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UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DEL MOLISE RELAZIONE NUCLEO DI VALUTAZIONE ANNI 2006 - 2007

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UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DEL MOLISE

RELAZIONE

NUCLEO DI VALUTAZIONE ANNI 2006 - 2007

  

Il Nucleo di Valutazione dell’Università degli Studi del Molise è composto da:

• Prof. Oronzo Pecere, Presidente del Nucleo di Valutazione (Università degli Studi di Cassino);

• Dott. De Santis Giorgio (Direttore Amministrativo dell'Università degli Studi di Bari);

• Prof. Vincenzo De Cicco (Università degli Studi del Molise);

• Dott. Andrea Marzocchi (Direttore Amministrativo dell’Università degli Studi di Cassino);

• Dott. Michele Moffa.

Il Nucleo di Valutazione si avvale della collaborazione dell’Ufficio per la Valutazione composto da:

Dott. Giuseppe Amorosa

Dott.ssa Cristina Mancini

Dott. Luciano Del Cioppo

Le riunioni del Nucleo di Valutazione relative agli anni 2006 e 2007

16/02/2006

15/03/2006 (riunione telematica);

20/04/2006 (riunione telematica)

29/06/2006

31/10/2006 (riunione telematica)

28/11/2006

11/04/2007

22/05/2007

20/07/2007 (riunione telematica)

10/10/2007

NUCLEO DI VALUTAZIONE

Università degli Studi del Molise Via De Sanctis Tel. 0874404208 - Fax. 0874317259 Sito web: www.unimol.it E-mail:[email protected]

~ 3 ~ 

SOMMARIO

1. Premessa pag. 5

2. Didattica

2.1 Offerta Formativa pag. 6

2.2 Facoltà pag. 7

2.3 Studenti e didattica pag. 21

2.4 Valutazione della didattica pag. 26

2.5 Profilo dei laureati pag. 36

2.6 VI Conferenza di Ateneo: riforma degli ordinamenti didattici pag. 49

3. Ricerca

3.1 Le Risorse pag. 51

3.2 Programmi e progetti di ricerca pag. 52

3.3 Dottorati e assegni di ricerca pag. 58

3.4 Dipartimenti e strutture di ricerca pag. 64

3.5 Centri di ricerca servizi e formazione pag. 70

3.6 Progetti e collaborazioni d’Ateneo pag. 80

4. Interventi per il diritto allo studio

4.1 Attività di orientamento e tutorato pag. 88

4.2 Iniziative a favore degli studenti pag. 91

4.3 Placement: attività di orientamento al mercato del lavoro pag. 92

4.4 Attività edilizia pag. 93

4.5 Relazioni internazionali pag. 101

5. Attività amministrativa

5.1 Attività amministrativa d’Ateneo pag. 106

5.2 Gestione e formazione del personale pag. 109

5.3 L’informatizzazione pag. 116

~ 4 ~ 

5.4 Analisi conto consuntivo 2006 pag. 119

5.5 Analisi conto consuntivo 2007 pag. 129

6. Gestione strategica

6.1 Organizzazione e gestione amministrativa pag. 136

6.2 La gestione delle risorse finanziarie pag. 138

6.3 Controllo di Gestione pag. 142

7. Considerazioni finali pag. 144

 ~ 5 ~ 

1. PREMESSA La presente relazione relativa agli anni 2006 e 2007, con la presentazione delle diverse tematiche

connesse alle attività di valutazione svolte dal Nucleo, si sviluppa sistematicamente non solo attraverso

la raccolta, l’elaborazione e l’analisi dei dati, ma anche mediante l’espressione di considerazioni critiche

e la sollecitazione di specifici interventi.

Il Nucleo di Valutazione adempiendo a quanto previsto dall’art. 5, comma 23, della Legge 24 dicembre

1993, n. 537, ha svolto indagini approfondite riguardanti le attività di Ateneo, rilevando globalmente

una crescita dell’attività formativa e di ricerca scientifica. La stesura della relazione da parte del Nucleo

d’Ateneo segue le indicazioni fornite nel DOC 11/98 dell’Osservatorio per la Valutazione del Sistema

Universitario (oggi CNVSU, Comitato Nazionale per la Valutazione del Sistema Universitario) e si

articola quindi nelle seguenti sezioni:

Didattica

Ricerca

Interventi per il diritto allo studio

Attività amministrativa

Gestione strategica

~ 6 ~ 

2. DIDATTICA 2.1 OFFERTA FORMATIVA

Sul versante dell’innovazione didattica, il 2006 e il 2007 hanno rappresentato anni di consolidamento e

di nuova progettazione dell’offerta didattica al fine di realizzare l’autonomia propria del sistema

universitario italiano.

Infatti, in questi anni sono state rafforzate una serie di nuove offerte formative, articolate nelle Facoltà

già presenti e strutturate. Inoltre, le strutture sono state impegnate a disegnare il nuovo quadro degli

ordinamenti didattici per adeguarsi alle profonde innovazioni culturali, organizzative strutturali, legate

alla riforma didattica.

L’Università degli Studi del Molise ha rinnovato e differenziato la propria offerta formativa, frutto di

una maggiore attenzione alle esigenze degli studenti, ed ha previsto più servizi di tutorato ed

orientamento, di metodi di valutazione della qualità della didattica, con la possibilità di completare

all’estero la preparazione universitaria e di allacciare un più stretto rapporto con il territorio e con il

mondo produttivo e culturale.

Infatti, sono stati attivati nuovi Corsi di Studio e di Laurea Specialistica ed in particolare: nella Facoltà

di Medicina e Chirurgia sono stati istituiti i Corsi di Laurea in Dietistica, Infermieristica, Tecniche della

Riabilitazione Psichiatrica e Ostetricia ed il Corso di Laurea Specialistica in Scienze delle Professioni

Sanitarie della Prevenzione. E’ stato, inoltre, riformato il Corso di Laurea Specialistica in Medicina e

Chirurgia, diventato a ciclo unico, della durata di sei anni. Nella Facoltà di Economia è stato attivato il

Corso di Laurea Specialistica in Progettazione e Gestione dei Sistemi Turistici, mentre quello in

Politiche Pubbliche e Scienze di Governo ha mutato denominazione in Scienze Politiche Europee ed

Internazionali.

Nella Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali è stato istituito il Corso di Specialistica in

Scienze e Tecnologie Forestali ed Ambientali; il Corso di Laurea in Produzione e Gestione Servizi

Informatici è stato denominato Informatica; nella Facoltà di Scienze del Benessere è stato aggiunto il

Corso di Specialistica in Scienze e Tecniche delle Attività Motorie Preventive e Adattate.

Per quanto riguarda la Facoltà di Giurisprudenza è stato disattivato il Corso di Laurea in Scienze

Giuridiche ed è stato riformato il Corso di Laurea in Giurisprudenza trasformato in Laurea Magistrale

della durata di cinque anni ed inclusi nuovi indirizzi per la Scuola per le Professioni Legali come quello

Notarile.

Inoltre, sono state numerose le attività di e-learning promosse negli anni 2006-2007 dal Centro Colozza.

In collaborazione con l’Università di Macerata e l’Università di Camerino, è stato attivato un corso di

perfezionamento in “tutor on line”. Nell’ambito della realizzazione dei corsi speciali annuali ai sensi del

D.M. 85/05, per l’abilitazione all’insegnamento in favore degli insegnanti sia della scuola per l’infanzia

~ 7 ~ 

e primaria che degli insegnanti di scuola secondaria, sono stati realizzati i primi quattro corsi on line,

erogati con modalità blended, preceduti da un apposito laboratorio in cui sono state sperimentate con i

corsisti le caratteristiche dell’ambiente virtuale utilizzato. I risultati positivi della prima sperimentazione

hanno permesso di attivare altrettanti corsi nell’ambito del Corso per le Attività Didattiche Aggiuntive

(800 ore) attinenti l’integrazione scolastica degli allievi in situazione di handicap.

Per l’anno accademico 2007-08 è prevista la realizzazione di un nuovo corso di perfezionamento in

“tutor on line” ed un master sulla “Didattica disciplinare” in collaborazione con l’Università degli studi

di Macerata e l’Università della Basilicata.

Tutto ciò ha portato una profonda innovazione, culturale, organizzativa e strutturale, legata

all’adeguamento dell’Ateneo alla riforma didattica, con importanti interventi diretti a consolidare le

strutture didattiche e di ricerca, in termini di risorse umane e finanziarie.

Per quanto riguarda le attività didattiche sono state concluse numerose procedure di valutazione

comparativa con l’assunzione di numerosi docenti per trasferimento da altri atenei, con l’accreditamento

di un cospicuo incentivo consolidato nel FFO e sono stati affidati supplenze e contratti di insegnamento,

con una gestione ancora più attenta ed articolata dei rispettivi capitoli di spesa.

2.2 FACOLTÀ

Facoltà di Agraria

Corsi di Laurea e sbocchi professionali:

1) TECNOLOGIE FORESTALI ED AMBIENTALI

• mansioni di gestione tecnica nel settore forestale, ambientale, silvo-pastorale e agrario presso enti

pubblici e privati;

• inserimento presso pubblica amministrazione e organizzazioni non governative;

• attività di supporto alla ricerca presso istituti pubblici e privati;

• accesso alle lauree specialistiche e ai corsi di master di primo livello.

2) SCIENZE E TECNOLOGIE ALIMENTARI

• mansioni di gestione tecnica di imprese che operano nel settore della produzione, trasformazione,

conservazione e commercializzazione degli alimenti;

• funzioni di analista dei prodotti alimentari in laboratori pubblici e privati;

• inserimento nella pubblica amministrazione: Ministeri, Enti periferici e Organizzazioni Internazionali

(FAO, UNIDO, etc);

• attività di ricerca presso gli istituti di ricerca dei Ministeri, del CNR, delle Università, degli Enti

pubblici e privati;

~ 8 ~ 

• esami di stato per l’abilitazione all’esercizio della professione di Tecnologo Alimentare;

• accesso alle lauree specialistiche e ai corsi di master di primo livello nel settore agro-alimentare.

3) SCIENZE E TECNOLOGIE DELLE PRODUZIONI ANIMALI

• gestione tecnica, igienica ed economica delle imprese zootecniche, agro-zootecniche, faunistico-

venatorie e dell’acquacoltura;

• miglioramento qualitativo e quantitativo delle produzioni animali;

• sanità e benessere degli animali allevati e da laboratorio, igiene e qualità delle produzioni animali;

• sanità pubblica veterinaria, tecniche laboratoristiche biomediche veterinarie;

• attività di pianificazione, vigilanza, assistenza e verifica della qualità dei prodotti di origine animale;

• pubblica amministrazione ed organizzazioni non governative;

• libera professione;

• accesso alle lauree specialistiche e ai corsi di master di primo livello.

4) SCIENZE E TECNOLOGIE AGRARIE

• attività di consulenza tecnico-economica alle aziende agrarie;

• attività funzionali o direttive in società di servizio per l’agricoltura;

• attività funzionali o direttive nelle industrie agrarie e agroalimentari;

• attività funzionali o direttive nelle imprese della distribuzione agroalimentare;

• attività di assistenza e/o di ispezione alle imprese biologiche;

• ingresso nei ruoli della Pubblica Amministrazione finalizzato all’assistenza tecnica e all’orientamento

delle aziende agrarie;

• iscrizione all’Albo dell’Ordine dei Dottori Agronomi e Forestali.

5) INGEGNERIA DELL’INDUSTRIA AGRO-ALIMENTARE

• industrie meccaniche nella produzione di macchine ed impianti per l’agricoltura e l’industria agro-

alimentare;

• aziende di produzione, trasformazione, trasporto e conservazione di prodotti alimentari che utilizzano

macchine ed impianti particolarmente complessi;

• industrie per la produzione di apparecchiature e per l’automazione industriale e la robotica nel settore

agro-alimentare;

• aziende per l’analisi di sicurezza e di impatto ambientale delle installazioni agro-alimentari;

• imprese di servizi per l’approvvigionamento e la gestione dei materiali, per l’organizzazione aziendale

e della produzione, per l’organizzazione ed automazione dei sistemi produttivi;

• iscrizione all’Albo dell’Ordine degli Ingegneri.

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Corsi di Laurea Specialistica e sbocchi professionali

1) SCIENZE E TECNOLOGIE ALIMENTARI

• imprese che operano nel settore della produzione, trasformazione, conservazione, analisi e

commercializzazione degli alimenti dopo l’iscrizione all’albo professionale;

• accesso diretto a livello di dirigenza nella pubblica amministrazione;

• attività di ricerca a livello avanzato presso gli istituti di ricerca dei Ministeri, del CNR, delle Università,

degli enti pubblici e privati;

• accesso al dottorato di ricerca e al master di secondo livello.

2) SCIENZE E TECNOLOGIE FORESTALI ED AMBIENTALI

• attività di consulenza privata nell’ambito di riferimento;

• assunzione di funzioni di responsabilità di progetti di forestazioni e gestioni agroforestali ed ambientali,

a livello di istituzioni pubbliche e private;

• funzioni di coordinamento nelle istituzioni pubbliche e private;

• accesso al dottorato di ricerca e al master di secondo livello.

3) SCIENZE E TECNOLOGIE AGRARIE

• attività pubblica e privata di assistenza e divulgazione tecnica alle aziende agrarie e agrozootecniche;

• direzione ed amministrazione di imprese agrarie e agrozootecniche;

• attività direttive in società di servizio per l’agricoltura;

• attività direttive di progettazione delle industrie agrarie e agroalimentari;

• attività direttive nelle imprese della distribuzione agroalimentare;

• attività di assistenza tecnica alle imprese biologiche;

• attività di progettazione e pianificazione del territorio rurale;

• iscrizione all’Albo dell’ordine dei Dottori Agronomi e Forestali;

• accesso al dottorato di ricerca e al master di secondo livello.

4) INGEGNERIA DELL’INDUSTRIA AGRO-ALIMENTARE

• industrie meccaniche nella produzione di macchine ed impianti per l’agricoltura e l’industria

agroalimentare;

• imprese manifatturiere in genere per la produzione, l’installazione e il collaudo, la manutenzione, la

gestione di macchine, linee e reparti di produzione, sistemi complessi nel settore agro-alimentare;

• aziende di produzione, trasformazione, trasporto e conservazione di prodotti alimentari che utilizzano

macchine ed impianti particolarmente complessi;

• industrie per la produzione di apparecchiature per l’automazione industriale e la robotica nel settore

agro-alimentare;

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• strutture tecniche per la sicurezza sul lavoro nelle aziende private e nella pubblica amministrazione;

• aziende per l’analisi di sicurezza e di impatto ambientale delle installazioni;

• imprese di servizi per l’approvvigionamento e la gestione dei materiali, per l’organizzazione aziendale

e della produzione, per l’organizzazione ed automazione dei sistemi produttivi, per la logistica, il project

management e il controllo di gestione, per l’analisi di settori industriali, per la valutazione degli

investimenti, per il marketing industriale, nel settore agro-alimentare;

• accesso al dottorato di ricerca e al master di secondo livello.

Facoltà di Economia

Corsi di Laurea e sbocchi professionali:

1) ECONOMIA AZIENDALE

Indirizzo: Economico – Gestionale

• formazione di operatori economici per posizioni di responsabilità intermedia nell’ambito di

organizzazioni private e pubbliche con particolare riguardo alle aree del marketing, del personale ed

organizzazione dell’amministrazione e finanza;

• partecipazione a concorsi della Pubblica Amministrazione e possibilità di inserimento nelle società di

revisione contabile.

Indirizzo: Carriere Ispettive per le Istituzioni Tributarie Governative

• inserimento negli organi governativi preposti alle funzioni ispettive in materia tributaria, con

responsabilità di coordinamento organizzativo ed operativo di livello intermedio.

Indirizzo: Economia delle Imprese Turistiche

• ingresso nei segmenti del mercato del lavoro connessi ad organizzazioni private e pubbliche operanti

nella filiera del turismo e della valorizzazione del patrimonio ambientale, con competenze specialistiche

nelle tematiche della gestione amministrativa, contabile e commerciale

• accesso alla Pubblica Amministrazione ed all’azienda privata in ambito amministrativo e commerciale.

2) SCIENZE POLITICHE E DELLE RELAZIONI INTERNAZIONALI

Indirizzo: Politico Istituzionale

• organizzazioni pubbliche - nazionali, subnazionali e internazionali - e nelle imprese nazionali e

multinazionali nel settore socio-economico, della ricerca e della comunicazione (dal giornalismo al

marketing).

Indirizzo: Cooperazione Internazionale e Sviluppo

• organizzazioni nazionali ed internazionali che operano, in Italia ed all’estero, nell’ambito della

cooperazione economica, sociale ed umana.

• organizzazioni non governative (Ong) e del terzo settore che operano nel settore dei servizi alla

persona ed alla comunità, dello sviluppo socio-economico, negli interventi di peace-keeping.

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• accesso nelle pubbliche amministrazioni e nei settori sociali, culturali ed economici.

3) SCIENZE DEL SERVIZIO SOCIALE

• iscrizione all’Albo degli Assistenti Sociali;

• posizione di autonomia e responsabilità di livello intermedio, nelle strutture di pubblico servizio

dell’area sociale;

• accesso al terzo settore dei servizi alle persone (cooperative di servizio sociale, associazioni non profit,

ecc.).

4) SCIENZE TURISTICHE

• ingresso nei segmenti del mercato del lavoro connessi ad organizzazioni private e pubbliche operanti

nella filiera del turismo e della valorizzazione del patrimonio ambientale, con competenze specialistiche

nelle tematiche della gestione amministrativa, contabile e commerciale.

• accesso alla Pubblica Amministrazione ed all’azienda privata in ambito amministrativo e commerciale.

5) STATISTICA E INFORMATICA PER LE AZIENDE

• inserimento nei ruoli di analista statistico - aziendale e di gestore dei sistemi informativi, in piccole,

medie e grandi imprese, banche commerciali e di investimento, enti e aziende erogatrici di servizi

pubblici, società di consulenza e centri di ricerca.

Corsi di Laurea Specialistica e sbocchi professionali

1) PROGRAMMAZIONE E GESTIONE DELLE POLITICHE E DEI SERVIZI SOCIALI

• posizione di elevata autonomia e responsabilità sia alle dipendenze, sia in proprio, in ordine alla

progettazione, all’attuazione, al coordinamento e alla direzione di sistemi integrati di servizi nei

molteplici ambiti del welfare individuale e sociale.

2) IMPRENDITORIALITÀ E INNOVAZIONE

• sviluppo di iniziative imprenditoriali in proprio, a livello di responsabilità funzionale all’interno di

organizzazioni economiche private;

• promotore e valutatore di progetti di innovazione imprenditoriale in organizzazioni pubbliche (agenzie

di sviluppo locale, di gestione del partenariato locale, ecc) e private (istituzioni bancarie e finanziarie,

società di consulenza).

3) SCIENZE POLITICHE EUROPEE E INTERNAZIONALI

• accesso a ruoli e funzioni di elevata responsabilità nelle diverse organizzazioni locali, regionali,

nazionali ed internazionali, sia nelle strutture pubbliche sia in quelli delle aziende private;

~ 12 ~ 

• accesso ai settori socio-economici, del marketing, della comunicazione e del giornalismo.

4) PROGETTAZIONE E GESTIONE DEI SISTEMI TURISTICI

• funzioni di elevata responsabilità in aziende turistiche del ricettivo alberghiero e dell’incoming in

attività di progettazione e commercializzazione di viaggi e dei prodotti turistici collegati;

• funzioni di elevata responsabilità in imprese cooperative e consortili del turismo integrato;

• organizzazione di eventi culturali spettacolari ed espositivi;

• gestione dei servizi di accoglienza nei beni culturali ed ambientali;

• attività in istituzioni governative, centrali e locali, nei settori del turismo, della cultura, dei beni

culturali ed ambientali e dello sviluppo locale;

• consulenza per gli enti locali e le nuove imprese dell’industria dell’ospitalità.

Facoltà di Giurisprudenza

Corsi di Laurea e sbocchi professionali

1) SCIENZE DEI SERVIZI GIURIDICI PER OPERATORE D’IMPRESA

• professione giurista d’impresa, contrattualista.

2) SCIENZE DEI SERVIZI GIURIDICI PER OPERATORE GIUDIZIARIO

• professione operatore giudiziario, consulente giuridico.

3) SCIENZE DELL’AMMINISTRAZIONE

• lavoro nel settore pubblico e nell’imprese che abbiano contatti con il settore pubblico.

Corsi di Laurea Magistrale e sbocchi professionali

• avvocatura, magistratura, notariato;

• partecipazione a concorsi pubblici per i quali è prevista la formazione giuridica e attività di consulenza,

con o senza iscrizione negli albi professionali correlati.

SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE PROFESSIONI LEGALI

Indirizzo Giudiziario - Forense

Indirizzo Notarile

Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali

Corsi di Laurea e sbocchi professionali

1) SCIENZE DELL’AMBIENTE E DELLA NATURA

• prospettive di impiego sia nel settore pubblico che in quello privato;

• attività di sviluppo e di pianificazione dei piani di gestione di parchi e riserve nazionali e regionali;

~ 13 ~ 

• iscrizione ordine dei Biologi e degli Architetti Pianificatori e Geologi;

• società dedicate alla raccolta e all’elaborazione dei dati ambientali per la predisposizione dei piani di

risanamento e per la valutazione previsionale degli interventi sull’ambiente per la valutazione di impatto

ambientale e la progettazione ambientale.

2)SCIENZE E TECNOLOGIE BIOLOGICHE

• accesso presso enti pubblici o privati come tecnico operativo e/o gestionale;

• libero professionista nei seguenti ambiti d’impiego:

ASL (laboratori di igiene e profilassi, laboratori di analisi biochimico-cliniche e microbiologiche,

laboratori merceologici); assessorati regionali, provinciali e comunali all’igiene e al commercio; sanità;

ambiente; attività di consulenza sulla valutazione del rischio chimico e biologico degli ambienti

lavorativi, laboratori di analisi, istituti, per l’accreditamento e certificazione secondo le normative ISO,

industrie chimico-farmaceutiche ed agro-alimentari,etc.

3) OTTICA ED OPTOMETRIA

• libera professione;

• attività imprenditoriale e libera professione;

• inserimento in piccole/medie imprese e in Industrie ottiche, in Enti pubblici e in Aziende sanitarie

nell’ambito delle applicazioni dell’ottica e della correzione dei problemi della visione;

• iscrizione all’Albo professionale degli Ottici-Optometristi.

4) INFORMATICA

• attività professionali negli ambiti della progettazione, organizzazione e gestione di sistemi informatici,

sia in imprese produttrici nelle aree dei sistemi informatici e delle reti, sia nelle imprese, nelle

amministrazioni e nei laboratori che utilizzano sistemi informatici complessi, ed in particolare

bioinformatica e informatica biosanitaria, territoriale, gestionale e sicurezza informatica.

Corsi di Laurea Specialistica e sbocchi professionali

1) SCIENZE BIOLOGICHE

• Università e Scuole;

• ASL (Presidi Multizonali di Igiene e Profilassi Laboratori di analisi biochimicocliniche e micro

biologiche, Laboratori merceologici);

• Assessorati Regionali, Provinciali e Comunali all’Igiene e al Commercio, alla Sanità e all’Ambiente;

• attività di consulenza (valutazione del rischio chimico e biologico degli ambienti lavorativi, laboratori

di analisi biosanitari ed ambientali, istituti per l’accreditamento e certificazione secondo le normative

ISO, industrie chimico –farmaceutiche ed agro-alimentari, aziende agricole, etc.);

~ 14 ~ 

• iscrizione all’Albo professionale dei Biologi, dopo il superamento dell’esame di Stato.

2) SCIENZE E TECNOLOGIE FORESTALI ED AMBIENTALI

Interfacoltà con Agraria

• attività di consulenza privata;

• funzioni di responsabilità di progetti di forestazioni e gestioni agroforestali ed ambientali, a livello di

istituzioni pubbliche e private;

• funzioni di coordinamento nelle istituzioni pubbliche e private;

• accesso al dottorato di ricerca e al master di secondo livello.

Facoltà di Scienze Umane e Sociali

Corsi di Laurea e sbocchi professionali

1) LETTERE

• inserimento nel mondo dell’insegnamento e delle professioni della cultura, presso musei, biblioteche,

soprintendenze ai beni artistici e archeologici, uffici degli enti locali preposti ai beni culturali e al

turismo, specialmente nella gestione di servizi culturali, promozione e gestione di eventi;

• conoscenze di base dell’insegnante di lettere in vista di successivi percorsi formativi volti a definire le

competenze e le abilità didattiche previste dalle diverse classi di abilitazione all’insegnamento nella

scuola secondaria di primo e secondo grado.

2) SCIENZE DELLA COMUNICAZIONE

• attività professionali nelle organizzazioni pubbliche e private, nazionali ed internazionali, in qualità di

addetti stampa, comunicatori pubblici, professionisti della comunicazione giornalistica della carta

stampata e dei media audiovisivi, esperti multimediali e della comunicazione a distanza, con particolare

riferimento alle nuove tecnologie dell’informazione e della comunicazione, produttori di testi per

l’industria culturale e la pubblicità.

3) SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA

• titolo abilitante che consente l’inserimento diretto nelle graduatorie provinciali della scuola

dell’infanzia e della scuola elementare ai sensi della Legge n. 53/2003.

4) SCIENZE DEI BENI CULTURALI ED AMBIENTALI

• attività professionali presso enti locali ed istituzioni specifiche, quali, ad esempio, sovrintendenze,

musei, parchi naturali e orti botanici, ecc., nonché presso aziende ed organizzazioni professionali

operanti nel settore della tutela e della fruizione dei beni culturali e del recupero ambientale.

~ 15 ~ 

Corsi di Laurea Specialistica e sbocchi professionali

1) SCIENZE DELLA COMUNICAZIONE SOCIALE ED ISTITUZIONALE

• accesso nelle amministrazioni, istituzioni e aziende pubbliche e del terzo settore in qualità di

responsabile o esperto dei processi comunicativi sia interni che esterni;

• funzioni di elevata responsabilità nell’organizzazione e gestione degli uffici stampa, di uffici di

relazione con il pubblico, presso istituzioni di aziende pubbliche; nella programmazione dei piani di

comunicazione istituzionali; nella gestione delle risorse umane di aziende pubbliche e del terzo settore;

nell’ottimizzazione delle strategie di intervento.

2) SCIENZE DEI BENI ARCHEOLOGICI ED ARTISTICI

• accesso a Istituzioni quali Soprintendenze, Musei, Enti territoriali;

• accesso a Fondazioni e ogni altro Ente e istituzione pubblica e privata operante nel settore e o sul

territorio;

• accesso a organismi e unità di studio e ricerca, di conservazione del patrimonio artistico, documentario

e monumentale presso enti ed istituzioni pubbliche e private;

• consulenza specialistica per settori dell’industria culturale, della comunicazione e dello spettacolo.

Facoltà di Scienze del Benessere

Corsi di Laurea e sbocchi professionali

1) SCIENZE MOTORIE

• attività professionali nel campo dell’educazione motoria e sportiva nelle strutture pubbliche e private,

nelle organizzazioni sportive e dell’associazionismo ricreativo e sociale;

• conduzione, gestione e valutazione di attività motorie individuali e di gruppo a carattere educativo,

ludico ricreativo, e sportivo, finalizzate al mantenimento del benessere psico-fisico mediante la

promozione di stili di vita attivi;

• conduzione, gestione e valutazione di attività del fitness individuali e di gruppo;

• collocazione in aziende operanti nei vari settori dell’impiantistica delle attrezzature e

dell’abbigliamento per le attività motorie e sportive;

• accesso all’insegnamento dell’educazione fisica nella scuola media.

Corsi di Laurea Specialistica e sbocchi professionali

SCIENZE E TECNICHE DELLE ATTIVITÀ MOTORIE PREVENTIVE E ADATTATE

• funzioni di elevata responsabilità nei vari ambiti di progettazione, conduzione, e gestione delle attività

motorie preventive e adattate.

~ 16 ~ 

• qualificazione professionale rivolta alla progettazione, conduzione e gestione delle attività motorie

educative, ricreative e sportive adattate per disabili presso istituzioni e enti specializzati compresi quelli

che agiscono nell’ambito del privato sociale;

• funzioni di elevata attività motoria finalizzata al raggiungimento e al mantenimento del quadro

ottimale dell’efficienza fisica e del benessere;

• funzioni di elevata attività motoria per gli anziani presso enti pubblici e strutture private;

• funzioni di elevata attività motoria mirata alla prevenzione generale e specifica e al superamento delle

patologie correlate alla sedentarietà ed a scorretti stili di vita all’interno di iniziative promosse da enti

pubblici o strutture private.

Facoltà di Ingegneria

Corsi di laurea e sbocchi professionali

CORSO DI LAUREA TECNICHE DELL’EDILIZIA

• professionalità da utilizzare ad ampio spettro nel processo edilizio; dai cantieri di costruzione, agli

studi di progettazione strutturale e geotecnica, agli ambiti della produzione e gestionali;

• attività di programmazione, progettazione ed attuazione degli interventi di trasformazione

dell’ambiente costruito;

• progettazione e consulenza nel settore edile, di società di ingegneria, imprese di costruzione, industrie

di materiali e componenti edilizi, aziende di gestione e servizi immobiliari, servizi di controllo qualità,

sicurezza, coordinamento e programmazione, uffici tecnici e centri studi di amministrazioni pubbliche,

uffici tecnici di aziende industriali, enti ed aziende pubbliche e private;

• iscrizione all’albo dell’ordine degli Ingegneri.

Collocandosi nel quadro scientifico dei saperi di Ingegneria e Architettura, il Corso di Laurea in Tecnica

dell’Edilizia si distingue principalmente per l’unità del procedimento conoscitivo-progettuale che

costituisce il sistema edilizio, strutturandone i legami con la cultura urbana e con l’ambiente.

La ridotta dimensione universitaria facilita, inoltre, la mobilità degli studenti sul territorio e consente un

più facile apporto di esperienze culturali provenienti da ambiti diversi che, in un’università

metropolitana di grande dimensione, non sono facilmente realizzabili.

Da sottolineare anche le relazioni con i grandi Atenei nazionali ed Enti di ricerca nazionali ed esteri che

consentono di svolgere esperienze significative nel settore della sperimentazione su materiali e strutture

eseguite con attrezzature all’avanguardia dal punto di vista tecnologico. Il Corso, inoltre, può avvalersi

del laboratorio costituito dal territorio ancora inesauribile di risorse conoscitive nell’ambito edilizio,

urbano ed ambientale.

~ 17 ~ 

Facoltà di Medicina e Chirurgia

Corso di Laurea Specialistica a ciclo unico sei anni e sbocchi professionali

MEDICINA E CHIRURGIA

Il Corso di Laurea specialistica in Medicina e Chirurgia ha l’obiettivo di formare il laureato con solide

conoscenze scientifiche, ma anche di renderlo consapevole della dimensione psicologica e esistenziale

di quello che viene definito lo stato di malattia, in modo che abbia della medicina una visione globale,

ma anche aperta alle applicazioni specialistiche ed alla possibilità di indirizzarsi alla ricerca scientifica.

Il superamento dell’esame di Stato è necessario per svolgere la professione di medico-chirurgo.

I laureati, inoltre, possono accedere ai Corsi di specializzazione nelle diverse branche della diagnostica e

della clinica, nonché possono dedicarsi all’attività di ricerca in tutti i settori dell’area bio-medica,

all’insegnamento nelle Università o ad attività presso Istituti di ricerca pubblici e privati e industrie

farmaceutiche.

Corsi di Laurea e sbocchi professionali

1) DIETISTICA

• operatori sanitari cui competono le attribuzioni previste dal D.M. del Ministero della Sanità 14

Settembre 1994, n. 744 e successive modificazioni ed integrazioni, ovvero sono responsabili per tutte le

attività finalizzate alla corretta applicazione dell’alimentazione e della nutrizione ivi compresi gli aspetti

educativi e di collaborazione all’attuazione delle politiche alimentari, nel rispetto della normativa

vigente;

• responsabilità dell’organizzazione e del coordinamento delle attività specifiche relative

all’alimentazione in generale e alla dietetica in particolare;

• collaborazione con gli organi preposti alla tutela dell’aspetto igienico sanitario del servizio di

alimentazione;

• elaborazione, formulazione ed attuazione delle diete prescritte dal medico controllandone

l’accettabilità da parte del paziente;

• collaborazione con altre figure al trattamento multidisciplinare dei disturbi del comportamento

alimentare;

• studio ed elaborazione della composizione di razioni alimentari atte a soddisfare i bisogni nutrizionali

di gruppi di popolazione e pianificazione dell’organizzazione dei servizi di alimentazione di comunità di

sani e di malati;

• attività didattico-educativa e di informazione finalizzate alla diffusione di principi di alimentazione

corretta, tale da consentire il recupero e il mantenimento di un buono stato di salute del singolo, di

collettività e di gruppi di popolazione;

• attività professionale in strutture sanitarie, pubbliche o private, autorizzate secondo la normativa

vigente in regime di dipendenza o libero professionale, contribuendo alla formazione del personale di

~ 18 ~ 

supporto e concorrendo direttamente all’aggiornamento relativo al loro profilo professionale e alla

ricerca.

2) INFERMIERISTICA

• attività di cura con assunzione di responsabilità dell’assistenza generale infermieristica, con

competenze cliniche, relazionali ed educative dirette al paziente, per lo sviluppo dell’autonomia nella

gestione della terapia e dei problemi di salute;

• funzione di infermiere di comunità, di distretto o territorio sia in autonomia che in forte integrazione

con altri operatori sanitari, per lo sviluppo di un progetto di assistenza delle persone con problemi di

salute nel loro contesto di vita;

• attività di docente, tutor di altri studenti o infermieri non esperti;

• partecipazione al miglioramento dell’assistenza infermieristica in gruppi di lavoro, di progetto o di

ricerca;

• sviluppo della formazione nel campo della ricerca, delle competenze cliniche o dell’organizzazione e

della dirigenza.

3) OSTETRICIA

• assistenza della donna nel periodo della gravidanza, durante il parto e nel puerperio;

• assistenza a parti eutocici con propria responsabilità e al neonato;

• partecipazione ad interventi di educazione sanitaria e sessuale sia nell’ambito della famiglia che nella

comunità;

• preparazione psicoprofilattica al parto;

• preparazione e assistenza ad interventi ginecologici;

• prevenzione e accertamento dei tumori della sfera genitale femminile;

• assistenza materna e neonatale;

• gestione degli interventi assistenziali di loro competenza con l’individuazione di situazioni

potenzialmente patologiche che richiedono l’intervento medico e di praticare, ove occorrano, le relative

misure di particolare emergenza;

• attività professionale in strutture sanitarie, pubbliche o private, in regime di dipendenza o libero-

professionale;

• formazione del personale di supporto e aggiornamento relativo al loro profilo professionale e alla

ricerca.

4) TECNICHE DELLA PREVENZIONE NELL’AMBIENTE E NEI LUOGHI DI LAVORO

• attività professionale in regime di dipendenza, nell’ambito del servizio sanitario nazionale, presso tutti

i servizi di prevenzione, controllo e vigilanza previsti dalla normativa vigente (ASL, ARPA, enti locali),

~ 19 ~ 

nonché in regime libero-professionale e nelle industrie e presso gli Enti Pubblici e le Industrie

qualificate per adempiere ai D.Lgs.626/94, 230/95, 241/2000 e al Servizio di Prevenzione e Protezione.

5) TECNICHE DELLA RIABILITAZIONE PSICHIATRICA

• attività, nell’ambito di un progetto terapeutico elaborato in un’equipe multidisciplinare, interventi

riabilitativi ed educativi sui soggetti con disabilità psichica;

• collaborazione alla valutazione della disabilità psichica e socio-ambientale;

• collaborazione all’identificazione degli obiettivi formativo-terapeutici e di riabilitazione psichiatrica

nonché alla formulazione dello specifico programma di intervento mirato al recupero e allo sviluppo del

soggetto in trattamento;

• attuazione di interventi volti all’abilitazione/riabilitazione dei soggetti alla cura di sé e alle relazioni

interpersonali di varia complessità nonché, ove possibile, ad un’attività lavorativa;

• attività di prevenzione primaria sul territorio, al fine di promuovere lo sviluppo delle relazioni di rete,

per favorire l’accoglienza e la gestione delle situazioni a rischio di patologie manifestate;

• attività diretta alle famiglie e al contesto sociale dei soggetti, allo scopo di favorirne il reinserimento

nella comunità;

• collaborazione alla valutazione degli esiti del programma di abilitazione e riabilitazione nei singoli

soggetti, in relazione agli obiettivi prefissati;

• formazione del personale di supporto e aggiornamento relativo al loro profilo professionale;

• attività professionale in regime di dipendenza, nell’ambito del Servizio Sanitario Nazionale, presso

tutti i Dipartimenti di Salute Mentale (ASL), nonché in regime di dipendenza o libero-professionale in

strutture private.

Corsi di Laurea Specialistica e sbocchi professionali

SCIENZE DELE PROFESSIONI SANITARIE DELLA PREVENZIONE

• elevate competenze nei processi gestionali, organizzativi, formativi e di ricerca nell’ambito pertinente

alle professioni sanitarie;

• sviluppo di un approccio integrato ai problemi organizzativi e gestionali delle professioni sanitarie.

Centro Ricerca e Servizio di Ateneo per la Formazione “G.A. Colozza” Scuola di Specializzazione

Insegnamento Secondario

Indirizzi

1)LINGUISTICO-LETTERARIO

• Ambito 4 (ex A043 - Italiano, storia ed educazione civica, geografia nella Scuola media e A050 -

Materie letterarie negli istituti di istruzione secondaria di secondo grado)

• A051 – Materie letterarie e latino nei licei e nell’istituto magistrale

~ 20 ~ 

• A052 – Materie letterarie, latino e greco nel liceo classico

2) ECONOMICO-GIURIDICO • A019 - Discipline giuridiche ed economiche

• A017 – Discipline economico-aziendali

3) SCIENZE NATURALI • A057 – Scienza degli alimenti

• A059 - Scienze matematiche, chimiche, fisiche e naturali nella scuola media (in comune con

l’indirizzo Fisico-informatico-matematico)

• A060 - Scienze naturali, chimica e geografia, microbiologia

4) FISICO-INFORMATICO MATEMATICO

• A049 - Matematica e Fisica

• A047 - Matematica

5) SCIENZE MOTORIE

• A029/A030 – Educazione fisica negli istituti e scuole di istruzione secondaria di secondo grado

educazione fisica nella scuola media

6) LINGUISTICO STRANIERO

• A045/A046 – Lingua straniera/lingue e civiltà straniere (inglese)

Sbocchi professionali

Il Diploma di Specializzazione conseguito costituisce titolo di inserimento nelle graduatorie ad

esaurimento ai sensi delle legge finanziaria 2007, art. 1, co. 605, lettera c.

ATTIVITÀ DIDATTICHE AGGIUNTIVE (800 ORE) ATTINENTI ALL’INTEGRAZIONE

SCOLASTICA DEGLI ALLIEVI IN SITUAZIONE DI HANDICAP.

Tali attività sono riservate a docenti della scuola secondaria di primo e di secondo grado, che siano

abilitati attraverso vari canali e sprovvisti di titolo specifico;

PERCORSO FORMATIVO PER IL SOSTEGNO (400 ORE).

CORSO SPECIALE PER IL CONSEGUIMENTO DEL TITOLO DI ABILITAZIONE O

DELL’IDONEITÀ ALL’INSEGNAMENTO PER LA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO E DI

SECONDO GRADO.

Il corso è riservato a insegnanti della scuola secondaria assegnati all’Università del Molise dall’Ufficio

Scolastico Regionale.

~ 21 ~ 

2.3 STUDENTI E DIDATTICA

Dati storici 2006-2007

LA POPOLAZIONE STUDENTESCA

A.A. Agraria Colozza Economia Giurisprudenza Ingegneria Medicina e

Chirurgia

Scienze del

Benessere

SS.MM.FF.NN. Scienze Umane

e Sociali

Totale Iscritti

1994/95 422 1233 2738 46 4439 1995/96 391 1467 3453 68 5379 1996/97 485 1409 3469 83 5446 1997/98 475 1413 3543 132 5563 1998/99 470 75 1716 3284 160 5705 1999/00 587 163 2184 4261 231 7426 2000/01 573 252 2388 4275 252 7740 2001/02 624 844 2576 4025 335 8404 2002/03 723 1396 2839 4054 385 9397 2003/04 792 392 3010 3856 303 487 1288 10128 2004/05 837 430 2757 3735 391 560 1602 10312 2005/06 815 558 2760 3592 85 435 639 1724 10608 2006/07 766 672 2702 3300 130 184 429 741 1753 10677

Facoltà Iscritti Agraria 766Colozza 672Economia 2702Giurisprudenza 3300Ingegneria 130Medicina e Chirurgia 184

Scienze del Benessere 429Scienze MM.FF.NN. 741Scienze Umane e Sociali 1753

Totale Iscritti 10677

Immatricolati

1998/99 1999/00 2000/01 2001/02 2002/03 2003/04 2004/05 2005/06 2006/07 955 1238 1216 1646 1857 2506 2658 2115 2267

~ 22 ~ 

POPOLAZIONE STUDENTESCA NEGLI ANNI

1994

/95

1995

/96

1996

/97

1997

/98

1998

/99

1999

/00

2000

/01

2001

/02

2002

/03

2003

/04

2004

/05

2005

/06

2006

/070

2000

4000

6000

8000

10000

12000

Laureati

1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 Agraria 27 21 37 49 38 71 85 81 111 74

Centro Colozza - - - - 10 37 - - - -

Economia 132 92 110 152 272 303 386 573 511 440

Giurisprudenza 222 239 243 296 300 418 364 472 513 429

Scienze del Benessere - - - - - - 6 17 33 47

SS.MM.FF.NN. - 7 12 18 30 29 40 45 52 59

Scienze Umane e Sociali - - - - - - 78 209 174 298

TOTALE 381 359 402 515 650 858 959 1397 1394 1.347

~ 23 ~ 

LAUREATI NEGLI ANNI

Provenienza e tipologia di diploma studenti immatricolati a.a. 2005/06

Residenti in regione 56% Residenti extra regione 44%

Tipologia di diploma: Liceale 39,95%Tecnica 39,48%Magistrale 9,39%Professionale 4,30%Linguistica 3,60%Altro 3,28%

~ 24 ~ 

Provenienza e tipologia di diploma studenti immatricolati a.a. 2006/07

   

TIPOLOGIA DI DIPLOMA Tecnica 39,26 % Liceale 39,04 % Magistrale 7,85 % Linguistica 4,32 % Professionale 3,44 % Altro 6,09 %

RESIDENTI IN REGIONE 57,3 % RESIDENTI EXTRA REGIONE 42,7 %

       

Personale docente

Composizione personale docente di ruolo anno 2006

AGRARIA ECONOMIA GIURISPRUDENZA INGEGNERIA MEDICINA SCIENZE DEL BENESSERE

SCIENZE MATEMATICHE

FF.NN.

SCIENZE UMANE E

SOCIALI

TOTALE ATENEO

Professori Ordinari 20 10 11 4 6 2 8 4 65

Professori Associati 21 41 20 11 18 6 21 33 171

Ricercatori 13 12 12 2 6 2 10 8 65TOTALE 54 63 43 17 30 10 39 45 301

~ 25 ~ 

Composizione personale docente di ruolo anno 2007

Agraria Economia Giurisprudenza Ingegneria Medicina e Chirurgia

Scienze del Benessere

SS.MM.FF.NN. Scienze Umane e Sociali

Totale

Professori ordinari 21 10 10 4 7 2 7 6 67Professori associati 19 42 21 13 19 9 23 31 177Ricercatori 14 13 10 3 8 5 13 11 77Totale 54 65 41 20 34 16 43 48 321

21%

55%

24%

Professori ordinari

Professori associati

Ricercatori

Rapporto studenti/docenti

1999/00 2000/01 2001/02 2002/03 2003/04 2004/05 2005/06 2006/07 Agraria 8 9,2 10,9 13,1 14,6 14,7 15,1 14,2Economia 41,2 54,8 64,4 46,5 52,8 43,1 43,1 41,6Giurisprudenza 125,3 147,3 125,6 135,1 124,3 100,1 83,5 80,5Ingegneria - - - - - - 5,0 6,5Medicina e Chirurgia - - - - - - - 5,4SS. del Benessere 9,6 10,7 16,8 14,8 18 15,5 43,5 26,8SS.MM.FF.NN. - - - - 64,4 49,6 16,4 17,2SS. Umane e Sociali - - - - 27,5 17,8 38,3 36,5Ateneo 40,1 48,2 54,2 50,3 50,6 40,1 35,1 33,3

~ 26 ~ 

2.4 LA VALUTAZIONE DELLA DIDATTICA (a.a. 2006/2007)

La valutazione del funzionamento didattico di Ateneo rappresenta un compito complesso, rispetto al

quale l’analisi dei questionari sottoposti agli studenti costituisce solo uno degli strumenti: si tratta di un

elemento della massima importanza.

All’articolo 1, comma 2, della legge n. 370 del 19 ottobre 1999 è prevista la valutazione sulle attività

didattiche da parte degli studenti frequentanti ed è fissato al 30 aprile il termine entro il quale ogni anno

le Università devono inviare la propria relazione al MIUR.

In particolare, al comma 3 la normativa prevede che le Università inadempienti siano escluse per un

triennio dal riparto dei fondi relativi alla programmazione universitaria, nonché dalle quote di

incentivazione. Oltre agli adempimenti normativi, la “valutazione della didattica” costituisce un utile

strumento a disposizione delle Università da utilizzare come mezzo di autovalutazione non solo con lo

scopo di migliorare il processo formativo proposto agli studenti, ma anche di promuovere una “cultura

della valutazione” in ambito universitario, riferito al corpo docente, al corpo amministrativo e non

ultimo agli studenti. Per l’a.a. 2006-07 il questionario è stato predisposto per la somministrazione in

tutte le Facoltà dell’Ateneo molisano ed è stato distribuito cercando di assicurare il massimo della

riservatezza nelle operazioni. Le modalità di analisi dei dati e l’organizzazione della rilevazione possono

essere sintetizzate come segue:

Popolazione: studenti frequentanti.

Oggetto della rilevazione: sono stati monitorati gli insegnamenti impartiti al primo e al secondo

semestre.

Momento della rilevazione: la rilevazione si è svolta quando i corsi avevano raggiunto i due

terzi circa della loro durata.

Il Nucleo di Valutazione d’Ateneo si è posto l’obiettivo di garantire la più elevata adesione possibile da

parte degli studenti frequentanti, nel pieno rispetto del loro anonimato.

~ 27 ~ 

La rilevazione delle opinioni degli studenti è stata effettuata tramite la somministrazione di un

questionario rigorosamente anonimo, uguale per tutte le Facoltà. Come per il precedente anno il

questionario recepisce le indicazioni del CNVSU, con l’aggiunta di una sezione propria dell’Ateneo.

Il questionario si apre con una nota sul carattere anonimo delle informazioni richieste e sulle loro

finalità, ed è composto da due parti. La prima parte, specifica dell’Ateneo molisano, include 9 domande

riguardanti alcune caratteristiche socio-demografiche degli studenti (età, sesso, scuola di provenienza,

ecc.) e alcuni aspetti della loro carriera universitaria (anno di iscrizione, numero di esami superati, ecc.).

La seconda parte, invece, è quella predisposta dal CNVSU per tutti gli Atenei italiani al fine di

avere una base comparativa uniforme su tutto il territorio nazionale. Come è noto, questa parte include

15 domande con 4 modalità di risposta (“decisamente no”, “più no che sì”, “più sì che no”,

“decisamente sì”), suddivise nelle seguenti 5 sezioni:

1. organizzazione del corso di studi;

2. organizzazione dell’insegnamento oggetto di valutazione;

3. attività didattiche e studio;

4. infrastrutture;

5. interesse e soddisfazione.

Il questionario è stato somministrato dal personale addetto delle singole Facoltà, cercando di

assicurare il massimo grado di riservatezza durante lo svolgimento delle operazioni. La rilevazione

inoltre, è stata effettuata solo dopo che erano stati svolti almeno i due terzi delle ore complessive

previste da ciascun insegnamento, al fine di dare la possibilità allo studente di effettuare la valutazione

sulla base di una sufficiente esperienza.

Tutti i questionari raccolti, suddivisi per insegnamento, sono stati poi consegnati all’Ufficio per la

Valutazione che ha trasferito su supporto informatico tutte le risposte con un opportuno piano di

codifica e preparato il sito per la diffusione dei risultati. I dati infine sono stati consegnati al Nucleo di

Valutazione che ha provveduto all’analisi dei risultati mediante il software Microsoft Excel.

Dal prospetto presentato nella tabella 1, che riporta nel dettaglio la distribuzione dei questionari per

Facoltà, emerge che nell’a.a. 2006-07 sono stati restituiti 21.594 questionari, 3.021 in più rispetto alla

rilevazione dell’a.a. 2005-2006 (18.573 questionari). La risposta degli studenti, quindi, sembra essere

più che positiva. Ciò premesso, spicca il contributo quantitativamente più rilevante apportato dalle

Facoltà di Economia (26,3%) e Scienze Umane e Sociali (23,0%) che da sole contribuiscono per quasi il

50% del totale dei questionari restituiti. Un dato che emerge anche nell’anno accademico precedente.

~ 28 ~ 

Tabella 1 – Questionari restituiti per semestre e Facoltà

Semestre Totale 1 2

Facoltà n % nel % per n % nel % per n % della semestre facoltà semestre facoltà facoltà

Agraria 1.875 16,91 56,82 1.425 13,56 43,18 3.300 15,3Economia 3.059 27,59 53,82 2.625 24,99 46,18 5.684 26,3Giurisprudenza 921 8,31 48,83 965 9,19 51,17 1.886 8,7Ingegneria 309 2,79 52,37 281 2,67 47,63 590 2,7Medicina 1.214 10,95 45,86 1.433 13,64 54,14 2.647 12,3Scienze del Benessere 801 7,22 59,07 555 5,28 40,93 1.356 6,3Scienze MM.FF.NN. 408 3,68 35,14 753 7,17 64,86 1.161 5,4Scienze Umane e Sociali 2.501 22,56 50,32 2.469 23,50 49,68 4.970 23,0Totale 11.088 100,00 10.506 100,00 21.594 100,0

Nella tabella 2, invece, è riportato il numero di insegnamenti attivati e monitorati per ciascuna

Facoltà, assieme al rapporto tra le due quantità espresso in termini percentuali. Per una indicazione sul

trend della copertura degli insegnamenti, nella stessa tabella sono riportati i tassi di copertura degli anni

accademici precedenti. Come si può notare per l’anno accademico 2006-2007 i risultati sono

decisamente positivi considerando che quasi tutte le Facoltà hanno effettuato un monitoraggio totale di

tutti gli insegnamenti attivati. L’incremento più significativo rispetto all’anno accademico precedente si

registra nella Facoltà di Agraria.

~ 29 ~ 

Tabella 2 - Confronto anni accademici rapporto insegnamenti attivati/monitorati

Anno Accademico 02/03 03/04 04/05 05/06 06/07

Facoltà % % % % Attivati (N) Monitorati (N) %

Agraria 22,8 40,4 77,4 81,0 365 322 99,1

Economia 40,8 64,4 66 83,3 231 231 100,0

Giurisprudenza 65 82,9 94,6 82,6 114 111 97,4

Ingegneria - - - 100,0 34 34 100,0

Medicina - - - 100,0 94 94 100,0

Scienze del Benessere 96,6 61,1 73,2 88,9 82 82 100,0

SS.MM.FF.NN. 56,3 - 78,3 100,0 120 107 89,2 Scienze Umane e Sociali 62,3 97 89,6 237 237 100,0

Totale 47 57,4 83,3 86,2 1276 1217 95,4 * Ex “Colozza”

Sono stati acquisiti, inoltre, sia delle informazioni relative alle caratteristiche socio-demografiche degli

studenti, sia alcuni dati sulla loro carriera universitaria. Dall’esame dei risultati, gli studenti iscritti al

primo, secondo e terzo anno rappresentano più dell’85% del totale e di conseguenza la fascia d’età

preponderante è quella compresa tra i 19 e 22 anni che da sola copre il 63%. É da sottolineare poi, la

presenza relativamente bassa di studenti “più anziani”: solo il 13% dei questionari infatti, proviene da

studenti con età superiore ai 27 anni. Per quanto riguarda la variabile sesso, anche quest’anno vengono

mantenute le proporzioni degli anni precedenti:le studentesse (62,2%) sono quasi il doppio dei maschi

(33,7%). Quanto alla provenienza scolastica, rispetto all’anno precedente, le proporzioni tra studenti

provenienti da licei (scientifico/classico) (40,6%) e studenti provenienti da altre scuole (55,4%), sono

pressoché rimaste costanti. Per le domande relative al voto di maturità, e il numero di esami superati, le

risposte si distribuiscono in maniera pressoché equa tra tutte le classi. Per quanto riguarda la carriera

~ 30 ~ 

universitaria, al momento della rilevazione la maggior parte degli studenti riporta una votazione media

degli esami sostenuti compresa nella classe 25-27 (37,1%).

Infine, in relazione alla frequenza ai corsi, la maggioranza dei questionari è stata compilata da

studenti che frequentano assiduamente le lezioni. E’ stata aggiunta un’ulteriore domanda con cui si è

chiesto se venivano rispettati gli orari di ricevimento. Il 37, 7% ha risposto “Sì”, ma più rilevante è forse

che il 47,5% ha risposto “Non so”. Da ciò si evince che gli studenti non utilizzano il ricevimento per

avere chiarimenti. Il livello di soddisfazione espresso dagli studenti frequentanti è stato determinato

analizzando le risposte alle 15 domande predisposte dal CNVSU riguardanti le 5 diverse “sezioni” della

valutazione. Per una visione globale dei risultati sono stati utilizzati i valori medi delle risposte,

codificate assegnando i valori 1, 2, 3 e 4 rispettivamente alle modalità “decisamente no”, “più no che sì”,

“più sì che no” e “decisamente sì”. Sono state calcolate le medie per ogni singola domanda e per

ciascuna delle cinque sezioni della didattica. Il risultato di tale procedimento è riportato in dettaglio

nella tabella 3, che a sua volta, è stata sintetizzata tramite il grafico 3, dove sono mostrati soltanto i

valori medi di ciascuna delle dimensione della didattica.

TABELLA 3: TABELLA RIASSUNTIVA DEI RISULTATI DELLA VALUTAZIONE DELLA DIDATTICA (IN ROSSO E IN VERDE, RISPETTIVAMENTE I VALORI MEDI PIÙ BASSI E PIÙ ALTI PER OGNI DOMANDA)

FACOLTÀ A E G I M SB SMFN SUS Ateneo

1. ORGANIZZAZIONE DEL CORSO DI STUDI 2,44 2,81 2,93 2,54 2,47 2,81 2,92 2,77 2,71

D1: Carico di studio complessivo 2,42 2,82 2,91 2,50 2,46 2,81 2,93 2,78 2,71 D2: Organizzazione complessiva degli insegnamenti 2,46 2,80 2,95 2,58 2,48 2,81 2,91 2,77 2,71

2. ORGANIZZAZIONE DELL’INSEGNAMENTO 3,33 3,35 3,45 3,32 3,29 3,43 3,42 3,45 3,38

D3: Modalità d'esame definite in modo chiaro 3,28 3,20 3,26 3,16 3,11 3,35 3,30 3,30 3,24 D4: Rispetto orari di svolgimento dell'attività didattica 3,37 3,38 3,52 3,39 3,33 3,45 3,43 3,51 3,42 D5: Reperibilità del docente per chiarimenti e spiegazioni 3,33 3,47 3,56 3,41 3,41 3,49 3,52 3,56 3,47

3. ATTIVITÀ DIDATTICHE E STUDIO 2,95 3,06 3,27 2,98 2,99 3,14 3,10 3,20 3,09

D6: Conoscenze preliminari sufficienti. 2,75 2,83 3,06 2,72 2,80 2,89 2,92 2,99 2,88 D7: Il docente stimola/motiva l'interesse verso la disciplina? 3,05 3,06 3,38 3,10 3,07 3,27 3,12 3,25 3,15 D8: Il docente espone gli argomenti in modo chiaro? 3,10 3,19 3,43 3,18 3,19 3,33 3,25 3,37 3,25 D9: Carico di studio proporzionato ai crediti assegnati. 2,78 3,04 3,20 2,81 2,83 3,04 3,07 3,12 3,00 D10: Materiale didattico adeguato 2,97 3,14 3,32 3,00 3,06 3,16 3,08 3,24 3,14 D11: Utilità attività didattiche integrative. (solo se previste) 3,18 3,12 3,19 3,17 3,01 3,14 3,19 3,22 3,15

4. INFRASTRUTTURE 2,78 2,81 3,11 2,45 3,11 2,51 2,98 2,84 2,85

D12: Adeguatezza delle aule in cui si svolgono le lezioni 2,83 2,85 3,18 2,53 3,17 2,57 3,03 2,88 2,90

D13: Adeguatezza locali e le attrezzature per attività didattiche integrative (solo se previste) 2,69 2,73 2,99 2,33 2,97 2,39 2,90 2,73 2,75

5. INTERESSE E SODDISFAZIONE 3,13 3,21 3,45 3,19 3,13 3,26 3,25 3,32 3,24

D14: Interessato agli argomenti di questo insegnamento. 3,20 3,27 3,47 3,27 3,18 3,28 3,32 3,34 3,29

D15: Soddisfazione complessiva di come è stato svolto l’insegnamento. 3,06 3,14 3,42 3,11 3,08 3,25 3,17 3,30 3,19

~ 31 ~ 

Dall’analisi dei dati emergono i tratti più rilevanti dell’opinione espressa dagli studenti riguardo la

qualità della didattica. Innanzitutto, ricordando che la scala di misurazione varia dal minimo di 1 al

massimo di 4, appare chiara una valutazione certamente positiva, come è accaduto per il precedente

anno accademico. In effetti, tranne pochi casi, tutti i punteggi medi sono superiori a quel valore di 2,5

che discrimina il giudizio più o meno negativo da quello più o meno positivo.

Grafico 3 – Punteggi medi per Sezioni della valutazione e Facoltà

Più in particolare, analizzando le diverse sezioni della valutazione a partire da quella relativa alla

“Organizzazione del Corso di Studi” (Sezione 1), sul versante che tende più al negativo che al positivo si

collocano i punteggi medi della Facoltà di Agraria per quanto riguarda le domande 1 e 2,

rispettivamente sul “Carico di studio complessivo” e sull’“Organizzazione complessiva degli

insegnamenti”. Un dato emerso anche nell’a.a. 2005-2006. Tuttavia, è bene precisare che questa è la

dimensione più negativa per tutto l’Ateneo (che presenta un punteggio medio aggregato pari a 2,71) e

non soltanto per la Facoltà appena menzionata. Per ciò che riguarda la seconda e la terza sezione del

questionario – “Organizzazione dell’insegnamento” e “Attività didattiche e di studio” – che valutano

l’insegnamento in senso stretto, dall’analisi del grafico, si evince che in generale tutte le Facoltà hanno

valori medi decisamente superiori a quel valore soglia di 2,5 di cui si è già parlato in precedenza.

La Facoltà di Ingegneria presenta anche quest’anno i valori medi più bassi nella dimensione delle

“Infrastrutture” che scende sotto il valore soglia. Si rileva che, considerato che la maggior parte degli

insegnamenti impartiti non prevede attività di laboratorio (per le quali si riscontra un ridotto numero di

studenti), questo dato va preso con dovuta considerazione.

I risultati delle singole Facoltà sono abbastanza simili e, fatte salve le precedenti eccezioni, non si

evidenziano particolari situazioni anomale. Ancor più interessante è rilevare che l’ultima dimensione

della valutazione della didattica, quella relativa all’interesse per i contenuti dell’insegnamento e alla

soddisfazione sullo svolgimento del corso, presenta valutazioni medie positive in tutte le Facoltà, come

è accaduto anche nell’anno precedente. Ciò indica una soddisfazione generale decisamente positiva

~ 32 ~ 

degli studenti nei confronti dei docenti, pur in presenza di alcuni elementi di criticità che riguardano

l’organizzazione e la gestione della didattica piuttosto che la “qualità” del corpo docente.

Per concludere questa breve analisi, si riporta un confronto sintetico con i punteggi medi riscontrati

nell’anno accademico in corso per ciascuna delle dimensioni della valutazione della didattica (tabella 4),

rispetto agli anni accademici precedenti. Rispetto allo scorso anno si rileva una variazione positiva.

Tabella 4: Valori medi della valutazione della didattica per sezione del questionario. AA.AA. 2002/03 - 03/04 - 04/05 - 05/06 - 06/07

Sezione del questionario 2002-2003 2003-2004 2004-2005 2005-2006 2006-2007 1. Organizzazione del corso di studi 2,47 2,59 2,61 2,7 2,71

2. Organizzazione dell’insegnamento 3,29 3,27 3,27 3,28 3,38

3. Attività didattiche e studio 3,08 3,03 3,03 3,06 3,09

4. Infrastrutture 3,15 2,66 2,65 2,73 2,85

5. Interesse e soddisfazione 3,23 3,20 3,19 3,12 3,24

Ormai può considerarsi raggiunto un buon compromesso tra necessità di acquisire il maggior numero di

informazioni e chiarezza e semplicità di compilazione del questionario.

Per quanto riguarda la diffusione dei risultati, si è pubblicizzata la rilevazione in seno agli Organi

Accademici sensibilizzando e coinvolgendo docenti e studenti. In particolare, si è cercato di coinvolgere

i rappresentanti degli studenti che in questo processo hanno un ruolo cruciale.

Anche quest’anno, per una divulgazione il più rapida ed efficace possibile, i risultati sono stati resi

disponibili via internet. In particolare, i diversi Organi Accademici hanno potuto consultare i dati

direttamente on line sul sito dell’Ateneo in una apposita sezione dedicata che prevede l’accesso

mediante autenticazione dell’utente. Ogni Facoltà ha accesso esclusivamente ai risultati di propria

competenza. Con questo metodo, che può considerarsi quasi a regime, i tempi per la restituzione dei

risultati andranno via via accorciandosi e i risultati saranno resi fruibili in tempi più brevi in modo da

accelerare eventuali azioni di intervento. Nel breve tempo si presume che, rodata la struttura del

database e del sito web, i tempi si limiteranno allo stretto necessario per il trasferimento dei questionari

cartacei su supporto informatico.

I dati sono stati resi disponibili a diversi livelli di aggregazione sotto forma di tabelle di frequenza,

di valori medi, oltre che di rappresentazione grafica dei risultati medi di Facoltà e Corso di Studi. Nello

specifico:

• Ateneo: tutti i risultati sono disponibili così come sono stati resi dagli studenti per tutte le

domande del questionario (accesso consentito a tutti gli Organi Accademici);

• Facoltà: i risultati sono stati aggregati per singola Facoltà (accesso consentito a tutti gli Organi

Accademici);

~ 33 ~ 

• Docente: è disponibile la valutazione di ogni singolo docente appartenente alla Facoltà (accesso

consentito al docente titolare dell’insegnamento, al Presidente del relativo Corso di Studi e al

Preside di Facoltà).

• Medie: per ogni livello di aggregazione sono state calcolate le medie in modo da ottenere un

valore unico capace di sintetizzare il risultato della valutazione e dare la possibilità di effettuare

confronti immediati.

L’esito dei dati raccolti all’interno dell’Ateneo e in particolare all’interno delle singole Facoltà,

seppure con inevitabili sfasature temporali, ha sicuramente un’influenza diretta sulla didattica e sulla

programmazione dei singoli Corsi di Studio.

Le azioni di intervento previste per il prossimo anno accademico, tenderanno a snellire il più possibile la

fase di distribuzione e raccolta dei questionari con lo scopo di aumentare il numero di questionari

restituiti, ma soprattutto quello di accelerare ulteriormente la distribuzione dei risultati.

La percentuale di copertura degli insegnamenti monitorati è pressoché totale, confermando che le

azioni intraprese sembrano aver prodotto i risultati attesi.

Dall’anno accademico 2006/07, oltre ai risultati del livello di aggregazione visualizzato, sarà

disponibile un confronto immediato con le medie dei livelli superiori in modo da aumentare la

“leggibilità” dei dati.

La valutazione della didattica ha riscontrato meno “frizioni” rispetto agli anni precedenti: i docenti,

i Presidi e gli Organi Accademici sono più interessati a conoscere i risultati dell’indagine, come risulta

dalle crescenti richieste in tempo quasi reale. Le azioni di distribuzione, raccolta, analisi e trasmissione

stanno via via diventando più celeri e precise grazie alla “specializzazione” del personale addetto a

svolgere tali compiti.

Per le prossime rilevazioni, gli ulteriori obiettivi da raggiungere saranno l’effettuazione di analisi

più specifiche e, soprattutto, il consolidamento del processo di sensibilizzazione presso gli studenti e dei

docenti, nonché l’avvio di azioni dirette a produrre un feedback positivo riguardo la qualità della

didattica.

 LA VALUTAZIONE DELLA

DIDATTICA

1998/99 1999/00 2000/01 2001/02 2002/03 2003/04 2004/05 2005/06 2006/07

CORSI DI LAUREA VALUTATI 11 19 23 27 31 43 45 40 44

INSEGNAMENTI VALUTATI 65 238 433 545 410 465 863 542 1002

QUESTIONARI ELABORATI 1769 3525 7258 14547 14922 15040 18150 19254 22143

~ 34 ~ 

QUESTIONARI ELABORATI NEGLI ANNI

0

5.000

10.000

15.000

20.000

25.000

1998/99 1999/00 2000/01 2001/02 2002/03 2003/04 2004/05 2005/06 2006/07

TAB. 1: NUMERO DI QUESTIONARI

Facoltà

Numero questionari

2005/06 Numero questionari 2006/07

Primo

semestre Secondo semestre Totale

Differenza percentuale aa.aa. 2005/06-2006/07

Agraria 2.889 1.875 1.425 3.300 +12,45

Economia 5.522 3.059 2.625 5.684 +2,85

Giurisprudenza 1.986 921 965 1.886 -5,30

Ingegneria 402 309 281 590 +31,86

Medicina 672 1.214 1.433 2.647 +74,61

Scienze del benessere 548 801 555 1.356 +59,59

Scienze matematiche fisiche e naturali 1.303 408 753 1.161 -12,23

Scienze umane e sociali 5.251 2.501 2.449 4.950 -6,08

Ateneo 18.573 11.088 10.486 21.574 +13,91

S.S.I.S. - - - 549

 

~ 35 ~ 

GRAF. 2: CONFRONTO AA. AA. - NUMERO DI QUESTIONARI

0

1.000

2.000

3.000

4.000

5.000

6.000

Agraria Economia Giurisprudenza Ingegneria Medicina Scienze delbenessere

Scienzematematiche FF.

NN.

Scienze umane esociali

Numero di questionari ‐ Confronto aa. aa.

2005/06 2006/07

Per la determinazione dei valori medi sono state utilizzate le 15 domande del questionario (15 variabili)

e le domande n. 3, 4, 5, 7, 8, 9, 10, 14, 15 (9 variabili) più strettamente riconducibili alla valutazione

dell’insegnamento vero e proprio. Infine, confrontando i valori medi con quelli dell’anno precedente, si

evidenzia un miglioramento per tutte le Facoltà ed in particolare per Scienze del Benessere che, oltre ad

avere un incremento di questionari restituiti di circa il 60% (Tab. 1), aumenta il punteggio medio sulle 9

variabili di 0,33 (Tab.2).

TAB. 2: CONFRONTO AA. AA. - VALORI MEDI

a.a. 2005/06 a.a.2006/07 Confronto

2005/06-2006/07

Facoltà

Numero questionari

Media 15

variabili

Media 9 variabili

Numero questionari

Media 15

variabili

Media 9 variabili

15 variabili

9 variabili

Agraria 2.889 2,92 3,06 3.300 2,97 3,13 +0,05 +0,07Economia 5.522 3,02 3,16 5.684 3,08 3,21 +0,06 +0,05Giurisprudenza 1.986 3,19 3,34 1.886 3,27 3,39 +0,08 +0,05Ingegneria 402 2,81 3,04 590 2,96 3,16 +0,15 +0,12Medicina 672 2,98 2,99 2.647 3,01 3,14 +0,03 +0,15Scienze del benessere 548 2,84 2,96 1.356 3,10 3,29 +0,26 +0,33Scienze MM. FF. NN. 1.303 3,07 3,13 1.161 3,15 3,25 +0,08 +0,12Scienze umane e sociali 5.251 3,07 3,22 4.950 3,17 3,33 +0,10 +0,11

Ateneo 18.573 3,03 3,16 21.574 3,09 3,24 +0,06 +0,08

 ~ 36 ~ 

2.5 PROFILO DEI LAUREATI (ANNO 2006) 1. ANAGRAFICO Molise

Italia

Genere (%)

maschi 41 40,2

femmine 59 59,8

Età alla laurea (%)

meno di 23 anni 9,5 17,6

23-24 anni 26 28,7

25-26 anni 18,9 21

27 anni e oltre 45,7 32,8

età media alla laurea 28,4 27,1

Cittadini stranieri (%) 0,5 2,3

Residenza (%)

stessa provincia della sede degli studi 45,7 51,7

altra provincia della stessa regione 12,1 25,2

altra regione 42,2 22,6

estero - 0,5

2. ORIGINE SOCIALE Molise

Italia

Titolo di studio dei genitori (%)

entrambi con laurea 5,8 9,4

uno solo con laurea 13,7 15,7

scuola media superiore 43,9 42,7

titoli inferiori o nessun titolo 35 29,8

Classe sociale (%)

borghesia 14,7 23,2

classe media impiegatizia 33,1 31

piccola borghesia 25,1 20,1

classe operaia 23,7 21,8

3. STUDI SECONDARI SUPERIORI Molise

Italia

Diploma (%)

scientifico 27,9 36,4

tecnico 39 26,6

classico 15,1 17

~ 37 ~  

liceo socio-psico-pedagogico o ist. magistrale 10,6 7,5

linguistico 3,1 5,5

professionale 3,1 2,9

istruzione artistica 0,7 1,7

titolo estero 0,5 1,7

Voto di diploma (medie, in 100-mi) 77,7 81,8

4. RIUSCITA NEGLI STUDI UNIVERSITARI Molise

Italia

Hanno precedenti esperienze universitarie (%) 13,7 18,6

portate a termine 5,6 9,9

non portate a termine 8 8,7

Motivazioni molto importanti nella scelta del corso di laurea (%)

fattori sia culturali sia professionalizzanti 57,2 52,1

fattori prevalentemente culturali 22,5 30,1

fattori prevalentemente professionalizzanti 8 8,2

né gli uni né gli altri 10,4 7,8

Età all'immatricolazione (%)

regolare o 1 anno di ritardo 84,9 81,8

2 o più anni di ritardo 15,1 18,2

Punteggio degli esami (medie) 25,5 26,2

Voto di laurea (medie) 100 102,8

Regolarità negli studi (%)

in corso 3,4 34,3

1° anno fuori corso 17 22,4

2° anno fuori corso 22 15

3° anno fuori corso 15,1 8,2

4° anno fuori corso 7,4 5,5

5° anno fuori corso e oltre 35,2 14,6

Durata degli studi (medie, in anni) 7,8 5,7

Ritardo alla laurea (medie, in anni) 3,8 1,9

Indice di ritardo (rapporto fra ritardo

1,05 0,49e durata legale del corso) (medie)

~ 38 ~  

5. CONDIZIONI DI STUDIO Molise

Italia

Hanno alloggiato a meno di un'ora di viaggio dalla sede degli studi (%):

più del 50% della durata degli studi, o sempre 62,1 70,9

meno del 50% della durata degli studi o mai 36,8 27,7

Hanno frequentato regolarmente (%):

più del 75% degli insegnamenti previsti 52 63,2

tra il 50% e il 75% 21,4 20,6

tra il 25% e il 50% 13,6 8,6

meno del 25% 12,5 6,5

Hanno usufruito del servizio di borse di studio (%) 26,1 24,5

Hanno svolto periodi di studio all'estero nel corso

4,8 10,3degli studi universitari (%)

hanno studiato all'estero con Socrates/Erasmus o altri Programmi dell'Unione Europea 3,9 6,4

altra esperienza riconosciuta dal corso di studi 0,2 1,2

iniziativa personale 0,5 2,6

non hanno compiuto studi all'estero 93,3 87,9

1 o più esami all'estero convalidati (%) 4 6,3

Hanno preparato all'estero una parte significativa della tesi (%) 5,2 6,6

Hanno svolto tirocini o stage riconosciuti dal corso di studi (%) 29,4 43,7

presso l'università 7,6 8,8

al di fuori dell'università 21,2 34,5

Mesi impiegati per la tesi/prova finale (medie) 6,7 6,2

6. LAVORO DURANTE GLI STUDI Molise

Italia

Hanno esperienze di lavoro (%) 70,9 75,1

lavoratori- studenti 11,1 8,8

altre esperienze di lavoro con continuità a tempo pieno 4 4,5

lavoro a tempo parziale 18,6 21,5

lavoro occasionale, saltuario, stagionale 37,2 40,3

nessuna esperienza di lavoro 28,5 23,9

lavoro coerente con gli studi 17 19,8

~ 39 ~  

7. GIUDIZI SULL'ESPERIENZA UNIVERSITARIA Molise

Italia

Sono complessivamente soddisfatti del corso di studi (%)

decisamente sì 47,1 36,4

più sì che no 42,9 50,9

Sono soddisfatti dei rapporti con i docenti in generale (%)

decisamente sì 29,9 20,7

più sì che no 57,8 61,2

Sono soddisfatti dei rapporti con gli studenti (%)

decisamente sì 60 57,4

più sì che no 33,6 35,1

Valutazione delle aule (%)

sempre o quasi sempre adeguate 33,3 22,2

spesso adeguate 43 43,9

Valutazione delle postazioni informatiche (%)

erano presenti e in numero adeguato 36,3 29,4

erano presenti, ma in numero inadeguato 52,5 53,2

Valutazione delle biblioteche (prestito/consultazione, orari di apertura ...) (%)

decisamente positiva 32,2 28,2

abbastanza positiva 48,7 52,2

Ritengono che il carico di studio degli insegnamenti sia stato sostenibile (%)

decisamente sì 37,9 32,4

più sì che no 50,4 55

Si iscriverebbero di nuovo all'università? (%)

sì, allo stesso corso dell'Ateneo 70 67,9

sì, ma ad un altro corso dell'Ateneo 8,8 11,1

sì, allo stesso corso ma in un altro Ateneo 7,9 11,3

sì, ma ad un altro corso e in un altro Ateneo 11 6,6

non si iscriverebbero più all'università 1,7 1,7

~ 40 ~  

8. CONOSCENZE LINGUISTICHE E INFORMATICHE Molise

Italia

Lingue straniere: conoscenza "almeno buona" (%)

inglese scritto 46,1 59,8

inglese parlato 39,4 52

francese scritto 21,1 21

francese parlato 20 20,5

spagnolo scritto 6,5 10

spagnolo parlato 6,3 10,2

tedesco scritto 1,6 4,4

tedesco parlato 1,4 4,1

Strumenti informatici: conoscenza "almeno buona" (%)

navigazione in Internet 80 83,4

word processor (elaborazione di testi) 62,5 70,6

sistemi operativi 48,6 50,7

fogli elettronici (Excel, ...) 45,4 50,3

multimedia (elaborazione di suoni, immagini, video) 33,7 31

data base (Oracle, SQL server, Access, ...) 25,6 20,7

linguaggi di programmazione 21,8 19,6

CAD/CAM/CAE - Progettazione assistita 12,8 15

realizzazione siti web 14,8 14,4

reti di trasmissione dati 16,1 13,9

9. PROSPETTIVE DI STUDIO Molise

Italia

Intendono proseguire gli studi (%) 68,3 66,4

laurea specialistica 31,5 35,6

master universitario 8,4 7,3

scuola di specializzazione post-laurea 4,4 6,1

dottorato di ricerca 3,4 4,2

tirocinio, praticantato 8,7 3,9

altro tipo di master o corso di perfezionamento 4,7 3,6

laurea triennale 2 1,2

attività sostenuta da borsa o assegno di studio 0,8 1

altre attività di qualificazione professionale 3,9 3,2

non intendono proseguire 31,1 32,9

~ 41 ~  

10. PROSPETTIVE DI LAVORO Sono interessati a lavorare nelle seguenti aree aziendali: decisamente sì (%) Molise Italia

ricerca e sviluppo 47,6 49,1

risorse umane, selezione, formazione 57,3 46,5

organizzazione, pianificazione 50,9 44,1

marketing, comunicazione, pubbliche relazioni 50,8 41,6

controllo di gestione 36,1 25,3

produzione 30,2 24,8

commerciale, vendite 35,3 24,8

amministrazione, contabilità 44,8 23,9

segreteria, affari generali 32,4 16,5

logistica, distribuzione 24,7 16,5

legale 35,6 15,7

acquisti 22,4 15,2

finanza 25,4 15,1

assistenza tecnica 18,5 14,3

sistemi informativi, EDP 15,8 13,8

Aspetti ritenuti rilevanti nella ricerca del lavoro: decisamente sì (%)

acquisizione di professionalità 85,5 82,6

stabilità/sicurezza del posto di lavoro 75,6 64,4

possibilità di carriera 72,3 61,5

possibilità di guadagno 70,1 56,3

coerenza con gli studi 54,7 50,1

rispondenza a interessi culturali 51,1 49,2

indipendenza o autonomia 59,9 48,4

tempo libero 38,4 27,3

Tipo di lavoro cercato (%)

nessuna preferenza 42,6 48,3

alle dipendenze nel settore privato 12,1 20,3

alle dipendenze nel settore pubblico 30,9 19,7

autonomo/in conto proprio 13,4 10,1

Disponibilità a lavorare per tipo di relazione contrattuale: decisamente sì (%)

ORARIO

a tempo pieno 86,6 84,8

part-time 35,5 36,4

~ 42 ~  

CONTRATTO Molise Italia

a tempo indeterminato 87,7 84,9

autonomo/in conto proprio 37,2 35,5

collaborazione (compreso lavoro a progetto) 29,3 29,6

a tempo determinato 27,8 28,8

stage 31,5 25,1

contratto di inserimento (ex formazione e lavoro) 27,1 24,9

apprendistato 19,8 17,3

lavoro interinale 19,1 14,7

telelavoro 17,3 12,3

Disponibilità a lavorare nelle seguenti aree geografiche: decisamente sì (%)

provincia di residenza 74 75,8

sede degli studi 66 69,5

Italia settentrionale 38,4 40,8

Italia centrale 51,9 36,3

Italia meridionale 36 25,8

Stato europeo 34,8 37,7

Stato extraeuropeo 22,2 26,8

Disponibilità ad effettuare trasferte di lavoro (%)

sì, anche con trasferimenti di residenza 38,6 35,3

sì, anche frequenti (senza cambi di residenza) 32,4 34,6

sì, ma solo in numero limitato 23,3 23,8

non disponibili a trasferte 4,2 4

Fonte: Consorzio Interuniversitario AlmaLaurea (ANNO 2007 ) 

1. ANAGRAFICO Molise Italia

Genere (%)

maschi 40,1 39,3

femmine 59,9 60,7

Età alla laurea (%)

meno di 23 anni 12,8 17,7

23-24 anni 23,1 29,1

25-26 anni 17,5 21,7

27 anni e oltre 46,6 31,5

età media alla laurea 28,7 27,0

~ 43 ~  

Cittadini stranieri (%) 0,3 2,6

Residenza (%)

stessa provincia della sede degli studi 51,1 51,8

altra provincia della stessa regione 10,5 25,6

altra regione 38,3 21,9

estero - 0,6

2. ORIGINE SOCIALE Molise Italia

Titolo di studio dei genitori (%)

entrambi con laurea 4,1 9,5

uno solo con laurea 12,5 15,8

scuola media superiore 45,2 43,1

titoli inferiori o nessun titolo 37,6 29,1

Classe sociale (%)

borghesia 13,3 23,3

classe media impiegatizia 32,3 31,0

piccola borghesia 24,6 19,8

classe operaia 27,4 22,2

3. STUDI SECONDARI SUPERIORI Molise Italia

Diploma (%)

scientifico 27,2 35,8

tecnico 37,9 26,8

classico 13,2 16,3

liceo socio-psico-pedagogico o ist. magistrale 13,7 8,2

linguistico 3,3 5,9

professionale 3,0 2,9

istruzione artistica 1,2 1,8

titolo estero 0,4 1,9

Voto di diploma (medie, in 100-mi) 77,9 82,3

4. RIUSCITA NEGLI STUDI UNIVERSITARI Molise Italia

Hanno precedenti esperienze universitarie (%) 23,8 27,5

portate a termine 13,7 18,7

~ 44 ~  

non portate a termine 10,1 8,8

Motivazioni molto importanti nella scelta del corso di laurea (%)

fattori sia culturali sia professionalizzanti 58,5 49,4

fattori prevalentemente culturali 20,1 29,8

fattori prevalentemente professionalizzanti 9,1 9,0

né gli uni né gli altri 10,6 10,4

Età all'immatricolazione (%)

regolare o 1 anno di ritardo 76,7 79,8

2 o più anni di ritardo 23,3 20,2

Punteggio degli esami (medie) 25,7 26,2

Voto di laurea (medie) 100,7 102,9

Regolarità negli studi (%)

in corso 27,9 37,9

1° anno fuori corso 16,2 22,3

2° anno fuori corso 14,3 13,1

3° anno fuori corso 9,2 9,3

4° anno fuori corso 6,9 5,1

5° anno fuori corso e oltre 25,4 12,3

Durata degli studi (medie, in anni) 6,7 5,3

Ritardo alla laurea (medie, in anni) 3,0 1,7

Indice di ritardo (rapporto fra ritardo 0,82 0,45 e durata legale del corso) (medie)

5. CONDIZIONI DI STUDIO Molise Italia

Hanno alloggiato a meno di un'ora di viaggio dalla sede degli studi (%):

più del 50% della durata degli studi, o sempre 62,9 70,7

meno del 50% della durata degli studi o mai 35,2 27,5

Hanno frequentato regolarmente (%):

più del 75% degli insegnamenti previsti 59,8 64,7

tra il 50% e il 75% 18,6 19,6

tra il 25% e il 50% 11,7 8,0

meno del 25% 9,1 6,3

~ 45 ~  

Hanno usufruito del servizio di borse di studio (%) 25,5 23,2

Hanno svolto periodi di studio all'estero nel corso 5,3 11,7 degli studi universitari (%)

hanno studiato all'estero con Socrates/Erasmus o altri Programmi dell'Unione Europea 3,2 6,2

altra esperienza riconosciuta dal corso di studi 0,1 1,7

iniziativa personale 2,0 3,8

non hanno compiuto studi all'estero 94,0 87,7

1 o più esami all'estero convalidati (%) 2,9 6,0

Hanno preparato all'estero una parte significativa della tesi (%) 2,4 4,6

Hanno svolto tirocini o stage riconosciuti dal corso di studi (%) 41,5 50,8

presso l'università 7,0 10,6

al di fuori dell'università 33,9 39,8

Mesi impiegati per la tesi/prova finale (medie) 6,5 6,0

6. LAVORO DURANTE GLI STUDI Molise Italia

Hanno esperienze di lavoro (%) 71,2 74,9

lavoratori- 12,5

4,7

9,6

4,7 studenti

altre esperienze di lavoro con continuità a tempo pieno 19,7 21,8

lavoro a tempo parziale 34,3 38,7

lavoro occasionale, saltuario, stagionale 27,8 24,2

nessuna esperienza di lavoro 21,7 20,6

lavoro coerente con gli studi 71,2 74,9

7. GIUDIZI SULL'ESPERIENZA UNIVERSITARIA Molise Italia

Sono complessivamente soddisfatti del corso di studi (%)

decisamente sì 46,3 36,2

più sì che no 44,9 50,9

Sono soddisfatti dei rapporti con i docenti in generale (%)

decisamente sì 29,9 21,6

~ 46 ~  

più sì che no 59,0 61,3

Sono soddisfatti dei rapporti con gli studenti (%)

decisamente sì 61,7 57,2

più sì che no 31,8 35,1

Valutazione delle aule (%)

sempre o quasi sempre adeguate 35,8 24,2

spesso adeguate 43,0 43,5

Valutazione delle postazioni informatiche (%)

erano presenti e in numero adeguato 49,5 32,0

erano presenti, ma in numero inadeguato 41,0 50,6

Valutazione delle biblioteche (prestito/consultazione, orari di apertura ...) (%)

decisamente positiva 31,3 29,4

abbastanza positiva 51,8 50,7

Ritengono che il carico di studio degli insegnamenti sia stato sostenibile (%)

decisamente sì 34,7 32,0

più sì che no 54,8 54,8

Si iscriverebbero di nuovo all'università? (%)

sì, allo stesso corso dell'Ateneo 72,1 69,1

sì, ma ad un altro corso dell'Ateneo 7,8 10,1

sì, allo stesso corso ma in un altro Ateneo 7,2 11,1

sì, ma ad un altro corso e in un altro Ateneo 8,9 6,4

non si iscriverebbero più all'università 3,6 1,9

8. CONOSCENZE LINGUISTICHE E INFORMATICHE Molise Italia

Lingue straniere: conoscenza "almeno buona" (%)

inglese scritto 48,3 60,8

inglese parlato 43,0 53,0

francese scritto 21,0 20,7

francese parlato 20,2 20,2

spagnolo scritto 6,7 10,5

spagnolo parlato 6,7 10,7

~ 47 ~  

tedesco scritto 1,4 4,4

tedesco parlato 1,3 4,0

Strumenti informatici: conoscenza "almeno buona" (%)

navigazione in Internet 80,8 85,5

word processor (elaborazione di testi) 68,3 74,4

sistemi operativi 57,5 60,2

fogli elettronici (Excel, ...) 55,4 53,1

multimedia (elaborazione di suoni, immagini, video) 36,4 34,3

data base (Oracle, SQL server, Access, ...) 26,3 21,3

linguaggi di programmazione 24,4 21,2

CAD/CAM/CAE - Progettazione assistita 14,0 15,8

realizzazione siti web 14,8 14,9

reti di trasmissione dati 19,2 14,8

9. PROSPETTIVE DI STUDIO Molise Italia

Intendono proseguire gli studi (%) 65,8 65,8

laurea specialistica 33,2 36,0

master universitario 7,5 7,1

scuola di specializzazione post-laurea 4,7 6,4

dottorato di ricerca 3,0 4,0

tirocinio, praticantato 7,4 3,5

altro tipo di master o corso di perfezionamento 2,5 3,1

laurea triennale 1,8 1,5

attività sostenuta da borsa o assegno di studio 0,6 0,8

altre attività di qualificazione professionale 5,1 3,2

non intendono proseguire 33,9 33,5

10. PROSPETTIVE DI LAVORO Molise Italia

Sono interessati a lavorare nelle seguenti aree aziendali: decisamente sì (%)

ricerca e sviluppo 46,8 45,6

risorse umane, selezione, formazione 60,3 43,7

organizzazione, pianificazione 51,7 42,0

marketing, comunicazione, pubbliche relazioni 52,5 39,3

~ 48 ~  

controllo di gestione 36,1 23,7

produzione 29,5 23,3

commerciale, vendite 34,2 22,0

amministrazione, contabilità 41,4 20,6

segreteria, affari generali 37,7 18,3

logistica, distribuzione 28,6 17,6

legale 27,8 16,7

acquisti 31,3 14,9

finanza 26,0 14,8

assistenza tecnica 20,4 13,4

sistemi informativi, EDP 17,5 12,6

Aspetti ritenuti rilevanti nella ricerca del lavoro: decisamente sì (%)

acquisizione di professionalità 86,1 81,9

stabilità/sicurezza del posto di lavoro 78,1 66,0

possibilità di carriera 72,8 62,0

possibilità di guadagno 68,7 56,7

coerenza con gli studi 54,8 50,8

rispondenza a interessi culturali 60,2 49,2

indipendenza o autonomia 52,2 48,7

tempo libero 35,7 27,2

Tipo di lavoro cercato (%)

nessuna preferenza 43,2 47,5

alle dipendenze nel settore privato 11,3 20,4

alle dipendenze nel settore pubblico 32,9 20,8

autonomo/in conto proprio 10,8 9,7

Disponibilità a lavorare per tipo di relazione contrattuale: decisamente sì (%)

ORARIO

a tempo pieno 86,5 84,6

part-time 41,1 37,1

CONTRATTO

a tempo indeterminato 89,1 85,7

autonomo/in conto proprio 43,8 41,0

~ 49 ~  

collaborazione (compreso lavoro a progetto) 30,6 28,4

a tempo determinato 31,6 27,2

stage 30,4 23,6

contratto di inserimento (ex formazione e lavoro) 31,5 23,0

apprendistato 22,5 16,0

lavoro interinale 21,1 13,7

telelavoro 18,7 11,5

Disponibilità a lavorare nelle seguenti aree geografiche: decisamente sì (%)

provincia di residenza 77,9 76,1

sede degli studi 70,1 69,6

Italia settentrionale 35,7 40,6

Italia centrale 49,7 35,8

Italia meridionale 33,1 25,1

Stato europeo 34,5 37,6

Stato extraeuropeo 20,8 26,9

Disponibilità ad effettuare trasferte di lavoro (%)

sì, anche con trasferimenti di residenza 37,1 35,3

sì, anche frequenti (senza cambi di residenza) 32,0 34,0

sì, ma solo in numero limitato 22,7 23,9

non disponibili a trasferte 6,1 4,4

Fonte: Consorzio Interuniversitario AlmaLaurea 2.6 VI CONFERENZA D’ATENEO: RIFORMA DEGLI ORDINAMENTI DIDATTICI

Il 10 dicembre 2007, il Magnifico Rettore dell’Università degli Studi del Molise, Prof. Giovanni

Cannata, presso l’Aula Magna di via De Sanctis a Campobasso, ha aperto la VI Conferenza di Ateneo,

iniziativa che ha la finalità di valutare lo stato di attuazione dell’autonomia statutaria e regolamentare

all’interno dell’Ateneo, di analizzare gli obiettivi raggiunti nonché di formulare proposte di sviluppo

dell’Università del Molise.

Un evento particolarmente rappresentativo e significativo per l’Università, per gli organi di governo, per

il corpo accademico, per il personale tecnico amministrativo, per gli studenti e per l’intero tessuto

sociale regionale che ha rivestito un duplice importante significato: è avvenuta nell’anno del

venticinquennale dell’Università del Molise ed alla luce della nuova riforma ministeriale di definizione

e revisione degli ordinamenti didattici. Quest’ultimo, in particolare, è stato il filo conduttore

dell’importante appuntamento istituzionale che il Rettore convoca ogni due anni.

~ 50 ~  

Infatti, il titolo della VI Conferenza di Ateneo è stato “Unimol affronta la riforma universitaria” con la

relazione introduttiva del Rettore, gruppi di lavoro tematici, a cui hanno potuto partecipare tutte le

componenti universitarie e le rappresentanze delle “parti sociali”, nonché una Tavola Rotonda a cui

hanno preso parte autorità politiche ed esponenti della vita economica e sociale: imprenditoria, sindacati,

istituzioni della scuola e della ricerca che hanno offerto il loro contributo alla riflessione sulla crescita

dell’Ateneo.

Il Ministro dell’Università ha di recente avviato il processo di riforma degli ordinamenti didattici,

secondo il quale le Università determinano, nell'ambito della tipologia prestabilita, i corsi di studio ed i

relativi percorsi formativi, tenendo conto anche delle esigenze di professionalità e di specificità

evidenziate nell'ambito territoriale. I Corsi di Laurea sono disciplinati dalle singole Università secondo

ordinamenti nei quali sono stabiliti per ogni singolo corso il quadro generale delle attività formative, la

denominazione e gli obiettivi formativi prevedendo che le Università, nel processo di riforma,

consultino le organizzazioni rappresentative, a livello locale, del mondo della produzione, dei servizi e

delle professioni.

~ 51 ~  

3. RICERCA 3.1 LE RISORSE

Le risorse finanziarie da utilizzare per la ricerca scientifica hanno registrato un sensibile incremento in

attuazione degli indirizzi impartiti dal Senato Accademico e dal Consiglio di Amministrazione. Esse

sono relative sia ai progetti di ricerca intra ed inter Ateneo, sia agli investimenti per attrezzature

didattiche e scientifiche necessarie per l’allestimento definitivo dei laboratori di Campobasso, Isernia e

Pesche.

In particolare, per le due nuove sedi di Termoli e Pesche sono stati realizzati, sia dal punto di vista

tecnico ed infrastrutturale che finanziario, importanti investimenti per consentire immediatamente le

attività di ricerca da parte dei docenti che vi sono stati assegnati.

E ancora, di particolare rilievo, è stato l’impegno per la immediata fruibilità della sede della Facoltà di

Medicina e Chirurgia presso l’Ospedale Cardarelli di Campobasso.

Sulla ricerca scientifica sono state investite anche numerose risorse umane, sia di personale tecnico, sia

di personale a tempo determinato, sono stati banditi gli assegni di ricerca, sono aumentate le borse per i

dottorati di ricerca e per il post-laurea, sono cresciuti i contratti di collaborazione per la ricerca, ed i

progetti rivolti a questa attività.

Negli anni 2006-2007 sono state stipulate numerose convenzioni e contratti di ricerca, nonché espletate

numerose procedure di acquisto di apparecchiature ed altre macchine necessarie alla ricerca scientifica.

Sono stati inoltre istituiti nuovi Centri di ricerca, servizi e laboratori, tra i quali :

il Centro di Documentazione e Ricerca sulla Storia delle Istituzioni Scolastiche, del Libro

Scolastico e della Letteratura per l’Infanzia;

il Centro Studi sul Turismo, Laboratorio per le Attività Collegate allo Sviluppo Territoriale ed

Ambientale L.A.C.O.S.T.A.;

il Centro per una Agricoltura Sostenibile e Difesa dell’Ambiente C.A.S.D.A;

il Centro di Ricerca Internazionale per lo Studio e la Prevenzione della Dermatite Atopica e

della Psoriasi;

Il Centro Studi Appeninico C.S.APP;

il Centro di Ricerca e Formazione in Medicina dell’Invecchiamento C.E.R.M.I.

Inoltre, sono stati raggiunti importanti risultati, quali il consolidamento dell’Anagrafe della Ricerca e

l’attivazione del servizio di supporto alla presentazione di richieste di finanziamento, fornendo

informazioni dettagliate sulle fonti di finanziamento della ricerca, sia nazionali che internazionali ed

offrendo un sostegno operativo ai docenti ed ai ricercatori per l’accesso ai vari finanziamenti e per la

gestione dei progetti.

~ 52 ~  

3.2 PROGRAMMI E PROGETTI DI RICERCA PROGRAMMI DI RICERCA DI INTERESSE NAZIONALE (PRIN)

Bando 2006 Responsabile Scientifico Titolo progettoCastoria R.* SAVA Sistemi innovativi per la riduzione della contaminazione da patulina e fungicidi nella filiera

pomacee Catalano P. SAVA Sviluppo di modelli tecnologici per la tracciabilità di prodotti agricoli nazionali Ceglie A. STAAM Riconoscimento molecolare in sistemi biometrici costituiti da tensioattivi nucleosidici

formati per catalisi micellare De Cristofaro A. * SAVA Ruolo di metaboliti primari nella diversa suscettibilità varietale alle tignole e loro

utilizzazione per un controllo ecocompatibile Di Gregorio V. SGSA Il codice dei beni culturali e il codice degli appalti pubblici nel quadro degli interventi

normativi di settore Iaffaldano N. SAVA Crioconservazione e ottimizzazione della qualità del seme congelato di tacchino Monda S. SUSS Il teatro comico latino nella tradizione grammaticale, scolastica e lessicografica

dall'antichità all'età moderna Panunzi S. SAVA Progettazione di sistemi di telecontiguità per la formazione a distanza Pernazza F. SEGES La concorrenza tra modelli comunitari e nazionali di organizzazione dell'impresa ed

armonizzazione degli strumenti di tutela e controllo Pilla F. SAVA Studio della espressione e della struttura di geni candiatati UPC ed adiponectina nei suini di

razza Casertana e Large White Pozzolo A.F. SEGES Efficienza e redditività delle banche multinazionali Siekiera A.M. SUSS L'analisi linguistica e il commento dei trattati d'architettura dei ss. XV, XVI, XVII Sorrentino E. STAAM Impiego di colture microbiche a garanzia di proprietà salutistiche e tecnologiche in prodotti

lattiero-caseari Bando 2007 Responsabile Scientifico Titolo progetto Ammendola R. STAT Attivazione del recettore per fomil peptidi e regolazione della NADPH ossidasi in linee

cellulari tumorali. Callari C. SAVA Metodi di simulazione numerica e sistemi informativi GIS per la gestione della sicurezza

strutturale del sistema diga-fondazione. Caroli Casavola H. SGSA Le regole sui contratti delle pubbliche amministrazioni nel diritto globale e nel diritto

europeo. Chirici G. * STAT Sperimentazione di tecniche di misurazione della necromassa. Cialdea D. SAVA. Le aree rurali nella regione Molise: ipotesi per una progettazione paesistico-ambientale Coppola R. STAAM Interventi Biotecnologici per la riqualificazione di carni bufaline. De Leonardis A. STAAM Tecnologie innovative in campo enologico: effetto di basse intensità di corrente elettrica nel

controllo di lieviti alteranti nei vini. Ferrara N. * SPES Scompenso Cardiaco ed Attività Fisica: ruolo della SIRT1. Garfì V. STAT Stima della produttività potenziale della biomassa per uso energetico ottenibile dalle risorse

Agro-Forestali:modelli di valutazione ecosostenibili e implementazione di Sistemi Informativi Territoriali.

La Fianza G. SAVA Ottimizzazione ed automazione di impianti frigoriferi con fluidi naturali. Maiorano G. * SAVA Valorizzazione della carne e dei prodotti trasformati ottenuti dall’ibrido cinghiale per suino

domestico allevato all’aperto Marino D.. STAT Valutazione delle funzioni economica, sociale ed ambientale svolte dalle diverse

tipologie di paesaggi agrari Marmolino C. STAT Effetto delle polveri sulle fluttuazioni nei plasmi. Monceri F. SUSS Diversità e identità nelle società multiculturali complesse:strumenti teorici e strategie di

governance. Novi Chavarria E. SUSS La feudalità ecclesiastica nel Regno di Napoli in età moderna. Porcellini A. SPES La subunità regolativa p85alpha della fosfatidilinositolo3- chinasi è il punto di convergenza

tra la via di traduzione cAMP-dipendente ed i segnali generati da molti recettori cellulari. Ranalli G. * STAT Studio, messa a punto e realizzazione di sistemi funzionali di biopulitura e biorestauro, pronti

per l'uso: aspetti biotecnologici. Rosskopf C. STAT Studio della entità di erosione e della suscettibilità al degrado dei suoli e dei relativi impatti

~ 53 ~  

socio-economici nell'ambito della messa a punto di un modello integrato per la valutazione dell'erosione idrica del suolo in ambiente mediterraneo.

Rotundo G. * SAVA Il secreto delle ghiandole tegumentali urotergali di Bactrocera oleae (Rossi): analisi chimico-biologica e saggi elettrofisiologici.

Salvadori M. SUSS Edilizia domestica ad Aquileia e nel suo territorio: i sistemi decorativi mobili e immobili. Salvatici L. SEGES Scenari di liberalizzazione multilaterale e regionale: gli effetti della riforma delle politiche

commerciali dell’Unione Europea. Skeide M. SEGES Semigruppi Markoviani, Stati Markoviani e la loro Classificazione. Taglialatela M. SPES Ruolo di specifiche classi di canali del potassio nel meccanismo dell’azione analgesica delle

aciletanolamidi endogene. Traisci F. P. SGSA. La formazione di una cittadinanza europea FONDO INTERNAZIONALE PER LA RICERCA DI BASE (FIRB) ANNO 2006 Responsabile Scientifico Titolo progetto Consiglio Stefano Le dinamiche evolutive dei cluster di imprese: nuove architetture organizzative e

tecnologiche.

Passarella Salvatore Il riconoscimento molecolare delle interazioni proteina-ligando, proteinaproteina e proteina-superificie; sviluppo di approcci sperimentali e computazionali integrati per lo studio di sistemi di interesse farmaceutico.

Pilla Fabio Identificazione e analisi dell'espressione dei geni nel suino per lo studio e il miglioramento della produzione e della qualità della carne.

TOTALE FINANZIAMENTI euro 734.029 FONDO INTERNAZIONALE PER LA RICERCA DI BASE (FIRB) ANNO 2007

Responsabile Scientifico Titolo progetto

Prof.ssa Antonelli Gilda Le dinamiche evolutive dei cluster di imprese: nuove architetture organizzative etecnologiche

Prof. Passarella Salvatore Il riconoscimento molecolare delle interazioni proteina-ligando, proteina-proteina e proteina-superificie; sviluppo di approcci sperimentali e computazionali integrati per lo studio disistemi di interesse farmaceutico

FONDO PER LE AGEVOLAZIONI ALLA RICERCA E SOSTEGNO ALLA RICERCA INDUSTRIALE 2006- 2007 Responsabile Scientifico Titolo progetto

Marconi Emanuele Ricerca di prodotti alimentari intermedi e finiti con valenza tecnologica e nutrizionale.

Petrone Massimo Realizzazione di una piattaforma software per l’implementazione di sistemi logisticiintelligenti al servizio delle PMI.

PROGRAMMA “INCENTIVAZIONE ALLA MOBILITA’ DI STUDIOSI STRANIERI E ITALIANI RESIDENTI ALL’ESTERO”

Responsabile Scientifico Titolo progetto

Wright Sandra Genetics of patulin degradation in Rhodotorula glutinis, strain LS11.

Polichetti Antonio L'Editto dei prezzi e la tipologia dei mercati del IV secolo. Conseguenze ed effetti dell'Editto dei Prezzi.

TOTALE FINANZIAMENTI euro 235.600

~ 54 ~  

PROGETTI DI RICERCA FINANZIATI DA ALTRI MINISTERI ANNO 2006 Responsabile Scientifico Titolo progetto Coppola Raffaele Valorizzazione e salvaguardia della microflora autoctona caratteristica delle produzioni casearie

italiane - Ministero Agricoltura e Foreste. De Cristofaro Antonio BIOPEST - Nuove biomolecole per la difesa delle colture agrarie nel rispetto della salute umana

- Ministero Agricoltura e Foreste. Ginebri Sergio Misura e analisi della liquidità del mercato secondario regolamentato all’ingrosso dei Titoli di

Stato Italiani - Ministero Economia e Finanze. Grasso Guido Sorveglianza della paralisi flaccida acuta nella Regione - Ministero della Salute. Lima Giuseppe Caratterizzazione molecolare e morfologica; accertamento dello stato fitosanitario e tecniche di

gestione integrata del materiale di propagazione olivicolo molisano - Ministero Agricoltura e Foreste.

Marchetti Marco Piano Forestale di Indirizzo Territoriale della Comunità Montana “Trigno Medio Biferno” - Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio.

Tagliatatela Maurizio Un approccio integrato al doping farmacologico mediante messa a punto di metodologie analitiche innovative e validazione di parametri funzionali e/o biochimici - Ministero della Salute.

Trematerra Pasquale FRU.MED ricerche per il miglioramento della frutticoltura meridionale - Ministero Agricoltura e Foreste.

TOTALE FINANZIAMENTI euro 395.770 PROGETTI DI RICERCA FINANZIATI DA ALTRI MINISTERI ANNO 2007

Responsabile Scientifico Titolo progetto

De Cristofaro Antonio BIOPEST - Nuove biomolecole per la difesa delle colture agrarie nel rispetto della salute umana. Ministero Agricoltura e Foreste.

Lima Giuseppe Caratterizzazione molecolare e morfologica; accertamento dello stato fitosanitario e tecniche di gestione integrata del materiale di propagazione olivicolo molisano. Ministero Agricoltura e Foreste.

Trematerra Pasquale FRU.MED ricerche per il miglioramento della frutticoltura meridionale - Ministero Agricoltura e Foreste.

Taglialatela Maurizio Recettori metabotropici del glutammato i modelli cellulari ed animali di patologie neuro generative. Ministero della Salute.

Pilla Fabio Valorizzazione del patrimonio zootecnico italiano attraverso strumenti avanzati di genomica trascrittonica e proteonica applicati alla selezione per la qualità dei prodotti ed il benessere animale. Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali.

Cinquanta Luciano Sviluppo ed ottimizzazione di un sistema di controllo delle temperature durante il riscaldamento a microonde nei processi alimentari. Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali.

EROGAZIONI LIBERALI ANNO 2007 Sarchiapone Marco Protocollo di studio sulle condotte suicidiarie.

PFZIER Farmaceutica.

Sarchiapone Marco Protocollo di studio sulle condotte suicidiarie. ANGELINI Farmaceutica.

Sarchiapone Marco Disturbi pschici e bipolari. Lundbeck Italia.

Fabrizi Giuseppe Indagini epidemiologiche di alcune dermatosi più frequenti nei bambini affetti da Aids. Centro Internazionale di Studi e Ricerche in Dermatologia di Roma.

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PROGETTI DI RICERCA UNIONE EUROPEA ATTIVI NELL’ANNO 2006

Responsabile Scientifico Titolo progetto Celico Fulvio INTERREG IIIC NOÈ – Carta del Rischio del Patrimonio (CARTODATA) Celico Fulvio INTERREG IIIB KATER – Experimental analisis of interaction between grazin and microbial

contamination of karst aquifers. Cialdea Donatella INTERREG IIIA - Gestione Sostenibile delle Aree Costiere (GESSTES). Coppola Raffaele VI P.Q. – Novel Vegetal-based Extract Additives fos Chemical-free (NOCHEMFOOD). De Benedittis Gianfranco INTERREG IIIC NOÈ – Interventi Strategici per il Restauro di Danni Provocati dal

Terremoto (ISR99). Passarella Salvatore INTERREG IIIA– Trasferimento, innovazione ed organizzazione nella ricerca, nella cultura,

nell’ambiente e nella sanità (TIORCAS). Patrizi Giorgio INTERREG IIIA – Viaggiatori dell’Adriatico. Scrittura e percorsi di viaggio

(VIAGGIADIR). Salvatici Luca VI P.Q. - Agricultural Trade Agreements (TRADEAG). Sarchiapone Marco V.I. P.Q. - Monitoring Suicidal behaviour in Europe (MONSUE). TOTALE FINANZIAMENTI euro 1.996.676FA PROGETTI DI RICERCA UNIONE EUROPEA ATTIVI NELL’ANNO 2007

Responsabile Scientifico Titolo progetto

Celico Fulvio INTERREG IIIC NOÈ – Carta del Rischio del Patrimonio (CARTODATA)

Cialdea Donatella INTERREG IIIA - Gestione Sostenibile delle Aree Costiere (GESSTES)

Coppola Raffaele VI P.Q. – Novel Vegetal-based Extract Additives fos Chemical-free (NOCHEMFOOD)

De Benedittis Gianfranco INTERREG IIIC NOÈ – Interventi Strategici per il Restauro di Danni Provocati dalTerremoto (ISR99)

Passarella Salvatore INTERREG IIIA– Trasferimento, innovazione ed organizzazione nella ricerca, nella cultura,nell’ambiente e nella sanità. (TIORCAS)

Patrizi Giorgio INTERREG IIIA – Viaggiatori dell’Adriatico. Scrittura e percorsi di viaggio.(VIAGGIADIR)

Salvatici Luca VI P.Q. - Agricultural Trade Agreements (TRADEAG)

Sarchiapone Marco VI P.Q. - Monitoring Suicidal behaviour in Europe (MONSUE)

Salvatici Luca VII P.Q. – New Issues in agricultural, food and bioenergy trade.

ALTRI PROGETTI DI RICERCA NELL’ANNO 2007

Responsabile Scientifico Titolo progetto

Chiariotti Lorenzo Role of novel genes (PATZ, RNF4, MBDIN): transcriptional regulation and epigenetic control cancer.Ministero della salute- AIRC.

~ 56 ~  

PROGETTI DI RICERCA IN CONVENZIONE CON ENTI E PRIVATI ANNO 2006 Bagarani Massimo Studio dell'attuale sistema produttivo artigianale della Regione finalizzato alla revisione del

Piano di Intervento per l'artigianato. Cannata Giovanni La montagna: metodi e criteri di misura degli svantaggi relativi. Celico Fulvio Monitoraggio e studio delle acque superficiali interne e delle acque sotterranee. Celico Fulvio. Carta idrogeologica del Molise in scala 1:50.000 Cinquanta Luciano Riqualificazione di n. 2 linee di vino invecchiate in barrique. Colombo Claudio Massimo Ammendanti organici per fertilità suolo. Consiglio Stefano Dinamiche evolutive nel Business della flessibilità: da società di fornitura ad agenzie per il

lavoro. Coppola Raffaele Attività di analisi chimico-microbiologiche per lo studio delle caratteristiche del sistema

produttivo delle mozzarelle di bufala; formulazione e valutazione preliminare di colture starter; studio delle migliori condizioni di conservazione per il prolungamento della shelf-life della mozzarella di bufala.

Coppola Raffaele Valutazione preliminare di compatibilità alimentare e sussistenza dei requisiti essenziali di cui al D.Lgs. N. 22/97 Decreto Ronchi dei manufatti di produzione della Ditta XILOPACK Srl.

Coppola Raffaele Predisposizione di strumenti didattici in materia di microbiologia degli alimenti da impiegare nel processo formativo di personale laureato da adibire alla filiera bufalina.

Coppola Raffaele Attività di consulenza per studi sulla filiera olicola finalizzata all'individuazione di innovazione di processo e alla trasformazione agro-alimentare per gli oli prodotti nelle aree del GAL verde Irpinia.

Coppola Raffaele Selezione tecnologica e funzionale per migliorare la performance del"lievito naturale". Di Martino Paolo Revisione del Piano di Gestione della Riserva MAB Collemeluccio– Montedimezzo. Di Martino Paolo Analisi naturalistica ai fini della predisposizione di un “piano di gestione” del sito di

importanza comunitaria “isola della fonte della luna”. Fausto Cavallaro Rete Isole Minori del Mediterraneo (RET.IS.ME). Ferrara Nicola Valutazione di una strategia educativa/informativa sull’utilizzo di farmaci in una

popolazione anziana affetta da malattie cronico-degenerative in vari setting assistenziali: studio controllato randomizzato.

Filippo De Magistris Santucci Supporto realizzazione opere geotecniche centro polifunzionale. Filippo De Magistris Santucci Reluis linea 6. Forleo Maria Monitoraggio delle aziende agrituristiche e dei prodotti agroalimentari locali. Garfì Vittorio Modalità innovative di formazione e sensibilizzazione per la lotta attiva agli incendi

boschivi. Giovanni Fabbrocino Comportamento sismico strutture prefabbricate. Giovanni Fabbrocino Reluis linea 2. Giovanni Fabbrocino Reluis linea 5. Giovanni Fabbrocino Reluis linea 9. Horvath Elisabetta Engineering of Risks Management (ERM). Iannini Caterina Zonizzazione viticola Campomarino. Ievoli Corrado Realizzazione del piano di sviluppo e consolidamento a favore della Società TIMPERIO

Michele & figli s.n.c. nell'ambito del programma"Azioni di sviluppo e consolidamento per l'internazionalizzazione delle PMI".

Ievoli C., Coppola R. Raccolta, verifica e valutazione delle norme vigenti riguardanti le materie di competenza della Regione Campania - Assessorato all'Agricoltura- A.G.C. Attività Settore Primario.

Iorizzo Massimo Impiego e selezione di lieviti starter per la produzione della birra. Iorizzo Massimo Impiego di lieviti starter per la produzione di vini di qualità. Loy Anna. Parco delle Testuggini Maiorano Giuseppe Valorizzazione carni bufaline. Maiorano Giuseppe Allevamento cinghiale uso domestico. Manchisi Angelo Studio dei caratteri del paesaggio agrario. Marchetti Marco Tipi forestali regionali. Marchetti Marco Carta forestale regionale. Marchetti Marco Redazione della “Relazione sullo stato dell’Ambiente della Regione Molise”. Marconi Emanuele Attività di ricerca nell'ambito del progetto industriale "Nuovi prodotti a base di frumento". Marconi Emanuele Salvaguardia della biodiversità dei frumenti molisani attraverso: proposta di riconoscimento

del marchio comunitario del farro dicocco Molise, caratterizzazione chimico-nutrizionale e valutazione dell'attitudine alla trasformazione di ecotipi locali di frumenti tetraploidi ed esaploidi.

Marconi Emanuele Valorizzazione dei prodotti dell'alveare. Minguzzi Antonio Attività di marketing territoriale diretta all’attrazione di investimenti produttivi nella

~ 57 ~  

regione Molise. Minguzzi Antonio Realizzazione e attivazione dell'ufficio e delle attività per il controllo di Gestione. Minguzzi Antonio Realizzazione di un rapporto scientifico su tema dello sviluppo e della promozione dei

sistema turistico della regione Molise. Panfili Gianfranco Attività di ricerca nell'ambito del Progetto "Utilizzazione di sfarinati d'orzo arricchiti in

composti bioattivi per la produzione di alimenti funzionali. Pappone Gerardo Coordinamento cartografico e di informatizzazione dei dati per la microzonazione sismica

dei comuni della provincia di Campobasso. Pappone Gerardo Realizzazione ed informatizzazione della Carta Geologica – Foglio di Campobasso –

Progetto CARG. Pilla Fabio Analisi geni di difesa piante olivo - controllo con verticillum. Ranalli Giancarlo Sviluppo e messa a punto di sistemi avanzati di conservazione e di protezione dei manufatti

edilizi delle aree archeologiche e monumentali Ranalli Giancarlo Definizione di interventi finalizzati alla riduzione di impatti ambientali nella filiera

olivicolo-olearia. Ranalli Giancarlo Indagine su strategie avanzate nel controllo dello sviluppo fungino in ambienti domestici. Ranalli Giancarlo Gestione razionale dei sottoprodotti e residui in aziende agricole: dalla Terra alla terra. Rossokpf Carmen Studio sulla dinamica della Costa Molisana. Rotundo Giuseppe Identificazione sostanze attive tomicus. Russo Mario Vincenzo Studio e caratterizzazione delle emissioni industriali di tensioattivi nel comparto atmosfera. Russo Mario Vincenzo Studio sulla presenza e l'andamento di fitofarmaci in atmosfera. Russo Mario Vincenzo Valutazione dell'andamento di sostanze esogene tossiche in atmosfera in zone in quota e

vicine ad impianti industriali. Russo Mario Vincenzo Criteri e metodi per la definizione chimica e tossicologica dei livelli AETLs per le sostanze

disciplinate dalla Direttiva Seveso II. Sarchiapone Marco Attività di ricerca nel campo dei disturbi psicotici e bipolari. Sciancalepore Vito La lavorazione a ciclo chiuso delle olive da olio. Qualità dell'olio e dei compost ottenuti. Sciancalepore Vito Qualità dell'olio e del compost proveniente dalla lavorazione a ciclo chiuso delle olive da

olio. Scippa Stefania Gabriella Caratterizzazione e conservazione delle piante officinali indigene dell’Appennino

Molisano”. Scippa Stefania Gabriella Progettazione e prime azioni per la valorizzazione della vivaistica regionale. Simoni Andrea Gestione liquami porcilaia. Sorrentino Elena Esecuzione di analisi microbiologiche per la verifica dell'autocontrollo. Sorrentino E., Marconi E., Panfili G.

Predisposizione di un progetto di massima per la produzione di insaccati carnei e conserve alimentari (sott'olio) e precisamente predisposizione di lay-out, individuazione delle caratteristiche dei macchinari e delle potenze assorbite.

Stanisci Angela Studi di base finalizzati alla gestione e alla valorizzazione ambientale delle aree protette della rete Natura 2000.

Testa Francesco Redazione del Pino Regionale dei trasporti e la progettazione della rete dei servizi minimi. Zilli Ilaria Realizzazione di una indagine demoantropologica sul Molise relativa alle storie di vita dei

molisani all'estero. TOTALE FINANZIAMENTI euro 5.066.774,49 PROGETTI DI RICERCA IN CONVENZIONE CON ENTI E PRIVATI ANNO 2007 Ferrara Nicola Valutazione di una strategia educativa/informativa sull’utilizzo di farmaci in una

popolazione anziana affetta da malattie cronico-degenerative in vari setting assistenziali: studio controllato randomizzato. Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA)

Delfine Sebastiano Caratterizzazione agronomica di piante officinali. Comune di Bagnoli del Trigno (IS) Giametta Ferruccio Ricerca e valutazione dei mezzi meccanici di raccolta per specie officinali. Comune di

Bagnoli del Trigno (IS) Taglialatela Maurizio Titolazione in laboratorio della percentuale in principi attivi Comune di Bagnoli del

Trigno (IS). Ripabelli Giancarlo Valutazione ed implementazione della qualità igienico-sanitaria e microbiologica.

Comune di Bagnoli del Trigno (IS) Alvino Arturo Patata turchesca: vocazione produttiva dei siti attuali e storici di coltivazione. Comune di

Pesche (IS) Capilongo V. - Iorizzo M. Individuazione dei marker per la discriminazione del prodotto da acquicoltura da quello

pescato Ottimizzazione dei sistemi di conservazione. COVADIRAM Consorzio per la Formazione, la Valorizzazione e la Difesa delle Risorse Agro-alimentari delle aree

~ 58 ~  

interne Me Marconi Emanuele Messa a punto di una metodica per la caratterizzazione qualitativa e quantitativa di amidi

nativi di cereali e legumi Fratelli Barilla G e R SpA Sammarco Michela Caratterizzazione dei compost di qualità da sottoprodotti agro-alimentari, liquami

zootecnici, reflui e fanghi. P.S.T. “Moliseinnovazione” S.c.a r.l. Scippa Stefania Ricerca e Sviluppo nel Settore Forestale riguardante la Progettazione e Prime azioni per

la Valorizzazione della Vivaistica Regionale. Regione Molise 3.3 I DOTTORATI E GLI ASSEGNI DI RICERCA

I Dottorati di ricerca attivi nell’anno 2006

DOTTORATO COORDINATORE Dipartimento di Scienze Economiche Gestionali e Sociali Teoria e metodi quantitativi per l'analisi dello sviluppo Prof. Giovanni Cannata

Organizzazione tecnologia e sviluppo delle risorse umane Prof. Paolo De Vita

Evoluzione storica degli studi di ragioneria e di economia aziendale Prof.ssa Luciana Frangioni

Dipartimento di Scienze Umane Storiche e Sociali Sociologia e ricerca sociale Prof. Guido Gili Promozione e tutela dei diritti dell’infanzia Prof. Guido Gili Dipartimento di Scienze Giuridiche Sociali e dell’Amministrazione Istituzioni giuridiche ed evoluzione economico-sociale Prof.ssa Anna Maria Rufino Principi generali del diritto, radici romanistiche, codificazione europea, diritto del lavoro e flussi migratori Prof. Onorato Bucci

Principi generali e radici romanistiche del diritto del lavoro e della navigazione in rapporto alla codificazione europea Prof. Onorato Bucci

Diritto privato dell'economia interno e comparato Prof. Gianmaria Palmieri Prospettive e limiti di uno spazio giudiziario europeo in materia penale Prof. Stefano Fiore Politiche penali dell’Unione Europea Prof. Stefano Fiore Diritto pubblico dell’economia e dell’ambiente Prof. Paolo Lazzara L’obbligazione e il rapporto giuridico e loro tutela processuale Prof. Giovanni Di Giandomenico

Dipartimento di Scienze Animali Vegetali e dell’Ambiente Benessere animale e qualità delle produzioni zootecniche Prof. Donato Casamassima Difesa e qualità delle produzioni agro-alimentari e forestali Prof. Vincenzo De Cicco Analisi e valorizzazione del paesaggio Prof.ssa Donatella Cialdea Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agro Alimentari e Microbiologiche

Biotecnologia degli alimenti Prof. Emanuele Marconi

~ 59 ~  

Dipartimento di Scienze e Tecnologie per l’Ambiente e il Territorio Ambiente e territorio Prof. Marco Marchetti Dipartimento di Scienze per la Salute

Scienze per la salute Prof. Guido Maria Grasso

Biochimica e chimica applicate Prof. Salvatore Passerella

DOTTORATO SEDE CONSORZIATA

Dipartimento di Scienze Economiche Gestionali e Sociali Dottrine economico-aziendali e governo dell’impresa Università Parthenope di Napoli Marketing e gestione delle imprese Università di Milano Bicocca Econometria ed economia empirica Università di Roma Tor Vergata Tecnologia ed economia dei processi e dei prodotti per la salvaguardia ambientale Università di Messina

Dipartimento di Scienze Umane Storiche e Sociali Storia dell’Europa mediterranea dall’antichità all’età contemporanea Università della Basilicata Politica comparata ed europea Università di Siena Metodologia delle scienze sociali Università di Firenze Lingue e culture europee Università di Teramo Lombardia storica. Ambienti, economie, società dal Medio Evo ad oggi Università di Teramo Studio e conservazione dei beni archeologici architettonici Università di Padova Metodologie conoscitive per la conservazione e valorizzazione dei beni culturali

Università “Federico II” di Napoli

Storia del libro scolastico e della letteratura per l'infanzia Università di Macerata

Dipartimento di Scienze Giuridiche Sociale e dell’Amministrazione Diritto commerciale interno ed internazionale Università Cattolica S. Cuore Milano Diritto tributario delle società LUISS Guido Carli Roma Sistema penale e processo II Università degli Studi di Napoli La programmazione negoziale per lo sviluppo e la tutela del territorio Università “Federico II” di Napoli Diritto agrario e ambientale nazionale e comunitario Università di Macerata

Dipartimento di Scienze Animali Vegetali e dell’Ambiente

Rischio sismico Università “Federico II” di Napoli

Dipartimento di Scienze e Tecnologie per l’Ambiente e il Territorio Rischio sismico Università “Federico II” di Napoli

Dipartimento di Scienze per la Salute Patologia della traduzione dei segnali cellulari II Università di Napoli Morfologia clinica e patologica Università “Federico II” di Napoli Neuroscienze Università “Federico II” di Napoli

~ 60 ~  

Oncologia e Endocrinologia Molecolare Università “Federico II” di Napoli

I Dottorati di ricerca attivi nell’anno 2007

DOTTORATO COORDINATORE Dipartimento di Scienze Economiche Gestionali e Sociali Teoria e metodi quantitativi per l'analisi dello sviluppo Prof. Giovanni Cannata

Organizzazione tecnologia e sviluppo delle risorse umane Prof Paolo De Vita – Prof. M. Franco

Evoluzione storica degli studi di ragioneria e di economia aziendale Prof.ssa Luciana Frangioni

Dipartimento di Scienze Umane Storiche e Sociali Sociologia e ricerca sociale Prof. Guido Gili Promozione e tutela dei diritti dell’infanzia Prof. Guido Gili Storia della società italiana (XIV – XX secolo)* Prof. V. De Marco

Dipartimento di Scienze Giuridiche Sociali e dell’Amministrazione Istituzioni giuridiche e scienze del servizio sociale** Prof.ssa Anna Maria Rufino

Principi generali del diritto, radici romanistiche, codificazione europea, diritto del lavoro e flussi migratori ** Prof. Onorato Bucci

Principi generali e radici romanistiche del diritto del lavoro e della navigazione in rapporto alla codificazione europea Prof. Onorato Bucci

Diritto privato dell'economia interno e comparato** Prof. Gianmaria Palmieri Prospettive e limiti di uno spazio giudiziario europeo in materia penale ** Prof. Stefano Fiore Politiche penali dell’Unione Europea Prof. Stefano Fiore Diritto pubblico dell’economia e dell’ambiente Prof. Paolo Lazzara L’obbligazione e il rapporto giuridico e loro tutela processuale Prof. Giovanni Di Giandomenico

Persona, impresa e lavoro: principi e tutele di diritto interno, internazionale, comunitario e comparato*

Prof. P. Traisci

Dipartimento di Scienze Animali Vegetali e dell’Ambiente Benessere animale e qualità delle produzioni zootecniche Prof. Donato Casamassima Difesa e qualità delle produzioni agro-alimentari e forestali Prof. Vincenzo De Cicco Analisi e valorizzazione del paesaggio Prof.ssa Donatella Cialdea

Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agro Alimentari e Microbiologiche

Biotecnologia degli alimenti Prof. Emanuele Marconi

Dipartimento di Scienze e Tecnologie per l’Ambiente e il Territorio Ambiente e territorio Prof. F. Celico

~ 61 ~  

Dipartimento di Scienze per la Salute Scienze per la salute Prof. Guido Maria Grasso Biochimica e chimica applicate

Prof. Salvatore Passerella

* nuova attivazione ** in scadenza DOTTORATO SEDE CONSORZIATA

Dipartimento di Scienze Economiche Gestionali e Sociali Dottrine economico-aziendali e governo dell’impresa Università Parthenope di Napoli Marketing e gestione delle imprese Università di Milano Bicocca Econometria ed economia empirica ** Università di Roma Tor Vergata Tecnologia ed economia dei processi e dei prodotti per la salvaguardia ambientale ** Università di Messina

Economia dei processi e dei prodotti per la salvaguardia ambientale * Università di Messina

Dipartimento di Scienze Umane Storiche e Sociali Storia dell’Europa mediterranea dall’antichità all’età contemporanea Università della Basilicata Politica comparata ed europea Università di Siena Metodologia delle scienze sociali Università di Firenze Lingue e culture europee Università di Teramo Lombardia storica. Ambienti, economie, società dal Medio Evo ad oggi Università di Teramo Studio e conservazione dei beni archeologici architettonici Università di Padova Metodologie conoscitive per la conservazione e valorizzazione dei beni culturali

Università “Federico II” di Napoli

Storia del libro scolastico e della letteratura per l'infanzia ** Università di Macerata Storia dell’educazione e della letteratura per l'infanzia * Università di Macerata

Dipartimento di Scienze Giuridiche Sociale e dell’Amministrazione Diritto commerciale interno ed internazionale Università Cattolica S. Cuore Milano Diritto tributario delle società LUISS Guido Carli Roma Sistema penale e processo ** II Università degli Studi di Napoli La programmazione negoziale per lo sviluppo e la tutela del territorio Università “Federico II” di Napoli Diritto agrario e ambientale nazionale e comunitario Università di Macerata

Filosofia delle scienze sociali e comunicazione simbolica Università dell’Insubria

Dipartimento di Scienze Animali Vegetali e dell’Ambiente Rischio sismico Università “Federico II” di Napoli Pianificazione territoriale Università di Reggio Calabria

Pianificazione territoriale ed urbanistica Università “Federico II” di Napoli

Dipartimento di Scienze e Tecnologie per l’Ambiente e il Territorio Rischio sismico Università “Federico II” di Napoli

~ 62 ~  

Dipartimento di Scienze per la Salute Patologia della traduzione dei segnali cellulari II Università di Napoli Morfologia clinica e patologica Università “Federico II” di Napoli Neuroscienze Università “Federico II” di Napoli Oncologia e Endocrinologia Molecolare Università “Federico II” di Napoli Genetica e medicina molecolare Università “Federico II” di Napoli * nuova attivazione ** in scadenza

ASSEGNI DI RICERCA ATTIVI NEL 2006

Dipartimento Titolo della ricerca

S. pe S.

Confronto di tecniche tradizionali di tipizzazione biomolecolare con nuove metodiche sviluppate per lo studio dell’epidemiologia molecolare della patologia infettiva: identificazione di “Single Nucleotide Polymorphysms” (SNPs) basata su dati di “Multilocus Sequenze Typing” (MLST) per lo sviluppo e standardizzazione di protocolli di Real-time PCR. Indagine sul metabolismo del lattato in sistemi di origine animale e nella morte cellulare. Spettroscopia e cromatografia applicate a studi di biochimica di sistemi cellulari e subcellulari.

S.G.SA

L’evoluzione delle teorie del commercio internazionale da Adam Smith alla globalizzazione.

Il rapporto giuridico non patrimoniale.

La formazione del contratto nel modello di common law.

S.U.S.S.

Sicurezza sociale e civiltà del rischio. Studio sociologico-giuridico sulla percezione del rischio nel sistema dei servizi sociali della Regione Molise, con particolare riferimento comparativo alle risposte istituzionali, ai valori tradizionali della comunità e alle nuove trasformazioni socio-economiche determinate dai mutamenti delle tecnoscienze. La letteratura meridionale nel Novecento fra tradizione e innovazione.

STAAM

Selezione e impiego di starter per l’ottimizzazione della qualità della shelflife di produzioni lattiero-casearie. Razionalizzazione di processi produttivi di prodotti carnei tradizionali. Tecnologie innovative in campo alimentare: effetto di basse intensità di corrente elettrica nel controllo dei processi fermentativi.

STAT

Criticità e minacce per gli habitat naturali in Regione Molise. Analisi di marcatori biochimici di tumori umani. Rilievi dendrometrico-strutturali e immissione e gestione dati in software GIS, analisi multitemporale e dinamica nella riserva MaB Collemeluccio- Montedimezzo. Conservazione e monitoraggio della biodiversità delle risorse forestali in Italia centro-meridionale. Analisi floristica, fitosociologica, dendometrica e della dinamica della vegetazione nella Riserva MaB Collemeluccio-Montedimezzo.

~ 63 ~  

S.E.G.E.S.

Il tempo di rovina di un’impresa assicurativa nel modello di Sparre-Andersen.

Il “diversity management” nella prospettiva del cambiamento organizzativo. L’efficacia del marketing territoriale per la competitività prospettica della regione Molise. Analisi del ruolo dei fattori economico-finanziari in un approccio di sviluppo sostenibile.

La valutazione della competitività dei sistemi territoriali in un’ottica di sostenibilità.

SAVA

Indagini biochimiche sui meccanismi di lotta biologica e di limitazione della contaminazione da micotossine mediante lieviti antagonisti.

Caratterizzazione sensoriale e nutrizionale della carne di bufalo. Ottimizzazione dell’attività di lieviti antagonisti e loro formulati per il controllo biologico di patogeni fungini di piante ortive. Studio dell’impiego e dell’attività biologica di microrganismi antagonisti per il contenimento di patogeni degli ortofrutticoli in post-raccolta. Studio di sequenze gnomiche umane e di altri mammiferi. Valutazione sperimentale del comportamento di cellule in coltura. Analisi ed elaborazione dei dati sperimentali. Individuazione di geni responsabili della qualità della carne nel suino mediante analisi genetica di fenotipi estremi.

.

ASSEGNI DI RICERCA ATTIVI NEL 2007

Dipartimento Titolo della ricerca

S. pe S.

Indagine sul metabolismo del lattato in sistemi di origine animale e nella morte cellulare.

Analisi sull’adeguatezza nutrizionale dei pasti somministrati ai pazienti con deficit neurologici.

Spettroscopia e cromatografia applicate a studi di biochimica di sistemi cellulari e subcellulari

Confronto di tecniche tradizionali di tipizzazione biomolecolare con nuove metodiche sviluppate per lo

studio dell’epidemiologia molecolare della patologia infettiva: identificazione di Single Nucleotide

Polymorphysms (SNPs) basata su dati di Multilocus Sequenze Typing (MLST) per lo sviluppo e

standardizzazione di protocolli di Real- time PCR

S.G.SA

Il novero delle controversie compromettibili in arbitri

Il rapporto giuridico non patrimoniale

S.U.S.S.

Forme di organizzazione e strutturazione territoriali di età antica e medioevale nel basso Molise.

Analisi di un’area campione attraverso l’uso e l’applicazione di una piattaforma GIS.

La biblioteca di Filippo Neri.

La questione dell’efficienza energetica in Molise: le ipotesi istituzionali e la progettazione partecipata del

tessuto sociale locale

~ 64 ~  

STAAM

Tecniche innovative per la salvaguardia di requisiti di freschezza di specie ittiche.

Selezione e impiego di starter per l’ottimizzazione della qualità d della shelf-life di produzioni lattiero-

casearie.

Tecnologie ambientali innovative per l’ottenimento di compost di qualità ad attività biossepressiva

(Biocompost).

Tecnologie innovative in campo alimentare: effetto di basse intensità di corrente elettrica nel controllo dei

processi fermentativi.

Il ruolo degli additivi edibili negli olii di oliva.

Valutazione qualitativa e quantitativa di componenti bioattivi presenti nella fibra ra alimentare e nella

frazione lipidicaca della granella d’orzo.

STAT

Studio geologico-geomorfologico dei sistemi costieri con particolare riferimento alla costa adriatica

Indagini chimiche in acquiferi carbonatici

Analisi sperimentale dei fenomeni di ricarica e di deflusso delle acque sotterranee in acquiferi carbonatici

S.E.G.E.S.

Analisi microeconometrica del consumo del digitale terrestre da parte delle famiglie

Nuovi modelli organizzativi e di marketing nel retail

SAVA

Effetto dell’ambiente di coltivazione e degli stress ambientali sul contenuto di molecole utili dal punto di

vista nutrizionale ad azione antiossidante in piante di interesse agro-alimetari.

Ipotesi di restauro dei siti archeologici delle due sponde adriatiche, italiana e transfrontaliera

Analisi delle linee di pianificazione e valorizzazione del paesaggio in un confronto tra le sponde adriatiche,

nazionale e transfrontaliera”

Ottimizzazione dell’attività di lieviti antagonisti e loro formulati x il controllo biologico di patogeni fungini e

di piante ortive.

Strategie applicative e compatibilità di agenti di lotta biologica con sostanze dosi ridotte di fungicidi per

ottimizzarne l’attività antagonistica contro P. expansum su pomacee

Effetti della variabilità spaziale sulla resa dei tuberi di patata.

Studio di geni candidati ed analisi del trascrittoma in specie di interesse zootecnico

3.4 I DIPARTIMENTI E LE STRUTTURE DI RICERCA

Dipartimento di Scienze Animali, Vegetali e dell’Ambiente Scopi, obiettivi e strategie

Le ricerche tendono a contribuire allo sviluppo, all’innovazione ed al trasferimento delle tecnologie

agrarie nell’ambito di modelli di sviluppo compatibili con il mantenimento degli equilibri ambientali.

~ 65 ~  

I docenti-ricercatori e tecnici afferenti al Dipartimento, di provenienza culturale e scientifica diversa,

hanno consentito di realizzare ricerche interdisciplinari che hanno contribuito significativamente al

sapere scientifico e tecnologico. Si è sviluppata una rete di collaborazioni che si è andata rafforzando e

consolidando negli anni, confortata dal riconoscimento del mondo accademico nazionale ed

internazionale, e sostenuta da congrui finanziamenti da parte di enti Nazionali ed Europei.

L’attività di ricerca ha prodotto molteplici pubblicazioni su riviste nazionali ed internazionali e su atti di

convegni, promuovendo la conoscenza e l’immagine del Dipartimento a vari livelli.

Inoltre è stato brevettato l’uso di una sostanza di origine vegetale per il controllo selettivo di Ditteri

Culicidi.

Le principali linee di ricerca riguardano le seguenti aree:

Area Ingegneristica

Area Agronomica, Scienza del Suolo, Aziendale e Territoriale

Area Botanica e Fisiologia Vegetale

Area Difesa

Area Zootecnica

Area Microbiologica Agraria

Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agro-alimentari Ambientali e Microbiologiche

Scopi, obiettivi e strategie

L’attività di ricerca del Dipartimento STAAM è volta prevalentemente ad affrontare le tematiche nel

settore della scienza degli alimenti che abbiano ricadute a livello regionale, nazionale e sopranazionale,

come dimostrano i numerosi rapporti di collaborazione stabiliti con la comunità locale, italiana ed

internazionale. Tale intensa attività è attestata dalla partecipazione dei ricercatori del Dipartimento

STAAM a Convegni in Italia e all’estero e dalla pubblicazione di numerose memorie su prestigiose

riviste di settore.

Essa è orientata alla valorizzazione dei risultati della ricerca di base attraverso un approccio fortemente

applicativo e multidisciplinare grazie anche al Dottorato di Ricerca in “Biotecnologia degli Alimenti”,

istituito dal Dipartimento STAAM ed alla intensa collaborazione con il Parco Scientifico e Tecnologico

Molise Innovazione dotato di moderni impianti pilota per la lavorazione e trasformazione degli alimenti.

Tale approccio permette di fornire agli studenti non solo una solida formazione teorica, ma anche lo

svolgimento di una intensa attività pratica con tesi di laurea sperimentali ed applicative. Inoltre,

particolarmente ampio è il coinvolgimento di laureati nell’attività di ricerca dipartimentale attraverso il

conferimento di numerose borse di studio post-laurea, post-dottorato, assegni di ricerca.

Le principali linee di ricerca riguardano le seguenti aree:

Area Chimica

Area Economico-giuridica

~ 66 ~  

Area Microbiologica

Area Produzioni Agro-zootecniche

Area Tecnologica

Dipartimento di Scienze Economiche, Gestionali e Sociali

Scopi, obiettivi strategie

Il Dipartimento di SEGES sviluppa l’attività di ricerca tenuto conto delle articolazioni delle competenze

presenti all’interno del Dipartimento stesso, organizzate per aree disciplinari.

Queste ultime, nel giro di quasi un decennio, si sono ulteriormente ampliate e sono attualmente

costituite dall’area aziendale, economica, economia-agraria, giuridica, matematica, sociologico-politica,

statistica e storica e, in seguito alle diverse afferenze, il Dipartimento ha posto le basi per la costituzione

e il rafforzamento di nuove aree di ricerca.

Tale struttura ha l’ambizione di fornire apporti innovativi nel campo della ricerca e della didattica

sempre più qualificati per gli studenti e per il sistema produttivo regionale. Docenti e ricercatori possono,

infatti, offrire validi ed originali contributi di didattica e di sperimentazione relativa all’ambiente

regionale e, per una più ampia visione, all’ambiente nazionale e, persino, internazionale, per una più

valida e concreta contestualizzazione della realtà regionale. Le principali linee di ricerca riguardano le

seguenti aree:

Area Giuridica

Area Matematica

Area Storica

Area Economia Agraria

Area Aziendale

Area Statistica

Area di Economia Politica

Dipartimento di Scienze Giuridico, Sociali e dell’Amministrazione

Scopi, obiettivi strategie

La produzione e la diffusione della ricerca come fattori di sviluppo rappresentano attività di primaria

importanza nell’ambito del Dipartimento. Indirettamente, la ricerca scientifica svolta a livello

dipartimentale può contribuire al miglioramento dell’offerta formativa, anche se la sua destinazione

teleologica è orientata alla diffusione, valorizzazione e valutazione dei risultati raggiunti. In particolare,

passando attraverso un’analisi della struttura e della funzione di tutti gli elementi oggetto di ricerca

rapportati alla dimensione universitaria nazionale, si possono definire i seguenti scopi, obiettivi e

strategie rispetto ai quali sviluppare l’attività dipartimentale.

~ 67 ~  

L’alta professionalità dei professori ricercatori afferenti al Dipartimento S.G.S.A. consente di svolgere

utilmente attività di ricerca nelle aree di riferimento.

Da questa base di partenza possono essere raggiunti risultati fecondi, purché ci si renda conto che la fase

di verifica ha un’importanza cruciale nella odierna attività scientifica universitaria. In primo luogo, la

progettazione delle attività di ricerca dovrebbe definire continuativamente i percorsi espliciti ed impliciti

ed evitare di essere finalizzata esclusivamente all’incremento dei mezzi finanziari. In secondo luogo è

necessaria una strutturazione delle aree d’intervento: unità tematiche di riferimento, argomenti da

trattare, funzione dei contenuti, modelli implicati, procedure da sviluppare, strategie o metodi da attivare.

È di fondamentale interesse saper produrre risultati della ricerca di livello nazionale ed internazionale,

confrontandoli come portatori di dati e posizioni originali. Il Dipartimento deve proseguire nel

miglioramento della capacità di riflettere e di decidere le modalità di presentazione dei contenuti (come

realizzarlo, con quali prodotti). Così, nella ricerca scientifica giuridica, l’abilità di creare documenti

adeguatamente curati e formattati si traduce indirettamente in una più celere diffusione dei risultati

scientifici e in una riduzione degli oneri economici per le pubblicazioni.

Le strategie della ricerca dipartimentale possono adattarsi a tre situazioni fondamentali:

a) incentivazione della condivisione dei progetti, quando la ricerca abbia carattere multidisciplinare;

b) sostegno alla produzione individuale dei singoli gruppi con i mezzi a disposizione del Dipartimento,

nella consapevolezza che dai risultati raggiunti trae profitto tutta la struttura;

c) incremento delle attività di ricerca svolte in collaborazione con altre strutture interessate a

condividere i risultati della ricerca.

L’organizzazione strategica dei contenuti tiene conto delle finalità e degli obiettivi generali ma risponde

ai bisogni specifici connessi ad argomenti e temi sui quali si sviluppano le attività di ricerca.

Dipartimento di Scienze e Tecnologie per l’Ambiente ed il Territorio

Scopi, obiettivi e strategie

Il Dipartimento STAT ha una vocazione naturale per ricerche riguardanti le interazioni uomo-ambiente

in tutti i suoi aspetti. L’obiettivo strategico che il Dipartimento sta perseguendo è quello di integrare

sempre più le ricerche svolte dai propri componenti per poter realizzare progetti che abbiano una

impostazione multidisciplinare. Questa strategia, oltre a consentire di stilare programmi di un

considerevole spessore scientifico, offre anche il vantaggio di razionalizzare gli acquisti di attrezzature.

Una peculiare caratteristica dell’attività di ricerca, di alcune aree in particolare, è quella di essere molto

integrata con la realtà territoriale regionale. In sintesi, gli interessi scientifici del Dipartimento di STAT

risultano essere i seguenti:

ricerche geo-mineralogiche, con particolare riferimento alla stabilità dei versanti, alla gestione

delle acque sotterranee ed alla cartografia del territorio;

ricerche di geofisica applicata nel settore dei beni culturali;

~ 68 ~  

ricerche geofisiche con particolare riferimento alla ricostruzione delle strutture crostali, allo

studio delle sorgenti sismiche ed, in generale, del rischio sismico dell’area molisana;

ricerche relative alla tutela delle risorse naturali e all’ecologia del paesaggio;

ricerche ecofisiologiche sulle interazioni pianta-ambiente, anche a livello molecolare;

ricerche ecologico-animale sulle dinamiche delle popolazioni autoctone;

ricerche chimiche e chimico-biologiche su problematiche ambientali;

ricerche basate sulla diagnostica molecolare e sulle analisi biologico-microbiologiche su

ambiente e salute.

Le principali linee di ricerca riguardano le seguenti aree:

Geomorfologia applicata.

Risorse idriche sotterranee in acquiferi carbonatici.

Cartografia geologica.

Geofisica e sismologia.

Geofisica applicata nel settore dei beni culturali.

Ecologia del paesaggio e valutazione della qualità ambientale su base vegetazionale e flogistica.

Studi in ambito forestale.

Monitoraggio e conservazione di specie animali di interesse comunitario.

Analisi della risposta di specie vegetali autoctone a condizioni di stress ambientale: possibili

risvolti applicativi nella riforestazione.

Attività di ricerca basata sull’utilizzo di diverse metodiche avanzate della Risonanza Magnetica

Nucleare.

Complessi metallici come promotori di processi sintetici e sistemi modello utili anche per il

controllo sull’impatto ambientale.

Tecnologie diagnostiche di tipo innovativo basate sulla quantizzazione di mRNA specifici di

cellule leucemiche e neoplastiche.

Impiego di marcatori biochimici per la diagnosi differenziale tra epatite cronica e cirrosi.

Analisi di specifici RNA messaggeri per la diagnosi ed il follow-up di neoplasie ad alta

incidenza in territorio molisano

Analisi di mutazioni genetiche predisponenti all’insorgenza di patologie tumorali.

Dipartimento di Scienze per la Salute

Scopi, obiettivi e strategie

Il Dipartimento di Scienze per la Salute raccoglie le istanze culturali e scientifiche nelle aree del

benessere e della salute e nel settore della ricerca biomedica. L’evoluzione del concetto di salute,

sempre più aperto agli aspetti “positivi” che sottendono il principio del raggiungimento di un “completo

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benessere fisico, psichico e sociale” è alla base degli interessi del Dipartimento al fine di promuovere

ricerche finalizzate a salvaguardare il benessere collettivo.

Le strategie del Dipartimento si ispirano, pertanto, al programma d’azione comunitario nel campo della

sanità proposto dall’Unione Europea che ha come obiettivi di fondo quelli di migliorare l’informazione

e le conoscenze, rafforzare la capacità di risposta rapida e coordinata alle minacce per la salute e agire

sui fattori determinanti di malattia. Il Dipartimento sviluppa temi scientifici articolati su numerose

discipline portanti della ricerca biomedica, di base e cliniche, con interessi anche nel settore delle

scienze dell’economia. In tale contesto, la reciproca conoscenza ha consentito di sviluppare

collaborazioni scientifiche su tematiche multidisciplinari e di identificare di volta in volta le priorità e le

necessità comuni. Due importanti finalità devono essere perseguite nel breve medio termine: da un lato,

integrare l’attività di ricerca di base con quella clinica, e dall’altro, interagire con il territorio nell’ambito

della ricerca biomedica applicata laddove sono disponibili le competenze necessarie.

Dipartimento di Scienze Umane, Storiche e Sociali

Scopi, obiettivi e strategie

Il Dipartimento promuove, sostiene e coordina le attività di ricerca nei settori:

Linguistico-letterario e Filosofico

Storico, Sociologico e Politologico

Pedagogico e Psicologico

delle Comunicazioni

Beni Culturali

Giuridico

Demografico e Statistico.

Come compiti istituzionali, il Dipartimento:

promuove e organizza seminari, conferenze e convegni nazionali e internazionali a carattere

scientifico in collaborazione, se necessario e opportuno, con analoghe strutture in Italia e

all’estero;

provvede alla diffusione dei risultati delle attività di ricerca dei suoi componenti sostenendo la

pubblicazione a stampa e la presentazione pubblica del lavoro svolto dai suoi membri;

promuove, organizza o concorre ad organizzare i corsi di dottorato di ricerca;

concorre all’organizzazione delle attività didattiche dell’Ateneo.

A partire dalla sua recente istituzione, il Dipartimento ha già organizzato e svolto tutta una serie di

seminari a carattere interdisciplinare nei settori dell’epistemologia e della comunicazione, anche in

collaborazione con altri Dipartimenti dell’Ateneo.

~ 70 ~  

3.5 I CENTRI DI RICERCA SERVIZI E FORMAZIONE

Centro Cultura del Molise

Il Centro ha l’intento di sviluppare e salvaguardare la cultura molisana, con azioni di integrazione tra le

attività di ricerca dell’Università e le attività culturali degli Enti e delle Associazioni culturali operanti

sul territorio regionale. Il Centro si dedica alla realizzazione di ricerche di storia locale, alla

pubblicazione di volumi e monografie sul Molise, spesso frutto dell’attività di ricerca originale

promossa attraverso borse e contributi a giovani studiosi (Collana dei Quaderni del Centro di Cultura),

alla presentazione di libri, al sostegno di iniziative artistiche e culturali nella e per la regione (Convegni,

Mostre, manifestazioni artistiche), alla valorizzazione dei beni culturali presenti nel territorio regionale,

alla creazione di nuovi itinerari di sviluppo per la cultura molisana. E’ soprattutto in queste due ultime

attività che il Centro si è concentrato in questi ultimi anni. Tra le iniziative recenti da segnalare l’avvio

del censimento dei beni culturali molisani volto alla realizzazione di un Atlante delle emergenze

culturali della regione.

Un progetto nato in collaborazione con lo spin-off accademico Terredimezzo - trasformazioni legate al

passaggio s.r.l. ed attualmente in fase avanzata di completamento. La valorizzazione del patrimonio

culturale non poteva infatti prescindere dalla conoscenza diretta dei luoghi e dalla sistematica

catalogazione dei monumenti e dei siti. La prima delle due fasi del progetto si è realizzata fra il gennaio

2005 e il dicembre del 2006, la seconda fase è ancora in corso, mentre è già previsto un

approfondimento legato alla conoscenza e valorizzazione del patrimonio archeologico-industriale locale.

Dal marzo 2005 è infatti operativa presso il Centro di Cultura la Sezione molisana dell’Associazione

Italiana per il Patrimonio Archeologico Industriale (AIPAI) insieme alla quale si sono realizzate diverse

iniziative volte a conoscere e a divulgare il patrimonio archeologico industriale della Regione anche al

fine di una possibile valorizzazione in chiave turistica.

Centro di Servizi Interdipartimentale di Microscopia

Il C.S.I.M. nasce con l’intento di riunire, in un’unica struttura, apparecchiature scientifiche di notevole

complessità e altamente innovative, riguardanti il settore della microscopia per renderle disponibili ai

diversi Dipartimenti dell’Ateneo.

Dalla sua costituzione il Centro opera con le seguenti finalità:

coordinare la gestione di attrezzature complesse;

promuovere e stimolare la ricerca nel campo delle tecnologie avanzate;

promuovere attività di tipo formativo per giovani ricercatori;

esplicare funzioni di supporto all'attività didattica;

svolgere attività di consulenza per Enti pubblici e privati.

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Un aspetto consolidato dell’attività del C.S.I.M. è stato l’organizzazione di workshop e seminari per la

divulgazione della microscopia e per promuovere l’attività di ricerca di base.

Gli apparecchi presenti presso il Centro costituiscono oggi importanti strumenti di ricerca avanzata nel

campo biologico e non-biologico consentendo indagini di tipo strutturale, topografico ed analitico a

livello nanometrico di campioni sia di tipo inorganico che organico e permettendo l’acquisizione di

misure altrimenti inaccessibili tramite le altre tecniche a disposizione.

I due microscopi sono di supporto per le esercitazioni degli studenti dei corsi di Agraria e di

SS.FF.MM.NN, sono disponibili per le attività di orientamento con le scuole, oltre all’attività di ricerca,

di sperimentazione e di formazione ai dottorati di ricerca dei Dipartimenti dell’Università del Molise.

Le ricerche condotte presso il C.S.I.M. sono di supporto alla ricerca nel campo delle Scienze Agrarie,

Naturali, Chimiche, Biologiche, Mediche, Ingegneristiche e dei Beni Culturali.

Le indagini sono condotte a livello morfologico, ultrastrutturale e di analisi composizionale.

Il C.S.I.M. si è fatto promotore di seminari a tema, corsi di aggiornamento,“incontri tecnici”, progetti

didattici nel corso dei quali, con l’aiuto di specialisti, sono state messe in luce le peculiarità delle diverse

microscopie e le loro potenzialità attuali e future oltre che gli aggiornamenti su metodiche più avanzate.

Centro di Servizi per l’Alta Formazione ed il Management pubblico e privato “Unimol Management”

Il Centro nasce con la finalità di contribuire alla diffusione e allo sviluppo della cultura manageriale e

imprenditoriale sul territorio regionale e nazionale.

Nel corso degli anni ha raccolto, altresì, la sfida della diffusione della cultura della formazione

permanente in una prospettiva di aggiornamento continuo di conoscenze e competenze. Su proposta

delle singole Facoltà dell’Ateneo, il Centro Unimol Management progetta, coordina e gestisce progetti

formativi di elevato livello qualitativo e di rilevante carattere applicativo per i settori pubblico e privato,

quali:

master universitari di I e II livello per rispondere alle necessità di giovani e adulti neo-laureati;

master internazionali;

corsi di perfezionamento;

corsi di specializzazione per rispondere alle esigenze di approfondimento, aggiornamento e

riqualificazione professionale degli operatori del settore pubblico, privato e del no-profit,

nell’ottica del life long learning.

Il Centro si rivolge a:

organizzazioni pubbliche e private, attraverso la progettazione e realizzazione di interventi

formativi “ad hoc”, tarati sulle specifiche esigenze dei destinatari;

laureati e professionisti che intendono integrare, consolidare e arricchire conoscenze e

competenze per i propri ambiti professionali.

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Le attività formative sono progettate anche in collaborazione con strutture territoriali, nel rispetto delle

esigenze del mondo produttivo e professionale. In questo contesto, un Master rappresenta

un’opportunità in più per i giovani laureati e per tutti coloro che intendono rientrare nel sistema

formativo universitario per approfondire tematiche di loro interesse o aggiornare il proprio bagaglio di

competenze. Il Centro promuove corsi di alta formazione in collaborazione con Università ed Istituzioni

di formazione straniere, per il conseguimento titoli di studio aventi validità congiunta negli Stati di

appartenenza delle Università promotrici. Il coinvolgimento diretto nelle attività formative di docenti e

ricercatori dell’Ateneo e di quelli delle università partner, di professionisti di prestigio di apprezzata

esperienza nel settore di riferimento, di operatori del mondo delle imprese, delle amministrazioni

pubbliche e del no-profit garantisce una elevata qualità dell’offerta formativa sia negli aspetti teorici sia

in quelli tecnico-pratici in una fusione armonica tra interventi formativi e reali bisogni degli

interlocutori.

Centro Linguistico di Ateneo

Il C.L.A. promuove corsi di lingue straniere moderne per studenti, docenti e non docenti dell’Ateneo,

corsi di lingua italiana per studenti Erasmus (italiano L2), e corsi professionalizzanti per l’esterno.

Organizza corsi di formazione e aggiornamento per l’insegnamento delle lingue straniere.

Favorisce lo studio delle lingue moderne e delle cosiddette microlingue (lingua della amministrazione,

inglese giuridico, inglese scientifico, ecc.).

Promuove il plurilinguismo e l’attività di ricerca su temi collegati alla mobilità internazionale delle

persone. Organizza incontri, seminari, dibattiti, conferenze sulle lingue, destinati ad un pubblico vario e

diversificato, interno ed esterno all’Ateneo. Favorisce rapporti e collaborazioni con istituzioni

universitarie e non, operanti a livello locale, nazionale ed internazionale.

Certifica l’apprendimento delle lingue moderne in coerenza con gli obblighi previsti dalla riforma

didattica nel rispetto di standard di insegnamento definiti dal Quadro Comune Europeo di Riferimento.

Fornisce servizi, attraverso appositi contratti o convenzioni, ad enti pubblici o privati nell’ambito delle

finalità istituzionali e del C.L.A. come definite per Statuto.

Il C.L.A. è iscritto all'AICLU che è l'associazione che riunisce i Centri linguistici universitari in tutta

Italia. L’AICLU è a sua volta membro del CERCLES (Confédération Européenne des Centres de

Langues de l'Enseignement Supérieur), Associazione Internazionale che riunisce tutte le associazioni

nazionali che si occupano di didattica delle lingue straniere. Laboratorio per lo Studio del Rapporto tra Aziende, Istituzioni e Mercati

Il Laboratorio per lo Studio del Rapporto tra Aziende, Istituzioni e Mercati è un Centro tecnico

scientifico specializzato avente finalità di:

promuovere studi e ricerche economiche, aziendali, storiche e giuridiche;

organizzare incontri;

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divulgare i risultati dei propri studi e ricerche;

formare ed addestrare specialisti per gli studi e le ricerche;

sviluppare la collaborazione internazionale con organismi aventi scopi analoghi e curare gli

scambi con studiosi ed operatori di altri paesi;

stipulare convenzioni con soggetti pubblici e privati per l'attuazione di ricerche nonché per

iniziative culturali di interesse comune;

promuovere bandi di concorso per borse di studio e contratti di ricerca;

organizzare stages presso aziende e istituzioni italiane ed estere;

curare l'accoglienza e l'ospitalità di studiosi, esponenti istituzionali, operatori industriali e

finanziari cointeressati allo sviluppo di azioni di comune interesse;

promuovere attività di consulenza a favore di Enti pubblici o privati.

Seminario Giuridico “Andrea d’Isernia”

Il Seminario giuridico “Andrea d’Isernia” per lo studio della tradizione romanistica e l’unificazione dei

Diritti Europei è un Centro di Studi superiori con lo scopo di ricerca, tendente al mantenimento e alla

conservazione della tradizione romanistica negli Studi Giuridici italiani ed europei. A tal fine indirizza

l’indagine scientifica verso lo studio della tradizione giuridica del Meridione d’Italia, a partire da quella

sviluppatasi nei territori dell’antico Sannio e realizzatasi soprattutto nei centri monacali di S. Clemente a

Casauria e S. Vincenzo al Volturno.

Centro Studi sul Turismo

Il Centro Studi sul Turismo istituito nell’anno 2006 è finalizzato allo studio interdisciplinare delle

problematiche dello sviluppo turistico e delle sue relazioni con il territorio. Per il raggiungimento di tali

obiettivi il Centro si propone:

di intrattenere rapporti e scambi culturali di informazioni e di materiali nel quadro delle

collaborazioni con Università nazionali e straniere, Consiglio Nazionale delle Ricerche,

Fondazioni, Enti di ricerca, Associazioni nazionali ed internazionali, Istituti ed Istituzioni,

Organizzazioni internazionali nonché con Enti pubblici privati ed Amministrazioni locali

interessate a tali attività, compresi gli Organismi dello Stato Italiano, della Comunità Europea e

dell’Organizzazione Mondiale del Turismo;

di partecipare a progetti, bandi ed attività di gara aventi per tema la realizzazione di studi e

ricerche sui temi turistici;

di offrire consulenza scientifica a soggetti esterni pubblici e privati, italiani e stranieri attraverso

le formule di convenzione previste dai regolamenti dell’Università degli Studi del Molise;

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di sviluppare progetti di sostegno alle attività dei giovani ricercatori anche attraverso

l’istituzione di borse di studio;

di favorire la costituzione di società per azioni o società a responsabilità limitata aventi come

scopo l’utilizzazione imprenditoriale, in contesti innovativi, dei risultati della ricerca e lo

sviluppo di nuovi prodotti e servizi (spin-off e start up).

Il Centro Studi svolge attività di ricerca in campo nazionale ed internazionale ed è al momento leader di

un progetto finanziato dal MIUR e svolto in collaborazione con il World Tourism & Education

Research Centre (WTERC) della Haskayne School of Business, University of Calgary, Canada, con

l’Università Antonio Nebrija di Madrid, Spagna e con l’Università di Las Palmas di Gran Canaria,

Spagna, sul tema “The analysis of tourism destination competitiveness from a sustainable perspective:

subjects, tools and methodologies for an effective and periodic audit. A comparison of Italy, Canada and

Spain”.

Il Centro Studi, in collaborazione con il Corso di Laurea in Scienze Turistiche, ha realizzato ed ha in

corso di realizzazione, incarichi di analisi e studio sulle problematiche turistiche per la Regione Molise,

la Provincia di Campobasso, il Comune di Termoli, il Comune di Isernia, l’Unione dei Comuni del

Basso Biferno, il Comune di Vasto ed altre Amministrazioni Locali.

Il Centro Studi ha erogato, per lo sviluppo delle sue attività, borse di studio ed assegni di ricerca a

giovani laureati e studiosi dei temi turistici. Sulla base dei lavori svolti, i partecipanti alle diverse unità

operative hanno pubblicato articoli e libri di carattere nazionale ed internazionale.

Centro di Documentazione e Ricerca sulla Storia delle Istituzioni Scolastiche, del Libro Scolastico e della Letteratura per l’Infanzia

Il Centro istituito nel 2006 si propone di promuovere la ricerca, la conservazione e l’utilizzo a scopi

scientifici dei documenti inediti e a stampa relativi alla storia delle istituzioni scolastiche ed educative,

dell’editoria scolastica e dei libri di testo ed alla storia dell’editoria e della letteratura per l’infanzia in

Italia e nel resto d’Europa. Tale finalità viene perseguita mediante le seguenti attività:

costituzione di una biblioteca e di un archivio specializzati per la raccolta e conservazione, in

originale o in microfilm o su supporto informatico-digitale, di testi scolastici e per l’infanzia, e

di documenti relativi alla storia dell’editoria per la scuola e per l’educazione, con particolare

riferimento alla realtà italiana ed europea dei secoli XIX e XX;

attivazione e mantenimento di rapporti e di forme di collaborazione con enti e istituzioni similari

in Italia e all'estero;

promozione di convegni, seminari, cicli di conferenze, mostre, pubblicazioni;

istituzione di borse di studio, cicli di dottorato di ricerca e assegni di ricerca.

Il Centro si propone di attivare e di perseguire in via prioritaria le seguenti linee di ricerca:

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origini e sviluppi delle istituzioni scolastiche ed educative, in Italia e in Europa nei secoli XVIII

e XX;

origini e sviluppi dell’editoria e della pubblicistica per la scuola e per l’insegnamento

(produzione, circolazione, disposizioni legislative ecc.), con particolare riferimento alla penisola

italiana nei secoli XVIII-XX;

origini e sviluppi della pubblicistica letteraria ed educativa per l’infanzia e per la gioventù

(produzione, circolazione, generi letterari, collane, autori ecc.), con particolare riferimento alla

realtà italiana ed europea dell’Ottocento e del Novecento.

Laboratorio per le Attività Collegate allo Sviluppo Territoriale ed Ambientale L.A.C.O.S.T.A.

Il Laboratorio istituito nel 2006 per le Attività Collegate allo Sviluppo Territoriale ed Ambientale è

finalizzato allo studio interdisciplinare delle problematiche dello sviluppo territoriale, urbanistico ed

architettonico. Può promuovere attività formativa sulle tematiche connesse alle architetture ed al

territorio dei diversi ambiti territoriali.

Per il raggiungimento di tali obiettivi il Laboratorio si propone:

di promuovere ed organizzare la ricerca scientifica nei settori di interesse;

di intrattenere rapporti e scambi culturali d’informazioni e di materiali nel quadro di

collaborazioni con Università nazionali e straniere, Enti di ricerca nazionali e stranieri,

Consiglio Nazionale delle Ricerche, Fondazioni, Associazioni nazionali ed internazionali,

Istituti ed Istituzioni, Organizzazioni internazionali nonché Enti pubblici privati ed

Amministrazioni locali interessate a tali attività, compresi gli organismi dello Stato Italiano e

della Comunità Europea;

di promuovere direttamente attività di ricerca anche in coordinamento con altre strutture di

Ateneo (Dipartimenti, Centri, Scuole di Specializzazione);

di promuovere manifestazioni culturali di ogni genere quali conferenze, dibattiti, tavole rotonde,

convegni, congressi, seminari comunque relativi al tema dello sviluppo territoriale;

di partecipare a progetti, bandi ed attività di gara aventi per tema la realizzazione di studi e

ricerche sui temi della pianificazione e della architettura;

di offrire consulenza scientifica a soggetti esterni pubblici e privati, italiani e stranieri attraverso

le formule di convenzione previste dai regolamenti dell’Università degli Studi del Molise;

di raccogliere materiale librario e documentario da porre a disposizione degli utenti del

Laboratorio mediante la creazione di una biblioteca mediatica, archivio e strutture similari di

Ateneo;

di curare la pubblicazione di collane di studi e di ogni altra iniziativa editoriale atta alla

diffusione dei risultati delle ricerche realizzate dal Laboratorio;

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di sviluppare progetti di sostegno delle attività dei giovani ricercatori anche attraverso

l’istituzione di assegni e borse di studio;

di favorire la costituzione di società per azioni o società a responsabilità limitata aventi come

scopo l’utilizzazione imprenditoriale, in contesti innovativi, dei risultati della ricerca e lo

sviluppo di nuovi prodotti e servizi (spin-off e start up).

Il

Centro per una Agricoltura Sostenibile e Difesa dell’Ambiente C.A.S.D.A.

Il C.A.S.D.A. istituito nel 2006, è volto a promuovere e a svolgere studi, sperimentazione, servizi e

ricerche per una serie di finalità quali:

lo sviluppo di sistemi di agricoltura sostenibile e di produzioni biologiche;

lo sviluppo di sistemi di tracciabilità dei prodotti agro-industriali;

lo sviluppo di sistemi per l'agricoltura di precisione;

lo sviluppo delle tecnologie ecocompatibili di produzione, trasformazione e conservazione agro-

alimentare;

la difesa, gestione e valorizzazione del bosco (ottimizzazione dei prodotti ricavabili dal taglio

degli alberi, espletamento delle funzioni di difesa del suolo, regime delle acque, mantenimento

della popolazione faunistica e funzione paesaggistico-ricreativa);

il monitoraggio e controllo di organismi vettori di agenti patogeni verso animali e vegetali;

la tutela e valorizzazione delle risorse naturali: suolo, acque ed aria;

la difesa del suolo dal rischio di erosione e dall’inquinamento da contaminanti organici ed

inorganici;

la valorizzazione del patrimonio zootecnico e dei prodotti di origine animale;

l’ecosostenibilità degli allevamenti in aree marginali;

lo sviluppo di sistemi di monitoraggio e di “governance” ambientale applicato in ecosistemi

agrari e forestali;

il biomonitoraggio delle particelle biologiche presenti in atmosfera e le derivazioni di tipo

ambientale, sanitario ed agrario;

la pianificazione dell’uso efficiente delle risorse naturali ed energetiche;

il recupero di materia ed energia da scarti e rifiuti di origine agricola, industriale ed urbano

lo sviluppo di sistemi energetici integrati;

la valutazione di impatto ambientale dei processi di lavorazione industriale appartenenti alla

filiera agro-alimentare;

lo sviluppo di sistemi di automazione per il controllo di macchine ed impianti in relazione al loro

impatto ambientale;

la gestione, trattamento e stoccaggio dei reflui provenienti dagli allevamenti zootecnici;

la progettazione e l’innovazione nell'ambito dei ricoveri zootecnici.

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Centro di Ricerca Internazionale per lo Studio e la Prevenzione della Dermatite Atopica e della Psoriasi

Il Centro nasce nel 2007 con lo scopo di ricerca, finalizzata allo studio interdisciplinare delle

problematiche inerenti lo studio epidemiologico ed immuno-genetico, la ricerca clinica e la prevenzione

della dermatite atopica e della psoriasi. Per il raggiungimento di tali obiettivi il Centro si propone:

di promuovere ed organizzare la ricerca scientifica ivi inclusi progetti di prevenzione e di

epidemiologia e di metodi di diagnosi e di approccio terapeutico nei settori d’interesse;

di intrattenere rapporti e di collaborazione con le strutture del SSN (ivi incluse quelle della

Medicina Ospedaliera e Territoriale) e con gli Ordini professionali, con le Università nazionali e

straniere, Consiglio Nazionale delle Ricerche, Fondazioni, Enti di ricerca, Associazioni

nazionali ed internazionali, Istituti ed Istituzioni, Organizzazioni internazionali nonché Enti

pubblici privati ed Amministrazioni locali interessate a tali attività, compresi gli Organismi dello

Stato Italiano, della Comunità Europea e dell’Organizzazione Mondiale della Sanità;

di organizzare progetti di ricerca e formazione coinvolgendo le risorse disponibili sul territorio;

di promuovere attività di ricerca anche in collaborazione con altre strutture dell’Ateneo

(Dipartimenti, Centri, Scuole di Specializzazione) e con l’Azienda Ospedaliera Universitaria;

di promuovere manifestazioni culturali quali conferenze, dibattiti, tavole rotonde, convegni,

congressi, seminari relativi ai temi caratterizzanti della malattia atopica e della psoriasi e della

loro gestione terapeutica;

di partecipare a progetti, bandi ed attività di gara aventi per tema la realizzazione di ricerche e

interventi di formazione sui temi della dermatite atopica e della psoriasi;

di offrire consulenza scientifica a soggetti esterni pubblici e privati, italiani e stranieri nel

rispetto dei regolamenti dell’Università degli Studi del Molise;

di raccogliere materiale librario e documentario da porre a disposizione degli utenti del centro,

anche mediante la creazione di una biblioteca mediatica;

di promuovere iniziative editoriali rivolte alla diffusione dei risultati delle ricerche e dei temi di

interesse del Centro;

di sviluppare progetti di sostegno alle attività dei giovani ricercatori anche attraverso

l’istituzione di borse di studio;

di permettere, in relazione alle esigenze manifestate dalla Facoltà di Medicina e Chirurgia

dell’Università degli Studi del Molise, l’attività di tirocinio agli studenti.

Centro Studi Appenninico C.S.APP.

Il C.S.APP. nasce nel 2007 con l’intento sia di costituire una base logistica per esercitazioni,

preparazioni tesi di laurea e dottorato di studenti dell’Ateneo e di altre Università italiane e straniere,

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che favorire l’integrazione territoriale, l’attività di formazione tecnica e scientifica, l’incremento di

azioni di sviluppo sostenibile del territorio in collaborazione con gli Enti locali.

Il Centro ha sede presso la Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali a Pesche e ha strutture

dislocate in diversi comuni molisani come Capracotta e Pescopennataro. Collabora, inoltre, con il

Centro Studi Alpino dell’Università della Tuscia a Pieve Tesino (TN) ed ha in corso alcune iniziative di

ricerca in Alto Molise (progetto ASSO – Associazione per lo sviluppo sostenibile dei comuni dell’Alto

Molise) e a livello nazionale con il Ministero per l’Ambiente, il territorio e la tutela del mare – MATTM,

su: Gli alberi e le foreste italiane, “SINK” di carbonio e di biodiversità, per la riduzione della CO2 e il

miglioramento della qualità ambientale. Tale progetto si propone di predisporre un monitoraggio

completo dei flussi di carbonio dal suolo, la gestione della necromassa in foresta, di piante micorrizate

per la bonifica e riqualificazione ambientale, ad alta capacità di accumulo di carbonio, la

programmazione di stime allometriche, fornendo un esempio concreto d’integrazione tra esigenze

produttive e di conservazione della biodiversità forestale, al fine di predisporre linee guida per i suddetti

sinks su scala nazionale.

Viene posta attenzione alle componenti meno conosciute dei sistemi arborei e forestali, che hanno

grande importanza quantitativa e qualitativa per il tema oggetto del presente progetto. I risultati

permetteranno di individuare le principali attività da svolgere per garantire il mantenimento della

biodiversità e per la conservazione delle riserve di carbonio nei sistemi arborei boschivi e fuori foresta.

I prodotti attesi si riferiscono alla determinazione della potenzialità delle micorrize nell’aumentare la

capacità di sink del carbonio in foresta, alla stima del carbonio ipogeo totale, alla quantificazione della

necromassa e della sua velocità di decomposizione, agli indicatori di biodiversità e valore dell’habitat

nei sistemi fuori foresta, oltre alla quantificazione della superficie, del volume legnoso totale e dei

relativi “sink” di carbonio contenuti nei soprassuoli legnosi non forestali.

Centro di Ricerca e Formazione in Medicina dell’Invecchiamento C.E.R.M.I.

Il CE.R.M.I. nasce nel 2007 con l’obiettivo di:

studiare modelli multidimensionali di valutazione dello stato dell’anziano applicabili su scala

regionale e nazionale;

analizzare gli aspetti clinici, biologici e molecolari del processo di invecchiamento;

studiare l’epidemiologia delle malattie infettive e non comunicabili, i problemi nutrizionali,

farmacologici e immunologici nell’età anziana;

valutare i contesti economici e sociali in grado di influenzare la salute e la qualità della vita degli

anziani;

promuovere analisi ed interventi globali dei bisogni socio-sanitari dell’anziano facendo perno

sui principi della valutazione multidimensionale geriatria.

Il Centro, inoltre:

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collabora con il Ministero della Salute, le Regioni e le Aziende Sanitarie nonché con organismi e

istituzioni pubbliche e private per determinare ed indirizzare le politiche socio-sanitarie a favore

delle persone anziane;

contribuisce all’attività di aggiornamento professionale e di formazione permanente nel campo

dell’invecchiamento.

Il Centro è attualmente impegnato nel Progetto Regionale ex art. 34 dal titolo: Continuità Assistenziale

ed Integrazione Socio-Sanitaria Anziani e Disabili (Valutazione Multidimensionale ed Integrazione dei

Servizi: dall’ “Accoglienza al Care”). Il progetto prevede, tra l’altro, l’“Attivazione dell’Unità di

Valutazione Integrata Multidimensionale” al fine di:

a) promuovere i processi tesi a garantire la presa in carico dei soggetti non autosufficienti o a rischio di

non autosufficienza;

b) introdurre modelli flessibili di assistenza integrata;

c) implementare modelli di valutazione multidimensionale condivisi, in grado di analizzare non solo la

complessità del quadro clinico (incluse le variabili bio-umorali) ed il grado di disabilità, ma anche le

problematiche socio-economiche;

d) individuare i processi tesi a promuovere un uso adeguato dei diversi nodi della rete dei servizi a

diverse intensità di cura anche per la corretta allocazione delle risorse.

Di recente, il CE.R.M.I. è stato impegnato nella realizzazione del 3° Foro Gerontologico del

Mediterraneo, Simposio internazionale nel quale si è discusso della formazione geriatrica nei vari paesi

del Mediterraneo, della demenza senile e delle patologie croniche e degenerative dell’anziano, delle cure

palliative, della riabilitazione, della biologia dell’invecchiamento e della malnutrizione. Tale Simposio,

dopo l’edizione del 2007 tenutasi a Murcia (Spagna) e quella del 2006 a Nizza (Francia), ha inteso

rafforzare e consolidare il progetto di partenariato tra le diverse Istituzioni scientifiche e assistenziali

attive in ambito gerontologico in tutta l’Area mediterranea.

Archivio delle Arti Elettroniche Laboratorio per l’Arte Contemporanea ARATRO

L’ARATRO, Centro di arte contemporanea dell’Università degli Studi del Molise, costituisce uno

spazio dedicato a mostre di arte contemporanea, italiana e internazionale, presentata in tutte le diverse

forme delle espressioni attuali: dall’installazione, al video, al digitale, fino alla pittura, alla scultura e al

disegno, nei loro intrecci con il design, l’architettura, la moda.

Oltre all’attività espositiva, ARATRO sta creando una collezione d’arte contemporanea e un archivio

del video e dell’arte digitale, consultabile dagli studenti e dai ricercatori come una vera e propria

mediateca, una collezione utile anche alla didattica, con cui organizzare anche rassegne e mostre.

ARATRO è nato altresì con la duplice finalità della realizzazione di eventi, convegni e seminari dedicati

all’arte contemporanea e alle sue relazioni e alle sue implicazioni storiche, filosofiche, sociali,

scientifiche ed economiche e per la formazione, nell’ambito dei corsi universitari, di professionisti in

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grado di concepire, organizzare e realizzare mostre e progetti culturali, soprattutto grazie a stages e

tirocini che coinvolgono studenti della facoltà di Scienze Umane e Sociali.

Dalla sua inaugurazione, nel marzo 2007, ARATRO ha realizzato le seguenti mostre:

Gino Marotta - Naturale-Artificiale (marzo/giugno 2007);

Cantiere in corso (luglio/ottobre 2007).

ARATRO sta inoltre organizzando, in collaborazione con la Regione Molise, la Provincia di Isernia, gli

EPT di Isernia e di Campobasso la mostra Paleolitico Contemporaneo, un grande progetto di

valorizzazione del sito paleolitico di Isernia attraverso un’importante esposizione che coinvolgerà alcuni

dei maggiori artisti contemporanei italiani e internazionali.

Partenariato Centri e Consorzi Interuniversitari

Centro Interuniversitario di Ricerca sulle Civiltà dell’Europa Meridionale (C.I.R.C.E.M.), anno

2007

Centro Studi Remo Sammartino, anno 2007

Centro Interuniversitario per la Storia del Clero e delle Istituzioni Ecclesiastiche (C.I.S.C.I.E.),

anno 2007

Centro Interuniversitario di Ecologia Evolutiva, anno 2007

Centro Interuniversitario Europeo di Studi e di Formazione per lo Sviluppo Rurale e Locale

Sostenibile, anno 2007

Centro Interuniversitario Machiavelli sulla storia dei conflitti strutturali durante la guerra fredda,

anno 2007.

3.6 PROGETTI E COLLABORAZIONI DI ATENEO

ANNO 2006 Regione Molise - Direzione Generale I • Studio dell'attuale sistema produttivo artigianale della regione, finalizzato alla revisione del Piano di interventi per l'artigianato. ARSSA Regione Abruzzo • Studio sulla distribuzione spazio-temporale di Lobesia Botrana finalizzata alla gestione delle infestazioni tramite tecniche di agricoltura mirata. Regione Molise - Direzione Generale I • Accordo di programma per la definizione e l'attivazione di collaborazione finalizzata all'attuazione di programmi di interesse geologico ed alla realizzazione ed informatizzazione della Carta Geologica-Foglio Campobasso-Progetto CARG.

E.R.S.A.M. • Studio e ricerca della quantità e qualità delle produzioni di specie proteaginose autoctone e commerciali in ambiente molisano. E.R.S.A.M. • Monitoraggio dei suoli regionali ai sensi delle direttive europee riguardanti i nitrati. Regione Molise - Direzione Generale I • Formazione professionale per la realizzazione di misure dirette a migliorare la produzione e la commercializzazione del miele.

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Oleificio Cooperativo scarl di Vallecorsa • Studio della qualità dell'olio e del compost proveniente dalla lavorazione a ciclo chiuso delle olive da olio.

ditta EDIL DISA • Consulenza tecnico scientifica riguardante i materiali impiegati per la realizzazione della copertura del complesso "Chiesa Madre di San Lorenzo" in Caposele (AV). Isagro Biofarming S.r.l. • Valutazione delle tecnologie derivanti dalla ricerca industriale di cui al contratto sottoscritto il 17-12-2004. Cooperativa Ricerca Finalizzata S.c.ar.l. • Convenzione per la Lavorazione a ciclo chiuso delle olive da olio. Qualità dell'olio e dei compost ottenuti.

Regione Molise - Direzione Generale I • Progetto ARCHEOSITES "spAtial intedRated enhanCement of arcHaEOlogical SITES" INTERREG III B CADSES (2000/2006). Regione Molise - Direzione Generale I Attività in 3 fasi • I fase: analisi delle trasformazioni agricole e forestali del territorio della Regione Molise; • II fase: ricerca di fonti di archivio e bibliografiche… • III fase: individuazione dei principali caratteri agrari…

Brewery Technology srl • Convenzione Impiego e selezione di lieviti starter per la produzione della birra. Seconda Università di Napoli - Dip.to Studio componenti cult. • Convenzione per l'esecuzione di interventi di geodiagnostica nell'area archeologica di Norba. E.R.S.A.M. • Convenzione per la realizzazione di uno studio sulla "Tracciabilità delle carni bovine su aziende pilota del territorio molisano". Comune di Bojano • Convenzione per l'espletamento di un'indagine ambientale finalizzata all'accertamento delle conseguenze ambientali derivanti dalla gestione della discarica ubicata in località Alifana.

Essedielle S.a.s. • Prove di impiego di lieviti starter per la produzione di vini di qualità. Corpo Forestale dello Stato - Uff. Territoriale per la Biodiversità • Convenzione per il conferimento dell'incarico di revisione del "Piano di gestione" della riserva MaB Collemeluccio- Montedimezzo. E.R.S.A.M. • Ricerca nell'ambito dello sviluppo e dell'innovazione dell'agricoltura in Molise "Monitoraggio delle aziende agrituristiche e dei prodotti agro-alimentari locali". Associazione Molisana Olivicoltori • Convenzione per la realizzazione di uno studio preliminare per il comparto oleicolo-olivicolo della Regione Molise. Regione Campania - Sett. Sperimentazione, Informazione (SeSIRCA) • Progetto per la raccolta, verifica e valutazione delle norme vigenti riguardanti le materie dell'agro-alimentare di competenza della Regione Campania - Assessorato all'Agricoltura - A.G.C. Sviluppo Attività Settore Primario.

A.R.P.A. Molise • Collaborazione per l'esecuzione di analisi su campioni di sedimento marino dei Policlorobifenili (PCBs).

Regione Molise - Direzione Generale I • Convenzione per la realizzazione del Progetto "Ricerca sulle implicazioni tecnologiche, economiche e sociali della diffusione del digitale terrestre televisivo in Molise". ARSIA Molise • Salvaguardia della biodiversità dei frumenti molisani. Isagro Biofarming S.r.l. • Convenzione per "Messa a punto di nuove tecnologie per il controllo biologico e/o integrato di differenti patogeni fungini e per la prevenzione/biodegradazione di micotossine contaminanti alimenti e derrate". ARSIA Molise • Convenzione per lo svolgimento di attività di studio e di ricerca nell'ambito del progetto "Caratterizzazione agronomica di popolazioni di frumento molisano".

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Isagro Biofarming S.r.l. • Convenzione per la concessione, in esclusiva, del diritto di utilizzo di 18 ceppi di lieviti antagonisti e cessione dei dati di ricerca. Azienda Casearia Bellopede e Golino srl • Consulenza per predisposizione di strumenti didattici in materia di Microbiologia degli alimenti (assaggiatori di mozzarelle di bufala). Comune di Campobasso • Convenzione riguardante l'elaborazione di dati statistici ai fini della rilevazione e del monitoraggio dell'incidentalità. Comune di San Pietro Avellana • Analisi naturalistica ai fini della predisposizione di un piano di gestione del sito di importanza comunitaria "Isola della fonte della luna". Regione Autonoma VALLE d'AOSTA • Indagini geofisiche sulla viabilità antica da Morgex alla Conca di La Thuile verso il Colle del Piccolo San Bernardo.

Università di Bari • Convenzione con l'Università di Bari - Dipartimento di Protezione delle Piante e Microbiologia Applicata - Progetto di ricerca "PANTI" Miglioramento delle competitività delle produzioni tipiche. Dipartimento di Analisi e Progettazione Strutturale - Università Federico II Napoli • Convenzione per attività di consulenza tecnico-scientifico nell'ambito del progetto PON TEMPES.

Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio • Convenzione per la realizzazione di un progetto pilota finalizzato alla realizzazione del piano Forestale di Indirizzo Territoriale della Comunità Montana "Trigno Medio Biferno". THERMOPRESS S.R.L. • Prestazioni didattiche inerenti il progetto di formazione "Nuovo sistema di trattamento smaltimento- recupero dei rifiuti solidi urbani ed assimilati". Regione Molise - Assessorato all'Ambiente • Relazione sullo Stato dell'Ambiente della Regione Molise. Ministero della Salute - D.G. della Ricerca Scientifica e Tecnologica - Ufficio VIII - Segreteria Commissione Antidoping • Un approccio integrato al doping farmacologico mediante messa a punto di metodologie analitiche innovative, validazione di parametri funzionali e/o biochimici ed indagini epidemiologiche.

ARSIA Molise • "Caratterizzazione e conservazione di piante officinali indigene dell'Appennino Molisano". Comune di Trivento • Consulenza tecnico-scientifica di supporto alla realizzazione delle opere geotecniche del Centro Polifunzionale.

Regione Molise - Direzione Generale II • Misure dirette a migliorare la produzione e la commercializzazione del miele Regione Molise - Direzione Generale I • Realizzazione di un rapporto scientifico sul tema dello sviluppo e della promozione del sistema turistico della regione Molise ARSIA Molise • Attività di studio e di ricerca nell'ambito del progetto "Gestione razionale dei sottoprodotti e residui in aziende agricole: dalla Terra alla Terra". Comando Regione Carabinieri Molise • Accordo di consulenza per il servizio di "Psichiatria" da assicurare presso l'Infermeria Presidiaria del Comando Regione Carabinieri Molise per l'anno 2006 Ditta DI SAGRO Lavori S.r.l. • Attività di consulenza scientifica su tematiche di consolidamento conservativo e di miglioramento sismico di edifici storici: Chiesa di S. Antonio da Padova in Montagano (CB). ARSIA Molise • Attività di ricerca nell'ambito del programma interregionale "Agricoltura e qualità - Ricerca e sperimentazione. Trasferimento e programmi a forte contenuto innovativo" – progetto "Zonizzazione viticola Campomarino". ARSIA Molise • "Utilizzazione di ammendanti organici derivanti da sottoprodotti aziendali: ottimizzazione del processo ed impiego agronomico per il miglioramento della fertilità del suolo".

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ARSIA Molise • "Ottimizzazione della gestione dei liquami prodotti in una porcilaia industriale". Università degli Studi di Napoli "Federico II" - Dipartimento di Entomologia e Zoologia Agraria • Identificazione di sostanze attrattive per il Tomicus destruens e altri Scolitidi del pino.

ARSIA Molise • Allevamento sperimentale del cinghiale ad uso domestico alimentare. ARSIA Molise • Caratterizzazione del miele e della gelatina reale. ANAS S.p.A - Compartimento della Viabilità per il Molise • Valutazione del rischio sismico sul patrimonio infrastrutturale ed edilizio del Compartimento del Molise.

PRINCIPALI PROTOCOLLI DI INTESA E ACCORDI DI PROGRAMMA

Provincia di Campobasso • Trasferimento dei risultati del progetto ARTEMIS. Direzione Regionale del Lavoro • Per l'attuazione di forme di collaborazione scientifica, culturale e didattica. Direzione Regionale del Lavoro • Per lo svolgimento delle attività presso la rappresentanza della Regione Molise a Bruxelles. Istituto Autonomo Case Popolari • Realizzazione di interventi comuni in materia di Residenzialità Universitaria. Ministero della Giustizia - Dip.to Amministrazione Penitenziaria di Pescara • Protocollo d'Intesa per l'attivazione di forme di collaborazione volte all'attuazione di un progetto per la Psichiatria Penitenziaria nel Distretto Abruzzo/Molise. AVIS Sezione regionale del Molise • Promozione della cultura e l'etica della donazione del sangue. Consorzio di Sviluppo Industriale della Valle del Biferno • Attuazione di forme di collaborazione scientifica, culturale e di formazione. Organizzazione Internazionale per le Migrazioni • Protocollo d'Intesa per l'attuazione di forme di collaborazione scientifica, culturale e didattica. ENEA - Ente per le Nuove tecnologie, l'Energia e l'Ambiente • Attuazione di forme di collaborazione scientifica, culturale e didattica nel settore dell'osservazione della Terra e dei Sistemi Informativi Territoriali. Regione Molise - Direzione Generale V • Farmacoutilizzazione. Regione Molise - Direzione Generale I • Ricerca e sviluppo nel settore forestale per la definizione dei "Tipi forestali regionali" e la realizzazione della "Carta forestale regionale". Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia • Sviluppo e implementazione di tecniche innovative di analisi ed interpretazione di dati sismici e gravimetrici.

Regione Molise - Direzione Generale I • Realizzazione della Carta idrogeologica del Molise in scala 1:50.000 con studi di approfondimento dell'acquifero ricadente nell'area di Campochiaro.

CONVENZIONI DI NATURA DIDATTICO-SCIENTIFICA

CCIAA Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura • Accordo finalizzato al perseguimento degli obiettivi individuati nel progetto "Innovazioni nei sistemi locali di sviluppo della III Italia. Partecipazione sociale e imprenditoria delle donne".

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Istituto di Istruzione Secondaria Superiore "Perrotta" • Progetto culturale "Archeologia e Beni culturali del Molise". Regione Molise - Direzione Generale I • Convenzione con la Polizia Municipale per l'attivazione di forme di collaborazione nella ricerca, nelle attività didattiche, nell'aggiornamento e formazione professionale. Liceo Scientifico "A. Romita" • Concessione in uso di aule per le esigenze didattiche della SSIS e del Corso di 800 ore per gli insegnanti di sostegno. Direzione Regionale del Lavoro • Promozione e sviluppo delle attività didattiche tra le Università aderenti al Consorzio Interuniveristario per lo Sviluppo dei Sistemi a Grande Interfase (CSGI) con sede a Firenze. Direzione Regionale del Lavoro • Iscrizione e frequenza al corso di laurea di I livello in Tecniche dell'Edilizia da parte degli iscritti ai Collegi dei Geometri di Campobasso e Isernia. Direzione Regionale del Lavoro • Iscrizione e frequenza al Corso di laurea di I livello in Tecniche dell'Edilizia da parte degli iscritti ai Collegi dei Geometri di Campobasso e di Isernia. CUS MOLISE • Attività sportive presso la palestra di Ateneo Provincia di Campobasso • Sportello Eurodesk Provincia di Campobasso • Convenzione per la realizzazione di una pubblicazione relativa l Progetto di ricerca "Architettura, città e territorio in Molise tra il terremoto del 1805 e la fine del regno borbonico". Istituto Geografico Militare di Firenze • Accordo-quadro con l'Istituto Geografico Militare di Firenze finalizzato alla attivazione di forme di collaborazione scientifica, culturale e didattica. Federazione Italiana Rugby • Per il rilascio del brevetto F.I.R. di allenatore di rugby di I e II Momento. University College Cork • Attività di collaborazione didattico-scientifica. Istituto di ricerca C.C.S. Neuromed di Pozzilli • Attività formativa nel settore della ricerca per tesi sperimentali previste nell'ambito del Corso di Laurea Specialistica in Scienze Biologiche.

ANNO 2007

ACCORDI DI COLLABORAZIONE Consorzio di Ricerca per l’Energia e le Applicazioni Tecnologiche dell’Elettromagnetismo (CREATE) Ricerche nel campo della fisica del plasmi Fondazione di Noopolis Concessione di utenza su rete Internet della Banca Dati (BDN) sulle borse di studio, su altri strumenti di formazione e sui relativi enti erogatori

CONTRATTI DI RICERCA Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) Valutazione di una strategia educativa/informativa sull’utilizzo di farmaci in una popolazione anziana affetta da malattie cronico-degenerative in vari setting assistenziali: studio controllato randomizzato. Comune di Bagnoli del Trigno (IS) Caratterizzazione agronomica di piante officinali. Comune di Bagnoli del Trigno (IS) Ricerca e valutazione dei mezzi meccanici di raccolta per specie officinali Comune di Bagnoli del Trigno (IS) Titolazione in laboratorio della percentuale in principi attivi

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Comune di Bagnoli del Trigno (IS) Valutazione ed implementazione della qualità igienico-sanitaria e microbiologica Comune di Pesche (IS) Patata turchesca: vocazione produttiva dei siti attuali e storici di coltivazione COVADIRAM (Consorzio per la Formazione, la Valorizzazione e la Difesa delle Risorse Agro-alimentari delle aree interne Mediterranee) Individuazione dei marker per la discriminazione del prodotto da acquicoltura da quello pescato Ottimizzazione dei sistemi di conservazione Fratelli Barilla G e R SpA Messa a punto di una metodica per la caratterizzazione qualitativa e quantitativa di amidi nativi di cereali e legumi

P.S.T. “Moliseinnovazione” S.c.a r.l. Caratterizzazione dei compost di qualità da sottoprodotti agro-alimentari, liquami zootecnici, reflui e fanghi Regione Molise Ricerca e Sviluppo nel Settore Forestale riguardante la Progettazione e Prime azioni per la Valorizzazione della Vivaistica Regionale

CONVENZIONI C/TERZI Agenzia per lo Sviluppo della provincia di Trento Creazione di una rete scientifica per la sperimentazione della telecontiguità ARSIA Molise Analisi fisiche, nutrizionali, tecnologiche e genetico-molecolari su campioni di materiale forniti dall’ARSIAM nell’ambito del Progetto “Valorizzazione delle produzioni vegetali molisane” ARSIA Molise Approcci biotecnologici per la valorizzazione del tartufo nel Molise ARSIA Molise Recupero ed identificazione delle specie vegetali di interesse agrario e la predisposizione di schede monografiche nell’ambito del Progetto “Valorizzazione delle produzioni vegetali molisane” ARSIA Molise Riqualificazione di due linee di vino invecchiate in barrique ARSSA Regione Abruzzo La distribuzione spazio-temporale di Lobesia botrana nella regione Abruzzo. Prosecuzione delle attività per l’anno 2007 Comando Regione Carabinieri Molise Attuazione di attività medico-scientifica nella specialità di Psichiatria presso l’Infermeria Presidiaria del Comando Regione Carabinieri Molise di Campobasso Comune di Isernia Progetto preliminare per la valorizzazione turistica del Parco dell’Acqua (storico, archeologico, naturale, scientifico e tecnologico) Comunità Montana “Titerno” La razza casertana: performance produttive e qualità della carne e del prosciutto di Pietraroja Consorzio PRODE c/o Università degli studi di Napoli “Federico II” Studio ed applicazione di metodologie per la valutazione delle catene di tolleranza per corpi deformabili Dipartimento di Scienze del Suolo, della Pianta e dell’Ambiente - Facoltà di Agraria – Università Federico II Napoli Caratterizzazione genetica e molecolare di germoplasma resistente ai principali patogeni ed insetti dannosi e certificazione genetica della filiera olivicola

Essedielle S.a.s. Impiego di lieviti starter autoctoni dell’Italia Centro-Meridionale in vinificazione sperimentale Gestione Servizi alla Pubblica Amministrazione (GE.PA.) S.p.A. Laboratorio e Ricerca Gestione Servizi alla Pubblica Amministrazione (GE.PA.) S.p.A. Ricerche riguardanti il tartufo (caratteristiche pedoclimatiche relative al profilo aromatico e sensoriale del tartufo e idonea conservazione) Istituto Italiano di Studi Cooperativi “Luigi Luzzatti” Attivazione del corso sperimentale di Alta Formazione dal titolo “Imprenditorialità e Management nell’Impresa Cooperativa”

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Metapontum Agrobios srl Ricerca e trasferimento tecnologico sull’impiego di microrganismi nel settore del risanamento dei beni culturali e di manufatti artistici Ministero della Difesa - Scuola Allievi Carabinieri di Benevento Attuazione di attività medico-scientifica nella specialità di Psichiatria presso l’Infermeria Presidiaria della Scuola Allievi Carabinieri di Benevento Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare - Direzione Protezione per la Natura Rete ecologica per la Lontra MOLI.G.A.L. - Molise Gruppo Azione Locale - Agenzia di Sviluppo Locale, consorzio semplice Progetto sperimentale: “dal curare al prendersi cura” Naturali Salvatore Progettazione di massima e impostazione teorica di un allevamento di asine finalizzate alla produzione di latte Provincia di Avellino Indagini idrogeologiche, geochimiche e microbiologiche per l’utilizzo delle acque sulfuree della Sorgente Pozzo del Sale in agro di Grottolella (AV) Provincia di Isernia Certificazione di filiera e distretto biologico Raggruppamento Temporaneo d’Impresa ATI (SACOM E Parco Scientifico e Tecnologico) Progetto Compost: recupero degli scarti agricoli per l’ottenimento di preparati per l’agricoltura intensiva, biologica e vivaistica Regione Molise Impiego e nuove applicazioni nella chirurgia laparoscopica in ambito oncologico e nell’urgenza Integrazione, aggiornamento e implementazione della banca dati alfanumerica e cartografica del Progetto IFFI (Inventario dei Fenomeni Franosi in Italia) Revisione del “Quaternario” del Foglio Geologico Nazionale alla scala 1:50.000 n.393 “Trivento” Studio dei caratteri del paesaggio agrario

Regione Molise - Direzione Generale V Sicurezza alimentare e ristorazione ospedaliera: valutazione dei rischi della neuroabilitazione”. Soprintendenza per i Beni Archeologici delle Marche Attività di riconoscimento e determinazione di macroresti vegetali provenienti da scavi archeologici, nonché l’interpretazione paleoecologica di materiali forniti dalla Soprintendenza Università La Sapienza di Roma Centro Interuniv. Biodiversità, Fitosociologia ed Ecologia del Paesaggio c/o Dipartimento di Biologia Vegetale Identificazione delle IPAs in Italia Univ La Sapienza di Roma Centro Interuniv. Biodiversità, Fitosociologia ed Ecologia del Paesaggio c/o Dipartimento di Biologia Vegetale Identificazione e definizione preliminare di foresta vetusta valida per l’Italia e ricognizione dei boschi individuati come vetusti nei Parchi Nazionali d’Italia Università degli Studi di Napoli “Federico II” - Dipartimento di Entomologia e Zoologia Agraria Realizzazione di una unità didattica di e-learning riguardante la malnutrizione ospedaliera. CONVENZIONI DI COLLABORAZIONE Centro Universitario Sportivo Molise CUS Molise - Gestione e conduzione di servizi comuni

Consorzio Universitario del Molise CUM - Gestione e conduzione di servizi comuni

Istituto Autonomo Case Popolari - Concessione di spazi per esigenze didattiche

PARCO SCIENTIFICO E TECNOLOGICO - Gestione e conduzione di servizi comuni

CONVENZIONI DI NATURA DIDATTICO-SCIENTIFICA Aurora Aid Onlus Collaborazione scientifica e di sostegno alla formazione universitaria in relazione al tema dell’autismo

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CEINGE Biotecnologie avanzate Programmazione ed attuazione di progetti di ricerca, attività di servizio ed utilizzo di piattaforme tecnologiche nel settore delle biotecnologie avanzate applicate alla salute e alla medicina Comune di Scapoli (IS) Utilizzo del “Centro di allevamento per animali selvatici” La Sapienza di Roma e l’IRCCS Neuromed di Pozzilli Sviluppo di attività formative e di ricerca di comune interesse G.A.L. “Molise verso il 2000” Progetto E.CO.LOC. Iniziativa comunitaria INTERREG III A Regione Molise Progetto R.O.S.A. Iniziativa comunitaria INTERREG III A Università del Salento Progetto M.E.E.T.I.N.G. Iniziativa comunitaria INTERREG III A CONVENZIONI QUADRO Comune di Campomarino e Soprintendenza ai Beni Archeologici del Molise Realizzazione di ricerche archeologiche in località Marinelle in agro di Campomarino (CB) Ordine degli architetti PPC di Roma e Provincia Creazione di una rete scientifica per la sperimentazione della telecontiguità Soprintendenza per i Beni Archeologici delle Province di Salerno, Avellino e Benevento Attività di collaborazione scientifica nel campo della ricerca e valorizzazione dei beni culturali in Irpinia Università “G. d’Annunzio” di Chieti Collaborazione scientifica e di ricerca nel settore sanitario PROTOCOLLI DI INTESA Comune di Pescopennataro Attività di comune interesse da realizzarsi in idonee strutture di proprietà comunale Comune di Termoli Valorizzazione del patrimonio naturale, ambientale, territoriale, storico e culturale Istituto Nazionale della Previdenza Sociale - Direzione Regionale per il Molise Realizzazione di corsi di formazione e aggiornamento professionale per operatori della sicurezza sul lavoro

La Gabbiano Gestioni Sanitarie Srl c/o Casa di Cura S. Giuseppe Attività didattiche e di ricerca Ministero della Giustizia - Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria - Provveditorato Regionale della Calabria Progetto per la Psichiatria Penitenziaria nel Distretto Calabria: azioni per la tutela della salute dei detenuti. Regione Molise Costituzione di una rete contro la violenza alle donne e ai minori Regione Molise Trattamento dei dati sensibili e giudiziari Regione Molise - Direzione Generale V Per la disciplina dell’integrazione fra attività didattiche, scientifiche ed assistenziali della Facoltà di Medicina e Chirurgia

Segreteria di Stato per l’Ambiente e le Risorse Naturali e Ufficio Naz. di Meterologia della Repubblica Dominicana, U.N Realizzazione di progetti di ricerca sulle dinamiche geologico-geomorfologiche e del clima

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4. INTERVENTI PER IL DIRITTO ALLO STUDIO Come è noto, il cosiddetto “Diritto allo Studio” viene assicurato da una serie di interventi di sostegno

agli studenti che si collocano sul piano dell’applicazione di norme di carattere generale che trovano

garanzia, in primis, nella Costituzione, ed in particolare nell’articolo 34. Più specificatamente, l’articolo

3 della legge 2 dicembre 1991 n. 390 prevede che le Regioni adottino le iniziative che contribuiscano a

rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, in maniera da rendere più agevole e proficuo lo

studio universitario.

4.1 ATTIVITÀ DI ORIENTAMENTO E TUTORATO

Elemento centrale dell’attività di orientamento è la realizzazione di una rete stabile di interazioni fra le

scuole molisane e l’Università del Molise.

Punto di partenza è stata la costruzione di un linguaggio comune, tramite l’organizzazione di un Corso

di Formazione per Tutori all’Orientamento, rivolto a docenti delle scuole superiori.

Si è rafforzata la consuetudine a riunioni periodiche non solo con i delegati all’orientamento, ma anche

con i dirigenti delle scuole superiori, in modo da permettere la centralizzazione, il confronto e

l’immediata operatività delle decisioni prese insieme.

Su queste basi è stato possibile dare vita al progetto di “corsi pre-universitari” per studenti delle V classi,

di ambito letterario e scientifico, corsi che hanno visto l’adesione (anche finanziaria) di quasi tutte le

scuole della regione e la partecipazione di centinaia di studenti nelle sedi di Termoli, Isernia e

Campobasso.

A questo hanno fatto seguito, per il secondo anno consecutivo, i “pre-corsi/percorsi di ingresso” in

materie di base, per favorire l’ingresso “ad armi pari” delle neo-matricole nel mondo della didattica

universitaria.

Tutto ciò rientra in una logica precisa, una logica di “tutorato continuo”, che inizia attraverso

l’interazione paritaria con il mondo della scuola per “fare vivere l’esperienza universitaria” in svariate

forme agli studenti che ancora si trovano alle scuole superiori.

Questo tutorato continuo li accoglie al momento dell’iscrizione con i pre-corsi di ingresso e li

accompagna per tutto il percorso formativo, intervenendo nei punti di difficoltà con la somministrazione

di questionari di valutazione della didattica alla fine di ogni singolo corso. Tale strumento è risultato

prezioso per capire se, quando e quanto si doveva intervenire per adeguare la didattica (ed i servizi) alle

aspettative degli studenti.

Per tutorato continuo, si intende quindi un’opera di verifica costante della corrispondenza fra quello che

si promette agli iscritti e quello che effettivamente si riesce a dare, una specie di controllo continuo di

qualità sul lavoro e sui risultati che esso produce presso gli studenti.

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L’attività di orientamento in entrata

L’attività di orientamento in entrata si è sviluppata attraverso:

Corso di Formazione per tutori all’orientamento per i docenti delle scuole superiori della

Regione Molise;

Corsi pre-universitari;

Interventi di Orientamento presso le scuole superiori;

Partecipazione di studenti delle scuole superiori a lezioni accademiche;

Orientamento presso l’Ateneo;

Progetto di attività congiunte di Orientamento tra gli Atenei di Parma, Udine e Molise;

Questionario sull’orientamento;

Predisposizione e diffusione dei materiali informativi per l’orientamento;

Servizio di accoglienza front-office alle matricole da parte dell’Associazione studentesca

Molstudent Service;

Partecipazione a saloni per l’orientamento;

Supporto alla settimana scientifica.

L’attività di orientamento in itinere

L’attività di orientamento in itinere ha comportato:

“pre-corsi/percorsi di ingresso” in materie di base, per favorire l’ingresso “ad armi pari” delle

neo-matricole nel mondo della didattica universitaria;

Predisposizione e diffusione delle guide per Corso di studio;

Supporto alle attività didattiche tramite numero verde, e-mail e front-office;

Questionari di valutazione della didattica;

Tutorato.

L’attività di orientamento in uscita

Almalaurea;

Stages e tirocini.

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Stage e tirocini

Stage e tirocini anno 2006

  

    

Stage e tirocini anno 2007

AGRARIA ECONOMIA GIURISPRUDENZA UNIMOL MANAGMENT

SCIENZE DEL

BENESSERE

SCIENZE M.M.F.F.

e N.N.

SCIENZE UMANE

E SOCIALI

G.A COLOZZA

TOTALE

Stage 5 62 24 / 0 / 0 / 91

Tirocini 71

233 82 23 63 27 458 234 1191

Totale 76

295 106 23 63 27 458 234 1282

AGRARIA ECONOMIA GIURISPRUDENZA UNIMOL

MANAGEMENT SCIENZE DEL BENESSERE

SCIENZE M.M.F.F. e

N.N.

SCIENZE UMANE E SOCIALI

SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE

PER LE PROFESSIONI LEGALI

MEDICINA E CHIRURGIA TOT

Stage 5 45 28 20 0 9 0 / 0 107

Tirocini 91

230 123 / 84 33 117 60 27 765

Totale 96

275 151 20 84 42 117 60 27 872

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4.2 INIZIATIVE A FAVORE DEGLI STUDENTI

Fondamentale per il miglioramento della qualità della didattica è il nuovo impegno dell’Università nel

rendere agevole la fruizione dei servizi amministrativi da parte degli studenti, e nel creare le condizioni

per poter studiare nel modo più proficuo preparando l’ingresso nel mondo produttivo. A queste finalità, che attribuiscono allo studente una maggiore centralità nel suo stesso processo

formativo e nell’intero sistema universitario, la struttura amministrativa ha dedicato risorse finanziare e

umane notevoli.

In particolare negli anni 2006-2007 sono state sviluppate numerose iniziative:

1. lo studio per la nuova informatizzazione della gestione carriere degli studenti dirette verso

l’unificazione di tutte le procedure, attraverso l’integrazione di tutti i dati nella nuova procedura

CINECA;

2. la facilitazione di accesso per le provvidenze economiche previste per gli studenti;

3. il consolidamento delle procedure informatiche immediatamente accessibili per la prenotazione

esami;

4. il consolidamento della presenza di Sale multimediali per l’accesso degli studenti alle informazioni

della rete telematica;

5. la tendenziale riduzione delle pratiche di annullamento esami, attraverso una più corretta ed efficace

informazione sugli ordinamenti didattici.

Sotto questo aspetto, occorre registrare anche il notevole aumento del numero degli studenti, ad oggi

superiore alle cifra di 10.000 iscritti (specificatamente, studenti iscritti 10.677 di cui immatricolati 2267

e laureati 1.347).

Inoltre si è assistito al rafforzamento del personale, con la maggiore disponibilità di spazi per la

Biblioteca Centrale e il CORT, la predisposizione di modelli convenzionali per facilitare le esperienze di

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"stage" in aziende e amministrazioni, il consolidamento delle attività di viaggi e visite di studio, delle

collaborazioni studentesche e delle forme di esonero, totale e parziale, dal versamento di tasse e

contributi che hanno dato risultati più che soddisfacenti. Per questo ultimo aspetto, sono state rispettate

le quote di esonero totale nella misura del 10% degli iscritti e, anche attraverso erogazione di

finanziamenti di servizi agli studenti, il limite per le tasse e contributi del 20% del F.F.O. (come da

normativa vigente).

BUONI PER L’ACQUISTO DI MATERIALE DIDATTICO ANNO ACCADEMICO NUMERO TOTALE 2002/2003 540 euro 140.400,00 2003/2004 600 euro 156.000,00 2004/2005 600 euro 156.000,00 2005/2006 600 euro 156.000,00 2006/2007 600 euro 156.000,00

PREMI DI LAUREA N° BORSE

BENEFICIARI TOTALE

40 Studenti immatricolati nell’a.a. 2005/2006 ai corsi di laurea triennali e a Scienze della Formazione Primaria che conseguiranno il titolo entro la durata legale del corso con votazione minima 108/110

euro 102.000,00

40 Studenti immatricolati nell’a.a. 2005/2006 che conseguiranno il titolo entro la durata legale del corso con votazione minima 108/110

euro 102.000,00

4.3 PLACEMENT : ATTIVITÀ DI ORIENTAMENTO AL MERCATO DEL LAVORO

L’Università del Molise ha fortemente sviluppato l’attività di orientamento in uscita potenziando i

servizi di orientamento al mercato del lavoro.

Le attività, improntate su un approccio integrato di informazione, orientamento e supporto a favore di

studenti e laureati, docenti e imprese, mirano a superare lo scollamento che spesso esiste tra le attese di

coloro che entreranno nel mercato del lavoro e le diverse esigenze del sistema produttivo.

L’ufficio di Ateneo:

cura gli adempimenti di carattere organizzativo e amministrativo relativi alla programmazione

ed alla attuazione dei tirocini formativi e di orientamento di cui all’articolo 18 della Legge 24

giugno 1997, n. 196, compresa la certificazione del tirocinio formativo sia per studenti che per

laureati, da valere, nel primo caso, come credito formativo per il raggiungimento del titolo di

studio e, nel secondo, per l’inserimento nel mondo del lavoro;

promuove l’utilizzo della Borsa Nazionale Continua del Lavoro presso le imprese per

promuovere le candidature degli studenti, laureati e laureandi attraverso la scrivania dedicata;

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utilizza il sistema “Thesaurus” per l’analisi delle competenze professionali richieste dalle

imprese e la sua possibile implementazione in collaborazione con le imprese stesse;

promuove una serie di eventi territoriali e di comunicazione per pubblicizzare i servizi di Borsa

e la collaborazione con il Ministero.

I servizi offerti agli studenti, laureati e laureandi sono:

di orientamento, attraverso l’analisi dei principali sbocchi occupazionali, per corso di laurea

frequentato, si valutano attitudini, potenzialità ed interessi del candidato. Il fine è quello di

incrociare interessi, attitudini e potenzialità con i profili professionali richiesti dal mercato.

di impostazione del curriculum vitae, seguendo due tipologie, quella standard (formato europeo)

e quella personalizzata (ciò che sei, su carta).

di preparazione al colloquio di selezione. Conoscere le tecniche di selezione significa presentarsi

al colloquio convinti e preparati. L’empatia, la laboriosità e la stabilità sono analizzate attraverso

l’esame del comportamento verbale (ciò che si dice) paraverbale (come lo si dice: pause, tonalità)

e non verbale (come ci si muove). Preparazione dei candidati, attraverso simulazioni mirate, al

fine di presentarsi in azienda positivi e propositivi.

I servizi offerti alle aziende sono:

di presentazione del servizio e del progetto (per singola richiesta di contatto) alle aziende.

di promozione Progetto Thesaurus, banca dati informatica che raccoglie e classifica figure

professionali, con possibilità di integrazione e aggiornamento costanti di tali figure secondo le

esigenze evidenziate dal mercato o da specifiche tipologie di attività ricercate dalle aziende.

In otto mesi di attività dello sportello “Punto Borsa”, sono 130 i curricula inseriti nel database di cui 30

sono stati inviati alle aziende in base alle richieste lavorative delle stesse e sono stati 20 i colloqui

realizzati in azienda.

4.4 ATTIVITÀ EDILIZIA

Sulla base di concreti progetti e studi di fattibilità e in relazione alla concreta disponibilità di risorse

economiche presenti in bilancio, è stato redatto ed approvato il Programma triennale dei lavori pubblici

2006-2008, che costituisce l’impegno programmatico fondamentale su cui misurare l’efficienza e la

“capacità di azione” della struttura tecnica ed amministrativa con tempi, risorse e obiettivi certi e

determinati.

Dall’elenco descrittivo dei lavori allegato al Programma 2006-2008, si segnalano le seguenti attività

nelle quali l’Ateneo e le sue strutture tecniche e amministrative sono state impegnate in un ampio lavoro

istruttorio e di progettazione, nonché di monitoraggio e controllo, che ha consentito di ottenere i risultati

programmati:

- progettazione di due centri di residenzialità per studenti, finanziate con la legge n. 338/2000;

~ 94 ~  

- completamento dei lavori della passerella di collegamento tra il II Edificio Polifunzionale e la

nuova Biblioteca;

- completamento dei lavori della struttura multimediale adiacente il II Edificio Polifunzionale;

- realizzazione degli interventi di ristrutturazione e consolidamento della Aula circolare del Centro

Servizi Culturali di Via Manzoni.

Inoltre, per consolidare le strutture e renderle sempre più efficienti ed accoglienti, sono stati attivati e

consolidati servizi (nonché avviati progetti) per importi anche consistenti in relazione ai seguenti

interventi:

• complessi servizi di manutenzione, finalizzati anche a garantire la sicurezza dei locali;

• potenziamento del sistema di cablaggio completo con copertura totale degli edifici universitari;

• sistemazione del verde del comprensorio.

Su tutti questi indirizzi, gli uffici dell’amministrazione hanno predisposto l’attività istruttoria per la

definizione delle procedure ed il raggiungimento di tali importanti risultati.

L’anno 2007 ha rappresentato in particolare una tappa importante del percorso di consolidamento

edilizio dell’Ateneo.

Oltre alla fase di progettazione di futuri insediamenti e di progressiva realizzazione di interventi già

programmati, nel periodo considerato sono state consolidate e pienamente attivate ben tre nuove sedi

universitarie: Pesche (IS), Termoli e la sede di Tappino per la nuova Facoltà di Medicina e Chirurgia.

Sono tre importanti traguardi raggiunti con la piena adesione e l’impegno costruttivo del personale

dell’Area dei Servizi Tecnici.

È stata, inoltre, inaugurata la nuova sede della Facoltà di Scienze del Benessere.

Inoltre sono stati presentati al M.I.U.R., sempre a valere sui finanziamenti statali, i progetti redatti

dall’Area Tecnica per la realizzazione di due nuove residenze universitarie a Pesche e a Termoli

(località Pantano).

Non sfugge l’importanza strategica di tali interventi destinati a dare una risposta integrale e funzionale

alle molteplici e multiformi esigenze dei Corsi di laurea attivati, anche di recente istituzione e di

notevole successo numerico.

Si riportano nella tabella che segue i dati relativi alla disponibilità degli spazi.

~ 95 ~  

Dati sulla disponibilità degli spazi

(situazione al 22.09.2006)

EDIFICI TOTALE COMPLESSIVO IN MQ.

STRUTTURE SUPERF. IN MQ.

SPAZI COMUNI IN MQ.

N.AULE N. POSTI AULA

N. POSTI LABOR.

I° POLIFUNZIONALE CAMPOBASSO (*)

6.660 FACOLTÀ DI GIURISPRUDENZA

405 1544 11 900 0

DIP. S.G.S.A. 1266

AULE 1160

AULA MULTIMEDIALE 60

C.U.S. 55

ARCHIVIO 200

BAR 170

SERV. GENERALI E GARAGE

1800

II° POLIFUNZIONALE CAMPOBASSO (*)

13.000 FACOLTÀ DI ECONOMIA 3500 2520 22 1222 8

DIP. S.E.G.E.S. 800

CENTRO COLOZZA 130

AULE 1710

AMM. CENTRALE 4000

PRES.ECONOMIA 130

LAB. AGRARIA 60

BAR 150

III° POLIFUNZIONALE CAMPOBASSO (*)

11.000 PRES. FACOLTÀ DI AGRARIA

130 2470 15 776 80

DIP. S.A.V.A. 2904

DIP. S.T.A.A.M. 2420

SEGRETERIA STUDENTI 680

SCIENZE MOTORIE 165

DIP. S.E.G.E.S. 165

CONSORZIO UNIVERSITARIO

160

CORT 90

INEA 66

SPAZIO STUDIO 310

AULE 1440

CENTRO SERV.CULTURALI CAMPOBASSO (**)

925 AULA 350 40+535 1 200 0

EX CURIA VESCOVILE ISERNIA (***)

2.450 FACOLTÀ DI SSMMFFNN 1250 400 6 620 76

AULE 800

PALAZZO ORLANDO ISERNIA

1.100 FACOLTÀ DI ECONOMIA 640 150 6 243 0

~ 96 ~  

(**) AULE CENTRO SERVIZI 70

CORT 240

AULA MAGNA (*)

1.600 AULA 550 945 1 500 0

SPAZI TRAD. SIMULTANEA

30

SERVIZI 80

UFFICI AMMINISTRATIVI PER LA GESTIONE DEL PATRIMONIO LIBRARIO (*)

3.520 UFFICI BIBLIOTECA 360 1005 1 55 0

SALE LETTURA 860

CENTRO STAMPA 200

AULE 85

DEPOSITO LIBRARIO 760

SERVIZI GENERALI E GARAGE

250

Ed. ex C.N.R. in Pesche (**)

6.970 FACOLTA' 210 2300 8 680 80

UFFICI E STUDI DOCENTI 1140

LABORATORI 450

AULE 1600

ALLOGGIO CUSTODE 140

SERV.GEN. LOC.TECN. BAR

1130

Ed. ex Colonia marina in Termoli (**)

1.500 UFFICI BIBLIOTECA 60 255 11 400 0

STUDI E SALE DOCENTI 380

UFFICI 75

ARCHIVIO 30

SERVIZI 120

AULE 580

Sede Facoltà di Medicina presso C.O. Cardarelli (***)

2.000 SPAZI COMUNI 60 790 5 300 45

SALA STUDIO 250

UFFICI 220

LABORATORI 110

SERVIZI 120

AULE 450

Facoltà di Scienze del Benessere (*)

480 UFFICI 150 175 3 148 0

AULE 155

Area Multimediale (*)

330 AULA MULTIMEDIALE 150 175 2 70 36

LABORATORIO LINGUISTICO

155

Dati sulla disponibilità futura degli spazi

(situazione al 22.09.2006)

~ 97 ~  

EDIFICI TOTALE COMPLESSIVO IN MQ.

STRUTTURE SUPERF. IN MQ.

PREVISIONE CONSEGNA IMMOBILE

RESIDENZE PER STUDENTI "TAPPINO" (*)

2.496 CAMERE PER 58 POSTI LETTO

1275 SETTEMBRE 2007

CON SPAZI ANNESSI

SPAZI CULTURALI E DIDATTICI

138

SPAZI RICREATIVI 212

SPAZI AMMINISTRATIVI 101

SPAZI COMUNI, SERV., CORR.,

770

LAVANDERIA E DEPOSITI

RESIDENZE PER STUDENTI "VAZZIERI" (*)

2.315 CAMERE PER 55 POSTI LETTO

1477 APRILE 2008

CON SPAZI ANNESSI

SPAZI CULTURALI E DIDATTICI

310

SPAZI AMMINISTRATIVI 334

SPAZI COMUNI, SERV., CORR.,

194

LAVANDERIA E DEPOSITI

(*) Edificio di proprietà

(**) Edificio in comodato d'uso

(***) Edificio in locazione

Dati sulla disponibilità degli spazi

(situazione al 18.09.2007)

EDIFICI TOTALE COMPLESSIVO

IN MQ.

STRUTTURE SUPERF. IN MQ.

SPAZI COMUNI IN MQ.

N.AULE N. POSTI AULA

N. POSTI

LABOR.

I° POLIFUNZIONALE CAMPOBASSO

(*)

6.660 FACOLTÀ DI GIURISPRUDENZA

405 1544 11 900 0

DIP. S.G.S.A. 1266

AULE 1160

AULA MULTIMEDIALE 60

C.U.S. 55

ARCHIVIO 200

BAR 170

SERV. GENERALI E GARAGE

1800

II° POLIFUNZIONALE CAMPOBASSO

(*)

13.000 FACOLTÀ DI ECONOMIA 3500 2520 22 1222 8

DIP. S.E.G.E.S. 800

~ 98 ~  

CENTRO COLOZZA 130

AULE 1710

AMM. CENTRALE 4000

PRES.ECONOMIA 130

LAB. AGRARIA 60

BAR 150

III° POLIFUNZIONALE CAMPOBASSO

(*)

11.000 PRES. FACOLTÀ DI AGRARIA

130 2470 15 776 80

DIP. S.A.V.A. 2904

DIP. S.T.A.A.M. 2420

SEGRETERIA STUDENTI 680

SCIENZE MOTORIE 165

DIP. S.E.G.E.S. 165

CONSORZIO UNIVERSITARIO

160

CORT 90

INEA 66

SPAZIO STUDIO 310

AULE 1440

CENTRO SERV.CULTURALI

CAMPOBASSO (**)

925 AULA 350 40+535 1 200 0

EX CURIA VESCOVILE ISERNIA

(***)

2.450 FACOLTÀ DI SSMMFFNN 1250 400 6 620 76

AULE 800

PALAZZO ORLANDO ISERNIA

(**)

1.100 FACOLTÀ DI ECONOMIA 640 150 6 243 0

AULE CENTRO SERVIZI 70

CORT 240

Dati sulla disponibilità degli spazi

(situazione al 18.09.2007)

EDIFICI TOTALE COMPLESSIVO

IN MQ.

STRUTTURE SUPERF. IN MQ.

SPAZI COMUNI IN MQ.

N.AULE N. POSTI AULA

N. POSTI

LABOR.

AULA MAGNA (*)

1.600 AULA 550 945 1 500 0

SPAZI TRAD. SIMULTANEA 30

SERVIZI 80

UFFICI AMMINISTRATIVI PER LA GESTIONE DEL PATRIMONIO LIBRARIO

(*)

3.520 UFFICI BIBLIOTECA 360 1005 1 55 0

SALE LETTURA 860

CENTRO STAMPA 200

AULE 85

~ 99 ~  

DEPOSITO LIBRARIO 760

SERVIZI GENERALI E GARAGE

250

Ed. ex C.N.R. in Pesche (**)

6.970 FACOLTA' 210 2300 8 680 80

UFFICI E STUDI DOCENTI 1140

LABORATORI 450

AULE 1600

ALLOGGIO CUSTODE 140

SERV.GEN. LOC.TECN. BAR 1130

Ed. ex Colonia marina in Termoli

(**)

1.500 UFFICI BIBLIOTECA 60 255 11 400 0

STUDI E SALE DOCENTI 380

UFFICI 75

ARCHIVIO 30

SERVIZI 120

AULE 580

Sede Facoltà di Medicina presso C.O. Cardarelli

(***)

2.000 SPAZI COMUNI 60 790 5 300 45

SALA STUDIO 250

UFFICI 220

LABORATORI 110

SERVIZI 120

AULE 450

Facoltà di Scienze del Benessere

(*)

480 UFFICI 150 175 3 148 0

AULE 155

Area Multimediale (*)

330 AULA MULTIMEDIALE 150 175 2 70 36

LABORATORIO LINGUISTICO

155

Dati sulla disponibilità futura degli spazi

(situazione al 18.09.2007)

EDIFICI TOTALE COMPLESSIVO

IN MQ.

STRUTTURE SUPERF. IN MQ.

PREVISIONE CONSEGNA IMMOBILE

RESIDENZE PER STUDENTI "TAPPINO"

(*)

2.496 CAMERE PER 58 POSTI LETTO

1275 DICEMBRE 2007

CON SPAZI ANNESSI

SPAZI CULTURALI E DIDATTICI

138

SPAZI RICREATIVI 212

SPAZI AMMINISTRATIVI 101

SPAZI COMUNI, SERV., CORR.,

770

~ 100 ~  

LAVANDERIA E DEPOSITI

RESIDENZE PER STUDENTI "VAZZIERI"

(*)

2.315 CAMERE PER 55 POSTI LETTO

1477 GIUGNO 2009

CON SPAZI ANNESSI

SPAZI CULTURALI E DIDATTICI

310

SPAZI AMMINISTRATIVI 334

SPAZI COMUNI, SERV., CORR.,

194

LAVANDERIA E DEPOSITI

RESIDENZE PER STUDENTI "PESCHE"

(**)

2.616 CAMERE PER 45 POSTI LETTO

1009 GIUGNO 2009

CON SPAZI ANNESSI

SPAZI CULTURALI E DIDATTICI

145

SPAZI AMMINISTRATIVI 618

SPAZI COMUNI, SERV., CORR.,

844

LAVANDERIA E DEPOSITI

SEGRETERIA STUDENTI E PISCINA

(*)

2.154 UFFICI SEGRETERIA STUDENTI

1020 ANNO 2010

LOCALE PISCINA 634

SPAZI A SERVIZIO PISCINA 500

(*) Edificio di proprietà

(**) Edificio in comodato d'uso

(***) Edificio in locazione

Gli Spazi disponibili nell’anno 2006 in Mq SPAZI TOTALI PER STUDENTE 4,8 SPAZI TOTALI PER PERSONALE DOCENTE 171,2 SPAZI DIDATTICA PER STUDENTE 0,8 SPAZI RICERCA PER PERSONALE DOCENTE 33,1 POSTI AULA PER STUDENTE – POSTO/STUDENTE 0,6 SPAZI SALA LETTURA PER STUDENTE 0,1 SPAZI SERVIZI PER STUDENTE 0,9

Gli Spazi disponibili nell’anno 2007 in Mq SPAZI TOTALI PER STUDENTE 1,5 SPAZI TOTALI PER PERSONALE DOCENTE 53,9 SPAZI DIDATTICA PER STUDENTE 0,8 SPAZI RICERCA PER PERSONALE DOCENTE 27,6 POSTI AULA PER STUDENTE – POSTO/STUDENTE 0,6 SPAZI SALA LETTURA PER STUDENTE 0,1 SPAZI SERVIZI PER STUDENTE 0,3

~ 101 ~  

4.5 RELAZIONI INTERNAZIONALI

Significativo è stato negli ultimi anni l’impegno profuso per dare concreta attuazione alle politiche di

“internazionalizzazione”, avviate già da tempo con buoni risultati dell’Ateneo. Tale politica è stata

diretta ad accrescere la presenza dell’Ateneo in due direzioni: da una parte, offrire ed agevolare il

processo di mobilità internazionale degli studenti, dall’altra, attivare forme di collaborazione con Atenei

stranieri destinati ad aumentare l’offerta e le opportunità internazionali (gestione dei progetti per la

realizzazione di corsi di studio in collaborazione con le Università straniere, ammessi al finanziamento

del Ministero dell’Università, ecc.).

Socrates ha rappresentato il programma europeo degli anni 2000-2006 per l'istruzione. Il suo obiettivo è

stato realizzare un'Europa della conoscenza promuovendo l'istruzione lungo tutto l'arco della vita,

incoraggiando l'accesso di tutti all'apprendimento delle lingue in modo da favorire la mobilità all'interno

dell'Unione, sostenendo l'innovazione, al fine di affrontare le sfide della civiltà tecnologica. La

cooperazione transnazionale, da attivare attraverso la messa a punto di progetti comuni, la mobilità di

alunni, studenti e docenti, lo studio e l'analisi congiunta dei sistemi di istruzione, la formazione europea

dei docenti, il riconoscimento reciproco dei titoli di studio, ha costituito e continua a costituire lo

strumento principale per il raggiungimento di tale finalità.

Il Programma d’azione comunitaria nel campo dell’apprendimento permanente, o Lifelong

Learning Programme (LLP)

Il Programma d’azione comunitaria nel campo dell’apprendimento permanente, o Lifelong Learning

Programme (LLP), è stato istituito con decisione del Parlamento europeo e del Consiglio il 15 novembre

2006 (GU L327) e riunisce al suo interno tutte le iniziative di cooperazione europea nell’ambito

dell’istruzione e della formazione dal 2007 al 2013. Ha sostituito, integrandoli in un unico programma, i

precedenti Socrates e Leonardo, attivi dal 1995 al 2006.

Il nuovo programma integrato nel settore dell’apprendimento lungo tutto l’arco della vita, comprende 4

sottoprogrammi:

ERASMUS – mobilità studenti e docenti, mobilità di personale degli istituti di istruzione

superiore e di aziende, per attività di formazione;

LEONARDO DA VINCI – tirocini transnazionali in imprese o istituti di formazione, progetti

volti al miglioramento dei sistemi di formazione mediante il trasferimento dell’innovazione, reti

tematiche connesse alla formazione;

GRUNDTVIG – mobilità delle persone coinvolte nell’educazione degli adulti, partenariati di

apprendimento, progetti multilaterali per il miglioramento dei sistemi di educazione degli adulti;

JEAN MONNET – cattedre, moduli di insegnamento, poli di eccellenza, sostegno ai giovani

ricercatori specializzati in studi sull’integrazione europea, attività di informazione e ricerca

~ 102 ~  

relative alla Comunità, finalizzate a promuovere il dibattito, la riflessione e la conoscenza del

processo di integrazione europea.

PROGRAMMA ERASMUS E CARTA UNIVERSITARIA ERASMUS

La partecipazione delle Istituzioni universitarie alle attività di mobilità è subordinata all’approvazione

da parte della Commissione Europea della “Erasmus University Charter” – EUC, che consente di

effettuare tutte le azioni del Programma e di richiedere finanziamenti all’Agenzia Nazionale per le

attività decentrate. La Carta, assegnata all’Università del Molise a partire dal 2003, è stata rinnovata per

gli anni 2007-2010.

PROGRAMMA GRUNDTVIG

E’ l’Azione che si propone di migliorare la qualità dell’educazione degli adulti e di rendere più

accessibili a tutti i cittadini europei le opportunità di apprendimento lungo tutto l’arco della vita.

Il Progetto approvato e finanziato, a cui l’Università del Molise partecipa in qualità di Partner è EASY.

Le istituzioni partecipanti sono: Unie Vrijinnige Vereningen Vzw, Gent (Belgio) - coordinatore; altri

partner sono la Free University of Brussels – Faculty of Human Science (Belgio), il Belfast Institute of

Further And Higher Education (Irlanda del Nord), la Berufsförderungsinstitut Tirol (Austria), la

Spectrum – Instituut Maatschappeliijk Welzijn (Olanda).

Scopo delle attività è incentivare lo sviluppo del concetto di identità europea nei discenti.

Il target del progetto è intergenerazionale, poiché coinvolge, mettendoli a confronto, sia i senior, sia le

generazioni più giovani. Le attività avranno la forma di dibattiti e seminari svolti da professori

universitari sulla attuale situazione sociale, economica e politica dell’Italia come membro dell’UE.

Dopo tale introduzione, verranno raccolte storie, opinioni e riflessioni su come i senior percepiscono i

cambiamenti politici, sociali ed economici dagli anni ’60 – ’70 ad oggi.

I senior verranno affiancati da giovani, i quali esporranno il modo in cui la loro generazione, che ha già

acquisito tali cambiamenti, percepisca la propria appartenenza alla cittadinanza europea. Tali dibattiti

contribuiscono a conferire al progetto una dimensione intergenerazionale, i cui risultati verranno raccolti

e mostrati sul sito web SENCOM (creato dalle istituzioni partner e già disponibile su www.sencom.org).

I risultati attesi dal progetto, pertanto, prevedono di: scambiare, con i partner del progetto, buone

pratiche su come trattare il concetto di cittadinanza europea alla luce delle differenze culturali e

generazionali; mantenere i senior attivi nel dibattito sulla cittadinanza attiva europea, e introdurli alle

nuove forme di comunicazione al fine di contribuire a impedirne l’isolamento e valorizzare il loro ruolo

all’interno della società; fare in modo che le generazioni più giovani traggano vantaggio dalle

testimonianze dei senior per conoscere il background sociale e culturale, così da comprendere in

maniera più profonda e completa la rilevanza e l’intensità dei cambiamenti avvenuti a più livelli.

~ 103 ~  

PROGRAMMA COMUNITARIO LEONARDO

Gli obiettivi principali del programma sono i seguenti:

migliorare le attitudini e le competenze delle persone, soprattutto dei giovani, che seguono una

formazione professionale iniziale, indipendentemente dal livello, tramite la formazione

professionale in alternanza e l'apprendistato, al fine di promuovere la capacità di inserimento

professionale;

migliorare la qualità della formazione professionale permanente e dell'acquisizione di attitudini

e di competenze durante l'intero arco della vita, nonché l'accesso a tale formazione per

migliorare e sviluppare la capacità di adattamento;

promuovere il contributo della formazione professionale al processo di innovazione, per il

miglioramento della competitività e dello spirito di impresa.

PROGETTO ON-LINE LANGUAGES ACQUISITION NETWORK GROUPING CONTENTS

IN EDUCATION AND TRAINING (ON-LANG.NET)

Il Progetto è coordinato dall’Università del Molise.

Le istituzioni partecipanti sono le seguenti: Amtscentret for Undervisning Arhus Amt (Danimarca);

Brundalen Videregaende Skole (Norvegia); Université Blaise Pascal (Francia); University of Warwick

(Regno Unito); ITIS Armellini; Comune di Roma - Dipartimento Cultura, Sport e Toponomastica;

International Language School – Roma; Suomen Kieltenopttajien SUKOL ry (Finlandia); Inspectoratul

Scolar Judetean Arges (Romania); Lodz Centre of Teacher Training and Vocational Education (Polonia);

National Union of Teachers (Regno Unito); I.T.T. “Livia Bottardi” - Roma; Hochfeiler – Roma.

Gli obiettivi formativi mirano a creare un ambiente più favorevole all’apprendimento delle lingue,

migliorare la performance di docenti e discenti coinvolti nei processi di insegnamento e di

apprendimento linguistico, valorizzare le competenze linguistiche e i processi di apprendimento a

distanza. L’intento è quello di costruire un’infrastruttura tecnico-organizzativa da porre alla base di una

comunità di scambio istituita per la verifica delle competenze linguistiche acquisite on-line. Le lingue

target sono: l’inglese, l’italiano (L2) e il rumeno. I livelli di riferimento sono: principiante e intermedio.

BORSE LEONARDO

L’Università degli Studi del Molise, in qualità di socio del Consorzio TUCEP – Tiber Umbria

Community Education Programme, di Perugia, usufruisce annualmente di borse Leonardo destinate a

studenti e laureati per effettuare tirocini della durata variabile da tre a dodici mesi presso aziende situate

in altri Stati membri dell’Unione Europea (UE) e dello Spazio Economico Europeo (Paesi SEE, vale a

dire Islanda, Liechtenstein e Norvegia).

~ 104 ~  

PROGETTO INTERACTIVE SYSTEM OF VOCATIONAL TRAINING (ISVT)

Scopo del progetto è la creazione di un ambiente virtuale attraverso il quale gli utenti sviluppano le

proprie capacità manageriali e di decision making.

Tale ambiente riproduce virtualmente le reali condizioni in cui le compagnie operano.

Lo scopo dell’Interactive System of Vocational Training è di sviluppare un ambiente virtuale nel quale

vengono simulati processi di decision making e management di impresa. Gli utenti di questo progetto

saranno studenti di scuole economiche, professori e formatori, imprenditori che investono nella

formazione del loro staff, nuovi imprenditori, persone di nuovo accesso al mercato del lavoro, e disabili.

Partner del progetto sono: Germania, Ungheria, Italia e Polonia.

PROGRAMMA COMENIUS – PROGETTI MULTILATERALI

Titolo: e-based Content and language integrated learning training

Coordinatore: Università degli Studi del Molise

Le istituzioni Partner sono: University of Linz (AT), Riojan Centre of Educational Innovation (ES),

Directorate of Secondary Education of Korinthia (GR), Université Blaise Pascal (FR), Teacher Training

College in Bydgoszcz (PL); Faculty of Science, University of Zilina (SK), Istituto tecnico di Stato per il

Turismo “L.Bottardi” (IT), University of Warwick (UK).

Gli obiettivi consistono nello sviluppare un metodo di formazione a distanza innovativo per

l’apprendimento integrato delle lingue, nel promuovere l’uso di metodologie interattive, nonché la

diversità linguistica, incoraggiando il dialogo interculturale.

PROGETTI DI INTERNAZIONALIZZAZIONE DEL SISTEMA UNIVERSITARIO

COFINANZIATI DAL MINISTERO DELL’UNIVERSITA’ E DELLA RICERCA (ART. 23 –

D.M. 05.08.2004, N. 262)

Titolo del progetto

Scuola Mediterranea di Pedologia Forestale

Sperimentazione di un modello di rappresentazione delle Unità di paesaggio costiero e creazione

di sezioni del Museo del territorio per le coste nazionali e transfrontaliere dell’Adriatico.

Ciclo del carbonio e altri gas-serra in ecosistemi forestali naturali ed artificiali dell’America

Latina: analisi preliminare, studio di fattibilità e comparazione con ecosistemi italiani.

Analisi della competitività della destinazione turistica in un’ottica di sviluppo sostenibile:

soggetti, strumenti e metodi per un audit efficace e periodico. Confronto tra Italia, Spagna e

Canada.

Sviluppo di un sistema di Adaptive Management nella gestione del Progetto di ricerca delle

infestazioni da Mosca tsé-tsé (Glossinaspp.) quale vettore.

~ 105 ~  

ACCORDI DI COOPERAZIONE INTERNAZIONALE

1) Universidade de Uberlandia (Brasile) Wisza Szkola Biznesu – National Louis University (Polonia)

2) Andrzej Frycz Modrzewski Cracow College Universidad de Concepcion del Uruguay (Argentina)

3) Universidade Tecnica de Lisboa Cornell University (USA)

4) NAGREF Institute (Grecia) Universitat Hamburg

5) Universidad de Cordoba (Spagna) Universidad de Santiago de Compostela

6) Universidad de Sevilla Università di Tirana

7) Università del Cile Università Cattolica argentina

8) Universidad Antonio Nebrija (Spagna) Universidad de Las Palmas de Gran Canaria

9) University of Calgary Università di Salonicco

10) Bioeconomy Foundation (Etiopia)

11) CASAS (USA)

12) ICIPE (Kenya) Université de Franche-Comté

14) Oklahoma State University Centre Universitaire Jean François Champollion (Francia)

15) Universidad de la Republica – Montevideo (Uruguay) Institut d’Etudes Politiques – Tolosa

16) Indian Institute of Technology – Kharagpur

ADESIONE A ORGANIZZAZIONI INTERNAZIONALI

1) IAU – International Association of Universities

2) EUA – European Universities Association;

3) CUM – Comunità delle Università del Mediterraneo

4) UNIMED – Unione delle Università del Mediterraneo.

~ 106 ~  

5. ATTIVITÀ AMMINISTRATIVA 5.1 ATTIVITÀ AMMINISTRATIVA D’ATENEO

Le strutture amministrative dell’Ateneo sono state coinvolte nel fronteggiare il continuo adattamento

delle procedure alle nuove norme dettate in materia di semplificazione amministrativa dal legislatore.

Sono stati studiati e predisposti ulteriori regole innovative e nuovi modelli per la facilitazione dei

requisiti e dei documenti per la immatricolazione ed iscrizione, per le domande di partecipazione ai

concorsi, per la facilitazione dell’esercizio del diritto di accesso ai documenti amministrativi.

Mediante tale attività sono stati riscritti i procedimenti e le procedure amministrative e finanziarie, le

regole di funzionamento degli organi di governo e di gestione, la gestione dei bilanci e del patrimonio,

le regole di trasparenza e garanzia concorsuali, allo scopo di conseguire l’efficienza, l’efficacia, la

produttività e l’economicità dell’azione amministrativa per il perseguimento delle finalità istituzionali

dell’Università alla luce dei principi di legalità, pubblicità, equità, democrazia e trasparenza che ne

ispirano le azioni.

L’Ateneo sta attuando una politica, amministrativa ed organizzativa, di forte decentramento gestionale

in ordine alle scelte attraverso il sistema dell’assegnazione di budget autonomi (anche in termini di

acquisizione delle risorse umane) ai centri di spesa.

Particolare rilevanza è stata assegnata, nell’ambito delle procedure amministrative, alle funzioni di

programmazione di controllo di gestione al fine di assicurare la verifica periodica della realizzazione dei

programmi e dei progetti affidata ai responsabili dei centri di spesa rispetto agli obiettivi prestabiliti.

Consistente è stata l’attività degli Organi Accademici (validamente supportati dal Coordinamento della

Direzione Amministrativa) nelle attività di decisione ed indirizzo per le strutture gestionali.

Qui di seguito si riportano i dati relativi all’azione amministrativa svolta dagli organi di decisione ed

indirizzo negli anni 2006 e 2007.

Attività Organi Accademici 2006

Organi Collegiali

numero sedute

delibere adottate

delibere adottate per seduta

(media) Senato Accademico

9 247 27,4

Consiglio di Amministrazione

7 171 24,4

~ 107 ~  

Senato Accademico

Suddivisione, per materia, dei provvedimenti adottati n. delibere Comunicazioni del Rettore 10 Approvazione verbale seduta precedente 9 Regolamento di Ateneo 27 Convenzioni e contratti 57 Provvedimenti per la didattica 35 Provvedimenti per il personale docente, ricercatore e tecnico amministrativo 23 Pratiche studenti e servizi 7 Borse di studio, dottorati di ricerca e assegni di ricerca 41 Ricerca scientifica e collaborazioni scientifiche 9 Iniziative di Ateneo 10 Conto consuntivo E.F. 2005 1 Ratifica decreti rettorali 3 Richiesta utilizzo strutture di Ateneo 11 Nucleo di Valutazione 3 Garante di Ateneo 1

Consiglio di Amministrazione Suddivisione, per materia, dei provvedimenti adottati n. delibere Comunicazioni del Rettore 7 Approvazione verbale seduta precedente 7 Regolamento di Ateneo 9 Gare e contratti 4 Convenzioni 52 Provvedimenti per la didattica 13 Provvedimenti per il personale docente, ricercatore e tecnico amministrativo 16 Pratiche studenti e servizi 7 Provvedimenti e programmazione per l’edilizia universitaria 16 Borse di studio, dottorati di ricerca e assegni di ricerca 8 Ricerca scientifica e collaborazioni scientifiche 9 Iniziative di Ateneo 8 Ratifica decreti rettorali 7 Conto Consuntivo E.F. 2005 1 Riaccertamento residui esercizi finanziari precedenti 1 Nomina Direttore Amministrativo 1 Collegio dei Revisori dei Conti 1 Nucleo di Valutazione 3 Garante di Ateneo 1 Attività Organi Accademici 2007

Organi Collegiali

numero sedute

delibere adottate

delibere adottate per seduta

(media) Senato Accademico

12

444

37

Consiglio di Amministrazione

12

376

31,3

~ 108 ~  

Senato Accademico

Suddivisione, per materia, dei provvedimenti adottati n. delibere

Comunicazioni del Rettore 65 Comunicazioni del Decano dei Presidi, prof. E. Badolati 1 Ratifica verbale seduta precedente 9 Regolamenti 4 Convenzioni 100 Provvedimenti per la didattica 48 Provvedimenti per il personale 29 Interventi per gli studenti 25 Interventi per borse di studio e di ricerca 31 Provvedimenti per la Ricerca scientifica 33 Iniziative di didattiche, scientifiche e culturali 39 Patrocini e utilizzo strutture 44 Conto consuntivo E.F. 2006 - parere 1 Ratifica decreti d’urgenza 8 Indirizzi predisposizione Bilancio di Previsione – E.F. 2008 1 Bilancio Pluriennale 2007-2008-2009 2 Indizione delle elezioni del Rettore 1 Decreti Ministeriali sulle Classi di laurea: provvedimenti in ordine alle procedure e alle dotazioni di struttura

1

Indirizzi predisposizione Bilancio di Previsione – E.F. 2007 1 Bilancio di Previsione dei Dipartimenti e Centri – E.F. 2007 consolidato 1 TOTALE COMPRENSIVO DI COMUNICAZIONI 444

Consiglio di Amministrazione

Suddivisione, per materia, dei provvedimenti adottati n. delibere

Comunicazioni del Rettore 26 Ratifica verbale seduta precedente 12 Gare, contratti e autorizzazioni di spesa 37 Convenzioni 93 Provvedimenti per la didattica 25 Provvedimenti per il personale 22 Interventi per gli studenti 20 Provvedimenti per l’edilizia 40 Interventi per borse di studio e di ricerca 20 Provvedimenti per la ricerca scientifica 26 Iniziative didattiche, scientifiche e culturali 35 Gestione patrimoniale 1 Ratifica decreti d’urgenza 10 Conto Consuntivo E.F. 2006 - approvazione 1 Riaccertamento residui esercizi finanziari precedenti 1 Variazione di bilancio 2 Bilancio Pluriennale 2007/2009 1 Regolamenti di Ateneo 1 Bilancio di Previsione E.F. 2007 (bozza e approvazione) 2 Bilancio di Previsione dei Dipartimenti e Centri – E.F. 2007 consolidato 1 TOTALE COMPRENSIVO DI COMUNICAZIONI 376

~ 109 ~  

5.2 GESTIONE E FORMAZIONE DEL PERSONALE

L’Università degli Studi del Molise, allo scopo di assicurare l’economicità, la speditezza, la trasparenza

e il coordinamento dell’azione amministrativa, come previsto dal D.Lgs. 31 marzo 2001 n. 165, ha

continuato ad attivarsi nella politica di riorganizzazione degli uffici anche mediante la riprogettazione

delle strutture amministrative.

Il fabbisogno del personale risulta ancora in numero inferiore rispetto alle necessità espresse dalla

programmazione, su scala pluriennale.

Nel rispetto dei principi di programmazione e razionalizzazione delle risorse umane, la determinazione

del fabbisogno del personale è periodicamente definita sulla base delle esigenze ordinarie e di sviluppo

dell’Ateneo, opportunamente correlate agli adempimenti ed ai nuovi compiti stabiliti dall’evoluzione

legislativa, in osservanza dei vincoli e della disponibilità di bilancio.

L’Ateneo ha impegnato le risorse a disposizione sia per risolvere le situazioni di maggiore sofferenza,

sia per far fronte alle necessità legate all’attivazione di nuove aree di intervento (quali la predisposizione

ed articolazione del controllo di gestione), all’avvio di nuovi percorsi formativi (scuole di

specializzazione, master), all’apertura delle nuove sedi universitarie e all’ampliamento dei servizi

informatici.

Senza, per questo, tralasciare l’importanza strategica di rafforzare il modello organizzativo di questo

Ateneo distinto nelle Aree di gestione che concorrono alla realizzazione dei programmi di sviluppo

dell’Università.

Grazie alla intensa opera svolta dal Coordinamento degli Uffici del Personale e dal Settore Personale

tecnico-amministrativo, anche mediante un corretto uso degli strumenti giuridici messi a disposizione

dalla normativa contrattuale, nonché da una positiva collaborazione con le Rappresentanze del lavoratori

attorno al tavolo della contrattazione integrativa e della gestione del fondo di trattamento accessorio, il

personale ha risposto con sollecitudine e professionalità alle esigenze di nuovi servizi, alla necessità di

nuove funzioni, nonché al maggior carico di lavoro determinato da riforme legislative.

L’azione portata avanti ha comportato la definizione ed il consolidamento nel tempo delle politiche di

gestione delle risorse umane complesse ed articolate, basate su nuove logiche innovative, con un sistema

di incentivazione, di formazione e sviluppo, di valutazione delle prestazioni e dei risultati, un sistema

delle posizioni, incarichi e funzioni, e di formazione professionale.

È soprattutto in quest’ultimo aspetto che si sono concentrati gli sforzi iniziali compiuti per

l’applicazione del sistema di inquadramento del personale proposto dal Contratto, che ha comportato

una ridefinizione complessiva non più in base a profili determinati a livello nazionale, bensì per

~ 110 ~  

categorie ed aree, all’interno delle quali le differenziazioni andranno effettuate in base ai diversi gradi di

autonomia e responsabilità che le diverse funzioni richiedono. Una ridefinizione fortemente legata alla

valutazione delle prestazioni e dei risultati, con la quale si intende ridare slancio ai percorsi di

valorizzazione professionale, attraverso l’esigibilità periodica del diritto alla valutazione individuale, in

alternativa ai vecchi meccanismi concorsuali, e fare emergere con maggiore chiarezza il rapporto

esistente tra il riconoscimento professionale e la concreta organizzazione del lavoro. Una sfida di

innovazione, quindi, che tende a coniugare strettamente la professionalità del singolo ai modelli di

organizzazione del lavoro.

Relativamente alla politica del personale, l’impegno dell’Amministrazione, di concerto anche con le

OO.SS. è stato quello di attuare iniziative in favore del personale, nell’ottica della valorizzazione e della

crescita delle professionalità interne, nonché di ampliamento dei benifit accessori.

In particolare: progressioni orizzontali, progressioni verticali, indennità accessorie, nuovo sistema di

conferimento degli incarichi al personale in relazione a progetti o iniziative finalizzate, alle attività per

conto terzi dei Dipartimenti o agli incarichi connessi all’Area Tecnica, in modo da poter estendere a tutti

i benefici connessi a tali attività.

Attuale situazione del personale tecnico-amministrativo:

Personale con contratto a tempo indeterminato 253Personale con contratto a tempo determinato 15Personale comandato 4CEL 2Totale complessivo 274

Personale tempo indeterminato suddiviso per Categoria Totale B 65 C 128 D 47 DIRIGENTE 3 EP 10 Totale complessivo 253

Personale tempo indeterminato suddiviso per Area Totale Amministrativa 88 Amministrativa-gestionale 30 Biblioteche 13 Servizi generali e tecnici 49 Tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati 70 Totale complessivo 250

~ 111 ~  

Concorsi a tempo indeterminato banditi e conclusi:

CATEGORIA Totale n. assunzioni B 4 12 C 3 4 D / / Dirigente 1 1 Totale complessivo 8 17

Concorsi a tempo determinato banditi e conclusi:

CATEGORIA Totale n. assunzioni B 1 1 C 1 5 D 1 1 Totale complessivo 3 7

Inoltre, come emerge dal nuovo Contratto integrativo del 23 marzo 2006 e nella consapevolezza

dell’importanza che assume la formazione e l’aggiornamento professionale del personale tecnico

amministrativo come elemento strategico per la realizzazione dei cambiamenti organizzativi, l’Ateneo

ha inteso lavorare per il raggiungimento degli obiettivi di programmazione dell’attività formativa rivolta

ai suoi dipendenti, quali:

• fornire al personale strumenti di aggiornamento professionale, assicurando la funzionalità dei servizi

mediante misure di pianificazione e/o turnazione.

• contribuire al rafforzamento della motivazione degli operatori e della loro adesione attiva e innovativa

alle finalità dell’istituzione, promuovendone la piena partecipazione e garantendone la rotazione.

La formazione e l’aggiornamento professionale sono oggetto di una programmazione annuale, che deve

assicurare il diritto alla formazione per tutto il personale dipendente, con criteri di equità e di pari

opportunità, in coerenza con le indicazioni dell’art. 45 del CCNL 9-8-2000.

La progettazione dell’attività di formazione dovrà necessariamente garantire:

a) eventuali esigenze di formazione del personale che rientri in servizio dopo il periodo di astensione per

maternità, a seguito dei congedi di cui alla Legge n. 53/2000;

b) la formazione di base del personale di nuova assunzione;

c) l’attuazione delle linee di intervento individuate di concerto con il Comitato pari opportunità;

d) corsi connessi con l’applicazione del D.lgs 626/94 e successive modificazioni e integrazioni;

e) corsi finalizzati alla mobilità tra Aree contrattuali e alla variazione di mansioni nella categoria.

L’Amministrazione persegue, pertanto, la realizzazione degli obiettivi prioritariamente attraverso

l’organizzazione di corsi in sede, anche con qualificati enti o strutture, pubblici o privati, nonché tramite

~ 112 ~  

azioni formative attivate da altre realtà universitarie e/o da strutture ed enti di formazione privati e

pubblici.

Ai fini di un progressivo miglioramento della programmazione ed organizzazione delle attività, tutti i

corsi di formazione e di aggiornamento professionale prevedono una valutazione del corso stesso che

deve essere realizzato con tempestività, efficienza ed efficacia e dei docenti effettuata dai partecipanti.

Riepilogo dell’attività formativa del personale anni 2006-2007

N. CORSO PERIODO

1 Corso di Lingua Inglese - Livello Principianti ottobre - novembre 2006

2 Corso di Lingua Inglese - Livello Elementare ottobre - novembre 2006

3 Programmazione, gestione e utilizzo del budget finanziario dicembre 2006

4 Corso di Lingua Spagnola - Livello Elementare - Gruppo A marzo- maggio 2007

5 Corso di Lingua Spagnola - Livello Elementare - Gruppo B marzo- maggio 2007

6 Corso di Educazione Alimentare - Gruppo B aprile - maggio 2007

7 Corso di Educazione Alimentare - Gruppo A aprile - maggio 2007

8 Corso di addestramento sul Sistema TITULUS novembre 2007

9 Corso di Lingua Inglese - livello Elementare novembre - dicembre 2007

10 Corso di Lingua Inglese - livello Intermedio novembre - dicembre 2007

11 Corso di Lingua Inglese - livello Avanzato novembre - dicembre 2007

12 Comunicazione con l'utente come risorsa dicembre 2007

13

Corso teorico sulla contabilità economico_patrimoniale analitica e budget

dicembre 2007

14

Corso pratico sulla contabilità economico_patrimoniale analitica e budget

dicembre 2007

15 Modulo IVA dicembre 2007

~ 113 ~  

Personale tecnico-amministrativo per struttura anno 2006

Personale tecnico amministrativo per struttura anno 2006

~ 114 ~  

Personale tecnico amministrativo per categoria e sesso anni 2006 e 2007

~ 115 ~  

Personale tecnico- amministrativo anno 2007

~ 116 ~  

5.3 L’INFORMATIZZAZIONE

Dal punto di vista dell’innovazione tecnologica è stato implementato il processo di modernizzazione

delle dotazioni informatiche e strumentali degli Uffici amministrativi, consentendo a tutte le strutture,

grazie agli investimenti programmati ed alle attività svolte dal Centro Servizi Informatici, di poter

disporre di sistemi di lavoro, omogenei ed integrati, finalizzati al miglioramento complessivo delle

performances lavorative.

Le linee strategiche lungo le quali si è mossa la politica informatica di Ateneo hanno riguardato, in

particolare, le seguenti attività:

• la piena valorizzazione dell’informazione digitale come supporto ai processi gestionali e decisionali

dell’Ateneo;

• l’introduzione di un’architettura di sistema basata su una rete di “strutture amministrative, didattiche

e scientifiche e di rete”, con il superamento del concetto di aree centraliste e statiche;

• la condivisione dello stesso insieme di informazioni da parte di tutti coloro che sono coinvolti nella

erogazione di uno specifico servizio, indipendentemente dalla struttura di appartenenza e dalla

localizzazione degli interessati;

• la cooperazione applicativa, finalizzata a consentire agli utenti dei servizi erogati di rivolgersi ad

uno specifico ufficio che provvede ad acquisire le informazione necessarie presso le strutture

coinvolte;

• la necessaria integrazione tra normativa, tecnologia ed organizzazione, in modo da consentire il

pieno utilizzo delle molteplici opportunità fornite dall’Information Communication Tecnology

(ICT);

Nell’ambito del piano di sviluppo programmato è stato inoltre indicato come momento centrale della

strategia di Ateneo lo scambio di informazioni in rete e la relativa offerta di servizi: a tali linee guida è

stato affiancato un disegno architetturale che non vincola le diverse strutture dell’Ateneo nelle scelte

sulle configurazioni dell’hardware e degli ambienti di sviluppo, nel rispetto di principi di autonomia

amministrativa e gestionale.

L’attendibilità degli indirizzi strategici elencati è confermata dai concreti risultati conseguiti che

abbracciano una pluralità di aspetti connessi all’evoluzione dell’ICT all’interno dell’Ateneo e che

configurano idealmente le tappe di un lungo cammino il cui svolgimento è ancora in atto.

Significativa, all’interno del percorso delineato, è la partecipazione dell’Università del Molise al

Consorzio Interuniversitario per i Servizi Innovativi in Rete (CISIR). Il Consorzio si propone di

provvedere alla progettazione, realizzazione e manutenzione del complesso delle strutture dedicate allo

sviluppo dei servizi innovativi in rete resi dalle singole Università consorziate. Le attività sono rivolte a

~ 117 ~  

soddisfare le esigenze della comunità interuniversitaria, ed in particolare degli studenti: hanno

l’obiettivo di dotare gli Atenei aderenti al Consorzio di strumenti in grado di migliorare e rendere

sempre più efficienti ed immediati i rapporti - amministrativi e didattici – con e fra le tradizionali

componenti universitarie.

Con lo sviluppo e l’adeguamento di software applicativi, sono stati resi disponibili molti servizi di e-

learning e di didattica on-line e servizi per l’interconnessione ad alta velocità fra tutte le sedi del polo

universitario.

Di seguito sono riportati i dati riguardanti l’attività informatica, di grafica e stampa e della biblioteca

suddivisivi per gli anni 2006 e 2007.

DATI SULL’ATTIVITÀ INFORMATICA (2006)

n° Contatti con il sito web per accesso alla home page 578.569 Contatti con il sito web per accesso a specifici servizi e/o informazioni 78.561 Personale con account “unimol” 876 Postazioni collegate ad Internet 723 Postazioni informatiche 788

DATI SULL’ATTIVITÀ DI GRAFICA E STAMPA (2006)

n° Progettazione grafica eventi culturali 75 Pubblicazioni edite 61 Editoriali - stampati con risorse interne 7.200 Editoriali- stampati con risorse esterne 40.300 Inviti e/o pieghevoli - stampati con risorse interne 36.221 Inviti e/o pieghevoli - stampati con risorse esterne 60.150 Locandine - stampati con risorse interne 5.792 Manifesti stampati con risorse interne 215 Manifesti stampati con risorse esterne 7.750 Stampe varie (moduli, carte intestate, cartelline, etichette, schede …) stampati con risorse interne 30.400 Stampe varie (moduli, carte intestate, cartelline, etichette, schede …)stampati con risorse esterne 37.000 Diplomi e/o attestati stampati con risorse interne 7.931 Registri stampati con risorse interne 2.048

DATI SULL’ATTIVITÀ DI BIBLIOTECA (2006)

n° Patrimonio librario 111.300 Nuove accessioni (acquisti e doni) 5.500 Pubblicazioni periodiche 1.500 (di cui 860 correnti) Prestiti emessi 7.300 Presenze utenti 127.000

~ 118 ~  

Risorse elettroniche: banche dati 15 periodici elettronici 3.700 Posti a sedere – nuova sede 256 Postazioni informatiche 30 Fondi di donazioni 12 Prestiti interbibliotecari (in entrata e in uscita) 650 Operazioni di document delivery (in entrata e in uscita) 1.214 DATI SULL’ATTIVITÀ INFORMATICA (2007) n° Contatti con il sito web per accesso alla home page 694.283 Contatti con il sito web per accesso a specifici servizi e/o informazioni 94.273 Personale con account “unimol” 1.051 Postazioni collegate ad Internet 891 Postazioni informatiche 903

DATI SULL’ATTIVITÀ DI GRAFICA E STAMPA (2007)

n° Progettazione grafica eventi culturali 115 Pubblicazioni edite 69 Editoriali stampati con risorse interne 5.531 Editoriali stampati con risorse esterne 38.000 Inviti e/o pieghevoli stampati con risorse interne 22.825 Inviti e/o pieghevoli stampati con risorse esterne 151.000 Locandine stampate con risorse interne 7.243 Manifesti stampati con risorse interne 180 Manifesti stampati con risorse esterne 7.155 Stampe varie (moduli, carte intestate, cartelline, etichette, schede …) stampati con risorse interne 104.565 Stampe varie (moduli, carte intestate, cartelline, etichette, schede …) stampati con risorse esterne 21.400 Diplomi e/o attestati stampati con risorse interne 3.532 Registri stampati con risorse interne 3.305

DATI SULL’ATTIVITÀ DI BIBLIOTECA (2007)

n° Patrimonio librario 118.500 Nuove accessioni (acquisti e doni) 5.000 Pubblicazioni periodiche 1.500 (di cui 860 correnti) Prestiti emessi 9.700 Presenze utenti 64.000 Risorse elettroniche: banche dati 16 Risorse elettroniche: periodici elettronici 3.700 Posti a sedere – nuova sede 256 Postazioni informatiche 30 Fondi di donazioni 5 Prestiti interbibliotecari (in entrata e in uscita) 660 Operazioni di document delivery (in entrata e in uscita) 1.500

~ 119 ~  

5.4 ANALISI DEL CONTO CONSUNTIVO 2006

Dall’esame del Conto Consuntivo riferito all’esercizio finanziario 2006, il Nucleo di Valutazione

Interno ha potuto individuare, mediante l’analisi dell’impiego delle risorse finanziarie, i principali

obiettivi a breve e lungo termine dell’Ateneo relativi all’anno in questione.

In particolare, vengono illustrati e motivati gli aspetti finanziari relativi alle categorie dell’Entrata e

dell’Uscita, evidenziando i singoli risultati gestionali, anche in collegamento fra di loro.

Essendo il Conto Consuntivo l’atto riepilogativo e rappresentativo della gestione effettuata nel corso

dell’esercizio finanziario di riferimento, costituisce, pertanto, lo strumento idoneo per valutare

l’efficienza, l’efficacia e l’economicità dei risultati ottenuti ed è utile agli Organi di governo dell’Ateneo

per migliorare la futura allocazione delle risorse.

Il Conto Consuntivo raccoglie - in termini finanziari e patrimoniali - tutte le informazioni relative allo

stato di attuazione dei progetti di sviluppo e delle linee di consolidamento dell’Ateneo.

A tale scopo è opportuno analizzare i movimenti finanziari dell’Ateneo.

Movimenti finanziari

Complessivamente le entrate accertate nell'anno 2006 sono state di € 56.592.457,70, facendo registrare

una flessione del 2,44% rispetto all'esercizio finanziario precedente, dovuta essenzialmente ad una

riduzione delle entrate per l'edilizia universitaria pari ad oltre 2,5 milioni di euro. In dettaglio si rilevano

i seguenti risultati:

Fondo di funzionamento ordinario- F.F.O.

Il livello finanziario del budget complessivamente assegnato per il 2006 è stato di € 28.552.446, con un

incremento (pari al 12%) rispetto allo scorso esercizio finanziario.

Tale attribuzione è comprensiva dell'assegnazione per la sanatoria delle posizioni debitorie delle

Università e per gli aumenti retributivi dei docenti e dei ricercatori.

Quindi, si è riscontrato un aumento di € 2.925.553 rispetto allo scorso anno. Tale incremento è

giustificato da una serie di assegnazioni riassunte nelle seguenti voci:

• interventi a copertura di assegnazioni consolidabili (FFO consolidabile 2005 al 99,5%) per

€24.856.356;

• interventi per obbligazioni precedentemente assunte:

- saldo mobilità docenti e ricercatori 2005 per € 2.934.571;

- assegnazione una tantum per maggiori oneri ricercatori non confermati (L. 43/2005) per

€ 10.425;

• incentivi per il rapporto ad assegni fissi ed FFO al 99,5% per € 60.620;

~ 120 ~  

• interventi per il reclutamento del personale al 99,5% (ex art. 7 D.M. 13912005) per € 301.485;

• incentivi mobilità docenti e ricercatori 2006 per € 277.524;

• assegnazione una tantum per interventi di sostegno agli studenti portatori di handicap per

€24.689;

• spese di personale da considerarsi nell’esercizio successivo alla presa di servizio dei soggetti per

€ 86.776.

Riassumendo, le assegnazioni consolidabili per il 2006 ammontano ad € 28,303,322, quelle

consolidabili dal 2007 ad € 327.234, mentre le assegnazioni una tantum sono state contabilizzate in

€121.890.

Tranne che per le quote relative alla sanatoria delle posizioni debitorie e alla quota di riequilibrio, (pari a

€ 191.509) il Fondo di funzionamento ordinario non è stato ancora incassato, per effetto del disposto

dell'art. 3 c. 214 della L. 662/96 e successive modificazioni ed integrazioni. Pertanto, la somma ancora

da riscuotere risulta essere pari a € 28.336.248.

Fondo per lo sviluppo del sistema universitario

Il livello del Fondo per lo sviluppo universitario si è attestato ad € 1.466.015, ed è così strutturato nelle

voci principali:

• €.647.406 per il finanziamento delle SISS e di Scienze della formazione primaria ex art. 13 D.M.

5 agosto 2004;

• €.91.606 per il finanziamento della Scuola di Specializzazione nelle Professioni Legali ex art. 15

D.M. 5 agosto 2004;

• €.197.730 per il Progetto Internazionalizzazione 2004/2006;

• € 281.551 per quote F.S.E. (consolidamento borse di dottorato, alta formazione e obiettivo I. 1);

• € 102.768 per quote F.S.E. (diplomi universitari 1998/1999).

Fondo per il sostegno dei giovani e per favorire la mobilità degli studenti

A seguito della ripartizione del "Fondo per il sostegno dei giovani e per favorire la mobilità degli

studenti", istituito con il D.L. 9 maggio 2003, n. 105 - che ha assorbito le assegnazione finalizzate

all'incentivazione del personale docente previste dalla L. 370/99 - sono state attribuite all’Ateneo

risorse pari ad € 785.333 per i seguenti interventi:

• € 73.930 per finanziamento borse di dottorato di ricerca a valere sul fondo sostegno giovani artt.

3 e 6 D.M. 198/03 e D.M. 263/04;

• € 598.491 per finanziamento borse di studio post-lauream a valere sul fondo sostegno giovani

D.M. 362/05;

• € 43.592 per finanziamento assegni di ricerca ex art 51, comma 6 L. 449/97 e art. 5 D.M. 198/03;

~ 121 ~  

• € 35.493 a saldo delle competenze di cui all'art. 1 del D.M. 198/03 – mobilità internazionale

degli studenti.

Altri interventi MIUR

Complessivamente tali finanziamenti ammontano ad € 135.321 come di seguito ripartiti:

• € 50.321 per il finanziamento delle attività sportive universitarie;

• € 85.000 per il raggiungimento dell'obiettivo prefissato per il 2005 inserendo in anagrafe i dati

relativi agli immatricolati 2005/2006.

Altre entrate statali

Nell'ambito delle risorse statali provenienti da altri ministeri rientrano € 23.779 per il finanziamento del

corso "Donne, politica ed istituzioni".

Tasse e contributi studenti

Le entrate per tasse e contributi dovute dagli studenti ammontano ad € 6.623.236. Allo stato, questa

voce di finanziamento del sistema universitario rappresenta circa il 12% del bilancio complessivo,

costituendo un buon indice rispetto alla media nazionale, ed in particolare a quella relativa alle

Università del Meridione. Rispetto allo scorso anno, si registra un aumento di € 395.628 dovuto

all'attuale meccanismo della contribuzione studentesca. Per questo ultimo aspetto, sono state rispettate le

quote di esonero totale nelle misure stabilite dalle disposizioni normative in materia di diritto allo studio

e dal Regolamento tasse vigente per gli iscritti alle varie facoltà e, anche attraverso erogazione di

finanziamenti di servizi agli studenti, il limite per le tasse e contributi del 20% del FFO (come da

normativa vigente).

Altre entrate

Tra le altre entrate, pari € 1.105.341, si evidenziano le seguenti:

• € 271.067 per Iva riscossa sull'attività commerciale;

• € 203.813 per attività di formazione commissionata;

• € 20.380 per attività di progettazione del personale afferente al Settore Tecnico (L. 109/94);

• € 205.556 per il rimborso da parte della Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione delle

competenze fisse erogate alla prof.ssa Rita Cellerino;

• € 79.019 per credito di imposta relativo al bollo virtuale versato nell'esercizio finanziario 2006.

~ 122 ~  

Entrate per attività commerciale, ricerca ed edilizia

Si mette, inoltre, in evidenza il consistente ammontare delle entrate relative all'attività commerciale, alla

ricerca nonché all'edilizia universitaria nel complesso pari a € 4.587.145 cosi articolate:

• € 1.603.459 per entrate derivanti dalla vendita di beni e servizi conto terzi;

• € 2.120.354 principalmente per edilizia universitaria finanziata dal MIUR (€1.464.972) e dalla

Regione Molise (€ 655.382) per il saldo finale dei lavori di ristrutturazione della sede di Pesche.

Proprio in materia di edilizia universitaria si riscontrano oltre 2,5 milioni di euro in meno

rispetto allo scorso anno, costituendo così la ragione della diminuzione complessiva delle entrate

di Ateneo rispetto al 2005;

• € 863.331 per la ricerca, provenienti per € 404.010 dal MIUR ed altri Ministeri e per € 459.321

da enti sia pubblici che privati.

Il dato relativo alle entrate "istituzionali" è certamente positivo in quanto evidenzia sia la capacità

dell'Ateneo di proporsi come soggetto capace di interpretare nuove funzioni e nuovi ruoli, sia la capacità

di mantenere le proprie posizioni all'interno del sistema universitario attraverso un buon rapporto

complessivo tra costi e numero di studenti.

Cospicue sono le entrate per convenzioni e contratti di ricerca e consulenza conto terzi (con un

incremento di circa € 194.000) attinenti alla funzione connessa alla "vendita di servizi" ad imprese ed

enti pubblici e privati.

La flessione delle entrate finanzianti l'attività di ricerca è dovuta essenzialmente al minor numero di

progetti PRIN approvati dal Ministero rispetto a quelli presentati.

Le entrate per l'edilizia registrano una discreta flessione principalmente legata al completamento e alla

relativa consegna dell'edificio di Pesche ristrutturato con i finanziamenti provenienti dalla Regione e

contabilizzati nel corso dell'E.F. 2005, nonché alla sostanziale riduzione dei finanziamenti MIUR per

l'edilizia generale e sportiva.

Uscite

Bisogna precisare che il Conto Consuntivo rappresenta il momento di verifica e riscontro non solo della

regolarità contabile, ma anche di analisi in ordine alla gestione dei fondi a disposizione dell’Ateneo per

consentire un’adeguata riflessione sulle modalità di utilizzazione delle risorse, sull’incidenza del tipo di

spesa con riferimento agli obiettivi istituzionali e sul costo complessivo dei singoli servizi realizzati.

Analogamente alla classificazione convenzionale delle fonti in entrata da contribuzione studentesca ed

in entrate finalizzate, si possono identificare:

spese finanziate dal budget: cioè quelle spese obbligatorie e di funzionamento necessarie per

assicurare tutti gli impegni che presentano elementi più o meno ampi di "improrogabilità,

~ 123 ~  

rigidità e necessarietà" (spese per il personale, spese per il funzionamento: fitti, luce, gas,

telefono, manutenzione, spese di decentramento, spese per ricerca scientifica ecc.);

spese finanziate dalla contribuzione studenti e da altre entrate autonome: cioè spese di

promozione, per attività culturali ed in genere spese di "natura flessibile", che è possibile

prevedere solo nella misura ritenuta adeguata, decidendo tale variabilità di anno in anno, una

volta studiato l'andamento delle entrate delle iscrizioni studentesche.

Vengono tralasciate, in questa fase, perché regolate da un flusso finalizzato in entrata ed in uscita (e,

pertanto, ininfluente ai fini di cui sopra) le spese per l'edilizia, per specifiche assegnazioni ministeriali e

le partite di giro.

Complessivamente le uscite registrate nell'anno 2006 sono state di € 63.873.894,31 con un incremento

del 23,50% rispetto all'esercizio finanziario precedente.

Spese per il personale

L'aumento delle spese per il personale è dovuto essenzialmente alle nuove assunzioni del personale

docente e ricercatore nonché ai relativi adeguamenti retributivi.

Un breve inciso deve essere dedicato alla situazione delle spese per le docenze a contratto.

Il Consiglio di Amministrazione nella seduta del 24/05/2006, al fine di contabilizzare correttamente

l'impegno finanziario per i contratti per attività didattica formale a.a. 2006/2007, ha deliberato di

procedere ad una variazione di bilancio per un importo di € 1.000.000,00. Tale deliberazione ha

correttamente riportato l'onere delle docenze a contratto nell'esercizio finanziario di competenza, vale a

dire quello del bando e della programmazione, ma ha tuttavia comportato per l'E.F. 2006 la

contabilizzazione di due anni accademici (2005/06 e 2006/07). Tale situazione è ovviamente

contingente e troverà la sua normalizzazione già a partire dall'E.F. 2007, il cui stanziamento nel bilancio

di previsione è destinato alla copertura della programmazione delle docenze per l'anno accademico

2007/08.

Di rilievo l'ammontare dei fondi per l'incentivazione del personale tecnico amministrativo giustificato da

un consolidamento delle attività convenzionali, nonché delle attività formative esterne.

Spese per borse di studio e di ricerca

Si deve segnalare un cospicuo aumento, in termini assoluti, delle spese direttamente connesse

all'erogazione di borse di studio post laurea, segnale della rilevante attenzione dell’Ateneo all'attività di

ricerca e di supporto alla didattica al fine di garantire opportunità di crescita formativa ai giovani

laureati. Tali interventi sono finanziati con risorse di bilancio, con fondi ministeriali finalizzati, nonché

con convenzioni con altri Atenei. Per quel che riguarda gli assegni di ricerca, si registra una flessione

dovuta alla volontà dell’amministrazione di riprogrammare tale impiego di risorse su basi ed elementi

nuovi.

~ 124 ~  

Spese correnti

a) Consumi intermedi

Per quanto attiene alle spese di funzionamento per l'acquisto di beni e servizi si vogliono sottolineare le

disposizioni contenute nel D.L. 4 luglio 2006, n. 223 - "'Disposizioni urgenti per il rilancio economico e

sociale, per il contenimento e la razionalizzazione della spesa pubblica, nonché in interventi in materia

di entrate e di contrasto all’evasione fiscale” (cd. decreto Bersani).

In particolare l'art. 22 conferma le misure di contenimento delle spese per consumi intermedi già

disposte per il 2002 con la L. 31 ottobre 2002 n. 246 e per il 2005 con la L. 2/12/2005, n. 248.

In particolare, per l'anno 2006, gli stanziamenti per spese per consumi intermedi sono stati ridotti del

l0%, comunque nei limiti delle disponibilità non impegnate al 04/07/2006 (data di entrata in vigore del

decreto legge).

Le somme derivanti da tale riduzione contabilizzate in € 130.008,16 sono state successivamente versate

al Bilancio dello Stato con imputazione al capo X capitolo 2961.

Lo stesso articolo prevede per il triennio 2007/2009 che le previsioni per le spese per consumi intermedi

non possono superare l'80% di quelle iniziali dell'anno 2006.

In applicazione di tale dispositivo sono state individuate le voci di bilancio inerenti i consumi intermedi,

utilizzando a tal fine le disposizioni contenute nella circolare del 20/12/2002, n. 46 del Ministero

dell'Economia e Finanze per le Amministrazioni Centrali dello Stato, tenendo conto delle specificità

gestionali di un ateneo, nonché del D.M. n. 11746 del 18/02/2005 che ha esteso alle Università l'obbligo

di adesione al SIOPE (Sistema Informativo sulle Operazioni degli Enti Pubblici).

Le riduzioni delle spese per consumi intermedi sono state operate tenendo conto del principio di

carattere generale secondo il quale le spese effettuate con risorse proprie non ricadono nei vincoli e nelle

limitazioni previste ai fini del contenimento della spesa pubblica, così come non vi rientrano le spese

sostenute per lo svolgimento di attività definite come finali, vale a dire didattica e ricerca.

I capitoli cui applicare la riduzione sono stati individuati nell'ambito della categoria 5 "Spese per

l'acquisto di beni e servizi" del bilancio dell'Ateneo, con l'esclusione dei capitoli relativi a spese per il

personale (servizio mensa e servizi esterni per lavoro interinale) ed a spese assimilabili a investimenti

(interventi per la sicurezza negli ambienti di lavoro).

Come base di calcolo sono stati assunti gli stanziamenti alla data del 04/07/2006 (previsione iniziale +

variazioni) sui quali è stata applicata la percentuale di riduzione nei limiti delle prenotazioni e degli

impegni assunti alla stessa data. Per i contratti di somministrazione relativi all'erogazione dei servizi di

telefonia ed energia elettrica si è considerata come impegnata alla data del 04/07/2006 una somma

equivalente a quella riferita al primo semestre del corrente anno (50% della spesa complessiva).

Inoltre, l'Ateneo ha provveduto ai versamenti al Bilancio dello Stato per €. 229.558,91 in applicazione

dell'art. 11 ter del D.L 203/05 che prevedeva una diminuzione pari al 10% degli stanziamenti dell'E.F.

2005 relativi a spese per consumi intermedi, comunque nei limiti delle risorse non impegnate alla data

~ 125 ~  

del 03/12/2005 ed € 434.968,81 in applicazione del disposto del D.M. 29/11/2002 e commi 48 e 49 della

Legge Finanziaria 2006 che prevedevano un accantonamento vincolato sull'avanzo di risorse al fine di

un sostanziale contenimento delle spese di funzionamento.

Pertanto i versamenti complessivamente effettuati dall'Ateneo a favore del Bilancio dello Stato in

applicazione di norme sui contenimenti delle spese di funzionamento e dei consumi intermedi,

ammontano a € 794.535,88.

b) Spese per commissioni, comitati ed altri organismi

Del medesimo decreto "Bersani" va citato l'art. 29 "Contenimento spesa per commissioni, comitati ed

altri organismi”. In effetti ai fini del contenimento della spesa pubblica, già i commi 58-59 dell'art. 1

della L. n. 266/2005 (Finanziaria 2006) imponevano che le Università, quali soggetti che ricadono

nell'ambito di applicazione della L. n. 266/2005 in quanto ente facente parte dell'area "pubbliche

amministrazioni" di cui all'art. 1, comma 2, D.Lgs. 165/2001, riducessero le indennità, compensi o

gettoni corrisposti ai componenti di organi di indirizzo, direzione e controllo, consigli di

amministrazione e organi collegiali comunque denominati, nella misura del 10% rispetto agli importi

corrisposti alla data del 30 settembre 2005. Tale riduzione, secondo quanto disposto dal dettato del

comma 59, dovrà essere garantita per un periodo di tre anni (esercizi 2006, 2007 e 2008).

Il testo normativo faceva riferimento ai componenti degli organi collegiali "comunque denominati".

In ottemperanza a quanto disposto dal comma 58, l'Ateneo ha provveduto ad adeguare i compensi, le

indennità e i gettoni corrisposti ai componenti degli organi collegiali ai limiti previsti dal testo

legislativo, con riferimento agli importi risultanti alla data del 30 settembre 2005.

Gli organi collegiali a cui applicare tale normativa sono stati individuati nel Consiglio di

Amministrazione, nel Nucleo di Valutazione e nel Collegio dei Revisori dei Conti, i cui componenti

percepiscono un compenso specifico per la loro carica, pertanto, si è proceduto ad operare le opportune

riduzioni per l'esercizio finanziario 2006.

Inoltre, in applicazione del comma 59, l'Ateneo si impegna a non incrementare tali indennità/gettoni di

presenza per tutto il triennio di vigenza della norma (2006/2008).

Il testo letterale della disposizione, "componenti di organi...", e la clausola di chiusura utilizzata, "...e

organi collegiali comunque denominati", hanno portato ad interpretare le disposizioni nel senso di

applicare la riduzione del 10% ai compensi, indennità e gettoni di presenza ai soli organi collegiali.

Indicazioni e chiarimenti in merito sono stati forniti dalla Circolare n. 28 del 14 giugno 2006, con la

quale il Ministero dell'Economia e delle Finanze - Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato -

ha precisato che la riduzione opera anche nei confronti degli organi monocratici i cui compensi o parte

di essi hanno natura indennitaria e non prettamente retributiva.

~ 126 ~  

Alla luce di quanto detto, l'Ateneo si è adeguato a tali indicazioni riducendo gli importi dei compensi;

indennità corrisposte ai propri organi monocratici, individuati nel Rettore, Pro-Rettore, Presidi di

Facoltà e Direttori di Dipartimento.

Tale riduzione è stata applicata retroattivamente a decorrere dal 01/01/2006, provvedendo ad effettuare

gli opportuni conguagli sulle indennità trimestrali pagate nel terzo e quarto trimestre 2006.

Successivamente l'art. 29, comma 1, del D.L. n. 223/06 ha previsto che, in aggiunta alla riduzione

prevista dall'art. l , comma 58 della L. 266/2005 (Finanziaria 2006), le amministrazioni pubbliche di cui

all'art. 1 del D.Lgs. 165/2004, riducessero di un ulteriore 30% la spesa per organi collegiali e altri

organismi, anche monocratici, comunque denominati rispetto a quella sostenuta nell'anno 2005. Tuttavia,

il comma 7 del medesimo articolo esclude dall'applicazione di tali disposizioni le spese sostenute per gli

organi di direzione, amministrazione e controllo.

Pertanto, l'interpretazione del testo normativo ha portato ad escludere l'ulteriore riduzione del 30% delle

spese dei componenti degli organi collegiali e monocratici dell’Ateneo, qualificandosi gli stessi quali

organi di direzione, amministrazione e controllo.

Spese di investimento

Tale tipologia di spese ha registrato un considerevole incremento, in particolare per le voci relative

all'acquisto di attrezzature didattiche e scientifiche, mobili e macchine d'ufficio, nonché impianti,

attrezzature e macchinari dovuto essenzialmente all'investimento delle risorse derivanti dal mancato

versamento degli oneri a carico dell'ente (cd. dilazionamento oneri per le aree colpite dal terremoto del

31/10/2002) .

Spese per i servizi agli studenti

L'Ateneo ha inteso introdurre una diversa strategia finalizzata ad incentivare l'iscrizione, mediante un

forte impegno concretizzatosi nell'assegnazione di risorse pari a circa € 1.228.076,19, comprensivo dei

fondi destinati alla realizzazione del progetto "Miglioramento dei servizi agli studenti".

Considerevoli sono le risorse riservate al finanziamento dei premi di laurea e del rimborso degli acquisti

di materiale didattico.

Vi è, comunque, una prosecuzione in termini di impegno finanziario per le spese di attività sportive,

culturali e ricreative destinate agli studenti nonché per l'integrazione degli studenti disabili.

Ricerca scientifica e convenzioni di ricerca

Su tale materia si deve segnalare che i finanziamenti per i programmi di ricerca di interesse nazionale

ammontano a circa € 560.000 a cui si affiancano investimenti pari a € 173.000 per la mobilità degli

studiosi (cd. progetto "Rientro Cervelli") ed € 171.000 destinati al fondo di rotazione.

~ 127 ~  

Per ciò che concerne le attività di ricerca e formazione commissionata continua il trend positivo,

variamente ripartito tra attività di ricerca e studio e attività di formazione, a testimonianza della capacità

dell'Ateneo di porsi quale referente di rilievo nella realtà produttiva.

Edilizia universitaria

La spesa del 2006 raggiunge la cifra di circa € 4.000.000, comprendendo la conclusione dei lavori

relativi alla sede di Pesche, delle due passerelle pedonali con sottoservizi attrezzati. Inoltre sono stati

stanziati i fondi necessari per altri interventi quali il Centro sportivo polivalente e la piscina che

impegneranno finanziariamente l'Ateneo anche nei prossimi esercizi. La ristrutturazione dell'edificio di

Pesche è stata a totale carico della Regione Molise.

Avanzo di amministrazione

L'avanzo di amministrazione al 31/12/2006 determinato dalle risultanze delle entrate e delle uscite in

conto competenza ed in conto residui risulta essere consolidato in complessivi € 29.229.673,13.

Esso è stato determinato fondamentalmente da economie contabilizzate sui vari capitoli di spesa sia di

parte corrente che in conto capitale (a tale proposito sono stati cancellati gli impegni di stanziamento già

annotati, che verranno riproposti sul Bilancio 2007 non appena formalizzati), oltre che da maggiori

accertamenti in entrata rispetto agli stanziamenti iniziali.

Pareggio bilancio di previsione

Prioritariamente occorre rilevare che, su tale importo, è stato già effettuato un prelievo, a titolo

provvisorio, ai fini del pareggio del Bilancio di Previsione dell'esercizio finanziario 2007 per €

26.098.532,37. Si precisa che la maggior parte di tale prelievo è dovuta alla riassegnazione delle

economie sui capitoli di spesa per edilizia universitaria, riallocate già in Bilancio di Previsione.

Vincoli obbligatori

Ulteriore accantonamento vincolato è quello relativo ai residui dichiarati perenti al 31/12/2006,

ammontanti ad € 13.039,23.

E’ necessario rifinanziare le seguenti economie vincolate e finalizzate:

a) realizzazione del progetto "College Italia" € 200.000,00 (di cui finanziamento MIUR pari ad €

100.000,00);

b) realizzazione del progetto "Orientamento" finanziato dal MIUR € 54.204,17;

c) edilizia universitaria, generale e sportiva finanziata dal MIUR pari ad € 510.634,40;

d) infine si riassegnano le somme derivanti da una serie di economie riscontrate nei finanziamenti da

parte dell'ESU, dal CUM, per recuperi di IVA per gli acquisti riferiti all'attività commerciale, per la

rimanente parte del Fondo di cui all'art. 67 CCNL del personale tccnico-amministrativo e del lavoro

~ 128 ~  

straordinario non distribuito per il progetto "E-learning", per il corso "800 ore", nonché per incassi del

LAIM per un totale di € 145.119,99.

Gli interventi sopra evidenziati ammontano a € 809.958,56.

Finanziamento impegni assunti per procedure di acquisto in corso

Sulla riserva finanziaria a disposizione degli organi di gestione dell’Università, insistono altri vincoli

provenienti dall'E.F. 2006 da rifinanziare per l'E.F. 2007 pari ad € 1.564.761,85, che rappresentano gli

impegni di stanziamento assunti negli anni precedenti oppure in prossimità della fine dell'E.F. 2006, per

procedure di acquisto non ancora concluse, che troveranno manifestazione nel corso dell'anno 2007, e a

cui si dovrà necessariamente garantire adeguata copertura di bilancio provvedendo ad aumentare gli

stanziamenti attinenti a queste spese.

Pertanto, per tale effetto, l'avanzo di amministrazione libero ammonta ad € 743.381,12.

Finanziamento programmazione 2007

Si ritiene, opportuno, provvedere a rifinanziare le scelte operate dagli organi di direzione ed indirizzo

relative alla programmazione dell'anno in corso attraverso l'adeguamento dello stanziamento di alcuni

capitoli di spesa per i quali si presume, di riflesso, un ragionevole incremento degli impegni rispetto alla

previsione iniziale. Nel complesso tali interventi comportano un prelievo dall'avanzo pari a €743.381,12.

In particolare, rientrano in tali voci, l'adeguamento degli stanziamenti connessi alle spese per il

funzionamento, la manutenzione ordinaria e straordinaria dei locali, nonché l'esigenza di

informatizzazione delle diverse strutture di Ateneo.

Schema riassuntivo Avanzo di Amministrazione

Avanzo di amministrazione al 31/12/2006 € 29.229.673,13

Pareggio bilancio di previsione E.F. 2007 € 26.098.532,37

Vincoli obbligatori € 809.958,56

Finanziamento impegni assunti per procedure in corso € 1.564.761,85

Finanziamento programmazione 2007 € 743.381,12

Avanzo disponibile € 0,00

Gestione residui

Per quanto riguarda la gestione residui occorre fare ulteriori precisazioni.

Residui attivi: parte della somma deriva dalle entrate contributive studenti per quasi € 2.272.000. Più

preponderante è la situazione vantata verso il MIUR poiché, in conseguenza del disposto legislativo

~ 129 ~  

(L.662/96 art. 3 c. 214 e L. 449/97 art. 47) le somme non ancora accreditate al 31/12/2006 ammontano a

circa € 31.505.000.

Residui passivi: sull'esercizio finanziario 2006 non gravano impegni di stanziamento (relativi a

procedure di acquisto in corso).

Entrate di competenza: si rileva un trend costante rispetto all’esercizio finanziario precedente, sia per

quanto riguarda gli accertamenti che le riscossioni. Anche il rapporto percentuale tra le riscossioni e gli

accertamenti in conto competenza conferma gli standard raggiunti nell’esercizio finanziario precedente,

attestandosi su un indice del 43%, chiaro indicatore della capacita dell'Ateneo di reperire risorse e allo

stesso tempo di incassarle in tempi rapidi.

Entrate in c/residui: il rapporto percentuale tra le riscossioni e gli accertamenti si attesta intorno al 80%,

sinonimo di una buona capacità dell'Amministrazione di recuperare i crediti pregressi.

Uscite di competenza: il trend è costante sia per quanto riguarda gli impegni che i pagamenti. Si

evidenzia, inoltre, l'andamento costante del rapporto percentuale tra i pagamenti e gli impegni in conto

competenza che si attesta intorno all' 84%, sintomo della chiara volontà dell'Ateneo di impiegare le

risorse recuperate e di destinarle oltre che alle spese di funzionamento anche a quelle di investimento

quali l'edilizia, la ricerca e la formazione.

Si sottolinea, altresì, la solvibilità dell'Ateneo nei confronti dei fornitori nonché la rapidità

dell'espletamento delle procedure di liquidazione.

Uscite in c/residui: il rapporto percentuale tra i pagamenti e gli impegni è passato dal 72% dell'E.F.

2005 al 43% dell'E.F. 2006. Tale trend è dovuto principalmente a procedure di gara concluse al termine

dell’esercizio finanziario, per le quali si è perfezionato l'impegno contabile ma sono ancora in corso le

relative forniture e le procedure di inventariazione dei beni.

Valutando la gestione complessiva che comprende sia la situazione dei residui che quella della Tesoreria

si evidenzia, in definitiva, che l'avanzo di amministrazione di € 29.229.673,13 è così strutturato:

Fondo Cassa al 31.12.2006 € + 5.432.213,21

Residui attivi risultanti alla fine dell'esercizio € + 38.887.707,27

Residui passivi risultanti alla fine dell'esercizio € - 15.090.247,35

€ 29.229.673,13

5.5 ANALISI DEL CONTO CONSUNTIVO 2007

Entrate

Per quanto riguarda il Consuntivo 2007, complessivamente le entrate accertate nell’anno 2007 sono

state di € 57.849.038,62, facendo registrare nel complesso un incremento del 2,22% risultante dalla

somma algebrica di due effetti contrapposti: da un lato dalla sostanziale riduzione delle entrate correnti

~ 130 ~  

finalizzate (statali e non) e dall’altro dal forte incremento delle entrate per la ricerca (compresi i progetti

dell’Unione Europea) rispetto all’esercizio finanziario precedente.

In dettaglio si rilevano i seguenti risultati:

Fondo di funzionamento ordinario- F.F.O.

Il livello finanziario del budget per il 2007 è stato di € 29.797.184, di cui € 29.468.372 di assegnazione

2007, con un incremento complessivamente pari al 4,36% rispetto allo scorso esercizio finanziario.

L’incremento è spiegato attraverso le seguenti voci:

INTERVENTI 2007 Assegnazioni una-tantum (€)

Assegnazioni consolidabili (€)

Interventi a copertura di assegnazioni consolidabili 100% FFO consolidabile 2006

28.596.735

Interventi per obbligazioni precedentemente assunte:

• Maggiori oneri ricercatori non confermati (L.43/05) • Completamento oneri di cofinanziamento mobilità e

chiamate dirette DM 207/06

13.747

525.364

Incentivo migliori risultati processi formativi ed attività ricerca scientifica

180.087

Accelerazione di riequilibrio 46.450

Cofinanziamento mobilità del personale docente 82.834

Incentivo rapporto AF/FFO 23.155

TOTALE INTERVENTI 36.902 29.431.470

Riassumendo, le assegnazioni consolidabili per il 2007 ammontano ad € 29.431.470, mentre quelle una

tantum sono state contabilizzate in € 36.902.

Il Fondo di funzionamento ordinario non è stato ancora incassato, per effetto del disposto dell’art. 3 c.

214 della L. 662/96 e successive modificazioni ed integrazioni. Pertanto, la somma ancora da riscuotere

risulta essere pari a € 27.393.986.

Fondo per la programmazione e lo sviluppo del sistema universitario

Il livello del Fondo per lo sviluppo universitario si è attestato ad € 1.660.303 ed è così strutturato nelle

seguenti voci principali:

• € 1.145.404 assegnazione 2007 per il finanziamento di interventi post-lauream in genere (borse,

dottorati e assegni di ricerca);

~ 131 ~  

• € 305.099 per la programmazione del sistema universitario 2007/2009 ex art. 4 c. 7 del D.M.

362/07;

• € 80.000 per il raggiungimento dell’obiettivo prefissato per il 2006 inserendo in anagrafe i dati

relativi agli studenti immatricolati nell’a.a. 2006/2007;

• € 46.756 per fondo sostegno giovani art. 2 D.M. n. 198/03;

• € 32.714 per favorire la mobilità internazionale degli studenti universitari per l’a.a. 2007/2008.

• € 6.377 per il finanziamento di uno specifico progetto di ricerca.

Entrate correnti finalizzate

Il livello dei trasferimenti e dei contributi correnti si è sensibilmente ridotto a vantaggio dei trasferimenti

per attività di investimento. Nel complesso tali entrate ammontano a € 741.602 provenienti

principalmente:

• € 46.956 da Enti Locali;

• € 185.160 da Enti Pubblici;

• € 356.201 da Enti Privati.

Tasse e contributi studenti

Le entrate per tasse e contributi dovuti dagli studenti ammontano ad € 7.285.135,75, di cui € 721.988,60

per i Master attivati dall’Ateneo.

Allo stato, questa voce di finanziamento del sistema universitario rappresenta circa il 13% del bilancio

complessivo e rispetto allo scorso anno si registra un incremento di € 661.899,14.

Per questo ultimo aspetto, sono state rispettate le quote di esonero totale nelle misure stabilite dalle

disposizioni normative in materia di diritto allo studio e dal Regolamento tasse vigente per gli iscritti

alle varie facoltà. Il rapporto tra tasse e contributi, al netto degli interventi in favore degli studenti,

rimane nel limite del 20%, come da normativa vigente.

Entrate per attività commerciale, ricerca ed edilizia

Si mette in evidenza il consistente ammontare delle entrate relative all’attività commerciale, alla ricerca

nonché all’edilizia universitaria: nel complesso tali valori sono pari a € 7.613.022 e si articolano in:

• € 1.463.104 per entrate derivanti dai servizi commissionati all’Ateneo da terzi;

• € 3.342.827 per edilizia universitaria finanziata dal MIUR (€3.237.374) e dalla Regione Molise

per il saldo finale dei lavori di ristrutturazione della sede di Pesche (€ 105.452);

• € 2.807.091 per la ricerca, provenienti per € 267.684 dal MIUR e da altri Ministeri, per

€1.066.160 da enti locali, per € 1.162.516 da altri enti sia pubblici che privati ed € 310.729 dal

finanziamento di progetti dell’U.E..

~ 132 ~  

Pertanto, sono positive anche le entrate per i servizi e le consulenze commissionate all’Ateneo da terzi

relative alla vendita di servizi ad imprese ed enti pubblici e privati.

L’incremento delle risorse per l’attività di ricerca è dovuto essenzialmente all’effetto dei trasferimenti

per investimento da parte di enti privati e pubblici, nonché alle entrate per progetti finanziati

dall’Unione Europea. Manca, invece, il dato relativo alle entrate per i PRIN in quanto il Ministero non

ha ancora comunicato l’elenco dei progetti approvati rispetto a quelli presentati.

Le entrate per l’edilizia registrano un notevole incremento per effetto dell’approvazione definitiva da

parte del Ministero dei finanziamenti per le Residenze Universitarie di Tappino e Vazzieri. Tale

manovra porta nelle disponibilità dell’Ateneo circa € 3.237.000 di cui € 661.364 già riscossi.

Altre entrate

Le ulteriori entrate registrate sono pari a € 901.494; si evidenziano di seguito quelle che assumono

maggiore rilevo:

• € 181.694 per Iva riscossa sull’attività commerciale ed intracomunitaria;

• € 196.342 per la partecipazione del personale a progetti ed attività autofinanziate, nonché per gli

incentivi del personale afferente al Settore Tecnico (L 109/94);

• € 387.816 per il recuperi e rimborsi effettuati a vario titolo;

• € 132.109 per interessi attivi maturati sui conti correnti detenuti dall’Amministrazione Centrale e

dai Dipartimenti e rendite patrimoniali provenienti dai beni immobili.

Di seguito viene presentato un prospetto riepilogativo delle voci di Entrata, confrontate con le

risultanze degli scorsi anni, anche al fine di un utile rapporto.

Riepilogo delle entrate Esercizio finanziario 2005 Esercizio finanziario 2006 Esercizio finanziario 2007 Variazione % (e.f. 2006)

Fondo di finanziamento ordinario (budget) 25.626.893,00 44,18% 28.552.446,00 50,45% 29.797.184,00 51.51% 4,36%

Fondo per la programmazione e lo sviluppo universitario

2.260.257,60 3.90% 2.413.449,48 4,26% 1.660.303,29 2,87% -31,21%

Altre entrate correnti finalizzate (non statali) 1.049.235,96 1,81% 1.538.778,13 2,72% 741.602,35 1,28% -51,81%

Tasse e contributi degli studenti 6.227.608,18 10,74% 6.623.236,61 11,70% 7.285.135,75 12,59% 9,99%

Entrate dalla vendita di beni e servizi 1.409.284,99 2,43% 1.603.459,34 2,83% 1.463.104,65 2,53% -8,75%

Altre entrate (recuperi, rimborsi, Iva, ecc) 6.275.634,44 10,82% 1.105.341,56 1,95% 901.494,95 1,56% -18,44%

Edilizia univ. e attrezzature scient. 4.682.485,46 8,07% 2.120.354,15 3,75% 3.342.827,12 5,78% 57,65%

Entrate per la ricerca 1.624.661,93 2,80% 863.331,71 1,53% 2.807.091,49 4,85% 225,15%

~ 133 ~  

Partite di giro 8.849.871,91 15,26% 11.772.060,72 20,80% 9.850.294,31 17,03% -16,32% TOTALE ENTRATE 58.005.933,47 56.592.457,70 57.849.038,62 2,22% Entrate escluse partite di giro e finalizzate

Fondo di finanziamento ordinario (budget) 25.626.893,00 64,81% 28.552.446,00 75,37% 29.797.184,00 75,15% 4,36%

Tasse e contributi degli studenti 6.227.608,18 15,75% 6.623.236,61 17,48% 7.285.135,75 18,37% 9,99%

Altre entrate (recuperi, rimborsi, Iva, ecc) 6.275.634,44 15,87% 1.105.341,56 2,92% 1.105.341,56 2,79% 0,00%

Entrate dalla vendita di beni e servizi 1.409.284,99 3,56% 1.603.459,34 4,23% 1.463.104,65 3,69% -8,75%

Totale entrate non finalizzate 39.539.420,61 37.884.483,51 39.650.765,96 4,66%

Uscite

Le diverse voci di bilancio sono organizzate per categorie di funzioni con specifico riferimento alla

fonte di entrata su cui insistono e si alimentano (altro elemento di fondamentale interesse nel sistema

budgettario).

Complessivamente le uscite registrate nell’anno 2007 sono state di € 59.422.024,13 con un decremento

del 6,97% rispetto all’esercizio finanziario precedente.

Spese per il personale

L’aumento delle spese per il personale è dovuto come per il 2006 essenzialmente alle nuove assunzioni

del personale docente e ricercatore nonché ai relativi adeguamenti retributivi.

Da osservare inoltre che l’ammontare dei fondi per l’incentivazione del personale tecnico-

amministrativo è correlato ad un consolidamento delle attività convenzionali nonché delle attività

formative esterne.

Spese per borse di studio e di ricerca

Si deve segnalare un cospicuo aumento, in termini assoluti, delle spese direttamente connesse

all’erogazione di borse di studio post laurea ed assegni di ricerca. Tali interventi sono finanziati con

risorse di bilancio, con fondi ministeriali finalizzati nonché con convenzioni con altri Atenei.

~ 134 ~  

Spese correnti

a) Consumi intermedi e di gestione

Per quanto attiene alle spese di funzionamento per l’acquisto di beni e servizi, si vuole sottolineare che

le disposizioni contenute nell’art. 22, comma 2 del D.L. 04 luglio 2006, n. 223 – “Disposizioni urgenti

per il rilancio economico e sociale, per il contenimento e la razionalizzazione della spesa pubblica,

nonché in interventi in materia di entrate e di contrasto dall’evasione fiscale” (cd decreto Bersani) sono

state esplicitamente abrogate dall’art. 2, comma 625, della L. 244/2007 – Legge Finanziaria 2008.

In osservanza delle rigorose politiche finanziarie nazionali in sede di redazione del Bilancio di

Previsione per l’E.F. 2008 è quantificato in € 176.000 l’accantonamento da versare al Bilancio dello

Stato. Allo stato attuale della normativa, tale accantonamento viene utilizzato per incrementare l’avanzo

di amministrazione disponibile.

Comunque, le politiche di contenimento e qualificazione delle spese di gestione delle sedi e dei servizi

di funzionamento cambiano anche a fronte di un aumento del personale, delle strutture e delle funzioni,

e del numero delle sedi universitarie. Infatti sono entrate a regime le spese per la gestione delle nuove

sedi di Pesche, Termoli e Tappino.

b) Spese per commissioni, comitati ed altri organismi

La riduzione delle indennità, dei compensi o gettoni corrisposti ai componenti di organi di indirizzo,

direzione e controllo, consigli di amministrazione e organi collegiali comunque denominati, nella

misura del 10% rispetto agli importi corrisposti alla data del 30 settembre 2005, è stata applicata

retroattivamente a decorrere dal 01/01/2006, provvedendo ad effettuare gli opportuni conguagli ed è

garantita anche per l’E.F. 2008. Per l’E.F. 2007, le economie derivanti da tali riduzioni, pari ad € 28.886,

saranno versate al Bilancio dello Stato nei termini previsti.

Spese di investimento per acquisto di mobili, macchine ed attrezzature

Tale tipologia di spese ha registrato un decremento in particolare per le voci relative all’acquisto di

attrezzature didattiche e scientifiche, mobili e macchine d’ufficio nonché impianti, attrezzature e

macchinari. In effetti, trattandosi di spese per investimento, si avvertono anche gli effetti positivi di

quanto già realizzato negli anni precedenti. Avendo a disposizione un patrimonio ormai consolidato, gli

acquisti sono stati circoscritti ad interventi più mirati e ad importi meno rilevanti.

Spese per i servizi agli studenti

L’Ateneo nel 2007 ha introdotto una forte strategia finalizzata ad incentivare l’iscrizione ed i servizi di

supporto agli studenti, mediante un impegno concretizzatosi nell’utilizzo di risorse pari a € 901.780

(comprensivo dei fondi destinati alla realizzazione del progetto “Miglioramento dei servizi agli

studenti”). Considerevoli sono le risorse riservate all’orientamento, al finanziamento dei premi di laurea

e del rimborso degli acquisti di materiale didattico. Vi è, inoltre, una prosecuzione, in termini di

~ 135 ~  

impegno finanziario, per le spese di attività sportive, culturali e ricreative destinate agli studenti nonché

per l’integrazione degli studenti disabili.

Ricerca scientifica e convenzioni di ricerca

Su tale materia si deve segnalare che non è ancora giunta da parte del Ministero la comunicazione

relativa ai finanziamenti per i Programmi di Ricerca di Interesse Nazionale (PRIN): di conseguenza la

riduzione registrata in materia risente principalmente di tale effetto.

Per ciò che concerne le attività di ricerca e formazione commissionata continua il trend positivo,

variamente ripartito tra attività di ricerca e studio e attività di formazione, a testimonianza della capacità

dell’Ateneo di porsi quale referente di rilievo nella realtà produttiva.

Edilizia universitaria

La spesa del 2007 registra la cifra di € 2.610.967 impiegata principalmente per il completamento delle

Residenze Universitarie di Vazzieri e Tappino. Inoltre risultano correttamente stanziati i fondi necessari

per interventi relativi al Centro sportivo ed alle Residenze Universitarie di Pantano e Pesche che

impegneranno finanziariamente l’Ateneo anche nei prossimi esercizi.

~ 136 ~  

6. GESTIONE STRATEGICA 6.1 ORGANIZZAZIONE E GESTIONE AMMINISTRATIVA

L’Università degli Studi del Molise negli anni 2006-2007, in linea con quelli passati, ha continuato ad

attivarsi nell’ottica della razionalizzazione e del consolidamento degli strumenti di organizzazione.

Lo sviluppo dei processi lavorativi è connesso all’impiego più costante della delega ed alla definizione

del ruolo del responsabile, nonché all’ottimizzazione dei rapporti con l’utenza.

La rivisitazione delle procedure esecutive è orientata dai seguenti criteri/obiettivi:

a) razionalizzare i tempi di esecuzione delle decisioni;

b) sfruttare le “opportunità dell’autonomia”;

c) decentrare e responsabilizzare i centri decisionali;

d) realizzare maggiore trasparenza.

Risulta evidente l’importanza di predisporre sistemi di gestione sempre più adeguati a garantire il

cambiamento ed a consentire all’Amministrazione di conseguire il miglioramento dei servizi in termini

di efficienza, efficacia e qualità.

L’Università degli Studi del Molise, consapevole della ineludibilità di tale processo, ha individuato e

reso operativo, seguendo le metodologie del project management, un nuovo modello organizzativo e di

comunicazione capace di favorire maggiore efficienza ed efficacia all’azione amministrativa e in grado

di coniugare l’elaborazione di puntuali obiettivi amministrativi da assegnare alle strutture (sia in termini

di miglioramento delle procedure ordinarie che di risultati specifici annuali e pluriennali), con

l’individuazione delle esigenze e delle necessità dell’utenza esterna ed interna, nonché la verifica e la

valutazione dei risultati raggiunti.

Uno dei risultati di questo nuovo processo di organizzazione e di cambiamento culturale è rappresentato

dalla riprogettazione e dalla sistemazione dell’Organigramma di Ateneo.

L’adozione e la realizzazione del nuovo organigramma ha la finalità di introdurre nell’organizzazione

amministrativa dell’Ateneo un nuovo modello di relazioni funzionali tra i soggetti operativi ai vari

livelli (Organi di indirizzo politico, Dirigenza, Settori e Centri autonomi, Personale tecnico-

amministrativo) in modo da favorire la crescita della struttura verso una logica di sistema, di processi e

di trasversalità, la quale implica una varietà di interazioni, l’impiego di competenze e di strumenti di

lavoro innovativi e l’esercizio di vari livelli di autonomia.

Lo strumento scelto è un sistema di direzione per obiettivi che governi la logica dei processi e dei

progetti dell’Ateneo in questo delicato momento di transizione verso un nuovo modello organizzativo,

connotato sia dai principi di carattere generale (qualità del servizio, efficienza ed economicità, efficacia,

diligenza nell’esecuzione dei compiti lavorativi), sia anche da principi specifici e “particolari” del

sistema universitario attuale (concorrenza, valutazione, accreditamento, cooperazione e condivisione di

obiettivi strategici).

~ 137 ~  

In altri termini, implica una nuova organizzazione e nuove competenze per il personale.

Oltre alla gestione ordinaria delle risorse umane e finanziarie, negli anni 2006 e 2007, sono stati attivati

nuovi servizi e nuove funzioni amministrative, dirette a rendere più efficienti, anche attraverso

l’organizzazione di "funzioni trasversali" agli uffici tradizionali, le regolari attività amministrative

dell’Ateneo.

Con queste motivazioni sono stati conseguiti, tra gli altri, i seguenti risultati di tipo strutturale:

Progetto di mappatura delle dotazioni informatiche di ateneo e del patrimonio mobiliare e

immobiliare.

Sono state emanate le direttive organizzative necessarie per la realizzazione di tale obiettivo che è

tuttora in corso. I vantaggi di tale attività sono intuibili sia dal punto di vista della programmazione di

nuovi investimenti che della gestione del patrimonio esistente, con notevoli risparmi economici e di

tempo.

Metodologia di valutazione ed analisi costi-benefici nelle decisioni di spesa.

Sono state numerose le delibere ed i provvedimenti realizzati sulla base di una nuova metodologia di

valutazione ed analisi costi-benefici nelle decisioni di spesa, basata sulle comparazioni tra opzioni

diverse (interne, in outsourcing, in appalto, ecc.), sulle indagini di mercato approfondite, sul riscontro

con i costi Consip e del mercato elettronico.

I risparmi riscontrati ed acclarati in numerosi settori di attività (ed esempio sui consumi energetici,

sull’acquisto del materiale informatico) ed iniziative (inaugurazioni, gestione progetti, ecc.) sono stati

evidenti e consentono di implementare questa tipologia di procedure per l’acquisizione dei beni e delle

forniture necessarie al funzionamento di Ateneo, oltre che a garantire procedure corrette e rapide dal

punto di vista della normativa vigente.

Si segnala, inoltre, la redazione, in collaborazione con il Responsabile del settore competente, della

mappatura delle procedure di gara realizzate nell’anno 2007.

E’ stato migliorato il processo di informatizzazione del patrimonio di Ateneo, anche nella direzione di

consolidare i patrimoni dei Dipartimenti, con la possibilità di accedere ad informazioni sempre più

rapide e dettagliate. Si sta completando, inoltre, il processo di revisione delle procedure relative al

patrimonio.

Revisione regolamentare della disciplina delle attività formative e di progetto conto terzi di

Ateneo.

~ 138 ~  

Sono state introdotte numerose novità procedurali in materia di attività formative e di progetto conto

terzi di Ateneo, che prevedono espressamente un maggiore introito finanziario per l’Ateneo nella

gestione del finanziamento previsto per le singole attività. Sono state risistemate le procedure operative,

con un forte risalto delle componenti di auto-determinazione dei responsabili ed una conseguente

accelerazione dei processi di semplificazione e rapidità dell’azione amministrativa.

Controllo dei costi del personale dipendente (di ruolo e non).

L’anno 2007 in particolare è stato contraddistinto dall’applicazione delle novità introdotte dalla Legge n.

311/2004 relativa alla programmazione triennale del fabbisogno di personale. È stata curata tutta la

procedura per l’analisi e l’aggiornamento delle spese per il personale e la sua programmazione. In tal

senso sono stati realizzati gli adempimenti previsti per il calcolo dei finanziamenti annuali di riferimento,

il personale in servizio, le posizioni impegnate e le riduzioni per cessazioni e trasferimenti, le stime del

rapporto tra assegni fissi e FFO, e quanto altro previsto dalla procedura. Tale impegno ha comportato un

lavoro di aggiornamento costante in relazione agli indici di riferimento e trova riscontro negli atti

emanati e nella banca dati sul sito www.proper.cineca.it.

Monitoraggio annuale costi di stampa.

Sono in piena attività le procedure relative alla determinazione dei costi di stampa interni realizzati dal

Centro Grafica e Stampa. Tale monitoraggio, oltre a conseguire informazioni importanti a livello di

strategia allocativa delle risorse, consente di attivare, da un lato, un processo di “auto-

responsabilizzazione” dei costi da parte delle strutture e/o docenti richiedenti, dall’altro, di avviare un

meccanismo di rimborso dei costi di stampa, da imputare sia a livello di singolo progetto di ricerca, sia a

finanziamenti esterni, con notevoli risparmi da parte della struttura.

6.2 LA GESTIONE DELLE RISORSE FINANZIARIE In merito alla gestione delle risorse finanziarie si evidenziano alcuni aspetti rilevanti:

la tendenziale crescita positiva della quota di riequilibrio, anche per gli anni 2006-2007, assegnata a

questa Università all’interno del finanziamento ordinario dello Stato (elemento qualitativo di

valutazione positiva del posizionamento dell’Ateneo nel sistema universitario italiano);

l’unificazione e l’omogeneizzazione di tutte le procedure di spesa;

l’applicazione del controllo di gestione.

La riorganizzazione del sistema gestionale di Ateneo è un obiettivo strategico fondamentale. Vuol dire

promuovere processi di ristrutturazione e di riprogettazione dell’apparato amministrativo, spesso

connessi all’introduzione di concetti e strumenti mutuati dalla cultura aziendale, quali i sistemi di

~ 139 ~  

pianificazione strategica e di programmazione per obiettivi, la contabilità economica e per centri di

costo, il controllo di gestione, i sistemi informativi di supporto a tali funzioni.

In tal senso, le strutture gestionali sono state attivate per attuare e programmare i conseguenti interventi

di contenimento della spesa che, si è cercato di tradurre in una diminuzione della intensità nella

erogazione di servizi e/o nella riduzione di talune voci di forniture di beni e di consumo.

In particolare, sono stati avviati numerosi risparmi in materia di consumi intermedi, per le spese di

manutenzione (ordinaria e straordinaria) e gestione delle aumentate sedi.

Inoltre, a seguito di un monitoraggio più costante sugli impianti e le strutture edilizie, al fine di

intervenire con anticipo su eventuali anomalie di funzionamento e danni, negli ultimi tempi si sono

ridotti gli interventi di maggiore entità.

Il materiale di cancelleria viene acquistato quasi esclusivamente attraverso le convenzioni CONSIP o la

piattaforma del mercato elettronico con notevoli risparmi in termini di costo del materiale stesso ed un

notevole snellimento delle procedure per l'acquisto, senza dimenticare il ricorso all’uso consistente di

carta riciclata per la maggior parte delle attività.

Si è registrata una diminuzione dei costi fissi attraverso nuove modalità di collegamento (tutto per

“interni”) tra le sedi decentrate dell’Ateneo, ed è stato ridotto il numero di linee esterne degli apparecchi.

Ancora, sono stati promossi accordi commerciali per acquisti di monografie italiane stranieri con sconti

del 10-15% sul prezzo di copertina e con riduzioni sull’acquisto di abbonamenti periodici italiani e

stranieri.

Non si può non osservare come le azioni di contenimento necessariamente si incrociano con un aumento

delle aree e dei locali a disposizione dell’Ateneo, con un incremento degli studenti e del personale

docente di ruolo e tecnico-amministrativo, con una crescita dei volumi di attività e dei progetti in corso

di esecuzione.

Sono tutti indici estremamente positivi di sviluppo dell’Ateneo, che però, inevitabilmente, si traducono

in un maggior costo complessivo dei servizi cercando di trovare il punto di equilibrio tra queste due

esigenze.

Spese finanziate dalle risorse del "budget" dell'Università

esercizio finanziario 2006

esercizio finanziario 2007

~ 140 ~  

Personale 25.504.140,32 27.112.967,54 Spese istituzionali 9.573.354,65 7.354.569,31 Spese di funzionamento 3.123.681,12 3.533.993,65 Spese "decentrate"

2.058.971,76 2.123.444,60

Spese di "investimento" 3.933.341,09 1.612.112,52 Spese ricerca scientifica 3.930.036,69 5.223.674,89 Spese edilizia (MUR, FESR, Regione Molise ...) 3.978.307,96 2.610.967,31

TOTALE SPESE 52.101.833,59 49.571.729,82

ANALISI SPESE 2006

RETRIBUZIONE DOCENTI E RICERCATORI 12.000 RETRIBUZIONE PER. TECNICO-AMM.VO 5.500 COSTI PER LA GESTIONE DELLA DIDATTICA 1.100 EDILIZIA 4.500 COSTI PER LA GESTIONE DELLA RICERCA 3.000 INVESTIMENTI PER LA RICERCA 2.000 COSTI PER I SERVIZI AGLI STUDENTI 1.500 INVESTIMENTI 3.000 COSTI DI GESTIONE FISSI 2.500 COSTI DI GESTIONE VARIABILI 5.000 TOTALE importi in migliaia di euro 40.100

CONTRIBUTI ISCRIZIONE PER STUDENTE euro 613 CONTRIBUTO ISCRIZIONE PER LAUREATO euro 4.652

~ 141 ~  

CONTRIBUTO STATALE PER STUDENTE euro 2.620 CONTRIBUTO STATALE PER LAUREATO euro 19.900 CONTRIBUTO STATALE PER PERSONALE DOCENTE E TECNICO-AMMINISTRATIVO euro 51.198

RAPPORTO CONTRIBUTO STATALE/CONTRIBUTI ISCRIZIONE 77,5%

RAPPORTO CONTRIBUTO STATALE/ENTRATE COMPLESSIVE DI ATENEO 64,3%

ANALISI SPESE 2007

Spese per il personale 27.113 Spese istituzionali 7.355 Spese di funzionamento 3.533 Spese “decentrate” 2.124 Spese di investimento 1.612 Spese per la ricerca scientifica(*) 5.224 Edilizia (MUR, FESR, Regione Molise) 2.611 TOTALE SPESE 49.572

(*) Si rileva la mancata assegnazione PRIN 2007 (approvazione solo nel 2008)

CONTRIBUTI ISCRIZIONE PER STUDENTE euro 681 CONTRIBUTO ISCRIZIONE PER LAUREATO euro 5.222 CONTRIBUTO STATALE PER STUDENTE euro 2.603 CONTRIBUTO STATALE PER LAUREATO euro 19.936 CONTRIBUTO STATALE PER PERSONALE DOCENTE E TECNICO-AMMINISTRATIVO euro 48.332

RAPPORTO CONTRIBUTI ISCRIZIONE/ENTRATE 15,2% RAPPORTO CONTRIBUTO STATALE/ENTRATE COMPLESSIVE DI ATENEO 58,3%

Dati di bilancio

~ 142 ~  

Bilanci a confronto importi espressi in migliaia di Euro

ENTRATE (con esclusione delle partite di giro) 2006 2007 entrate contributive 6.623 7.280 fondo finanziamento ordinario 28.552 27.791 fondo per lo sviluppo universitario 1.466 - entrate correnti finalizzate (statali) 947 410 entrate correnti finalizzate (non statali) 1.539 735 entrate dalla vendita di beni e servizi 1.603 1.268 altre entrate 1.105 681 edilizia universitaria e attrezzature scientifiche-statali 1.464 3.569 Fondi FERS Regione Molise Edilizia 656 1.835 entrate per la ricerca (da enti pubblici e privati) 863 4.053 Totale entrate (al netto delle partite di giro) 44.820 47.622 USCITE (con esclusione delle partite di giro) spese correnti 41.112 41.063 spese c/capitale (con utilizzo di residui di stanziamento) 10.990 32.657 risultato di gestione 3.118 - Totale uscite (al netto delle partite di giro) 55.220 73.720 Fonte: Conto Consuntivo 2006; previsione 2007

6.3 CONTROLLO DI GESTIONE

Al fine di consentire la valutazione economica dei servizi e delle attività di Ateneo, l’Università degli

Studi del Molise ha adottato, a partire dall’esercizio finanziario 2005 e in via sperimentale sia per

l’Amministrazione Centrale che per tutti i Dipartimenti, un sistema di Contabilità Economica basato su

rilevazioni analitiche per Centri di Costo ed un sistema di Controllo di Gestione per verificare

l’efficacia, efficienza ed economicità dell’azione amministrativa al fine di ottimizzare, anche mediante

tempestivi interventi di correzione, il rapporto tra costi e risultati.

Ai sensi della legge n. 208/99 l’Università degli Studi del Molise è riuscita ad adeguarsi ai principi

dettati dal D.Leg.vo n. 279/97 e dalla legge n. 59/97 per gli enti pubblici. Il sistema di Contabilità Economica per Centri di Costo è diretto a collegare le risorse umane,

finanziarie e strumentali impiegate, con i risultati conseguiti e le connesse responsabilità dirigenziali,

allo scopo di realizzare il monitoraggio dei costi, dei rendimenti e dei risultati dell’azione svolta.

Il Controllo di Gestione, capace di rapportarsi come il necessario ed indispensabile corollario al sistema

del "budget" introdotto dalla legge n. 537/93 e costruito in raccordo con il sistema di cui sopra, è lo

strumento a supporto della funzione di indirizzo e programmazione degli organi collegiali e della

dirigenza, nonché per le attività del Nucleo di Valutazione. Esso è rivolto a verificare il grado di

realizzazione degli obiettivi individuati dagli organi di governo e di utilizzazione delle risorse impiegate,

e i risultati realizzati dai singoli Centri di Costo, avendo cura di rilevare ed attribuire ad ogni attività la

~ 143 ~  

relativa quota di costo e segnalare agli organi di direzione le misure correttive per migliorare la

funzionalità del sistema. Le sue risultanze sono utilizzate anche al fine della programmazione

dell’attività finanziaria e della migliore allocazione delle risorse.

Le componenti fondamentali del sistema di Contabilità Economica per Centri di Costo sono:

- il Piano dei Conti, che classifica i costi e i ricavi secondo la loro natura e costituisce lo strumento

contabile per la rilevazione economica e per il successivo Controllo di Gestione.

- i Centri di Costo, che rappresentano le unità di imputazione dei risultati della gestione: essi si

identificano con le unità organizzative che impiegano le risorse e che sono in grado di influenzare in

maniera diretta i costi complessivi.

- le Funzioni-obiettivo, che rappresentano le missioni istituzionali dell’Ateneo e raggruppano i servizi

erogati e le funzioni elementari, finali e strumentali, cui danno luogo i Centri di Costo finali, per il

raggiungimento degli obiettivi istituzionali dell’Università.

A completamento di tale nuova impostazione, sono stati individuati i Centri di Responsabilità

Amministrativa, quali unità organizzative cui sono riferite le risorse finanziarie, umane e strumentali

(Budget) per il conseguimento degli obiettivi istituzionali dell’Ateneo. I Centri di Responsabilità

Amministrativa comprendono i Dipartimenti e le Aree Gestionali dell’Amministrazione Centrale.

In coerenza con gli stanziamenti previsti dal bilancio di previsione, sono stati assegnati i budget

finanziari a ciascun Centro di Responsabilità Amministrativa. Pertanto, l’attribuzione del budget è

avvenuta, secondo il modello top-down, in base alle seguenti fasi:

approvazione del Bilancio di Previsione annuale

direttiva del Direttore Amministrativo

assegnazione del budget ai Responsabili

gestione sperimentale dei processi

Dall’esercizio finanziario 2008 tale processo sarà oggetto di revisione, secondo il modello bottom-up,

con un coinvolgimento delle singole unità operative e una responsabilizzazione diffusa dei singoli

titolari di budget. La fase di assegnazione sarà pertanto preceduta da un’attenta pianificazione e

programmazione delle attività. Di seguito è riportato il report relativo ai Centri di Costo per l’E.F.2006.

CENTRI DI COSTO TOTALE COSTI

DIRETTI/INDIRETTI (in migliaia di euro)

Amministrazione Centrale

Area Gestione Risorse Finanziarie ed Organizzative 2.012

~ 144 ~  

Area Gestione Servizi Integrati 1.129

Area Gestione Risorse Umane e Formazione 1.121

Area Gestione Servizi agli Studenti 1.955

Area Gestione Strutture Decentrate 4.924

Area Servizi Tecnici 897

Area Gestione dei Servizi Bibliotecari e Documentali 2.124

Area di Staff 1.830

Dipartimenti

SAVA 676

SEGES 925

SGSA 747

SPES 515

STAAM 865

STAT 677

SUSS 273

Centri di Servizio

Centro di Servizi Interdipartimentali di Microscopia 41

Facoltà

Agraria 5.450

Economia 5.319

Giurisprudenza 3.465

Ingegneria 959

Medicina e Chirurgia 1.913

Scienze del Benessere 1.171

Scienze Matematiche Fisiche e Naturali 3.396

Scienze Umane e Sociali 3.814

Centri Fittizi

Progetti speciali 656

7. CONSIDERAZIONI FINALI Gli anni 2006 e 2007 sono stati cruciali per l’Università degli Studi del Molise, sotto diversi aspetti e

per molteplici ragioni. Sono stati raggiunti traguardi importanti e sono state gettate le premesse per

conseguire obiettivi strategici.

~ 145 ~  

Negli ultimi tempi l’attenzione al controllo dei costi, alla valutazione delle attività ed alla verifica dei

risultati ha assunto un rilievo crescente nel settore dei servizi gestiti dalla Pubblica Amministrazione ed

in particolare nell’Ateneo molisano, dove sono già in atto processi di ristrutturazione e di

riprogettazione dell’apparato amministrativo.

E’ stato avviato ed è funzionante il Controllo di Gestione ex D.Leg.vo n. 286/99 in materia di “riordino

e potenziamento dei meccanismi e strumenti di monitoraggio e valutazione dei costi, dei rendimenti e

dei risultati dell’attività svolta dalle amministrazioni pubbliche”.

Al fine di consentire la valutazione economica dei servizi e delle attività di Ateneo, è stato adottato

dall’Ateneo un sistema di Contabilità Economica basato su rilevazioni analitiche per Centri di Costo e

sono stati individuati i Centri di Responsabilità Amministrativa, quali unità organizzative cui sono

attribuite le risorse finanziarie, umane e strumentali (budget per il conseguimento degli obiettivi

istituzionali dell’Ateneo).

Quanto detto evidenzia l’importanza di una riorganizzazione del sistema universitario, ed in particolare

delle sue componenti di gestione, che agevolino lo sviluppo delle capacità di autonomia gestionale, per

realizzare un ente autonomo, moderno, flessibile e gestito in modo efficace ed efficiente.

E’ necessario non solo l’impegno di tutte le componenti della comunità accademica, il sostegno del

Consiglio di Amministrazione e del Senato Accademico e, chiaramente, la collaborazione del

management e del personale tecnico-amministrativo, ma diviene indispensabile investire nell’immediato

in nuove risorse umane da destinare, con opportuna formazione, al raggiungimento di questi prioritari e

strategici obiettivi.

L’esigenza di mantenere elevati standard nel sistema universitario, le difficoltà economico–finanziarie

che caratterizzano da alcuni anni il nostro Paese e che impongono una gestione più accurata delle

strutture amministrative, rispondente a criteri di economicità e ad una correlazione più stretta tra

distribuzione delle risorse e risultati conseguiti, insieme alle innovazioni introdotte dalla legislazione

universitaria e al peso crescente dell’autonomia degli Atenei, evidenziano l’importanza di una

riorganizzazione dei sistemi universitari che conduca ad uno sviluppo delle capacità di autogoverno

locali.

L’Università degli Studi del Molise, nell’ottica di conformarsi alle necessità di cambiamento e di

modernizzazione richieste dal legislatore e dalla società civile, ha sviluppato una serie di attività,

improntandole su un approccio integrato di informazione, orientamento e supporto a favore di studenti e

laureati, docenti e imprese, e mirando a superare lo scollamento spesso esistente tra le attese di coloro

che entreranno nel mercato del lavoro e le diverse esigenze del sistema produttivo. Ha dato vita a nuovi

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Centri di ricerca, di servizi e laboratori e si è impegnata negli ultimi anni per dare concreta attuazione

alle politiche di “internazionalizzazione” avviate già da tempo con buoni risultati dell’Ateneo.

Inoltre, nella consapevolezza dell’importanza che assume la formazione e l’aggiornamento

professionale del personale tecnico amministrativo, come elemento chiave per l’attuazione dei

cambiamenti organizzativi, ha proceduto in direzione di una revisione periodica dell’organigramma, al

fine di adattare le strutture e le risorse alle mutate esigenze del contesto strategico e operativo.

Gli indirizzi tracciati dagli organi di governo in materia didattica sono stati rispettati dalla struttura

amministrativa, che ha contribuito alla completa esecuzione dei programmi ed alla corretta ed efficiente

realizzazione degli stessi.

Nell’ambito del contesto delineato, si ritiene che il processo di evoluzione del sistema universitario non

sia contrastabile né eludibile e pertanto risulta fondamentale individuare strumenti innovativi, adeguati a

gestire il cambiamento in atto.

In conclusione, tutti gli interventi messi in campo hanno avuto come unica finalità quella di creare una

struttura gestionale forte, efficiente e rapida nel dare concrete soluzioni e sicurezze al raggiungimento

dell’obiettivo di fare dell’Università del Molise un “Ateneo di qualità”, secondo le indicazioni degli

Organi politici, espressione delle componenti accademiche, della società civile e del territorio.