tabella n. 9 stato di previsione del ministero dell ... · attribuite le funzioni e i compiti...

TABELLA N. 9

STATO DI PREVISIONE DEL

MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE

NOTA INTEGRATIVA


Pagina 1

Nota Integrativa al Disegno di legge di bilancio per l’anno 2013 e per il triennio 2013 – 2015

Quadro di riferimento

Ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare

1 Scenario socio economico attuale e previsto nel triennio per i settori di intervento di specifico interesse.

In continuità con i risultati dell’azione amministrativa del 2012, restano valide le cinque aree di

intervento già definite negli anni precedenti, sui cui il Ministero dell’ambiente dovrà proseguire l’azione nel

triennio 2013- 2015.

Le missioni del Governo comprendono quali azioni prioritarie, tra le altre, il rilancio dello sviluppo

attraverso interventi di semplificazione per le imprese, il potenziamento delle nuove fonti di energia,

nonché la qualificazione e la valorizzazione dell’ambiente.

Le priorità politiche, che guideranno l’azione del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e

del mare nel triennio 2013-2015, sono rappresentate nelle seguenti 5 grandi aree omogenee di azione

strategica.

1) QUALITÀ DELL’ARIA ED ENERGIA PULITA 2) GESTIONE RISORSE IDRICHE E USO DEL TERRITORIO 3) RIFIUTI E BONIFICHE 4) TUTELA E CONSERVAZIONE DELLA BIODIVERSITÀ 5) COMUNICAZIONE ED EDUCAZIONE AMBIENTALE

Il quadro delle priorità politiche descrive le aree di impatto delle politiche ambientali in una logica

ormai consolidata nei Paesi più sviluppati che vede nella sinergia di implementazione delle procedure per la

tutela dell’ambiente e l’adozione di iniziative di “green economy” lo strumento per consolidare la ripresa

economica in avvio e renderla stabile e sostenibile nel lungo periodo.

Il piano degli obiettivi riportato nelle singole sezioni dei CDR evidenzia per gli obiettivi strategici il

collegamento con le priorità delle politiche ambientali, mentre con riferimento agli obiettivi strutturali le

azioni di miglioramento di efficienza e di efficacia nella gestione dei procedimenti e delle risorse umane e

finanziarie.

2 Quadro normativo e regolamentare di riferimento – aspetti organizzativi A norma dell’art. 35 del D.L.vo n.300/99 al Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio sono

attribuite le funzioni e i compiti spettanti allo Stato relativi alla tutela dell'ambiente, del territorio e

dell'ecosistema, con particolare riguardo alle seguenti materie:

Pagina 2

• individuazione, conservazione e valorizzazione delle aree naturali protette, tutela della biodiversità e della biosicurezza, della fauna e della flora;

• gestione dei rifiuti ed interventi di bonifica dei siti inquinati; tutela delle risorse idriche e relativa gestione, fatta salva la competenza del Ministero delle politiche agricole e forestali;

• promozione di politiche di sviluppo durevole e sostenibile, nazionali e internazionali; • sorveglianza, monitoraggio e recupero delle condizioni ambientali conformi agli interessi

fondamentali della collettività e all'impatto sull'ambiente, con particolare riferimento alla prevenzione e repressione delle violazioni compiute in danno dell'ambiente, prevenzione e protezione dall'inquinamento atmosferico, acustico ed elettromagnetico e dai rischi industriali;

• difesa e assetto del territorio con riferimento ai valori naturali e ambientali. L’attuale configurazione del Ministero dell’Ambiente, della tutela del territorio e del mare è contenuta

nel DPR di riorganizzazione del 3 agosto 2009 n.140, ed è organizzato nelle sotto individuate Direzioni

generali, coordinate da un Segretario Generale che è a sua volta titolare di apposito CDR:

• Segretariato Generale • Direzione generale per la protezione della natura e del mare • Direzione generale per lo sviluppo sostenibile, il clima e l’energia • Direzione generale per le valutazioni ambientali • Direzione generale degli affari generali e del personale • Direzione generale per la tutela del territorio e delle risorse idriche

In particolare la riorganizzazione delle Direzioni generali è stata progettata ed attuata dando

contenuto, seppur con le limitate risorse disponibili, ad una visione strategica basata su una nuova

impostazione della questione ambientale.

Successivamente, nell’ambito del nuovo assetto organizzativo, con decreto legge 30 dicembre 2009, n.

195, convertito dalla legge 26 febbraio 2010, n. 26, in considerazione delle particolari ragioni di urgenza

connesse alla necessità di intervenire nelle situazioni a più elevato rischio idrogeologico e al fine di

salvaguardare la sicurezza delle infrastrutture e il patrimonio ambientale e culturale, è stato istituito un

Ispettorato generale, cui è stato preposto un dirigente di livello dirigenziale generale.

Con decreto ministeriale GAB/DEC/2010/119 del 12 luglio 2010, è stata definita l’articolazione degli

uffici di livello dirigenziale generale del Ministero, mentre con l’articolo 17, comma 35 octies del decreto

legge 1 luglio 2009, n. 78, convertito con modificazioni dall’art. 1, comma 1 legge 3 agosto 2009, n. 102,

recante “Provvedimenti anticrisi, nonché proroga dei termini”, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 1°

luglio 2009, n. 150è stata disciplinata la nuova composizione del collegio dei revisori dei conti dell’Ispra.

NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO DI PREVISIONE PER IL TRIENNIO 2013 - 2015

SEZIONE I


Costi totali(budget)

Programma(Centro di Responsabilità) Stanziamenti in

c/competenzaStanziamenti inc/competenza



Missione Obiettivi

Previsioni 2014Previsioni 2013 Previsioni 2015

Stanziamenti inc/competenza

NOTE INTEGRATIVE AL BILANCIO 2013 - 2015090 - MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE

Piano degli obiettivi per Missioni e Programma

a b c d e f

090/121/1

1 Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell'ambiente (18) 367.270.436 294.815.810 356.021.549 281.991.532 367.573.560 266.452.382

1.2 Prevenzione e riduzione integrata dell'inquinamento (18.3) 8.119.716 7.975.293 7.291.067 7.218.718 9.498.130 7.517.343

(DIREZIONE GENERALE PER LE VALUTAZIONI AMBIENTALI)

46 - Potenziamento gestione efficienza-efficacia delle risorse assegnate alla Direzione Generale per le Valutazioni Ambientali

1.665.786 1.411.254 3.154.531

48 - Miglioramento efficienza procedimenti di Valutazione di Impatto Ambientale (VIA) e Valutazione Ambientale Strategica (VAS)

2.229.168 1.983.497 2.010.764

49 - Interventi per il contrasto dell'inquinamento atmosferico e da agenti fisici 966.194 867.080 900.356

69 - Misure per l'attuazione del Regolamento REACH, della Direttiva sull'uso sostenibile dei pesticidi e del Piano Nazionale per gli acquisti pubblici verdi (PAN GPP) e azioni per la strategia Nazionale per la produzione e il consumo sostenibili (SCP)

1.198.536 1.133.419 1.168.659

70 - Gestione della normativa comunitaria e nazionale in materia di prevenzione e riduzione integrate dell'inquinamento e interventi per il contrasto dell'inquinamento atmosferico derivante dal comparto industriale

1.522.880 1.362.397 1.742.323

71 - Trasferimenti per l'attuazione del Regolamento REACH 537.152 533.420 521.497

1.3 Sviluppo sostenibile (18.5) 47.905.212 17.191.193 48.002.701 15.231.566 53.867.215 15.180.472

(DIREZIONE GENERALE PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE, IL CLIMA E L'ENERGIA)

7 - POTENZIAMENTO DELLE POLITICHE NAZIONALI DI RIDUZIONE DELLE EMISSIONI DI GAS A EFFETTO SERRA

14.839.287 17.035.130 16.708.379

21 - DARE ATTUAZIONE ALLA PROGRAMMAZIONE 2007-2013 DEI FONDI STRUTTURALI PER IL PERSEGUIMENTO DELL'OBIETTIVO DELLO SVILUPPO SOSTENIBILE

1.015.991 1.008.709 1.074.392

41 - PROMUOVERE LA PARTECIPAZIONE ATTIVA DEL MINISTERO AI PROGRAMMI EUROPEI ED INTERNAZIONALI PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE

30.015.440 28.199.666 34.021.231

42 - PROMUOVERE LA MOBILITA' SOSTENIBILE 2.034.494 1.759.196 2.063.213

1.6 Vigilanza, prevenzione e repressione in ambito ambientale (18.8) 17.275.004 31.030.852 16.758.876 31.012.083 17.108.831 31.007.212

(DIREZIONE GENERALE DEGLI AFFARI GENERALI E DEL PERSONALE)

9 - Promuovere le azioni volte al recupero del danno ambientale 17.275.004 16.758.876 17.108.831

76 - promuvere le azioni volte al recupero del danno ambientale 0 0

1.8 Coordinamento generale, informazione ed educazione ambientale; comunicazione ambientale (18.11) 24.340.784 22.048.181 24.074.104 21.958.473 25.430.804 22.613.578

(SEGRETARIATO GENERALE)

52 - Attuazione di progetti di educazione ambientale nella scuola, con particolare riferimento agli studenti degli istituti di formazione tecnica e superiore

1.208.253 1.196.578 1.270.460

53 - Perfezionamento del trasferimento delle funzioni in campo ambientale alle Regioni a statuto speciale

18.865.681 18.751.384 19.406.989

54 - Realizzazione interventi di informazione e sensibilizzazione in materia di educazione amb.le e allo svil. sostenibile a livello nazionale. Organizzazione eventi per raggiungere sostanziale copertura popolazione naz.le, nel rispetto scadenze previste

1.417.837 1.341.520 1.447.473

65 - Piena conclusione delle attività concernenti la pianificazione finanziaria strategica, nonchè la programmazione e monitoraggio delle risorse comunitarie e delle relazioni internazionali.

1.533.216 1.478.318 1.746.436






Missione Obiettivi





a b c d e f

090/121/2

66 - Implementazione base dati relativa a stato programmi nazionali di interventi difesa suolo e interventi previsti dagli AP con Regioni per mitigazione rischio idrogeologico, da aggiornare sulla base delle relazioni trasmesse dai Commissari straordinari

438.599 0 0

67 - Esame e verifica del rispetto tempistiche attuazione interventi indicate nei cronoprogrammi presentati dai Commissari straordinari, nonché delle eventuali situazioni di criticità emerse anche su segnalazione della DG per la tutela del territorio

438.600 653.151 779.722

68 - Raccolta, analisi, elaborazione e rappresentazione unitaria dei dati trasmessi dai Comm.ri straordinari, con particolare rif. a dati da relazioni annuali che gli stessi devono inviare al Parlamento per il tramite del Ministro, di intesa con la DG TRI

438.600 653.153 779.724

1.9 Tutela e conservazione del territorio e delle risorse idriche, trattamento e smaltimento rifiuti, bonifiche (18.12) 149.700.755 107.616.201 144.564.902 104.109.481 146.447.179 87.892.442

(DIREZIONE GENERALE PER LA TUTELA DEL TERRITORIO E DELLE RISORSE IDRICHE)

37 - Ampliamento dei contenuti del Piano Straordinario di Telerilevamento (PST) per la ricognizione di dati ambientali.

1.056.979 1.025.802 1.057.097

55 - uso risorse idriche - promuovere e incentivare l'uso efficiente e sostenibile della risorsa idrica dando attuazione agli interventi per la gestione del servizio Idrico Integrato

36.185.011 36.139.939 36.983.013

56 - promozione attività per garantire la qualità dei corpi idrici 1.056.979 1.025.802 1.057.097

57 - azioni per la difesa suolo 42.375.682 41.007.851 54.708.253

59 - monitoraggio e funzionamento delle Autorità di bacino nazionali 16.565.060 16.230.173 16.248.252

60 - competenze in materia di elettrodotti e sdemanializzazione relitti idraulici 1.056.979 1.025.802 1.057.097

61 - politiche sulle bonifiche - potenziare le attività di bonifica per il risanamento ambientale dei siti inquinati, ..valorizzazione e riqualificazione aree produttive industriali dismesse...

39.200.076 39.079.968 26.400.193

62 - politiche dei rifiuti - potenziare le politiche di riduzione della produzione e pericolosità dei rifiuti e di incentivazione della raccolta differenziata con recupero della materia e di energia

11.147.010 8.003.763 7.879.080

63 - promuovere le azioni volte al recupero del danno ambientale e attività del contenzioso

1.056.979 1.025.802 1.057.097

1.10 Tutela e conservazione della fauna e della flora, salvaguardia della biodiversita' e dell'ecosistema marino (18.13) 119.928.965 108.954.091 115.329.899 102.461.211 115.221.401 102.241.335

(DIREZIONE GENERALE PER LA PROTEZIONE DELLA NATURA E DEL MARE)

72 - Promozione delle iniziative volte alla conservazione e salvaguardia della biodiversità ed alla valorizzazione del Sistema delle aree naturali protette

99.045.787 99.687.843 99.497.641

73 - Tutela, salvaguardia e promozione dell'ambiente marino e promozione dell'uso sostenibile delle sue risorse naturali

19.158.427 13.944.618 13.976.903

74 - Valutazione della congruenza tra obiettivi strategici e risorse assegnate dal CdR; nonché il miglioramento dell'efficacia e dell'efficienza dell'uso delle stesse risorse

1.724.751 1.697.438 1.746.857

2 Ricerca e innovazione (17) 82.533.377 81.957.255 82.118.427 81.709.496 81.434.709 81.034.022

2.1 Ricerca in materia ambientale (17.3) 82.533.377 81.957.255 82.118.427 81.709.496 81.434.709 81.034.022

(DIREZIONE GENERALE PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE, IL CLIMA E L'ENERGIA)

5 - AZIONI E INTERVENTI PER UN USO DUREVOLE DELLE RISORSE NATURALI E PER LA RIDUZIONE DELLE EMISSIONI DI GAS A EFFETTO SERRA

2.188.377 1.979.427 1.953.709


8 - Trasferimento fondi a favore dell'Istituto Superiore per la Ricerca Ambientale (I.S.P.R.A.)

80.345.000 80.139.000 79.481.000






Missione Obiettivi





a b c d e f

090/121/3

3 Servizi istituzionali e generali delle amministrazioni pubbliche (32) 18.926.336 19.881.604 18.418.194 19.979.351 18.832.914 20.042.245

3.1 Indirizzo politico (32.2) 10.180.142 8.326.157 10.157.906 8.336.561 10.376.793 8.328.905

(GABINETTO ED UFFICI DI DIRETTA COLLABORAZIONE ALL'OPERA DEL MINISTRO)

64 - Supporto all'attività del Ministro nell'esercizio delle proprie funzioni di indirizzo, programmazione e vigilanza

10.180.142 10.157.906 10.376.793

3.2 Servizi e affari generali per le amministrazioni di competenza (32.3) 8.746.194 11.555.446 8.260.288 11.642.791 8.456.121 11.713.341


10 - Completamento informatizzazione dei processi gestionali 462.760 320.031 312.877

11 - Formazione del personale 10.497 7.259 7.097

12 - Mantenimento della effettività dei risultati nella erogazione dei servizi interni e generali al Ministero

8.272.937 7.932.998 8.136.147

4 Fondi da ripartire (33) 21.502.138 19.126.308 21.281.505

4.1 Fondi da assegnare (33.1) 21.502.138 19.126.308 21.281.505


51 - Ripartizione fondi 21.502.138 19.126.308 21.281.505

75 - Promuvere le azioni volte al recupero del danno ambientale 0 0

Schede obiettivo

NOTE INTEGRATIVE AL BILANCIO DI PREVISIONE

090 - MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE

090/122/1

1 Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell'ambiente (18)Missione

1.2 Prevenzione e riduzione integrata dell'inquinamento (18.3)Programma

DIREZIONE GENERALE PER LE VALUTAZIONI AMBIENTALICentro di Responsabilità

46 - Potenziamento gestione efficienza-efficacia delle risorse assegnate alla Direzione Generale per le Valutazioni AmbientaliObiettivo

Procedimenti per l'ottimizzazione della gestione delle risorse umane, strumentali e finanziarie, anche mediante azioni dirette allo sviluppo della progettazione di interventi ambientali.

Descrizione

Stanziamenti in c/competenza per l'obiettivo

Priorità politica

Obiettivo strategico no Obiettivo relativo alle risorse trasferite no

2013 2014 2015

1.665.786 1.411.254 3.154.531

Indicatori

Cod Descrizione Tipo Valori target per anno

2 Esiti delle attività di Finanza, contabilità e controllo di Gestione

Indicatore di risultato (output) 100% 100% 100%

3 Capacità di impegno deglil stanziamenti della Direzione

Indicatore di realizzazione finanziaria 100% 100% 100%

4 Gestione delle attività di protocollo informatico della Direzione

Indicatore di realizzazione fisica 32.000 32.000 34.000

5 Numero dei Contratti, Convenzioni e Accordi in gestione alla Direzione Generale per le Valutazioni Ambientali

Indicatore di realizzazione fisica 150 160 160

48 - Miglioramento efficienza procedimenti di Valutazione di Impatto Ambientale (VIA) e Valutazione Ambientale Strategica (VAS)Obiettivo

Procedimenti di rilascio dei pareri di valutazione di impatto ambientale (VIA), e di Valutazione ambientale strategica (VAS) da attuare anche in relazione alle recenti modifiche della legislazione nazionale introdotte dal D.Lgs. n. 128/2010

Descrizione


Priorità politica


2013 2014 2015

2.229.168 1.983.497 2.010.764

Indicatori


1 Esiti delle attività riguardanti le verifiche di assoggettabilità


2 Decreti di Valutazione di impatto ambientale emessi sulla base dei pareri definitivi presentati dalla Commissione VIA-VAS


4 Esiti delle attività riguardanti le verifiche di procedibilità


5 Pareri resi su procedure di Valutazione Ambientale Strategica regionali


49 - Interventi per il contrasto dell'inquinamento atmosferico e da agenti fisiciObiettivo

Promozione di attività ed interventi anche normativi per il contrasto all'inquinamento atmosferico, acustico, elettromagnetico e da radiazioni ionizzanti mediante adozione di misure integrate di sviluppo urbano, riduzione delle emissioni e miglioramento degli standard qualitativi.

Descrizione


Priorità politica

Obiettivo strategico si

Priorità n. 1 QUALITÀ DELL'ARIA ED ENERGIA PULITA

Obiettivo relativo alle risorse trasferite no

2013 2014 2015

966.194 867.080 900.356

Indicatori


2 Pareri, schemi di decreti, accordi e documenti di elaborati informativi prodotti


4 Interventi ambientali promossi nel territorio nazionale Indicatore di impatto (outcome) 100% 100% 100%

6 Atti propedeutici conclusi per il recepimento della Direttiva relativa alla qualità dell'aria ambiente e per un'aria più pulita in Europa e delle Direttive in materia di inquinamento atmosferico


7 Attività di supporto agli uffici di diretta collaborazione del Sig. Ministro e attività per la partecipazione dell'italia in sede di Commissione Europea.


Schede obiettivo



090/122/2


1.2 Prevenzione e riduzione integrata dell'inquinamento (18.3)Programma

DIREZIONE GENERALE PER LE VALUTAZIONI AMBIENTALICentro di Responsabilità

69 - Misure per l'attuazione del Regolamento REACH, della Direttiva sull'uso sostenibile dei pesticidi e del Piano Nazionale per gli acquisti pubblici verdi (PAN GPP) e azioni per la strategia Nazionale per la produzione e il consumo sostenibili (SCP)

Obiettivo

Realizzazione delle iniziative previste per l'attuazione del regolamento REACH (Decreto Ministro del 22 novembre 2007), delle iniziative per la definizione del Piano d'azione per l'uso sostenibile dei prodotti fitosanitari previsto dalla Direttiva 2009/128/CE e attuazione, promozione e monitoraggio del Piano Nazionale PAN GPP (Decreto Ministro dell'11 aprile 2008) nell'ambito delle azioni per una strategia Nazionale per la produzione e il consumo sostenibili (SCP)

Descrizione


Priorità politica


2013 2014 2015

1.198.536 1.133.419 1.168.659

Indicatori


2 Schemi di decreto, proposte di atti regolamentari nazionali ed europei e iniziative di informazione

Indicatore di realizzazione fisica 12 12 12

3 Percentuale per singola categoria di beni o servizi di acquisti pubblici verdi sul totale degli acquisti della Pubblica Amministrazione.

Indicatore di impatto (outcome) 25% 50% 50%

70 - Gestione della normativa comunitaria e nazionale in materia di prevenzione e riduzione integrate dell'inquinamento e interventi per il contrasto dell'inquinamento atmosferico derivante dal comparto industriale

Obiettivo

Assicurare il rispetto degli obblighi assunti in materia di prevenzione e riduzione integrate dell'inquinamento e di controllo dei pericoli di incidenti rilevanti, garantendo anche la partecipazione alle riunioni tecniche in sede comunitaria, e promuovere attività ed interventi per il contrasto all'inquinamento atmosferico mediante l'avvio, nelle zone che presentano criticità in materia di qualità dell'aria, di percorsi finalizzati al riesame integrato degli impatti prodotti dall'esercizio delle attività industriali insistenti nella medesima area, raccordando in un'azione comune lo Stato, le Regioni e gli Enti locali.

Descrizione


Priorità politica




2013 2014 2015

1.522.880 1.362.397 1.742.323

Indicatori


3 Attività di vigilanza e prevenzione dei rischi di incidente rilevante


4 Attività di supporto agli uffici di diretta collaborazione del Sig. ministro e attività per la partecipazione dell'Italia in sede di Commissione Europea


5 Attività di coordinamento per l'autorizzazione in Aree Critiche


6 Proposte di schemi di decreto per l'Autorizzazione Integrata Ambientale e decreti attuativi in materia


71 - Trasferimenti per l'attuazione del Regolamento REACHObiettivo

Trasferimenti a favore dell'Istituto Superiore per la protezione e la Ricerca Ambientale per le attività inerenti il Regolamento REACH concernente la registrazione, valutazione, autorizzazione e restrizione delle sostanze chimiche.

Descrizione


Priorità politica

Obiettivo strategico no Obiettivo relativo alle risorse trasferite si

2013 2014 2015

537.152 533.420 521.497

Indicatori


2 Assegnazione delle risorse all'ISPRA per le attività relative all'attuazione del regolamento REACH


Schede obiettivo



090/122/3


1.3 Sviluppo sostenibile (18.5)Programma

DIREZIONE GENERALE PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE, IL CLIMA E L'ENERGIACentro di Responsabilità

7 - POTENZIAMENTO DELLE POLITICHE NAZIONALI DI RIDUZIONE DELLE EMISSIONI DI GAS A EFFETTO SERRAObiettivo

Dare attuazione agli impegni assunti in ambito europeo (Pacchetto 20-20-20) ed internazionale (protocollo di Kyoto e Copenaghen Accord) tramite l'elaborazione della posizione negoziale in sede europea e della strategia nazionale in materia di cambiamenti climatici, ovvero tramite la revisione della Delibera CIPE 123/2002, la promozione e gestione di programmi nazionali ed internazionali di mitigazione e adattamento e la gestione del Fondo rotativo per Kyoto e del Fondo per lo sviluppo sostenibile di cui all'art. 1, commi 1110 e 1124-1125 della L.F. 2007.

Descrizione


Priorità politica




2013 2014 2015

14.839.287 17.035.130 16.708.379

Indicatori


1 numero progetti avviati in campo nazionale ed internazionale in attuazione della Delibera CIPE 19 dicembre n.123 e ss.mm.ii.

Indicatore di risultato (output) <=10 <=10 <=10

2 Grado di utilizzo risorse di bilancio Indicatore di realizzazione finanziaria <=70% <=70% <=70%

3 Numero di progetti avviati in attuazione del Fondo Rotativo per Kyoto

Indicatore di risultato (output) >=10 >=10 >=10

21 - DARE ATTUAZIONE ALLA PROGRAMMAZIONE 2007-2013 DEI FONDI STRUTTURALI PER IL PERSEGUIMENTO DELL'OBIETTIVO DELLO SVILUPPO SOSTENIBILE

Obiettivo

Dare attuazione alla programmazione dei fondi strutturali comunitari nell'ambito del QSN 2007-2013 nei settori delle energie rinnovabili e dell'efficienza energetica , della governance e dell'assistenza tecnica e della cooperazione territoriale europea, orientando la programmazione nazionale e regionale alle indicazioni della strategia comunitaria e nazionale di sviluppo sostenibile

Descrizione


Priorità politica


2013 2014 2015

1.015.991 1.008.709 1.074.392

Indicatori


3 Numero di esperti coinvolti in attività di supporto alle Regioni nell'ambito del Progetto operativo ambiente


4 Numero di progetti avviati nell'ambito del Programma Interregionale Energie rinnovabili e risparmio energetico 2007-2013

Indicatore di risultato (output) >=30 >=30 >=30

41 - PROMUOVERE LA PARTECIPAZIONE ATTIVA DEL MINISTERO AI PROGRAMMI EUROPEI ED INTERNAZIONALI PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE

Obiettivo

Promuovere i programmi e le iniziative per dare attuazione agli impegni assunti dall'Italia in materia di sviluppo sostenibile, con particolare riferimento ai programmi europei e al Piano d'Azione approvato a Johannesburg nel 2002, assicurando la partecipazione al processo di preparazione della Conferenza Rio+20 (Rio de Janeiro, 2012).. Indirizzare la crescita tecnologica ed economica dei Paesi emergenti, in via di sviluppo e con economie in transizione, al fine di sostenerne lo sviluppo sostenibile con efficaci azioni internazionali. Promuovere la partecipazione attiva del Ministero nelle sedi dell'Unione Europea e delle Nazioni Unite, nonché alla elaborazione e negoziazione delle decisioni nell'ambito della Convenzione Quadro sui Cambiamenti climatici e del Protocollo di Kyoto, del Protocollo di Montreal, della Convenzione di Stoccolma

Descrizione


Priorità politica


2013 2014 2015

30.015.440 28.199.666 34.021.231

Indicatori


3 Numero di progetti avviati in attuazione di Accordi ambientali multilaterali


4 Numero di missioni istituzionali Indicatore di risultato (output) <=15 <=15 <=15

Schede obiettivo



090/122/4


1.3 Sviluppo sostenibile (18.5)Programma


42 - PROMUOVERE LA MOBILITA' SOSTENIBILEObiettivo

Azioni e interventi per la mobilità sostenibile, anche in attuazione della Direttiva 2009/33 sulla promozione di veicoli puliti e a basso consumo energetico, della direttiva 2009/30 che istituisce un nuovo meccanismo per la riduzione delle emissioni life cycle di gas-serra dei carburanti e del regolamento 443/2009 che definisce i livelli di prestazione in materia di emissioni di CO2 delle autovetture. Promozione della mobilità ciclistica.

Descrizione


Priorità politica




2013 2014 2015

2.034.494 1.759.196 2.063.213

Indicatori


1 Numero di progetti avviati per la mobilità sostenibile Indicatore di risultato (output) >=10 >=10 >=10

2 Grado di utilizzo risorse di bilancio Indicatore di realizzazione finanziaria >=70% >=70% >=70%

Schede obiettivo



090/122/5


1.6 Vigilanza, prevenzione e repressione in ambito ambientale (18.8)Programma

DIREZIONE GENERALE DEGLI AFFARI GENERALI E DEL PERSONALECentro di Responsabilità

9 - Promuovere le azioni volte al recupero del danno ambientaleObiettivo

Cura e gestione delle competenze stipendiali del personale dell'Arma dei Carabinieri poste in capo a questa AmministrazioneDescrizione


Priorità politica

Obiettivo strategico Obiettivo relativo alle risorse trasferite no

2013 2014 2015

17.275.004 16.758.876 17.108.831

Indicatori


1 Cura e gestione delle competenze stipendiali del personale dell'Arma dei Carabinieri poste in capo a questa Amministrazione


2 Tempo medio previsto per il trasferimento Indicatore di risultato (output) 50 50 50

Schede obiettivo



090/122/6


1.8 Coordinamento generale, informazione ed educazione ambientale; comunicazione ambientale (18.11)Programma

SEGRETARIATO GENERALECentro di Responsabilità

52 - Attuazione di progetti di educazione ambientale nella scuola, con particolare riferimento agli studenti degli istituti di formazione tecnica e superioreObiettivo

Veicolare una pluralità di interventi educativi sia con modalità di somministrazione tradizionale che con strumenti e metodologie innovative al fine di raggiungere la sostanziale copertura della popolazione studentesca italiana.

Descrizione


Priorità politica


Priorità n.5 COMUNICAZIONE ED EDUCAZIONE AMBIENTALE


2013 2014 2015

1.208.253 1.196.578 1.270.460

Indicatori


1 Realizzazione dei progetti di educazione ambientale nel rispetto della scadenze previste

Indicatore di realizzazione fisica si si si

53 - Perfezionamento del trasferimento delle funzioni in campo ambientale alle Regioni a statuto specialeObiettivo

Con le modalità previste dai rispettivi statuti si provvede a trasferire alle regioni a statuto speciale e alle province autonome di Trento e di Bolzano, in quanto non siano già attribuite, le funzioni e i compiti conferiti dal decreto legislativo 112/98 alle regioni a statuto ordinario, nonché le coerenti risorse finanziarie

Descrizione


Priorità politica


2013 2014 2015

18.865.681 18.751.384 19.406.989

Indicatori


1 Ammontare di risorse finanziarie impegnate e trasferite

Indicatore di realizzazione finanziaria 19.989.591 19.989.591 19.989.591

54 - Realizzazione interventi di informazione e sensibilizzazione in materia di educazione amb.le e allo svil. sostenibile a livello nazionale. Organizzazione eventi per raggiungere sostanziale copertura popolazione naz.le, nel rispetto scadenze previste

Obiettivo

Veicolare una pluralità di interventi di sensibilizzazione attraverso i media tradizionali o con le più moderne tecnologie al fine di raggiungere la sostanziale copertura della popolazione nazionale

Descrizione


Priorità politica


Priorità n.5 COMUNICAZIONE ED EDUCAZIONE AMBIENTALE


2013 2014 2015

1.417.837 1.341.520 1.447.473

Indicatori


1 Realizzazione delle campagne di sensibilizzazione nel rispetto della scadenze previste


65 - Piena conclusione delle attività concernenti la pianificazione finanziaria strategica, nonchè la programmazione e monitoraggio delle risorse comunitarie e delle relazioni internazionali.

Obiettivo

Avvalendosi dei sistemi informativi gestionali del Ministero, viene svolta l'attività di coordinamento del Segretariato per ciò che attiene alla pianificazione finanziaria strategica, la programmazione e monitoraggio delle risorse finanziarie (afferenti ai fondi strutturali europei) e delle relazioni internazionali.

Descrizione


Priorità politica


2013 2014 2015

1.533.216 1.478.318 1.746.436

Indicatori


1 Predisposta la riconciliazione tra contabilità finanziaria e budget economico


2 Report semestrali sul monitoraggio dello stato delle ratifiche internazionali.

Indicatore di risultato (output) 2 2 2

3 Report semestrali sul monitoraggio della programmazione e gestione delle risorse afferenti alle politiche di programmazione regionale e coesione comunitarie


Schede obiettivo



090/122/7


1.8 Coordinamento generale, informazione ed educazione ambientale; comunicazione ambientale (18.11)Programma

SEGRETARIATO GENERALECentro di Responsabilità

66 - Implementazione base dati relativa a stato programmi nazionali di interventi difesa suolo e interventi previsti dagli AP con Regioni per mitigazione rischio idrogeologico, da aggiornare sulla base delle relazioni trasmesse dai Commissari straordinari

Obiettivo

Implementazione della base dati relativa allo stato di attuazione dei programmi nazionali di interventi di difesa del suolo con gli interventi previsti dagli Accordi di programma finalizzati alla programmazione e al finanziamento di interventi urgenti e prioritari per la mitigazione del rischio idrogeologico sottoscritti dal Ministero dell'Ambiente e dalle Regioni ai sensi dell'art. 2 comma 240 della legge 196 del 2009, da aggiornare ed integrare sulla base delle relazioni periodiche trasmesse dai Commissari straordinari

Descrizione


Priorità politica


Priorità n.2 GESTIONE RISORSE IDRICHE E USO DEL TERRITORIO


2013 2014 2015

438.599 0 0

Indicatori


2 Aggiornamento del data base Indicatore di risultato (output) 100%

67 - Esame e verifica del rispetto tempistiche attuazione interventi indicate nei cronoprogrammi presentati dai Commissari straordinari, nonché delle eventuali situazioni di criticità emerse anche su segnalazione della DG per la tutela del territorio

Obiettivo

Esame e verifica del rispetto delle tempistiche di attuazione degli interventi indicate nei cronoprogrammi presentati dai Commissari straordinari, nonché delle eventuali situazioni di criticità emerse anche su segnalazione della Direzione generale per la tutela del territorio e delle risorse idriche. Formulazione di proposte di iniziative consequenziali ivi incluso l'espletamento di visite ispettive da concordare con la Direzione generale per la tutela del territorio e delle risorse idriche. Su indicazione della predetta Direzione generale le attività di cui sopra potranno riguardare anche gli interventi finanziati con i programmi nazionali nelle pregresse annualità.

Descrizione


Priorità politica




2013 2014 2015

438.600 653.151 779.722

Indicatori


1 Segnalazioni di criticità nell'attuazione degli interventi Indicatore di risultato (output) 100% 100% 100%

68 - Raccolta, analisi, elaborazione e rappresentazione unitaria dei dati trasmessi dai Comm.ri straordinari, con particolare rif. a dati da relazioni annuali che gli stessi devono inviare al Parlamento per il tramite del Ministro, di intesa con la DG TRI

Obiettivo

Raccolta, analisi, elaborazione e rappresentazione unitaria dei dati trasmessi dai Commissari straordinari, con particolare riferimento a quelli risultanti dalle relazioni annuali che gli stessi devono inviare al Parlamento per il tramite del Ministro, di intesa con la Direzione generale per la tutela del territorio e delle risorse idriche

Descrizione


Priorità politica


2013 2014 2015

438.600 653.153 779.724

Indicatori


1 Relazioni annuali, trasmesse dai Commissari, analizzate


Schede obiettivo



090/122/8


1.9 Tutela e conservazione del territorio e delle risorse idriche, trattamento e smaltimento rifiuti, bonifiche (18.12)Programma

DIREZIONE GENERALE PER LA TUTELA DEL TERRITORIO E DELLE RISORSE IDRICHECentro di Responsabilità

37 - Ampliamento dei contenuti del Piano Straordinario di Telerilevamento (PST) per la ricognizione di dati ambientali.Obiettivo

Implementare il Piano Straordinario di Telerilevamento (PST) su ulteriori attività di monitoraggio ambientale (PSTA) al fine di costituire un sistema informativo integrato che controlli in tempo reale il grado di sfruttamento del suolo, i prelievi delle acque e la loro ricostituzione ottimizzandone l'uso e sviluppando un'azione preventiva contro la siccità e la desertificazione.

Descrizione


Priorità politica




2013 2014 2015

1.056.979 1.025.802 1.057.097

Indicatori


1 % incremento della copertura del territorio nazionale Indicatore di realizzazione fisica 10% 0% 0%

55 - uso risorse idriche - promuovere e incentivare l'uso efficiente e sostenibile della risorsa idrica dando attuazione agli interventi per la gestione del servizio Idrico Integrato

Obiettivo

promuovere ed incentivare l'uso efficiente della risorsa idrica dando attuazione agli interventi per la gestione del Servizio Idrico integratoDescrizione


Priorità politica



Obiettivo relativo alle risorse trasferite si

2013 2014 2015

36.185.011 36.139.939 36.983.013

Indicatori


1 n. atti esaminati per concessioni bim Indicatore di risultato (output) 8 8 8

2 n. istruttorie per aggiornamento piani di gestione Indicatore di risultato (output) 4 4 4

3 n. AdP e/o atti integrativi stipulati Indicatore di risultato (output) 3 3 3

4 n. piani di ambito esaminati Indicatore di risultato (output) 5 5 5

56 - promozione attività per garantire la qualità dei corpi idriciObiettivo

coordinamento per l'attività di implementazione a livello comunitario della Direttiva 2000/60/CE e sue direttive figlie ( DIRETTIVA 2006/118/CE ; DIRETTIVA 2008/105/CE; DIRETTIVA 2009/90/CE);

Descrizione


Priorità politica




2013 2014 2015

1.056.979 1.025.802 1.057.097

Indicatori


2 n. atti per attività di indirizzo e coordinamento per l'attività comunitaria e nazionale


57 - azioni per la difesa suoloObiettivo

gestione del piano nazionale di difesa del suolo e convenzioni collegateDescrizione


Priorità politica




2013 2014 2015

42.375.682 41.007.851 54.708.253

Indicatori


2 n. soggetti interessati agli AdP difesa suolo Indicatore di risultato (output) 10 10 10

3 n. monitoraggi sugli interventi Indicatore di risultato (output) 1.000 1.000 1.000

Schede obiettivo



090/122/9




59 - monitoraggio e funzionamento delle Autorità di bacino nazionaliObiettivo

garantire la corretta attribuzione delle risorse finanziarie per il funzionamneto delle AdB di rilievo nazionaleDescrizione


Priorità politica


2013 2014 2015

16.565.060 16.230.173 16.248.252

Indicatori


2 n. atti emanati Indicatore di risultato (output) 100 100 100

3 n. atti ed rendiconti esaminati Indicatore di risultato (output) 50 50 50

60 - competenze in materia di elettrodotti e sdemanializzazione relitti idrauliciObiettivo

garantire l'adempimento delle competenze istituzionali nelle attività con effetti diretti sul territorio in materia di linee elettriche e passaggio da demanio a patrimonio di zone ricadenti nel demanio idrico

Descrizione


Priorità politica




2013 2014 2015

1.056.979 1.025.802 1.057.097

Indicatori


1 n. istruttorie e procedimenti conclusi Indicatore di risultato (output) 100 100 100

61 - politiche sulle bonifiche - potenziare le attività di bonifica per il risanamento ambientale dei siti inquinati, ..valorizzazione e riqualificazione aree produttive industriali dismesse...

Obiettivo

potenziare le attività di bonifica per il risanamento ambientale dei siti inquinati, procedere alla valorizzazione e riquialificazione delle aree produttive dismesse...

Descrizione


Priorità politica


Priorità n. 3 RIFIUTI E BONIFICHE


2013 2014 2015

39.200.076 39.079.968 26.400.193

Indicatori


2 % aree bonificate Indicatore di risultato (output) 0,5% 0,5% 0,5%

3 n. di aree riutilizzate Indicatore di risultato (output) 1 1 1

4 n.AdP e/o atti integrativi stipulati e n. monitoraggi AdP stipulati


5 n. decreti di approvazione progetti di bonifica Indicatore di risultato (output) 5 5 5

Schede obiettivo



090/122/10




62 - politiche dei rifiuti - potenziare le politiche di riduzione della produzione e pericolosità dei rifiuti e di incentivazione della raccolta differenziata con recupero della materia e di energia

Obiettivo

potenziare le politiche di riduzione della produzione e pericolosità dei rifiuti e di incentivazione della raccolta differenziata con recupero della materia ed energia

Descrizione


Priorità politica


Priorità n. 3 RIFIUTI E BONIFICHE


2013 2014 2015

11.147.010 8.003.763 7.879.080

Indicatori


4 % incremento livelli raccolta differenziata - Regioni meridionali

Indicatore di impatto (outcome) 3% 3% 3%

5 n. provvedimenti adeguamento alla normativa comunitaria


6 n. AdP e/o atti integrativi stipulati - n. monitoraggi AdP stipulati


7 n. Regioni e Province coinvoltenell'adozione dei Piani Indicatore di risultato (output) 5 5 5

63 - promuovere le azioni volte al recupero del danno ambientale e attività del contenziosoObiettivo

promuovere le azioni volte al recupero del danno ambientale assicurando l'utilizzazione delle risorse finanziarie disponibili,Promuovere le azioni volte al recupero del danno ambientale e attività del contenzioso

Descrizione


Priorità politica


2013 2014 2015

1.056.979 1.025.802 1.057.097

Indicatori


1 n. azioni di danno abientale promosse Indicatore di risultato (output) 10 10 10

2 n. segnalazioni di inquinamento Indicatore di risultato (output) 100 100 100

3 n. procedimenti di contenzioso Indicatore di risultato (output) 100 100 100

4 n. transazioni ambientali - istruite e/o sottoscritte Indicatore di risultato (output) 10 10 10

Schede obiettivo



090/122/11


1.10 Tutela e conservazione della fauna e della flora, salvaguardia della biodiversita' e dell'ecosistema marino (18.13)Programma

DIREZIONE GENERALE PER LA PROTEZIONE DELLA NATURA E DEL MARECentro di Responsabilità

72 - Promozione delle iniziative volte alla conservazione e salvaguardia della biodiversità ed alla valorizzazione del Sistema delle aree naturali protetteObiettivo

Attuazione della Strategia Nazionale attraverso l'attivazione delle priorità di intervento per aree di lavoro; promuovere azioni di tutela della biodiversità e del paesaggio. Attività di supporto alle Aree Naturali Protette attuando una sinergia tra gli enti coinvolti nei processi di adozione e/o approvazione degli strumenti di gestione del Sistema delle aree naturali protette.

Descrizione


Priorità politica


Priorità n. 4 TUTELA E CONSERVAZIONE DELLA BIODIVERSITÀ


2013 2014 2015

99.045.787 99.687.843 99.497.641

Indicatori


1 Promozione e coordinamento delle attività del Comitato Paritetico della Biodiversità


2 Miglioiramento dell'efficienza del sistema delle Aree Protette attraverso strumenti di gestione che integrino i contenuti di biodiversità e paesaggio e soddisfino i requisiti comunitari (Natura 2000) e internazional (MaB Unesco)


73 - Tutela, salvaguardia e promozione dell'ambiente marino e promozione dell'uso sostenibile delle sue risorse naturaliObiettivo

"Promuovere azioni per l'osservazione, la tutela e il recupero delle qualità e funzioni dell'ambiente marino e costiero e dei relativi ecosistemi, anche mediante l'attuazione e l'implementazione delle normative comunitarie e internazionali, per contrastarne il degrado, la perdita di habitat e biodiversità, gli inquinamenti."

Descrizione


Priorità politica


Priorità n. 4 TUTELA E CONSERVAZIONE DELLA BIODIVERSITÀ


2013 2014 2015

19.158.427 13.944.618 13.976.903

Indicatori


1 Riscontro delle segnalazioni di possibili eventi inquinanti


2 Adempimento di quanto previsto per l'attuazione di piani, programmi e progetti previsti dalle Convenzioni e dagli Accordi internazionali in materia.


74 - Valutazione della congruenza tra obiettivi strategici e risorse assegnate dal CdR; nonché il miglioramento dell'efficacia e dell'efficienza dell'uso delle stesse risorse

Obiettivo

analisi, valutazione e programmazione della spesa in relazione alle funzioni di competenza del CdR; nonché per l'adesione dell'Italia ad accordi e/o convenzioni internazionali

Descrizione


Priorità politica


2013 2014 2015

1.724.751 1.697.438 1.746.857

Indicatori


1 Verifica disponibilità risorse per l'adozione delle zioni di programmazione


Schede obiettivo



090/122/12

2 Ricerca e innovazione (17)Missione

2.1 Ricerca in materia ambientale (17.3)Programma


5 - AZIONI E INTERVENTI PER UN USO DUREVOLE DELLE RISORSE NATURALI E PER LA RIDUZIONE DELLE EMISSIONI DI GAS A EFFETTO SERRA

Obiettivo

Azioni e interventi atti a favorire ricerca e sviluppo in ambito nazionale ed europeo di tecnologie e prodotti innovativi nei settori energetico, dei trasporti, dell'agricoltura e della gestione forestale, con particolare riferimento alle tecnologie di cattura e stoccaggio del carbonio e di produzione di biocarburanti e bioliquidi di seconda generazione (da matrice ligno.cellulosica)

Descrizione


Priorità politica




2013 2014 2015

2.188.377 1.979.427 1.953.709

Indicatori


2 Utilizzo risorse di bilancio nell'anno di riferimento nell'ambito delle azioni e progetti per un uso durevole delle risorse naturali e per la riduzione delle emissioni climalteranti

Indicatore di realizzazione finanziaria <=70% <=70% <=70%

3 Numero di progetti avviati nell'ambito delle azioni per un uso durevole delle risorse naturali e per la riduzione delle emissioni climalteranti



8 - Trasferimento fondi a favore dell'Istituto Superiore per la Ricerca Ambientale (I.S.P.R.A.)Obiettivo

Trasferimenti di parte corrente e di investimento a favore dell'Istituto Superiore per la Ricerca Ambientale (I.S.P.R.A.) posti in capo a questa Amministrazione.

Descrizione


Priorità politica


2013 2014 2015

80.345.000 80.139.000 79.481.000

Indicatori


2 Tempo medio per l'effettuazione del trasferimento Indicatore di risultato (output) 50 50 50

3 trasferimento risorse di parte corrente e di investimento


Schede obiettivo



090/122/13

3 Servizi istituzionali e generali delle amministrazioni pubbliche (32)Missione

3.1 Indirizzo politico (32.2)Programma

GABINETTO ED UFFICI DI DIRETTA COLLABORAZIONE ALL'OPERA DEL MINISTROCentro di Responsabilità

64 - Supporto all'attività del Ministro nell'esercizio delle proprie funzioni di indirizzo, programmazione e vigilanzaObiettivo

Attività di supporto all'indirizzo politicoDescrizione


Priorità politica


2013 2014 2015

10.180.142 10.157.906 10.376.793

Indicatori


1 Impegno delle risorse rispetto al piano di azione Indicatore di realizzazione finanziaria 100% 100% 100%

Schede obiettivo



090/122/14

3 Servizi istituzionali e generali delle amministrazioni pubbliche (32)Missione

3.2 Servizi e affari generali per le amministrazioni di competenza (32.3)Programma


10 - Completamento informatizzazione dei processi gestionaliObiettivo

Potenziamento del livello di digitalizzazione dei processi gestionali e adeguamento della infrastruttura informatica esistente alle esigenze di attuazione della vigente normativa in materia di e.government

Descrizione


Priorità politica


2013 2014 2015

462.760 320.031 312.877

Indicatori


1 Avanzamento della spesa Indicatore di realizzazione finanziaria 100% 100% 100%

2 Sviluppo e adeguamento infrastruttura HW e SW in base alla programmazione


3 Mantenimento erogazione servizi di rete e sicurezza dei sistemi

Indicatore di risultato (output) SI SI SI

11 - Formazione del personaleObiettivo

Promozione dell'attività di formazione del personale con particolare riferimento alla necessità di adeguare le competenze del personale medesimo a vantaggio della realizzazione delle priorità politiche. In particolare si prevede il potenziamento dei diversi corsi di natura tecnico-specialistica

Descrizione


Priorità politica


2013 2014 2015

10.497 7.259 7.097

Indicatori


1 Avanzamento della spesa Indicatore di realizzazione finanziaria 100% 100% 100%

2 Grado di erogazione delle attività formative (percentuale di realizzazione degli interventi formativi previsti)


12 - Mantenimento della effettività dei risultati nella erogazione dei servizi interni e generali al MinisteroObiettivo

Mantenimento dei livelli raggiunti, in termini di efficacia, economicità ed efficienza, nella erogazione dei servizi interni e generali di competenza a vantaggio del Ministero

Descrizione


Priorità politica


2013 2014 2015

8.272.937 7.932.998 8.136.147

Indicatori


1 Realizzazione degli acquisti programmati Indicatore di realizzazione finanziaria 100% 100% 100%

2 Grado di copertura dell'utenza interna Indicatore di risultato (output) 100% 100% 100%

Schede obiettivo



090/122/15

4 Fondi da ripartire (33)Missione

4.1 Fondi da assegnare (33.1)Programma


51 - Ripartizione fondiObiettivo

Trattasi di obiettivo inserito al solo fine di consentire la quadratura contabile sulla Missione 33.1.Descrizione


Priorità politica

Obiettivo strategico Obiettivo relativo alle risorse trasferite no

2013 2014 2015

21.502.138 19.126.308 21.281.505

Indicatori


1 Formulazione delle proposte di ripartizione del fondo consumi intermedi all'organo politico in relazione alle esigenze manifestate dalla struttura


2 Ripartizione del fondo di amministrazione Indicatore di realizzazione finanziaria 100% 100% 100%

NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO DI PREVISIONE PER IL TRIENNIO 2013 - 2015

SEZIONE II


NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO DI PREVISIONE


090/507/1

MISSIONE

1 Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell'ambiente (18)

PROGRAMMA

1.2 Prevenzione e riduzione integrata dell'inquinamento (18.3)

Descrizione delle attività

- Attività di monitoraggio, studio, sperimentazione in materia di inquinamento atmosferico, inquinamento campi elettromagnetici e radioattivo, inquinamento acustico, prevenzione del rischio industriale, impatto ambientale. Prevenzione e vigilanza inquinamento atmosferico e inquinamento elettromagnetico e radioattivo. Normative valutazione e gestione qualità dell'aria. Incentivazione disinquinamento atmosferico, acustico e elettromagnetico aree urbane. Regolazione e vigilanza inquinamento

acustico. Incentivazione, prevenzione e vigilanza protezione rischio industriale. Controllo integrato dell'inquinamento. Rilascio AIA.- Regolazione e vigilanza inquinamento acustico. Incentivazione, prevenzione e vigilanza protezione rischio industriale. Controllo integrato dell¿inquinamento. Rilascio AIA. Normativa di prevenzione e protezione rischio industriale e impatto ambientale. Attività di V.I.A. Certificazione ambientale. Rapporti internazionali in materia di inquinamento atmosferico.

2015

9.498.130

2014

7.291.067 8.119.716

2013

3.811.611 3.811.611 3.811.611REDDITI DA LAVORO DIPENDENTE

2.866.393 2.352.937 2.884.748CONSUMI INTERMEDI

259.947 259.947 259.947IMPOSTE PAGATE SULLA PRODUZIONE

521.497 533.420 537.152TRASFERIMENTI CORRENTI AD AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE

<<<<<<ALTRE USCITE CORRENTI

1.837.898 127.778 185.147INVESTIMENTI FISSI LORDI E ACQUISTI DI TERRENI

200.784 205.374 441.111CONTRIBUTI AGLI INVESTIMENTI

CRITERI DI FORMULAZIONE DELLE PREVISIONI

La quantificazione delle risorse destinate alla realizzazione degli obiettivi della Direzione, per quanto riguarda i macroagreggati economici ha tenuto conto dei seguenti criteri e finalità: A) le risorse destinate al macroaggregato Interventi sono state attribuite interamente ad un obiettivo di trasferimento. B) per le risorse destinate al macroaggregato Investimenti è stato utilizzato un criterio di stretta attinenza alle autorizzazioni spesa dei capitoli/piani gestionali associati con gli specifici obiettivi e sono state prioritariamente destinate al recepimento delle Direttive comunitarie in materia di inquinamento atmosferico; C) per le risorse destinate al macroaggregato Funzionamento è stato utilizzato un criterio misto, che considera sia la specificità del capitolo/piano gestionale associato agli obiettivi, la quota parte attribuita a ciascun obiettivo dei capitoli della gestione unificata in gestione alla Direzione Generale per gli Affari Generali, sia le risorse umane assegnate alle Divisioni competenti e ricadenti su ciascun obiettivo e sono finalizzate specificatamente alla gestione del Programma 18.3 "Prevenzione riduzione integrata dell'inquinamento" (acquisto di beni e servizi, Commissioni VIA-VAS, Comitato Ecolabel-Ecoaudit, Comitato Autorizzazione Integrata Ambientale e per le attività di studio, ricerca, sperimentazione nelle materie di competenza della Direzione).



090/507/2

MISSIONE


PROGRAMMA

1.3 Sviluppo sostenibile (18.5)


- Incentivazione fonti energetiche rinnovabili. Attività in materia di promozione del processo di "Agenda XXI". Promozione dello sviluppo sostenibile. Programmi di finanziamento con fondi UE: desertificazione, inquinamento, life. Rapporti internazionali in materia di protezione dell'ambiente e sviluppo sostenibile. Supporto alla relazione sullo stato dell'ambiente.

2015

53.867.215

2014

48.002.701 47.905.212

2013




2.577.920 2.632.319 3.717.702TRASFERIMENTI CORRENTI A ESTERO


16.939.833 17.101.183 15.334.818INVESTIMENTI FISSI LORDI E ACQUISTI DI TERRENI

<<<<<<CONTRIBUTI AGLI INVESTIMENTI

<<<<<<CONTRIBUTI AGLI INVESTIMENTI AD IMPRESE

<<<<<<ALTRI TRASFERIMENTI IN CONTO CAPITALE

<<<<<<ACQUISIZIONI DI ATTIVITA' FINANZIARIE


La Direzione generale, titolare del CDR 4 ai sensi del DPR 140/2009, ha tra le sue competenze quella di dare attuazione alle convenzioni e protocolli della Nazioni Unite in materia ambientale, tra cui la Convenzione sui cambiamenti climatici e il Protocollo di Kyoto, la Convenzione di Vienna e il Protocollo di Montreal per la protezione della fascia stratosferica di ozono. Le Convenzioni e i Protocolli impegnano l'Italia a contribuire ai programmi internazionali per la protezione dell'ambiente globale sulla base di tabelle di contribuzione ratificate dal Parlamento italiano. L'Italia deve rispondere annualmente presso le Nazioni Unite, Unione Europea e i paesi firmatari di Convenzioni e Protocolli in merito al rispetto degli obblighi assunti. Premesso quanto sopra occorre mettere in evidenza che gli stanziamenti previsti dalle leggi di ratifica approvate dal parlamento sono stati oggetto di significative riduzioni, che rappresentano una modifica unilaterale degli impegni assunti nelle sedi internazionali. In sintesi si elencano le principali attività della Direzione Generale *la promozione dei programmi e delle iniziative per dare attuazione agli impegni assunti dall'Italia in materia di sviluppo sostenibile, con particolare riferimento alla Delibera CIPE 2 agosto 2002, n. 57 ed al Piano d'Azione approvato a Johannesburg a conclusione del vertice mondiale del settembre 2002; *l'attuazione della Delibera CIPE 19 dicembre 2002, n. 123, con particolare riferimento ai programmi nazionali ed internazionali per la riduzione delle emissioni di gas serra, attraverso la

continua...



090/507/3

MISSIONE


PROGRAMMA

1.3 Sviluppo sostenibile (18.5)


...segue

promozione e la realizzazione di progetti per lo sviluppo di tecnologie innovative nei settori dell'energia, dei trasporti e dell'agricoltura, per assicurare l'impegno assunto dall'Italia all'atto della ratifica del Protocollo di Kyoto di ridurre, entro il 2012, del 6,5% le emissioni di gas serra rispetto al 1990; * la partecipazione attiva del Ministero nelle sedi internazionali, europee, bilaterali, multilaterali, allo scopo di indirizzare la crescita tecnologica ed economica dei Paesi in via di sviluppo e dell'Europa Centro Orientale attraverso attività di cooperazione in campo ambientale e in attuazione del Protocollo di Kyoto. * supporto alla predisposizione della relazione al Parlamento sullo stato dell'Ambiente e del reporting in materia ambientale. oltre alla competenze derivanti dall'attuazione alla Programmazione 2007-2013 dei Fondi strutturali per il perseguimento deglio obiettivi dello sviluppo sostenibile.



090/507/4

MISSIONE


PROGRAMMA

1.6 Vigilanza, prevenzione e repressione in ambito ambientale (18.8)


- Vigilanza sul rispetto della normativa nazionale e internazionale concernente la salvaguardia delle risorse ambientali, forestali e paesaggistiche e la tutela del patrimonio naturalistico nazionale, prevenendo e reprimendo i reati connessi (Comando Carabinieri Tutela Ambientale).

2015

17.108.831

2014

16.758.876 17.275.004

2013





il criterio di formulazione della previsione è legato all'attività di promozione delle azioni volte al recupero del danno ambientale e in particolare a quelle dirette a combattere le ecomafie.Lo stanziamento non corrisponde al fabbisogno.



090/507/5

MISSIONE


PROGRAMMA

1.8 Coordinamento generale, informazione ed educazione ambientale; comunicazione ambientale (18.11)


- Campagne informative. Relazione sullo stato dell'ambiente. Progetti di educazione ambientale. Predisposizione e divulgazione delle informazioni in materia di ambiente. Programmi ed interventi in materia di educazione ambientale. Predisposizione di programmi di formazione professionale in campo ambientale.

2015

25.430.804

2014

24.074.104 24.340.784

2013


1.377.565 641.060 727.942CONSUMI INTERMEDI



19.406.989 18.751.384 18.865.681CONTRIBUTI AGLI INVESTIMENTI


A seguito delle priorità politiche emanate dal Sig. Ministro con la Direttiva del 5 marzo 2012, il Segretariato Generale ha individuato, nell'ambito della Missione 18 - Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell'ambiente - e del Programma 18.11 - Coordinamento generale, informazione ed educazione ambientale; comunicazione ambientale - n. 4 obiettivi strategici e n. 3 obiettivi strutturali, associando agli stessi sia le risorse finanziarie previste dal bilancio di previsione per il triennio 2013-2015 sia le risorse umane, individuando al contempo gli indicatori necessari a misurarne il grado di raggiungimento. L'articolazione degli obiettivi strategici e strutturali tiene conto dei risultati previsti dall'attività dell'Ufficio dell'Ispettore generale. Si sottolinea che una aliquota preponderante di risorse è ascritta alla natura di spesa dei contributi agli investimenti per il finanziamento delle funzioni ambientali delle regioni a statuto speciale (euro 18.865.681 imputati su capitoli NR), la cui gestione amministrativa assorbe un ammontare trascurabile di ore persona del CDR.



090/507/6

MISSIONE


PROGRAMMA

1.9 Tutela e conservazione del territorio e delle risorse idriche, trattamento e smaltimento rifiuti, bonifiche (18.12)


- Assetto idrogeologico (regolazione aree a rischio, gestione reti monitoraggio, programmi di finanziamento con fondi UE, autorizzazioni elettrodotti, compatibilità paesaggistico-ambientale cave e torbiere, attività per passaggio dal demanio al patrimonio dello Stato di relitti idraulici).- Prevenzione ed interventi per pubbliche calamità. Interventi per la gestione integrata dei rifiuti, regolazione e interventi in materia di rifiuti speciali, deposito nazionale rifiuti radioattivi,

regolazione trattamento delle acque, programmazione e monitoraggio degli interventi di bonifica e risanamento ambientale, protezione e ripristino dei corpi idrici, interventi di tutela sulla laguna di Venezia,- azioni per la gestione del servizio idrico integrato, Attività di studio e rapporti internazionali in materia di rifiuti e acque e inquinamento ambientale, gestione emergenze. Vigilanza sulle tariffe e sull'attuazione dei servizi idrici. Azioni per valutazione/risarcimento del danno ambientale.

2015

146.447.179

2014

144.564.902 149.700.755

2013



1.459.837 1.459.837 1.459.837IMPOSTE PAGATE SULLA PRODUZIONE

3.021.082 5.636.280 5.636.280TRASFERIMENTI CORRENTI A IMPRESE

2.989.867 3.309.563 3.617.805INTERESSI PASSIVI E REDDITI DA CAPITALE




10.160.732 9.841.036 9.532.796RIMBORSO PASSIVITA' FINANZIARIE


La quantificazione delle risorse destinate alla realizzazione degli obiettivi, per quanto riguarda i macro-aggregati economici Interventi e Investimenti, ha tenuto conto della stretta attinenza delle autorizzazioni di spesa dei capitoli con gli specifici obiettivi. Per quanto riguarda il macro-aggregato Funzionamento è stato usato un criterio misto, considerando sia la specificità del capitolo (ove possibile) sia le risorse umane assegnate al singolo obiettivo.



090/507/7

MISSIONE


PROGRAMMA

1.10 Tutela e conservazione della fauna e della flora, salvaguardia della biodiversita' e dell'ecosistema marino (18.13)


- Studi in materia di beni ambientali e paesaggistici e in materia di conservazione dell'ambiente e informazioni in materia di tutela del mare e delle riserve marine.Tutela specie flora e fauna protette. Regolamentazione in materia di tutela della flora e della fauna. Rapporti internazionali in materia di tutela e conservazione della fauna e della flora. Controlli e vigilanza in materia di tutela della flora e della fauna. Adempimneti relativi all'immissione deliberata nell'ambiente degli

organismi geneticamente modificati. Partecipazione ad attività internazionali in materia di aree naturali e protette. Programmi di finanziamento con fondi della UE. Vigilanza tutela e valorizzazione delle aree protette e salvaguardia della biodiversità. Istituzione gestione e regolamentazione delle aree naturali protette. Tutela della fascia costiera. Prevenzione e vigilanza inquinamento acque marine, interne, superficiali e sotterranee. Gestione emergenze. Coordinamento qualità acque di balneazione.

2015

115.221.401

2014

115.329.899 119.928.965

2013




77.674.858 77.829.858 77.878.858TRASFERIMENTI CORRENTI AD AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE

610.220 624.172 902.546TRASFERIMENTI CORRENTI A ESTERO





Con riferimento ai criteri di formulazione delle previsioni di bilancio, il CDR gestisce le risorse assegnate al programma di spesa 18.13. Per le risorse riferibili ai macroaggregati INTERVENTI ed INVESTIMENTI, si è cercato di associare, laddove possibile, ad ogni obiettivo i pertinenti capitoli e categorie economiche anche in relazione alle autorizzazioni di spesa, mentre per le risorse afferenti al macroaggregato FUNZIONAMENTO si è utilizzato un criterio misto individuato sulla base dell'importanza del livello di raggiungimento degli obiettivi e delle risorse umane e strumentali assegnate per il suo conseguimento.



090/507/8

MISSIONE

2 Ricerca e innovazione (17)

PROGRAMMA

2.1 Ricerca in materia ambientale (17.3)


- Elaborazione dei piani nazionali di ricerca in materia ambientale. Contributi all'APAT, vigilanza ISPRA. Attività di ricerca in materia di fonti rinnovabili di energia e sviluppo sostenibile.

2015

81.434.709

2014

82.118.427 82.533.377

2013

230.233 230.233 230.233REDDITI DA LAVORO DIPENDENTE

704.880 707.770 765.401CONSUMI INTERMEDI


59.633.000 59.766.000 59.808.000TRASFERIMENTI CORRENTI AD AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE

677.347 692.834 697.681TRASFERIMENTI CORRENTI A ESTERO

321.083 328.424 474.896INVESTIMENTI FISSI LORDI E ACQUISTI DI TERRENI


<<<<<<CONTRIBUTI AGLI INVESTIMENTI AD IMPRESE


il criterio di formulazione delle previsioni è legato all'attività istituzionale che consiste nel trasferimento del contributo annuale a favore dell'ispra e alla vigilanza sullo stesso



090/507/9

MISSIONE

3 Servizi istituzionali e generali delle amministrazioni pubbliche (32)

PROGRAMMA

3.1 Indirizzo politico (32.2)


- Programmazione e coordinamento generale dell'attivita' dell'Amministrazione, produzione e diffusione di informazioni generali, predisposizione della legislazione sulle politiche di settore su cui ha competenza il Ministero (attivita' di diretta collaborazione all'opera del Ministro). Valutazione e controllo strategico ed emanazione degli atti di indirizzo

2015

10.376.793

2014

10.157.906 10.180.142

2013






Le previsioni relative ai redditi da lavoro dipendente ed imposte sono state quantificate in collaborazione con il MEF dalla Direzione competente alla gestione unificata delle spese a carattere strumentale, sulla base del contingente presente presso gli Uffici e che si prevede di utilizzare nel corso del triennio. Talune dotazioni dei relativi capitoli di spesa, rispetto all esercizio precedente, sono state rimodulate con variazioni compensative, al fine di ricomprendere nel c.d. cedolino unico l indennità accessoria di diretta collaborazione. Relativamente ai consumi intermedi (canoni, utenze, spese accessorie per trattamenti di missione etc.) ed agli investimenti (spese per l'acquisto di mobilio e attrezzature per ufficio), il relativo stanziamento si attesta per il triennio 2013 2015 sugli importi presenti a bilancio e quantificati dal MEF. Relativamente ai consumi intermedi, come per il passato, nel corso del triennio si farà fronte alla palese carenza di risorse operando le necessarie variazioni compensative a carico del "FONDO DA RIPARTIRE PER PROVVEDERE AD EVENTUALI SOPRAVVENUTE MAGGIORI ESIGENZE DI SPESE PER CONSUMI INTERMEDI", cap. 3861, programma 33.1 (Fondi da ripartire).



090/507/10

MISSIONE

3 Servizi istituzionali e generali delle amministrazioni pubbliche (32)

PROGRAMMA

3.2 Servizi e affari generali per le amministrazioni di competenza (32.3)


- Svolgimento di attivita' strumentali a supporto delle Amministrazioni per garantirne il funzionamento generale (gestione del personale, affari generali, gestione della contabilita', attivita' di informazione e di comunicazione,...)

2015

8.456.121

2014

8.260.288 8.746.194

2013




9.572 9.791 14.158ALTRE USCITE CORRENTI



il criterio di formulazione della previsione è legato all'attività istituzionale concernente l'efficienza dei servizi interni e generali del Ministero,dei processi gestionali con il potenziamento della digitalizzazione e la formazione del personale.Lo stanziamento non corrisponde al fabbisogno.



090/507/11

MISSIONE

4 Fondi da ripartire (33)

PROGRAMMA

4.1 Fondi da assegnare (33.1)


- Risorse da assegnare in ambito PA - Fondo consumi intermedi e Fondi da ripartire nell'ambito dell'Amministrazione

2015

21.281.505

2014

19.126.308 21.502.138

2013


713.792 730.113 1.055.734CONSUMI INTERMEDI

18.910.329 16.738.811 18.789.020ALTRE USCITE CORRENTI


Il criterio di formulazione delle previsioni dei fondi è legato ale attività istituzionali del dicastero.Gli stanziamenti non corrispondono ai fabbisogni.

tabella n. 9 stato di previsione del ministero dell ... · attribuite le funzioni e i compiti...

Documents