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La Gazzetta delloSport
IL TEMA di LUCA SPIRITO >l
VINCERE CON TRENTO VUOL DIRE CRESCITA
ntanto l'obiettivo: vogliamo arrivare
« quarti. Il ko dì Modena ci ha dato fastidio e vogliamo rimediare. Scrivo queste righe da Praga, dove giochiamo l'andata degli ottavi di Coppa Cev contro il Liberec Una partita che arriva al momento giusto. Mi spiego: le parole di coach Grbic dopo la sfida di Modena sono un forte monito per tutti. Nessuno vuole non lottare. Non lo merita lui, non lo meritano i tifosi e il club, che sta crescendo tanto. Non lo meritiamo noi giocatori, che abbiamo creato un grande gruppo e che ci alleniamo al massimo ogni giorno. Non è stato facile trovare la quadra all'inizio. Ma ricordo bene che fu proprio nel match con Trento che ci fu la svolta tattica tra me e gli schiaccia tori. Decidemmo di giocare facile, di parlarci chiaro, di chiamare le scelte in campo. Una grande iniezione di fiducia per tutti. Arriva alTAgsm Forum un avversario complicato. Che abbiamo battuto all'andata in un momento difficile. Ma Trento è Trento e ha dimostrato di sapersi rialzare. Il 4" posto è da consolidare e non c'è momento migliore per una vittoria. Non sarà facile. Ma mai è semplice, un campionato che sta dimostrando che l'imprevedibilità è dietro l'angolo. Una regular season corta, ma intensa. Si gioca ogni tre giorni e se voghamo fare il salto di qualità dobbiamo avere sempre a mente quell'obiettivo.
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27-28 GENNAIO 2018 : ; lF?§OBft! .AFLORIO - BARI
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PAGINE INTERE
O V come Volley > Fase a gironi, 3a giornata maschile
LA CHAMPIONS GIOVEDÌ 18 GENNAIO 2018 LA GAZZETTA DELLO SPORT
Il bomber olandese della Revivre Milano, Nimir Abdel-Aziz, che si è infortunato agli addominali domenica a Ravenna contro la Bunge, sta facendo terapia: si saprà del potrà giocare con Piacenza solo all'ultimo
Civitanova Usa e vinci «Bene in Europa ma adesso sotto contro Modena»
• Sander, l'americano, decisivo coi turchi: «Siamo stanchi, però le sfide con i modenesi ci caricano»
Valeria Benedetti INVIATA A CIVITANOVA
u I na pratica da sistemare velocemente per concentrarsi su campionato
e Coppa Italia [inentrambii casi contro Modena.). La Lube Civitanova si lascia dietro lo strascico di un set contro un Fener-bahee modesto: un peccato contro una squadra che, come dimostrato nel secondo e nel quarto, non poteva reggere il confronto con una Lube pur priva di Juantorena, lasciato a riposo per recuperare dagli acciacchi alla schiena. La vittoria permette ai campioni d'Italia di rimanere in scia a Perugia nel girone, esattamente come succede in campionato.
ERRORI E POUMICHE Tanti in battuta nel terzo set, ma anche nel primo a fronte comunque d i ben dodici ace contro la ricezione turca ai minimi. Un Ce-ster con 5 ace e 7 su 7 in attacco, il 70% di Taylor Sander in attacco, il 78 di capitan Stanko-vic più sei muri, il 63 di Soko-lov. Sono i numeri di un dominio senza storia sul Fener-bahee. Una vittoria die comunque lascia anche qualche polemica nei confronti del pubblico: "Oggi abbiamo incontrato una squadra che sa giocare a pallavolo, abbiamo perso i\ terzo set sembrava fossimo usciti dalla Champions - dice un arrabbiato Dragan Stankovic a fine gara -. In battuta non è andata benissimo. Ma abbiamo sentito da fuori certe cose che
SPERO DI NON SENTIRE PIÙ CERTI
URLI IN CASA NOSTRA
DRAGAN STANKOVIC CAPITANO CIVITANOVA
in futuro spero di non sentire più. Quando uno sbaglia battuta dobbiamo sentire gli applausi di incoraggiamento non le urla o altro. II campo nostro deve aiutarci non mettersi contro di noi». Abbastanza chiaro il capitano.
BEUE NOTIZIE Un Taylor Sander in gran spolvero crescente.
CIVITANOVA
FENERBAHCE 1 (25-22, 25-11, 21-25, 25-12)
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Cester 13, Christenson 5, Sander 19, Stankovic 14, Sokolov 14, Ko vai' 7; Grebennikov (L), Candellaro. N.e. Juantorena. Marchisio. Casadei, Milan Zhukouski e Stararli. Ali. Medei. FENERBAHCE SK ISTANBUL Quesque 10, Gladyr 7, Keskin 1, Sket 7, Tekell 6, Toy 9; Karatas (L). Hazirol (L), Yatgin 2, Unver 1. N.e. Buyukgoz, Òndes Karasu, Akdeniz. AH. Beale.
ARBITRI: Ryabtsov (Rus) e Maroszek (Poi). NOTE Spettatori 2030, incasso 21384. Durata set: 29', 20'. 28', 23'; totale 100'. Punti Civitanova: battute sbagliate 22, vincenti 12, muri 9, errori 27. Fenerbahce: b.s. 16. v. 3. m. 8, e. 24.
L'americano che ha saltato diverse gare a dicembre per un'infiammazione all'anca, è stato uno dei migliori della gara di oggi con giocate spettacolari e una buona costanza in tutti i fondamentali. Sicuramente una bella notizia per Medei. «Era difficile dopo Trento siamo un po' stanchi -dice il 25enne californiano -, qualcuno ha problemi fisici. E' stata una buona vittoria per il cammino in Champions e ora dobbiamo recuperare velocemente in vista di Modena. E' vero, la mia condizione sta crescendo dopo i problemi che ho avuto e sono felice di poter essere utile alla squadra in questo momento importante della stagione». La stanchezza è un tema ricorrente: «Siamo stanchi tutto il tempo ed è difficile mentalmente recuperare» spiega l'americano bronzo all'Olimpiade di Rio.
DOPPIO Per i ragazzi di Medei recuperare però sarà obbligatorio. In una settimana la Lube troverà due volte i gialli di Modena: in campionato domenica all'EurosLLole e sabato 27 in semifinale di Coppa Italia a Bari: "Con Modena è sempre un match in cui divertirsi, ci sarà tanta energia, ci saranno un sacco di spettatori e vogliamo vincere a tutti i costi». Cosa temere di più? «Non abbiamo paura di niente. Modena ha grandi campioni, ma anche noi abbiamo grandi giocatori. Dobbiamo solo dare il nostro meglio e proteggere la nostra casa». Sfida spettacolare come poche. Mo-
Taylor Sander, 25 anni, 1* stagione a Civitanova SPALVIERI/LUBEVOLLEY
dena ha Ngapeth... «E' uno showman e guardarlo giocare è divertente, ma ovviamente noi cercheremo di fermarlo. A questo livello comunque ci sono tanti grandi giocatori ed è eccitante poter giocare contro di loro. Anche noi abbiamo adeti che fanno giocate incredibili ed è im privilegio vederli». Modena in campionato e soprattutto in Coppa Italia, il primo vero appuntamento importante di stagione: «La gara in campionato sarà un ottimo modo per prepararci alla sfida di Coppa. Non vedo l'ora, è la mia prima volta in questa competizione in semifinale e non vedo l'ora di giocarmela. Sarà fantastico». E con un Sander cosi carico saranno problemi per tutti.
• Le sfide nell'arco di G giorni contro l'Azimut Modena: domenica in campionato a CiviLano-va, sabato a Bari in Coppa Italia
• La posizione in classifica della Cucine Lube Civitanova. E' seconda in Champions e in campionato, in entrambi i casi alle spalle di Perugia
LA GUIDA C'è Trento su Fox Verona e Ravenna ok nelle altre Coppe
(a.a) Oggi alle 20.30 (diretta Fox Sports 204) la Diatec Trentino ospita lo Smime. Successi sia per la Calzedania Verona che ha espugnato il terreno del Liberec in Coppa Cev, che per il Bunge Ravenna sul Brno in Challenge. Rimane imhattuto il Kedzierzyn Kozle di Andrea Gardini e Marco Falaschi, che supera il Noliko Maaseik di Nicholas Sigli in olfi (Wijsmans Team Manager). Prime vittorie sia per il Belchatow di Roberto Piazza sul campo della Dinamo Mosca, che per il Berlino (Puxeddu 2°) sul Tolosa.
Girone A: Roeselare (Bel)-Sir Colussi Sicoma Perugia 2-3, tube Civitanova-Fenerbahce Istanbul (Tur) 3-1. Classifica: Perugia (7) 3-0; Civitanova (7) 2-1; Roeselare (4) 1-2; Istanbul (0)0-2. Girone B: Halkbank Ankara (Tur)-Sastamala (Fin) 3-0 (25-22,25-21, 25-16), oggi Pack Salonicco (Gre)-Friedrichshafsn (Gei"). Classifica: Friedrichshafen (6) 2-0; Ankara (6)2-l;Sastamana(2)1-2; Salonicco (1) 0-2. Girone C: Chaunont (Fra)-Novosibirsk (Rus) 2-3, Dinamo Mosca (Rus)-Belchatow (Poi) 2-3 (15-25.25-23,20-25,25-23,12-15). Classifica: Novosibirsk (8) 3-0; Chaumont (6) 2-1; Belchatow (2) 1-2; Mosca (2) 0-3.
Girone D: Kazan (Rus)-Jastrzebski (Poi) 3-0, Berlino (Ger)-Tolosa (Fra) 3-0 (25-15.28-26,25-16). Classifica: Kazan (9) 3-0; Jastrzebski (6) 2-1; Berlino (3) 1-2; Tolosa (0) 0-3.
Girone E: Kedzierzyn-Kozle (Pol)-Maasaik (Bel) 3-0 (25-22.25-20, 25-18), oggi (20.30 diretta Fox Sports canalB 204) Diatec Trentino-Smirne (Tur). Classifica: Kedzierzyn-Kozle (8) 3-0; Diatec Trentino (4) 1-1; Maaseik (2) VI; Smirne (1) 0-2. TELEVISIONE Le gare delle formazioni italiane in diretta sulla piattaforma Sky (canali 204 e 205) FORMULA La classifica è in base alle vittorie, a parità si guardano i punti e poi i quozienti. Passano le prime due dei gironi più le migliori tre terze.
Coppa Cev Maschile (andata ottavi): Liberec (R.Ceca)-Cabedonia Verona 1-3 (25-23. 21-25,12-25.19-25). Challenge Maschile (andata ottavi): Bunge Ravenna-Brno (R.Ceca) 3-0 (25-15,25-19.25-14). Champions femminile (terzo turno il 25 gennaio): Igor Novara-Prostejove Fenerbahce Istanbul-Imoco Conegliano.
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V come Volley > A-1 donne, 15a giornata
IL CAMPIONATO GIOVEDÌ 18 GENNAIO 2016 LA GAZZETTA DELLO SPORT >
Legnano ha aperto un contenzioso in Lega verso l'ex tecnico Andrea Pistola imputandogli la responsabilità della rescissione di Drews. Il club ha comunicato la volontà di non volergli pagare le mensilità maturate.
Scacco alla regina •Impresa delle
ragazze di coach Nica. Le tricolori di Novara sprecano
evannok.0.
Stefano Rispoli OSIMO (ANCONA)
Imiracoli sportivi succedono quando meno te l'aspetti. Era lanciatissima Nova
ra. Era campionato (4 vittorie di fila) e Champions League [successo in Turchia). E' andata ad inciampare sul campo dell'ultima della classe, la Lar-dini Filottrano, che manda un segnale a chi la dà già per spacciata. E' stata una partita influita, dalle mille emozioni, decisa in un tie break infuocato, con le campionesse d'Italia capaci di sprecare 4 match ball [10-14] annullati da una Mi-tchem incontenibile [MpvJ: 28 punti. Novara ha fatto davvero Novara solo nel quarto set.
UN SET 1 primi due, invece, sono andati a Filottrano, capace di annichilire Egonu e compagne con una precisione considerevole e una ricezione ad alti livelli. Il segreto è proprio qui: nella capacità della squadra marchigiana, trasformata con l'arrivo di coach Nica a dicembre, di ridurre al minimo il margine d'errore finché le forze hanno retto. Novara ha pagato l'influenza di Sansonna e i problemi al collo di Piccinini, ma anche la scelta di tenere a riposo Chirichella, impiegata solo nel finale. «Ma non abbiamo assolutamente preso sotto gamba questa trasferta - ci tiene a puntualizzare Davide Ba-raldi, vice di coach Massimo Barbolini -. Semplicemente, la Lardini ha giocato bene. Abbiamo sofferto in ricezione, viste anche le assenze, ma il rammarico più grande è aver fallito 4 match ball». Incredibile ciò che ha sprecato la Igor: scongiurato il terrore di andarsene a casa con un umiliante 3-0, ha rimontato fino al 2-2, ma al tie break, quando avevai due punti in pugno, si è spenta. Ma nutre rimpianti pure Giuseppe
LE A L T R E G A R E
Lardini Filottrano: una vi t tor ia contro le tr icolori per cont inuare a sognare nella salvezza
«Ma avete visto? Filottrano crede nella salvezza»
LARDINI FILOTTRANO: Scuka 12, Hutinski 4, Bosio 2, Mitchem 28, Mazzaro 11, Tomsia 15; Feliziani (L), Malli 1, Gamba 3. N.e. Negrini, Agrifoglio, Pomili. AH. Nica.
IGOR GORGONZOLA NOVARA: Skorupa 2, Plak 16, Bonifacio 5, Egonu 23, tu r ig l i ! 19, Gibbemeyer 11; Zannoni (L).Vasilantonaki 2. Camera, Chirichella 5. N.e. Piccinini. AH. Barbolini.
ARBITRI: Carcione-Oranelli. NOTE Spettatori 1500. Durata set: 23'. 24', 32'. 20'. 22': tot. 121'. Filottrano: battute sbagliate 12, vincenti 8, muri 4, errori 26. Novara: battute sbagliate 10, vincenti 6, muri 8, errori 29. Trofeo Gazzetta: Mitchem 6, Enr-ight 5, Bosio 4. Egonu 3. Feliziani 2, Mazzaro 1.
Nica. allenatore di Filottrano. ••Col senno di poi, spiace non aver portato a casa una vittoria netta che ci stava, però va be-niss imo anche cosi - com menta -. Siamo contentissimi, è la conferma di quanto crediamo nella salvezza. Il mio segreto? Nessuno, faccio solo l'allenatore...». Eppure col nuovo coach è rinata la Lardini che, dopo Busto, si è arresa a Conegliano ma ha centrato la seconda vittoria di fila in casa con la Igor, scivolata a -5 dalla capolista. Una preoccupante battuta d'arresto per Novara, a cui non è bastato l'attacco al 75% di Enright [19 punti) e le 23 palle messe a terra da Egonu. «Col nuovo anno abbiamo sfornato una grande reazione d'orgoglio - dice la ex Francesca Bosio, tra le migliori -. Da qui in poi i problemi li avranno gli altri, non noi».
Stasera il derby della Toscana in diretta Rai • Oggi la giornata si chiude con il derby toscano Scandicci-Firenze (ore 20 .30 , diretta Rai Sport) . CLASSIF ICA: Conegliano 41; Novara 36; Scandicci ' 30 ; Busto Arsizia 29; Monza 25; Modena 24; Pesaro 22; Firenze1*, Casalmaggiore 14; Bergamo 13; Legnano 11; Filottrano 8. 'una gara in meno. P R O S S I M O T U R N O Sabato, ore 20 .30 (diretta Rai Sport): Pesaro-Casal maggi ore; domenica, ore 17: Conegliano-Bergamo; Novara-Modena; Filottrano-Scandicci; Busto Arsizio-Modena; Firenze-Legnano.
Conegliano vola Legnano sempre più nel baratro
CONEGLIANO
(20-2S, 11-25,15-25)
SAB LEGNANO: Caracuta, Barcellini, Martinelli 2, Degradi 14, Penco va 5; Lussana (L), Coneo 3, Cumino, Cecchetto, Bartesaghi. N.e. Ogoms. Ali. Buonavita.
IMOCO CONEGLIANO: Wolosz 2. Hill 8, Danesi 9, Nicoletti 6, Cella 8. De Kruijf 10; De Gennaro (L), Lee 3, Fiori, Papafotiou. N.e. Bricio, Melandri. Ali. Santarelli.
ARBITRI: Canessa e Moratti NOTE Spettatori 600 circa. Durata set: 26'. 18', 20 ; to t 64'. Sab: battuta sbagliate 9. vincerti 3, muri 6. errori 29. Imoco: battute sbagliate 10. vincenti 3, muri 4, errori 22. Trofeo Gazzetta: 6 Cella, 5 De Kruijf, 4 Danesi, 3 Hill, 2 De Gennaro, 1 Dagradi, lem.)
Ecco Ortolani e Havelkova: è turbo Monza
Sylla super (23) Che rimonta per Bergamo!
BUSTO ARSIZIO 2
(21-25,21-25,25-17, 25-22,15-10)
FOPPAPEDRETTI BERGAMO: Acosta 21, Popovic 12, Malagurski 6, Sylla 23, Strunjak 4,Mal inov8;Cardul la(L). Marcon 8, Battista 1, B ol di ni 1. Non entrate: Ruffa, Paggi AH. Miceli.
UNET E-WORK BUSTO: Gennari 13, Stufi 10, Orro G, Bartsch 17, Berti 7, Dìctif 21: Spirito i l j . Wilhite 4, Botezat. Piani, Dall'Igna, Negrotti, Non entrata: Chausheva,. AH. Mencarelli
ARBITRI: Cappello e Venturi NOTE Spettatori 1033, incasso 8932. Durata set: 24', 27'. 22', 23' 16'; tot. 127'. Foppapedretti: hattute sbagliate 10, vincenti 3, muri 20, errori 21: Unet E-Work: b.s. 7, v. 5, m. 18, e. 23. Trofeo Gazzetta 6 Sylla 5 Acosta 4 Malinov 3 Popovic 2 Diouf 1 Spirita
Mingardifa19 Esordio col botto e Modena va
CASALMAGGIORE 1
(25-20, 25-18,17-25, 25-20)
SAUGELLA MONZA: Hancock 6, Havelkova 18, Devetag 10, Ortolani 20, Begic 9, Dixon 8; Arcangeli (L), Orthmann, Balboni, Bonvicini. N.e. Loda, Rastelli, Candì. AIL Pedullà.
POMI CASALMAGGIORE: Martine: 14, Stavano vie 15, Zago 6, Starcevic, Guiggi 12, Lo Bianco 2; Sirressi (L), Napodano. Grothues-Balkenstein 8, Drews 2, Rondon. N.e. Guerra, ZambellL AH. Luechi
ARBITRI: Boris e Simbari. NOTE Spettatori 1226. Durata set: 26', 25. 23'.26': tot. 100'. Saugella: battute sbagliate 15. vincenti 7, muri 10, errori 24. Pomi: b.s.11,v.4, m. 9, e. 21. Trofeo Gazzetta: 6 Havelkova, 5 Hancock. A Ortolani, 3 Devetag, 2 Martinez. 1 Stevanovic (giu.ma.)
(25-13, 25-15, 25-21)
LIO- JO NORDMECCANICA MODENA: Heyrman 10, Ferretti 2, C. Bosetti 11 Calloni 4, Barun 16, Mlngardl 19; Leonardi (t), Pietersen. N.e. Garzare Montano, Pistoiesi, Pincerato, Bisconti. AH. Fenoglio.
MYCICERO PESARO: Nizetich 4, Aelbrecht 11, Cambi 1, Bokan 1. Olivetto 6, Van Hecke 5; Ghilardi !L), Arciprete 6. Carrara, Baldi, Bussoli. N.e. Vagnini, Lapi. Ali. Bertini.
ARBITRI: Zanussi e Fbrian. NOTE Spettatori 1.000. Durata set: 20', 24', 30'; t o t 74'. LiuJo: battute sbagliate 7, vincenti 2, muri 12, errori 8. MyCicem: b.s. 2. v. 0. m.8,e.13. Trofeo Gazzetta: Mingardi 6 punti. Ferretti 5, Barun 4, Heyrman 3, Bosetti 2, Aelbrecht 1. (p.r.)
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O V come Volley > L'approfondimento
INFOINCHIESTA
Il Grande Fratell
COS'È IL SISTEM Ecco come funziona il Video-Check, il sistema che aiul
e in A-1 donne. Un sistema con alcune differenze v e di tornei internazionali de
Controllo camere di linea metà campo destro
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GIOVEDÌ 18 GENNAIO 2018 LA GAZZETTA DELLO SPORT A
« Il campionato 2011-2012 è stato assegnato con il Vday di Milano. Senza Video-Check la finale Trento-Macerata è finita 20-22 per i marchigiani: la palla che ha assegnato lo scudetto - un attacco di Kazisky - è stata assegnata fuori quando invece le immagini tv dimostravano che era dentro.
lo della pallavolo toCheck
IA VIDEO CHECK a gli arbitri nel prendere decisioni nella Superlega iene utilizzato anche a livello di Coppe Europee la federazione mondiale
IL FALLO DI INVASIONE
A RETE
I FALLI AL SERVIZIO
(ìTfUlRAFìL LEnA-CllLLV[Z/iNI • INrOORAfU :,'. HR!:]I ! ANO PATU...7I
PAGINE INTERE
V come Volley > Dietro le quinte
LA CURIOSITÀ GIOVEDÌ 18 GENNAIO 2018 LA GAZZETTA DELLO SPORT
RECUPERI SUPERLEGA Mercoledì 24 è in programma il recupero della 4" giornata di ritorno Castellana Grotte-Trento (ore 20.30) mentre giovedì 25 quello della 1* di ritorno Verona-Latina (ore 20, diretta Rai Sport).
MastervolleyChef
1 Helena Havelkova, 29 anni, scherza davant i a un
dolce 2 L'olandese Celeste Plak, 22 3 II selfie di
Sant iago Ordal ia , 34, che immor ta l a la tavolata
della Bunge Ravenna 4 Jndrea Sorokai te , 29,
davanti a un piatto di carne 5 Luigi Randazzo, 23,
alle prese con l 'omelette G Jen iaGrebenmkox , 27,
l ibero di Civitanova e del la Francia alle prese con la
preparaz ione di una pizza 7 L'olandese Robin De
Krui j f (a sinistra). 26, davanti a un piat to di insal
Sushi, asado, dolci: i muri in cucina • Da Grebennikov alla Garzano, da Randazzo alla Sorokaite, quanti maghi dei fornelli sotto rete
Matteo Marchetti
Q uando il mondo del volley si presenta in cucina diventa poliglotta. E non si tratta solamente
di puntare sulle proprie origini, altrimenti non si spiegherebbe il motivo per cui Jenia Grebennikov, libero francese di Civitanova, sia specializzato nel sushi.
ARRANGIARSI La passione per i fornelli contagia molti pallavolisti. Un po' per necessità («siamo lontani da casa fin da piccoli, ci dobbiamo arrangiare»), in parte perché concentrarsi su pentole e padelle è ritenuto da molti atleti un modo innanzitutto per rilassarsi, quindi per ricaricare le pile in vista di appuntamenti agonistici particolarmente succulen-
APPENA HO UN DUBBIO, CHIAMO
LA MAMMA-CONSULENTE
L U I G I RANDAZZO
SCHIACCIATO RE PADOVA
ti. 1 golosi è meglio che non aprano la pagina insragram di Ilaria Garzare, centrale di Modena che posta foto delle sue creazioni. Nell'ordine: hamburger di patate e branzino im panato con crusca d'avena meringhe vegan. muffin cioc colato e banane, crema con carote, zucca e zenzero. Ha an che lanciato l'hashtag lacuci nadigaizerta e segue un corso specifico. «La mia prima lezione - scrive - è stata bellissima, ho imparato tante cose nuovo Chi ha un'insegnante in fami glia è Luigi Randazzo, scliiac ciatore di Padova: «Non appe na ho un dubbio alzo il telefono e chiamo mia mamma, che mi dà sempre le dritte giuste' Lui ai fornelli ci sa fare: ha ini ziato quasi per "obbligo", poi ha approfondito le conoscenze imparate direttamente sul campo. «Da tempo vivo lontano da casa e mi devo arrangiare in cucina, Piano piano mi sona avvicinato al mondo della cucina e adesso seguo Master-chef e I 4 ristoranti, sono trasmissioni che mi rilassano».
PESCHERIA E' un polivalente Randazzo, si adegua alle specialità dei luoghi in cui gioca. -Quando ero a Molfetta avevo una pescheria sotto casa, così
ero diventato il re della pasta alle vongole. Ma le melanzane fritte si avvicinano di più alla mia cultura gastronomica». Dai primi ai secondi, sempre parlando di cucina. E per un argentino preparare la carne diventa assolutamente naturale. E' il caso di Santiago Orduna, palleggiatore di Ravenna, ma a rempo perso specialista della griglia. KE1 anche un modo per fare gruppo. Spesso con la squadra ci lanciamo in alcune scommesse: se vinciamo inviro tutti a mangime da me. Il più curioso sulle tecniche da seguire? Gol. chiede sempre informazioni». Perché preparare una buona grigliata è complicato quasi come trovare l'intesa giusta con un centrale.
ASADO «Ci vuole un'ora-un'ora e mezza perché sia tutto perfetto. La carne va cotta a fuoco lento, io a Ravenna ho trovato quella giusta in un supermercato argentino e anche la griglia deve essere curata nei minimi dettagli. Ne ho una da
A TENDENZA La centrale di Modena ha lanciato l'hashtag # lacucinadigarzetta
Orduna si diletta alla grìglia: «E' anche un modo per fare gruppo»
tre anni e mezzo, che ini porto dietro dai tempi di quando ero a Padova, ma è quasi ora di cambiarla». La specialità è la carne con i peperoni ripieni, ma anche melanzane e cipolle. «InArgentinaabbiamo un piatto particolare, avvolgiamo dei pezzi speciali in uno straccio con sale e pepe, poi non appena si crea una specie di crosta
possiamo tagliarla e mangiarla. E1 una tecnica che conosce bene mio fratello, arrivato in Italia per Natale: ma prometto che alla prossima vittoria la propongo alla squadra».
LEVANTE Da un argentino a un
francese che mangia giapponese. Jenia Grebennikov, libero di Civitanova, non è stato contagiato dal Sol Levante solo per la reattività difensiva, ma anche per il sushi. «Qualche tempo fa andavo al ristorante con la mia ragazza, poi ho deciso di provare a cùuentaimi dilettamente in cucina. L'argomento mi appassiona, ho iniziato a guardare video su youtube e
poi sono partito con gli esperimenti. All'inizio non è stato semplice, soprattutto la preparazione del riso, ma adesso diciamo che me la cavo abbastanza. Almeno una volta alla settimana preparo sushi, sashi-mi, che è un po' più semplice, e anche mala con philadelphia, avocado e tonno. Invitare gli amici a una cena preparata da me? Aspettiamo ancora un attimo».
MASTER La cucina di Indie Sorokaite, schiacciatrice del Bi sonte Firenze, risente dell'in flusso lituano, ma ha preso anche un chiaro accento italiano. «11 tempo è poco, ma spesso è noioso mangiare sempre pasta o riso in bianco con pollo o insalata, così non appena posso mi metto direttamente ai fornelli e cerco di preparare qualcosa di sfizioso. 1 miei piatti preferiti? Mi piace variare, passo dagli hamburger con salse particolari fino alla pasta al ragù, ma amo tantissimo i dolci». In parte autodidatta, in parte le conoscenze arrivano dai corsi frequentati durante gli anni «ne ho seguito anche uno di cucina giapponese. In televisione guardo Masterchef e amo cucinare per gli amici perché mettermi ai fornelli mi
rilassa. Il piatto che mi riesce meglio? Pappardelle con cotto e panna». Inevitabile che il paese d'origine incida sulla formazione ni lineria Succede per ludre Sorokaite, ma anche per la schiacciatrice ceca della Saugella Monza Helena Havelkova. «Il mio menù prevede zuppe, tanto pollo, brodo di zucca, spulaci e broccoli. Gioco lontana da casa da quando ho quindici anni, ho dovuto fare di necessità virtù. Adesso diciamo che sono una cuoca discreta e mi piace cucinare per 0 mio fidanzato o, in qualche occasione, anche per gli amici. E non appena sono in difficoltà prendo il telefono e chiamo a casa per chiedere dei consigli. La cucina italiana? Mi piace mangiarla, ma su alcuni piatti non me la sento proprio di cimentarmi».
DAt RISTORANTE AL SASHIMI
PARLANDO CON LA MIA RAGAZZA
J E N I A GREBENNIKOV
UBERO CIVITANOVA
DI COPPA ITALIA
Il lancio del grande evento della prossima settimana è avvenuto a Bari, presso la Stanza del Sindaco, dove ha avuto luogo la presentazione delle Del Monte Finali Coppa Italia, in programma al PalaFlorio il 27 e 28 gennaio.
Questo il programma: Del Monte Coppa Italia S Final Four. PalaFlorio - Bari Sabato 27 gennaio, ore 15.30 prima semifinale: Cucire tube Civitanova - Azimut Modena (dira-RAI Sport);
Sabato 27 gennaio, ore 18 seconda semifinale: Diatec Trentino - Sir Safety Conad Perugia (diretta RAI Sport), Domenica 28 gennaio, ore 14 Finale Del Monte Coppa Italia Serie A-2. Ceramica Scarabeo GCF Roma -Caiani Agnelli Bergamo (diretta tega
Volley Channel). Domenica 28 gennaio, ore 17.30 Finale Del Monte Coppa Italia SuperLega (diretta RAI Sport). IN POLONIA (a.a) Primi allenamenti di Fefè De Giorgi con lo Jastrzebski Wegiel in preparazione della sfida di
domenica in casa del Belchatow di Roberto Piazza, IN BRASILE (a.a) Da domani a Lages si disputano le final four di Coppa del Brasile. Il Minas di Stefano Lavarini se la vedrà con il Dentil Praia, nell'altra semifinale il Sesc Rio con il Nestlè.
PAGINE INTERE
V come Volley > I volti nuovi
MERCATITDONNE «Firenze e Caprara Il bello di una nuova
sfida da vincere» Dijkema, argento europeo, torna in Italia dopo
il tricolore di Novara: «Dura stare senza squadra»
GIOVEDÌ 16 GENNAIO 2018 LA GAZZETTA DELLO SPORT I
•Nel femminile la finestra di mercato finisce il 30 gennaio. Oltre a Conegliano, Casal maggiore, Modena e Firenze è Legnano a muoversi con l'arrivo di Barcellini.
Alberto Paoli FIRENZE
Il ha chiesta e o t t e n u t a Giovanni Capra ra , il
I nuovo al lenatore de U Bisonte. E lei, Laura Chantal Dijkema, palleggiatrice di 27 anni, titolare della nazionale olandese argento europeo nel 2015 e 2017 e 4" all 'Olimpiade di Rio de Jane i ro , ha preso l'aereo ed è volata i m m e d i a t a - ^ mente a Firenze. Ieri il primo allenamento in prep a r a z i o n e a l d e r b y in p r o g ramma a Scan-dicci questa sera (posticipo della 15" giornata, ore 2 0 . 3 0 d i r e t t a Rai Sport). "Non vedo l'ora di giocare - aveva detto all'arrivo - e sono molto felice che mi sia capitata questa opportunità . Mi sono sempre allenata e sono pronta».
2 argenti europei per Dijkema con l'Olanda (2015 e 2017). In Italia ha vinto lo scudetto con Novara
Laura Dijkema, 27 anni, palleggiatrice della nazionale olandese e l'anno scorso tricolore a Novara CEV.LU
! Ecco, allora viene spontanea farle una domanda. Perché una giocatrice che viene dichiarata la miglior
palleggiatrice (best setter) all'ultimo campionato europeo in Azerbaigian e Georgia era rimasta finora senza squadra dopo aver vinto lo scudetto italiano a Novara? «Quando mi è stato detto che non mi confermavano, tutte le squadre avevano già coperto il mio ruolo. Era t roppo tardi». Non aveva buoni rapporti a Novara? Con molta dolcezza risponde "no", senza specificare. Ovvero con
stile. «Per me -aggiunge - è sta-
JVVE to difficile rima
nere senza una squadra (Laura si è allenata nel centro olimpico di Papendal con il Talent Team, u n a s o r t a di d u b i t a r l a , ndr). Ora mi piace misurarmi di nuovo in q u e s t o campionato ed è
sempre stato un mio obiettivo lavorare con un grande coach come Caprara. Non lo conoscevo diret tamente, ma ero m-forrnata sulle sue qualità. E' un grande onore per me essere stata chiamata da lui».
SFIDA DIVERSA Lei ha vinto !
cinque campionati fra Olanda, Germania e Italia. Ma a Firenze trova una squadra che ha ambizioni più modeste in questo finale di stagione. «E' una sfida diversa, mi piace. Ritrovo Sara Albera che era con me a Novara. E come avversarie in nazionale r ivedo Sorokaite, Parrocchiale e Tirozzi. Non conosco Firenze, intanto entrerò nel clima del derby, gara molto particolare^.
PROSPETTIVA L'arrivo di Dijkema è l'ultima novità di 15 giorni che hanno rivoluzionato la geografia de II Bisonte. Pr ima l 'arrivo di Caprara al posto di Bracci, poi l'ingaggio di Chiaka Ogbogu, centrale americana di 22 anni, e ieri l'ufficializzazione dell ' ingaggio del la regis ta o l andese . «Dijkema - ha spiegato Caprara - è stata una scelta tecnica, dettata dal fatto di poter prendere subito una palleggiatrice forte e vincente che sarà utilissima in prospettiva del campionato 2018-19». Ora II Bisonte ha tre pal leggiatr ici : Dijkema. Beclùs e Bonciani . Situazione inconsueta, forse non facile da gestire. Nel derby Il primo test.
Colpi di riparazione ©SIMONE LEE
«Che meraviglia a Conegliano E posso giocare con Kim Hill»
Mirco Cavallin
A rriva, accompagnata dalla mamma, sulle orme di Megan Easy, infortunatasi al
tendine d'Achille il 25 ottobre scorso, a rinforzare ricezione e attacco della capolista Conegliano. Simone Alexandra Lee, 21 armi, 188 cm, proviene dal college di Peno State, lo stesso della Easy. Indossa la maglia n"4 dell 'Imoco. «Sono contentissima di cominciare la mia carriera professionistica in u n club al top in Italia e in Europa. E' la prima volta per me fuori dagli Stari Uniti; ho avuto ottime referenze sul club e sullo staff. Domenica scorsa mi sono accorta subito del calore del tifo che c'è per questa squadra e sono rimasta felicemente sorpresa dall 'applauso di benvenuto dei tifosi».
POTENZA Dai primi riscontri in campo, Lee ha subito confermato le sue doti principali: potenza in attacco e dinamicità atletica. -Dovrò sicuramente migliorare la battuta e la rice zione, così come il posizionamento a m u r o . Penso che con lo staff tecnico e l'aiuto delle mie nuove compagne saia più facile crescere. E poi sono in squadra con Kimberly Hill, che finora ho seguito solo in tv. Farò del mio meglio per essere all'altezza di Megan». «La seguivamo già da un po' - spiega Piero Gar-bellotto, presidente Imoco Volley - e il co- tJJ presidente Pietro Maschio è stato definitiva- • m e n t e convin to v e d e n d o l a g iocare in * s dicembre la Final Four di college. In una sta- M gione così densa di impegni con tre trofei nei f nostri obiettivi, la presenza di Simone è fon- * damenta le» . Piccole curiosi tà: le piace LI I mais, la serie tv «Il n o n o di spade» e studia ^ f l k . per diventare giornalista. "^^Sr-
ARRIVA DA PENN STATE
Simone Alexandra Lee,
21 anni, colpo di mercato dell'Imoco
Conegliano
• * • ) J rSKwrmrc I
n f é
©CAMILLA MINGARDI
«Da Legnano a Modena per il nuovo salto di qualità»
Paolo Reggia nini MODENA
I numer i ci sono tutti affinché possa diventare in futuro un riferimento della pallavolo italiana. Camilla Mingardi, 20 anni, ap
pena approdata a Modena dopo aver rescisso con Legnano, in evidenti difficoltà economiche, si presenta al palcoscenico del Palapanini con ottime credenziali . Top scorer in A-2 lo scorso anno con 596 punti , l'opposto bresciano non si è smenti ta nell 'attuale stagione con percentuali in attacco che l'avvicinano alla compagna Katarina Barun. Camilla, infarti, in 13 gare e 45 set giocati, ha totalizzato 208 punti , con u n a m e d i a d i 4 , 6 2 a s e t , simile a quella del la croata della Liu Jo (media 4,62, frutto di 259 punti in 14 partite e 56 set disputa-d)-
CRESCITA Resta da stabilire come la utilizzerà Fenoglio, semplice alternativa di Barun, o come posto quattro, rischiando di non migliorare la ricezione modenese , una delle peggiori de ITA-1, tenuto conto che anche Pietersen (olandese, nella scorsa stagione a Novara), altra nuova arrivata alla Liu-Jo, non ha in questo fondamentale un pezzo forte del repertorio. Sicuramente con Mingardi, Modena guarda al futuro con una giocatrice di prospettiva, nel mirino anche del e t . Mazzanti, che avrà modo di misurarsi in una squadra che, nonostante tut to , coltiva grandi ambizioni. «Questa prima p a n e del campionato è andata molto bene - ha detto Camilla - ho cambiato squadra perché volevo fare un salto di qualità. Arrivo In un gruppo di altissimo livello che ha ampi margini di crescita».
RINFORZO DA LEGNANO
Camilla Mingardi, 20
anni, volto nuova della
Liu-Jo Nordmeccani-
ca Modena
OMARETGROTHUES
«Se ritroviamo ottimismo Casalmaggiore va ai playoff»
Giovanni Gardani CASAtMAGGIORE
I l giro dei m o n d o della Pomi Casalmaggiore si è arricchito di u n altro tassello: nel Risiko del mercato , dopo che la s t rada per
la Cina si è rivelata meno proficua di quell; aper ta da Marco Polo (Zeng in u n paio di mes ha sa lu ta to tut t i , senza convincere ) , ecco l 'Olanda. Il Paese dei tulipani ha porta to Ma-ret Grothues. Con mi obiettivo essenziale: sta bilizzare la ricezione della Pomi che ancora la tita. Maret n o n h a ancora esordito per u n problema al gomito sinistro in via di risoluzione. «Sono fiduciosa sulla risalita della squadra - spiega la classe 1988 - perché conosco 11 valore delle mie compagne . Abbiamo poco tempo ma recuperare posizioni per giocare i playoff, passo dopo passo, è un obiettivo alla portata;».
OTTIMISMO Grothues h a vinto campiona to e Coppa di Turchìa a Istanbul col Fenerbahce, dove h a giocato anche d a opposto r icettore, pur essendo pr ima di tutto un posto 4. Moglie di Marcel Balke-stein, vicecampione olimpico con l'Olanda di hockey su pra to a Londra 2012, con l 'arancione addosso ha sempre reso. «Ma non cambia 11 mio modo di essere a seconda della maglia che indosso: ho giocato buone stagioni, e ho vinto, anche nei club. Qui a Casalmaggiore dobbiam o risalire più che par la re di trofei: dobbiamo avere ottimismo». Intanto la .' Pomi h a t e s se ra to l 'oppos to Annie \M Drews, ex Legnano e nazionale amer i cana: sarà lei, in prova da due set t imane, il secondo colpo di gennaio.
PAROLA DI CAPITANA
Maret Grothues, 29
anni, nuova schiacciatrice
della Pomi Casalmaggiore
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V come Volley > Tra Superlega e A-1 donne
LA TENDENZA GIOVEDÌ 18 GENNAIO 2018 LA GAZZETTA DELLO SPORT
V come Volley torna in edicola con la collocazione classica del venerdì il 26 gennaio: storie, personaggi, la 3" giornata della fase a gironi di Champions teague donne e la vigilia della Final Four di Coppa Italia uomini
Elisir di giovinezza Fei, Piccinini, Paggi
quando i 40 anni tanno la differenza •13 campioni sono gli ultimi esempi di atleti al top
dopo tante stagioni: «Aiutati dalle nuove regole»
Davide Romani
Samuele Papi ha lasciato ti volley giocato nello scorso campionato a 43 anni,
lo stesso discorso per Hristo Zlatanov che ha salutato la compagnia a 41 anni. Invece Alessandro Fei, 39 anni, la parola "fine" non sembra volerla mettere avendo messo nel mirino il record di punti per diventare il più prolifico della storia [è 252 dai 9437 proprio di Zlatanov) . E nel fernrrdiiile i casi si allargano a Paola Paggi, 41 anni, che ancora si batte ad alti livelli - oggi alla Foppapedretri che lotta pei' la salvezza -, e a Francesca Piccinini, 39 anni, che nelle ultime due stagioni ha vinto una Champions Lea-gue da mvp con Casalmaggiore e tm campionato con Novara e ancora oggi lotta per i massimi trofei continentali sempre con il club piemontese. Un fenomeno, quello della longevità palla-volistica degli atleti, che si ai-larga e tocca sempre più realtà di alto livello. «Ancora al top a questa età ci possono arrivare solo atleti e ariete che lavorano seriamente sia da un punto di vista tecnico che fisico - racconta Massimo Barbolini, tecnico di Novara -. Questi campioni a 27-28 anni si rendono conto che per mantenersi al top devono lavorare al meglio a 360V Da un punto di vista medico invece «questi atleti hanno qualcosa hi più e una conservazione più alta all'usura - analizza iì dottore Benenti, oggi al Power-volley Milano -, in secondo luogo unmiglioramento della condizione sanitaria, nell'allenamento e nell'alimentazione».
MOTIVAZIONI Questi atleti nati negli anni 70 hanno aitra-
DAI 30 ANNI HO IMPARATO AD
ASCOLTARE DI PIÙ IL MIO FISICO
versato tutte le modifiche regolamentari che la pallavolo ha conosciuto tra gli armi 90 e 2000. Non un caso secondo Samuele Papi: «Per chi si batteva già 20 anni fa forse il gioco era più completo in tutti gli aspetti e nei settori giovanili si era preparati in tutti i fondamentali. Quindi con il cambio delle regole è stato meno problematico restare al top». Cambiamenti di regolamento che da un punto di vista fisico, hanno aiutato la carriera di giocatori e giocatri-ci: «Un grosso aiuto è staio dato dall'introduzione del rally point system (nel 1999-2000,
ndr) che ha accorciato la durata dei match: il carico di lavoro è cambiato, è calato drasticamente» riassume Gian Paolo Chittohni, storico preparatore atletico che però va oltre trovando anche una motivazione economica. «Fare sport è bello e si guadagna 3-4 volte in più rispetto ad altri lavori nell'ambiente: a partire dall'allenatore. Quindi è meglio giocare il più possibile».
LAVORO Al di là delle regole, un ruolo importante è stato interpretato da metodologie d'allenamento e attenzione fuori
gli anni di Paola Paggi quando ha vinto l'ultimo trofeo: la Coppa Italia 2016 con Bergamo
Paggi, 41 anni, dal 2014 alla Foppapedretti Bergamo RUBIN/LVF
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LA SERIE MAGNUM E LA
RISPOSTA A QUEI MERCATI CHE
RICHIEDONO UNA CALZATURA
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DI STRUMENTI PROTETTIVI
PER IL LAVORO.
SAMUELE PAPI COMMENTATORE TV
MIGLIOR AUMENTAZIONE E
ALLENAMENTI: QUESTI I MOTIVI
CLAUDIO I DOTTORE POWERVOLLEY
dal campo. «Nel femminile, 20 anni fa al mio arrivo a Matera -racconta Massimo Barbolini -, quando ho inserito il discorso dei pesi ero guardato come un marziano ma credo che la cura del proprio fisico sia ima discriminante importante». Cura che Samuele Papi riassume cosi: «Dai 30 anni ho imparato ad ascoltare di più il fisico e sono stato più attento all'alimentazione. E poi ho dato più importanza allo stretching». Modifi
che regolamentari, cambi di m e t o d o l o gie d'allenamento e alimentari. Il tutto all'interno di un movimento che da fine anni 80 ha visto la crescita dei preparatori atletici, sempre più centrali negli staff delle varie squadre: «Quando ho
iniziato questo lavoro nel 1989-1990 - racconta Gian Paolo Chittolini, per anni preparatore nello staff di Montali - solo due club avevano il preparatore: Modena e Parma. Ora invece la nostra figura è cresciuta».
PRO E CONTRO La domanda che tanti si fanno è7 però, se e quanto a 40 anni un atleta di pallavolo possa essere decisivo e fondamentale. «Il gioco di avere un atleta avanti con l'età deve valere la candela - conclude Barbolini -. Questi giocatori vanno poi gestiti al meglio, prima di tutto provando a farli riposare in qualche partita; è tutto di guadagnato, saltare qualche turno è la chiave perché non potrai avere da loro una continuità di gioco ma potrai sfruttarne la grande esperienza nei momenti chiave deUa stagione». Esperienza che può bilanciare la perdita di eccellenze atletiche: «Dai 40 anni ho perso circa 10 cmnei massimali di elevazione e poi a livello visivo - afferma Papi - mi sono accorto di avere più problemi a seguire per tempo la palla: ad esempio sui tocchi a muro il mio tempo di reazione è cambiato». Fermo restando che il dispendio fisico è inferiore ad altre discipline come atletica e ciclismo: «Confrontando uria prova di salti di 60" con il win-gate, che prevede l'di pedalata continua massimale - analizza Chittolini -, il risultato è che nel 2° test l'acido lattico prodotto è il doppio».
IL RALLY POINT SYSTEM HA
RIDOTTO LA DURATA DELLE GARE: AIUTA
MASSIMO BARBOLINI ALLENATORE DI NOVARA
LA PRESENZA DEI PREPARATORI
SERVE: NEL 89-90 ERANO SOLO DUE
GIAN PAOLO CHITTOLINI PREPARATORE ATLETICO
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da pag. 36foglio 1
18-GEN-2018
Dir. Resp.: Davide Perego
MastervolleyChef Sushi, asado, dolci: i muri in cucina • Da Grebennikov alla Garzaro, da Randazzo alla Sorokaite, quanti maghi dei fornelli sotto rete
Matteo Marchetti
O liando il mondo del volley si presenta in cucina diventa poliglotta. E non si tratta solamente
di puntare sulle proprie origini, altrimenti non si spiegherebbe il motivo per cui Jenia Grebennikov, libero francese di Civitanova, sia specializzato nel sushi.
ARRANGIARSI La passione per i fornelli contagia molti pallavolisti. Un po' per necessità («siamo lontani da casa fin da piccoli, ci dobbiamo arrangiare»), in parte perché concentrarsi su pentole e padelle è ritenuto da molti atleti un modo innanzitutto per rilassarsi, quindi per ricaricare le pile in vista di appuntamenti agonistici particolarmente succulenti. I golosi è meglio che non aprano la pagina instagram di Ilaria Garzaro, centrale di Modena che posta foto delle sue creazioni. Nell'ordine: hamburger di patate e branzino impanato con crusca d'avena, meringhe vegan, muffin cioccolato e banane, crema con carote, zucca e zenzero. Ha anche lanciato l'hashtag lacuci-nadigarzetta e segue un corso specifico. «La mia prima lezione - scrive - è stata bellissima, ho imparato tante cose nuove». Chi ha un'insegnante in famiglia è Luigi Randazzo, schiac-ciatore di Padova: «Non appena ho un dubbio alzo il telefono e chiamo mia mamma, che mi dà sempre le dritte giuste». Lui ai fornelli ci sa fare: ha iniziato quasi per "obbligo", poi ha approfondito le conoscenze
imparate direttamente sul campo. «Da tempo vivo lontano da casa e mi devo arrangiare in cucina, Piano piano mi sono avvicinato al mondo della cucina e adesso seguo Master-chef e I 4 ristoranti, sono trasmissioni che mi rilassano».
PESCHERIA E' un polivalente Randazzo, si adegua alle specialità dei luoghi in cui gioca. «Quando ero a Molfetta avevo una pescheria sotto casa, così
A TENDENZA La centrale di Modena ha lanciato l'hashtag ttlacucinadigarzetta
Orduna si diletta alla griglia: «E' anche un modo per fare gruppo»
ero diventato il re della pasta alle vongole. Ma le melanzane fritte si avvicinano di più alla mia cultura gastronomica». Dai primi ai secondi, sempre parlando di cucina. E per un argentino preparare la carne diventa assolutamente naturale. E' il caso di Santiago Orduna, palleggiatore di Ravenna, ma a tempo perso specialista della griglia. «E' anche un modo per fare gruppo. Spesso con la squadra ci lanciamo in alcune scommesse: se vinciamo invito tutti a mangiare da me. Il più curioso sulle tecniche da seguire?
Goi, chiede sempre informazioni». Perché preparare una buona grigliata è complicato quasi come trovare l'intesa giusta con un centrale.
ASADO «Ci vuole un'ora-un'ora e mezza perché sia tutto perfetto. La carne va cotta a fuoco lento, io a Ravenna ho trovato quella giusta in un supermercato argentino e anche la griglia deve essere curata nei minimi dettagli. Ne ho una da tre anni e mezzo, che mi porto dietro dai tempi di quando ero a Padova, ma è quasi ora di cambiarla». La specialità è la carne con i peperoni ripieni, ma anche melanzane e cipolle. «In Argentina abbiamo un piatto particolare, avvolgiamo dei pezzi speciali in uno straccio con sale e pepe, poi non appena si crea una specie di crosta
possiamo tagliarla e mangiarla. E' una tecnica che conosce bene mio fratello, arrivato in Italia per Natale: ma prometto che alla prossima vittoria la propongo alla squadra». LEVANTE Da un argentino a un
francese che mangia giapponese. Jenia Grebennikov, libero di Civitanova, non è stato contagiato dal Sol Levante solo per la reattività difensiva, ma anche per il sushi. «Qualche tempo fa andavo al ristorante con la mia ragazza, poi ho deciso di provare a cimentarmi direttamente in cucina. L'argomento
SERIE A1
mi appassiona, no iniziato a guardare video su youtube e
APPENA HO UN DUBBIO, CHIAMO
LA MAMMA-CONSULENTE
LUIGI RANDAZZO SCHIACCIATORE PADOVA
DAL RISTORANTE AL SASHIMI
PARLANDO CON LA MIA RAGAZZA
JENIA GREBENNIKOV LIBERO CIVITANOVA
poi sono partito con gli esperimenti. All'inizio non è stato semplice, soprattutto la preparazione del riso, ma adesso diciamo che me la cavo abba
stanza. Almeno una volta alla settimana preparo sushi, sashi-mi, che è un po' più semplice, e anche maki con philadelphia, avocado e tonno. Invitare gli amici a una cena preparata da me? Aspettiamo ancora un attimo».
MASTER La cucina di Indre So-rokaite, schiacciatrice del Bisonte Firenze, risente dell'influsso lituano, ma ha preso anche un chiaro accento italiano. «Il tempo è poco, ma spesso è noioso mangiare sempre pasta o riso in bianco con pollo o insalata, così non appena posso mi metto direttamente ai fornelli e cerco di preparare qualcosa di sfizioso. I miei piatti preferiti? Mi piace variare, passo dagli hamburger con salse particolari fino alla pasta al ragù, ma amo tantissimo i dolci». In parte autodidatta, in parte le conoscenze arrivano dai corsi frequentati durante gli anni «ne ho seguito anche
uno di cucina giapponese. In televisione guardo Masterchef e amo cucinare per gli amici perché mettermi ai fornelli mi rilassa. Il piatto che mi riesce meglio? Pappardelle con cotto e panna». Inevitabile che il paese d'origine incida sulla formazione culinaria. Succede per Indre Sorokaite, ma anche per la schiacciatrice ceca della Saugella Monza Helena Ha-velkova. «Il mio menù prevede zuppe, tanto pollo, brodo di zucca, spinaci e broccoli. Gioco lontana da casa da quando ho quindici anni, ho dovuto fare di necessità virtù. Adesso diciamo che sono una cuoca discreta e mi piace cucinare per il mio fidanzato o, in qualche occasione, anche per gli amici. E non appena sono in difficoltà prendo il telefono e chiamo a casa per chiedere dei consigli. La cucina italiana? Mi piace mangiarla, ma su alcuni piatti non me la sento proprio di cimentarmi».
e RIPRODUZIONE RISERVATA
SERIE A1
1 Helena Havelkova, 29 anni, scherza davanti a un dolce 2 L'olandese Celeste Plak, 22 3 II selfie di Santiago Orduna, 34, che immortala la tavolata della Bunge Ravenna 4 Indrea Sorokaite, 29, davanti a un piatto di carne 5 Luigi Randazzo, 23, alle prese con l'omelette 6 Jenia Grebennikox, 27, libero di Civitanova e della Francia alle prese con la preparazione di una pizza 7 L'olandese Robin De Kruijf (a sinistra), 26, davanti a un piatto di insalata
SERIE A1
A i FEMMINILE Padullà: «Un passo alla volta»
Saugella ko con Scandicci Ieri sera Casalmaggiore a Alla Saugella Monza non riesce il bis in campionato: dopo aver eliminato Scandicci nei quarti di finale di Coppa Italia, lo scorso dicembre, Monza cade nel terzo turno di ritorno della Serie Al sul campo della Savino Del Bene. Dopo un avvio di qualità e carattere, Serena Ortolani e compagne subiscono la rimonta dell'avversaria fiorentina che s'impone in quattro set.
Dopo tre successi consecutivi in Al, Monza frena la corsa in campionato, pur conservando la quinta posizione in classifica. «Sapevamo che la trasferta di Scandicci non sarebbe stata facile. Cosa ci è mancato? La ricezione, fondamentale nel quale siamo calati nel corso della partita - commenta Pedullà -. Niente di grave, anche perché la ricezione è uno dei nostri punti forti, e può
capitare di calare nel rendimento per un match. In ogni caso la squadra ha dimostrato di essere competitiva ad alto livello e nelle ultime settimane è cresciuta questa consapevolezza».
Con 11 vittorie e 3 sconfitte, la Savino Del Bene èia terza forza del torneo. Monza, quinta a pari merito con Pesaro (ma favorita nel quoziente set), è tornata in campo ieri sera nel match casalingo con la Pomi Casalmaggiore. «Facciamo un passo alla volta, difendiamo il quinto posto consapevoli che il girone di ritorno sarà più complicato - continua il coach -. Accedere ai playoff tra le prime sei squadre del torneo è l'obiettivo prioritario. Senza dimenticare di esserci assicurati l'accesso alle Final Four di Coppa Italia, risultato storico per Monza». •
SERIE A1
La Pomi al tappeto, niente da fare a Monza Volley serie Al femminile. Vana reazione nel terzo set, le rosa mancano il salto di qualità
SAUGELLA MONZA 3 » MONZA
POMI 25-20,25-18,17-25,25-20
SAUGELLA TEAM MONZA Hancock 5, Ortolani 20, Havelkova 18, Begic 9, Devetag 10, Dixon 8, Arcangeli (L), Orth-mann, Bonvicini Balboni,. N.e.: Loda, Rastel-li, Candì Ali.: Pedullà-Parazzoli
POMÌCASALMAGGIORE Lo Bianco 2, Zago 6, Martinez 14, Stevanovic 15, Guiggi 12, Sirressi (L), Napodano, Gro-thues 8, Starcevic, Rondon, Drews. N.e.: Guerra, Zambelli AH.: Lucchi-Bonini
Arbitri: Boris (Pv) e Simbari (Mi) Note: spettatori 1226; durata set 26', 25', 23', 26'; ace 7-4; battute sbagliate 15-10; muri 10-9
Esordio in maglia Pomi amaro per i neo-acquisti Grothues e Drews. L'olandese (titolare in banda) e l'americana, fresca di tesseramento, debuttano con le nuove compagne casala-sche al PalaCandi in una serata difficile e abbastanza negativa, nella quale arriva un'altra sconfitta che impedisce al club di patron Boselli di spiccare il volo in questo campionato. Le brianzole ricevono e attaccano meglio (67% e 40% contro 49% e 38%). Le rosa nel primo set recuperano un avvio incerto (5-1, 11-9, 15-15) ma non completano l'opera. Stessa partenza titubante nel se
condo (6-1) ma questa volta le padrone di casa non si fanno raggiungere (17-13). La Pomi finalmente reagisce nel terzo. Dopo un buon inizio (1-4) le ospiti mantengono un rassicurante +2 (4-6, 5-7) e allungano 9-14, 12-15, 14-20, 16-23. Nel quarto prevalgono purtroppo illusione e delusione. La Pomi va sotto 10-8,12-10,16-12. Qui scatta la rimonta fino al 17-17, però la Saugella Team si scolla 20-17 e non si ferma più (22-19). Un match-ball annullato, poi cala il sipario. L'ex Ortolani è la top scorer dell'incontro con 20 punti. Le rosa più prolifiche sono Stevanovic e Martinez con 15 e 14.
Benedetta Montagnoli
L'ACQUISTO
Ufficiale l'arrivo di Annie Drews
Il roster della Pomi ritorna ad essere formato da 13 giocatrici. Dopo l'arrivo di Marte Balkestein-Grothues, si unisce al gruppo l'opposto americano Andrea "Annie" Drews (i n foto). Arriva da Legnano, alta 1,91 vincitrice della Coppa Panamericana 2017 con la Nazionale Usa guidata da Karch Kiraly, ha scelto la maglia rosa numerali.
Le ragazze della Pomi Casalmaggiore a muro (foto Storti)
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SERIE A1
LE ALTRE GARE
Conegliano vola Legnano sempre più nel baratro
Sylla super (23) Che rimonta per Bergamo!
Ecco Ortolani e Havelkova: è turbo Monza
LEGNANO
CONEGLIANO
BERGAMO MONZA
(20-25,11-25,15-25)
SAB LEGNANO: Caracuta, Barcellini, Martinelli 2, Degradi 14, Pencova 5; Lussana (L), Coneo 3, Cumino, Cecchetto, Bartesaghi. N.e. Ogoms. Ali. Buonavita.
IMOCO CONEGLIANO: Wolosz 2, Hill 8, Danesi 9, Nicoletti 6, Cella 8, De Kruijf 10; De Gennaro (L), Lee 3, Fiori, Papafotiou. N.e. Bricio, Melandri. Ali. Santarelli.
ARBITRI: Canessa e Moratti. NOTE Spettatori 600 circa. Durata set: 26', 18', 20'; tot. 64'. Sab: battute sbagliate 9, vincenti 3, muri 6, errori 29. Imoco: battute sbagliate 10, vincenti 3, muri 4, errori 22. Trofeo Gazzetta: 6 Cella, 5 De Kruijf, 4 Danesi, 3 Hill, 2 De Gennaro, 1 Degradi, (c.m.)
BUSTO ARSIZIO 2 • CASALMAGGIORE 1 (21-25,21-25, 25-17, 25-22,15-10) (25-20, 25-18,17-25, 25-20)
FOPPAPEDRETTI BERGAMO: Acosta 21, Popovic 12, Malagurski 6, Sylla 23, Strunjak 4, Malinov 8; Cardullo (L), Marcon 8, Battista 1, Boldini 1. Non entrate: Ruffa, Paggi AH. Micoli.
UNET E-WORK BUSTO: Gennari 13, Stufi 10, Orro 6, Bartsch 17, Berti 7, Diouf 21; Spirito (L), Wilhite 4, Botezat. Piani, Dall'Igna, Negretti, Non entrata: Chausheva,. AH. Mencarelli
ARBITRI: Cappello e Venturi NOTE Spettatori 1033, incasso 8932. Durata set: 24', 27', 22', 23' 16'; tot. 127'. Foppapedretti: battute sbagliate 10, vincenti 3, muri 20, errori 21; Unet E-Work: b.s. 7, v. 5, m. 16, e. 23. Trofeo Gazzetta 6 Sylla 5 Acosta 4 Malinov 3 Popovic 2 Diouf! Spirito
SAUGELLA MONZA: Hancock 6, Havelkova 18, Devetag 10, Ortolani 20, Begic 9, Dixon 8; Arcangeli (L), Orthmann, Balboni, Bonvicini. N.e. Loda, Rastelli, Candì. Ali. Pedullà.
POMI CASALMAGGIORE: Martinez 14, Stevanovic 15, Zago 6, Starcevic, Guiggi 12, Lo Bianco 2; Sirressi (L), Napodano, Grothues-Balkenstein 8, Drews 2, Rondon. N.e. Guerra, Zambelli. Ali. Lucchi.
ARBITRI: Boris e Simbari. NOTE Spettatori 1226. Durata set: 26', 25', 23', 26'; tot. 100'. Saugella: battute sbagliate 15, vincenti 7, muri 10, errori 24. Pomi: b.s. 11, v. 4, m. 9, e. 21. Trofeo Gazzetta: 6 Havelkova, 5 Hancock, 4 Ortolani, 3 Devetag, 2 Martinez, 1 Stevanovic (giù.ma.)
Mingardifa19 Esordio col botto e Modena va
battute sbagliate 7, vincenti 2, muri 12, errori 8. MyCicero: b.s. 2, v. 0, m. 8, e. 13. Trofeo Gazzetta: Mingardi 6 punti, Ferretti 5, Barun 4, Heyrman 3, Bosetti 2, Aelbrecht 1. (p.r.)
MODENA
PESARO (25-13, 25-15, 25-21)
LIU-JO NORDMECCANICA MODENA: Heyrman 10, Ferretti 2, C. Bosetti 11, Galloni 4, Barun 16, Mingardi 19; Leonardi (L), Pietersen. N.e. Garzaro, Montano, Pistoiesi, Pincerato, Bisconti. AH. Fenoglio.
MYCICERO PESARO: Nizetich 4, Aelbrecht 11, Cambi 1, Bokan 1, Olivotto 6, Van Hecke 5; Ghilardi (L), Arciprete 6, Carrara, Baldi, Bussoli. N.e. Vagnini, Lapi. Ali. Bertini.
ARBITRI: Zanussi e Florian. NOTE Spettatori 1.000. Durata set: 20', 24', 30'; tot. 74'. LiuJo:
Scacco alla regina
I «Ma avete visto? Filottrano crede
s nella salvezza»
SERIE A1
VOLLEY SERIE A
A MONZA UN ALTRO KO LA POMI NON DECOLLA CLASSIFICA AMARA
Sconfitta 3 1 in trasferta e classìfica ancora preoccupante. Meglio Grothues dì Drews all'esordio in 'rosa'.
Volley serie A Pomi Un set non basta Anche a Monza ko Altra sconfitta in trasferta e classifica ancora preoccupante Meglio Grothues di Drews all'esordio in maglia rosa
di MATTEO FERRARI
• MONZA Finisce con gli stoici tifosi rosa, un gruppo nutrito nonostante la traferta infrasettimanale, a gridare "meritateci" ad una squadra che a Monza è sempre la stessa. Sprazzidiqua-lità in una sensazione globale di impotenza di fronte a qualsiasi avversario. La Pomi cede a Monza (una sola vittoria in trasferta) bagnando male F esordio di Grò -thues (l'olandesehafatto vedere di poter essere utile) e Drews (al contrario, pur con il beneficio del dubbio, decisamentenegati-va) e tornando a preoccuparsi di una classifica terrorizzante. E arrivo in extremis di Drews e la guarigione di Grothues dotano Lucchi di tutto l'arsenale ma il tecnico di Cesenatico accorda fiducia al sestetto sconfitto da Bergamo. Certo la pazienza dura poco perchè l'avvio da incubo fatto di ricezioni deficitarie ed aces subiti obbliga presto al cambio Grothues-Starcevic sul 4-0. Gli errori in battuta della Saugella e la quadratura in seconda linea garantita dall'olandese rimettono in carreggiata la Pomi (da7-2 a8-7) mail cambio palla organizzato da Hancock trova una flebile opposizione (69% di cambio palla Monza su ricezione positiva) e così anche ripunto apunto illusorio (15-15)
si traduce nell' allungo locale alla prima incertezza ospite. Drews entra giusto in tempo per vedere Monza chiudere sul 25 - 20 di Ortolani. Le buone cose intravi -ste durante il primo set potrebbero costituire premesse interessanti per il secondo parziale ed invece la Pomi cancella quanto (poco) di buono fatto vedere concedendosi da subito all'avversario per il 7 -2 di avvio. Drews rileva Zago ma non dà l'impressione di avere braccio e qualità da top player. Servono un paio di difese e qualche gen -tile concessione delle padrone di casa per rintuzzare il passivo. E15 -13 anima ed esaurisce in un colpo solo le speranze di rimon -ta perchè poi la Pomi apre il festival degli orrori: 6 errori al ser -vizio, 4 in attacco e 3 muri subiti e a Monza basta stare a guardare (29% in attacco) senza sbagliare per aprire la voragine e chiudere in scioltezza sul 25-18. Quando la tavola sembra imbandita perii 3-0, la Pomi si ricorda di essere in campo in uno dei suoi innumerevoli picchi stagionali. Il terzo set, con Zago per Drews, diventa presto un parziale quasi perfetto. Colpisceiìcontrattacco (72%) ai massimi storici e l'efficienza di un attacco (44%, 52% di positività) che sembra essersi tolto di dosso un fardello da 10
kg. La Pomi scappa subito e non si volta più coni! timeout Lucchi (11-14), unico richiamo all'ordine di un set ineccepibile chiuso da Zago sull7-25. AllaPoml servirebbe mantenere l'inerzia ma Monzanon è dell'idea. Le padrone di casa riprendono il filo del discorso dal secondo set ma le rosa hanno almeno il merito di opporre resistenza, finché è loro possibile. Dal 17-17 del lime out Pedullà Monza esce con le idee chiare mentre laPoml smarrisce la stella polare e finisce preda delle proprie contraddizioni sino al 25 - 20 di Ortolani.
MONZA
(25-20; 25-18; 17-25; 25-20)
SAUGELLA TEAM MONZA. Ortolani 20, Dixon 8, Devetag 10, Begic 9, Hancock 6, Havelkova 18, Arcangeli (L), Bonvicini, Orthmann, Balboni. N.e: Candi, Loda e Rastelli. AH. Pedullà.
POMI CASALMAGGIORE: Martinez 14, Guiggi 12, Starcevic, Zago 6, Lo Bianco 2, Stevanovic 15, Sirressi (L) Grothues 8, Rondon, Drews 2, Na-podano. N.e.: Guerra e Zambelli. Ali. Lucchi.
ARBITRI: Boris e Simbari.
NOTE: spettatori 1226; durata set: 26', 25', 23', 26'.
SERIE A1
Un primo tempo del capitano Jovana Stevanovic
SERIE Al FEMMINILE
RISULTATI Bergamo - Busto Arsizio 3-2 Filottrano - Novara 3-2
0-3 3-0 3~\
Oggi
Legnano - Conegliano Modena - Pesaro Monza - Pomi Scandicci - Firenze
CLASSIFICA Conegliano 41 15 14 1 44 12 Novara 36 15 12 3 42 16 Scandicci 30 14 11 3 35 17 Busto Arsizio 29 15 9 6 37 27 Monza 25 15 7 32 28 Modena 24 15 9 6 31 28 Pesaro 22 15 7 28 30 Firenze 14 14 4 10 21 34 Pomi 14 15 3 12 23 38 Bergamo 13 15 5 10 22 37 Legnano 11 15 4 11 16 38 Filottrano 8 15 3 12 15 41
PROSSIMO TURNO Busto Arsizio - Monza (3-1) Conegliano - Bergamo (3-1) Filottrano - Scandicci (0-3) Firenze - Legnano (1-3) Novara - Modena (3-0) Pesaro - Pomi (3-0)
Guiggi e Lo Bianco a muro su Begic La Provincia
SERIE A1
• Monza
IL TEAM Saugella Monza stronca la Pomi Casalmag-giore, consolida la quinta
Super Ortolani Monza batte un'altalenante Casalmaggiore
posizione e ricomincia a pensare di andare ad acciuffare la quarta piazza. Reduci dal ko di Scandic-ci, le monzesi di una straordinaria Serena Ortolani (20 punti e top scorer, nella foto con Devetag) hanno stroncato per 3-1 alla Candy Arena una Pomi a tratti competitiva ma che ha pagato una condizione fisica non impeccabile e alcuni blackout. DOPO UN Aprima parte di studio, il Team Saugella Monza ha schiacciato sull'acceleratore portandosi sul 18-15. La Pomi ha
provato a rientrare ma le monzesi hanno chiuso il primo parziale avanti 25-20. Nel secondo set, le padrone di casa sono volate via sull'I 1-6. E' stato il break decisivo perché Ha-velkova e Ortolani hanno continuato a mettere il pallone a terra con continuità e la Devetag ha alzato il muro (7 per lei alla fine). Monza è scappata via sul 20-15 e ha vinto il set col punteggio di 25-18. Reazione d'orgoglio della Pomi che, con Guiggi, Martinez e Stevanovic in cattedra, nel terzo set è
sempre stata avanti con margine, 11-6 prima e poi sul 19-13, chiudendo sul 25-17. Parità assoluta o quasi nel quarto parziale (17-17), poi la Ortolani e la Begic affondano i colpi consegnando il set (25-20) e i tre punti a Monza.
TEAM SAUGELLA MONZA - POMI' CASALMAGGIORE 3-1 (25-20, 25-18, 17-25,25-20)
Fulvio D'Eri
SERIE A1
LE PAGELLE
ORTOLANI SI FA RIMPIANGERE MALE DREWS
ORTOLANI 8 Nostalgia, nostalgia canaglia. Nei giorni in cui gli opposti rosa non funzionano, vedere una ex spadroneggiare nel ruolo (20 punti con il 40%) fa "male". MVP
MARTINEZ 6 + Dietro è il solito burattino di legno ma davanti è l'unico braccio affidabile e diventa un fattore anche a muro.
GUIGGI 7 Batte con profitto, attacca ad altissima percentuale e mura con efficacia ed invadenza.
ZAGO 4 , 5 Nella gara a chi fa meno peggio le cifre la condannano. 19% è una mezza condanna ma almeno limita errori e muri subiti
DREWS 5 Uno scampolo di match nel quale non fa vedere cose irresistibili. Concediamole il beneficio del dubbio.
LO BIANCO 6 + Giocare senza opposto e con una banda al 28% rende complicata la gestione dell'attacco.
STEVANOVIC 7 Non firmerà muri decisivi ma tocca spesso, è una sentenza in attacco e la più insidiosa in battuta. Peccato non si possa vivere di soli centrali.
SIRRESSI 6 - messa in croce in avvio dal servizio, si riscatta in parte e sembra molto più a proprio agio con Grothues a fianco.
GROTHUES 6 Buona quadratura in ricezione difesa, bene in battuta. Manca in attacco.
MONZA: Hancock 6,5, Havelko-va 7,5, Dixon 6,5, Devetag 7, Arcangeli 7, Begic 6,5.
Volley serie A Pomi Un set non basta Anche a Monza ko B
SERIE A1
VOLLEY SERIE A1 FEMMINILE NELLE ROSA HA DEBUTTATO ^ULTIMO ACQUISTO DREWS
Pomi senza scampo: Monza s'impone in quattro set
Il nuovo acquisto Annie Drews
MONZA Niente da fare per la Pomi, sconfitta in quattro set a Monza nel turno infrasettimanale di campionato. Alla Can-dy Arena le rosa hanno affrontato la Saugella dell'ex Ortolani.
Lucchi può disporre dell'ultima arrivata, l'opposto Drews, tesserata proprio all'ultimo, con Grotheus disponibile. Il tecnico non le ha però schierate all'inizio. Locali avanti 5-0 grazie al servizio, poi entra Grotheus per Starcevic e si va suU'8-4. Martinez accorcia a muro (6-8) e il capitano avvicina le rosa che agganciano le avversarie a 15 con il muro di Lo Bianco. Havelkova allunga sul 18-15 e Lucchi chiama tempo, ma Monza è avanti 23-19 con l'ex Ortolani che
chiude il parziale sul 25-20 col debutto di Drews.
Locali avanti 6-2 anche all' inizio del secondo set con un ace sporco di Devetag. Monza in controllo suh" 11 -6 e 14-10. Havelkova avvicina le compagne al secondo set vinto sul 25-18 per un errore di Martinez in battuta. C'è da scalare una montagna ma nel terzo set rosa avanti 4-1,6-4 con Guiggi al centro e 10-6 con Grothues. Si sale 16-12 con Martinez. Muro di Zago e Pomi sul 19-13. NeUo sprint avanti le rosa sul 21-16 con Stevanovic che firma Face sporco. Tocco magico di Grothues e chiude Zago per F1-2 ospite.
Sei pari a inizio quarto set. Lucchi ferma il gioco sul 9-6 (ace di Begic). Rosa in scia e
Martinez pareggia a 17 a muro, ma Begic allunga ancora. Na-podano entra in battuta ma è quella di Hancock a fare male. Chiude il lungolinea Ortolani.
MONZA POMI 1
25-20,25-18,17-25,25-20 SAUGELLA MONZA Ortolani 20, Dixon 8, Devetag 10, Begic 9, Hancock 6, Havelkova 18, Arcangeli (L), Balboni, Bonvicini, Hortkmann. Ne: Loda, Rastelli, Candì. Ali.: Pedullà. POMI Martinez 14, Starcevic, Guiggi 12, Zago 6, Lo Bianco 2, Stevanovic 12, Sirressi (L), Drews 2, Grotheus8, Rondon, Napodano. Ne: Guerra, Zambelli. Ali.: Lucchi. ARBITRI Boris e Simbari NOTE Durata set: 26', 25', 23', 26'
SERIE A1
PALLAVOLO
IL FANALINO FILOTTRANO BATTE IL NOVARA SCUDETTATO
Risultato clamoroso nel turno infrasettimanale del massimo campionato di volley femminile. Filottrano ultima in classifica ha sconfitto il Novare campione d'Italia al tie-break. In vantaggio di due set, il Filottrano ha subito il ritorno di Chirichellae compagne ma poi ha saputo contrastarle nel convulso ed emozionante punto a punto conclusivo, imponendosi per 17-15 al quinto set. In coda guizzo vincente di Bergamo, che ha sconfittoBusto Arsizio, Mentre Monza ha battuto Casalmaeeiore.
Al DONNE. 15a
giornata-Ieri: Legnano-Conegliano 0-3, Filottrano-Novara 3-2, Bergamo-Busto Arsizio 3-2, Modena-Pesaro 3-0, Monza-Casalmaggiore3-l. Oggi Scandicci-Firenze (ore 20.30 diretta Rai Sport]. Classifica; Conegliano 41; Novara 36; Scandicci 30; Busto Arsizio 29; Monza 25, Modena 24, Pesaro 22; Firenze, Casalmaggiore 14; Bergamo 13, Legnano 11; Filottrano 8. Prossimo turno -Sabato ore 20.30: Pesaro-Casalmaggiore. Domenica ore 17: Firenze-Legnano, Busto Arsizio-Monza, Filottrano-Scandicci, Novara-Modena, Conegliano-Bergamo. i
SERIE A1