L@ FONTE

IN QUESTO NUMERO Pag. 2 Editoriale del sindaco An-tonio Di Paolo Pag. 3 Premessa del direttore Pag. 4 Memorial Emanuele De Michele e Alessandro Corvi Pag. 5 Va in pensione la dotto-ressa Santa Alati Il commerciante Ugo Coco pre-miato dalla Camera di Commer-cio Studenti in gita all’osservatorio delle stelle di Aielli

Pag. 6 Grande festa per i bambi-ni del paese con la Festa dell’Al-bero Pag. 7 Commemorazione del Centenario del terremoto Pag. 8 Capsula del tempo. I vin-

citori del concorso delle scuole

Pag. 9 Consegna della Costitu-zione ai neo diciottenni Arrivano i fondi per le scuole di Canistro Pag. 10 Il Comune aderisce al progetto “You Can Go”

Successo per la seconda edizione di “Bambini in piscina” Consegna delle borse di studio per studenti meritevoli Pag. 11 Tutto il paese saluta la capsula del tempo. Sarà riaperta tra 50 anni Pag. 12 Visita all’Expò di Mila-no

ANNO V- Numero X ottobre 2015

PERIODICO DI INFORMAZIONE LOCALE, EDITO DALL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI CANISTRO

Cari concittadini, eccoci al nuovo appuntamento del giornalino comunale che riassume alcune tra le tante iniziative svolte dall’inizio dell’anno. Ci troviamo nella stagione delle sagre di paese che si svolgeranno in tutta la Valle Rove-to in cui si farà bella mostra dei prodotti locali. Si inizierà come di consueto con la XVII edizione della Festa dei Sapori d’Autunno nel borgo antico di Canistro Superiore. Anche quest’anno le volenterose e tenaci “Donne 2000” ci propongono la scoperta dei sapori autunnali. Grazie al contributo della professoressa Cinzia Liss si svolgerà, nella mattinata del 18 ottobre, la presentazione del libro di Laura Efrikian dal titolo “La vita non ha età”. A Canistro Capoluogo sarà la volta della XXXVIII Sagra della Castagna capitanata dal-la Pro loco, che quest’anno festeggerà i 50 anni dalla costituzione. Avrà luogo nella sala del Consiglio Comunale nella mattinata di domenica 25 ottobre la manifestazione che vedrà partecipi tutti gli ex presidenti dell’Associazione e vari ospiti che parimente hanno contribuito ad accrescerla. Saranno presenti amici e rappresentanti delle istituzioni che tanto hanno dato a questa terra. Vi esorto a intervenire numerosi in entrambe le manifestazioni che, tra mille difficoltà e con sana caparbietà, i nostri compaesani riescono a riproporre ogni anno con successo. Ci stiamo preparando, in questa ultima parte dell’anno, ad affrontare alcuni interventi legati alla viabilità e presto sarà indetta la gara d’appalto per il miglioramento strutturale della scuola primaria di Canistro, troverete specifica all’interno del giornale. Inoltre sarà indetta la gara per la ristrutturazione dell’ex edificio comunale. E’ interesse primario dell’amministrazione riportare la casa comunale dove è stata già per oltre mez-zo secolo e luogo a cui sono legati ricordi ancora ben nitidi nella mente di tutti. L’intento è quello di ricreare quella che storicamente viene chiamata agorà (ἀγορά), che il greco indica come la piazza ma non solo come centro dell’abitato ma anche come luo-go in cui si riconosce e riunisce la comunità. E quindi dove hanno vita oltre ai rapporti interpersonali e sociali, anche le relazioni di tipo economico, religioso e politico. Buone feste a tutti!

Editoriale A cura del Sindaco Antonio Di Paolo

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Premessa A cura di Magda Tirabassi

magdatirabassi@gmail.com

«Signora ci scatta una foto? Così nostra nipote un giorno si ricorderà che c’eravamo anche noi». E’ stata interrata ad agosto, la capsula del tempo realiz-zata a Canistro dall’amministrazione comunale, per la-sciare ai posteri, quante più usanze, tradizioni e ricordi possibili. E sono queste le parole di una nonna del paese, che si è fatta immortalare con la nipote, arrivata a Canistro Supe-riore per lasciare il suo contributo all’interno della cap-sula, che sarà riaperta solo tra cinquant’anni. Un’idea lanciata da un brillante architetto marsicano, Raffaello Di Domenico e raccolta dal vicesindaco Paolo Di Pietro, che ha coinvolto nell’iniziativa, l’amministrazione comu-nale. Una pratica molto in voga nei paesi anglosassoni e che ha trovato vita anche a Canistro, che nel suo piccolo, ha scritto una propria pagina di storia nella Valle Roveto. L’ha chiusa e la custodirà gelosamente, proprio lì dove 100 anni fa, il devastante terremoto della Mar-sica del 1915, prese la vita di decine di abitanti del paese. Sono stati mesi in cui ho visto la comunità di Canistro vivere insieme e condividere ricor-

di, testimonianze, senso di appartenenza. Il tutto finalizzato a lasciare alle future genera-

zioni, memoria di quello che era il paese 50 anni prima.

Memorial Emanuele De Michele e Alessandro Corvi

Anche quest’anno è stato un successo il Memorial "Emanuele De Michele e Alessandro Corvi", tenutosi a Canistro Inferiore dal 19 giugno all'11 luglio. «Anche quest’anno abbiamo dato vita, con il patrocinio del Comu-ne di Canistro, alla manifestazione sportiva in ricordo dei nostri amici, Emanuele e Alessandro», dicono gli organizzatori Vincenzo Verenziani, Fabrizio Morgante, Antonello Moscatelli e Peppino Palermini, «il primo ex presidente della Ssd Santacroce Canistro, il secondo ex calciatore e apprezzatissimo bomber del Canistro anni ‘90; entrambi strappati alla vita troppo presto, ma che hanno comunque lasciato un grande ricordo in tutta la comunità, non solo sportiva e non solo della nostra zona di residenza. La testimonianza dell’affetto nutrito verso i due ragazzi sta nel numero sempre crescente di partecipanti alla manifestazione in loro ricordo. Quest’anno si è arrivati ad avere ben nove squadre iscritte all’evento, con oltre 120 calciatori partecipanti. La vittoria finale è andata alla squadra della LOCANDA di Civitella Roveto che in finale ha avuto la meglio sulla squadra dei NUMMERI». Le due squadre annoveravano tra le proprie fila calciatori di indiscutibile valore: Mauti Alessandro, Tolli Francesco, Di Fabio William, Giustini Davide, Vinci Christian, Di Curzio Enrico, Al-fano Berardino, Vagliente Gianluca, Allegritti Giovanni, Di Loreto Massimo, Mariani Riccardo e Ales-

sandro, Venditti Daniele e De Blasis Gianpaolo per ciò che concerne la squadra vincitrice. Bisegna Michele, Catalli Giuseppe, Iaboni Francesco, Kras Nikolas, Cattenari Valerio, Tuzi Andrea e Massimiliano, Venditti Luigi, Vernile Matteo, Santucci Mirko, Sabatini Simone, D’Amico Mat-teo e Persia Angelo per i secondi classificati. Terza classificata la squadra dei campioni in carica del DIAMOND BAR, eliminati solo dopo la lotte-ria dei calci di rigore nei gironi di semifinale. Diversi i premi assegnati, oltre a quelli per le squadre classificate ai primi posti: -MIGLIOR GIO-CATORE DEL TORNEO: MAUTI ALESSANDRO -CAPOCANNONIERE: TOLLI FRANCESCO -UOMO PARTITA DEL-

LA FINALE: DI FABIO WILLIAM -MIGLIOR PORTIERE: GIUSTINI DAVIDE -MIGLIOR GIOVA-NE: FANTAUZZI STEFANO (classe ‘99) -PREMIO FAIR PLAY SQUADRA: PERO DEI SANTI -PREMIO FAIR PLAY CALCIATORI: MAURIZIO BISEGNA e ANDREA FONTANA -PREMIO AL CALCIATORE PIU’ ANZIANO: PALERMINI PEPPINO (classe ’65). «Quest’anno abbiamo disputato anche un torneo ju-nior, aperto a tutti i bambini e a tutte le bambine amanti dello sport, di en-trambe le frazioni comunali e non solo», concludono gli organizzatori, «che ha riscosso un enorme successo e che sarà perciò riproposto anche negli anni a venire se affrontato con lo spirito del divertimento messo in campo in que-sta edizione». Fotografo evento: Severino Alessandro.

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Anche un’attività commerciale di Canistro ha ricevuto dal presidente della Camera di commercio, Lo-renzo Santilli, un riconoscimento per aver “fatto la storia econo-mica del territorio”. Nella sezione “imprese antiche” (con oltre 70 anni di attività), del premio «Fedeltà al lavoro, progresso econo-mico e imprese antiche», organizzato dalla Camera di commercio (appuntamento annuale dedicato alle aziende e ai lavoratori con oltre 25 anni di attività), insieme ad altre tre imprese della regione Abruzzo, è stato premiato Ugo Coco, che porta ancora avanti og-gi, l’attività di alimentari-bar tabacchi, di suo suocero, Secondo Buffone, avviata nel 1932, a Canistro inferiore. L’alimentari, dopo la scomparsa di Buffone, è stata gestito prima dalla moglie Maria Antonini, poi dalla figlia Caterina e oggi da suo figlio Ugo Coco. Alla premiazione, che si è tenuta all’Aquila, ha partecipato anche il sinda-co di Canistro. “Sono orgoglioso che tra i premiati” commenta il primo cittadino, “ci sia anche un’attivi-tà del nostro paese che ha contribuito a fare la storia del territorio. Si tratta di una piccola attività com-merciale che come tante altre fa un po’ anche del sociale, nei piccoli centri montani, di contro la grande distribuzione dei centri commerciali”. Un’emozionante giornata per gli alunni della scuola primaria di Canistro in visita all'Osservatorio astro-

nomico "Torre delle stelle" di Aielli, grazie all’amministrazione comunale. L’evento è stato organizzato dall’assessorato alla cultura, a guida di Cristiano Iodice. La ex preside dell’istituto comprensivo

“Mattei”, Iside Lanciaprima, ha ringraziato il sindaco e tutta l’amministrazione “che, sempre attenta alle esigenze della scuola, ha voluto offrire agli alunni questa opportunità di arricchimento culturale”. “Alla struttura dell'osservatorio, realizzata all'interno di una torre medievale”, commenta la ex preside, “in cui si trovano anche il Museo del cielo e la biblioteca scientifica specializzata, gli alunni sono stati impegnati nel Planetario, composto da due stazioni com-puterizzate e hanno preso visione di animazioni e simulazioni. Suc-cessivamente hanno osservato una collezione di globi celesti, di orologi solari e strumenti ottici e visitato una mostra fotografica

permanente. La visita si è conclusa con l'osservazione del sole grazie a strumenti specifici”. “Gli alunni hanno mostrato vivo interesse, curiosità e partecipazione attiva” conclude la ex dirigente, “esprimendo soddisfazione per questa nuova esperienza fra stelle, pianeti e costellazioni”. Gli alunni sono stati accompagnati dalle insegnanti Merina Ricci, Tiziana Rubeis e Stefania Tabacco.

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E’ andato in pensione il medico condotto di Canistro. La dottoressa Santa Alati, originaria di Sora, ha lasciato l’incarico che le venne affidato dalla Asl nel 1976. “L’amministrazione comunale saluta e ringrazia la dottoressa Alati” commenta il sindaco Antonio Di Paolo, “che per quasi quarant’anni ha egregiamente svolto il suo lavoro nella nostra comunità. Oltre a un valido medico è stata una persona che si è costantemente prodigata per gli altri, con abnegazione, altruismo e grande professionalità. A nome anche di tutti i cittadini di Canistro a lei rivolgo un gran-de grazie”. “Ho apprezzato Alati come medico condotto” conclude, “anche per aver sempre partecipato fattivamente alla vita di tutto il paese, considerato che faceva servizio in due am-bulatori, uno a Canistro capoluogo e uno a Canistro Superiore”.

Il commerciante Ugo Coco premiato dalla Camera di Commercio

Va in pensione la dottoressa Santa Alati

Studenti in gita all’osservatorio delle stelle di Aielli

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Grande festa per i bambini del paese con la Festa dell’Albero

Musica e canti per la “Festa degli alberi” organizzata dal Comune di Canistro. L’amministrazione comunale ha piantato un alberello per ogni bambino nato in paese. Tanta gioia per i piccoli che si sono esibiti per i familiari e gli amici accorsi per ascoltarli in via Largo Pio. «Anche se in quattro anni, dal 2011 al 2014, sono nati solo 25 bambini» ha introdotto il sindaco Antonio Di Paolo, «la Festa degli alberi è sempre un momento di allegria, soprattutto per gli alunni delle scuole. Sicura-mente questa cifra fa riflettere sul fenomeno dello spo-polamento dei piccoli centri montani. L’andamento ne-gativo delle nascite probabilmente è legato anche alla forte crisi economica. Però una giornata come questa può essere di buon auspicio». All’evento, organizzato dall’assessorato all’Ambiente a cura di Massimiliano Bisegna, ha partecipato anche la dirigente scolastica dell’Istituto comprensivo “Mattei”, Iside Lanciaprima. A benedire gli alberelli è intervenuto don Andrés Arias. Presente anche il presidente dell’A-vis, cavaliere Marino Fontana e l’assessore alla cultura, Cristiano Iodice. I canti e la musica suonata dai bambini sono stati curati, oltre che dalla vicepreside Franca Lucidi, anche dalle insegnanti Merina Ricci, Stefania Tabacco e Tiziana Ru-beis. Ad ogni bambino nato, l’assessore Bisegna ha con-segnato un certificato che ricorda l’evento.

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Commemorazione del Centenario del terremoto

Chiesa di San Giovanni Battista, a Canistro superiore, gremita di pub-blico per la commemorazione del Centenario del terremoto del 1915, organizzato dall’amministrazione comunale di Canistro, nel pomeriggio di domenica 11 gennaio. La manifestazione è stata aperta dal sindaco Antonio Di Paolo che ha concentrato il suo intervento sulla sofferenza degli anni seguiti al terre-moto, che nel centro rovetano ha provocato la morte di 64 persone ri-maste sotto le macerie. Di Paolo ha anche illustrato il piano di emergenza realizzato dal Comu-

ne in collaborazione con la protezione civile, in cui vengono mostrati anche i comportamenti da seguire in caso di emergenza e le aree predisposte per eventuali ritrovi. Presenti anche tutte le associazioni del territorio. E’ seguito l’intervento di Sergio Natalia, direttore dell’Istituzione “Celebrazioni centenario terremoto della Marsica”, voluta dal Comune di Avezzano, che ha raccontato la storia di Cani-stro nei giorni della terribile tragedia e che ha ricordato la morte del sacerdote di 27 anni, Gabriele De Michele (fratello del sindaco di allora, Acintino De Michele) mor-to sotto il crollo della chiesa parrocchiale, mentre celebrava la messa, insieme a mol-te altre persone. Come accaduto anche in molti altri centri della Marsica. Quella mat-tina, era andato lui a officiare la funzione religiosa, al posto dello zio, anziano parro-co del paese. Molti dei racconti di Natalia, sono già stati raccolti nel suo libro “Canistro tra mito e storia”. A conclusione dell’intervento è stato chiesto un minuto di raccoglimento per ricorda-re le vittime della strage di Parigi, evento che ha scosso le coscienze anche dei citta-dini italiani, e per lo storico Eugenio Maria Beranger, morto qualche giorno fa nella sua casa di Roma a seguito di una malattia. Lo studioso era appassionato della vita culturale non solo di Canistro ma dell’in-tera Valle Roveto. Dopo l’excursus storico, Maria Caterina De Blasis, tra i coordinatori del Comitato Valle Roveto per il centenario del terremoto, ha illustrato il progetto del comitato rove-tano e tutte le iniziative che verranno realizzate nel corso del 2015, a ricordo del sisma. Dopo la presentazione di un video storico rea-lizzato dall’Associazione CameraScura, è stata la volta dell’archi-tetto Carlo Scoccia che ha invece mostrato la ricostruzione interat-tiva in 3D del borgo di Canistro superiore pre-sisma. Il lavoro è stato donato, oltre che al comitato della Valle Roveto, anche all’i-stituto scolastico comprensivo di Civitella “Enrico Mattei”. Hanno chiuso l’incontro l’architetto Raffaello Di Domenico e l’archeologo Carmine Malandra, i quali hanno illustrato lo stato dei lavori dello scavo archeologico dell’area di San Vito, chiesa risalente a un’e-poca compresa tra l’anno Mille e il Millecento. Di Domenico ha parlato dell’iniziativa di voler sotterrare sotto il monumento che sarà realizzato entro la fine dell’anno, dal Comune, per ricordare le vittime del terremoto 1915, una “capsula del tempo”, in cui saranno raccolte immagini, pensieri e testimonianze di oggi, legate al Centenario, che saranno patrimonio culturale per le future generazioni. Saranno inseriti anche i temi degli studenti delle elementari e delle medie. Al termine della cerimonia, infine, la messa in ricordo delle vittime del terremoto, celebrata dal vicario di zona Padre Alexander Moreno Infante, in cui sono stati letti anche i nomi delle vittime.

Si è tenuta nella chiesa di Santa Maria della Fonticella a Canistro, la premiazione dei vincitori del concorso “13 gennaio 1915: ri-cordo di una catastrofe…”, promosso dal Comune di Canistro e che ha visto coinvolti tutti i plessi di Canistro, Civitella Roveto, Civita d’Antino e Morino dell’Istituto Comprensivo “Enrico Mattei”. Tutti i lavori scelti dalla giuria, presieduta dall’architetto Raf-faello Di Domenico e composta poi dall’ingegnere Alfonso Ma-cerola, dall’archeologo Carmine Malandra, dalla dottoressa Tamara Manganaro, dall’insegnante Ivana Piccone, sociologa e giornalista e dalla dottoressa

Floriana Mastrandrea, sono stati inseriti il 7 agosto, nella capsula del tempo che sarà riaperta esattamente tra 50 anni. La manifestazione è stata introdotta dal vicesindaco del Comune di Cani-stro Paolo Di Pietro, ideatore del progetto, il quale ha spiegato come è nata questa originale iniziativa e ha poi ringraziato la dirigente dell’Istituto “E. Mattei” Iside Lanciaprima e le due vicarie Franca Lucidi e Adriana De Blasis per l’entusiasmo con cui hanno immediatamente sposato il pro-

getto. A prendere la parola, poi, anche l’assessore alla cultura Cristiano Iodice e il sindaco Antonio Di Paolo. «Questa non è solo una capsula del tempo» ha spiegato il primo cittadino «ma anche una macchina del tempo che, tra 50 anni, ci riporterà indietro esattamente a questo momento». «Anche le nostre case» ha aggiunto Di Paolo «sono delle capsule del tempo che, però, contengono solo i ricordi delle nostre fami-glie. La capsula, invece, conserverà le memorie di un’intera comu-nità».

A seguire, gli interventi dell’insegnate Lucidi, la quale ha portato i saluti della ex preside Lanciaprima, as-sente per motivi di salute, e dell’architetto Di Domenico. Alla cerimonia di premiazione erano inoltre presenti l’assessore all’urbanistica, all’ambiente e allo sport del Comune di Canistro, Massimiliano Bisegna, i sindaci di Civita d’Antino e Civitella Roveto, Sara Cicchinelli e Raffaelino Tolli e il parroco di Canistro don Andrés Arias. La capsula, alta 1,5 metri e dal peso di 53 kg, è stata riempita il 7 agosto, anche con i ricordi di tutti i cittadini.

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Capsula del tempo. I vincitori del concorso delle scuole

Consegna della Costituzione ai neo diciottenni

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CANISTRO. «Non permettete mai a nessuno di farvi sentire meno di altri, camminate a testa alta, fate sempre valere i vostri diritti. E siate sempre fieri delle vostre origini». E’ questo l’augurio ai neo diciottenni di Canistro da parte della dottoressa in legge, originaria di Canistro, Germana Lancia, responsabile dell'Associazione per i diritti degli studenti universitari disabili. Lancia, insieme alla pre-sidente del Rotary Club di Avezzano, Patrizia Micangeli e al capitano della compagnia dei carabi-nieri di Tagliacozzo, Edoardo Commandè è stata una dei relatori dell’incontro organizzato dall’am-ministrazione comunale, per la consegna della Costituzione ai giovani del paese che quest’anno com-piono 18 anni. A fare gli onori di casa, il sindaco Antonio Di Paolo, il vice Paolo Di Pietro e gli assessori Cristiano Iodice, promotore dell’iniziativa e Massimo Bisegna. Ha portato il saluto anche Sergio Natalia, direttore dell’Istituzione del centenario del terremoto della Marsica. Hanno partecipa-to alla cerimonia anche i volontari della locale sezione dell’Associazione nazionale carabinieri e gli emozionati genitori dei ragazzi. La professoressa Micangeli ha raccontato come è nato il Rotary e l’o-rigine americana della denominazione “Club” e ha raccontato poi delle iniziative di promozione so-ciale che nascono dalle conviviali dell’Associazione. Molto interessante anche l’intervento del co-mandante dei carabinieri Commandé che ha illustrato ai ragazzi, veri protagonisti dell’evento, gli arti-coli della Costituzione in cui è sancita la libertà personale come diritto inviolabile e dunque il rappor-to con il lavoro dell’Arma.

Arrivano i fondi per le scuole di Canistro

Arrivano dalla Regione 148mila euro per la Scuola Primaria di Canistro. Ad annunciarlo è il sindaco, Antonio Di Paolo. “Il contributo assegnato alla nostra Primaria di via Montello” commenta, “è di 148mila euro ed è stato concesso specificatamente per la ristrutturazione e il miglioramento sismico della struttura”. La conferma dell’assegnazione dei fondi è arrivata dall’assessore ai lavori pubblici della regione Abruzzo, Donato Di Matteo. “Il finanziamento si perfezionerà in seguito alla pubblica-zione del decreto ministeriale che autorizza le Regioni alla stipula del mutuo, entro luglio 2015” scri-ve Di Matteo, “l’Ente deve avviare le procedure di gara per l’affidamento dei lavori che dovrà avveni-re entro il 31 ottobre di quest’anno, ma non potrà firmare contratti per l’esecuzione dei lavori prima dell’entrata in vigore del decreto che autorizza alla stipula dei mutui”. La concessione del contributo alla Primaria di Canistro rientra nel piano regionale di edilizia scolastica e la scuola è stata individuata anche su indicazione del Miur.

Il Comune di Canistro aderisce al progetto “You Can Go”

Il Comune di Canistro ha aderito al progetto “You Can Go” per la valorizza-zione delle bellezze storiche, culturali e naturalistiche della Regione. Sul sito istituzionale www.comune.canistro.aq.it (oppure www.comunecanistro.it) è possibile da oggi percorrere le strade del paese in un “virtual tour” realizzato dalla società Ger.Ico. La società, nata dalla coo-perazione di professionisti esperti in campo turistico, topografico e tecnico ha curato l’iniziativa per l’amministrazione a guida del sindaco Antonio Di

Paolo, all’interno del progetto “You Can Go”. L’adesione è stata fortemente voluta dall’assessore all’Am-biente, Massimiliano Bisegna. “Il visitatore è al centro della scena” spiega Bisegna, “i filmati sferici inte-rattivi sono accompagnati da una voce narrante che illustra le peculiarità e la storia dei luoghi. Durante l’a-scolto, il futuro turista sceglie dove dirigere lo sguardo e su quali particolari soffermarsi”. “Il progetto” conclude, “ha lo scopo di promuovere Canistro e le sue bellezze naturali, che hanno un grande potenziale dal punto di vista turistico e che ora vengono svelate in rete, con solo qualche click”.

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Anche quest’anno è stato riproposto per i bambini di Canistro, la convenzione del Comune, con la Società sportiva Medv che gestisce la piscina comunale di Civitella Roveto. Fino al 6 agosto i bambini di Canistro hanno potuto frequentare nei giorni di martedì e giovedì per l'intera giornata, dalle 10 alle 18, la piscina di Civitella. Da zero a sei anni i bimbi hanno avuto l’obbligo di accom-pagno di un genitore. I ragazzi sono stati super visionati dallo staff della pro loco di Canistro. All'interno della piscina è stato presente lo staff tecnico dell’associazione sportiva Medv. Il progetto, alla sua seconda edizione, è stato curato nei minimi particolari dall’assessore Cristiano Iodice.

Successo per la seconda edizione di “Bambini in piscina”

Consegna delle borse di studio per studenti meritevoli

Con un’emozionante cerimonia sono state consegnate a tre brillanti studenti di Canistro, le borse di studio organizzate dall’amministrazione comunale, a guida del sindaco Antonio Di Paolo. Si tratta di Marco Corradi e Roberto Fabiani (attualmente studenti del Liceo Scientifico) e Giorgia Di Pietro, (studentessa del Liceo Classico). All’evento, organizzato dall’assessorato alla cultura curato da Cristiano Iodice e presentato da Emmanuela Buffone, sono intervenuti anche Iside Lanciaprima, ex dirigente scolastica dell’istituto comprensivo “Enrico Mattei” di Civitella Roveto, Simonetta Di Biagio, dot-toressa in lettere, Maria Tempesta, insegnante e consigliere della Pro loco di Avezzano e Lucia Antonelli, insegnante di italiano. Nel corso della premia-zione è stato dato un riconoscimento anche al tenore Aleandro Mariani. La

manifestazione è stata inserita negli eventi che hanno visto la chiusura e l’interramento della Capsula del tem-po. A Canistro si sta anche costituendo un’associazione culturale che porterà il nome della Capsula del tempo. L’i-niziativa, che in Italia è stata portata a termine da solo altri due Comuni, è stata molto apprezzata anche all’e-stero, tanto che il sindaco di Avignone, in Francia, ha preso contatti con l’amministrazione comunale del centro rovetano per promuovere il progetto anche nella sua città, dove vive una folta comunità di canistrari. Nella piazza che si trova sopra al luogo in cui è stata interrata la Capsula, a breve arriverà l’Albero della vita, un’ope-ra illuminata, che sarà disegnata dall’architetto Di Domenico si iniziativa del vicesindaco Di Pietro L’opera si vedrà da diversi punti della Valle Roveto poiché sarà posizionata, come per il monumento che commemora la vittime del terremoto, nel luogo più alto della parte storica del paese, che si affaccia sulla splendida valle. Em-manuela Buffone ha poi creato una pagina Facebook Capsula del tempo – Canistro, in cui ci si può anche tene-re informati su ogni iniziativa legata al progetto.

L’hanno riempita con i temi, i disegni e le frasi che hanno vinto il concorso scolastico “13 gennaio 1915: ri-cordo di una catastrofe…”. Ma hanno lasciato anche l’elenco telefonico, quello dei soprannomi del paese, dei detti e dei proverbi. E ancora: c’è la ricetta di come si faceva una volta il pane, ci sono monete e biglietti di lira e tante foto delle bellezze architettoniche e ambientali del paese. Tutto questo è la capsula del tempo, interrata a Canistro, sotto a quello che rimane della chiesa, nella parte alta del paese. Con una toccante e affollata cerimonia, il sin-daco Antonio Di Paolo, insieme al vice Paolo

Di Pietro, fautore del progetto ideato dall’architetto Raffaello Di Domenico, ha salutato insieme ai suoi cittadini la capsula, alta un metro e mezzo, che sarà riaper-ta solo tra cinquant’anni. Il punto è quello in cui il giorno del terremoto del gen-naio del 1915, persero la vita 40 canistrari, che erano in chiesa col parroco Gabrie-le De Michele, anch’egli morto sotto le macerie.

Quella di comporre la capsula è un’iniziativa molto in voga nei paesi anglosassoni, ma che in Italia ha solo altri due precedenti. Tanti i cittadini che qualche giorno prima hanno accompagnato i loro figli a lasciare qualche piccolo oggetto, qualche immagine o altro, che custodirà per 50 anni la memoria del piccolo centro rovetano. Tra gli altri, Roberto Rai, figlio della storica fornaia ha lasciato anche un pic-colo macchinario in miniatura che riproduce quello che usava sua madre. E’ stato lui ha leggere i nomi dei 68 caduti nel terremoto del ’15 e i presenti a ogni nome hanno risposto “presente”. Il sindaco Di Paolo, in una lunga lettera, ha dise-gnato per i suoi successori un profilo storico, cultu-rale e amministrativo della Canistro di oggi, il suo

vice ha lasciato invece una lettera a sua figlia Giorgia, in cui le illustra anche quanto ama la sua Canistro. La capsula è stata portata in corteo dal gruppo Alpini, presieduto da Fio-re D’Abruzzo, a cui ha partecipato anche il coman-dante della compagnia dei carabinieri di Tagliacoz-zo, Edoardo Commandè, insieme al maresciallo della caserma di Civitella Roveto, Fabio Belmag-gio. Presenti tutte le associazioni del territorio, compre-sa la Pro loco e Camera scusa che, in occasione del

Centenario del terremoto ha realizzato un filmato. Dopo la benedizione di don Andrés Arias Hurtado il sindaco ha scoperto l’opera d’arte che sovrasta la capsula interrata, di-segnata dall’architetto Di Domenico, realizzata dall’artista celanese Reginaldo Palumbo e inaugurato le due targhe, che riportano le frasi commemorative vincitrici del concorso scolastico di Flavia Mariani e Manuela Di Rocco. Ha presentato l’evento Emmanuela Buffone.

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Tutto il paese saluta la capsula del tempo. Sarà riaperta tra 50 anni

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All’Expò di Milano, a soli 25 euro, grazie all’amministra-

zione comunale di Canistro.

L’iniziativa è stata promossa dall’assessorato alla Cultura del Comune, guidato da Cristiano Iodice e ha avuto come scopo far conoscere ai residenti del paese l’esposizione internazionale che andrà avanti fino ad ottobre. Grazie alla convenzione con l’Anci, il Comune è riuscito a offrire l’ingresso al prezzo di 25 euro al posto di 34. L’intero viaggio, invece, è stato offerto dall’amministra-zione, per agevolare la partecipazione dei cittadini anziché solo quella degli amministratori.

Tantissime le richieste di adesioni arrivate anche da altri Comuni marsicani ed è per questo che l’amministrazione si è vista costretta a limitare l’adesione ai soli re-sidenti nel Comune di Canistro. I partecipanti (sono stati 55) sono partiti venerdì sera e sono rientra-ti di domenica notte.

Visita all’Expò di Milano

Il periodico L@ Fonte è registrato al Tribunale di Avezzano

n. 616/2007

Editore: Comune di Canistro

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Direttore responsabile:

Magda Tirabassi

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