Ufficio stampa Uisp Emilia-Romagna

Rassegna stampa del 03/05/2011

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Indice

L’integrazione è femmina (La Voce di Romagna Ravenna - 03/05/11) pag. 3

Cna e Soroptimist: «L’integrazione affidata alla donne» (Corriere Romagna Ravenna -

03/05/11) pag. 4

Multietnicità e integrazione, il ruolo delle donne (Il Resto del Carlino Ravenna - 03/05/11) pag.

5

Offende calciatore di colore Rissa in campo e partita sospesa (Il Resto del Carlino Reggio -

03/05/11) pag. 6

Crac del Forlì Calcio A giudizio per bancarotta l’ex legale rappresentante (Il Corriere

Romagna Forlì - 03/05/11) pag. 7

AFFITTO STADIO AL BOLOGNA il Comune non concede sconti ma dice si a pagamenti

rateizzati (Unità edizione Bologna - 03/05/11) pag. 8

Lo stadio Consorte in Comune dilazione sull’affitto (la Repubblica Bologna - 03/05/11) pag. 9

Sport, allenamento per la vita (Il Resto del Carlino Cesena - 03/05/11) pag. 10

Ancora pochi giorni poi sarà Giro (L'Informazione di Reggio Emilia - 03/05/11) pag. 12

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Cultura di genere: la proposta di Cna Impresa Donna e Soroptimis t

L'integrazione è femmin aOggi convegno alla Biblioteca Classense

Il convegno proposto da Cna Impresa Donna e Soroptimis t

RAVENNA - Perché l'integrazione ècosì difficile? Perché trova tanti osta -coli e tanti pregiudizi? A ben vedere ,a Ravenna come altrove, sono le don-ne che fanno da "apripista" Sonoproprio le ragazze e le giovani madri ,infatti, le prime ad iscriversi ai corsi ,ad andare al consultorio, dal medico ,al supermercato e, inevitabilmente ,finiscono per familiarizzare con l anostra cultura. E perché allora l'inte-grazione non la affidiamo alle don-ne? La proposta è di Cna Impres aDonna e Soroptimist, che si sono im-pegnate in azioni dirette per promuo-vere la cultura di genere . L'idea verràlanciata nel Convegno di oggi (or e17), alla sala Muratori della Bibliote-

ca Classense, dal titolo : "Multietnici-ta' e integrazione : attraverso sconfittee vittorie l'integrazione passa dalledonne". Relatrici saranno tre donne :Barbara Sòrgoni, Docente Universi-taria, Maria Rosaria Mancini, Diri-gente della Prefettura e Raffaella Sut-ter, Dirigente del Comune di Raven-na . Ci saranno anche due donne co-me testimoni, provenienti da due di -versi Continenti: Fatou Boro Lo, re-sponsabile Cna World-Ravenna, se-negalese, e Margherita Sanchez, ma-gistrata colombiana . PresenzierannoLicia Santerini, Presidente del Sorop-timist Club di Ravenna e Daniela To-schi, Responsabile Impresa Donnadella Cna di Ravenna .

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press LIETE03/05/2011

Corriere

Cna e Soroptimist : «L'integrazione affidata alla donne»RAVENNA . «Perché l'integrazio-

ne è così difficile? Perché trovatanti ostacoli e tanti pregiudizi? Aben guardare, sono le donne ch efanno da apripista . Sono proprio l eragazze e le giovani madri che, pe rorientarsi, per riuscire a sopravvi-vere in un ambiente estraneo, de-vono per forza cercare contatti, in-formazioni, consiglio, assistenza :si iscrivono a corsi, vanno al con-sultorio, dal medico, al supermer-cato e inevitabilmente, finiscono

per familiarizzare con la nostracultura. E perché allora l'integra-zione non la affidiamo alle donne ?Dando impulso ad iniziative a fa-vore dello sviluppo e della qualifi-cazione della loro presenza nellasocietà civile, nelle Istituzioni, nelmondo del lavoro cambiament oculturale» . Questa è la propostache il Soroptimist e Cna ImpresaDonna di Ravenna intendono lan-ciare nel Convegno "Multietnicitàe integrazione : attraverso sconfit-

te e vittorie l'integrazione passadalle donne", in programma oggialle 17 alla sala Muratori dell aClassense. Relatrici saranno tredonne: Barbara Sòrgoni, docenteuniversitaria, Maria Rosaria Man -cini, dirigente della Prefettura eRaffaella Sutter, dirigente del Co-mune di Ravenna. Ci saranno an-che due testimoni : Fatou Boro Lo ,responsabile Cna World-Ravenna ,senegalese, e Margherita Sanchez ,colombiana e magistrato .

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p L|fE03/05/2011

n Resomi OrlinoRavenna

CONVEGNO

M utIetnIc e Integrazione ,Lruol dette donn ePERCHÉ l'integrazione è così difficile ?Perché trova tanti ostacoli e tant ipregiudizi? Queste sono alcune delledomande a cui risponil convegno` Numegd%'e|GegR3oneattraverso sconfitte e vittori el'integrazione passa da l! donne' ,organizzato da Cna e Soro/ìm|g. [convegno, aperto al pubblico, si tieneoggi alle 17 alla sala Muratori dell aBiblioteca Classense con il Patrocini odella Provincia e del Comune .

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press UnE03/05/2011

il Resto del CarlinoReggi o

Offende calciatore di coloreRissa in campo e partita sospes aA Ramiseto arbitro aggredito ne/l 'incontm tra la squadra locale e Bad Bov s

UARaTR ha appena sospeso partita. 1 giocatori sono Increduli dì fronte alla decisione del «fiSChIettO »

dì FEDERICO PRATI

RAMISETO

AGGRESSIONEall'arbitro e par-tira sospesa. A Ramiseto FrancescoCorsi di Reggio ha chiuso al IO' dellaripresa la gara Ramiseto-Bad Boysvalida per il girone A di Terza catego-ria dopo che i Bad Boys lo avevan oaccerchiato. Il match si era già surri-scaldato nel primo tempo col rosso a lcapitano ospite Andrea Anigoni .«Dopo aver subito un fallo di gioco acentrocampo spiega ivan Zani-chelli, mista' dei Bad Boys il gio-catore del Ramiseto Stefano Goldon iha offeso un nostro atleta di colorechiamande?lo "mangiabanane» .

Anigoni ha preso le difese delcompagno (Seidnr, ndr) in modo ani-mato redarguendo l'avversaria Anzi-ché punire Goldoni, l'arbitro lo haespulso negando l'àffiui . Una rispo-sta del genere è inaccettabile : oltre aigiocatori del Ramiseto ho 4 testimon iche possono giurare il contrario. Lostesso Goldoni a fine primo tempo si èscusato, ma le scuse non sono suffi-

cienti. Non ho paura di fiiw i nom idei protagonisti : se mi vorranno de-nunciare, lo facciano pure. 1-Io gia al-lertato il mio avvocato per un'even-tuale cuntro&nuneia» . Anche il tecni-co cittadino è stato allontanato . L'ar-bitro Corsi avrebbe poi usato un ton ointimidatorio con gli ospiti fin oall'episodio causa della chiusura anti-cipata del match. «Il nostro nuovo ca-pitano ha chiesto 1 bmmon izione peruri fiala di mani volontario commes-so dallo stesso Goldoni - continua Za-nichelli. - L'arbitro gli ha detto dinon rivolgergli la parola perché avreb-

be parlato solo con persone più inteili -gmtin . E' esplosa l'ira dei Bad Be s :rosso diretto per proteste al guardiano(lira che ha cercato di farsi giustiziada solo, ma è stato placcato dai gioia -tori del Ramisew, mentre l'arbitro ve-niva aceercItiato da un nugolo grana -ta e raggiunto da una spinta del guar -dalinee Tini.,iah. A quel punto il diret-tore di gara ha mandato le squadrenegli spogliatoi prendendosi dieci mi -nuti per riflettere . Poi ha comunicati?che la partita non sarebbe ripresa e hapreteso che ospiti lasciassero I'im-pianto prima di uscire dal suo spogha -

teso. «Non accetto che i miei ragazzi(i Bad Boys sono una squadra mul-dattica con 6 africani tesserati, ndr)vengano derisi e offiisi con la complici-tà di un arbitro inadeguato — conti-nua l'allenatore ancora molto accalo-rato --e . Doveva essere una domeni-ca serena di sole, calcio e diverrimen-to, ma è stato quasi meglio che la par -tita sia stata sospesa perché il clim aera davvero incandescente, Mi _faròsentire con Torelh (capo della delega-zione provinciale Figc, ndr) e valute-remo l'evenmahtà di non iscriverci a lprossimo campionato». Ieri la dirigen -

za dei Bad Boys ha espresso le pro-prie considerazioni in un comunicatostampa fatto pervenire alla Figc eaffiAia. «Ha perso il calcio - commen-ta amaro Stefano Gueiri, dirigentedel Ramiseto e stimato arbitro del Cs i- Scene come queste non dovrebber omai succedere, ma l'arbitro dopo laprima espulsione ha perso la testaprendendo di mira i Bad Boys che s isono inf Fammati», In attesa del refer-to Corsi, che comunque ha lasciatoil campo senza problemi, si preannun-cia il 3-0 a tavolino per il Ramiseto epesanti squalifiche per la truppa dimister Zanichelli.

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press L.IfE03/05/2011 Com'ere

di Forlì e Cesen a

Crac del Forlì CalcioA giudizio per bancarottal'ex legale rappresentanteSAN MARINO . E ' a processo come

unico imputato in un processo aForlì, con l'accusa di bancarott afraudolenta patrimoniale edocumentale, ma non lo sa. L'ignaroprotagonista della vicenda è undipendente delle poste sammarines edi 43 anni, G .C . le iniziali, difes odall'avvocato Massimiliano Orrù :venerdì scorso ha incontrato pe rcaso un conoscente, chiamato com etestimone, e ha scoperto di dovers idifendere. La vicenda è quella de lcrac del Forlì calcio, risalente al 29aprile 2008, del quale l'uom oall'epoca era legale rappresentante .

Nessuna delle notifiche, però, nelcorso del lungo procedimentogiudiziario è mai andata a buon fine .Il 43 enne, infatti, nato a SanMarino, risiede sul Titano, e nonall'indirizzo riminese al quale ne imesi scorsi sono state indirizzate levarie comunicazioni che l origuardavano. L'avvocato difensoreieri in aula, in apertura d idibattimento, ha fatto notar el'anomalia e ha chiesto termini adifesa. Il processo è stato cos ìrinviato al 27 giugno prossimo .

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press LJl603/05/2011

PUnità

EmiliaRomagna

AFRI°1'O STADIO AL BOLOGNAIl Comune non concede scontima dice sì a pagamenti rateizzatiDebito dei rosso?"' Incontro Guaraldi-Consorte con la commissariaLa società deve a Palazzo d'Accursio circa mezzo milione . «Intesa possibile»

SAMUELE LOMBARDOBOLOGNAbologna@unita .it

Accordo in vista tra il Co-mune e il Bologna calciosul debito dei rossoblù ,una somma attorno al

mezzo milione di euro . Questa mat-tina il presidente del Bologna Alba-no Guaraldi è stato ricevuto in Co-mune assieme a Giovanni Consort edal commissario straordinario An-na Maria Cancellieri. Un summit d itre quarti d'ora al termine del qual etanto i responsabili della societ àsportiva quanto l'amministrazion ehanno fatto capire che un'intesa èpossibile : il Comune non farà alcu-no sconto ma al Bologna calcio è di-sponibile a concedere una dilazio-ne, per permettere alla società d ichiudere il bilancio . «Stiamo facen-do come fanno tutte le aziende ,trattiamo le dilazioni di pagamen-to», ha spiegato Consorte lasciand oPalazzo D'Accursio insieme al presi -dente . L'intesa, come ha spiegatoCancellieri, dovrebbe arrivare agiorni, prima delle elezioni per lascelta del nuovo sindaco . «Si lavoracon gli uffici tecnici, non è un fattopolitico», ha sottolineato ancoraConsorte . La disponibilità del muni-cipio comunque sul fronte della di-lazione c'è . «Abbiamo controllatoche i dati» in possesso dei rossiblù

«corrispondessero coi nostri- ha det-to Cancellieri- e i due conti coincido-no . L'unica cosa su cui i nostri uffic istanno verificando è la Tarsu», cioè ilpagamento della tassa sui rifiuti . Inogni caso il debito è «intorno a i500 .000 euro», spiega ancora Can -

cellieri . Il Bologna, racconta ancorail commissario al termine del collo-quio, «ci ha proposto una transazio-ne sulla quale stiamo valutando per-chè ha problemi di bilancio», che de-ve essere approvato . In ogni caso«non ridurremo di una lira il debito ,ma li agevoleremo nel pagamentoperchè evita problemi peggiori» . Orail Bologna Fc «ci farà una propost amotivata sulla quale ragioneremo» .Ipotesi diverse vengono totalment enegate. «Non ci sono sconti, lo sannobene- si riferisce agli esponenti dell asocietà il commissario- alcune ditte l ihanno fatti ma l'ente pubblico no npuò fate sconti . Gli andiamo incon-tro perchè è nell'interesse di tutti aiu -tare il Bologna calcio» .e.

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la Repubblica

0310512011

BOLOGNA

Lo sadìo\ Consorte in Comune

d^zw'w saGIOVANNI Consorte eAlbano Guaraldi hann oincontrato iehi!commis -sario Anna Maria Can -cellieri : tre quarti d'or aper parlare degli affitt iarretrati dei 0ai!'Aro HComune non farà scont ima spalmerà il debit odei Bologna, circa mez -

in -crociato idati in posses -so del club o pninostr . ecoincidono . Ora verifi-chiamo !oTorsu^. hadetto la Cancellieri . «S ilavor oong!iuffictocni-oi .nonè un fattpoUti-co», ha spiegato Con -sorte . La bozza dell'ac-oor osUkatoiehverrà uf -fioializzataefinnatone! -!e prossime settimane .Suifrontesocietario, og -gi il professor Giorgi oBernini cederà le suequote ad una fiduciaria .La campagna di adesio -ne alle associazioni, in -veco, in scadenza al 3 0aprile, è stata prorogata :si chiuderà insieme agl i

'1 prossima stagione .

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press LITE03/05/2011

il Resto del OrlinoCesena

Sport, afien ento per la vitaScuola media di San Giorgio: le riflessioni degli studenti

SPORT PRATICATI DAGLI ALUNNI DELLA NOSTRA SCUOLA

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LO SPORT è gioco, divertimen-to, tempo libero, svago m vista diun nuovo lavoro, tanto che è diven-tato parte integrante di ognuno dinoi, ha avuto un ruolo importantis-simo nella nostra infanzia e conti -nua ad averlo in ogni momentodella nostra vita ; sport per noi è an-che avventura, una specie di rin-corsa a ciò che vorremmo diventa -re da grandi . Tutti noi infatti ab-biamo un sogno nel cassetto, peresempio c'è chi nella nostra class evorrebbe diventare un prode cal-ciatore oppure chi il campione d 'Italia del ciclismo, chi ancora unaballerina di danza classica . Losport e "palestra di vita"enon una perdita di tempoper questo mi fa rabbia chidice : "Basta col calcio, de -vi studiare! "

LA VITA di oggi è spessotroppo stressante : scuola ,compiti, musica, catechi-smo e a volte ci dimenti-chiamo l'aspetto fonda-mentale, quello del gioco ,dello sport : attraverso que-sti ultimi imparo e mi mi-glioro, rafforzo la salutestando ali' aria aperta e au -mento la mia resistenza fi -sica . Raggiungere un obiet-tivo nello sport mi preparaad affrontare meglio le si-tuazioni in cui mi troveròdomani perché sarò abitua-to a lottare, a non rasse-gnarmi di fronte alla pri-ma sconfitta, a muovermiassieme ai nuovi "compa-gni di squadra" che incon -

trerò nel lavoro .

E CHIARO che a nessuno piaceperdere e che nello sport ci sonodei momenti in cui ti credi un"buono a nulla", allora provi unsenso di delusione grandissima e dè normale che ciò accada ma poi ,superata la rabbia dei momento ela delusione provata, si recupera ilvalore dello sport e della gara che ,non dobbiamo dimenticare, dev eessere considerata come TAPPAdi avvicinamento al risultato, no nidentificata con il risultato stesso .La gara diventa allora un'occasio-ne di apprendimento, di crescita e

non il volere di mostrare agli altr idi essere migliore.

Silvia Arrisi

DOPO otto anni che pra3 ico cal-cio, quest' anno finalmente con l amia squadra " Romagna Centro diMartorano” ci stiamo avvicinan-do, con il nostro campionato, all apartita finale che verrà disputat aallo stadio Dino Manuzzi di Cese-na prima della partita Cesena –Brescia;gia mi immagino in cam-po pieno di orgoglio a giocare nel -lo stesso luogo della nostra squa-dra cittadina!

IL MIO desiderio è quello di rea-lizzare almeno un goal e trovarmicosì per una volta e vivere l'emo-zione di essere protagonista e por-tato in trionfo dai miei compagni .Quando dobbiamo disputare unapartita c'è molto entusiasmo, ognu-no di noi cerca di impegnarsi pe rportare la squadra alla vittoria ,Esulto di gioia quando un nostrocompagno segna goal, tutti lo avvi-ciniamo festeggiando. Non sem-pre è possibile vincere, e in questicasi la delusione è generale, ma sia-mo consapevoli che ogni giocatoresi è impegnato al massimo . A volte

succede che durante l apartita siamo nervosi e fradi noi qualcuno critica i nmodo arrogante qualchecompagno di squadra .

REGOLE, disciplina, fati-ca, rispetto, lealtà, giocodi squadra, ci vengono in-segnati per crescere nellosport e farne regole di vi -la . Per me e importantegiocare, divertirmi, socia-lizzare e . . .se qualche vol-ta la mia squadra perde pa-zienza! So già però che s ela mia squadra arriverà i nfinale e avrà modo di cal-pestare il campo della no-stra squadra cittadi-na,i'emozione arriverà al-le stelle e se non ci riusci -remo sarai lo stesso, io con-tinuerò a giocare e a diver -tirmi con la mia squadraperché il calcio mi riem-pie di gioia .

Luca (Giri

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press L.IfIlE03/05/2011

il Resto del OrlinoCesena

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NELL;\ mia scuola losport ha -un valoreDIDATTICO cotetutte lealtre discipline ma h aanche un alto valoreEDUCATIVO, perquesto ,prima di giungerealle considrar:ion isopra scritte sulvalore dello sport,abbiamo riflettuto alungo insieme lino adarrivare a decider edi redigere unregolamento ch e:sancisce i. diritt ie doveri dello sp frtivo ..

€i S1A]'MO poi ripromes-si di iiispettario sempre.e £n_ Ot ii occaso fil£ s Siaa scuola che. nellenostre attivitàex>.rasen as€-fiche .

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fare sport divertendos ipartecipare se r a il timo-re di essere escluso o de -risoprovare ogni sport perpoter scegliere a£3€on{3_

3a eute il preferito ,praticare io sport in unambiente sano e sicuro .poter riprovare unesercizio erratodiritto di non essere i lpiF.n bravo

DOVEREnon inseguire la vittoriaa tutti i costi e na si "bara -re" per ottenerl anon offendere chi sba-gliarispettare i tempi e i rit-mi degli altr isoccorrere e aiutare chisi inlbr€usa, anche seappartiene alla squadraavversariarispettare le regole ele decisioni dei giudic i£ ualunque esse sian o

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press L 1fE

03/05/2011L'INFORMAZIONE

di Reggio Emilia

CICLISMO Ieri nella Sala Rossa la presentazione dell'evento che lunedì 9 coinvolgerà la nostra citt à

Ancora pochi giorni . poi. sarà GiroLapartenza della terza tappas'inseriste nelle celebrazioni de'Unità

per promuovere la bicicletta .Domenica 8, nella giornata

nazionale dedicata alla bici, csaranno iniziative rivolle alle f~miglie e ai bambini, " Bimbinh 'ci" e "Reggioinbici Tricolor ePellegrinaggio della Picicle Eta" .

Per concludere l'avvicin 2mento al Giro d'Italia, semprdomenica, alle 21 .30 . grazie atìche alle giornate inaugurali de lla Settimana della Fotografi:Europea, Piazza Prampolini cspirerà un tributo alla Corsa resa, ripercorrendo la storia dquesto grande evento sportiveattraverso le immagini storica .che hanno reso questo event euna delle principali manifestizioni a livello nazionale .

La prima voltafu ne/1 92 7 e iigrande Al- quarta volta fu nel 1983 e si tornò in vialePredo Binda si aggiudicò la tappa che anni- Allegri . La tappa venne vinta dallo svedesevava al Polisportivo reggiano nel maggio . 11 Segersai e il Giro da Beppe Saronni. Il pa -Polisportivo era una struttura creata da u- tr€3n /bimani volle l'arrivo a Regio per ri-na società privata, la Sii; che aggregava un cordarare il giornalista reggiano Gugliel-centinaio di reggiani facoltosi e che si con- m o Fanticini, morto l'anno prima proprio

1 poneva di un ippodromo con tanto di /Ti- in una tappa del Giro a C'a serta . Poi l'ultimo di una buna

il tennis, ubicata ~cil~~~ £e~g aimpianti

a~tz.~ua u arrivo

Gr`r~~aR£gg;'oneirna,;gafadei20Gi1,~,~r°tizie

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Giorgio Cimurri e al suo amico Romanoalla sede del campovolo . li Giro torno nel Prodi. Da una tappa molto impegnativa ch e

1 19-17 ier°a agirei di Coppi. che battè Bastali) s'inerpicò sulle cime del nostro Appennino .e la tappa reggiana si concluse in viale Al- Fu la più bella tappa tra quelle che si con-legr°i, neipressi deigiardinipubbiici (lapar•- cinsero a Regio, con salite quali i Abetone ,tenza fu invece fissata in piazza Prampo- ii castello di t arpineti e Regnano, In cittàUnii . La tappa ~u vinta da LucianoMaggini migliaia di reggiani festanti . Si attendeva

1 in volata su 1 ioren.úo Magni. La terza volta Pantani e invece vinse Caucchioli . Poi lafu nel 1966 e la tappa reggiana si concluse partenza de12005 e adesso una nuovapar-in via Kennedy Era una tappa interamente terza, quella per ricordare lapater°nità rn-pianeggiante e venne vinta in volata da Di- giara della bandiera nel Giro del 1 S Oesim o

1 no Zandegù, velocista d'eccellenza. Era il dell'Unità d'Italia che non a caso inizia d a1 Giro che vide il trionfo di Gianni Molta e l'u- Torino, prima capitale del Regno nel 1861 .

miliazione dei grande JacquesAnquetii La

{(1feaatmDelBile)

Ancorapochipior ipoi aràGaro

arà la città di Reggio lunedì9 ad ospitare la partenz a

della terza tappa del 94" Girociclistico d'Italia .

Alla presentazione dell'even-to, svoltasi ieri presso la Sal aRossa del Comune di Reggio, e -rano presenti, Graziano delRio, sindaco della città, Maurodel Bue . assessore allo Sport, I-lenia Malavasi, assessore all'I -struzione per la Provincia, Anzio Arati, presidente della Fon-dazione dello Sport e l'ispetto-re capo della polizia municipa-le .

La partenza della terza tapp adel Giro d'Italia è inserita tra l ecelebrazioni per i 150 annidell'Unità d'Italia essendo Reg-gio la città del Tricolore . La par-tenza della tappa avverrai i nPiazza Martiri del 7 luglio dovenacque la bandiera Tricolor eattraversando il centro cittadi-no per una "passerella" prim adel vero inizio della Tappa, ch eavverrà all'incrocio tra via Go-rizia e via Volta; dopo aver attra-versato via Crispi, Piazza delMonte, via Emilia Santo Stefa-no, viale Timavo, viale Magentae appunto via Gorizia. La caro-vana della corsa proseguire i ndirezione Cavriago, attraver-sando Montecchio, San Polo ,per lasciare la nostra provinci ae dirigersi verso la Liguria, do-ve, la tappa terminerà nel cen-tro della Baia di Rapallo .

Questo grande evento sar àanche un'ottima opportunit àdi visibilità per la città di Reggio. Saranno duemila le perso-

ne che facendo parte del Giro, tanta paesi, che seguiranno l'e -nella notte tra domenica e lune- vento in televisione .dì pernotteranno in città e sa-

Oltre al Giro d'Italia, il weekranno circa trecentocinquanta end reggiano sarà caratterizza-milioni le persone, di centoset- to da altri eventi che serviranno

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pressUnE03/05/2011

L'INFORMAZIONEdi Reggio Emilia

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