storyteller a chi? cristiano carriero, muster fiordirisorse
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Cos'è lo Storytelling? Creare testi che funzionano per carta e schermi anche senza essere scrittori. Prima giornata del Muster Fiordirisorse in Ottica Avanzi, dedicata al Social Business e al Social Networking. Credits: www.questagenzianonhanome.com Granodesing, Graziano Giacani (VIsual Designer)TRANSCRIPT
Cristiano Carriero Muster Fdr 11 gennaio 2014
Proporsi al cliente attraverso la scrittura
Ringrazio tutti gli scrittori che ho letto.
Ma non mi entravanoin questa slide.
Prima dei social, prima della chat, prima della mail
c’è la scrittura.
Le parole sonoparole, dopotutto.
Il mezzo non dovrebbe fare la differenza.
Non dovrebbe.
Scrivere bene per il web
dipende da ciòche avete appreso durante le lezioni
di italiano.
Torniamo a scuola:
Po’ si scrive con l’apostrofo.
Perché vuole l’accento acuto.
Un amante senza apostrofo, un’amante con.
Torniamo a scuola:
Non fare indigestione di... puntini di sospensione.
Metti, le virgole, al posto giusto.
Solo gli stronzi usano parole volgari.
La lettura è cambiata.Si legge al rosso di un semaforo.
La soglia di attenzione dei lettori si è ridotta.
Il pubblico è irrequieto.
La generazione online è abituato alla
gratificazione immediata.
cerco -> trovo -> risolvo -> compro ->
Non esistono veri lettori.Utenti
VisitatoriFruitori
Leggere è un’azione che gli utenti
devono svolgere per ottenere un’informazione.
(nemmeno io lo sono)
Potete sempre farvi chiamare storyteller!
Niente di nuovo: l’uomo racconta storie da quando
viveva nelle caverne.
Ma soprattuto...Mettetevi nei panni di chi leggerà i vostri contenuti!
La buona notizia è che potete impararea scrivere per il web.
Imparate a rendere semplici le cose complicate.
Online fare i saputelli con i lettori
non è la mossa giusta.
A chi state parlando?Scoprite qual è il vostro pubblico e perché legge
ciò che scrivete.
Usate esempi!Illustrate concetti
che risultino concretie familiari agli occhi
del lettore.
La scrittura va fatta a pezzi!
- Paragrafi
- Formattazione
- Tecnica della pellicola
Informazioni importantiInfervorare i lettori
Coinvolgerli
Iniziosvolgimento
come va a finire?
Raccontare una buona storia
Call to actionStiamo facendo
business, non scrivendo poesie
Se non chiedete ai lettori di fare qualcosa
non farannoassolutamente niente.
“Il buon lettore deve poter giocare
su molte tastiere. È nettamente poligamo.Di una poligamia che implichi anche
diversità tra le amate, diversità notevoli”
Trovare il proprio tono.Le fonti online sono tante.Cosa vi contraddistingue?
Far combaciare lo stile con l’immagine di sé
Off line On line Personal Branding
google plus
(una pizza in compagnia...)
tramontotramonto tramonto
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tramonto
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tramonto
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tramonto
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tramontotramonto
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tramonto
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tramonto
tramonto tramontotramonto
tramontotramonto tramontotramontotramonto
tramonto
tramontotramonto
tramontotramonto
Integrare elementi visiviPer quanto io sia abile a
descrivere un tramonto....
Originalità, anche nelle immagini.
L’attenzione si conquista anche così.
Vi presentoun visual designer
Usate video, ma con cautela.
Linkate, ma con cautela.Condividete,
ma... si dice ancora così?
A volte ci vuole più tempo a trovare il titolo giusto che a scrivere un post. Valorizzatelo, questo
tempo.
Se avete una memoria storica, sfruttatela.
Goolge lo apprezzerà.Il web è pieno di storia.
Scrivere per i Social
Ci vuole più talento ascrivere testi brevi
di quanto ce ne voglia per generare contenuti lunghi.
David Ogilvy
Fate arrivare il vostro messaggio,
poi toglietevi dai piedi fino al prossimo
Usate video, ma con cau-tela.
Linkete, ma con cautela.Condividete, ma... si dice
“Condividi”, “Fai girare”, “Pubblica tu”
Basta che aggiungi almeno due parole, un concetto,
qualcosa di tuo.
Ogni Social vuole il suo tono.
Ma voi siete sempre la stessa persona.
Usate video, ma con cau-tela.
Linkete, ma con cautela.Condividete, ma... si dice
Usate video, ma con cau-tela.
Linkete, ma con cautela.Condividete, ma... si dice
Coinvolgete il lettore.Siate utili. Incuriosite. Prendete posizione.
#Ricordate #che #nella #vita #non #parlate #così
Il vostro primo blog è la posta elettronica.
Quante mail mandate al giorno?
Anche le mail si adattano, ormai, allo stile dei
social network.
Non fate spam, non leccate i piedi,
stringete rapporti sinceri.
“Scrivere è architettura, non decorazione di interni”
Ogni testo, sia esso un sms, una mail,
una presentazione,dovrebbe contenere una
moneta d’oro per il lettore.
Sui social c’è molto RUMORE
Usate gruppi chiusi,liste, cerchie.
Valorizzate queste opportunità.
I 3 errori che un’azienda fa sui social:
Fare il passo più lungo della gamba
Pensare di manipolare la conversazione
Affidare la gestione al cugino
3 suggerimentiMettersi nei panni dell’utente
Pochi social, ma bene
Partecipate agli eventi
Facebook lo conosceteTwitter un po’ meno
Google Plus non lo conoscete
1) Più contenuti interessanti, meno notifiche
2) È il social dell’auterevolezza
3) i vostri post vengono indicizzati
4) Nessuno ci proverà con la vostra ragazza
5) Nessuno vi iscriverà ad un gruppo
5 motivi per provare G+
- Partecipate a conversazioni interessanti
- Stringete relazioni
- Parlate di ciò che conoscete
Prendete il bello dei social.
io non parlo di cose che non conosco (Nanni Moretti)
Scappate dalla Nulla Spa
Cluetrain manifesto 1999Le conversazioni tra
esseri umani suonano umane. E si svolgono
con voce umana.
Restiamo in contatto:[email protected]
twitter: @criboavida www.questagenzianonhanome.com