STAGIONE TEATRALESTAGIONE TEATRALE

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STAGIONE TEATRALESTAGIONE TEATRALE

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Istituzioni servizi alla persona

Comune di Marmirolo

STAGIONE PROMOSSA DA IN COLLABORAZIONE CON

CON IL SOSTEGNO DI

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OTTOBRE 2014DOMENICA 12 | H16.30 TEATRO BLUPETER PAN- UN SORRISO UNA FATA

SABATO 18 | H21.00 NATALINO BALASSOVELODIMAYAMonologo comicoANTEPRIMA NAZIONALE

NOVEMBRE 2014DOMENICA 9 | H16.30 FONDAZIONE AIDAUN TRENO CARICO DI FILASTROCCHE

SABATO 15 | H21.00 ASSOCIAZIONE THEAMUS SUONI DI DONNA Per raccontare cosa significa femminile

DOMENCIA 23 | H16.30 TIEFFEULA BELLA ADDORMENTATA

VENERDÌ 28 | H21.00 ARIATEATROCOPPIA APERTA, QUASI SPALANCATAtesto di Franca Rame e Dario Focon Simonetta Guarino, attrice di Zelig

DICEMBRE 2014VENERDÌ 12 | H21.00 ROSSANA CARRETTO, PIA ENGLEBERTH, ALESSANDRA SARNOQUESTA SERA COSE TURCHE regia di Enzo Iacchetti

DOMENICA 14 | H17.30 CONCORDIA VOCUM & NUOVA SCUOLA DI MUSICALUCI DI NATALE

VENERDÌ 19 | H21.00 BANDA DI MARMIROLOCONCERTO DI NATALE

DOMENICA 21 | H16.30 GLOSSA TEATROIL PRINCIPE CAPRICCIO

GENNAIO 2015MARTEDÌ 6 | H16.30 FONDAZIONE AIDA - GLOSSA TEATROPIPPI CALZELUNGHE

SABATO 17 | H21.00 ASSOCIAZIONE ILARIA ALPIE CITTÀ TEATROLA STRADA DI ILARIAun omaggio alla giornalista a più di vent’anni dalla scomparsa

SABATO 31 | H21.00 TEATROMANIAL’USEL IN GABIAcommedia brillante in tre atti

FEBBRAIO 2015DOMENICA 8 | H16.30 FONDAZIONE AIDABOLOGNA FESTIVALPETRUSKA

SABATO 21 | H21.00 LOREDANA CONTLE CASALIGHE... LE CASALINGUE spettacolo brillante che ha in sètutta la voce delle donne moderne

MARZO 2015GIOVEDÌ 12 | H21.00 LELLA COSTA FERITE A MORTEprogetto teatrale sul femminicidiodi Serena Dandini

DOMENICA 22 | H16.30* FONDAZIONE AIDA – CAMSTIL GIRO DEL MONDO IN 80 GIORNI:IL RICETTARIO DI PASSEPARTOUT*H15.00 › laboratorio sull’educazione alimentare a cura di Coop Consumatori Nordest

VENERDÌ 27 | H21.00 MUSICAL PROJECTWE ARE THE MUSICAL (project)Un musical con le colonne sonore di film più vicini al grande pubblico

APRILE 2015SABATO 11 | H21.00 CONCORDIA VOCUM NUOVA SCUOLA DI MUSICABANDA DI MARMIRLOWONDERFUL SONGS

SABATO 18 | H21.00 AL FILÒSDEBUTTO DEL NUOVO SPETTACOLO 2015

MAGGIO 2015SABATO 09 | H21.00 IL PALACACCIOSHOPPING TUTTI PAZZI PER I SALDIcommedia in due atti

FAMIGLIE aTEATRO

TEATRO AMATORIALE

EVENTI

TEATROdiPROSA

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Prende il via la nuova stagione del Teatro Comunale di Marmirolo, che anche quest’anno vuole offrire una programmazione varia, capace di accontentare e stimolare il pubblico eterogeneo del teatro.Fondazione Aida, ormai da quattro anni, si propone infatti di dare spazio alle nuove proposte del teatro di prosa, continuando allo stesso tempo la tradizionale valorizzazione degli elementi culturali del territorio. Il frutto è un calendario ricco di appuntamenti che spazia dal teatro di prosa alle proposte per famiglie e ragazzi. Un connubio che comprende, quindi, da un lato nomi noti quali: Natalino Balasso, che proporrà in anteprima nazionale il suo nuovo monologo comico, l’attrice Simonetta Guarino di Zelig che interpreterà testi scritti da Dario Fo e Franca Rame, Enzo Iacchetti alla regia di uno spettacolo tutto al femminile, Lella Costa nel progetto di Serena Dandini sul femminicidio e una produzione per celebrare il ventennale dalla scomparsa della giornalista Ilaria Alpi.Dall’altro lato non mancherà la consueta collaborazione con le realtà associative e culturali locali, tra le quali l’ormai consolidata collaborazione con l’Associazione Concordia Vocum.

Continua anche il progetto con diverse aziende del territorio, a livello locale e nazionale, per garantire l’ingresso agevolato al pubblico, tramite le numerose convenzioni.

Infine un grazie al Comune di Marmirolo Assessorato alla Cultura, la Regione Lombardia e la Provincia di Mantova che anche quest’anno sostengono e collaborano al nostro impegno nell’offrire una proposta culturale variegata.

Fondazione Aida Roberto Terribile

Meri Malaguti

Anche quest'anno l'amministrazione comunale ha l'onore di realizzare, in collaborazione con la Fondazione Aida, la stagione teatrale.Per Marmirolo il teatro rappresenta un'importante tradizione. Dopo i fasti gonzagheschi legati al Palazzo di campagna della dinastia mantovana, che resero il paese "vago e jocondo", abbiamo notizia di attività teatrali nella sala ubicata all’interno del Palazzo Municipale. Demolito quest’ultimo nel 1925, venne costruito un nuovo edificio su progetto di Equilio Francesco Malerba. Situato nella piazza centrale, questo piccolo gioiello architettonico del '900, si connota come realtà culturale di tutto rispetto in tema di rappresentazioni e come patrimonio dell'intera cittadinanza.Il teatro rappresenta uno spazio dove ritrovarsi con i propri amici e divertirsi insieme guardando uno spettacolo, ti permette di essere protagonista, di immedesimarti nei personaggi fino a provare i loro stessi sentimenti. Il teatro poi ha una grandissima capacità: quella di trasformare i tuoi difetti in pregi, dove puoi essere veramente te stesso o qualcun altro, un mondo immaginato,  immaginario, che può diventare possibile, reale. Avete presente quando si è piccoli e si aspetta con ansia la notte di Santa Lucia? Quella sensazione di felicità, emozione, gratitudine, fame… fame di qualcosa che ti fa stare davvero bene! Perché quando si entra a teatro, una sensazione di completezza ti pervade e non saresti mai sazio di tutto questo! Il teatro è questo. Il teatro è Vita. Il teatro è cultura, è conoscenza,  è il luogo dove si può viaggiare in tutto il mondo in pochi minuti, dove si può sognare ad occhi aperti.

"La conoscenza rende l'uomo libero, ti permette di scegliere con la consapevolezza di essere il protagonista della tua vita."

Assessore alla CulturaAnna Zorzella

VicesindacoMassimiliano Boschini

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DI E CON: NATALINO BALASSO PRODUZIONE: TEATRIA SRL

IN OCCASIONE DELLA GIORNATA INTERNAZIONALE PER L’ELIMINAZIONE DELLA VIOLENZA CONTRO LE DONNECON: FLORA SARRUBBO, DILETTA LA ROSA, MONIKA CALLEGARO, ALESSANDRA AMADII, SANDRA MONTAGNARA, CLAUDIA ZADRA, SABRINA NOVARIA

VELODIMAYAANTEPRIMA NAZIONALEMONOLOGO COMICO

SUONI DI DONNA

Non è difficile notare che ultimamente le società occidentali sono tornate a disparità preottocentesche. Il mito della ricchezza, l’ambizione al matrimonio e alla sistemazione da parte di molte donne, l’assenza di orizzonti non preconfezionati nella testa dei giovani, l’idea del privilegio come effetto fisiologico della gestione del bene pubblico, sono effetti molto presenti, ma che sembravano allontanarsi dalle società evolute. Velodimaya è una specie di mappa del pensiero contemporaneo, attraverso un tempo indefinito, nel vortice degli uomini e delle nazioni. Navighiamo attraverso il racconto dei desideri e delle paure dei nostri attuali compagni d’avventura in questo lembo di terra.

Lo spettacolo unisce la voce cantata a quella recitata in una partitura che, dalle pubblicità sessiste e dall’ironia amara, vuole portarci a riscoprire il femminile nel suo significato più profondo. “Suoni di donna” alterna la poesia alla risata; racconta il sottile gioco delle donne che si snoda attraverso l’amore e attraverso il proprio mondo fatto di piccole cose, piccoli appuntamenti quotidiani con il corpo, colti in un momento di autoironia e a volte di leggerezza. Per tornare a raccontare alle nostre figlie cosa significa il femminile. Un viaggio tra le parole di Gioconda Belli, Pinkola Estes, Youmana Haddad, Fiorella Mannoia, Carmen Consoli e altre.

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18OTTOBRE ’14

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15NOVEMBRE ’14

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NATALINO BALASSO ASSOCIAZIONE THEAMUS

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28NOVEMBRE ’14

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12DICEMBRE ’14

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DI: FRANCA RAME E DARIO FO | CON: SIMONETTA GUARINO, DENIS FONTANARI, ANDREA PIETRO ANSELMI REGIA: RICCARDO BELLANDI

REGIA: ENZO IACCHETTI DI: GIORGIO CENTAMORE

COPPIA APERTA, QUASI SPALANCATA QUESTA SERA COSE TURCHE

Un doveroso omaggio a Franca Rame. Uno spettacolo di grande forza comunicativa e attualità che parla delle dinamiche sentimentali di coppia con il linguaggio della commedia. In un susseguirsi continuo di dialoghi serrati, situazioni ai limiti del paradosso e colpi di scena tragicamente comici denuncia l’arretratezza emotiva, culturale e affettiva di certi uomini e valorizza la sensibilità e l’ironia di donne come Antonia, eroina di tutte le mogli tradite e trascurate (interpretata da Simonetta Guarino, la casalinga Gaia di Zelig). Non è un testo politico, non è un testo a favore del femminismo o contro il maschilismo, non è né solo comico né solo drammatico, non parla di sesso o di amore... questo testo è tutte queste cose insieme e molto di più.

I discorsi “tra femmine” sono sempre appartenuti alle leggende e alla fantasia del mondo maschile, ma finalmente li vedremo rappresentati dalle migliori interpreti del teatro comico. Lo spettacolo è ambientato in un bagno turco e, com’è d’abitudine, le donne quando si ritrovano in un ambiente a loro esclusivo uso sciolgono remore e freni inibitori esprimendo punti di vista, raccontando episodi ed esperienze a dir poco esilaranti. Si dice che nel mondo della comicità non ci siano donne: in realtà c’è solo molta dispersione. Per dimostrare invece che c’è molto da vedere, molto da dire e soprattutto molto da ridere, quattro personaggi femminili si sono ritrovati a raccontarsela in grande libertà in un modo che diverte tantissimo anche gli uomini.

ARIATEATRO ROSSANA CARRETTOPIA ENGLEBERTH ALESSANDRA SARNO

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21FEBBRAIO ’14

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CON: GIORGIA PENZO, FRANCESCO TONTI MUSICHE DAL VIVO DI: SCRAPS ORCHESTRA DISEGNI: ROBERTO DE GRANDIS | REGIA: DAVIDE SCHINAIA

LA STRADA DI ILARIAOMAGGIO A ILARIA ALPI A PIÙ DI VENT’ANNI DALLA SCOMPARSA tratto da “La strada di Ilaria” di Francesco Cavalli

LE CASALIGHE… LE CASALINGUESPETTACOLO BRILLANTE CHE HA IN SÉ TUTTA LA VOCE DELLE DONNE MODERNE

Reading, musica, disegni dal vivo, proiezioni, respiri, parole e silenzi. Sono gli ingredienti miscelati dalla regia di Davide Schinaia che costituiscono il corpo teatrale di questa performance nata da “La strada di Ilaria” di Francesco Cavalli. Il romanzo racconta i fatti sui quali avevano indagato Ilaria Alpi e Miran Hrovatin. Un caso scomodo, che è stato insabbiato velocemente per le tante implicazioni fra Italia e Somalia. Un caso non ancora chiuso, e rimasto fino ad oggi senza responsabili. Traffici, rifiuti tossici, corruzione, una strada, misteri nello storico rapporto fra Somalia e Italia: una storia che deve essere raccontata, e che nella scelta stilistica volutamente non giornalistica, riesce a coniugare narrazione pura a informazione. E si fa ascoltare da tutti, adulti e ragazzi.

Chi l’ha detto che le casalinghe devono per forza parlare solo di cucina, detersivi, faccende domestiche e figlioli da accudire? Le casalinghe del terzo millennio sono aggiornate su tutto e possono parlare di tutto... e parlano, parlano, parlano! Le donne di questo spettacolo, più “casalingue” che casalinghe, raccontano le loro esperienze e le loro idee, convinte di “saperla più lunga” dei loro uomini. Ma sarà poi vero? Non sarà per caso che i mariti le lasciano parlare solo per quieto vivere? Il linguaggio, le battute, le rapide trasformazioni dell’interprete che si cala nei panni di quattro donne diverse, rendono lo spettacolo diversificato, con il chiaro intento di divertire gli spettatori... uomini compresi!

ASS. ILARIA ALPI E CITTÀ TEATRO LOREDANA CONT

PROSA

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12MARZO ’15

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27MARZO ’15

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FERITE A MORTEPROGETTO TEATRALE SUL FEMMINICIDIO DI: SERENA DANDINI

WE ARE THE MUSICAL (project)

LELLA COSTA MUSICAL PROJECT

Secondo l’ultimo rapporto annuale delle Nazioni Unite  “a livello mondiale, la diffusione degli omicidi basati sul genere ha assunto proporzioni allarmanti”. In Italia muore di violenza maschile una donna ogni due o tre giorni. Gli omicidi basati sul genere si manifestano in forme diverse ma ciò che li accomuna è l’uccisione a seguito di violenza pregressa subita nell’ambito di una relazione. Queste morti  “annunciate” vengono spesso etichettate come i soliti delitti passionali e liti di famiglia. Le donne muoiono principalmente per mano dei loro mariti, ex-mariti, padri, fratelli, fidanzati o amanti, innamorati respinti. Lo spettacolo è un’antologia di monologhi costruita con la collaborazione di Maura Misiti, ricercatrice del CNR, dove i testi attingono alla cronaca e alle indagini giornalistiche, per dare voce alle donne che hanno perso la vita per mano di un marito, un compagno, un amante o un “ex”.

Dopo aver portato con successo in scena due celebri musicals quali “Sister act”  e “I wish”. Musical Project, nata nel 2007 a Dosolo, nel mantovano, ha deciso di proporre un nuovo tipo di show, “WE ARE THE MUSICAL (project)”, nel quale presenta una scaletta basata sulla riproposizione di alcuni dei momenti principali dei più importanti musicals o film musicali della storia (“Mamma mia”, “Jesus Christ Superstar”, “Sister act” e tanti altri), organizzandoli in medley tematici.Tutto lo show è interamente cantato e suonato dal vivo.A ciò si aggiunge il forte impatto scenografico e coreografico dello spettacolo.

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09NOV’14

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55 minutiteatro d’attoredai 4 anni

Ispirato alle filastrocche di Gianni Rodari

Peter è un uomo d’affari impegnato nella sua piccola scalata sociale. Du-rante la giornata noiosa, interviene Trilly, una bambina un pò magica che trascina Peter nel ricordo dell’Isola-chenoncè: riemergono così dalla me-moria la nave dei Pirati, Capitan Un-cino e Spugna. L’uomo riscopre così il piacere di lasciarsi andare, in un luogo dove tutto è possibile. Peter e Trilly si riscoprono finalmente insieme e il le-game ritrovato continuerà a permeare il quotidiano che pur con le sue regole, sarà vissuto con spirito diverso, più leg-gero e sereno. Lo spettacolo omaggia il personaggio di Peter Pan, diventato noto al grande pubblico grazie al film animato di Walt Disney (1953), e si ispi-ra all’omomino romanzo dello scrittore J. M. Barrie (1860-1937) con rimandi al film Capitan Hook di S.Spielberg (1991).

Lo spettacolo prende ispirazione dalle filastrocche di Gianni Rodari che sa-ranno cantate dal vivo. Irene sta andan-do al mare e si trova a viaggiare su un magico treno, che la conduce nei luoghi più diversi, dal pianeta degli alberi di Natale al Polo Nord, al paese dei bu-giardi, dove conoscerà una signora che non riesce a dire la verità, passando per il paese delle favole a rovescio, dove incontrerà una Cappuccetto Rosso in-credibilmente arrogante, aggressiva e decisa a mangiarsi il lupo. Lo spettacolo è fatto di parole sempli-ci ma precise, di avventure fantasti-camente reali, di musica e di colori e, soprattutto, di speranza, per ricordare sempre che “dopo la pioggia viene il sereno, brilla nel cielo l’arcobaleno”.

Lo spettacolo ripropone la fiaba cono-sciuta da tutti nella versione raccolta e trascritta dai Grimm e da Perrault.  Si ambienta in un antico regno dove un re ed una regina, dopo molti anni di at-tesa, riescono ad avere una bellissima bambina a cui danno il nome di Aurora. Per celebrare il grande evento orga-nizzano una grande festa a cui sono tutti invitati, purtroppo si dimenticano di invitare la Fata nera, che durante la festa appare furente per vendicarsi del torto subito e lancia una maledizione… la bambina diventata grande, all’età di sedici anni, si pungerà un dito con il fuso di un arcolaio e morirà.La storia continua fedele alla fiaba: la bella viene punta dal fuso, si addor-menta, arriva il Principe e la bacia dol-cemente… si sveglia, e… come in tutte le Fiabe,  può vivere felice e contenta.

TEATRO BLUPETER PAN -UN SORRISO UNA FATA

FONDAZIONE AIDAUN TRENO CARICODI FILASTROCCHE

TIEFFEULA BELLAADDORMENTATA

H16.30 H16.30 H16.3055 minutiteatro d’attoredai 4 anni

55 minutiattori e figure dai 5 ai 10 anni

DOM

21DIC’14

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06GEN’15

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Tratto dal romanzo di Astrid Lindgren del 1945 Ispirato al romanzo di Jules Verne,

testo dello scrittore premio Andersen Luigi Dal Cin

Quando si alza la mattina LUI sbadiglia, si stiracchia e come tanti bambini fa i capricci perché non vuole lavarsi la fac-cia, rimettere in ordine la cameretta e soprattutto non vuole togliersi il ciuccio di bocca, perché quello è il suo scettro e la sua arma. LUI è un bambino spe-ciale, è un principe, un Principe Capric-cio. Un giorno la cattivissima Strega Tuberosa e il suo Gattaccio Nero, stan-no per arrivare in classe con l’intenzio-ne di mettere fuori gioco il Principe e il suo amico Adolfo Tuttomuscolo, la Maestra e di rapire la Bella Caterina per mettersela in pentola. Dopo una serie d’impensabili e stupefacenti tra-vestimenti, grazie alla potenza del suo ciuccio e soprattutto alle gentili e belle parole magiche che la Maestra gli ha suggerito, riuscirà a sconfiggere la po-tentissima Strega…

Lo spettacolo narra le vicenda di Pippi, una bambina assolutamente fuori da-gli schemi, e dei suoi amici attraverso i loro occhi sbarazzini e spensierati. La storia racconta l’arrivo di Pippi nella vecchia casa, Villa Villacolle, con una scimmietta dallo strano nome, il Signor Nilsson, e un cavallo sistemato nella veranda. Le sue avventure con Annika e Tommy, i suoi vicini di casa e compa-gni di giochi, il ritorno di papà Efraim, il tutto in una scenografia coloratissima e divertente. Ne risulta un quadro esau-stivo e piacevole di uno dei personaggi oramai più celebri proprio per la sua simpatia e capacità di comunicare, cer-care guai e comportarsi con la stessa libertà dei maschi.

Lo spettacolo propone la fiaba di Pe-truska, tratta dall’ omonimo balletto musicato dal compositore russo Igor Strovinskij. Gli attori sulla scena rac-contano ed interpretano i personaggi, accompagnando i piccoli spettatori in un viaggio attraverso la storia, ma so-prattutto attraverso la musica, parte in-tegrante dello sviluppo narrativo. Sarà proprio la musica a evocare le atmosfe-re festose della fiera di piazza, fino ad arrivare al teatrino dei burattini, dove si esibiscono i protagonisti della storia: il timido e romantico Petruska, la bal-lerina e il terribile Moro. Privilegiando sulla scena un linguaggio giocoso, leg-gero e divertente, la storia del burattino Petruska racconta grandi timidezze e piccoli fallimenti così simili a quelli del Clown, figura simbolo quasi sempre perdente, ma così amata dai bambini.

Seguendo ironicamente i passi de “Il giro del mondo in 80 giorni”, Mr. Fogg – così metodico da mangiare ogni giorno le stesse schifezze – e l’intraprendente domestico Passepartout – con un pas-sato di aiuto cuoco – attraverseranno le varietà dei cibi del mondo imparan-do passo dopo passo i principi della corretta alimentazione e del rispetto dell’ambiente.

*alle ore 15.00 lo spettacolo sarà anticipato da un laboratorio sull’educa-zione alimentare in collaborazione con Coop Consumatori Nordest e a cura di educatori Maia, esperti di educazione ambientale, alimentare e dell’anima-zione rivolta a bambini e famiglie.

55 minutiteatro d’attoredai 4 anni

H16.30 H16.30 H16.3060 minutiattori e figuredai 4 anni

60 minutiteatro d’attoredai 5 anni

DOM

22MAR’15

H16.30*60 minutiteatro d’attoredai 6 anni

GLOSSA TEATROIL PRINCIPECAPRICCIO

FONDAZIONE AIDAGLOSSA TEATROPIPPI CALZELUNGHE

FONDAZIONE AIDABOLOGNA FESTIVALPETRUSKA

F. AIDA - CAMSTIL GIRO DEL MONDO IN 80 GIORNI: IL RICETTARIODI PASSEPARTOUT

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SCUOLA

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26NOV’14

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11DIC’14

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12DIC’14

55 minutiteatro d’attoredai 6 anni

FONDAZIONE AIDA - CAMSTIL GIRO DEL MONDO IN 80 GIORNI: IL RICETTARIO DI PASSEPARTOUT

FONDAZIONE AIDAMARCOVALDO

FONDAZIONE AIDALA FRECCIA AZZURRA

H10.00 H10.00 H10.0055 minutiteatro d’attoredai 8 anni

55 minutiattori e figuredai 3 anni

Ispirato a “Il giro del mondo”di Jules Verne

Ispirato all’omonima raccolta di Italo Calvino

Ispirato all’omonimo racconto di Gianni Rodari

Seguendo ironicamente i passi de “Il giro del mondo in 80 giorni” di J. Verne, Mr. Fogg – così metodico da mangia-re ogni giorno le stesse schifezze – e l’intraprendente domestico Passepar-tout – con un passato di aiuto cuoco in famosi ristoranti – attraverseranno le varietà dei cibi del mondo imparan-do passo dopo passo i princìpi della corretta alimentazione e del rispetto dell’ambiente.In un succedersi incalzante di irresisti-bili personaggi e imprevisti colpi di sce-na, i ragazzi viaggeranno nelle diversifi-cate culture alimentari imparando, tra le righe, il modo migliore di nutrirsi per crescere bene.

Nel 1963 Italo Calvino raccolse in un unico volume venti novelle composte in anni differenti e le intitolò Marcovaldo, ovvero Le stagioni in città. Vi si narrano le vicende di Marcovaldo, uomo di fatica e padre di famiglia, e del suo particola-re e rocambolesco rapporto con la na-tura e la città. Una città immensa fatta di rumori, smog, insegne luminose, pubblicità, scarpe che percorrono stra-de che sembrano non avere mai fine. Personaggio buffo e malinconico Mar-covaldo rappresenta l’uomo di città per eccellenza, “ultima incarnazione di una serie di candidi eroi poveri-diavoli alla Charlie Chaplin” lo definiva Calvino. Nella messinscena vengono affrontate cinque differenti episodi del roman-zo La cura delle vespe, Luna e Gnac, La pioggia e le foglie, Supermarket / Fumo, vento e bolle di sapone

LO SPETTACOLO RACCONTA QUESTA MODERNA STORIA DI NATALE DI UNO DEI MAGGIORI SCRITTORI PER RAGAZ-ZI, E PORTATA SUL GRANDE SCHERMO CON SUCCESSO DA ENZO D’ALÒ ALCUNI ANNI FA.

La vigilia dell’Epifania è una notte ma-gica per tutti i bambini, che aspettano l’arrivo dei doni da parte della Befana. Ma il povero Francesco rischia di ri-manere senza il giocattolo da lui tan-to agognato, un trenino chiamato “La freccia azzurra”, perché i suoi genitori non hanno i soldi per la Befana. I gio-cattoli decidono però di ribellarsi alla vecchietta e in questa notte magica de-cidono di andare direttamente da Fran-cesco, superando gli ostacoli lungo la loro avventura in città e fuggendo dalla Befana che li rincorre.

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SCUOLA

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19GEN’15

DOM

01MAR’15

18-19MAR’15

14-15APR’15

55 minutiteatro d’attoredagli 8 anni

H10.00 H10.00 H10.0055 minutiattori e figuredai 3 ai 6 anni

55 minutiattori e figuredai 5 anni

H10.0055 minutiattori e figuredai 4 anni

FONDAZIONE AIDAL’AMICO RITROVATO

ARTISTI ASSOCIATIAMICI PER LA PACE

FONDAZIONE AIDASOGNO DI UNA NOTTE DI MEZZA ESTATE

FONDAZIONE AIDAIL BRUCO MANGIATUTTOIspirato all’omonimo romanzo di

Fred Uhlman

Hans ha origini ebree e Konradin proviene da una nobile famiglia tede-sca. Tra i due ragazzi nasce un’ami-cizia profonda, sincera, e a legarli inizialmente sono due passioni che li accomunano. Purtroppo la loro ami-cizia non è destinata a durare; infatti, Hitler sale al potere e Konradin, la cui famiglia è filo nazista, decide di non frequentare più l’amico. Quando vengono promulgate le leggi razziali, Hans parte per l’America. Solo dopo molti anni, Hans scopre che Konra-din è stato giustiziato perché coin-volto nel complotto organizzato per uccidere Hitler. Proprio leggendo la lettera del suo liceo, Hans si rende conto di aver ritrovato un amico.

“Un giorno in un paese nonlontano da qui una bambina smisedi parlare”.

Potrebbe iniziare con queste parole la nostra storia. Una storia di so-gni infranti che grazie all’amicizia e all’irrefrenabile voglia di vivere che ogni bambino possiede rinascono ancora più vividi e forti. In un mon-do dove la povertà, le carestie o la guerra non sono gli orchi cattivi che si leggono nelle favole o si vedono in televisione bensì una realtà quotidia-na, la nostra protagonista riuscirà a ricordare tutte le cose belle, ricomin-cerà a sognare come una volta solo grazie agli amici.

La notte. Il bosco. Un magnifico chia-ro di luna. Un elfo e una fata scher-zano, si raccontano storie tra il fru-scio delle foglie. In quel bosco arriva un essere umano a disturbare, ma non un essere umano come tanti, un attore. E tra loro inizia un gioco, il gioco del teatro, che li porterà a rac-contare le vicende mitiche di Oberon. Fiori magici, asini parlanti, equivoci, incantesimi. Perché il Sogno di una notte di mezza estate è una comme-dia di trasformazioni e intrighi, equi-voci e fughe. Tutto tornerà al proprio posto ma nulla sarà più come prima. Perché nel bosco alle volte ci si per-de, perché dal bosco si esce sempre, si esce diversi, forse migliori.

Il bruco mangiatutto condurrà i gio-vani spettatori nel percorso che lo porterà a diventare una splendida farfalla.Saranno cibi, forme, colori, suoni e natura, insomma tutto quello che è vita ed esperienza, a raccontare il viaggio della sua crescita e tut-to questo sarà possibile grazie alla complicità e all’aiuto dei bambini presenti in sala. Con inserti in lingua inglese.

Liberamente ispirato a “Il bruco mai sazio” di Eric Carle

SPETTACOLO PROPEDEUTICO ALL'INSEGNAMENTO DELLA LINGUA INGLESE

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DOM 14 DICEMBRE2014 | H17.30ASS. CULTURALE CONCORDIAVOCUM IN COLLABORAZIONECON NUOVA SCUOLA DI MUSICA

VEN 19 DICEMBRE2014 | H21.00BANDA DI MARMIROLO

SAB 11 APRILE2015 | H21.00ASS. CULTURALE CONCORDIAVOCUM IN COLLABORAZIONECON NUOVA SCUOLA DI MUSICAE BANDA DI MARMIROLO

LUCI DI NATALE CONCERTO DI NATALE

WONDERFUL SONGS

ingresso € 5 ingresso libero ingresso € 8

Il numeroso coro di voci bianche “Con-cordia Vocum” diretto dal M° Massimo Piccoli e la giovane orchestra “Mi.Re. La” guidata dal M° Mirella Lodi Rizzini introdurranno il loro affezionato pub-blico nella calda atmosfera natalizia con un ricco, vario e vivace repertorio musicale.

Solisti, cori e musicisti dell’Ass. Cultura-le “Concordia Vocum” e della “Nuova scuola di musica” daranno vita ad un brillante e vivace concerto capace tanto di emozionare quanto di infondere ener-gia. Una ricca big band, diretta dal M° Massimo Piccoli con la collaborazione del M° Mirella Lodi Rizzini, farà rivivere il ritmo e la magia di un vario repertorio che spazia tra celeberrimi brani swing, colonne sonore e musica moderna.

Buone Feste

LA BANDA DI MARMIROLOAUGURA A TUTTA LA COMUNITÀ

SAB 31 GENNAIO2015 | H21.00COMPAGNIA TEATRALETEATROMANIA

SAB 18 APRILE2015 | H21.00COMPAGNIA TEATRALEAL FILÒSDI PORTO MANTOVANO MN

SAB 09 MAGGIO2015 | H21.00COMPAGNIA TEATRALEIL PALACACCIO

SHOPPINGTUTTI PAZZI PER I SALDI

L’USEL IN GABIA

La storia si svolge il giorno di apertura dei saldi nel negozio di abbigliamento “Da Novello tutto è bello”, davanti al quale già alle prime luci dell’alba molte clienti si contendono il posto in prima fila per trovarsi in “pole posi-tion”. Il negozio è gestito dallo stesso Novello, commerciante con pochi scrupoli, che insiste spudoratamente a fare il filo alle commesse. Dal momento dell’apertura del negozio gli eventi però prendono una piega strana, trasci-nando i vari personaggi in una serie di situ-azioni paradossali che coinvolgeranno, loro malgrado, anche un addetto alla manutenzi-one e il sorvegliante del negozio.

Il simpatico Cescu Butasin sagrestano in pensione, è soggiogato dalla dispotica mo-glie Imelda, che per la mania di ostentare un’agiatezza che poco si addice alle sue modeste risorse, lo costringe ad una dieta fer-rea ed al forzoso ritiro fra le mura domestiche. Cescu progetta, assieme al fedele e ingenuo amico Narcisu, diabolici quanto grossolani piani omicidi per eliminare l’incomoda pre-senza di Imelda.I ridicoli e maldestri tentativi non avranno for-tuna, Imelda ne uscirà viva ma sconfitta, men-tre Cescu potrà finalmente, come un uccello, volare libero… all’osteria.

debutto delNUOVOSPETTACOLO 2015

COMMEDIA IN DUE ATTI DI DAVID CONATI

COMMEDIA BRILLANTE IN TRE ATTI DI GIAMPIERO VICINIlibero adattamento di Learco Beccari

STAG

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Via Massalombarda, 6 MARMIROLO (MN)Tel. 0376.466387

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Cucina casalinga

Mantovana

Specialità pesce di mare

Giardino estivo

a soli 5 minuti

dalla città

chiuso martedì e mercoledì

sera

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Buon NataleBabbo Natale

DICEMBRE 2014 SABATO 20 ORE 20.30

DOMENICA 21 ORE 16.30

VENERDÌ 26 ORE 16.30

SABATO 27 ORE 20.30

GENNAIO 2015GIOVEDÌ 01 ORE 16.30

VENERDÌ 02 ORE 20.30

SABATO 03 ORE 16.30

DOMENICA 04 ORE 16.30

MARTEDÌ 06 ORE 16.30

A NATALE A VERONA

BIGLIETTI MUSICALintero 6,50 € / ridotto 6,00 €

PROMOZIONE GRUPPO1 biglietto omaggiogruppi da 8 personesolo su prenotazionetelefonica

TEATRO STIMATEVia Montanari37100 Verona045 592709045 8001471

PER INFORMAZIONIwww.fondazioneaida.it

Una produzione di In collaborazione con

UNA MAGICA FIABAPER TUTTA LA

FAMIGLIA

Testo di Pino Costalunga e Nicoletta VicentiniRegia di Raffaele Latagliata

Musiche di Laura FacciArrangiamento di Moreno Piccoli

Il Musical di Nataleda non perdere!

FONDAZIONE AIDA

TEATROSTABILEInnovazioneVerona

Istruzione

BIGLIETTI E ABBONAMENTOSe desideri ricevere a casa tua il materiale informativo del teatro Comunale di Marmirolo e/o la newsletter al tuo indirizzo di posta elettronica, compila il seguente modulo ed inviacelo;

• via fax al numero: 045/8009850

• via posta all’indirizzo: Teatro Comunale di Marmirolo, Piazza Roma, 16 - 46045 - Marmirolo (MN)

• per mail all’indirizzo: info@teatromarmirolo.it

• oppure consegnalo alla biglietteria del teatro.

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ACQUISTO E PRENOTAZIONE BIGLIETTI E ABBONAMENTI La biglietteria sarà aperta tutti i sabatidal 20 settembre al 18 ottobre dalle ore 9:30 alle ore 12:30 e i giorni di spetta-colo a partire da 3 ore prima dell’inizio dell’evento.Sarà inoltre possibile acquistare i biglietti online sul sito www.teatromarmirolo.it

FAMIGLIEaTEATROintero €5 | ridotto €4

TEATROAMATORIALEintero €10 | ridotto €8

TEATROSCUOLA€4 biglietto singolo spettacolo€3,50 per chi prenota 2 o più spettacoligratuito per insegnanti e accompagnatori

EVENTILuci di Natale: €5Concerto di Natale: gratuitoWonderful songs: €8

TEATROdiPROSAspettacoli contrassegnati con intero platea €16 | ridotto €14 intero galleria €14 | ridotto €12

prezzo altri spettacoli intero platea €14 | ridotto €12 intero galleria €10 | ridotto €8

ABBONAMENTO PROSAintero platea €80 | ridotto €70galleria €60

*RIDUZIONI Le riduzioni sono applicate alle seguenti categorie:• persone di età superiore a 60 anni• bambini da 3 a 12 anni • studenti fino a 26 anni• residenti a Marmirolo• persone associate / aderenti a organismi e associazioni convenzionati: Auser, Pro loco, C.R.A.L. Poste e telegrafi, C.R.A.L. APAM, Circolo Aziendale Ospedaliero Mantova, Circoli Cooperativi Lombardi, IKEA Card (più un accompagnatore), Titolari Carta Più e Carta Multipiù, (Li-brerie Feltrinelli), Soci Touring Club, La Ghiacciaia, Coop Consumatori Nordest, QUI!CULTURA, Mondadori Card, Selecard, tessera IBS Premium

GRATUITO Bambini 0-3 anni

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045 595284fax 045 8009850mail fondazione@f-aida.itweb www.fondazioneaida.it fondazioneaida TEATRO MARMIROLOPiazza Roma, 6tel. 0376 466476mail info@teatromarmirolo.itweb www.teatromarmirolo.it

COMUNE MARMIROLOmail cultura@comune.marmirolo.mn.it

progetto grafico: Andrea Altomani