La donna è nuda ma curiosamente ha una mantellina che ha come unico risultato quello di occultare parzialmente il seno da cui sta allattando, l’unico velo quindi non copre canoniche vergogne ma il seno. E se si guarda bene di un solo seno si tratta, quindi il primo messaggio del dipinto, partendo dal basso, è che la parte di noi che le leggi naturali e l’amore nutrono è quella in cerca ed in contatto con l’Uno, con il Principio Divino Assoluto e che viceversa l’unico vero nutrimento dall’Uno arriva. Ora la fi gura maschile è stata

e può essere variamente interpretate anche perché tutto il dipinto si presta a più considerazioni. Ma osservando questo giovane abbigliato in rosso, il colore di Marte e delle passioni, che sotto ha lo stesso bianco della donna che allatta, simbolo di assoluta purezza, non posso fare a meno di notare con quale espressione vagamente ostile lui la guardi. La sovrapposizione del rosso al bianco può essere un elemento di cronologia interpretativa e dire che la donna/il bianco è il punto da cui partire, il giovane/il rosso il secondo punto, il fulmine il punto di arrivo e la conclusione del messaggio. Ora vediamo in cosa può consistere questo messaggio. Si riferirà al tre, ad un processo dinamico quindi che ha tre fasi. Un certo maestro di danza e di molto altro degli inizi del secolo scorso, G.I.Gurdjieff , parlava della Legge del Tre che riunisce i tre principi secondo cui si attua la manifestazione del processo vitale sulla Terra e che chiamava Santa Aff ermazione, Santa Negazione e Santa Conciliazione. Questa Legge governa accadimenti interiori ed esteriori ed a vari livelli, per esempio quando in risposta ad un progetto si

presenta qualcosa che sembra metterci i bastoni tra le ruote. Ma quei bastoni possono a volte correggere la direzione, affi lare la nostra volontà, e comunque fanno parte del gioco giacchè viviamo nella dualità e per ogni aff ermazione c’è sempre da qualche parte una negazione in agguato, non fosse che nell’inconscio. Noi possiamo andare oltre soltanto facendo una sintesi, cioè riconoscendole entrambe come nostre, senza rinunciare alla prima né odiare la seconda, unendole insieme in una dimensione che nel quadro viene dall’alto, divina, folgorante ma non distruttiva. E’ la sovversione di uno schema, è un’idea, una soluzione che fa uscire dall’immobilità del dualismo, della semplice contrapposizione, è la mente che si apre alla propria divinità in un istante come il cielo che si squarcia al passare del fulmine.Rami

Relazioni tra arte e simboli, archet ipi, sogno e poes ia

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L’Oroscopo cinese si basa sull’associazione della propria data di nascita a un particolare ciclo di tempo determina-to dai movimenti lunari. Ogni ciclo ha una durata di 60 anni, durante i quali si alternano 12 settori, ognuno della durata di un anno lunare che consta di 354 giorni. Scopriamo insieme i dodici segni zodiacali cinesi comunciando dal primo:

CONIGLIOAnni del Coniglio: 1903, 1915, 1927, 1939, 1951, 1963, 1975, 1987, 1999, 2011AmoreL’anno del Coniglio si apre, per i nativi, in maniera molto fortunata.I single avranno la possibilità di avere l’amore che cercano, mentre le coppie riusciranno a raggiungere un certo equilibrio, grazie ad una maggiore tolleranza nei confronti dell’altra parte.Da primavera, però, cercate di essere più rifl essivi nelle questioni di cuore, e non farvi sempre trascinare nei guai dagli istinti irrazionali di cui siete pre-da, spesso: eviterete quelle dispute inutili che l’aura di vitalità esplosiva che avete intorno possono causare!Nel bene o nel male, l’annata intera non sarà di certo noiosa!LavoroPer quel che riguarda la vostra pro-fessione, muovetevi cercando di far quadrare il cerchio, cogliendo al volo certe buone occasioni e, al tempo stesso, prendendo decisioni dopo averci ponderato il giusto.Verso la metà del 2011 sarà anche necessario che voi stabiliate delle prerogative importanti a cui tendere, risvegliando la vostra combattività e tenacia. In autunno noterete che questo nuovo modo di agire porterà i suoi frutti, e vi sentirete molto più creativi e dinamici, oltre che capaci di organizzare il vostro lavoro.Verso la fi ne dell’anno potrebbero addirittura verifi carsi dei cambi di programma inaspettati che possono esservi molto favorevoli.SaluteL’anno si apre all’insegna dell’energia. Sarete tonici ed attivi sin da subito, ma anche pronti ad esagerare!Il benessere fi sico non vi manca di certo, una salute di ferro nemmeno, e vi dedicherete a diversi sport.State comunque attenti alla linea e a non eccedere sia nello sforzo e che nell’ozio. Ricordatevi che anche voi avete dei limiti

DRAGOAnni del Drago: 1904, 1916, 1928, 1940, 1952, 1964, 1976, 1988, 2000, 2012AmoreL’anno nuovo si apre con un aumento del vostro potere di seduzione:i single su tutti potranno avere successo in campo amoroso. A prima-vera, però, cercate di non pretendere troppo ed accettate chi vi sta vicino per come è, cercate una complicità reciproca per evitare quei problemi che, nel terzo trimestre del 2011, saliranno a galla: avrete una vita emo-tiva a dir poco instabile, tenderete a dividervi tra comportamenti cinici e desideri irraggiungibili.Fate attenzione alle chimere e pensa-te solo a coloro che contano, per voi. Tenete duro: in autunno tornerà il sereno.LavoroDa subito sentirete la necessità di buttarvi nelle questioni professionali: il periodo è ottimo per procurarsi contatti positivi, ma evitate di agire in modo precipitoso. Cercate di risol-vere le diffi coltà una alla volta, con costanza, siate più precisi nel vostro lavoro almeno fi no all’estate, quando si prevedono, per voi, una serie di riconoscimenti e imprese stimolanti.Verso la fi ne del 2011 avrete la pos-sibilità di riposarvi un po’ dopo tutto questo movimento. Potete anche decidere di guardare verso nuove prospettive lavorative, ma fatelo con la giusta prudenza.SaluteTenderete ad aff aticarvi molto fi no a quasi tutta la primavera: riposatevi per gestire al meglio le energie. Un po’ di yoga e una dieta equilibrata potrebbero essere d’aiuto. Durante l’estate sarete in ottima for-ma, ma dovete cercare di regolarizza-re meglio la vostra vita, concedendovi magari delle ore di sonno ogni tanto! Fino alla fi ne dell’anno, l’imperativo rimane ridurre al minimo lo stress e quei vizi che, alla lunga, possono destabilizzarvi.

Oroscopo cinese

SERPENTEAnni del Serpente: 1905, 1917, 1929, 1941, 1953, 1965, 1977, 1989, 2001, 2013AmoreIl vostro 2011 si prospetta come periodo di rottura in positivo.I single, nei primi mesi riusciranno a vincere le resistenze della persona amata e a conquistarla, mentre sulle coppie soffi eranno venti di novità che renderanno la vita sentimentale meno monotona. L’atmosfera positiva durerà fi no alla fi ne dell’estate, por-tando nella sfera amorosa armonia e voglia di impegnarsi in progetti solidi, a lungo termine.Per i single e gli impegnati, in autun-no, ci saranno moltissime occasioni in cui mettersi in gioco e soddisfare il crescente desiderio di sensualità, quindi avrete poco di cui lamentarvi!LavoroGià dal primo trimestre dell’annata sarete impegnati a raggiungere quei miglioramenti che cercate da un po’ nella vostra professione.Le vostre ambizioni la faranno da padrone per tutto l’anno, in partico-lare in primavera e in estate, quando potrete godere di una grande energia e voglia di fare. Vi troverete però davanti dei con-trattempi da superare con l’ingegno e strategia, per non sprecare ottime occasioni di successo.La voglia di lavorare sodo non sarà transitoria, ma vi accompagnerà fi no al 2012, anche se dovrete darvi una calmata, ed essere meno aggressivi di quanto vogliate. SaluteLa buona salute non vi mancherà di certo per tutto l’anno, però dovete controllarvi, sia che vi sentiate nervosi o esuberanti. Vi interesserete molto al vostro aspetto esteriore, alla forma fi sica, dedicandovi a diversi sport.Gli ultimi mesi del 2011 sono un buon periodo per riposare e curare qualche problemino che vi da fastidio da un po’, sia esso di natura organica o psichica.