tamburello n. 7 - luglio 2009

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Federazione Italiana Palla Tamburello TAMBURELLO Campionati open maschili una stagione tutta da sogno con Callianetto e Cremolino superstar. Internazionali: il 4 e 5 luglio, in Francia a Poussan (Montpellier), Solferino e Callianetto, Settime Callianetto e Sabbionara alla conquista dell’alloro continentale nella Coppa Europa open. Nicolò Barabino Presentate alla stampa a Genova le manifestazioni di celebrazione dei 110 anni del primo scudetto, Campionati Italiani Giovanili in Provincia di Verona, cuore Cavalcaselle, dal 28 al 30 agosto Campionati open femminili il Settime Callianetto è Campione d’Italia suo lo scudetto 2009 al Palazzolo il Tricolore di B

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Rivista Federazione Italiana Palla Tamburello - numero 7 - luglio 2009

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Page 1: TAMBURELLO n. 7 - luglio 2009

Federazione Italiana Palla Tamburello

TAMBURELLO

• Campionati open maschili

una stagione tutta da sogno

con Callianetto e Cremolino

superstar.

• Internazionali:

il 4 e 5 luglio, in Francia

a Poussan (Montpellier),

Solferino e Callianetto,

Settime Callianetto

e Sabbionara alla conquista

dell’alloro continentale

nella Coppa Europa open.

• Nicolò Barabino

Presentate alla stampa a Genova

le manifestazioni di celebrazione

dei 110 anni del primo scudetto,

• Campionati Italiani Giovanili

in Provincia di Verona,

cuore Cavalcaselle,

dal 28 al 30 agosto

Campionati open femminili

il Settime Callianetto è Campione d’Italia

suo lo scudetto 2009

al Palazzolo il Tricolore di B

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FEDERAZIONE ITALIANA

PALLA TAMBURELLO

Mensile – n. 7 – Anno XXIX luglio 2009

Direttore: Emilio Crosato

Direttore Responsabile

Riccardo Musmeci

Vice Direttore Giovanni Crosato

Edizione, direzione,

redazione, amministrazione: F.I.P.T. – C.O.N.I. Foro Italico Piazza Lauro De Bosis, 15 00194 Roma Tel. 0636854137 Tel. e Fax 0636854134

Redazione

con il Consiglio Federale FIPT

Giovanni Crosato, Franco Longo Gianfranco Mogliotti, Maurizio Pecora Riccardo Musmeci Nada Vallone Natascia Zantedeschi Pubblicazione registrata presso il Tribunale di Mantova in data 14/4/1981 al n. 8/81

Abbonamento annuale 2009: € 12,91 – 1 copia € 2,06

Foto: Remo Mosna

_______________________________________

Genova, 30 giugno Sala Auditorium della Regione Liguria Conferenza stampa di presentazione delle manifestazioni celebrative per i 110 anni del 1° Scudetto, vinto dalla genovese Nicolò Barabino. Da sinistra: Giuseppe Malaspina,

Donatella Tidona, Roberto Anselmi,

Vittorio Ottonello, Antonio Nicali, Emilio Crosato, Luigina Varini,

Roberta Bergamaschi, Giuseppe Rosso

IINN QQUUEESSTTOO NNUUMMEERROO Editoriale, di Riccardo Musmeci Pag. 5

Il punto sui campionati open, dopo sei giornate cambio della

guardia, il Callianetto ora è leader solitario di Giovanni Crosato

Pag. 6

Il Callainetto batte il Ceresara, ma che fatica! Pag. 9

Alla sedicesima giornata Callianetto con lo scettro in mano Pag. 14

A Genova il 4 e 5 luglio la Coppa dei 110 anni Pag. 17

Tamburello a scuola, a Portici è di scena la Santagata Pag. 21

231 giugno, il Medole liquida il Callianetto! Pag. 28

Coppa Europa open, Solferino e Settime: difendere il titolo! Pag. 33

Page 4: TAMBURELLO n. 7 - luglio 2009

TAMBURELLO TV

nella nostra televisione

il mondo del Tamburello

è tutto per te!

www.federtamburello.it

Page 5: TAMBURELLO n. 7 - luglio 2009

Editoriale

di Riccardo Musmeci

arà già luglio inoltrato quando queste

pagine inizieranno ad essere sfogliate,

proprio nel cuore dell’estate, riportaando

alla mente, con le immagini e con i

racconti, i brevissimi momenti – quanto brevi

quando vissuti intensamente e con trasporto! – di

giugno, mese che salda quasi in parti eguali la

primavera alla stagione più attesa dell’anno;

periodo che si attende per essere finalmente

liberi, almeno un po’, dalla gabbia del fare

quotidiano.

Giugno ci offre delle belle novità, innanzitutto la

conquista del terzo scudetto dell’anno, nell’open

femminile (i primi due li abbiamo visti fare bella

mostra di se sulle maglie delle ragazze

dell’alessandrina Paolo Campora Ovada, tornata

al successo e dei ragazzi del Ragusa, vincitori nella

trentina Rovereto delle finali del campionato

indoor) ad opera delle magnifiche atlete

dell’astigiana Settime Callianetto ed un soffio di

giorni dopo, dell Tricolore di B, vinto dalle belle

ragazze della veronese Palazzolo; poi, in un

turbinoso succedersi di emozioni, il cambio della

guardia al vertice del massimo campionato open

maschile, campionato dai più sentito come il vero

Re dell’estate, con il rapido susseguirsi delle

giornate di gara ed i preparativi per i grandi eventi

che seguiranno, nazionali ed internazionali.

Cambio della guardia che trova protagoniste due

belle squadre, ambedue piemontesi, l’una

astigiana, il Callianetto - che impazza ormai sulla

scena nazionale da sette anni e su quella

internazionale ha conquistato e mantiene sempre,

con grande capacità , un’immagine viva e

fortedi grande prestigio, neppure scalfita dall’essere

stato piegato lo scorso anno nella corsa al trono

continentale, dalla mantovana Solferino – l’altra

alessandrina, il Cremolino – lo splendido campionato

dello scorso anno riaffiora subito alla mente – che si

sono poste una spanna più su delle altre contendenti

e che ci faranno vivere senza dubbio lunghissimi

attimi di esaltante suspence.

Mese importante, giugno, periodo anche di grandi

preparativi , di eventi destinati a lasciare traccia aldilà

della cronaca spicciola: così per la partecipazione alle

finali continentali della Coppa Europa open,

quest’anno nella cara terra di Francia, a Poussan,

angolo di bel Tamburello appena fuori Montpellier,

terra che ci riconduce, nel ricordo, a quel grande

Amico, illustre non solo nella Storia del nostro Sport,

che è stato – e continua ad esserlo, perché la Sua

memoria fa parte delle nostre paginedi vita – Max

Rouquette; saranno quattro, oltralpe, le italiche

portabandiera: Solferino e Callianetto, Settime

Callianetto e Sabbionara, due di loro – Solferino e

Settime – con in più l’impegno di difendere l’alloro

europeo conquistato con pieno merito lo scorso anno

in terra trentina; così per la conquista della Coppa

dei 110 anni, a Genova, dove i vincitori legheranno il

proprio nome alle celebrazioni di un evento

straordinario, i 110 anni dal primo scudetto della

Nicolò Barabino; così, nei giorni a seguire, la lotta

per la platonica ma prestigiosa leadership nell’ultimo

atto della regular season; così ancora – lo sguardo è

un po’ più avanti, ma si lavora già adesso – per la

Coppa Italia Memorial Walter Toschi, che vedrà

sull’arengo il gotha del nostro Tamburello; un soffio

di giorni più in là la Supercoppa femminile a

Sabbionara, dove sono in calendario le finali

nazionali del Campionato Italiano Veterani; infine al

tramontare di agosto le finali nazionali dei

Campionati italiani giovanili, nel solo cuore pulsante

in quei giorni del Tamburello Italiano, Cavalcaselle.

S

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Campionati open

IN SERIE A TESTA A TESTA PER LA VETTA TRA CALLIANETTO E CREMOLINO

IN CODA RISALE FUMANE

A tre giornate dal termine della regular season è ancora testa a testa tra Callianetto e Cremolino per la lotta al vertice.

A decidere sarà probabilmente lo scontro diretto nella notturna di venerdì 17 sul campo della capolista.

di Giovanni Crosato

Serie A - A tre giornate dal termine della regular

season è ancora testa a testa tra Callianetto e

Cremolino per la lotta al vertice; a decidere sarà

molto probabilmente lo scontro diretto in

programma venerdì 17 luglio in notturna sul

campo della capolista.

Manuel Beltrami e soci hanno subito sul campo di

un finalmente ritrovato Medole, la seconda

sconfitta stagionale, ma si

sono poi prontamente ripresi

facendo bottino pieno contro

la Cavrianese e mantenendo

così a tre giornate dal termine

della regular season un punto

di vantaggio sul Cremolino,

continuando a dimostrarsi

squadra continua e completa

in ogni reparto, destinata a

recitare un ruolo da

protagonista sia in Coppa

Italia che nei play-off scudetto.

Più o meno simile il cammino

della seconda della classe, che

ha dovuto alzare bandiera

bianca sul campo di un bel

Sommacampagna, subendo

così la seconda sconfitta

stagionale, ko che comunque

non ha lasciato strascichi nelle sicurezze dei

ragazzi di mister Fabio Viotti che si sono

prontamente ripresi sconfiggendo Ceresara e

Mezzolombardo.

In terza posizione si è saldamente piazzato il

Sommacampagna, grazie a quattro vittorie su

cinque gare disputate – unica sconfitta nel derby

contro il redivivo Fumane – segno evidente di una

ottima continuità di gioco trovata: ciliegina sulla

torta la netta e prestigiosa vittoria ottenuta sul

terreno amico contro il Cremolino, al termine di

una gara ben giocata da Massimo Teli e soci,

nella quale i veronesi hanno

ottenuto quell’exploit che

ancora era mancato nel corso

di una seppur buona stagione.

Questa affermazione servirà

sicuramente da stimolo per i

ragazzi del presidente Silvano

Albertini per trovare la

convinzione e la

consapevolezza di potersela

giocare alla pari con chiunque e

di poter quindi lottare per i

massimi traguardi stagionali.

Quarto posto solitario per il

Mezzolombardo, compagine

che guidava la classifica in

coabitazione con il Callianetto

al termine del girone di andata,

ma che ha poi dovuto fare i

conti con l’infortunio

muscolare occorso al proprio mezzovolo titolare

Manuel Festi, fermo da quasi 2 mesi e ora alle

prese con una fastidiosa pubalgia.

Page 7: TAMBURELLO n. 7 - luglio 2009

Sette sconfitte su otto incontri e solo due punti

ottenuti nel girone di ritorno sono il segno

eloquente di quanto sia importante negli equilibri

della squadra il mezzovolo trentino, che il mister

Bruno Tommasi spera di recuperare

completamente per le finali di Coppa Italia in

programma la settimana di Ferragosto a

Callianetto.

Segue a due lunghezze dai trentini la

Cavrianese, che mantiene il quinto posto,

nonostante un mese di giugno difficile, nel

quale i mantovani sono stati sconfitti da

Sommacampagna e Callianetto e hanno

dovuto faticare non poco per avere la

meglio di misura su Carpeneto e Ceresara

e per 13-10 con il Mezzolombardo. Positiva

comunque fin qui la stagione della

compagine del presidente Benhur Tondini,

ringiovanita rispetto alla passata stagione

e quindi alle prese a volte con qualche

errore di inesperienza.

Deludente sesto il Solferino, autore di una

stagione decisamente al di sotto delle

aspettative. Ci si aspettava sicuramente di

più dai campioni d’Europa in carica e finalisti dei

play off, ma i mantovani non sono mai riusciti a

trovare la necessaria continuità per poter ambire

a rimanere a diretto contatto con le prime della

classe. A parziale scusante alcuni infortuni che

non hanno consentito a Mario Spazzini di poter

sempre schierare la miglior formazione, ma

nemmeno al completo Stefano Tommasi e soci

hanno mai dato la sensazione di essere al livello

degli anni scorsi. Bisognerà ora vedere se nel

prossimo mese di luglio cambierà qualcosa, i

mantovani dovranno difendere il titolo di

campioni d’Europa e poi provare a trovare la

forma migliore per tornare a essere competitivi

per i grandi obbiettivi.

Segue ad un punto di distanza il Medole, che ha

guadagnato terreno ottenendo quattro vittorie in

cinque incontri, unico ko con il Goito. Le ultime

due vittorie, ottenute contro la capolista

Callianetto e in notturna sul campo del Solferino,

rilanciano i mantovani nel novero delle squadre

che lotteranno per scudetto e Coppa Italia, anche

se Luca Baldini e soci dovranno cercare di trovare

ancora più continuità di gioco e risultati.

In lotta per l’ottavo posto, l’ultimo valido per la

qualificazione a play off e Coppa Italia, ci sono tre

squadre, tutte appaiate a 18 punti: Fumane,

Ceresara e Goito.

La compagine veronese con undici punti nelle

ultime quattro partite si è rilanciata nella corsa

all’ottavo posto e dovrà cercare di continuare con

questo ritmo nelle ultime tre gare per provare a

trovare una qualificazione che fino ad un mese fa

era lontanissima, anche se il calendario non

favorisce certamente i veronesi che si troveranno

di fronte nel mese di luglio Mezzolombardo,

Cavriana e Cremolino.

Pare sulla carta più alla portata il calendario del

Ceresara che si troverà di fronte il fanalino di

coda Bardolino per poi giocarsi il tutto per tutto

nel derby con il diretto concorrente Goito, per poi

chiudere sul campo del Medole. Il team di

Giancarlo Zoetti ha quindi la possibilità di

eguagliare il traguardo della passata stagione,

quando la sua squadra si piazzò ottava,

conquistandosi la fase finale della Coppa Italia e i

play off.

Sempre a 18 punti il Goito, ancora privo del

proprio mezzovolo titolare Roberto Pagani,

infortunatosi seriamente mesi fa, ma ancora in

lotta per l’ottava posizione, grazie soprattutto

alla prestigiosa vittoria ottenuta con il Medole. Il

calendario del mese di luglio vedrà i mantovani

impegnati con Sommacampagna, nello scontro

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diretto con il Ceresara e con il Mezzolombardo.

Sarà dura, ma di certo Massimiliano Sala e soci ci

proveranno.

Penultimo è il Carpeneto, praticamente già

condannato ai play out, che dovrà cercare di

trovare la giusta concentrazione per prepararsi al

meglio per settembre, quando gli alessandrini si

giocheranno la permanenza nella massima serie.

Stesso discorso per il fanalino di coda Bardolino.

SERIE B

NEL GIRONE A

MONOLOGO DEL MALAVICINA

NEL GIRONE B DEL CAVAION

Girone A

Continua decisa e spedita la marcia della

capolista Malavicina, che con quarantaquattro

punti conquistati sui quarantacinque disponibili,

è la maggior candidata della serie cadetta al

passaggio di categoria. La compagine

mantovana han fin qui disputato una stagione

perfetta, dimostrandosi solida e completa in ogni

reparto.

Ancora aperta la lotta al secondo posto, con

Castellaro e San Paolo d’Argon, appaiate a 36

punti, che molto probabilmente se lo

giocheranno fino all’ultima giornata, nella quale

si troveranno di fronte nello scontro diretto.

Entrambe le formazioni sono ben attrezzate ed è

facile prevedere che assieme al Malavicina

saranno protagoniste dei play off e pure della

Coppa Italia, che vedrà il ritorno del turno di

qualificazione proprio il prossimo 5 luglio.

Saldamente quarti Castiglione e Filago, già certi

della qualificazione ai play-off e che quindi

possono giocarsi queste ultime giornate della

regular season in piena tranquillità, cercando di

migliorare ancora amalgama e convinzione in

vista degli importanti impegni futuri.

Lotta aperta invece per gli ultimi tre posti utili per

la qualificazione ai play off, con quattro squadre

in lotta: Sacca, Borgosatollo, Travagliato e

Bonate Sopra, compagini divise da pochi punti.

La squadra messa meglio al momento è il Sacca,

con 17 punti all’attivo, anche se i mantovani,

detentori della Coppa Italia di serie B, sono

reduci da ben sette sconfitte consecutive e sono

in forte crisi, incapaci di ritrovare il filo del gioco

che lo scorso anno gli ha permesso di

raggiungere risultati di livello.

Appaiate a 16 punti le bresciane Borgosatollo e

Travagliato, mentre a 12 punti troviamo il

Bonate Sopra.

La classifica di Sacca e Bonate Sopra è ancora

sub judice, essendo in corso un ricorso da parte

della società bergamasca a causa della decisione

del Giudice Sportivo che ha tolto la vittoria

ottenuta sul campo proprio dei mantovani per

un’irregolarità nella formazione schierata.

Chiude la classifica il Mombaroccio, ancora

fermo al palo, ma partito con i propositi di fare

esperienza in una categoria difficile e

impegnativa quale la serie B.

Girone B

Guida solitario con sette punti di vantaggio sulla

seconda il Cavaion, che grazie ad un ottimo

girone di ritorno a via via staccato le immediate

inseguitrici, dimostrandosi squadra tosta e dalle

indubbie qualità. I veronesi dovranno poi provare

nei play off a giocarsela alla pari con le corazzate

dell’altro girone per cercare di raccogliere il

massimo contro squadre di indubbio livello.

Secondo è il Sabbionara, che pare in calo di

condizione rispetto al girone di andata, ma che

continua a lottare guardandosi le spalle dalle

immediate inseguitrici che si sono avvicinate

nella corsa per la seconda piazza.

Saldamente terzo il Tuenno, che dopo un avvio

di stagione così così, si è via via ripreso

confermandosi squadra ostica soprattutto sul

terreno amico di Tovel.

Lotta aperta per il quarto posto, con quattro

squadre in soli tre punti: Costermano, Verona

Negrar, San Vito e Besenello.Quasi sicuro della

qualificazione il Vigo di Ton, ottavo in classifica

con un bel margine su Noarna e Colbertaldo,

ormai decisamente fuori dai giochi.

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Campionati open

SERIE A, QUINDICESIMA GIORNATA, QUARTA DI RITORNO

IL CALLIANETTO BATTE IL CERESARA, MA CHE FATICA!

IL CREMOLINO ESPUGNA SOLFERINO E NON MOLLA LA PRESA

2 giugno – Serie A - Caterpillar questo

Cremolino? la sensazione di forza travolgente

data da un mezzo corazzato di quel genere serve

a rendere l’idea di un avanzamento implacabile

ed è per questo che associarlo al Cremolino,

dopo l’ennesima vittoria, questa volta sulla

squadra campione d’Europa in carica che cade sul

terreno amico, il Solferino, viene spontanea; la

formazione alessandrina procede con grande

determinazione e senza perdere una battuta

nella corsa verso il “suo” futuro, intuibile - anche

se non nominato per scaramanzia - dalle emozioni

dei suoi dirigenti, “non c’era Tommasi – dice con

grande modestia e sportività, com’è suo solito,

Claudio Bavazzano – e la cosa è stata più facile,

togli lui ed il rendimento della squadra cala di

molto, anche perché si tratta di un team affiatato;

il Solferino ha fatto quel che ha potuto nelle due

ore e dieci di gioco; siamo partiti bene e mantenuto

l’incontro in pugno, come dice chiaramente il

ruolino: 0-5, 4-11, 5-13”.

E’ abbattuto, ma non scoraggiato Mario Spazzini

“va male. Si sente la mancanza di Tommasi ed il

brutto è che resta fuori per un mese, speriamo che

rientri per la Coppa Europa. Abbiamo intanto fatto

Page 10: TAMBURELLO n. 7 - luglio 2009

entrare il giovane Merlo, ma la strada è dura;

speriamo di far meglio domenica”.

Laconico Mauro Bert commentando

Sommacampagna-Mezzolombardo “è

purtroppo un po’ di tempo che non gira – dice - e la

sofferenza continuerà fino a quando non rientra

Manuel; anche con un bel fondo campo non si

possono fare grandi pensieri; i nostri avversari

hanno vinto

oggi suoi

nostri falli”.

“E’ stata una

bella vittoria –

afferma

Silvano

Albertini – ed

è una

conferma che

stiamo

attraversando

una fase

positiva. Certo

loro erano

privi di

Manuel Festi,

ma anche noi

abbiamo

avuto qualche

noia, Franco

Zeni per noie

al gionocchio è dovuto uscire ed è stato fuori per

cinque giochi, al suo posto è entrato Luca Ederle;

poi per fortuna le cure hanno fatto si che potesse

rientrare”.

Il Medole si impone con facilità sul Fumane “non

ci ha mai impensierito – dichiara Giuliano Crotti –

ed in fondo è stato un buon allenamento; il

Fumane, purtroppo per loro, è messo maluccio.

Nell’ultimo gioco abbiamo provato a far rientrare

Simone Antonioli, ma non sappiamo ancora come

sarà, certo i miracoli esistono e chissà che questa

volta non siamo noi a beneficiarne; messi però

come siamo, comunque reggiamo ed il nostro

obbiettivo play-off/Coppa Italia non ci sembra

irraggiungibile”.

Ce la fa per il rotto della cuffia il Cavriana a

Carpeneto, chiudendo l’incontro con la divisione

della posta.

In volata il Goito si impone, sul terreno amico, su

un fragile Bardolino.

Suda le sette camicie il Callianetto con il

Ceresara, ma sull’8 pari trova la forza di volare “è

stata una bella partita – commenta Giancarlo

Zoetti – sull’8 pari il Ceresara è arrivato al limite,

mettendocela tutta, ma il Callianetto ne aveva

ancora ..; sono comunque soddisfatto perché,

soprattutto dopo la brutta partita di domenica,

vedo che ci siamo ancora; qualcosa si può

riprendere e sono fiducioso”.

RISULTATI

SERIE A – XI giornata

Callianetto-Ceresara 13-8, Sommacampagna-

Mezzolombardo 13-8, Carpeneto-Cavriana 11-13,

Solferino-Cremolino 5-13, Medole-Fumane 13-4,

Goito-Bardolino 13-3.

SERIE A e B femminili - San Paolo d’Argon-

Sabbionara 9-13.

COPPA ITALIA di B, incontri di qualificazione -

Coppa Italia B San Vito-Malavicina 6-13,

Castellaro-Sabbionara 13-8, Costermano-San

Paolo d’Argon 12-12 tie-break 6-8, Sacca-Cavaion

7-13.

Page 11: TAMBURELLO n. 7 - luglio 2009

Campionati open, quinta di ritorno, presentazione

SERIE A

CLOU CAVRIANA-SOMMACAMPAGNA

SERIE B

DA SEGUIRE MALAVICINA-SAN PAOLO D’ARGON (Girone A)

E CAVAION-SAN VITO (Girone B)

4 giugno - Serie A- Cavriana-Sommacampagna

è il match clou della quinta giornata del massimo

campionato: di fronte le due squadre

rispettivamente quarta e terza.

I padroni di casa stanno attraversando un ottimo

momento di forma e sono reduci da ben sei

vittorie consecutive che hanno permesso loro di

risalire in fretta la classifica e accodarsi ad una

sola

lunghe

zza

dalle

terze

della

classe.

I

manto

vani,

dopo

un

buon

avvio

di

stagione, hanno dovuto fare i conti con alcuni

infortuni che non hanno sempre permesso di

schierare la miglior formazione. Ritrovati gli

effettivi però, il Cavriana si è subito rilanciato

ritrovando forma migliore e risultati.

Bene fin qui anche il Sommacampagna, reduce

dalla vittoria ottenuta sul terreno amico contro il

Mezzolombardo, ancora privo del proprio

mezzovolo titolare Manuel Festi. I veronesi

stanno facendo bene, anche se forse manca la

ciliegina sulla torta di un risultato di prestigio con

le grandi, ma il tempo per provarci c’è ancora.

Difficile fare un pronostico, la partita si

preannuncia aperta a qualsiasi risultato e, siamo

certi, sarà spettacolo: in palio c’è la terza piazza

subito dietro la coppia regina.

Interessante sulla carta Mezzolombardo-

Ceresara, con i trentini che saranno ancora privi

del proprio mezzovolo titolare Manuel Festi,

ancora alle prese con un fastidioso infortunio

muscolare. I mantovani avranno

quindi la possibilità di provare a

fare il colpaccio, sfruttando

l’incompletezza della squadra

avversaria che non può contare

sul suo uomo migliore. I ragazzi

di mister Flavio Spazzini hanno

comunque dimostrato anche

martedì sul campo del

Callianetto di avere le carte in

regola per giocarsela con

chiunque, riuscendo a tenere

testa ai campioni d’Italia in

carica per oltre metà gara.

Pronostico aperto quindi, con

entrambe le squadre che ci proveranno.

Nell’anticipo di venerdì non dovrebbe avere

problemi il Cremolino, secondo della classe,

nell’ospitalità ai vicini di casa del Carpeneto,

penultimi con soli sette punti all’attivo.

La compagine del presidente Claudio Bavazzano

ha disputato finora una stagione ottima,

lasciando sulla strada soli quattro punti e

dimostrando di avere le carte in regola per

lottare fino in fondo per tutti gli obbiettivi.

Discorso diverso per la neopromossa Carpeneto,

Page 12: TAMBURELLO n. 7 - luglio 2009

rinnovata nell’organico, ma che fatica ancora a

trovare risultati, anche se nel turno del 2 giugno è

riuscita a portare a casa un punto contro il

Cavriana, squadra decisamente in forma.

Per la formazione ospite l’obbligo è di provarci,

ma pare difficile che il Cremolino possa lasciare

spazio.

Nessun problema per il Medole nella trasferta sul

campo del fanalino di coda Bardolino, i veronesi

non sembrano avere le potenzialità per

impensierire un Medole in decisa ripresa e con il

proprio mezzovolo titolare Simone Antonioli

sulla via del recupero dopo cinquanta giorni di

stop forzato.

Pron

ostic

o

tutto

per il

Med

ole

quin

di

che

avrà

la

possi

bilità

di

avvic

inare

le

avve

rsari

e

avan

ti in graduatoria.

Trasferta in notturna sul campo del Goito per la

capolista Callianetto, in un match che non

dovrebbe presentare grossi problemi per la

compagine diretta da Stefania Mogliotti.

Gli astigiani, compagine tosta e decisa a

mantenere la leadership ha già dimostrato di

trovarsi a proprio agio sotto la luce artificiale e

farà di tutto per mantenere inalterato il

vantaggio sulle inseguitrici. I mantovani, ancora

privi del proprio mezzovolo titolare Roberto

Pagani, tornati alla vittoria martedì contro il

Bardolino, cercheranno di fare una buona

prestazione, per provare poi a fare punti con

avversarie più alla portata.

Chiude la giornata Fumane-Solferino, con i

veronesi che seppur in grossa crisi, potranno

sfruttare l’assenza di Stefano Tommasi,

infortunatosi nell’anticipo di venerdì sul campo di

Cavriana, per provare a muovere la classifica e

tentare di avvicinare Goito e Ceresara che sono in

lotta per l’ultimo posto disponibile per i play-off.

Sfortunato il Solferino, autore comunque finora

di una stagione non brillante, che si trova ora a

fare i conti con l’assenza di una pedina

fondamentale e difficilmente sostituibile.

L’obbiettivo rimane restare tra le prime otto per

poi contare sul recupero del proprio

fondocampista titolare, indispensabile per poter

puntare a risultati importanti.

Serie B

Girone A

Malavicina-San Paolo d’Argon è la partita di

cartello della terza giornata di ritorno del girone

A della serie cadetta, di fronte le prime due della

classe.

I padroni di casa, primi a punteggio pieno,

stanno disputando una stagione perfetta e sono

decisi a continuare nella loro corsa che anche lo

scorso anno li porto a chiudere la regular season

con tutte vittorie. I bergamaschi, dal canto loro,

proveranno a interrompere la serie positiva degli

avversari e sulla carta le possibilità ci sono, anche

se dovranno disputare una gara pressoché

perfetta.

Malavicina favorito quindi, ma il San Paolo

d’Argon è squadra tosta.

Nessun problema per il terzo in classifica

Castellaro nella trasferta sul campo del fanalino

di coda Mombaroccio.

Favorito anche il Castiglione sul campo del

Bonate Sopra, anche se i bergamaschi nella gara

di andata riuscirono a dare filo da torcere agli

aloisiani, conquistando in trasferta ben 10

games.

Page 13: TAMBURELLO n. 7 - luglio 2009

Un Sacca in crisi riceverà la visita del

Borgosatollo, penultimo in classifica, con i

mantovani che dovranno cercare di tornare alla

vittoria per evitare di farsi avvicinare dai bresciani

e mettere a rischio la permanenza nella zona

play-off.

Chiude la giornata Travagliato-Filago, con gli

ospiti che partono con i favori del pronostico in

un match che comunque non sarà facile, visto la

costante crescita della neopromossa nell’ultimo

periodo.

Girone B

Match clou è il derby veronese Cavaion-San

Vito, con la capolista logica favorita ma con gli

avisini che proveranno a fare il colpaccio. La

squadra di casa, solitaria in vetta in virtù del

rinvio per maltempo della gara Tuenno-

Sabbionara, cercherà la vittoria piena per

mantenere la leadership, ma il San Vito,

saldamente quarto, potrà giocarsela senza aver

nulla da perdere e si sa che è la situazione

migliore per provare a fare risultato.

Il Sabbionara riceverà sul terreno amico la visita

del Vigo di Ton in un incontro che non dovrebbe

presentare grossi problemi per Andrea Fiorini e

soci.

Favorito il Tuenno che ospiterà a Tovel il

Besenello, così come il Costermano che sarà

impegnato sul campo del Verona Negrar.

Chiude la giornata la notturna Noarna-

Colbertaldo, scontro in coda: chi vincerà potrà

ancora puntare a raggiungere l’ottavo posto,

l’ultimo valido per la qualificazione ai play-off.

Page 14: TAMBURELLO n. 7 - luglio 2009

CAMPIONATI OPEN

SERIE A, SEDICESIMA GIORNATA, QUINTA DI RITORNO

CALLIANETTO CON LO SCETTRO IN MANO

CREMOLINO INCALZA

IN SERIE B UNDICESIMA GIORNATA

MALAVICINA TREMA CON IL S. PAOLO D’ARGON

MA VINCE E MANTIENE IL COMANDO (girone A)

CAVAION SEMPRE IN TESTA

SABBIONARA INSEGUE (girone B)

7 giugno – Serie A - Che il Callianetto

espugnasse il terreno del Goito, che il Cremolino

passeggiasse sul campo del Carpeneto nel derby

alessandrino era nella logica delle cose e per le

previsioni non era certo necessario affidarsi alla

zingara; che però il Fumane se ne andasse in giro

cantando vittoria senza neppure troppo faticare

sul povero Solferino, è cosa che suscita

meraviglia anche tra gli addetti ai lavori,

amenocchè non si tratti di superficiale

disfattismo: il Solferino è una grande squadra,

che anche se priva di Stefano Tommasi sempre

grande squadra è e per male che vada riesce a

produrre qualcosa. La sconfitta con il Fumane “è

un altro segno della sfortuna che ci perseguita e

non solo da ora – dice sconsolato Mario Spazzini –

la squadra è scesa in campo alleggerita, oltre che

di Tommasi era priva di Luca Fedrighi fuori per un

forte mal di schiena e di Andrea Marcazzan per

una tallonite; avremmo voluto schierare il

trevigiano Denis Molin, ma pastoie burocratiche

non lo hanno reso possibile; ora il risultato è

questo, sotto gli occhi di tutti, ma dobbiamo

ricominciare a risalire la china, non può mica

andare sempre male! Per domenica prossima spero

che la tallonoite di Andrea sia risolta, mentre

qualche dubbio ce l’ho per il mal di schiena di

Fedrighi; tra due settimane poi dovremmo

recuperare Tommasi ed allora la squadra dovrebbe

essere al completo. Non è tutto perso, anzi – lo

ripete per convincersi – se sarà così potremo

ancora dire bene la nostra, recitare la nostra

parte”.

Page 15: TAMBURELLO n. 7 - luglio 2009

Non sono molti i commenti da aggiungere ai

risultati di Cremolino-Carpeneto e Goito-

Callianetto, incontri che hanno ancora una volta

messo in evidenza le qualità straordinarie di

questi due teams, il cui confronto diretto è in

calendario, in notturna – le diverse condizioni

saranno un test diverso per valutarne la capacità

realizzativa, la fantasia e la creatività; ma, rebus

sic stantibus (un po’ di latinorum aiuta di certo ad

aumentare la suspence) ci sentiamo di anticipare

che non sarà certamente l’ultimo dell’anno –

sabato 18 in terra astigiana; all’andata, al termine

di un match memorabile la spuntarono i

campioni d’Italia, ora veramente servirà

consultare la zingara e la sua sfera di cristallo.

Per Carpeneto e Goito situazione diversa certo,

ma lotta serrata, se non cambieranno le

condizioni di centro classifica, per quell’ultimo

posto, l’ottavo, che divide la tranquillità

dall’incertezza. Ma di strada ne rimane ancora ed

i giochi sono in gran parte da chiudere e da questi

non si può escludere, ad esempio, il Fumane.

Lotta serrata tra Cavriana e Sommacampagna,

match clou della quinta di ritorno, che ha trovato

di fronte la quarta – che al fischio d’inizio vantava

nel carnet sei vittorie di fila nelle ultime sei

giornate -

e la terza

in

classifica,

distanziat

e appena

d’un

punto.

Terreno di

casa senza

dubbio

ottimo

sostegno

per i

mantovani

, ma i

veronesi

se la sono

giocata

fino in

fondo, con

successo

“la svolta sull’8-9, quando il Sommacampagna ha

innestato una marcia in più ed è andato fino in

fondo; certo – aggiunge Silvano Albertini –

qualche preoccupazione ce l’abbiamo, perché Zeni

ha dei fastidi ad un menisco e con un ginocchio non

in ordine qualche paura viene; comunque la

squadra, insieme, ha girato e sono soddisfatto dei

miei ragazzi”.

Vittoria scontata del Medole sul Bardolino in

terra veronese “è stata una buona partita –

commenta Giuliano Crotti – ed alla fine i nostri

avversari, sfruttando la nostra decisione di far

ruotare in campo la panchina al completo, hanno

anche realizzato due giochi; il divario tecnico tra le

due formazioni c’è chiaramente ed è ampio, si

vede; alla fine abbiamo fatto entrare Simone

Antonioli, un assaggio per riprendere confidenza

con il campo e chiaramente è ancora fuori forma,

per lui c’è molto lavoro da fare. Intanto le difficoltà

che abbiamo incontrato finora, di cui abbiamo

fatto tesoro, ci hanno fatto maturate tecnica,ente

e tatticamente ed abbiamo in mano diverse e

valide alternative per i momenti difficili, formule

che ci consentono di affrontare chiunque”.

Riesce a dividere la posta un bel Ceresara in terra

trentina, il Mezzolombardo trema, ma al tie-

Page 16: TAMBURELLO n. 7 - luglio 2009

break mette due punti nella bisaccia e torna a

sorridere, un pò timidamente, come è nel

costume della gente trentina; due punti che

guardando avanti sono comunque di buon

auspicio.

“Potevamo anche prendere tutto – dice

Giancarlo Zoetti – ma sono contento lo stesso,

abbiamo fatto una buona partita che – insiste –

avrebbe forse avuto esito diverso se il mezzovolo

Diego

Bertagna

avesse

dato

retta al

mister”.

Serie B

Girone A

Divisione

della

posta al termine dell’incontro dalle mille

emozioni Malavicina-San Paolo d’Argon, che ha

visto per la prima volta impensierito il colosso

mantovano, riuscito comunque a fare salva

l’imbattibilità.

Sul terreno del Bonate Sopra limpida vittoria del

Castiglione in un match comunque di notevole

interesse.

Vanno a rotoli i buoni propositi al Sacca, che sul

terreno amico subisce l’irruenza del

Borgosatollo.

Mantiene il controllo della partita il Filago, che

supera senza particolari difficoltà il Travagliato.

In scioltezza, sul campo del Mombaroccio, il

Castellaro fa sua l’intera posta in terra

marchigiana.

Girone B

L’anticipo Noarna-Colbertaldo apre la giornata

all’insegna del grande agonismo in un match

combattuto senza risparmio tra due formazioni

decise a lasciare all’avversaria il ruolo di fanalino

di coda; la vittoria al tie-break dei trentini, se da

una parte non fa dichiarare più forte la

formazione di casa, raggiunge però il risultato di

appaiare le due squadre nella medesima

scomoda posizione; per loro una tenue speranza

stretta ad un fragile filo che traccia il percorso

fino all’ottavo posto c’è ancora; forse.

Dopo la sconfitta subita nel recupero dal

Besenello, segna ora un successo il Verona

Negrar, che nel derby liquida senza sbavature il

forte Costermano, favorito alla vigilia.

Nel match-clou il Cavaion afferma la propria

supremazia sul San Vito, che nel confronto si

ferma a quota otto.

Vittoria senza pensieri del Sabbionara nel derby

contro il Vigo di Ton.

RISULTATI

SERIE A – XVI giornata, V di ritorno

Mezzolombardo-Ceresara 12-12 tie-break 8-1,

Cavriana-Sommacampagna 8-13, Cremolino-

Carpeneto 13-1, Fumane-Solferino 13-5,

Bardolino-Medole 6-13, Goito-Callianetto 8-13

(anticipo sabato in notturna).

SERIE B Girone A, XII giornata, III di ritorno

Bonate Sopra-Castiglione 9-13, Sacca-

Borgosatollo 6-13, Mombaroccio-Castellaro 5-13,

Malavicina-San Paolo d’Argon 13-11, Travagliato-

Filago 9-13.

SERIE B Girone B, XII giornata, III di ritorno

Tuenno-Besenello 13-6, Verona Negrar-

Costermano 13-4, Cavaion-San Vito 13-8,

Noarna-Colbertaldo 12-12 tie-break 8-2,

Sabbionara-Vigo di Ton 13-6.

SERIE A e B femminili – Mombaroccio-

Sabbionara 1-13, Frassinello-Monale B 13-8,

Monale A-Viarigi 13-2, San Paolo d’Argon-

Cotignola 13-3, Cinaglio-Settime 0-13..

SERIE C Centro Italia – Sinalunga-Bagnacavallo

5-13, Mondolfo-Casale Marittimo 13-7, Lugo-

Firenze 13-3

Page 17: TAMBURELLO n. 7 - luglio 2009

A GENOVA, IL 4 E 5 LUGLIO LA “COPPA DEI 110 ANNI”

PER I 110 ANNI DAL PRIMO SCUDETTO DI TAMBURELLO

VINTO DALLA SOCIETÀ NICOLÒ BARABINO DI GENOVA

Per celebrare i 110 anni del primo scudetto,

vinto dalla Società Nicolò Barabino di Genova,

si svolgeranno nel capoluogo ligure, presso l’Area

Mandraccio del Porto Antico - nell’ambito del

Progetto Giovani della Fondazione Ca.Ri.Ge. - un

Torneo nazionale maschile con quattro

formazioni di Serie A, l’incontro internazionale femminile indoor Italia-Catalogna ed alcuni

incontri dimostrativi di formazioni scolastiche e

giovanili.

La Regione Liguria, la città di Genova e la

Provincia di Genova vantano una tradizione

illustre nella storia del Tamburello italiano,

avendone dominato con loro squadre la scena

per oltre mezzo secolo, come dimostrano gli

scudetti vinti – oltre a quello del 1898 - dalla

stessa Barabino nel 1899, 1902, ‘04, ‘06; dalla

Rivarolese nel 1905; dalla Sampierdarenese nel

1908, ‘09, ’10, ’11, 12, ’20; dalla Sestrese nel 1928,

’48, ’49; dalla Savona nel 1939; dalla Sport

Palazzo Genova nel 1955: si tratta di un totale di

ben 16 scudetti!

Una presenza di rilievo Genova la vanta anche

negli anni ’80 nel Tamburello femminile, con la

Società di Genova Voltri.

Nel panorama sportivo ufficiale italiano, il

tamburello esordisce come il calcio nel 1896 nel

Trofeo Ginnico di Treviso: vince nei due

sport l’Udinese ed è tale il successo che i

giornali friulani dettero molto risalto

all’avvenimento, presagendo per loro -

dato il seguito di cui godevano - un

grande avvenire nel panorama sportivo

italiano; è invece Genova, con la

Società Ginnastica Nicolò Barabino di

Sampierdarena, a vantare il primo scudetto nel Tamburello, conquistato

anche questo in una manifestazione

della federginnastica, il Concorso

federale ginnastico di Torino; narrano le

cronache che la società Niccolò

Barabino, vincitrice, è premiata dalla

F.G.I. con “corona d’alloro, medaglia d’argento e

diploma di Campione Italiano al Tamburello” ed il

diploma della F.G.I. riconosce il titolo di

Campione d’Italia alla società genovese.

Nel panorama tamburellistico del tempo questa

Società è la più impegnata anche a livello

organizzativo; costituita nel 1897 per

commemorare Nicolò Barabino - artista genovese

morto nel 1891: a lui è dedicata una piazza a

Sampierdarena (quartiere che, al tempo Comune

indipendente, gli aveva dato i natali) dove è posto

a raffigurarlo un monumento, opera in bronzo dello

scultore Augusto Rivalta - sviluppa accanto alle

sezioni di nuoto, ginnastica e podismo

(indimenticabile, tra i suoi atleti di questa

specialità Annibale Galmozzi, considerato in quel

momento il più bravo in assoluto in Liguria, molto

versatile nella pratica sportiva) una vivacissima

sezione di tamburello, nella quale leader

indiscusso è Attilio Bagnasco, allora

giovanissimo – nasce a Varazze nel 1881 –

personaggio che sarà fondamentale nella

promozione del gioco e primo grandissimo

campione del tamburello italiano.

La manifestazione celebrativa assume anche

un’importante valenza promozionale ai fini del

rilancio della attività tamburellistica. avendo

come

fine,

con la

propos

ta, la

sua

rinasci

ta

nella

città di

Genov

a e

nell’int

era

Liguria

Page 18: TAMBURELLO n. 7 - luglio 2009

Campionati open, la sesta di ritorno

SERIE A

BIG MATCH CALLIANETTO-MEZZOLOMBARDO

ATTENZIONE A SOMMACAMPAGNA-CREMOLINO!

SERIE B

CLOU FILAGO-MALAVICINA (girone A)

E SAN VITO-VERONA NEGRAR (girone B)

SERIE A FEMMINILE SCATTANO LE FINALI-SCUDETTO!

A PATONE D’ISERA

SABATO E DOMENICA IN SCENA

SETTIME CALLIANETTO, SABBIONARA E SAN PAOLO D’ARGON

10 giugno – Serie A - Callianetto-

Mezzolombardo, in anticipo sabato pomeriggio,

è il big match della sesta di

ritorno del massimo

campionato: di fronte due

delle tre regine della

stagione.

Gli astigiani, solitari al

comando, hanno fin qui

disputato un’ottima stagione,

conoscendo solo una volta

l’onta della sconfitta proprio

sul campo della compagine

trentina, dove Manuel

Beltrami e soci furono

costretti a cedere con l’onore

delle armi per 13-10. Da quel

momento in poi però, dieci

vittorie consecutive per i

ragazzi di Stefania Mogliotti

che si sono così proiettati solitari in vetta.

Bene ha fatto anche il Mezzolombardo, leader in

coabitazione con gli astigiani fino all’ultima

giornata di andata, quando poi, l’infortunio

muscolare occorso al mezzovolo Manuel Festi ha

inevitabilmente condizionato il proseguo della

stagione dei trentini, che hanno dovuto

abbandonare la vetta e fare i conti con equilibri

che sono venuti a

mancare. Il

mezzovolo

trentino, fuori fino

alla parte finale di

gara di domenica

scorsa, pare ora

sulla via del

recupero completo,

anche se per

ritrovare la forma ci

vorrà tempo.

Nel caso in cui le

due squadre si

fossero trovate di

fronte al massimo

della forma

l’incontro sarebbe

stato aperto a qualsiasi risultato, ma viste le non

perfette condizioni fisiche di Manuel Festi, al

rientro dopo l’infortunio, l’ago della bilancia

pende inevitabilmente dalla parte piemontese.

Interessante sulla carta si presenta anche la sfida

Sommacampagna-Cremolino, con i veronesi, a

Page 19: TAMBURELLO n. 7 - luglio 2009

quota trentatré punti, che sono ancora alla

ricerca di un risultato di prestigio contro una delle

grandi per provare a convincersi di poter lottare

per traguardi importanti. C’è da dire che una

vittoria di prestigio con il Mezzolombardo i

ragazzi di Silvano Albertini l’hanno ottenuta, ma

nei trentini mancava Manuel Festi. Il

Sommacampagna è ora reduce dalla vittoria

ottenuta sul campo del Cavriana, dove è riuscito

a sfruttare nel migliore dei modi l’uscita dal

campo per infortunio di Luca Festi, fratello di

Manuel.

Poco da dire sulla stagione degli alessandrini che

sono stati fin qui praticamente perfetti e il

secondo posto a una sola lunghezza dal

Callianetto ne è la

dimostrazione.

Il pronostico è dalla

parte dei ragazzi di

mister Fabio Viotti,

che nella gara di

andata lasciarono

solo cinque giochi al

team veronese che,

dal canto suo, ci

proverà.

Un Solferino alle

prese con infortuni a

catena riceverà la

visita del fanalino di

coda Bardolino in

una gara difficile per i ragazzi di Mario Spazzini

che non potranno contare su Stefano Tommasi,

fermo per un serio infortunio muscolare e alle

prese con le non perfette condizioni fisiche di

Andrea Marcazzan e Luca Fedrighi. Un’occasione

quindi per la compagine gardesana di provare a

muovere la classifica, potendo contare sull’avere

di fronte una squadra rimaneggiata.

Da seguire il derby mantovano Ceresara-

Cavriana, con i padroni di casa che dopo la bella

prestazione fatta sul campo del Callianetto, si

sono ripetuti domenica sul terreno amico con il

Mezzolombardo, riuscendo a strappare un punto

ai trentini. Il Cavriana, sconfitto domenica sul

terreno amico dal Sommacampagna, dopo un

bel filotto di vittorie, dovrà verificare le

condizioni di Luca Festi, uscito anzitempo per

infortunio.

Il Cavriana, se al completo, parte favorito, ma il

Ceresara ha più volte dimostrato in questa

stagione di riuscire a mettere in difficoltà

chiunque e inoltre ha un ottavo posto da

difendere.

In anticipo sabato sera in notturna un altro derby

mantovano Medole-Goito, con la compagine di

casa che parte favorita sui cugini che comunque

nella notturna di sabato scorso sono riusciti a far

soffrire e non poco il Callianetto, riuscendo a

tenere benissimo fino all’8-10, prima di cedere

poi tre games consecutivi nel finale. Nonostante

l’assenza del mezzovolo titolare Roberto

Pagani, i ragazzi di Franco Casali hanno

dimostrato di saper lottare sempre.

Il Medole, settimo con venticinque punti

all’attivo, è chiamato alla vittoria piena per

cercare di guadagnare terreno su Solferino

e Cavriana, compagini che lo precedono in

graduatoria.

Chiude la giornata Carpeneto-Fumane,

con la squadra di casa in netta difficoltà e la

sconfitta con un solo game conquistato con

il Cremolino ne è l’eloquente

dimostrazione.

I veronesi sono tornati alla vittoria,

sfruttando le numerose assenze del

Solferino e si sono rilanciati, con undici

punti, nella corsa all’ultimo posto valido

per la qualificazione ai play-off.

Per mantenere vive le speranze però la vittoria in

terra alessandrina è d’obbligo.

Serie B

Girone A

Filago-Malavicina è la partita di cartello della

quarta di ritorno della serie cadetta. I

bergamaschi, dopo un avvio di stagione così così,

sono sulla via del recupero; i mantovani hanno

ceduto il loro primo punto stagionale domenica

scorsa nella sfida con il San Paolo d’Argon, dove

sono riusciti a recuperare da 7-11, conquistando

Page 20: TAMBURELLO n. 7 - luglio 2009

poi sei giochi consecutivi, mantenendo

l’imbattibilità in campionato.

I mantovani partono con i favori del pronostico,

all’andata finì 13-10 per loro, al termine di una

partita combattuta, logico quindi prevedere che

possa esserlo anche stavolta.

In anticipo venerdì sera il derby mantovano

Castellaro-Sacca, con la squadra di casa che

parte favorita, in virtù anche del disastroso

momento di forma che stanno attraversando i

ragazzi di Luigino Parmegiani, reduci da quattro

sconfitte consecutive.

Sempre venerdì sera il Castiglione, quarto

saldamente con ventuno punti all’attivo, riceverà

la visita del Travagliato in una gara che lo vede

favorito.

Nessun problema per il San Paolo d’Argon

nell’ospitalità al Mombaroccio, mentre

equilibrato si presenta l’anticipo in notturna di

sabato Borgosatollo-Bonate Sopra.

Girone B

L’anticipo di sabato San Vito-Verona Negrar è il

match più interessante della giornata: le due

squadre, rispettivamente quinta e sesta, sono

divise da un solo punto. I padroni di casa hanno

dovuto alzare bandiera bianca domenica scorsa

sul campo del Cavaion, mentre il Verona Negrar

ha ottenuto una brillante e netta vittoria contro il

terzo in graduatoria Costermano.

Partita che si preannuncia aperta e quindi sarà

battaglia.

La capolista Cavaion scenderà in terra trevigiana

per fare visita al fanalino di coda Colbertaldo in

una gara che non dovrebbe presentare problemi.

Da seguire Costermano-Tuenno, con la squadra

di casa che vorrà provare a rifarsi dopo il brutto

scivolone di domenica scorsa e con gli ospiti che

proveranno a resistere.

Aperto l’anticipo notturno tra Vigo di Ton e

Noarna, mentre

favorito è il Sabbionara

sul campo del

Besenello.

Serie A femminile –

scattano le finali

Prenderà il via sabato

pomeriggio sul campo

di Patone d’Isera la fase

conclusiva del

campionato italiano di

serie A femminile.

Tre le formazioni che si

contenderanno lo

scudetto: il Settime Callianetto, campione

d’Italia in carica, l’ASD Sabbionara e l’ASDT San

Paolo d’Argon.

Gli incontri inizieranno sabato pomeriggio con il

match San Paolo d’Argon-Sabbionara, per

proseguire poi domenica mattina con Settime

Callianetto-San Paolo d’Argon e chiudere al

pomeriggio con Settime Callianetto-

Sabbionara.

Cinque sono gli scudetti consecutivi conquistati

dalla compagine astigiana (la Società ha ereditato

i diritti sportivi del Callianetto) che si presenta

quindi a questo girone finale come logica favorita

per il titolo. A rompere il dominio piemontese ci

proveranno ancora una volta Sabbionara e San

Paolo d’Argon, che per sovvertire il pronostico ce

la meteranno tutta, proprio tutta.

Page 21: TAMBURELLO n. 7 - luglio 2009

TAMBURELLO A SCUOLA

A PORTICI (Napoli) DI SCENA LA SANTAGATA

Il “Santagata team” approda a Roma.

Una scuola attiva, con il tamburello punta di diamante

tra le attività sportive.

L’esperienza di una bella manifestazione a Roma.

La Pallatamburello tra le discipline sportive preferite a

Portici.

(Pasquale Borriello) Tra le attività proposte ed

attuate quest’anno alla S.S.I. “C. Santagata”

l’avviamento alla pallatamburello ha sicuramente

rappresentato, per la maggior parte degli alunni,

la novità più gradita sia per l’interesse e la

partecipazione registrata che per gli apprezzabili

risultati raggiunti in poco tempo.

La semplicità delle regole del gioco indoor si sta

rivelando, oltre che accattivante, alla portata dei

ragazzi di ogni età e, proprio per la facilità

d’apprendimento e per l’alta valenza educativa,

sta trovando ampia diffusione.

Anche a Portici, nell’accogliente palestra della VII

Scuola Media “Carlo Santagata”, lo sport del

tamburello, tra i più antichi e forse dimenticati

d’Italia, ha trovato proseliti ed appassionati.

La dinamica Dirigente Scolastica Prof.ssa

Luciana Di Gennaro non si è fatta scappare

l’occasione di accaparrarsi la simpatica

collaborazione dei migliori specialisti del settore

napoletano della FIPT ospitandoli prima per un

Corso di aggiornamento per i Docenti della

Provincia e successivamente per la piena

collaborazione al Progetto Regionale “Scuole

Aperte” a cui hanno partecipato, tutto l’anno,

numerosi alunni.

In una scuola così attiva non poteva mancare

l’ovvia adesione ai Giochi Sportivi Studenteschi

con la disponibilità ad ospitare, per la prima volta

nella provincia a sud di Napoli, le fasi

interdistrettuali proprio di Pallatamburello.

I ragazzi e le ragazze hanno partecipato

naturalmente con tutto il loro entusiasmo e

anche se non sostenuti dalla necessaria

esperienza per vincere in prima battuta, hanno

dimostrato spirito di squadra negli incontri con le

scuole più blasonate del settore, superando più

che dignitosamente lo scotto del noviziato.A

coronare positivamente le attività è giunto infine

l’invito a partecipare ad una importante

manifestazione interregionale a Roma dove, per

la coincidenza di altre iniziative scolastiche,

anche le riserve hanno potuto trovare spazio e

sfogo dando esempio delle abilità

tamburellistiche acquisite.

Manco a dirlo il “Santagata Team”, che ha

rappresentato la Campania non senza il valido

sostegno dell’Amministrazione Comunale di

Portici, si è classificato al terzo posto nella

combinata maschile e femminile conquistando,

oltre i dovuti complimenti dei promotori, una

bella coppa e per tutti i partecipanti una

maglietta ed una medaglia ricordo con cui fare

felicemente rientro.

Page 22: TAMBURELLO n. 7 - luglio 2009

Campionati open

SERIE A, DICIASSETESIMA GIORNATA, SESTA DI RITORNO

IL CALLIANETTO SUPERA IL MEZZOLOMBARDO

E RESTA ANCOR PIU’ LEADER

GRAZIE ALLA VITTORIA DEL SOMMACAMPAGNA SUL CREMOLINO

IN SERIE B DODICESIMA GIORNATA

MALAVICINA (girone A) e CAVAION (girone B)

SALDAMENTE IN TESTA

SERIE A FEMMINILE

A PATONE D’ISERA (Trento) SCUDETTO AL SETTIME CALLIANETTO,

CHE CON IL SAN PAOLO D’ARGON SI QUALIFICA PER LA FINALE DI COPPA ITALIA

14 giugno – Serie A - Pareggia i conti il

Callianetto nel confronto casalingo con il

Mezzolombardo e continua a mantenere salda,

ora di più - avendo portato a quota quattro il

vantaggio dal Cremolino – tanti sono, la

leadership del massimo campionato.

Era una partita importante questa con la

formazione trentina, non solo per motivi di

prestigio – bruciava agli astigiani la sconfitta

subita nel girone di andata – non sono, seppure

presenti, per motivi di orgoglio (essere in testa è

cosa ben diversa dall’inseguire) ma soprattutto

per evere un’ulteriore riprova della conquistata

armonia dell’essere team; ed il Callianetto, ne

siamo sicuri, farà di tutto per cantare alla grande,

essendo complesso di prim’ordine. Sentiamo

Mauro Bert, che parla con la concretezza propria

dei trentini, senza fare voloi pindarici, che non gli

appartengono “la partita è stata sicuramente

bella per chi l’ha vista, per lo spettatore .

commenta – con scambi veloci ed un gioco

frizzante, anche perché abbiamo cercato di

impostare una partita di attacco, ma non è andata

bene, troppi sono stati i falli commessi; eravamo

ancora privi di Manuel Festi e questo certamente

conta ed al centro ha giocato Martinatti;

comunque i falli depongono ad una considerazione,

che spiegano il perché si è perso, perché si è giocato

male”. Manuel Festi intanto è tecnicamente

guarito e può riprendere gli allenamenti ed è

quasi certo che lo vedremo di nuovo in campo

venerdì

nell’anticip

o in

notturna a

Cavriana.

Certo per il

Mezzolom

bardo i

pasti sono

amari e la

pausa

vittoriosa

sul

Carpeneto,

nel

recupero,

non lenisce

le ferite

innanzitutto nell’orgoglio.

Cade il Medole, messo in ginocchio in casa da un

grande Goito “sembrava fossero tutti convinti di

farcela – si sfoga Giuliano Crotti, con una punta

d’amaro – manon c’era la giusta concentrazione;

Page 23: TAMBURELLO n. 7 - luglio 2009

da una parte quindi c’è stata una sottovalutazione

dell’impegno, dall’altra sembrava che ci fosse

fretta di chiudere, di concludere. Non basta a

spiegare il risultato neanche una piccola, bamale

discussione con l’arbitro, come ce ne sono tante sui

campi: c’è certamente qualcosa da rivedere e per

questo attendiamo precise risposte sia dal team

tecnico che dai giocatori. A questo poi bisogna

aggiungere che il Goito ha fatto una gran bella

partita, meritando in ogni caso la vittoria ed ha

giocato all’altezza delle squadre più blasonate.

Non ci abbattiamo però”.

“Abbiamo perso contro una signora squadra, però

in modo davvero spiacevole e questo – è un

Claudio Bavazzano a parlare non con il brio di

sempre, un Claudio che si interroga

mentre commenta il risultato di

Sommacampagna-Cremolino – non

riesco proprio a spiegarmelo; eravamo

partiti bene e di slancio ci siamo portati

sull’1-5, 40-15 ed è lì, a quel punto, che

è avvenuto l’inspegabile, siamo

semplicemente scomparsi dal terreno di

gioco, con un Riccardo Dellavalle

irriconoscibile e falloso come mai mi era

caitato di vedere; ci hanno suonato a

tutti i livelli; faceva molto caldo, è vero,

ma non solo per noi, anche se è

possibile che questo fattore abbia

influito; mi auguro solotatnto che sia

stata una parentesi breve, un episodio

da dimenticare; ho poi ancora davanti

agli occhi la grande partita che lo stesso Riccardo,

appenna quindici giorni fa, ha fatto contro il

Medole; un motivo per sperare, per non abbattersi;

il Sommacampagna ha poi un bel parco giocatori

ed oggi Teli era in una forma smagliante”.

Il Fumane ha le idee più chiare e lo dimostra sul

terreno del Carpeneto, squadra invece che

conferma lo stato di difficoltà che attraversa “c’è

poco da fare o da dire – si sfoga Enzo Corradi – i

risultati parlano chiaro, la verità è che la squadra

non era in grado di affrontare un campionato di A e

così perdiamo un incontro dopo l’altro.

Ma vedremo”. Dal canto loro i veronesi, con

questa vittoria, non perdono le speranze di far

proprio l’ultimo posto disponibile per i play-off.

All’ultimo quindici, in una ricca di emozioni, la

battaglia tra Ceresara e Cavriana, vinta al tie-

break dal padroni di casa.

Passeggia il Solferino sul Bardolino con i tre

punti riprende anche in parte il buonumore di

Spazzini.

Serie B

Girone A

Due gli anticipi in notturna: nel primo, venerdì

sera, il derby mantovano Castellaro-Sacca, netta

la supremazia della formazione di casa ed una

conferma in più dello stato di crisi attraversato

dalla formazione ospitata; le cinque le sconfitte

consecutive subite – a Castellaro l’ultima –non

sono certo la migliore iniezione per tirare su il

morale.

Nel match-clou della quarta di ritorno il

Malavicina impone il suo valore e perta a casa da

Filago intera la posta al termine di un incontro

piacevole, interamente tenuto in mano dai

mantovani.

Il Castiglione, confermando le previsioni della

vigilia, supera il Travagliato.

Il Borgosatollo travolge il Bonate Sopra e lo

stesso fa il San Paolo d’Argon con il

Mombaroccio.

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Girone B

Sia apre con due anticipi la quarta di ritorno, San

Vito-Verona Negrar e Vigo di Ton-Noarna: nel

primo, che si presenta come il più interessante

essendo di fronte due squadre, quinta e sesta,

divise da un solo punto, il San Vito supera

nettamente la formazione scaligera e nel

secondo il Vigo di Ton fa lo stesso con il Noarna.

Il San Vito comunque non fatica moplto a

superare l’avversario veronese e tiene per se

l’intera posta.

Non fatica il Cavaion in terra trevigiana e si

impone in scioltezza sul Colbertaldo.

Si riprende bene il Costermano dal brutto

scivolone di domenica ed a farne le spese è il

Tuenno.

Bella prova del Besenello, che batte senza

incertezza il Sabbionara.

Serie A femminile

PER IL SETTIME CALLIANETTO

E’ SCUDETTO!

Festa-scudetto per il Settime Callianetto a

Patone d’Isera, in terra trentina; tre gli incontri in

programma nelle finali, di scena nel week.end.

Tre le formazioni in gara: l’astigiana Settime

Callianetto, campione d’Italia in carica (avendo

ereditato i dritti sportivi dal Callianetto e grazie a

questo può ora vantare, nell’albo d’oro, ben sei

scudetti), la trentina Sabbionara ed la

bergamasca San Paolo d’Argon.

Finali all’insegna della suspence, avendo le tre

squadre realizzato una vittoria ciascuna;

classifica finale quindi con la conta dei giochi

fatti/subiti: la migliore differenza giochi (+3) è

stata della squadra astigiana; a seguire quella

della bergamasca (+1) e quindi della trentina (-3).

In virtù dei risultati conseguiti Settime

Callianetto e San Paolo d’Argon acquisiscono il

diritto di disputare, il 15 agosto prossimo a

Callianetto, la finale di Coppa Italia.

RISULTATI

SERIE A – XVII giornata, VI di ritorno

Callianetto-Mezzolombardo 13-5, Ceresara-

Cavriana12-12 tie-break 8-4, Sommacampagna-

Cremolino 13-7, Carpeneto-Fumane 5-13,

Solferino-Bardolino 13-2, Medole-Goito 9-13.

SERIE B Girone A, XIII giornata, IV di ritorno

Filago-Malavicina 9-13, San Paolo

d’Argon-Mombaroccio 13-0, Castellaro-

Sacca 13-5, Borgosatollo-Bonate Sopra

13-3, Castiglione-Travagliato 13-10.

SERIE B Girone B, XIII giornata, IV di ritorno

Vigo di Ton-Noarna 13-4, Colbertaldo-

Cavaion 4-13, San Vito-Verona-Negrar

13-6, Costermano-Tuenno 13-9,

Besenello-Sabbionara 13-9.

ERIE A femminile, finali – San Paolo

d’Argon-Sabbionara 10-13, Settime

Callianetto-San Paolo d’Argon 9-13,

Settime Callianetto-Sabbionara 13-7.

Classifica – 1° Settime Callianetto p. 3 (+2

migliore differenza giochi), San Paolo d’Argon p. 3

(+1 differenza giochi) Sabbionara p. 3 (-3

differenza giochi).

Il Settime Callianetto è Campione d’Italia 2009.

Settime Callianetto e San Paolo d’Argon

qualificate per la finale di Coppa Italia in

calendario il 15 agosto.

S

Page 25: TAMBURELLO n. 7 - luglio 2009

Campionati open, la settima di ritorno

SERIE A

CLOU MEDOLE-CALLIANETTO

SERIE B

DI CARTELLO SACCA-SAN PAOLO D’ARGON (girone A)

E TUENNO-SAN VITO (girone B)

Serie A - Medole-Callianetto, unico incontro in

programma domenica pomeriggio, è il match

clou della settima giornata di ritorno del

massimo campionato.

La compagine mantovana è reduce dall’inattesa

sconfitta subita in notturna nel derby con il

Goito: i ragazzi di Claudio Grandelli hanno

nettamente ceduto nel finale, lasciando via libera

agli avversari che, dal canto loro hanno

confermato

quanto di buono

fatto sempre in

notturna nella

giornata

precedente

proprio contro il

Callianetto.

Gli astigiani si

presentano

all’appuntament

o saldamente in

vetta, dopo la

vittoria ottenuta

nell’anticipo di

sabato con il Mezzolombardo, ancora privo del

proprio mezzovolo titolare Manuel Festi, unica

squadra a mettere ko i piemontesi nel corso del

campionato. Quattro sono ora i punti di

vantaggio sul Cremolino, sconfitto domenica a

Sommacampagna, per la compagine di Stefania

Mogliotti, che pare avviata a far sua la leadership

della regular season.

Il pronostico è tutto per Manuel Beltrami e soci,

ma il Medole, pur difettando in continuità, se in

giornata buona, può mettere in difficoltà e

giocarsela con chiunque.

Interessante e da seguire l’anticipo di venerdì tra

Cavriana e Mezzolombardo, match che

dovrebbe vedere nei trentini il rientro in campo di

Manuel Festi, fermo da oltre un mese per

infortunio. L’assenza del mezzovolo titolare ha

costretto i ragazzi di Bruno Tommasi a lasciare la

vetta del campionato, al momento dell’infortunio

infatti i trentini si trovavano primi in coabitazione

con il Callianetto. Certo comunque della

qualificazione ai play

off e alle finali di

Coppa Italia, il

Mezzolombardo avrà

il tempo per trovare

la forma migliore,

per poi giocarsi tutti i

grandi traguardi della

stagione.

La squadra di casa è

reduce dalla partita

infinita disputata sul

campo di Ceresara,

dove i ragazzi del

presidente Tondini,

in vantaggio per 11-4, hanno dovuto subire il

ritorno dei padroni di casa, prima di riuscire a

spuntarla al tie-break.

Difficile fare un pronostico, ma la partita

dovrebbe essere equilibrata e in più ci saranno da

verificare le condizioni di Manuel Festi, al rientro

dopo l’infortunio.

La seconda della classe Cremolino scende in

campo sabato sera sul campo di Grillano contro il

Ceresara, in una gara che li vedrà alla ricerca del

pronto riscatto dopo lo scivolone di domenica

scorsa sul campo del Sommacampagna, dove gli

Page 26: TAMBURELLO n. 7 - luglio 2009

alessandrini, in vantaggio per 5-1, hanno subito

un parziale di 12 giochi a 2 che gli è costato la

seconda sconfitta in campionato, dopo quella sul

terreno amico contro il Callianetto.

I mantovani, dal canto loro, si presenteranno

all’appuntamento senza aver nulla da perdere e

cercheranno in tutti i modi di impensierire i

padroni di casa, avendo già dimostrato in più di

un occasione in questa stagione di avere le carte

in regola per lottare con chiunque e di essere

squadra che non molla mai: dimostrazione è il

grande recupero di domenica scorsa nel derby

con il Cavriana.

Cremolino favorito quindi, ma occhio al Ceresara.

Dopo la prestigiosa vittoria di domenica scorsa

sul Cremolino, il Sommacampagna sarà

impegnato sabato sera sul campo di Arbizzano

contro il Fumane, in un match che vede i ragazzi

di Silvano Albertini partire con i favori del

pronostico, con il chiaro obbiettivo di

confermarsi terza forza del campionato. Il

Fumane è reduce da due vittorie consecutive,

nella prima ha sfruttato le numerose assenze del

Solferino, nella seconda è invece stato corsaro

sul campo del Carpeneto, vittorie che gli hanno

permesso di rilanciarsi nella corsa all’ottavo

posto, l’ultimo valido per qualificarsi a play off e

Coppa Italia. Per continuare a credere alla

rincorsa servono altri risultati positivi e

soprattutto conferme sul gioco.

Sommacampagna favorito, galvanizzato anche

dalla bella vittoria sul Cremolino, ma il Fumane

non starà a guardare.

Difficile trasferta in notturna sul campo di Goito

per il Solferino, che, forte del recupero di

Stefano Tommasi, cercherà la vittoria piena per

provare la rincorsa al quarto posto. Non sarà

facile, il Goito ha dimostrato nella notturna con il

Medole di essere squadra tosta, nonostante

l’assenza del proprio mezzovolo titolare Roberto

Pagani e il riconquistato ottavo posto in

graduatoria è ulteriore motivo di stimolo per i

ragazzi di Elio Barachetti.

Chiude la giornata, sempre sabato in notturna,

Bardolino-Carpeneto, le ultime due della classe.

Per le due squadre sarà un test importante

soprattutto per il morale, essendo entrambe

praticamente condannate ai play-out e non

avendo quindi più nulla da chiedere alla regular

season, se non lo spunto per trovare gli stimoli e

la giusta convinzione in vista della lotta salvezza.

Serie B

Girone A

Sacca-San Paolo d’Argon sarebbe sulla carta la

sfida di cartello della quinta giornata di ritorno

del girone A della serie cadetta, ma il periodo

nero della squadra mantovana, reduce da ben

cinque sconfitte consecutive, non lascia spazio a

dubbi: difficile che possa ripetersi la bella gara

dell’andata, dove i bergamaschi si imposero per

13-11 subendo nel finale il forte ritorno dei

ragazzi di Luigino Parmegiani che sfiorarono il 12

pari, dopo essere stati sotto per 12-6.

Favoriti Renato Ravasio e soci, gli unici che sono

riusciti a rubare un punto alla capolista

Malavicina, facendosi però recuperare da 11-7,

ma il Sacca è chiamato ad una prova d’orgoglio,

anche perché adesso a rischio è la zona play-off.

Anticipa in notturna sul campo del Travagliato la

capolista Malavicina, in un match che non

dovrebbe presentare problemi per i ragazzi di

mister Renzo Tommasi, che può contare su

giocatori come Flavio Isalberti, Alberto Tommasi

e Nicola Zandonà che in notturna riescono a

tirare fuori il meglio di sé.

Favorito il Castellaro, secondo in coabitazione

con il San Paolo d’Argon, sul campo del Bonate

Sopra, così come non ci sarà nessun problema

per il Filago nella trasferta contro il fanalino di

coda Mombaroccio.

Chiude la giornata l’anticipo di oggi Castiglione-

Borgosatollo, con i ragazzi di Celso Caiola

favoriti.

Page 27: TAMBURELLO n. 7 - luglio 2009

Girone B

Tuenno-San Vito è il match clou della quinta

giornata di ritorno del girone B della serie

cadetta, di fronte la terza e la quinta in

graduatoria. All’andata si impose nettamente il

San Vito, che sul terreno amico lasciò solo

quattro games ai trentini che non stavano allora

attraversando un buon momento di forma.

Sabato sarà tutta un’altra storia e si sa come il

Tuenno possa sfruttare al meglio il fattore campo

di Tovel.

La capolista Cavaion parte favorita sul terreno

amico contro il Vigo di Ton, ma dovrà stare

attenta, all’andata infatti i veronesi dovettero

alzare bandiera bianca, seppur di misura, sul

campo dei trentini.

Favorito il Sabbionara sul Noarna, anche se la

seconda in graduatoria non sta attraversando un

momento felice, viste le due sconfitte con

Tuenno e Besenello.

Un rinfrancato Besenello riceverà la visita del

Costermano nel tentativo di fare bottino pieno

come contro il Sabbionara, ma non sarà facile: i

veronesi hanno dimostrato domenica battendo il

Tuenno di essere in palla. Chiude la giornata

Verona Negrar-Colbertaldo, con i padroni di

casa nettamente favoriti.

Page 28: TAMBURELLO n. 7 - luglio 2009

Campionati open

SERIE A, DICIOTTESIMA GIORNATA, SETTIMA DI RITORNO

IL MEDOLE LIQUIDA IL CALLIANETTO!

CREMOLINO RITORNA SECONDO AD UNA LUNGHEZZA

Un campionato da sogno!

IN SERIE B QUATTORDICESIMA GIORNATA

SEMPRE IN TESTA MALAVICINA VINCE MA FATICA A TRAVAGLIATO(girone A)

CONTINUA AL VERTICE CAVAION BENE SU VIGO DI TON (girone B)

21 giugno - Serie A – La voce non è rotta

dall’emozione, come potremmo pensare a

partita appena cocnlusa, ma è rauca “l’ho lasciata

tutta sul campo – dice simpaticamente Giuliano

Crotti, a mascherare con una battuta

quell’emozione, quella gioia che riempie il cuore

e lo fa traboccare comunicando in modo positivo

con i suoi interlocutori – oggi il Medole ha vinto

con l’orgoglio nel cuore ed ha vinto bene in una

partita combattutissima, durata cinque minuti

meno di quattro ore; ha vinto contro il Callianetto,

un grande avversario: grande perché è una bella

squadra di bravissimi giocatori, con uno staff

tecnico che tutti conosciamo, di prim’ordine. In

Callianetto è sempre il Callianetto.

Tornando al Medole,

dopo la brutta sconfitta

di Goito, debbo dire che

la strigliata è servita ed

oggi ha visto in campo un

team di prim’ordine,

affiatato, giocare

all’altezza dei desideri,

con Baldini regista

perfetto ed un grande

Merlone, ma tutti, tutti

bravi, Monzeglio,

Derada, Fezzardi, tutti

bravi senza gerarchia, è

la squadra che conta e la

squadra è qui, è questa; si

apre ora un nuovo

capitolo che ha due tappe, la prima delle quali, a

Callianetto, con la Coppa Itala e se ci sarà lì

l’orgaglio di oggi, beh, penso che .. - si ferma,

anche la scaramanzia ha un ruolo – capisci, vero?

– continua – avevamo un debito – ora Crotti è un

fiume um piena – con il nostro pubblico e abbiamo

iniziato ad onorarlo; ricorda la successione dei

giochi: parte il Callianetto e fa due giochi nel primo

trampolino, noi reagiamo ad andiamo fino all’8-2 e

lì un piccolo calo, le forze vanno recuparte; quindi

8-5, ma superato l’otto la strada verso la vittoria,

combattuta, sempre in una partita – ripete – molto

bella, era spianata”.

E’ Cavriana-Mezzolombardo ad aprire la lunga

serie di anticipi gli anticipi e di notturne della

settima di ritorno e lo fa con una vittoria, sonante

dato l’avversario di grande rango, del Cavriana,

che

conferma

ancora

una volta

l’ottimo

stato di

salute

della

squadra.

Cerchiam

o Benhur

Tondini,

neosinda

co della

ridente

cittadina

mantova

na e presidente della società ma è impegnato in

una cerimonia, ricorrendo proprio il giorno

Page 29: TAMBURELLO n. 7 - luglio 2009

dell’incontro l’anniversario della battaglia di

Solferino, una data importante per la nostra

storia patria; a parlare è così Giuseppe Daeder

“siamo partiti veramente bene – commenta – palle

e partita veloce e di slancio siamo andati avanti,

con uno splendido Fanzaga che ha fatto la

differenza, a dire il vero, però, tutta la squadra in

tutti i reparti ha dimostrato di essere un bel team.

Dobbiamo dividere la partita in due parti: nella

prima il Mezzolombardo era chiaramente in

difficoltà, con gli interventi dei giocatori spesso in

ritardo; da parte nostra abbiamo evitato che la

palla, per quanto possibile, arrivasse a Festi, che

così è ermasto al margine; nel secondo tratto della

partita, sull’11-4, abbiamo avvertito la fatica e

quindi allentato la presa: ne ha profittato il

Mezzolombardo, che ha fatto una bella rimonta

portando a 10 ed in questa parte Manuel Festi,

anche se non ancora in forma, ha realizzato. Il

Mezzolombardo comunque non è più quello di

prima ed ha risentito molto anche delle condizioni

di Festi, che quando non è in giornata disorienta

anche i giocatori di fondo, che questa volta hanno

commesso errori madornali, non da loro”.

Mauro Bert non è dello stesso avviso, anzi “che

non sia andata bene ai fini del risultato è senza

dubbio un dato di fatto - dice – ma non ci si può

fermare a questo, occorre vedere dentro

conoscendo e sotto questo punto di vista la partita

ci ha detto che le possibilità ci sono, che la squadra

c’è, che c’è la forza di recupero, che non ci si

abbatte, che c’è carattere e si vuole far bene: la

squadra ha fatto una bella rimonta, da 11-4 a 11-

10 e lo ha fatto malgrado le condizioni di Manuel

fossero di rodaggio, malgrado Botteon avesse la

febbre, malgrado Stefano Ioris fosse in giornata

negativa; ed allora, considerato tutto questo io

dico che la squadra c’è, che la battaglia deve

ancora iniziare e che il Mezzolombardo ssarà in

campo ad aspettare gli avversari a piede fermo lo

vedranno tutti, sapremo combattere e spero

vincere; gli impegni inappellabili sono Coppa Italia

e scudetto”.

E’ soddisfatto Claudio Bavazzano non solo per

l’esito della partita che ha visto un bel Cremolino

affrontare disinvolto il Ceresara, ma per il suo

andamento, che ha messo in luce come la

scadente prestazione di domenica scorsa contro

il Sommacampagna sia un episodio, spiacevole

si, ma da dimenticare “tutta la squadra –

commenta – ha giocato bene ed è stato possibile

rivedere un bel Riccardo Dellavalle; c’è da dire –

aggiunge sportivamente – che da loro mancava

Diego Bertagna e che la sua assenza si è fatta

sentire, ha sicuramente pesato; siamo scesi in

campo con la convinzione di trovarci davanti un

osso duro, perché il Ceresara è una bella squadra

che ha saputo mettere in difficoltà formazioni di

rilievo; al centro, al posto di Diego, si sono

avvicendati altri giocatori. Sul campo qualcosa non

ha fuzionato a dovere, ad esempio l’illuminazione

peril cattivo funzionamento di due lampioni, poi c’è

stata anche un po’ di pioggia. Comunque rispetto a

domenica scorsa, quando si sono persi di fila otto

quaranta pari – penso che nella memoria di

Riccardo e di Andrea questo sia un fatto unico - è

stata un’altra musica. Ora dobbiamo pensare ad

un confronto, domenica prossima, sicuramente

difficile a Mezzolombardo, dove il pubblico sostiene

i suoi beniamini come avviene da noi e dove,

rientrato Manuel Festi e recuperate le incertezze

degli ultimi tempi, si vorrà sicuramente vincere e

bene; per noi vale la stessa volontà. Sarà un gran

bel match, me lo sento!”.

Assente dalla panchina Giancarlo Zoetti - a

Bonate Sotto, in terra bergamasca, chiamato dai

suoi doveri di Selezionatore delle squadre nazionali

giovanili in vista degli incontri con la Francia in

calendario proprio a Bonate nel primo week-end di

agosto – è Fabrizio Pezzini ad avere l’ingrato

compito di parlare “dal 4-2 in avanti i nostri

avversari hanno fatto un bel filotto – dice –

purtroppo la squadra era priva di Diego Bertagna e

l’assenza ha contato; a parte la superiorità dei

nostri avversari, c’è da dire che anche la giornata

non era delle migliori per la restante parte della

squadra. Al centro al posto di Diego ha giocato il

fratello Luigi, dietro Beltrami e Perottoni, tutti in

forma non smagliante; poi ci si è messa a tratti

anche la pioggia ed il campo non era dei migliori”.

E’ raggiante Giovanni Busselli al termine di

Fumane-Sommacampagna “abbiamo avuto uno

splendido pubblico, qui ad Arbizzano (il campo di

Fumane, privo di illuminazione, non può ospitare le

notturne), accorso in gran numeroda tutta la

Valpolicella per seguire questo derby e le

aspettative non sono andate deluse, è stata una

magnifica partita, combattuta, entusiasmante;in

Page 30: TAMBURELLO n. 7 - luglio 2009

parità il primo trampolino, poi scatto del

Sommacampagna che si porta a 7 e cambio sul 4-

8; fino a questo punto il Fumane era sottotono ed

abbiamo sostituito Chesini; è entrato Simone

Boldo, che dopo un primo momento di rodaggio,

superato l’empasse, ha giocato benissimo

divenendo un autentico trascinatore e senza

dubbio è stato il migliore in campo: grande negli

interventi, nella vocità, nei recuperi, insomma un

vero spettacolo. Da 7-8 abbiamo capovolto la

partita e ci siamo portati a 10 mentre il livello di

gioco di tutti era un vero crescendo; bene Coati;

anche il Sommacampagna ha fatto una bella

partita, che in fondo è stata decisa all’ultimo

trampolino. Siamo in lizza per l’ottavo posto in

classifica, che signifina off o out nel play, siamo

carichi e ci sentiamo bene, vedremo intanto sabato

come andrà con il Ceresara, che è mica una

formazione da ridere; i nostri di notte rendono di

più, in particolarev il mezzovolo. Sono contento,

vincere sul Sommacampagna, che domenica

scorsa ha liquidato il Cremolino, è davvero un bel

risultato!”.

Combattuta Bardolino-Carpeneto, partita che

registra, ahiloro, un’altra sconfitta per i lacustri “è

andata male – si confida

Alvaro Ioppi – ed un altro

risultato negativo fa male

soprattutto al morale;

avevamo recuperato

portandoci dall’8-10 al 10 pari

e qui, sul 40 pari, non è andata

bene e con quel quindici è

andato giù anche il morale ed

ecco il risultato”.

Enzo Corradi è sì contento

dell’esito della partita che

“solleva il morale ai giocatori,

vincere è il tonico migliore”,

ma ha sempre il tarlo di essere

giunto impreparato

all’appuntamento con la

massima divisione “per il mercato era ormai tardi e

non è stato possibile fare qualche bell’acquisto che

ci avrebbe consentito di figurare certamente in

modo diverso in questa stagione e di soddisfare le

aspettative della Società e dei suoi sostenitori.

Con il Bardolino siamo stati sempre avanti e

certamente se quel 15 non fosse stato nostro

sarebbe stata una delusione, con gli imprevisti

ache si sarebbero potuti aprire riguardo al

risultato”.

Di buonumore anche Mario Spazzini, in virtù dela

vittoria del Solferino sul terreno del Goito “E’

stata una buona partita – commenta – hanno

giocato bene sia Stefano Tommasi, cosa che ci

lascia tranquilli per gli sviluppi futuri, che Andrea

Marcazzan, che ha lasciato alle spalle la fastidiosa

tallonite che lo ha afflitto e che con un paio di

nuove lenti a contatto si sente ora a suo agio nel

gioco in notturna ora ci attendono appuntamenti

mica da ridere, il primo tra 15 giorni in Francia,

dove dovremo difendere il nostro titolo europeo ed

avremo nuovamente di fronte il Callianetto: ma

sono sono convinto di farcela, la suadra ha

ritrovato due cose importanti, che si chioamano

Serenità ed Armonia ed è un vero piacere stare tra

questi ragazzi; poi avremo la Coppa Italia ed a

seguire i play e le previsioni sono che il Solferino

darà battaglia sempre, al meglio. Nel Goito

lasciano forse a desiderare i terzini, mentre i tre

dietro hanno fatto bene”.

Per chiudere Medole-Callianetto, unico incontro

in programma domenica pomeriggio, match clou

della settima di ritorno.

La compagine mantovana è reduce dall’inattesa

sconfitta subita in notturna nel derby con il

Goito: i ragazzi di Claudio Grandelli hanno

nettamente ceduto nel finale, lasciando via libera

agli avversari che, dal canto loro hanno

confermato quanto di buono fatto sempre in

Page 31: TAMBURELLO n. 7 - luglio 2009

notturna nella giornata precedente proprio

contro il Callianetto.

Gli astigiani si presentano all’appuntamento

saldamente in vetta, dopo la vittoria ottenuta

nell’anticipo di sabato con il Mezzolombardo,

ancora privo del proprio mezzovolo titolare

Manuel Festi, unica squadra a mettere ko i

piemontesi nel corso del campionato. Quattro

sono ora i punti di vantaggio sul Cremolino,

sconfitto domenica a Sommacampagna, per la

compagine di Stefania Mogliotti, che pare

avviata a far sua la leadership della regular

season.

Il pronostico è tutto per Manuel Beltrami e soci,

ma il Medole, pur difettando in continuità, se in

giornata buona, può mettere in difficoltà e

giocarsela con chiunque.

Serie B

Girone A

Apre la giornata l’anticipo di giovedì Castiglione-

Borgosatollo, che la squadra di casa ha perso

offrendo una prestazione deludente “abbiamo

giocato male tutti – dice Celso Caiola – proprio

tutti e lo sottolinea; una giornata proprio negativa

e qualdo le cose vanno così non c’è niente da fare;

la mia squadra, non per dire, è superiore a quella

del Borgosatollo e lo dimostra anche la posizione in

classifica. I bresciani hanno giocato bene, al 100%

delle loro possibilità ed hanno avuto come punto di

forza Sergio Facchetti, un battitore davvero bravo;

questo però non spiega affatto la scarsa resa del

nostro team. Speriamo sia solo un episodio

transitorio”.

Nell’altro anticipo della settima di ritorno il

Malavicina espugna il terreno del Travagliato; a

Bonate Sopra, dove lo raggiungiamo perché

accompagna tre suoi ragazzi alle selezioni per la

nazionale under 16 “abbiamo vinto con un po’ di

fatica – considera Giuliano Morari “abbiamo

alcuni otttimi under 16” – in una serata in cui

pioggia a tratti e vento hanno dato fastidio; siamo

partiti bene portandoci sullo 0-4; poi 2-4 ed a

questo punto i nostri avversari si sono fatti

maggiormente incisivi, fino al 7-8, poi 9-12; questa

partita comunque non registra una delle nostre

prestazioni migliori”. Riferendosi poi ai tre under

16 con lui a Bonate, aggiunge “debbo però dire,

con orgoglio, che abbiamo

dei giovani davvero in

gamba”. Alfredo Orlandi dal canto

suo non è abbattuto,

tutt’altro “abbiamo giocato

bene. tutti – dice – ed è stata

una bella partita, in cui li

abbiamo messi in difficoltà,

come dimostrano anche i

nove giochi realizzati e la

tabellina di marcia; non è

poco”.

Ha lottato da par suo il

Sacca, ma l’impresa non è

riuscita ed è questa contro il

San Paolo d’Argon, di

fronte al pubblico amico, la sesta sconfitta

consecutiva della Società mantovana.

Il favorito Castellaro espugna il terreno del

BonateSopra, lo stesso fa il Filago travolgendo il

Mombaroccio.

Girone B

Tuenno-San Vito, nel bel palcoscenico di Tovel,

solo anticipo della giornata e match clou della

quinta di ritorno del girone B della serie cadetta

si conclude, contrariamente all’andata, con la

vittoria della squadra trentina.

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Paolino Arduini individua nel quindici perso sul 9-

10, 40 pari, il momento in cui è girata la partita “e

non c’è stato più nulla da fare, è caduta la

tensione; ma – giura – ci rifaremo domenica con il

Besenello o – si corregge, per scaramanzia –

faremo di tutto per farcela, il Besenllo è una bella

squadra”.

Scambio di cortesie tra veronesi e trentini: in

scioltezza il Cavaion supera il Vigo di Ton ed il

Besenello si afferma sul Costermano.

A valanga il Verona Negrar sul Colbertaldo

Fatica le proverbiale sette camicie il Sabbionara

per superare nel derby un agguerrito Noarna: ci

riesce, ma cede un punto alla squadra ospite.

RISULTATI

SERIE A – XVIII giornata, VII di ritorno

Cavriana-Mezzolombardo13-10 (disputato

venerdì in notturna), Cremolino-Ceresara 13-2

(disputato sabato in notturna – Campo di

Grillano), Fumane-Sommacampagna 13-10

(disputato sabato in notturna – Campo di

Arbizzano), Bardolino-Carpeneto 10-13 (disputato

sabato in notturna), Goito-Solferino 6-13

(disputato sabato in notturna), Medole-

Callianetto 13-7.

SERIE B Girone A, XIV giornata, V di ritorno

Castiglione-Borgosatollo -13 (disputato giovedì),

Bonate Sopra-Castellaro 5-13, Sacca-San Paolo

d’Argon 10-13, Mombaroccio-Filago 3-13,

Travagliato-Malavicina 9-13 (disputato sabato in

notturna).

SERIE B Girone B, XIV giornata, V di ritorno

Besenello-Costermano 13-6, Tuenno-San Vito 13-

9 (anticipo sabato), Verona Negrar-Colbertlado

13-3, Cavaion-Vigo di Ton 13-8, Sabbionara-

Noarna 12-12 tie-break 8-6.

SERIE C Centro Italia, play-off – Lugo-

Bagnacavallo 13-10.

Campionato Italiano Femminile, Serie B –

semifinali: Palazzolo-Cameranese 13-6,

Monalese-Cotignola 13-10.

Page 33: TAMBURELLO n. 7 - luglio 2009

COPPA EUROPA OPEN

IL 4 e 5 LUGLIO IN FRANCIA, A POUSSAN (Montpellier)

LE FINALI CONTINENTALI

IN CAMPO PER IL TITOLO

(maschili) CALLIANETTO TORINO, SOLFERINO

(femminili) CALLIANETTO TORINO, SABBIONARA TRENTINO TEAM

A LATERE IL I TORNEO COPPA EUROPA OPEN MASCHILE

SETTIME CALLIANETTO E SOLFERINO CHIAMATE A DIFENDERE IL TITOLO!

24 giugno – Si svolgeranno nel primo week-end

di luglio a in Francia, a Poussan (Montpellier) -

città che raccoglie il testimone dalla trentina

Segno, che lo scorso anno ha ospitato la stessa

manifestazione - le finali continentali della Coppa

Europa open.

Organizzata dalla Federazione Francese su

designazione della Fédération Internationale de

Balle au Tambourin, la Coppa vede la

partecipazione di otto formazioni – quattro

maschili ed altrettante femminili, italiane e

francesi – che hanno conquistato il diritto a

contendersi l’alloro europeo: con le italiane

Callianetto e Solferino (maschili), Settime

Callianetto e Sabbionara Trentino Team

(femminili) – le une e le altre rispettivamente prime

e seconde classificate nello scorso campionato di A

- le francesi Poussan e Cournonsec e

Vendémian (maschili), Cournonsec e Poussan

(femminili), anch’esse rispettivamente prime e

seconde nei massimi campionati d’oltralpe.

Campioni uscenti due formazioni italiane,

l’astigiana Settime Callianetto (femminile;

ininterrottamente sul trono d’Europa dal 2003 al

2008) e la mantovana Solferino (maschile);

blasonata in campo internazionale anche l’altra

formazione italiana maschile, il Callianetto, che

ha detenuto l’alloro europeo ininterrottamente

dal 2003 al 2007.

L’albo d’oro della manifestazione registra una

netta supremazia italiana, con vittoria nelle 12

edizioni maschili ed in sette su ott0 femminili (nel

2001 prima edizione della Coppa Europa open

femminile, vinta, per la cronaca, dalla francese

Notre Dame de Londres).

A latere alla manifestazione-regina un Torneo,

maschile, che vedrà due formazioni francesi – Poussan e Vendémian – confrontarsi con la

catalana Club Esportiu INEF Barcelona.

La cerimonia di apertura della manifestazione è

fissata venerdì 3 luglio alle 19,30 presso il

Municipio di Poussan.

Page 34: TAMBURELLO n. 7 - luglio 2009

Le formazioni

Femminili

ITALIA

A.T. Pro Loco Settime Callianetto (Campione d’Europa in carica e Campione d’Italia 2008) –

Sally Valle, Jessica Gozzelino, Sandrine Nicole,

Stefania Mogliotti, Marisa Lucia, Eleonora

Pastrone, Alessandra Tinelli, Rebecca Bernatti.

Claudio Di Mare (Direttore Tecnico); Alberto

Fassio (Presidente).

A.S.D.T. Sabbionara Trentino team (II nel

Campionato 2008) – Germana Baldo, Linda

Gottardi, Paola Daldoss, Jlenia Tretter, Agnese

Piffer, Giusy Pescador. Rinaldo Fedrigo (Direttore

Tecnico); Alfiero Salvetti (Presidente).

FRANCIA

Cournonsec (Campione di Francia 2008) - Carole

Ferrier, Emmanuelle Nieddu, Delphine Goud,

Séverine Tessier, Pascale Bonnel, Manon Sanche,

Laure Berenguer. Jean Louis Berenguer

(Presidente).

Poussan (II nel Campionato 2008) - Marion

Cazzani, Sylvia Pourtier, Muriel Audibert, Noella

Louapre, Sylvie Darmon, Céline Canut, Sandrine

Caucat. Yvan Buonomo (Presidente).

maschili

ITALIA

A.S.D.T. Callianetto (Campione d’Italia 2008) -

Manuel Beltrami, Johan Pierron, Samuel Valle,

Stefano Previtali, Giorgio Cavagna, Ivan Briola,

Gianluca Mignani. Stefania Mogliotti (Direttore

Tecnico); Alberto Fassio (Presidente).

A.S.D.T. Solferino - (Campione d’Europa in

carica; II nel Campionato 2008) – Nico Mariotto,

Stefano Tommasi, Andrea Marcazzan, Luca

Fedrighi, Matteo De Zambotti, Fabio Toninelli,

Yuri Merlo. Mario Spazzini (Direttore Tecnico e

Presidente).

FRANCIA

Poussan (Campione di Francia 2008) - Jean

Michel Barral, François Simon, Gaetan

Delaporte, Patrick Espel, Laurent Thomas,

Samuel Caucat. Yvan Buonomo (Presidente).

Cournonsec (II nel Campionato 2008) - Nicolas

Roux, Patrick Fournier, Gautier Vidal, Laurent

Barriot, Cédric Moreno, Cédric Moreno, Laurent

Regis, Quentin Guillerm. Jean Louis Berenguer

(Presidente).

Calendario degli incontri

Sabato 4

ore 9,30 Poussan–Club Esportiu INEF

Barcelona

14 semifinale femminile Sabbionara

Trentino Team-Cournonsec

16 semifinale maschile Cournonsec-

Callianetto

18 semifinale femminile Settime

Callianetto-Poussan

22 semifinale maschile Poussan-

Solferino

Domenica 5

ore 9 spareggio per il terzo posto maschile (perdenti 1^ giornata)

10,30 spareggio per il terzo posto femminile (perdenti 1^ giornata)

13,30 Vendémian–Club Esportiu INEF

Barcelona

15,30 finale femminile

17,30 finale maschile

Page 35: TAMBURELLO n. 7 - luglio 2009

E’ IL 1898

VOLA A GENOVA IL PRIMO SCUDETTO

LO VINCE LA SOCIETA’ NICOLO’ BARABINO

LA RICORRENZA CELEBRATA A GENOVA

CON LA “COPPA DEI 110 ANNI ”

Il titolo, conquistato nel Concorso Federale Ginnastico di Torino,

è premiato con “corona d’alloro, medaglia d’argento

e diploma di Campione Italiano di Tamburello”.

A Genova, presso l’area del Porto Antico il 4 e 5 luglio,

un week-end di manifestazioni

con l’incontro internazionale femminile Italia.Catalogna

ed un Torneo nazionale maschile con squadre di serie A,

in palio la “Coppa dei 110 anni”.

(Riccardo Musmeci) – E’ il 1898 quando la

genovese Nicolò Barabino di Sampierdarena –

quartiere oggi del capoluogo ligure, ieri comune -

vince il primo scudetto di Tamburello; la data è di

quelle che contano ed oggi, con la boa dei cento

anni girata da due lustri, il Tamburello, in forte

ascesa – in Italia in particolare nel mondo della

scuola, dove è il terzo sport scolastico di squadra

alle spalle di calcio e pallavolo, ma anche nel

panorama internazionale, dove conta ormai 17

bandiere in Europa, Asia e America, - continua a

proporre il fascino di uno Sport tutto italiano, le

cui origini appartengono alla tradizione

sportiva più antica e nobile del nostro Paese.

E’ il 1896, l'anno della prima Olimpiade e della

prima edizione de Il Ciclista e la Tripletta (il

nome di allora de La Gazzetta dello Sport),

quando il

Tamburello esordisce ufficialmente con il

calcio, nel panorama sportivo italiano,

nel Trofeo Ginnico di Treviso, manifestazione

organizzata dalla Federazione Ginnastica

d’Italia, organismo che non esistendo ancora il

CONI disciplinava, su delega del Governo, lo

sport; nelle due discipline vince la Società

Ginnastica Udinese ed è tale il successo che i

giornali friulani di allora, che danno molto risalto

all’avvenimento, presagiscono per queste “un

grande avvenire”.

Il buon risultato rende pressante l'aspettativa di

un vero campionato, il cui inserimento è richiesto

a gran voce in un'altra

importante manifestazione della federginnastica,

il Concorso federale ginnastico di Torino, da

numerose Società, prima delle quali la Società

Ginnastica Nicolò Barabino, affiancata, tra le

altre,

dalla

Sam

pierd

arene

se e

dalla

Ginn

astic

a Are

zzo; è

il

1898

e nel

capoluogo piemontese il primo scudetto è

conquistato dalla società genovese che, narrano

Page 36: TAMBURELLO n. 7 - luglio 2009

le cronache di allora, è premiata dalla F.G.I. con

“corona d’alloro, medaglia d’argento e diploma di

Campione Italiano al Tamburello” che le riconosce

il titolo di Campiona d’Italia,

La Barabino nel panorama tamburellistico del

tempo è la società più impegnata anche a livello

organizzativo; costituita nel 1897 per

commemorare Nicolò Barabino - artista genovese

morto nel 1891: a lui è dedicata una piazza nella

natìa Sampierdarena, dove è posto, a raffigurarlo,

un monumento opera in bronzo dello scultore

Augusto Rivalta - sviluppa accanto alle sezioni di

nuoto, ginnastica e podismo (indimenticabile, tra i

suoi atleti di questa specialità Annibale Galmozzi,

considerato in quel momento il più bravo in

assoluto in Liguria, molto versatile nella pratica

sportiva) una vivacissima sezione di tamburello,

in cui leader indiscusso è Attilio Bagnasco,

personaggio che sarà fondamentale nella

promozione del gioco e primo grandissimo

campione del tamburello italiano.

La Liguria, Genova e la sua provincia vantano una

tradizione illustre nella storia del Tamburello

italiano, avendone dominato con loro squadre la

scena per oltre mezzo secolo, come dimostrano

gli scudetti vinti – oltre a quello del 1898 - dalla

stessa Barabino nel 1899, 1902, ‘04, ’06, ‘07; dalla

Rivarolese nel 1905; dalla Sampierdarenese nel

1908, ‘09, ’10, ’11, ‘12, ’20; dalla Sestrese nel

1927, ‘28, ’48, ’49; dalla Savona nel 1939; dalla

Sport Palazzo Genova nel 1955: si tratta di un

totale di ben 19 scudetti!

Una presenza di rilievo Genova la vanta anche

negli anni ’80 nel Tamburello femminile, con la

Società di Genova Voltri.

Per celebrare i 110 anni della ricorrenza si

svolgeranno nel capoluogo ligure, presso l’Area

Mandraccio del Porto Antico di Genova -

nell’ambito del Progetto Giovani della Fondazione

Ca.Ri.Ge. - un Torneo nazionale maschile con

quattro formazioni di Serie A, l’incontro internazionale femminile Italia-Catalogna ed

alcuni incontri dimostrativi di formazioni

scolastiche e giovanili.

La manifestazione celebrativa, di rilievo sia

sotto il profilo sportivo che spettacolare potendo

contare sulla presenza di atleti di assoluto valore,

assume anche un’importante valenza

promozionale.

Page 37: TAMBURELLO n. 7 - luglio 2009

Campionati open

SERIE A, DICIANNOVESIMA GIORNATA, OTTAVA DI RITORNO

CONDUCE SEMPRE CALLIANETTO, UN SOFFIO SOPRA AL CREMOLINO

IN SERIE B QUINDICESIMA GIORNATA

CONTINUA IL REGO DEL MALAVICINA,

CHE PASSEGGIA SUL MOMBAROCCIO (girone A)

CAVAION SALDO IN TESTA FATICA CON IL NOARNA (girone B)

Il presidente del Noarna: “il Cavaion gioca per vincere e merita in classifica il primo posto”.

CAMPIONATO ITALIANO FEMMINILE OPEN

VOLA A VERONA, CON IL PALAZZOLO, IL TRICOLORE DI B

28 giugno – Serie A – Si apre con la notturna di

venerdì la diciannovesima e ottava di ritorno,

quart’ultima di campionato.

Se per un certo verso con i tempi siamo quasi agli

sgoccioli, le cose sono però lontane dall’essere

chiare perchè il campionato è incece al culmine,

quanto mai nel vivo tanto in testa quanto in coda:

in testa non si sa ancora come andrà a finire, se

sarà Callianetto o Cremolino il leader della

regular season e questo ha rliievo da una parte

per un aspetto di prestigio, dall’altra uno

strategico ai fini della Coppa Italia; in coda la

lotta è ancora viva per l’ottavo posto, limite di

confine tra gli off e gli out, con tutto ancora da

vedere e le sorprese, date le

premesse, siamo certi che non

mancheranno; al momento, in

coda, di chiara e trasparente

c’è solo la posizione del

Bardolino, che agli out è

condannato e di miracoli non

ne può invocare se non per la

parte conclusiva del

campionato e lì si vedrà; per le

altre tre, se non si considera

una pur sempre possibile,

anche se non tra le prevedibili,

novità che possa mutare le

sorti del Carpeneto, la lotta di

oggi appare tra le appaiate

Fumane, Ceresara e Goito; di

punti in palio ne restano

ancora nove e staremo a vedere, sarà uno

spettacolo avvincente; in testa invece indicazioni

pressocchè definitive dovrebbero venire dal big-

match in calendario nella penultima, il 19 luglio,

di fronte Callianetto e Cremolino. Mamma mia!

Page 38: TAMBURELLO n. 7 - luglio 2009

Inizia con il match-clou e derbissimo mantovano

la notturna di venerdì Solferino-Medole.

Campioni d’Europa in crisi evidente e la lettura

della partita lo dimostra a senso unico; ne fa

un’analisi spietata Mario Spazzini “debbo star

calmo – esordisce il Presidente del Solferino – i

miei stanno purtroppo giocando male e questo,

tranne qualche eccezione, dall’inizio dell’anno; poi

c’è chi sbaglia tanto e con il suo nervosismo irrita e

rende nervosi tutti. Speriamo che in Francia, per le

finali della Coppa Europa, giochino liberi da

condizionamenti; intanto debbo constatare che

l’amalgama oggi non c’è, a dire che siamo partiti

con tante speranze. Non ho mai visto un Solferino

in queste condizioni.oggi sono stati commessi

moltissimi falli, soprattutto Marcazzan, sempre

nervosissimo, che non fa niente per migliorare.

Abbiamo avuto sempre tanta fiducia nei giocatori,

ma questa è una situazione-limite. Abbiamo perso

40 pari da non credere; inoltre anche Fedrighi è

infortunato”.

Sereno e felice Giuliano Crotti vele lo

svolgimento del match sotto un’altra

angolazione “è stata una grande partita del

Medole - dice – e dopo la bella vittoria sul

Callianetto questa è un’altra prestazione da

incorniciare. Purtroppo per lui il Solferino non è

mai stato all’altezza della situazione nelle due ore

della patita; migliori in campo, fra tutti, Luca

Baldini ed Alesiso Monzeglio ed inoltre è con

grandde piacere che abbiamo potuto ammirare un

ottimo rientro di Simone Antonioli. Il pubblico,

accorso numeroso dato il richiamo dell’incontro, è

stato entusiasta”.

Stefania Mogliotti, con la consueta serinità ed

eleganza commenta Callianetto-Cavriana “è

stata una bella partita, seguita da un bel pubblico,

che ha apprezzato la qualità del gioco, gli scambi

veloci; il Callianetto – continua – è partito bene,

portandosi rapidamente sul 6-3, poi di un leggero

calo hanno profittato i nostri avversari portandosi

a ridosso sul 6-5; abbiamo quindi ripreso in mano le

redini dell’incontro e siamo partiti. Debbo dire –

aggiunge – che il Cavriana è cresciuto molto e che

ha un bel mezzovolo. Lucva Festi, che credo sia

destinato ad una carrira brillante per le indiscutibili

doti che possiede untite ad una bella intelligenza di

gioco. Per quanto ci riguarda, ho constatato un

prova positiva del nsotro collettivo dopo la prova di

domenica scora, persa comunque contro un grande

Medole; è stato bello rivedere un bel team, che si

pone in discussione, come in un test, diaptita in

partita”. Le chiediamo della prossima trasferta in

Francia, sulla possibile e per loro auspicata

conquista dell’alloro continentale, in

considerazione anche dello stato non ottimale in

cui versa il team avversario “in Francia sarà

durissima – considera Mogliotti – sia per il campo

che per l’aria; in ogni caso, nella considerazione dei

rendimenti di una squadra occorre distinguere che

una cosa è il campionato, un’altra è una finale, con

partita secca, di quell’importanza e situazioni come

queste mirano a compattare, a far superare

miracolosamemnte situazioni che al momento

appaiono irrimediabili; per quanto ci riguarda sono

convinta che ci troveremo di fronte un grande

Solferino e poi noi non sottovalutiamo mai

l’avversario ed andiamo avanti con la massima

concentrazione possibile”.

Vince dividendo la posta il Ceresara (l’incontro si

è svolto in notturna sul terreno del Goito) sul

Fumane

“abbiamo vinto

13-11 - dice

Giancarlo Zoetti

– una partita

giocata bene,

bella, con scambi

veloci, dalla quale

sul finire ci

aspettavamo di

più, di prendere

intera la posta e

questo perché ad

un certo punto

Page 39: TAMBURELLO n. 7 - luglio 2009

l’avevamo in pugno; è scatatto avanti. All’inizio, il

Fumane, che si è portato sull’1-5; a quel punto il

trainer ha spostato dietro Diego Bertagna, che non

funzionava ed inserito a mezzovolo Luigi Bertagna:

è stat una mossa vincente ed è partita una bella

rimonta; dopo la parità ci siamo portati in

vantaggio per 10-8 e con il procedere, vuoi per un

po’ di stanchezza, vuoi per qualche fallo, ci siamo

dovuti accontentare. Il pubblico è comunque

rimasto soddisfatto. Certo ora, con tre squadre in

classifica a quota 18 punti, tutte in lizza per

l’ottavo posto nel play-off, l’avvenire si presenta

molto impegnativo. Vedremo e speriamo”.

Un po’ di amaro in bocca Giovanni Busseli sente

di averlo “è una partita che potevamo vincere –

spiega - ma comunque va bene così; sono state

quasi quattro ore di gioco tirato, una bella partita

anche se meno entusiasmante di quella di sabato

scorso e questo perché il Ceresara predilige il

palleggio e noi invece andiamo all’assalto. Sulla

bellezza dell’incontro, aldilì del puntaggio finale, la

dice lunga anche il numero di 40 pari, ben 12 di cui

nove loro e tre nostri; purtroppo un fallo sul 12-11

40 pari ci ha messo fuori gioco, altrimenti .. ma

miravamo a vincere e a portare a casa tutti e tre i

punti in palio., a quest’ora avremmo avuto meno

problemi. Speriamo però di farcela”.

Va in scioltezza il Sommacampagna sul

Bardolino “partita senza difficoltà, tutto liscio –

commenta Silvano Albertini, che aggiunge –

abbiamo giocato in notturna, bene perché sul

nostro campo ci si vede, mica come da altre parti ..

(allude al terreno dell’Arbizzano, dove la scosa

settimana si sono verificati alcuni inconvenienti).

Il Carpeneto, cheto cheto, si afferma intanto sul

Goito ed anche se in silenzio, qualche speranza

forse di non andare nel gruppo dei play-out, la

serba segreta.

Conclusi gli anticipi, la domenica ci regala

Mezzolombardo-Cremolino, match combattuto,

che i trentini affrontano a viso aperto come nel

loro costume, ma privi del loro punto di forza

Manuel Festi; chi pensava però di trovarsi di

fronte un Presidente di Società affranto per la

sconfitta o sconsolato o pessimista è andato

deluso, Mauro Bert è fattom di tutt’altra pasta “

non abbiamo sfigurato – esordisce – anzi abbiamo

giocato bene, la partita è stata combattuta ed

equilibrata; hanno giocato la loro parte i cinque 40

pari che abbiamo perso; certo si sente la mancanza

di Manuel Festi, anche perché difettiamo di un

sostituto che stia a quell’altezza; oggi abbiamo

provato a fare entrare, dalla C, il giovane

Martinatti, che ha fatto la sua parte ma niente di

più; al fondo i nostri giocano forte, senza dubbio,

dobbiamo traovare una soluzione per il centro,

almeno temporanea, che regga. Per le prospettive,

a questo punto puntiamo tutto sui play-ff, quando

la squadra, come ci auguriamo, sarà al completo”.

Concreto Claudio Bavazzano, che va al sodo

“abbiamo portato a casa un risultato importante -

dice – è vero che Manuel Festi non c’era. Però c’è

da dire che chi c’era ha fatto bene la sua parte;

siamo contenti, anche per il bel finale, in crecsendo

e nella considerazione che Mezzolombardo è un

campo difficile”.

Serie B

Girone A

Un solo anticipo in questo girone, che vede in

campo i tanks del Malavicina contro la cavalleria

leggera del Mombaroccio e l’esito, già dalle

previsioni, è scontato.

Nel match di cartello Castellaro-Castiglione,

vittoria oggi in scioltezza della squadra di casa,

che mantiene in coabitazione con il San Paolo

d’Argon, a sua volta vincitore nel derby sui cugini

del Bonate Sopra, salda la seconda poltrona

della classifica.

A senso unico Filago-Sacca, con gli orobici che

tengono in mano fino alla fine le redini della

partita.

Page 40: TAMBURELLO n. 7 - luglio 2009

Girone B

Tre gli anticipi della giornata e di uno di questi,

disputato mercoledì 10, il risultato era noto, la

sonante vittoria del Tuenno sul Colbertaldo.

Nelle due notturne di ieri, vittoria del Verona

Negrar su terreno del Vigo di Ton “ siamo partiti

bene – dice Renzo Turri – abbiamo realizzato il

primo trampolino poi siamo crollati ed alla fine

abbiamo realizzato solo un gioco in più”; vittoria

anche del Cavaion sul Noarna “ abbiamo

realizzato dieci giochi – commenta Sergio

Bonfanti – e giocato una delle nostre migliori

partite: abbiamo perso per qualche 40 pari non

realizzato e se anche nell’altra parte del

campionato avessimo giocato così non staremmo

in questoi momento così in basso in classifica;

d’altra parte avebvamo impostato la squadra per

fare nel altro campionato. in allenamento abbiamo

sempre giocato bene, ma poi in partita, ala prova

dei fatti, le cose sono andate quasi sempre

diversamente. Nel Cavaion ha giocato molto bene

Uez, mentre il centro ha avuto alti e bassi; il

Noarna ha giocato bene, un bel tamburello

d’attacco; il Cavaion gioca comunque per vincere e

merita il primo posto che occupa in classifica”.

Nella partita di cartello Costermano-Sabbionara

la squadra trentina recupera smalto dopo le

scialbe prestazioni delle ultime due giornate e

ripete sull’avversaria il successo della partita di

andata.

Bella affermazione infine del Besenello sul

terreno del San Vito.

Serie B

femminile

Sul campo

neutro di

Cortefranca

(Brescia) il

match

conclusivo

del

campionato

open femminile di B, che trova di fronte la

veronese Palazzolo e l’astigiana Monalese; vince

partita e titolo – il Tricolore di B - la formazione

veronese, grazie ad una condotta di gara più

incisiva.

Campionato Italiano femminile Serie B

Finale tricolore

- Palazzolo-Monale 13-7

RISULTATI

SERIE A – XIX giornata, IX di ritorno

Callianetto-Cavriana 13-6 (disputato sabato in

notturna), Mezzolombardo-Cremolino 9-13,

Ceresara-Fumane 13-11 (disputato sabato in

notturna), Sommacampagna-Bardolino 13-7

(disputato sabato in notturna), Carpeneto-Goito

13-9 (disputato sabato in notturna), Solferino-

Medole 7-13 (disputato sabato in notturna).

classifica – Callianetto p. 51, Cremolino p. 50,

Sommacampagna p. 39, Mezzolombardo p. 35,

Cavriana p. 33, Solferino p. 32, Medole p. 31;

Goito, Ceresara e Fumane p. 18, Carpeneto p. 16,

Bardolino p. 3.

SERIE B Girone A, XV giornata, VI di ritorno

Malavicina-Mombaroccio 13-4 (disputato sabato),

Filago-Sacca 13-5, San Paolo d’Argon-Bonate

Sopra 13-5, Castellaro-Castiglione 13-6,

Borgosatollo-Travagliato 8-13.

classifica – Malavicina p. 44, Castellaro e San

Paolo d'Argon p. 36, Castiglione e Filago p. 24,

Borgosatollo e Travagliato 16, Bonate Sopra p.

15, Sacca p. 14, Mombarroccio p. 0.

SERIE B Girone B, XV giornata, VI di ritorno

Noarna-Cavaion 10-13 (disputato sabato in

notturna), Vigo di Ton-Verona Negrar 5-13

(disputato sabato in notturna), Colbertaldo-

Tuenno 1-13 (disputato mercoledì 10 giugno), San

Vito-Besenello 8-13, Costermano-Sabbionara 6-

13.

classifica – Cavaion 39, Sabbionara p. 32; Tuenno

p. 29; San Vito e Besenello p. 25; Costermano p.

24; Verona Negrar p. 24; Vigo di Ton p. 15,

Noarna p. 8, Colbertaldo p. 7.

Page 41: TAMBURELLO n. 7 - luglio 2009

TRENTO

PIERO TURRI CONFERMATO PRESIDENTE

Con lui eletto dall’Assemblea il nuovo Comitato Provinciale

(Franco Longo) Presso la Sala Rusconi del Coni, è

stata celebrata oggi l’Assemblea provinciale

elettiva per dare vita al nuovo Comitato

Provinciale.

Questi i punti all’ ordine del giorno

1. elezione del

Presidente del

Comitato Provinciale

2. Elezioni dei

rappresentanti delle

società:

3. Elezione di un

responsabile degli

atleti:

4. rappresentanti

degli atleti,

5. Nomina dei

revisori dei conti:

L’ esito delle urne ha premiato Piero Turri,

candidato unico, che anche per il prossimo

quadriennio ricoprirà la carica di Presidente del

Comitato della Provincia di Trento; il tamburello

trentino prosegue pertanto nel segno della

continuità, premiando una persona che molto ha

fatto in questi anni per valorizzare questo sport

molto amato e seguito in terra trentina.

Rappresentanti delle società sono stati eletti

Michele Vinante (10 voti), Michele Bert (8 voti),

Giuliano Calliari (7 voti); Ilenia Tretter (5 voti,

prima non eletta)

Responsabile del settore tecnico è stato eletto

Matteo De Zambotti, giocatore di serie A

militante nel Solferino.

Rappresentanti degli atleti sono Urbano

Corradini, allenatore e giocatore della

formazione di serie B del Tuenno (5 voti),

Graziano Perottoni , giocatore di serie A nel

Ceresara (4 voti) ed Efrem Chini (2 voti).

Eletto anche il Collegio dei Revisori dei Conti, di

cui fanno parte Marco Schir (16 voti), Ilenia

Tretter (giocatrice del Sabbionara), Ernesto

Borghesi (14 voti), Efrem Chini (13 voti) e Livio

Zeni (5 voti,. supplente primo non eletto).

Presenti fra i relatori, oltre al presidente uscente

e neo eletto Piero Turri, Matteo De Zambotti,

segretario del comitato provinciale e Andrea

Fiorini consigliere trentino della

federatamburello, assessore allo sport al

Comune di Nogaredo.

Piero Turri nella sua relazione ha voluto ricordare

gli aspetti negativi e positivi del lavoro svolto dal

suo staff nel passato quadriennio; fra gli aspetti

negativi, soprattutto,il non essere riusciti a

portare al termine tutto il lavoro che si era

programmato ad inizio mandato, tra quelli

positivi l’ ottimo rapporto con la Federazione

Nazionale e l’ottima riuscita degli eventi che il

Trentino ha organizzato molto bene negli ultimi

anni.

Per il prossimo quadriennio obiettivo principale

resta quello di diffondere ulteriormente il

tamburello sul territorio provinciale

Al termine un saluto a persone scomparse di

recente, come il suo predecessore Umberto

Serafini, Uomo che, innamorato di questo

meraviglioso Sport, molto ha dato al tamburello

trentino.

COMITATO PROVINCIALE

Presidente: Piero Turri; Consiglieri: Michele

Bert, Giuliano Calliari, Michele Vinante, Urbano

Corradini, Graziano Perottoni, Matteo De

Zambotti.

Page 42: TAMBURELLO n. 7 - luglio 2009

TAMBURELLO

La nostra storia sportiva

1896 a Treviso la prima manifestazione ufficiale di Tamburello nel Torneo Ginnico di Treviso , vince la Ginnastica Udinese. E’ IL 1898 VOLA A GENOVA IL PRIMO SCUDETTO LO VINCE LA SOCIETA’ NICOLO’ BARABINO LA RICORRENZA CELEBRATA CON LA “ COPPA DEI 110 ANNI ” Il titolo, conquistato 111 anni fa nel Concorso Federale Ginnastico di Torino, è premiato con “corona d’alloro, medaglia d’argento e diploma di Campione Italiano di Tamburello”. A Genova, presso l’area del Porto Antico il 4 e 5 luglio, un week-end di manifestazioni con l’incontro internazionale femminile Italia-Catalogna un Torneo nazionale con quattro formazioni di serie A - in palio la “Coppa dei 110 anni” – ed incontri dimostrativi di formazioni scolastiche e giovanili.

nella foto Lorenzo Bruzzone, grande campione genovese nel periodo a cavallo tra l’800 ed il ‘900.

La manifestazione, che ha il Patrocinio della Regione Liguria, della Provincia e del Comune di Genova, presentata stampa a Genova, presso la Sala Auditorium della Regione Liguria .

Federazione Italiana Palla Tamburello