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Page 1: TRIBUNALE DI BRESCIA - Sezione Fallimentare · TRIBUNALE DI BRESCIA - Sezione Fallimentare Fallimento n. 150/16 Euro Mec s.r.l. INVITO A PRESENTARE OFFERTE PER L’ACQUISTO DEI RAMI

TRIBUNALE DI BRESCIA - Sezione Fallimentare Fallimento n. 150/16 Euro Mec s.r.l.

INVITO A PRESENTARE OFFERTE PER L’ACQUISTO DEI RAMI AZIENDALI

La società Euro Mec srl è stata dichiarata fallita dal Tribunale di Brescia con

sentenza in data 27/06/2016.

L’offerta d’acquisto ricevuta

Il fallimento comunica di aver ricevuto un’offerta, unica ed inscindibile per

complessivi Euro 800.000, per l’acquisto dei seguenti lotti facenti capo alla

fallita.

Lotto n. 1

Il ramo d’azienda “Compact e Mobile”, già condotto da terza società in virtù

di contratto di affitto sottoscritto in data 28/02/2015 (dal quale la stessa ha

comunicato recesso ex art. 79 l.f. in data 29/03/2017), avente ad oggetto

“l’attività di progettazione, commercializzazione, produzione e costruzione,

avviamento, collaudo, manutenzione e service di impianti trattamento acque

containerizzabili, mobili e/o trasportabili”. Il ramo è così formato:

(i) Avviamento commerciale includente le offerte e i diritti intellettuali, le

certificazioni, le registrazioni e referenze, i report e la corrispondenza

pregresse con la clientela acquisita e potenziale, nonché quant'altro possa

essere utile o necessario al buon esito dell'attività oggetto del Ramo, i

prodotti dell’ingegno e know-how tecnico e commerciale del Ramo,

marchio/i e logo/ghi anche se non registrati;

(ii) Elenco dei contratti e ordinativi della clientela, relativi al Ramo, non

ancora totalmente evasi;

(iii) Elenco clienti e fornitori relativi al Ramo, presenti negli archivi

aziendali;

(iv) I rapporti di lavoro in essere con numero due dipendenti addetti

all’attività del ramo, attualmente in carico alla società affittuaria, che

dovranno essere acquisiti ai sensi dell’art. 2112 c.c.

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La società già affittuaria, che è ancora nel materiale possesso del ramo

d’azienda, dovrà riconsegnare lo stesso alla procedura entro il sessantesimo

giorno dalla data del recesso sopra indicata.

Il prezzo offerto per l’acquisto del lotto è pari ad Euro 700.000,00

(settecentomila) oltre accessori di legge.

Lotto n. 2

Sono ricompresi nel lotto i seguenti rami d’azienda:

- “Prefabbricati e Service”, avente ad oggetto la “progettazione e gestione di

commesse per la costruzione di impianti, apparecchiature e tecnologie

prefabbricate per il trattamento delle acque reflue civili o industriali. Attività

di assistenza post vendita”;

- “EP industriale”, avente ad oggetto la “progettazione di impianti di

trattamento acque primarie e reflue da lavorazioni ad hoc al servizio delle

industrie. Sistemi di riutilizzo delle acque depurate. Lavori speciali e di

recupero ambientale”;

“EPC tender”, che ha ad oggetto “l’istruzione di pratiche per la

partecipazione a gare di appalto”.

I rami sono così formati:

(i) avviamento commerciale includente le offerte e i diritti intellettuali, le

certificazioni (ivi inclusa la certificazione SOA), le registrazioni e referenze,

i report e la corrispondenza pregresse con la clientela acquisita e potenziale,

nonché quant'altro possa essere utile o necessario al buon esito dell'attività, i

prodotti dell’ingegno e know-how tecnico e commerciale, marchio/i e

logo/ghi anche se non registrati, e i brevetti;

(ii) elenco dei contratti e ordinativi della clientela, nonché offerte, presenti

negli archivi aziendali;

(iii) i seguenti beni di cui alla perizia di stima dell’Ing. Maria Grazia

Cerchia:

- beni inseriti nell’allegato n. 2 alla perizia, denominato “Uffici Porto

Mantovano”, voce “Stanza server piano 1”;

- beni inseriti nell’allegato n. 5 alla perizia, denominato “Colonnine”;

- beni inseriti nell’allegato n. 9 alla perizia, denominato “beni immateriali”,

con esclusione dei marchi già ricompresi nel lotto 1;

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(iv) elenco clienti e fornitori di "Euro Mec srl", presenti negli archivi

aziendali;

Il prezzo offerto per l’acquisto del lotto è pari ad Euro 100.000,00

(centomila) oltre accessori di legge.

Ulteriori condizioni dell’offerta

L’offerta complessiva per l’acquisto dei due lotti è pertanto pari ad euro

800.000,00 (ottocentomila) essendo i valori attribuiti ai singoli lotti

puramente indicativi, ed è da ritenersi congiunta ed inscindibile per i due

lotti come sopra determinati.

L’offerta è stata cauzionata mediante deposito di una somma pari al 10% del

prezzo offerto. L’offerente si è impegnato a corrispondere il saldo prezzo in

sede di rogito notarile.

La società offerente ha espressamente dichiarato:

- di aver accertato la consistenza e la composizione dei lotti n. 1 e n. 2, che si

acquisteranno nello stato di fatto in cui si trovano, con esplicita accettazione

e rinuncia ad ogni contestazione riguardo la composizione qualitativa e

quantitativa degli stessi;

- che è a suo carico l’ottenimento / il rinnovo di qualsiasi autorizzazione

necessaria allo svolgimento delle attività relative ai rami d’azienda per i

quali l’offerta è formulata, con esplicita manleva in tal senso a favore della

procedura fallimentare.

Il rogito notarile dovrà stipularsi entro trenta giorni dalla data del

provvedimento con il quale il Giudice Delegato autorizzerà la cessione dei

rami d’azienda a favore dell’offerente. Tale termine ultimo sarà vincolante

anche per l’offerente stesso.

Notaio scelto dalla procedura fallimentare. Oneri notarili e fiscali a carico

dell’offerente.

Invito a presentare ulteriori offerte d’acquisto

Con il presente avviso il fallimento sollecita eventuali soggetti interessati

alla presentazione di ulteriori offerte per l’acquisto dei rami aziendali, ai

sensi della vigente normativa fallimentare, riservandosi di valutare la

convenienza, per la procedura, alla conclusione di un eventuale atto di

cessione sulla base delle offerte pervenute.

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La presente sollecitazione non vincola pertanto in alcun modo la procedura

fallimentare alla conclusione di alcun accordo con gli eventuali soggetti

offerenti.

Non verranno prese in considerazione offerte d’acquisto che abbiano

consistenza diversa rispetto a quella già pervenuta, e sopra dettagliatamente

descritta, né offerte d’acquisto parziali.

I rami aziendali sono posti in vendita visti e piaciuti nello stato di fatto e di

diritto in cui si trovano. Si precisa che i contratti Onu ancora in essere

relativi al lotto n. 1 sono attualmente intestati direttamente alla società già

affittuaria, in virtù del contratto di affitto già sottoscritto ed ora risolto, e la

possibilità di successiva re-intestazione ad altro soggetto è nella esclusiva

potestà dell’Onu stesso. Sarà pertanto onere dell’eventuale aggiudicatario

l’espletamento di ogni formalità propedeutica alla suddetta eventuale re-

intestazione, con esplicita e totale manleva sin da ora a favore della

procedura fallimentare. Nessuna garanzia viene inoltre fornita dalla

procedura circa la possibilità di re-intestazione ad altro soggetto dei contratti

Unicef.

Le offerte d’acquisto, da presentare in busta chiusa, dovranno contenere i

seguenti elementi:

1. esatta identificazione dell'offerente, con evidenza del relativo recapito

telefonico ed indirizzo di posta elettronica / posta elettronica certificata;

fotocopia carta d’identità e codice fiscale se trattasi di persona fisica,

visura camerale aggiornata se trattasi di società, unitamente a fotocopia

carta d’identità, codice fiscale del legale rappresentante e verbale

autorizzativo del consiglio di amministrazione e/o dell'assemblea ove

previsto dallo statuto sociale;

2. indicazione del prezzo offerto, comunque non inferiore al valore di Euro

800.000,00 (ottocentomila) sopra indicato;

3. cauzione pari al 10% del prezzo offerto da corrispondere mediante

assegni circolari non trasferibili intestati a “Fall. n. 150/16 Euro Mec

srl”, emessi da primario Istituto di credito (per l'offerta già a mani della

curatela si terrà valida la cauzione vincolata già depositata, senza

necessità di presentare assegno circolare in sostituzione); nel caso in cui

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l’offerente dovesse ritirare la propria offerta la cauzione sarà acquisita

dal fallimento;

4. nell’offerta deve essere chiaramente indicata, da parte dell’offerente, la

circostanza dell’avvenuto accertamento da parte dello stesso della

consistenza e della composizione dei rami aziendali, con esplicita

accettazione e rinuncia dell’offerente a ogni futura contestazione

riguardo la composizione qualitativa e quantitativa degli stessi (ivi

inclusa ogni considerazione circa l’effettiva presenza, negli archivi

aziendali, delle informazioni relative a clienti, fornitori ed ordinativi);

5. nell’offerta deve essere chiaramente indicata, da parte dell’offerente, la

circostanza che è a suo carico l’ottenimento / il rinnovo di qualsiasi

autorizzazione necessaria allo svolgimento delle attività relative ai rami

d’azienda per i quali l’offerta è formulata, con esplicita manleva in tal

senso a favore della procedura fallimentare.

6. accettazione da parte dell’offerente di tutti i vincoli e previsioni indicati

nell’avviso di vendita pubblicato dalla procedura fallimentare, nessuno

escluso.

Modalità di pagamento del prezzo e garanzie per la procedura

Le offerte d’acquisto dovranno prevedere la seguente modalità di pagamento

del saldo prezzo:

- per intero in sede di stipula del rogito notarile, mediante consegna di

assegni circolari non trasferibili intestati a “Fall. n. 150/16 Euro Mec srl”,

emessi da primario Istituto di credito.

Ulteriori condizioni di vendita

Le spese per l’asporto dei beni ricompresi nel lotto n. 2, ricoverati nei locali

di proprietà della fallita, saranno a carico dell’aggiudicatario.

Quest’ultimo sarà ritenuto responsabile per eventuali danni provocati agli

immobili ed alle loro pertinenze durante le operazioni di asporto dei beni,

obbligandosi al ripristino dei luoghi.

Oneri fiscali, notarili ed ogni accessorio di legge a carico dell’aggiudicatario,

da corrispondersi al Notaio a mezzo assegno circolare "non trasferibile" in

sede di rogito dell'atto notarile.

Notaio scelto dalla procedura.

Termine per il deposito delle offerte ed eventuale gara

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Le offerte d’acquisto dovranno pervenire presso lo Studio del Notaio

Gabriele Bezzi, sito in Brescia Via Solferino 55/M, entro e non oltre le

ore 15.00 del giorno 27/04/2017 mediante consegna a mano.

Alle ore 15.15 del medesimo giorno 27/04/2017 il Notaio incaricato,

presente il curatore, provvederà all’apertura delle buste consegnate entro il

termine ultimo sopra indicato, alla presenza obbligatoria dei legali

rappresentanti delle società offerenti ovvero delle persone fisiche in caso di

offerte da esse depositate ovvero di procuratore munito di procura speciale

notarile.

In presenza di una sola offerta d’acquisto rispondente ai criteri sopra

richiamati, il Notaio provvederà all’aggiudicazione dei rami a favore

dell’offerente.

In presenza di pluralità di offerte d’acquisto rispondenti ai criteri sopra

richiamati, si svolgerà gara al rialzo tra gli offerenti, con rilancio minimo

previsto pari ad Euro 20.000,00 (diecimila). I rilanci dovranno essere

effettuati entro il termine di 1 (uno) minuto dall’ultimo rilancio effettuato. Le

ulteriori modalità di svolgimento della competizione saranno comunicate dal

Notaio incaricato in sede di gara.

La curatela sottoporrà quindi le risultanze dell’esperimento di vendita al

Giudice Delegato, per ottenere autorizzazione alla cessione dei rami

aziendali a favore dell’aggiudicatario.

Il rogito notarile dovrà inderogabilmente stipularsi entro trenta giorni dalla

data del provvedimento con il quale il Giudice Delegato autorizzerà la

cessione dei rami d’azienda a favore dell’aggiudicatario, pena la decadenza

dell’aggiudicazione.

Per visionare la documentazione relativa al presente bando d’asta (previa

sottoscrizione di impegno alla riservatezza dei dati forniti), ivi inclusa la

perizia depositata, gli interessati sono invitati a rivolgersi direttamente al

curatore fallimentare, i cui recapiti si trovano in calce alla presente.

Per informazioni: Dott. Bruno Zubani, Via Vittorio Emanuele II n. 1 - 25122

Bresca, indirizzo pec: [email protected]

Il Curatore fallimentare Dott. Bruno Zubani