v° congresso regionale snamid sicilia sciacca, 8-10 novembre 2013 dott. giuseppe figliola – mmg...
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V° Congresso RegionaleSNAMID Sicilia
Sciacca, 8-10 Novembre 2013
Dott. Giuseppe Figliola – MMG – SNAMID Palermo
V° Congresso RegionaleSNAMID Sicilia
Sciacca, 8-10 Novembre 2013
Dott. Giuseppe Figliola – MMG – SNAMID Palermo
Uso appropriato del Diario delle glicemie
Snamid Sicilia - Congresso RegionaleSciacca, 8-10 Novembre 2013
Complesso San Francesco – Hotel delle Terme
Uso appropriato del Diario delle Glicemie
Partiamo da lontano ma non troppo!
Dott. Giuseppe Figliola – MMG – SNAMID Palermo
DottDott
1958 - Kenston e Comer: sistema enzimatico
1967 - Primo reflettometro con strisce semiquantitativea lettura visiva wipe
1970 – Nuova generazione di reflettometrimeno costosi ed ingombranti
Anni '90 – Glucometri ad elettrodo chimico
1996 – Inserimento delle strisce reattivenel prontuario dei presidi concedibili
alle persone con diabete
Dott. Giuseppe Figliola – MMG – SNAMID Palermo
Uso appropiato del Diario delle Glicemie
Partiamo da lontano ma non troppo!
Il Glucose reflectance Meter Ames, primo reflettometro (1967), peso: Kg.1,4. Costo di allora: £.500.000.
Dott. Giuseppe Figliola – MMG – SNAMID Palermo
AUTOCONTROLLO GLICEMICO
Dott. Giuseppe Figliola – MMG – SNAMID Palermo
AUTOCONTROLLO GLICEMICO
- Misurazione strutturata della glicemia capillare
Dott. Giuseppe Figliola – MMG – SNAMID Palermo
AUTOCONTROLLO GLICEMICO
- Misurazione strutturata della glicemia capillare
- Interpretazione dei risultati
Dott. Giuseppe Figliola – MMG – SNAMID Palermo
AUTOCONTROLLO GLICEMICO
- Misurazione strutturata della glicemia capillare
- Interpretazione dei risultati
- Interventi terapeutici coerenti a migliorarli
Dott. Giuseppe Figliola – MMG – SNAMID Palermo
EducazioneTerapeuticaStrutturata
AUTOCONTROLLO GLICEMICO
- Misurazione strutturata della glicemia capillare
- Interpretazione dei risultati
- Interventi terapeutici coerenti a migliorarli
Dott. Giuseppe Figliola – MMG – SNAMID Palermo
Obiettivi glicemici in Pazienti diabetici tipo 1 e 2
- HbA1c < 7% (< 6,5% in singoli pazienti) - HbA1c 7-8% paziente fragile
Glicemia a digiuno e preprandiale 70-130 mg/dl
Glicemia postprandiale < 180 mg/dl
FPG = fasting plasma glucose; PPG = postprandial plasma glucose.
HbAHbA1C1C
PPGPPGFPGFPG ++
==
Il contributo della iperglicemia a digiuno sulla glicemia totale aumenta con il peggiorare del
compenso metabolico
Adattata da Monnier L, et al. Diabetes Care 2003;26:881―5.
100
0
50
Con
trib
uto
rela
tivo (
%)
<7.3
7.3―8.4 8.5―9.2 9.3―10.2 >10.2 Quintili di HbA1c (%)
70%
30%
Digiuno
post-prandiale
Dott. Giuseppe Figliola – MMG – SNAMID Palermo Dott. Giuseppe Figliola – MMG – SNAMID Palermo
Vantaggi del SMBG(Self Monitoring Blood Glucose)
1) Riduzione deI livelli di HbA1c
2) Identificazione e riduzione delle ipoglicemie
3) Maggiore flessibilità dello stile di vita
4) Rinforzo delle capacità di autogestione
Dott. Giuseppe Figliola – MMG – SNAMID Palermo
Dott. Giuseppe Figliola – MMG – SNAMID Palermo
CLASSE PERIODICITA' SMBG
1 – Paziente in trattamento insulinico intensivo
2 – Paziente in trattamento insulinico non intensivo o in trattamento combinato3 – Paziente in trattamento con ipoglicemizzanti orali secretagoghi
4 – Pz in trattamento dietetico e/o con insulinosensibilizzanti e/o incretino mimetici e/o antiperglicemizzanti5) - Paziente con diabete gestazionale
Raccomandazioni sull'uso e periodicità del SMBG
Dott. Giuseppe Figliola – MMG – SNAMID Palermo
CLASSE PERIODICITA' SMBG
1 – Paziente in trattamento insulinico intensivo (basal-bolus o con microinfusore)
- In linea di massima 4 controlli al dì in condizioni routinarie
- Pz in terapia insulinica basal/bolus, (150/mese)
- Microinfusore (DGM e pz < 18 aa di età, (250/mese)
- Pz < 6 aa di età (300/mese)
- Inizio trattamento insulinico, (200/mese per il primo trimestre)
- T2DM in terapia basal/bolus in compenso glicemico, (125/mese)
- Scompenso glicemico o malattie intercorrenti, (illimitato per il perido di durata dell'evento)
2 – Paziente in trattamento insulinico non intensivo o in trattamento combinato
3 – Paziente in trattamento con ipoglicemizzanti orali secretagoghi
4 – Pz in trattamento dietetico e/o con insulinosensibilizzanti e/o incretino mimetici e/o antiperglicemizzanti5) - Paziente con diabete gestazionale
Raccomandazioni sull'uso e periodicità del SMBG
Dott. Giuseppe Figliola – MMG – SNAMID Palermo
CLASSE PERIODICITA' SMBG
1 – Paziente in trattamento insulinico intensivo
- In linea di massima tanti controlli al dì quante le iniezioni di insulina + 20% in routine
- Pz in trattamento misto (OHA + 1 insulina/die basal, (40/mese)
- Pz con rischio elevato di ipoglicemia con conseguenze potenzialmente gravi (CHD, Vasculopatia cerebrale. Retinopatia proliferante) o lavoratori a rischio, (75-100/mese)
- Inizio terapia insulinica, (75-100/mese per il primo trimestre)
- Scompenso glicemico o malattie intercorrenti, (illimitato per il periodo di durata dell'evento)
2 – Paziente in trattamento insulinico non intensivo o in trattamento combinato3 – Paziente in trattamento con ipoglicemizzanti orali secretagoghi
4 – Pz in trattamento dietetico e/o con insulinosensibilizzanti e/o incretino mimetici e/o antiperglicemizzanti5) - Paziente con diabete gestazionale
Raccomandazioni sull'uso e periodicità del SMBG
Dott
Dott. Giuseppe Figliola – MMG – SNAMID Palermo
Raccomandazioni sull'uso e periodicità del SMBG
CLASSE PERIODICITA' SMBG1 – Paziente in trattamento insulinico intensivo
- In linea di massima: a) numero di con- trolli pari a un profilo settimanale su 4 punti in routine; b) fino a 2 controlli/ die in presenza di rischio elevato di ipoglicemia o conseguenze potenzial- mente gravi dell’ipoglicemia (coronaro patia, vasculop. cerebrale, retinop. proliferante).
- Pz in condizioni di controllo glicemico stabile, (25-50/mese)
- Pz con rischio elevato di ipoglicemia con conseguenze potenzialmente gravi (CHD, Vasculop. Cerebrale, Retinopatia proliferante) o lavoratori a rischio, (50-75/mese)
- Pz alla diagnosi e periodicamente, se modifiche della terapia a condizioni cliniche particolari, (75-100/mese per 3-6 mesi)
- Scompenso glicemico o malattie intercorrenti, (illimitato per il periodo di durata dell'evento)
2 – Paziente in trattamento insulinico non intensivo o in trattamento combinato3 – Paziente in trattamento con ipoglicemizzanti orali secretagoghi4 – Pz in trattamento dietetico e/o con insulinosensibilizzanti e/o incretino mimetici e/o antiperglicemizzanti5) - Paziente con diabete gestazionale
Dott. Giuseppe Figliola – MMG – SNAMID Palermo
Raccomandazioni sull'uso e periodicità del SMBG
CLASSE PERIODICITA' SMBG
1 – Paziente in trattamento insulinico intensivo
- Automonitoraggio concentrato in brevi periodi di tempo, all'inizio della malattia e periodicamente (25-50/trimestre)
- Scompenso glicemico o malattie intercorrenti, (illimitato per il periodo di durata dell'evento)
2 – Paziente in trattamento insulinico non intensivo o in trattamento combinato
3 – Paziente in trattamento con ipoglicemizzanti orali secretagoghi
4 – Pz in trattamento dietetico e/o con insulinosensibilizzanti e/o incretino mimetici e/o antiperglicemizzanti5) - Paziente con diabete gestazionale
Dott. Giuseppe Figliola – MMG – SNAMID Palermo
Raccomandazioni sull'uso e periodicità del SMBG
CLASSE PERIODICITA' SMBG
1 – Paziente in trattamento insulinico intensivo
- Gestanti in trattamento dietetico, (75/mese)
- Gestanti in trattamento insulinico, (100-250/mese in relazione alla condizione clinica)
2 – Paziente in trattamento insulinico non intensivo o in trattamento combinato
3 – Paziente in trattamento con ipoglicemizzanti orali secretagoghi
4 – Pz in trattamento dietetico e/o con insulinosensibilizzanti e/o incretino mimetici e/o antiperglicemizzanti5) - Paziente con diabete gestazionale
Dott. Giuseppe Figliola – MMG – SNAMID Palermo
Diabete tipo 1
Diabete tipo 2 insulino trattato
- Adeguamento della dose di insulina in funzione di: a) glicemia e b) contenuto dei CHO del pasto successivo
- per ridurre il rischio di ipoglicemia
Diabete tipo 2- Scelta della terapia più adeguata per evitare l'iperglicemia postprandiale.
Scopi del SMBG
Frequenza del SMBG
Dott. Giuseppe Figliola – MMG – SNAMID Palermo
Diabete tipo 1
Diabete tipo 2 insulino trattato
Uso quotidiano
(Livello di evidenza II, Forza raccomandazione A – T1DM – e B – T2DM insulino trattato)
Diabete tipo 2
Uso non continuativo solo se paziente formato.
(Livello di evidenza II, Forza raccomandazione B)
Quando monitorare le glicemie
Dott. Giuseppe Figliola – MMG – SNAMID Palermo
Digiuno Colaz.2 ore dopo
Primapranzo
Pranzo2 ore dopo
Prima cena
Cena2 ore dopo
Prima coricarsi
Notte
LUN
MAR
MER
GIOV
VEN
SAB
DOM
Classe 1 – Profilo a 4 punti (120/mese)
Dott. Giuseppe Figliola – MMG – SNAMID Palermo
Digiuno Colaz.2 ore dopo
Primapranzo
Pranzo2 ore dopo
Prima cena
Cena2 ore dopo
Prima coricarsi
Notte
LUN X X X X
MAR X X X X
MER X X X X
GIOV X X X X
VEN X X X X
SAB X X X X
DOM X X X X
Classe 1 - Profilo a 7-8 punti
Dott. Giuseppe Figliola – MMG – SNAMID Palermo
Digiuno Colaz.2 ore dopo
Primapranzo
Pranzo2 ore dopo
Prima cena
Cena2 ore dopo
Prima coricarsi
Notte
LUN X X X X X X X X
MAR X X X X X X X X
MER X X X X X X X X
GIOV X X X X X X X X
VEN X X X X X X X X
SAB X X X X X X X X
DOM X X X X X X X X
Classe 2 (2 insulina/die) – Profilo a 3 punti
Dott. Giuseppe Figliola – MMG – SNAMID Palermo
Digiuno Colaz.2 ore dopo
Primapranzo
Pranzo2 ore dopo
Prima cena
Cena2 ore dopo
Prima coricarsi
Notte
LUN X X X
MAR X X X
MER X X X
GIOV X X X
VEN X X X
SAB X X X
DOM X X X
Dott. Giuseppe Figliola – MMG – SNAMID Palermo
Digiuno Colaz.2 ore dopo
Primapranzo
Pranzo2 ore dopo
Prima cena
Cena2 ore dopo
Prima coricarsi
Notte
LUN X X X
MAR X X
MER X X
GIOV X X X X
VEN X X
SAB X X
DOM X X X
Classe 2 (2 insulina/die) – Profilo a 2/3 punti
Classe 2Monitoraggio a scacchiera
Dott. Giuseppe Figliola – MMG – SNAMID Palermo
Digiuno Colaz.2 ore dopo
Primapranzo
Pranzo2 ore dopo
Prima cena
Cena2 ore dopo
Prima coricarsi
Notte
LUN X X
MAR X X
MER X X
GIOV X X
VEN X X
SAB X X
DOM X X
Dott. Giuseppe Figliola – MMG – SNAMID Palermo
Digiuno Colaz.2 ore dopo
Primapranzo
Pranzo2 ore dopo
Prima cena
Cena2 ore dopo
Prima coricarsi
Notte
LUN X X
MAR
MER
GIOV X X
VEN
SAB
DOM X X
Classe 2Monitoraggio a scacchiera a bassa intensità
Dott. Giuseppe Figliola – MMG – SNAMID Palermo
Digiuno Colaz.2 ore dopo
Primapranzo
Pranzo2 ore dopo
Prima cena
Cena2 ore dopo
Prima coricarsi
Notte
LUN X X
MAR X X
MER X X
GIOV X X
VEN X X
SAB X X
DOM X X
Classe 2Monitoraggio per la valutazione dell'iperglicemia a digiuno
Classe 3Profilo a 5 punti
Dott. Giuseppe Figliola – MMG – SNAMID Palermo
Digiuno Colaz.2 ore dopo
Primapranzo
Pranzo2 ore dopo
Prima cena
Cena2 ore dopo
Prima coricarsi
Notte
LUN
MAR
MER X X X X X
GIOV X X X X X
VEN X X X X X
SAB
DOM
Classe 3Profilo a 6 punti ogni 2 settimane
Dott. Giuseppe Figliola – MMG – SNAMID Palermo
Digiuno Colaz.2 ore dopo
Primapranzo
Pranzo2 ore dopo
Prima cena
Cena2 ore dopo
Prima coricarsi
Notte
Settimana 1
X X X X X X
Settimana 2
Settimana 3
X X X X X X
Settimana 4
Classe 3Profilo a 7 punti per 3 giorni a trimestre
Dott. Giuseppe Figliola – MMG – SNAMID Palermo
Digiuno Colaz.2 ore dopo
Primapranzo
Pranzo2 ore dopo
Prima cena
Cena2 ore dopo
Prima coricarsi
Notte
LUN
MAR X X X X X X X
MER X X X X X X X
GIOV X X X X X X X
VEN
SAB
DOM
Classe 5DMG in trattamento dietetico
Dott. Giuseppe Figliola – MMG – SNAMID Palermo
Digiuno Colaz.2 ore dopo
Primapranzo
Pranzo2 ore dopo
Prima cena
Cena2 ore dopo
Prima coricarsi
Notte
LUN X X
MAR X X
MER X X
GIOV X X
VEN X X
SAB X X
DOM X X
Take home messages
L'autocontrollo glicemico è parte integrante dellaEducazione Terapeutica Strutturata, si compone:
Dott. Giuseppe Figliola – MMG – SNAMID Palermo
Take home messages
L'autocontrollo glicemico è parte integrante dellaEducazione Terapeutica Strutturata, si compone:
a) della conoscenza della tecnica di misurazione della glicemia capillare
b) dell'interpretazione dei risultatic) della capacità di modificare il proprio atteggiamento
terapeutico
Dott. Giuseppe Figliola – MMG – SNAMID Palermo
Take home messages
L'autocontrollo glicemico è parte integrante dellaEducazione Terapeutica Strutturata, si compone:
a) della conoscenza della tecnica di misurazione della glicemia capillare
b) dell'interpretazione dei risultatic) della capacità di modificare il proprio atteggiamento
terapeutico
Il MMG, se adeguatamente formato, può intervenire in modo fattivo nella gestione della malattia diabetica e delle sue
complicanze
Dott. Giuseppe Figliola – MMG – SNAMID Palermo
Dott. Giuseppe Figliola – MMG – SNAMID Palermo
Dott
Dott. Giuseppe Figliola – MMG – SNAMID Palermo
Dott. Giuseppe Figliola – MMG – SNAMID Palermo
Dott. Giuseppe Figliola – MMG – SNAMID Palermo
EducazioneTerapeuticaStrutturata
Dott. Giuseppe Figliola – MMG – SNAMID Palermo
Glicemie a digiuno, pre e post-prandiali:TARGET per paziente
Glicemia a digiuno e postprandiale
Glicemia a 1 ora dal pasto
Glicemia a 2 ore dal pasto
Diabete tipo 1 70-130 < 180
Diabete tipo 2 70-130 < 140 (auspicabile)
Diabete tipo 2 in terapia mista o insulino trattato
70-130 < 180
Dinamica della secrezione insulinica
Dott. Giuseppe Figliola – MMG – SNAMID Palermo
Complicanze presenti alla diagnosi
Dott. Giuseppe Figliola – MMG – SNAMID Palermo