tarea de italiano

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Compito d’italiano. Discorso indiretto Gli ho domandato perché studava la sua laurea. Lui mi ha risposto que aveva già finito la sua laurea. Dopo gli ho fatto anche la domanda di perché l’aveva studiato e mi ha risposto che le piacceba moltissimo la lingua Gli ho domandato anche qual era la laurea que aveva studiato e mi ha risposto che aveva studiato per essere professore d’anglese. Gli ho domandato perché arrivava sempre in ritardo e ha detto che lavorava in martedì e in jovedì. Gli ho domandato si lavorava molto lontano, mi ha detto che non, ma che finiva di lavorare alle due e mezzo. Dopo ho cambiato il tipo di domande e ho deciso di fare le più importi. Gli ho domandato perché aveva comenciato a imparare l’italiano. La sua risposta è stata che prima era un richisito imparare un’altra lingua per la sua laurea; dopo perché gli piacce la cultura italiana. Non ho dimenticato domandare per il paese che gli sarebbe piacciuto visitare. Ha detto che gli sarebbe piacciuto visitare italia, (molto originale), perché gli piacce molto il calccio e le zone archeologiche. Anche gli Stati- Uniti, perché aveva imparato la sua lingua. Gli ho domandato per la frase che gli piacceva di più, no mi ha risposto, sì, mi ha risposto, ma mi ha detto che no lo sapeva. Allora non mi ha datto nessuna informazione, dunque non mi ha risposto niente. Al poco tempo già non sapevo cosa demandargli e ho comminciato con le vacanze. “Dove sei andato le ultime vacanze” è stata la mia pergunta. Mi ha detto che aveva visitato un popolo magico che si chiama “Paoetlan” che si trova al nord di Puebla. Mi ha comentato anche che era più bello e che faceva troppo caldo. Gli ho domandato cosa faceva con i libri che trovava enoiosi. Mi ha detto che no capiva cosa era “enoisi” e io oh esplicato che “enoisi” voleva dire che non erano divertente. Dopo la mia

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Page 1: Tarea de Italiano

Compito d’italiano.Discorso indiretto

Gli ho domandato perché studava la sua laurea. Lui mi ha risposto que aveva già finito la sua laurea.

Dopo gli ho fatto anche la domanda di perché l’aveva studiato e mi ha risposto che le piacceba moltissimo la lingua

Gli ho domandato anche qual era la laurea que aveva studiato e mi ha risposto che aveva studiato per essere professore d’anglese.

Gli ho domandato perché arrivava sempre in ritardo e ha detto che lavorava in martedì e in jovedì. Gli ho domandato si lavorava molto lontano, mi ha detto che non, ma che finiva di lavorare alle due e mezzo.

Dopo ho cambiato il tipo di domande e ho deciso di fare le più importi. Gli ho domandato perché aveva comenciato a imparare l’italiano. La sua risposta è stata che prima era un richisito imparare un’altra lingua per la sua laurea; dopo perché gli piacce la cultura italiana.

Non ho dimenticato domandare per il paese che gli sarebbe piacciuto visitare. Ha detto che gli sarebbe piacciuto visitare italia, (molto originale), perché gli piacce molto il calccio e le zone archeologiche. Anche gli Stati- Uniti, perché aveva imparato la sua lingua.

Gli ho domandato per la frase che gli piacceva di più, no mi ha risposto, sì, mi ha risposto, ma mi ha detto che no lo sapeva. Allora non mi ha datto nessuna informazione, dunque non mi ha risposto niente.

Al poco tempo già non sapevo cosa demandargli e ho comminciato con le vacanze. “Dove sei andato le ultime vacanze” è stata la mia pergunta. Mi ha detto che aveva visitato un popolo magico che si chiama “Paoetlan” che si trova al nord di Puebla. Mi ha comentato anche che era più bello e che faceva troppo caldo.

Gli ho domandato cosa faceva con i libri che trovava enoiosi. Mi ha detto che no capiva cosa era “enoisi” e io oh esplicato che “enoisi” voleva dire che non erano divertente. Dopo la mia esplicazione mi ha detto che non gli piacceva leggere, perché non gli piacceva molte parole senza imagine.

Gli ho domandato anche cosa gli sarebbe piacciuto fare, ma non l’aveva mai fatto perché era inmorale. Mi ha risposto che credeva che fosse parlare mal a un professore perche lui era anche un professore e dirgli parolaci