‘terremoto’ on demand, per in moviemax ora la regina è sky · 2015 si annuncia come l’anno...

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ANNO 16 - N.12 - DICEMBRE 2014 - DIREttORE REspONsABIlE: ANgElO fRIgERIO Redazione: palazzo di Vetro, C.so della Resistenza, 23 - 20821 Meda (MB) tel. 0362/600465 fax 0362/600616 - E Mail: in[email protected] - periodico mensile - poste Italiane spA - spedizione in Abbonamento postale - 70% - lO/MI - Registrazione al trib. di Milano n.536 del 12 agosto 1999 - Editore: frimedia s.r.l. Direttore Responsabile: Angelo frigerio - stampa: Ingraph - seregno (MB) - In caso di mancato recapito, inviare all’uff. post. di Roserio per la restituzione al mittente che si impegna a pagare la relativa tariffa. PRIMO PIANO l’eveNtO ‘le mani sulla città’ debutta in home video Il wEB sARà sEMpRE pIù “MOBIlE” fOCus ON A pagina 4 AttUAlItà Retail: scocca l’ora del digitale la ricerca dell’Osservatorio del politecnico di Milano evidenzia uno scenario in trasformazione. In Italia gli investimenti in innovazione restano ancora limitati, ma il trend è in crescita. E promette di rivoluzionare la customer experience nel punto vendita. A pagina 8 si è svolta, presso la Casa del Cinema di Roma, la presentazione del film di francesco Rosi. Che Mustang Entertainment porta per la prima volta in Dvd. Arrestato per sospetto aggiotaggio l’ex vicepresidente Corrado Coen. In seguito all’indagine si dimette il management attuale, dal presidente Andrea Nannoni all’ad John Benjamin Buffalo. ‘terremoto’ in Moviemax A pagina 10 sceNARI A pagina 11 In attesa dello sbarco di Netflix in Italia il servizio offerto dalla tv di Murdoch tocca quota 150 milioni di titoli scaricati. Il driver della crescita è la funzione “restart”. Che origina circa il 40% degli streaming. On Demand, per ora la regina è sky esteRI Amazon, al varo un servizio free? Hacker con gli occhi a mandorla l’online salva il Black friday Dati deludenti per il venerdì più caldo della stagione di acquisti negli stati uniti. positivo invece il Cyber Monday. E ottimi risultati per l’e-commerce. Il colosso di seattle starebbe pensando a un modello on demand basato sull’advertising tradizionale. Con cui fare la guerra a Netflix. sono stati davvero i nordcoreani a violare i server di sony pictures? Intanto il senato usa spinge perché Visa e Mastercard chiudano i ponti per i cyberlocker. A pagina 6 sPecIAl INteRest A pagina 14 Cinehollywood distribuisce il cofanetto world wars. una produzione History Channel, che racconta il drammatico periodo dei due conflitti mondiali. le grandi guerre in Dvd speciale commedia all’iNTeRNo RifleTToRi puNTaTi sui TiToli di geNeRe, dispoNibili iN dvd, blu-Ray, edizioNe speciale e cofaNeTTo da pagiNa 17 a pagiNa 23 A pagina 11 MeRcAtO UsA A pagina 7

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ANNO 16 - N.12 - DICEMBRE 2014 - DIREttORE REspONsABIlE: ANgElO fRIgERIO

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fa.

PRIMO PIANO

l’eveNtO

‘le mani sulla città’debutta in home video

Il wEB sARà sEMpRE pIù “MOBIlE”

fOCus ON

A pagina 4

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AttUAlItà

Retail: scocca l’ora del digitalela ricerca dell’Osservatorio del politecnico di Milano evidenzia uno scenario in trasformazione. In Italia gli investimenti in innovazione restano ancora limitati,

ma il trend è in crescita. E promette di rivoluzionare la customer experience nel punto vendita.

A pagina 8

si è svolta, presso la Casa del Cinema di Roma, la presentazione del film di francesco Rosi. Che Mustang Entertainment porta per la prima volta in Dvd.

Arrestato per sospetto aggiotaggio l’ex vicepresidente Corrado Coen. In seguito all’indagine si dimette il management attuale,

dal presidente Andrea Nannoni all’ad John Benjamin Buffalo.

‘terremoto’ in Moviemax

A pagina 10

sceNARI

A pagina 11

In attesa dello sbarco di Netflix in Italia il servizio offerto dalla tv di Murdoch tocca quota 150 milioni di titoli scaricati. Il driver della crescita è la funzione

“restart”. Che origina circa il 40% degli streaming.

On Demand, per ora la regina è sky

esteRI

Amazon, al varo un servizio free?

Hacker con gli occhi a mandorlal’online salva

il Black fridayDati deludenti per il venerdì più caldo della stagione di acquisti negli stati uniti. positivo invece il Cyber Monday. E ottimi risultati per l’e-commerce.

Il colosso di seattle starebbe pensando a un modello on

demand basato sull’advertising tradizionale. Con cui fare

la guerra a Netflix.

sono stati davvero i nordcoreani a violare i server di sony pictures?

Intanto il senato usa spinge perché Visa e Mastercard

chiudano i ponti per i cyberlocker. A pagina 6

sPecIAl INteRest A pagina 14

Cinehollywood distribuisce il cofanetto world wars. una produzione History Channel, che racconta il drammatico periodo dei due conflitti mondiali.

le grandi guerre in Dvd

speciale commedia

all’iNTeRNo

RifleTToRi puNTaTi sui TiToli di geNeRe, dispoNibili

iN dvd, blu-Ray, edizioNe speciale

e cofaNeTTo

da pagiNa 17 a pagiNa 23

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MeRcAtO UsA A pagina 7

Mediastore Italia - n°12 - Dicembre 2014pagina 2

Direttore Responsabile: ANGelO FRIGeRIODirettore Editoriale: RIccARDO cOllettIEditore: frimedia s.r.l. stampa: Ingraph - seregno (MB)

Cosa troveremo sotto l’albero

Il 2014 va in archivio con due no-vità importanti. La prima riguarda l’iniziativa di Univideo, che ha de-ciso di creare un riconoscimento per Dvd e BD che abbiano vendu-to rispettivamente 25mila, 50mila e 100mila copie. Giusto, giustissimo imitare quel che il mondo della mu-sica fa da sempre (con la suddivisio-ne tra gold, platinum e diamond), aiutando il consumatore a individua-re i titoli che nell’anno (periodo 1° settembre - 31 agosto) hanno per-formato di più. In questi giorni sono stati distribuiti i primi riconoscimen-ti, segnatamente a 01 Distribuition, che ha visto premiati Rush e The Wolf of Wall Street.

L’altra strenna che troviamo sotto l’albero è il milione di file audiovi-sivi che AgCom ha ha reso inacces-sibili di quanto è entrato in vigore il Regolamento promosso dall’Autho-rity, e che si va ad aggiungere a 2,5 milioni di file musicali. A oggi sono pervenute ad AgCom 142 istanze, di cui 32 legate a opere audiovisive. Il 71% di queste è stata istruita con rito ordinario (richiedente 35 giorni lavorativi) e il 29% con il rito abbre-viato, che consente invece di arriva-re alla conclusione in 12 giorni. Da notare che il 62% dei procedimenti ha prodotto un adeguamenti spon-taneo da parte dei destinatari della comunicazione, il 29% si è risolto in un ordine di blocco del DNS dei siti indicati da parte dell’Authority e solo il 9% è stato archiviato. Dunque il Regolamento mostra anzitutto nei numeri la propria efficacia. Forse potrebbero essere implementate le misure in via introdotto in Francia, che consentono in un colpo solo di

bloccare tutti i redirect. Ma è giusto rilevare che il 2014 verrà ricordato anche come l’anno che ha visto l’an-tipirateria fare importanti passi in avanti. A beneficiarne è anzitutto il digitale, che comincia a sviluppare anche in Italia numeri molto signifi-cativi: ne riparleremo a gennaio.

Ma nel momento dei bilanci è an-che il caso di guardare in avanti. Il 2015 si annuncia come l’anno in cui aumenterà la competizione dei ser-vizi on demand, a partire dall’intro-duzione in Italia delle piattaforme di subscription streaming che già han-no rivoluzionato a livello internazio-nale il consumo domestico di enter-tainment. Per i detentori dei diritti lo sbarco di Netflix nel Nostro Paese è un’opportunità. Per il prodotto fi-sico e i retailer si tratta di capire qual è la sovrapposizione dell’offerta e di riuscire a smarcarsi, offrendo sem-pre più servizio per ciò che riguarda il catalogo e mirando a una riduzio-ne delle finestre per le new release.

Il Natale sarà anche l’occasione per tirare le somme sull’andamento del cinema in sala. Ma possiamo già an-ticipare che il 2014 non è stato certa-mente un anno eclatante. Tutt’altro. Occorrerà allora che tutti gli attori facciano qualche riflessione, per ca-pire se ha davvero senso continuare a difendere lo status quo. O non sia giunto il momento di aprire a una liberalizzazione della window in gra-do di rispondere al cambiamento delle modalità di fruizione del pro-dotto cinematografico. In caso con-trario tra dodici mesi troveremo un bel pezzo di carbone sotto l’albero, altro che regali.

[email protected]

di Andrea Dusio

la rivista è stata chiusa in redazione il 17 dicembre 2014

Redazione: palazzo di Vetro, C.so della Resistenza, 23, 20821 Meda (MB) +tel. 0362/600464 - fax 0362/600616

[email protected] - www.hitechweb.infoperiodico mensile

Anno 16 - n.12 - Dicembre 2014poste Italiane spA - spedizione in Abbonamento postale - 70% - lO/MI -

Registrazione al tribunale di Milano n. 536 del 12 agosto 1999. una copia 1,00 euro. l’editore garantisce la massima riservatezza dei dati personali in suo possesso.

tali dati saranno utilizzati per la gestione degli abbonamenti e per l’invio di informazioni commerciali. In base all’Art. 13 della legge numero 196/2003, i dati potranno essere rettificati o cancellati in qualsiasi momento scrivendo a:

frimedia srl. Responsabile dati: Riccardo Colletti,

palazzo di Vetro, C.so della Resistenza, 23 - 20821 Meda (MB)

eDItORIAle

La redazione di Mediastore Italia porge a tutti i suoi lettori i migliori auguri di un Santo Natale e felice Anno Nuovo.

Che il 2015 sia veramente quello della svolta.

Cosa troveremo sotto l’albero

clAssIFIchehome video noleggio

titolo in Dvd casa di distribuzione Data di uscitatransformers 4-l’era dell’estinzione universal pictures 19/11/14

hercules: Il Guerriero universal pictures 03/12/14

Into the storm warner Bros. Ent. Italia 03/12/14

Apes Revoltuon-Il Pianeta delle scimmie 20th Century fox HE 25/11/14

Dragon trainer 2 20th Century fox HE 25/11/14

3 Days to kill Eagle pictures 08/10/14

Maleficent the walt Disney C. Italia 16/10/14

edge of tomorrow-senza domani warner Bros. Ent. Italia 02/10/14

Un ragionevole dubbio Koch Media 21/10/14

Parker 01 Distribution 26/10/14

Indovina chi viene a Natale? warner Bros. Ent. Italia 03/12/14

the hunger Games - la ragazza di fuoco universal pictures 19/03/14

le origini del male Cg Home Video 18/11/14

Mud Eagle pictures 03/12/14

X-Men: Giorni di un futuro passato 20th Century fox HE 02/10/14

Anarchia - la notte del giudizio universal pictures 29/10/14

Wrong turn 6: last resort Holding project 12/11/14

Officer down Eagle pictures 04/11/14

Planes 2 - Missione antincendio the walt Disney C. Italia 03/012/14

sabotage universal pictures 29/10/14

Divergent Eagle pictures 27/08/14

Repentance universal pictures 05/11/14

the Anomaly universal pictures 06/11/14

lo hobbit - la Desolazione di smaug warner Bros. Ent. Italia 09/04/14

evidence Eagle pictures 18/11/14fonte: settimana dal 1° al 7 dicembre

titolo casa di distribuzione Data di uscita

Classifica dei titoli più venduti a valore dal 1° al 7 dicembre (settimana 49), relativa ai supporti (Dvd e Blu-ray) aggregati, elaborata dall’ufficio studi univideo su dati gfK.

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Where we are: live from san siro One Direction sony Music 01/12/14

Frozen - Il regno di ghiaccio the walt Disney C. Italia 09/04/14

Dragon trainer 2 20th Century fox HE 24/11/14

transformers 4 - l’era dell’estinzione universal pictures 19/11/14

Planes 2 - Missione antincendio the walt Disney C. Italia 03/12/14

Apes Revolution 20th Century fox HE 02/12/14

hercules - Il Guerriero universal pictures 03/12/14

Maleficent - Il segreto della bella addormentata the walt Disney C. Italia 15/10/14

lo hobbit - la Desolazione di smaug warner Bros. Ent. Italia 19/11/14

Dragon trainer 1 + 2 20th Century fox HE 24/11/14

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eventi

Si è svolta a Roma il 19 novembre, presso La Casa del Cinema, la presentazione ufficiale del film Le mani sulla città di Francesco Rosi, che Mu-stang Entertainment ha portato per la prima vol-ta sul mercato home video italiano.

Il film è stato proiettato in occasione dell’in-contro “I film dispersi e introvabili” organizzato dal Sncci - Sindacato nazionale critici cinemato-grafici italiani -, a cui hanno partecipato, Franco Montini, presidente Sncci, Roberto Cicutto, pre-sidente Luce, Michele Lo Foco, avvocato esperto in diritto d’autore, Paolo Marzano, presidente Comitato Consultivo Permanente per il diritto d’Autore presso il Mibac, Luciana Migliavacca, presidente di Mustang Entertainment, Emiliano Morreale, conservatore Cineteca Nazionale.

Il dibattito si è sviluppato sul tema controverso della reperibilità dei diritti di capolavori della sto-ria del cinema per renderli nuovamente dispo-nibili al pubblico. Al termine dell’incontro sono stati proiettati i contenuti speciali del Dvd curati da Umberto Rondi, un’intervista esclusiva a Ro-berto Saviano e un’intervista esclusiva a Raffaele Cantone, presidente dell’Autorità Nazionale An-ticorruzione.

Luciana Migliavacca, presidente di Mustang Entertainment, ha così commentato l’evento: “Sono contentissima di aver pubblicato Le mani sulla città, un titolo di grande importanza per noi, che è importante riscoprire, perché di certi temi si è cominciato a parlare proprio con il film di Rosi. Si tratta di un documento di straordinaria attualità, che ci aiuta a leggere gli eventi di questi giorni, come succede molto spesso con il grande cinema”.

Andrea Dusio

‘Le mani sulla città’debutta in home videoSi è svolta, presso La Casa del Cinema di Roma, la presentazione del film di Francesco Rosi. Che Mustang Entertainment porta per la prima volta in Dvd.

Mediastore Italia - n°12 - Dicembre 2014

sony computer entertainment Italia

“playstation, questi splendidi vent’anni”“Questo è il nostro giorno perfetto”. Con queste

parole Marco saletta, general manager di sony Computer Entertainment Italia, lo scorso 3 dicem-bre ha aperto la giornata di celebrazioni per festeg-giare, nell’elegante cornice della Diamond tower di Milano, i 20 anni di playstation. la console che fin da subito ha rivoluzionato il modo di giocare, valorizzando un nuovo concetto di intrattenimento videoludico. “playstation è sinonimo di videogioco, ed è arrivata ad indicare, in vent’anni di storia, in-trattenimento per tutta la famiglia con videogiochi, cinema, musica, connessione Internet, multiplayer on line e molto altro”, ha sottolineato Marco salet-ta. “playstation 4 è la perfetta sintesi della costante attenzione della nostra azienda alle esigenze del suo pubblico e i dati di vendita lo confermano. ps4 è la console che ha venduto più rapidamente nella storia. Questo ci rende pieni di orgoglio. E per la fine dell’anno potremo vantare in Italia, mercato sul quale sono state vendute in vent’anni 14 milioni di nostre console, un parco installato di 500mila mac-chine”. più in generale, ammontano a 425 milioni le

console vendute nel mondo in 20 anni. tante sono state le playstation che, dal loro arrivo sul mercato, hanno raggiunto le case di appassionati e famiglie. un trend positivo, confermato anche dai primi dati di vendita di playstation 4 che ha fatto registrare 13,5 milioni di pezzi distribuiti.

un successo segnato già dagli esordi quando, nel lontano 3 dicembre 1994, la prima playstation seppe rivoluzionare il concetto di videogioco, intro-ducendo il Cd-Rom (e soppiantando per sempre le cartucce), in una console a 32 bit con una compu-ter grafica in 3D. la prima versione della console di casa sony riuscì ha conquistare oltre 100 milioni di persone. Riavvolgendo il nastro della storia di inno-vazione tecnologica scandita dal mondo playsta-tion, vale la pena ricordare che con ps2, nel 2000, è stato introdotto il supporto Dvd-Rom che, permet-tendo di videogiocare, guardare film e ascoltare musica, ha avuto il merito di far uscire il gioco dallo spazio ristretto delle camerette dei bambini per in-nestarlo nella vita familiare. E ha guadagnato il pri-mato di 155 milioni di pezzi venduti in tutto il mondo.

ps3, poi, ha continuato il processo di convergenza multimediale grazie all’introduzione di una grafica in HD, una connessione wi-fi per navigare in rete e l’utilizzo del supporto Blu-ray. In otto anni ha con-quistato oltre 80 milioni di consumato-ri. Ma non è tutto. sce Italia festeggia un anniversario importante e lo fa an-nunciando una partnership con terre des Hommes, organizzazione da 50 anni in prima linea per proteggere i bambini di tutto il mondo dalla violen-za, dall’abuso e dallo sfruttamento. 50 console esclusive playstation 4 20th Anniversary Edition saranno all’asta fino al 25 gennaio sulla piattaforma Charitystars (www.charitystars.com). Il ricavato sarà devoluto alla onlus, nella speranza di poter regalare un sorriso ai 600 bambini coinvolti nel progetto di fun-draising. E allora, tanti auguri playstation.

Margherita Bonalumi

Luciana Migliavacca

Marco Saletta

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Quattro film: Fury, Annie, Mr. Turner e Still Alice. Tutti inediti tranne il primo. È parte del “bottino” che i pirati sono riusciti a sottrarre al server interno di Sony Pictures. Impadronendosi degli screener dei titoli in questione in qualità Dvd e a metterli onli-ne. Gli hacker hanno immediatamente pubblicato in Rete alcuni screenshot, ed è partita la caccia al download. Della “rapina” in-formatica fanno parte anche il copione del prossimo film di James Bond e molte informazioni sensibili legate al business di Sony nel mondo del cinema: conversazioni confidenziali del management, giudizi su attori, numeri di cellulare delle star, nonchè gli pseu-donimi utilizzati per prenotare camere d’albergo, ristoranti, voli per alcuni dei più noti volti di Hollywood. A conferma della viola-zione, gli account Twitter di Sony hanno pubblicato (involontaria-mente) immagini di scheletri, link a informazioni protette e mes-saggi che indicavano inequivocabilmente il riuscito hackeraggio.

Per ripristinare i server Sony si è affidata a una società specia-lizzata, la Mandiant. Ma intanto del caso si sta occupando anche l’Fbi. Tra le ipotesi più accreditate c’è quella che gli hacker siano nordcoreani. Non smanettoni nascosti in qualche scantinato o ca-meretta, ma vere e proprie cyber-truppe, agli ordini di Kim Jong-un, il dittatore a capo del Paese comunista.

L’attacco rappresenterebbe una risposta a un film di finzione, The Interview, in cui due giornalisti vengono contattati dalla Cia per eliminare il despota orientale.

Ma non viene scartata neppure la ‘pista interna’, e resta il fatto che l’elemento più sensibile, i quattro titoli piratati, è poi finito in pasto al pubblico della Rete. Che, ignaro e del tutto indifferente alle ragioni della violazione, li ha scaricati. L’episodio potrebbe accelerare negli Stati Uniti l’iter di una proposta veicolata da Pa-trick Leahy, senatore del Vermont a capo del Judiciary Committee di Washington. Il quale per la prima volta ha pensato di chiamare in causa gli operatori maggiormente utilizzati per i pagamenti in

Rete. Gran parte del business dell’upload di contenuti protetti da diritto d’autore si basa infatti attualmente su transazioni legate al pagamento di abbonamenti flat e formule premium che consen-tono di scaricare a diverse velocità i file protetti.

Ecco allora che i servizi di gestione legati alle varie Mastercard e Visa potrebbero essere obbligati a garantire che i pagamenti verso i siti pirata abbiano fine. Una misura innovativa e difficilmente ag-girabile, che prosciugherebbe la fonte di reddito più importante, unitamente all’advertising, per tutti i soggetti che lucrano sulla violazione del copyright. È la nuova strategia antipirateria, che negli Usa chiamano ‘follow the money’: andare a colpire laddove l’infrazione diventa business, tagliando i ponti con le forme legali di monetizzazione dei servizi in Rete.

Se, infatti, intermediari del pagamento come Paypal hanno già chiuso le porte ai cyberlocker, Visa e Mastercard a oggi nicchiano. Eppure esistono ricerche - come quella promossa dalla Digital Ci-tizens Alliance - che dimostrano come oggi sia necessario che que-sti operatori sviluppino una stretta collaborazione coi detentori dei contenuti per individuare i siti che immettono illegalmente materiale in Rete. Fissando in 10,57 dollari mensili il costo degli abbonamenti Premium ai servizi di download diretto, lo studio stima infatti che la media dei fatturati annuali derivati dagli ab-bonamenti sia di 2,971 milioni di dollari, con una punta di circa 12 milioni di dollari per 4Shared e numeri vicini ai 5 milioni di bigliettoni verdi per Uploaded e Mega. Le entrate dell’adverti-sing, che vengono generalmente considerate più alte, sono inve-ce minori: 1,2 milioni di dollari di media. Quanto ai 15 servizi cyberlocker ‘leader’, il loro gruzzolo annuale è mediamente di 4,2 milioni di dollari. Un vero e proprio tesoro dei pirati. Che, probabilmente, in Corea del Nord, nonostante l’esercito degli ha-cker, si sognano...

M.B.

Hacker con gli occhi a mandorlaSono stati davvero i nordcoreani a violare i server di Sony Pictures? Intanto il Senato Usa spinge perché Visa e Mastercard chiudano i ponti per i cyberlocker. Che, dai servizi premium, guadagnano molto più che dall’advertising.

Consideratela la sfida a Netflix. Ma an-che il cinema in sala e l’home video tra-dizionale sono indubbiamente chiamati in causa: Amazon avrebbe infatti deciso di lanciare un servizio video totalmente free. Non si tratta di un servizio aggiuntivo – come ha detto qualcuno – di Prime In-stant, la piattaforma proprietaria di Svod il cui abbonamento costa 99 dollari all’anno. L’idea, riferita dal New York Post – che già a marzo scorso era stato oggetto di rumor riportati dal Wall Street Journal – è di fonda-re il nuovo servizio sull’advertising, senza cioè chiedere alcun tipo di fee all’utenza. Inizialmente Amazon non ha commentato l’indiscrezione di stampa, poi la portavoce Sally Fouts ha rilasciato un commento via e-mail. “Attualmente stiamo distribuendo il primo episodio di alcune serie televisive at-traverso la nostra feature First Episode Free su Amazon Instant Video. Questi contenu-ti sono accompagnati da advertising, per lo più in forma di trailer, che annunciano l’uscita di nuovi film o videogame. Stiamo continuamente sperimentando nuove of-ferte ed esperienze per i nostri clienti, ma non abbiamo annunciato alcun progetto che miri a creare un servizio di streaming video con inserzioni pubblicitarie”. Una smentita? Non proprio. La feature a cui Sally Fouts si riferisce consente agli utenti di effettuare lo streaming di alcune serie Tv in modalità free - ma con la visione di spot pubblicitari - ed è stata concepita come mo-

dalità per stimolare gli spettatori ad affi-liarsi a Prime Instant per vedere gli episodi successivi. Lanciata a giugno, copre già a oggi centinaia di Tv show. Potrebbe trattar-si, come afferma più di un analista Usa, di un test per saggiare la possibilità di offrire un servizio con caratteristiche innovative: titoli selezionabili in modalità on demand, però gratis. A supporto di quest’ipotesi vie-ne citato il ruolo sempre più rilevante che all’interno della società di Seattle sta assu-mendo Amazon Media Group, la divisione che si occupa di gestire la raccolta pubblici-

taria, e che a oggi vende inserzioni su tutte le property Amazon (Amazon.com, Imdb.com, Quidsi, Dpreview). Intravedendo un mercato pubblicitario potenzialmente enorme nelle applicazioni che girano su Kindle e altri dispositivi mobile. Aggiun-gere un servizio video al proprio portfolio significa per Amazon avere un canale di grande appeal dove spalmare la propria raccolta pubblicitaria, e nel contempo pos-sedere una leva per promuovere la vendita dei suoi device.

Non dimentichiamo, infatti, che Kindle

Fire è sempre stato comunicato come un media per il consumo di video. Non dimen-tichiamo infine che l’upgrade del prezzo di Prime Instant, da 79 a 99 dollari, è di per sé indicativo della volontà di riposizionare verso l’alto il servizio, aprendo così a un’op-portunità alternativa per far concorrenza a Netflix dal basso. Secondo i dati, oggi negli Usa il portale di Los Gatos rappresenta nel-le ore di maggior traffico sull’infrastruttura di banda il 34,9% del downstream. Amazon Instant Video, pur essendo il secondo ser-vizio video in Nord America, occupa inve-ce una quota del traffico web pari al 2,6%. L’altro elemento rilevante è che il traffico negli ultimi diciotto mesi è più che rad-doppiato. Lo spazio a disposizione di un servizio video free potrebbe dunque essere enorme, e consentire ad Amazon di alzare significativamente la propria percentuale di occupazione della banda. Certo, esiste il problema dell’acquisizione dei contenu-ti, e la sostenibilità di una soluzione basata solo sull’advertising tradizionale è legata alla capacità di generare un traffico molto alto. L’elemento nuovo è che per la prima volta nel mondo dell’on demand si torna a ragionare con il business model della Tv tradizionale. A dimostrazione della diffi-coltà di trovare la quadratura del cerchio nell’online anche per i servizi ad alto valore aggiunto. Quella di Amazon somiglierebbe insomma terribilmente da vicino a una free Tv. È lì che dobbiamo tornare?

Amazon, al varo un servizio free?Il colosso di Seattle starebbe pensando a un modello on demand basato sull’advertising tradizionale. Con cui fare la guerra a Netflix.

esteri

Mediastore Italia - n°12 - Dicembre 2014

pagina 7

Il Cyber Monday “salva” il Black Friday. Il flop del-la giornata più calda dell’anno per gli acquisti degli americani, successiva a Thanksgiving, la festività del Giorno del Ringraziamento, viene compensata dai buoni dati di vendita del lunedì seguente, dedicato invece allo shopping online.

Secondo una nota diffusa da Bloomberg, e che cita numeri del tracker ComScore, i volumi dell’e-com-merce del Cyber Monday sono del 17% più alti del 2013, per un risultato pari a 2,04 miliardi di dollari. Il trend d’incremento pare consolidato, alla luce del fatto che la crescita del 2013 era stata del 18% sul 2012. Un lieve rallentamento, che però va valutato anche alla luce del fatto che le promozioni online sono sempre più spalmate su tutto l’anno. A ripro-va di questa tendenza, con 26,7 miliardi di dollari, il dato di fatturato complessivo relativo all’e-commerce di novembre è del 16% più alto anno su anno, men-tre nel 2013 il tasso di crescita era dell’8%.

Per quanto riguarda il Black Friday, i dati diffusi dalla National Retail Federation parlano di 50,9 mi-liardi di dollari, contro i 57,4 miliardi del 2013. Se-condo le stime dell’associazione, sono 133,7 milioni gli americani che hanno effettuato acquisti lo scorso venerdì 28 novembre, tra superfici retail e online, il 5,2% in meno del 2013. La spesa media è stata di 380,95 dollari, con una contrazione del 6,4% rispetto all’anno scorso.

Tra i numeri di Black Friday uno assume particola-re rilevanza: per la prima volta il traffico su Internet è arrivato quel giorno più da smartphone e tablet che da computer. Il mobile pesa infatti per il 52,1%. I dati diffusi dal centro studi Ibm dicono che l’e-commerce a Thanksgiving è comunque cresciuto del 14,3%, e

lo stesso ha fatto durante la giornata di venerdì, an-che se l’incremento, pari al 9,5%, è più contenuto. Il ricorso ai dispositivi di mobilità di ultima generazio-ne è soprattutto legato all’abitudine di confrontare i prezzi sul punto vendita con quelli in Rete. Più di una consultazione di un prezzo online su quattro è andata a buon fine, concludendosi con un acquisto.

L’importo medio è però calato tanto per gli acquisti online fatti nel Giorno del Ringraziamento (125,25 dollari, pari a -1,8%) quanto soprattutto per quelli del Black Friday (129,37 dollari, equivalenti a -4,4%).

Nella giornata del Black Friday, si è navigato inol-tre più su smartphone che su tablet: il dato legato ai telefoni di ultima generazione è pari al 34,7% del traffico totale contro il 14,6% di iPad et similia. Però si compra più su tablet, che totalizzano il 16% del sell out legato all’e-commerce nei giorni di riferimen-to, contro l’11,8% dei cellulari. L’ordine medio fatto su tablet dagli americani è pari a 126,50 dollari, più alto dei 107,55 dollari degli acquisti da smartphone. Un’occhiata anche al rapporto di forza tra iOS e An-droid: i dispositivi che utilizzano il sistema operativo di Apple hanno sviluppato un traffico due volte supe-riore a quelli della piattaforma rivale.

Interessanti infine i dati a disposizione sulle vendi-te online in Italia: secondo un comunicato diffuso da ePrice, marketplace online legato al gruppo Banzai, durante il Black Friday è stato venduto un prodotto ogni 10 secondi, un valore doppio rispetto al 2013. Tra i best seller gli smartphone e le nuove videocame-re e fotocamere GoPro. Tecnologia di consumo sugli scudi insomma.Inutile dire che ce n’era bisogno più che mai.

M.B.

L’online salva il Black FridayDati deludenti per il venerdì più caldo della stagione di acquisti Usa. Positivo invece il Cyber Monday. E ottimi risultati per l’e-commerce.

Sembra di essere tornati ai primordi della lotta alla pira-teria. Da una parte l’Hadopi, l’Authority creata dalla Legge Sarkozy per applicare la norma-tiva dei tre warning. Dall’altra Pirate Bay, il primo sito a essere finito sotto processo, con con-danna pesante (anche il carce-re) per i suoi fondatori. Tor-nato poi a nuova vita, con una formula - così garantivano in molti - che sembrava possedere il crisma della legalità.

E invece si è arrivati a un provvedimento clamoroso: prima la domanda di rendere inaccessibile la “Baia” in Fran-cia, dietro richiesta dell’indu-stria musicale, che ha ottenuto un’ordinanza nei confronti di tutti i fornitori dell’accesso, in modo da oscurare non solo il sito ma anche tutti i proxy che consentivano di connettersi ad esso.

A questa notizia ne è seguita una ancor più clamorosa: con un’operazione di polizia, le autorità svedesi hanno chiuso Pirate Bay, unitamente ad altri siti dedicati al download e alla

condivisione di contenuti su piattaforma BitTorrent. Pare di assistere a un remake degli eventi del 2006, con un’azione che stavolta parte da Parigi e però ha prodotto gli effetti più forti a Stoccolma, dove un data center, oggetto di una denuncia arrivata alla Rättighetsalliansen, agenzia antipirateria locale, è stato teatro di un’azione delle forze dell’ordine, volta a impe-dire l’accesso alla nuova confi-gurazione assunta dalla “Baia”, che oggi si appoggerebbe a ser-vizi di hosting cloud, dunque più difficili da contrastare per la difficoltà di provare la pre-senza “fisica” dei file su di un server.

In Francia invece è stata la Société civile des producteurs phonographiques (Scpp) a uti-lizzare un articolo del Codice della proprietà intellettuale (il 336-2) per convincere l’Hado-pi, in seguito alla mancata rimo-zione di link che rimandavano a file protetti dal diritto d’auto-re, a oscurare The Pirate Bay. A fronte di un depotenziamento della stessa Hadopi, le autori-

tà transalpine sono infatti in grado con una sola ordinanza di bloccare tutti i redirect che portano alla Baia, evitando così quel che accade in Italia, dove all’oscuramento di un sito cor-risponde immediatamente il suo spostamento su di un altro domain.

Agli Internet Service Provider sono dati quindici giorni per adeguarsi, mentre sono i deten-tori dei diritti ad assumere i co-sti dell’attuazione delle misure di filtraggio (e della loro appli-cazione per un anno). In que-sto modo da un lato si evita di caricare i fornitori di connetti-vità di oneri di monitoraggio, e dall’altro si soddisfano le richie-ste dell’industria dei contenuti.

Un modello che forse, dopo aver prematuramente decretato la sconfitta delle strategie anti-pirateria di Sarkozy, varrebbe ora la pena di riconsiderare, an-che in Italia, dove pure il con-trasto alla violazione in Rete del diritto d’autore dopo l’applica-zione del Regolamento Agcom ha fatto - sarebbe ingiusto ne-garlo - passi da gigante.

L’antipirateria oscura la nuova “Baia”In Francia e Svezia durissimi provvedimenti contro il ritorno di The Pirate Bay. Aiutati in terra transalpinadall’applicazione del Codice di Proprietà Intellettuale. Che consente di chiudere in un colpo solo tutti i redirect a un sito.

Mediastore Italia - n°12 - Dicembre 2014

primo piano

A cura di Andrea Dusio

Arrestato per sospetto aggiotaggio l’ex vicepresidente Corrado Coen. In seguito all’indagine si dimette il management attuale,

dal presidente Andrea Nannoni all’ad John Benjamin Buffalo.

‘terremoto’ in Moviemax

pagina 8

Terremoto in Moviemax Media Group. Gli assetti della società di distribuzione ci-nematografica sono stati rivoluzionati da una serie di eventi concatenati. Lo scorso 20 novembre Corrado Coen, ex manager azionista e manager di Moviemax, è stato arrestato al valico di Brogeda con la Svizze-ra da uomini del nucleo di polizia valutaria della Guardia di Finanza di Milano. Coen è accusato di manipolazione del mercato, in relazione ad operazioni relative al tito-lo Moviemax che sono finite sotto la len-te d’ingrandimento della Procura della Repubblica di Milano. Il sospetto, che ha portato all’apertura di un’indagine, è che si siano verificate irregolarità nell’aumento di capitale sottoscritto da Computio Finan-ce SA e nell’impegno di futura sottoscri-zione di capitale da parte di Sugarmovies Limited, nell’ambito del concordato pre-ventivo ammesso dal tribunale di Milano l’11 luglio scorso.

A seguito della notizia dell’indagine, Moviemax (essendo quotata in Borsa), su esplicita richiesta della Consob, sempre nella giornata del 20 novembre, ha emesso un comunicato in cui afferma: “…di avere operato sempre in modo corretto, anche sulla base delle informazioni note e for-nendo sempre tempestivamente le stesse agli organi di controllo societari nonché a quelli giudiziali nominati nell’ambito della procedura concordataria”.

Secondo quanto riportato da diver-se fonti stampa, tra cui i quotidiani Italia Oggi e Milano Finanza, Coen è sospettato di aggiotaggio informativo, in relazione al periodo in cui era vicepresidente di Movie-max. I presunti reati si riferirebbero tanto all’aumento di capitale quanto al piano di risanamento presentato da Moviemax.

A seguito dell’arresto, ancora in data 20 novembre si è riunito il consiglio di am-ministrazione della società, in cui il presi-dente Andrea Nannoni e l’amministratore delegato John Benjamin Buffalo hanno ribadito la loro estraneità ai fatti legati alle indagini. Dopo aver verificato che al momento l’operatività della società non risulta ostacolata, anche con riferimento alle prossime uscite in sala dei film in listi-no per i mesi a venire, il cda ha espresso la propria fiducia a presidente e ad.

Nelle giornate seguenti si sono tuttavia dimessi Sara Colombo, investor relator di

Moviemax dall’aprile 2012, e gli stessi Nan-noni e Buffalo, mentre il titolo registrava in Borsa una lieve flessione dell’1,72%. Nan-noni ha motivato la propria scelta “…come conseguenza della necessità di poter dimo-strare con la massima serenità la propria totale estraneità ai fatti oggetto dell’inda-gine in corso da parte della Magistratura”.

Questi fatti recenti s’inquadrano in un anno 2014 complicato sul versante finan-ziario per Moviemax. Ricordiamo che il risultato economico consolidato di perti-nenza del gruppo al 30 settembre era in negativo di 7.883.000 euro.

Mentre al 30 giugno 2014 il risultato economico dal Gruppo Moviemax era in rosso di 5,1 milioni di euro e il deficit pa-trimoniale ammontava a 39,2 milioni di euro. Numeri che indicavano l’esistenza di significativi fattori di incertezza sulla ca-pacità di continuare la propria operatività futura. Per trovare una soluzione alla com-plessa situazione, gli amministratori aveva-no approvato in data 3 luglio 2014 un nuo-vo piano 2014–2018 di Moviemax Media Group S.p.A., elaborato con il supporto di consulenti esterni esperti nel settore media e predisposto ai sensi dell’art. 186 bis L.F. (concordato in continuità, ndr), che pre-vedeva lo stralcio delle posizioni debitorie esistenti secondo le percentuali concorda-tarie, un aumento di capitale da 17 milioni di euro (di cui erano pervenuti impegni di sottoscrizione per 7,5 milioni di euro), per assicurare la continuità aziendale e la ri-organizzazione interna per una maggiore efficienza operativa. Il Tribunale di Milano in data 11 luglio 2014 ha ammesso l’emit-tente al concordato preventivo fissando al 17 novembre l’adunanza dei creditori. Nel frattempo la società ha ripreso gradual-mente la propria attività di business, secon-do le linee guida del piano concordatario, con la distribuzione di due nuove opere filmiche nel secondo semestre 2014.

Al quadro finanziario nel corso di quest’anno si sono sovrapposti continui cambiamenti dell’assetto societario, a partire dal 18 febbraio, quando si dimise-ro l’ad Rino Garbetta e il vicepresidente Daniela Dagnino. Il 21 febbraio Nannoni veniva eletto presidente, mentre Elvio Ga-sperini, già consigliere, assumeva l’incari-co di ad. Lo stesso Gasperini doveva però rassegnare (per motivi di salute, legati ai

postumi di un grave incidente stradale) le proprie dimissioni a fine aprile. Il 14 luglio veniva nominato il nuovo cda, con Andrea Nannoni presidente e John Buffalo nella veste di amministratore delegato.

Oltre all’indagine promossa dalla Procu-ra di Milano, risulta pendente un’inchiesta del 2011 nei confronti di Investimenti & Sviluppo, società del Gruppo Sintesi che deteneva il 40% di Moviemax. Già pri-ma del mese di marzo, il Tribunale aveva commissionato al commercialista Alfredo Haupt una consulenza, da cui risultava che la società versasse “in stato di insolvenza”, perché “… non in grado di pagare alle sca-denze e con mezzi normali le obbligazioni contratte”.

Vale la pena infine tracciare le principa-li tappe della storia di Moviemax. La casa di distribuzione e produzione venne crea-ta nel 2002 da Rudolph Gentile e Marco Dell’Utri. Nel 2005 il 51% era stato acqui-stato da Mondo Home Entertainment, che il 23 giugno 2011 perfezionava l’acquisi-zione del rimanente 49%, diventando ti-tolare di Moviemax al 100%. Nel febbraio 2012 Mondo HE e Moviemax davano vita a Moviemax Media Group, con la dismis-sione della prima società, in origine legata alla famiglia Orlandi e poi guidata (anche nella fase di quotazione, primo caso di so-cietà italiana di entertainment ad andare in Borsa) da Guglielmo Marchetti. Poco dopo il decennale dalla fondazione di Mo-viemax, il 24 aprile 2012, lo stesso Marchet-ti abbandonava la società (andando poi a creare Notorious), a seguito del cambio dell’azionista di controllo. Cominciava così una nuova fase, con il varo di un cda con presidente Gasperini, vicepresidente Coen e ad Garbetta, e l’entrata in consiglio delle già citate Dagnino e Colombo. Sino all’ottobre 2013, allorché Sintesi, dopo un ulteriore cambio di consiglio a cavallo dell’estate, inoltrava domanda di dichia-razione di fallimento nei confronti della società controllata Investimenti e Sviluppo S.p.A. e delle controllate indirette Movi-emax Media Group S.p.A. e Moviemax Italia Srl, in ragione di un supposto stato di insolvenza, contestando alle stesse l’in-capacità di soddisfare con regolarità le pro-prie obbligazioni. E aprendo così le porte alla crisi sfociata nel ‘terremoto’ delle ulti-me settimane.

Mountain View (Usa) – google acqui-sta songza, società con sede a New York specializzata nei servizi di musica in streaming e nella creazione di playlist musicali. si rinnova così anche sul terre-no della musica online la sfida ad Apple, a un un mese dall’acquisto di Beats da par-

te della casa di Cupertino. Mountain view si propone di integrare la tecnologia svi-luppata da songza all’interno di google play Music, al fine di migliorare il sistema di suggerimenti. Non ancora noti i termini finanziari dell’accordo, anche se i rumors parlavano, a inizio giugno di un’operazio-ne da 15 milioni di dollari, mentre nelle ore scorse il New York Times ha riportato che l’entità della spesa ammonterebbe a 39 milioni.

Breaking News

Assegnati i primi home video Awards a 01 Distribution

Milano - sono stati assegnati i primi (in asso-luto) Home Video Awards, il nuovo riconosci-mento che univideo ha istituito per i titoli distri-buiti in home video (Dvd e Blu-ray Disc) nell’arco dell’anno. I film Rush di Ron Howard e The Wolf of Wall Street di Martin scorsese, distribuiti in home video da 01 Distribution, hanno ottenuto il gold Award, che è stato consegnato lo scorso 12 dicembre a Mauro pezzali, direttore divisio-ne home video 01 Distribution/Rai Cinema, alla presenza di luigi lonigro (direttore 01 Distribu-tion) Raffaella leone (ad di leone film group) e di Roberto guerrazzi (presidente univideo).

cG home video pubblicherà ‘smokings’

Firenze - Smokings di Michele fornasero è stato decretato vincitore del premio di distri-buzione Cg Home Video – Cinemaitaliano.info al 55° festival dei popoli, come miglior film italiano, assicurandosi l’edizione e distri-buzione in Dvd Cg Home Video a partire dalla prossima primavera, all’interno della collana Dvd pOpOlI doc. Questa la motivazione del premio di distribuzione assegnato dalla giuria di Cinemaitaliano.info, compo-sta da stefano Amadio, Anto-nio Capellupo, Carlo griseri e simone pinchiorri: “per aver descritto con lucidità l’incredi-bile avventura sui generis dei fratelli Messina, documentando con maestria e passione il loro profilo pubblico e quello priva-to.” Il premio di distribuzione al Miglior Documentario Italia-no, nasce dalla forte volontà di Cinemaitaliano.info, Cg Home Video e del festival dei popoli di diffondere e promuovere il cinema documentario sul territorio naziona-le, facendo circolare le opere il più possibile, offrendo nuove opportunità di incontro con gli spettatori. Smokings, prima della pubblicazio-ne in Dvd, sarà distribuito nelle sale italiane a inizio 2015 dalla casa di produzione Indyca.

Mediastore Italia - n°12 - Dicembre 2014

Il team di 01 Distribution

euronics al cinema con Neri Parenti

Roma - sono state girate all’interno del ne-gozio Euronics XXl di Roma alcune scene dell’ultimo film di Neri parenti Ma tu di che se-gno sei? (foto in basso). Il mega store di via torrespaccata ha fatto così da cornice alle avventure di uno dei cinque personaggi prin-cipali, Ricky Memphis, alias saturno Bolla, che interpreta un commesso del punto vendita della catena. “siamo molto orgogliosi del fat-to che Neri parenti ci abbia selezionato come location per la sua nuova commedia natalizia, anche per l’affinità che lega la nostra insegna al film”, commenta tea Della pergola, diretto-re marketing di Euronics Italia. “Ma tu di che segno sei? si rivolge infatti a un pubblico tra-sversale, così come l’offerta di Euronics. Ed essere stati scelti come la catena di elettronica di riferimento per il grande pubblico del film, conferma la forza del nostro brand”.

Un’immagine del film Ma tu di che segno sei?

a cura di Margherita Bonalumi

Qualcosa si sta muovendo, nel mondo del retail ita-liano, sul fronte dell’innovazione digitale. In Italia gli investimenti in tal senso restano ancora limitati, pari a circa il 15% del totale annuale, ma nel 2014 si registra una crescita media dell’investimento pari al 25%. Un segnale che indica una maggiore consapevolezza e at-tenzione da parte dei top retailer italiani.

Il dato emerge da un’indagine condotta dall’Osser-vatorio Innovazione Digitale nel Retail, promosso nel 2014 dalla School of Management del Politecnico di Milano, presentata lo scorso 19 novembre nel capoluo-go lombardo. La ricerca - realizzata con il patrocinio di Federdistribuzione e con il supporto di aKite, Easy Nolo Gruppo Banca Sella, GS1 Italy | Indicod-Ecr, Ingenico, NTT Data, Samsung, Tesisquare, Bnl, Gruppo Bnp Pari-bas, Catalina, Konvergence, Sia, Toshiba - ha interessato un campione di 250 top retailer e ha analizzato, in par-ticolare, il livello di adozione delle innovazioni nel 2014 o in precedenza e il potenziale interesse per il 2015.

Il risultato? “I dati emersi dalle indagini svolte nell’ambito dell’Osservatorio mostrano che tra i retai-ler c’è sempre maggiore consapevolezza di quanto sia necessario innovare, ma che nel contempo a questa consapevolezza non corrispondono né adeguati investi-menti né una corretta impostazione strategica dei per-corsi di innovazione”, ha spiegato Alessandro Perego, responsabile scientifico dell’Osservatorio Innovazione Digitale nel Retail. “I retailer italiani fino a oggi si sono concentrati maggiormente sulle innovazioni digitali nel back-end, per la maggiore certezza che esse possono assicurare in termini di riduzione dei costi e/o miglio-ramento delle performance. Eppure”, continua Ales-sandro Perego, “se c’è un asset fondamentale e diffe-renziale per competere con le grandi Dot Com, questo è il punto vendita: è la risorsa che può completare la strategia online, superandone i limiti. E comparti come l’abbigliamento e l’informatica ed elettronica di consu-mo, dove la competizione è accesa, stanno già operan-do per cogliere questa opportunità”.

La centralità del punto vendita nello scenario retail italiano emerge dai dati presentati per contestualizza-re i risultati dell’indagine dell’Osservatorio. A giugno 2014 in Italia erano presenti circa 950.000 esercizi com-merciali (esclusi ristoranti e bar), di cui l’80% a sede fissa, riconducibili a circa 650.000 imprese di vendita al dettaglio, pari al 18% di quelle di tutta Europa. Una volta e mezza rispetto alle imprese presenti in Francia, il doppio di quelle in Germania e il triplo di quelle in Uk.

Il fatturato medio delle imprese italiane vale la metà di quelle francesi, un terzo di quelle tedesche e un quarto di quelle inglesi.

L’innovazione nel back-endDal report emerge che le innovazioni digitali nel

back-end sono già state implementate nel 2014 e ne-gli anni precedenti dal 50% dei top retailer italiani del campione, mentre il 20% ha intenzione di implemen-tarle nel corso del 2015.

Tra le innovazioni più adottate (da circa il 60% del campione), troviamo quelle volte a migliorare i proces-si di relazione con i fornitori (strumenti di comunica-zione integrata tra imprese, fatturazione elettronica e dematerializzazione), quelle orientate a migliorare la gestione delle informazioni (sistemi di business intelli-gence analytics, sistemi Erp) e quelle volte a migliorare la gestione delle scorte e i processi di magazzino.

Una customer experience sempre più digitaleSempre più decisivo il ruolo dell’innovazione digitale

nel punto vendita, come sottolinea Valeria Portale, re-sponsabile della ricerca, evidenziando che “lo sviluppo del canale mobile e la possibilità di disporre di maggiori informazioni sui prodotti e di alternative per l’acquisto via smartphone, hanno reso il cliente ancora più esigen-te nella sua esperienza presso il punto vendita. I retai-ler”, continua Valeria Portale, “stanno puntando, all’in-terno del negozio, a migliorare anzitutto la customer experience, semplificando le fasi del processo di acqui-sto meno gradite (come ad esempio la fase di check-out e pagamento) e massimizzando le performance nelle

la ricerca dell’Osservatorio del politecnico di Milano evidenzia uno scenario in trasformazione. In Italia gli investimenti in innovazione restano ancora limitati, ma il trend è in crescita.

Retail: scocca l’ora del digitale

pagina 10 Mediastore Italia - n°12 - Dicembre 2014

Sistemi di cassa evoluti e Mobile POS

Sistemi per l’accettazione di couponing e loyalty

Sistemi di self check out

Digital signage, vetrine intelligenti e interattive

Sistemi di self scanning

Sistemi basati su cartellini interattivi e scaffalature intelligenti

Specchi o camerini smart

Chioschi, totem e touch point

Sales Force Automation o di online selling in punto vendita

Sistemi per accettazione di pagamenti innovativi

Sistemi di indoor positioning

36%

34%

23%

13%

30%

17%

4%

25%

17%

17%

2%

34%

36%

38%

43%

43%

45%

28%

26%

26%

42%

32%

30%

30%

32%

32%

34%

38%

55%

57%

61%

54%

66%

Gli esercizi commerciali in Italia

La spesa mensile delle famiglie italiane

Adozione Interesse Nulla

Totale Esercizi ambulanti Esercizi sede fissa

Totale Non alimentare Alimentare

Campione: 50 top retailer | fonte: Osservatorio Innovazione Digitale nel Retail

Fonte: Mise – Ministero dello Sviluppo Economico

Fonte: Istat

2011

2011

2012

2012

2013

2013

2014 (giugno)

2014

82%

477

18%

2.011

952.068

2.488€ al mese

2.419€ al mese

2.359€ al mese

2.337€ al mese

946.460 945.509 948.172

81%

468

19%

1.951

81%

461

19%

1.898

80%

457

20%

1.880

-1,2%

-1,9%

+2,1%

+3%

-0,6%

-2,8%

-0,5%

-1,5%

+1,6%

-2,7%

-0,1%

-2,5%

-0,1%

-0,9%

+1,7%

-0,9%

+0,3%

-0,9%

762,471esercizicommer-ciali a sedefissa

L’adozione e l’interesse all’adozione delle innovazioni digitali in punto vendita

altre fasi attraverso l’ingaggio di un numero maggiore di clienti e la spinta verso cross-selling e up-selling”.

Per quanto riguarda la fase di prevendita, i risultati della ricerca mostrano come nel corso del 2014 il 36% dei retailer italiani abbia investito nell’installazione di chioschi, totem o touch point, mentre il 34% ha intenzione di farlo nel 2015. Il 25% ha puntato su soluzioni di innovazione come digital signa-ge, vetrine intelligenti e interattive e il 43% ha intenzione di farlo nel 2015.

Cartellini interattivi e scaffalature intelligenti sono invece soluzioni implementate dal 17% del campione e di interesse per il 28%, mentre i sistemi di indoor positioning sono stati

adottati dal 4% del campione, ma suscitano nel 42% dei retailer un forte interesse.

Passando alla fase di acquisto, per massimizzare il va-lore delle visite in negozio, il 30% dei retailer italiani ha dato priorità all’integrazione del punto vendita fi-sico con quello digitale con l’obiettivo di estendere la gamma del negozio attraverso sistemi di sales force au-tomation o di online selling in punto vendita, attraverso tablet in dotazione alla forza vendita o sistemi self ser-vice che consentono di finalizzare l’acquisto online in negozio. Una seconda categoria di innovazioni è legata al miglioramento della fase di selezione del prodotto attraverso la visualizzazione di promozioni personaliz-zate o prodotti correlati (attività di up-selling e cross-selling).

La fase di pagamento è per il consumatore tra quelle a minor valore aggiunto e l’obiettivo dei retailer è uti-lizzare l’innovazione digitale per renderla più semplice e fluida. Il 34% dei top retailer ha già investito (mentre il 36% si dichiara interessato) in sistemi di cassa evoluti e Mobile Pos. Una seconda categoria di innovazioni svi-luppate dal 50% dei retailer del mondo alimentare del campione consiste nei sistemi di self check-out, ossia casse non presidiate. Infine i sistemi per accettazione di pagamenti innovativi, dal contactless al mobile pay-ment, ancora poco diffusi tra i top retailer italiani (17% li ha adottati), ma di forte interesse (45% dichiara di volerli adottare nel 2015).

Infine, per quanto riguarda la fase post-vendita, de-stano forte interesse tra i top retailer italiani i sistemi per l’accettazione di couponing e loyalty (digitali o mo-bile) che consentono l’invio di promozioni in prossi-mità e la redenzione del coupon digitale direttamente alla cassa del punto vendita. L’obiettivo è duplice: da un lato aumentare le occasioni di acquisto dei clienti (sia nuovi sia già fidelizzati) e dall’altro spingere l’utilizzo delle carte fedeltà (il 23% del campione ha già investito e il 43% ha intenzione di farlo nel 2015).

Omnicanalità e acquisti mobileDa segnalare poi l’importanza crescente sulla scena

retail dell’omnicanalità, ossia l’utilizzo congiunto e in-tegrato dei diversi canali (negozi fisici, online e mobile) a supporto del processo di interazione azienda-consu-matore (fasi di pre-vendita, acquisto e post-vendita), oggi al centro dell’attenzione degli esercizi commer-ciali. Il 65% di quelli analizzati sono presenti sia onli-ne sia su mobile, il 33% è solo online e soltanto il 2% non è presente né su online né su mobile. Il 52% delle insegne del campione ha un sito di e-commerce, gesti-to in house o in outsourcing, mentre il 46% ha solo il sito istituzionale. Con riferimento all’acquisto online, i comparti più evoluti sono l’informatica ed elettronica di consumo, in cui l’88% del campione vende online, l’editoria con l’83%, e l’abbigliamento con il 72%.

Per quanto riguarda il canale mobile, un terzo circa delle insegne del campione ha un’iniziativa di mobile commerce, un altro terzo circa ha un’iniziativa di mo-bile istituzionale (funzionalità di pre-vendita o post-vendita) e il restante terzo non ha nulla. Come nell’e-commerce, anche nel mobile commerce i comparti più attivi sono informatica ed elettronica di consumo, edi-toria e abbigliamento.

Un mosaico in fase di composizione“L’innovazione digitale nel retail potrebbe essere de-

finita come un mosaico ancora da comporre”. È questa l’immagine con cui il responsabile scientifico Alessan-dro Perego riassume lo scenario delineato dalla ricerca. “I retailer italiani si orientano a fatica tra le numerose innovazioni digitali disponibili (le “tessere” del mosai-co) per la sostanziale assenza di una strategia comples-siva di innovazione (il “disegno” complessivo del mosai-co). Ma sono ancora pochi, nel nostro Paese, i retailer che hanno approcciato l’innovazione digitale in modo convinto e con una strategia chiara e di lungo termine. In questi pochi casi di eccellenza”, conclude Alessandro Perego, “giocano un ruolo fondamentale il commit-ment forte dei vertici aziendali e, laddove presente, la prospettiva internazionale”.

attUaLità

A cura di Margherita Bonalumi

scenari

In attesa dello sbarco di Netflix in Italia, il servizio offerto dalla tv di Rupert Murdoch tocca quota 150 milioni di titoli scaricati. Il driver della crescita è la funzione Restart, che origina circa il 40% degli streaming.

On Demand, per ora la regina è sky

In Italia Sky On Demand ha toccato quota 150 milioni di titoli scaricati dal lan-cio. Il servizio legato alla pay-tv di Rupert Murdoch ha raggiunto nel nostro Paese una quota di abbonati pari a 1,3 milioni. Un risultato che è stato ottenuto in virtù della disponibilità di una library di circa 2.500 titoli tra film, serie Tv, contenuti special interest e programmi per bambini, scaricabili su My Sky e visionabili in ogni momento. I film con il maggior numero di download sono le commedie italiane Il principe abusivo e Pazze di me, i grandi ti-toli di animazione I Croods e Madagascar 3 e i blockbuster Jack Reacher e Flight. Tra le serie Tv guidano la classifica The Walking Dead, le nove stagioni complete di 24 e la produzione originale Sky Gomorra - La se-rie. Molto gettonata nelle ultime settimane anche l’attivazione di un’offerta tematica denominata Apocalypse on Demand, con film, speciali tematici e serie tv dedicati al genere disaster movie. Ma il driver più im-portante della crescita di Sky si è rivelato essere il servizio Restart, su cui è stata con-centrata anche gran parte della comunica-zione veicolata al consumo e agli abbonati da parte della pay-tv. Nel 2014 circa il 40%

dei titoli scaricati ogni settimana è infatti legato alla funzione (inaugurata a Natale 2013) che consente di far ripartire dall’ini-zio un programma che è già cominciato.

Tra gli abbonati sta anche riscuotendo grande successo Sky Go, che è stato attiva-to dal 50% del parco utenti, e che nell’an-no che va a concludersi ha fatto registrare una media di oltre 700mila accessi settima-nali. Ricordiamo che Sky Go consente di visionare tutti i contenuti della library Sky On Demand, così come parte della pro-grammazione live (news ed eventi sporti-vi) in situazioni di mobilità, su piattaforma tablet, smartphone e notebook (ma è ac-cessibile anche da Pc desktop).

Con i risultati di Sky si dovrà misurare nel 2015 anche Netflix, qualora decida di entrare nel mercato italiano, come sem-bra intenzionata a fare. Intanto da Los Gatos annunciano il conseguimento di un nuovo primato, in virtù di una spesa di cir-ca 6 miliardi di dollari in acquisizione di diritti sui contenuti.

Ma la maggior curiosità legata a Sky è quella legata alla tariffa che, a partire dal 2015, dovrebbe consentire di pagare in una sola volta i servizi Telecom legati

all’accesso alla Rete (e alla parte residuale di telefonia fissa) e quelli della pay-tv. É già presente infatti un’offerta analoga, ero-gata assieme a Fastweb: il pacchetto Fast Full, posizionato a 54 euro, è la sola offer-ta Internet+Tv che coinvolga l’azienda di Murdoch a oggi attiva, ed è praticamente senza concorrenti. Esiste sì una formula Mediaset+Vodafone che consente di non pagare nulla per sei mesi dopo l’attivazio-ne di Infinity, ma non è stata declinata con una proposta relativa al periodo successi-vo. Se posizionata in maniera aggressiva, come potrebbe consentire l’alleanza con Telecom, la tariffa Internet+Tv potrebbe conquistare molti italiani, arginando le possibilità di Netflix di entrare in maniera dirompente nel nostro mercato. E proprio lo spauracchio costituito dalla società di Los Gatos potrebbe indurre i due player a formulare una tariffa unica in grado di essere molto più sfidante di quella oggi proposta da Sky con Fastweb. In molti si aspettavano che il lancio dell’offerta av-venisse già a Natale. Ma evidentemente i tempi non sono ancora maturi. E solo il countdown attivato dallo sbarco di Netflix in Italia avrà il potere di accelerarli.

Mountain View (Usa) – google acqui-sta songza, società con sede a New York specializzata nei servizi di musica in streaming e nella creazione di playlist musicali. si rinnova così anche sul terre-no della musica online la sfida ad Apple, a un un mese dall’acquisto di Beats da par-te della casa di Cupertino. Mountain view si propone di integrare la tecnologia svi-luppata da songza all’interno di google play Music, al fine di migliorare il sistema di suggerimenti. Non ancora noti i termini finanziari dell’accordo, anche se i rumors parlavano, a inizio giugno di un’operazio-ne da 15 milioni di dollari, mentre nelle ore scorse il New York Times ha riportato che l’entità della spesa ammonterebbe a 39 milioni.

Breaking News

‘Orcs Must Die! Unchained’ approda su Ps4

Karlsruhe (Germania) – Nel corso dell’even-to playstation Experience – svoltosi a las Ve-gas il 6 e 7 dicembre – il publisher gameforge e lo sviluppatore Robot Entertainment hanno annunciato assieme a sony Computer Enter-tainment la versione per playstation 4 del mul-tiplayer d’azione Orcs Must Die! Unchained. Il titolo, attualmente nella fase closed beta, rientra nel cosiddetto genere fortress siege e fonde meccanismi tipici dei giochi tower defence con elementi di gameplay propri degli sparatutto in terza persona. Il gioco si svolge in una serie di mappe dalle ambientazioni molto variegate, nel-le quali il giocatore deve impedire alla squadra avversaria e al suo seguito di complici, controlla-ti dal computer, di raggiungere la propria breccia e di distruggerla.

Allarme Ue: Internet un pericolo per la privacy

Strasburgo (Francia) – Il mondo digitale po-trebbe distruggere la nostra privacy. È quanto ha affermato Nils Muiznieks (nella foto), com-missario dei diritti umani del Consiglio d’Europa, all’interno del rapporto ‘lo stato di diritto su In-ternet e nel mondo digitale’. Nel documento di 120 pagine vengono descritte nel dettaglio tutte le minacce rappresentate da un mondo digita-le privo di regole. una delle raccomandazioni contenute nel rapporto sottolinea quanto deve essere fatto per rafforzare e applicare a pieno la Convenzione sulla protezione dei dati perso-nali elaborata dal Consiglio d’Europa. un testo che, secondo Muiznieks, anche gli stati uniti dovrebbero firmare e ratificare. proprio riguardo al paese in cui è nato il web, il commissario ha precisato che, se gli stati uniti non cambieranno il loro modo di agire su Internet e nel sistema globale di comunicazione, la realtà della ‘grande rete’ rischia di scomparire.

secondo l’istituto di analisi e ricerca gartner, nel 2018 oltre il 50% degli utenti sceglierà tablet e smartphone per connettersi alla Rete.

Il web sarà sempre più “mobile”

Il web diventerà sempre più mobile. Una ricerca pubblicata dall’istituto di analisi e ricerca Gartner misura in prospettiva da qui al 2018 le modalità di accesso alla Rete. La proiezione dice che da qui a cinque anni oltre il 50% degli utenti sceglierà tablet e smartphone come prima opzione per svolgere le pro-prie attività online, all’interno di un mondo di soluzioni per la connessione che vedranno contrarsi la quota di accesso relativa a Pc desktop e notebook, pur nel contesto di un allargamento progressivo delle utenze multi-device. E se i tablet crescono in tal senso a un ritmo più veloce di ogni altro dispositivo infor-matico, saranno gli smartphone a concentrare le quantità più alte di consumo unitario. “Lo smartphone sarà sempre più il primo dispositivo utilizzato in situazioni di mobilità”, spiega Van Baker, vice president di Gartner. “Subito dopo vengono però i tablet, che sono utilizzati per le sessioni più lunghe. L’accesso da Pc sarà tendenzialmente riservato a utilizzi della Rete più complessi”, aggiunge l’analista, rimarcando che un significa-tivo cambiamento nei comportamenti di consumo avverrà sin dall’anno prossimo, con l’affermazione dei device indossabili. “Per quasi la metà degli utenti i dispositivi mobili diventeranno gli unici strumenti di accesso e consumo della Rete”. Andando ad analizzare le utenze professionali, Gartner prevede inoltre che, sempre entro il 2018, il 40% delle imprese utilizzerà una connessione wi-fi come modalità primaria per l’accesso di tutti i dispositivi non mobile. Non solo dunque desktop, ma anche la parte residuale di telefonia fissa, così come i proiettori e le

altre attrezzature presenti nelle sale riunioni e conferenze. “Il consumo si è già da tempo convertito al wireless”, ricorda Ken Dulaney, distinguished analyst di Gartner. “L’abitudine di porta-re sul posto di lavoro i dispositivi personali è il grande driver di questa tendenza, che ha finito per cambiare anche la domanda proveniente dall’impresa”. Per un’azienda questo trend signi-fica anche un risparmio significativo in costi d’installazione e nelle spese fisse per postazione di lavoro. Anche perché l’altra forte tendenza nel mondo dei dispositivi mobili è la riduzione dei prezzi: entro il 2018 il 78% delle vendite a livello mondiale di smartphone sarà legato a device a basso costo, anche grazie ai volumi di domanda provenienti dalle economie in via di svilup-po. E nel 2020 il 75% degli acquirenti di smartphone pagherà meno di 100 dollari per il proprio dispositivo. Il dato si spiega anche con il peso del mercato di sostituzione nei territori dove la penetrazione dei dispositivi mobili è già a livello di saturazio-ne: pur continuando a registrare un sell-out molto alto, a livello di smartphone di fascia premium attivi queste aree registreran-no incrementi numerici sempre meno significativi. Un altro ele-mento che andrà a incidere sulla diminuzione del prezzo degli smartphone è il loro utilizzo per i pagamenti elettronici e altri servizi che fanno incrementare i fatturati dell’economia digita-le. Per facilitare l’accesso e l’utilizzo di massa di queste funzioni, il costo dei device sarà ulteriormente tagliato, consolidando il loro uso come piattaforma di connessione privilegiata e, in molti casi, unica.

copyright, in spagna chiude Google News

Madrid (Spagna) – google News chiude i battenti in spagna, a seguito dell’approva-zione della nuova normativa in materia di copyright. Il colosso di Mountain View ha an-nunciato il cessamento del servizio, in terra iberica, dal 16 dicembre. Anticipata da alcu-ni media spagnoli, la decisione, che non ha precedenti, è stata confermata da un post firmato da Richard gingras, responsabile globale di google News: “Ci dispiace, ma in seguito a una nuova legge spagnola dovremo chiudere google News in spagna”, si legge nel comunicato. la normativa in questione è quella sulla proprietà intellettuale, approvata lo scorso ottobre a larga maggioranza dal se-nato spagnolo. Ribattezzata “google tax”, la legge entrerà in vigore dal 1° gennaio 2015 obbligando gli aggregatori di notizie a pagare gli editori per ogni porzione del loro lavoro che viene utilizzata. google News, proponendo un elenco di articoli presi da svariate fonti, mo-stra qualche riga di anteprima per ogni noti-zia e sarebbe dunque costretta a pagare una quota per ciascuno di questi sommari, senza che gli editori possano rifiutare di chiedere questo compenso. “Dal momento che goo-gle News non genera ricavi (non mostriamo nessuna pubblicità sul sito) questo approccio semplicemente non è sostenibile”, spiega Ri-chard gingras. Il servizio gratuito di google è disponibile in più di 70 edizioni internazio-nali in 35 lingue, include fonti che spaziano dai principali quotidiani del mondo a piccole pubblicazioni locali e blog.

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A cura di Andrea Dusio

a cura di Margherita Bonalumi

In occasione del centenario della Prima Guerra Mondiale, Cinehollywood distribuisce il cofanetto da 3 Dvd World Wars – Il Mondo in Guerra. Si tratta di una straordinaria produzione History Channel, che fa rivivere questo dram-matico periodo come una sola grande epopea. Un’eccezionale docu-fiction in sei parti, che presenta i protagonisti e gli avvenimenti in ma-niera avvincente e inedita, attraverso uno stile cinematografico da film d’azione. Il racconto delle due guerre mondiali non ripercorre solo battaglie, strategie, vittorie e disfatte, ma soprat-tutto indaga sugli uomini che hanno avuto in mano il destino del mondo: Hitler, Churchill, De Gaulle, Mussolini, Roosevelt, Stalin e Tojo.

Il documentario 1914-1945: trent’anni che hanno segnato la

storia portando l’umanità nell’abisso della di-sperazione. Due conflitti mondiali, l’avvento dei regimi totalitari, la crisi e la rinascita della de-mocrazia in Europa. La Prima Guerra Mondiale li ha cambiati profondamente; nella Seconda Guerra Mondiale, loro, i leader delle maggiori potenze, hanno cambiato il mondo. Il primo conflitto mondiale, vissuto attraverso i loro oc-chi e le loro esperienze dirette, assume un’altra prospettiva e ci consente di comprendere quali

furono le ragioni e i sentimenti - desiderio di rivalsa, paura, senso di colpa, ambizione - che guidarono le decisioni dei più grandi leader del ‘900 nel corso del secondo terribile conflitto. Un ritratto autentico e drammatico, arricchito dai commenti di studiosi ed esperti e imprezio-sito dal contributo di numerose personalità di spicco, in un alternarsi di ricostruzioni cinema-tografiche e narrazioni avvincente.

La Prima Guerra MondialeLa Prima Guerra Mondiale fu il conflitto ar-

mato che coinvolse le principali potenze mon-diali tra l’estate del 1914 e la fine del 1918. Chia-mata inizialmente dai contemporanei “guerra europea”, con il coinvolgimento successivo del-le colonie dell’Impero britannico e di altri paesi extraeuropei tra cui gli Stati Uniti d’America e l’Impero giapponese, fu il più grande conflitto mai combattuto fino alla Seconda Guerra Mon-diale, che ebbe inizio il 28 luglio 1914 con la di-chiarazione di guerra dell’Impero austro-unga-rico al Regno di Serbia, in seguito all’assassinio dell’arciduca Francesco Ferdinando d’Asburgo-Este, e si concluse oltre quattro anni dopo, l’11 novembre 1918, quando la Germania, ultimo degli Imperi centrali a deporre le armi, firmò l’armistizio imposto dagli Alleati. I maggiori im-

peri esistenti al mondo - tedesco, austro-ungari-co, ottomano e russo - si estinsero, generando diversi stati nazionali che ridisegnarono com-pletamente la geografia politica dell’Europa.

La Seconda Guerra MondialeFu il conflitto che tra il 1939 e il 1945 vide

contrapporsi da un lato le potenze dell’Asse e dall’altro i paesi Alleati. Viene definito “mon-diale” in quanto, così come già accaduto per la Prima Guerra, vi parteciparono nazioni di tutti i continenti e le operazioni belliche interessaro-no gran parte del pianeta. Iniziò il 1º settembre 1939 con l’attacco della Germania nazista alla Polonia, e terminò, nel territorio europeo, l’8 maggio 1945 con la resa tedesca, e in quello asiatico, il successivo 2 settembre con la resa dell’Impero giapponese, a seguito dei bombar-damenti atomici di Hiroshima e Nagasaki. È considerato il più grande conflitto armato della storia, costato all’umanità sei anni di sofferenze, distruzioni e massacri. Le popolazioni civili si trovarono direttamente coinvolte nel conflitto a causa dell’utilizzo di armi sempre più potenti e distruttive, o perché invise all’occupante, come ad esempio il Terzo Reich, che portò avanti, con metodi scientifici, l’Olocausto per annientare le genti di origine o etnia ebraica.

A cura di Margherita Bonalumi

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cG home video

C’è il tema della fuga. E quello della pover-tà. In una parola: il debito, o l’essere in debito. “Ci hanno fatto credere che la li-berazione dalla povertà materiale dovesse coincidere con la fuga da se stessi. Vivere oggi di nuovo la povertà senza se stessi è una vertigine insostenibile. È la con-sapevolezza di vivere in-debito di aria, di senso, di prospettiva”, scrivono i due autori. stiamo par-lando di Indebito, film documen-tario realizzato da Andrea segre (Io sono Li, La prima neve) con la collaborazione del cantautore Vinicio Capossela. la pellicola è dedicata alla grecia, luogo simbo-lo dell’attuale crisi economica. un lungometraggio realizzato viaggiando per il paese, come “viandanti” dicono i due autori,

seguendo una guida d’eccezione, cioè Vinicio Capossela, attraverso parole, pensieri e mu-

sica dei rebetes, i cantanti del rebetiko, il blues ellenico. “Da molto tempo ho a cuore questa musica” - commenta Capossela - “Oltre che per la sua bellez-za e la sua forza, per la carica eversiva interiore che accende. Mantiene vive le parti anti con-venzionali di noi stessi, la fie-rezza, l’avversione al compro-messo”. Musica nata proprio da un’antica crisi, in questo caso la fuga da smirne, il rebetiko è una delle tradizioni canore che ha costruito l’identità moderna

della grecia, raccontando il dolore dell’esilio e la ribellione alle violenze della storia. Raccon-ta lo stesso regista, Andrea segre: “Abbiamo

girato tutto con tre camere a mano, ma non sporche. Inquadrature instabili che cercano di essere stabili. Concerti notturni, parole che diventano musica e musica che ascolta le parole. E le città di giorno. la poesia del ce-mento. I segni della rabbia sui muri, le vetrine della crisi. la decadenza della crisi. un film costruito nel solco del cinema-documentario, ma lasciando spazio a momenti di messa in scena teatrale che cercano dialogo anche con il repertorio e la memoria”. Indebito è dispo-nibile per la collana Dvd pOpOlIdoc, distri-buita da Cg Home Video. prodotto nel 2013 da francesco Bonsembiante per Jolefilm e la Cupa in collaborazione con Rai Cinema - e presentato in selezione ufficiale al festival di locarno - Indebito vede la partecipazione di Vinicio Capossela, che ha collaborato con segre anche alla stesura del soggetto e della sceneggiatura.

Indebito: Andrea Segre e Vinicio Capossela raccontano la Grecia contemporanea

speciaL interest

le grandi guerre in DvdCinehollywood distribuisce il cofanetto world wars.una produzione History Channel, che racconta il drammatico periodo dei due conflitti mondiali.

Tartarughe NinjaRegia e cast: Jonathan Liebesman. Con Megan Fox, Will Arnett.Genere: AzioneEtichetta: Paramount PicturesDistribuzione: Universal PicturesFormato: Dvd, Blu-ray, BD3D (2dischi), cofanetto Dvd+BD (2 dischi) con le action figures dei quattro protagonisti Release date: 02/01/2015Prezzo consigliato: Dvd 17,99 euro; BD 21,99 euro; Bd3D 26,99 euro

Trama: La città di New York è messa in ginocchio dal Clan del Piede, un’organizzazione criminale che diffonde terrore e paura tra gli abitanti. Nessuno è in grado di fermarli, fino a che non salgono in superfice Leonardo, Raffaello, Donatello e Michelangelo, Le Tartarughe Ninja. Inizia cosi, per la giovane reporter in caccia di scoop April O’Neal, un’avventura incre-dibile. Riusciranno le quattro tartarughe geneticamente mutate, amanti della pizza e dellae boyband a salvare la città e a proteggere April?Punti di forza: • Tartarughe Ninja è la franchise no. 1 sul target teen-ragazzo.• Dal regista della saga di Transformers Micheal Bay.• Nuovi incredibili effetti speciali.Marketing e comunicazione: Campagna pubblicitaria on-line, comunicazione sociale su Facebook e Twitter, comunicazione in-store, materiale per il punto vendita.

schede prodotto

Maze Runner - Il labirintoRegia e cast: Wes Ball. Con Dylan O’Brien, Kaya Scodelario, Thomas Brodie-Sangster, Will Poulter, Patricia Clarkson.Genere: AzioneEtichetta: 20th Century FoxDistribuzione: 20th Century Fox Home EntertainmentFormato: Blu-ray e DvdRelease date: 29/01/2014Prezzo consigliato: Dvd 16,99 euro; BD 22,99 euro

Trama: In questo thriller adrenalinico basato sull’omonimo libro, Thomas si sveglia in un enorme labirinto, continuamente mutevole, con un gruppo di ragazzi che non ricordano nulla del mondo esterno. Affrontando pericolosi ostacoli a ogni angolo, Thomas e gli altri devono correre per scoprire nuovi indizi e raggiungere il loro reale obiettivo…trovare una via di fuga prima che sia troppo tardi! Contenuti extra: BD: Scene Tagliate; Il Making of di Maze Runner; Scritturare Chuck; Se-quenza di gag; Effetti Visivi; Ruin – Cortometraggio; Commento audio di Wes Ball e T.S. Nowlin. Dvd: Scene Tagliate; Commento audio di Wes Ball e T.S. Nowlin; Galleria fotogra-fica; Trailer.Punti di forza: • Con scene inedite, il Making of di Maze Runner e altri extra esclusivi, il regista e l’autore del libro viaggiano nei dietro le quinte insieme al cast per rivelare i segreti dei ragazzi della Radura.Marketing e comunicazione: attività PR.

Nella terra del sangue e del mieleRegia e cast: Angelina Jolie. Con Rade Serbedija, Zana Marjanovic, Nikola Djuricko, Rade Serbedzija, Branko Djuric.Genere: DrammaticoEtichetta: Koch MediaDistribuzione: Koch MediaFormato: Dvd, Blu-rayN° dischi: 1Release date: 29/01/2015Trama: Danijel è un poliziotto serbo e Anja una giovane pittrice musulmana. Questo non impedisce loro di trovarsi bene insieme e di flirtare. Finché, nel 1992, scoppia la guerra e i due si trovano su fronti opposti. Danjiel è infatti figlio di un generale al comando delle truppe che operano rastrellamenti e vio-lenze di ogni genere sui musulmani e si trova ad arrestare Anja insieme ad altre donne che verranno umiliate e violentate. La presenza della donna però lo mette in crisi e cerca di proteggerla come può. Fino a quando suo padre verrà a sapere che ha una relazione con una “nemica”...Punti di forza: • L’impressionante debutto alla regia di Angelina Jolie che affronta un tema ancora scottante e deli-catissimo.• Edizione ricchissima di extra, tra cui una lunga intervista alla regista e un intervento di Riccardo Noury, portavoce e direttore della comunicazione per l’Italia, di Amnesty International.• Il film esce in occasione del 20° anniversario dalla fine della guerra in Bosnia e segna l’inizio di un anno intenso per la campagna di sensibilizzazione di Amnesty su questo tema.Marketing e comunicazione: Materiale punto vendita, ufficio stampa e PR, collaborazione marketing con Amnesty International.

Regia e cast: Nick Lyon. Con Danny Trejo, Torsten Voges, Jonathan Banks, John Savage, Eve Mauro.Genere: AzioneEtichetta: Koch MediaDistribuzione: Koch MediaFormato: Dvd, Blu-rayN° dischi: 1Release date: 29/01/2015

Trama: Frank “Bullet” Marasco (Danny Trejo) è un veterano poliziotto che, nonostante sia prossimo alla pensione, è ancora il più cattivo agente sotto copertura di Los Angeles. Che combatta contro i criminali o finisca al centro di una rissa, Bullet è sempre il primo a ricorre-re ai pugni o alla pistola. Quando però finisce con lo scontrarsi con i fratelli narcotrafficanti Kane, prima la figlia del governatore e poi suo nipote vengono rapiti. Bullet è così costretto a cercare di farsi giustizia con le sue mani.Punti di forza: • Un cast impressionante per un film adrenalinico.• “Intrattenimento allo stato puro”.Marketing e comunicazione: Materiale punto vendita, ufficio stampa e PR.

Bullet

pagina 16 Mediastore Italia - n°12 - Dicembre 2014

L’ultimo degli ingiustiRegia e cast: Claude Lanzmann. Con Claude Lanzmann, BenjaminMurmelstein Trezbuchowska, Jerzy Trela.Genere: DocufilmEtichetta: Fil Rouge MediaDistribuzione: CG EntertainmentFormato: DvdN° dischi: 1Release date: 20/01/2015Prezzo consigliato: Dvd 14,99 euro;

Trama: Claude Lanzmann ripercorre la storia di Benjamin Murmelstein, l’ultimo capo del Consiglio Ebraico di Theresienstadt, “il ghetto modello” nella terminologia nazista, ma in realtà solo l’ennesimo strumento della strategia omicida del regime. Murmelstein si scon-trò aspramente con Adolf Eichmann e riuscì negli anni a far fuggire 121.000 ebrei, ma fu accusato di collaborazionismo per aver trattato con i nazisti onde impedire la liquidazione immediata del ghetto. Con questo film Lanzmann riabilita finalmente davanti al mondo la sua figura e ci fornisce uno sguardo senza precedenti sulla genesi della Soluzione Finale.Contenuti extra: Intervista a Claude Lanzmann.Punti di forza: Dopo il capolavoro “Shoa” Lanzmann aggiunge un nuovo tassello alla sua ricerca con questo documento unico. Presentato al Festival di Cannes, al Festival di Toronto e al Festival di Torino.Marketing e comunicazione: Comunicazione stampa nazionale.

Guardiani della GalassiaRegia e cast: James Gunn. Con Chris Patt, Zoe Saldana, Dave Bautista e con la voce originale di Vin Diesel e Bradley Cooper.Genere: AzioneEtichetta: Marvel StudiosDistribuzione: The Walt Disney Company ItaliaFormato: 1 disco Dvd / 1 disco BD / 1 disco BD 3D+ 1 disco BD Release date: 04/02/2015Prezzo consigliato: Dvd 15,90 euro; BD 19,90 euro; BD3D 24,90 euroTrama: Dopo il grande successo di Marvel The Avengers, Iron Man, Thor, Captain America, arriva final-mente in Dvd Guardiani della Galassia, un’avventura epica che ti porterà nello spazio infinito. L’audace esploratore Peter Quill è inseguito dai cacciatori di taglie per aver rubato una misteriosa sfera ambita da Ronan l’accusatore, un essere malvagio la cui sfrenata ambizione minaccia l’intero universo. Per sfug-gire all’ostinato Ronan, Quill è costretto a una scomoda alleanza con quattro improbabili personaggi: Rocket, un procione armato fino ai denti, Groot, un umanoide dalle sembianze di un albero, la letale ed enigmatica Gamora e il vendicativo Drax il distruttore. Ma quando Quill scopre il vero potere della sfera e la minaccia che costituisce per il cosmo farà di tutto per guidare questa squadra improvvisata in un’ultima, disperata battaglia per salvare il destino della galassia. Sei pronto ad entrare in azione?Contenuti extra: Dvd: Uno sguardo esclusivo a Marvel’s Avengers: Age Of Ultron, Scena eliminata ed estesa – Risata Finta. BD: Uno sguardo esclusivo a Marvel’s Avengers: Age Of Ultron, Speciali, Scene eliminate ed estese, Errori, Commento audio con il regista James Gunn. Punti di forza:• Ottime performance di box office mondiale e italiano, nuovi personaggi-nuova storia Marvel per una nuova franchise dal successo garantito.Marketing e comunicazione: Campagna media a supporto con pianficazione Tv a target comprensiva di passaggi prime time, tantissime attività online sugli owned media Disney e pagine social dedicate, materiale espositivo in oltre 3000 punti vendita, attività di comunicazione congiunta con il videogame Disney Infinity che include il playset dedicato.

IdaRegia e cast: Pawel Pawlikowski. Con Agata Kulesza, AgataTrezbuchowska, Jerzy Trela.Genere: DrammaticoEtichetta: ParthènosDistribuzione: Lucky Red/Mustang/CGFormato: Dvd - N° dischi: 1Release date: 20/01/2015Prezzo consigliato: Dvd 14,99 euro; Trama: Polonia, 1962. Anna, rimasta orfana è stata cresciuta in un convento. Da poco raggiunta la maggiore età, decide di farsi suora, ma poco prima di prendere i voti, scopre di avere una zia ancora in vita, Wanda, sorella di sua madre, unica sua parente sopravvissuta alla Seconda Guerra Mondiale. Anna si reca quindi a conoscerla, decisa a far luce sul proprio passato e le sue origini. Scoprirà di chiamarsi Ida, e di essere di origini ebree: questa rivelazione metterà in crisi tutte le sue certezze...Contenuti extra: Trailer.Punti di forza: • Candidato ai Golden Globes 2015 come Miglior Film Straniero – Selezionato per rappresentare la Polonia ai Premio Oscar 2015. Uno dei film più apprezzati ai maggiori festival internazionali.Marketing e comunicazione: Comunicazione stampa nazionale.

Doctor Who 50° Anniversario – Ed. da Coll.Regia e cast: Con Matt Smith, David Tennant, David Bradley, John Hurt.Genere: FantascienzaEtichetta: DNC Entertainment Distribuzione: Warner Bros EntertainmentFormato: Dvd - N° dischi: 4Release date: 22/01/2015Prezzo consigliato: 22,99 euroTrama: Disco 1 – Il nome del DottoreDisco 2 - Il giorno del DottoreDisco 3 - Il tempo del DottoreDisco 4 – Un’avventura nello spazio e nel tempoContenuti extra: 7 ore di contenuti extraPunti di forza: • Edizione Limitata acquistabile solo nel 2015.• 4 dischi per oltre 7 ore di contenuti extra.Marketing e comunicazione: ufficio Stampa e PR.

speciale commediaRifleTToRi puNTaTi sui TiToli di geNeRe, dispoNibili iN dvd, blu-Ray, edizioNe speciale e cofaNeTTo

da pagiNa 18 a pagiNa 23

a cura di Andrea Dusio e Margherita Bonalumi

Mediastore Italia - n°12 - Dicembre 2014pagina 18

Il catalogo di Koch Media si è ar-ricchito negli anni, con titoli di tutti i generi, tra cui spiccano molte com-medie, selezionate tra i prodotti commerciali e di nicchia. Ce ne parla Elena Mattasoglio, senior brand ma-nager della società.

Quale spazio ha il genere com-media nell’offerta di Koch Media?

Nel corso di quest’anno il nostro catalogo si è arricchito di molti titoli rientranti in questo genere. Stori-camente Koch Media ha cercato di attaccare il mercato con un’offerta aggressiva dedicata ad un pubblico più maschile e, per alcuni versi, di nicchia, soprattutto legata al genere horror ; tuttavia, le recenti acquisi-zioni hanno fatto sì che il ventaglio delle nostre proposte potesse aprirsi notevolmente. Ora, pur continuando a voler mantenere il ruolo di punto di riferimento per gli appassionati del panorama indipendente, la nostra offerta è maturata grazie a un pro-cesso di diversificazione dei generi che ci ha permesso di diventare una piacevolissima sorpresa anche per il pubblico mainstream. In particolare, le nostre commedie, con una strate-gia di selezione tra prodotti a taglio molto commerciale e piccole perle indipendenti, nel corso del 2014 ci hanno riservato ottimi risultati in termini di venduto.

Quali sono le principali novità home video relative al genere co-medy e come le lavorerete?

Nel mese di dicembre vedrete su-bito sul mercato tre commedie for-tissime. Una notte in giallo, la frizzante sorpresa estiva cinematografica con un’esuberante Elizabeth Banks nei panni di una giornalista Tv alle prese con i postumi di una sbornia con le amiche, e The English Teacher, con la brillante e sempre accattivante Juli-anne Moore. Il nostro consiglio per il Natale, comunque, è di non perdervi Stuck in love, un’adorabile commedia firmata dal regista di Colpa delle stel-le.

Accanto alla classica commedia americana Comportamenti molto...cattivi!, nei primi mesi dell’anno pros-simo presenteremo poi una serie di titoli direct to video perfettamente in linea con la nostra selezione edi-

toriale nell’ambito dell’offerta indi-pendente. Tra gennaio e febbraio presenteremo Guida alla morte per principianti, un’intelligente commedia che strizza l’occhio a Il grande Lebow-ski; Saint John of Las Vegas, del filone action/comedy con Steve Buscemi e Peter Dinklage, e Butter, che ci ri-corda moltissimo Little Miss Sunshine e che conta su un cast d’eccezione: Jennifer Garner, Olivia Wilde e Hugh Jackman. Il gioiellino per gli appassio-nati sarà A Liar’s Autobiography, un esperimento unico di mix dei generi commedia, documentario e anima-zione incentrato su Graham Chap-man dei mitici Monty Python. Non mancheremo, infine, l’appuntamen-to con San Valentino: la sorpresa di quest’anno sarà I love you too.

Che spazio esiste oggi nei punti vendita specializzati e despecializ-zati per il genere comedy? E a no-leggio?

Sempre più spesso, i grandi inve-stimenti di trade marketing tendono ad essere rivolti alla teatralizzazione dei punti vendita specializzati, sfrut-tando il lancio di film di genere ad alto impatto visivo come possono essere gli action, i fantasy/fantascien-tifici ed alcuni drammatici. Parlando in linea generale, tuttavia, notiamo che le commedie che hanno avuto grande risonanza mediatica godono ancora di spazi importanti all’interno degli store. Forse più di altri generi, la commedia ben si presta ad un acqui-sto d’impulso se stimolato da un’alta riconoscibilità del cast e da un punto prezzo tendenzialmente più flessibile verso il basso rispetto allo standard. Per questo motivo, a nostro parere, rimane sempre un grande classico dell’entertainment ed il mercato ita-liano continua a dimostrarsi partico-larmente sensibile verso questo tipo di offerta.

Quali sono i target più attenti alla commedia?

Il macro-genere “commedia” rac-chiude in realtà molti sottogeneri che si rivolgono a target ben diversi l’uno dall’altro. Pur considerando la commedia come un genere tenden-zialmente adatto al mass-market e quindi per un pubblico eterogeneo, per quanto riguarda la nostra offerta di catalogo, notiamo una netta distin-

zione nella risposta del mercato tra le commedie demenziali all’america-na in stile American Pie, che si rivol-gono ad un target generalmente più maschile e molto giovane (fino ai 25-30 anni al massimo), rispetto a quelle più sottili o romantiche, che tenden-zialmente hanno più appeal per un pubblico femminile in un range d’età più ampio.

Forse, tra tutti i generi, la com-media è di più difficile proposizione in Blu-ray. Esistono le potenzialità per veicolarla anche in Alta Defini-zione?

Certamente proporre una com-media in HD è decisamente più difficile rispetto al lancio di altre ti-pologie di film che giovano maggior-mente delle potenzialità audio/video di un Blu-ray. Tuttavia, siamo convinti che la chiave del successo stia nel-la corretta lettura e comprensione di quello che è il profilo dell’utente medio del Blu-ray. Generalmente ci si rivolge ai grandi appassionati di cinema e di tecnologia: per questo, la nostra strategia editoriale e di co-municazione è costantemente rivolta ad un’attenta selezione dei prodotti per portare in home video e tra-smettere piccole o grandi storie di personaggi memorabili con dialoghi brillanti, esaltati al meglio dall’altissi-ma qualità audio del Blu-ray.

Avete cofanetti e edizioni speciali espressamente dedicate al genere comedy?

Sì, come perfetto regalo per que-sto Natale vi presentiamo la diver-tente commedia al femminile Una notte in giallo. Nel film, Elizabeth Banks è strepitosa in un tubino gial-lo che rimane impresso nella mente dello spettatore come elemento ico-nografico attorno al quale ruotano tutte le vicende della protagonista. Per questo motivo, abbiamo deciso di colorare di giallo anche quello che per il nostro prodotto sarebbe stato il “vestito”, ossia il pack. Il risultato è una confezione dai colori vivi e de-cisi, che mira ad intrigare e divertire il consumatore. Il prossimo appun-tamento con una commedia in edi-zione speciale sarà poi per l’8 marzo, quando dedicheremo a tutte le don-ne Best Night Ever, per festeggiare con ben più di una semplice mimosa.

forti, divertentie anche ‘frizzanti’ una notte in giallo, The english Teacher e stuck in love sono solo alcuni dei titoli di punta, di questo genere, proposti dalla società. intervista a elena mattasoglio, senior brand manager.

speciale commedia

KOCH MEDIA

DA nOn pErDErE

Dal poliedrico regista e attore Nick Cassavetes ecco la pellicola Tutte contro lui, un’esilarante commedia in cui tre affascinanti donne si coaliz-zano contro l’uomo che ha segreta-mente e spudoratamente intrapreso una relazione con ognuna di loro. La spassosa e irriverente pellicola, vinci-trice di un Teen Choice Awards nel 2014 come miglior film, è disponibile in Blu-ray e Dvd e in Digital HD nei principali store digitali (Chili TV, Goo-gle Play, iTunes, Playstation Network, Xbox Video, TIM Vision).

Tutte contro lui è una commedia da gustare a casa in compagnia di un cast tutto al femminile, con Cameron Diaz e Leslie Mann (Molto incinta), supportate da Kate Upton e Nicki Minaj.

Quando Carly Whitten (Cameron Diaz), avvocato di successo di New York, intraprende una relazione con il disinvolto e vanitoso Mark (Niko-laj Coster-Waldau), crede di essere l’unica donna della sua vita, finché, nel fargli una sorpresa a casa, conosce la moglie Kate (Leslie Mann). Dopo la disperazione iniziale affogata in fiumi di alcool, le due donne ingannate, or-mai complici, decidono di allearsi con Amber (Kate Upton), un’altra aman-te di Mark, per rovinare l’impenitente pluri-fedifrago. Desiderose di vendet-ta, attuano la loro bizzarra strategia a base di potenti lassativi, ormoni e proposte indecenti, ma non si accon-

tentano: dopo aver scoperto addirit-tura l’amante numero 3 e dopo aver appreso che Mark deruba e truffa le aziende per cui lavora, decidono di smascherarlo. Tra le tante commedie disponibili nel catalogo di 20th Cen-tury Fox HE segnaliamo il film tutto italiano Amore oggi, prodotto da Sky e nato dalla mente degli autori Giancarlo Fontana, Giuseppe G. Stasi, Marco Lupo Angioni e Daniel Fran-china, e disponibile in Dvd.

Ambientato tra Matera, Roma, Pa-rigi e Rio De Janeiro, Amore oggi è composto da quattro episodi - Pre-cari, Ragazza dei miei sogni, Narciso e Il Campione - e racconta com’è dif-ficile amarsi oggi, al tempo della crisi economica, dei social network e dei reality show. La pellicola è impreziosi-ta dai camei di alcuni tra i più noti volti della televisione italiana, tra cui Rocco Siffredi, Caterina Guzzanti, Neri Mar-coré, Enrico Bertolino, Gianluca Vialli e Fabio Caressa, insieme a un cast di giovani e promettenti talenti.

Il film affronta il tema dell’amore con ironia e un pizzico di cinismo, ribaltando i classici canoni della com-media romantica e gli stereotipi co-muni sulle relazioni sentimentali. Il ri-sultato è un prodotto di grandissimo successo, caratterizzato da una comi-cità raffinata e intelligente, che è riu-scito a conquistare il grande pubblico televisivo fino ad arrivare sui grandi schermi dei cinema italiani.

Dal catalogo della società Dna segnaliamo il titolo, disponibile in Dvd, Sex - Una commedia sentimentalmente scorretta. La protagonista di questa pellicola è Jazz, una scrittrice di successo. Si defini sce bisessuale solo perché esistono due sessi: se potesse, sarebbe trisessuale o, persi-no, pentasessuale. Da quando il suo libro è diventato un bestseller in Spagna e Almodó var ne ha ricavato un adattamento cinemato grafico, tutte vogliono essere come lei: ri belle, indomabile, sessualmente ag-gressiva. Ecco perché Jazz ha manie di onnipotenza e gioca a fare Dio, prendendo altre donne sotto la sua ala protettiva e corrompendole, fino a plasmarle a sua immagine e somiglianza.

Mediastore Italia - n°12 - Dicembre 2014

20th Century Fox HEDna

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L’esilarante commedia natalizia Indovina chi Viene a Natale, diretta da Fausto Brizzi e interpretata da un affiatato cast corale che vede, tra gli altri, Claudio Bisio, Diego Abatantuono, Angela Finocchiaro, Claudia Gerini e l’affascinante coppia formata da Raoul Bova e Cristiana Ca-potondi, è disponibile in Dvd.

Che lo si voglia o no, bisogna ammettere che il Natale è l’unico pe-riodo dell’anno in grado di riunire le famiglie, da quelle più tradizionali a quelle moderne più allargate. Ma se per molti questo è un’occasione di festa, per altri trovarsi sotto lo stesso tetto con i parenti si trasforma in un vero e proprio dramma.

È esattamente quello che succede nel cottage di montagna dell’im-prenditore Giulio (Diego Abatantuono) e sua moglie Marina (Angela Finocchiaro), che si apprestano ad accogliere tutta la famiglia per fe-steggiare insieme.

Il Dvd include imperdibili Contenuti Speciali tra cui scene tagliate, il backstage e le papere.

La line up di Warner Bros. è ricca di grandi film di questo genere, tra cui segnaliamo anche Insieme per Forza, una commedia per tutta la famiglia disponibile nelle edizioni Blu-ray e Dvd.

Il regista Mike Binder mette in scena questa divertente pellicola ba-sata su due genitori single, Lauren (Drew Barrymore), divorziata con due figli, e Jim (Adam Sandler), giovane vedovo con tre figli. I due si incontrano dopo essersi conosciuti online: un appuntamento da can-cellare per entrambi, ma il destino li vuole ancora insieme e così i due, con rispettivi figli a carico, si troveranno costretti a convivere durante quella che si rivelerà una piacevole vacanza in Africa. Le edizioni Blu-ray e Dvd del film includono contenuti speciali tra cui uno dedicato al ritorno della coppia Adam Sandler - Drew Barrymore, papere sul set, scene eliminate e molto altro ancora. Inoltre, nell’ edizione Blu-ray è disponibile la copia digitale del film, che permette di scaricare legal-mente la pellicola e riprodurla sui propri dispositivi portatili.

Warner HV

speciale commedia

DA nOn pErDErE

Arriverà il 4 marzo La scuola più bella del mondo, distribuito da Universal Pic-tures in Blu-ray e Dvd. La commedia, di-retta da Luca Miniero, con Christian De Sica, Rocco Papaleo, Angela Finocchiaro e Miriam Leone, racconta la vicenda di Filippo Brogi (Christian De Sica), preside di una scuola media in Val d’Orcia, che, per vincere la gara della locale Festa dei giovani, decide di invitare in Toscana una scolaresca africana poverissima per uno scambio culturale edificante. Succede però che il bidello Augusto Soreda con-fonda la città ghanese di Accra con quel-la campana di Acerra, facendo arrivare in Val d’Orcia una sgangherata classe delle medie, accompagnata dai profes-sori Gerardo Gregale (Rocco Papaleo), ex fumettista insegnante controvoglia, e Wanda Pacini, ex fidanzata di Filippo Brogi emigrata al sud per dimenticare la loro traumatica rottura. Il regista di Ben-venuti al Sud e Benvenuti al Nord ripro-pone dunque in questo film, in chiave comica e dissacrante, l’incontro-scontro tra nord e sud.

È invece disponibile dal 10 dicem-bre Cattivi vicini, commedia con pro-tagonista una giovane e ancora un po’ immatura coppia di neo genitori, Mac (Seth Rogen) e Kelly Radner (Rose Byrne), che si trasferisce in un quartiere residenziale. Quando nel quartiere arri-vano, come nuovi vicini, dozzine di stu-denti, confratelli della congrega Delta Psi

Beta guidati dal carismatico presidente Teddy Sanders (Zac Efron), Mac e Kel-ly decidono di provare a stare al gioco, sentendosi ancora giovani e ribelli…

Sex Tape –Finiti in Rete, per la regia di Jake Kas Dan (Bad Teacher – una cat-tiva maestra), con protagonisti Cameron Diaz e Jason Segel, è invece disponibile in home video dal 2 gennaio nei forma-ti Blu-ray e Dvd. Jay e Annie sono una coppia con figli sposata da dieci anni, che, per rinvigorire il proprio rapporto, decide di registrare un video hot, in cui sperimentare tutte le posizioni di ‘The Joy of Sex’. I problemi cominciano quan-do il filmato sparisce e i due devono imbarcarsi in una folle corsa contro il tempo per recuperarlo, prima che fini-sca nelle mani sbagliate e diventi di pub-blico dominio.

Opera del creatore di Ted e I Griffin Seth MacFarlane, Un milione di modi per morire nel west, disponibile dal 28 gennaio in Dvd e Blu-ray, ha per prota-gonista Albert che, dopo essersi tirato indietro da uno scontro a fuoco, viene lasciato dalla sua scostante fidanzata per un altro uomo. Sarà una misteriosa e bellissima donna, da poco arrivata in cit-tà, ad aiutarlo a tirar fuori il suo coraggio e a farlo nuovamente innamorare. Ma quando il marito di lei, un noto fuori-legge, si presenterà assetato di vendetta, Albert dovrà immediatamente mettere alla prova il suo ritrovato eroismo.

Un fidanzato per mia moglie, commedia girata da Davide Marengo, viene proposta da 01 Distribution in Dvd e Blu-ray. Protagonista del film è Camilla (Geppi Cucciari), che lascia la sua amata Sardegna, le sue ami-che e il suo lavoro di dj radiofonico e si trasferisce a Milano per sposarsi e convivere con Simone (Paolo Kessisoglu) che lavora in una conces-sionaria d’auto vintage. Dopo due anni di convivenza, però, la coppia non riesce più a comunicare come prima ed entra in crisi. Alla vigilia dell’appuntamento in tribunale per siglare la separazione, i due decidono di recarsi da una terapeuta di coppia per valutare una possibile ricucitura. Dal loro racconto, che ricostruisce in flashback la vicenda sentimentale, emergono le ragioni, bizzarre e inaspettate, che hanno portato Camilla a non voler recuperare la relazione. E si scopre che Simone, incapace di scuotere la moglie depressa, ha finito per cedere ai consigli dell’amico Carlo (Dino Abbrescia), adottando uno stratagemma dalla portata tra-gicomica: assoldare il Falco (Luca Bizzarri), un playboy ormai sul viale del tramonto, per sedurre la moglie Camilla e farsi lasciare da lei. Ma non tutto sembra andare come previsto.

Sempre in Dvd e BD è disponibile anchela commedia Un matrimonio da favola, per la regia di Carlo Vanzina, che racconta le vicende di cinque ex compagni di liceo vent’anni dopo la maturità. Daniele (Ricky Mem-phis), l’unico ad aver fatto carriera, invita tutti al suo matrimonio a Zurigo con Barbara (Andrea Osvart), la figlia del noto banchiere svizzero per cui lavora. Gli altri accettano entusiasti: è l’occasione per una rimpatriata, anche se nessuno di loro è riuscito a realizzare i sogni di un tempo. L’af-fascinante Luca (Adriano Giannini), che voleva viaggiare per il mondo, si è ridotto a fare la guida turistica al Colosseo. Giovanni (Emilio Solfrizzi), che voleva diventare agente di Borsa, ora invece ha un negozio di borse. Ales-sandro (Giorgio Pasotti) è stato costretto a dedicarsi alla carriera militare, che lo costringe a tenere nascosta la sua vera natura: è gay e convive con il fidanzato. Luciana (Stefania Rocca), asso della squadra di calcio del liceo, per un incidente ha dovuto abbandonare lo sport. Rivedendosi, i cinque amici ritrovano il calore e la complicità di un tempo ma si trovano anche a rimettere in gioco le loro vite e le loro aspirazioni. In una girandola di equivoci, situazioni comiche e rocamboleschi colpi di scena i cinque faranno saltare i loro precari equilibri ed ognuno finalmente troverà il coraggio di esprimere la sua vera natura.

Universal pictures

01 Distribution

Maldamore, pellicola interpretata da Luisa Ranieri, Luca Zingaretti, Am-bra Angiolini e Alessio Boni, e diretta da Angelo Longoni, è una brillante commedia sull’amore e i suoi derivati: incontri, separazioni, tradimenti e perdoni, disponibile in Dvd, BD e anche in digital download sulle principali piattaforme. L’edizione Dvd e BD è accompagnata nei contenuti speciali da backstage, trailer e gallery. Paolo è un musicista sposato con Sandra, con la quale fatica ad avere un figlio. Marco è sposato con Veronica, sorella di Paolo, con la quale ha una figlia. Una sera Marco confessa a Paolo di avere un’amante della metà dei suoi anni, e Marco ammette di aver avuto anche lui una scappatella amorosa con un’altra donna durante una trasferta di lavoro. Peccato che le mogli abbiano ascoltato per caso la conversazione dei mariti, e adesso non siano disposte a continuare come se niente fosse... Riusciranno Paolo e Sandra, Veronica e Marco a sopravvivere a questo tor-nado sentimentale?

Tra le recenti novità della società fiorentina abbiamo invece la versione restaurata di Pane e cioccolata, film del 1973 interpretata dallo straordina-rio Nino Manfredi e diretto da Franco Brusati. Il film è disponible nei formati Dvd e Blu-ray, arricchiti da vari contenuti extra, tra cui ‘Una macchina con due morti: Franco Brusati e la realizzazione di Pane e Cioccolata’; ‘A propo-sito di Pane e Cioccolata: conversazione tra Paolo Virzì e Andrea Occhipinti’ e ‘Il restauro’.

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