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Q1125E2@ RUP28CT0 esterna interna
SA3 05.04.13 ROE 05.04.2013
UNIVERSITA’
DEGLI STUDI DI PERUGIA Piazza dell’Università, 1 – Perugia (PG)
LAVORI DI REALIZZAZIONE IMPIANTO DI CLIMATIZZAZIONE A DISLOCAMENTO, SOSTITUZIONE DEGLI INFISSI E
REALIZZAZIONE IMPIANTO DI AMPLIFICAZIONE ACUSTICA PRESSO L’AULA MAGNA DELL’UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI
PERUGIA
PROGETTO ESECUTIVO
RREELLAAZZIIOONNEE TTEECCNNIICCAA
IIMMPPIIAANNTTII EELLEETTTTRRIICCII EE SSPPEECCIIAALLII,, IIMMPPIIAANNTTII EELLEETTTTRRIICCII AA SSEERRVVIIZZIIOO IIMMPPIIAANNTTII TTEECCNNIICCII AA FFLLUUIIDDOO,, IIMMPPIIAANNTTOO DDII
AAMMPPLLIIFFIICCAAZZIIOONNEE AACCUUSSTTIICCAA
CODICE COMMESSA: 07-06 IL RESPONSABILE UNICO DEL PROCEDIMENTO: GEOM. FABIO PRESCIUTTI
S.T.I.G. Studio Tecnico Associato - CHIUSI SCALO (SI)
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RELAZIONE TECNICA
OGGETTO: Impianti elettrici e speciali, impianti elettrici a servizio impianti tecnici a fluido e
impianto di amplificazione acustica - Aula Magna dell'Università degli Studi di
Perugia.
1. DECRETI, LEGGI E NORME DI RIFERIMENTO
Gli impianti in oggetto saranno realizzati in conformità alle seguenti leggi, decreti e norme
CEI:
– D. Lgs. 81/08 – Testo Unico sulla salute e sicurezza sul lavoro;
– D.M. 37/08;
– Norma CEI 64-8 (Impianti elettrici utilizzatori a tensione nominale non superiore a 1000V in c.a.
e 1500V in c.c.);
– Norma CEI EN 61439-1 (classificazione Cei 17-113) "Apparecchiature assiemate di protezione
e di manovra per bassa tensione (quadri BT) - Parte 1: Regole generali"; norma CEI EN
61439-2 (classificazione Cei 17-114) "Apparecchiature assiemate di protezione e di manovra
per bassa tensione (quadri BT) Parte 2: Quadri di potenza;
– CEI 64-12 - Guida per l’esecuzione dell’impianto di terra;
– CEI 70-1: Gradi di protezione degli involucri Codice IP;
– CEI 20-13 – Cavi con isolamento estruso in gomma per tensioni nominali da 1 a 30 kV;
– CEI 20-19/1:Cavi isolati con gomma con tensione nominale non superiore a 450/750 V -
Prescrizioni generali;
– CEI 20-20/1:Cavi isolati in polivinilcloruro con tensione nominale non superiore a 450/750 V.
Prescrizioni generali;
– CEI 23-39: Sistemi di tubi e accessori per installazioni elettriche. Parte 1°. Prescrizioni generali;
– CEI 23-50: Prese a spina per uso domestico e similari. Parte 1. Prescrizioni generali;
– CEI 23-56 – Sistemi di tubi e accessori per installazioni elettriche. Parte 2-3. Prescrizioni
particolari per sistemi di tubi flessibili e accessori.
Per quanto non esplicitamente menzionato, si fa riferimento alle norme CEI e UNI in vigore.
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2. DISPOSIZIONE GENERALE
L’impianto elettrico a servizio dell’impianto di climatizzazione si originerà dal quadro
elettrico generale esistente della biblioteca: all’interno di questo quadro verrà installato un nuovo
interruttore magnetotermico differenziale selettivo a valle del quale verrà posata una nuova linea
che, attraversando la zona bibioteca entro una nuova tubazione rigida in PVC (posata al di sopra
del nuovo controsoffitto REI), alimenterà il nuovo quadro elettrico della centrale tecnologica
(QCTA). Il QCTA oltre ad alimentare tutte le utenze presenti nel locale (centrale di trattamento aria,
pompe, prese, luci) alimenterà un ulteriore quadro elettrico (QGHP) che verrà installato all’esterno
nei pressi delle pompe di calore. Il QGHP, posto entro idoneo armadio stradale, alimenterà a sua
volta le utenze presenti nelle piazzole tecniche (pompe di calore, scambiatori idronici, pompe, luci,
prese). Nel QCTA e nel QGHP troveranno posto anche le apparecchiature del sistema di gestione
(tipo Coster) degli impianti di climatizzazione: tali apparecchiature saranno alimentate tramite UPS
(installato nei pressi del QCTA) e saranno collegate tra loro attraverso una linea bus di
comunicazione bidirezionale.
Nella zona del senato accademico è stato previsto di rimuovere tutti gli impianti elettrici
presenti, di realizzare un nuovo quadro di zona da cui andare ad alimentare vari gruppi presa
previsti sia sul lato destro del senato, sia sul lato sinistro, sia nella zona relatori, sia nella zona
posteriore del senato. Nella zona platea sono stati previsti ulteriori punti presa sia nella zona “lato
ingresso principale a sinistra” sia ulteriori punti presa nella zona “lato ingresso pricipale a destra”.
A seguito sia della verifica illuminotecnica della conformità dei livelli di illuminazione prodotti
dall’impianto di illuminazione di emergenza, sia della necessità di conciliare aspetti “estetici”, è
stato previsto di aumentare il numero di punti luce rispetto a quelli attualmente presenti e di
sostituirli con gli apparecchi di seguito descritti alimentati tramite soccorritore dedicato.
L’installazione del soccorritore (gli apparecchi esistenti sono tutti del tipo autoalimentato), previsto
nei pressi del quadro elettrico generale esistente (QAM), ha comportato alcune
modifiche/integrazioni allo stesso QAM e l’installazione di un ulteriore piccolo quadro elettrico
(QSOC) dal quale diramare le due nuove linee di alimentazione dei circuiti di sicurezza; è stato
inoltre previsto di installare un ulteriore comando di emergenza esterno (al fianco di quello già
esistente) in grado di sganciare anche le linee sotto soccorritore.
Ulteriori interventi riguarderanno la realizzazione di nuovi punti presa dati all’interno
dell’Aula Magna (zona ingresso e zona senato accademico) derivati dall’armadio centro stella
presente al piano sottostante.
Infine, è stato previsto di sostituire completamente l’impianto di diffusione sonora.
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3. LINEE DI ALIMENTAZIONE
Le linee interne saranno realizzate principalmente:
− all’interno dell’edificio con cavi del tipo LSOH (Low Smoke Zero Halogen) denominati NO7G9-
K o FG7(O)M1 oppure FM9OZ1, di sezione adeguata agli utilizzatori alimentati secondo le
tabelle CEI UNEL 35024/1 e CEI UNEL 35026, comunque non inferiore a 1,5 mmq per i circuiti
luce a 2,5 mmq per gli altri;
− all’esterno con cavi del tipo FG7OR.
All’interno dell’edificio queste linee saranno posate principalmente in vista:
- entro canalizzazioni metalliche nel locale CTA;
- entro canalizzazioni plastiche nel locale CTA, nelle zone “nascoste” del senato
accademico, al di sopra della struttura di sostegno delle tende, nei locali del piano
bibioteca;
- entro canalizzazione a pavimento in alluminio (tipo Arnocanali mod. Camber) per
realizzare gli attraversamenti a pavimento nelle zone laterali del senato
accademico;
- entro canalizzazioni in rame nei tratti più in vista che collegano: i nuovi punti presa
energia e dati nella zona “ingresso principale a sinistra”.
All’esterno, le linee saranno posate o entro tubazioni flessibili in polietilene a doppia parete
interrate a non meno di 50 cm dalla superficie oppure all’interno delle piazzole entro tubazioni
metalliche.
E’ importante sottolineare che la scelta delle sezioni delle linee è stata fatta in base alla
caduta di tensione ammessa (massimo complessivo 4% a norma CEI 64-8/5).
Il diametro interno delle tubazioni dovrà essere almeno uguale a 1,3 volte il diametro del
cerchio circoscritto al fascio dei cavi (CEI 64-8/5 art.522.8.1.) mentre nel caso dei canali almeno il
50% del volume interno dovrà rimanere libero.
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4. IMPIANTO DI DIFFUSIONE SONORA
Per la realizzazione dell’impianto di diffusione sonora è stata prevista la completa
sostituzione dell’impianto esistente allo scopo di garantire la migliore qualità possibile nella
riproduzione del suono. A tal fine verrà installato, lateralmente al palco, un armadio rack al cui
interno sarà installata una nuova regia composta da: centralino per conferenze completo di mixer
ed alimentatore per basi microfoniche; matrice audio digitale/mixer automatico con processore
DSP; amplificatori finali di potenza stereo. La centrale gestirà anche otto basi microfoniche fisse
(una per il pulpito e sette per il senato) e due radiomicrofoni professionali. Infine, un’altra
sostanziale miglioria all’impianto esistente verrà data dalla sostituzione degli altoparlanti presenti:
in particolare, è stata prevista l’installazione di n°10 diffusori da parete a 2 vie tipo “TUTONDO
LAPSUS” 120W hi-fi 100V completi di supporto orientabile. Le linee relative all’impianto di
diffusione sonora correranno prevalentemente entro tubazioni in PVC posate a vista (al di sopra
della struttura di sostegno delle tende, nelle zone “nascoste” del senato accademico, al di sopra
del controsoffitto REI del piano biblioteca).
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5. IMPIANTI ELETTRICI
Gli interventi riguardano sia il nuovo locale tecnologico della zona biblioteca, sia le nuove
piazzole “tecnologiche” esterne, sia la zona del senato accademico, sia la zona platea.
In termini generali gli apparecchi di comando e le prese a spina avranno grado di
protezione minimo IPXXB quando installati verticalmente, IP4X negli altri casi salvo quando siano
soggetti a spruzzi d’acqua, nel qual caso avranno grado di protezione minimo IP55; le
apparecchiature suddette saranno installate entro scatole portafrutto in plastica in vista. Tutte le
prese avranno gli alveoli schermati e saranno installate ad un’altezza dal piano di calpestio non
inferiore a 17,5 cm. Le prese saranno prevalentemente del tipo standard 2P+T 10/16A oppure del
tipo 2P+T 10/16A P30 con terra laterale e centrale oppure del tipo CEE.
Nel locale tecnologico è stata prevista: la rimozione dell’impianto forza motrice esistente; lo
spostamento del punto presa dati esistente che verrà utilizzato in “ottica telegestione”; la rimozione
dei punti presa telefonici e dati non necessari; l’installazione di nuovi apparecchi di illuminazione di
emergenza del tipo con autodiagnosi; l’installazione di nuovi punti presa nei pressi del QCTA.
Inoltre, all’interno del QCTA è stata prevista una predisposizione per far si che l’eventuale
impianto di rilevazione fumi possa, in caso di allarme, comandare lo spegnimento dei ventilatori
della centrale di trattamento aria dell’Aula Magna.
Per quanto riguarda l’impianto elettrico a servizio degli impianti tecnici a fluido, i quadri
QCTA e QGHP andranno a servire e gestire l’unità di trattamento aria, le pompe, le pompe di
calore e le varie apparecchiature in campo (sonde, servomotori, ecc....). Oltre alla sezione di
potenza è stato previsto un sistema di gestione e regolazione, dislocato in entrambi i quadri, in
grado di gestire il funzionamento dell’impianto. In particolare, nella zona del senato accademico è
stata prevista l’installazione di: n°2 variatori di taratura della temperatura (uno per la zona del
senato e uno per il resto della sala); un selettore sia per parzializzare il volume ambiente
climatizzato in base all’occupazione dell’Aula Magna sia per disabilitare/abilitare il funzionamento
automatico dell’impianto di climatizzazione. Il sistema previsto potrà essere gestito/controllato
anche da remoto e allo scopo ne è stato previsto il collegamento alla rete dati esistente. Il gruppo
di continuità già menzionato in premessa alimenterà i moduli del sistema di gestione, nonché i
relativi ausiliari, previsti sia all’interno del quadro QCTA sia all’interno del quadro QGHP.
Nelle nuove piazzole tecnologiche esterne è stato previsto di: realizzare un quadro elettrico
di zona (QGHP) entro armadio stradale; alimentare/gestire le pompe di calore, gli scambiatori
idronici e le pompe presenti attraverso linee posate entro tubazioni metalliche in vista e
canalizzazioni interrate; installare dei punti luce di servizio e un punto presa di servizio. La piazzola
sarà collegata al locale tecnologico (linea 400V ordinaria, linee 230V sotto UPS, linea bus)
attraverso due tubazioni interrate e pozzetti rompitratta.
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Nella zona del senato accademico sarà realizzato un nuovo impianto elettrico (con posa
completamente a vista) costituito da: quadro elettrico di zona; nuovi punti presa su entrambi i lati,
nella zona relatore e nella zona posteriore.
Nella zona platea lato ingresso principale sono stati previsti: ulteriori punti presa nella zona
“lato ingresso principale a sinistra” con alimentazione proveniente dal summenzionato nuovo
quadro zona senato accademico; ulteriori punti presa nella zona “lato ingresso principale a destra”
con alimentazione derivata da un centralino esistente dotato di interruttore magnetotermico
differenziale che alimenta attualmente una presa “volante” che sarà quindi rimossa.
Infine, come richiesto dalla committenza, è stata condotta una verifica illuminotecnica dei livelli
di illuminamento realizzati dall’attuale impianto di illuminazione di emergenza costituito da n°6
plafoniere 1x58W (autoalimentate) e da altrettanti apparecchi 8W “sempre accesi” (autoalimentati)
dotati di pittogramma. La verifica ha dato esito negativo (in particolare nella zona del senato
accademico) in quanto non vengono rispettati i valori normativi richiesti per i luoghi di pubblico
spettacolo (ad un metro dal piano di calpestio: ≥5 lx presso scale e porte e lungo le vie di esodo,
≥2 lx nelle altre zone a cui ha accesso il pubblico). Per garantire un adeguato livello luminoso nella
zona del senato accedemico e per minimizzare l’impatto visivo degli apparecchi di illuminazione è
stato previsto di utilizzare un piccolo proiettore a led da 32W. Di conseguenza è stato previsto di
realizzare un impianto con alimentazione centralizzata (soccorritore da 1kVA) e apparecchi di
illuminazione ordinaria. Oltre al proiettore prima menzionato, in platea è stato pertanto previsto di:
aumentare il numero di punti luce sostituendo tutti gli apparecchi 1x58W con apparecchi 1x36W
dotati di struttura trasparente (il montaggio avverrà sempre sopra la struttura di sostegno delle
tende). Per quanto riguarda gli apparecchi “SA” con pittogramma, è stato previsto di sosituirne le
batterie. I risultati dei calcoli illuminotecnici, eseguiti con il software Dialux, sono riportati in allegato
alla presente relazione.
La realizzazione di un impianto di illuminazione di emergenza centralizzato ha comportato:
• l’installazione nei pressi del quadro generale dell’Aula Magna (QAM) di un nuovo
soccorritore da 1kVA;
• l’installazione di un ulteriore comando di emergenza esterno (al fianco di quello già
esistente) in grado di inibire direttamente il funzionamento del soccorritore;
• la modifica/integrazione del QAM con la rimozione di due prese P30 e l’installazione di
un nuovo interruttore (linea di alimentazione soccorritore) e di un relè di controllo fase
(serve a comandare l’accensione delle luci sotto soccorritore in caso di blackout
elettrici);
• la realizzazione di un nuovo quadro elettrico (QSOC) in cui posizionare le protezioni
delle due linee previste (lampade lato sinistro e lampade lato destro);
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• la realizzazioni di nuove dorsali di alimentazione indipendenti da quelle degli altri
circuiti.
6. IMPIANTO TRASMISSIONE DATI
Gli interventi previsti riguardano la realizzazione di nuovi punti presa realizzati in cavo UTP
categoria 5e che si origineranno dall’armadio centro stella situato all’interno di un locale del piano
sottostante all’Aula Magna. Le nuove linee verranno distribuite: nella zona biblioteca entro
canalizzazioni plastiche; nella zona Aula Magna entro canalizzazioni plastiche oppure in rame
(come già riportato al paragrafo 3). I nuovi punti presa con connettore RJ45 saranno così
distribuiti: n°4 lato ingresso principale a sinistra, n°2 lato ingresso principale a destra; n°2 lungo il
lato sinistro al di sopra della struttura di sostegno delle tende; n°4 sul lato sinistro del piano rialzato
del senato accademico; n°2 sul lato destro del piano rialzato del senato accademico.
Chiusi Scalo (SI), 05.04.2012 IL TECNICO
Ing. Luca Ferrara