tecnologie di punta per il territorio bergamasco · tecnologie dei materiali, applicazioni ict,...

158
TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO

Upload: others

Post on 21-Jun-2020

4 views

Category:

Documents


0 download

TRANSCRIPT

Page 1: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL

TERRITORIO BERGAMASCO

Page 2: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

2

Page 3: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

www.cisalpino.euTechnology Foresight

EXECUTIVE SUMMARY: Metodologia delle Ricerca

Interviste e mail

Imprese Prov. di Bergamo

Confindustria Bergamo

Università e enti di ricerca

Brevetti

Database Espacenet

2.891 imprese tedesche

177.159 brevetti 2007-2012

Finanziamenti europei

Database Cordis

72 progetti finanziati

7° programma quadro

Investimenti VC

Database Zephyr

638 imprese con

investimenti di VC nel mondo

Page 4: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

www.cisalpino.euTechnology Foresight

EXECUTIVE SUMMARY: Banche dati

2.891 imprese tedesche

in meccatronica

(NACE: Automazione,

Macchine per l’industria e

Macchine ed appar. elettrici

ed elettronici)

Analisi di 177.159

brevetti nel 2007-2012

(IPC, claim, abstract,

citazioni ed estensioni)

Lista 24 tecnologie ad alta

intensità di brevettazione

www.european-patent-office.org

7° Programma quadro

dell’Unione Europea:

Analisi per “argomento”

dei progetti (Innovazione,

Robotica, Transfer.

Tecnologico, Elettronica,

Tecnologie dei materiali,

Applicazioni ICT,

Tecnologie di rete..)

Identificazione di 72 in

meccatronica con

finanziamenti a PMI

Classificazione dei

progetti per tecnologia

Studio dei portafogli

di investimento dei

Venture Capitalist

(banca dati Zephyr con

oltre 40.000 imprese

finanziate al mondo)

Identificazione di 638

imprese finanziate nel

2007-2012 in

meccatronica (definita

come per analisi

brevettuale)

Classificazione delle

imprese per tecnologia

http://cordis.europa.eu

Page 5: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

www.cisalpino.euTechnology Foresight

EXECUTIVE SUMMARY: Tecnologie di Punta

Attrattività Brevetti UE & VC Interv.

1. Sist. meccatronici autonomi (Robot autonomi mobili) 1.00 0.75 1.00 1.002. Sistemi di diagnostica per macchine 0.94 0.95 0.81 0.833. Micro-montaggio e movimentazioni (micro-attuatori) 0.89 0.71 0.74 1.004. Micro-elettroerosione (EDM) 0.86 0.82 0.52 1.005. Tecnologia piezo-elettrica 0.85 0.71 0.77 0.836. Sistemi di identificazione e tracciabilità 0.84 0.81 1.00 0.507. Monitoraggio nel campo civile (monit. strutturale) 0.75 0.55 1.00 0.508. Sist. di moviment. e di attuaz. larga e piccola scala 0.71 0.41 0.72 0.839. Sistemi di controllo-veicoli 0.67 0.72 0.47 0.6710. Sistemi di immagazzin. trasporto e packaging 0.64 0.59 0.50 0.6711. Tecnologie ottiche laser 0.63 1.00 0.22 0.5012. Strumenti ottici per analisi dei materiali 0.60 0.78 0.19 0.6713. Micro-tomografia computerizzata a raggi X (m-CT) 0.59 0.82 0.46 0.3314. Moderni materiali compositi 0.58 0.59 0.66 0.3315. Test ed analisi dei materiali 0.53 0.76 0.21 0.5016. Tecnologie di misurazione 0.52 0.65 0.11 0.6717. Trattamenti criogenici su materiali metallici 0.45 0.32 0.41 0.5018. SOFC (Solid Oxide Fuel Cell) 0.34 0.27 0.65 0.0019. Saldatura per attrito 0.33 0.56 0.00 0.3320. Laser al silicio 0.28 0.39 0.38 0.0021. Laser a cascata quantica 0.28 0.17 0.60 0.0022. Accessori ottimizzazione lavorazioni alle macchine 0.23 0.47 0.00 0.1723. Remote Laser Welding (RLW) 0.21 0.32 0.27 0.0024. Plasma a freddo 0.05 0.13 0.00 0.00

Page 6: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

www.cisalpino.euTechnology Foresight

EXECUTIVE SUMMARY: Attrattività e Dinamicità

1

2

3

4

5

67

8

9

10

11

1213

1415

16

17

18

19

20

21

22

23

24

0

0,1

0,2

0,3

0,4

0,5

0,6

0,7

0,8

0,9

1

0 0,1 0,2 0,3 0,4 0,5 0,6 0,7 0,8 0,9 1

Din

am

icit

à

Attrattività

1. Sistemi meccatronici autonomi

2. Sistemi di diagnostica per macchine

3. Micro-montaggio e movimentazioni

4. Micro-elettroerosione (EDM)

5. Tecnologia piezo-elettrica

6. Sistemi di identificazione e tracciabilità

7. Monitoraggio nel campo civile

8. Sistemi di moviment. e attuazione

9 .Sistemi di controllo-veicoli

10. Sist. di immagaz. trasporto packaging

11. Tecnologie ottiche laser

12. Strumenti ottici analisi dei materiali

13. Micro-tomografia computerizzata

14. Moderni materiali compositi

15. Test ed analisi dei materiali

16. Tecnologie di misurazione

17. Trattamenti criogenici (su metalli)

18. SOFC

19. Saldatura per attrito

20. Laser al silicio

21. Laser a cascata quantica

22. Accessori ottimizzazione lavorazioni

23. Remote Laser Welding (RLW)

24. Plasma a freddo

Page 7: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

3

OBIETTIVI DEL PROGETTO E DESCRIZIONE

DELLA METODOLOGIA DI TECHNOLOGY FORESIGHT

IDENTIFICAZIONE DELLE TECNOLOGIE DI PUNTA

PER IL TERRITORIO BERGAMASCO TRAMITE

METODOLOGIE QUANTITATIVE E INTERVISTE

ANALISI DELLE 24 TECNOLOGIE PRIORITARIE

p. 7

p. 13

p. 67

PARTE PRIMA: Introduzione

PARTE SECONDA: Metodologia

PARTE TERZA: Tecnologie prioritarie

INDICE

Page 8: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

4

Page 9: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

5

1. SISTEMI MECCATRONICI AUTONOMI (Robot autonomi mobili) p.71

2. SISTEMI DI DIAGNOSTICA PER MACCHINE p.77

3. MICRO-MONTAGGIO E MOVIMENTAZIONI (attraverso micro-attuatori) p.83

4. MICRO-ELETTROEROSIONE (EDM, Electrical Discharge Machining) p.89

5. TECNOLOGIA PIEZO-ELETTRICA p.95

6. SISTEMI DI IDENTIFICAZIONE E TRACCIABILITA’ p.101

7. MONITORAGGIO NEL CAMPO CIVILE E PALAZZI STORICI (strutturale) p.107

8. SISTEMI DI MOVIMENTAZIONE E ATTUAZIONE su larga e piccola scala p.113

9. SISTEMI DI CONTROLLO-VEICOLI p.120

10. SISTEMNI DI IMMAGAZZINAMENTO, TRASPORTO E PACKAGING p.122

11. TECNOLOGIE OTTICHE LASER p.124

12. STRUMENTI OTTICI PER ANALISI DEI MATERIALI p.126

13. MICRO-TOMOGRAFIA COMPUTERIZZATA A RAGGI X (m-CT) p.128

14. MODERNI MATERIALI COMPOSITI p.130

15. TEST ED ANALISI DEI MATERIALI p.132

16. TECNOLOGIE DI MISURAZIONE p.134

17. TRATTAMENTI CRIOGENICI SU MATERIALI METALLICI p.136

18. SOFC (Solid Oxide Fuel Cell) p.138

19. SALDATURA PER ATTRITO p.140

20. LASERD AL SILICIO p.142

21. LASER A CASCATA QUANTICA p.144

22. ACCESSORI PER OTTIMIZZAZIONE LAVORAZIONI ALLE MACCHINE p.146

23. REMOTE LASER WELDING (RLW) p.148

24. PLASMA AL FREDDO p.150

TECNOLOGICHE DI PUNTA

Page 10: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

6

Page 11: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

7

Introduzione

1. Obiettivi del progetto

2. Technology Foresight

3. Focus meccatronica

4. Fasi del progetto

PARTE PRIMA: INTRODUZIONE

Page 12: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

8

L’obiettivo del progetto di ricerca è identificare “tecnologie di punta” di maggior

attrattività per il territorio bergamasco

Promosso dalla Pro Universitate Bergomensi, il progetto rientra tra le azioni

strategiche previste dall’Accordo siglato tra la Conferenza dei Rettori delle Università

italiane (CRUI) e Confindustria, con l’obiettivo di rafforzare il rapporto tra Università e

Imprese

I risultati dell’indagine offrono l’opportunità di:

Promuovere la collaborazione fra imprese e l’interazione delle stesse con gli

enti di ricerca

Favorire la collaborazione in termini di attività di R&S, facilitando lo sviluppo di

servizi tecnici, finanziari e logistici adeguati

Canalizzare opportunità di finanziamento

Favorire l’analisi di campi di applicazione innovativi

Tecnologie di punta

Pro Universitate Bergomensi

Accordo Quadro CRUI-Confindustria

Contribuire alla crescita della partecipazione italiana ai programmi europei di Ricerca e Sviluppo e ampliare la

collaborazione tra imprese e università

L PROGETTO

OBIETTIVI DEL PROGETTO

Page 13: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

9

Con il termine ‘Technology Foresight’ si intende una pluralità di attività mirate ad

individuare trend evolutivi di una determinata tecnologia

Il Technology Foresight è un processo di stimolo alla produzione di una visione strategica

che sia al tempo stesso condivisa ed ancorata alla realtà

Il carattere partecipativo rende queste tecniche di sempre più crescente interesse,

grazie alla collaborazione con le imprese stesse

La Commissione Europea promuove il Technology Foresight come modello di

innovazione e strumento di cooperazione sistematica, di sviluppo delle capacità e della

prospettiva scientifica e tecnologica a livello europeo, nazionale e regionale

Approccio prospettico

Interazione in rete

(istituzioni, industria e università)

« La prospettiva a livello regionale può fungere da catalizzatore per creare iniziative e condizioni

favorevoli all’innovazione […] Può essere utilizzata per controllare le prestazioni e suggerire

miglioramenti […] Inoltre, la prospettiva regionale può contribuire significativamente all'esito positivo del

processo di allargamento dell’UE, aiutando le regioni degli Stati membri e dei paesi candidati a trovare il

proprio posto nello scenario economico europeo del futuro »

Commissione Europea

L PROGETTO

TECHNOLOGY FORESIGHT

Page 14: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

10

Lo Studio coinvolge le imprese sul territorio bergamasco e si dedica come primo

ambito di applicazione al mondo della meccatronica:

Rappresenta la nuova frontiera della meccanica: sistemi e prodotti che integrano

in modo sinergico l’automatica, l’elettronica e l’informatica

Copre un vasto campo di applicazioni industriali: dalla robotica,

all’automazione industriale, all’automotive ed agli azionamenti elettrici

Numerosi campi di applicazione

« La meccatronica è il tavolo su cui si gioca la partita per il futuro di tutto il settore meccanico, un

settore che complessivamente vale il 36% del PIL del Paese, con oltre due milioni di addetti »

Luigi Galdabini

Presidente di Ucimu, Associazione dei costruttori italiani di macchine utensili, robot, automazione, e di Efim, Ente Fiere Italiane Macchine (2012)

FOCUS MECCATRONICA

Page 15: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

11

La meccatronica è un settore di punta per il rafforzamento dell’innovazione e della

promozione internazionale delle imprese, in linea con i trend Europei

È un’area decisiva per lo sviluppo industriale locale: nel corso del 2012, le imprese

italiane nel campo della meccatronica hanno identificato i mercati esteri come principali

mercati di sbocco (Fonte: Federmacchine)

La meccatronica a Bergamo risulta di assoluto rilievo tra le merci esportate verso la

Germania (Fonte: ISTAT 2012):

Macchinari e impianti (527 milioni di euro)

Mezzi di trasporto (354 milioni di euro)

Prodotti chimici (390 milioni di euro)

Articoli in gomma e materie plastiche (322 milioni di euro)

Prodotti in metallo (293 milioni di euro)

Meccatronica rilevante per l’Europa

Meccatronica rilevante per Bergamo

FOCUS MECCATRONICA

Page 16: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

12

La realizzazione del presente progetto si suddivide in sei fasi illustrate di seguito:

Figura 1 - Fasi del progetto di Foresight

FASI

1. Definizione degli obiettivi

2. Impostazione e validazione delle metodologie

3. Analisi quantitative e qualitative

4. Condivisione della “lista di tecnologie”

5. Studio delle singole tecnologie di punta

6. Presentazione

FASI DEL PROGETTO

Page 17: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

13

Metodologia

1. Descrizione della metodologia

2. Attività di Brevettazione

3. Finanziamenti Europei

4. Investimenti di Venture Capitalist

PARTE SECONDA: METODOLOGIA

Page 18: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

14

BrevettiFinanziamenti

EuropeiVenture

Capitalist

Interviste e email

LISTA 24 TECNOLOGIE PRIORITARIE PER IL TERRITORIO BERGAMASCO

Database

Espacenet

LISTA

TECNOLOGIE

CANDIDATE

Database

Cordis

Database

Zephyr

DEFINIZIONE DELLA METODOLOGIA

Page 19: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

15

L’attività di Technology Foresight implica sia tecniche quantitative e metodi di

previsione, sia un processo partecipativo volto a favorire l’interazione tra i diversi

attori del tessuto sociale

Coerentemente con la letteratura economica, diverse metodologie sono potenzialmente

adottabili, ciascuna con propri limiti e vantaggi

Al fine di cogliere sia aspetti deterministici legati agli sviluppi tecnologici sia gli aspetti

socio-economico-politici, il presente studio adotta sia metodologie quantitative sia

qualitative

Metodologie

quantitative e qualitative

« Il trasferimento tecnologico università-industria dipende non solo dalle caratteristiche delle

università ma dal territorio stesso […] »

Erik Lehmann

Docente di Business Administration presso l’Università di Augsburg

Autore di pubblicazioni internazionali in Imprenditorialità, Innovazione e Tecnologia

L PROGETTO

DEFINIZIONE DELLA METODOLOGIA

Page 20: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

16

Attività di brevettazione

L’analisi dell’attività brevettuale costituisce un importante strumento di esame per

l’attività innovativa a livello di Paese o azienda stessa, condiviso da molti studi in

letteratura economica (Jaffe and Trajtenberg, 2002)

Proteggere l’innovazione ricorrendo alla brevettazione è infatti indice di aspettative da

parte delle imprese in termini di ritorni economici legati allo sfruttamento

commerciale dell’invenzione brevettata

Brevetti

Metodologie QUANTITATIVE

DESCRIZIONE DELLA METODOLOGIA

« Il sapere è la moneta dell'economia globale »

Máire Geoghegan-Quinn

Commissario europeo responsabile

per la ricerca, l'innovazione e la scienza

L PROGETTO

Page 21: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

17

Finanziamenti Europei

Competitività e globalizzazione spingono le imprese e le istituzioni a sviluppare sempre

più network e collaborazioni

Un’attenta analisi dei Progetti di Ricerca e Sviluppo recentemente finanziati dall’Unione

Europea e dei Bandi pubblicati nell'ambito del 7° Programma Quadro permette di

identificare i trend tecnologici verso cui ‘punta’ l’Unione Europea

Significativo è infatti il pacchetto di finanziamenti legati al 7˚Programma Quadro:

8,1 miliardi di Euro: il più grande mai presentato

di cui 1,2 miliardi dedicati alle piccole e medie imprese

Investimenti di Venture Capitalist

Infine, indicatore indiretto ma certamente significativo di tecnologie prioritarie è dato

dall’analisi dei portafogli di investimento dei Venture Capitalist

Questi soggetti investono proprio capitale in imprese ad alto potenziale di crescita

durante le loro prime fasi di vita. I Venture Capitalist possiedono capitale azionario di

queste imprese che, generalmente, hanno originalità tecnologiche o fanno parte di settori

altamente tecnologici

Finanziamenti

Europei

Venture

Capitalist

DESCRIZIONE DELLA METODOLOGIA

Page 22: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

18

Oltre alle metodologie quantitative, sono stati effettuati incontri con esperti di proprietà

intellettuale e di finanziamento e di politiche dell’innovazione:

David B. Audretsch - Indiana University

Thomas Chemmanur – M.I.T. Boston

Paolo Ernesto Crippa - Jacobacci & Partners

Douglas J. Cumming - York University

Marcel Hülsbeck – Universität Witten/Herdecke

Arif Khurshed - Università di Manchester

Erik Lehmann – CCSE

Mario Levis – Cass Business School di Londra

Albert Link - University of North Carolina

Sergio Lorenzi – Soluzioninventive

Sergio Mascheretti - ITM Consulenza

Nashid Nabian – Università di Harvard

Gian Paolo Pasini - Avvocati Associati Franzosi Dal Negro Pensato Setti

Jay R. Ritter - Università della Florida

Mario Salerno - Fondazione Filarete

Donald Siegel - State University of New York

Manuel Trajtenberg - Tel Aviv University

Charles W. Wessner - U.S. National Academies

Marco Wilkens - Università di Augsburg

Interviste con

esperti di attività

di brevettazione e

di finanziamento e

politiche

dell'innovazione

Incontri ed interviste

METODOLOGIA DESCRIZIONE DELLA METODOLOGIA

Page 23: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

19

A valle dello studio volto all’individuazione della lista di tecnologie prioritarie per il

territorio bergamasco, sono stati inoltre coinvolti referenti tecnologici sulle diverse

tecnologie risultati dall’analisi di technology foresight

Parallelamente alle analisi quantitative, lo studio coinvolge le aziende associate a

Confindustria Bergamo al fine di condividere gli ambiti di applicazione delle tecnologie di

punta

Lo studio procede con frequenti incontri con i funzionari di Confindustria Bergamo

A seguito dell’identificazione della lista di tecnologie prioritarie tramite le analisi

quantitative e il parere di esperti internazionali, si coinvolge il territorio tramite invio di

email (fine Novembre 2012) e l’incontro con i componenti della Commissione

Innovazione di Confindustria Bergamo (16 Aprile 2013), al fine di raccogliere

indicazioni che contribuiscono a definire le priorità per il territorio bergamasco

Condivisione con

Confindustria

Bergamo

TECNOLOGIE PER IL TERRITORIO BERGAMASCO

Page 24: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

20

Il legame tra attività brevettuale e spese in R&S presenta spesso una correlazione

positiva suggerendo l’opportunità di utilizzare indicatori brevettuali come proxy

dell’attività innovativa (Jaffe and Trajtenberg, 2002)

La prima metodologia quantitativa utilizzata è l’Analisi Brevettuale. Il campione di

imprese è ottenuto mediante il database ORBIS (Database globale con informazioni per

oltre 60 milioni di società)

Il Paese scelto come benchmark tecnologico è la Germania

Storicamente la Germania detiene il primato in termini di spese in ricerca e

sviluppo (R&S) rispetto ai principali Pesi Europei (in termini percentuali di spesa

interna lorda)

In termini comparativi, la Germania è tradizionalmente un riferimento tecnologico chiave

in tema di innovazione. In particolare, forte è il legame tra l’economia tedesca e

quella orobica:

in Lombardia l’8,7% dell’export e il 9,3% dell’import è con la Germania

le percentuali sono ancora più alte per la Provincia di Bergamo: nel 2011 la

Germania rappresenta il 18.2% di export e il 23.5% di import della Provincia

l’interscambio Bergamo-Germania registra infatti, nel 2011, 2,25 miliardi di export

e 1,98 miliardi di import, un incremento di 14% in export e del 10% in import

rispetto all’anno 2010 (Fonte ISTAT, 2012)

ATTIVITÀ DI BREVETTAZIONE

Page 25: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

21

Sulla base dei criteri selezionati (imprese tedesche con brevetti) il campione oggetto

d’analisi è di 2.891 imprese per il periodo che va dal 2007 a luglio 2012, per un totale di

177.150 brevetti registrati dal 2007 al 2012 (banca dati Orbis)

L’analisi si concentra sui seguenti comparti:

Automazione

Macchine per l’industria

Macchine ed apparecchi elettrici ed elettronici

La selezione delle imprese in ambito meccatronico fa riferimento al codice Nace Rev. 2

(Classificazione delle Attività Economiche in ambito Europeo)

Evidenziamo di seguito i codici selezionati per l’analisi e tra parentesi riportiamo il

corrispettivo codice Ateco 2007:

28 Manufacture of machinery and equipment (28 Fabbricazione di macchinari ed

apparecchiature)

26.20 Manufacture of computers and peripheral equipment (26.20.00 Fabbricazione di

computer e unità periferiche)

27.11 Manufacture of electric motors, generators and transformers (27.11.00

Fabbricazione di motori, generatori e trasformatori elettrici)

28.23.09 Fabbricazione di macchine ed altre attrezzature per ufficio (esclusi computer

e periferiche)

33.20 Installation of industrial machinery and equipment (33.20 Installazione di

macchine e apparecchiature industriali)

Fasi dell’analisi brevettuale

Selezione della

popolazione di imprese

tedesche in meccatronica

Analisi brevettuale

(2007-Luglio 2012)

Aree tecnologiche ad alta

intensità di brevettazione

METODOLOGIA: Brevetti

Page 26: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

22

Le Banche dati utilizzate per la ricerca di informazioni sui brevetti sono:

1. ORBIS: mediante la sezione “Patents”, la cui fonte di informazione è PATSTAT, un

database contente brevetti a livello mondiale e gestito dall’Ufficio Brevetti Europeo

(EPO – European Patent Office)

2. ESPACENET: una delle banche dati più completa tramite la quale si possono

ricercare più di 70 milioni di brevetti in tutto il mondo, dal 1836 ad oggi

Per ogni brevetto, vengono effettuate differenti tipologie di analisi:

1. Famiglie brevettuali (Patent Family)

un insieme di applicazioni di un brevetto o pubblicazioni in diversi Paesi che riflette

la volontà strategica di estendere internazionalmente il proprio sviluppo

tecnologico. La così detta ‘priority’ rappresenta la prima applicazione effettuata in

un Paese, ed estesa poi ad altri Paesi

L’analisi delle famiglie brevettuali permette di individuare tecnologie che si rivelano

importanti grazie a:

INPADOC Patent Family: analisi della sigla di pubblicazione

Analisi dei Paesi ovvero delle estensioni: più paesi in una stessa famiglia, più

investimento e importanza ha la tecnologia brevettata

Stato di vita: la durata di un brevetto è limitata nel tempo, e durante la sua vita il

brevetto è soggetto al pagamento di tasse di mantenimento, pena la decadenza

Famiglie brevettuali

http://www.european-patent-office.org

METODOLOGIA: Brevetti

Page 27: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

23

2. Citazioni backward e forward

Documenti (brevettuali o non) che sono citati o che citano il brevetto in esame

L’analisi delle citazioni permette di identificare i documenti, e quindi le aree tecnologiche

con un alto impatto. In particolare, un’analisi differenziata per anno consente di

evidenziare quali tecnologie siano persistenti e quali siano di recente rilevanza:

Più una tecnologia è citata più si rivela ricercata da altri e quindi importante

La citazione rilevante è effettuata in particolare dalle citazioni nei “rapporti di

ricerca”

La citazione viene normalizzata per l’età del brevetto, ovvero l’analisi evidenzia il

tasso di citazione relativamente all’anno di pubblicazione

3. Procedura di concessione ed opposizione o lite

L’analisi della lettera che segue il numero di pubblicazione permette di evidenziare quali

tecnologie abbiano attrattività:

a) Brevetto con esame concesso, indice di una tecnologia che si presume abbia i

requisiti di brevettazione

b) Brevetto opposto da terzi considerato come ostacolo importante

c) Brevetto litigato, ovvero tecnologia importante e usata per detenere monopolio

Citazioni

http://www.wipo.org

METODOLOGIA: Brevetti

Page 28: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

24

La tabella seguente riporta in dettaglio le sigle ed il loro significato:

Figura 2 - Procedura di concessione

Sigla di

pubblicazione Significato

A Document Applicazione brevettuale Europea dopo 18 mesi dalla sua presentazione all’Ufficio Brevetti Europeo (European Patent Office, EPO), o 18 mesi dopo la data di prima applicazione (priority date)

A1 Applicazione brevettuale Europea (con rapporto di ricerca)

A2 Applicazione brevettuale Europea (senza rapporto di ricerca – non disponibile alla data di pubblicazione)

A3 Rapporto di ricerca

A4 Rapporto di ricerca supplementare

(A8, A9) Correzioni (titolo, pagina, ristampa) dell’applicazione brevettuale Europea (secondo gli standard ST 50, WIPO, Organizzazione Mondiale per la Proprietà Intellettuale - World Intellectual Property)

B Fascicolo brevettuale (European patent specifications)

B1 Fascicolo brevettuale – brevetto concesso (granted patent)

B2 Nuovo fascicolo brevettuale rettificato (amended patent)

B3 Fascicolo brevettuale con limitazione dopo opposizione (after limitation procedure)

(B8, B9) Correzioni (titolo, pagina, ristampa)

Procedura di

concessione

http://www.epoline.org

METODOLOGIA: Brevetti

Page 29: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

25

4. Distribuzione negli anni e geografica

L’analisi delle estensioni brevettuali e della frequenza di deposito negli anni (che può

essere effettuata sia per macro-classe o classe tecnologica sia per richiedente) ha la

finalità di evidenziare quando una certa tecnologia ha avuto un impulso ed i Paesi dove

essa è rilevante.

L’analisi brevettuale classifica i brevetti per aree tecnologiche mediante l’utilizzo del

sistema di classificazione tecnologica alfanumerico ECLA (European

Classification Codes) che viene assegnato a ciascun brevetto. In assenza di esso, viene

usato il codice di classificazione internazionale (International Patent Code – IPC)

Più precisamente, sono così definite:

1. Macro-classe tecnologica: prima lettera del codice europeo

2. Classe tecnologica: prime tre lettere del codice

Individuate le classi tecnologiche più rilevanti (es. frequentemente brevettate ) lo step

successivo si focalizza sull’identificazione di parole chiave:

Parole più ricorrenti nelle rivendicazioni indipendenti

Parole più ricorrenti nel titolo / abstract

Analisi temporale e

geografica

METODOLOGIA: Brevetti

Page 30: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

26

La seguente Tabella descrive i parametri utilizzati nella metodologia di analisi brevettuale

(Wartburg, Teichert and Rost 2005, No and Park 2010, OuYang and Weng 2011,

Karvonen and Kässi, 2012)

Figura 3 - Parametri analisi brevettuale

Descrizione Codice Proxy

Parole ricorrenti nel titolo del brevetto e nell’abstract, che contiene una concisa descrizione dell’invenzione

Claim 1, Title, Abstract

Parole chiave

International Patent Classification: codice identificativo utilizzato dal Patent Offices Worldwide

IPC code Classificazione brevettuale

European Classification System: estensione del IPC,viene utilizzato dallo European Patent Office

ECLA code Classificazione brevettuale

La prima applicazione in una nazione Priority number Patent family

Estensioni di un brevetto in diverse nazioni (stessa priority)

INPADOC Patent Family

Famiglia brevettuale

Identifica tutti i brevetti che condividono direttamente o indirettamente almeno una priorità (escluse priority non-attive)

INPADOC Patent Family

Famiglia brevettuale (Estensioni)

Documenti citati nel brevetto o che citano il brevetto in esame,

nel rapporto di ricerca: possono essere self-citation o non; possono essere di letteratura brevettuale o non

Cited documents Citazioni backward

Data di pubblicazione Publication data Informazioni di filtro

Parametri d'analisi

METODOLOGIA: Brevetti

Page 31: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

27

Per ogni classe tecnologica, l’analisi brevettuale consente quindi di rispondere a:

1) Attività brevettuale:

Quali tecnologie sono giovani e dinamiche? Es. classe tecnologica con un trend

crescente di brevettabilità

2) Attività per classe tecnologica negli anni:

Quali tecnologie sono persistenti nel tempo e verso quali ci stiamo spingendo?

3) Distribuzione geografica:

Dove le diverse tecnologie sono persistenti nel tempo e verso quali Paesi le

tecnologie si stanno spingendo?

4) Maggiori player ed interesse del mercato:

Competitor importanti e maturi o piccole nuove imprese?

5) Classificazione delle tecnologie in base alle citazioni ricevute:

Quali sono le tecnologie con un più alto potenziale?

Aree tecnologiche ad

alta intensità di

brevettazione

« Il trasferimento tecnologico università-industria è funzione della capacità di brevettare certi

tipi di tecnologie ed innovazioni, la loro commercializzazione e le licenze »

Marcel Hülsbeck

Professore alla Universität Witten/Herdecke, è stato consulente strategico e PR organizzativo di prestigiose imprese (Siemens, HypoVereinsbank, SGL Carbon)

METODOLOGIA: Brevetti

Page 32: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

28

Figura 4 - Composizione dell’attività di brevettazione dal 2007 a luglio 2012

0.15%0.29%

0.74%1.04%1.06%

1.57%1.69%

2.01%2.27%

3.12%3.20%

3.54%3.60%

4.35%5.19%5.24%

5.67%5.89%

6.28%6.81%6.92%

7.56%9.13%

12.66%

0 2 4 6 8 10 12 14

Plasma a freddo

Lasera a cascata quantica

SOFC

Trattamenti criogenici su materiali metallici

RLW: Remote Laser Welding

Laser al silicio

Sistemi di movimentazione e di attuazione su larga e piccola scala

Micro-montaggio e movimentazioni

Accessori per ottimizzazione lavorazioni alle macchine

Monitoraggio nel campo civile e palazzi storici

Saldatura per attrito

Moderni materiali compositi

Sistemi di immagazzinamento, trasporto e packaging

Tecnologie di misurazione

Tecnologia piezo-elettrica

Sistemi di controllo-veicoli

Sistemi meccatronici autonomi

Test ed analisi dei materiali

Strumenti ottici per analisi dei materiali

Micro-tomografia computerizzata a raggi X (m-CT)

Micro-elettroerosione (EDM)

Sistemi di identificazione e tracciabilità

Sistemi di diagnostica per macchine

Tecnologie ottiche laser

1%

La metodologia di analisi brevettuale ha come oggetto d’analisi 177.159 brevetti dal 2007 a luglio 2012 di aziende tedesche nel

campo della meccatronica

METODOLOGIA: Brevetti

Page 33: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

29

In conclusione, l’analisi brevettuale identifica come:

1. Rilevanti la Tecnologia ottica laser, i Sistemi di diagnostica per macchina, la

Micro-elettroerosione, la Micro-tomografia computerizzata a raggi X (m-CT), i

Sistemi di Identificazione e tracciabilità, gli Strumenti ottici per l’analisi dei

materiali, i Sistemi meccatronici autonomi (Robot autonomi mobili) ed infine la

tecnologia Test ed Analisi dei Materiali

2. Dinamiche le tecnologie legate a Micro-montaggio e micro movimentazione,

Sistemi di movimentazione e di attuazione su larga e piccola scala, Trattamenti

criogenici su materiali metallici, Accessori per ottimizzazione lavorazioni alle

macchine, Sistemi meccatronici autonomi (Robot autonomi mobili), Micro-

Elettroerosione (m-EDM), Sistemi di immagazzinamento, trasporto e packaging e

la tecnologia SOFC

RISULTATI DA ANALISI BREVETTUALE

Page 34: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

30

Per l’identificazione delle tecnologie emergenti si è fatto ricorso sia

All’acquisizione da parte di esperti accademici ed industriali di informazioni

riguardo alle possibili tecnologie esistenti

All’analisi dei progetti tecnologici dal Portale Europeo per le attività di Ricerca e di

Sviluppo (CORDIS)

Il database CORDIS contiene i progetti tecnologici che la Commissione Europea ha

scelto di finanziare, poiché considerati di importanza strategica per il futuro

La ricerca dei progetti tecnologici sul portale ha previsto le seguenti fasi:

1. Ricerca e selezione di progetti relativi al settore meccatronico pubblicati

sulla banca dati oltre l’anno 2007;

2. Analisi delle specifiche tecnologie core del progetto

3. Clusterizzazione in classi tecnologiche similmente alla precedente

analisi brevettuale sulla base di parole chiave

I progetti in CORDIS possono essere filtrati per “Tema” (“Argomenti” del progetto). La

selezione dei progetti relativi al settore meccatronico si basa sull’analisi di tali Argomenti

del progetto. Per esempio, sono stati considerati progetti con “Argomenti” quali

Innovazione, Robotica, Trasferimento tecnologico, Elettronica Microelettronica,

Tecnologie dei materiali - Nanotecnologie e Nanoscienze, Applicazione delle tecnologie

dell'informazione e della comunicazione - Informazioni, Media - Tecnologie della rete

Fasi della metodologia

Selezione dei Progetti di R&S

recentemente finanziati

dall’Unione Europea e nell'ambito

del 7˚ Programma Quadro

Analisi dei progetti

Lista aree tecnologiche su cui

punta l'UE

http://cordis.europa.eu

METODOLOGIA: Finanziamenti Europei

Page 35: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

31

La ricerca e selezione dei progetti tecnologici sul portale europeo ha portato all’analisi di

72 progetti e ad un loro raggruppamento nelle seguenti aree tecnologiche:

Figura 5 - Numero di Bandi europei per classe tecnologica

0 2 4 6 8 10 12 14

RLW: Remote Laser Welding

Trattamenti criogenici su materiali metallici

Laser al silicio

Micro-elettroerosione (m-EDM)

Micro-tomografia computerizzata a raggi X (m-CT)

Sistemi di movimentazione e di attuazione

Lasera a cascata quantica

Moderni materiali compositi

SOFC

Tecnologia piezo-elettrica

Sistemi di diagnostica per macchine

Sistemi meccatronici autonomi

Monitoraggio nel campo civile e palazzi storici

METODOLOGIA: Finanziamenti Europei

Page 36: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

32

Figura 6 - Distribuzione delle aree tecnologiche dei 72 Bandi Europei

METODOLOGIA: Finanziamenti Europei

Monitoraggio nel

campo civile e

palazzi storici

Sistemi

meccatronici

autonomi

Altre tecnologie:

Sistemi di

diagnostica

per macchine

Tecnologia

piezo-elettrica

Moderni materiali

compositi

SOFC

Sistemi di

movimentazione

e di attuazione su

larga e piccola

scala

Laser a

cascata

quantica

15%

8%

10%

12%

14%8%

7%7%

19%

Micro-EDM

Micro-

tomografia computerizzat

a raggi X

Trattamenti

criogenici

Laser al silicio

RLW

4%

4%

3%

3%1%

Page 37: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

33

Figura 7 - Distribuzione delle nazionalità dei coordinatori dei Bandi Europei

Figura 8 - Tipologia ente dei coordinatori dei Bandi Europei

Germania

21%

Gran

Bretagna

15%

Italia

14%

Spagna

11%

Belgio

10%

AustriaDanimarca

Francia

Altro

17%

Università

36%

Ricerca

31%

Industria

33%

METODOLOGIA: Finanziamenti Europei

4% 4%

11%

4%

Page 38: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

34

Di seguito presentiamo il risultato dettagliato delle analisi dei progetti tecnologici che

la Commissione Europea ha scelto di finanziare, raggruppando i progetti tecnologici

per classe tecnologica, e mettendo in evidenza i seguenti aspetti:

breve descrizione della classe tecnologica

principali applicazioni della classe tecnologica

costo medio dei progetti appartenenti a questa classe tecnologica

nazionalità e tipologia dell’ente coordinatore

nazionalità e tipologia dei partecipanti al Bando

Ciascuna classe tecnologica è stata individuata sulla base delle parole chiave ricorrenti

nei 72 progetti analizzati

Nome Bando/Progetto

Definizione Classe Tecnologica

Parole chiave della Tecnologia prioritaria

Breve descrizione della tecnologia

Applicazioni

Costo del progetto

Nome dell’ente coordinatore del progetto

Nazionalità dell’ente coordinatore

Tipologia dell’ente coordinatore

Partecipanti al bando: Tipologia ente

Partecipanti al bando: Nazionalità

Schema dell’analisi dei

Finanziamenti Europei

METODOLOGIA: Finanziamenti Europei

Page 39: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

35

Per ogni classe tecnologica, si riportano le informazioni sopracitate, e si presenta

per alcune classi tecnologiche uno tra i progetti che fanno parte della classe

tecnologica in esame, a titolo esemplificativo

Come prima classe tecnologica rilevante risulta la tecnologia piezoelettrica: ben 7

progetti tecnologici sono dedicati all’impiego, sviluppo e miglioramento della stessa

Tecnologia piezo-elettrica Classe tecnologica Materiali avanzati

Breve descrizione Permette di creare elettricità dalla pressione, sfruttando le proprietà di alcuni cristalli, capaci di generare differenza di potenziale quando sono soggetti a una deformazione meccanica

Principali applicazioni Costruzione di componenti e dispositivi elettrici (sensori, attuatori, trasformatori e trasduttori). Gli studi si stanno spostando verso:

Miglioramento della tecnologia: 1. Ottenimento di attuatori multistrato piezoelettrici con

componenti più affidabili e con un costo di produzione minore, in grado di sostenere condizioni estreme, come temperature e pressioni elevate

Impiego di tale tecnologia nel settore della sicurezza: 1. Utilizzo di polimeri con proprietà piezoelettriche in

substrati di tessuti/calzature per la sicurezza; 2. Protezione dell’udito per lavoratori esposti ad alti livelli di

rumori (sensori che consentano di percepire allarmi e parole ma riducendo in modo significativo rumori dannosi)

Numero di progetti europei 7 progetti europei

Costo medio dei progetti 2.626.341€

Coordinatore - Tipologia di ente Università: 1 (14,28%) Istituto di ricerca: 3 (42,8%) Industria: 3 (42,8%)

METODOLOGIA: Finanziamenti Europei

Page 40: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

36

A titolo esemplificativo, si riporta di seguito uno tra i progetti analizzati ed appartenenti a

tale classe tecnologia (Tecnologia piezo-elettrica):

Acronimo del progetto: 3PLAST

Classe tecnologica Materiali avanzati

Tecnologia prioritaria Tecnologia piezoelettrica

Breve descrizione Migliorare le proprietà degli attuatori piezoelettrici per consentirne l’utilizzo agli utenti finali in svariate applicazioni. In particolare, sviluppare attuatori in grado di sostenere temperature e pressioni elevate

Principali applicazioni Auto-controllo della macchina, interfaccia uomo-macchina, sicurezza

Costo del progetto 3.191.373 €

Coordinatore Startseite Fraunhofer-Gesellschaft

Coordinatore - Nazionalità Germania

Coordinatore - Tipologia di ente Istituto di ricerca

Partecipanti al bando 8 partecipanti

Tipologia partecipanti Università: 1 (12,5%) Istituto di ricerca: 1 (12,5%) Industria: 6 (75%)

METODOLOGIA: Finanziamenti Europei

Page 41: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

37

Riportiamo nelle sezioni seguenti, le altre classi tecnologiche risultanti dall’analisi dei

progetti tecnologici europei

Micro-tomografia computerizzata a raggi X (m-CT)

Classe Tecnologica Microlavorazioni

Breve descrizione

La microtomografia (m-CT) è una tecnica di visualizzazione microscopica 3-dimensionale non invasiva basata sulla ricostruzione volumetrica di radiografie alla scala del micron. Le ricostruzioni volumetriche ottenute sono completamente digitalizzate e posso successivamente essere elaborate per ottenere innumerevoli informazioni: misure e dimensioni del campione, costituzione massica (cavità e occlusioni), segmentazioni di diversi materiali sia solidi che fluidi (distinzione nel volume acquisito delle diverse fasi e loro interazione).

Principali applicazioni

Gli studi si stanno spostando verso: Studi dell'effetto della microstruttura sull'acqua e stato soluto,

consistenza e proprietà ottiche e difetti interni di cibo Superamento dei limiti delle tecniche convenzionali: le analisi

dei materiali con scala nano-metrica coprono attualmente metodi distruttivi della sonda e metodi 2D. Le ricerche stanno progredendo verso la X-tomografica computerizzata a raggi in scala nano-metrica, che consentano un’analisi della struttura in 3D, senza la distruzione della sonda

Tali miglioramenti favoriranno, ad esempio, un controllo automatico per parti sinterizzate mediante tecniche non distruttive per il miglioramento della qualità produttiva

Numero di progetti europei 3 progetti europei

Costo medio dei progetti 2.867.430 €

Coordinatore - Tipologia di ente Università: 2 (66,6%) Istituto di ricerca: 0 (0%) Industria: 1 (33,3%)

METODOLOGIA: Finanziamenti Europei

Page 42: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

38

Un progetto analizzato ed appartenente a tale classe tecnologia è il seguente:

Acronimo del progetto: HI-MICRO Classe tecnologica Microlavorazioni

Tecnologia prioritaria Tecnologia micro-EDM

Breve descrizione Utilizzo della tecnologia micro-EDM unita ad altre nuove tecnologie (quali la micro-ECM, la micro-foratura, e la tomografia computerizzata) per la realizzazione di elementi ad inserimento per utensili con migliori capacità di gestione termica e migliore precisione ed accuratezza

Principali applicazioni Macchine utensili

Costo del progetto 5.150.145 €

Coordinatore Katholieke Universitet Leuven

Tipologia partecipanti Università: 2 (33%) Istituto di ricerca: 0 0%) Industria: 6 (66%)

Tecnologia micro-EDM Classe tecnologica Microlavorazioni

Breve descrizione Rimozione del materiale tramite scariche elettriche tra utensile e pezzo (necessariamente elettro-conduttivo) nelle lavorazioni di micro-foratura e di micro-fresatura

Principali applicazioni

Industria aerospaziale (fori di raffreddamento per turbine, propulsori satellitari), tecnologia medica (impianti, micromotori),

meccanica di precisione (orologi) , ingegneria ed elettrica Gli studi si stanno spostando verso:

Lavorazione di materiali “difficili”, quali ad esempio la ceramica, l’acciaio, il diamante Realizzazione di elementi ad inserimento per utensili con migliori capacità di gestione termica e di precisione

Numero di progetti europei 3 progetti europei

Costo medio dei progetti 2.653.716 €

Coordinatore - Nazionalità Locale: 1 (25%) Internazionale: 3 (75%)

Coordinatore - Tipologia di ente Università: 3(75%) Istituto di ricerca: 0 (0%) Industria: 1 (25%)

METODOLOGIA: Finanziamenti Europei METODOLOGIA: Finanziamenti Europei

Page 43: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

39

Sistemi meccatronici autonomi

Classe tecnologica Sistemi meccatronici autonomi

Breve descrizione

I sistemi meccatronici autonomi consistono in sistemi “intelligenti” (self-learning) che operano in totale autonomia ed indipendenza dall’intervento umano e sono in grado di migliorare la mobilità, la percezione dell’ambiente, la manipolazione di prodotti e di prendere decisioni di fronte ad eventi incerti. Tali sistemi sono caratterizzati da software ad altissima intensità e da attuatori, che consentono al robot di navigare e capire un determinato ambiente.

Principali applicazioni

Gli studi si stanno spostando verso:

Lo sviluppo di una tecnologia per la navigazione autonoma in ambienti complessi; es. attività di manipolazione subacquee di un veicolo sottomarino autonomo (AVU)

Lo sviluppo di robot autonomi in tre settori importanti di applicazione: robot swarms, cloud computing e e-mobility.

Lo sviluppo di sistemi flessibili di manipolazione, che consentano la manipolazione di oggetti di piccole dimensioni

Lo sviluppo di robot che consentano l’auto-assemblaggio

Numero di progetti europei 10 progetti europei

Costo medio dei progetti 3.806.701 €

Coordinatore - Tipologia di ente Università: 9(90%) Istituto di ricerca: 0 (0%) Industria: 1 (10%)

« Le Braccia meccaniche sono una tecnologia chiave per tutta la meccatronica attuale e del

futuro »

Nashid Nabian

Docente di Urban informatics ad Harvard e ricercatrice al MIT di Boston

esperta di nuove tecnologie e «Smart city»

L PROGETTO

METODOLOGIA: Finanziamenti Europei

Page 44: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

40

Sistemi di diagnostica di macchine

Classe tecnologica Sistemi di diagnostica di macchine

Breve descrizione

I sistemi di diagnostica di macchine consistono in sistemi di controllo in grado di monitorare determinati parametri del processo di lavorazione, che consentono di monitorare successivamente la qualità della produzione e dello stato della merce di produzione.

Principali applicazioni

Gli studi si stanno spostando verso: Lo sviluppo sistemi intelligenti di auto-ottimizzazione di controllo

in grado di analizzare una vasta gamma di parametri del processo di lavorazione ed adattare automaticamente il funzionamento della macchina in tempo reale, evitando interruzioni di produzione ed anomalie.

Lo sviluppo di sistemi intelligenti di controllo per altre macchine, come ad esempio una nave. Alcune ricerche si focalizzano nello sviluppo di un sistema di strumentazione che permetta di migliorare la sicurezza delle navi e ridurre i costi operativi.

Per lo sviluppo di tali sistemi di diagnostica delle macchine, è fondamentale il continuo miglioramento di sensori caratterizzati da funzioni avanzate.

Numero di progetti europei 9 progetti europei

Costo medio dei progetti 3.383.029 €

Coordinatore - Tipologia di ente Università: 3(33,3%) Istituto di ricerca: 3 (33,3%) Industria: 3 (33,3%)

METODOLOGIA: Finanziamenti Europei

Page 45: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

41

Monitoraggio nel campo civile e palazzi storici

Classe tecnologica Monitoraggio nel campo civile e palazzi storici

Breve descrizione Monitoraggio per la progettazione di manufatti e infrastrutture destinati all'uso civile, quali edifici civili ed industriali, ponti e ferrovie, strutture in zone sismiche ed infrastrutture di trasporto.

Principali applicazioni

Gli studi si stanno spostando verso: Utilizzo di strutture in acciaio per la realizzazione di edifici

industriali; tale studio consentirà il superamento dei limiti del calcestruzzo, materiale utilizzato oggigiorno per la realizzazione di edifici. Tale soluzione potrebbe essere interessante nelle aree sismiche, e potrebbe permettere il raggiungimento di nuovi obiettivi di efficienza energetica (con riduzione di CO2); inoltre studi si concentrano sul comportamento dell’acciaio in condizioni di incendio.

Lo sviluppo di nuovi potenti sistemi di strumentazione per il monitoraggio delle vibrazioni di strutture di ingegneria civile (ponti, edifici, ad esempio dighe); ne è un esempio il sistema SHM (Structural Health Monitoring).

Numero di progetti europei 13 progetti europei

Costo medio dei progetti 1.156.300 €

Coordinatore - Tipologia di ente Università: 3(23,1%) Istituto di ricerca: 6 (46,15%) Industria: 4 (30,77%)

METODOLOGIA: Finanziamenti Europei

Page 46: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

42

La tecnologia di Monitoraggio nel campo civile e palazzi storici si traduce a livello

urbanistico in tecnologie di punta per architetture interattive e digitalmente

adattate:

1. Tecnologie partecipative

2. Tecnologie di monitoraggio urbano dal basso verso l’alto

Grande attualità ha l’argomento Smart Cities, con la pubblicazione di diversi bandi

nazionali al riguardo. Il concetto di “Smart Cities” si basa sul fatto che il digitale e le

tecnologie di telecomunicazione hanno integrato materiali ed informazioni con l’obiettivo

di percepire le dinamiche della città in tempo reale e rendere disponibili queste

informazioni ai cittadini e alle parti istituzionali

« Smart cities come comunità intelligenti che tendono a soluzioni integrate e sostenibili, in

grado di offrire energia pulita e sicura a prezzi accessibili ai cittadini, riducendo i consumi e

creando nuovi mercati »

Günter Oettinger

Commissario europeo per l'Energia

L PROGETTO

METODOLOGIA: Finanziamenti Europei

Page 47: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

43

Sistemi di movimentazione o di attuazione su larga o piccola scala Classe tecnologica Sistemi di movimentazione o di attuazione

Breve descrizione L’intelligenza artificiale, è diventata il campo di ricerca e innovazione tecnologica di maggior interesse negli ultimi anni. Le ricerche riguardano sempre più applicazioni di robotica e macchine automatiche per la produzione industriale, dotate di sensori intelligenti e intercambiabili.

Principali applicazioni Alcune ricerche attuali sono: Robot che consentano una lucidatura automatica su superfici

libere: le attuali tecniche di lucidatura automatiche sono quasi non applicabili su elementi con superfici a forma libera e tali superfici sono fino ad oggi effettuate manualmente. Nella fabbricazioni di utensili è stato stimato che il 50% del tempo di fabbricazione è dato alla lucidatura.

Tecniche affidabili per il monitoraggio dei parametri di lavorazione più critiche nelle macchine utensili, come il taglio di carico, le vibrazioni e il consumo energetico. Tali tecniche consentiranno di ottimizzare in tempo reale l’intero processo di produzione in base a produttività/costi criteri.

Numero di progetti europei 5 progetti europei

Costo medio dei progetti 3.093.694 €

Coordinatore - Tipologia di ente Università: 0 (0%) Istituto di ricerca: 2 (40%) Industria: 3 (60%)

« Micro e nano scala sono il futuro dell’attuazione. Il futuro va verso diversi meccanismi di

attuazione, ovvero mediante cambiamento di posizione, di forma e/o di caratteristiche

chimiche e meccaniche degli oggetti, da sensori fissi a sensori in movimento »

Nashid Nabian Docente di Urban informatics ad Harvard e ricercatrice al MIT di Boston

esperta di nuove tecnologie e «Smart city»

L PROGETTO

METODOLOGIA: Finanziamenti Europei

Page 48: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

44

Trattamenti criogenici Classe tecnologica Materiali Avanzati

Breve descrizione Il trattamento criogenico consiste in un processo tecnologico utilizzato per migliorare le proprietà di una vasta gamma di materiali. Tale trattamento avviene portando il materiale al di sotto della temperatura di -88°C. Nell’industria moderna l’impiego di tale trattamento è in continua espansione ed utilizzato in numerose applicazioni. Questo fenomeno consente di aumentare la vita utensile dell’utensile.

Principali applicazioni L’impiego di tali trattamenti per aumentare la resistenza all'usura in

utensili da taglio o stampi, per aumentare la resistenza alla corrosione e all’erosione.

Studi sono rivolti all'’impiego di tale fenomeno per aumentare la resistenza all'usura di componenti di autoveicoli, che possono portare a riduzioni di peso.

Numero di progetti europei 2 progetti europei

Costo medio dei progetti 1.465.020 €

Coordinatore - Tipologia di ente Università: 0 (0%) Istituto di ricerca: 2 (100%) Industria: 0 (0%)

METODOLOGIA: Finanziamenti Europei

Page 49: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

45

Compositi Classe tecnologica Materiali Avanzati

Breve descrizione I compositi sono materiali ottenuti combinando due o più componenti in modo che il prodotto finale abbia proprietà diverse da quelle dei singoli costituenti. L’idea di base dei compositi è quella di ottimizzare, in termini di caratteristiche meccaniche e leggerezza, le prestazioni dei materiali cosiddetti convenzionali.

Principali applicazioni Gli studi si stanno spostando verso: L’utilizzo di materiali FGM (Functionally graded materials). I

materiali FGM sono materiali a gradiente di funzionalità, ovvero sono compositi realizzati combinando materiali diversi. Tale unione consente una variazione di composizione della struttura in modo “graduale”. Ricerche stanno elaborando nuovi processi che permettono di superare tradizionali difetti come la criccatura (sia durante l'essiccazione che il riscaldamento), la de-laminazione e la debolezza (porosità).

L’utilizzo di compositi a matrice polimerica (PMC) per la costruzione di macchine utensili. Anche se risultati sembrano essere già raggiunti, studi si concentrano per ottenere prestazioni ottime delle macchine tecnologiche.

L’utilizzo di compositi polimerici con fibre corte (SFC), utilizzati per produrre parti complesse delle macchine (flange, inserti) che servono ai componenti meccanici dell’interfaccia (ad esempio motori, guide, mandrino).

Numero di progetti europei 6 progetti europei

Costo medio dei progetti 4.193.279 €

Coordinatore - Tipologia di ente Università: 1(16,7%) Istituto di ricerca: 1 (16,7%) Industria: 4 (66,7%)

METODOLOGIA: Finanziamenti Europei

Page 50: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

46

Tecnologia SOFC (Solide Oxide Fuel Cells) Classe tecnologica Microlavorazioni

Breve descrizione Le pile a combustibile ad ossido solido (SOFC) sono dispositivi elettrochimici che producono energia elettrica usando carburanti basati su idrocarburi. Un sistema a ossido solido utilizza un materiale ceramico (zirconia drogata con ossido d’ittrio) che consente all'ossigeno di raggiungere il combustibile (in genere idrogeno, idrocarburi e dil monossido di carbonio). Tale tecnologia è in grado di lavorare ad altissime temperature (800/1000°C), molto più alte di quelle polimeriche.

Principali applicazioni Gli studi si stanno spostando verso: L’uso dell’ossido solido come una sorta di unità di energia

ausiliaria (APUs) per gli automezzi. Una SOFC ad alta temperatura potrebbe produrre tutta l'energia elettrica necessaria per avere motori più piccoli ed efficienti.

Pile SOFC a bassa temperatura (500-600 °C) che permetterebbero l'impiego di materiali metallici con migliori caratteristiche meccaniche e di conducibilità termica, riducendone anche il costo.

Superamento di limiti attuali: le pile SOFC sono costituite da materiali ceramici, quindi piuttosto fragili; l’obiettivo è quello di permettere l’impiego di materiali metallici con migliori caratteristiche di conducibilità e di affidabilità, riducendone il costo.

Lo sviluppo di una nuova struttura SOFC maggiormente robusta e poco costosa, denominata IT SOFC, operanti a media temperatura, tra 600 e 800 °C.

Sviluppi futuri guardano alle pile SOFC che disaccoppiano le sollecitazioni termiche entro la pila stessa e allo stesso tempo permettono un ottimale tenuta e contatto

Numero di progetti europei 6 progetti europei

Costo medio dei progetti 6.502.256 €

Coordinatore - Tipologia di ente Università: 0(0%) Istituto di ricerca: 2 (33,4%) Industria: 4 (66,7%)

METODOLOGIA: Finanziamenti Europei

Page 51: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

47

Tecnologia laser infra-red a cascata quantica Classe tecnologica Microlavorazioni

Breve descrizione Il laser a cascata quantica (QCL) è un laser a semiconduttore che emette radiazione elettromagnetica nel medio infrarosso; tale laser che emette nella gamma di lunghezza d'onda di 3-4 micron. Il 3-4 micron di lunghezza d'onda è di fondamentale importanza tecnologica per una vasta gamma di applicazioni.

Principali applicazioni Gli studi si stanno spostando verso:

Il controllo della concentrazione di gas prodotti in determinati processi industriali. Il medio infrarosso assorbe la luce di monossido di carbonio, metano, ammoniaca, anidride solforosa, è possibile rilevare la presenta di tali composti chimici anche in percentuali ridotte. Questo porta a molte potenziali applicazioni in settori quali la diagnostica clinica (analisi del respiro), monitoraggio dei processi, controllo di inquinamento interno ed esterno.

L’impiego di tale tecnologia per la diffusione di sensori laser in

monitoraggio on-line delle impurità nel campo delle nanotecnologie e chimica ed altre applicazioni industriali.

Superamento dei limiti attuali: i laser a cascata quantica hanno raggiunto un certo grado di maturità, ma sono ancora inferiori alle loro controparti del vicino infrarosso, in termini di intensità del rumore e ad alte prestazioni modulazione della velocità. La ricerca intende superare tali limiti.

Numero di progetti europei 5 progetti europei

Costo medio dei progetti 2.370.581 €

Coordinatore - Tipologia di ente Università: 3(60%) Istituto di ricerca: 1 (20%) Industria: 1 (20%)

METODOLOGIA: Finanziamenti Europei

Page 52: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

48

La tecnologia RLW (Remote Laser Welding) Classe tecnologica Microlavorazioni

Breve descrizione La tecnologia RLW è una tecnologia composta da tre elementi: un fascio laser, un robot industriale e un sistema di scansione laser. Lo scanner consente di ridurre i tempi morti fra una saldatura e la successiva. Il robot consente un facile posizionamento dello scanner intorno alle parti da saldare, in modo da eliminare le operazioni di re-posizionamento del pezzo.

Principali applicazioni Gli studi si stanno spostando verso: L’utilizzo di laser RLW per la saldatura di lamiere di acciaio

nell’assemblaggio automobilistico; ricerche si focalizzano su come

ottenere un accurato controllo del gap tra parte e parte durante le operazioni di giunzione; altri studi pongono l’attenzione su come riconfigurare le architetture del sistema di assemblaggio per potere introdurre la tecnologia RLW

L’impiego di tale tecnologia per la fabbricazione di elettrodomestici e nelle industrie di produzione in serie.

Numero di progetti europei 1 progetto europeo

Costo medio dei progetti 6.687.036 €

Coordinatore - Tipologia di ente Università: 1(100%) Istituto di ricerca: 0 (0%) Industria: 0 (0%)

METODOLOGIA: Finanziamenti Europei

Page 53: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

49

Laser al silicio Classe tecnologica Microlavorazioni

Breve descrizione Il laser al silicio è una tecnologia recente, e consiste nell’utilizzo di un materiale come il silicio (che si pensava fosse un pessimo conduttore di luce), per poter emettere un potente raggio di luce. Negli ultimi anni enormi sono stati i progressi, come lo sviluppo di una versione migliorata di tale laser in grado di funzionare in modo continuo sui chip.

Principali applicazioni Gli studi si stanno spostando verso:

Superamento dei limiti attuali: ricerche attuali stanno progredendo per utilizzare il laser al silicio in dispositivi CMOS. Gli attuali laser al silicio, infatti, generano troppo calore per essere impiegati per

tali dispositivi. L’impiego di tale tecnologia per le tecniche di costruzione dei

microprocessori (che potrebbero venire ancor più miniaturizzati), e per la costruzione di apparecchiature elettroniche. Tale tecnologia potrà inoltre consentire una riduzione dei costi di realizzazione.

Numero di progetti europei 2 progetti europei

Costo medio dei progetti 2.055.510 €

Coordinatore - Tipologia di ente Università: 2 (100%) Istituto di ricerca: 0 (0%) Industria: 0 (0%)

METODOLOGIA: Finanziamenti Europei

Page 54: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

50

In conclusione, l’analisi dei finanziamenti europei identifica come:

1. Trend tecnologici verso cui ‘punta’ l’Unione Europea, le tecnologie in

particolare relative a: Sistemi di identificazione e tracciabilità, Sistemi di controllo

(veicoli, Sistemi di movimentazione o di attuazione su larga o piccola scala),

Tecnologia piezo-elettrica, Trattamenti criogenici su materiali metallici, Strumenti

ottici per analisi dei materiali, Moderni materiali compositi, e Sistemi di

immagazzinamento, trasporto e packaging

2. Rilevanti ma con un peso minore, le tecnologie legate a: Micro-tomografia

computerizzata a raggi X (m-CT), Laser al silicio, Saldatura laser a remoto

(Remote Laser Welding, RLW), Plasma a freddo, e le Pile ad ossidi solidi (Solide

Oxide Fuel Cells, SOFC)

RISULTATI DA ANALISI FINANZIAMENTI EU

Page 55: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

51

Le base dati utilizzata è Zephyr con oltre 40.000 imprese finanziate dai Venture

Capitalist (VC) e Private Equity (PE) a partire dal 2000

Il campione oggetto d’analisi comprende aziende nelle quali hanno investito i Venture

Capitalist nel periodo dal 2007 a luglio 2012, nel campo della meccatronica, ed è

costituito da 638 imprese a livello globale

La selezione delle aziende target presenti nel portafoglio di Venture Capitalist in ambito

meccatronico fa riferimento al codice Nace Rev. 2 (Classificazione delle Attività

Economiche in ambito Europeo) come segue. Riportiamo inoltre tra parentesi il

corrispettivo codice Ateco 2007:

28 Manufacture of machinery and equipment nec (28 Fabbricazione di macchinari ed

apparecchiature nca)

26.20 Manufacture of computers and peripheral equipment (26.20.00 Fabbricazione di

computer e unità periferiche)

27.11 Manufacture of electric motors, generators and transformers (27.11.00

Fabbricazione di motori, generatori e trasformatori elettrici)

28.23.09 Fabbricazione di macchine ed altre attrezzature per ufficio (esclusi computer

e periferiche)

33.20 Installation of industrial machinery and equipment (33.20 Installazione di

macchine e apparecchiature industriali)

METODOLOGIA: Venture Capitalist

Page 56: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

52

L’analisi quantitativa dei così detti portafogli dei Venture Capitalist permette di

individuare, mediante un’analisi più dettagliata delle aziende nelle quali tali soggetti

investono il proprio capitale (‘target’), una lista di classi tecnologiche su cui puntano tali

soggetti

Analogamente alla metodologia applicata per i Finanziamenti Europei, si effettua la

clusterizzazione in classi tecnologiche sulla base di parole chiave analizzando la

descrizione della tecnologia cui è dedicata l’azienda target in esame

Fasi della metodologia

Selezione ed Analisi dei

portafogli di

investimento dei

Venture Capitalist

Analisi delle

tecnologie delle

aziende appartenti al

portafoglio in esame

Lista aree

tecnologiche su cui

puntano i Venture

Capitalist

« La maggior parte delle aziende nelle quali i Venture Capitalist hanno

investito capitale e che si quotano per la prima volta nel mercato dei capitali

sono per la maggior parte appartenenti a settori tecnologici »

Mario Levis

Professore di Finanza alla Cass Business School (City University London) a Londra

Direttore del Centro Private Equity (CPEC, Cass Private Equity Center)

L PROGETTO

METODOLOGIA: Venture Capitalist

Page 57: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

53

Figura 9 – Composizione tecnologica delle aziende nelle quali investono i Venture Capitalist

Sistemi meccatronici

autonomi

Sistemi di

movimentazione e di

attuazione su larga e

piccola scala

Sistemi di

identificazione e

tracciabilità

Sistemi di

immagazzinamento,

trasporto e packaging

Sistemi di controllo-

veicoli

Micro-elettroerosione

(EDM)

Micro-montaggio e

movimentazioni Altre tecnologie

Il campione è costituito da 638 finanziamenti da parte di Venture Capitalist in

imprese ad alta tecnologia. Nel grafico sotto riportato si mostra il singolo peso percentuale

che hanno le principali classi tecnologiche

METODOLOGIA: Venture Capitalist

32%

8%

18%

10%

% 17%

12%

13%

4% 3%

Page 58: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

54

Di seguito si riporta l’elenco completo delle classi tecnologiche:

Figura 10- Percentuale di investimenti Venture Capitalist per classe tecnologica

0,25%

0,25%

0,25%

0,50%

0,50%

1,00%

2,50%

2,75%

3,01%

3,01%

3,26%

3,51%

7,77%

10,02%

11,53%

18,29%

31,60%

0,00% 5,00% 10,00% 15,00% 20,00% 25,00% 30,00% 35,00%

Moderni materiali compositi

SOFC

Laser al silicio

Sistemi di diagnostica per macchine

Tecnologie di misurazione

Trattamenti criogenici su materiali metallici

Strumenti ottici per analisi dei materiali

Test ed analisi dei materiali

Micro-tomografia computerizzata a raggi X (m-CT)

Tecnologie ottiche laser

Micro-montaggio e movimentazioni (attraverso micro-attuatori)

Micro-elettroerosione (EDM, Electrical Discharge machining)

Sistemi di movimentazione e di attuazione su larga e piccola scala

Sistemi di controllo-veicoli

Sistemi di immagazzinamento, trasporto e packaging

Sistemi meccatronici autonomi (Robot autonomi mobili)

Sistemi di identificazione e tracciabilità

METODOLOGIA: Venture Capitalist

Page 59: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

55

Figura 11 - Distribuzione geografica delle aziende tecnologiche nelle quali investono

i Venture Capitalist (Primi 8 Paesi)

USA

Regno Unito

Germania

Francia

Israele

Spagna

Canada CinaAltri paesi

« Gruppi di Venture Capitalist che investono in una stessa azienda portano a tassi di crescita

significativamente più alti »

Erik Lehmann docente di Business Administration presso l’Università di Augsburg. Autore di numerose

pubblicazioni internazionali in Imprenditorialità, Innovazione e Tecnologia

L PROGETTO

METODOLOGIA: Venture Capitalist

11%

% 17%

6%

% 17%

11%

% 17%

56%

% 17%

4%

% 17%

3%

% 17%

3%

% 17%

3%

% 17%

2%

% 17%

12%

% 17%

Page 60: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

56

Figura 12 - Distribuzione geografica delle aziende tecnologiche nelle quali investono

i Venture Capitalist (Dettaglio)

Legenda Paese

Finanziamenti da parte di

Venture Capitalist in aziende

con tecnologie di punta

Legenda Paese

Finanziamenti da parte di

Venture Capitalist in aziende con

tecnologie di punta

Numero %

Numero %

Primi 8 Paesi

USA 357 56.0

Altri Paesi

Irlanda 4 0.6

Regno Unito 72 11.3 Giappone 3 0.5

Germania 38 6.0 Australia 2 0.3

Francia 27 4.2 Austria 2 0.3

Israele 22 3.4 Nuova Zelanda 2 0.3

Spagna 17 2.7 Singapore 2 0.3

Canada 16 2.5 Taiwan 2 0.3

Cina 14 2.2 Bulgaria 1 0.2

Altri Paesi

Svezia 13 2.0 Isole Cayman 1 0.2

India 8 1.3 Croazia 1 0.2

Olanda 8 1.3 Danimarca 1 0.2

Italia 6 0.9 Corea 1 0.2

Norvegia 6 0.9 Polonia 1 0.2

Svizzera 6 0.9 Tailandia 1 0.2

Belgio 4 0.6 Totale 638 100

http://www.aifi.it

METODOLOGIA: Venture Capitalist

Page 61: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

57

Di seguito riportiamo alcuni casi analizzati:

Tecnologia ottiche laser

Società Vixar, Inc. Impresa Statunitense

Venture Capital Phoenix Venture Partners

Descrizione

Produzione di componenti ottici basati su laser semiconduttori del tipo VCSEL (Vertical-cavity surface-emitting laser) oltre alla tecnologia LED. Assembla dispositivi e sensori entro diversi campi d’applicazione, dal medicale all’automotive, ai prodotti di ufficio.

Casse Tecnologica Tecnologie ottiche

Tecnologia del plasma a freddo

Società Sub-One Technology

Venture Capital Chevron Venture Capital (US)

Descrizione Tecnologia avanzata per rivestimento di superfici interne. Ionizzazione del gas mediante tre steps (1) pulizia, (2) adesione, (3) rivestimento. Plasma ad una più alta densità con applicazione diretta alle parti.

Casse Tecnologica Materiali

« I Venture Capitalist, così come gli imprenditori, sanno bene cosa è meglio per l’azienda; ciò

può differenziare dagli obiettivi delle banche d’investimento » (Financial Times, 28 Aprile 2012)

Jay R. Ritter

Professore di Finanza all’Università della Florida

Testimone al Congresso americano sul finanziamento dell’innovazione

L PROGETTO

METODOLOGIA: Venture Capitalist

Page 62: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

58

Sistemi meccatronici autonomi

Società HARVEST AUTOMATION INC. (USA)

Venture Capital LIFE SCIENCES PARTNERS BV (Venture capital - Olanda) MASSACHUSETTS TECHNOLOGY DEVELOPMENT CORPORATION (Venture capital – USA)

Descrizione Sviluppatore di robot mobili per tecnologie di movimentazione del materiale che automatizza funzioni preposte all’uomo (Innovazione robotica)

Casse Tecnologica Sistemi meccatronici autonomi

Sistemi di identificazione e tracciabilità

Società TECHSIGNO SRL (Italia)

Venture Capital Business angel - privati

Descrizione Sviluppatore di lettore intelligente di dispositivi. ll lettore UFOID è un terminale compatto e facile da usare in grado di gestire RFID in tre modi diversi

Classe tecnologica Sistemi di identificazione e tracciabilità

Micro-montaggio e micro-movimentazioni (micro-attuatori)

Società ENECSYS LTD (Inghilterra)

Venture Capital GOOD ENERGIES LTD (Venture capital - Inghilterra)

Descrizione Sviluppatore di micro-inverter per l'efficienza energetica e di sistemi di monitoraggio di matrice fotovoltaica

Casse Tecnologica Micro-montaggio e micro-movimentazioni

METODOLOGIA: Venture Capitalist

Page 63: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

59

In particolare, le potenzialità legate all’identificazione a radiofrequenza (RFiD, Radio

Frequency Identification) sono elevate e l’attenzione si sta spostando verso Tag RFiD

attivi. Questi, a differenza di RFiD passivi, hanno energia propria, una più lunga distanza

di lettura e possono integrare sensori ausiliari. Più controllo, più sicurezza e riduzione dei

costi di gestione sono i principali impatti positivi legati a questa tecnologia

Sistemi di identificazione e tracciabilità

Società ASK SA (Francia)

Venture Capital CDC INNOVATION SAS (Venture capital investment services - Francia)

Descrizione Produttore di tecnologia senza contatto e RFID

Casse Tecnologica Sistemi di identificazione e tracciabilità

« La distribuzione del monitoraggio e del controllo è un fattore rilevante tra le nuove

tecnologie […] Non solo a livello macchine ma anche a livello uomo […] Si necessita di sensori

localizzati sugli utenti stessi […] C’è un forte trend da tecnologie di RFiD passivi ad attivi »

Nashid Nabian

Docente di Urban informatics ad Harvard e ricercatrice al MIT di Boston

esperta di nuove tecnologie e «Smart city»

L PROGETTO

METODOLOGIA: Venture Capitalist

Page 64: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

60

In conclusione, l’analisi dei portafogli di investimento dei Venture Capitalist identifica

come:

1. Tecnologie ad alto potenziale di crescita, quelle relative a: Tecnologie ottiche

laser, Sistemi di diagnostica per macchine, Sistemi di controllo – veicoli,

Test/analisi di materiali, Monitoraggio nel campo civile e palazzi storici (controllo

edifici, verificare vibrazioni di ponti etc.), Sistemi di immagazzinamento, trasporto

e packaging

2. Rilevanti ma con un peso minore, le tecnologie legate a: Laser al silicio, Saldatura,

Micro-tomografia computerizzata a raggi X (m-CT), Laser a cascata quantica,

Micro-elettroerosione (EDM, Electrical discharge machining), Micro-montaggio e

micro-movimentazioni (e.g. attraverso micro-attuatori), Plasma a freddo, Sistemi

di movimentazione o di attuazione su larga o piccola scala, Trattamenti criogenici

su materiali metallici, Sistemi meccatronici autonomi (per svolgere funzioni

preposte all’uomo), Strumenti ottici per analisi dei materiali, e Saldatura laser

remota (Remote Laser Welding, RLW)

RISULTATI DA ANALISI VENTURE CAPITALIST

Page 65: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

61

I risultati ottenuti dalle analisi delle tre metodologie (Analisi brevettuale, Finanziamenti

Europei, Investimenti Venture Capitalist) sono utilizzati come variabili per la generazione

di indici in grado di stabilire la “priorità” delle tecnologie valutate

Sono stati misurati due indicatori: un primo indicatore (Attrattività) è focalizzato sulle

caratteristiche attrattive della tecnologia; un secondo indicatore (Dinamicità) pesa la

natura dinamica della stessa. Considerando entrambi gli indicatori, si è giunti alla

valutazione delle tecnologie prioritarie

Di seguito è riportato dettagliatamente il significato di ogni singolo indicatore e le formule

utilizzate per il relativo calcolo

L’indicatore di Attrattività vuole valutare la natura attrattiva di ogni tecnologia. Per

raggiungere tale obbiettivo sono stati utilizzati tre sotto-indicatori normalizzati:

Persistenza brevettuale

FinanziamentiEU/InvestimentVC

Opinioni esterne

L’indicatore di Attrattività è il risultato della media aritmetica dei suddetti sotto-indicatori.

I risultati ottenuti sono stati normalizzati per facilitare la valutazione

Indicatore di Attrattività

VALUTAZIONE TECNOLOGIE PRIORITARIE

Page 66: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

62

AZIONE TECNOLOGIE PRIORIT Persistenza brevettuale: è calcolato, per ogni singola classe tecnologica, come radice

quadra della somma tra il numero di brevetti e il rapporto tra numero di citazioni e gli

anni passati dalla pubblicazione (ovvero gli anni utili per una possibile citazione dello

stesso). Il campione di riferimento conta 177.159 brevetti pubblicati dal 2007 sino a

luglio 2012

Finanziamenti europei (Unione Europea) e Investimenti di Venture Capitalist:

calcolato come radice quadra della somma dei seguenti sotto-indici normalizzati:

Finanziamenti europei: calcolato come numero di finanziamenti europei

appartenenti alla classe tecnologica in esame

Venture Capitalist: calcolato come numero di bandi appartenenti alla classe

tecnologica in esame

L’analisi è basata su 72 bandi e 638 Deals

Interviste e email: calcolato secondo una scala di intensità da 0 a 3 (0=tecnologia poco

attrattiva, 3=tecnologia molto attrattiva): 2 punti sono assegnati in base ai giudizi

espressi da esperti internazionali; 1 punto è assegnato in base alle risposte ricevute via

mail dalla Commissione Innovazione di Confindustria Bergamo

I tre sotto-indicatori utilizzati per il

calcolo dell’indice di Attrattività

Persistenza

brevettuale

Finanziamenti EU e

Investimenti VC

Interviste e email

VALUTAZIONE TECNOLOGIE PRIORITARIE VALUTAZIONE TECNOLOGIE PRIORITARIE

Page 67: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

63

L’indicatore di Dinamicità vuole valutare il tasso di crescita e di diffusione di ogni

specifica tecnologia negli anni. E’ calcolato sulla base dell’incremento nell’intensità

brevettuale. Nello specifico è definito come il rapporto del numero dei brevetti di una

specifica classe tecnologica pubblicati tra il 2010 e il 2012 sul numero di brevetti della

medesima classe pubblicati tra il 2007 e il 2009

Indicatore di Dinamicità

VALUTAZIONE TECNOLOGIE PRIORITARIE

Page 68: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

64

Attrattività Brevetti Fin. UE + Inv VC Qualitativo

1. Sistemi meccatronici autonomi (Robot autonomi mobili) 1.00 0.75 1.00 1.00

2. Sistemi di diagnostica per macchine 0.94 0.95 0.81 0.83

3. Micro-montaggio e movimentazioni (attraverso micro-attuatori) 0.89 0.71 0.74 1.00

4. Micro-elettroerosione (EDM, Electrical Discharge Machining) 0.86 0.82 0.52 1.00

5. Tecnologia piezo-elettrica 0.85 0.71 0.77 0.83

6. Sistemi di identificazione e tracciabilità 0.84 0.81 1.00 0.50

7. Monitoraggio nel campo civile e palazzi storici (monitoraggio strutturale) 0.75 0.55 1.00 0.50

8. Sistemi di movimentazione e di attuazione su larga e piccola scala 0.71 0.41 0.72 0.83

9. Sistemi di controllo-veicoli 0.67 0.72 0.47 0.67

10. Sistemi di immagazzinamento, trasporto e packaging 0.64 0.59 0.50 0.67

11. Tecnologie ottiche laser 0.63 1.00 0.22 0.50

12. Strumenti ottici per analisi dei materiali 0.60 0.78 0.19 0.67

13. Micro-tomografia computerizzata a raggi X (m-CT) 0.59 0.82 0.46 0.33

14. Moderni materiali compositi 0.58 0.59 0.66 0.33

15. Test ed analisi dei materiali 0.53 0.76 0.21 0.50

16. Tecnologie di misurazione 0.52 0.65 0.11 0.67

17. Trattamenti criogenici su materiali metallici 0.45 0.32 0.41 0.50

18. SOFC (Solid Oxide Fuel Cell) 0.34 0.27 0.65 0.00

19. Saldatura per attrito 0.33 0.56 0.00 0.33

20. Laser al silicio 0.28 0.39 0.38 0.00

21. Laser a cascata quantica 0.28 0.17 0.60 0.00

22. Accessori per ottimizzazione lavorazioni alle macchine 0.23 0.47 0.00 0.17

23. Remote Laser Welding (RLW) 0.21 0.32 0.27 0.00

24. Plasma a freddo 0.05 0.13 0.00 0.00

INDICE DI ATTRATTIVITA’

Page 69: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

65

1

2

3

4

5

67

8

9

10

11

12

13

1415

16

17

18

19

20

21

22

23

24

0

0,1

0,2

0,3

0,4

0,5

0,6

0,7

0,8

0,9

1

0 0,1 0,2 0,3 0,4 0,5 0,6 0,7 0,8 0,9 1

Din

amic

ità

Attrattività

Tecnologie di punta

Legenda:

1 - Sistemi meccatronici autonomi (Robot autonomi mobili)2 - Sistemi di diagnostica per macchine3 - Micro-montaggio e movimentazioni 4 - Micro-elettroerosione (EDM)5 - Tecnologia piezo-elettrica6 - Sistemi di identificazione e tracciabilità7 - Monitoraggio nel campo civile e palazzi storici 8 - Sistemi di movimentazione e di attuazione su larga e piccola scala9 - Sistemi di controllo-veicoli10 - Sistemi di immagazzinamento, trasporto e packaging11 - Tecnologie ottiche laser12 - Strumenti ottici per analisi dei materiali13 - Micro-tomografia computerizzata a raggi X (m-CT)14 - Moderni materiali compositi15 - Test ed analisi dei materiali16 - Tecnologie di misurazione17 - Trattamenti criogenici su materiali metallici18 - SOFC19 - Saldatura per attrito20 - Laser al silicio21 - Laser a cascata quantica22 - Accessori per ottimizzazione lavorazioni alle macchine23 - Remote Laser Welding (RLW)24 - Plasma a freddo

INDICI DI ATTRATTIVITA’E DINAMICITA’

Page 70: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

66

Page 71: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

67

Tecnologie di punta

PARTE TERZA: TECNOLOGIE

Page 72: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

68

Per ciascuna delle tecnologie di punta identificate, si presentano schede

tecnologiche scritte coinvolgendo esperti attivi nella ricerca e nell’utilizzo delle

tecnologie sia a livello industriale che universitario

Le schede presentano per tutte tecnologie prioritarie (1) la descrizione della

tecnologia, le applicazioni, lo stato di sviluppo e gli obiettivi strategici; (2) i risultati

dello studio di Technology Foresight, distinti per analisi di attività di

brevettazione, dei finanziamenti europei e degli investimenti di Venture Capitalist; (3)

gli spunti di attrattività per il territorio bergamasco, valutandone l’impatto e lo

stato di diffusione

La redazione delle singole schede tecnologiche ha previsto incontri ed interviste con

esperti attivi nella ricerca e nell’utilizzo delle tecnologie sia a livello industriale che

universitario

Nella pagina a fianco sono riportati i nomi degli esperti intervistati. Le interviste sono

state condotte anche da Marco Doneda e Jessica Mazzola, studenti dell’Università degli

Studi di Bergamo, nell’ambito dello studio dell’economia del cambiamento tecnologico

Schema delle schede per ogni singola

tecnologia di punta

1.Descrizione della tecnologia

Applicazioni

Stato di sviluppo

Obiettivi strategici

2.Risultati dello studio di Technology Foresight

Brevettazione

Finanziamenti Europei

Investimenti Venture Capitalist

3.Attrattività per il territorio bergamasco

Impatto

Stato di diffusione

SCHEDE TECNOLOGICHE

Page 73: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

69

Sergio Baragetti – Università degli Studi di Bergamo

Massimiliano Bestetti – Politecnico di Milano

Ivo Boniolo – E-shock

Mario Boschini – SIAD

Rossano Ceresoli - Fassi Gru

Stefano Dentella – SIAD

Gianluca D’Urso – Università degli Studi di Bergamo

Rosalba Ferrari – Università degli Studi di Bergamo

Maurizio Gherardi - Elatech

Pierluigi Gritti – SIAD

Roberto Locatelli - SIAD

Giancarlo Maccarini - Università degli Studi di Bergamo

Paolo Magni- Fondazione Politecnico

Carlo Mapelli – Politecnico di Milano

Michele Mazzola – Bodycote Trattamenti Termici

Cristina Merla – Università degli Studi di Bergamo

Giovanni Miragliotta – Politecnico di Milano

Nashid Nabian – Università di Harvard

Sara Perotti – Politecnico di Milano

Silvia Pietralunga – Politecnico di Milano

Roberto Pinto – Università degli Studi di Bergamo

Fabio Previdi – Università degli Studi di Bergamo

Paolo Righettini – Università degli Studi di Bergamo

Giacomo Rota – SIAD

Maurizio Santini – Università degli Studi di Bergamo

Cristiano Spelta – Università degli Studi di Bergamo

Roberto Strada – Università degli Studi di Bergamo

Maurizio Vedani- Politecnico di Milano

INTERVISTE CON ESPERTI

Page 74: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

70

1. SISTEMI MECCATRONICI AUTONOMI (Robot autonomi mobili) p.71

2. SISTEMI DI DIAGNOSTICA PER MACCHINE p.77

3. MICRO-MONTAGGIO E MOVIMENTAZIONI (attraverso micro-attuatori) p.83

4. MICRO-ELETTROEROSIONE (EDM, Electrical Discharge Machining) p.89

5. TECNOLOGIA PIEZO-ELETTRICA p.95

6. SISTEMI DI IDENTIFICAZIONE E TRACCIABILITA’ p.101

7. MONITORAGGIO NEL CAMPO CIVILE E PALAZZI STORICI (strutturale) p.107

8. SISTEMI DI MOVIMENTAZIONE E ATTUAZIONE su larga e piccola scala p.113

9. SISTEMI DI CONTROLLO-VEICOLI p.120

10. SISTEMNI DI IMMAGAZZINAMENTO, TRASPORTO E PACKAGING p.122

11. TECNOLOGIE OTTICHE LASER p.124

12. STRUMENTI OTTICI PER ANALISI DEI MATERIALI p.126

13. MICRO-TOMOGRAFIA COMPUTERIZZATA A RAGGI X (m-CT) p.128

14. MODERNI MATERIALI COMPOSITI p.130

15. TEST ED ANALISI DEI MATERIALI p.132

16. TECNOLOGIE DI MISURAZIONE p.134

17. TRATTAMENTI CRIOGENICI SU MATERIALI METALLICI p.136

18. SOFC (Solid Oxide Fuel Cell) p.138

19. SALDATURA PER ATTRITO p.140

20. LASERD AL SILICIO p.142

21. LASER A CASCATA QUANTICA p.144

22. ACCESSORI PER OTTIMIZZAZIONE LAVORAZIONI ALLE MACCHINE p.146

23. REMOTE LASER WELDING (RLW) p.148

24. PLASMA AL FREDDO p.150

INDICE SCHEDE TECNOLOGICHE

Page 75: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

71

1.Sistemi meccatronici autonomi

Page 76: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

72

DESCRIZIONE DELLA TECNOLOGIA

Un robot autonomo mobile è una struttura meccanica “intelligente” (self-learning) che opera in totale autonomia ed

indipendenza dall’intervento umano, in grado di muoversi in ambienti più o meno strutturati (indoor, outdoor). Lo spostamento

di tale sistema è consentito dai vari apparati di locomozione (ruote o zampe) e da un sistema sensoriale, che gli consente di

conoscere l’ambiente circostante

Un robot autonomo mobile è costituito da:

sistemi di elaborazione e calcolo (teleguida via radio o via cavo)

sensori che consentono l’esplorazione del mondo circostante

attuatori, che consentono di compiere azioni di movimentazione e manipolazione

Perché avvenga il movimento, un robot mobile è costituito da tre moduli:

un world modeller (con il compito di creare una mappa del mondo utilizzando le informazioni acquisite da uno o più sensori)

il path planner (con lo scopo di effettuare la pianificazione della traiettoria)

il sistema di navigazione (in grado di garantire che la traiettoria reale si avvicini il più possibile a quella pianificata)

Applicazioni

L’utilizzo di sistemi meccatronici autonomi è possibile in molti campi, per esempio aiutando l’uomo in ambienti dove gli sarebbe

pericoloso o impossibile agire

nelle catene industriali (per lo stoccaggio di merci in magazzini automatizzati): gli AGV (Autonomous Guided Vehicles) sono

in grado di trasportare oggetti, in modo automatico, fra le varie catene di montaggio

per scopi domestici (pulizie di ambienti)

per operazioni chirurgiche minimamente invasive

per la protezione civile ed la sorveglianza dell’ambiente

per applicazioni militari (per disinnesco di ordigni) e per l’esplorazione spaziale e subacquea

1.Sistemi meccatronici autonomi

Page 77: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

73

Sviluppo

Alla fine degli anni ’90 sono stati sviluppati i primi modelli commerciali di sistemi meccatronici autonomi sia per uso domestico

che uso industriale. Ad oggi, la produzione di sistemi automatici mobili è diffusa in tutto il mondo

I robot autonomi mobili per uso industriale sono nati con il fine di sopperire alle mancanze dei manipolatori fissi, dotati di

limitato spazio di movimento: i robot mobili, infatti, sono in grado di spostarsi nell’ambiente circostante senza limiti. Tali robot

sono dotati di unità di elaborazione e calcolo a bordo, superando i limiti dei robot guidati a distanza (teleguidati) da un

operatore umano

I robot autonomi mobili attuali operano in scenari semplificati e sono strutture di tipo semplice. Tuttavia, le applicazioni di

destinazione sono ambienti 3D complessi con risorse remote, e richiederebbero la costruzione di strutture multistrato di vario

tipo, attualmente non realizzabili con le conoscenze attuali. I limiti attuali nell’impiego efficace di robot autonomi mobili sono

pertanto le problematiche in merito al tema di localizzazione, pianificazione del moto e controllo dello stesso

Obiettivi strategici

I robot autonomi mobili consentono di ottenere dei vantaggi economici (riduzione dei costi, operazioni in un primo momento

adibiti all'uomo svolti successivamente dalle macchine), benefici a livello di sicurezza per l’uomo, consentono di aiutare l’uomo

in operazioni complesse e difficili (spostamento carichi pesanti), facilitano l’uomo nello svolgimento delle operazioni quotidiane

(utilizzo domestico)

A livello di processo, nel settore industriale, è possibile ridefinire il layout che include la spedizione e la ricezione, la

produzione, e lo stoccaggio della merce, per ottenere così un utilizzo efficace di robot autonomi mobili, come gli AGV

(Autonomous Guided Vehicles)

1.Sistemi meccatronici autonomi

Page 78: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

74

RISULTATI DELLO STUDIO DI TECHNOLOGY FORESIGHT

Analisi Brevettuale

Gli Indicatore di Persistenza Brevettuale (pari a 0.75 su scala 0-1, con circa 4.000 brevetti osservati) e di Dinamicità (0.85 su

scala 0-1) evidenziano come la classe tecnologica “Sistemi Meccatronici Autonomi” sia caratterizzata da una forte intensità

brevettuale ed un trend crescente di brevettabilità negli anni 2007-2012

Tipologia classe Codice Descrizione

Macro Classe Tecnologica

B Lavorazioni in generale, tecnologie di microstruttura e sistemi di movimentazione

Classe tecnologica B67, B25, B23 Apertura/chiusura barattoli, bottiglie, gestione di liquidi e fluidi in generale; sistemi di tubazioni Utensili o dispositivi per il fissaggio, sblocco, collegamento; Manipolatori; Azionamento manuale di strumenti portatili di pinzatura; Combinazione di strumenti o strumenti multiuso

Codici Specifici B25-J, B25-B, B23-D, B23-B, B23-Q

Robot; connector; tool flange; electromechanical switching unit; sensor

Analisi degli investimenti dei Venture Capitalist

Dall’analisi dei Venture Capitalist è emerso come questi ultimi considerino la classe tecnologica "Sistemi meccatronici autonomi

un'area ad alto contenuto di innovazione. Su 638 deals, sono state identificate 69 aziende attive nella produzione di tale

tecnologia

Un’azienda target individuata è l’azienda inglese HARVEST AUTOMATION INC. (Mobile robots for material handling technology

developer). Harvest Automation si occupa di progettazione di piccoli robot innovativi per applicazioni agricole. Tali robot

risultano essere di notevole interesse nel settore agricolo, data la vertiginosa diminuzione dei lavoratori disponibili degli ultimi

anni. Tali robot mobili consentono ai coltivatori di creare una forza lavoro sostenibile: lavorano tranquillamente e in modo

sicuro assieme alle persone e sono in grado di eseguire una serie di compiti manuali

L’azienda ORBOTIX INC. produce le famose palle telecomandate tramite Bluetooth. Diventata famosa ormai negli Stati Uniti, è

da diversi mesi disponibile anche in Italia. Tale palla robotica si può controllare e muovere semplicemente toccando od

oscillando il proprio smartphone. Nonostante tale invenzione sia utilizzata come semplice gioco, rappresenta un prodotto

altamente innovativo, essendo un robot mobile “intelligente”

1.Sistemi meccatronici autonomi

Page 79: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

75

Analisi dei Finanziamenti Europei

I finanziamenti comunitari in questa tecnologia sono importanti. Si identificano infatti 10 bandi finanziati recentemente

dall’Unione Europea su un totale di 72 bandi analizzati. Qui sotto alcuni esempi

Progetto Descrizione

ASCENS 10/2010 –09/2014

Sviluppare sistemi caratterizzati da software ad altissima intensità, quali rete di sensori, griglie di potenza, "sciami" di robot.

Tra i componenti principali, si identificano: (1) un massivo numero di nodi e loro interazione, (2) operazioni in ambiente deterministico e non-, con diverse topologie di rete, (3) flessibilità, ovvero adattabilità a variazioni ambientali e/o a specifiche richieste. Studio di robot con software ad alta intensità in tre settori importanti di applicazione: sciami di robot, il cloud computing e mobilità elettrica. Il potenziale impatto di tali sistemi autonomi implica una necessaria ottimizzazione della loro modellizzazione, progettazione e programmazione

FIRST 02/2010 –07-2013

Integrazione dei manipolatori robotici e dei robot mobili con applicazioni reali al fine di costruire le basi per una nuova generazione di robot autonomi per la manipolazione mobile che possano in modo flessibile soddisfare esigenze complesse di manipolazione e trasporto. I componenti principali di tale tecnologia consistono in (1) robot con ambiente di programmazione che permetta anche ad un utente non esperto di effettuare manipolazioni complesse, (2) concetti di inferenza probabilistica e di apprendimento dei processi di manipolazione grazie all'esperienza. Lo sviluppo di sistemi di manipolazione flessibile e mobile rappresenta un'area promettente per il futuro, grazie alla combinazione del successo dei robot di manipolazione insieme alla flessibilità di robot a componenti mobili. Da un lato molti processi industriali si basano sulla affidabilità e robustezza dei manipolatori robotici. Dall'altro lato, i robot mobili hanno portato a sistemi dedicati a controllare e verificare la sicurezza e affidabilità degli spostamenti

SELFASSEMBLING ROBOT 01/2008- 12/2009

Valutare l'utilità di sistemi autonomi per l'auto-assemblaggio in ambienti sconosciuti o non-strutturati. In particolare, tali sistemi includono (1) meccanismi che permettano ai componenti robotici di effettuare auto-riparazioni e auto-repliche, (2) meccanismi che permettano ai root di spostarsi e manipolare differenti oggetti, e allo stesso tempo, aggiungere o rifiutare determinati component.

SFLY 01/2009-12/2012

Realizzazione di micro-elicotteri finalizzati al monitoraggio, sorveglianza di sicurezza, ispezione, esplorazione, mappatura anche in ambienti chiusi. I principali componenti includono (1) la progettazione di micro-elicotteri, (2) mappatura e navigazione 3D, (3) basso potere comunicativo vincolato da ambienti chiusi

ACROBOTER 01/2007-03/2010

Sviluppare tecnologie robotiche che possano essere utilizzate in ambienti privati o di lavoro, che permettano la manipolazione di piccoli oggetti in modo autonomo o in stretta collaborazione con l'uomo. Velocità e manipolazione 3D sono i principali aspetti di questo progetto. Tali sistemi robotici sono finalizzati al superamento di ostacoli e ad una manipolazione anche lungo la traiettoria verticale dello spazio

1.Sistemi meccatronici autonomi

Page 80: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

76

ATTRATTIVITA’ PER IL TERRITORIO BERGAMASCO

Impatto

• Economico-produttivo: l’utilizzo di robot autonomi mobili nelle varie applicazioni consente l’ottenimento di una maggiore

efficienza nei diversi settori (ospedaliero, industriale, dei trasporti, domestico) con una conseguente riduzione dei costi

• Competitivo: consente la riduzione dei costi vivi nella movimentazione dei prodotti, la riduzione dei costi di movimentazione

e consente la movimentazione efficiente a lunga distanza

• Sociale: impatto positivo a livello di sicurezza. Tali robot possono essere impiegati in ambienti pericolosi in sostituzione

dell’uomo, garantendo una riduzione dei rischi per lo stesso

Stato di Diffusione

Al momento attuale le conoscenze per le singole componenti dei robot mobili sono molto elevate, sia per quanto riguarda il

lato software che per il lato hardware

Per esempio, i sistemi di navigazione sono variegati e includono l’utilizzo di sistemi laser, telecamere, radar e strumentazioni

gps. Fondamentalmente le conoscenze per la produzione di vari sistemi mobili automatici sono sufficienti per la produzione di

tali strumenti. Dal lato software si possono avere miglioramenti per garantire una maggiore autonomia decisionale ed

indipendenza per i prodotti: ad esempio, nuove ricerche si focalizzano sullo sviluppo di una strategia cooperativa tra robot

autonomi mobili, per realizzare le attività di ricerca

Per questo tipo di tecnologia per i prossimi anni/decenni si prevede un incremento maggiore della diffusione oltre che a livello

industriale (già largamente diffusi come nel caso di AVG) anche in ambito domestico. Infatti, si prevede che nei prossimi anni

molte famiglie adotteranno robot mobili intelligenti per uso domestico per arrivare nel prossimo decennio ad una diffusione del

circa 30% delle famiglie

Altro campo di sviluppo della robotica è la micro-robotica che studia robot mobili con dimensioni molto ridotte

Attività di ricerca in quest’ambito sono svolte dall’Università degli Studi di Bergamo presso i laboratori al Kilometro Rosso

(riferimenti prof. Paolo Righettini e Roberto Strada)

1.Sistemi meccatronici autonomi

Page 81: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

77

2.Sistemi di diagnostica per macchine

Page 82: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

78

DESCRIZIONE DELLA TECNOLOGIA

I sistemi di diagnostica di macchine consistono in sistemi di controllo in grado di monitorare determinate caratteristiche della

macchina sorvegliata, consentendo di fornire informazioni significative per il monitoraggio della qualità della produzione e dello

stato della merce

Si stanno affermando sistemi “intelligenti” per la diagnostica di macchine, ovvero sistemi intelligenti di auto-ottimizzazione di

controllo, in grado di analizzare una vasta gamma di parametri monitorati e adattare automaticamente il funzionamento della

macchina stessa in tempo reale, al fine di svolgere le prestazioni ottimali. Per rendere possibile l’ottimizzazione ed il controllo

del processo è necessario valutare differenti componenti del “sistema intelligente” stesso

Per sviluppare un sistema di monitoraggio intelligente per la lavorazione è necessario tenere in considerazione differenti temi

chiave (Abellan-Nebot e Subirón, 2010), fra cui:

la tipologia di sensori: esistono sul mercato sensori avanzati ed innovativi, che soddisfino requisiti di non intrusività,

flessibilità e robustezza. Tali sensori vengono impiegati per rilevare grandezze fisiche come la forza, le vibrazioni, il suono,

la potenza e le emissioni acustiche. Sensori “intelligenti” (smart), includono la capacità di auto-taratura, di auto-diagnostica

e la capacità decisionale

l’elaborazione del segnale: natura analogica (amplificatori, filtri, convertitori di tensione/frequenza) e di natura digitale

(basata su algoritmi di auto calibrazione)

quali features dovrebbe descrivere il segnale: l’analisi dei segnali può essere effettuata nel dominio del tempo (indice del

valore efficace (RMS) e della frequenza (indice PDS)

individuazione delle caratteristiche individuate più significative

individuazione del modello di AI (Artificial Intelligence) migliore, tenendo in considerazione variabili quali la precisione del

modello desiderato, la conoscenza e la natura del processo

Applicazioni

I sistemi di diagnostica innovativi vengono impiegati per:

il controllo delle prestazioni e dello stato di funzionamento delle macchine utensili

il monitoraggio di altre macchine, come ad esempio il controllo di una nave: recenti ricerche si focalizzano nello sviluppo di

un sistema di strumentazione che permetta di migliorare la sicurezza delle navi e ridurne cosi i costi operativi

2.Sistemi di diagnostica per macchine

Page 83: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

79

Sviluppo

Negli anni ‘80 furono introdotti in ambito industriale i primi strumenti di intelligenza artificiale (come i sistemi esperti (Expert

Systems), rete neurale artificiale (NN) e la Fuzzy logic) e solo alla fine degli anni 90’ tali sistemi, con l’avvento dell’IFD

(Intelligent field device) vennero impiegati per la prima volta per il monitoraggio ed il controllo delle macchine stesse

I principali limiti delle tecnologie di diagnostica tradizionale sono:

possibilità di operare esclusivamente con la macchina off-line senza possibilità di monitorare e rilevare l’errore in tempo

reale

incapacità di star al passo coi recenti sviluppi innovativi nel campo della progettazione delle macchine utensili e della

lavorazioni di nuovi materiali

necessità di sistemi di monitoraggio e controllo più affidabili, robusti e versatili

Obiettivi strategici

Prodotto: i sistemi di diagnostica per macchine avanzati consentono di ottenere informazioni utili in merito alle condizione di

attrezzature per le persone che ne hanno bisogno in modo tempestivo (operatori, manutentori e tecnici, manager e

fornitori)

Processo: l’utilizzo di sistemi di diagnostica avanzati consente di diagnosticare i guasti nelle fasi iniziali di sviluppo,

consentendo una più efficace pianificazione della manutenzione e evitando possibili danni non solo al macchinario ma

all'intero processo produttivo. La progettazione dei sistemi di controllo di lavorazione è strettamente correlata alle

caratteristiche specifiche del processo di lavorazione: la selezione del sistema di sensori, le caratteristiche sensoriali e

l’approccio di modellazione sono specifici della realtà aziendale stessa

2.Sistemi di diagnostica per macchine

Page 84: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

80

RISULTATI DELLO STUDIO DI TECHNOLOGY FORESIGHT

Analisi Brevettuale

La classe tecnologica “Sistemi di Diagnostica per macchine” si colloca come seconda tecnologia prioritaria sulle 24 osservate

per intensità brevettuale, con circa 6.600 brevetti. Buon livello di dinamicità negli anni (Valore indicatore di Dinamicità: 0.63

su una scala 0-1)

Tipologia classe Codice Descrizione

Macro Classe Tecnologica

F; B; G Ingegneria meccanica, macchine e motori; Lavorazioni in generale, tecnologie di microstruttura e sistemi di movimentazione; Strumentazione per misurazione e controllo

Classe tecnologica F16; B60; G01 Misure generali per il funzionamento efficace di macchine/impianti: dispositivi di sicurezza, isolamento termico, dispositivi di aerazione, giunti di trasmissione; veicoli in generale; misurazione e testing

Codici Specifici B60-R, B60-T; G01-N, G01-C, G01-R

A device and a method for controlling a coupling system; a pressure control valve having a magnet coil; image sensor pixel; light guide to eliminate the need for micro-lens; A software is installed in the

control device to calculate the maximum fuel quantity from the information for protecting the components of the internal combustion engine; chromatograph, analysis of the compounds; a coupling sensor; The sensor arrangement is used for detecting magnetic field components; a plurality of sensor units which respectively have different sensitivities to radiation and detect applied radiation

Analisi degli investimenti dei Venture Capitalist

Scarso interesse da parte dei Venture Capitalist nell’investire in aziende produttrici di tale tecnologia (identificate

esclusivamente due aziende target su un totale di 638 deals osservati)

2.Sistemi di diagnostica per macchine

Page 85: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

81

Analisi dei Finanziamenti Europei

Dai risultati dell'Analisi dei Finanziamenti Europei si osserva come il Settimo programma quadro per il finanziamento alla

ricerca includa diversi progetti di ricerca inerenti alla classe tecnologica "Sistemi di diagnostica per macchine" (individuati 9

bandi finanziati dall’Unione Europea su un totale di 72 bandi)

Progetto Descrizione

ADACOM 10/2008–09/2012

Sviluppare un sistema per il controllo adattivo durante le operazioni di taglio metallico (fresatura, tornitura, foratura) mediante sistemi di sensori ed attuatori per il controllo della produzione in linea finalizzato ad ottimizzare le qualità dei componenti e/o parti. I campi d'applicazione vanno dall'automotive, all’elettronica al settore delle macchine per stampaggio. In particolare, si prevede la separazione dei singoli componenti del sistema in un sistema di monitoraggio modulare. Tale modularizzazione permette prima di tutto di adattare i differenti moduli massimizzando la flessibilità richiesta da differenti operazioni meccaniche. Un secondo step prevede inoltre la realizzazione di un sistema centrale che gestisca differenti processi al fine di incorporare la flessibilità dal punto di vista di selezionare differenti situazioni produttive, differenti macchine utensili e differenti pezzi da lavorare

AIMACS 08/2010 –07/2013

Sviluppare sistemi di controllo adattivi intelligenti in grado di auto-ottimizzarsi. Tali sistemi analizzano e monitorano continuamente un ampio range di parametri di lavorazione, e automaticamente adattano in real-time il macchinario alle sue performance ottimali tenendo in considerazione le continue variazioni delle condizioni cui è sottoposto il macchinario, anomalie produttive, variazioni nelle performance dell'impianto e cambiamenti random nei piani produttivi. In tal modo, si superano le attuali inefficienze legate a numerose variabili poco o del tutto non prevedibili che portano a sovraccarichi, condizioni instabili e danni non solo al macchinario ma a tutto il processo produttivo.

EU HARCO 07/2010- 06/2013

Raggiungere soluzioni strutturali che siano efficaci dal punto di vista dei costi, grazie ad una nuova classe di Componenti Intelligenti, appartenenti alle applicazioni delle macchine utensili e, basate su strumenti di adattamento modulare (Plug-and-produce Modular Adaptronic) che integrano attuatori/sensori intelligenti e multi-funzionali capaci di performare molteplici funzionalità. L’idea base è la progettazione e lo sviluppo di una sorta di elementi frattali e gerarchici (non solo hardware meccanico ma anche software e controller) da raggruppare (plugged-in) per formare moduli di livello maggiore al fine di controllare le vibrazioni, le variazioni termiche etc.

MOSYCOUSIS 10/2011-09/2013

Sviluppare sistemi intelligenti di monitoraggio basati sulle Emissioni Acustiche (Acoustic Emission – AE). L’emissione acustica è un fenomeno transitorio di generazione di onda elastica in materiali sotto stress. Quando un materiale viene cioè soggetto a stress ad un determinate livello, rilascia rapidamente energia sotto forma di onda elastica che può essere captata da trasduttori posti su di esso. Sebbene l’emissione acustica possa essere prodotta da qualsiasi sistema sotto movimento, la principale fonte è senza dubbio la macchina rotante. L’introduzione di tale tecnologia permette di minimizzare (eliminare) fallimenti inaspettati nella produzione industriale, riducendo significativamente i costi legati alla sostituzione di parti, manodopera e costi di inattività. Avere una corretta previsione della manutenzione richiesta, permette di ridurre i costi operative, eliminare i difetti e

massimizzare la produzione. In particolare, per le piccolo medie imprese (PMI) a fronte di un semplice dispositivo a prezzo accessibile si otterrebbero risultati ottimi in termini di soddisfazione produttiva, minimizzando fallimenti critici della strumentazione.

2.Sistemi di diagnostica per macchine

Page 86: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

82

ATTRATTIVITA’ PER IL TERRITORIO BERGAMASCO

Impatto

Economico-produttivo: aumento della produttività e riduzione dei costi

Competitivo: le imprese manifatturiere negli ultimi anni devono sempre più far fronte a crescenti richieste di una maggiore

qualità del prodotto, una maggiore variabilità dello stesso ed una riduzione del costo. Per proteggersi dalla concorrenza

globale nuove tecnologie di monitoraggio delle macchine utensili consentono: (1) l’identificazione dei guasti e dei

malfunzionamenti che hanno causato i fuori controllo, (2) la riduzione degli scarti di lavorazione, (3) l’aumento della

disponibilità operativa della macchina, riducendo i tempi di inattività della macchina (Mean-Time-To-Diagnose ridotti fino al

97%), (4) la riduzione dei requisiti di formazione degli operatori nell’utilizzo della macchina (mantenimento delle

conoscenze specialistiche anche con il turnover del personale, più veloce curva di apprendimento per il personale addetto

alla manutenzione)

Sociale: aumento del livello di sicurezza dell’operatore (il degrado di alcuni componenti soggetti a danneggiamento o

usurare è tenuto sotto controllo) e dell’ambiente

Stato di Diffusione

Sistemi di diagnostica per macchine avanzati vengono sempre più impiegati a livello industriale e sono attualmente molto

diffusi

Negli ultimi anni molte sono le ricerche focalizzate nell’individuare nuove o più sofisticate metodologie per lo sviluppo di sistemi

intelligenti di monitoraggio delle lavorazioni completamente autonomi. Attualmente non esiste una linea guida chiara al

riguardo: anche se il tema è conosciuto a livello universitario e di ricerca, a livello commerciale sono pochi gli strumenti

disponibili. Le principali ragioni sembrano essere la difficoltà nell’usare tali metodi

Nel prossimo futuro si pensa si riuscirà a sviluppare algoritmi e metodi completamente autonomi dall’intervento degli

operatori, i quali dovranno esclusivamente fornire al sistema dati di input

2.Sistemi di diagnostica per macchine

Page 87: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

83

3.Micro montaggio e movimentazioni

Page 88: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

84

DESCRIZIONE DELLA TECNOLOGIA

Con il termine micro-handling e micro-assembly si fa riferimento a tutte quelle “tecnologie abilitanti” della micro-meccanica

che consentono di progettare sistemi in grado di orientare, afferrare e fissare oggetti e strumenti di manipolazione nello spazio

microscopico. Tali oggetti microscopici possono essere oggetti artificiali o oggetti naturali (ad esempio le cellule degli

organismi)

La realizzazione di sistemi che adempiono ai compiti di micro-assembly e micro-handling richiedono tecnologie in grado di

osservare parti dalle dimensioni molto ridotte, la movimentazione di oggetti microscopici, ed infine lo spostamento di tali parti

Lo strumento più diffuso è quello delle micro – pinze, che consente un’impugnatura di micro - oggetti con un sistema di presa

passivo o attivo (sistema con uno o più gradi di libertà, dotato di sensore). Varie sono le tipologie di micro – pinze, che

differiscono le une dalle altre dal principio di azionamento utilizzato: forza elettrostatica, effetto termico, principio magnetico,

ceramiche piezoelettriche. Quest’ultima è il principio di funzionamento più impiegato, offrendo numerosi vantaggi quali

l’elevata velocità e l’ottimo grado di risoluzione. Sono in forte sviluppo le pinzette ottiche (optical tweezers), che consentono la

micromanipolazione senza contatto fisico. Tale sistema è basato sull’impiego di un raggio laser focalizzato in grado di muovere

ed intrappolare micro particelle

Applicazioni

I Sistemi di micro-movimentazione e micro-manipolazione si stanno sviluppando in diversi ambiti applicativi:

nel campo medicale (microchirurgia, la chirurgia mini-invasiva, la chirurgia robotizzata: esempio interventi di chirurgia

endovascolare, prelevare campioni di tessuti biologici, chirurgia oftalmica)

in ambito industriale (stazioni di assemblaggio miniaturizzate, micro-robot per l’ispezione e la manutenzione di impianti

industriali, automazione delle valvole, attuatori rotatori, wireless sensor-actuator networks (WSAN), servizi per la

condivisione delle informazioni, agitatori, cinghie di trasmissione, moto riduttori)

per l’analisi dei materiali (micro-attuatori elettromagnetici e micro-sensori per l’analisi di materiale composito come

materiali ceramici, micro-fibre, manipolazione di cellule)

per il montaggio di strumenti ottici (interruttori, connettori, montaggio di lenti sulla punta di fibre ottiche)

nelle lavorazioni agricole (micro macchine agricole, gli ants (“formiche”))

3.Micro-montaggio e movimentazioni

Page 89: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

85

Sviluppo

Le basi di questa tecnologia sono nate all’inizio degli anni novanta, con il passaggio dalle tecnologie tradizionali di

manipolazione (“macro”) allo sviluppo delle micro-manipolazioni. Fino ad ora, la miniaturizzazione è stata guidata da una

generale diminuzione di volume del prodotto

Recentemente, il principale obiettivo è diventato quello di aumentare il numero di funzionalità di un prodotto di piccole

dimensioni. Tale passaggio ha portato ad una ridefinizione dei requisiti ed alla necessità di nuovi approcci e soluzioni per la

manipolazioni di micro - parti, creata dai diversi compiti da svolgere e dai diversi ambienti in cui i micro-manipolatori devono

operare

Ad esempio, la micro-manipolazione implica problemi relativi alla coordinazione ed alla visualizzazione dello scenario di lavoro:

attualmente, nella micro-manipolazione le informazioni sono filtrate da uno o più microscopi con orientamento fisso ed hanno

limitate prestazioni in termini di ingrandimento e profondità di campo. Inoltre, il numero di DOF (Degree of Freedom) di una

micro mano deve essere spesso un compromesso tra le esigenze di destrezza e la necessità di evitare l’occlusione della zona di

visualizzazione. Nuovi modelli dedicati devono essere inoltre introdotti per le forze di adesioni

In futuro, ci si aspetta che le funzionalità realizzate usando tecnologie micro e nano verranno integrate in modo da costruire

prodotti multifunzionali integrati

Obiettivi strategici

Obiettivo principale dei nuovi sistemi di micro-handling è quello di ottenere un buon bilanciamento tra caratteristiche di

efficienza, affidabilità e precisione

Attualmente esistono tecniche di micro movimentazione in grado di assemblare micro oggetti con elevata velocità, tramite

impiego di micro-pinze avanzate. Tuttavia, attualmente, se la precisione risulta essere un requisito fondamentale, la velocità

del processo dovrà essere necessariamente adeguata, per aumentare l’affidabilità del processo

3.Micro-montaggio e movimentazioni

Page 90: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

86

RISULTATI DELLO STUDIO DI TECHNOLOGY FORESIGHT

Analisi Brevettuale

Buona intensità brevettuale negli anni, con circa 1.500 brevetti individuati (Indicatore relativo alla Persistenza Brevettuale:

0.71 su scala 0-1). Tale tecnologia è quella che ha subito negli anni un aumento maggiore dell’intensità brevettuale, se

paragonata alle ventiquattro tecnologie prioritarie individuate (Valore Indicatore di Dinamicità: 1 su scala da 0-1),

confermando la forte tendenza degli ultimi anni nell’interesse verso tecnologie che rendano possibile la produzione di micro-

prodotti

Tipologia classe Codice Descrizione Macro Classe Tecnologica

B

Lavorazioni in generale, tecnologie di microstruttura e sistemi di movimentazione

Classe tecnologica B66, B23 Sistemi di movimentazione, dispositive di sollevamento Strumenti macchina; Utensili; lavorazioni metalliche

Codici Specifici B23-P19

Assembling or disassembling parts; Aligning parts to be fitted together (using remote centre compliance devices, sensing means, oscillating/vibrating/rotating movements)

Brevetto Descrizione

Multi-degree-of micro-actuator

(2011)

L’invenzione fornisce un micro-attuatore multidimensionale di alta precisione con le seguenti caratteristiche: semplice, piccolo e leggero, utilizza una bassa tensione di guida, ed ha un basso consumo di potenza. Il motore elettro-magnetico multi-asse, essendo costituito da più motori mono- assiali, avendo un grande volume ed una grande pesantezza, non è

mai stato possibile utilizzarlo in sistemi leggeri e maneggevoli Implantable ocular microapparatus to ameliorate glaucoma or an ocular overpressure causing disease (2008)

La presente invenzione è applicabile a chirurgia oftalmica e si riferisce al miglioramento o l'eventuale guarigione di alta pressione intraoculare relativa a glaucoma. Attualmente, quando la terapia e la chirurgia non funzionano, vengono utilizzati degli impianti (nella forma di bypassa noto nel settore come "shunt") con valvole passive che drenano il liquido intraoculare (umore acqueo) all'esterno attraverso tubi e piastre. Tuttavia, uno dei difetti di tali impianti è la dimensione dell’impianto non abbastanza piccolo (inferiore a 1 cm). Lo scopo dell’invenzione è quella di miniaturizzare l’impianto. L’invenzione è un micro-impianto impiantabile nell’occhio, comprendente una micro valvola controllata da un sensore di pressione intraoculare

3.Micro-montaggio e movimentazioni

Page 91: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

87

Brevetto Descrizione

Gimbaled scanning micro-mirror apparatus (2009)

L’utilizzo di micro-specchi movimentati porterebbe ad una serie di vantaggi nei sistemi di scansione ottica. Gli apparati di micro-scansione che utilizzano la tecnologia “GIMBALED SCANNING MICRO-MIRROR” godono di migliori performance rispetto ai sistemi classici. In particolare questa tecnologia, attraverso l’uso di un singolo micro specchio micro movimentato con più gradi di libertà, permette la riduzione della dimensione dei chip e la semplificazione dei sistemi ottici utilizzati per la micro scansione

Three dimensional (3D) robotic micro electro mechanical systems (MEMS) arm and system (2009)

L’utilizzo di micro sistemi meccanici (MEMS) mobili guida la ricerca in molti campi. Per esempio nel biomedicale, nel micro-manifatturiero, nella micro-idraulica e nella micro-metrologia i sistemi MEMS mobili stanno introducendo numerose innovazioni tecniche e questo brevetto ne è solo un esempio. In particolare questo brevetto parla della realizzazione di un micro tool, di dimensioni inferiori a 2mm, con la capacità di raggiungere e afferrare un micro oggetto, di dimensioni sopra ai 300μm

Analisi degli investimenti dei Venture Capitalist

Dall’Analisi dei portafogli dei Venture Capitalist è emerso come gli investitori di capitale di rischio riconoscano solo

limitatamente il potenziale innovativo di questa classe tecnologica (identificate dall'analisi solo 9 aziende target inerenti alla

tecnologia "Micro-montaggio e movimentazione" su 638 finanziamenti di VC)

Analisi dei Finanziamenti Europei

Dei 72 bandi finanziati osservati dall’Unione Europea, nessuno si riferisce a questa classe tecnologica

3.Micro-montaggio e movimentazioni

Page 92: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

88

ATTRATTIVITA’ PER IL TERRITORIO BERGAMASCO

Impatto

Economico - produttivo: possibilità di realizzare nuove lavorazioni più efficienti rispetto a quelle tradizionali ad un minor

costo

Competitivo: micro - robotica impiegata sempre di più per minimizzare il lavoro umano, in particolare tecnologie di micro -

montaggio e movimentazione consentono di ottenere risultati di maggiore precisione (es: robotica impiegata per trovare un

barcode in un libro)

Sociale: impatto sulla salute umana (es: impiego di micro pinze per la manipolazione di cellule biologiche in ambiente

liquido con caratteristiche di biocompatibilità), impatto sulla sicurezza umana (es: nuovo sistema robotizzato marino in

grado di eseguire ispezioni, catturare piccoli oggetti come viti o dadi, dotato di sensori per determinare la posizione del

robot; in futuro applicato in ambienti pericolosi come quello nucleare); miglioramento della vita umana

Stato di Diffusione

Negli ultimi anni vi è stato un incremento delle applicazioni che richiedono la manipolazione e l’assemblaggio di pezzi con

dimensioni comprese tra un range di pochi micrometri e circa un millimetro

Poiché la micro-manipolazione ed il micro-assemblaggio sono un’importante condizione per l’industrializzazione della tecnologia

di micro-robot, e vista l’enorme richiesta e l’elevata attenzione scientifica, ci si aspetta che l’andamento del mercato di tale

settore sarà molto promettente nel prossimo futuro

3.Micro-montaggio e movimentazioni

Page 93: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

89

4. Micro-elettroerosione (EDM)

Page 94: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

90

DESCRIZIONE DELLA TECNOLOGIA

La micro-elettroerosione (Micro-EDM, Electrical Discharge Machining) è un processo termoelettrico senza contatto, che utilizza

scariche elettriche per erodere materiali conduttori. Tale processo viene ampiamente applicato per la creazione e la produzione

di accurati e complessi componenti strutturali tridimensionali (di dimensioni minime che arrivano fino a 10 μm), difficilmente

riproducibili tramite le tecnologie più convenzionali.

La lavorazione si attua avvicinando a vicenda un elettrodo (l’utensile) al pezzo in lavorazione, entrambi generalmente immersi

in un mezzo liquido dielettrico. L’avvicinamento fra i due, causa l’innesco delle scariche elettriche tra gli elettrodi, e l’energia

termica rilasciata viene applicata efficacemente per rimuovere il materiale desiderato dal pezzo in lavorazione, attraverso la

fusione e l’evaporazione delle stesse. La presenza del fluido dielettrico serve per essere elettricamente isolante ed eliminare

simultaneamente le parti del materiale solidificato nel gap tra gli elettrodi ed il materiale in lavorazione

Applicazioni

Le principali applicazioni della tecnologia micro-EDM sono la micro fresatura 3D per la realizzazione di features a geometria

complessa, la micro foratura e la lavorazione di materiali “difficili” da lavorare con tecnologie convenzionali (quali carburo di

tungsteno, titanio). Rilevante precisare come la tecnologia micro-EDM sia particolarmente adatta alla realizzazione di prototipi,

non prestandosi bene alla produzione di massa

Esempi di applicazione in:

ambito industriale: ad esempio, iniettori per motori diesel e a benzina, connettori per fibre ottiche, connettori per

elettronica, piccoli pistoni di comando, micro stampi per injection moulding, matrici per elettronica, micro meccanica

ambito medicale: lavorazione di componenti dell’ingegneria medica

orologeria

4.Micro-elettroerosione (EDM)

Page 95: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

91

Sviluppo

Le prime applicazioni di micro lavorazione EDM sono state attuate negli anni '90, usate per sviluppare componenti medici non

invasivi e micro meccanismi per la farmaceutica e la micro-chimica. Il processo è stato lento,

ragione per la quale la domanda è limitata a università e centri di ricerca

La tecnologia EDM ha superato la ormai nota elettroerosione convenzionale. Differenze significative fra le due stanno sia nella

dimensione degli elettrodi che nel MRR (Material Removal Rate), molto più piccoli nella micro-EDM

La tecnologia in oggetto copre alcuni gap delle tecnologie più tradizionali in termini di riduzione delle dimensioni delle feature

lavorate (scala micrometrica) e in termini di materiali difficilmente lavorabili con tecnologie convenzionali

Solo per alcune lavorazioni risulta essere una tecnologia di produzione di massa: per tutte le altre, invece, i tempi di

lavorazione ne limitano l’applicazione a prototipi o a produzioni speciali in piccola serie

Obiettivi strategici

Prodotto: la possibilità di dressare gli elettrodi e di utilizzare l’unità a filo per il taglio conferiscono a questa macchina una

grande flessibilità, seppure limitata alla lavorazione di materiali elettro conduttivi

La tecnologia micro-EDM permette di realizzare micro-feature complesse e fori ad alto rapporto di forma, garantisce

un’altissima qualità superficiale oltre che l’assenza di bave (le operazioni di finitura non sono necessarie), garantisce la

lavorabilità di materiali ad alta durezza e difficili da lavorare con tecnologie tradizionali. Inoltre, è possibile realizzare

lavorazioni in automatico garantendo angoli vivi di entrata e uscita dei fori oltre che la possibilità di effettuare il dressing

degli utensili con molteplici dimensioni e geometrie realizzabili. L’angolo di attacco della lavorazione non è un fattore critico

Processo: il processo è molto costoso e lento se confrontato con le tecnologie di asportazione di truciolo convenzionali (es.

fresatura) ma permette di realizzare features e micro fori anche ad alto rapporto di forma altrimenti irrealizzabili. Inoltre la

possibilità di effettuare il dressing degli elettrodi permette di rendere ancora più customizzata l’offerta al cliente

4.Micro-elettroerosione (EDM)

Page 96: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

92

RISULTATI DELLO STUDIO DI TECHNOLOGY FORESIGHT

Analisi Brevettuale

Osservando i risultati ottenuti dall’analisi brevettuale, si nota come la classe “Micro-EDM” presenti un’intensità innovativa

medio-alta, con circa 5.000 brevetti, ed un medio alto livello di dinamicità (Indicatore di Persistenza Brevettuale con valore

pari a 0.82 ed Indicatore di Dinamicità 0.79 su scala 0-1)

Tipologia classe Codice Descrizione

Macro Classe Tecnologica

B Lavorazioni in generale, tecnologie di microstruttura e sistemi di movimentazione

Classe tecnologica B23 Strumenti macchina; Utensili; lavorazioni metalliche

Codici Specifici

B23-H1, B23-H7, B23-H9, B23-H11, B23-P15

Electrical discharge machining; Machining specially adapted for treating particular metal objects

Analisi degli investimenti dei Venture Capitalist

Dai risultati dell'Analisi si osserva come solo un numero limitato di investitori di capitale di rischio riconosca come importante

fonte di guadagno di capitale le aziende che si riferiscono alla classe tecnologica "Micro-elettroerosione" (10 delle aziende

target nelle quali i Venture Capitalist investono fanno riferimento a tecnologie correlate con la tecnologia EDM su 638

finanziamenti di VC)

Un esempio di azienda finanziata da Venture Capitalist è la statunitense GMZ ENERGY INC. (Nanotechnology-based thermo-

electric materials developer)

4.Micro-elettroerosione (EDM)

Page 97: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

93

Analisi dei Finanziamenti Europei

Si identificano 3 bandi finanziati recentemente dall’Unione Europea su un totale di 72 bandi analizzati

Progetto Descrizione progetto

Hi-MICRO 09/2012–08/2015

Realizzare un approccio innovativo per la progettazione, produzione e controllo qualità di utensili con inserti o punte sostituibili per ottenere una svolta significativa nella produzione di massa di precisione di micro-parti 3D, attraverso l'utilizzo della tecnologia micro-EDM, insieme ad altre tecnologie di produzione, quali la "Produzione Additiva" (AdditiveManufacturing), la micro lavorazione elettrochimica (micro-ECM, Micro Electro-Chemical Machining), la micro-foratura la metrologia ed i metodi di controllo di qualità, come la tomografia computerizzata e la olografia digitale (tecnologia quantitativa e non invasiva di acquisizione ed elaborazione di dati). Le maggiori ricadute sono legate alle performance della strumentazione industriale di produzione di massa ad alta precisione di micro-parti 3D, attraverso anche alla produzione modulare di utensili con inserti o punte sostituibili con migliori capacità di gestione termica, lo sviluppo di sistemi di movimentazione e di strumentazione di controllo qualità (direttamente sulla linea produttiva e/o sul macchinario), alta precisione e accuratezza per assicurare la produzione di

prodotti con tolleranze significativamente ridotte

MICMA3 06/2008 –05/2010

Identificare nuove tecnologie che permettano un'accurata e precisa micro-produzione di micro-componenti ceramici. Nonostante i materiali ceramici (Al2O3, ZrO2, SiC, Si3N4) abbiano ricevuto una crescente attenzione negli anni recenti, e costituiscano un contributo sostenibile per la crescita e lo sviluppo, manca ad oggi un uso estensivo nelle industrie per la mancanza di efficienti tecnologie in grado di fornire componenti ad alta precisione e senza difetti. Il progetto identifica la tecnologia EDM, insieme alla fresatura ad alta velocità (High Speed Milling - HSM) come le tecnologie prioritarie su cui investire. In particolare, la tecnologia EDM supera le così dette (near/net shape manufacturing) emerge come tecnologia attrattiva ed efficiente per la lavorazione di materiale ceramico a scala micrometrica grazie alla fase di conduzione elettrica

4.Micro-elettroerosione (EDM)

Page 98: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

94

ATTRATTIVITA’ PER IL TERRITORIO BERGAMASCO

Impatto

Economico-produttivo: la lavorazione consente di ottenere benefici economici dalle lavorazioni dei materiali, ottenute

dall’aumento della qualità dei pezzi e dalla riduzione degli scarti

Competitivo: la tecnologia micro-EDM permette di entrare in settori in cui le dimensioni dei componenti sono fattori chiave

di successo (come il settore medicale, elettronica, automotive). Inoltre permette di rispondere alla crescente esigenza di

miniaturizzazione dei componenti, oltre che la realizzazione di una produzione di alta precisione. Tutti questi elementi sono

considerati fattori chiave in grado di assicurare la futura competitività alle aziende in numerosi settori. Nel dettaglio, sviluppi

relativi al processo di micro-elettroerosione (per garantire la produzione di microcomponenti e microstrutture) potrebbero

essere decisivi per affrontare la crescente concorrenza degli Stati Uniti e del Sud-Est Asiatico. Per tali ragioni, le imprese

dell’Unione Europea devono essere in grado di garantire la loro posizione in questa tecnologia chiave

Stato di Diffusione

Già esistente all’estero, nell’ambito R&D la tecnologia micro-EDM è diffusa in numerosi centri di ricerca europei che si occupano

di microlavorazioni

Il livello di diffusione della tecnologia di micro-elettroerosione nella Provincia di Bergamo non è particolarmente elevato,

essendo molto diffusa su scala macro ma ancora poco conosciuta sul caso micro metrico. Con riferimento a Bergamo è

disponibile la macchina Sarix SX 200 per micro-EDM presso i laboratori dell’Ateneo (riferimento prof. Gianluca D’Urso).

L’Università di Bergamo è attiva in questo ambito nel progetto REMS (Rete Lombarda di Eccellenza per la Meccanica

Strumentale e Laboratorio Esteso), finanziato da Regione Lombardia (4 milioni di Euro). Il progetto mira a introdurre l’utilizzo

di materiali avanzati (compositi ed in prospettiva nanomateriali, in sostituzione dei materiali “tradizionali”) e di tecnologie

innovative di produzione (Near Net Shape, tecnologie micromeccaniche) nei propri processi produttivi, al fine di ridurre i pesi e

aumentare le prestazioni delle parti meccaniche dei velivoli e le prestazioni tecniche ed economiche delle lavorazioni. I risultati

applicativi di questa attività di ricerca possono determinare forti impatti sulle capacità tecnologiche delle PMI lombarde, sia

quelle appartenenti alla filiera dell’aeronautica e dell’aerospazio, sia quelle di altri comparti dell’industria metalmeccanica (in

particolare produttori di componentistica con una varietà di utilizzi in una molteplicità di altri settori)

Tale sistema si sta espandendo in tutti quei settori nei quali sono richieste lavorazioni con alto livello di accuratezza, con

particolari di dimensioni micrometriche e dove vi è la richiesta di lavorazione di materiali difficili da realizzare con le tecnologie

tradizionali

4.Micro-elettroerosione (EDM)

Page 99: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

95

5.Tecnologia piezo-elettrica

Page 100: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

96

DESCRIZIONE DELLA TECNOLOGIA

La piezoelettricità dei materiali (elettricità della pressione) consiste in una proprietà di alcuni cristalli di sviluppare cariche

elettriche sulla superficie quando soggetti ad una deformazione meccanica tramite una pressione od un pensionamento (effetto

piezoelettrico diretto). Al contrario, se tali cristalli vengono sottoposti ad un campo elettrico, manifestano loro stessi una

deformazione (effetto piezoelettrico inverso). Vi sono in natura alcune sostanze che presentano tali proprietà, come il quarzo e

la tormalina; attualmente nei dispositivi moderni vengono impiegati cristalli artificiali, quali il solfato di litio ed i piezo-ceramici

(titanio di piombo, titanio di bario)

Effetto piezoelettrico diretto: quando viene applicata una trazione o una decompressione esterna al cristallo, vi è un’alterazione

della separazione tra i siti contenenti le cariche positive e negative, portando all’originarsi di una polarizzazione elettrica sulle

superfici opposte del cristallo (le cariche di segno opposto si posizionano sulle facce opposte). Tramite un collegamento fra le

due facce ed un circuito esterno, si genera corrente piezoelettrica

Effetto piezoelettrico indiretto: quando si applica una differenza di potenziale al cristallo, esso si espande o si contrae in date

direzioni

Applicazioni

La tecnologia dei materiali piezoelettrici è utile per una vasta gamma di applicazioni:

sensori (sfruttano l’effetto diretto): di pressione, di forza, di flusso, urto, livello, moto

attuatori (sfruttano l’effetto indiretto): valvole, pompe, posizionatori, interruttori, separatori/filtri, trasduttori ultrasonici

conversione di energia (da energia meccanica in energia elettrica): generatori ad alto voltaggio

micro-assemblaggio e micro-movimentazione (micro-pinze, micro-attuatori e micro-sensori)

monitoraggio di strutture ed edifici (riduzione delle vibrazioni e del rumore)

in ambito musicale (pick-up piezoelettrici per chitarre elettro-acustiche, microfoni)

in ambito medico (piezosurgery, sonde ecografiche)

altro (orologi, testine delle stampanti, scansione di microscopi)

5.Tecnologia piezo-elettrica

Page 101: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

97

Sviluppo

L’effetto piezoelettrico è stato scoperto nel 1880 dai fratelli Jaques e Pierre Curie. La prima reale applicazione della

piezoelettricità su dispositivi è stata sperimentata da Langevin durante la prima guerra mondiale (1917), che costruì un primo

rilevatore marino ultrasonico (sonar). Tra le due guerre mondiali vennero concepite la maggior parte delle classiche

applicazioni di materiali piezoelettrici (microfoni, accelerometri, segnale, etc), ma i materiali al tempo ne limitavano le

prestazioni e lo sfruttamento commerciale. Nel 1940, si introdussero tre passi fondamentali: la scoperta del processo di

polarizzazione, l’importanza della ferroelettricità e nuovi materiali con una elevata costante dielettrica (es: materiali ceramici

ferroelettrici tra cui il titanio di bario BaTiO3 ed il zirconato titanato di piombo (PZT)). Tali scoperte, permisero la diffusione a

livello industriale dei prodotti piezo-elettrici

Le ricerche svolte negli anni sulla tecnologia piezoelettrica, seppur svolte in tutto il mondo, videro inizialmente la supremazia di

gruppi industriali statunitensi, che si assicurarono una marcia in più del settore con un’intensa attività brevettuale. Tale

supremazia, fu messa in discussione dalla nascita di industrie giapponesi (intorno al 1951), generate dall’attiva cooperazione

tra industria ed università, con prodotti a basso costo, tra cui macchine fotografiche, computer e apparecchiature mediche. Il

successo dell’industria giapponese ha attirato l’attenzione dell’industria in tutto il mondo: dal 1980 vi è stato un grande

aumento del numero di pubblicazioni in Russia, in Cina, in India ed in tutto il resto del mondo

Si pensa che la piezoelettricità potrà essere la strada per l’energia del futuro: per produrre elettricità si potranno sfruttare i

movimenti che comprimono materiali e superfici: conosciuti sono le strade “piezoelettriche” testate in Israele (Innowattech),

Stazioni metropolitane di Londra e Tokyo, con lo scopo di produrre elettricità tramite il transito dei veicoli o persone.

Attualmente si sta valutando se l’utilizzo di tale tecnologia è fattibile a livello di costi e di resa

Obiettivi strategici

Prodotto: in ambito dei dispositivi piezoelettrici, l’obiettivo è ottenere prodotti economici con basso consumo, alta

affidabilità, e facilità di produzione. In ambito energetico, l’obiettivo strategico è quello di produrre energia rinnovabile

green ed a basso costo

Processo: sensori piezoelettrici avanzati vengono impiegati per controllare il processo di lavorazione e l’usura delle

macchine. L’obiettivo dell’uso di tali sensori è quello di rendere il processo di lavorazione dei vari prodotti più efficiente,

riducendo i tempi morti dovuti all'usura ed alla rottura delle macchine utensili

5.Tecnologia piezo-elettrica

Page 102: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

98

RISULTATI DELLO STUDIO DI TECHNOLOGY FORESIGHT

Analisi Brevettuale

Dai risultati dell’Analisi Brevettuale si osserva come la classe tecnologica “Tecnologia piezo-elettrica” vanti un’elevata intensità

di brevettazione. Alla buona intensità brevettuale si aggiunge inoltre un altro dato indicativo, quello del dinamismo brevettuale

(Indicatore di Dinamicità rilevato pari a 0.65 su scala 0-1)

Tipologia classe Codice Descrizione

Macro Classe Tecnologica

H, F, G, B

Elettricità (H); Strumentazione per misurazione e controllo (G), Ingegneria meccanica, illuminazione, riscaldamento, armi e motori(F), Esecuzione di operazioni/trasporto (B)

Classe tecnologica F02, H01, G01, F04, B41

Elementi elettrici di base (H01); Motori a combustione (valvole, lubrificanti) (F02); Stampa, macchine per scrivere (B41); Macchine volumetriche per liquidi; pompe per liquidi o fluidi (F04)

Codici Specifici HO1-L41, H02-N2, B05-B17, B41-J2, F02-D414, B81B, F02M5

Piezo-electric devices in general: details of piezo-electric or electrostrictive devices, (H01-L41); Processes or apparatus specially adapted for the assembly, manufacture or treatment of piezo-electric or electrostrictive devices or of parts (H01l41/22); Electric machines in general using piezo-electric effect, electrostriction or magnetostriction (H02N2) etc.

Brevetto Descrizione Piezoelectric thin film, piezoelectric element, and manufacturing method thereof (2012)

La presente invenzione riguarda un film piezoelettrico sottile, un elemento piezoelettrico, un elemento di produzione dello stesso, una testina di emissione del liquido ed un motore ultrasonico. In particolare, l’invenzione consiste nello sviluppare un film sottile piezoelettrico: (1) senza piombo (il materiale piezoelettrico impiegato è il BiFeO3); (2) con alte proprietà piezoelettriche ottenute grazie ad un controllo della struttura cristallina (vengono mescolate una struttura romboedrica ed una struttura tetragonale)

Piezoelectric clamping device (2011)

La presente invenzione riguarda utensili elettrici e, più in particolare, a dispositivi di bloccaggio per elettroutensili. Diverse realizzazioni sono discusse nel brevetto. Una prima realizzazione consiste in un dispositivo di bloccaggio comprendente un elemento di serraggio ed un elemento piezoelettrico: l'elemento di serraggio è accoppiato ad un albero di uscita del motore (mandrino). L’elemento piezoelettrico si oppone al primo membro di serraggio ed è configurato per passare da un primo stato ad un secondo stato in risposta ad essere accoppiato ad una sorgente di energia elettrica

5.Tecnologia piezo-elettrica

Page 103: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

99

Analisi degli investimenti di Venture Capitalist

Dall'analisi degli investimenti Venture Capitalist emerge come la classe tecnologica relativa alla "Tecnologia piezo-elettrica" sia

di basso interesse per gli investitori di capitale di rischio (nessuna azienda target individuata su 638 finanziamenti di VC)

Analisi dei Finanziamenti Europei

Dall'Analisi dei Finanziamenti Europei è emerso come la Commissione Europea abbia deciso di finanziare diversi progetti di

ricerca relativi a tale tecnologia (si identificano 7 bandi finanziati recentemente dall’Unione Europea su un totale di 72 bandi

analizzati nel periodo 2007-2012)

Progetto Descrizione PI (03/2012-05/2015)

Lo scopo del progetto è quello di aumentare la visibilità e la diffusione al pubblico della ricerca inerente la tecnologia piezoelettrica, tramite l’organizzazione di workshop, tutorial e corsi industriali. In particolare, Pi ha sviluppato competenze importanti in merito a materiali piezoelettrici privi di piombo

TIIWS (07/2011-06/2013)

L’obiettivo del progetto è quello di introdurre l’intelligente in prodotti ad uso quotidiano: l’approccio consiste nell’introdurre materiali funzionali (polimeri avanzati con proprietà piezoelettriche) all’interno di determinati prodotti (quali potrebbero essere abbigliamento e calzature) che fungano, oltre che da semplice indumento, anche da sensori. Tali sensori dovrebbero aver lo scopo di monitorare i parametri vitali dei soggetti che operano in condizioni difficili ed ambienti pericolosi, come ad esempio i primi soccorritori, i vigili del fuoco, i muratori, etc

PIEZOSELEX (12/2010-11/2012)

Il progetto ha come obiettivo quello di attenuare il problema dell’ipoacusia da rumore (NIHL, Noise-Induced Hearing Loss) sul posto di lavoro, malattia professionale causa di riduzione della produttività giornaliera lavorativa, richieste di indennizzo e potenziale prepensionamento. L’utilizzo di materiali piezoelettrici potrebbe essere un buon vantaggio rispetto a ai classici “tappi per le orecchie”: potrebbe consentire di eliminare tutti i rumori al di sopra dei 75dB, ma anche filtrare e permettere l’ascolto solo di intervalli specifici di frequenze sonore (esempio: parole o segnali di

avvertimento). Infine, l’utilizzo di materiale piezoelettrico potrebbe eliminare la necessità di utilizzo delle batterie, ottenendo cosi implicazioni positive sull’ambiente

5.Tecnologia piezo-elettrica

Page 104: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

100

ATTRATTIVITA’ PER IL TERRITORIO BERGAMASCO

Impatto

Economico-produttivo: aumento della produzione di energia elettrica ed una conseguente diminuzione dei costi della stessa,

impiego di dispositivi piezo-elettrici in grado di garantire un monitoraggio migliore delle strutture ed una conseguente

diminuzione dell’usura delle stesse

Competitivo: l’impiego di materiale piezoelettrico per accumulare energia elettrica in loco potrebbe consentire ad un paese

di ottenere vantaggi economici rilevanti rispetto ai competitor

Sociale: data l’elevata proprietà piezoelettrica, i materiali a base di piombo sono quelli stati più sfruttati negli anni,

nonostante l’alta tossicità di tale materiale. Con l’aumento della consapevolezza ambientale, negli ultimi anni si è posta

l’attenzione ad un nuovo tipo di materiale ecologico piezoelettrico senza piombo, che si pensa sostituirà i materiali a base di

piombo, attualmente i più diffusi e sfruttati negli ultimi anni

Stato di Diffusione

Il report “World Piezoelectric Device Market”, pubblicato da Acmite Market Intelligence nel giugno 2011, riporta l’andamento

del mercato negli ultimi 20 anni e indica un trend del prossimo futuro. Secondo tale report, il mercato dei dispositivi

piezoelettrici ha sperimentato una forte crescita negli ultimi due decenni, e una sostenuta crescita durante la crisi economica

globale. Sarà testimone di una forte crescita anche nei prossimi anni, ed in alcuni mercati si parla addirittura di crescita

raddoppiata. La domanda globale di dispositivi piezoelettrici è stata valutata in circa 14,8 miliardi dollari nel 2010

Le piezoceramiche sono il più grande gruppo di materiale per i dispositivi piezoelettrici. Il settore industriale e manifatturiero è

ancora il più grande mercato delle applicazioni per dispositivi piezoelettrici, seguiti dall’industria automobilistica. Tuttavia la

richiesta più forte proviene dal settore medico e delle telecomunicazioni

5.Tecnologia piezo-elettrica

Page 105: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

101

6.Sistemi di identificazione e tracciabilità

Page 106: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

102

DESCRIZIONE DELLA TECNOLOGIA

I sistemi di identificazione e tracciabilità consistono in sistemi atti a facilitare il riconoscimento in ogni momento di oggetti,

merci, veicoli e persone. Una delle tecnologie maggiormente promettenti degli ultimi anni è il RFID (Radio Frequency

Identification), metodo di identificazione automatica che sfrutta segnali a radiofrequenza

Il sistema di identificazione e tracciabilità RFID è costituito da tre elementi fondamentali:

un apparecchio di lettura e/o scrittura (reader): una piccola antenna metallica ed un microchip connesso all’antenna, il tutto

ancorato ad un supporto adesivo trasparente (tale accoppiamento prende il nome di Inlay)

Uno o più etichette RFID (o tag o Transponder)

Sistema informativo di gestione dei dati per il trasferimento dei dati da e verso i lettori

I tag RFID possono essere di tre tipologie: attivi, semi-attivi e passivi

I tag attivi sono alimentati da batterie, che offrono una maggiore portata al segnale radio e una maggiore distanza di lettura

I tag semi-attivi hanno una sorgente di alimentazione che non serve però ad alimentare i circuiti radio, ma funzioni aggiuntive

come sensori di temperatura o movimento

I tag passivi non hanno alcuna fonte di alimentazione interna; per attivare i circuiti, i tag passivi traggono la potenza

necessaria dalle onde radio inviate dal reader che li interroga ed induce una corrente all’antenna

Applicazioni

I sistemi di identificazione e tracciabilità (RFID) trovano impiego in ambito industriale:

per la tracciabilità della logistica e della Supply Chain (identificazione e verifica della presenza di specifici oggetti in

magazzino)

nella manutenzione degli impianti (monitoraggio delle condizioni delle macchine quali pompe, riduttori, motori)

nella meccanica strumentale (per il monitoraggio della deformazione di edifici in cemento)

Altri ambiti di interesse sono l’abbigliamento, l’alimentare, il riconoscimento di merci in pronta consegna o anche sistemi per

seguire un prodotto durante tutto il suo ciclo di vita

6.Sistemi di identificazione e tracciabilità

Page 107: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

103

Sviluppo

La tecnologia “Sistemi di identificazione e tracciabilità” rende obsoleti prodotti come barcode bidimensionali e

quadridimensionali (QRCODE)

Questa tecnologia si presta a relazioni con nuove tecnologie emergenti, come ad esempio la possibilità di applicarla in strutture

intelligenti idealmente caratterizzate da IOT oppure la possibilità di impiegarla tramite sensori di identificazione RFID

(soprattutto usando tag attivi)

I paesi con maggiore sviluppo ed utilizzo dell’RFID sono in particolar modo gli Stati Uniti, seguiti dai paesi europei. Di notevole

importanza è lo sviluppo di tale tecnologia in Giappone ed il forte interesse verso la stessa da parte di paesi asiatici emergenti,

come Cina ed India

I principali limiti che a volte possono presentarsi nell’uso di tale tecnologia riguardano:

la difficoltà di trasmissione attraverso alcuni materiali (ad esempio l’interazione con prodotti metallici o liquidi). Limite

attualmente superato da recenti scoperte e brevetti

la difficoltà di utilizzo per pezzi di grandi dimensioni (in tal caso sono necessari grandi sistemi di rilevazione e di lettura

dei tag, che non andrebbero ad agevolare l’identificazione dell’oggetto)

Nonostante i benefici siano ragguardevoli in termini di ottimizzazione dei flussi di lavoro che nella diminuzione dei costi, le PMI

sono ancora scettiche nell’adozione del sistema RFID, principalmente per l’elevato costo dell’implementazione e per una

problematica di asimmetria informativa

Obiettivi strategici

Prodotto: il singolo oggetto a cui è allegato un tag (attivo o passivo) diventa potenzialmente un prodotto, con associato un

“elenco/manuale” di dati relativamente a tutte le caratteristiche del suo ciclo di vita: dall’origine, alle lavorazioni, alla

qualità, alla destinazione ed ai materiali

Processo: si può seguire il prodotto lungo tutta la sua supply chain, quindi integrare tutti i processi e lavorazioni che

avvengono

6.Sistemi di identificazione e tracciabilità

Page 108: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

104

RISULTATI DELLO STUDIO DI TECHNOLOGY FORESIGHT

Analisi Brevettuale

I risultati emersi dall'analisi dei dati brevettuali mostrano come la classe tecnologica relativa ai "Sistemi di identificazione e

tracciabilità" sia caratterizzata da una forte intensità brevettuale, con circa 5.400 brevetti rilevati fra gli anni 2007-2012.

L'Indicatore di Dinamicità evidenzia come rispetto alle tecnologie prioritarie in esame, il dinamismo brevettuale relativo a tale

classe tecnologica sia medio (valore pari a 0.5 su scala 0-1)

Tipologia classe Codice Descrizione

Macro Classe Tecnologica

G Strumentazione per misurazione e controllo

Classe tecnologica G06 Calcolo computazionale

Codici Specifici G06-K19, G06-K7, G06-Q30, G06-Q10

RFID tag for a metallic Unit Load Device (ULD) pallet; identification information; data transmission; transaction system that reads data in wireless mode; IC tag and a sensor node for quality measurement

Brevetto Descrizione brevetto

Large-scale network deployment collocation method model of RFID reading device Anno: 2009

L'invenzione descrive una soluzione per l’implementazione su larga scala della tecnologia RFID. Il modello introdotto è dotato di un modulo di corrispondenza tra il reader d il middleware, così da indurre il middleware in una migliore gestione del reader su larga scala. Quando il modello è in uso, l'assegnazione e l'efficienza della gestione del lettore su larga scala possono essere migliorate, la complessità del middleware può essere ridotto, e la distribuzione di rete, disposizione, controllo e gestione del lettore su grande scala sono più convenienti

RFID tag with LF wake up function for ULD palette Anno: 2008

L’invenzione è una soluzione nell’utilizzo dell’RFID per ottenere informazioni in tempo reale circa la disponibilità e la posizione degli ULD (Unit Load Device), permettendo un più efficiente carico e scarico degli aeromobili ed una riduzione degli ULD persi Il tag RFID, posizionato nel pallet ULD (include un processore ed una memoria) si attiva in risposta ad un segnale di sveglia in una banda LF inviata dal reader ed esegue la comunicazione dati con lo stesso

6.Sistemi di identificazione e tracciabilità

Page 109: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

105

Analisi degli investimenti dei Venture Capitalist

Dai risultati ottenuti dall'analisi delle 638 imprese globali finanziate dai Venture Capitalist si nota come questi ultimi ritengano

la classe tecnologica "Sistemi di identificazione e tracciabilità" un settore ad elevato potenziale di sviluppo e crescita (circa 166

deal su un totale di 638 identificati)

Fanno riferimento a tecnologie correlate con la tecnologia Sistemi di identificazione e tracciabilità aziende come:

la francese ASK SA (Contactless and RFID technology manufacturer)

la statunitense NETPOSA TECHNOLOGIES LTD (Integrated video surveillance application solutions developer)

l’israeliana PANORAMIC POWER LTD (Energy consumption visualisation technology developer)

la statunitense CARECAM INNOVATIONS (Video-based care documentation system developer

la svizzera POKEN SA (NFC-based online digital information collection and exchange device developer)

la statunitense TENSILICA INC. (System-on-Chip (SoC) design technology developer)

la svedese BIOSERVO TECHNOLOGIES AB (Artificial tendors and other special sensors manufacturer)

la statunitense LUMEDYNE TECHNOLOGIES INC. (Displacement sensor developer, Energy harvester developer)

la statunitense TRUMEDIA TECHNOLOGIES INC. (LCD display manufacturer, Real-time automated facial recognition-based

audience measurement solutions provider)

Wide Dynamic Range (WDR) camera and video processing equipment manufacturer)

la statunitense CENTICE CORPORATION (Computational sensors developer)

la statunitense PENTALUM TECHNOLOGIES INC. (Pulse wind LiDAR (Light Detection and Ranging))

Analisi dei Finanziamenti Europei

Non sono stati identificati bandi europei relativi a questa tecnologia

6.Sistemi di identificazione e tracciabilità

Page 110: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

106

ATTRATTIVITA’ PER IL TERRITORIO BERGAMASCO

Impatto

Economico-produttivo: per i clienti aumenta la possibilità di integrazione a monte da parte del cliente; inoltre, rispetto alla

concorrenza, migliora l’efficienza produttiva

Competitivo: permette di abbattere fortemente i costi di logistica nel tempo e di allargare i confini del settore della

tracciabilità, creando possibili interazioni con quello della sicurezza e della qualità

Sociale: può essere utilizzato a fini di controlli di sicurezza come già avviene in alcune realtà di asili e scuole giapponesi o

americane

Stato di Diffusione

Le conoscenze riguardanti questa tecnologia a livello globale sono abbastanza diffuse. Attualmente la ricerca è orientata verso:

la possibilità di ottenere una comunicazione in presenza di metalli o liquidi, il superamento della limitata capacità di

immagazzinamento dei dati, l’aumento della distanza di ricezione e di emissione di radiofrequenze. Tali soluzioni sono

oggigiorno raggiungibili grazie all’ampia gamma di tag presenti sul mercato, specifici per ogni particolare esigenza di utilizzo

La possibile espansione e sviluppo di questa tecnologia riguarda soprattutto l’interazione con sistemi intelligenti caratterizzati

da sensori e altre tecnologie; il trend futuro si associa all’Internet of things, macchine che si relazionano e collaborano tra di

loro col fine di migliorare la vita dell'uomo

6.Sistemi di identificazione e tracciabilità Sistemi di identificazione e tracciabilità 6.Sistemi di identificazione e tracciabilità

Page 111: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

107

7.Monitoraggio nel campo civile

Page 112: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

108

DESCRIZIONE DELLA TECNOLOGIA

Il sistema di monitoraggio di infrastrutture, anche denominato SHM (Structural Health Monitoring), consiste in un processo

atto ad identificare informazioni sulle strutture sottoposte a sollecitazione, in maniera da valutarne l’efficienza. Tali strutture da

monitorare sono sia di tipo naturale, come ad esempio terremoti, vento, vulcani, sia destinate all'uso civile, come ad esempio

palazzi, case, edifici, ponti, ferrovie, navi, componenti aereo-spaziali

Tecnologie recenti permettono l’inserimento di sensori all’interno delle strutture analizzate che diventano “intelligenti”, ovvero

in grado di fornire direttamente all’utente informazioni sullo stato di sollecitazione delle stesse

Il monitoraggio strutturale prevede la misura delle grandezze da rilevare, in continuo o con un intervallo di tempo prestabilito,

attraverso l’utilizzo di sensori sofisticati, posti in posizioni prestabilite, che forniscono informazioni sullo stato di deformazione.

Tecniche innovative prevedono l’aggiornamento in rete di un database in grado di fornire un quadro aggiornato in tempo reale

dello stato delle costruzioni monitorate

Applicazioni

I nuovi sistemi di monitoraggio strutturale, sono stati progettati per l’impiego:

in ambito civile (ponti, edifici, opere d’arte, dighe)

nell’ambito dei trasporti aerei, data la necessità sempre maggiore per le compagnie aeree di creare velivoli aerei in grado di

diminuire i costi operativi, mantenendo lo stesso livello di sicurezza (per garantire l’integrità della struttura del velivolo si è

diffusa sempre più una branca della SHM chiamata IVHM (Integrate Vehicle Health Monitoring), che si occupa dello stato di

strutture esclusivamente di velivoli aerei)

in ambito industriale (per la salvaguardia di attrezzature e macchinari di grandi dimensioni: per maggiori dettagli vedi

scheda tecnologica “Sistemi di Diagnostica di Macchine”)

7.Monitoraggio nel campo civile e palazzi storici

Page 113: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

109

Sviluppo

La tecnica di monitoraggio strutturale (SHM) è aumentata potenzialmente in sostituzione delle ispezioni visive non distruttive

(NDE), che solitamente richiedevano l’intervento di un professionista addestrato per ispezionare la struttura in esame, facendo

lievitare enormemente i costi del servizio di monitoraggio. Tecniche tradizionali di monitoraggio impiegate sono ad esempio

ultrasuoni, l’emissione acustica, la tomografia. Tuttavia tali tecniche risultavano essere troppo costose

Recentemente stanno prendendo piede tecniche più innovative per i compiti di monitoraggio strutturale, che prevedono la

creazione di strumenti economici e lo sviluppo di tecnologie SHM autonome, che consentano alla struttura di diventare

“intelligente”, ovvero in grado di fornire direttamente all’utente informazioni sullo stato di sollecitazione della stessa

Negli ultimi anni, una delle tecnologie emergenti che ha avuto un grande impatto è la tecnologia Smart Wireless Sensor

Network (WSSN): recenti sensori intelligenti wireless (sensori senza fili) vengono inseriti all’interno della struttura ed offrono

una soluzione innovativa a lungo termine, una facile/veloce installazione ed una semplice gestione dei dati ad un costo

inferiore rispetto ai tradizionali sistemi di monitoraggio

Obiettivi strategici

Prodotto: ottenimento di prodotti di piccole dimensioni e di basso costo, in grado di rilevare vibrazioni e deformazioni

Processo: a seconda se i sensori avanzati impiegati sono inseriti all'interno o all'esterno della struttura, è necessario

eseguire specifiche modifiche alla struttura. L’obiettivo è quello di inserire una minor quantità possibile di sensori funzionali

7.Monitoraggio nel campo civile e palazzi storici

Page 114: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

110

RISULTATI DELLO STUDIO DI TECHNOLOGY FORESIGHT

Analisi Brevettuale

La classe tecnologica “Monitoraggio nel campo civile e palazzi storici" è caratterizzata da una alta intensità brevettuale in

confronto alle tecnologie in esame, con un valore dell'Indicatore di Intensità Persistenza Brevettuale pari a 0.74 su scala 0-1).

Presenta un medio livello di dinamicità negli anni 2007-2012 (Valore indicatore di Dinamicità: 0.52 su una scala 0-1)

Tipologia classe Codice Descrizione

Macro Classe Tecnologica

B, E, G Lavorazioni in generale, tecnologie di microstruttura e sistemi di movimentazione; Costruzioni; Strumentazione per misurazione e controllo

Classe tecnologica B82; E02; G08 Nanotecnologie; ingegneria idraulica, fondazioni; segnalazione

Codici Specifici B82-B; E02-D; G08-B

Micro system hardware, and can be used in producing sensors based on tunnel effect to convert displacement into electric signal in monitoring data processing systems that serve to forecast, diagnose and control the effects of impact waves and acoustic oscillations exerted onto various structures, vehicles, industrial buildings and structures, as well as to control temperature, develop supersensitive mikes; Method for monitoring of building under action of disturbances from displacement of its foundation includes reception, processing and assessment of controlled parameters from sensors installed onto building, which characterize current condition of the building, and prediction of further possible operation by detection of time resource available until critical value of controlled parameters is achieved; fire detectors as sensor devices used in both public buildings, and in private buildings. The invention relates to a detection device comprising an image-producing sensor element for emitting image data, and an optical element mounted upstream of the sensor element, which together form a camera system

Analisi degli investimenti dei Venture Capitalist

I risultati emersi dall'analisi degli investimenti Venture Capitalist mostrano come la classe tecnologica relativa al "Monitoraggio

nel campo civile e palazzi storici" sia di basso interesse per gli investitori di capitale di rischio (nessuna azienda target

individuata su 638 finanziamenti di VC nel periodo 2007-2012)

7.Monitoraggio nel campo civile e palazzi storici

Page 115: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

111

Analisi dei Finanziamenti Europei

Il monitoraggio nel campo civile è l’ambito tecnologico con maggiori finanziamenti europei. Si riportano di seguito quattro

progetti (su 13 per questa tecnologia) recentemente finanziati dall’Unione Europea

Progetto Descrizione

SHM (Structural Health Monitoring) 07/2007- 06/2016

Sviluppare un sistema di monitoraggio in tempo reale delle vibrazioni e di valutazione delle condizioni, ovvero il così detto Structural Health Monitoring (SHM) di sistema, applicabile ad esempio ad un ponte sospeso. L’utilizzo di sensori GPS e di sensori rotazionali, lo sviluppo di algoritmi in grado di elaborare dati in real-time sono i principali componenti di questa tecnologia innovativa Uno degli obiettivi primari del sistema SHM sarà quello di rilevare i danni dopo i terremoti. I sistemi di identificazione dei danni sfruttano (1) cambiamenti nella frequenza naturale del ponte durante il terremoto, (2) la presenza di deformazioni permanenti. Si effettuano analisi di dati di risposta a sollecitazioni e si confrontano i dati di risposta sotto due diverse condizioni (ad esempio pre e post sollecitazione)

ROBUST 07/2007 –06-2016

Ristrutturazione e miglioramento degli edifici esistenti grazie a tecnologie avanzate nel campo dell’acciaio quali l’over-cladding, ovvero il sovra-rivestimento o l’estensione tetto-cima (roof-top extension), al fine di ridurre per esempio perdite di calore

FS (Fire safety of industrial hall - valorisation project) + EUROBUILD 07/2007- 06/2052

Nuove proposte per la sicurezza anti-incendio applicabili sono state messe in luce in diversi Paesi (Francia, Spagna e Belgio) e potrebbero comportare significative perdite di quota di mercato per l’industria dell’acciaio. L’industria siderurgica deve essere pronta a fornire forti argomentazioni di nuove tecnologie e soluzioni per evitare l’introduzione di requisiti troppo restrittivi dal punto di vista di sicurezza anti-incendio. Questi due progetti si pongono appunto l’obiettivo di identificare tali soluzioni, strutture in acciaio in relazione ai requisiti di resistenza al fuoco e di diffondere quei fattori chiave che influenzano la prossima generazione di edifici in acciaio

7.Monitoraggio nel campo civile e palazzi storici

Page 116: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

112

ATTRATTIVITA’ PER IL TERRITORIO BERGAMASCO

Impatto

Economico-produttivo: notevole risparmio economico. Ponti, edifici, opere d’arte sono diventati sempre maggiormente

esposti a problemi come l’instabilità aeroelastica, le oscillazioni dovute dal vento e le vibrazioni generate dai carichi

applicatici. Ad esempio, nei paesi moderni i ponti hanno raggiunto la loro vita di progetto e devono essere sostituiti: il

rapporto del Federal Highway Administration del 2006 dimostra come solo negli USA vi siano più di 149.000 ponti che

necessitano di essere ristrutturati

Competitivo: sistemi di infrastrutture civili sono preziosi beni nazionali che devono essere mantenuti per garantire la

prosperità economica

Sociale: aumento del livello di sicurezza pubblica per gli utenti (es: aumento dei sistemi di sensori IVHM (Integrate Vehicle

Health Monitoring) inseriti negli ultimi anni sugli aerei di linea commerciale)

Stato di Diffusione

Le tecnologie relative al monitoraggio nel campo civile nei prossimi anni avranno un grande sviluppo, anche in virtù dei forti

finanziamenti comunitari su queste tematiche

Ad esempio, la tecnologia WSSN (Wireless Smart Sensor Networks, fin dagli inizi, è stata definita dal MIT (Massachussets

Institute of Technology) una delle prossime dieci tecnologie emergenti che cambieranno il mondo (Cull David, 2003). Tale

tecnologia è ancora emergente, ma recentemente si sta espandendo esponenzialmente, consentendo a questi dispositivi di

essere implementati ed utilizzati per ottenere informazioni utili dai più svariati ambienti

Parallelamente allo sviluppo di tale tecnologia, influisce sullo stato di diffusione il continuo interesse per sistemi di sensori

miniaturisti che utilizzano MEMS (Micro-Electro-Mechanical Systems). Tali sensori risultano adatti, oltre che per edifici e

strutture civili, per la misurazione di parametri anche come l’inquinamento, frane e l’esplorazione planetaria

7.Monitoraggio nel campo civile e palazzi storici

Page 117: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

113

8.Sistemi di movimentazione e attuazione

Page 118: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

114

DESCRIZIONE DELLA TECNOLOGIA

La definizione di sistemi di movimentazione o di attuazione su larga o piccola scala fa riferimento a tutte quelle macchine di

robotica avanzata ed industriale, dotate di sensori intelligenti ed intercambiabili, con spiccate caratteristiche di autonomia,

programmabili mediante software multinazionali, impiegate in ambito industriale per la movimentazione di materiali, di attrezzi

ed altri mezzi di produzione

Esempi di tali robot sono: robot di pallettizzazione (es. a testa magnetica), robot di carico-scarico-macchine, robot pick-and-

place, robot di verniciatura

Le macchine di robotica sono costituite da:

un insieme di organi di locomozione (ruote, gambe meccaniche)

organi di manipolazione (utensili, braccia meccaniche)

un sistema sensoriale, in grado di interagire con l’ambiente esterno

un sistema di controllo, atto a governare il movimento della struttura

Applicazioni

Le innovazioni chiave di tale tecnologia vengono impiegate principalmente in ambito industriale, tra cui l’automobilistico,

l’aeronautico, plastico, etc.

I tipici compiti dei robot industriali avanzati sono:

movimentazione di materiali (vasta gamma di unità di raccolta e posizionamento per la movimentazione di qualsiasi tipo di

prodotto, da merci leggere di piccole dimensioni (quali bottiglie di plastica) fino ad applicazioni più pesanti nel settore

automobilistico (es. sostiene carichi fino a 50 kg)

operazioni tecnologiche: manipolazione del pezzo in lavorazione tramite un utensile. Si includono operazioni di saldatura,

verniciatura, asportazione di truciolo ed altre

operazioni di ispezione: operazioni di carico/scarico e manipolazione di un dispositivo d’ispezione

operazioni di assemblaggio: montaggio di componenti, utilizzo in operazioni ripetitive

Ulteriori ambiti in cui vengono applicati i robot sono l’assistenza domiciliare ed in ambito medicale, sia per l’intervento medico

che per la riabilitazione motoria

8.Sistemi di movimentazione e attuazione

Page 119: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

115

Sviluppo

La ricerca attuale in merito ai robot avanzati “intelligenti” è attualmente in corso. Per i robot di terza generazione la ricerca è

ancora in corso, data la necessità di trovare soluzioni ottimizzanti per il sistema di pianificazione della traiettoria del

manipolatore (traiettoria senza collisioni/evitando gli ostacoli, traiettoria liscia, sistema di calcolo intelligente in grado di

ottimizzare operazioni di pick and place gestendo più elementi nel minor tempo e spazio)

La richiesta di robot industriali è sempre elevata: dati relativi al 2011 (fonte: WorldRobotics) mostrano come le vendite di

robot industriali sono aumentate del 38% a livello globale

I paesi principali che hanno visto una forte crescita delle vendite di robot avanzati industriali sono la Cina, gli Stati Uniti e la

Germania

Obiettivi strategici

L’impiego di robot avanzati consente di ottimizzare la qualità e le caratteristiche dei prodotti da realizzare; inoltre ha permesso

una maggiore automazione del lavoro, aumentandone l’efficienza

8.Sistemi di movimentazione e attuazione

Page 120: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

116

RISULTATI DELLO STUDIO DI TECHNOLOGY FORESIGHT

Analisi Brevettuale

Dall’Analisi Brevettuale si evidenza come la classe tecnologica “Sistemi di movimentazione e di attuazione su larga e piccola

scala” sia caratterizzata da una media intensità di brevettazione. Significativo è il risultato dell’Indicatore di Persistenza

Brevettuale (valore pari a 0.96 su scala 0-1) che mostra una variabilità elevatissima tra gli anni 2007-2012, rispecchiando un

sempre maggiore interesse da parte del mercato di tecnologie che rendano possibile una maggiore automazione ed efficienza

nelle lavorazioni

Tipologia classe Codice Descrizione

Macro Classe Tecnologica B Lavorazioni in generale, tecnologie di microstruttura e sistemi di movimentazione

Classe tecnologica B66 Sistemi di movimentazione, dispositivi di sollevamento

Analisi degli investimenti dei Venture Capitalist

Dai risultati ottenuti dall'analisi delle 638 imprese globali finanziate dai Venture Capitalist si nota come questi ultimi ritengano

la classe tecnologica "Sistemi di movimentazione e di attuazione su larga e piccola scala" un settore con medio-alto potenziale

di sviluppo e crescita (circa 27 deal su un totale di 638 identificati)

Di seguito alcuni nomi delle aziende target (che fanno riferimento a tecnologie correlate con la tecnologia Sistemi di

movimentazione o di attuazione) nelle quali i Venture Capitalist investono:

la spagnola GMTK MULTI-PROCESS MACHINING SA (Machine tools manufacturer)

la tedesca AUTOLOADER GMBH (Automated baggage handling system developer)

la francese SGM ALPI (Warehousing and storage loading device manufacturer)

la coreana ROBOTEVER INC (Robot manufacturer, Robot software plarform services)

la belga HIGH WIND NV (Wind turbine robotics-based installation equipment manufacturer and technology developer)

l’australiana INVERT ROBOTICS LTD (Robot manufacturer, Robotic inspection technology researh and development services)

la statunitense PERSIMMON TECHNOLOGIES CORPORATION (Direct drive atmospheric and vacuum robotics developer)

l’israeliana COREFLOW LTD (Aeromechanical solutions developer)

la francese ALDEBARAN ROBOTICS SA (Humanoid robot developer)

l’indiana PRECISION AUTOMATION AND ROBOTICS INDIA LTD (Automation and robotics technology developer)

8.Sistemi di movimentazione e attuazione

Page 121: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

117

Analisi dei Finanziamenti Europei

Si identificano 5 bandi finanziati recentemente dall’Unione Europea su un totale di 72 bandi analizzati

Progetto Descrizione

POLIMATIC 06/2010 –05/2013

Rafforzare la competitività dell'industria europea degli utensili, superando i limiti attuali legati agli stampi ed alle finiture (grazie all'automatizzazione dei processi di lucidatura mediante laser). Entrambi i processi permettono ad oggi di ottenere livelli di rugosità bassi, ma ancora critici sono tali processi se applicati a superfici a forma libera. I principali componenti di questa tecnologia di punta includono (1) lo sviluppo di processi che permettano una rugosità pari a 0.05 µm su superfici a forma libera, (2) lo sviluppo di conoscenze legate al CAM-NC per rendere le nuove tecnologie utilizzabili dagli utenti finali e (3) lo sviluppo di nuove metrologie per superfici lucidate Questa tecnologia è particolarmente rilevante poiché dal 12 al 15% dei costi di produzione e dal 30 al 50% del tempo produttivo sono allocati ai processi di lucidatura. Le tecnologie tradizionali non sono però applicabili a componenti e/o parti a forma libera e nel 95% dei casi la lucidatura viene effettuata manualmente. Investimenti in nuove tecnologie in questo campo permettono una significativa riduzione dei costi di lucidatura (75%), oltre che una riduzione importante dei tempi (90%). In 5-7 anni sviluppi in questa tecnologia di punta porteranno ad un risparmio di costi produttivi per utensili pari a 150 Mio

LOCOBOT 08/2010 –07-2013

Realizzazione di robot a basso costo per la catena di montaggio/assemblaggio. Sviluppare una piattaforma d'assistenza robotica per supportare i processi di produzione manuali ed incrementare la produttività e la precisione. I principali componenti includono: (1) robot, (2) strumentazioni ingegneristiche, (3) struttura di controllo (software)

AIMACS 08/2010- 07/2013

Sviluppare sistemi intelligenti di auto-ottimizzazione di controllo adattativo, mediante il monitoraggio continuo di un insieme di parametri del processo meccanico ed un automatico adattamento della macchina alle sue performance ottimali in real-time. In questo modo, viene assicurata flessibilità alle condizioni macchina, a fermi o problemi produttivi e/o ad altre anomalie, superando le tradizionali inefficienze. Tra i parametri considerati ci sono, ad esempio, le vibrazioni, il consumo di energia ed il carico di taglio

8.Sistemi di movimentazione e attuazione

Page 122: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

118

ATTRATTIVITA’ PER IL TERRITORIO BERGAMASCO

Impatto

Economico-produttivo: aumento della produttività ed abbattimento dei costi. Bloccano la fuga delle imprese nei paesi più

poveri e creano nuove figure professionali

Competitivo: l’impiego di robot industriali avanzati consente di ottenere benefici in termini di velocità, precisione ed

economicità in attività ripetitive rispetto alle aziende concorrenti

Sociale: i robot avanzati sostituiscono sempre più le attività precedentemente svolte dal lavoratore umano. La macchina

sostituisce l’uomo nell’esecuzione di operazioni pericolose in ambienti ostili e migliora le condizioni lavorative,

aumentandone il livello di sicurezza

Stato di Diffusione

I robot manipolatori di terza generazione (ovvero robot in grado di svolgere operazioni molto complesse di assemblaggio e

saldatura, ma non in grado di prendere decisioni in modo autonomo) si trovano nella fase di maturità della tecnologia, in

quanto i compiti che svolgono sono pressoché gli stessi da quando sono stati inventati ed i miglioramenti dei mezzi riguardano

solo piccole parti dell’insieme (dita, gradi di libertà) o del software. I robot di quarta generazione (ovvero sistemi in grado di

prendere decisioni in maniera autonoma - intelligenza artificiale) sono al contrario in una fase di crescita

Studi recenti sono focalizzati: sull’ottimizzazione dell’impiego di robot di terza generazione (quindi al miglioramento nella

lavorazione dei materiali duri), sulla creazione di applicazioni efficienti ma economiche, sullo sviluppo di robot in grado di

monitorare il movimento umano per poi riprodurlo. Ulteriori studi sono concentrati sui robot “intelligenti”, guidati da sistemi di

visione artificiale evoluti

8.Sistemi di movimentazione e attuazione

Page 123: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

119

9. SISTEMI DI CONTROLLO-VEICOLI p.120

10. SISTEMNI DI IMMAGAZZINAMENTO, TRASPORTO E PACKAGING p.122

11. TECNOLOGIE OTTICHE LASER p.124

12. STRUMENTI OTTICI PER ANALISI DEI MATERIALI p.126

13. MICRO-TOMOGRAFIA COMPUTERIZZATA A RAGGI X (m-CT) p.128

14. MODERNI MATERIALI COMPOSITI p.130

15. TEST ED ANALISI DEI MATERIALI p.132

16. TECNOLOGIE DI MISURAZIONE p.134

17. TRATTAMENTI CRIOGENICI SU MATERIALI METALLICI p.136

18. SOFC (Solid Oxide Fuel Cell) p.138

19. SALDATURA PER ATTRITO p.140

20. LASERD AL SILICIO p.142

21. LASER A CASCATA QUANTICA p.144

22. ACCESSORI PER OTTIMIZZAZIONE LAVORAZIONI ALLE MACCHINE p.146

23. REMOTE LASER WELDING (RLW) p.148

24. PLASMA AL FREDDO p.150

Tecnologie di punta dalla 9 alla 24

Page 124: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

120

DESCRIZIONE DELLA TECNOLOGIA

Con il termine sistemi di controllo – veicoli si vuole indicare tutte quelle tecnologie applicate ad una macchina o ad un apparto

per imporgli un comportamento desiderato, al fine di aumentarne l’efficienza. Esempi di sistemi di controllo di un automobile

sono: il regolatore automatico di velocità, il sistema di parcheggio assistito, il sistema automatico per il rispetto della distanza

di sicurezza, il cambio automatizzato, il controllo di trazione, l’attivazione automatica dei tergi, i sistemi automatici di guida

(pilota automatico), la polarizzazione dei vetri a seconda della luce, etc.

La materia di base dei sistemi di controllo è l’automatica. Attraverso la manipolazione delle grandezze di input del sistema, il

controllo automatico di un determinato sistema dinamico è in grado di modificare il comportamento del sistema stesso. Tale

controllo è affidato ad una specifica parte del sistema, detto sistema controllante o controllore, il quale è progettato con il fine

di individuare il modello matematico ottimizzante per il sistema di riferimento (ciò è possibile grazie all’impiego degli strumenti

messi a punto dalla teoria dei sistemi). Ogni applicazione di un sistema di controllo è specifica: a seconda degli ambiti di

applicabilità o dei settori di riferimento servono diversi algoritmi, controlli e cablaggi

Diversi sono i limiti delle tecnologie attualmente impiegati. Alta è la necessità nell’individuare un trade-off tra l’autonomia dei

veicoli ed i problemi di dimensionamento dell’architettura (problemi che trascendono dal tipo di tecnologia usata), per

migliorare ad esempio il kit di power train: maggiore è la potenza dei componenti, minore è la loro autonomia (i sistemi

necessitano di conseguenza di essere ricaricati più volte al giorno o più a lungo; necessità di un box dove far sostare la

macchina il tempo necessario per una ricarica totale)

Applicazioni

La materia di base dei sistemi di controllo (ovvero l’automatica) è per sua natura ampiamente applicabile nei settori più

disparati. In particolare, gli ambiti di applicazione sono di seguito riportati:

settore automobilistico e settore dei veicoli agricoli: è dimostrato come più dell’80% dei dispositivi di un’auto sono

controllati elettronicamente (si basti pensare al motore, ai freni, al climatizzatore, etc.)

altri settori specifici, come ad esempio il settore aeronautico, per la costruzione di sonde e satelliti, etc.

Sviluppo

La continua evoluzione e ricerca in tale campo deriva dalla necessità di ottenere sistemi di controllo di veicoli capaci di

garantire una maggiore sicurezza per l’uomo (eseguire lavori in ambienti pericolosi o difficilmente raggiungibili), un maggior

livello di automaticità ed un miglioramento delle performance in termini di velocità di esecuzione, di precisione e di ripetibilità

delle operazioni

9.Sistemi di controllo – veicoli

Page 125: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

121

RISULTATI DELLO STUDIO DI TECHNOLOGY FORESIGHT

Analisi Brevettuale

Si identificano valori medi degli indicatori di Persistenza e Dinamicità Brevettuale (rispettivamente 0.67 e 0.4 su scala 0-1)

Tipologia classe Codice Descrizione

Macro Classe Tecnologica B Strumentazione per misurazione e controllo

Classe tecnologica B60 Apparecchiature elettriche o veicoli a propulsione elettrica, sospensione magnetica per veicoli, sistemi di frenatura elettrodinamica per veicoli, dispositivi di collegamento elettrico

Codici Specifici

G01-B9, G01-DL, G02-B23, G02-B26, G02-F1 B82-Y15, D01-F4, G01-N3

Electric vehicle; hybrid drive of a motor vehicle; A method for controlling a vehicle's automated transmission depending on certain operating parameters and control actions of an adaptive cruise control system (ACC)

Analisi degli investimenti dei Venture Capitalist

Dall’analisi è emerso come la classe tecnologica Sistemi di controllo-veicoli sia un'area ad alto contenuto di innovazione. Su

638 deals, sono state identificate 36 aziende attive inerenti a tale tecnologia. Alcune aziende individuate dall’analisi sono di

seguito riportate:

• l’israeliana ETV MOTORS LTD (Electric vehicle propulsion technology developer) • la statunitense LEVANT POWER CORPORATION (Automotive fuel economy technology solutions developer) • la tedesca BÖHNER-EH GMBH (Electric-hydrostatic drive developer) • la statunitense FLUX DRIVE INC. (Magnet speed drives and couplings manufacturer) • la tedesca INNOMOTIX GMBH (Pneumatic cylinder manufacturer), la statunitense ECOMOTORS INC (Efficient multi-fuel

motor engine research and development services) • la tedesca LIQUIDPISTON INC. (Thermodynamic engines developer)

Analisi dei Finanziamenti Europei

Non sono stati identificati bandi finanzianti dall’Unione Europea fra i 72 bandi analizzati

9.Sistemi di controllo – veicoli

Page 126: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

122

DESCRIZIONE DELLA TECNOLOGIA

Con il termine sistemi di immagazzinamento, trasporto e packaging si considerano tutte quelle tecnologie innovative utili ad

aumentare il grado di automazione nella logistica di fabbrica

Il packaging consiste nell’insieme di prodotti e delle tecniche impiegate per il contenimento, la protezione e la conservazione

dei prodotti nella fase di consegna dal produttore all’utilizzatore. L’interesse della ricerca negli ultimi anni è nei confronti di

sistemi di packaging: (1) costituti da materiali con caratteristiche di bio-degradabilità ed eco-compatibilità, (2) costituiti da

additivi naturali, stucco ed estratti antiossidanti naturali per consentire un miglioramento in termini di barriere, (3) sistemi in

grado di fornire informazioni sulle condizioni del prodotto (impiego di sensori avanzati), (4) imballi che consentono il

confezionamento di parti non rigide nella maniera più ottimale (ad esempio il packaging di scarpe), (5) sistemi di packaging

che richiedono un consumo di materiale ridotto ma con caratteristiche di alta resistenza, (6) sistemi di immagazzinamento in

grado di ottenere il confezionamento di cibi e prodotti in modo automatico

I sistemi di trasporto includono invece tutti quei veicoli innovativi ideati per movimentare in maniera fluida le merci e i prodotti

all’interno di uno stabilimento. Recentemente, grande diffusione ha avuto la tecnologia AGV (Automatic Guided Vehicle). Con

tale tecnologia è possibile ottenere una maggiore efficienza nella logistica aziendale, garantendo un risparmio di tempo, di

energia e di spazio: tali sistemi sono in grado di muoversi con una certa autonomia, non hanno bisogno dell’intervento dell’

operatore e sono in grado di interagire con altri sistemi di automazione. Sistemi di veicoli avanzanti sono in grado di rilevare e

raccogliere pallet automaticamente

Applicazioni

Le applicazioni principali sono in ambito industriale (logistica interna di fabbrica), dove si hanno lottizzazioni, produzioni in

serie e bassa variabilità di prodotti

Sviluppo

Le imprese sono sempre più interessate all’automatizzazione del processo di trasporto, packaging ed immagazzinamento.

Sono richiesti sistemi sempre più automatizzati, in grado di ridurre i tempi di produzione ed i costi dei prodotti, aumentando le

performance del prodotto: mentre sistemi di imballaggio e di trasporto tradizionali sono relativi a merci di dimensioni superiori

e per lo più pesanti, l’interesse è conseguire la realizzazione di stazioni di confezionamento altamente flessibili per un elevata

varietà di prodotti e componenti, integrata da un sistema di movimentazione universale per prodotti diversi

10.Sistemi di immagazzinamento, trasporto e packaging 10.Sistemi di immagazzinamento, trasporto e packaging

Page 127: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

123

RISULTATI DELLO STUDIO DI TECHNOLOGY FORESIGHT

Analisi Brevettuale

I risultati dell'Analisi evidenziano una forte intensità brevettuale ed un trend crescente di brevettabilità negli anni 2007-2012

Tipologia classe Codice Descrizione

Macro Classe Tecnologica

B, Lavorazioni in generale, tecnologie di microstruttura e sistemi di movimentazione

Classe tecnologica B65, B08, B23, B31 Trasporto, imballo, stoccaggio, movimentazione, pulizia, utensili e lavorazioni metalliche

Codici Specifici B08-B, B23-Q, B65-B, B31-B

System to receive a lot of stored tools, and exchanges, inserts or places the tools of a machine tool capable of supplying the tools in a short period of time; a tool magazine for receiving the tools; and a system which exchanges, inserts or places the tool of the machine tool […]The tools are stored on top of each other in different height positions within the tool magazine, and the height positions lies on top

of each other for receiving the tools arranged along the circular arc or the circular arc part at the height position, and further the handling device is arranged for taking out the tool from the section radially-inwardly and/or radially-outwardly..etc

Brevetto Descrizione

Vented package (2010)

Molti prodotti alimentari, tra cui il lievito, rilasciano gas durante la fase di trasporto e stoccaggio e di conseguenza sono spesso richiesti packaging “porosi o ventilati” per consentire l'uscita dei gas. In particolar modo, quando il trasporto del lievito avviene da due zone con diversa altitudine, può accadere che si verifichi un’implosione del pacchetto sigillato o viceversa una rottura dei sigilli del contenitore (dovuta all’espandersi del gas interno e quindi ad un incremento della pressione interna). L’invenzione consiste nella realizzazione di un pacchetto ventilato costituito da un foglio di materiale laminare che comprende almeno uno sfiato con un’apertura forata

Analisi degli investimenti dei Venture Capitalist

Dall'Analisi si identifica come la classe tecnologica sistemi di immagazzinamento, trasporto e packaging sia riconosciuta dai

capitali di rischio ad elevato potenziale di sviluppo e crescita (identificati 42 aziende su 638 deals)

Analisi dei Finanziamenti Europei

Non sono stati identificati bandi relativi a tale tecnologia fra i 72 bandi osservati

10.Sistemi di immagazzinamento, trasporto e packaging

Page 128: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

124

DESCRIZIONE DELLA TECNOLOGIA

Le tecnologie laser di ottica integrata si identificano con quei processi laser per le microlavorazioni di microcomponenti,

materiali trasparenti e microstrutture. Tale tecnologia consente di eseguire:

modifiche su materiali trasparenti come vetro, cristallo, plastica, per mezzo di una luce laser concentrata, a pulsazione

ultra-breve (“ultra-short”)

modifiche generate ed utilizzate mediante cambiamenti nell’indice refrattivo per componenti ottici come onde guida

marchiature con specifici colori e loghi, incorporate sotto la superficie: grazie a processi di incisione selettiva di induzione

laser (selective laser-induced etching – ISLE) possono venire prodotti con grande precisione e velocità micro-canali e micro-

componenti

I processi laser sono caratterizzati da: flessibilità attraverso l’uso di un sistema di scanner in combinazione con una unità di

posizionamento; grande precisione (<1 micron) dalla forte focalizzazione della radiazione laser, e dalla alta velocità; controllo

delle zone termicamente alterate; trattamento di superfici di materiale o modificazione localizzata nei solidi a volume

trasparente; grande energia ed efficienza del materiale durante i processi di incisione selettiva a induzione laser

Applicazioni

Utilizzando laser a pulsazione ultra-short vengono fabbricati componenti ottici quali guide d’onda per applicazione di ottica

integrata. Esempi di applicazioni delle tecnologie laser includono ablazione o spellatura (ovvero rimozione di materiale ad alta

velocità), brasatura, rivestimento o deposizione diretta di materiale (Direct Metal Deposition – DMD), perforazione, saldatura

ermetica, taglio di lamiere, tubi o altro materiale industriale, marcatura (legata al posizionamento ed identificazione dei

materiali e prodotti), micro-taglio e micro-saldatura

Sviluppo

Non solo nella scienza e nella ricerca, ma soprattutto in campo industriale, le tecnologie laser stanno guadagnando una forte

attenzione. Grande interesse per gli strumenti ottici “ultraveloci” (ultra-short-pulse laser – USP), ovvero nuovi sistemi ottici

per la produzione di micro-strutture in grado di consentire un aumento della velocità di processo (fino a 350 m/s) durante le

lavorazioni. Nel futuro, i laser USP porteranno ad una riduzione dei tempi, e quindi dei costi di processo. Saranno tecnologie

attrattive da un punto di vista economico per la produzione di micro-strutture. Tale approccio verrà anche esteso anche a

superfici più estese

11.Tecnologie ottiche laser

Page 129: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

125

RISULTATI DELLO STUDIO DI TECHNOLOGY FORESIGHT

Analisi Brevettuale

Dall’Analisi Brevettuale emerge come la classe tecnologica Tecnologie Ottiche Laser, con circa 9.000 brevetti osservati nel

periodo 2007-2012, si colloca al primo posto per intensità di brevettazione. Di contro, tale classe risulta avere un bassissimo

incremento della sua attività innovativa (Indicatore di Dinamicità pari a 0.02 su scala 0-1), segno che le ricerche negli ultimi

anni sono rimaste mediamente costanti

Tipologia classe Codice Descrizione

Macro Classe Tecnologica

B, G Lavorazioni in generale, tecnologie di microstruttura e sistemi di movimentazione, Strumentazione per misurazione e controllo

Classe tecnologica B82, B22, G01, G02, D01

Nanotecnologie; metallurgia delle polveri; Misurazioni, testing; Strumentazioni ottiche; fibre ottiche

Codici Specifici

G01-B9, G01-DL, G02-B23, G02-B26, G02-F1 B82-Y15, D01-F4, G01-N3

Optical tomographic imaging; laser; laser instruction and image processing; laser points; laser beam; laser cavity; evanescent wave into a progressive signal; refraction optical fiber, fibre optical resonator with induced birefringence, laser-frequency locking, photon adsorption and two-photon fluorescence, near infrared laser, laser sintering of powder materials

Analisi degli investimenti dei Venture Capitalist

Medio-basso interesse da parte dei Venture Capitalist nell'investire in tale classe tecnologica (dall’Analisi dei portafogli di

investimento dei Venture Capitalist si identificano 8 aziende target che fanno riferimento a tecnologie correlate con le

tecnologia ottiche laser). Ne sono un esempio le aziende di seguito riportate:

• l’inglese POWERLASE LTD (Industrial laser technology developer)

• la statunitense TJET TECHNOLOGIES INC. (Light emitting diode manufacturing equipment developer)

• la tedesca 4JET SALES + SERVICE GMBH (Surface treatment laser systems manufacturer)

• la statunitense KAAI INC. (Next generation laser manufacturer)

Analisi dei Finanziamenti Europei

Non sono stati identificati bandi relativi a tale tecnologia fra i 72 bandi osservati

11.Tecnologie ottiche laser

Page 130: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

126

DESCRIZIONE DELLA TECNOLOGIA

Con il termine strumenti ottici per analisi dei materiali si vuole includere tutte quelle strumentazioni innovative che fanno

utilizzo di tecnologie ottiche per l’analisi delle proprietà meccaniche e del comportamento di tutti i tipi di materiali in diversi

scenari di prova. Studi recenti si focalizzano sullo sviluppo ed il miglioramento della spettroscopia GDOES (Glow discharge

Optical Emission Spetroscopy) e sulla microscopia SNOM (Scanning Near-Field Optical Microscopic)

La spettroscopia GDOES è una tecnica di analisi chimica quantitativa: è la combinazione della scarica al plasma (Glow

Discharge) con l’analisi mediante spettroscopia ad emissione ottica (Optical Emission Spectropy). La microscopia SNOM invece

è una tecnica di imaging ottico che permette di superare i limiti di diffrazione (200 nm). E' una tecnica a scansione in cui il

campione viene traslato da attuatori piezoelettrici ed illuminato localmente da nanosorgenti quali fibre ottiche rastremate o

punte metalliche. Le dimensioni di queste nano-sorgenti, 10 - 100 nm, determinano il limite di risoluzione spaziale di questa

tecnica

Applicazioni

Le strumentazioni ottiche per l’analisi dei materiali vengono impiegate principalmente nel settore chimico ed industriale per lo

studio delle proprietà fisiche dei materiali: la spettroscopia GDOES viene impiegata per lo valutare l’efficacia dei trattamenti

termochimici superficiali dei metalli; la microscopia SNOM viene utilizzata per valutare la porosità-rugosità di superfici

meccaniche. Ulteriore impiego di tali strumentazioni sono nell’aerospaziale, nell’automotive e nel settore bio-medico.

Nell’ambito industriale la tecnica GDOES è particolarmente adatta per: controllo e set-up di processo, supporto al controllo

qualità, taratura sistemi di gestione degli impianti (analizzatori), diagnostica in caso di failure. Per lo sviluppo di nuovi

materiali e processi dedicati ai trattamenti termochimici il GDOES ha trovato interessanti applicazioni per: valutare l’influenza

dei materiali, valutare i parametri di processo, studiare i meccanismi alla base dei processi di diffusione da atmosfera gassosa

Sviluppo

La ricerca in tale settore è spinta dalla crescente necessità delle piccole medie imprese (PMI) di entrare a conoscenza delle

proprietà fisiche-chimiche dei materiali, al fine di stabilirne l’idoneità per l’utilizzo in determinate lavorazioni industriali

12.Strumenti ottici per analisi dei materiali

Page 131: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

127

RISULTATI DELLO STUDIO DI TECHNOLOGY FORESIGHT

Analisi Brevettuale

Dall’analisi brevettuale si osserva come la classe tecnologica Strumenti ottici per analisi dei materiali sia caratterizzata da una

medio-alta intensità brevettuale (Indicatore di Persistenza Brevettuale pari a 0.59 su scala 0-1), in paragone alle tecnologie

prioritarie in esame. Basso è invece il livello di dinamismo brevettuale

Tipologia classe Codice Descrizione

Macro Classe Tecnologica

G Strumentazione per misurazione e controllo

Classe tecnologica G01 Misurazione, testing

Codici Specifici G01-N21, G01-J, G01-N23; G01-B11

Investigating or analysing materials by the use of optical means, i.e. using infra-red, visible, or ultra-violet light (G01N3/00 to G01N19/00 take precedence; measuring stress in general G01L1/00; optical elements of measuring instruments G02B); Spectrometry; Spectrophotometry; Monochromators; Measuring colour; Characterizing a specimen of material by reflection spectroscopy in the THz spectral range; Gamma-ray flaw detector for material radiation testing and higher reliability of materials analysis for structure and defects; Measuring arrangements characterised by the use of optical means

Analisi degli investimenti dei Venture Capitalist

Dai risultati dell'analisi si osserva come solo un numero limitato di investitori di capitale di rischio riconosca come importante

fonte di guadagno di capitale le aziende che si riferiscono alla classe tecnologica Strumenti ottici per analisi dei materiali

(dall’analisi dei portafogli di investimento dei venture capitalist 6 delle aziende target fanno riferimento a tecnologie correlate)

Analisi dei Finanziamenti Europei

Non sono stati identificati bandi relativi a tale tecnologia fra i 72 bandi osservati

12.Strumenti ottici per analisi dei materiali

Page 132: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

128

DESCRIZIONE DELLA TECNOLOGIA

La micro-tomografia computerizzata a raggi X (m-CT) è una tecnica di visualizzazione microscopica 3-dimensionale non

invasiva basata sulla ricostruzione volumetrica di radiografie alla scala del micron. Le ricostruzioni volumetriche ottenute sono

completamente digitalizzate e posso successivamente essere elaborate per ottenere innumerevoli informazioni: misure e

dimensioni del campione, costituzione massica (cavità e occlusioni), segmentazioni di diversi materiali sia solidi che fluidi

(distinzione nel volume acquisito delle diverse fasi e loro interazione)

Applicazioni

Un esempio di applicativo industriale può essere il controllo automatico per parti sinterizzate mediante tecniche non distruttive

per il miglioramento della qualità produttiva. Si tratta di un sistema digitale di radiografia per un controllo online di parti

prodotte mediante metallurgia delle polveri (sinterizzazione). Questa tecnica permette una veloce ispezione e applicazione di

elaborazioni di immagini per la rilevazione di piccole crepe, difetti e variazioni di densità in-situ

Sviluppo

Qualunque prodotto che possa essere affetto da problemi di diagnosi non distruttiva volumetrica alla microscala è

potenzialmente candidato alla investigazione tramite m-CT che per caratteristiche è unica e non succedanea a nessun altra

tecnica

13.Micro-tomografia computerizzata a raggi X

Page 133: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

129

RISULTATI DELLO STUDIO DI TECHNOLOGY FORESIGHT

Analisi Brevettuale

La classe tecnologica Micro-tomografia computerizzata a raggi-X si colloca per intensità brevettuale come terza tecnologia

prioritaria, se paragonata alle ventiquattro osservate (con circa 5.000 brevetti). Medio-basso livello di dinamicità negli anni

(Valore indicatore di Dinamicità: 0.3 su una scala 0-1)

Tipologia classe Codice Descrizione

Macro Classe Tecnologica H, G Elettricità, Strumentazione per misurazione e controllo

Classe tecnologica H01, G01 Elementi elettrici di base , Misurazione e testing; Controllo e Regolazione

Codici Specifici H01-J, G01-T, G01-N, G01-V

Investigating or analysing materials by the use of wave or particle radiation (e.g. X-rays or neutrons), the use of tomography (e.g. computer tomography)

Analisi degli investimenti dei Venture Capitalist

Basso interesse da parte dei Venture Capitalist nell'investire in tale classe tecnologica (identificate poche aziende)

Analisi dei Finanziamenti Europei

Si identificano 3 bandi finanziati recentemente dall’Unione Europea su un totale di 72 bandi analizzati

Progetto Descrizione

INSIDEFOOD 05/2009-042013

La ricerca si propone l’obiettivo di fornire strumenti di misurazione per l’analisi micro strutturale. In particolare, l’obiettivo principale è quello di fornire soluzioni tecnologiche per il rilevamento della microstruttura dei cibi, combinando tecnologie recenti tra cui la micro - tomografia a raggi x, la spettroscopia NMR, l’imaging a risonanza magnetica (MRI), la tomografia ottica a radiazione coerente (OTC)

NANOXCT 05/2012–04/2015

Il progetto si propone l’obiettivo di utilizzare le nuove tecniche di tomografia computerizzata in 3D, per realizzare uno strumento di visualizzazione in grado di rappresentare in maniera completa una struttura 3D interna ed esterna di un campione senza la distruzione della sonda

13.Micro-tomografia computerizzata a raggi X

Page 134: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

130

DESCRIZIONE DELLA TECNOLOGIA

Per materiale composito si intende una combinazione di due o più componenti, fra loro chimicamente differenti, che uniti

contribuiscono a fornire proprietà meccaniche e fisiche complessivamente superiori rispetto a quelle dei suoi singoli

componenti. Negli ultimi anni vi è stato un grosso impegno nella ricerca tecnologica dei cosiddetti “materiali compositi

moderni”, che si distinguono da quelli tradizionali per la capacità di ottenere strutture e proprietà controllate alla scala

microscopica. Fanno parte dei materiali compositi avanzati i compositi a matrice polimerica (PMC) ed i materiali FGM

(Functionally graded materials)

Un materiale composito è costituito da una fase omogenea, detta matrice, che bloccando le fibre trasferisce il carico esterno e

le protegge dai fattori ambientali e dall’usura. Nella maggioranza dei casi, tali matrici sono polimeriche, poiché garantiscono

bassa densità. All'’interno della matrice è disperso il materiale di rinforzo, con in genere il compito di garantire rigidezza e

resistenza meccanica. A tal scopo vi è l’interfaccia fra il materiale di rinforzo e la matrice

Applicazioni

Gli studi di materiali compositi moderni vengono impiegati:

• per il settore aerospaziale ed aeronautico (stazioni di lancio e di macchine semoventi nello spazio, caschi e giubbotti

antiproiettile)

• nel campo industriale (e.g. rivestimento di serbatoi per gas o liquidi in pressione, conduttori per aria condizionata, condotti

criogenici)

• nel settore automobilistico (e.g. sospensioni in balestra in fibra di vero, l’utilizzo di plastiche rinforzate in parti come

portiere o paraurti, parti di motore e accessori vari, telai di Formula 1)

• nel settore sportivo (e.g. biciclette in carbonio, freni in carbonio per vetture da competizione, costruzione di sci, bob,

racchette da tennis, canne da pesca, riser per il tiro con l'arco e aste per il salto in alto)

Sviluppo

Lo sviluppo dei materiali compositi moderni è dovuto alla necessità di far fronte alle esigenze sempre più spinte dell’industria,

in particolar modo quella nel settore aerospaziale e aeronautico. Innumerevoli sono stati gli sforzi per ottenere un buon

compromesso fra resistenza, peso e costo degli aeromobili. Attualmente l’espansione di tale tecnologia è limitata dalla

mancanza di una banca dati adeguata sul comportamento dei compositi: i progettisti sono scettici nell’utilizzare materiali con

proprietà elevate, ma dal comportamento incerto

14.Moderni materiali compositi

Page 135: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

131

RISULTATI DELLO STUDIO DI TECHNOLOGY FORESIGHT

Analisi Brevettuale

Si identificano valori medio-alti degli indicatori di Persistenza e Dinamicità Brevettuale (pari a 0.57 e 0.61 su scala 0-1)

Tipologia classe Codice Descrizione

Macro Classe Tecnologica

B Lavorazioni in generale, tecnologie di microstruttura e sistemi di movimentazione

Classe tecnologica B29; B22; C08 Lavorazioni in generale, di sostanze plastiche; metallurgia delle polveri; compositi

Codici Specifici B22-F; C08-F

Shaping composites, i.e. plastics material comprising reinforcements, fillers or preformed parts, e.g. inserts (chemical aspects C08 );Invention relates to powder metallurgy, particularly, to production of nanostructured composite materials with metal matrix reinforced by nanosized oxide fillers. Proposed composition may be used as powder for application of functionally-gradient coats; nanocomposite hydrogel has excellent mechanical properties and good stability

Analisi degli investimenti dei Venture Capitalist

Dall’analisi dei 638 finanziamenti da parte di Venture Capitalist è stata individuata un’azienda che investe in tale tecnologia

Analisi dei Finanziamenti Europei

Si identificano 6 bandi finanziati recentemente dall’Unione Europea su un totale di 72 bandi analizzati:

Progetto Descrizione

MATRANS 02/2010-01/2013

Mira a sviluppare materiali nuovi a gradiente di funzionalità basati su metallo-ceramica (Functionally Graded Materials - FGMs) per applicazioni aerospaziali e automobilistiche, in particolare: (1) sistemi di scarico e sistemi di propulsione, (2) sistemi di trasmissione di potenza, e (3) sistemi di frenatura. L’obiettivo principale è quello di migliorare le proprietà meccaniche di questi materiali attraverso variazioni spaziali della composizione del materiale e della microstruttura. In particolare, ci si focalizza su (1) leghe ceramiche, (2) materiali ceramici e inter-metallici

CNTF 09/2010–08/2014

Produzione dei materiali a scala nano-metrica (Carbon nano tubes – CNT) con proprietà eccezionali meccaniche, elettriche ed ottimali proprietà di conduttività termica. L’obiettivo del progetto si basa sulla possibilità di sfruttare tali proprietà per la realizzazione di fibre (Carbon nano tubes fibres – CNTF) per l’applicabilità in processi di produzione su scala industriale. Applicazioni future guardano a compositi strutturali e conduttivi, compositi per l’industria dell’automotive e compositi per l’industria aerospaziale

14.Moderni materiali compositi

Page 136: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

132

DESCRIZIONE DELLA TECNOLOGIA

Con il termine test ed analisi dei materiali stiamo ad indicare tutte quelle tecnologie innovative che consentono la misurazione

e l’analisi dei materiali

La spettroscopia NMR si è affermata negli ultimi anni come una tecnica veloce e potente per l’analisi dei prodotti di reazione e

dei composti organici, risultando di grande interesse per il mondo scientifico ed industriale. Nello specifico, la spettroscopia

NMR consente di ottenere informazioni sulla struttura molecolare tramite l’osservazione del comportamento dei nuclei atomici.

Studi vertono al miglioramento nell’utilizzo di tale tecnologia, combinandola con: tecnologie microonde, la polarizzazione

nucleare dinamica (DNP), la tecnologia µSR, la cristallografia a raggi X, la cryo-EM. Non di minore importanza è l’impiego di

strumentazione ottica innovativa (approfondita nella scheda tecnologica n°12)

Applicazioni

Le strumentazioni innovative per l’analisi ed il test dei materiali vengono impiegate principalmente:

nel settore chimico e biomedico (analisi molecole in soluzione, caratterizzazione di campioni solidi e semisolidi (es. nuclei

quali 13C, 2P, 2H etc.; analisi chimica del suolo)

nel settore industriale: analisi e caratterizzazione degli alimenti (es. spettroscopia del 13C impiegata per l’analisi degli acidi

grassi e dei trigliceridi; studio di alimenti quali il burro e l’olio di oliva)

Sviluppo

La ricerca è spinta dalla crescente necessità delle PMI di entrare a conoscenza delle proprietà fisiche-chimiche dei materiali, al

fine di stabilirne l’idoneità per l’utilizzo in determinate lavorazioni industriali. Nel campo medicale, tali tecnologie sono sempre

più di grande interesse poiché consentono di trarre importanti indicazioni diagnostiche a beneficio dei pazienti: la tecnologia

NMR è in grado di produrre immagini in sezione dell’interno del corpo, con una chiarezza finora mai ottenuta con altre tecniche

(es. la tomografia NMR è attualmente la tecnica di imaging diagnostico migliore per il sistema nervoso centrale (cervello e

midollo spinale)

15.Test ed analisi dei materiali

Page 137: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

133

RISULTATI DELLO STUDIO DI TECHNOLOGY FORESIGHT

Analisi Brevettuale

Si identificano valori medi degli indicatori di Persistenza e Dinamicità Brevettuale (rispettivamente 0.53 e 0.57 su scala 0-1)

Tipologia classe Codice Descrizione

Macro Classe Tecnologica

G Strumentazione per misurazione e controllo

Classe tecnologica G01 Misurazione e testing; Controllo e Regolazione

Codici Specifici G01-M, G01-N15,

G01-N29; G01-N21

Investigating fluid-tightness of structures; investigating permeability of porous material; investigating the presence of flaws in general; Investigating characteristics of particles; Investigating permeability, pore-volume, or surface-area of porous materials (identification of micro-organisms); analysing the micro-porosity of a given dual-phase material; plurality of sensors (100) imbedded in a given material,

with the sensors each including one or more acoustic and capacitive CMUT transducers; testing engineering; introducing the pure lubricant to be tested into the layer of capillary-porous material partially coated with a plate electrode and photographing

Brevetto Descrizione

Method for determining phase-corrected amplitudes in NMR relaxometric imaging (2010)

Con questo brevetto si esplicita un metodo in grado di determinare le ampiezze delle correzioni di fase durante un esperimento di acquisizione di immagine con echo multipli. Uno dei passaggi fondamentali è quello dell'applicazione del FFT (Fast Fourier Transform) per la ricostruzione dei segnali eco generati da una sequenza CPMG

Analisi dei Finanziamenti Europei

Nessun bando dei 72 progetti europei osservati si riferisce a tale tecnologia

Analisi degli investimenti dei Venture Capitalist

Dell’analisi dei portafogli di Venture Capitalist sono state individuate 7 aziende che investono in tale tecnologia tra cui l’azienda

svedese OREXPLORE AB (Composition analysis products for non-organic materials developer) e l’azienda indiana SHREE

KAMDHENU ELECTRONICS PVT LTD

15.Test ed analisi dei materiali

Page 138: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

134

DESCRIZIONE DELLA TECNOLOGIA

Con il termine tecnologie di misurazione stiamo ad indicare tutte quelle tecnologie innovative impiegate per ottenere

informazioni sulle grandezze fisiche di un oggetto, quali ad esempio la dimensione, la massa, lo stato termico. Le attività di

ricerca degli ultimi anni sono state intensificate nello sviluppo di sistemi di rilevazioni avanzati, in grado di migliorare le

capacità di misurazione delle macchine utensili

Le nuove tecnologie di misurazione si differenziano dalle tradizionali per le seguenti caratteristiche:

consentono la misurazione di diverse scale di lunghezza (dal livello atomico ad un livello macro)

impiegano nuove capacità a livello informatico e di software

integrano nel sistema sensori avanzati di misura

integrano nel sistema sensori quantistici

Un nuovo strumento che permetterà l’ottenimento di misure migliori e la ridefinizione delle unità di misura in maniera più

precisa è la metrologia quantistica, un campo molto promettente che sfrutta le proprietà degli stati quantistici. Questa tecnica,

assieme ad altre come la super-risoluzione, (ovvero una tecnica che consente di ottenere una risoluzione anche molto minore

della lunghezza d’onda della luce sfruttando l’Entanglement) fa parte del recente campo del Quantum Imaging

Applicazioni

Le tecnologie di misurazione hanno un grande impiego per il controllo della qualità industriale (la possibilità di effettuare

misurazioni precise di materiali comporta la presenza di minore difetti, elevati livelli di qualità ed una maggiore soddisfazione

del cliente) o la verifica dei parametri ambientali (controllo del livello di rumorosità, il monitoraggio delle variabili climatiche, la

composizione atmosferica)

Sviluppo

Negli ultimi anni è aumentata considerevolmente la necessità di accuratezza, precisione, velocità e sofisticazione delle

tecnologie di misurazione. Inoltre, lo sviluppo di nuove tecnologie in ambito quantistico e delle nanotecnologie si pensa

porteranno all’introduzione di nuovi metodi di misura

16.Tecnologie di misurazione

Page 139: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

135

RISULTATI DELLO STUDIO DI TECHNOLOGY FORESIGHT

Analisi Brevettuale

Dall’analisi brevettuale si osserva come la classe tecnologica Tecnologie di misurazione sia caratterizzata da una medio livello

di intensità brevettuale (Indicatore di Persistenza Brevettuale pari a 0.52 su scala 0-1), in paragone alle tecnologie prioritarie

in esame. Basso è invece il livello di dinamismo brevettuale

Tipologia classe Codice Descrizione

Macro Classe Tecnologica G Strumentazione per misurazione e controllo

Classe tecnologica G01, G05 Misurazione e testing; Controllo e Regolazione

Codici Specifici G01-B, G01-R

Es: Measuring arrangements characterised by the use of wave or particle radiation G01B9/00 , G01B11/00 take precedence; [N: by radar technique G01S])[C9511]; Arrangements for measuring time integral of electric power or current, e.g. by electricity meters (electromechanical arrangements therefor; monitoring electric consumption of electrically-propelled vehicles)

Brevetto Descrizione

Weighing device having a weighing chamber (2011)

L’invenzione consiste in un sistema di pesatura preciso in grado di misurare la massa di minuscoli corpi ed in grado di evitare l’alterazione delle operazioni di misura dovute all’effetto della pressione del vento e del flusso dell’aria. Tale dispositivo, costituito da una camera di pesata, è configurato per impedire la generazione del moto convettivo dell’aria al tempo dell’apertura e della chiusura della porta della camera stessa (per evitare di alterare le operazioni di misura)

Analisi degli investimenti dei Venture Capitalist

Dall’analisi dei portafogli di investimento dei Venture Capitalist si identificano alcune aziende target nelle quali i Venture

Capitalist investono, che fanno riferimento a tecnologie correlate con le tecnologie di misurazione, quale:

• la statunitense SENSCIENT INC (Gas detection measuring technology developer, Open Path Gas Detectors (OPGD)

manufacturer)

Analisi dei Finanziamenti Europei

Non si identificano bandi finanzianti recentemente dall’Unione Europea fra i 72 bandi analizzati

16.Tecnologie di misurazione

Page 140: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

136

DESCRIZIONE DELLA TECNOLOGIA

Il trattamento criogenico consiste in un trattamento di trasformazione micro - strutturale, attraverso il quale avviene un

abbassamento graduale della temperatura sino a -100°C, che consente una trasformazione del tessuto molecolare del

materiale trattato. Tale tecnologia, sviluppatasi negli Stati Uniti su iniziativa della NASA, è finalizzata al miglioramento della

resistenza meccanica e all'’usura di quasi tutti i metalli attraverso l’impiego del freddo

Il trattamento viene realizzato tramite l’utilizzo di processori criogenici computerizzati che utilizzano software specifici: il pezzo

viene inserito in una camera a temperatura ambiente e grazie ad una atmosfera di azoto, viene gradualmente raffreddato fino

a raggiungere la temperatura criogenica di -196°C (-300°F) (temperatura di ebollizione dell’azoto liquido). I componenti

vengono generalmente trattati per un lasso di tempo tra le 48 e le 60 ore: per evitare shock termici vengono eseguiti dei

precisi equilibri di temperatura. Infine, vi è la fase di riscaldamento, con una risalita della temperatura graduale. La velocità

delle tre fasi (fase di discesa, del mantenimento e della risalita) viene monitorata attraverso l’utilizzo del computer

Applicazioni

I Trattamenti criogenici hanno trovato un ottimo campo di applicazione in diversi settori, anche molto diversi tra loro: settore

degli utensili (il trattamento criogenico interviene sulla struttura del pezzo permettendo di sfruttare il tagliente di una lama o di

un utensile ben oltre il livello di tempra), superconduttori (Cern, Airliquide), tecnologie spaziali (NASA), elettronica a

semiconduttori, criopompaggio, sensori a infrarossi, settore automobilistico (dai blocchi del motore agli organi di trasmissione,

dai dischi a qualsiasi componente, mobile e non, soggetto a usura; Ferrari), industria delle armi da fuoco (Benelli), settore

golfistico, strumenti musicali, trasporto di gas naturale (Chart Industries, Polaris, Siad), criochirurgia, crioconservazione e

pulizie criogeniche

Sviluppo

Ad oggi, il processo criogenico per il trattamento dei metalli è praticato prevalentemente negli Stati Uniti. Questo trattamento

rappresenta un’innovazione, perché consiste nella realizzazione di un nuovo processo produttivo con conseguente

sfruttamento commerciale. Tuttavia, a seguito dei primi esperimenti risultati fallimentari a causa dell’eccessiva rapidità nel

raggiungimento delle temperature criogeniche, le imprese attualmente preferiscono non investire nella tecnologia e scelgono

di restare ancorate ai vecchi metodi di produzione

17.Trattamenti criogenici su materiali metallici

Page 141: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

137

RISULTATI DELLO STUDIO DI TECHNOLOGY FORESIGHT

Analisi Brevettuale

La classe tecnologica Trattamenti criogenici su materiali metallici è caratterizzata da una bassa intensità brevettuale in

confronto alle tecnologie in esame, con circa 750 brevetti rilevati. Nonostante ciò presenta un ottimo livello di dinamicità negli

anni 2007-2012 (Valore indicatore di Dinamicità: 0.96 su una scala 0-1)

Tipologia classe Codice Descrizione

Macro Classe Tecnologica C Metallurgia e processi chimici

Classe tecnologica C22, C21 Metallurgia del ferro; Metallurgia, trattamenti di leghe e metalli non ferrosi

Codici Specifici C22-C21; C21-D6;

Upgraded mechanical properties; cryogenic temperatures; raised corrosion resistance of steel, upgraded strength and magnetic characteristics; Intensive plastic deformation

Brevetto Descrizione

Cryogenic tank system (2007)

L’invenzione si riferisce ad un serbatoio per il contenimento e l'erogazione di liquidi criogenici. La soluzione è la seguente: il liquido criogenico da un serbatoio criogenico primario viene sotto-raffreddato mediante refrigerazione generata da un cryocooler, passato in un serbatoio ausiliario, pressurizzato e rispedito al serbatoio di stoccaggio primario. Tale soluzione consente un raffreddamento del serbatoio, garantendo una riduzione quanto più possibile delle perdite di vapore nel serbatoio ed una riduzione della pressione al suo interno

Analisi degli investimenti dei Venture Capitalist

Dall’analisi dei portafogli di investimento dei Venture Capitalist sono state identificate 4 aziende target, fra cui l’azienda

statunitense CRYOXTRACT INSTRUMENTS LLC (Frozen aliquot extraction technology developer)

Analisi dei Finanziamenti Europei

Si identificano 2 bandi finanziati recentemente dall’Unione Europea su un totale di 72 bandi analizzati. Il progetto Cryo

(10/2009-09/2016) mira a sviluppare e applicare profondi trattamenti criogenici su componenti automotive e su strumenti a

deformazione metallica, al fine di migliorarne la resistenza all'usura e la vita utile. Il progetto Cryocourse (01/2007-12/2010)

mira a formare giovani ricercatori in tale ambito

17.Trattamenti criogenici su materiali metallici

Page 142: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

138

DESCRIZIONE DELLA TECNOLOGIA

Le pile a combustibile ad ossido solido (SOFC) sono dispositivi elettrochimici che producono energia elettrica usando carburanti

basati su idrocarburi. Un sistema ad ossido solido utilizza un materiale ceramico (zirconia drogata con ossido d’ittrio) che

consente all’ossigeno di raggiungere il combustibile (in genere idrogeno, idrocarburi e monossido di carbonio)

Il componente elementare della tecnologia SOFC è una pila. Tale elemento è composto da due elettrodi di materiale ceramico

poroso, separati da uno strato denso di materiale elettrolitico. Ogni singolo strato di una pila ha uno spessore che varia da

pochi micrometri a pochi millimetri. Tali pile non operano come singole unità, ma vengono disposte in serie per mezzo di un

separatore bipolare, che si occupa di separare la corrente del combustibile da quella del gas ossidante. La connessione in serie

di tali pile consente di formare quello che viene chiamato stack di pile SOFC, in grado di fornire qualsiasi scala di potenza

Applicazioni

Gli usi finali di sistemi SOFC comprendono:

• piccole applicazioni stazionarie (utilizzo domestico, applicazioni industriali)

• grandi applicazioni stazionarie: settori come l’automotive (i grandi produttori automobilistici stanno lavorando sull’uso

dell’ossido solido come una sorta di unità di energia ausiliaria per gli automezzi)

• settore militare (ad es. sistemi di alimentazione portatili)

Sviluppo

La tecnologia SOFC, capace di operare senza processi di combustione intermedi, consente di ottenere una soluzione più

performante in termini di efficienza netta ed impatto ambientale rispetto alle macchine convenzionali. Poiché tale tecnologia

offre notevoli vantaggi economici (dovuti alle sue caratteristiche strutturali, conduttive, elettriche) vi sono molti programmi

sponsorizzati dal governo e dal mondo accademico, interessati al raggiungimento di nuovi traguardi nell’impiego di tale

tecnologia

18.SOFC (Solid Oxide Fuel Cell)

Page 143: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

139

RISULTATI DELLO STUDIO DI TECHNOLOGY FORESIGHT

Analisi Brevettuale

Dall’analisi brevettuale è emerso come tale tecnologia abbia mostrato un dinamismo elevato negli anni 2007-2012

Tipologia classe Codice Descrizione

Macro Classe Tecnologica H Elettricità

Classe tecnologica H01 Elementi elettrici di base

Codici Specifici H01M8; H01M4

Fuel cells; PROCESSES OR MEANS, e.g. BATTERIES, FOR THE DIRECT CONVERSION OF CHEMICAL INTO ELECTRICAL ENERGY; Electrodes; Oxides specially used in fuel cell operating at high temperature, e.g. SOFC

Analisi degli investimenti dei Venture Capitalist

Scarso interesse da parte degli investitori di rischio di capitale (identificata una sola azienda inerente a tale tecnologia su 638

deals)

Analisi dei Finanziamenti Europei

Si identificano 6 bandi finanziati recentemente dall’Unione Europea su un totale di 72 bandi analizzati

Progetto Descrizione

DESTA (01/2012-12/2014)

L’ambito del progetto è lo sviluppo del primo SOFC APU (Auxiliary Power Unit) per camion. La tecnologia SOFC offre grandi vantaggi rispetto alle altre tecnologie, data l’alta compatibilità con i carburanti stradali convenzionali come il diesel. Nello specifico il progetto concerne l’introduzione della tecnologia SOFC in un camion pesante Volvo statunitense. In parallelo vengono sviluppati inoltre i test di prova del veicolo. L’output del progetto sono due sistemi di SOFC APU disponibili a livello di prototipo di laboratorio

METSOFC (04/2008-12/2011)

Il finanziamento si riferisce all’utilizzo di una nuova generazione di metallo per la produzione degli anodi delle pile SOFC. Gli anodi delle pile a ossido solido (SOFC) sono solitamente costituiti da materiali ceramici e per tale motivo l’uso di tali celle ha limiti in termini di affidabilità, costi e capacità di gestire i transienti. Per ovviare a tali limitazioni, l’obiettivo di tale progetto è quello di sviluppare delle pile SOFC con anodo in metallo e testarle fino a livello 1kWe

18.SOFC (Solid Oxide Fuel Cell)

Page 144: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

140

DESCRIZIONE DELLA TECNOLOGIA

La saldatura consiste in una tecnologia di produzione che permette l’unione permanente di materiali tra loro, consentendo la

continuità del materiale dove essa viene applicata. La saldatura è un processo molto conosciuto, ma la novità degli ultimi anni

è l’evoluzione ed il miglioramento di alcuni sistemi di saldatura, quali ad esempio la tecnologia di saldatura per attrito FSW

(Friction Stir Welding)

La tecnologia di saldatura a frizione consente la realizzazione di un giunto saldato di buona qualità senza lo sviluppo di fumi: il

giunto è realizzato sfruttando il calore per attrito sviluppatosi da un utensile rotante che viene messo a contatto con la zona da

saldare. La tecnologia di saldatura per attrito viene controllata tramite sistemi e software, che consentono la regolazione ed il

monitoraggio in tempo reale delle diverse grandezze che intervengono durante il processo di lavorazione. La FSW viene

impiegata in modo principale per l’unione di leghe d'alluminio, non facilmente saldabili con altre tecniche di lavorazione

Applicazioni

La saldatura è un processo che viene utilizzato in tutti gli ambiti industriali dove vanno assemblati e bloccati componenti

(soprattutto metallici, ma non solo). Applicazioni attuali per la saldatura comprendono settori come:

settore aerospaziale (es. saldatura serbatoio esterno dello Space Shuttle)

settore aeronautico e navale (es. saldatura leghe d’alluminio in sostituzione della rivettatura)

settore energetico (produzione di energia)

trasporti terrestri

Sviluppo

La tecnologia di saldatura è un processo che colpisce direttamente il costo, la sicurezza e l’affidabilità dei materiali prodotti.

Per tali motivi, dato l’enorme impatto economico, vi è un grande interesse per l’introduzione di metodologie di saldatura rapide

ed economiche, senza che però queste caratteristiche compromettano la qualità del pezzo prodotto. In particolar modo, è alto

l’interesse per l’ottenimento di saldature laser di alta qualità (ovvero con bassa porosità) e la produzione non solo di grandi

lotti ma anche di produzioni di nicchia (tipiche della realtà italiana)

19.Saldatura per attrito

Page 145: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

141

RISULTATI DELLO STUDIO DI TECHNOLOGY FORESIGHT

Analisi Brevettuale

L'intensità brevettuale della classe tecnologica Laser a cascata quantica risulta essere scarsa se paragonata alle 24 tecnologie

prioritarie individuate, con un valore dell’Indicatore di Persistenza Brevettuale che si aggira intorno allo 0.27 (scala 0-1).

Scarso livello di dinamicità (Indicatore di Dinamicità con valore pari a 0.18 su scala 0-1)

Tipologia classe Codice Descrizione

Macro Classe Tecnologica B Lavorazioni in generale, tecnologie di microstruttura e sistemi di movimentazione

Classe tecnologica B23 Utensili, lavorazioni metalliche

Codici Specifici B23-K; B23-D

Minimizes adhesion of dross on a cut portion at the time of cutting a cylindrical work by laser beam irradiation; electron-beam welding or cutting (electron- or ion- beam tubes H01J37/00); anti-wear powder-cored wire for a wear plate and a cutting ring and a preparation method (technical field of powder-cored wires); a multi-edged machining tool for the post-machining or precision machining of bores; “welding control method” for friction stir welding whereby an intended tool insertion amount can be obtained without decreasing the welding speed, even in cases where there is great fluctuation in the height of the object to be welded

Analisi degli investimenti dei Venture Capitalist

Dall’analisi dei portafogli di investimento dei Venture Capitalist non sono state identificate aziende target

Analisi dei Finanziamenti Europei

Non si identificano bandi finanzianti recentemente dall’Unione Europea fra i 72 bandi analizzati

19.Saldatura per attrito

Page 146: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

142

DESCRIZIONE DELLA TECNOLOGIA

Il laser al silicio è una tecnologia recente, e consiste nell’utilizzo di un materiale come il silicio (che si pensava fosse un

pessimo conduttore di luce) per poter emettere un potente raggio di luce

Un fascio laser Raman al silicio si ottiene tramite l’interazione di un fascio luminoso con il silicio (data la sua struttura

cristallina, gli atomi di silicio vibrano se colpiti da luce). Tale interazione permette l’amplificazione e la generazione di luce

coerente ad una lunghezza d’onda differente da quella del laser incidente

Applicazioni

Tale tecnologia ha promettenti applicazioni:

tecniche di costruzione dei microprocessori, che potrebbero venire ancor più miniaturizzati (aumento del limite di velocità

nel trasferimento di dati)

per la costruzione di apparecchiature elettroniche

ambito militare (utilizzo di laser al silicio per trarre in inganno i sensori di radiazione infrarossa dei missili antiaerei alla

ricerca di fonti di calore)

ambito medico

Sviluppo

L’interesse della ricerca verso la possibilità di emettere luce laser tramite il silicio è dato dalle sue innumerevoli applicazioni: gli

apparecchi elettronici attuali contenenti un laser, si basano su materiali più costosi e rari del silicio. La produzione del silicio in

grandi quantità potrebbe portare ad una maggiore diffusione della fotonica nei computer. Negli ultimi anni enormi sono stati i

progressi, come lo sviluppo di una versione migliorata di tale laser in grado di funzionare in modo continuo sui chip. Ricerche

attuali stanno progredendo per utilizzare il laser al silicio in dispositivi CMOS. Gli attuali laser al silicio, infatti, generano troppo

calore per essere impiegati per tali dispositivi

20.Laser al silicio

Page 147: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

143

RISULTATI DELLO STUDIO DI TECHNOLOGY FORESIGHT

Analisi Brevettuale

Dall’analisi brevettuale si identifica una medio-bassa intensità e dinamicità brevettuale, se paragonata alle tecnologie

prioritarie in esame

Tipologia classe Codice Descrizione

Macro Classe Tecnologica H Elettricità

Classe tecnologica H01 Elementi elettrici di base

Codici Specifici H01-L21 Processes or apparatus adapted for the manufacture or treatment of semiconductor or solid state devices or of parts thereof; Manufacture or treatment of semiconductor devices in silicon

Analisi degli investimenti dei Venture Capitalist

Dall'analisi si osserva come vi sia scarso interesse da parte dei Venture Capitalist nell'investire in aziende correlate alla

tecnologia Laser al silicio (solo 1 azienda target identificata su 638 imprese a livello globale)

Analisi dei Finanziamenti Europei

Si identificano 2 bandi finanziati recentemente dall’Unione Europea su un totale di 72 bandi analizzati

Progetto Descrizione

SILAMPS (01/2009-12/2013)

Lo scopo del progetto quinquennale è quello di sviluppare un laser ottico in silicio. Nel decennio precedente, il team di riferimento è stato protagonista di diversi progressi: la produzione del primo LED in silicio, azionato però in modo efficiente solo a basse temperature(NATURE,1997); successivamente il superamento di tale limite tramite l’utilizzo di una nuova nanotecnologia, i DELED (Dislocation Engineereng LED) (NATURE, 2001), compatibile solo con la tecnologia CMOS (Complementary Metal-Oxide Semiconductor): per tali motivi, si intende sviluppare un laser al silicio conciliabile con essa

INSPECTRA (04/2011-03/2016)

Lo scopo del progetto è quello di combinare un potente concetto come quello del high-index-contrast (HIC) con l’estrema precisione della tecnologia del silicio e la tecnologia dei semiconduttori del III-V gruppo, con lo scopo di creare delle funzionalità SOC (System-on-Chip) per la bio-spettroscopia avanzata

20.Laser al silicio

Page 148: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

144

DESCRIZIONE DELLA TECNOLOGIA

Il laser a cascata quantica (QCL) è un laser a semiconduttore che emette radiazioni elettromagnetiche nel medio infrarosso. A

differenza del laser convenzionale, nel quale il fotone viene generato tramite la ricombinazione di un elettrone e di una lacuna,

nel laser a cascata quantica i fotoni vengono emessi solo tramite gli elettroni, i quali subiscono una “caduta” da un livello

energetico più alto ad un livello di energia più basso

Nello specifico, il laser a cascata quantica è costituito da un materiale artificiale, diviso longitudinalmente in una serie di stadi

(un tipico QCL ha da 20 a 75 stadi). Ogni singolo stadio è diviso in due zone distinte: la zona attiva e l’iniettore. La zona che

funge da iniettore è costituita da una successione di “buche quantiche e barriere” energetiche, in grado di aumentare

gradualmente il livello energetico della buca (tramite la variazione dei loro spessori). Nella zona attiva avviene poi la

transizione ottica (ovvero il decadimento di un elettrone da un livello energetico alto ad uno più basso)

Applicazioni

Potenziali applicazioni in settori quali:

la medicina e la diagnostica clinica (diagnostica di alcuni tipi di cancro tramite l’analisi del respiro)

monitoraggio dei processi (monitoraggio on-line delle impurità, controllo della concentrazione di gas prodotti durante il

processo industriale quali il monossido di carbonio, il metano, l’ammoniaca etc.) e controllo dell’inquinamento esterno

settore delle telecomunicazioni (comunicazioni ottiche nello spazio libero)

applicazione in campo militare (rilevamento composti gassosi illeciti legati all’industria bellica, per “accecare” i sensori dei

missili a ricerca di calore)

Sviluppo

Il laser a cascata quantica emette radiazioni nella gamma di lunghezza d’onda di 3-4 micron, lunghezza d’onda di

fondamentale importanza tecnologica per una vasta gamma di applicazioni. I laser a cascata quantica hanno già raggiunto un

certo grado di maturità e stanno sostituendo la controparte del vicino infrarosso. La ricerca intende superare i limiti in termini

di intensità del rumore, qualità dei materiali e prestazioni del dispositivo

21.Laser a cascata quantica

Page 149: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

145

RISULTATI DELLO STUDIO DI TECHNOLOGY FORESIGHT

Analisi Brevettuale

L'intensità brevettuale della classe tecnologica Laser a cascata quantica risulta essere scarsa se paragonata alle 24 tecnologie

prioritarie individuate, con un valore dell’Indicatore di Persistenza Brevettuale che si aggira intorno allo 0.17 (scala 0-1). Medio

livello di dinamicità (Indicatore di Dinamicità con valore pari a 0.41 su scala 0-1)

Tipologia classe Codice Descrizione

Macro Classe Tecnologica H Elettricità

Classe tecnologica H01 Elementi elettrici di base

Codici Specifici H01S Devices using stimulated emission: semiconductor lasers (Structure or shape of the active region; for example. unipolar lasers, intersubband lasers, quantum cascade lasers)

Analisi degli investimenti dei Venture Capitalist

Nessuna azienda target produttrice di tale tecnologia è presente nel portafoglio di Venture Capitalist

Analisi dei Finanziamenti Europei

Si identificano 5 bandi finanziati recentemente dall’Unione Europea su un totale di 72 bandi analizzati

Progetto Descrizione

CLARITY (09/2011-08/2014)

Il progetto prevede lo sviluppo e la dimostrazione di un insieme di tecnologie che cambieranno radicalmente l'attuale scenario della metà dei sistemi fotonici infrarossi in termini di prestazioni, dimensioni e costi. Il progetto prevede lo sviluppo di un sistema fotonico compatto nel medio infrarosso ultra efficiente basato su un laser a cascata quantica con

immagini sotto la soglia del shot-noise (sub-shot noise),convertitori di frequenza a banda ultra-larga (UWB) basato su guide d’onde in silicio e fibre in vetro soffiato e rilevatori fotoelettrici nel vicino infrarosso

SENSHY (03/2008-08/2011)

Il progetto si concentra sulla realizzazione di sensori di gas fotonici innovativi per la rilevazione di idrocarburi. Gli idrocarburi vengono rilevati nel seguente range di lunghezza d’onda: 3.0 a 3.6 μm. Nel progetto vengono indagate due particolari applicazioni con un notevole potenziale di mercato tra cui il laser a cascata quantica. Tale laser attualmente funziona per emissioni al di sopra di 3.8 μm

21.Laser a cascata quantica

Page 150: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

146

DESCRIZIONE DELLA TECNOLOGIA

Con la definizione di accessori di ottimizzazione per lavorazioni di macchine si vuole intendere tutti quei dispositivi solitamente

rimovibili dalla macchina, impiegati per la conservazione degli utensili o parti di macchina. In tale categoria si vuole includere

anche i dispositivi di sicurezza appositamente combinati con le macchine utensili

Esempi di tali accessori sono di seguito elencati: dispositivi per refrigerare e lubrificare parti di macchina; dispositivi per

l’asportazione di truciolo, attrezzature che consentano di mantenere una temperatura costante in parti di macchina utensile,

dispositivi per prevenire od isolare le vibrazioni nelle parti più soggette della macchina

Applicazioni

Tali dispositivi/accessori vengono impiegati nell’ottimizzazione dell’utilizzo delle macchine utensili

Sviluppo

Il settore relativo agli accessori per macchine utensili è un settore ormai maturo. Nonostante ciò, l’interesse e la ricerca rivolta

al miglioramento significativo ed al raggiungimento di ottime prestazione è alto. La necessità è quella di rendere le lavorazioni

maggiormente flessibili, precise e ripetibili senza impattare sui costi di produzione e sulla qualità della lavorazione

22.Accessori ottimizzazione lavorazioni alle macchine

Page 151: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

147

RISULTATI DELLO STUDIO DI TECHNOLOGY FORESIGHT

Analisi Brevettuale

Dall’analisi brevettuale è emerso come tale tecnologia abbia mostrato un dinamismo elevato negli anni 2007-2012

Tipologia classe Codice Descrizione

Macro Classe Tecnologica B Lavorazioni in generale, tecnologie di microstruttura e sistemi di movimentazione

Classe tecnologica B23, B25 Macchine utensili, manipolatori, utensili, attrezzi

Codici Specifici B23-Q; B25-F

Details, components, or accessories for machine tools, e.g. arrangements for copying or controlling (tools of the kind used in lathes or boring machines B23B27/00); machine tools in general characterized by the construction of particular details or components; Devices holding, supporting, or positioning work or tools, of a kind normally removable from the machine; Driving or feeding mechanisms

.

Brevetto Descrizione

Device and procedure for providing a fine mist of oil (2010)

L'invenzione si riferisce ad un apparecchio ed un metodo in grado di preparare una fine nebbia d’olio ed immetterla cosi nei condotti di lubrificazione di una macchina utensile a controllo numerico. Tale apparecchio include: pompe per convogliare l’olio, un tubo per aria compressa per convogliare l’aria, un generatore di miscela olio-aria in grado di combinare l’olio e l’aria in una fine nebbia d’olio (aerosol), un condotto che consente a tale miscela di entrare a contatto con l’utensile, un sensore di pressione che misura la pressione dell’aerosol nel serbatoio, un’unità di comando, un’unità di controllo sensibile alla pressione (in grado di arrestare la pompa quando una pressione prestabilita viene superata o scende sotto una specifica soglia)

Cutting device for work pieces

(2009)

L’invenzione consiste in un apparato di lavorazione di pezzi (materiale come legno, plastica o simili) in grado di migliorare l’efficienza della raccolta della polvere. Tale invenzione è in grado di superare i limiti dei dispositivi di

aspirazione noti quali la bassa efficienza di estrazione, l’elevato consumo di energia, l’elevata usura dello strumento, la riduzione dei tempi morti ed infine un elevato livello di inquinamento atmosferico

Analisi degli investimenti dei Venture Capitalist

Dall’analisi dei portafogli di investimento dei Venture Capitalist non sono state identificate aziende target

Analisi dei Finanziamenti Europei

Non si identificano bandi finanzianti recentemente dall’Unione Europea fra i 72 bandi analizzati

22.Accessori ottimizzazione lavorazioni alle macchine

Page 152: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

148

DESCRIZIONE DELLA TECNOLOGIA

Il sistema di saldatura laser remoto RLW (Remote Laser Welding) consiste in una nuova tecnologia di saldatura, in grado di

prevedere lo spostamento “a distanza” del fascio laser sul pezzo in lavorazione. Tale tecnologia è in grado di consentire

l’aumento della qualità del pezzo e la riduzione dei tempi di processo

La tecnologia di saldatura laser remoto RLW è cosi composta:

• un laser con alta qualità di raggio

• una testa di saldatura, in grado di eseguire deformazioni locali del fascio di laser nello spazio rapidamente, ad una distanza

relativamente grande

• un robot in grado di garantire il posizionamento globale della testa di saldatura (esecuzione di lavorazioni laser in 2D o 3D)

Il raggio laser viene deflesso mediante un meccanismo di specchi rotanti ed oscillanti. La movimentazione rapidissima di tali

specchi consente di indirizzare il fascio focalizzato sul punto di lavoro

Applicazioni

Il sistema di saldatura laser remoto RLW è utilizzato recentemente per molte applicazioni automobilistiche (tra cui sedute,

poltrone, porte, pilastri, pareti laterali). Altri di settore di utilizzo sono il settore aerospaziale e della produzione di energia

Sviluppo

La tecnologia di saldatura laser remota consente di ottenere una maggiore efficienza rispetto alla saldatura laser

convenzionale: 1) riduzione del tempo di ciclo; 2) possibilità di programmare saldature di svariate forme geometriche e figure

(ad esempio la forma di cerchio, onda sinusoidale, cerchio aperto, spirale); 3) riduzione del numero di dispositivi di fissaggio

(e di conseguenza, diminuzione del numero di stazioni)

23.Remote Laser Welding (RLW)

Page 153: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

149

RISULTATI DELLO STUDIO DI TECHNOLOGY FORESIGHT

Analisi Brevettuale

Dall’analisi brevettuale si identifica una medio-bassa intensità e dinamicità brevettuale

Tipologia classe Codice Descrizione

Macro Classe Tecnologica B Lavorazioni in generale, tecnologie di microstruttura e sistemi di movimentazione

Classe tecnologica B23 Macchine utensili

Codici Specifici B23-K26; Working by laser beam, e.g. welding, cutting, boring

Analisi degli investimenti dei Venture Capitalist

Dai risultati dell'analisi si evince come non vi sia interesse da parte dei Venture Capitalist nell'investire capitale in tale classe

tecnologica (nessuna azienda è stata identificata)

Analisi dei Finanziamenti Europei

Si identifica 1 bando finanziato recentemente dall’Unione Europea su un totale di 72 bandi analizzati

Progetto Descrizione

RLW NAVIGATOR (01/2012-12/2014)

Il progetto consiste nella realizzazione di un innovativo navigatore per configurare, integrare, testare e validare le applicazioni di saldatura laser remota (RLW) per l’assemblaggio automobilistico. Il progetto, nel dettaglio, si focalizza nel superare i limiti attuali della tecnologia RLW: in primo luogo il controllo del gap che si viene a creare tra le parti da saldare; in secondo luogo la configurazione dell’architettura del sistema di assemblaggio per consentire al sistema RLW di eseguire tutte le operazioni di montaggio necessarie; infine sviluppare un metodo di valutazione ed apprendimento per migliorare le prestazioni generali date dal rapporto costo-efficienza del sistema RLW

23.Remote Laser Welding (RLW) 23.Remote Laser Welding (RLW)

Page 154: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

150

DESCRIZIONE DELLA TECNOLOGIA

Il plasma a freddo, il cosiddetto “quarto stato della materia”, è un gas parzialmente o totalmente ionizzato a temperatura

ambiente (35°-40°), stato del gas in cui sono contemporaneamente presenti molecole neutre, ioni positivi ed elettroni liberi.

Inizialmente impiegato per fare trattamenti superficiali, tale tecnica oggigiorno ha trovato nuove applicazioni nell’industria

meccanica, bio-medicale ed elettronica

Un plasma a freddo si genera applicando una differenza di potenziale tra due elettrodi posti in un reattore contenente il gas.

Tale energia imposta comporta un’accelerazione delle particelle cariche e una ionizzazione delle particelle neutre. Si definisce

“freddo” poiché si fa riferimento ad un plasma a basso contenuto energetico (utilizzando scariche elettriche fredde)

Applicazioni

Si prevedono applicazioni nei seguenti settori:

• campo medicale (trattamento utilizzato come sterilizzante, cura per tumori ed infiammazioni batteriche)

• settore ottico (trattamento delle lenti)

• settore meccanico (incollaggio meccanico, in sostituzione ai sistemi di sgrassaggio e pulizia)

• packaging (trattamento di fogli di carta)

• arredamento (verniciatura)

Sviluppo

Il plasma a freddo riveste sempre maggiore interesse in quanto è una materia ecologica, poiché non viene fatto uso di solventi

e richiede una quantità minima di reattivi. Inoltre, essendo un trattamento a temperatura ambiente, è adatto a qualsiasi solido

(dal metallo alla plastica). Tale trattamento modifica solo la superficie dell’oggetto senza influire sulla sua struttura ed ha bassi

costi di produzione

24.Plasma a freddo

Page 155: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

151

RISULTATI DELLO STUDIO DI TECHNOLOGY FORESIGHT

Analisi Brevettuale

L'intensità brevettuale della classe tecnologica Plasma a freddo risulta essere scarsa se paragonata alle ventiquattro tecnologie

prioritarie individuate, con un valore dell’Indicatore di Persistenza Brevettuale che si aggira intorno allo 0.13 (scala 0-1)

Tipologia classe Codice Descrizione

Macro Classe Tecnologica H Elettricità

Classe tecnologica H05 Altre tecniche elettriche

Codici Specifici H05-H1

Plasma techniques (Generating plasma, Production or acceleration of neutral particle beams, e.g. molecular or atomic beams, Direct voltage accelerators; Accelerators using single pulses) ;Coating by spraying the coating material in the molten state, e.g. by plasma

Brevetto Descrizione

Combined treatment of

gaseous effluents by cold plasma and photocatalysis (2009)

L’invenzione riguarda un procedimento ed un dispositivo che consente il trattamento efficace di effluenti gassosi (ad esempio composti organici particolarmente volatili (VOC)) combinando la tecnologia del plasma freddo a tecniche di

fotocatalisi con radiazioni UV. Queste due tecnologie sono perfettamente complementari e compatibili: il plasma consente di distruggere i composti organici mentre generano ozono; la fotocatalisi, attivata dalla rilevazione delle radiazioni UV in presenza dell’ozono, porta ad una veloce mineralizzazione dei composti organici ed alla degradazione dell’ozono nel corso del processo

Procedure for processing thermally unstable material with cold plasma jet (2010)

L’invenzione si riferisce al procedimento per la lavorazione termica dei materiali instabili con getto di plasma freddo. Il trattamento al plasma può essere impiegato per l’idrofilizzazione, ovvero l’aumento dell’adesione dei polimeri, della carta e di altri materiali. Tale procedura consente la semplificazione del processo di lavorazione dei materiali e riduce i costi dovuti all'uso sbilanciato del getto di plasma generato a scarica di gas direttamente nel flusso d’aria

Analisi degli investimenti dei Venture Capitalist

Dall’analisi dei portafogli di investimento dei Venture Capitalist non sono state identificate aziende target

Analisi dei Finanziamenti Europei

Nessun bando dei 72 progetti europei osservati si riferisce alla tecnologia Plasma a freddo

24.Plasma a freddo 24.Plasma a freddo

Page 156: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

152

Abellan-Nebot J. and F.R. Subirón, ‘A review of machining monitoring systems based on artificial intelligence process models, International Journal of Advanced Manufacturing Technology (2010) 47 237–257

Chang S-B, Lai K-K, Chang S-M ‘Exploring technology diffusion and classification of business methods: Using the patent citation network’, Technological

Forecasting & Social Change 76 (2009) 107–117

Hülsbeck, M. and E.N. Kitzinger, ‘The Impact of Regional Industries and Universities on (High) Technology Entrepreneurship’, working paper, University of Augsburg

Hülsbeck, M. and E.E. Lehmann, ‘The role of regional knowledge production in university technology transfer: Isolating coevolutionary effects’, working paper, (2010) University of Augsburg

Irvine, J. and B. Martin, Foresight in Science, Edward Elgar, Aldershot (1984) Jaffe, A. B. and M. Trajtenberg, ‘Patents, Citations & Innovations. A Window on the Knowledge Economy’, MIT Press (2002) Lehmann, E., ‘Does Venture Capital Syndication Spur Employment Growth and Shareholder Value? Evidence from German IPO Data, 26 (2006) 455-464 Levis, M., ‘The London Markets and Private Equity-backed IPOs’, Report prepared for The British Private Equity and Venture Capital Association (BVCA)

and the London Stock Exchange (2008)

Karvonen, M. and T. Kässi, ‘Patent citations as a tool for analysing the early stages of convergence’, Technological Forecasting & Social Science (2012)

doi:10.1016/j.techfore.2012.05.006 Miles, I., ‘The development of technology foresight: A review’, Technological Forecasting & Social Science 77 (2010) 1448-1456

No, H.J. and Y. Park, ‘Trajectory patterns of technology fusion: Tend analysis and taxonomical grouping in nanobiotechnology’ Technological Forecasting & Social Science 77 (2010) 63-75

OuYang, K. and C.S. Weng, ‘A new comprehensive patent analysis approach for new product design in mechanical engineering’, Technological

Forecasting & Social Science 78 (2011) 1183-1199

Rohrbeck R., ‘Harnessing a network of experts for competitive advantage: technology scouting in the ICT industry’, R&D Management 40 (2010) 169-180

Wartburg, I., T. Teichert and K. Rost, ‘Inventive progress measured by multi-stage patent citation analysis’, Research Policy 34 (2005) 1591-1607

BIBLIOGRAFIA DI RIFERIMENTO

Page 157: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

153

CISAlpino Institute for Comparative Studies in Europe (CCSE)

Il CCSE nasce dalla cooperazione dell’Università di Bergamo con l’Università di Augsburg

in Germania, con l’obiettivo di:

a. Condurre attività di ricerca applicata nell’ambito degli studi comparativi

b. Offrire un supporto diretto alla ricerca e favorire la mobilità di studenti e ricercatori;

c. Fornire indicazioni condivise di policy agli attori istituzionali attivi sui territori di

riferimento

d. Valorizzare l’eterogeneità disciplinare e culturale delle Università coinvolte

www.cisalpino.eu

Pro Universitate Bergomensi

Gli obiettivi strategici perseguiti dall’Associazione sono:

a. Garantire il sostegno a giovani ad alto potenziale

b. Favorire il collegamento dei giovani con il mondo del lavoro

c. Supportare l’internazionalizzazione dell’Ateneo

d. Sostenere la qualità della ricerca

L’Associazione che prevede come soci la Camera di Commercio di Bergamo, UBI Banca

Popolare di Bergamo, Cassa Rurale BCC di Treviglio, Confindustria Bergamo,

Associazione Artigiani Bergamo - Confartigianato, Ascom Bergamo, ANCE Bergamo

CCSE CCSE

Page 158: TECNOLOGIE DI PUNTA PER IL TERRITORIO BERGAMASCO · Tecnologie dei materiali, Applicazioni ICT, Tecnologie di rete..) Identificazione di 72 in ... Sist. meccatronici autonomi (Robot

154

Questo studio è stato promosso dall’Associazione ProUniversitate Bergomensi e dal CCSE (CISAlpino Institute for Comparative Studies in

Europe), iniziativa congiunta dell’Università di Bergamo e dell’Università di Augsburg.

Responsabile scientifico

Silvio Vismara, Università di Bergamo

Hanno collaborato allo studio:

Andrea Signori, Università di Bergamo

Sara Crotti, Università di Bergamo

Erik Lehmann, Università di Augsburg

Massimo Longhi, Confindustria Bergamo

Katrin Migliorati, Università di Bergamo

Tommaso Minola, Università di Bergamo

Sara Pavesi, Confindustria Bergamo

Mauro Sampellegrini, Confindustria Bergamo

per informazioni: [email protected]

www.cisalpino.eu

RIFERIMENTI DELLO STUDIO RIFERIMENTI DELLO STUDIO RIFERIMENTI DELLO STUDIO