shoah ed altri olocausti

21
Quanti altri Olocausti nel mondo e nella storia? ITCG “ENRICO FERMI” – CLASSE III E + PROF. DE LUCA

Upload: dirittoeconomiacreativi

Post on 12-Apr-2017

117 views

Category:

Education


0 download

TRANSCRIPT

Page 1: Shoah ed altri Olocausti

Quanti altri Olocausti nel mondo e nella

storia?ITCG “ENRICO FERMI” – CLASSE III E

+ PROF. DE LUCA

Page 2: Shoah ed altri Olocausti

Altri Olocausti

Se è giusto ricordare la Shoah, è doveroso non dimenticare gli altri genocidi del passato e del

presente che sono stati relegati in un angolo della nostra memoria o addirittura nell’indifferenza.

La storia del genere umano è costellata di massacri, persecuzioni e pulizie etniche che per efferatezza, numero di vittime e motivazioni ignobili non sono

seconde al dramma ebraico.

La stessa seconda guerra mondiale con i suoi 55 milioni di morti, in maggioranza civili, è stata un

enorme sacrificio di vite innocenti.

Page 3: Shoah ed altri Olocausti

Il 27 gennaio, Giorno della

Memoria della Shoah,

vogliamo ricordareanche…

Page 4: Shoah ed altri Olocausti

Le deportazioni degli africani

I 14 milioni di africani

prelevati dalla loro terre e resi

schiavi dagli europei e dagli americani fra il XVI e il XIX

secolo per essere utilizzati

come forza lavoro.

A questi si aggiungono le

vittime più recenti

dell’Apartheid in Sud Africa,

terminato solo ufficialmente nel

1994

When Israel was in Egypt land... Let My People Go! Oppressed so hard they could not stand... Let My People Go! So the God seyeth: 'Go down, Moses, way down in Egypt land tell all Pharaoes to Let My People Go!'

- Go down Moses, spiritual

Page 5: Shoah ed altri Olocausti

Lo Sterminio dei Nativi Americani

I 10 milioni di nativi

americani massacrati dai coloni

americani nel corso del XIX secolo a cui si aggiungono le vittime

indigene della colonizzazion

e del Sud America e del Canada per un totale di circa 100 milioni di

morti

Si sono presi il nostro cuore sotto una coperta scuraSotto una luna morta piccola dormivamo senza pauraFu un generale di vent'anniOcchi turchini e giacca uguale,Fu un generale di vent'anni, figlio di un temporale

C'è un dollaro d'argento sul fondo del Sand Creek

Fabrizio de Andrè, Fiume Sand Creek

Page 6: Shoah ed altri Olocausti

Gli Armeni

Il genocidio del popolo armeno,

un milione e mezzo di uomini, donne, vecchi e

bambini scientemente eliminati dal

governo turco nel 1915.

Un dramma che è ancora negato dalle autorità di questo Paese, nonostante le testimonianze,

anche letterarie,sulla veridicità dei fatti accaduti

“Sempad, e tutti gli altri come lui, non potevano letteralmente concepire che si potesse ingannare – e uccidere, poi – uno con cui prendi il tè in casa tua: un ospite! “

Antonia Arslan, La masseria delle

allodole,un romanzo sul

genocidio armeno da parte dei Turchi

Page 7: Shoah ed altri Olocausti

Gli UcrainiI sette milioni di morti in Ucraina dal 1935 al 1937 a seguito delle carestie provocate intenzionalmente dal regime stalinista in quello che era considerato il granaio d’Europa; il massacro viene definito storicamente Holodomor. Dal 2008 è stato riconosciuto dall’Onu come crimine contro l’umanità

Page 8: Shoah ed altri Olocausti

I massacri delle foibe

L'espressione “massacri delle foibe” indica gli eccidi ai danni della popolazione italiana della Venezia Giulia e della

Dalmazia, avvenuti durante la seconda guerra mondiale e nell'immediato secondo dopoguerra.

Il nome deriva dai grandi inghiottitoi carsici dove furono gettati molti dei corpi delle vittime, che nella Venezia Giulia

sono chiamati, appunto, "foibe"

Dal 2005 la giornata del 10 febbraio è dedicata alla commemorazione di queste

stragi

Page 9: Shoah ed altri Olocausti

Il Giappone

Le vittime dei bombardamenti nucleari di Hiroshima e Nagasaki, inferti dagli Americani nel 1945: secondo

alcuni le bombe furono sganciate allo scopo di testare i nuovi ordigni, quando il Giappone aveva già

avviato le trattative per la resa

Page 10: Shoah ed altri Olocausti

Le vittime dei gulag

Le vittime decedute per

fame e torture nei

gulag comunisti di

tutto il mondo, stima oscillante fra i 200 e i 300

milioni di persone

“Alle cinque di mattina, come ogni mattina, fu suonata la sveglia: a colpi di martello contro un pezzo di rotaia, accanto alla baracca del comando”

Aleksandr Isaevič Solženicyn,

Un giorno nella vita di Ivan Denisovič

Un libro che racconta gli orrori del gulag

Page 11: Shoah ed altri Olocausti

I Cambogiani

I due milioni di cambogiani (su sei milioni di abitanti) morti nel loro Paese

trasformato dai Khmer Rossi in un immenso campo di concentramento,

nel periodo tra il 1975 e il 1979

Page 12: Shoah ed altri Olocausti

I Desaparecidos

I desaparecidos, vittime della repressione a dei regimi filoamericani in Argentina e Cile e le migliaia di scomparsi per mano dei regimi golpisti in Grecia e Turchia negli anni ‘70; scrittori come Luis Sepulveda e Isabel Allende hanno testimoniato, anche con la loro esperienza personale, le atrocità di questi regimi

“Le mie storie sono scritte da un cileno che sogna di veder realizzato in questo paese il sogno più bello, quello di sederci tutti con fiducia alla stessa tavola, senza la vergogna di sapere che gli assassini di coloro di cui sentiamo la mancanza non ricevono il giusto castigo”

-Luis Sepulveda,Il potere dei sogni

Page 13: Shoah ed altri Olocausti

La guerra civile afghana

I tre milioni di vittime civili dell'Armata Rossa nell'occupazione sovietica dell'Afghanistan a cui si aggiunsero i morti della conseguente occupazione

americana; un conflitto iniziato nel 1978 e tuttora in corso.

Indimenticabili le pagine del libro “Il cacciatore di aquiloni”

Page 14: Shoah ed altri Olocausti

I massacri africani

I massacri degli anni ‘90 in Rwanda, Etiopia, Congo e nel resto dell’Africa centrale per motivi

di rivalità tribali. In quei Paesi, una volta autosufficienti, manca il cibo, ma non le armi

fornite a piene mani dagli occidentali che condizionano e sostengono i peggiori regimi dittatoriali per controllare i ricchi giacimenti

minerali

Page 15: Shoah ed altri Olocausti

La pulizia etnica nella guerra di Bosnia

La cosiddetta “pulizia etnica”, ovvero il programma di eliminazione delle minoranze, realizzato attraverso il loro allontanamento coatto o ricorrendo ad atti di aggressione militare e di violenza, per salvaguardare l’identità e la purezza di un gruppo etnico. L’espressione è stata usata soprattutto in riferimento alla guerra civile nei territori dell’ex Iugoslavia,avvenuta negli anni ‘90

In Bosnia, secondo un censimento compiuto dalle Nazioni Unite, fino al 1994 si registrano: 187 fosse comuni, contenenti, ciascuna, dai 3000 ai 5000 cadaveri; 962 campi di prigionia, per un totale di circa mezzo milione di detenuti; 50.000 casi di tortura; 3000 stupri. Alla fine della guerra interetnica, nel 1995, si contarono 250.000 civili uccisi, tra i quali 16.000 bambini, e oltre 3.000.000 di profughi.

Page 16: Shoah ed altri Olocausti

La persecuzione in Sudan

Le vittime della persecuzione

anticristiana nel Darfur, Sudan, e

nei paesi islamici. In Sudan i cristiani uccisi dalla bande

schiaviste ammontano ad

oltre due milioni. Trecentomila morti, 2,7

milioni di rifugiati interni

Page 17: Shoah ed altri Olocausti

Le stragi dell’ISIS

Sono più di 12mila le persone rimaste uccise negli attacchi terroristici condotti dallo Stato islamico da quando, nell’aprile del 2013, gli uomini del califfo Al-Baghdadi hanno iniziato la loro attività sotto la bandiera nera del Califfato.Ma se in queste ore negli occhi del mondo scorrono le immagini delle stragi del Bataclan, di Marsiglia e di Berlino,  sono la Siria e soprattutto l’Iraq ad aver pagato il tributo di sangue più alto. È in questi Paesi, infatti, che si è intensificata l’attività terroristica dell’Isis.

Page 18: Shoah ed altri Olocausti

E l’elenco continua…ogni giorno muoiono persone

innocenti, discriminati o soppressi per motivi ideologici,

pseudoreligiosi, per intolleranza. Più che dedicare anche a loro una

giornata della memoria, dovremmo lavorare per evitare gli olocausti del mondo e della storia.

Page 19: Shoah ed altri Olocausti

Il Giorno della Memoria è un monito a ricordare,a non negare

l’orrore, gli orrori, e a costruire un mondo migliore.

Sarebbe il modo migliore per ricordare.

Page 20: Shoah ed altri Olocausti
Page 21: Shoah ed altri Olocausti

Grazie per l’attenzione

Creato da Vlad Dogariu, Samuel Monteanu, Emanuel Prodan, Enrico Sciò della III E AFM

con la prof. Rosa De Luca