revista christmas news | 34

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4 Christmas News - no 34 - Abril 2012

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Para ampliar as vendas nesses períodos, o varejista pode seguir os seguintes passos:

1. Investir em decoração e ambientação. A intenção é que, ao entrar na loja, o cliente perceba o clima específico da data. Para estimular as vendas, procure trabalhar todos os sentidos do público: visual, auditivo e sinestésico.

2. Comprar produtos sazonais. Neste momento, em que o varejista adquire os produtos sazonais de maior impacto para o consumidor, é importante levar em conta as seguintes recomendações:

2.1. Analisar no histórico de vendas os produtos sazonais do ano anterior para planejar as quantidades a serem compradas;

2.2. Combinar reunião com gerentes para avaliar se faltaram produtos e pensar novas estratégias;

2.3. Conferir lançamentos no mercado para garantir a oferta dos melhores produtos para o seu cliente.

3. Expor produtos sazonais na área de venda. Embora pareça óbvia, esta recomendação é essencial para efetivar as vendas. Ainda hoje é comum encontrar paletes de produtos sazonais esquecidos no estoque. Além disso, é importante destacá-los nas chamadas zonas quentes: as de maior fluxo de clientes, como a entrada da loja e os corredores principais – isso lembra o cliente de uma necessidade, desperta seu desejo e o leva a concretizar a compra.

Janeiro: Volta às aulas e VerãoFevereiro: CarnavalAbril: Páscoa Maio: Dia das MãesJunho: Dia dos NamoradosJulho: Férias e InvernoAgosto: Dia dos PaisOutubro: Dia da CriançaDezembro: Natal e Reveillon

É possível elaborar um calendário comum que ilustre as datas comemorativas mais importantes para o comércio e as ações que podem ser executadas em cada uma delas?


Por Maurício Morgado

com o cliente no varejo

Por Maurício Morgado


A decoração de Natal alavanca vendas

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preço e o visual merchandising, ao qual a vitrine está ligada.

UMA BOA VITRINE MELHORA O FLUXO DA LOJA (VITRINE & CIA.)


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32 Christmas News - no 34 - Abril 201232 Christmas News - no 34 - Abril 2012

VISTA DA AVENIDA PAULISTA NO NATAL 2011


il Made in Italy in The World

Il premier Mario Monti ha

illustrato quelli che saran-

no i passi del governo dopo

la manovra economica in

una conferenza stampa te-

nutasi giovedì 29 dicembre:

“Una soluzione alla crisi

non poteva essere neanche

affrontata – ha detto Monti

– senza il consolidamento

dei conti pubblici effettua-

to con il decreto Salva-Ita-

lia”. “Con il decreto legge

ci siamo occupati di con-

ti pubblici, ma l’abbiamo

fatto cercando di curare

l’equità sociale. Questi due

punti – ha aggiunto Mon-

ti – saranno presenti nella

cosiddetta fase due. Non

occorre un’altra manovra,

ma la fase della crescita

non implicherà larghezza

finanziaria. Serviamo la

fase del consolidamento

puntando alla crescita e

facendo crescere il Pil. Non

faremo molto uso del dena-

ro pubblico, ma dell’equità

come leva. Attraverso libe-

ralizzazioni, concorrenza e

la riforma del mercato del

lavoro limeremo i privilegi

e le rendite che frenano i

meccanismi economici a danno dei gio-

vani”. “Abbiamo introdotto un avanzo

primario del 5% nei prossimi anni, tali

da portarci al pareggio di bilancio nel

2013. Stiamo dando piena attuazio-

ne a impegni già presi dal precedente

governo. Era un atto

dovuto. L’atto voluto

comincia oggi. Il nuovo

pacchetto si può chia-

mare Cresci-Italia”, ha

sottolineato Monti. “I

tempi saranno piutto-

sto veloci – ha spiegato

il premier – l’Europa

ci attende con ulterio-

ri provvedimenti per

l’Eurogruppo del 23 gennaio e per il

Consiglio del 30 gennaio. Ci sarà uno

sforzo sul fronte concorrenza e libera-

lizzazioni, poi il cantiere del lavoro e

degli ammortizzatori sociali, riducendo

la segmentazione del mercato del lavoro.

Gli ammortizzatori vanno ammodernati

perché le tutele ci siano e siano raffor-

IN QUESTO NUMERO

ANNO XXXII N. 2 (361) FEBBRAIO 2012 – Poste Italiane S.p.a. – Spedizione in A.P. D.L.353/2003 (conv. in. L.26-02-2004 n°46 art.1, comma 1) Cns/Cbpa-Sud2 Catania

In caso di mancato recapito, rinviare al CMP di Catania per la restituzione al mittente previo addebito – contiene I.P. e allegati – Distribuzione gratuita

ISSN 1120-5830 il commercioOrgano ufficiale Firb-Confcommercio

Mensile per le PMI dei settori: regalo, bomboniere, tessuti e complementi d’arredo - Fondato e diretto da Giovanni Mirulla

Monti presenta

il pacchetto

“Cresci Italia”Natale austero:

ma sarà vero?

ATTUALITÀ 2

• Pacchetto “Cresci Italia”, temi

centrali le liberalizzazioni e il

mercato del lavoro

• Premio Nazionale Innovazione

nei Servizi 2012

ULTIMISSIME 3

• Dalla Manovra Monti

limitazioni sull’uso del contante

• Operazioni a fini Iva superiori

a tremila euro

• Inail, finanziamenti

alle imprese

FIRB-CONFCOMMERCIO 4

• I Quadri

• Associati

• L’attività 2011

• La bomboniera protagonista

del primo Press Day della

Federazione

• Dodici giovanni coppie

destinatarie del Fondo

pro Abruzzo

• Convenzioni 2012

CONFCOMMERCIO 12

• Associati e Viziati con le

convenzioni Confcommercio

• L’organizzazione territoriale

GUIDA AGLI ACQUISTI 15

NUOvASERIE

Già all’indomani del Natale sono

state numerose le fonti, più o meno

autorevoli, che hanno lanciato dati

allarmanti sull’andamento dei con-

sumi in occasione delle festività. Solo

dopo i saldi invernali sarà possibile

compiere un bilancio più definitivo,

sta di certo che un po’ di cautela in

più in un periodo come questo sareb-

be stata consigliata. Sull’argomento

pubblichiamo i dati emessi da Feder-

consumatori, che parla di andamento

peggiore di quanto stimato. La spesa

totale è stata calcolata sui 4 miliar-

di di euro, rispetto ai 4,4 che erano

stati previsti, con una spesa media

per famiglia che si è attestata sui 166

euro. L’O.N.F, Osservatorio Nazio-

nale Federconsumatori, ha analizzato

i dati sui consumi relativi alle festi-

vità natalizie, pervenute dai centri

di elaborazione dislocati nel nord,

centro e sud Italia (sia nelle piccole

che nelle grandi città). Come detto le

previsioni negative dell’associazione,

costituita nel 1988 con il sostegno del-

la Cgil, sono risultate sottostimate:

in pressoché tutti i settori, infatti,

si è verificata una forte contrazione

rispetto ai consumi natalizi del 2010.

Di seguito i primi consuntivi relativi

ai consumi natalizi articolati nei di-

versi settori di spesa: abbigliamento e

calzature -18%; mobili, arredamento

ed elettrodomestici -24%; profumeria

e cura della persona -7%; giocattoli

-3%; alimentazione -1,5%; elettro-

nica di consumo +1% (trainata dal

passaggio al digitale terrestre di alcu-

ne regioni e dalla vendita degli smar-

tphone); editoria, fra cui libri e cd,

stabile grazie alle forti promozioni;

turismo -8%. “È chiaro che da tutto

ciò deriva l’urgente necessità di af-

fiancare alle misure di riequilibrio dei

conti, che solo per la manovra Monti

costeranno alle famiglie 1.129 euro,

interventi determinati per avviare

una nuova fase di sviluppo, attra-

verso il rilancio degli investimenti

nei settori produttivi”, dichiarano

Rosario Trefiletti ed Elio Lannut-

ti, presidenti di Federconsumatori

e Adusbef.

Un quadro più chiaro uscirà, tutta-

via, dalla tornata di saldi invernali:

si è partiti il 2 gennaio in Basilicata

e in Sicilia, in tutte le grandi città e

in quattordici regioni su venti l’ap-

puntamento è stato il 5 gennaio. I

molisani e gli altoatesini hanno atteso

sino al 7, mentre i valdostani come

tradizione sino al 10. Secondo le sti-

me dell’Ufficio Studi Confcommercio

ogni famiglia spenderà 403 euro.

zate ma in prospettiva di una maggiore

flessibilità economica”. Monti ha poi

sottolineato che il governo sta riflettendo

sulle operazioni di riduzioni dello stock

del debito: “Non escludo niente, ci sono

delle ipotesi interessanti, ma vanno fatte

dopo gli interventi sui

flussi di cassa”. Il pre-

mier ha quindi parlato

della riforma del ca-

tasto che “è molto im-

portante per adeguare

la tassazione alla re-

altà effettiva. Non ci

sarà un aggravamento

dell’imposizione sulla

casa ma una maggiore

equità sull’imposizione”, l’aliquota per

la prima casa nel nuovo sistema Imu è

dello 0,4% e il numero delle case esenti è

di 6 milioni. Non si può dire che la pres-

sione fiscale in questo settore crescerà

rispetto a prima del 2008”.

Continua a pag. 2

Nella conferenza stampa di

fine anno il Presidente del

Consiglio punta l’attenzione

sulle liberalizzazioni e sul

mercato del lavoro. Sul

delicato tema delle pensioni

annunciate misure a favore di

chi resta senza lavoro

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São muitas as datas do calendário com grande apelo emocional, que contribuem para dinamizar a rotina dos consumidores e estimular as vendas do comércio. Esses eventos costumam

mobilizar as áreas de marketing para detectar as necessidades dos clientes e


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