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Scuola dell’infanzia Piazza Garibaldi
A.S 2014/15 Anche quest’anno nel nostro plesso si è attuato il progetto teatro che ha coinvolto i
bambini in due momenti particolarmente significativi dell’anno scolastico.: Natale e
la fine dell’anno scolastico.
I bambini sono stati coinvolti in questo progetto attraverso dialoghi, canti,
coreografie storie e racconti.
Questo percorso ha permesso loro di:
Mettersi in gioco superando paure e timidezze;
Prendere consapevolezza delle proprie capacità;
Esprimere emozioni e sentimenti;
Interagire positivamente con i compagni.
Festa di Natale Quest’anno il recital di Natale si intitola “il Postino di Babbo Natale” .
Un simpatico personaggio,: Natalino, ci ha permesso di veicolare ,attraverso una
storia fantastica di cui egli è il protagonista, alcuni messaggi quali:
la solidarietà nei confronti di chi è nella povertà e nell’indigenza,
il relativo distacco dai beni materiali che sembrano essere dati per
scontato in un paese cosiddetto industrializzato,
il ritrovamento del significato più profondo del Natale, attraverso la
valorizzazione della figura di Gesù Bambino come bene supremo.
I destinatari di questo recital sono stati tutti i bambini del plesso.
Storia: Nel lontano e freddo Polo Nord i folletti si affrettano a terminare la costruzione dei
giocattoli da inviare ai bambini.
.
,
Sopraggiunge Natalino, il postino
di Babbo Natale, con la sua bici
cometa che assicura ai folletti
di aver ritirato tutti i sacchi
delle letterine scritte dai bambini
di Città Grande e di Paese
Dimenticato e di averle consegnate
correttamente a Babbo Natale.
Ma Natalino sbadatamente ha
invertito i sacchi
Così Babbo Natale rimane a
leggere le letterine che gli
sono arrivate da tutto il
mondo e non sa che i sacchi
delle richieste sono stati
invertiti.
A causa di questo scambio, al
paese di Città Grande sono
arrivati quaderni, penne e
colori e al Paese Dimenticato
sono arrivati giocatoli di ogni
genere. I bambini di Città
Grande , non vedendo arrivare
i giocattoli richiesti, pensano
che Babbo Natale sia
impazzito
i bambini richiudono tutti i pacchi ma in uno c’è un dono speciale : è Gesù Bambino.
Imparano che è Lui il regalo più bello da festeggiare
Natalino,per rimediare, decide
di inviare una lettera,
spiegando che nel mondo ci
sono bambini meno fortunati
di loro. Essi hanno bisogno di
quei quaderni e colori, più dei
giocattoli e invita a rispedirli a
Paese Dimenticato
Festa di fine anno Il recital ha ripreso il tema principale della progettazione di quest’anno: la scoperta
del nostro paese, delle sue tradizioni, dei suoi monumenti, delle sue principali
vicende storiche. Il percorso didattico ha previsto quindi, come sfondo integratore
durante tutto l’anno, uscite sul territorio, incontri con il personale specializzato del
sac,. ente di promozione del territorio e della sua storia, incontri con
un’associazione di anziani che sono venuti a scuola per ravvivare il ricordo di alcune
tradizioni acquavivesi con esperienze dirette. Questo percorso ha interessato i
bambini di tutte le età anche se la recita è stata rivolta ai bambini dell’ultimo anno
di frequenza nella scuola dell’infanzia.
Il recital si intitola “Il mio paese bellissimo”.
Il principe Carletto è stato il
personaggio che ci ha
condotto alla scoperta di
Acquaviva .Egli impersona il
principe Carlo de Mari,
personaggio storico realmente
esistito che ha avuto un ruolo
importante nella storia del
nostro paese.
Intorno alla sua figura i
bambini hanno sviluppato
dialoghi ,canti e semplici
coreografie tutte inerenti ai
temi del nostro paese
Durante lo spettacolo, sono
state proiettate alcune
immagini che mostrano i
momenti più significativi della
presenza degli anziani a
scuola. Con loro i bambini
hanno svolto diverse attività
come la preparazione e
degustazione delle caldarroste
e a Pasqua delle scarcelle.
Inoltre sono stati eseguiti balli
e tarantelle tradizionali che
hanno coinvolto e divertito
molto i bambini. Questi signori
sono stati invitati allo
spettacolo come ospiti
d’onore.
Per raccogliere tutte le esperienze
vissute in questo anno scolastico,
nel recital, sono stati inseriti
momenti di attività di ginnastica e di
inglese guidati dai rispettivi
insegnanti specializzati.
Uno di questi è stato invitato a
recitare una poesia in
vernacolo sulla storia di Piazza
Garibaldi, dove oggi si trova la
nostra scuola.
Ed ora il saluto finale…
…e poi…
….via, per la consegna dei diplomi
alle quattro sezioni:
Sez. B
Sez. A
Sez.C
Sez.D
Non poteva mancare la
consegna del nostro diploma
anche al presidente
dell’associazione degli anziani
e il saluto finale della dirigente
Ed ora un bel girotondo intorno ai
palloncini che hanno gli stessi
colori delle nostre sezioni.
Li facciamo volare ed andare via
come faremo con i nostri bambini
che iniziano un nuovo viaggio
nella scuola primaria!!!!
Percorsi metodologici utilizzati
Lettura della storia da parte dell’insegnante;
Conversazione dei bambini sull’argomento;
Individuazione dei personaggi e progressiva identificazione del bambino nel
ruolo assegnato;
Ascolto e memorizzazione di canti e dialoghi in clima sereno e festoso;
Preparazione di coreografie e balletti per potenziare l’espressività corporea;
Realizzazione di costumi;
Allestimento di scenografie con materiali vari.
Verifica
Il progetto teatro costituisce per noi insegnanti ma anche per i bambini, un
momento di verifica fondamentale per la crescita individuale e di gruppo perché
contribuisce a stimolare i bambini, alla costruzione dei saperi e del saper fare,
ognuno secondo la personale inclinazione e potenzialità.
Inoltre i percorsi utilizzati per la fruizione attiva di tutti i linguaggi espressivi, hanno
permesso di sviluppare nei bambini la capacità di ascolto e comprensione
aiutandolo a divenire , a sua volta, costruttore e narratore.