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RICOMINCIAMO DA ZERO PROGRAMMA 5 STELLE REGIONALI BASILICATA 2013

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Il Programma dei Cittadini a 5 Stelle per governare la Basilicata

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RICOMINCIAMO DA

ZERO

PROGRAMMA5 STELLE

REGIONALIBASILICATA

2013

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PROGRAMMA5 STELLEREGIONALIBASILICATA

2013

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PROGRAMMA 5 STELLE H REGIONALI BASILICATA 2013

INDICE

1. AGRICOLTURA pag 4

2. AMBIENTE pag 6

3. ENERGIA pag 8

4. ACQUA pag 10

5. RIFIUTI pag 12

6. CONNETTIVITA’ pag 14

7. TURISMO pag 16

8. URBANISTICA pag 18

9. ISTRUZIONE – SCUOLA pag 20

10. TRASPORTI – MOBILITA’ pag 22

11. PUBBLICA AMMINISTRAZIONE

(RAPPORTI REGIONE-CITTADINI) pag 24

12. SANITA’ pag 26

13. LAVORO/MONDO DELL’IMPRESA pag 28

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1. AGRICOLTURAIl MoVimento 5 stelle di Basilicata vuole ridare fiducia alle impreseagricole. In un contesto commerciale in cui attualmente la grandedistribuzione (Gdo) la fa da padrona e nel quale l'agricoltura lucanaè soggetta ai ricatti tipici del mercato monopolistico italiano, è undovere sociale, politico e, soprattutto, economico rilanciarel’agricoltura lucana e promuovere la distribuzione, la vendita e lavalorizzazione dei suoi prodotti agricoli e dei derivati.

MERCATO INTERNO• Promozione della crescita di un mercato interno, conpiattaforme ortofrutticole comprensoriali• Promozione di prodotti locali, nei punti vendita della grandedistribuzione già presente in Basilicata• Informazione ai cittadini sull'importanza della filiera corta• Tracciabilità dei prodotti e dispensa di prodotti dell’agricolturalucana• Istituzione e valorizzazione di marchi Igt, Igp, dop, Doc, Docge disciplinari per i prodotti agricoli lucani• Favorire la costituzione di consorzi agricoli

TERRENI ABBANDONATI• Attuazione di una politica di recupero dei terreni e dei piccolifondi abbandonati favorendo il consorzio tra proprietari agricolie l’abbattimento dei costi notarili per l’acquisizione dei terrenisolo da parte dei confinanti

MARCHIO BASILICATA• Valorizzazione e pubblicizzazione del marchio Basilicatadentro e fuori i confini regionali per una produzione agricolaintegrata e di qualità, con ampio controllo sul divieto di usodegli OGM e di quei composti chimici più dannosi per la catenaalimentare umana• Valorizzazione dei presidi Slow Food e istituzione di nuovi presidiche valorizzano le specificità lucane di nicchia e in via di estinzione

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ALLEVAMENTO ESTENSIVO E BIOLOGICO• Trasformazione delle zone interne della Basilicata in areeper l'allevamento estensivo e biologico delle carni da macellocon promozione delle razze autoctone• Promozione del pascolo con facilitazioni di carattereburocratico e fiscale, per un modello di sviluppo rurale cheprevede la rioccupazione del territorio e il suo sfruttamentonaturale e non intensivo

PIANO DEI MACELLI• Ripristino della distribuzione comprensoriale dei macelli,anche per allevamenti biologici, per il ritorno di un’economiada pascolo e da allevamento e la rioccupazione del territorio

VALORIZZAZIONE DEI CEREALI LUCANI• Promozione della produzione di cereali locali con incrementodella qualità del controllo della filiera corta e locale, e ricorso amisure agevolate per le attività commerciali e produttive che usanoproduzioni locali (panettieri che usano grano lucano, ristoranti cheusano olio lucano, eccetera)• Ripristino della distribuzione comprensoriale dei mulini, per unmaggior controllo e sviluppo della filiera corta dei cereali lucani

L’INFORMATICA IN AGRICOLTURA• Piano di informatizzazione delle aziende agro-alimentari

ENERGIA RINNOVABILE IN AGRICOLTURA• Favorire l’autonomia e l’autoproduzione di energia

elettrica delle aziende agricole lucane, con installazione dipannelli fotovoltaici integrati, mini eolico e ricorso a micro-cogeneratori

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2. AMBIENTE

La tutela dell’ambiente è la prima forma di rispetto che occorreavere del proprio luogo di vita. I lucani devono vivere in un ambientebello da vedersi, non inquinato, decoroso. Il MoVimento 5 StelleBasilicata imporrà il rispetto delle regole e della tracciabilità deiprodotti dalla produzione agricola fino alla tavola.Questo garantirà che un bene così prezioso, perché tutelato eriqualificato, possa rendere i lucani orgogliosi della propria terrae possa sviluppare al massimo le capacità turistiche della nostraRegione.

TUTELA DEL TERRITORIO• Redazione del Piano Paesaggistico a salvaguardia del territorioin merito ai rischi di dissesto idrogeologico;• Blocco al consumo di territorio con il cemento• Blocco al consumo del territorio con nuovi impianti industriali dieolico/fotovoltaico con istituzione nel Piano Paesaggistico di unlimite massimo e di un piano di smantellamento degli impianti

BONIFICA DEI SITI INQUINATI• Bonifica dei siti regionali di interesse nazionale (S.I.N.) e vigilanzasulla gestione degli appalti delle operazioni di bonifica• Adozione di tutte le azioni e di tutti gli strumenti a disposizioneper attribuire i costi di bonifica ai responsabili dell’inquinamentoe non ai cittadini• Adozione di metodi naturali per la bonifica che possonorappresentare anche un impulso al rilancio dell’agricoltura lucanae all’impiego di nuova manodopera nel settore (es. coltivazione dicanapa)

MANUTENZIONE DEL VERDE PUBBLICO• Divieto di irrorazione di erbicidi lungo tutte le strade e centri urbani• Adozione di sistemi naturali e/o meccanici per lo sfalcio dell'erbalungo le strade

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KM. ZEROE ATTIVITÀ NON ENERGIVORE• Sostegno ad una politica di produzione a “Chilometro Zero”• Promozione di progetti finalizzati alla lotta allo spreco del cibo• Promozione del commercio dei prodotti meno energivori

TUTELA DEL PATRIMONIO BOSCHIVO E LOTTAALLA DESERTIFICAZIONE DEL TERRITORIO• Eliminazione delle recinzioni dei boschi che non rispettano lalegge forestale• Divieto di accensione dei fuochi durante tutto il periodo estivo• Attuazione di un piano di riforestazione delle piante autoctone(no conifere a basso pregio)• Concessione di zone ideali di pascolo con obbligo di cura daparte del proprietario• Censimento e tutela delle piante ultrasecolari• Utilizzo del materiale del sottobosco come fonte di energia perautoconsumo• Riforestazione di territori con gravi rischi idrogeologici• Divieto assoluto di OGM nei terreni lucani• Istituzione di un tavolo tecnico regionale per la frutta da guscioe per tutte le attività montane• Programmazione lotta biologica

RECUPERO DEI LETTI E DELLE FOCI DEICINQUE FIUMI DELLA BASILICATA• Recupero delle aree demaniali dei letti e delle foci dei cinqueprincipali corsi d’acqua lucani• Ripristino della flora e della fauna autoctona• Ripristino delle aree protette, Sic e Zps, già contenute neipercorsi fluviali lucani• Adozione di un Piano di Compensazione e di Regolamentazionedel prelievo degli inerti dai fiumi e dai torrenti di Basilicata

EROSIONE DELLE COSTE• Adozione e studio di soluzioni efficaci contro l’arretramento dellitorale della costa Jonica con il coinvolgimento delle popolazionilocali e dei piccoli investitori turistici dell’area

PARCHI E AREE PROTETTETERRESTRI E MARINI• Riqualificazione e definitivo rilancio delle aree protette lucane,con l’istituzione anche di nuove aree protette e riserve, perfavorire la tutela dell’ambiente, dell’agricoltura tipica e delturismo• Istituzione e valorizzazione del parco marino di Maratea

GLI AMICI ANIMALI• creazione di una carta dei diritti e doveri per gli amici animali• prevenzione e sanzioni per maltrattamenti ed abbandono dianimali domestici• istituzione punti di raccolta degli animali abbandonati e/o feriti

TAVOLO DI TRASPARENZASUL NUCLEARE• Abolizione dell’attuale cabina di regia sul nucleare in Basilicatae verifica delle attività di gestione delle scorie radioattive nelcentro Itrec di Rotondella• Ripristino del “tavolo di trasparenza sul nucleare” con lapartecipazione periodica, regolare e aperta a tutti i cittadini

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3. ENERGIA

Per il Movimento 5 Stelle Basilicata, Energia significa soprattuttodiscostarsi progressivamente dai carburanti fossili. Per cui,tutta la politica energetica regionale non può prescindere daquesta linea di principio inderogabile. Questo comporterà lacompleta rimodulazione del Piano energetico regionaledimensionato alle reali esigente energetiche della regione ealla possibilità dell’autoproduzione per l’autoconsumo. Inoltresarà informata la cittadinanza sul vero rapporto costi beneficidella politica del petrolio e delle royalty seguita negli ultimianni.

ESTRAZIONI PETROLIFERE• Chiusura dei pozzi già attivi per i quali sia dimostratol’inquinamento della catena alimentare umana attraversol’acqua, l’aria e il suolo/sottosuolo• Pubblicazione dei piani ingegneristici dei singoli pozzi percompagnia petrolifera• Pubblicazione dell’elenco di sostanze usate rilasciate nelsottosuolo e delle tecniche di perforazione utilizzate (il segretoindustriale non sussiste in quanto non è richiesta lacombinazione di queste sostanze né la quantità né lo schemadi immissione, ma molto semplicemente la qualità della lorocomposizione e la tecnica di perforazione)• Nomina di una commissione di indagine indipendente chevaluti lo stato di inquinamento ambientale delle acque delPertusillo, del fiume Agri e degli acquiferi dell’Agri, del Camastrae del Basento• Istituzione di un confronto tecnico con l’Eni, Governo, Regionee tecnici indipendenti per bloccare immediatamente tutti i pozziche in maniera diretta o indiretta (tramite perforazioneorizzontale) perforano nei bacini idrici di ricarica delle sorgentidel fiume Agri (applicazione del principio di precauzione sancitocon direttiva europea e recepita dalla legge 152 del 2006)• Moratoria per tutte le nuove richieste di perforazione in terraed in mare da parte delle compagnie petrolifere. Le comunitàlocali devono essere tutelate a scapito degli interessi economicidelle compagnie minerarie

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ENERGIA SOSTENIBILE• Soppressione della Sel, Società Energetica Lucana, nell'ambitodella riqualificazione degli enti sub regionali, finalizzata ad undiverso utilizzo del gas che la società energetica regionaleavrebbe dovuto gestire in merito agli accordi Regione/Stato/Totaldel 2006.• Immettere del Gas in rete a beneficio dell'abbattimento deicosti energetici di famiglie, aziende e imprese lucane

COLONNINE QUICKDROPPER LA RICARICA DEI VEICOLI ELETTRICI• Pianificazione e installazione di colonnine quickdrop perla ricarica veloce dei veicoli elettrici, possibilmente integratecon moduli fotovoltaici, sulle principali arterie regionali• Incentivazione della installazione all'interno di stazioni diservizio di carburante già operative sulla rete stradale• Promozione dei veicoli elettrici e delle tecnologie comeil retrofit per auto, scooter, ecc.• Riconversione del trasporto pubblico dal termicoall'elettrico

FOTOVOLTAICO E MINIEOLICOPER IMPIANTI DOMESTICI• Impulso alla produzione di energia elettrica da fotovoltaicoe minieolico, particolarmente per impianti domestici e perpiccole e medie imprese

EFFICIENZA ENERGETICAIN EDILIZIA• Approvazione Legge Quadro Regionale e protocolli diCertificazione energetica degli edifici e introduzione delleliste di professionisti specializzati e accreditati da entiriconosciuti dalle istituzioni pubbliche nazionali e abilitatialla redazione degli Attestati di Prestazione Energetica degliedifici esistenti• Istituzione del Catasto Energetico con introduzione obbligodi comunicazione per i proprietari di immobili delleprestazioni energetiche dei propri edifici (Classe + IPE)• Istituzione di Commissioni o Organi tecnici specializzatinel monitoraggio e nel controllo del patrimonio edilizio sulterritorio e nella Certificazione degli edifici nuovi e/o nella

selezione dei soggetti accreditati alla redazione degli Attestatidi Prestazione Energetica degli Edifici• Detassazione IMU sulla base del consumo energetico degliedifici con abolizione totale della stessa per gli edifici pocoenergivori e contemporanea sussistenza di requisiti diindigenza economica e di soggetti socialmente deboli (neocoppie, genitori separati, famiglie con disabili, ecc.)• Provvedimento Regionale che indirizzi le comunità localiverso politiche economiche di investimento nella direzionedell’efficienza energetica sfruttando fonti di credito esterne(p.e. finanziamenti U.E.)

RISPARMIO ENERGETICOE SOSTEGNO PER LA RICERCA• Sostegno alle attività di ricerca e sperimentazione ancheattraverso borse di studio con l' Università degli studi dellaBasilicata, in particolare nei settori relativi alla produzionedi energie rinnovabili, risparmio energetico e più in generalein tutti quei settori che hanno come finalità quella di abbatterel' inquinamento e l' utilizzo di c ombustibili fossili• Incentivazione dello sviluppo di nuove tecnologie in sinergiacon imprese private ed università• Istituzione di un fondo regionale annuale per un progetto"free energy" sulle energie rinnovabili. Il progetto sarà resototalmente pubblico e accessibile a chiunque

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4. ACQUA

L’acqua è l’oro bianco del futuro. Nel mondo si stanno svolgendoguerre per il controllo di questa risorsa. Il MoVimento 5 Stelle Basilicataintende far rispettare in modo rigido le volontà degli elettori cheattraverso il referendum hanno deciso di avere un’acqua pubblica,senza distinzioni né eccezioni. L’acqua è un diritto, non una merce.Occorre quindi procedere ad una ripubblicizzazione delle risorseacquifere e soprattutto del loro gestore, l’Acquedotto Lucano in primis,e ad una radicale revisione delle concessioni privatistiche che sirivelino non rispettose di un utilizzo sostenibile. Il MoVimento inoltremonitorerà affinché la qualità delle acque non sia compromessa dalleattività umane ed industriali.

PIANO DI TUTELADEGLI ACQUIFERI• Stesura e adozione di un piano di tutela Regionale e specifico ditutti gli acquiferi, propedeutico al loro monitoraggio sistematico e nonsolo di emergenza• Blocco del trasferimento dei fondi nazionali agli addetti al monitoraggioin mancanza di adozione del pieno di tutela Regionale e specificodegli acquiferi

PIANO DI DEPURAZIONEDELLE ACQUE• Piano complessivo di depurazione delle acque di fogna perogni Comune lucano, per impedire lo scarico delle acque neredegli stessi Comuni sul litorale jonico• Piano di depurazione e riciclo delle acque basse del Metapontino(raccolte nei canali della Riforma Fondiaria e riversate a mare)per la riduzione dell’inquinamento lungo la costa jonica

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ACCORPAMENTODEGLI ENTI DI GESTIONE DELLA ACQUE• Accorpamento, razionalizzazione e ottimizzazione degliEnti di gestione delle acque (attualmente vi sono setteenti regionali, due nazionali, varie sotto-strutture regionalie altre competenze residue come gli acquedotti rurali egli acquedotti industriali, spesso con identichecompetenze)

REVISIONE DEI REGIMIDI TASSAZIONE• Adeguamento ai criteri di tassazione nazionali per losfruttamento delle risorse idriche• Introduzione di concessioni basate sulla quantità diacqua imbottigliata• Uso di bottiglie di vetro e/o riciclabili• Reintroduzione del sistema della cauzione• Istituzione di forme compensative per i residenti aidisagi arrecati dalle attività estrattive

RIFACIMENTO RETE IDRICA• Riduzione degli sprechi di acqua per condotte fatiscentie inefficienza della rete idrica regionale• Adozione di tecniche di risparmio delle acque pernuove costruzioni e nella ristrutturazione dei vecchiedifici

RECUPERO E RIUSODELL'ACQUA PIOVANA• Promozione di sistemi di raccolta e filtrazione dell’acquapiovana nelle case lucane finalizzata alla riduzione delconsumo di acqua potabile del 30%• Promozione di work shop informativi e divulgativi

FONTANEACQUA PUBBLICA• Pianificazione e installazione di nuove fontanellepubbliche e ripristino di quelle esistenti.

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5. RIFIUTI

Il MoVimento 5 Stelle Basilicata propone una autentica rivoluzionenella gestione dei rifiuti. Occorre puntare sul trattamento a freddo,con recupero e riciclo dei materiali. Questa scelta risulta non soloessere rispettosa dell’ambiente e della salute pubblica, ma ancheuna scelta economica, perché il riciclo e recupero porta a far chiuderele discariche, a creare impianti di compostaggio verde per latrasformazione dell’organico urbano in bio-compost e bio-gas, arecuperare plastica, carta, cartone, vetro, legno, lattine come materia“prima-seconda” e a determinare risparmio in bolletta agli utenti/cittadinie nuovi risvolti occupazionali. Occorre quindi la redazione di un nuovopiano dei rifiuti regionale in linea con i principi della proposta “RifiutiZero”.

BLOCCODEGLI INCENERITORI• Blocco di tutti gli inceneritori e delle centrali a biomassa o dialtri procedimenti a caldo (pirolisi, pirogassificatori, ad eccezionedei micro-cogeneratori o piccoli impianti a combustione) al soloscopo di garantire un’autonomia energetica singola o a piccoligruppi di imprese• Blocco dell’uso nei cementifici di combustibili derivanti dairifiuti, dal petrolio e dal carbone e per la loro riconversione

RACCOLTA PORTA A PORTASPINTA SU TUTTA LA REGIONE• Istituzione ed ottimizzazione della raccolta di rifiuti solidiurbani “Porta a Porta” spinta, propedeutica agli intenti ditrattamento a freddo e agli intenti della Pl “Rifiuti Zero”• Abolizione dei piani di gestione dei rifiuti già operativi dellaProvincia di Potenza dal 2008 e i piani di gestione non ancoraoperativi della Provincia di Matera e della stessa RegioneBasilicata• Realizzazione di postazioni di raccolta automatica (o isoleecologiche abilitate) delle tipologie di rifiuti riciclabili e recuperabiliriversate direttamente dai cittadini in cambio di un valoreeconomico predeterminato spendibile in beni e/o servizi primari

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• Realizzazione di compostiere per rifiuti organici inprossimità dei piccoli comuni lucani producendo sulposto bio-compost• Realizzazione, nelle aree a maggiore densità abitativao macro-aree, di impianti di compostaggio anaerobico everde, per la produzione di bio-compost e bio-gas,evitando spostamenti e commercio di rifiuti da altreregioni o aree della stessa Basilicata

MISUREGENERALI• Promozione e incentivazione economica di una correttafiliera di trattamento dei materiali post-utilizzo• Spostamento delle risorse derivanti dallo smaltimentoe dall'incenerimento verso la riduzione, il riuso e il riciclo• Progressiva riduzione delle pratiche di smaltimentodei rifiuti distruttive dei materiali• Progressiva riduzione del conferimento in discaricaed incenerimento• Applicazione del principio “chi inquina paga” prevedendola responsabilità civile e penale per il reato di dannoambientale• Adozione di norme che regolano l'accesso dei cittadiniall'informazione e alla partecipazione in materia di rifiuti• Introduzione di forme di cooperazione tra Comuni perla raccolta porta a porta e la filiera di trattamento al finedi sviluppare l'occupazione locale in bacini di piccola-media dimensione• Promozione delle attività di produzione ecommercializzazione di materiali e prodotti derivati dariciclo e recupero di materia• Valutazione dell’effettiva necessità di forme di recuperodi biogas da compost• Recupero economico dalla vendita diretta dei rifiutidifferenziati sul mercato delle materie prime seconde

• Trasformazione degli RSU (Rifiuti Solidi Urbani)in prodotto municipale puntando sull’evidenza del valorecommerciale che i singoli rifiuti hanno sul mercatonazionale

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6. CONNETTIVITA’

La connettività, nel mondo dell’informazione, rappresenta oramaiuno dei diritti fondamentali dell’uomo. Attraverso Internet passanooggi i bisogni quotidiani dei cittadini e delle imprese, sia per motivipersonali che professionali. La democrazia del terzo millennionon si può applicare correttamente se non si garantisce la libertàdelle connessioni a internet. Il MoVimento 5 Stelle vuole anchein Basilicata il diritto completo a una informazione libera e lapossibilità per tutti di un accesso libero e gratuito alla rete.

CITTADINANZA DIGITALEPER NASCITA CON L’IDENTITÀ DIGITALEREGIONALE• Accesso alla rete internet gratuito e garantito a tutti i cittadini sindalla nascita• Accesso on line a tutti i servizi pubblici ai cittadini con identitàdigitali per lo snellimento della burocrazia• Applicazione Legge Stanca per l’accessibilità in rete dei disabili

COPERTURA COMPLETA DELL’ADSLA LIVELLO DI TERRITORIO REGIONALE• verifica delle coperture della connessione internet ADSL• potenziamento delle connessioni wireless

DIGITALIZZAZIONEDELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE• Potenziamento delle infrastrutture di rete della pubblicaamministrazione• Obbligo all’uso di software open-source finalizzato alla rimozionedei costi delle licenze e dalla dipendenza da aziende straniere• Istituzione di portali ed applicazioni tematiche: agricoltura, cultura,turismo…

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15 DIGITALIZZAZIONE STRUTTUREE PATRIMONI PUBBLICI• Introduzione dei registri digitali, corsi di aggiornamentoper gli insegnanti e teledidattica• Digitalizzazione, catalogazione e conservazioni, delpatrimonio bibliografico, artistico e audiovisivo locale• Potenziamento del sistema bibliotecario regionalemediante l’utilizzo di un software gestionale comune tratutte le biblioteche del territorio (compresa la bibliotecauniversitaria)

TRASPARENZADEL CONSIGLIO REGIONALEBASILICATA IN RETE• Pubblicazione in rete dell’operato dei consiglieri e degliassessori• Pubblicazione del bilancio regionale per monitoraggio on linedello stato dei conti• Streaming video online di tutte le sedute del consiglio regionale

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VALORIZZAZIONI DI PERCORSIALTERNATIVIE DEL TURISMO INTERNO• Recupero dei vecchi tratturi della transumanza o delle antichestrade umane che collegano da millenni tutti i Comuni lucanimediante la realizzazione di una rete di strade perbici/cross/equitazione/footing• Recupero del tracciato abbandonato della ferrovia calabro-lucana (da adibire a percorso da bici/cross) e ripristino dellatratta ferroviaria ancora percorribile come l’Abriola/Potenza (daadibire ad uso turistico)• Implementazione di una rete di comunicazione fissa con touroperator esterni e agenzie d’incoming• Destagionalizzazione del turismo con progetti di vacanzemirate e alternative• Valorizzazione del turismo agricolo, artigianale e contadino

AGEVOLAZIONIPER RISTRUTTURAZIONIECOCOMPATIBILI• Promuovere la realizzazione di strutture ricettive già esistentiin ecocompatibili.

RIPRISTINO DEL CIRCUITO DELL’ABS(ASSOCIAZIONE BASILICATA SPETTACOLO)• Ripristino del cartellone teatrale e di manifestazioni di alto livelloartistico del circuito Abs mediante l’associazione come regione efavorendo l’associazione dei Comuni lucani

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7. TURISMO

Il futuro della Basilicata è nel turismo. Il MoVimento 5 StelleBasilicata dice basta ai costosi e fallimentari progetti definiti“attrattori turistici”, costati milioni di euro, e punterà fortementealle potenzialità che la Basilicata vanta per storia, tradizione,cultura, cucina e paesaggi. E dice basta ai mega finanziamentidi grandi opere che alla lunga stanno portando ad un degradonaturale senza pari. L’idea base è sviluppare una rete di piccolerealtà turistiche e di favorire l’attrattività dei luoghi caratteristicicon la valorizzazione delle loro bellezze, anche e soprattuttopuntando al mercato del turismo nazionale ed estero.

CALANCHI LUCANI• Realizzazione di percorsi di protezione e pubblicità, per lavalorizzazione e la trasformazione in attrattiva turistica comeluogo di studio morfologico e geologico• Realizzazione di un percorso museale geo-paleontologicoa cielo aperto, vista la specificità del geosito al suo interno,unico nella sua dimensione e varietà in Italia (Area di Irsina-invaso di San Giuliano-collina di Timmari e museo Ridola diMatera-Geosito dei Calanchi di Montalbano Jonico-fossile diuccello preistorico di Latronico-elefante antico di Rotonda-stratificazioni dell’Appenino lucano)• Favorire aperture di agriturismi e di aree di campeggio

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PARCO ARCHELOGICODI METAPONTO• Congiungimento dell’attuale area archeologica di Metaponto con l’areaarcheologica del tempio di Era

ECCELLENZEIN AGRICOLTURA• Valorizzazione delle aree e dei prodotti di eccellenza e attrazioneenogastronomica (area del Vulture e dell’Aglianico, area del pane di Matera,area dell’albicocca di Rotondella, area dell’oliva maiatica di Ferrandina,area degli agrumi di Montalbano Jonico e Tursi, area del peperone diSenise, area della melenzana rossa di Rotonda, area della tradizioneculinaria del baccalà di Avigliano)

AREA TURISTICADI MARATEA• Istituzione della riserva marina di Maratea• Programmazione di un cartellone di attività specifico per la costa tirrenicalucana

PROFESSIONALIZZAZIONEDEGLI ADDETTI TURISTICI• Progetti didattici fin dalle scuole elementari e medie (studio lingue stranieree storia delle Regione)• Progetti scolastici e formativi con gli allievi delle ultime classi delle scuolesuperiori, con tirocinio per acquisizione competenze lavorative, nei punticardine turistici di tutto il territorio

RIQUALIFICAZIONE DEL TERRITORIO• Valorizzazione, cura e bonifica di tutte le aree di interesse storico-culturale• Suddivisione del territorio in macro-aree turistiche, in cui delineare tourspecifici per vacanze mirate• Creazione di sinergie territoriali, con l’indicazione dei “punti di forza” turisticiper la promozione e la valorizzazione del resto dell’area

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EDILIZIA SOLIDALE• Incentivazione alla demolizione e alla ricostruzione di fabbricatiprivati per uso abitativo, destinati esclusivamente alla primacasa per famiglie a basso reddito• Esecuzione della ricostruzione con criteri e metodologie dibioedilizia ad altissima efficienza energetica, riutilizzo delleacque e particolare attenzione al rispetto della normativa peril superamento delle barriere architettoniche• Aumento dei finanziamenti per il restauro e la valorizzazionedel patrimonio di alto valore storico e culturale

AUTOCOSTRUZIONE• Regolamentazione della pratica dell’autocostruzione, pergarantire adeguati livelli di sicurezza e prestazionali dei manufatti

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8. URBANISTICA

La via maestra della valorizzazione del patrimonio collettivo di unterritorio passa inevitabilmente dalla riqualificazione dei centriurbani. Essi devono essere pensati e realizzati a misura d’uomo,dato che il valore dell’ambiente in cui si vive, non solo è sinonimodi rispetto per la propria terra, ma è anche un modo culturale perfar crescere la collettività. Il MoVimento 5 Stelle Basilicata incentiveràtutte quelle iniziative tese a riportare l’uomo al centro della vitacittadina e non favorirà quelle opere che invece mirano solo aaumentare il tasso di cementificazione delle cittadine lucane.

RICONVERSIONEE AGEVOLAZIONI FISCALI• Incentivi alla riqualificazione di aree urbane degradate (pericolanti,realizzate con materiali nocivi, in violazione delle norme edilizie,eccetera) con spazi destinati alle attività culturali, sociali e ricreative.

TERRA LIBERA• Divieto del rilascio di nuovi titoli abilitativi concedenti nuovevolumetrie in tutta la regione in ottemperanza al divieto di costruzioneoltre i confini di città previsto dalla “Carta di Firenze

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UNA CASA PER TUTTI• Piano di ristrutturazione finalizzato alla rimodulazione degliappartamenti di proprietà dell’ATER, aventi superficie superioria 90 mq al fine di aumentare le unità abitative e consentirel’aumento dell’offerta abitativa sociale per le giovani coppie abasso reddito e per i soggetti socialmente deboli (es. padriseparati)

CATASTO VERDE• Istituzione del Catasto Energetico Regionale e di unacommissione regionale di controllo sulla veridicità degli APE(attestato di prestazione energetica degl i edif ic i)

MENO INQUINI MENO PAGHI• Abolizione assoluta di qualsiasi tassa patrimoniale sulla primacasa• Incentivazione al risparmio energetico con la diminuzionedell’IMU in maniera proporzionale all’aumento dell’efficienzaenergetica dell’immobile19

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9. ISTRUZIONE – SCUOLA

La scuola rimane la base della formazione civica di ognicittadino. E’ impensabile che si possa aumentare il tasso diciviltà di una terra tagliando le spese al settore dell’Istruzione.Inoltre il MoVimento 5 Stelle Basilicata dedicherà le risorsedisponibili per il sostegno solamente della scuola pubblica.Non c’è nessun intento di ostacolare le attività del settoreprivato, ma se una scuola privata rappresenta un centro diformazione di buon livello, non ha alcun bisogno difinanziamento pubblico.

TEMATICHE GENERALI• Messa in rete di tutti gli edifici scolastici al fine di rendereInternet accessibile e gratuito per tutte le scuole di ogni ordinee grado• Utilizzo di tecnologie necessarie per la crescita culturalee civile degli studenti

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SCUOLA E ISTRUZIONE• Scuola Pubblica Statale come destinatario privilegiatodei finanziamenti• Il dimensionamento della rete scolastica sul territorio vaconcordato con i Consigli di Circolo/Istituti relativiall'Istituzione da dimensionare• Ricorso a piattaforme di e-learning• Incontri tematici periodici aperti a tutti con esperti di varisettori• Sostegno agli studenti meritevoli in situazioni economichedifficili• Adozione di misure e tecnologie compensative per studenticon disturbi dell’apprendimento• Integrazione scolastica e post scolastica degli alunnidiversamente abili• Progetti ideati e realizzati dal corpo docente in orarioaggiuntivo• Insegnamento dell’Educazione civica e della Costituzione

• Economia ambientale e domestica, in special modo collegataall'educazione ad una sana alimentazione e gestione dei rifiuti• Mense a Km ZERO• Promozione delle arti manuali ed alternanza di esperienzescuola/lavoro

UNIVERSITA’• Completamento del Campus Universitario nella città diMatera• Sostegno per la costituzione di un’Accademia di Belle Artie un’Accademia per il Turismo a Matera• Istituzione di un Policlinico Universitario collegatoall'Ospedale San Carlo di Potenza• Favorire la nascita di corsi specialistici di laurea• Finanziamenti all’ Università collegati all’impiego dei laureati• Completamento del corso di laurea in geologia conl’istituzione del biennio finale

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LINEA FERROVIARIA• Realizzazione del raddoppio, con elettrificazione della lineaferroviaria (Taranto) – Metaponto/Potenza- (Napoli) e delladiramazione Ferrandina/Matera – (Bari), utilizzando fondiFESR, FAS, Fondo di Coesione, all’interno del QuadroStrategico Nazionale 2007/2013. L'intervento finanziario, inbase al Quadro Strategico Nazionale, può essere chiesto:dalla singola Regione Basilicata (10 aree tematiche utili al"superamento dei gap del territorio"), dalle tre regioniinteressate come co-finanziamento (prevista nella convergenzadelle "Regioni di area")

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10. TRASPORTIL’arretratezza sociale ed economica della Basilicata trovariscontro nel ritardo di sviluppo del suo sistema di trasporti,sia rotabile che ferroviario. Il MoVimento 5 Stelle Basilicataintende riportare il problema dei trasporti in primo piano,realizzando quelle opere che integrano il sistema regionalee portando a termine le tratte in via di completamento, senzaperò seguire l’esempio delle passate amministrazioni chesul tema hanno saputo proporre prevalentemente promesse.E’ prioritario però la questione della manutenzione, chetanti danni procura ai cittadini, rispetto alle nuove opere.

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LINEA SU GOMMA• Realizzazione di un Piano trasporti regionale lungo le 3fondo valli che attraversano la Basilicata e le tre trasversaliest/ovest ss 106, Brienza-Tito/Potenza e Potenza Melfi• Realizzazione di un collegamento di autobus che percorranole sei strade in questione A/R, con fermate ad ogni svincolodi altre strade per l’interno della Basilicata• Facilitazione, con intermodalità pubblica o privata, dellaviabilità da e verso i due comuni capoluogo dal maggiornumero dei comuni lucani

CAR PORT• Favorire stazioni di mezzi a scambio, elettro-alimentati da relativecar-port fotovoltaiche, per i pendolari o chi ha bisogno di spostamenti"indipendenti”, servendosi di mezzi condivisibili ed ecosostenibili• Favorire l'aggregazione sociale, ad esempio scegliendo il car-pooling, con utenti destinati nella stessa zona, si diminuirebberocosti, emissioni e traffico

INTERMODALITA’• Intermodalità ferrovie/bus a completamento della tratta ferroviariaper Matera• Intermodalità come servizio minimo per il diritto alla mobilitàdell'individuo• Favorire l’intermodalità, “bigliettata” fin dalla partenza, con soluzionidi scambi e/o connessioni treno/gomma già concordati elogisticamente organizzati

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(Acta di Potenza, Consorzi industriali, ecc.). L‘iniziativa ha loscopo di liberare risorse che vengono sperperate per coprire idebiti di queste società o per favorire ristrutturazioni anche afronte di bilanci in attivo

CONSULENZE• Nomine e responsabilizzazioni delle professionalità interne perl'assegnazione dei capi dipartimenti e delle dirigenze degli attualienti sub-regionali, senza il ricorso alla nomina di dirigenti esternialla macchina amministrativa regionale (Legge Bassanini, lan.59/1997 e la n.127/1997).• Abbattimento del 90% le consulenze esterne, compresol'eccessivo ricorso ad assunzioni clientelari, familiari e nontecniche di Co.Pro. e Co.co.co.• Programmi di valorizzazione delle capacità e professionalitàinterne della macchina amministrativa.

BILANCIO REGIONALE• Istituzione di un sito internet regionale in formato “open data”(apertura dei dati) per la pubblicazione di tutti gli atti riguardantiil bilancio approvati dalla Giunta e dal Consiglio Regionale• Bilancio regionale trasparente, semplice e comprensibile perogni singola voce di spesa 24

11. PUBBLICAAMMINISTRAZIONE

RAPPORTO REGIONE CITTADINI

Il MoVimento 5 Stelle esige in ogni cosa legalità e trasparenza,pertanto ogni azione politica nella Pubblica Amministrazionesarà svolta in quest’ottica. Gli Enti sub-regionali e le partecipatesaranno razionalizzate, attraverso accorpamenti o eliminazioni.Non ci saranno più nomine di dirigenti esterni super pagatie si tornerà ad investire sulle capacità e le competenze delpersonale interno. Con queste iniziative, le possibilità dirisparmio per il cittadino sono ingenti. Il bilancio regionalesarà reso pubblico in una forma comprensibile a tutti esaranno combattute con fermezza tutte le pratiche clientelarie familistiche che hanno contribuito al degrado della nostraRegione.

REDDITO MINIMO DI DIGNITA’• Erogazione di un assegno mensile per disoccupati emeno abbienti, sulla falsariga di quanto accade in granparte dei paesi dell’Unione europea. L’importo delsussidio (tra i 400 e i 600 euro) è legato alle somme chesi riuscirà a reperire e che confluiranno in un fondoregionale creato appositamente.

ENTI SUB REGIONALI• Soppressione e/o revisione di tutti gli enti sub regionali(Apt, Sel, Consorzi industriali, consorzi agrari, Acquedottolucano, Pit, Aree programma, Asl, eccetera), conassorbimento delle loro funzioni e competenze all'internodell'ente primario Regione Basilicata o in maniera diretta,col ritiro delle deleghe, o in maniera indiretta attraversouna definizione di un Ente di diritto pubblico (in questocaso per beni primari come l’acqua). Adozione di nuoviprovvedimenti per la ricollocazione del personale.• Eliminazione delle società partecipate, S.p.A. pubbliche,

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LEGALITÀE TRASPARENZA• Istituzione di una Commissione di verifica sullaprecedente gestione della Regione, al fine di verificareeventuali irregolarità e responsabilità• Adozione di norme di rigida disciplina per amministratorie funzionari dei propri ruoli (contrasto al conflitto diinteresse)• Istituzione di un Osservatorio sugli appalti, con divieto disubappalto, vero nodo cruciale per l’ingresso della criminalità

PARTECIPAZIONE• Cambiare la legge elettorale, con proposta referendaria

SEMPLIFICAZIONENORMATIVA• Semplificazione normativa di leggi e decreti regionali,sburocratizzazione della macchina amministrativa emassimizzazione del lavoro.• Inserimento nello Statuto Regionale il principio di pariopportunità per le donne, superando l'idea delle quoterosa e creando un sistema di servizi e condizioni socialiatto ad agevolare e favorire la partecipazione delle donnein politica• Introduzione di strumenti di partecipazione attiva ereferendaria al processo decisionale e legislativo

RAZIONALIZZAZIONEDELLE SPESA PUBBLICA

• Dettaglio dei capitoli finanziati mediante ricorso ad indebitamento• Rispetto delle tempistiche nella formulazione del documento diprogrammazione economica e f inanz iar ia annua le• Monitoraggio sulla tempistica e sull'effettivo impiego degliinvestimenti• Misure di valutazione della dirigenza dipendenti e sanzioni peradempienze• Rispetto delle norme costituzionali e nazionali con procedureselettive per l'accesso al lavoro• Forte limitazione al ricorso a professionalità esterne ed aCO.CO.CO. e migliore utilizzo e valorizzazione delle risorse umaneinterne• Riduzione dello stipendio di tutti i componenti del ConsiglioRegionale, dei loro privilegi e rinuncia ai rimborsi elettorali, abolizionedei rimborsi "forfettari" e ricorso a forme di rimborso dietro documentigiustificativi della spesa• Stabilizzazione del precariato storico• Riduzione dei costi del settore sanitario mediante ricorso in esclusivaal mercato elettronico pubblico (CONSIP)25

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12. SANITA’La devolution affida alle Regioni l’assistenza sanitaria e ilsuo finanziamento accentuando le differenze territoriali.Inoltre le Aziende Sanitarie sono paralizzate dal clientelismoe da una inadeguatezza gestionale che può decidere per lachiusura degli ospedali senza una politica strategica e unapianificazione organizzata. Il M5S punta ad unaorganizzazione della Sanità alternativa a quella che la vedecome un’azienda che fa prevalere gli obiettivi economicirispetto a quelli di salute e di qualità dei servizi. Il M5S intenderidurre gli sprechi e adottare criteri oggettivi di promozionedel merito per combattere l’inefficienza clientelare e perevitare che la sanità privata sottragga risorse e talenti allasanità pubblica.

AMMINISTRATORIPUBBLICI• Applicazione di una politica sanitaria rivolta alla prevenzionedi primo livello con la progressiva rimozione dei fattori dirischio per la salute (eliminazione degli impianti diincenerimento, impedimento nuove estrazioni petrolifere,guerra allo smaltimento di rifiuti radioattivi, abbattimento deilivelli di elettrosmog nei centri abitati, eliminazione materialicontenenti amianto, messa in sicurezza di ogni possibilepratica che comporti qualunque forma di inquinamentoambientale)• Promozione del controllo indipendente del territorio (mappadei livelli di inquinamento) e dell’analisi indipendente dei datiISTAT, circoscritta alle aree residenziali particolarmenteesposte a fonti di inquinamento• Introduzione del reato di strage per danni sensibili e diffusicausati dalle politiche locali e nazionali che comportanomalattie e decessi nei cittadini nei confronti degli amministratoripubblici (ministri, presidenti di Regione, sindaci, assessori)

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FARMACI• Promuovere l’uso di farmaci generici e fuori brevetto, equivalenti emeno costosi rispetto ai farmaci “di marca”• Prescrizione medica dei principi attivi invece delle marche dellesingole specialità

INFORMAZIONE• Programma di educazione sanitaria indipendente pubblico epermanente sul corretto uso dei farmaci, sui loro rischi e benefici• Politica sanitaria di tipo culturale per promuovere stili di vitasalutari e scelte di consumo consapevoli per svilupparel’autogestione della salute (operando sui fattori di rischio e diprotezione delle malattie) e l’automedicazione semplice a partiredall’ambito scolastico• Informare sulla prevenzione primaria (alimentazione sana, attivitàfisica, astensione dal fumo) e sui limiti della prevenzionesecondaria (screening, diagnosi precoce, medicina predittiva),ridimensionandone la portata, perché spesso risponde a logichecommerciali• Sistema di misurazione della qualità degli interventi negli ospedali(tassi di successo, mortalità, volume dei casi trattati ecc.) dipubblico dominio

MEDICI• Introduzione di criteri obiettivi di trasparenza e merito nellanomina e nella conferma dei ruoli dirigenziali (primari e dirigentiI livello) e non dirigenziali, con metodi di valutazione automaticaprivati della commissione giudicatrice

ORGANIZZAZIONE• Liste di attesa pubbliche e on line• Istituzione di centri unici di prenotazione on line,teleconsulto e accesso dati (cartelle cliniche elettroniche)• Convenzioni con le strutture private rese pubbliche eon line• Distribuzione razionale ed equa delle competenze edelle specializzazioni dei servizi su tutto il territorioregionale

ASSISTENZA• Potenziamento della deospedalizzazione e delle curedomiciliari come servizi e strumenti per il mantenimentodel massimo livello di salute dei cittadini (telemedicina,nursing domicil iare, radiologia domicil iare)• Contrassegno di libera circolazione, sosta e riserva dipostazioni gratuite per pazienti affetti da patologie gravie tumorali• Distribuzione sul territorio di defibrillatori nei luoghipubblici

RICERCA• Promuovere e finanziare ricerche indipendenti suglieffetti sulla salute, in particolare legate alledisuguaglianze sociali e all’inquinamento ambientaledando priorità ai ricercatori indipendenti• Promuovere la ricerca sulle malattie rare e spesare lecure all’estero in assenza di strutturenazionali• Introdurre, sulla base delle raccomandazioni dell’OMS,a livello regionale, la valutazione dell’impatto sanitariodelle politiche pubbliche, in particolare per i settori deitrasporti, dell’urbanistica, dell’ambiente, del lavoro edell’educazione• Promuovere lo studio e l’applicazione clinica dellamedicina naturale• Promuovere lo studio e l’applicazione di protocolliclinici basati sull’uso di cellule staminali mesenchimaliper la cura delle malattie autoimmuni (artriti ecc.) e dellemalattie neurodegenerative acquisite o genetiche(Parkinson, SLA, SMA, Niemann Pick, leucodistrofie,sclerosi multipla)

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13. LAVORO/MONDODELL’IMPRESA

Il MoVimento 5 Stelle Basilicata vuole porre fine allepolitiche sostenute dalle amministrazioni passate chehanno deciso di puntare sulla grande distribuzione esulla grande industria. Le conseguenze, sotto gli occhidi tutti, sono l’inquinamento, lo spopolamento,l’impoverimento e soprattutto la disoccupazione. Inoltreè ferma intenzione stroncare tutti i fenomeni diclientelismo e familismo che proliferano sulla mancanzadi lavoro e che alimentano la vecchia e marcia politica.In Basilicata, la politica economica del MoVimentopunterà ad eliminare gli sprechi dell’amministrazionepubblica, le consulenze esterne, l’uso discutibile deifondi europei e punterà ad agevolare le famiglie e lepiccole e medie imprese.

ABOLIZIONEDEI CORSI DI FORMAZIONE REGIONALI.• Abolizione di corsi di formazione clientelari, costati 150mlndi euro solo nel 2012• Riutilizzo dei 150 milioni di euro all'anno per il rilanciodell'economia lucana• I corsi di formazione saranno concessi solo per alcuniambiti, come la scuola, circa il 15% del totale, per nondepauperare anche di risorse regionali la scuola pubblica

SGRAVI FISCALIAI COMUNI SOTTO I 3 MILA ABITANTI• Per evitare lo spopolamento, si attueranno agevolazionifiscali delle attività commerciali e artigianali dei piccolicomuni lucani

LSU, LAVORATORI SOCIALMENTE UTILI• Risoluzione di ogni tipo di precarietà migliorando laridistribuzione delle ricchezza collettiva, dando prioritàe spinta economica ai settori che possono rilanciareeconomicamente questa regione: agricoltura, turismo,piccole e medie imprese

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ISTITUIRE UN REDDITODI INCLUSIONE SOCIALE• Dismissione dell'attuale progetto “Copes”, e impiego dei fondicorrispondenti per l’attuazione di un vero programma di inclusionesociale che raggruppi diverse situazioni e condizioni in relazionealle attività di miglioramento della vita civile nonché del bene comune(custodia e pulizia parchi pubblici, collaborazioni in associazioni delterzo settore "comunità, case riposo, case bambini, etc.)

GRADUATORIEPER L’INSERIMENTODEI DIVERSAMENTE ABILI• Abolizione delle chiamate nominative che sono fortementediscriminanti• Graduatorie per l'inserimento delle categorie protette cosìstabilite:2 punti: per anzianità di iscrizione con fasce daconcordare 3 punti: punteggio di invalidità con fasce daconcordare; 1 punto: diploma; 2 punti: laurea; 1 punto:qualifiche; 0,5 punti: attestati; 1 punto: carico familiare e redditobasso con fasce da concordare• Spostamento da 15 a 10 dipendenti del limite per l’obbligo diassunzione dei diversamente abili• Sgravi fiscali per i diversamente abili assunti dalle imprese

RECUPERODEI VECCHI MESTIERI• Progetto di recupero dei vecchi mestieri e dellemaestranze oggi in via di estinzione sociale

FONDI EUROPEIE DI INVESTIMENTO• Bandi dei fondi di investimento finalizzati allarealizzazione di nuove imprese

APPRENDISTATO• Scorporo dell’irpef regionale alle imprese che

assumono apprendisti

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