tad transportation & automobile design · 10 - “project management” approfondisce le...

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TAD TRANSPORTATION & AUTOMOBILE DESIGN EDIZIONE 2011/2012 MASTER UNIVERSITARIO DI 1° LIVELLO DEL POLITECNICO DI MILANO ORGANIZZATO DAL CONSORZIO POLI.DESIGN MASTER www.polidesign.net/tad +39 02 2399 7264

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TADTRANSPORTATION &AUTOMOBILE DESIGN

3ª EDIZIONE 2011/2012

MASTER UNIVERSITARIO DI 1° LIVELLO DEL POLITECNICO DI MILANOORGANIZZATO DAL CONSORZIO POLI.DESIGN

MASTER

www.polidesign.net/tad

+39 02 2399 7264

2 Master universitario in Trasportation & Automobile Design

Il Politecnico di Milano per il terzo anno consecutivo dà vita al master universitario in “Transportation & Automobile Design”.Il Master mira alla formazione di una figura di designer con un visione articolata del processo di progettazione, tipica dei Centri Stile automobilistici.

L’impiego di strutture del Dipartimento Indaco del Politecnico di Milano, quali il Laboratorio di Modelli e quello di Virtual Prototyping, arricchisce l’offerta formativa garantendo la disponibilità di strutture coerenti con gli obiettivi del master.

Master in Transportation & Automobile DesignTerza edizione, 2011-2012

Master Universitario di primo livello del Politecnico di Milano organizzato dal Consozio POLI.design

3 Master universitario in Trasportation & Automobile Design

Il Politecnico di Milano è da oltre 135 anni l’Università del progetto per eccellenza.L’Ateneo da sempre punta sulla qualità e sull’inno-vazione della didattica e della ricerca sviluppando un rapporto fecondo con la realtà economica e produttiva attraverso la ricerca sperimentale e il trasferimento tecnologico.Nell’ambito di iniziative didattiche di alto profilo, il Politecnico di Milano attiva corsi di perfeziona-mento scientifico e aggiornamento professionale successivi al conseguimento della laurea di primo e secondo livello, denominati Corsi di Master Uni-versitari del Politecnico di Milano.Essi sono finalizzati alla formazione sia di figure professionali fortemente “specializzate” sia figu-re professionali caratterizzate da una prevalen-te “trasversalità” applicativa delle competenze acquisite. In entrambi i casi il processo formativo è caratterizzato da una accentuata “ampiezza” di apporti disciplinari.

La Facoltà del Design del Politecnico di Milano è oggi la più grande scuola internazionale, sia per numero di studenti sia per numero di docenti, per la formazione dei progettisti di prodotto, di comu-nicazione, di interni e di moda.

I laboratori del Dipartimento Indaco occupano una superficie pari a circa 10.000 mq nel Campus Bovisa e sono, assieme al vasto sistema dei labo-ratori di ingegneria, il più grande centro mondiale a supporto della ricerca nel campo del progetto per dimensione, attrezzature disponibili e sistema delle competenze. Ai laboratori si integra la Polite-ca, un centro di documentazione per la ricerca nel campo dell’industrial design.

POLI.design è un consorzio nato nel 1999 che fa capo al Politecnico di Milano.Il Consorzio ha lo scopo di promuovere progetti didattici post-graduate nel campo del design: da corsi brevi di specializzazione a master universita-ri, fino a iniziative di formazione executive rivolte a professionisti ed imprese.POLI.design individua nel design e nelle discipline della cultura di progetto il proprio elemento car-dine: una dimensione del progetto quanto mai ampia e sistemica, che assume valenze di tipo strategico e si confronta non solo con la dimensio-ne del prodotto, ma anche con quella della comu-nicazione, degli interni, della moda, del servizio o dell’evento.

La relazione diretta con il mondo professionale è garantita dalla componente associativa: sono so-cie infatti del Consorzio 4 importanti associazioni di professionisti del progetto:- ADI, Associazione Italiana Disegno Industriale- AIPI, Associazione Italiana Interior Designer- AIAP, Associazione Italiana Progettazione per la Comunicazione Visiva - AIMAT, Associazione Italiana di Ingegneria dei Materiali

POLI.design ha ottenuto la certificazione diqualità ISO 9001 per i servizi di progettazione ederogazione di Master di I e II livello del Politecnicodi Milano e Corsi di Alta Formazione, rilasciatadall’Ente di Certificazione ITALCERT.

PROMOTORI

Laboratorio di Virtual Prototyping Laboratorio di Modelli

4 Master universitario in Trasportation & Automobile Design

OBIETTIVI e JOB DESCRIPTION

Il Master Universitario in Transportation & Auto-mobile Design mira alla formazione di una figura di designer con un visione articolata del processo di progettazione, tipica dei Centri Stile automo-bilistici. Il mondo dell’automobile e la sua cultura progettuale presentano un’estrema complessi-tà e specificità che non può prescindere dalla comprensione più generale dell’intero sistema di sviluppo dello stile. Tale consapevolezza facilita e consente l’interazione tra le parti che assieme contribuiscono alla risoluzione di tutte le proble-matiche economiche, tecniche, stilistiche, di mar-keting del prodotto e della comunicazione, legate allo sviluppo di un veicolo. Questo dovrà essere immaginato nel suo contesto tecnico, sociale ed economico con un anticipo di almeno quattro anni.Non si sta pertanto parlando soltanto di formare potenziali profili di eccellenza, di cui pure è ricca la storia italiana della progettazione automobilisti-ca ma anche, e più semplicemente, di trasmettere una serie di competenze che allo stato attuale non sono adeguatamente trattate all’interno dei normali percorsi formativi universitari.

Il risultato del master è pertanto una figura professionale innovativa con competenze avanzate che riguardano le principali attività connesse allo sviluppo dello stile di una vet-tura. Durante il master infatti, l’allievo acquisirà le competenze per operare in termini di “pro-blem setting” e di “problem solving” all’inter-no del settore della progettazione automobilistica, così come normalmente sviluppata nei Centri Stile di settore, sviluppando anche competenze nello sviluppo degli interni, nello studio dei materiali e dei colori, oltre a capacità tecniche specialistiche quali quelle legate alla modellazione fisica con il clay o alla modellazione virtuale e alle tecniche di presentazione in sala virtuale. In tal senso, l’impiego di strutture del Dipartimento Indaco del Politecnico di Milano, quali il Laboratorio di Mo-delli e quello di Virtual Prototyping, arricchiscono l’offerta formativa garantendo la disponibilità di strutture coerenti con gli obiettivi del corso.

Al termine del master l’allievo sarà in grado di potersi inserire all’interno della filiera del processo di progetto del settore automobilistico, non solo nei ruoli e nelle aziende più tradizionali, ma anche presso la rete di aziende che agisce, interagisce e collabora con i Centri Stile per lo sviluppo di pro-getti in co-design, avendo acquisito la capacità di lavorare in gruppo e di gestire i conflitti del team favorendo i processi della creatività.

5 Master universitario in Trasportation & Automobile Design

Il Master in Transportation & Automobile Design si articola in lezioni, seminari di progetto, workshop e una tesi finale di Master.

Il piano didattico è incentrato sullo studio delle reali possibilità e sulla sperimentazione dell’in-novazione, grazie ad una didattica flessibile che garantisce una costante crescita personale e pro-fessionale, sviluppando un’attitudine all’innovazio-ne e una confidenza con i mezzi espressivi tali da superare gli ostacoli progettuali.

Il percorso formativo si articola in 14 moduli te-matici più il tirocinio.La prima fase è dedicata a fornire le conoscen-ze fondamentali nell’ambito delle teorie, metodi e strumenti per il transportation design (primi 6 moduli). La fase successiva, condotta da car de-signer con esperienza all’interno dei Centri Stile, è dedicata a sviluppare le competenze progettuali degli allievi con l’obiettivo di sviluppare in partico-lare quelle maggiormente utili al loro inserimento nel mondo del lavoro aziendale e professionale in vista del tirocinio finale:

1 - “Storia dell’automobile” tratta la storia del design dell’automobile e dei principali mezzi di trasporto mettendola in rapporto sia allo sviluppo delle arti che allo sviluppo degli stili di vita.2 - “Disegno e Rappresentazione” tratta i fon-damenti del disegno a mano libera per la rappre-sentazione del progetto secondo le specificità del design di veicoli, dal bozzetto ai photorendering.3 - “Strumenti per la comunicazione del progetto” contiene richiami ai fondamenti della geometria descrittiva per la comprensione e la realizzazione dei piani di forma, nonché i concetti di base del graphic design e dei software utili per la loro gestione.4 - “Modellazione Clay” tratta l’utilizzo della modellazione tridimensionale manuale e fisica come strumento per lo studio delle forme. Atten-zione particolare verrà riservata all’uso del clay, materiale affine all’argilla, molto diffuso negli studi di progettazione del settore automobilistico e motociclistico.5 - “Modellazione Digitale” tratta l’utilizzo degli strumenti per la modellazione tridimensionale digitale e per la rappresentazione a computer, applicata al design di veicoli.6 - “Prototipazione Virtuale” tratta l’utilizzo dei modelli tridimensionali digitali nel processo di definizione del progetto automobilistico con attenzione particolare alla tecnica del rendering in

PIANO DIDATTICO

6 Master universitario in Trasportation & Automobile Design

real time come strumento di rappresentazione e verifica in uso nelle sale virtuali dei centri stile.7 - “Architettura del veicolo” tratta i principali elementi tecnici che costituiscono i vincoli di pro-getto entro i quali il progettista deve operare, con particolare attenzione ai motori ecologici di nuova generazione e alle implicazioni che il loro utilizzo comporta.8 - “Ergonomia” tratta la qualità del rapporto tra l’utente e il mezzo di trasporto (ma non solo), al fine di imparare a progettare con una particolare attenzione ai fattori della sicurezza, dell’adattabi-lità, dell’usabilità, del comfort, della gradevolezza, e così via.9 - “Colore, Materiali & Finiture” tratta gli aspetti legati ai materiali e alle loro caratteristi-che in rapporto all’uso da parte dei car designer, con particolare attenzione al colore, alle finiture di superficie e ai loro aspetti tattili oltre che visivi.10 - “Project Management” approfondisce le competenze professionali e metodologiche utili alla formazione del progettista tramite le tecniche per mantenere il controllo sull’intero ciclo di idea-zione, progettazione e realizzazione di un autovei-colo in funzione delle responsabilità e dei compiti del designer.11 - “Creative Group Empowerment” è l’uni-tà didattica in cui i partecipanti vengono formati circa le logiche e le dinamiche del cambiamento organizzativo e individuale, il teamwork, le dina-miche relazionali e l’inserimento nel mondo del lavoro.12 - “Metaprogetto” tratta gli scenari di riferi-mento, i criteri estetici e gli stimoli culturali e visi-vi cui gli allievi devono riferirsi nel momento della progettazione per poter giungere alla definizione di un concept coerente con gli obiettivi prefissati.13 - “Workshop” è un’unità didattica in cui viene messa alla prova la capacità degli studenti di svi-luppare un tema progettuale, indicato dai docenti, in uno spazio temporale ristretto.14 - “Progetto di tesi” è l’unità didattica in cui viene sviluppata l’esercitazione progettuale a sin-tesi del corso.

> Stage Periodo di stage presso importanti aziende del settore automobilistico. Gli studenti potranno operare ad elevati livelli professionali, rispon-dendo alle richieste di committenti e aziende di fama internazionale. È in questo ambiente che consolideranno le loro conoscenze tecnologiche e produttive, supportate dalle capacità di dialogo e collaborazione apprese nel corso del master.

7 Master universitario in Trasportation & Automobile Design

PROJECT WORK

Modellini, disegni e render 3D realizzati dagli studenti Bovo e Fanizza.

8 Master universitario in Trasportation & Automobile Design

Disegni e render 3D realizzati dagli studenti Gaiani, Paparella e Zedda.

9 Master universitario in Trasportation & Automobile Design

FACULTY

Direzione scientifica del master:

Fausto Brevi - direttore Docente Politecnico di MilanoSi occupa attualmente delle metodologie d’uso delle tecniche di realtà virtuale applicate alla rap-presentazione per la progettazione industriale

Antonella Penati - vice-direttore Docente Politecnico di MilanoSi occupa degli aspetti tecnico-scientifici, econo-mico-produttivi, socio-istituzionali dei processi di innovazione. Su questi temi ha pubblicato nume-rosi testi.

Commissione del master:

Alberto Seassaro - preside Facoltà del DesignArturo dell’Acqua Bellavitis - direttore Dipartimen-to INDACONicola Crea - docente, Politecnico di MilanoMarco Turinetto - docente, Politecnico di MilanoMario Favilla - car designerSamuel Codegoni - car designerFrancesca Lavizzari - designer

Docenti del master:

Luigi Bandini ButiLaureato in architettura al Politecnico di Milano nel 1955, per anni ha collaborato con i più importanti architetti di Milano (Ignazio Gardella, Marco Za-nuso, Franco Albini). Da oltre trent’anni si occupa di interventi di ergonomia applicata ad ambienti, sistemi e prodotti. E’ Presidente della Società di Ergonomia Applicata (SEA), è stato Presidente della Società Italiana di Ergonomia (SIE) e dell’ADI (Associazione per il Disegno Industriale); è membro del Comitato Direttivo dell’istituto Design for All Italia e vice presidente della Commissione Ergonomia dell’UNI (Ente Italiano per l’Unificazione).

Katia BettinLibera professionista, consulente presso varie aziende, si occupa di progetti di modellazione avanzata finalizzata alla produzione, visualizzazio-ne del prodotto e corsi di formazione. Dal 1989 lavora in Italia e all’estero nel settore del transportation design, e dell’animazione. A Londra ha lavorato per MPC (The Moving Picture Company), azienda leader nella post produzione ed effetti speciali per la pubblicità e il cinema.

Dal 2003 svolge attività di insegnamento presso la Scuola Politecnica di Design e il Politecnico di Milano.

Fausto BreviLaureato in Architettura. Ricercatore del Politec-nico di Milano nell’area del disegno e della rap-presentazione, si occupa di modelli digitali per l’industrial design e delle metodologie d’uso delle tecniche di realtà virtuale applicate alla rappre-sentazione per la progettazione industriale. Dal 1996 ha svolto svariati corsi di formazione e aggiornamento per i designer dei maggiori centri stile italiani.

Samuel CodegoniNel 1998 si laurea in Disegno Industriale presso il Politecnico di Milano. Per alcuni anni lavora come designer presso il centro stile FIAT a Torino. Dal 2002 lavora come designer free-lance, ope-rando principalmente nel settore trasporti.

Francesca LavizzariArchitetto e designer. Opera prevalentemente nel campo dell’architettura, dell’interior design e del product design. Collabora con aziende di vari set-tori per la progettazione dei prodotti industriali e per la realizzazione di allestimenti e di esposizioni. Progetta architetture e si occupa anche di ristrut-turazioni di interni.E’ professore incaricato presso la facoltà del de-sign dove si occupa di metaporgetto.

Nicola CreaDesign manager e consulente per lo sviluppo pro-dotto. Ha assunto incarichi di responsabilità come car designer presso Pininfarina, Idea Institute, Fiat Auto, Mercedes-Benz e Giannini automobili, allargando poi il proprio interesse al settore mo-tociclistico e nautico. Si occupa di formazione per diverse istituzioni dove, inoltre, agevola e gestisce i rapporti con le imprese. È professore associato presso il Politecnico di Milano. Dirige un gruppo di ricerca sul design dei trasporti e su questo tema ha realizzato seminari, convegni e pubblicazioni.

Mario FavillaHa lavorato presso il Centro Stile Alfa Romeo dal 1968 al 2003, partecipando ai progetti Alfetta, Giulietta, 33 e 75. A partire dal 1989 ha lavorato come responsabile dell’Advanced Design, partecipando alla realizza-zione di svariati progetti fra cui Proteo, 166, 147 e

10 Master universitario in Trasportation & Automobile Design

8C competizione.Collabora con il Politecnico di Milano ed altre uni-versità nell’ambito di corsi di laurea e master sul tema della progettazione automobilistica.

Flora GaetaniDottoranda di Disegno Industriale e Comunicazio-ne Multimediale presso il Politecnico di Milano. Nel 2006 ha collaborato con lo studio dell’arch. Italo Rota per la messa a punto del materiale grafico esposto alla mostra “Good N.E.W.S.: temi e percorsi d’architettura”.Collabora con la società Arnaldi e Gaetani Asso-ciati S.r.l. nella fase di modellazione e di presen-tazione di progetto. Ha svolto attività di tutoring per il concorso “Di-segnare lo stile italiano” indetto da Fiat Group Automobiles.

Michele LeonelloDiplomato in Architettura e Design Industriale. Ha lavorato come graphic designer presso studi grafici e agenzie di comunicazione. Ha lavorato presso il Centro Stile Alfa Romeo in qualità di exterior designer.Attualmente lavora come designer free-lance

Luigi MerliniIngegnere. Dal 1975 al 1980 è alla Fiat Auto, nel comparto Progettazione Motori. Dal 1980 al 1986 è all’Alfa Romeo, Direzione Ricerca, in veste di responsabile dello sviluppo di sistemi di controllo elettronico del veicolo. Dal 1987 è nuovamente in Fiat Auto come respon-sabile dell’Innovazione di prodotto e di processo.Attualmente è consulente della SDA Bocconi nell’Area Tecnologia e Produzione e tiene corsi di design presso il Politecnico di Milano e l’Università di Padova.

Alice PignatelLaureata in Disegno Industriale presso il Politec-nico di Milano. Ha conseguito il titolo di Dottore di Ricerca in Disegno e Metodi di sviluppo prodotto con una tesi su sistemi avanzati di interazione con i prototipi virtuali a supporto del processo di progettazione per il prodotto industriale. Attualmente collabora con l’unità di ricerca Design Rappresentation in qualità di assegnista di ricerca sui temi della rappresentazione digitale del pro-getto.

Federico RamponiLaureato in Design presso la Facoltà di Design del Politecnico di Milano, dove insegna dal 2007. Design Manager di Formacorretta. Si occupa di ricerca e innovazione di prodotti e strumenti for-mativi; in particolare, si dedica alla realizzazione di percorsi didattici presso diversi istituti, univer-sitari e parauniversitari, e svolge attività di con-

sulenza, in ambito aziendale e accademico, per lo sviluppo di metodologie di gestione dei “gruppi di progettazione creativa”.

Marco TurinettoRicercatore e docente di Design della Moda, pres-so la Facoltà del Design del Politecnico di Milano. Dal 2002 coordina insieme a Susanne Kreuzer “CAPITALE CREATIVO”, un gruppo di lavoro che identifica e produce nuovi processi creativi. Dal 2004 è Responsabile Scientifico di “MODACON-TENTS Tremelloni”, Laboratorio per lo Sviluppo del Sapere Moda, a supporto delle attività di didat-tica & ricerca. E’ direttore della collana edito-riale Percorsi BE DIFFERENT di Lupetti Editore, progetto editoriale dedicato ai brand che hanno fatto dell’innovazione di processo e di prodotto un approccio diverso e vincente.

11 Master universitario in Trasportation & Automobile Design

SEMINARI

Ogni anno al master vengono invitate alcune fir-me illustri del trasportation design.I seminari delle due passati edizioni hanno visto come protagonisti:

Walter M. De Silvahead of design volkswagen group tenutosi il 26 giugno 2009

De Silva ha iniziato la sua carriera professionale al centro design Fiat a Torino, nel 1972; nel 1975 è passato allo studio R. Bonetto a Milano, dove si occu-pava essenzialmente di progetti di design nell’ambito di arredamento di interni. Dal 1979 al 1986 De Silva si ritrasferì in Piemonte, in I.De.A Institute, ma il suo vero debutto nel campo delle grandi case automobilistiche è del 1986, con l’Alfa Romeo. Nella casa del biscione porta una “ventata” di innovazioni nel campo del de-sign esterno dell’autoveicolo; la sua attenzione ricade soprattutto sul frontale, e in particolare sullo scudetto, simbolo dell’Alfa Romeo. All’Alfa, mette a punto la pro-gettazione di vari modelli tra cui la 145, 146, 155, 156 (auto dell’anno 1998), Gtv Alfa Spyder e la 147 (auto dell’anno 2001), che ha vinto tantissimi premi per il design innovativo e all’avanguardia. Quando lasciò l’Alfa e passò, nel 2000 al Gruppo Volkswagen. Dapprima ricoprì il settore auto Seat, dove realizzò la nuova Ibiza e le Córdoba, León, Toledo e l’Altea. Nel 2002 fa una mostra a Barcellona al padiglione di Mies Van de Rohe dove presenta una serie di oggetti di uso quotidiano realizzati in unico esemplare che svelano per la pri-ma volta un aspetto molto intimo del carattere e delle passioni del designer italiano. La mostra è intitolata Autoemoción; emozioni personali ed emozioni ispirate dal mondo dell’auto frequentato da de Silva. Nel 2003 divenne Capo Designer dell’Audi rimanendo responsa-bile dei marchi Seat e Lamborghini, rivoluzionando la mascherina frontale con l’avvento del Monoframe (Sin-gle Frame), una soluzione originale, applicata a tutte le vetture della Casa (ad eccezione della A2). Dal 1º gennaio 2007 è a capo del Centro Stile Volkswagen.

12 Master universitario in Trasportation & Automobile Design

Roberto GiolitoDirettore Centro Stile Fiat & Abarthtenutosi il 3 dicembre 2009

Nato ad Ancona, consegue il diploma di laurea presso l’Istituto Superiore per le Industrie Artistiche di Roma.Dopo una breve esperienza di designer free lance, nel 1989 entra a far parte del Centro Stile Fiat Auto di Tori-no dove, in qualità di Project Manager, coordina lo svi-luppo di numerosi concept automobilistici, tra cui Fiat Downtown e Fiat Zicster, e della vettura di serie Fiat Multipla presentata nel 1998 in occasione del Salone di Parigi. Grazie al lancio di questa automobile, viene invi-tato al Design Museum di Londra per una monografica dedicata all’illustrazione del progetto e delle sue fasi, e al Museum Of Modern Art di New York dove la Multipla viene esposta come esempio di auto avveniristica per le innovative soluzioni stilistiche e tecniche.

E’ stato responsabile del design e dell’engeneering dei veicoli Fiat e Lancia, coordinando le attività di Advanced Design Fiat Auto. A capo del progetto della nuova 500, è attualmente il Direttore del Centro Stile Fiat a Torino.

13 Master universitario in Trasportation & Automobile Design

Paolo Massai“Dall’esperienza delle corse un nuovo approccio mentale per gestire i conflitti fra design e inge-gneria nel progetto di un’automobile”tenutosi il 28 giugno 2010

Una vita professionale tutta dedicata al mondo dell’au-tomobile a partire dai suoi studi. Paolo Massai è laurea-to in Ingegneria Meccanica con indirizzo automobilistico presso il Politecnico di Torino nel 1971.

Responsabile dello sviluppo dei motori per la Lancia, è stato motorista della celebre Fulvia Rally, e dirigente responsabile della progettazione e della sperimentazio-ne del motore della Ferrari F1 tra il 1988 ed il 1993. Poi vice-president Alfa Romeo, responsabile di ingegneria, stile, collaudo su strada, fino al 2005.

Oggi si dedica anche all’insegnamento: e’ infatti pro-fessore a contratto presso il Politecnico di Torino per Aerodinamica e Autotelaio; per Nuvolari TV e’ tester e organizzatore del format “Supercars”.

14 Master universitario in Trasportation & Automobile Design

ISCRIZIONE

DurataData inizio prevista: Marzo 2011

Le lezioni si terranno da lunedì, martedì e giovedì, per un impegno giornaliero di 8 ore. A completamento del percorso formativo è previsto un periodo di stage in aziende e studi di progettazione. Non potranno ottenere il titolo coloro i quali non avranno frequentato almeno il 75% delle lezioni.

Requisiti di ammissioneIl Master si rivolge ai possessori di laurea del vec-chio ordinamento o di laurea di primo o secondo livello appartenenti a discipline politecniche (inge-gneria, architettura, disegno industriale).

Modalità di ammissioneIl numero massimo di allievi ammessi è 24.L’ammissione al Master Universitario in “Transpor-tation & Automobile Design” è subordinata a una selezione basata sulla valutazione del curriculum, di un portfolio di progetti e/o disegni, e su un colloquio individuale volto a valutare competenze, potenzialità e motivazioni del candidato.

Il format per la domanda di ammissione deve essere richiesto all’ufficio Formazione del Consor-zio POLI.design. Gli studenti dovranno allegare alla domanda di ammissione il proprio curriculum vitae e portfolio.

Scadenza per l’iscrizione2 febbraio 2011

Quota di partecipazioneIl costo complessivo del master è di € 10.000,00 per allievo, di cui: € 500,00 per la tassa di iscri-zione al Politecnico di Milano.

Borse di StudioSono previste 4 borse di studio parziali (25%) assegnate su base di merito dopo aver frequen-tato la prima parte del Master. La Commissione di valutazione si riserva comunque il diritto di non assegnare tali borse di studio se, a suo insindaca-bile giudizio, il livello delle candidature presentate non dovesse raggiungere degli standards qualita-tivi adeguati.

La direzione del master mette a disposizione una borsa di studio del 50% per un candidato stranie-ro particolarmente meritevole, che abbia un’otti-ma conoscenza della lingua italiana.

SedeLe lezioni si terranno presso POLI.design - Consorzio del Politecnico di Milano via Durando 38/A Milano e presso i laboratori del Dipartimento INDACO nel campus Bovisa.

AttestatiAlla fine del master verrà rilasciato il titolo di Master Universitario di I livello del Politecnico di Milano. Il master dà diritto a 60 crediti CFU vali-dati dal Politecnico di Milano Facoltà del Design e riconosciuti in tutta Europa.

15 Master universitario in Trasportation & Automobile Design

Richiesta informazioni:

Ufficio Coordinamento FormazionePOLI.Design (Consorzio del Politecnico di Milano)via Durando 38/A - V Piano20158 Milano

tel. 02.2399.5864fax. 02.2399.7217

e-mail: [email protected]

Sito internet del master:

www.polidesign.net/tad