schemi di sintesi di laura signorelli1 dal documento cultura scuola persona la scuola nel nuovo...
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schemi di sintesi di Laura Signorelli 1
Dal Documento CULTURA SCUOLA PERSONACULTURA SCUOLA PERSONA
LA SCUOLA nel nuovo scenarioLA SCUOLA nel nuovo scenario
CENTRALITÀ DELLA PERSONACENTRALITÀ DELLA PERSONA
PER UNA NUOVA CITTADINANZAPER UNA NUOVA CITTADINANZA
PER UN NUOVO UMANESIMOPER UN NUOVO UMANESIMO
Introduzione DEL MINISTROIntroduzione DEL MINISTRO
INDICAZIONI PER IL CURRICOLOINDICAZIONI PER IL CURRICOLO
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INDICAZIONI per il CURRICOLO INDICAZIONI per il CURRICOLO Cantiere di lavoro biennale
IL MINISTROIL MINISTRO
individuare un senso dentro la trasmissione delle competenze, dei saperi , delle abilità
EDUCARE ISTRUENDOEDUCARE ISTRUENDO
CHI?CHI?
LA PERSONALA PERSONA
EDUCATA EDUCATA
A Conoscere
(attenzione al passato-vivere il presente - guardare al futuro)
A Conoscersi
ricerca di senso nel processo di costruzione della propria personalità
COME?
Uscire da ogni genericità e standarizzazione
VALORIZZARE LO STILE COGNITIVO DI OGNUNO
“NON È PENSABILE UNA SCUOLA COSTRUITA SU UN MODELLO UNICO DI STUDENTE ASTRATTO”
PATTO EDUCATIVO SCUOLA-FAMIGLIA-SOCIETÀ
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CULTURA SCUOLA PERSONACULTURA SCUOLA PERSONA
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LA SCUOLA nel nuovo scenarioLA SCUOLA nel nuovo scenario ricco di opportunità e di rischi
è una delle tante esperienze di formazione in una società plurale
di promuovere la capacità di dare senso alla varietà delle esperienze
superare vecchi e nuovi analfabetismi, emarginazione culturale,
FORMARE SALDAMENTE OGNI PERSONA SUL PIANO COGNITIVO E CULTURALEFORMARE SALDAMENTE OGNI PERSONA SUL PIANO COGNITIVO E CULTURALE
Apprendere saperi e linguaggi culturali di base - Acquisire strumenti di pensiero per apprendere e selezionare le informazioni - elaborare metodi e categorie - Favorire l’autonomia di pensiero
HA IL COMPITO
Di far sì che ogni persona sviluppi una identità consapevole e aperta
Di Riconoscere e garantire LIBERTÀ E UGUAGLIANZA LIBERTÀ E UGUAGLIANZA (Costituzione art 2-3 )
PER UNA PIENA CITTADINANZA
In una dimensione di INTEGRAZIONE TRA SCUOLA E TERRITORIO
“far sì che ognuno possa svolgere secondo le proprie possibilità e la propria scelta un’attività o una funzione che concorra al progresso materiale e spirituale della società” (art 4 della Costituzione)
COME?
ORIENTARERE LA PROPRIA DIDATTICA alla costruzione di saperi ORIENTARERE LA PROPRIA DIDATTICA alla costruzione di saperi
A PARTIRE DA CONCRETI BISOGNI FORMATIVIA PARTIRE DA CONCRETI BISOGNI FORMATIVI
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LA SCUOLA LA SCUOLA
REALIZZA APPIENO LA PROPRIA FUNZIONE PUBBLICA IMPEGNANDOSI PER
IL SUCCESSO SCOLASTICO DI TUTTI GLI STUDENTI
CON PARTICOLARE ATTENZIONE
AL SOSTEGNO DI VARIE DIVERSITÀ - DISABILITÀ - SVANTAGGIO
NELLA CLASSENELLA CLASSELE DIVERSE SITUAZIONI INDIVIDUALI VANNO RICONOSCIUTE E VALORIZZATE, EVITANDO CHE LA DIFFEREZA SI TRASFORMI IN
DISUGUAGLIANZA
NEL PAESENEL PAESEAGIRE AFFINCHÈ LE SITUAZIONI DI SVANTAGGIO SOCIALE-ECONOMICO-CULTURALE
NON IMPEDISCANO IL RAGGIUNGIMENTO DEGLI ESSENZIALI OBIETTIVI DI QUALITÀ
IL PIENO SVILUPPO DELLA PERSONA UMANA
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Le finalità della scuola devono essere definite a partire dalla
CENTRALITÀ DELLA PERSONACENTRALITÀ DELLA PERSONA
SI DEDICANO ALLA FORMAZIONE DELLA CLASSE COME GRUPPOCLASSE COME GRUPPO
promuovendo legami cooperativi
LO STUDENTELO STUDENTE CON LA SUA STORIA E IL SUO CONTESTO
il riferimento per definire e realizzare STRATEGIE EDUCATIVE E DIDATTICHESTRATEGIE EDUCATIVE E DIDATTICHE
DEFINISCONO PROPOSTE IN RELAZIONE CON
I BISOGNI FONDAMENTALI E I DESIDERI DI BAMBINI E ADOLESCENTII BISOGNI FONDAMENTALI E I DESIDERI DI BAMBINI E ADOLESCENTI
E valorizzano simbolicamente i momenti di passaggio delle tappe di apprendimento e di crescita
pone le basi del percorso formativo di bambini e adolescenti fornendo le chiavi per APPRENDERE AD APPRENDEREAPPRENDERE AD APPRENDERE
Quindi i DOCENTI
LA SCUOLALA SCUOLA
ÈÈ
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PER UNA NUOVA CITTADINANZAPER UNA NUOVA CITTADINANZA
COSTRUISCE UN’ALLEANZA EDUCATIVA con i GENITORICOSTRUISCE UN’ALLEANZA EDUCATIVA con i GENITORI
la SCUOLAla SCUOLA PERSEGUE UNA DOPPIA LINEA FORMATIVA
INSEGNA LE REGOLE DEL VIVERE E DEL CONVIVEREINSEGNA LE REGOLE DEL VIVERE E DEL CONVIVERE
CHE comporta RESPONSABILITÀ CONDIVISA DA DOCENTI E DIRIGENTI e stretta connessione di ogni scuola con il suo territorio
VERTICALEVERTICALE: formazione lungo l’intero arco della
vita
ORIZZONTALE:collaborazione con extrascuola, in
particolare con la FAMIGLIA
NON con MICROPROGETTI NON con MICROPROGETTI dettati dall’emergenza o da dettati dall’emergenza o da
sollecitazioni disparatesollecitazioni disparate
MA MA proporre un’EDUCAZIONE che spinga a fare
SCELTE AUTONOME che si confrontano con i valori della società
Con gli strumenti Con gli strumenti dell’AUTONOMIA SCOLASTICAdell’AUTONOMIA SCOLASTICA
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PER UNA NUOVA CITTADINANZAPER UNA NUOVA CITTADINANZA
la SCUOLAla SCUOLA
COMUNITÀ EDUCANTECOMUNITÀ EDUCANTE
Affianca al compito di
INSEGNARE ad APPRENDERE quello di “INSEGNARE A ESSERE”
VALORIZZARE L’UNICITÀ E LA SINGOLARITÀ DELL’IDENTITÀ CULTURALE DI OGNI STUDENTE
È LUOGO DI CONVIVIALITÀ È LUOGO DI CONVIVIALITÀ RELAZIONALE, RELAZIONALE,
intessuta di linguaggi affettivi ed emotiviintessuta di linguaggi affettivi ed emotivi
PROMUOVE LA CONDIVISIONE DI VALORI che fanno sentire i membri della società come
parte di una comunità vera e propria
quindiquindi
SOSTENERE ATTIVAMENTE INTERAZIONE E INTEGRAZIONE ATTRAVERSO LA CONOSCENZA
DELLA NOSTRA E DELLE ALTRE CULTURE
OGNUNO IMPARA MEGLIO OGNUNO IMPARA MEGLIO
NELLA RELAZIONE CON GLI ALTRINELLA RELAZIONE CON GLI ALTRI
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PER UNA NUOVA CITTADINANZAPER UNA NUOVA CITTADINANZA
Unitaria e pluraleUnitaria e plurale
Non basta convivere nella società,
LA SOCIETÀ BISOGNA CREARLA CONTINUAMENTE INSIEMELA SOCIETÀ BISOGNA CREARLA CONTINUAMENTE INSIEME
IL SISTEMA EDUCATIVOIL SISTEMA EDUCATIVODeve formare cittadiniDeve formare cittadini
PARTECIPI PARTECIPI della costruzione di COLLETTIVITÀ ampie e compositedella costruzione di COLLETTIVITÀ ampie e composite
NAZIONALE, EUROPEA, MONDIALENAZIONALE, EUROPEA, MONDIALE
Saper METTERE IN RELAZIONE LE CULTURE DEI DIVERSI SPAZI E TEMPI
DELLA STORIA DELL’UMANITÀ
A tal fineA tal fine
COMPRENDERE DI FAR PARTE DI UN’UNICA COMUNITÀCOMPRENDERE DI FAR PARTE DI UN’UNICA COMUNITÀ
DI DESTINO EUROPEA E PLANETARIADI DESTINO EUROPEA E PLANETARIA
La scuola è il luogo in cui il presente è elaborato nell’intreccio tra passato e futuro, tra memoria e progetto
È È INDISPENSABILEINDISPENSABILE
possedere UNA PROFONDA MEMORIA E CONDIVISIONE delle RADICI STORICHE:
tradizioni e memorie nazionali,la piena valorizzazione dei beni culturali presenti sul territorio nazionale
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PER UN NUOVO UMANESIMOPER UN NUOVO UMANESIMOTra microcosmo personale e macrocosmo dell’umanitàTra microcosmo personale e macrocosmo dell’umanità
Decisiva una nuova alleanza tra scienza, storia, discipline umanistiche, arti e tecnologia
LA SCUOLA DEVE EDUCARE BAMBINI E ADOLESCENTI LA SCUOLA DEVE EDUCARE BAMBINI E ADOLESCENTI alla duplice consapevolezzaalla duplice consapevolezza
che che
OGNI PERSONA HA NELLE SUE MANI UNA RESPONSABILITÀ UNICA E OGNI PERSONA HA NELLE SUE MANI UNA RESPONSABILITÀ UNICA E SINGOLARE NEI CONFRONTI DEL FUTURO DELL’UMANITÀSINGOLARE NEI CONFRONTI DEL FUTURO DELL’UMANITÀ
- INSEGNARE A RICOMPORRE I GRANDI OGGETTI DELLA CONOSCENZA (universo, pianeta, natura, vita, umanità, società, corpo, mente, storia) in una prospettiva di complessità, superando la frammentazione delle discipline
- PROMUOVERE I SAPERI D UN NUOVO UMANESIMO: LA CAPACITÀ di cogliere l’essenzialità dei problemi; di comprendere le implicazioni degli inediti sviluppi delle scienze e delle tecnologie per la condizione umana; di valutare i limiti e le possibilità delle conoscenze; di vivere e di agire in un mondo in continuo cambiamento
- DIFFONDERE LA CONSAPEVOLEZZA CHE I GRANDI PROBLEMI DELL’ATTUALE CONDIZIONE UMANA possono essere affrontati e risolti con la STRETTA COLLABORAZIONE non solo FRA LE NAZIONI, ma anche FRA LE DISCIPLINE e LE CULTURE
CIÒ CHE ACCADE NEL MONDO INFLUENZA LA VITA CIÒ CHE ACCADE NEL MONDO INFLUENZA LA VITA DI OGNI PERSONADI OGNI PERSONA
A tal fineA tal fineLA SCUOLA si porrà questi OBIETTIVILA SCUOLA si porrà questi OBIETTIVI
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PER UN NUOVO UMANESIMOPER UN NUOVO UMANESIMO
POSSONO ESSERE REALIZZATI POSSONO ESSERE REALIZZATI FIN NELLE PRIME FASIFIN NELLE PRIME FASI DELLA FORMAZIONE DEGLI ALUNNI DELLA FORMAZIONE DEGLI ALUNNI
PER VIA DI Più ELABORATE CONOSCENZE TEORICHE E SPERIMENTALIPER VIA DI Più ELABORATE CONOSCENZE TEORICHE E SPERIMENTALIPoste in relazione con i Contesti Storici, Sociali E Culturali nei quali si sono sviluppate Poste in relazione con i Contesti Storici, Sociali E Culturali nei quali si sono sviluppate
PER VIA PRATICA PER VIA PRATICA (esperimento, gioco, narrazione, arte, musica sono occasioni privilegiate di apprendimento )
Come perseguire Come perseguire TALI OBIETTIVI?TALI OBIETTIVI?
E IN SEGUITOE IN SEGUITO
LE ESPERIENZE PERSONALI DEGLI STUDENTIrispetto alla natura, alla cultura, alla società, alla storia
Ricostruire CON GLI STUDENTI le coordinate SPAZIALI e TEMPORALI della geografia e Ricostruire CON GLI STUDENTI le coordinate SPAZIALI e TEMPORALI della geografia e della storia umana, fino a quelle ancora più ampie della natura e del cosmodella storia umana, fino a quelle ancora più ampie della natura e del cosmo
PER LA SENSIBILIZZAZIONE AI PROBLEMI PIÙ GENERALI E PER LA CONOSCENZA DI ORIZZONTI PIÙ ESTESI NELLO SPAZIO E NEL TEMPO
una IMPORTANTE VIA DI ACCESSO SONO
ED è INDISPENSABILE
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PER UN NUOVO UMANESIMOPER UN NUOVO UMANESIMO
oggi le diverse discipline hanno cominciato a delineare
UNA STORIA GLOBALE DELL’UMANITÀUNA STORIA GLOBALE DELL’UMANITÀ
l’esercizio consapevole di UNA CITTADINANZA NAZIONALE – EUROPEA - PLANETARIAUNA CITTADINANZA NAZIONALE – EUROPEA - PLANETARIA
ALL’ELABORAZIONE DEI SAPERIALL’ELABORAZIONE DEI SAPERI necessari PER COMPRENDERE L’ATTUALE CONDIZIONE DELL’UOMO PLANETARIODELL’UOMO PLANETARIO
IN QUESTO CONTESTO
LA SCUOLA LA SCUOLA può contribuirepuò contribuire
PERPER
DI CHI DI CHI il compito di definire un tale quadro d’insiemeil compito di definire un tale quadro d’insieme
Sia della FORMAZIONE Sia della FORMAZIONE SCIENTIFICASCIENTIFICA
sia della FORMAZIONE sia della FORMAZIONE UMANISTICAUMANISTICA
CHI SONO E DOVE SONO IOCHI SONO E DOVE SONO IO nell’universo, sulla terra,
nell’evoluzione?
?CHI SONO E DOVE SONO IOCHI SONO E DOVE SONO IO
nelle culture umane, nella società, nella storia?
?
e rivitalizzare gli aspetti più alti e fecondi della nostra tradizione, caratterizzata da intensa creatività, con l’apporto di ARTISTI, MUSICISTI, SCIENZIATI, ESPLORATORI, ARTIGIANI
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L’ORGANIZZAZIONE DEL CURRICOLOL’ORGANIZZAZIONE DEL CURRICOLO
NEL rispetto dell’AUTONOMIA delle Istituzioni Scolastiche
LE INDICAZIONI
SONO UN TESTO APERTO
Deve essere assunto e contestualizzato elaborando scelte relative a
CONTENUTI, METODI, ORGANIZZAZIONE E VALUTAZIONE
nel rispetto di FINALITÀ, traguardi delle COMPETENZE , Obiettivi di Apprendimento
QUINDI QUINDI LA SCUOLALA SCUOLA
nel POF predispone il CURRICOLO CHE SI ARTICOLA attraverso
I CAMPI di ESPERIENZA nella Scuola dell’infanzia
LE DISCIPLINE nella Scuola del Primo Ciclo
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per la PROMOZIONE DEL PIENO SVILUPPO DELLA PERSONA
LA SCUOLALA SCUOLA
- RIMUOVE ogni ostacolo alla frequenza
- CURA l’accesso facilitato per gli alunni con disabilità
- PREVIENE l’evasione dell’obblgo scolastico e contrasta la dispersione
PERSEGUE IL MIGLIORAMENTO della QUALITÀ del SISTEMA di ISTRUZIONE
FINALITÀFINALITÀ
LA SCUOLA DEL PRIMO CICLOLA SCUOLA DEL PRIMO CICLO
COMPRENDE
LA SCUOLA PRIMARIA e LA SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO
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Accompagna Accompagna gligli ALUNNIALUNNI ad elaborare ad elaborare
IL SENSO DELL’ESPERIENZAIL SENSO DELL’ESPERIENZA
FORNENDO LE OCCASIONI per capire se stesso per prendere consapevolezza delle sue potenzialità e risorse per progettare percorsi espe- renziali e verificarne gli esiti rispetto alle attese
FAVORENDO lo sviluppo delle capacità per imparare a leggere e gestire le proprie emozioni, per porsi e perseguire obiettivi futuri
PROMUOVENDO il senso di respon-sabilità nel proprio lavoro, nella cura di sé, delle cose, degli ambienti naturali e sociali
SOLLECITANDO alla riflessio-ne sui comportamenti di gruppo per evitare che violino la dignià della persona,in favore di contesti di relazione positivi e pratiche collaborative
SEGUENDO le diverse condi-zioni di sviluppo e di elaorazio-ne dell’identità di genere proprie della preadolescenza
FACILITANDO le condizioni di fruizione e produzione della comunicazione tra coetanei e dei messaggi provenienti dalla società nelle loro innumerevoli forme
CREANDO CONTESTI in cui gli alun-ni siano indotti a riflettere, comprende-re, esercitare il pensiero analitico e cri-tico, la fantasia e il pensiero divergen-te, ricercare significati, elaborare map-pe cognitive
un rinnovato rapporto di CORRESPONSABILITÀ COLLABORATIVA CORRESPONSABILITÀ COLLABORATIVA
Dentro un PROGETTO EDUCATIVO CONDIVISO E CONTINUODentro un PROGETTO EDUCATIVO CONDIVISO E CONTINUO
LA SCUOLALA SCUOLA
E Stabilisce E Stabilisce CON LE FAMIGLIECON LE FAMIGLIE
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L’ALFABETIZZAZIONE CULTURALE DI BASEL’ALFABETIZZAZIONE CULTURALE DI BASEInsieme culturale , sociale e strumentaleInsieme culturale , sociale e strumentale
LA SCUOLA PRIMARIAIn quanto FORMATIVA intende promuovere CITTADINI CONSAPEVOLI E RESPONSABILI
a tutti i livelli
LA SCUOLA SECONDARIA di 1°LE DISCIPLINE COME PUNTI DI VISTA SULLA
REALTÀ e come modalità di interpretazione, simbolizzazione e rappresentazione del mondo
LA SCUOLA LA SCUOLA DEL PRIMO CICLO DEL PRIMO CICLO
PROMUOVEPROMUOVE
Dando l’OPPORTUNITÀ a BAMBINE e BAMBINI di sviluppare tutte le dimensioni della persona e acquisire i saperi irrinunciabili
Ponendo, attraverso GLI ALFABETI delle DISCIPLINE , le premesse per lo sviluppo del pensiero RIFLESSIVO E CRITICO
COLMANDO le situazioni di svantaggio sociale e culturale EVITANDO DUE RISCHIEVITANDO DUE RISCHI
Sul piano culturale
- la FRAMMENTAZIONE DEI SAPERI.
Le discipline non sono territori da proteggereSul piano didattico - L’IMPOSTAZIONE TRASMISSIVA
PROMUOVENDOPROMUOVENDO
ESPERIENZE INTERDISCIPLINARIESPERIENZE INTERDISCIPLINARI, trovando interconnessioni tra le conoscenze, focalizzando la complessità del reale. Favorire una più approfondita
padronanza delle discipline e una articolata organizzazione delle conoscenze, nella prospettiva della
elaborazione di un SAPERE INTEGRATOSAPERE INTEGRATO
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LE COMPETENZE DISCIPLINARILE COMPETENZE DISCIPLINARI
concorrono alla promozione di
COMPETENZE PIÙ AMPIE E TRASVERSALICOMPETENZE PIÙ AMPIE E TRASVERSALI
ORIENTATE AI VALORI DELLA CONVIVENZA CIVILE E DEL BENE COMUNEORIENTATE AI VALORI DELLA CONVIVENZA CIVILE E DEL BENE COMUNE
nella SCUOLA SECONDARIA di 1° GRADOnella SCUOLA SECONDARIA di 1° GRADO
CONDIZIONE CONDIZIONE INDISPENSABILE INDISPENSABILE
PER LA PIENA REALIZZAZIONE PER LA PIENA REALIZZAZIONE PERSONALEPERSONALE
PER LA PARTECIPAZIONE PER LA PARTECIPAZIONE ATTIVA ALLA VITA SOCIALEATTIVA ALLA VITA SOCIALE
LE COMPETENZE LE COMPETENZE
PER L’ESERCIZIO DELLA CITTADINANZA ATTIVAPER L’ESERCIZIO DELLA CITTADINANZA ATTIVA
SONO PROMOSSE CONTINUAMENTE SONO PROMOSSE CONTINUAMENTE nell’ambitonell’ambito
di TUTTE LE ATTIVITÀ DI APPRENDIMENTOdi TUTTE LE ATTIVITÀ DI APPRENDIMENTO
UTILIZZANDO E FINALIZZANDO I CONTRIBUTI CHE UTILIZZANDO E FINALIZZANDO I CONTRIBUTI CHE
CIASCUNA DISCIPLINA PUÒ OFFRIRECIASCUNA DISCIPLINA PUÒ OFFRIRE
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che favoriscono lo sviluppo di UN’ADESIONE
CONSAPEVOLE A VALORI CONDIVISI
e di atteggiamenti DI COOPERAZIONE E DI
SOLIDARIETÀ
che favoriscono lo sviluppo di UN’ADESIONE
CONSAPEVOLE A VALORI CONDIVISI
e di atteggiamenti DI COOPERAZIONE E DI
SOLIDARIETÀ
quindi LA SCUOLA DEL PRIMO CICLOLA SCUOLA DEL PRIMO CICLO
Pone le basi per l’esercizio della
CITTADINANZA ATTIVACITTADINANZA ATTIVA
Attraverso ESPERIENZE educative SIGNIFICATIVE
Obiettivi dell’EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA sono
che consentono di apprendere
IL CONCRETO PRENDERSI CURA DI
SE STESSI, DEGLI ALTRI E
DELL’AMBIENTE
che consentono di apprendere
IL CONCRETO PRENDERSI CURA DI
SE STESSI, DEGLI ALTRI E
DELL’AMBIENTE
La costruzione del
senso di LEGALITÀ
La costruzione del
senso di LEGALITÀ
Lo sviluppo di
un’ETICA della
RESPONSABILITÀ
Lo sviluppo di
un’ETICA della
RESPONSABILITÀIMPARANDO A SCEGLIERE E AGIRE
IN MODO CONSAPEVOLE,
CON L’IMPEGNO A ELABORARE
IDEE E PROMUOVERE AZIONI PER
IL MIGLIORAMENTO CONTINUO DEL
PROPRIO CONTESTO DI VITA
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Attraverso la parola si negoziano i significati e si opera per sanare le divergenze
prima che sfocino in conflitti
Che gli allievi imparino a riconoscere e rispettare i valori sanciti nella
COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
Che gli allievi imparino a riconoscere e rispettare i valori sanciti nella
COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
EDUCARE ALLA CITTADINANZA SIGNIFICA EDUCARE ALLA CITTADINANZA SIGNIFICA
Art.2 i diritti inviolabili di ogni essere umano,
Art.3 il riconoscimento della pari dignità sociale
Art.2 i diritti inviolabili di ogni essere umano,
Art.3 il riconoscimento della pari dignità sociale
COMPITO ineludibile del COMPITO ineludibile del
PRIMO CICLO èPRIMO CICLO è
GARANTIRE UN ADEGUATO LIVELLO DI USO E DI CONTROLLO DELLA
LINGUA ITALIANA,
in rapporto di complementarità con gli idiomi nativi e le lingue comunitarie
GARANTIRE UN ADEGUATO LIVELLO DI USO E DI CONTROLLO DELLA
LINGUA ITALIANA,
in rapporto di complementarità con gli idiomi nativi e le lingue comunitarie
e art. 21 IL DIRITTO ALLA PAROLAe art. 21 IL DIRITTO ALLA PAROLA
LA LINGUA ITALIANA è IL PRIMO STRUMENTO DI COMUNICAZIONE E DI ACCESSO AI SAPERILA LINGUA ITALIANA è IL PRIMO STRUMENTO DI COMUNICAZIONE E DI ACCESSO AI SAPERILa lingua scritta è un mezzo importante per l’organizzazione del pensiero e della riflessione e per l’accesso ai beni culturali
Art.4 contribuire alla qualità della vita della società
Art 8 la libertà di religione, ……………. ..….
Art.4 contribuire alla qualità della vita della società
Art 8 la libertà di religione, ……………. ..….
LA SCUOLA diventa LUOGO privilegiato di confronto LIBERO LA SCUOLA diventa LUOGO privilegiato di confronto LIBERO
e PLURALISTICOe PLURALISTICO
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in funzione delle finalità
costituire UN CONTESTO IDONEO A PROMUOVERE
APPRENDIMENTI SIGNIFICATIVI E A GARANTIRE IL SUCCESSO FORMATIVOAPPRENDIMENTI SIGNIFICATIVI E A GARANTIRE IL SUCCESSO FORMATIVO
PER TUTTI GLI ALUNNI
IL PRIMO CICLO L’AMBIENTE DI APPRENDIMENTOL’AMBIENTE DI APPRENDIMENTO
E NEL RISPETTO della LIBERTÀ di INSEGNAMENTO
INDIVIDUARE ALCUNE IMPOSTAZIONI METODOLOGICHEINDIVIDUARE ALCUNE IMPOSTAZIONI METODOLOGICHE
VALORIZZARE L’ESPERIENZA E LE CONOSCENZE DEGLI ALUNNI per ancorarvi nuovi contenuti
INCORAGGIARE L’APPRENDIMENTO COLLABORATIVO, imparare non è solo un processo individuale
ATTUARE INTERVENTI ADEGUATI NEI RIGUARDI DELLE DIVERSITÀ, per fare in modo che non diventino disuguaglianze
PROMUOVERE LA CONSAPEVOLEZ-ZA DEL PROPRIO MODO DI APPREN-DERE, per “imparare ad apprendere”
REALIZZARE PERCORSI in forma DI LABORATORIO, per favorire l’ope-ratività e allo stesso tempo il dialogo e la riflessione su quello che si fa
FAVORIRE L’ESPLORAZIONE E LA SCOPERTA per promuovere la passione per la ricerca e la propen-sione alla problematizzazione
PREVEDERE UN USO FLESSIBILE E POLIVALENTE DEGLI SPAZI USUALI PREVEDERE UN USO FLESSIBILE E POLIVALENTE DEGLI SPAZI USUALI
DELLA SCUOLA E LA DISPONIBILITÀ DI LUOGHI ATTREZZATIDELLA SCUOLA E LA DISPONIBILITÀ DI LUOGHI ATTREZZATI
e particolare importanza assume La BIBLIOTECA SCOLASTICALa BIBLIOTECA SCOLASTICA
luogo deputato alla lettura ma anche all’ascolto e alla scoperta dei libri
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IN SINTESI
EDUCA ISTRUENDO EDUCA ISTRUENDO
per la PROMOZIONE DEL PIENO SVILUPPO DELLA PERSONA
la SCUOLAla SCUOLA
COMUNITÀ EDUCANTECOMUNITÀ EDUCANTE
Ad APPRENDERE ad APPRENDERE
APPRENDERE ad ESSERE”
LE TRASMISSIONI STANDARDIZZATE
E NORMATIVE DELLE CONOSCENZE,
CHE COMUNICANO CONTENUTI INVARIANTI
PENSATI PER INDIVIDUI MEDI,
NON SONO PIÙ ADEGUATE