tesi di laurea sperimentale svolta in collaborazione tra...

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Facoltà di Architettura Università degli Studi “G. d’Annunzio” Chieti-Pescara Ecodesign per il recupero sostenibile di edifici in crudo. LCA di un’unità abitativa reversibile in aree “sensibili” Ecodesign per il recupero sostenibile di edifici in crudo. LCA di un’unità abitativa reversibile in aree “sensibili” Centro Ricerche di Bologna Tesi di laurea sperimentale svolta in collaborazione tra DiTAC DiTAC Dipartimento di Tecnologie per l’Ambiente Costruito Laureanda: Patrizia Milano Relatore: Prof. Antonio Basti Correlatore: Prof. M.C. Forlani Correlatore esterno: Ing. Paolo Neri (ENEA)

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Facoltà di Architettura

Università degli Studi “G. d’Annunzio” Chieti-Pescara

Ecodesign per il recupero sostenibile di edifici in crudo. LCA di un’unità abitativa

reversibile in aree “sensibili”

Ecodesign per il recupero sostenibile di edifici in crudo. LCA di un’unità abitativa

reversibile in aree “sensibili”

Centro Ricerche di Bologna

Tesi di laurea sperimentale svolta in collaborazione tra

DiTACDiTACDipartimento di Tecnologie per l’Ambiente Costruito

Laureanda:

Patrizia Milano

Relatore:

Prof. Antonio Basti

Correlatore:

Prof. M.C. Forlani

Correlatore esterno:

Ing. Paolo Neri (ENEA)

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Lo stato dell’arte sulla sostenibilità ambientale e sugli strumenti di valutazione

Lo sviluppo sostenibile

Il concetto di sviluppo sostenibile costituisce uno dei principifondamentali delle future politiche economiche, ambientali e sociali

su scala globale, nazionale e regionale

Per sviluppo sostenibile si intende uno sviluppo che è in grado di soddisfare i bisogni delle generazioni attuali senza compromettere la possibilità che le

generazioni future riescano a soddisfare le proprie” Rapporto Brundtland (1987)

DEFINIZIONE

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Centro Ricerche di Bologna

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Lo stato dell’arte sulla sostenibilità ambientale e sugli strumenti di valutazione

L'OBIETTIVO progettare e costruire edifici che riducano al minimo gli sprechi e che

non esercitano effetti negativi gravi sull'ambiente

ARCHITETTURA SOSTENIBILEARCHITETTURA SOSTENIBILE

L'edilizia tradizionale incide per il 40% nella produzione dei materiali e per un terzo sul consumo totale di energia nel mondo

L'edilizia ecologica nasce come reazione alla grave crisi ambientale in cui attualmente ci troviamo

L'edilizia ecologica nasce come reazione alla grave crisi ambientale in cui attualmente ci troviamo

L’attività edilizia è uno dei settori a più alto impatto ambientale, che si esplica attraverso l’inarrestabile consumo del territorio, l’alto consumo

energetico e le emissioni in atmosfera ad esso connesse

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Tipologie per la valutazione del livello di sostenibilità degli edifici

2 tipologie2 tipologie

I bilanci ambientaliI bilanci ambientali

Gli strumenti a punteggioGli strumenti a punteggio

Dettano buone regole per una progettazione sostenibile (le cosiddette buone regole del

costruire

Linee guida progettualiLinee guida progettuali

Definisce il consumo energetico di un immobile

Necessità di indirizzare la pratica architettonica corrente versNecessità di indirizzare la pratica architettonica corrente verso comportamenti o comportamenti ambientalmente ambientalmente compatibilicompatibili

Certificazione energetica degli edificiCertificazione energetica degli edifici

Ampia diffusione del concetto di sostenibilità nel settore edilizio: necessità di strumenti di valutazione della compatibilità ambientale più ampia di quella puramente energetica o di buone regole del costruire

LCA

Lo stato dell’arte sulla sostenibilità ambientale e sugli strumenti di valutazione

GBTool LEED BREEAM

Protocollo Itaca

HQE franceseReg.Edilizio Emilia RomagnaLinee guide Comune di Santa Monica (CA)

Protocollo Itaca

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Lo stato dell’arte sulla sostenibilità ambientale e sugli strumenti di valutazione

La definizione di Life CycleAssessment

““Procedura che permette di valutare gli impatti ambientali Procedura che permette di valutare gli impatti ambientali associati ad un associati ad un prodottoprodotto, , processoprocesso o o attivitattivitàà, attraverso , attraverso

ll’’identificazione e la quantificazione dei consumi di materia identificazione e la quantificazione dei consumi di materia ed energia e delle emissioni nelled energia e delle emissioni nell’’ambiente e la valutazione ambiente e la valutazione

delle opportunitdelle opportunitàà per diminuire questi impatti.per diminuire questi impatti.

LL’’analisi riguarda lanalisi riguarda l’’intero ciclo di vita del prodotto: intero ciclo di vita del prodotto: dalldall’’estrazione e trattamento delle materie prime, alla estrazione e trattamento delle materie prime, alla

produzione, trasporto e distribuzione del prodotto, al suo produzione, trasporto e distribuzione del prodotto, al suo uso, riuso e manutenzione, fino al riciclo e alla collocazione uso, riuso e manutenzione, fino al riciclo e alla collocazione

finale del prodotto dopo lfinale del prodotto dopo l’’usouso””..

Definizione proposta da SETAC (Society of Environmental Toxicology and Chemistry, 1993)

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LCA: le fasiLo stato dell’arte sulla sostenibilità ambientale e sugli strumenti di valutazione

Definizione degli obiettivi e dei confini del sistema - Goal and scope definition (UNI EN ISO 14040)

Analisi d’inventario - Life cycle inventoryanalysis (UNI EN ISO 14041 )

Analisi degli impatti - Life cycle impact assessment (UNI EN ISO 14042 )

Interpretazione dei risultati - Life cycleinterpretation and improvement (UNI EN ISO 14043 )

Definizione degli obiettivi e dei confini del Definizione degli obiettivi e dei confini del sistemasistema -- Goal and scope Goal and scope definition definition (UNI EN ISO 14040)(UNI EN ISO 14040)

Analisi d’inventarioAnalisi d’inventario -- Life Life cyclecycle inventoryinventoryanalysis analysis (UNI EN ISO 14041 )(UNI EN ISO 14041 )

Analisi degli impattiAnalisi degli impatti -- Life Life cyclecycle impact impact assessment assessment (UNI EN ISO 14042 )(UNI EN ISO 14042 )

Interpretazione dei risultatiInterpretazione dei risultati -- Life Life cyclecycleinterpretationinterpretation and and improvement improvement (UNI EN ISO 14043 )(UNI EN ISO 14043 )

ISO(International

StandardsOrganitation)

IMPATTO AMBIENTALE

SETAC(Society of

Environmental Toxicoly and

Chemistry)

Le 4 fasi sono state impostate dalla SETAC e standardizzate da “ISO” nella

serie della NORME ISO14040

Le 4 fasi sono state impostate dalla SETAC e standardizzate da “ISO” nella

serie della NORME ISO14040

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Uso dell’LCA e considerazioni sviluppate all’interno dell’ Enea di Bologna

Per una maggiore affidabilità dei risultati il gruppo di ricerca dell’ENEA lavora per:

Lo stato dell’arte sulla sostenibilità ambientale e sugli strumenti di valutazione

la scelta di un Metodo straniero col quale confrontare i risultati

la costruzione di un Codice di Calcolo italiano che utilizzi la Banca-Dati e il Metodo italiano

ribadisce che l’LCA è un analisi ambientale che può essere applicato a qualsiasi prodotto o processo o attività

Sostiene che LCA rivolto: - ai cittadini per conoscere impatti sull’ambiente

- alla Pubblica Amministrazione per leggi in favore della tutela ambientale

- alle Aziende per migliorare i processi di produzione

- ai progettisti come metodo di valutazione per la certificazione ambientale degli edifici

la costruzione di una Banca Dati italiana

la definizione di un Metodo italiano per la valutazione del danno

la scelta dell’LCA dettagliato e trasparente rispetto all’LCA semplificato

EDIFICIO

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Lo stato dell’arte sulla sostenibilità ambientale e sugli strumenti di valutazione

La progettazione eco-compatibile secondo l’Enea

Progetto dell’edificio

Progettazione sostenibile

Analisi del ciclo di vita

Verifica della Legge 10

Scelta dell’impianto di riscaldamento

Temperatura interne ed esterna

Carichi statici e dinamici

Scelta dei materiali e requisiti tecnici

Verifica strutturale

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I presupposti del lavoro di tesi

SCOPO DEL LAVORO DI TESISperimentare l’utilizzazione di metodi di progettazione

innovativi per la valutazione dell’impatto ambientale prodotto dai manufatti architettonici lungo tutto il loro ciclo di vita

Progettazione ambientale del manufatto e configurazione dei suoi requisiti funzionali e spaziali

Metodologia:

Eco-design delle soluzioni tecnologiche

LCA (LIFE CYCLE ASSESSMENT) dei processi produttivi e gestionali

Comparazione dei risultati…e scelta della configurazione a minor impatto ambientale

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I presupposti del lavoro di tesi: il caso studio

2 IPOTESI DI RECUPERO DI EDIFICI IN CRUDO

RECUPERO TRADIZIONALE RECUPERO REVERSIBILE

Il progetto preso in considerazione per la sperimentazione nasce all’interno dei laboratorio di tesi del gruppo di

Progettazione Ambientale coordinato dalla Prof. MariaCristina Forlani

L’OGGETTO DELLO STUDIO E’ UN EDIFICIO IN CRUDO SITUATO CASALINCONTRADA (CH) DA DESTINARE A RICETTIVITA’ TURISTICA E/O

STUDIO E RICERCA

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I presupposti del lavoro di tesi: il caso studio

IL PROGETTO PILOTAAmpio ed attuale interesse da parte della Regione Abruzzo per uno sviluppo sostenibile degli ambiti rurali collinari

Recupero delle case in terra finalizzati al riuso per attività turistico ricettive e/o studio e

ricerca nelle aree sensibili della regione

Possibile proposta di “progetto di albergo diffuso” per quel

segmento di mercato turistico che privilegia vacanze ecologiche “naturali” alla ricerca della semplicità dei modi di vita

Riconsiderazione della terra come

materiale da costruzione per

miglioramento della qualità dell’abitare

degli edifici

Risposta ecologica per uno sviluppo

sostenibile del costruire e dell’abitare

Programmi della Regione Abruzzo tesi a valorizzare il patrimonio in terra cruda

L.R. n°17 del 1997

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Gli strumenti concettuali

PROGETTO eco-efficiente

Progettazione ambientale

ECO-DESIGN

I presupposti del lavoro di tesi

ANALISI DEL CICLO DI VITA

(LCA)

Obiettivo di questo lavoro è quello di fornire un esempio di integrazione fra differenti discipline al fine di operare una progettazione integrata che

consenta di elaborare soluzioni eco-compatibili

Progettazione ambientale

Progettazione ambientale

Eco-designEco-design

LCALCA

Soluzione costruttiva eco-compatibile

Soluzione costruttiva eco-compatibile

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Prog

etta

zion

eR

isul

tati

Ana

lisi

CONFRONTO

Il percorso di progetto

LCA di comparazione murature in crudo

FABBISOGNO ENERGETICO

FABBISOGNO ENERGETICO

ANALISI LCA ANALISI LCA

LCA DI COMPARAZIONE DI PIU’ SOLUZIONI PER OGNI UNITA’ TECNOLOGICHE

Pompa di calore

Caldaia

Progettazione e considerazioni di

trasmittanza e resistenza

termica

PROGETTO RECUPERO

TRADIZIONALE

PROGETTO RECUPERO

REVERSIBILE

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Il percorso di progetto

L’applicazione della METODOLOGIA LCA al progetto

VALUTAZIONE DEL DANNO AMBIENTALEMetodi ECO-INDICATOR 99, EPS 2000 e EDIP 96

NORMALIZZAZIONENORMALIZZAZIONECARATTERIZZAZIONECARATTERIZZAZIONE VALUTAZIONEVALUTAZIONE

OBIETTIVOUNITA’ FUNZIONALE

FUNZIONE DEL SISTEMACONFINI DEL SISTEMA

OBIETTIVOUNITA’ FUNZIONALE

FUNZIONE DEL SISTEMACONFINI DEL SISTEMA

ENERGIEENERGIEINVENTARIO(Inserimento dati)

INVENTARIO(Inserimento dati)

EMISSIONIEMISSIONI

MATERIALIMATERIALI

PROCESSIPROCESSI

RISORSERISORSE

Competenze: INGEGNERIA, FISICA, SCIENZE AMBIENTALI, BIOLOGIA,

ARCHITETTURA, CHIMICA, MEDICINA, ECONOMIAEMISSIONIEMISSIONIRISORSERISORSE

ANALISI DI SENSIBILITA’- INTERPRETAZIONE - VALUTAZIONE DEI MIGLIORAMENTI

ANALISI DI SENSIBILITA’- INTERPRETAZIONE - VALUTAZIONE DEI MIGLIORAMENTI

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Gli strumenti utilizzati per LCA

Codice di calcolo Sima-Pro 5.0

3 Metodi di valutazione1) Eco-Indicator 99 (olandese)Eco-Indicator 99 (olandese)

2) EPS 2000 (svedese)EPS 2000 (svedese)

3) EDIP 96 (danese)EDIP 96 (danese)

Il percorso di progetto

BUWAL 250

Data Archive

ETH-ESU 96

IDEMAT 2001

Industry data

Methods

ECOINVENT

ANPARicerca dati sul campoRicerca dati sul campo

Tecnica massone

Tecnica mattone crudo

Tecnica pisè

Mattone crudo alleggerito

Intonaco di argilla

Muri di pietra a secco (Quba Stones)

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Le categorie di danno di Eco-Indicator 99La metodologia degli Eco-indicatori aggrega i risultati dei danni in tre

sole categorie principali valutate in Europa

Il percorso di progetto

L’indicatore del danno è il MJ Surplus definito come differenza tra

l’energia necessaria oggi per l’estrazione, e quella indispensabile in futuro.

• sostanze cancerogene• malattie respiratorie (sost. org.)• malattie respiratorie (sost. inorg.)• cambiamenti climatici• radiazioni ionizzati• impoverimento strato di ozonostratosferico

• ecotossicità• acidificazione/eutrofizzazione• uso del territorio (land use)

• minerali• combustibili fossili

L’indicatore di dannoè il PDFm2yr che

esprime la variazione% di specie animali o vegetali

esposte ad una concentrazione di emissioni superiore a quella

consentita.

Human Health

EcosystemQuality

Resources

L’indicatore di danno è il

DALY definito come il numero di

anni persi da tutti i cittadini europei.

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La metodologia di EPS 2000 aggrega i risultati dei danni in quattro categorie principali valutate in tutto il mondo

L’indicatore di danno è il NEX (normalized extinction of species); il costo viene stimato come la possibilità a

pagare per evitare l’estinsione della specie

Le categorie di danno di EPS 2000

• aspettativa di vita• malattie gravi• malattia meno grave• disturbi gravi• disturbi• capacità di crescita dei cereali• capacità di crescita dei cereali• produzione di pesce e bestiame• acidificazione del suolo• sottrazione di acqua per irrigare• sottrazione di acqua all’uso potabile

• esaurimento delle risorse

Il percorso di progetto

• estinzione della specie

Human Health

EcosystemProduction

Capacity

Abiotic Stock Resources

Biodiversity

Il concetto di salute umana si trasforma in un concetto economico valutato attraverso un indicatore di danno (Person

Yr) definito come la disponibilità a pagare per preservare la vita

Questa categoria presuppone il concetto di disponibilità a

pagare per il mantenimento di tutte le risorse necessarie per

il sostentamento. L’indicatore di danno

è il Kg o H+eq

L’indicatore di danno è l’ELU, cioè la disponibilità a pagare per una diminuzione di riserve abiotiche

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Le categorie di danno di EDIP 96Il percorso di progetto

La metodologia degli EDIP 96 aggrega i risultati dei danni solo per categorie di danno valutate a livello globale, regionale e locale

Impatto ambientale

Consumo di risorse

• riscaldamento del globo (g CO2 eq.• riduzione dello strato di ozono (g CFC11 eq.)• acidificazione (g SO2 eq.)• eutrofizzazione (g NO3 eq.) • smog fotochimico (g ethene eq.)• ecotossicità cronica dell’acqua (m3)• ecotossicità acuta dell’acqua (m3)• ecotossicità cronica del suolo (m3) • tossicità per l’uomo dell’aria (m3)• tossicità per l’uomo dell’acqua (m3) • tossicità per l’uomo del suolo (m3)• rifiuti indifferenziati (kg)• rifiuti pericolosi (kg) • rifiuti radioattivi (kg)• ceneri e polveri (kg)

tutte la altre categorieImpatti regionali e

locali

- riscaldamento terrestre-esaurimento dell’ozono nella stratosfera- risorse non rinnovabili

Impatti globali

• risorse tutte

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Il percorso di progetto

Valutazione dell’impatto ambientale con i tre metodi

DALYDALY MJ surplusMJ surplusPDF·m2·YrPDF·m2·Yr

Normalizzazione e Valutazione

Eco-Indicator 99Gli impatti vengono normalizzati e quindi valutati per

ricavare un parametro univoco di definizione del danno

Gli impatti vengono valutati per ricavare un parametro univocodi definizione del danno basato sul concetto WTP (willingness to pay) -attribuisce un valore economico al danno- Il metodo EPS non ha la

normalizzazione

YOLL, Person·YrYOLL, Person·Yr ELUELUKg or H+Kg or H+

Valutazione

EPS 2000

g di sostanza di riferimento

g di sostanza di riferimento KgKgm3m3

Normalizzazione e Valutazione

EDIP 96

Gli impatti vengono normalizzati e quindi valutati per ricavare un parametro univoco di definizione del danno in particolare

facendo riferimento a delle previsioni

ELU (Pt)ELU (Pt)

ECO-PUNTI (Pt)ECO-PUNTI (Pt)

ECO-PUNTI (Pt)ECO-PUNTI (Pt)

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Il codice di calcolo Sima-Pro 5.0

LIFE CYCLEPrende in considerazione tutti gli aspetti legati al ciclo di vita del prodotto, processo o attività, richiamando

eventualmente altri materiali e processi

LIFE CYCLEPrende in considerazione tutti gli aspetti legati al ciclo di vita del prodotto, processo o attività, richiamando

eventualmente altri materiali e processi

Il percorso di progetto

Energy

Transport

Processing

Material

Additional Life CycleLCA dei prodotti o processi

che si aggiungono al prodotto o processo

fondamentale

“ASSEMBLY”Raccoglie le informazioni e i dati

“ASSEMBLY”Raccoglie le informazioni e i dati

DISPOSAL SCENARIORacchiude le informazioni

sul fine vita

DISPOSAL SCENARIORacchiude le informazioni

sul fine vita

Reuse

Disassembly

Metodi di Calcolo Caratterizzazione, normalizzazione, valutazione

Waste TreatmentTipologie di trattamento : landfill,

recycling, incineration, composting

Waste scenarioTrattamento di un prodotto considerato come rifiuto

Disposal FractionTrattamento famiglie materiali:

plastics, ferro metals, textile, ecc

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Il percorso di progetto

Grazie all’emanazione della Legge 10/91, tutti gli edifici di nuGrazie all’emanazione della Legge 10/91, tutti gli edifici di nuova ova costruzione o di ristrutturazione sono sottoposti alle costruzione o di ristrutturazione sono sottoposti alle

prescrizioni in materia di risparmio energetico e di uso razionaprescrizioni in materia di risparmio energetico e di uso razionale le dell’energiadell’energia

La legge impone 3 verifiche per la certificazione energetica:La legge impone 3 verifiche per la certificazione energetica:Cd<Cd<CdlimCdlim (Coefficiente di dispersione (Coefficiente di dispersione volumicovolumico delldell’’involucro)involucro)

ηηg> g> ηηglimglim (valore limite del rendimento globale medio stagionale nel(valore limite del rendimento globale medio stagionale nelperiodo di riscaldamento)periodo di riscaldamento)

F.E.N.< F.E.N. F.E.N.< F.E.N. lim lim (fabbisogno energetico normalizzato)(fabbisogno energetico normalizzato)

Quantificazione di Energia primaria consumata nella vita dell’edificio

CONSUMO ENERGETICOFase di Gestione ed uso: Calcolo del fabbisogno energetico

RECAL 10RECAL 10Protocollo di Kyoto

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Il percorso di progetto

Definizione degli obiettivi e dei confini dello studio

Qualità dei datiQualità dei dati

Confini del sistemaConfini del sistema

Unità funzionaleUnità funzionale

Valutazione dell'impatto ambientale, prodotto dal

ciclo di vita di due interventi di recupero in

edifici in crudo secondo un progetto di eco-design

Valutazione dell'impatto ambientale, prodotto dal

ciclo di vita di due interventi di recupero in

edifici in crudo secondo un progetto di eco-design

LCA ipotesi di recupero

tradizionale

LCA ipotesi di recupero

tradizionale

LCA ipotesi di recupero

reversibile

LCA ipotesi di recupero

reversibile InventarioInventario

Immissione dati nel codice Sima-Pro 5.0

Immissione dati nel codice Sima-Pro 5.0

Valutare il danno

ambientaledovuto alle 2

ipotesi di intervento di

recupero di un edificio in

crudo

OBIETTIVI

La funzione del sistema è quello

di ricettività turistica e/o

studio e ricerca in aree sensibili

FUNZIONE DEL SISTEMA

Unità funzionale è insieme dei componenti

necessari per il recupero

dell’edificio durante la sua vita

UNITA’ FUNZIONALE

Vanno dalla raccolta delle materie prime al fine vita dei

materiali. Vanno usati le strutture e i macchinari per la

gestione del cantiere

CONFINI

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Il percorso di progetto

INVENTARIO interventi di

recupero

INVENTARIO interventi di

recupero

ECOECO--DESIGNDESIGNFondazione

Telaio serra

Tamponam. serra

Scherm. serra

Solaio di copert.

Copertura legg.

LCA costruzione-fine vita dei

materiali

LCA costruzione-fine vita dei

materiali

Calcolo del fabbisogno energetico verifiche L.10/91

Calcolo del fabbisogno energetico verifiche L.10/91

LCA completo

(componenti-fine-vita-uso)

LCA completo

(componenti-fine-vita-uso)

PRO

GET

TO R

ECU

PER

O

TRA

DIZ

ION

ALE

PRO

GET

TO R

ECU

PER

O

REV

ERSI

BIL

E

Contatti aziende di tutta Italia

CONFRONTO – LCA comparativoCONFRONTO – LCA comparativo

Copertura leggera: telo poliestere e PVC / poliestere e cotone

Fondazione/muretto serra aggiunta: c.a. / mattone cotto / Quba Stones

Telaio serra: legno / alluminio / PVC

Tamponamento serra: vetro / policarbonato

Schermatura serra: legno / alluminio

Solaio di copertura: strutt.legno pannel.Celenit /strutt.legno pacchetto tetto giard. / mat. Fibra di roccia

+ soluzioni - scelta delle tecnologie appropriate -

(LCA di comparazione)

+ soluzioni - scelta delle tecnologie appropriate -

(LCA di comparazione)

Eco-Indicator 99EPS 2000EDIP 96

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•Ripristino murature in terra

• Solaio contro terra

• Solaio intermedio

• Solaio e manto di copertura

• Realizzazione scala di

colleg. interno

• Rifacimento intonaci

• Sostituzione infissi

LCA di comparazione della muratura in crudo

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Lo sviluppo delle ipotesi costruttive

Veduta nord Veduta sud

Veduta ovestVeduta est

Il manufatto campione

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• Solaio contro terra

• Solaio intermedio

• Solaio e manto di copertura

• Realizzazione scala di collegamento interno

• Rifacimento intonaci

• Sostituzione infissi

• Ripristino murature in terra

Progettazione di tipo conservativoPrima ipotesi di intervento: il recupero tradizionale

Valutazione del ciclo di vita della realizzazione dei muri in terra secondo le tre tecniche costruttive

Lo sviluppo delle ipotesi costruttive

Massone

Mattone crudo

Pisè (terra battuta)

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Lo sviluppo delle ipotesi costruttive

1m 2 3 4 5

Sezione B-BSezione A-A

B

B

AA

Pianta coperturaLivello 2 (3 mt.)Livello 1 (1 mt.)

Seconda ipotesi di intervento:il recupero reversibile

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Lo sviluppo delle ipotesi costruttive

Il progetto di eco-design

5

2

Solaio di copertura

1 Copertura leggera

Copertura leggera

Soppalco3- 4

5 Muratura in crudo

1

3

2

4

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Lo sviluppo delle ipotesi costruttive

Specchiature serra aggiunta

VetroPolicarbonato

Telaio serra aggiunta

PVCAlluminioLegno

Fondazione/muretto serra aggiunta

Quba StonesLaterizioC.a.

Schermature serra aggiunta

AlluminioLegno

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Analisi dei risultati: LCA degli elementi funzionali

Tecnica del massone

Tecnica del massone

Eco-Indicator 99Danno maggiore: tecnica del mattone crudo

Categoria di danno: Resources

A causa di natural gas nel processo di essiccamento del mattone

1.14 Pt2.88 Pt

5.44 Pt

EPS 2000Danno maggiore: tecnica del mattone crudo

Categoria di danno: Abiotic Stock Resources

A causa di natural gas nel processo di essiccamento del mattone

8.69 Pt

32.4 Pt

22.3 Pt

EDIP 96Danno maggiore: tecnica del mattone crudo

Categoria di danno: Global Warming

A causa di CO2 nei trasporti

3.71 Pt

14 Pt9.55 Pt

Le murature in crudo

Muratura in crudo

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Analisi dei risultati: LCA dell’edificio campione

Il Recupero tradizionaleEco-Indicator 99

Fondazione Pavimentazione

Copertura

EPS 2000

Fondazione PavimentazioneCopertura

EDIP 96

Pavimentazione

Copertura

Danno maggiore: pavimentazione

Categoria di danno: Global Warming

A causa di CO2 nel processo di produz. di argilla espansa

EDIP 96

Danno maggiore: fondazione

Categoria di danno: Human Health

A causa del dust nel processo Stone (natural): estrazione e lavorazione della pietra

EPS 2000

Danno maggiore: copertura

Categoria di danno: Ecosystem Quality

A causa di wood spruce logs per l’uso del legno nella struttura della copertura

Eco-Indicator 99

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LCA di comparazione

c.a. Quba stoneslaterizio pieno

Fondazione/muretto serra aggiuntaDanno maggiore: c.a.

A causa di dust emesso nella produzione

Quba StonesLaterizioC.a.

Alternative tecnologiche del recupero reversibile

PVClegnoalluminioTelaio serra aggiuntaDanno maggiore: telaio in alluminio

A causa di CO2 emesso nella produzione del materiale

PVCAlluminioLegno

vetropolicarbonato

Tamponamento (specchiature) serra aggiuntaDanno maggiore: specchiature in policarbonato

A causa di CO2 emesso nella produzione del materiale

VetroPolicarbonato

Dati EPS 2000

Analisi dei risultati: valutazione delle alternative tecnologiche

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Analisi dei risultati: valutazione delle alternative tecnologicheLCA di

comparazione

alluminio legno

Schermatura serra aggiuntaDanno maggiore: schermature in alluminio

A causa di CO2 emesso nella produzione del materiale

AlluminioLegno

struttura legno+terra

struttura legno+Celenit

materassino fibra di rocciaSolaio di coperturaDanno maggiore: materassino fibra di roccia

A causa di CO2 emesso nei trasporti legati alla produzione del materiale

Tetto giardino Mat. fib.rocciaPannelli Celenit

poliestere/PVCcotone/poliestere

Copertura leggeraDanno maggiore: telo in poliestere spalmato in PVC

A causa del consumo di acqua nella fase di spalmatura del PVC e di petrolio nella produzione del poliestere

Poliestere PVC Cotone poliestere

Dati EPS 2000

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Analisi dei risultati: LCA dell’edificio campione

Il Recupero reversibile

Danno tot 3.85 E3 PtDanno tot 3.85 E3 PtIn Copertura leggera

979 PtAboitic Stock Resources

Chromium (in ore)Funi in acciaio + elementi

in ferro

1.24 E3 PtAboitic Stock Resources

Natural gas ETHProduzione vetro e uso del metallo

per le gabbie dei Quba Stones

In Serra aggiunta

Vetro

Dati EPS 2000

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Analisi dei risultati: LCA dell’edificio campione

Valutazione comparativa del danno prodotto nelle diverse

configurazioni costruttive

•Anni 10

•Anni 1

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Analisi dei risultati: LCA dell’edificio campione

Valutazione comparativa del danno prodotto nelle diverse configurazioni costruttive

(vita utile: 10 anni)

79 Pt358 PtBD

8.14 E3 Pt2.08 E4 PtASR

-57,4 Pt-23.71 PtEQ

3.14 E3 Pt1.78 E4 PtHH

1.13 E4 Pt3.38 E4 PtTOTALE

Recup. rever.Recupero trad.

Abiotic Sotck Resources

Human HealthRecupero tradizionaleRecupero tradizionale

Recupero tradizionale

Recupero reversibile

Recupero tradizionale

Recupero reversibile

Esaurimento delle risorse (2.08 E4 Pt natural gas nel processo di cottura

dei coppi di copertura)

Life Expectancy (9.88E3 Pt dust in fondazioni)

CO2 (8.04 Pt in Incin. Wood intermed)Dati EPS 2000

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Analisi dei risultati: LCA dell’edificio campione

45.5 Pt102 PtBD

3.38E3 Pt2.1E3 PtASR

-39.6 Pt-24.1 PtEQ

1.21E3 Pt2.25 E3 PtHH

4.59E3 Pt4.4E3 PtTOTALE

Recup. Rever.Recupero trad.

Life Expectancy (1.31E3 Pt CO2 in Incin. Wood intermed)

Esaurimento delle risorse (1.09E3 Pt metalli)

Abiotic Sotck Resources

Human Health

Recupero reversibileRecupero reversibile

Valutazione comparativa del danno prodotto nelle diverse configurazioni costruttive

(vita utile: 1 anno)

Dati EPS 2000

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Conclusioni e risultati raggiuntiConclusioni e risultati raggiunti

Le differenze tra i due interventi di recupero dipendono da:

Le differenze tra i due interventi di recupero dipendono da:

Scelta dei materiali

Scelta dei materiali

Processo costruttivoProcesso

costruttivoPrevisione di

rimovibilità e riusoPrevisione di

rimovibilità e riuso

Risultati ottenutiRisultati ottenuti

L’edificio con recupero reversibile, risulta più L’edificio con recupero reversibile, risulta più vantaggioso se ne è ipotizzato il riuso attraverso la vantaggioso se ne è ipotizzato il riuso attraverso la smontabilità smontabilità e e rimontabilità rimontabilità dei suoi elementi tecnologicidei suoi elementi tecnologici

Il vantaggio rimane anche se si considerano i consumi Il vantaggio rimane anche se si considerano i consumi energeticienergetici

L’edificio con recupero tradizionale, produce un danno ambientale minore rispetto all’edificio con recupero reversibile se quest’ultimo è considerato senza la rimovibilità degli elementi tecnologici

…………..

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ConsiderazioniConsiderazioniCon il presente lavoro di tesi si è voluto sperimentare un

percorso diverso da quello che l’ENEA propone:

solitamente gli studi prevedono l’applicazione del metodo di valutazione LCA ad un edificio completo e poi la

comparazione di questo con una seconda applicazione di LCA allo stesso edificio modificato per ridurre l’impatto

ambientale tramite l’attuazione di diverse strategie progettualie la sostituzione di alcuni componenti e materiali da

costruzione con altri a minor impatto ambientale caratterizzati da buone prestazioni capaci di abbattere il consumo

energetico dell’edificio

……………..

Qui si è voluto sperimentare l’applicazione della metodologia LCA come supporto ad una progettazione sostenibile

direttamente nelle fasi di definizione del progetto

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ConsiderazioniConsiderazioni

Tale atteggiamento offre la possibilità di pilotare le scelte di progettazione verso soluzioni eco-compatibili

con l’ambiente integrando la progettazione tradizionale con la progettazione eco-compatibile

L’applicazione dell’LCA ad un edificio può essere considerato un efficace strumento per una

progettazione orientata alla sostenibilità

Si conclude: per snellire l’applicazione di LCA ad un prodotto considerato particolare a causa dell’enorme quantità di dati cheracchiude (il manufatto edilizio), è utile disporre di Banche-datistrutturate appositamente per la valutazione dei prodotti di tale

settore e un Metodo di valutazione di origine italiana per ricondurre l’analisi dell’ impatto ambientale alla realtà locale

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Facoltà di Architettura

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Grazie per l’attenzioneGrazie per l’attenzione