rosaria picozzi1 iac “ r. laporta” camigliano- pastorano iac “ r. laporta” camigliano-...

Rosaria PicozziRosaria Picozzi 11

IAC “ R. LAPORTA”IAC “ R. LAPORTA” CAMIGLIANO- PASTORANO CAMIGLIANO- PASTORANO

CORSO di FORMAZIONE a.s 2011/’12CORSO di FORMAZIONE a.s 2011/’12

LA DIDATTICA DELLE COMPETENZE: VERSO UN LA DIDATTICA DELLE COMPETENZE: VERSO UN CURRICOLO TRASVERSALECURRICOLO TRASVERSALE

TEMI I PARTETEMI I PARTE La società della ConoscenzaLa società della Conoscenza

TEMI II PARTETEMI II PARTE Il curricoloIl curricolo Le competenzeLe competenze L’apprendimentoL’apprendimento L’insegnamentoL’insegnamento

ROSARIA PICOZZI ROSARIA PICOZZI


LA SOCIETA’ DELLA LA SOCIETA’ DELLA CONOSCENZACONOSCENZA

IL IL CORPUS CORPUS DELLE CONOSCENZE CRESCE E SI MODIFICA DELLE CONOSCENZE CRESCE E SI MODIFICA CON RITMO INCALZANTECON RITMO INCALZANTE

I FENOMENI SOCIALI ED ECONOMICI IN ATTO A LIVELLO I FENOMENI SOCIALI ED ECONOMICI IN ATTO A LIVELLO INTERNAZIONALE SONO CARATTERIZZATI DA UNA INTERNAZIONALE SONO CARATTERIZZATI DA UNA MOBILITÀ E DA UNA VARIABILITÀ SINO A OGGI MOBILITÀ E DA UNA VARIABILITÀ SINO A OGGI SCONOSCIUTESCONOSCIUTE

LO STRAORDINARIO SVILUPPO TECNOLOGICO SEGNA LO STRAORDINARIO SVILUPPO TECNOLOGICO SEGNA SEMPRE DI PIÙ LE CONDIZIONI DELLA VITA NEI SUOI SEMPRE DI PIÙ LE CONDIZIONI DELLA VITA NEI SUOI MOLTEPLICI ASPETTI INDIVIDUALI E COLLETTIVI, MOLTEPLICI ASPETTI INDIVIDUALI E COLLETTIVI, TRASFORMANDO PROGRESSIVAMENTE LE STESSE TRASFORMANDO PROGRESSIVAMENTE LE STESSE MODALITÀ DELL’APPRENDIMENTOMODALITÀ DELL’APPRENDIMENTO

LA RISORSA UMANA DIVIENE IL VALORELA RISORSA UMANA DIVIENE IL VALORE STRATEGICOSTRATEGICO


LA SOCIETA’ COMPLESSALA SOCIETA’ COMPLESSA

NELLA SOCIETÀ COMPLESSA AD ALTA NELLA SOCIETÀ COMPLESSA AD ALTA DENSITÀ RELAZIONALE EMERGE DENSITÀ RELAZIONALE EMERGE L’IMPORTANZA DELL’ANALISI DEI FLUSSI DEL L’IMPORTANZA DELL’ANALISI DEI FLUSSI DEL SAPERE SAPERE CHE SI ESPANDONO CHE SI ESPANDONO ATTRAVERSO: ATTRAVERSO:

LA TRASMISSIONE DELL’INFORMAZIONELA TRASMISSIONE DELL’INFORMAZIONE LA PERMANENZA E LA CONSERVAZIONE LA PERMANENZA E LA CONSERVAZIONE

DELLA CONOSCENZADELLA CONOSCENZA L’IMPLEMENTAZIONE CONTINUA DELLE L’IMPLEMENTAZIONE CONTINUA DELLE

CONOSCENZECONOSCENZE


K-ECONOMYK-ECONOMY L’ECONOMIA MONDIALE È CARATTERIZZATA OGGI L’ECONOMIA MONDIALE È CARATTERIZZATA OGGI

ESSENZIALMENTE DAL SUO RAPIDO SVILUPPO VERSO ESSENZIALMENTE DAL SUO RAPIDO SVILUPPO VERSO LA GLOBALIZZAZIONE E L’UTILIZZO DELLE TECNOLOGIE LA GLOBALIZZAZIONE E L’UTILIZZO DELLE TECNOLOGIE DELL’INFORMAZIONE E DELLE COMUNICAZIONI. DELL’INFORMAZIONE E DELLE COMUNICAZIONI.

TALI TECNOLOGIE DETERMINANO LA COMPETITIVITÀ DI TALI TECNOLOGIE DETERMINANO LA COMPETITIVITÀ DI TUTTI I SETTORI ECONOMICI A LIVELLO MONDIALE E TUTTI I SETTORI ECONOMICI A LIVELLO MONDIALE E FAVORISCONO L’EMERGERE DI NUOVI BENI FAVORISCONO L’EMERGERE DI NUOVI BENI IMMATERIALI… IMMATERIALI…

E’ NECESSARIO PRIVILEGIARE LO SVILUPPO, LA E’ NECESSARIO PRIVILEGIARE LO SVILUPPO, LA CIRCOLAZIONE E L’UTILIZZO DI QUESTI BENI CIRCOLAZIONE E L’UTILIZZO DI QUESTI BENI IMMATERIALI. IMMATERIALI.

TUTTE LE POLITICHE DELLA CONOSCENZA – RICERCA, TUTTE LE POLITICHE DELLA CONOSCENZA – RICERCA, INNOVAZIONE, EDUCAZIONE E FORMAZIONE – INNOVAZIONE, EDUCAZIONE E FORMAZIONE – RIVESTONO UN’IMPORTANZA DETERMINANTE NEL RIVESTONO UN’IMPORTANZA DETERMINANTE NEL FUTURO DEL MONDO E DELL’UNIONE EUROPEA. FUTURO DEL MONDO E DELL’UNIONE EUROPEA.


LA SFIDA DELLA SCUOLA LA SFIDA DELLA SCUOLA 11 IL SISTEMA EDUCATIVO DI I/F.IL SISTEMA EDUCATIVO DI I/F. È CHIAMATO A RISPONDERE È CHIAMATO A RISPONDERE

ALLE NUOVE ESIGENZE.ALLE NUOVE ESIGENZE. SI IMPONE DI FATTO ALLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE DI SI IMPONE DI FATTO ALLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE DI

GIOCARE UN RUOLO DI PRIMO PIANO IMPOSTO DA UNO GIOCARE UN RUOLO DI PRIMO PIANO IMPOSTO DA UNO SVILUPPO CENTRATO SULLE RISORSE UMANESVILUPPO CENTRATO SULLE RISORSE UMANE

L'OBIETTIVO STRATEGICO È IL CONSOLIDAMENTO DI UNA L'OBIETTIVO STRATEGICO È IL CONSOLIDAMENTO DI UNA LINEA EVOLUTIVA IN AMBITO EUROPEO CHE, COME LINEA EVOLUTIVA IN AMBITO EUROPEO CHE, COME SOTTOLINEATO DAI RAPPORTI SOTTOLINEATO DAI RAPPORTI DELORSDELORS (LIBRO BIANCO (LIBRO BIANCO 1993), 1993), CRESSONCRESSON (LIBRO BIANCO 1995) E (LIBRO BIANCO 1995) E SANTERSANTER (AGENDA (AGENDA 2000), INTERPRETA LA FORMAZIONE ANCHE COME 2000), INTERPRETA LA FORMAZIONE ANCHE COME

STRUMENTO PER DARE NUOVO IMPULSO ALLE POLITICHE STRUMENTO PER DARE NUOVO IMPULSO ALLE POLITICHE OCCUPAZIONALI E ALL'AUMENTO DELLA COESIONE SOCIALE OCCUPAZIONALI E ALL'AUMENTO DELLA COESIONE SOCIALE


LA SFIDA DELLA SCUOLA LA SFIDA DELLA SCUOLA 22 IN QUESTO PANORAMA SICURAMENTE MONDIALE, IN QUESTO PANORAMA SICURAMENTE MONDIALE,

MA ANCHE ITALIANO SI PONE LA SCUOLA, MA ANCHE ITALIANO SI PONE LA SCUOLA, CONSAPEVOLE DI ESSERE CONSAPEVOLE DI ESSERE SEDE SEDE DELL’EDUCAZIONE FORMALE E INTENZIONALEDELL’EDUCAZIONE FORMALE E INTENZIONALE RIVOLTA AD ALUNNI, FUTURI CITTADINI CHE RIVOLTA AD ALUNNI, FUTURI CITTADINI CHE DEBBONO SAPER CONIUGARE, IN QUANTO DEBBONO SAPER CONIUGARE, IN QUANTO PERSONE INTEGRALMENTE FORMATE:PERSONE INTEGRALMENTE FORMATE:

CAPACITÀ CAPACITÀ CONOSCENZE CONOSCENZE ABILITÀABILITÀ COMPETENZE COMPETENZE CONSAPEVOLEZZA DI SÉ’ E DELLA MULTIFORME,CONSAPEVOLEZZA DI SÉ’ E DELLA MULTIFORME, POLIEDRICA REALTÀ CIRCOSTANTE. POLIEDRICA REALTÀ CIRCOSTANTE.


1997- QUARANTA SAGGI1997- QUARANTA SAGGI

QUESITI:QUESITI: CHE COSA È DOVEROSO INSEGNARE NELLA CHE COSA È DOVEROSO INSEGNARE NELLA

SCUOLA DEL XXI SECOLO, E CHE COSA NON È SCUOLA DEL XXI SECOLO, E CHE COSA NON È POSSIBILE EVITARE DI INSEGNARE?POSSIBILE EVITARE DI INSEGNARE?

COME PROMUOVERE NAVIGAZIONI LIBERE COME PROMUOVERE NAVIGAZIONI LIBERE DENTRO AREE MOBILI DEL SAPERE?DENTRO AREE MOBILI DEL SAPERE?

COME COSTRUIRE UNO ZOCCOLO DI COME COSTRUIRE UNO ZOCCOLO DI CONOSCENZE STABILI MA CON PROSPETTIVE CONOSCENZE STABILI MA CON PROSPETTIVE DI DINAMISMO EVITANDO NEL CONTEMPO DI DINAMISMO EVITANDO NEL CONTEMPO FRAMMENTARIETÀ DOVUTA ALLA DILATAZIONE FRAMMENTARIETÀ DOVUTA ALLA DILATAZIONE ENORME DEL SAPERE?ENORME DEL SAPERE?


CONSIDERAZIONI CONSIDERAZIONI DEI QUARANTA SAGGI 1DEI QUARANTA SAGGI 1 IL PROFONDO CAMBIAMENTO IN ATTO IL PROFONDO CAMBIAMENTO IN ATTO

DELLA SOCIETÀ RICHIEDE CHE IL DELLA SOCIETÀ RICHIEDE CHE IL CITTADINO/LAVORATORE NON SI CITTADINO/LAVORATORE NON SI LIMITI AD ACQUISIRE CONOSCENZE, LIMITI AD ACQUISIRE CONOSCENZE, COMPETENZE ED ABILITÀ DI BASE, MA COMPETENZE ED ABILITÀ DI BASE, MA CHE SIA ANCHE IN GRADO DI:CHE SIA ANCHE IN GRADO DI:

ACQUISIRE E CONDIVIDERE I VALORI ACQUISIRE E CONDIVIDERE I VALORI DELLA SOCIETÀ DEMOCRATICA DELLA SOCIETÀ DEMOCRATICA ( EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA);( EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA);


CONSIDERAZIONI CONSIDERAZIONI DEI QUARANTA SAGGI 2DEI QUARANTA SAGGI 2 SAPERSI ORIENTARE ED ESSERE SAPERSI ORIENTARE ED ESSERE

SOSTANZIALMENTE DISPONIBILE AL SOSTANZIALMENTE DISPONIBILE AL CAMBIAMENTO DI ATTEGGIAMENTO CAMBIAMENTO DI ATTEGGIAMENTO E COMPORTAMENTO;E COMPORTAMENTO;

ESSERE FLUIDO E FLESSIBILE, ESSERE FLUIDO E FLESSIBILE, CAPACE, CIOÈ, DI SPAZIARE CAPACE, CIOÈ, DI SPAZIARE MENTALMENTE DENTRO QUADRI MENTALMENTE DENTRO QUADRI CONCETTUALI SEMPRE CANGIANTI, CONCETTUALI SEMPRE CANGIANTI, DIVERGENTI E CREATIVI;DIVERGENTI E CREATIVI;


CONSIDERAZIONI CONSIDERAZIONI DEI QUARANTA SAGGI 3DEI QUARANTA SAGGI 3

INTERAGIRE E COLLABORARE CON INTERAGIRE E COLLABORARE CON ALTRI IN SITUAZIONE DI LAVORO DI ALTRI IN SITUAZIONE DI LAVORO DI STUDIO E DI RICERCA;STUDIO E DI RICERCA;

ESSERE CAPACI DI ORGANIZZARE E ESSERE CAPACI DI ORGANIZZARE E DI ORGANIZZARSI;DI ORGANIZZARSI;



OPERARE DELLE SCELTE E DELLE OPERARE DELLE SCELTE E DELLE DECISIONI ANCHE IN SITUAZIONI DECISIONI ANCHE IN SITUAZIONI INTERATTIVE;INTERATTIVE;

PROGETTARE, PROGRAMMARE E PROGETTARE, PROGRAMMARE E PIANIFICARE TEMPI E MODI DEL SUO PIANIFICARE TEMPI E MODI DEL SUO FARE IN CONSIDERAZIONE DEL FATTO FARE IN CONSIDERAZIONE DEL FATTO CHE LA COMPETENZA PROGETTUALE È CHE LA COMPETENZA PROGETTUALE È CARATTERIZZANTE DI OGNI CARATTERIZZANTE DI OGNI SITUAZIONE LAVORATIVA;SITUAZIONE LAVORATIVA;



VALUTARE LE SITUAZIONI VALUTARE LE SITUAZIONI EMERGENTI E LE SUE CAPACITÀ DI EMERGENTI E LE SUE CAPACITÀ DI INTERVENTO DI RICERCA E DI INTERVENTO DI RICERCA E DI AZIONE;AZIONE;

ESSERE APERTO AD APPRENDERE E ESSERE APERTO AD APPRENDERE E CAPACE DI AUTO APPRENDERE.CAPACE DI AUTO APPRENDERE.


CONCLUSIONI DEI SAGGICONCLUSIONI DEI SAGGI

IN TALE SCENARIO I SAGGI IN TALE SCENARIO I SAGGI PRIVILEGIARONO PIÙ GLI ASPETTI PRIVILEGIARONO PIÙ GLI ASPETTI RELATIVI ALLA CRESCITA CONSAPEVOLE RELATIVI ALLA CRESCITA CONSAPEVOLE E RESPONSABILE DELLA PERSONA ED E RESPONSABILE DELLA PERSONA ED ALLE SUE CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO ALLE SUE CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO

PIUTTOSTO CHE RELATIVIPIUTTOSTO CHE RELATIVI

A PRECISI CONTENUTI DISCIPLINARI. A PRECISI CONTENUTI DISCIPLINARI.


RIFERIMENTIRIFERIMENTI IL LIBRO BIANCO DELORS (1994): “IL LIBRO BIANCO DELORS (1994): “CRESCITA, CRESCITA,

COMPETITIVITÀ, OCCUPAZIONECOMPETITIVITÀ, OCCUPAZIONE““ IL LIBRO BIANCO CRESSON (1995): IL LIBRO BIANCO CRESSON (1995): “INSEGNARE “INSEGNARE

E APPRENDERE“E APPRENDERE“ AGENDA 2000 (SANTER)AGENDA 2000 (SANTER)

IN EUROPA SI DISCUTE DELLA NECESSITÀ DI IN EUROPA SI DISCUTE DELLA NECESSITÀ DI UNA RIFORMA DEI SISTEMI DI ISTRUZIONE E UNA RIFORMA DEI SISTEMI DI ISTRUZIONE E

FORMAZIONEFORMAZIONE LA LA SCUOLA ITALIANASCUOLA ITALIANA DEVE CONFRONTARSI DEVE CONFRONTARSI

CON:CON: IL CONTESTO INTERNAZIONALE, INDICATORI IL CONTESTO INTERNAZIONALE, INDICATORI

D’INSEGNAMENTO OCSED’INSEGNAMENTO OCSE IL CONTESTO EUROPEO, DEFINIZIONE DI OBIETTIVI IL CONTESTO EUROPEO, DEFINIZIONE DI OBIETTIVI

COMUNICOMUNI


ISTRUZIONE ISTRUZIONE FORMAZIONE IN EUROPAFORMAZIONE IN EUROPA A MaastrichtA Maastricht (1992) vengono definite materie per cui è prevista un’ (1992) vengono definite materie per cui è prevista un’

uniformità piena (ad es. la moneta unica), azioni comuni (ad es. la uniformità piena (ad es. la moneta unica), azioni comuni (ad es. la sicurezza), materie che prevedono sistemi diversi con obiettivi sicurezza), materie che prevedono sistemi diversi con obiettivi comuni (ad es. l’istruzione e la formazione).comuni (ad es. l’istruzione e la formazione).

A A Lisbona (2000) Lisbona (2000) il C.E. riconosce che l’U.E. si trova dinanzi a una il C.E. riconosce che l’U.E. si trova dinanzi a una svolta epocale risultante dalla globalizzazione e dall’economia svolta epocale risultante dalla globalizzazione e dall’economia fondata sulla conoscenza. Su questa base la Commissione europea fondata sulla conoscenza. Su questa base la Commissione europea elabora un progetto sui traguardi comuni per i diversi sistemi U.E. di elabora un progetto sui traguardi comuni per i diversi sistemi U.E. di istruzione e formazione.istruzione e formazione.

A A Stoccolma (2001) Stoccolma (2001) fissa tre obiettivi strategici da raggiungere fissa tre obiettivi strategici da raggiungere entro il 2010:entro il 2010: migliorare la qualità e l’efficacia dei sistemi di istruzione e formazionemigliorare la qualità e l’efficacia dei sistemi di istruzione e formazione facilitare a tutti l’accesso ai sistemi di istruzione e formazione;facilitare a tutti l’accesso ai sistemi di istruzione e formazione; aprire i sistemi di istruzione e formazione al resto del mondoaprire i sistemi di istruzione e formazione al resto del mondo

Queste tre indicazioni vengono articolate dal ConsiglioQueste tre indicazioni vengono articolate dal Consiglio europeo di europeo di Barcellona (2002)Barcellona (2002)..


13 TRAGUARDI ENTRO IL 13 TRAGUARDI ENTRO IL 20102010OBIETTIVO 1:OBIETTIVO 1: MIGLIORARE L’ISTRUZIONE E LA FORMAZIONE MIGLIORARE L’ISTRUZIONE E LA FORMAZIONE

PER INSEGNANTI E FORMATORIPER INSEGNANTI E FORMATORI SVILUPPARE LE COMPETENZE PER LA SVILUPPARE LE COMPETENZE PER LA

SOCIETÀ DELLA CONOSCENZASOCIETÀ DELLA CONOSCENZA GARANTIRE A TUTTI L’ACCESSO ALLE TICGARANTIRE A TUTTI L’ACCESSO ALLE TIC INCORAGGIARE E INTRAPRENDERE STUDI INCORAGGIARE E INTRAPRENDERE STUDI

SCIENTIFICI E TECNICISCIENTIFICI E TECNICI SFRUTTARE AL MEGLIO LE RISORSESFRUTTARE AL MEGLIO LE RISORSE


13 TRAGUARDI ENTRO IL 13 TRAGUARDI ENTRO IL 20102010OBIETTIVO 2:OBIETTIVO 2: CREARE UN AMBIENTE APERTO PER CREARE UN AMBIENTE APERTO PER

L’APPRENDIMENTOL’APPRENDIMENTO ACCRESCERE L’ATTRATTIVA DELLO ACCRESCERE L’ATTRATTIVA DELLO

STUDIOSTUDIO SOSTENERE LA CITTADINANZA ATTIVA, SOSTENERE LA CITTADINANZA ATTIVA,

LE PARI OPPORTUNITÀ E LA COESIONE LE PARI OPPORTUNITÀ E LA COESIONE SOCIALESOCIALE


13 TRAGUARDI ENTRO IL 13 TRAGUARDI ENTRO IL 20102010

OBIETTIVO 3:OBIETTIVO 3: RAFFORZARE I LEGAMI CON IL MONDO DEL RAFFORZARE I LEGAMI CON IL MONDO DEL

LAVORO, DELLA RICERCA E CON LA SOCIETÀ LAVORO, DELLA RICERCA E CON LA SOCIETÀ GENERALE;GENERALE;

SVILUPPARE LO SPIRITO IMPRENDITORIALESVILUPPARE LO SPIRITO IMPRENDITORIALE FAVORIRE LO STUDIO DELLE LINGUE FAVORIRE LO STUDIO DELLE LINGUE

STRANIERESTRANIERE AUMENTARE LA MOBILITÀ E GLI SCAMBI;AUMENTARE LA MOBILITÀ E GLI SCAMBI; RAFFORZARE LA COOP. EUROPEA RAFFORZARE LA COOP. EUROPEA

stop stop


I TEMI CHIAVE OBIETTIVO I TEMI CHIAVE OBIETTIVO n.1 n.1 PER CIASCUN OBIETTIVO, NEL QUADRO DELLE SUE PER CIASCUN OBIETTIVO, NEL QUADRO DELLE SUE

ARTICOLAZIONI, SONO STATI INDIVIDUATI 42 TEMI ARTICOLAZIONI, SONO STATI INDIVIDUATI 42 TEMI CHIAVE CON I RELATIVI STRUMENTI DI CHIAVE CON I RELATIVI STRUMENTI DI MONITORAGGIO DEI PROCESSI. QUESTI ALCUNI DEI MONITORAGGIO DEI PROCESSI. QUESTI ALCUNI DEI TEMI PIÙ SIGNIFICATIVI:TEMI PIÙ SIGNIFICATIVI:

PER L’OBIETTIVO 1:PER L’OBIETTIVO 1:- - INDIVIDUARE LE NUOVE COMPETENZE DI INSEGNANTI INDIVIDUARE LE NUOVE COMPETENZE DI INSEGNANTI

E FORMATORI NELLA SOCIETÀ DELLA CONOSCENZAE FORMATORI NELLA SOCIETÀ DELLA CONOSCENZA- INDIVIDUARE LE COMPETENZE DI BASE DEGLI - INDIVIDUARE LE COMPETENZE DI BASE DEGLI

STUDENTI, INTEGRARLE NEI PIANI DI STUDIO E STUDENTI, INTEGRARLE NEI PIANI DI STUDIO E MANTENERLE LUNGO L’ARCO DELLA VITAMANTENERLE LUNGO L’ARCO DELLA VITA

- AUMENTARE GLI INVESTIMENTI IN RISORSE UMANE- AUMENTARE GLI INVESTIMENTI IN RISORSE UMANE


I TEMI CHIAVE. I TEMI CHIAVE. OBIETTIVO 2 noOBIETTIVO 2 no

PER L’OBIETTIVO 2:PER L’OBIETTIVO 2:

- AMPLIARE L’ACCESSO - AMPLIARE L’ACCESSO ALL’APPRENDIMENTO PERMANENTEALL’APPRENDIMENTO PERMANENTE

- PROMUOVERE PERCORSI FLESSIBILI DI - PROMUOVERE PERCORSI FLESSIBILI DI APPRENDIMENTOAPPRENDIMENTO

- INCORAGGIARE IL PROSEGUIMENTO - INCORAGGIARE IL PROSEGUIMENTO DEGLI STUDI DOPO L’OBBLIGO DEGLI STUDI DOPO L’OBBLIGO SCOLASTICOSCOLASTICO


I TEMI CHIAVE. I TEMI CHIAVE. OBIETTIVO 3 noOBIETTIVO 3 no

PER L’OBIETTIVO 3:PER L’OBIETTIVO 3:- - PROMUOVERE LA COLLABORAZIONE TRA I PROMUOVERE LA COLLABORAZIONE TRA I

SISTEMI DI ISTRUZIONE E FORMAZIONE E SISTEMI DI ISTRUZIONE E FORMAZIONE E LA SOCIETÀLA SOCIETÀ

- ACCRESCERE EFFICIENZA E RAPIDITÀ DEL - ACCRESCERE EFFICIENZA E RAPIDITÀ DEL RICONOSCIMENTO DELLE COMPETENZE RICONOSCIMENTO DELLE COMPETENZE ACQUISITEACQUISITE

- ISTITUIRE PARTENARIATI TRA - ISTITUIRE PARTENARIATI TRA ISTRUZIONE, FORMAZIONE E IMPRESEISTRUZIONE, FORMAZIONE E IMPRESE


ITALIA: ITALIA: RIFORMA DELLA SCUOLARIFORMA DELLA SCUOLA

INVESTE L’INTERO ORDINAMENTO DEGLI INVESTE L’INTERO ORDINAMENTO DEGLI STUDI, I CONTENUTI DELL’INSEGNAMENTO, LE STUDI, I CONTENUTI DELL’INSEGNAMENTO, LE METODOLOGIE DIDATTICHE E ORGANIZZATIVEMETODOLOGIE DIDATTICHE E ORGANIZZATIVE

RIGUARDA L’ISTRUZIONE E LA FORMAZIONE RIGUARDA L’ISTRUZIONE E LA FORMAZIONE PROFESSIONALE, IN RACCORDO SIA CON PROFESSIONALE, IN RACCORDO SIA CON L’UNIVERSITÀ, SIA CON IL MONDO DEL LAVOROL’UNIVERSITÀ, SIA CON IL MONDO DEL LAVORO

SI COLLOCA ALL’INTERNO DEI PROCESSI SI COLLOCA ALL’INTERNO DEI PROCESSI INNOVATIVI DELLO STATO E DELLA PUBBLICA INNOVATIVI DELLO STATO E DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONEAMMINISTRAZIONE

SI INSERISCeE, quindi, A PIENO TITOLO NEL SI INSERISCeE, quindi, A PIENO TITOLO NEL QUADRO EUROPEOQUADRO EUROPEO


COMPETENZE CHIAVE PER LA CITTADINANZA ATTIVA DA ACQUISIRE AL TERMINE DEI DIECI ANNI DI ISTRUZIONE OBBLIGATORIA

Il 18 dicembre 2006 il Parlamento europeo ed il Consiglio hanno formalmente espresso una Raccomandazione agli Stati membri relativa alle

competenze chiave per l'apprendimento permanente

La Raccomandazione europea definisce la

competenza chiave

come una combinazione di conoscenze, abilità e attitudini appropriate al contesto.

Le competenze chiave sono quelle di cui tutti hanno bisogno per

la realizzazione e lo sviluppo personali,

la cittadinanza attiva,

l’inclusione sociale e l’occupazione

Sono state individuate otto competenze chiave:Comunicazione nella madre lingua, Comunicazione nelle lingue straniere, Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia, Competenza digitale, Imparare ad imparare, Competenze sociali e civiche, Spirito di iniziativa e imprenditorialità, Consapevolezza ed espressione culturale

La Commissione mette in evidenza le prime

come assi culturali strategici, le seconde

come competenze trasversali

Vengono individuati: quattro assi culturali strategici: l’asse dei linguaggi,l’asse matematico, l’asse scientifico-tecnologico,

l’asse storico-sociale,e le competenze trasversali: imparare ad imparare, progettare, comunicare, collaborare e

partecipare, risolvere problemi, individuare collegamenti e

relazioni, acquisire ed interpretare l’informazione.

Sul loro intreccio si costruiscono le competenze

chiave per la cittadinanza attiva

rosaria picozzi1 iac “ r. laporta” camigliano- pastorano iac “ r. laporta” camigliano-...

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