risultati questionario distretto pesca trapani

1Trapani Innovamare

CHECK-UP AZIENDALE

QUESTIONARIO GUIDATO

I risultati

Antonio RicciardiAntonio Ricciardi

Professore Ordinario di Economia AziendaleProfessore Ordinario di Economia Aziendale

Università della CalabriaUniversità della Calabria

Cosvap Distretto della Pesca

Progetto Trapani Innovamare Por Sicilia 2000-2006 – Misura 4.17.b Cod. 1999.IT.16.1.PO.011/417b/8.3.7/0069

Provincia Regionale di Trapani

2Trapani Innovamare

Il questionario Le aree di indagine

Gestione Strategica

Marketing

Gestione

finanziaria/amministrativa

Attività di formazione

Rapporti con il distretto

3Trapani Innovamare

Caratteristiche del campione

Fatturato medio: circa 2 mln €

Numero medio di addetti: 10,9. Solo il 12%

ha più di 20 addetti

Attività delle imprese:

Food: 51,2%

No Food: 48,8%

Forma giuridica:

Srl 46%, Sas 15%, Snc 15%, altro 24%

Trapani Innovamare 4

Gestione strategicaGestione strategica


Quale ruolo riveste, in maniera prevalente, l’imprenditore in azienda?

L’imprenditore svolge un ruolo di: Indirizzo strategico e controllo (46,34%); Direzione di una o più delle funzioni aziendali

(34,15%); Partecipazione diretta al processo produttivo

(19,51%).

Gestione Strategica


Esiste un organigramma aziendale che

definisce responsabilità e competenze?

46,34%

51,22%

40,00% 45,00% 50,00% 55,00%

No

Si

Gestione Strategica


E’ prevista una pianificazione aziendale?

31,71%

68,29%

0,00% 10,00% 20,00% 30,00% 40,00% 50,00% 60,00% 70,00%

No

Si

1/2

Gestione Strategica


E’ prevista una pianificazione aziendale?

Nelle aziende dove è prevista una pianificazione, essa riguarda, nell’ordine:

produttività (71%); commercializzazione (71%); aspetti economici (57%); aspetti qualitativi (50%); comunicazione aziendale (29%).

2/2

Gestione Strategica


I dirigenti effettuano, periodicamente, una verifica dei risultati aziendali in termini di:

Raggiungimento del fatturato previsto (63,41%);

Raggiungimento della produttività stabilita

(39,02%);

Raggiungimento dei livelli qualitativi prefissati

(39,02);

Gestione Strategica


L’azienda ha, negli ultimi due anni, cercato di migliorare gli aspetti relativi a:

58,54%

70,73%

70,73%

31,71%

68,29%

0,00% 20,00% 40,00% 60,00% 80,00%

Vendite

Sicurezza sui luoghi dilavoro

Qualità dei prodotti/servizi

Formazione e sviluppodelle risorse umane

Introduzione di tecnologie

Gestione Strategica


Quali tra i seguenti settori, ritiene siano punti di forza?

2,42,5

2,62,7

2,92,92,9

3,13,1

4 3,4

3,4

0 0,5 1 1,5 2 2,5 3 3,5 4 4,5 5

Internazionalizzazione

Formazione

Tecnologie dell'informazione

Marketing

Logistica

Progettazione

Finanza

Distribuzione

Produzione

Servizi

Vendite

Acquisti

Legenda: 1: punto di debolezza 5: punto di forza

Gestione Strategica


Quali tra i seguenti settori, ritiene siano aree di miglioramento?

43,9

44,2

44,4

44,2

3,8

4 4,5

4,4

0 0,5 1 1,5 2 2,5 3 3,5 4 4,5 5


Formazione


Marketing

Logistica

Progettazione

Finanza

Distribuzione

Produzione

Servizi

Vendite

Acquisti

Legenda: 1: non richiedono un forte miglioramento5: richiedono un forte miglioramento

Gestione Strategica

13Trapani Innovamare

MarketingMarketing


In quali mercati l’azienda è presente?

15,46%

23,33%

16,45%

45%

0,00% 5,00% 10,00% 15,00% 20,00% 25,00% 30,00% 35,00% 40,00% 45,00%

Internazionali

Nazionali

Regionali

Locali

Marketing


È previsto un budget per la promozione

dell’azienda?

82,93%

17,07%

0,00% 10,00% 20,00% 30,00% 40,00% 50,00% 60,00% 70,00% 80,00% 90,00%

No

Si

Marketing


Se esiste, a chi è affidata l’attività di

promozione?

L’83% delle aziende svolge attività di promozione.

La stessa è affidata:

allo stesso imprenditore (64,7% dei casi);

a personale interno all’azienda (14,7% dei casi);

ad un’agenzia (14,7% dei casi);

a consulenti esterni (6% dei casi).

Marketing


Esistono degli strumenti attraverso i quali

l’azienda rileva le esigenze della clientela?

24,39%

75,61%

0,00% 10,00% 20,00% 30,00% 40,00% 50,00% 60,00% 70,00% 80,00%

No

Si

1/2

Marketing


Esistono degli strumenti attraverso i quali l’azienda rileva le esigenze della clientela?

Gli strumenti di rilevazione delle esigenze della clientela

sono rappresentati da:

Interviste/colloquio/conferimento diretto con il cliente (96,8% dei casi);

questionari (3,2% dei casi).

Non sono utilizzati i centri di assistenza telefonici (numeri verdi)

e gli uffici reclami

2/2

Marketing


Gestione finanziariaGestione finanziaria


Ha mai usufruito di fondi pubblici?

43,90%

56,10%

0,00% 20,00% 40,00% 60,00%

No

Si

Gestione finanziaria


Attualmente la gestione della contabilità è

affidata all’esterno o è gestita all’interno?

2,44%

82,93%

14,63%

0,00% 20,00% 40,00% 60,00% 80,00% 100,00%

Non risponde

Esterna

Interna



Siete soddisfatti dell’attuale impostazione o state valutando cambiamenti?

2,44%

9,76%

87,80%

0,00% 20,00% 40,00% 60,00% 80,00% 100,00%

Non risponde

No, stiamovalutando

cambiamenti

Si



Siete a conoscenza degli effetti di Basilea 2 sui rapporti con la vostra banca e delle implicazioni dei sistemi di rating utilizzati?

2,44%

29,26%

34,15%

34,15%

0,00% 20,00% 40,00%

Non risponde

Poco informato

No

Si



Pensate che gli effetti di Basilea 2 possano comportare un aumento dei costi bancari o una

restrizione delle attuali linee di fido?

2,44%

46,34%

12,20%

39,02%

0,00% 20,00% 40,00% 60,00%

Non risponde

Non lo so

No

Si



Sentite la necessità di un sistema che vi semplifichi le attività di riconciliazione contabile delle banche ed effettui in automatico il controllo condizioni?

2,44%

29,27%

68,29%

0,00% 20,00% 40,00% 60,00% 80,00%

Non risponde

No

Si



Sentite la necessità di avere informazioni “gestionali” come Budget e Bilanci di periodo con maggiore semplicità e frequenza (es. trimestrale) rispetto ad oggi?

2,44%

43,90%

53,66%

0,00% 20,00% 40,00% 60,00%

Non risponde

No

Si



Sentite la necessità di disporre di un prospetto che vi aiuti a pianificare entrate e uscite future in modo

da gestire meglio le linee di fido e la liquidità?

2,44%

21,95%

75,61%

0,00% 20,00% 40,00% 60,00% 80,00%

Non risponde

No

Si



Effettuate attività di import/export con Paesi che hanno valuta diversa dall’Euro?

48,78%

29,27%

21,95%

0,00% 20,00% 40,00% 60,00%

No

Export

Import



Siete interessati a servizi che vi aiutino a controllare e contenere gli effetti dei cambi e/o

delle materie prime sui vostri ricavi e/o costi ?

4,88%

65,85%

29,27%

0,00% 20,00% 40,00% 60,00% 80,00%

Non risponde

No

Si



Avete operazioni di “Swap” o altri “derivati

finanziari” che vi causano uscite significative ?

4,88%

90,24%

4,88%

0,00% 20,00% 40,00% 60,00% 80,00% 100,00%

Non risponde

No

Si



FormazioneFormazione


L’azienda prevede attività di

formazione del personale?

2,44%

46,34%

51,22%

0,00% 10,00% 20,00% 30,00% 40,00% 50,00% 60,00%

Non risponde

No

Si

Formazione


E’ previsto un periodo di formazione iniziale per i nuovi assunti?

4,88%

36,58%

58,54%

0,00% 10,00% 20,00% 30,00% 40,00% 50,00% 60,00%

Non risponde

No

Si

Formazione


E’ previsto un periodo di formazione, del personale, quando vengono introdotte nuove procedure in azienda?

2,44%

26,83%

70,73%

0,00% 10,00% 20,00% 30,00% 40,00% 50,00% 60,00% 70,00% 80,00%

Non risponde

No

Si

Formazione


Quanto ha investito in media l’azienda, negli ultimi tre anni, per la formazione delle risorse umane?

0,00%

0,00%

12,20%

36,59%

48,78%

0,00% 10,00% 20,00% 30,00% 40,00% 50,00%

oltre 50.000 euro

da 20.000 a 50.000 euro

da 5.000 a 20.000 euro

fino a 5.000 euro

0

Formazione


Di quali risorse finanziarie l’azienda ha usufruito, finora, per effettuare corsi di formazione per i propri dipendenti?

0,00%

0,00%

12,20%

56,10%

0,00% 10,00% 20,00% 30,00% 40,00% 50,00% 60,00%

Finanziamenti dellaComunità Europea

Finanziamentipubblici nazionali

Finanziamentipubblici locali

Budget aziendale

Formazione


L’azienda è a conoscenza delle opportunità di finanziamento asostegno della formazione aziendale?

2,44%

53,66%

43,90%

0,00% 10,00% 20,00% 30,00% 40,00% 50,00% 60,00%

Non risponde

No

Si

Formazione


Se non ne è a conoscenza, desidererebbe ricevere delle informazioni in merito?

2,44%

4,88%

92,68%

0,00% 20,00% 40,00% 60,00% 80,00% 100,00%

Non risponde

No

Si

Formazione


L’azienda prevede di effettuare, per il prossimo anno, dei nuovi corsi di formazione?

9,76%

17,07%

73,17%

0,00% 20,00% 40,00% 60,00% 80,00%

Non risponde

No

Si

Formazione


Rapporti Rapporti con il distrettocon il distretto


In quali settori il distretto della pesca potrebbe darti vantaggi competitivi?

2,42,7

2,83,5

3,53,5

3,73,8

44

4,2

4,3

0 0,5 1 1,5 2 2,5 3 3,5 4 4,5 5

Produzione

Logistica

Distribuzione

Progettazione

Acquisti

Vendite

Marketing

Servizi


Formazione

Finanza


Legenda: 1: l’appartenenza al distretto è poco rilevante 5: l’appartenenza al distretto è molto rilevante

Rapporti con il distretto


Sintesi dei risultatiSintesi dei risultati

1.1. L’imprenditore è presente nell’azienda e in alcuni L’imprenditore è presente nell’azienda e in alcuni casi partecipa al processo produttivo;casi partecipa al processo produttivo;

2.2. È prevista una pianificazione strategica È prevista una pianificazione strategica soprattutto per la produzione e la soprattutto per la produzione e la commercializzazione; commercializzazione;

3.3. Si punta ad investire e migliorare: sicurezza; Si punta ad investire e migliorare: sicurezza; qualità; tecnologia; qualità; tecnologia;

4.4. Si considera punto di forza la funzione Si considera punto di forza la funzione commerciale mentre si considerano punti di commerciale mentre si considerano punti di debolezza la formazione e debolezza la formazione e l’internazionalizzazione. Tuttavia dove si ritiene l’internazionalizzazione. Tuttavia dove si ritiene di essere competitivi si richiede un maggior di essere competitivi si richiede un maggior

sforzo di miglioramentosforzo di miglioramento



5.5. Non si rileva una forte Non si rileva una forte

vocazione all’exportvocazione all’export

6.6. Non è previsto un budget di Non è previsto un budget di

promozione dell’azienda e in promozione dell’azienda e in

quest’ambito funziona molto quest’ambito funziona molto

il “fai da te”il “fai da te”


7.7. La contabilità è affidata all’esterno La contabilità è affidata all’esterno

con buona soddisfazione con buona soddisfazione

8.8. C’è grossa disinformazione su Basilea C’è grossa disinformazione su Basilea

2 e molti imprenditori ritengono che ci 2 e molti imprenditori ritengono che ci

saranno aumenti dei tassi saranno aumenti dei tassi

9.9. Si manifesta una forte esigenza di Si manifesta una forte esigenza di

migliorare la gestione della tesoreriamigliorare la gestione della tesoreria




10.10. La formazione è prevista La formazione è prevista

soprattutto per i neo-assunti, soprattutto per i neo-assunti,

si investe molto poco (in si investe molto poco (in

media 5.000 euro) e si finanzia media 5.000 euro) e si finanzia

prevalentemente con fondi prevalentemente con fondi

propri. C’è una forte esigenza propri. C’è una forte esigenza

a conoscere le opportunità di a conoscere le opportunità di

finanziamento per la finanziamento per la

formazione formazione



11.11. Dal distretto le imprese hanno Dal distretto le imprese hanno

bisogno di sostegno per: bisogno di sostegno per:

- Internazionalizzazione, - Internazionalizzazione,

- Finanza, - Finanza,

- Formazione- Formazione

- Innovazione tecnologica- Innovazione tecnologica


Che cosa farà il distretto della pesca Che cosa farà il distretto della pesca per le imprese di Mazara del Valloper le imprese di Mazara del Vallo

1. Organizzerà incontri per

spiegare meglio il private

equity invitando fondi e

imprenditori che hanno avuto

questa esperienza;



2. Preparerà le imprese all’appuntamento di Basilea 2 con un

check realizzato da Moody’s in collaborazione con Confidi:

a) elaborare autonomamente un rating a firma

Moody’s da presentare alla banca;

b) non rimanere passivi: capire come la singola

banca valuterà la nostra impresa;

c) prepararsi a gestire il maggior flusso informativo

richiesto dalla banca;

d) imparare a confrontare i rating delle singole

banche per scegliere la soluzione migliore;



3. chiederà alle banche:

a) di far capire alle imprese chiaramente cosa

succederà dopo il 1° gennaio 2007 con l’entrata in

vigore di Basilea2 in termini di tassi, ammontare

fido, informazioni che le imprese devono fornire,

modalità di elaborazione dei bilanci;

b) quali misure pensano di proporre per sostenere le

aziende nelle strategie in internazionalizzazione e

innovazione;

c) quali strumenti finanziari innovativi pensano di

offrire per consolidare il debito: bond di distretto,

portafoglio prestiti, prestiti subordinati, prestiti

partecipativi.


In base ai risultati del questionarioIn base ai risultati del questionario

il distretto stipulerà una convenzione

per offrire servizi di:

gestione tesoreria;

controllo di gestione;

controllo automatico dei rapporti bancari per

ridurre i costi delle linee di fido.

risultati questionario distretto pesca trapani

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